RASSEGNA STAMPA 11 settembre 2020 - Comune di Tarquinia
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DATA: 16-09-2020 PAG.: 2 Civitavecchia-Orte, il consigliere comunale fa da mediatore con il Comune di Tarquinia “Fondi europei per il tracciato viola” Marino: il territorio deve essere unito per garantirsi il completamento della superstrada I l territorio deve raccogliere la sfida della re- sponsabilità e mar- ciare unito verso il completa mento della Civitavec- rà trovarne altri. torità Portuale, (per esempio i enti ed associazio- fondi europei). Il ni interessati) nel territorio, il Porto, chiedere di investi- le Regioni Lazio, re davvero e subito Umbria (con le ac- i fondi di cui tanto ciaierie di Terni) e si parla. L’ammini- Marche non posso- strazione comuna- chia-Orte. È quanto scrizioni. Una cosa richiede il Sindaco no più aspettare le di Civitavecchia, afferma il consi- è però certa: il tra- di Tarquinia, Ales- questa opera inse- ne sono personal- gliere comunale gitto viola sarebbe sandro Giulivi, rita nel collega- mente certo, non è Pasquale Marino. sicuramente più come fanno i citta- mento alle reti mossa da alcuna “Dopo le recenti oneroso, perché dini di Tarquinia trans europee dei volontà di prevari- decisioni della gran parte del per- (ma in fondo anche trasporti “TEN-T”, cazione ma da spi- Corte Europea circa corso correrà in i cittadini di Civi- prevista anche da rito di vera colla- il percorso meno Gallerie da realiz- tavecchia) e le as- diversi anni b o r a z i o n e : impattante, scar- zare. Il Governo ha sociazioni ambien- dall’Europa con il ritrovata la sinto- tando, tra le varie dichiarato che l’o- taliste che si progetto “corridoio nia anche su altri possibilità propo- pera è strategica e battono per il ri- TEN-T5”. E proprio grandi temi come ste, quello verde e quindi c’è anche la spetto della natura. l’Europa deve avere Enel, termovaloriz- proponendo il trac- volontà politica na- Ma se i quasi 500 come controparte zatori, Interporto, ciato viola, è lecito zionale di realiz- milioni stanziati un territorio ed tratta ferroviaria, attendersi che il zarla: Bene ma è non dovessero ba- istituzioni unite il territorio potrà Tar Lazio decida al anche giusto non stare per i chilo- (Comuni di Civita- dire la sua”, con- più presto, indi- danneggiare e pre- metri da realizzare vecchia, Tarquinia, clude il consigliere cando eventuali servare la Valle del sottosuolo, è evi- Monte Romano comunale Pasquale condizioni e pre- Mignone così come dente che occorre- oltre ad Anas, Au- Marino. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 11-09-2020 PAG.: 5 CONTENZIOSO SAN GIORGIO Traffico veicolare su viale Etruria per l’emergenza Covid: il Tar dà ragione al Comune TARQUINIA – Il Tar del Lazio dà ragione al Comune di Tarquinia in merito al contenzioso nato su San Giorgio, a seguito dell’ordinanza sindacale dello scorso 10 lu- glio – la numero 28 – con la quale il sindaco Giulivi dispo- neva di convogliare il traffico veicolare lungo viale Etru- ria, a San Giorgio, tratto che attraversa i terreni del con- sorzio ricorrente, per regolare l’afflusso dell’utenza alle spiagge libere dell’area. La seconda sezione bis del Tribunale amministrativo regionale del Lazio si è pronunciata sul ricorso che era stato presentato da alcuni cittadini e dal consorzio lotti- sti Etruria per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza. Il Tar ha respinto la domanda cautelare che “non può trovare accoglimento”. Secondo il tribunale ammi- nistrativo, l’efficacia del provvedimento è comunque subordinata alla perdurante sussistenza dell’emergen- za Covid e, comunque, al termine della stagione estiva, non implicando quindi che il provvedimento sia sine die. Il provvedimento va considerato come “destinato a perdere efficacia al termine della stagione estiva o al ter- mine dell’emergenza sanitaria, se anteriore”. “L’ambi- to temporale di efficacia dell’ordinanza – recita il Tar - è ormai decorso per la quasi totalità … con conseguente impossibilità di configurare all’attualità un danno gra- ve ed irreparabile per i ricorrenti. Nel bilanciamento de- gli interessi contrapposti, prevale quello generale al mantenimento dell’efficacia dell’ordinanza impugna- ta per il tempo ancora residuo, ai fini della prevenzione dell’emergenza sanitaria”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
DATA: 11-09-2020 PAG.: 15 Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio stampa ad esclusivo uso privato Foglio: 1
RASSEGNA WEB 11 settembre 2020
DATA: 10-09-2020 https://www.0766news.it/scuola-il-sindaco-di-tarquinia-rinvia-linizio-delle-attivita-didattiche-al-28-settembre/ Scuola, il sindaco di Tarquinia rinvia l’inizio delle attività didattiche al 28 settembre 10 Settembre 2020 Scuola, a Tarquinia la campanella suonerà più tardi. Lo ha deciso il sindaco Alessandro Giulivi che oggi ha firmato l’ordinanza con la quale posticipa al 28 settembre l’avvio delle attività didattiche. “Dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici effettuati in questi giorni e una serie di sopralluoghi – spiega il sindaco – ho considerato la necessità di firmare una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado, programmata per il 14 settembre, al 28 settembre”. “Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni – sottolinea il primo cittadino – con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo abbiamo anche collegialmente ritenuto necessario riaprire i termini dell’iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l’intera comunità cittadina”. Con l’ordinanza numero 34 il primo cittadino dispone l’inizio delle attività didattiche al 28 settembre per tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado (compreso il servizio di asilo nido). L’ORDINANZA: EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 RINVIO DATA INIZIO ATTIVITA’ SCOLASTICA A.S. 2020-2021 IL SINDACO RILEVATO che l’Organizzazione Mondiale della Sanità il 30 gennaio 2020 ha dichiarato l’epidemia da COVID-19 un’emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale e successivamente, in data 11 marzo 2020, in considerazione dei livelli allarmanti di diffusione e gravità, ha dichiarato che il COVID-19 può essere caratterizzato può essere caratterizzato come una pandemia; PRESO ATTO della conseguente delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020 con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;VISTO il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19; VISTO il decreto-legge 16 maggio 2020, n.33; VISTO il DPCM 17 maggio 2020 e i relativi allegati; VISTO il decreto-legge 30 luglio 2020, n. 83 riguardante “Misure urgenti connesse con la scadenza della dichiarazione di emergenza epidemiologica da COVID-19 deliberata il 31 gennaio 2020” con cui si proroga la dichiarazione dello stato di emergenza al 15/10/2020;VISTA la delibera della Giunta Regionale del Lazio con la quale è stato approvato il calendario scolastico per l’anno scolastico 2020- 2021, con inizio delle attività didattiche il 14 settembre 2020; Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.0766news.it/scuola-il-sindaco-di-tarquinia-rinvia-linizio-delle-attivita-didattiche-al-28-settembre/ VISTO inoltre il DPCM 7 settembre 2020, recante:”Ulteriori disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da COVID-19” pubblicato in pari data, con il quale le misure di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 agosto 2020, ivi comprese quelle contenute nell’Allegato 16 “Linee guida per il trasporto scolastico dedicato”, sono state prorogate sino al 7 ottobre 2020; CONSIDERATO che le consultazioni elettorali del 20 e 21 settembre c.a. impongono necessariamente una pressoché immediata sospensione delle lezioni, dal momento che diversi plessi scolastici sono sede di seggi elettorali, con la conseguente necessità di procedere ad una nuova ed accurata attività di disinfezione e sanificazione allo scopo di garantire le migliori condizioni di sicurezza per tutti coloro che usufruiranno dei locali scolastici; RILEVATO che occorre procedere, per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, alla necessaria revisione del piano del servizio di trasporto scolastico, a oggi in corso di definizione ed in fase di completamento, anche in base alle sopraggiunte esigenze dell’utenza che si è vista, in taluni casi, prolungare l’orario di entrata e di uscita presso le scuole al fine di evitare assembramenti, con conseguenti problemi lavorativi per le famiglie; CONSIDERATO altresì che anche l’Istituto d’Istruzione Superiore “V. Cardarelli” ha evidenziato, informalmente, problemi organizzativi con le linee di trasporto Cotral; DATO ATTO che all’apertura prevista per il 14 settembre p.v., come riferito verbalmente dai Dirigenti scolastici, gli organici dei docenti e del personale ATA risultano incompleti ed in questa fase emergenziale tale situazione aggrava i disagi già esistenti; PRESO ATTO della nota inviata alla Regione Lazio a firma di molti Dirigenti di Istituti Scolastici della provincia di Viterbo nella quale si evidenziano molteplici criticità (compresa la richiesta di attenzioni verso i “lavoratori fragili” per cui ancora si attendonoC_C816 – – 1 – 2020-09-09 – 0030016indicazioni precise da attuare) e la conseguente richiesta di valutare il differimento della data di inizio delle attività scolastiche; RICHIAMATA la nota ANCI LAZIO prot. 1089/AMM/ac del 2 settembre u.s. con la quale si rappresentava alla Regione Lazio un intervento volto ad affrontare e risolvere le predette difficoltà, con particolare riferimento alle operazioni elettorali, con la richiesta di disporre l’inizio delle lezioni in data successiva allo svolgimento della consultazione referendaria ed elettorale; DATO ATTO delle risposte, scritte e verbali, fornite dalla Regione Lazio per conto dell’Assessore alla Scuola circa l’autonomia delle singole Amministrazioni Comunali e la competenza dei Sindaci per valutare in sede locale deroghe o decisioni più opportune, a fronte di problematiche non risolte; RITENUTO pertanto che ricorrano le motivazioni oggettivamente rilevanti di necessità ed urgenza che giustificano l’adozione di misure eccezionali volte a posporre l’inizio delle attività didattiche, considerata l’esigenza prioritaria di salvaguardare la salute di alunni, insegnanti e personale non docente; VALUTATO ancora che, ad oggi, sono tuttora esistenti le problematiche in materia di distanziamento e di individuazione dei luoghi ove far sostare gli alunni prima di accedere agli Istituti, sempre al fine di evitare assembramenti; VISTA la legge 23 dicembre 1978, n. 833, recante “Istituzione del servizio sanitario nazionale” e, in particolare, l’art. 32 che dispone come, “nelle medesime materie, sono emesse dal (…) dal Sindaco ordinanze di carattere contingibile ed urgente, con efficacia estesa rispettivamente (…) al territorio comunale”; VISTO l’art.50 d.lgs. D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, c. 5 a mente del quale “In particolare, in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal sindaco, quale rappresentante della comunità locale”; VISTO il Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 che, all’art.117 (Interventi d’urgenza), co. 1 sancisce che “in caso di emergenze sanitarie o di igiene pubblica a carattere esclusivamente locale le ordinanze contingibili e urgenti sono adottate dal Sindaco, quale rappresentante della comunità locale”; ORDINA per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati, che l’inizio delle attività didattiche degli Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 2
DATA: 10-09-2020 https://www.0766news.it/scuola-il-sindaco-di-tarquinia-rinvia-linizio-delle-attivita-didattiche-al-28-settembre/ istituti scolastici di ogni ordine e grado (compreso il servizio di asilo nido) presenti sul territorio comunale è rinviato al 28 settembre 2020. DISPONE che la presente ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio on line della Città di Tarquinia, sul suo sito istituzionale ed inoltre trasmessa alla Prefettura di Viterbo, ai Dirigenti ed ai responsabili degli istituti scolastici ed a tutte le Forze dell’Ordine che operano sul territorio.Avverso la presente ordinanza è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale competente, nel termine di 60 giorni dalla pubblicazione, ovvero potrà essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni.Tutti i termini di impugnazione decorrono dalla data di pubblicazione all’Albo Pretorio. IL SINDACO (Alessandro GIULIVI) Civonline Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 3
DATA: 10-09-2020 https://baraondanews.it/tarquinia-il-sindaco-rinvia-lapertura-delle-scuole/ Tarquinia, il sindaco rinvia l’apertura delle scuole 10 Settembre 2020 Ordinanza che sposta l’inizio delle attività di due settimane Il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, ha firmato un’ordinanza che sospende l’apertura degli istituti scolastici, prevedendo la riapertura per il prossimo 28 settembre e non per lunedì 14. Questo, secondo Giulivi, agevola anche le procedure di sanificazione in vista del referendum del 20 e 21 settembre. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.bignotizie.it/scuole-movimento-civico-tarquinia-sindaco-giulivi-e-assessore-iacobini-dimettetevi/ Scuole, Movimento Civico Tarquinia: Sindaco Giulivi e Assessore Iacobini dimettetevi È di soli due giorni fa l’intervista del Sindaco e dell’Assessore Ada Iacobini con cui si trasmetteva tranquillità a famiglie e studenti sul primo suono della campanella prevista per lunedì 14 settembre Settembre 10, 2020 209 Poco più di una settimana fa il Movimento Civico per Tarquinia si era posto l’interrogativo su “Che scuola avremo il 14 settembre?” La risposta è stata chiara ed esaustiva… nessuna scuola! Tutte le perplessità e gli interrogativi sorti nell’articolo pubblicato dai vari giornali il 31 agosto u.s., sfortunatamente, si erano dimostrati fin troppo fondati. Le problematiche sulla riapertura scolastica non erano riconducibili soltanto all’emergenza epidemiologica ma, soprattutto, dovute a mancanze di ben altra natura. Di segutio riportiamo fedelmente i punti salienti dell’ordinanza sindacale n. 34 del 9 settembre u.s.: omissis …“CONSIDERATO che le consultazioni elettorali del 20 e 21 settembre c.a. impongono Il simbolo del Movimento necessariamente una pressoché immediata sospensione delle lezioni, dal momento che diversi plessi scolastici sono sede di seggi elettorali, con la conseguente necessità di procedere ad una nuova ed accurata attività di disinfezione e sanificazione allo scopo di garantire le migliori condizioni di sicurezza per tutti coloro che usufruiranno dei locali scolastici;RILEVATO che occorre procedere, per quanto riguarda le scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado, alla necessaria revisione del piano del servizio di trasporto scolastico, a oggi in corso di definizione ed in fase di completamento, anche in base alle sopraggiunte esigenze dell’utenza che si è vista, in taluni casi, prolungare l’orario di entrata e di uscita presso le scuole al fine di evitare assembramenti, con conseguenti problemi lavorativi per le famiglie; CONSIDERATO altresì che anche l’Istituto d’Istruzione Superiore “V. Cardarelli” ha evidenziato, informalmente, problemi organizzativi con le linee di trasporto Cotral; DATO ATTO che all’apertura prevista per il 14 settembre p.v., come riferito verbalmente dai Dirigenti scolastici, gli organici dei docenti e del personale ATA risultano incompleti ed in questa fase emergenziale tale situazione aggrava i disagi già esistenti; PRESO ATTO della nota inviata alla Regione Lazio a firma di molti Dirigenti di Istituti Scolastici della provincia di Viterbo nella quale si evidenziano molteplici criticità (compresa la richiesta di attenzioni verso i “lavoratori fragili” per cui ancora si attendono indicazioni precise da attuare)e la conseguente richiesta di valutare il differimento della data di inizio delle attività scolastiche;ORDINA per i motivi espressi in premessa, che qui si intendono integralmente riportati, che l’inizio delle attività didattiche degli istituti scolastici di ogni ordine e grado (compreso il servizio di asilo nido) presenti sul territorio comunale è rinviato al 28 settembre 2020”…. Omissis Da quanto “rilevato, considerato e valutato” nell’ordinanza, crediamo che avrebbe dovuto correre obbligo da parte dell’amministrazione valutare attentamente, e soprattutto in tempi meno incombenti rispetto all’apertura delle scuole, la complessa e complicata situazione in atto sia nelle scuole locali e sia nei trasporti a essi collegati. Prima di poter spiegare (così come assicura l’Assessore Ada Iacobini su un articolo a propria firma il 8 settembre u.s.) alle migliaia di genitori, bambini e ragazzi che “…ci sarebbero state nuove strutture di supporto, una sorveglianza con l’ausilio di associazioni, l’incognita Referendum superata, il servizio mensa a turni, il servizio scuolabus pronto e anche il servizio pedibus…” ed inoltre “… dopo mesi di intenso e duro lavoro, l’amministrazione comunale è pronta per il primo suono della campanella…” sarebbe stato il caso di farsi un esame di coscienza! Complimenti, proseguite a fare ricreazione! Forse era quella la campanella che intendevate far suonare! E’ arrivato il momento in cui foste Voi a fare ricreazione …ma non presso i plessi scolastici, ma bensì presso le vostre abitazioni, caro Assessore e caro Sindaco, DIMETTETEVI! A dichiararlo è il Movimento Civico per Tarquinia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.bignotizie.it/tarquinia-si-ferma-il-trenino-turistico/ Tarquinia, si ferma il trenino turistico Il nuovo trenino turistico di Tarquinia in pausa fino a nuova comunicazione Settembre 10, 2020 212 Si ferma il Trenino Turistico. È comparso ieri sui canali social dell’Infopoint di Tarquinia un avviso che comunica lo stop del nuovo trenino. “Da mercoledì 9 settembre il Trenino Turistico farà una pausa.” Ancora non si conoscono i motivi dello stop né la durata. “comunicheremo quanto prima – continua l’avviso- la data di ripresa delle corse”. Inaugurato da nemmeno un mese, il trenino su ruote è un servizio aggiuntivo e integrativo del trasporto pubblico locale frutto di un accordo tra Comune e Ditta Eusepi. Il costo dell’operazione, quasi 400mila euro in cinque anni, aveva destato nelle scorse settimane non poche critiche soprattutto da parte delle opposizioni. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.centumcellae.it/principale/tarquinia-ordinanza-di-giulivi-rientro-a-scuola-posticipato-al-28-settembre/ Tarquinia. Ordinanza di Giulivi: rientro a scuola posticipato al 28 settembre 10 Settembre 2020 84 TARQUINIA – Rientro a scuola posticipato al 28 settembre a Tarquinia. Questa la decisione assunta tramite specifica ordinanza dal Sindaco Alessandro Giulivi, che motiva così la sua scelta: “Dopo una serie di colloqui con i Dirigenti Scolastici effettuati in questi giorni e di sopralluoghi effettuati – si legge in una nota stampa – ho considerato la necessità di firmare una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado programmata per il 14 settembre al 28 settembre p.v. Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo – conclude Giulivi – abbiamo anche collegialmente ritenuto necessario riaprire i termini dell’iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l’intera comunità cittadina”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://corrierediviterbo.corr.it/news/viterbo/24490817/scuola-riapertura-rinviata-tarquinia-ordinanza-sindaco.html Scuola, a Tarquinia rinviata la riapertura. Ordinanza sindaco: Si torna in classe il 28 settembre 10 settembre 2020 Scuola, a Tarquinia rinviata la riapertura. Ordinanza sindaco: Si torna in classe il 28 settembre. La decisione del sindaco Alessandro giuliano è arrivata dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici effettuati. "Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico.", dice il primo cittadino che aggiunge: "E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l'intera comunità cittadina". Nel frattempo sono stati riaperti i termini dell'iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.ilfaroonline.it/2020/09/10/tarquina-posticipa-il-rientro-a-scuola-al-28-settembre-ecco-lordinanza/362934/ Tarquina posticipa il rientro a scuola al 28 settembre: ecco l’ordinanza Il Sindaco: "Con questa ordinanza si rimanda l'apertura delle scuole di ogni ordine e grado. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica" Comunicato Stampa - 10 Settembre 2020 - 11:42 “Dopo una serie di colloqui con i Dirigenti Scolastici effettuati in questi giorni e di sopralluoghi effettuati, ho considerato la necessità di firmare un’ordinanza sindacale la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado programmata per il 14 settembre al 28 settembre 2020″. Lo rende noto in un comunicato stampa il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi. “Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, – prosegue il Sindaco – con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo abbiamo anche collegialmente ritenuto necessario riaprire i termini dell’iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus”. “E’ mio dovere tutelare la salute pubblica – conclude Giulivi – e mantenere in sicurezza l’intera comunità cittadina”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 11-09-2020 https://www.ilmessaggero.it/viterbo/ viterbo_scuola_arrivate_extremis_322_unita_covid_partite_le_chiamate_500_docenti_di_sostegno-5454543.html Scuola, arrivate in extremis 322 unità Covid. Via alle chiamate per 500 docenti di sostegno Venerdì 11 Settembre 2020 Un’infornata di forza lavoro per scongiurare la riapertura posticipata dell’anno scolastico. Il MIur, tramite l’ufficio scolastico regionale, ieri ha assegnato alle scuole del Viterbese 322 unità aggiuntive. Si tratta del personale Covid, ovvero quello che “qualora l’attività in presenza sia sospesa o divenga impossibile”, si vedrà licenziato “per giusta causa, senza diritto ad alcun indennizzo”, come recita il provvedimento. Nello specifico, sono stati assegnati 95 docenti all’infanzia, 40 alla primaria, 59 alla secondaria di primo grado e 128 collaboratori scolastici. Mentre le richieste avanzate dai dirigenti per il personale docente sono state soddisfatte al 100%, per gli Ata, invece, solo per la metà. I maestri e i prof così assegnati serviranno a “consentire la suddivisione degli studenti delle classi esistenti in un maggior numero di aule o di organizzare le predette classi in un maggior numero di gruppi, qualora necessario per garantire la distanza interpersonale”. I bidelli, invece, avranno il compito di “intensificare le pulizie e l’igienizzazione degli ambienti, assicurare la vigilanza del maggior numero di aule o di gruppi, sorvegliare il maggior numero di accessi da attivare al fine di evitare interferenze tra gli studenti e il personale in ingresso negli edifici con quello in uscita”. Per tutti, la durata dei contratti va dalla presa di servizio all’8 giugno (30 nel caso dell’infanzia). Iniziate anche le convocazioni dalle graduatorie per i posti di sostegno (circa 500 quelli da assegnare tra i diversi ordini). Ieri si sono svolte le procedure per ricoprire 194 posti nella primaria e 79 all’infanzia. Si prosegue oggi con 156 per la secondaria di primo grado e 139 per le superiori. La carenza di personale era tra i principali nodi che hanno portato molti presidi a chiedere il rinvio delle lezioni. L’arrivo del personale Covid e la copertura delle cattedre rimaste scoperte per il sostegno dovrebbe contribuire a scongiurare ulteriori slittamenti, rispetto a quelli già comunicati. A proposito, nel Viterbese anche Tarquinia rimanda tutto. Il sindaco Alessandro Giulivi ha annunciato: “Dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici e i sopralluoghi effettuati, ho firmato una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado al 28 settembre”. Ripensamento parziale, invece, per Canino. Il sindaco Lina Novelli che ieri aveva parlato di un rinvio, ora fa sapere che “a seguito di opportune verifiche e confronti con il dirigente scolastico, sarà garantita l'apertura di tutte le scuole per lunedì 14 settembre ad eccezione della materna "A.Risi" che aprirà il 28”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.lamiacittanews.it/differimento-data-riaperture-scuole-di-ogni-ordine-e-grado-a-tarquinia/ Differimento data riaperture scuole di ogni ordine e grado a Tarquinia Di Redazione - 10 Settembre 2020 Il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, afferma: “Dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici effettuati in questi giorni e di sopralluoghi effettuati, ho considerato la necessità di firmare una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado programmata per il 14 settembre al 28 settembre. Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali – prosegue il sindaco – utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo abbiamo anche collegialmente ritenuto necessario riaprire i termini dell’iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l’intera comunità cittadina.” Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.latuaetruria.it/arte/58-mostre/4023-rinascita-l-opera-di-patrizio-zanazzo-che-sorprende-tarquinia Rinascita: l'opera di Patrizio Zanazzo che sorprende Tarquinia Redazione 10 Settembre 2020 TARQUINIA - “Questa opera è solo l’inizio di un progetto più ampio che mette al centro la nostra città, e la sua bellezza indiscussa", così commenta il sindaco Alessandro Giulivi durante la diretta social al momento di svelare l’opera. E prosegue: "Tarquinia è stata ed è fonte di ispirazione e luogo prescelto di molti artisti e poeti e noi abbiamo il compito attraverso questi personaggi e queste arti di renderla ancora più bella, riqualificando anche zone e aree attualmente meno curate. Abbiamo lasciato libera interpretazione all’artista, perché non avevamo alcun dubbio del risultato finale che quest’opera potesse racchiudere in sè la storia, la tradizione, la fantasia, la rinascita di una città che anche dopo mesi di buio torna ad illuminarsi di bellezza” . Patrizio Zanazzo l’artista, incaricato di realizzare un’opera da porre all’ingresso alla città, che esprimesse l’identità di Tarquinia, ha scelto i cavalli alati, simbolo della città e richiamo alla civiltà etrusca. Nella sua libera interpretazione, li ha immaginati nel momento in cui stanno per spiccare il volo. In basso ha riprodotto una sorta di ara, un braciere in cui vede ardere il fuoco degli antichi misteri del popolo etrusco, le cui fiamme, ancora vive, si trasmettono e diffondono sulla città moderna, che ne raccoglie e prosegue l’eredità. "Sono le linee sinuose e guizzanti che si vedono svettare verso l’alto, verso il cielo, mentre le sfere rappresentano le entità coscienti, note e ignote, che hanno lasciato il segno nell’evoluzione di questa terra. Alla parte figurativa dunque, se ne accompagna una più astratta e simbolica - così viene descritta l'opera - che qui si accenna, ma che si svela non appena si manifesta la volontà di conoscerla e penetrarla. A questa appartiene anche un significato dei cavalli alati, che pochi o forse nessuno conosce. Essi erano un antico simbolo del segno dell’Acquario e chi è al corrente che proprio questa è la costellazione che sempre più qualifica gli inizi primaverili del nostro pianeta, capirà che questo luogo è legato al futuro e ne annuncia il rinnovamento e la rinascita, se saprà volgere le sue vele a questi venti nuovi. L’immagine che abbiamo davanti vuol suscitare, nella fantasia dell’artista, i resti del tempio dell’Ara della Regina, da cui risorgono, come una fenice, i magici cavalli alati, simbolo della città e richiamo alla civiltà etrusca, che nella loro leggera inclinazione, paiono pronti a spiegare le ali e spiccare il volo. Sul retro dell’opera compare un simbolo misterico, che veniva spesso raffigurato nei templi egizi e non solo: la cosiddetta porta senza porta, una porta murata che segnava un rito di passaggio e consentiva al candidato, tramite un atto di fede, di oltrepassarla e andare oltre il visibile, elevandosi al pari delle fiamme. Completa il monumento un crognolo o corniolo, simbolo di Corneto – nome medievale della città – le cui fronde, crescendo, si intrecceranno con l’opera diventando un tutt’uno con la primitiva Tarkna, oggi Tarquinia e fondendo il nuovo e l’antico". L’intera scultura è realizzata in cemento armato e rinzaffo storico. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.lavorolazio.com/a-tarquinia-la-campanella-suonera-il-28-settembre A Tarquinia la campanella suonerà il 28 settembre Di Redazione Lavoro Lazio - 10/09/2020 - 8:00 Alessandro Giulivi “A Tarquinia la campanella suonerà il 28 settembre”. Così titola stamattina in prima pagina “la Provincia“. Il provvedimento sindacale, primo in tutto il comprensorio, riguarda gli istituti di ogni ordine e grado. Il sindaco Alessandro Giulivi ha firmato l’ordinanza per il rinvio delle attività didattiche. A Tarquinia la campanella suonerà più tardi. Lo ha deciso il sindaco Alessandro Giulivi che ieri ha firmato l’ordinanza con la quale posticipa al 28 settembre l’avvio delle attività didattiche – si legge sul quotidiano -. “Dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici effettuati in questi giorni e una serie di sopralluoghi – spiega il sindaco Giulivi – ho considerato la necessità di firmare una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado, programmata per il 14 settembre, al 28 settembre”. Gli approfondimenti nelle pagine interne de la Provincia Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.lextra.news/san-giorgio-il-tar-respinge-il-ricorso-contro-il-comune-per-lordinanza-su-viale-etruria/ San Giorgio, il TAR respinge il ricorso contro il Comune per l’ordinanza su viale Etruria Pubblicato il 10 Settembre 2020, 16:33 Con un’ordinanza resa pubblica ieri, 9 settembre 2020, la Seconda Sezione Bis del Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio si è pronunciato sul ricorso presentato da alcuni cittadini oltre che dal Consorzio Lottisti Etruria contro il sindaco di Tarquinia per l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, dell’ordinanza emessa dallo stesso primo cittadino tarquiniese il 10 luglio scorso – la numero 28 – con la quale si disponeva di convogliare il traffico veicolare lungo viale Etruria, a San Giorgio, tratto che attraversa i terreni del consorzio ricorrente, per regolare l’afflusso dell’utenza alle spiagge libere dell’area. Il Tar ha respinto la domanda cautelare che secondo quanto affermato “non può trovare accoglimento”: pur non indicando un termine esplicito, infatti, secondo il tribunale l’efficacia del provvedimento è comunque subordinata alla perdurante sussistenza dell’emergenza Covid e, comunque, al termine della stagione estiva, non implicando quindi che il provvedimento sia sine die. Lo stesso, infatti, va secondo il ragionamento del tribunale considerato come “destinato a perdere efficacia al termine della stagione estiva o al termine dell’emergenza sanitaria, se anteriore”. “Sotto i descritti profili – prosegue il ragionamento del Tar – l’ambito temporale di efficacia dell’ordinanza è ormai decorso per la quasi totalità… con conseguente impossibilità di configurare all’attualità un danno grave ed irreparabile per i ricorrenti” “Atteso quanto precede – conclude il testo – nel bilanciamento degli interessi contrapposti, prevale quello generale al mantenimento dell’efficacia dell’ordinanza impugnata per il tempo ancora residuo, ai fini della prevenzione dell’emergenza sanitaria”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 http://www.newtuscia.it/2020/09/10/a-tarquinia-rientro-nelle-scuole-di-ogni-ordine-grado-il-28-settembre/ A Tarquinia rientro nelle scuole di ogni ordine grado il 28 settembre 10 Settembre 2020 Gaetano Alaimo 28 settembre, rientro nelle scuole di ogni ordine grado, tarquinia NewTuscia – TARQUINIA – Dopo una serie di colloqui con i Dirigenti Scolastici effettuati in questi giorni e di sopralluoghi effettuati, ho considerato la necessità di firmare una ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, si rimanda l’apertura delle scuole di ogni ordine e grado programmata per il 14 settembre al 28 settembre p.v. Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria, ritengo doveroso risolvere le difficoltà ed i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo abbiamo anche collegialmente ritenuto necessario riaprire i termini dell’iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l’intera comunità cittadina. Alessandro Giulivi Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 http://www.online-news.it/2020/09/10/tarquinia-e-blera-le-scuola-aprono-il-28-settembre/ giovedì, settembre 10th, 2020 | categoria: Roma e Lazio Tarquinia e Blera, le scuola aprono il 28 settembre di WANDA CHERUBINI VITERBO- E’ caos sulla riapertura delle scuole, in particolare sulla data del 14 settembre, che vede ancora parecchie criticità per molte scuole del Viterbese sia per la mancanza di docenti che di aule, necessarie per il distanziamento sociale anti Coronavirus. Intanto, il sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi ha deciso che per le scuole del suo comune di ogni ordine e grado la data di apertura sarà posticipata al 28 settembre ed anche la sindaca di Blera, Elena Tolomei ha così deciso: “Ci siamo ragazzi, tra poco ricominceranno le scuole, però quest’anno per noi l’inizio arriverà un po’ più tardi. Sicuramente non inizierà il 14 settembre. Per la scuola dell’infanzia dovremo aspettare il termine delle elezioni, tra il montaggio e lo smontaggio dei seggi, le doverose sanificazioni, prima del 24 settembre non sarà possibile iniziare. Per le medie e le elementari il cantiere si chiuderà prima del 14 settembre, ma abbiamo deciso di approfittare dei lavori in corso per ridipingere tutte le aule e insieme alla dirigenza stiamo valutando e mettendo in atto tutte le misure necessarie a rendere l’immobile sicuro e conforme alle linee guida anti Covid-19. Oggi e domani saranno in corso i sopralluoghi per stabilire la riconsegna dei locali, non escludo di emettere l’ordinanza di riapertura entro la giornata di domani, ma dipenderà dal loro esito. Giovedì inizieremo la pulizia degli ambienti e l’allestimento della scuola che durerà per tutta la prossima settimana. Vorrei darvi una data certa, ma la ragione mi impone di fare tutti i passaggi necessari per darvi una indicazione corretta sulla data di inizio. È stato un anno difficile per le famiglie, me ne rendo conto, ed è per questo che stiamo correndo per dare ai nostri ragazzi degli spazi puliti e sicuri nel più breve termine possibile, ma facciamo tutto come si deve per non dover tornare indietro. Oggi avrò modo di aggiornarvi anche sulle medie ed elementari”. Il sindaco di Viterbo, Giovanni Arena, invece, è ancora in forse sul posticipo della riapertura delle scuole. “In base al primo sopralluogo che avevo fatto stavo già predisponendo di posticipare l’apertura delle scuole al 24 settembre, poi ho avuto rassicurazioni da parte del Provveditorato e dalla direzione regionale della scuola, che mi hanno garantito che arriverà il personale in settimana”. Lo afferma il sindaco Giovanni Arena, che prosegue: “Io, con tutta la fiducia che posso dare a queste istituzioni, domani farò di nuovo il sopralluogo e se il personale e le carenze che avevo già costatato l’altro ieri sono ancora presenti, sicuramente, farò domani stesso l’ordinanza di posticipo apertura delle scuole al 24 settembre. Ritengo, infatti, che per il 24 settembre ci sia tutto il tempo necessario per provvedere alla sanificazione e far cominciare la scuola ai nostri studenti, sempre nel rispetto della sicurezza. Per questo farò l’ordinanza domani stesso se permangono le criticità che ho riscontrato”. Perché non farle iniziare il 28 settembre, lunedì, come ha deciso il sindaco Giulivi per Tarquinia? “Perché è importante non far perdere neanche un giorno di scuola ai nostri studenti, quindi, subito dopo aver disinfettato le scuole sede di votazione, si può iniziare l’anno scolastico giovedì 24 settembre, anziché attendere lunedì 28 settembre”. Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
DATA: 10-09-2020 https://www.orvietonews.it/politica/2020/09/10/ordinanza-del-sindaco-a-tarquinia-slitta-al-28-settembre-la-riapertura-delle- scuole-81171.html Ordinanza del sindaco, a Tarquinia slitta al 28 settembre la riapertura delle scuole giovedì 10 settembre 2020 Dopo una serie di colloqui con i dirigenti scolastici e di sopralluoghi effettuati in questi giorni, il primo cittadino di Tarquinia, Alessandro Giulivi, ha considerato la necessità di firmare un'ordinanza sindacale con la quale, alla luce di oggettive criticità sanitarie riscontrate, rimanda l'apertura delle scuole di ogni ordine e grado programmata per lunedì 14 settembre a lunedì 28 settembre. "Oltre ad avere poco senso interrompere per alcuni le lezioni dopo pochi giorni, con le necessarie sanificazioni ed igienizzazioni di locali utilizzati per la consultazione referendaria - spiega il sindaco - ritengo doveroso risolvere le difficoltà e i disagi a cui andrebbero incontro inevitabilmente studenti, famiglie e personale scolastico. Nel contempo abbiamo, anche collegialmente, ritenuto necessario riaprire i termini dell'iscrizione al trasporto scolastico, per venire incontro a quelle famiglie che, con i nuovi ed inevitabili orari di entrata ed uscita scaglionati, si sono trovati ad aver bisogno di usufruire del servizio scuolabus. E’ mio dovere tutelare la salute pubblica e mantenere in sicurezza l'intera comunità cittadina". Infostampa S.r.l.s. - Ritaglio web ad esclusivo uso privato 1
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