SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO - Francesco da Schio, Agronomo Innovation Broker GO Suolo Vivente
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SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO Francesco da Schio, Agronomo Innovation Broker GO Suolo Vivente Festival dell’Agricoltura, 30 Settembre 2017, Bressanvido
“SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” INTERVENTO DEL DR. AGRONOMO FRANCESCO DA SCHIO AL CONVEGNO «IL SUOLO VIVENTE PER UN’ AGRICOLTURA NUOVA» AL FESTIVAL DELL’ AGRICOLTURA A BRESSANVIDO (VI) IL GIORNO 30 SETTEMBRE 2017 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
«SUOLO VIVENTE» E’ UN PROGETTO DI STUDIO, COMUNICAZIONE ED INFORMAZIONE PER DIFFONDERE UN NUOVO PROCESSO AGRONOMICO CHE TUTELI E VALORIZZI LA BIODIVERSITA’ DEL SUOLO 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Siccome negli ultimi anni l’ agronomia ci ha insegnato a produrre la materia prima avendo riguardo principalmente alla fertilità chimica, l’ agricoltura si è facilmente adattata a questa regola e, spesso, ha considerato il suolo come un substrato inerte utile a far crescere il raccolto. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
E, perciò, il terreno viene preparato molto soffice perché possa bene aderire al seme in modo da aderire alla futura plantula nel modo migliore, per offrirle umidità e nutrienti nella quantità massima. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
I risultati negli anni sono stati un grande aumento della produttività al prezzo di una progressiva perdita di stabilità della struttura del suolo. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
IL FENOMENO DELLO SPOSTAMENTO DELLA TERRA SOFFICE DOVUTO ALLA VIOLENZA DELLA PIOGGIA E DEL VENTO È GRAVISSIMO IN PIANURA 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Lo spostamento è facilitato dall’ impatto delle gocce d’ acqua più grandi che sollevano sul terreno privo di vegetazione e di humus piccoli frammenti di suolo. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
La perdita di suolo per erosione eolica, misurata in KG per ettaro per anno, è, in pianura padana, inferiore a 10 KG 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
La perdita di suolo per erosione idrica, misurata in ton per ettaro per anno, è, in pianura padana, compresa tra 2 e 10 ton (fonte LUCAS Land Use/Cover Area frame Statistical Survey EUROPEAN SOIL DATA CENTRE (ESDAC) pari a metri cubi da 1 a 5 circa. Sulla superficie di un ettaro l’ erosione eolica ed idrica è rappresentata da numeri insignificanti, ma gli stessi numeri, moltiplicati sulla superficie di circa 45000 km della pianura padana, fanno paura, perché si tratta di 450 ton di polvere e 230000 ton di fango, tutti molto ricchi di concime e fitosanitari. Dunque un esempio di inquinamento ambientale ed impoverimento dell’ agricoltore che, letteralmente, rischia di spendere male i soldi per acquistare concimi e fitosanitari, molti dei quali finiscono rapidamente nell’ Adriatico 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
La vegetazione rallenta la caduta della goccia e le gallerie profonde e stabili scavate dai lombrichi raccolgono l’acqua piovana. Nella foto qui sotto si vede chiaramente che da un terreno lavorato a sodo esce acqua pulita, da un terreno lavorato tradizionalmente esce acqua fangosa. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Nella prima diapositiva si vedono test di stabilità e di permeabilità del suolo lavorato e sodo. A sinistra il suolo lavorato non è stabile e si scioglie nell’acqua perché non ha humus che ne incolli le particelle ed è impermeabile perché la particelle si adagiano perfettamente una accanto all’ altra così da sigillare i fori utili alla percolazione dell’ acqua. Nella seconda si vedono le pozzanghere di acqua piovana stagnante sulla superficie di un campo lavorato 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Dunque, l’ aratura ed una sola coltura annuale sono pratiche da abbandonare, se vogliamo trattenere l’ acqua che cade dal cielo ed impedirle di portarsi via il suolo con nutrienti e pesticidi: in pratica dobbiamo attuare un nuovo processo agronomico che tenga il suolo vivente per costruire humus a difesa dell’ erosione e gallerie per l’ accumulo di acqua piovana. A questo proposito il Prof Paoletti ci intrattiene oggi su “Agroecologia: coltivare la biodiversità del suolo” 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
I microrganismi mineralizzano la Del secondo argomento ci parlerà sostanza organica e formano l’humus. il prof Giuseppe Concheri con la Del primo argomento ci parlerà il relazione: “La chimica del suolo prof Andrea Squartini con la ed il ciclo del carbonio: come relazione : “Attrezzature e tecniche combattere l’erosione del suolo” agroecologiche innovative: il fertimetro” 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Il nuovo processo agronomico deve favorire e non disturbare la vita nel suolo. Per farlo sono necessarie la coltura continua del suolo che nutra i microorganismi edafici e la semina diretta che deponga il seme senza smuovere le zolle. In queste foto vediamo i due passaggi fondamentali: l’ allettamento e la distruzione meccanica della coltura di copertura e la semina diretta sulla stessa. In tale maniera la coltura devitalizzata funge da nutrimento per i microrganismi e da pacciamatura per la coltura principale A questo proposito ci parlerà il prof Luigi Sartori, del Dipartimento TESAF di UNIPD : «Attrezzature e tecniche per un’agricoltura con zero o minima lavorazione per una migliore gestione del suolo e delle sue risorse idriche» 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Ed in queste tre foto del 2016 si vede che è possibile seminare e produrre soia su un terreno inerbito da anni e su quale non è stata fatta una preventiva aratura. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
E questi sono i risultati di colture del 2017: da sinistra a destra: 7 giugno 2017 frumento e orzo, 22 agosto 2017 soia 2^ e sorgo 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Le colture di copertura estive devono crescere bene senza consumare acqua: qui vediamo due grandi esempi: il grano saraceno e il sorgo, per i quali basta una pioggia o una irrigazione per permettere la loro germinazione ed emergenza. “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA 30/09/2017 SCHIO
Le colture di copertura invernali possono essere facilmente le tradizionali graminacee: frumento, orzo, avena o triticale. La colza, la fava, la veccia e il pisello potrebbero davvero allungare l’ elenco delle colture di copertura adatte per la stagione invernale ma sono colture ancora difficili perché poco conosciute nelle loro caratteristiche agronomiche: di questo argomento ci parlerà il dr Andrea Fasolo, nel corso dell’ intervento del Prof Concheri. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Il nuovo processo agronomico è molto difficile perché l’ aratro è lo strumento principe di una attuale azienda agricola in quanto è considerato indispensabile per dissodare il terreno e controllare le erbe infestanti. Ulteriore difficoltà riguarda il tempo necessario ad organizzare la vita nel suolo: sono necessari da 7 a 10 anni. . Anche la rotazione agronomica è difficile perchè va scelta per abbreviare quel tempo e per mantenere il reddito nell’ azienda agricola. La difficoltà economica esiste ed è importante perché le rese per ettaro durante i primi anni sono inferiori a quelle ottenute sui terreni lavorati con l’ aratro e di sicuro la mentalità dell’ agricoltore ed il suo parco macchine vanno adeguati alle esigenze della nuova agricoltura. A questo proposito voglio ricordare che il secondo pilastro della PAC favorisce i contributi agroambientali, oggi chiamati misura 10. Dell’ argomento economico ci parlerà il dottor Andrea Povellato con la relazione : «gli incentivi per un’ agricoltura più sostenibile tra regole comunitarie ed esigenze operative» Gli incentivi dovranno essere legati ai benefici ambientali prodotti perché la agricoltura che stiamo presentando va oltre la semplice produzione primaria e coinvolge ambiente, economia e benessere sociale, come dimostrato nel successivo diagramma. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Il nuovo studio di Reganold Professore di Scienza del suolo e Agroecologia presso la WSU e Watcher su Nature Plants – febbraio 2016– “Organic agriculture in the twenty-first century” dimostra come l’agricoltura biologica meglio bilanci le performance nelle quattro aree della sostenibilità: produzione (arancione), ambiente (blu), economia (rosso) e benessere sociale (verde). 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
In particolare le regole comunitarie non dovrebbero dimenticare che nei giorni 5 e 6 settembre 2016 i membri della UE hanno sottoscritto una dichiarazione di impegni che tra le altre cose, incoraggia l’ azione climatica da parte degli agricoltori al pari della azione produttiva di materia prima. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Nel progetto «suolo vivente» occorre verificare e misurare tutti i benefici, i progressi, la ripetibilità di questa tecnica innovativa e delle macchine ad essa legata. Ecco l’ importanza dei nostri partner: 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
ed ecco le attività svolte dal mese di aprile 2017 fino ad oggi 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
ed ecco le attività da svolgere Ottobre 2017 Studio, applicazione e divulgazione delle potenzialita’ del fertimetro e di attrezzature innovative per il no till. Inverno 2017 Formazione professionale sulla tecnica di suolo vivente e divulgazione e diffusione dei risultati presso gli agricoltori ed il pubblico. Aprile 2018 allestimento di una Conferenza Nazionale per la comunicazione del processo agronomico denominato «suolo vivente» 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Una seconda azione utile per portare biodiversità, ridurre la forza del vento, migliorare il paesaggio, accrescere il benessere degli esseri viventi dando ossigeno e trattenendo anidride carbonica, è la agroforestazione. Questa tecnica è nuova, come la non lavorazione del terreno, e si avvale di alberi ed arbusti che ogni giorno vediamo attorno a noi e, semplicemente non diamo a loro alcuna importanza. 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
L’ agroforestazione può avvenire con alberi sparsi, olmi, carpini, aceri, platani, tigli, pioppi,…. o con alberi e arbusti, viburni, pruni, frangole, cornioli… in filare o con piccoli boschetti eterogenei di pioppi e noci, di carpini e farnie,….. Anche per questi impianti ci sono misure agromabientali del PSR 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Siepi e fasce tampone 30/09/2017
30/09/2017
Trinciatura di erba sulle Fasce Erbacee poste lungo le siepi o fasce tampone 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Progettazione di un boschetto polispecifico 30/09/2017
Farnie, carpini, aceri e noccioli 30/09/2017
30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Noci e pioppi, dal 2012 al 2017 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
Francesco da Schio dottore agronomo fr.daschio@gmail.com Corso Palladio 147 Tel. 0039.338.148.6181 36100 Vicenza - ITALIA 30/09/2017 “SUOLO VIVENTE: IL PROGETTO ED IL NUOVO PROCESSO AGRONOMICO” DR AGR FRANCESCO DA SCHIO
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