Prospetto informativo - Aberdeen Standard SICAV III Société d'investissement à capital variable
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Aberdeen Standard SICAV III Société d’investissement à capital variable Lussemburgo Prospetto informativo Giugno 2021 -1-
Aberdeen Standard SICAV III Société d’investissement à capital variable Sede legale: 2-4, rue Eugène Ruppert, L-2453 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo OFFERTA DI ACQUISTO DI AZIONI Questa costituisce un’offerta a sottoscrivere distinte classi di azioni (“Azioni”) emesse senza valore nominale in Aberdeen Standard SICAV III (“Società”). Ogni Azione è collegata a uno dei comparti della Società (“Comparti”), come specificato di seguito: Valuta di Nome del Comparto riferimento Giorno di Sottoscrizione Iniziale Comparti Azionari Aberdeen Standard SICAV III Global USD 10 gennaio 2018 Smaller Companies Fund Aberdeen Standard SICAV III Global Equity USD 18 ottobre 2017 Impact Fund Comparti Obbligazionari Aberdeen Standard SICAV III Global Short USD 2 novembre 2017 Dated Corporate Bond Fund Aberdeen Standard SICAV III Emerging Market Debt Sustainable and Responsible USD 8 aprile 2019 Investment Fund Comparti Multi-Asset Aberdeen Standard SICAV III Dynamic Euro 20 luglio 2016 Multi Asset Growth Fund Le Azioni dei Comparti possono essere suddivise in nove (9) classi: Azioni di Classe A, Azioni di Classe B, Azioni di Classe C, Azioni di Classe D, Azioni di Classe J, Azioni di Classe K, Azioni di Classe S, Azioni di Classe Y e Azioni di Classe Z (ciascuna una “Classe”). Ciascuna Classe può essere suddivisa in (i) categorie ad accumulazione di reddito e/o a distribuzione di reddito e/o (ii) categorie coperte e/o non coperte e/o (iii) valute di investimento diverse (ciascuna una “Categoria”). Per ulteriori informazioni sui diritti associati alle varie Classi e/o Categorie, si rimanda alla sezione “Classi di azioni”. La valuta di riferimento (la “Valuta di Riferimento”) di ciascun Comparto è la valuta in cui è denominato ciascun Comparto. Una Classe o una Categoria può comunque essere denominata in una valuta diversa dalla Valuta di Riferimento del Comparto (la “Valuta di Classe”). La Valuta di Riferimento e la Valuta di Classe relative a ciascun Comparto, Classe e Categoria, a seconda dei casi, sono descritte nel prosieguo del presente Prospetto. 2
INFORMAZIONI IMPORTANTI In caso di dubbi in merito al contenuto del presente prospetto informativo (il “Prospetto”), rivolgersi al proprio agente di cambio, avvocato, contabile o altro consulente finanziario. Nessuno è autorizzato a fornire informazioni diverse da quelle contenute nel presente Prospetto o in uno qualsiasi dei documenti ivi menzionati che sono pubblicamente consultabili presso 2-4, rue Eugène Ruppert, L-2453 Lussemburgo, Granducato del Lussemburgo - La Società, in quanto società di investimento a capitale variabile o SICAV (société d’investissement à variabile di capitale), è registrata nel Granducato del Lussemburgo quale organismo di investimento collettivo in valori mobiliari (“OICVM”) ai sensi della Parte I della legge Lussemburghese (la “Legge sugli OIC”) del 17 dicembre 2010 (e successive modifiche) sugli organismi di investimento collettivo (“OIC”) e della Direttiva 2009/65/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 luglio 2009 (la “Direttiva OICVM”), e successive modifiche. La registrazione non comporta tuttavia una valutazione positiva da parte dell’autorità di vigilanza, la Commission de Surveillance du Secteur Financier (la “CSSF”), circa il contenuto del presente Prospetto o la qualità delle Azioni oggetto dell’offerta di acquisto. Qualsiasi dichiarazione attestante il contrario è da ritenersi non autorizzata e illegale. - La Società ha conferito ad Aberdeen Standard Investments Luxembourg S.A., a decorrere dal 1° ottobre 2018, l’incarico di società di gestione designata (la “Società di Gestione”) in conformità alla Legge sugli OIC, come descritto più avanti. - Il presente Prospetto non costituisce un’offerta o una sollecitazione da parte di un qualsivoglia soggetto nelle giurisdizioni in cui tale offerta o sollecitazione sia illegale o in cui il soggetto che propone tale offerta o sollecitazione non sia autorizzato in tal senso. - Sono da ritenersi autorizzate le sole dichiarazioni contenute nel presente Prospetto. Alla data di pubblicazione del presente Prospetto, le informazioni ivi contenute sono considerate accurate. Il presente Prospetto potrà essere occasionalmente aggiornato per tener conto di modifiche sostanziali e i potenziali sottoscrittori dovranno informarsi presso la Società circa la pubblicazione di eventuali Prospetti successivi. - Profilo dell’investitore tipico: 1. Per i Comparti Azionari: I Comparti Azionari mirano a garantire una crescita a lungo termine. Tali Comparti potrebbero non essere indicati per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro 5 anni. Prima di investire, gli investitori dovrebbero accertarsi che la loro propensione al rischio sia in linea con il profilo di rischio dei Comparti. 2. Per i Comparti Obbligazionari: I Comparti Obbligazionari mirano a garantire una crescita a lungo termine sulla base delle plusvalenze e del reinvestimento del reddito. Tali Comparti potrebbero non essere indicati p er gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro 5 anni. Prima di investire, gli investitori dovrebbero accertarsi che la loro propensione al rischio sia in linea con il profilo di rischio dei Comparti. 3. Per i Comparti Multi-Asset: I Comparto Multi-Asset mirano a fornire una crescita a lungo termine con una volatilità ridotta. Tali Comparti potrebbero non essere indicati per gli investitori che prevedono di ritirare il proprio capitale entro 5 anni. Prima di investire, gli investitori dovrebbero accertarsi che la loro propensione al rischio sia in linea con il profilo di rischio dei Comparti. - La distribuzione del presente Prospetto e l’offerta di Azioni possono essere soggette a restrizioni in talune giurisdizioni. Chiunque sia in possesso del presente Prospetto e chiunque desideri sottoscrivere le Azioni descritte nello stesso sarà tenuto a informarsi in merito a tutte le leggi e le normative vigenti nella giurisdizione competente e rispettarle. I potenziali sottoscrittori o acquirenti d i Azioni dovranno informarsi sulle possibili conseguenze fiscali, sugli obblighi giuridici, sulle eventuali restrizioni, sui cambi o sui requisiti di controllo dei cambi a cui potrebbero far fronte ai sensi delle leggi dei paesi di 3
cittadinanza, residenza o domicilio e che potrebbero essere rilevanti per la sottoscrizione, l’acquisto, la detenzione, la conversione o la vendita di Azioni. - Le sottoscrizioni di Azioni possono essere accettate solo sulla base dell’attuale Prospetto o dei documenti contenenti informazioni chiave per gli investitori (i “KIID”). La Società redige una relazione annuale (la “Relazione Annuale”) contenente i conti certificati e le relazioni semestrali della Società (una “Relazione Semestrale”). Tali relazioni, nella loro versione più recente, costituiranno parte integrante del Prospetto. - Per l’offerta di Azioni a Singapore il presente Prospetto sarà sempre letto e distribuito unitamente al più recente Supplemento al Prospetto di Singapore. L’Organizzazione Standard Life Aberdeen Standard Life Aberdeen plc, società quotata sulla Borsa di Londra, è la holding di un gruppo di gestione di fondi, risparmi e pensioni (il “Gruppo Standard Life Aberdeen”) con uffici in Europa, Stati Uniti d’America, Sud America, Australia e Asia. Sia la Società di Gestione che il Gestore degli Investimenti fanno parte del Gruppo Standard Life Aberdeen. 4
Indice Pagina CONSI GLIO DI AMMINI ST RAZIONE .................................................................................. 6 AMMINI ST RAZIONE E CONSULENT I ................................................................................. 6 OBIETT IVO DI INVEST IMENT O ........................................................................................ 8 POLIT ICHE DI INVEST IMENT O ......................................................................................... 8 Aberdeen Standard SICAV III - Global Smaller Companies Fund............................................................ 10 Aberdeen Standard SICAV III - Global Equity Impact Fund ..................................................................... 11 Aberdeen Standard SICAV III - Emerging Market Debt Sustainable and Responsible Investment Fund ........................................................................................................................................................................ 12 Aberdeen Standard SICAV III - Global Short Dated Corporate Bond Fund ............................................ 13 Aberdeen Standard SICAV III - Dynamic Multi Asset Growth Fund ........................................................ 14 COGE ST IONE DI ATT IVIT À ........................................................................................... 15 INVE ST IMENT I INCROCIAT I T RA COMPART I DELLA SOCIET À.............................................. 15 COMPART I MAST ER FEEDER DELLA SOCIET À ................................................................. 15 FATT ORI DI RISCHIO.................................................................................................... 15 FORMA DELLE AZIONI ................................................................................................. 21 EMISSI ONE DI AZIONI ................................................................................................. 22 CLASSI DI AZIONI ....................................................................................................... 22 SOTT OSCRIZIONE DI AZIONI ......................................................................................... 27 COMMISSIONI DI EMISSIONE E ONERI DELLA SOCIET À ...................................................... 32 RIMBORSO DI AZIONI .................................................................................................. 34 SOSPENSIONE T EMPORANEA DEI RIMBORSI ..................................................................... 36 CONVERSIONE DI AZIONI IN AZIONI DI UN ALT RO COMPART O ............................................ 36 LAT E T RADING E MARKET TIMING ............................................................................... 38 REGIME FI SCALE ........................................................................................................ 39 DAT I PERSONALI , T RATT AMENT O E DIVUL GAZIONE DEI DAT I ............................................ 49 REGOLAMENT O DELL ’UE RELAT IVO ALL ’INFORMAT IVA SULLA SOST ENIBILIT À NEL SET T ORE DEI SERVIZI FINANZIARI – INT EGRAZIONE ESG ............................................................... 50 REGOLAMENT O SUGLI INDICI DI RIFERIMENT O ................................................................ 51 INFORMAZIONI GENE RALI ............................................................................................ 52 GEST IONE E AMMINIST RAZIONE ................................................................................... 53 SCIOGLIMENT O E LIQUIDAZIONE DELLA SOCIET À............................................................ 60 APPENDICE A – POTERI E LIMIT I DI INVEST IMENT O ......................................................... 64 APPENDICE B – T ECNICHE E ST RUMENT I SPECIFICI DI INVEST IMENT O E DI COPERT URA E GEST IONE EFFICIENT E DEL PORT AFOGLIO...................................................................... 70 APPENDICE C – VALORE PAT RIMONIALE NETT O............................................................. 81 APPENDICE D - INFORMAZIONI SUPPLEMENT ARI PER GLI INVE ST IT ORI CANADESI ................. 86 APPENDICE E – INVEST IRE NELLA CINA CONT INENT ALE .................................................. 96 APPENDICE F – INFORMAZIONI SUPPLEMENT ARI PER GLI INVE ST IT ORI FRANCE SI ................100 5
Consiglio di Amministrazione Presidente Christopher Little Amministratore Membro Andrey Charles Berzins Amministratore Membro Ian Boyland Amministratore Membro Martin James Gilbert Amministratore Membro Soraya Hashimzai Amministratore Membro Nadya Christina Wells Amministratore Membro Hugh Young Amministratore Amministrazione e Consulenti Società di Gestione Aberdeen Standard Investments Luxembourg S.A. 35a, avenue John F. Kennedy L-1855 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo Consiglio di Amministrazione della Società Gary Marshall di Gestione Andreia Camara Soraya Hashimzai Alan Hawthorn Helen Webster Hugh Young Società di Revisione della Società di KPMG Luxembourg Gestione 39, avenue John F. Kennedy L-1855 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo Banca depositaria The Bank of New York Mellon SA/NV, Filiale di Lussemburgo 2-4, rue Eugène Ruppert, L-2453 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo 6
Agente Amministrativo Centrale The Bank of New York Mellon SA/NV, Filiale di Lussemburgo 2-4, rue Eugène Ruppert, L-2453 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo Gestore degli Investimenti Standard Life Investments Limited 1 George Street Edimburgo EH2 2LL Scotland Società di revisione KPMG Luxembourg 39, avenue John F. Kennedy L-1855 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo Consulente Legale Elvinger Hoss Prussen, société anonyme 2 Place Winston Churchill L-1340 Lussemburgo Granducato del Lussemburgo 7
Obiettivo di Investimento La Società ha come obiettivo principale quello di proporre agli investitori un ventaglio di Comparti gestiti professionalmente che investono in un’ampia gamma di valori mobiliari e/o altre attività consentite al fine di ottenere un rendimento ottimale dal capitale investito, riducendo al contempo il rischio di investimento attraverso la diversificazione. Politiche di Investimento Ogni Comparto è gestito secondo i poteri e i limiti di investimento (i “Poteri e Limiti di Investimento”) indicati nell’Appendice A e le tecniche e gli strumenti specifici di investimento e di copertura (“Tecniche e Strumenti Specifici di Investimento e di Copertura”) indicati nell’Appendice B. L’obiettivo e la politica di investimento di ciascun Comparto sono descritti di seguito. Il Consiglio di Amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione” e ciascun membro dello stesso un “Amministratore”) potrà decidere di creare ulteriori Comparti con diversi obiettivi di investimento e, in tali casi, il presente Prospetto verrà aggiornato di conseguenza. Ciascun Comparto corrisponde, ai sensi dell’articolo 181 della Legge sugli OIC, ad una parte distinta delle attività e delle passività della Società. Tutti i riferimenti alla Società, al Consiglio di Amministrazione o ad un Amministratore riguardano, ove applicabile, anche i delegati della Società. La Società di Gestione, per conto della Società, si avvarrà di un processo di gestione del rischio che le consentirà di monitorare e misurare in qualsiasi momento il rischio delle posizioni di portafoglio dei Comparti e il loro contributo al profilo di rischio complessivo del portafoglio della Società. Si avvarrà inoltre di un processo che consente una valutazione accurata e indipendente del valore degli strumenti finanziari derivati negoziati over-the-counter (“derivati OTC”). Per i Comparti Azionari e Obbligazionari l’esposizione globale viene calcolata utilizzando l’approccio basato sull’impegno, salvo diversamente indicato nella tabella seguente. La Società di Gestione, per conto della Società, si impegna a garantire che, per i Comparti che adottano l’approccio basato sull’impegno, l’esposizione globale relativa agli strumenti derivati non sia superiore al valore netto totale del portafoglio dei Comparti. Per i Comparti Multi-asset l’esposizione globale viene calcolata utilizzando l’approccio del VAR assoluto, come esposto nella seguente tabella. Si ricorda che gli importi indicati nella tabella che segue sono indicativi e talvolta possono essere superiori ovvero, a mero titolo esemplificativo, in circostanze temporanee quali i rollover sui cambi. L’esposizione al rischio è calcolata tenendo conto del valore attuale delle attività sottostanti, del rischio di controparte, di futuri movimenti del mercato e del tempo a disposizione per liquidare le posizioni. Conformemente alle linee guida del CESR sulla “Misurazione del rischio e sul calcolo dell’esposizione globale e del rischio di controparte per gli OICVM” (CESR/10-788), la leva finanziaria è espressa come l’esposizione nozionale totale ai derivati rispetto al valore patrimoniale netto del Comparto. A scanso di equivoci, nel calcolo dell’esposizione nozionale totale ai derivati, il valore nozionale delle posizioni in opzioni è rettificato per il delta dell’opzione (dove il delta dell’opzione misura il grado di esposizione di un’opzione alle oscillazioni del prezzo dell’attività sottostante). Il livello massimo atteso di leva finanziaria rispetto al valore patrimoniale netto del Comparto è riportato anche nella seguente tabella alla voce “Livello massimo atteso di nozionale totale dei derivati rispetto al valore patrimoniale netto”. La Società propone la seguente gamma di Comparti: Livello massimo atteso di Metodo dell’Esposizione nozionale totale dei Nome del Comparto Globale derivati rispetto al valore patrimoniale netto Comparti Azionari Aberdeen Standard SICAV III Global Smaller Impegno N.d. Companies Fund 8
Aberdeen Standard SICAV III Global Equity Impact Fund Impegno N.d. Comparti Obbligazionari VaR relativo (Indice Bloomberg Barclays Global Aberdeen Standard SICAV III Global Short Aggregate Corporate ex 150% Duration Corporate Bond Fund Subordinated (1-5 Year) (coperto in USD)) Aberdeen Standard SICAV III Emerging VaR relativo (Indice JP Market Debt Sustainable and Responsible Morgan EMBI Global 100% Investment Fund Diversified (USD)) Comparti Multi-Asset Aberdeen Standard SICAV III Dynamic Multi Asset Growth Fund VaR assoluto 750% Quando un Comparto utilizza l’approccio del VaR per il proprio Metodo di Esposizione Globale, sarà anche necessario comunicare la leva finanziaria attesa. A tal fine, la leva finanziaria viene calcolata con il metodo della somma dei nozionali secondo gli orientamenti dell’autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (“Orientamenti ESMA”). L’utilizzo di derivati e di altri strumenti può far sì che l’esposizione nominale degli investimenti del Comparto superi sistematicamente il 100% del valore delle attività. La leva finanziaria del Comparto dipenderà dall’impiego di derivati. L’effetto leva dei derivati può aumentare la volatilità del prezzo unitario del Comparto incrementando potenzialmente gli utili o le perdite derivanti dagli investimenti del Comparto. Il valore e le passività associati alle strategie di investimento con leva finanziaria possono essere più variabili rispetto agli investimenti tradizionali e l’esposizione a eventuali perdite può essere maggiore. Si può pertanto ritenere che un fondo con effetto leva abbia un profilo di rischio più elevato rispetto a un fondo comparabile senza effetto leva dei derivati. Talvolta l’utilizzo di derivati e della leva finanziaria associata risulta necessario per implementare sistemi di riduzione della volatilità. La leva finanziaria dei Comparti viene monitorata quotidianamente per garantire che i nuovi rischi introdotti nel Comparto rimangano trasparenti e sotto controllo. In ciascun Comparto vengono applicati limiti interni sulla leva finanziaria per far sì che i livelli di leva finanziaria assunti dal Comparto rimangano adeguati e conformi alle aspettative. Il Gestore degli Investimenti utilizza una leva finanziaria diversificata per mitigare il rischio complessivo e la volatilità del Comparto. Nella tabella che segue viene riportato un esempio della maggiore diversificazione attraverso l’utilizzo della leva finanziaria. Se il portafoglio di cui alla tabella avesse una leva finanziaria del 200% nel credito globale, il rischio aggregato sarebbe il doppio del rischio del portafoglio con leva finanziaria al 100%. Il portafoglio A di cui alla seguente tabella illustra l’impatto dell’esposizione con leva finanziaria di un singolo rischio di investimento. Tuttavia, se la leva viene impiegata ricorrendo a un’ampia varietà di strategie, vi è allora la possibilità di ridurre il rischio attraverso la diversificazione. I potenziali benefici della diversificazione sono evidenziati nel portafoglio B che segue, in cui l’esposizione del 200% si traduce in un portafoglio con una volatilità di appena l’8,3% ovvero in un terzo di rischio ulteriore di un portafoglio di credito globale lungo al 100%. Ciò significa che il portafoglio diversificato con leva finanziaria dovrebbe garantire rendimenti più stabili rispetto a un portafoglio a reddito fisso al 200%. Tabella: Portafoglio A e Portafoglio B. Volatilità dei rendimenti settimanali con medesima ponderazione di 180 settimane dal Modello Market Risk Solution. 9
Volatilità Esposizione Pondera Volatilità Rischio Rischio Portafoglio nominale zione delle classi ponderata aggregato diversificato di attività Portafoglio A 200% Credito 200% 6,2% 12,4% globale 12,4% 12,4% Portafoglio B Credito 200% 25% 6,2% 1,5% globale T itoli di Stato 25% 7,1% 1,8% globali EMD esterno 25% 8,6% 2,1% Obbliga zioni 25% 9,4% 2,3% indicizzate globali EMD locale 25% 8,1% 2,0% Dollaro USA/Dollaro 25% 8,0% 2,0% canadese Duration Europa/ 25% 4,8% 1,2% Stati Uniti e Giappone T assi d’interesse 25% 0,8% 0,2% europei forward-start 13,2% 8,3% Nella sezione “Regime fiscale - Legge fiscale tedesca sugli investimenti” del presente Prospetto viene presentato un elenco con i Comparti che investiranno in via continuativa oltre il 50% del proprio valore patrimoniale complessivo in Strumenti Rappresentativi di Capitale Ammissibili (come definiti nell’articolo 2, comma 8, della Legge Fiscale Tedesca sugli Investimenti e illustrati nell’Appendice A del presente Prospetto). Comparti Azionari Aberdeen Standard SICAV III - Global Smaller Companies Fund Il Comparto ha per obiettivo la crescita a lungo termine del prezzo delle azioni attraverso la rivalutazione del capitale del portafoglio azionario sottostante e punta a sovraperformare l’indice di riferimento, ossia l'MSCI AC World Small Cap (USD), al lordo delle spese. Cercherà di conseguire tale obiettivo principalmente tramite investimenti in titoli azionari di società di piccole dimensioni su scala globale e in titoli correlati ad azioni di società registrate su borse valori riconosciute. Il Comparto può anche investire in altri valori mobiliari, strumenti del mercato mon etario, depositi, contanti e valori assimilati, strumenti derivati e in organismi d’investimento collettivo. Il Comparto detiene in genere un portafoglio concentrato di azioni ed è gestito attivamente dal Gestore degli Investimenti, che selezionerà le azioni per cercare di sfruttare le opportunità che hanno individuato. A causa 10
della natura delle società in cui il fondo investe, gli investitori devono essere disposti ad accettare un livello relativamente elevato di rischio specifico per le azioni. Il Comparto può ricorrere a derivati a fini di gestione efficiente del portafoglio (compresa la copertura). Il Comparto è gestito attivamente. L’indice di riferimento è utilizzato anche come punto di riferimento per la costruzione del portafoglio e come base per la fissazione dei vincoli di rischio. Per conseguire il suo obiettivo, il Comparto assumerà posizioni le cui ponderazioni divergono dal benchmark o investirà in titoli che non vi sono inclusi. Gli investimenti del Comparto possono deviare significativamente dagli elementi costitutivi e relative ponderazioni dell’indice di riferimento. Data la natura attiva del processo di gestione, nel lungo termine il profilo di performance del Comparto può deviare in modo sostanziale da quello dell’indice di riferimento. Laddove le Classi di azioni siano denominate in una valuta diversa da quella della valuta di riferimento del Comparto, si utilizza generalmente un benchmark valutario specifico a fini comparativi della perfo rmance. Si tratterà dell’indice di riferimento del Comparto espresso in un’altra valuta oppure di un benchmark valutario specifico diverso con caratteristiche simili. Il benchmark della Classe di azioni è specificato nel pertinente KIID. Aberdeen Standard SICAV III - Global Equity Impact Fund Il Comparto mira a generare una crescita a lungo termine investendo in società quotate a livello globale che intenzionalmente puntano a creare impatti ambientali e/o sociali misurabili positivi. Il Comparto mira a sovraperformare l’indice di riferimento, l'MSCI AC World (USD), al lordo delle spese. Il Comparto investirà almeno il 90% del suo patrimonio nel suo universo di investimento. L’universo di investimento è composto da azioni e titoli correlati ad azioni di società che sono sotto la copertura di ricerca attiva dal team di investimento e sono quotate in borsa a livello globale, compresi i Mercati Emergenti. Il Comparto può investire fino al 10% del suo patrimonio netto in titoli azionari e titoli correlati ad azioni della Cina continentale anche tramite i programmi Shanghai-Hong Kong e Shenzhen-Hong Kong Stock Connect, ovvero con ogni altro mezzo disponibile. Gli investimenti in tutti i titoli azionari e correlati ad azioni seguiranno l’approccio agli investimenti di impatto sul capitale azionario globale, Global Equity Impact Investment Approach. Questo approccio applica l’Agenda ONU per lo sviluppo sostenibile, il cui quadro attuale prevede una serie di Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG). Questo quadro può cambiare nel tempo. Valutando la ca pacità delle imprese di fornire risultati positivi intenzionali per l’ambiente e la società, l’approccio di investimento identifica quelle dotate di tecnologie, prodotti o servizi e modelli di business che forniscono soluzioni allineate a una serie di pilastri di impatto, come l’energia sostenibile, l’economia circolare, la sanità e l’assistenza sociale, l’acqua e i servizi igienico-sanitari, l’istruzione e l’occupazione, il cibo e l’agricoltura, gli immobili e le infrastrutture sostenibili e l’inclusione finanziaria che riflettono gli SDG. Il Comparto investe anche in società che consentono progressi allineati a ciascun pilastro, ma sono troppo in basso nella catena di fornitura per poter avere un impatto direttamente attribuibile ad esse. Gli investimenti in queste società sono limitati al 10% del totale del Comparto. I progressi rispetto a ciascun pilastro vengono misurati utilizzando i relativi indicatori chiave di prestazione (KPI) degli SDG, che collegano la capacità della società di influenzare i cambiamenti positivi nel contesto di queste sfide globali generali. Il coinvolgimento con i team di gestione aziendale fa parte del nostro processo di investimento e del nostro programma di gestione in corso. Il nostro processo valuta le strutture di proprietà, la governance e la qualità gestionale delle società. La costruzione del portafoglio e l’approccio agli investimenti di impatto sul capitale azionario globale (Equity Impact Investment Approach) riducono l’universo d’investimento di un minimo del 20%. Inoltre, verrà applicata una serie di esclusioni esplicite legate all’ESG che sostengono gli obiettivi di sviluppo 11
sostenibile delle Nazioni Unite. Queste esclusioni includono, ma non sono limitate a, i criteri relativi al Global Compact delle Nazioni Unite, alla Produzione di Tabacco e alle Armi Controverse. I dettagli del nostro approccio Global Equity Impact Investment Approach e le informazioni sull’elenco e l’ambito dei criteri specifici sono pubblicati all’indirizzo www.aberdeenstandard.com alla sezione “Investimenti Responsabili”. Il Comparto è gestito attivamente, sarà un portafoglio concentrato e non sarà limitato da coefficienti di ponderazione degli indici, vincoli di settore o dimensioni delle società. Il benchmark viene utilizzato anche come base per la definizione dei vincoli di rischio e non ha fattori sostenibili. Per conseguire il suo obiettivo, il Comparto assumerà posizioni le cui ponderazioni divergono dal benchmark o investirà in titoli che non vi sono inclusi. Gli investimenti del Comparto possono deviare significativamente dagli elementi costitutivi e relative ponderazioni dell’indice di riferimento. Data la natura attiva del processo di gestione, nel lungo termine il profilo di performance del Comparto può deviare in modo sostanziale da quello dell’indice di riferimento. Il Comparto può ricorrere a derivati a fini di gestione efficiente del portafoglio (compresa la copertura). Laddove le Classi di azioni siano denominate in una valuta diversa da quella della valuta di riferimento del Comparto, si utilizza generalmente un benchmark valutario specifico a fini comparativi della perfo rmance. Si tratterà dell’indice di riferimento del Comparto espresso in un’altra valuta oppure di un benchmark valutario specifico diverso con caratteristiche simili. Il benchmark della Classe di azioni è specificato nel pertinente KIID. Comparti Obbligazionari Aberdeen Standard SICAV III - Emerging Market Debt Sustainable and Responsible Investment Fund L’obiettivo di investimento del Comparto è conseguire un rendimento totale a lungo termine da raggiungere investendo almeno il 90% delle attività in titoli di Stato sub-investment grade dei mercati emergenti e sub- investment grade, inclusi titoli di Stato sovranazionali, sostenuti dal governo, di proprietà statale e legati all’indice (obbligazioni pubbliche). Il Comparto punta a sovraperformare l’indice di riferimento, ossia l’Indice JP Morgan EMBI Global Diversified (USD), al lordo delle spese. Il Comparto promuove le caratteristiche ambientali e sociali, pur non avendo un obiettivo d ’investimento sostenibile. Gli investimenti in obbligazioni e titoli correlati alle obbligazioni seguiranno l’approccio “Sustainable and Responsible Emerging Market Government Bond Investment Approach ” di Aberdeen Standard Investment. Questo approccio è progettato per incorporare fattori ambientali, sociali, di governance e politici (“ESGP”) nel valutare gli emittenti sovrani. L’applicazione dei filtri ESGP si basa sull’esclusione dall’universo di investimento di un sottoinsieme di paesi che scende al di sotto di una soglia per una serie di indicatori che fanno parte del nostro quadro ESGP. I criteri si concentrano sugli indicatori che rientrano nei pilastri della Governance e della Politica. Possiamo anche escludere un emittente sovrano sulla base di altri criteri, tra cui la corruzione, i diritti umani o le pratiche di lavoro. Oltre ai filtri, effettuiamo una valutazione qualitativa della Direzione verso cui ci si dirige orientata al futuro. Questa valutazione guida il nostro impegno e ci permette di ignorare l’esclusione quantitativa basata su filtri se crediamo che le debolezze ESGP siano adeguatamente affrontate dall’emittente sovrano. Per promuovere lo sviluppo sostenibile, il Comparto può investire in obbligazioni ESG allineate emesse da paesi esclusi in base a quadri formalizzati approvati da una seconda parte indipendente. L’esposizione ai paesi esclusi, incluse le Obbligazioni ESG allineate di tali paesi, è limitata al 20% del portafoglio. 12
I dettagli del nostro approccio agli investimenti obbligazionari sostenibili e responsabili per i mercati emergenti (“Sustainable and Responsible Emerging Market Government Bond Investment Approach”) sono pubblicati all’indirizzo www.aberdeenstandard.com alla sezione “Investimenti responsabili”. Il Comparto investe almeno il 70% del NAV in obbligazioni emesse in USD. Il portafoglio del Comparto sarà di norma coperto verso la Valuta di Base. Il Comparto può anche investire nel mercato monetario, compresi i contanti e gli organismi di investimento collettivo. Il Comparto può normalmente utilizzare strumenti finanziari derivati a fini di copertura e/o investimento ovvero al fine di gestire i rischi di cambio, fatte salve le condizioni ed entro i limiti fissati dalle leggi e dalle normative vigenti. Gli strumenti finanziari derivati impiegati dal Comparto possono essere su indici che possono garantire un’esposizione a società non conformi al summenzionato processo d’Investimento Sostenibile e Responsabile o agli altri criteri di selezione specificati sopra. Il Comparto è gestito attivamente. Il benchmark viene utilizzato anche come punto di riferimento per la costruzione del portafoglio, e come base per la definizione dei vincoli di rischio, e non ha fattori specifici di sostenibilità. Per conseguire il suo obiettivo, il Comparto assumerà posizioni le cui ponderazioni divergono dal benchmark o investirà in titoli che non vi sono inclusi. Gli investimenti del Comparto possono deviare significativamente dagli elementi costitutivi e relative ponderazioni dell’indice di riferimento. A causa della natura attiva e sostenibile del processo di gestione, il profilo di performance del Comparto può deviare significativamente da quello dell’indice di riferimento nel lungo termine. Laddove le Classi di azioni siano denominate in una valuta diversa da quella della valuta di riferimento del Comparto, si utilizza generalmente un benchmark valutario specifico a fini comparativi della performance. Si tratterà dell’indice di riferimento del Comparto espresso in un’altra valuta oppure di un benchmark valutario specifico diverso con caratteristiche simili. Il benchmark della Classe di azioni è specificato nel pertinente KIID. Aberdeen Standard SICAV III - Global Short Dated Corporate Bond Fund L’obiettivo del Comparto è quello di generare un rendimento nel lungo termine investendo in obbligazioni. Il Comparto punta a sovraperformare l’indice di riferimento, il Bloomberg Barclays Global Aggregate Corporate ex Subordinated (1-5 Years) (coperto in USD), al lordo delle spese. Gli investimenti saranno principalmente in obbligazioni investment grade emesse da società situate in qualsiasi parte del mondo con una scadenza fino a 5 anni. La duration del portafoglio dovrebbe essere compresa tra due anni e tre anni e mezzo. Inoltre, il Comparto può detenere titoli di Stato, obbligazioni societarie sub-investment grade e altri titoli (ad esempio, sovranazionali, obbligazioni garantite da governi e obbligazioni indicizzate) emessi in qualsiasi parte del mondo, così come strumenti derivat i. Il Comparto può anche investire fino al 20% del proprio patrimonio netto in titoli garantiti da attività. Il Comparto può altresì investire in fondi e strumenti del mercato monetario, compresi i contanti, su base accessoria. Il Comparto può utilizzare derivati per una gestione efficiente del portafoglio (compresa la copertura) e, se del caso, per il conseguimento del suo obiettivo di investimento. Il Comparto è gestito attivamente. L’indice di riferimento è utilizzato anche come punto di riferimento per la costruzione del portafoglio e come base per la fissazione dei vincoli di rischio. Per conseguire il suo obiettivo, il Comparto assumerà posizioni le cui ponderazioni divergono dal benchmark o investirà in titoli che non vi sono inclusi. Gli investimenti del Comparto possono deviare significativamente dagli elementi costitutivi e relative ponderazioni dell’indice di riferimento. A causa dei vincoli di rischio del Comparto, il profilo di performance dello stesso non dovrebbe normalmente deviare in misura significativa da quello dell’indice di riferimento nel lungo termine. Laddove le Classi di azioni siano denominate in una valuta diversa da quella della valuta di riferimento del Comparto, si utilizza generalmente un benchmark valutario specifico a fini comparativi della performance. 13
Si tratterà dell’indice di riferimento del Comparto espresso in un’altra valuta oppure di un benchmark valutario specifico diverso con caratteristiche simili. Il benchmark della Classe di azioni è specificato nel pertinente KIID. Comparti Multi-Asset Aberdeen Standard SICAV III - Dynamic Multi Asset Growth Fund L’obiettivo del Comparto è quello di fornire un rendimento totale a lungo termine attraverso l’apprezzamento del capitale e il reddito investendo in un portafoglio diversificato di attività. Il Comparto è gestito attivamente, con un ampio mandato d’investimento. Il Comparto ha lo scopo di performare in linea con il benchmark, l’Indice MSCI AC World Index Net Total Return (coperto su base giornaliera in EUR) al lordo degli addebiti nel ciclo di mercato (tipicamente per periodi superiori a 5 anni) e con i due terzi dell’indice MSCI AC World Index Net Total Return (coperto su base giornaliera in EUR) che funge da benchmark su periodi più brevi (in genere meno di 5 anni). Mira inoltre a garantire una volatilità che sarà inferiore ai due terzi delle azioni globali su un intero ciclo di mercato (tipicamente per periodi superiori a 5 anni), misurata dall’indice MSCI AC World Index Net Total Return (coperto su base giornaliera in EUR) (il “Benchmark di Rischio”). La volatilità su periodi inferiori a 5 anni può essere maggiore. Il Comparto si avvale di una combinazione di attività tradizionali (quali azioni e obbligazioni) e di strategie di investimento basate su tecniche avanzate con utilizzo di derivati, che si traducono in un portafoglio diversificato. Si prevede che questa combinazione ridurrà la volatilità generale del fondo, con contestuale conseguimento dell’obiettivo di rendimento a lungo termine. L’esposizione alle classi di attività tradizionali può avvenire attraverso investimenti diretti o attraverso investimenti in organismi di investimento collettivo. Il Comparto può assumere posizioni lunghe e corte su mercati, titoli e gruppi di titoli attraverso contratti derivati. La leva finanziaria del fondo dipende dall’impiego di derivati. Tra gli esempi di strategie che possono essere adottate in qualsiasi momento figurano: Una valutazione della performance di un mercato azionario rispetto a un altro. Anziché investire in titoli fisici, la strategia potrebbe essere messa in atto con l’impiego di derivati sotto forma di contratti a termine. Una valutazione della direzione dei tassi di interesse. I derivati, sotto forma di interest rate swap, potrebbero essere impiegati per posizionare il portafoglio in modo che possa beneficiare della futura direzione dei tassi di interesse. Una valutazione del valore di una valuta rispetto a un’altra. La strategia potrebbe comportare la vendita della valuta considerata sopravvalutata e l’acquisto della valuta considerata sottovalutata. I derivati, sotto forma di contratti di cambio a termine, potrebbero essere impiegati per attuare la strategia. Il Comparto investirà in azioni, titoli a interesse fisso e altre attività tradizionali insieme ad un portafoglio diversificato di contratti derivati consentiti (inclusi futures, opzioni, swap, contratti a termine su valute e altri derivati). Il Comparto può inoltre investire in altre forme di valori mobiliari ammissibili, depositi, strumenti del mercato monetario e organismi di investimento collettivo. Subordinatamente e conformemente alla Legge sugli OIC e alle circolari CSSF applicabili, il Comparto può assumere pos izioni lunghe e corte su mercati, titoli e gruppi di titoli attraverso contratti derivati. Il Benchmark di Rischio è utilizzato come base per la definizione dei vincoli di rischio. Per raggiungere il suo obiettivo, il Comparto assumerà posizioni in base al loro contributo al bilancio complessivo di rischio del Comparto. A causa della natura attiva del processo di gestione, il profilo di performance del Comparto può deviare significativamente da quello del benchmark delle performance nel lungo termine. Laddove le Classi di azioni siano denominate in una valuta diversa da quella della valuta di riferimento del Comparto, si utilizza generalmente un benchmark valutario specifico a fini comparativi della perfo rmance. Si tratterà dell’indice di riferimento del Comparto espresso in un’altra valuta oppure di un benchmark valutario specifico diverso con caratteristiche simili. Il benchmark della Classe di azioni è specificato nel pertinente KIID. 14
Cogestione di Attività Ai fini di una gestione efficace, laddove le politiche di investimento dei Comparti lo consentano, il Consiglio di Amministrazione può optare per la cogestione delle attività di taluni Comparti. In tali casi, le attività di vari Comparti saranno sottoposte a gestione comune. Le attività in cogestione saranno definite un “pool”, a prescindere dal fatto che tali pool vengono utilizzati esclusivamente a fini della gestione interna. I pool non costituiscono entità distinte e non sono direttamente accessibili agli azionisti della Società (gli “Azionisti”). A ciascun Comparto cogestito saranno assegnate le proprie attività specifiche. Quando le attività di più di un Comparto sono raggruppate in un pool, le attività attribuibili a ciascun Comparto partecipante saranno inizialmente stabilite in base alla sua iniziale assegnazione di attività a tale pool e cambieranno in caso di ulteriori allocazioni o prelievi. I diritti di ciascun Comparto che partecipa alla cogestione di attività si applicano a tutte le linee di investimenti di tale pool. Ulteriori investimenti effettuati per conto dei Comparti cogestiti saranno assegnati a questi ultimi conformemente ai rispettivi diritti, mentre le attività vendute saranno tassate in modo analogo alle attività attribuibili a ciascun Comparto partecipante. Investimenti incrociati tra Comparti della Società Fatte salve le condizioni previste dalla Legge sugli OIC, in particolare dall’articolo 41, i Comparti della Società potranno sottoscrivere, acquisire e/o detenere titoli che saranno o sono stati emessi da uno o più Comparti della Società alle seguenti condizioni: a) non oltre il 10% delle attività del Comparto target la cui acquisizione è prevista potrà essere complessivamente investito in azioni di altri Comparti target della Società; e b) il Comparto target non investirà, a sua volta, nel Comparto investito nel Comparto target; e c) i diritti di voto, se presenti, connessi ai titoli in questione saranno sospesi fintantoché detenuti dal Comparto interessato e fatta salva l’opportuna esposizione nei conti e nelle relazioni periodiche; e d) fino a che questi titoli saranno detenuti dalla Società, del loro valore non si terrà conto per il calcolo del suo patrimonio netto ai fini della verifica della soglia minima di patrimonio netto imposta dalla Legge sugli OIC; e e) non vi sarà duplicazione dei costi di gestione/sottoscrizione o di vendita tra quelli a livello del Comparto che ha investito nel Comparto target e di questo Comparto target . Comparti Master Feeder della Società Nella massima misura consentita dalla Legge sugli OIC e da tutte le normative vigenti in Lussemburgo, la Società può: (i) creare un Comparto che soddisfi i requisiti di comparto feeder di OICVM o di comparto master di OICVM; (ii) convertire qualsiasi Comparto esistente in un comparto feeder di OICVM; (iii) modificare gli OICVM master di qualsiasi comparto feeder di OICVM. Fattori di rischio Segue una sintesi delle varie tipologie di rischio di investimento applicabili ai Comparti: Fattori generali di rischio Gli azionisti dovrebbero comprendere che tutti gli investimenti comportano rischi e che non può esserci alcuna garanzia contro le perdite derivanti da un investimento in un Comparto, né che l’obiettivo di investimento dei Comparti sarà raggiunto. Né i Gestori degli Investimenti né alcuna delle loro entità 15
affiliate in tutto il mondo garantiscono la performance o il rendimento futuro della Società o di uno qualsiasi dei suoi Comparti. I rendimenti passati non sono indicativi di quelli futuri. Gli oneri influiscono anche su quanto gli Azionisti recupereranno e l’importo rimborsato potrà essere inferiore all’investimento originario. Il valore dell’investimento degli Azionisti e il relativo reddito percepito possono diminuire o aumentare. La legislazione fiscale potrebbe cambiare in futuro. Le dichiarazioni contenute nel presente Prospetto si basano sulle leggi e sulla prassi vigenti alla data dello stesso sia nel Granducato del Lussemburgo che altrove e sono soggette alle modifiche di tali leggi e prassi. In futuro, gli oneri sui Comparti potranno essere aumentati. I Comparti che investono in un numero limitato di azioni o in determinati mercati esteri potranno essere soggetti a un rischio e a una volatilità maggiori. L’inflazione riduce il potere di acquisto degli investimenti e del reddito degli Azionisti. Ciascuno dei Comparti può investire in organismi di investimento collettivo che possono investire in una serie di altre attività. Queste attività sottostanti possono variare di volta in volta, ma ogni categoria di attività (come azioni, obbligazioni e titoli a rendimento assoluto) ha rischi individuali associati a esse. I Comparti e il Gestore degli Investimenti non possono avere alcun controllo sulle attività di qualsiasi organismo di investimento collettivo dai Comparti. Tassi di cambio La Valuta di Riferimento di ciascun Comparto non corrisponde necessariamente alla valuta di investimento del Comparto interessato. Gli investimenti vengono effettuati nelle valute che, secondo il parere del Gestore degli Investimenti, sono più vantaggiose per la performance dei Comparti. Le oscillazioni dei tassi di cambio delle valute estere avranno un’incidenza sul valore delle Azioni detenute nei Comparti Azionari, Obbligazionari e Multi-Asset. Agli Azionisti che investono in un Comparto in una valuta diversa dalla sua Valuta di Riferimento si fa presente che le oscillazioni dei tassi di cambio potrebbero comportare una riduzione o un aumento del valore del loro investimento rispetto alla Valuta di Riferimento. Classi di azioni coperte Per quanto riguarda le classi di Azioni offerte in una valuta diversa dalla Valuta di Riferimento del Comparto interessato, coperte contro il rischio di valuta, si fa presente agli investitori che la strategia di copertura si limiterà a ridurre, ma non a eliminare, il rischio di cambio e sosterrà costi aggiuntivi a carico delle Categorie di Azioni coperte. Non vi è alcuna garanzia che l’esposizione della valuta in cui le Azioni sono denominate possa essere interamente coperta contro la Valuta di Riferimento del Comparto pertinente. Si fa presente agli investitori che la strategia di copertura è una strategia di investimento passiva e non ha finalità speculative. La riuscita attuazione della strategia di copertura può ridurre il beneficio delle riduzioni del valore della loro valuta di investimento rispetto alla Valuta di Riferimento del Comparto. In determinate circostanze, vi è il rischio che la copertura valutaria in una Categoria di Azioni coperta possa comportare passività che influiscono sul Valore Patrimoniale Netto di altre Categorie di Azioni dello stesso Comparto, tra l’altro a causa del rischio di inadempienza della controparte in relazione a specifiche operazioni di copertura. La Società utilizzerà tecniche per limitare tali effetti. Warrant Per quanto riguarda gli investimenti in warrant, si fa presente agli investitori che l’effetto gearing degli investimenti in warrant e la volatilità dei prezzi dei warrant rendono il rischio legato all’investimento in warrant più elevato rispetto agli investimenti in azioni. 16
Tassi di interesse Il valore dei titoli a reddito fisso detenuti dai Comparti generalmente varierà in modo inversamente proporzionale alle variazioni dei tassi di interesse e tali variazioni potranno influire di conseguenza sui prezzi delle Azioni. Mentre le variazioni dei tassi di interesse possono influire sul reddito da interessi di un Comparto, le stesse variazioni possono influire in positivo o in negativo sul valore patrimoniale netto delle azioni di un Comparto su base giornaliera. Investimenti in titoli azionari Il valore di un Comparto che investe in titoli azionari e correlati alle azioni subirà gli effetti delle variazioni dei mercati azionari, delle variazioni del valore dei singoli titoli in portafoglio, nonché delle variazioni economiche, politiche e specifiche dell’emittente. Talvolta, i mercati azionari e i singoli titoli possono essere volatili e i prezzi possono variare in modo sostanziale in brevi periodi di tempo. A queste variazioni sono più sensibili i titoli azionari delle società più piccole che quelli delle società più grandi. Questo rischio avrà un’incidenza sul valore di detti Comparti che varierà con il variare del valore dei titoli azionari sottostanti. Investimenti in titoli a reddito fisso o altri titoli di debito Tutti i titoli a reddito fisso o altri titoli di debito presentano il rischio fondamentale che l’emittente non sia in grado di pagare gli interessi o di rimborsare il capitale. In generale, i titoli di Stato garantiscono il rischio di credito più basso, che si riflette nel loro rendimento inferiore. Il debito societario garantisce un rendimento superiore per via del suo rischio più elevato. Tuttavia, i cambiamenti delle prospettive economiche e politiche influiscono sul valore di tali titoli. Investimenti in titoli di debito ad alto rendimento Per la natura volatile delle attività sub-investment grade e il corrispondente rischio di inadempienza, gli investitori di Comparti che investono in titoli di debito ad alto rendimento devono essere in grado di accettare notevoli perdite temporanee sul loro capitale e la possibilità di fluttuazioni del livello di rendimento del Comparto. Il Gestore degli Investimenti si adopererà per mitigare i rischi associati ai titoli sub - investment grade, diversificando le proprie partecipazioni per emittente, settore e qualità del credito. Investimenti nei mercati emergenti Si fa presente ai potenziali investitori che gli investimenti nei mercati emergenti comportano rischi aggiuntivi rispetto a quelli inerenti ad altri investimenti. In particolare, si fa presente ai potenziali investitori che (i) gli investimenti nei mercati emergenti comportano un rischio più elevato rispetto agli investimenti in un mercato sviluppato (ad esempio, restrizioni agli investimenti e al rimpatrio, fluttuazioni monetarie, coinvolgimento del governo nel settore privato, obblighi di informativa degli investitori, possibilità di ricorso legale limitato per la Società); (ii) i mercati emergenti possono offrire agli investitori un livello inferiore di informazione e di tutela giuridica; (iii) alcuni paesi possono effettuare controlli sulla proprietà straniera; e (iv) alcuni paesi possono applicare principi contabili e pratiche di revisione contabile che non sono conformi ai risultati riportati nei bilanci redatti in conformità a quelli che sarebbero stati predisposti da contabili secondo principi contabili accettati a livello internazionale. Inoltre, la tassazione degli interessi e delle plusvalenze percepite dai non residenti varia tra i mercati emergenti e quelli meno sviluppati e, in alcuni casi, può essere relativamente elevata. Vi possono anche essere leggi e procedure fiscali meno ben definite e tali leggi possono consentire una tassazione retroattiva in modo che il Fondo possa in futuro essere soggetto a passività fiscali locali che non erano state previste in fase di svolgimento di attività di investimento o di valorizzazione di attività. Investimenti in Offerte pubbliche iniziali Subordinatamente a controlli interni, alcuni Comparti possono investire in offerte pubbliche iniziali (“IPO”). Trattandosi di nuove emissioni, tali titoli possono essere molto volatili. Inoltre, un Comparto può detenere tali azioni per un periodo molto breve, il che può aumentare le spese di un Comparto. Taluni investimenti in IPO possono avere un impatto immediato e significativo sulla performance di un Comparto. 17
Operazioni non di Copertura Tutti i Comparti sono autorizzati a impiegare le Tecniche e gli Strumenti Specifici di Investimento e di Copertura indicati nell’Appendice B. Il ricorso a operazioni non di copertura presenta un rischio più elevato rispetto agli investimenti in valori mobiliari data la loro maggiore volatilità e minore liquidità. Tali operazioni saranno utilizzate in modo che non interferiscano con gli obiettivi e le politiche di investimento dei Comparti. Operazioni di prestito titoli La Società di Gestione può, per conto della Società, prestare i titoli in portafoglio di un Comparto a istituzioni finanziarie di elevato standing oppure tramite istituti di compensazione riconosciuti. Sebbene i rischi derivanti da tali operazioni siano mitigati attraverso contratti di garanzia, sussiste il rischio di inadempienza da parte del prenditore di titoli. Se il prenditore di titoli non riesce a restituire i titoli prestati da un Comparto, sussiste il rischio che la garanzia ricevuta possa essere realizzata a un valore inferiore a quello dei titoli prestati e ciò a causa di prezzi imprecisi della garanzia, di un andamento sfavorevole dei mercati, della riduzione del rating del credito dell’emittente della garanzia o dell’illiquidità del mercato in cui la garanzia è negoziata, che potrebbero influire negativamente sulla performance del Comparto. La Società di Gestione, per conto della Società, può, rispetto alle attività di ciascun Comparto, effettuare operazioni di riacquisto. In caso di inadempienza della controparte con cui è stata versata la liquidità di un Comparto, sussiste il rischio che la garanzia ricevuta possa essere realizzata a un valore inferiore a quello della liquidità versata e ciò a causa di prezzi imprecisi della garanzia, di un andamento sfavorevole dei mercati, della riduzione del rating del credito dell’emittente della garanzia o dell’illiquidità del mercato in cui la garanzia è negoziata, che potrebbero influire negativamente sulla performance del Comparto. È possibile effettuare operazioni di prestito e riacquisto di titoli in cui la Società di Gestione, il Gestore degli Investimenti o il Depositario abbiano un interesse diretto o indiretto, con conseguente eventuale conflitto in termini di obblighi nei confronti della Società. In tali circostanze, la Società di Gestione, il Gestore degli Investimenti e il Depositario si sono impegnati a fare quanto possibile per risolvere in modo equo eventuali conflitti di interessi (tenendo conto dei rispettivi obblighi e doveri) e a garantire che gli interessi della Società e degli Azionisti non siano indebitamente pregiudicati. Gestione delle garanzie Qualora la Società di Gestione, per conto della Società, adotti tecniche con utilizzo di strumenti finanziari derivati OTC e/o di gestione efficiente del portafoglio, le garanzie possono essere impiegate per ridurre l’esposizione al rischio di controparte. Le garanzie verranno trattate in conformità alla politica in materia di garanzie della Società, come definita nell’Appendice B. Lo scambio di garanzie comporta alcuni rischi, tra cui il rischio operativo associato allo scambio, al trasferimento e alla prenotazione effettivi di garanzie e il rischio legale. La garanzia ricevuta in virtù di un accordo per il trasferimento della proprietà sarà detenuta dal Depositario in conformità alle consuete condizioni e disposizioni del Contratto di Deposito. Per altre tipologie di accordo relativo a garanzie, la garanzia può essere detenuta da un depositario terzo soggetto a vigilanza prudenziale e non correlato al fornitore della garanzia. L’uso di tali depositari terzi può comportare ulteriori rischi operativi, di compensazione e di regolamento, nonché rischi di controparte. La garanzia ricevuta sarà costituita da liquidità o da valori mobiliari che soddisfano i criteri stabiliti nella politica in materia di garanzie della Società. I valori mobiliari ricevuti a titolo di garanzia sono soggetti al rischio di mercato. La Società di Gestione mira a gestire tale rischio applicando opportuni scarti di garanzia, valorizzando giornalmente la garanzia e accettando solo garanzie di elevata qualità. È tuttavia logico attendersi che alcuni rischi residui di mercato permangano. Le garanzie non in contanti devono essere altamente liquide e negoziate su un mercato regolamentato o su un sistema di negoziazione multilaterale con prezzi trasparenti, in modo che possano essere vendute rapidamente a un prezzo prossimo alla valutazione pre-vendita. Tuttavia, in condizioni sfavorevoli del mercato, il mercato per alcune tipologie di valori mobiliari può essere illiquido e, in casi estremi, può cessare di esistere. Le garanzie non in contanti comportano pertanto un certo grado di rischio di liquidità. Le garanzie in contanti ricevute possono essere riutilizzate, reinvestite o impegnate, il che può comportare determinati rischi legati al tipo di investimenti effettuati. 18
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