Proposte di rimodulazione PNRR Sintesi - febbraio 2021 - Camera.it
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Chi siamo L’intera value chain della mobilità elettrica CHARGING POINT INFRASTRUCTURES VEHICLES SERVICES OPERATORS AND COMPONENTS Soci Sostenitori Soci Ordinari 2
COSA MANCA NELL’ATTUALE PIANO? Non c’è un collegamento fra gli inves4men4 propos4 e gli OBIETTIVI già fissa4 dal GOVERNO • PNIEC prevede al 2030: • 4 milioni di veicoli ele4rici a ba4eria e 2 milioni di ibridi plug in • Aumento della quota modale del trasporto pubblico locale e dello sharing • Il 22% dell’energia primaria nei traspor@ dovrà provenire da fon@ rinnovabili • La versione del PNIRE (Piano nazionale delle infrastru4ure di ricarica dei veicoli ele4rici) in discussione prevede al 2030 100.000 stazioni di ricarica (circa 200.000 pun4 di ricarica) • PSNMS: abbassamento dell’età media degli autobus da 11,4 a 7,5 anni Ques4 obieTvi si inaspriranno con la riduzione delle emissioni di CO2 che si è stabilita al -55% rispeXo al -40% inizialmente previsto Manca la visione industriale che ci permeXerebbe di recuperare il ritardo rispeXo all’Europa nell’essenziale comparto automo@ve: l’Europa è già̀ oggi il primo mercato mondiale per i veicoli eleXrici. Servono azioni mirate sull’industria e sulla formazione. MOTUS-E propone la rimodulazione dell’aXuale PNRR in discussione aXraverso azioni su Domanda, InfrastruXure e Offerta, indicandone i riferimen4 all’aXuale Piano e ai Flagship UE di riferimento.
Il confronto con gli altri piani Europei Paesi con Piani per la transizione automotive già finanziati da anni Germania: 29,319 €/mld (a fondo perduto), di cui circa 8,2 €/mld per la mobilità sostenibile. In particolare: • 4,05 €/mld per supportare la mobilità elettrica • 1,01 €/mld per le infrastrutture di ricarica • 1,08 €/mld € per bus a zero e basse emissioni • 1,89 €/mld per digitalizzazione e riconversione industria automotive Francia: 100 €/mld di cui circa 7 €/mld per la mobilità sostenibile In particolare: • 200 €/mln per il greening dei porti • 180 €/mln per il greening del parco auto della PA • 1,9 €/mld per il supporto alla domanda di veicoli puliti (bonus, bonus di conversione) • 550 €/mln per accelerazione dei lavori sulle infrastrutture di trasporto (tra cui infrastrutture di ricarica) • 2,60 €/mld per il supporto all’industria aeronautica e automobilistica per trasformazione green • 1,90 €/mld per up-skilling e re-skilling dei lavoratori
6 Rimodulazione PNRR e rif. Flagship UE Flagship UE Proposte MOTUS-E su Emobility [Mld€] PNRR (attuale) M1. Digitalizzazione, innovazione, D.1 Proroga Ecobonus 3,50 45,38 1. Power up competitività e cultura D.2 Fondi TPL elettrico 3,62 M2. Rivoluzione verde e transizione ecologica 66,59 M2.C1 Agricoltura sostenibile ed Economia D.3 Politica fiscale agevolata flotte elettriche 2,70 Circolare 5,20 2. Renovate D.4 IVA 10% car sharing 0,11 M2.C2 Energia rinnovabile, Idrogeno e Mobilità 17,53 Sostenibile D.5 Incentivi veicoli N 1,00 M2.C3 Efficienza energetica e riqualificazione 29,03 degli edifici 3. Recharge and Refuel I.1 Fondi IdR pubblcihe 0,67 M2.C4 Tutela del territorio e della risorsa idrica 14,83 I.2 Fondi IdR private 1,50 M3. Infrastrutture per una mobilità 31,98 sostenibile I.3 Elettrificazione banchine porti 1,10 M3.C1 Alta velocità ferroviaria e manutenzione 28,30 4. Connect stradale 4.0 O.1 Terzo IPCEI batterie 1,05 M3.C2 Intermodalità e logistica integrata 3,68 O.2 Transizione 4.0 2,07 M4. Istruzione e ricerca 26,66 M4.C1 Potenziamento delle competenze e diritto 5. Modernise 0.3 TPL elettrico 0,10 allo studio 15,37 M4.C2 Dalla ricerca all’impresa 11,29 0.4 Dottorati industriali 0,11 M5. inclusione e coesione 21,28 6. Scale-up O.5 Proroga Fondo Nuove Competenze 0,30 M5.C1 Politiche per il lavoro 6,65 M5.C2 infrastrutture sociali, famiglie, comunità e O.6 ITS mobilità elettrica 0,08 terzo settore 10,45 O.7 Start-up e R&D 0,80 M5.C3 interventi speciali di coesione territoriale 4,18 7. Reskill and upskill M6. Salute 18,01 TOTALE 18,71 TOTALE. 209,9
Le misure di sostegno proposte da MOTUS-E I.3 EleBrificazione I.1 Fondi IdR Risorse da indirizzare 18,71 mld € banchine porE pubbliche 1,10 (34%) 0,67 (20%) Infrastrutture di ricarica 3,27 (18%) Domanda Offerta I.2 Fondi IdR private 1,50 (46%) 10,93 (58%) 4,51 (24%) O.1 Terzo IPCEI 0.2 Transizione batterie 4.0 1,05 (23%) 2,07(46%) D.2 Fondi TPL elettrico 3,62 (33%) D.1 - Proroga Ecobonus O.7 - Start-up - D.3 politica 3,50 (32%) R&D fiscale agevolata 0,80 (18%) flotte elettriche 0.3 TPL elettrico 2,70 (25%) O.6 – ITS mobilità eleBrica 0,10 (2%) 0,08 (2%) D.5 Incentivi veicoli N D.4 IVA 10% car sharing O.5 - Proroga Fondo Nuove Competenze O.4 – Dottorati industriali 7 1,00 (9%) 0,11 (1%) 0,30 (7%) 0,11 (2%)
Misure chiave Domanda Misura chiave D.1: Misura chiave D.2: Rafforzamento fondi autobus BEV Piano Proroga eco-bonus 2022-2025 (3,50 Mld.€) Strategico Nazionale della Mobilità Sostenibile (3,62 Mld.€) • Obie%vi del PNIEC molto sfidan6 (4M BEV e 2M PHEV) Obiettivi • abbassamento età media autobus da 12,4 a 7,4 anni • Possibile rialzo con nuovo obie%vo UE -55% CO2 • Senza un supporto nei prossimi anni si rischia di mancare PSNMS • sostituire diesel con autobus a 0 e basse emissioni pesantemente i target sul circolante • non sono a zero emissioni (-15% CO2 su diesel) • BEV > 15% del mercato per parità di prezzo Autobus • accise quasi nulle (0,00331 €/m3) – Potenziale rialzo con Full Electric Italia, Scenario PNIEC vs Scenario No Bonus CNG: nuova Energy Taxation Directive • Pronti su mercato, no finanziamenti aggiuntivi 4500 (in migliaia) • Potenzialmente 0 emissioni di CO2 4000 • Zero emissioni di inquinan\ locali Autobus • Migliore esperienza uten\ (rumore e vibrazioni) 3500 Immatricolazioni BEV x PNIEC BEV • Risparmi opera\vi per gli operatori • Maggiori CAPEX e -10% di portata 3000 Immatricolazioni IHS no bonus • Proge`ualità su intere linee, non a 1 a 1 Circolante BEV PNIEC 2500 Circolante BEV no bonus 2000 Misura chiave D5: Prosecuzione incen\vi ai veicoli ele`rici di categoria N1 e 1500 inclusione delle categorie N2 e N3 (1,00 Mld.€) 1000 • Le amministrazioni locali stanno chiudendo sempre di più i centri 500 urbani ai veicoli commerciali endotermici • Il differenziale di prezzo fra N ICE ed N BEV è ancora alto (+50-70%) 0 • Gli operatori di trasporto Italiani per gran parte sono piccole imprese 2021 2022 2023 2024 2025 2026 2027 2028 2029 2030 ar6giane con scarsa liquidità
Misure chiave Infrastrutture Misura chiave I.1: Rafforzamento Fondi per la rete di ricarica ad accesso pubblico (0,67 Mld.€) • È necessaria una rete pubblica capillare di punti di ricarica lenta, veloce e ultra veloce • I veicoli elettrici prevedono un nuovo modello di rifornimento, diverso dalla sola trasformazione dei distributori di carburanti • Scenario primario Strategy& - MOTUS-E : 100.000 Punti di Ricarica pubblica al 2030, da rivedere al rialzo con i nuovi target di riduzione CO2 al 2030 (-55%) • L’obiettivo RSE per il PNIRE è di 190.000 punti di ricarica pubblica su base PNIEC • Necessario un meccanismo di cofinanziamento mirato agli operatori di mercato (come in Germania) • La spesa di 670 milioni di euro coprirebbe anche i piccoli comuni, le ricariche ad alta potenza e il sostegno alla tecnologia V2G e non necessita di notifica sugli aiuti di Stato alla DG COMP Misura chiave I.2: Incentivi per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica (IdR) private per edifici residenziali e parcheggi aziendali (1,50 Mld.€) • Estensione fino al 2026 degli incentivi per l’acquisto e installazione di IdR di potenza standard negli edifici residenziali • Credito d'imposta pari al 50% per le imprese • Fondi dedicati all’infrastruttura di ricarica specifica per i veicoli merci nei centri logistici, rimessaggi, nodi di consegna
Misure chiave Offerta: misure chiave Misura chiave O.1: Fondo per creazione di poli di produzione di celle agli ioni di li;o per trazione (1,04 Mld.€) Des;nare a un nuovo IPCEI sulle ba'erie una quota importante, pari a 1 miliardo di euro da integrare con risorse di costru'ori italiani o esteri, che por5 alla creazione di una capacità produ8va di almeno 10 GWh di celle agli ioni di li5o di nuova ;pologia. Inoltre finanziare la creazione di un impianto, ulteriormente scalabile e replicabile, per il traGamento ai fini del riuso. Misura chiave O.2: dedicare una parte del nuovo Piano Transizione 4.0 alla riconversione industriale dell’Automotive (2,07 Mld.€) Il settore automotive conta circa 5.700 imprese per un fatturato pari all’11% del fatturato manifatturiero italiano. Competenze: re-skill e up-skill del capitale umano coinvolto nella filiera. Crediti di imposta per innovazione tecnologica e R&D: sostenere la transizione delle PMI, TIER 2 e 3 soprattutto, per sull’innovazione di prodotto più che di processo.
Riforme e interven, a supporto Flagship UE Accelerare il piano di riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi (SAD) Inserire l’elettricità da fonti rinnovabili nei Quota system dei Crediti di Immissione al Consumo strutturati per i biocarburanti 1. Power up Riforma del sistema tariffario Promuovere InfrastruMure V2G per veicoli eleMrici verso flessibilità re, Riforma della tassa di circolazione 3. Recharge and Refuel Revisione linee guida PUMS: obieIvi sfidan, per i divie, di circolazione dei mezzi inquinan, Predisporre l’industria attraverso decisione su Phase-out auto ICE 5. Modernise Semplificazione degli iter autorizzativi 11
Dettagli proposte MOTUS-E PNRR
13 Misure di sostegno alla domanda Misure e Obiettivi Riscontro nel PNRR Arco temporale e risultati Risorse E Flagship UE attesi [Mld €] • M2C2: assente un riferimento al bonus D.1 Proroga Ecobonus veicoli categoria M1 fascia 0 - 60 g CO2/km rottamazione né al raggiungimento degli obiettivi 2022 -2025 • Proroga fino al 2025 dell’originario ecobonus per i veicoli di categoria M1 e fasce PNIEC emissive 0-60, come incentivo all’acquisto e non credito d’imposta; +909.000 BEV e +350.000 PHEV 3,50 • Flagship 3: Fra i template della DG COMP uno incentivate. • Incentivo unitario decrescente nel tempo a partire dal 2023. indica la misura come aderente alla flagship e non necessita di notifica su aiuti di stato D.2 Rafforzamento fondi del PSNMS per l’acquisto di soli mezzi pubblici a zero emissioni • M2C2.3.2 (Rinnovo Flotta autobus): Solo 2100 2022-2025 • Rafforzamento dei fondi del PSNMS destinato al rinnovo dei mezzi del Trasporto circa gli autobus elettrici finanziabili (gli unici che Pubblico Locale su gomma; +15.000 mezzi elettrici hanno effetti concreti sulla decarbonizzazione e 3,62 (lunghezza 12 – 18 m) per TPL • Necessario rivedere le attuali modalità di accesso ai fondi (es. noleggio operativo); sulla qualità dell’aria) urbano • Fondi del NGEU solo per TPL su gomma a zero emissioni (esclusione GNL, GNC e diesel). • Flagship 3 e 5 D.3 Politica fiscale agevolata per le flotte aziendali elettriche 0- 20 e 21- 60 g CO2/km 2022-2026 • M2C2: nessun cenno alle flotte aziendali e alla loro • Revisione dei meccanismi di deducibilità per le flotte aziendali e P.IVA a uso promiscuo • +243.000 BEV acquistate importanza per i servizi di mobilità o per e non esclusivamente strumentale all’attività di impresa, per leasing, acquisto o +546.000 BEV a noleggio; 2,70 l’alimentazione del mercato dell’usato noleggio di un veicolo a zero (0-20) e basse emissioni (21-60); • +42.000 PHEV acquistate • Flagship 3 • Riduzione tasse sui fringe benefit per fascia 21-60 e azzeramento per fascia 0-20. +226.000 PHEV a noleggio. 2022-2026 D.4 Iva al 10% per servizi di carsharing elettrico • M2C2: Nessun cenno a una revisione del • +13.300 mezzi elettrici (auto + Applicazione dell’Iva agevolata al 10% sul corrispettivo dovuto all’utilizzo del servizio di trattamento dei servizi Maas scooter); 0,11 carsharing e scooter sharing elettrico da parte degli utenti. • Flagship 3 • BEV 2026 = TOT 2020 D.5 Prosecuzione incentivi ai veicoli elettrici di categoria N1 e inclusione delle categorie 2022-2026 • M2C2: Solo un generico cenno alla logistica, N2 e N3 • +100.000 veicoli N elettrici; nessuna misura volta al ricambio del parco furgoni • Prosecuzione incentivi per veicoli N1 elettrici al 2026 e inclusione delle categorie N2 e • Immatricolazioni veicoli N 1,00 e camion N3; elettrici al 2026 >10% del totale • Flagship 3 • Utilizzo dei fondi NGEU solo per N1, N2 e N3 a zero emissioni (esclusione ibridi e ICE); N al 2026. TOTALE 10,93
Misure di sostegno alle infrastrutture Riscontro nel PNRR Arco temporale Risorse Misure e Obiettivi E Flagship UE e risultati attesi [Mld €] I.1 Rafforzamento Fondi per la rete di ricarica ad accesso pubblico: • M2C2.1.3: Solo riferimento ai • Cofinanziamento diretto agli operatori di mercato (CPO) per costi di investimento e distributori di carburante. 2022 -2026 connessione dei nuovi punti di ricarica in base alla potenza erogata: • Flagship 3 Recharge and Refuel: • + 80.000 – 110.000 PdR; - 40% per potenze tra 3 e 22 kW nelle zone non sufficientemente coperte dal mercato; Fra i template della DG COMP uno • Obiettivo di installazione dei PdR al 0,67 - 50% per potenze ≥ 50 kW (fast charger e HPC). indica la misura come aderente alla 2030 anticipato al 2026. • Cofinanziamento a copertura dei costi di esercizio per le IdR con basso tasso di utilizzo flagship e non necessita di notifica • Revisione delle modalità di finanziamento e governance previste dal PNIRE. su aiuti di stato 2022-2026 I.2 Incentivi per l’acquisto e installazione di infrastrutture di ricarica (IdR) • + 1 milione di PdR privati domestici private per edifici residenziali e parcheggi aziendali • M2C2: Nessun cenno alle IdR in aggiuntivi; • Estensione fino al 2026 degli incentivi per l’acquisto e installazione di IdR di potenza ambito privato o condiviso • + 400.000 PdR privati aziendali; standard negli edifici residenziali; • Flagship 2 Renovate: Fra i template • + 5.000 centri di logistica o nodi di consegna con ricariche ad alta potenza; 1,50 • Credito d'imposta pari al 50% del costo di acquisto e installazione di IdR di qualsiasi potenza della DG COMP uno indica la misura su un massimo di spesa di 100 k€ per le imprese; come aderente alla flagship e non • + 2.000 rimessaggi di veicoli merci con • Fondi dedicati all’infrastruttura di ricarica specifica per i veicoli merci sia nei centri logistici, necessita di notifica su aiuti di stato ricariche overnight a bassa potenza; sia nei rimessaggi, sia nei nodi di consegna in ambito urbano (zone commerciali, GDO, ecc.). • Un’adeguata infrastrutturazione con IdR con V2G. 2022-2026 I.3. Elettrificazione delle banchine per cold ironing e ricarica batterie dei • M3C2: Si può rendere più sfidante +1000 PdR per piccoli natanti e una IdR fast natanti l’obiettivo per punto di partenza e una per punto di 1,10 Elettrificazione delle banchine per il greening del trasporto su acqua e la generazione elettrica attracco per 200 rotte navigabili nei 41 • Flagship 3 on board per i servizi ausiliari. principali porti italiani TOTALE 3,27 14
15 Misure di sostegno all’offerta (1/2) Misure e Obiettivi Riscontro nel PNRR Arco temporale Risorse e Flagship UE [Mld €] O.1 Avvio di un terzo IPCEI a guida italiana per un progetto innovativo di 2022-2026 ricerca e sviluppo sulle nuove tecnologie e chimiche delle batterie • Opportunità di guidare lo sviluppo destinate al settore automotive e avvio di un impianto sperimentale (ma tecnologico delle batterie per vetture scalabile in futuro) per il riciclo e re-purposing delle batterie a fine vita dei • M4C2: Nessun cenno esplicito elettriche del futuro; veicoli full electric e plug-in alle batterie • Primo impianto in Italia per riciclo e re- • Dopo i primi due IPCEI a guida tedesca e francese, avvio di un terzo IPCEI a guida purposing delle batterie di veicoli 1,05 • Flagship 6 italiana elettrici • Cofinanziamento diretto al progetto da parte dell’Italia pari a 1 Mld € • Compartecipazione dello Stato (es. tramite CDP o Invitalia) al 40% nella costruzione di un impianto sperimentale, scalabile in futuro, per il riciclo e re-purposing delle batterie a fine vita dei veicoli elettrici. O.2 Indirizzi per il Nuovo Piano Transizione 4.0 • M1: Nessun riferimento 2022-2025 • Formazione delle imprese e dei professionisti - Potenziamento dello strumento del esplicito all’automotive se non • Formazione di 55.000 addetti del credito d'imposta per la formazione nell’ambito dello sviluppo di comparto automotive (automakers e • Indirizzamento verso una specifica area del Nuovo Piano Transizione 4.0 riservata una filiera nazionale deigli componentistica); alla digitalizzazione e innovazione dell’industria automotive e annessa filiera della autobus elettrici • Formazione di 40.000 addetti alla manutenzione e riparazione di cui 2,07 componentistica, con particolare riferimento alla mobilità elettrica attraverso • Flagship 6 e 7: Fra i template rimodulazione dei crediti d’imposta per R&D e innovazione di prodotto. della DG COMP uno indica la almeno 1 addetto di almeno 1 officina misura come aderente alla autorizzata per ciascuna delle 107 flagship e non necessita di province italiane. notifica su aiuti di stato O.3 Raddoppio del fondo per la fabbricazione di autobus elettrici 2022-2026 Ulteriori 100 Mln € per la fabbricazione di autobus esclusivamente elettrici tramite • M2C2 Incremento offerta di autobus elettrici 0,10 contratti di sviluppi opportunamente rivisti • Flagship 6
16 Misure di sostegno all’offerta (2/2) Misure e Obiettivi Riscontro nel PNRR Arco temporale Risorse e Flagship UE [Mld €] O.4 Formazione universitaria - Potenziamento dei Dottorati industriali • M4C2: Nessun riferimento Per l’inserimento di figure altamente specializzate nelle imprese del settore automotive esplicito all’ambito automotive 2022-2026 con un focus particolare sulla mobilità elettrica e digitalizzazione della mobilità (3 cicli) ed 0,11 e alla mobilità elettrica +1050 dottorati industriali estensione dello sgravio fiscale per l’assunzione a fine ciclo fino a un massimo di 8000 • Flagship 7 euro ciascuno. O.5 Politiche attive per l’occupazione - Proroga Fondo Nuove Competenze • M5C1: Nessun riferimento Proroga del Fondo Nuove Competenze previsto fino al 2021 dal 2022 al 2026 per esplicito all’ambito automotive 2022-2026 0,30 l’aggiornamento delle competenze nel settore automotive (focalizzato su transizione e alla mobilità elettrica elettrica e digitalizzazione) e contrasto alla disoccupazione. • Flagship 7 O.6 Formazione ITS - istituzione di nuovi percorsi professionalizzanti sulla 2022-2026 mobilità elettrica e digitalizzazione della mobilità • M4C1: Nessun riferimento • Avvio di almeno 107 percorsi ITS (1 Rafforzare le dotazioni strumentali e logistiche e incrementare la partecipazione delle esplicito all’ambito automotive per ciascuna provincia) entro il 0,08 imprese nei processi di formazione ITS per una migliore connessione con il tessuto e alla mobilità elettrica 2026; imprenditoriale, istituendo nuovi percorsi professionalizzanti sulla mobilità elettrica e • Flagship 7 • 8200 diplomati al 2026. digitalizzazione della mobilità. O.7 Start-up - R&D • Estensione dell’attuale Fondo Innovazione di CDP con la creazione di un nuovo fondo automotive per supportare 200 start-up e PMI innovative; • NA 2022 - 2026 0,80 • Creazione di due consorzi R&D su: • Flagship 6 - Digitalizzazione (connessioni veicoli, guida autonoma, MaaS); - Batterie, riformare in profondità Italian Battery Alliance. TOTALE 4,51
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