PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA E INFORMATICA PER LA CLASSE I
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PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA E INFORMATICA PER LA CLASSE I LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO – LICEO MUSICALE – LICEO COREUTICO – L.E.S. Titolo del modulo GLI INSIEMI NUMERICI CALCOLO ALGEBRICO LE EQUAZIONI LINEARI INTRODUZIONE ALLA STATISTICA LA GEOMETRIA NEL PIANO GEOMETRIA I TRIANGOLI PERPENDICOLARI E PARALLELE PARALLELOGRAMMI E TRAPEZI
Nel piano di lavoro sono indicati con i numeri da 1 a 4 competenze di base che ciascun modulo concorre a sviluppare, secondo la legenda seguente: 1. Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica 2. Confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni 3. Individuare le strategie appropriate per la soluzione di problemi. 4. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
MODULO 1– GLI INSIEMI NUMERICI OBIETTIVI COMPETENZE TITOLO DELL'UNITÀ n.° ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI DIDATTICA 1 2 3 4 Calcolare il valore di un’espressione numerica* L’insieme numerico N Tradurre una frase in L’insieme numerico Z un’espressione e Le operazioni e le espressioni un’espressione in una frase Multipli e divisori di un I quadrimestre Applicare le proprietà numero delle potenze* Lezioni Libro di Colloqui, prove Secondo i I numeri primi frontali, Scomporre un numero testo scritte, prove parametri 1 I numeri naturali x x Le potenze con esponente interattive, naturale in fattori primi* strutturate e stabiliti nel e i numeri interi naturale lavori di Computer semistrutturate P.O.F. Calcolare il M.C.D. e il gruppo Le proprietà delle operazioni m.c.m. tra numeri e delle potenze naturali* Espressioni in Excel Sostituire numeri alle lettere e calcolare il valore di un’espressione letterale Risolvere espressioni aritmetiche e problemi* L’insieme numerico Q Semplificare espressioni* Le frazioni equivalenti e i Tradurre una frase in numeri razionali I quadrimestre un’espressione e sostituire Le operazioni e le espressioni numeri razionali alle Le potenze con esponente Lezioni Libro di Colloqui, prove Secondo i lettere intero frontali, testo scritte, prove parametri 2 I numeri X X X interattive, Risolvere problemi con Le proporzioni e le percentuali strutturate e stabiliti nel razionali lavori di Computer semistrutturate P.O.F. percentuali e proporzioni* I numeri decimali finiti e gruppo Trasformare numeri periodici decimali in frazioni I numeri irrazionali e i numeri Utilizzare correttamente il reali concetto di Il calcolo approssimato approssimazione * Abilità minima
MODULO 2 – CALCOLO ALGEBRICO OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n. DELL'UNITÀ ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI ° 1 2 3 4 DIDATTICA X X X Sommare algebricamente I monomi e i polinomi monomi* Le operazioni e le espressioni con i monomi e i polinomi Calcolare prodotti, potenze e I prodotti notevoli quozienti di monomi* Le funzioni polinomiali Calcolare il M.C.D. e il I polinomi con Excel m.c.m. fra monomi* Eseguire addizione, I - II QUADRIMESTRE Colloqui, sottrazione e moltiplicazione prove di polinomi* Lezioni I monomi, i scritte, Secondo i frontali, -Libro di Semplificare espressioni con prove parametri 1 polinomi, interattive, testo operazioni e potenze di strutturate stabiliti nel le frazioni lavori di -Computer e P.O.F. monomi e polinomi* gruppo algebriche semistruttu Applicare i prodotti notevoli* rate Raccogliere a fattore comune* Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. fra polinomi Utilizzare il calcolo letterale per rappresentare e risolvere problemi * Abilità minima
MODULO 3 – LE EQUAZIONI LINEARI OBIETTIVI n. TITOLO DELL'UNITÀ COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI ° DIDATTICA 1 2 3 4 X X X Stabilire se un’uguaglianza è Le identità un’identità Le equazioni Stabilire se un valore è Le equazioni equivalenti e i soluzione di un’equazione* principi di equivalenza Applicare i principi di equivalenza Equazioni determinate, II QUADRIMESTRE delle equazioni indeterminate, impossibili Risolvere equazioni intere e Le equazioni lineari con Excel Lezioni Secondo i fratte*, numeriche e letterali frontali, -Libro di Colloqui, prove Le equazioni interattiv scritte, prove parametri 1 Utilizzare le equazioni per e, lavori testo strutturate e stabiliti nel -Computer lineari rappresentare e risolvere di semistrutturate P.O.F. problemi gruppo * Abilità minima
MODULO 4 – Introduzione alla statistica OBIETTIVI VALUTAZIO TITOLO DELL'UNITÀ COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE TEMPI n.° NE DIDATTICA 1 2 3 4 Raccogliere, organizzare e I dati statistici, la loro rappresentare i dati* organizzazione e la loro Determinare frequenze assolute rappresentazione e relative II QUADRiMESTRE La frequenza e la frequenza Trasformare una frequenza Lezioni relativa frontali, -Libro di Colloqui, prove Secondo i INTRODUZIONE relativa in percentuale e Gli indici di posizione interatti testo scritte, prove parametri 1 ALLA x x Rappresentare graficamente una e centrale: media aritmetica, ve, -Computer strutturate e stabiliti nel STATISTICA tabella di frequenze lavori di semistrutturate P.O.F. media ponderata, mediana e Calcolare gli indici di posizione gruppo moda centrale di una serie di dati* Misure di variabilità Calcolare la varianza di una serie di dati* * Abilità minima N.B. Nelle classi non dell’indirizzo LES, il modulo 4 si potrà ridurre ai soli obiettivi minimi, a seconda delle scelte programmatiche dell’insegnante.
MODULO 5 - GEOMETRIA OBIETTIVI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI TITOLO DELL'UNITÀ n.° DIDATTICA 1 2 3 4 Saper effettuare Definizioni, postulati, rappresentazioni- costruzioni teoremi, dimostrazioni anche attraverso i software di I punti, le rette, i piani, geometria e/o modellizzare da lo spazio situazioni concrete I segmenti Lezioni Gli angoli frontali, -Libro di testo Colloqui, prove Secondo i LA GEOMETRIA NEL scritte, prove parametri 1 PIANO X x Le operazioni con i interattive, -Computer strutturate e stabiliti nel lavori di segmenti e con gli angoli gruppo semistrutturate P.O.F. La congruenza delle figure triangoli e quadrilateri II QUADRIMESTRE La geometria del piano con GeoGebra Riconoscere gli elementi di un triangolo e le relazioni tra di essi* Applicare i criteri di congruenza dei Lezioni triangoli I triangoli Libro di testo Colloqui, prove Secondo i frontali, Computer scritte, prove parametri 2 TRIANGOLI x x Utilizzare le proprietà dei triangoli I triangoli con interattive, strutturate e stabiliti nel isosceli ed equilateri in semplici Geogebra lavori di semistrutturate P.O.F. applicazioni* gruppo Dimostrare teoremi sui triangoli Saper effettuare rappresentazioni- costruzioni Le rette perpendicolari Le rette parallele anche attraverso i software di Il parallelogramma Lezioni PERPENDICOLARI E Colloqui, prove Secondo i PARALLELE geometria e/o modellizzare da Il rettangolo frontali, Libro di testo scritte, prove parametri 3 x x interattive, Computer PARALLELOGRAMMI situazioni concrete fascio di Il quadrato lavori di strutturate e stabiliti nel E TRAPEZI Il rombo semistrutturate P.O.F. rette parallele gruppo Utilizzare le proprietà dei Il trapezio quadrilateri in semplici applicazioni* GeoGebra * Abilità minima
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA E INFORMATICA PER LA CLASSE II LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO – LICEO MUSICALE –LICEO COREUTICO – L.E.S. Titolo del modulo LE DISEQUAZIONI LINEARI -SISTEMI DI DISEQUAZIONI IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA I SISTEMI LINEARI I NUMERI REALI E I RADICALI INTRODUZIONE ALLA PROBABILITÀ L’EQUIVALENZA DELLE SUPERFICI PIANE GEOMETRIA LA MISURA E LE GRANDEZZE PROPORZIONALI LE TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE
MODULO 1 – DISEQUAZIONI LINEARI Prerequisiti : si richiede il possesso dei seguenti contenuti basilari Conoscere i numeri razionali Conoscere i prodotti notevoli Saper risolvere equazioni OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DELL'UNITÀ ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI DIDATTICA 1 2 3 4 ∙ Applicare i principi di equivalenza delle ∙ Disuguaglianze I quadrimestre disequazioni numeriche ∙ Risolvere DISEQUAZIONI ∙ Disequazione in una Lezioni Secondo i disequazioni lineari e Colloqui, prove LINEARI incognita frontali, Libro rappresentarne le scritte, prove parametri 1 x x x ∙ Risoluzione grafica di una interattive, di soluzioni su una strutturate e stabiliti nel SISTEMI DI disequazione lavori di testo retta* semistrutturate P.O.F. DISEQUAZIONI ∙ Disequazioni fratte e di gruppo ∙ Risolvere disequazioni grado superiore al primo fratte ∙ Sistemi di disequazioni ∙ Risolvere sistemi di disequazioni* * Abilità minima
MODULO 2 – IL PIANO CARTESIANO E LA RETTA OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n. VALUTAZI DELL'UNITÀ ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE TEMPI ° 1 2 3 4 ONE DIDATTICA Rappresentare una relazione e una funzione Le relazioni Stabilire se una funzione Le funzioni è iniettiva, suriettiva o Le funzioni biiettiva numeriche (lineari, Disegnare il grafico di quadratiche, di una funzione lineare, proporzionalità quadratica, di diretta e inversa) proporzionalità diretta e Le coordinate di un inversa* punto sul piano I quadrimestre Calcolare la distanza fra I segmenti nel piano Secondo cartesiano Lezioni i IL PIANO due punti e determinare -Libro di Colloqui, prove Proporzionalità diretta frontali, CARTESIANO X il punto medio di un testo scritte, prove parametri 1 E LA RETTA X X (e inversa) interattive, strutturate e X segmento* lavori di stabiliti L’equazione di una -Computer semistrutturate nel Individuare rette retta per l’origine gruppo P.O.F. parallele e L’equazione generale della retta perpendicolari* Il coefficiente angolare Scrivere l’equazione di Rette parallele e una retta per due punti perpendicolari Calcolare la distanza di I fasci di rette La retta per due punti un punto da una retta La distanza di un punto Risolvere semplici da una retta problemi su rette e segmenti * Abilità minima
MODULO 3 – I SISTEMI LINEARI Prerequisiti : si richiede il possesso dei seguenti contenuti basilari Conoscere i numeri razionali Conoscere i prodotti notevoli Saper risolvere equazioni OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE VALUTAZIO n.° DELL'UNITÀ ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE TEMPI 1 2 3 4 NE DIDATTICA . Riconoscere sistemi determinati, ∙ Sistemi di due o più II quadrimestre indeterminati, impossibili equazioni in due o più incognite Lezioni Colloqui, prove Secondo i . Risolvere un sistema con i metodi di frontali, SISTEMI -Libro di scritte, prove parametri 1 LINEARI X X X sostituzione, del confronto, di riduzione, di ∙ Metodi di interattive, testo strutturate e lavori di stabiliti nel risoluzione di un semistrutturate Cramer* gruppo P.O.F. sistema .Risolvere problemi mediante sistemi * Abilità minima
MODULO 4 – I numeri reali. I radicali. Prerequisiti : si richiede il possesso dei seguenti contenuti basilari Conoscere i numeri razionali Conoscere le proprietà delle potenze Saper risolvere equazioni e sistemi di primo grado OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n. DELL'UNITÀ ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI ° 1 2 3 4 DIDATTICA Semplificare un radicale e Radicali aritmetici. trasportare un fattore fuori o II quadrimestre Operazioni con i radicali dentro il segno di radice* quadratici. Lezioni Secondo i I NUMERI Eseguire operazioni con i Semplici razionalizzazioni.. frontali, -Libro di Colloqui, prove scritte, prove parametri 1 REALI x x radicali e le potenze* Le equazioni ed i sistemi interattive, testo strutturate e stabiliti nel I RADICALI Razionalizzare il denominatore con i coefficienti irrazionali. lavori di semistrutturate P.O.F. gruppo di una frazione* Potenze con esponente Risolvere equazioni, disequazioni, razionale sistemi a coefficienti irrazionali * Abilità minima
MODULO 5 – Introduzione alla probabilità OBIETTIVI TITOLO VALUTAZIO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE TEMPI n.° DELL'UNITÀ NE DIDATTICA 1 2 3 4 Eventi certi, impossibili e Riconoscere se un evento è aleatori aleatorio, certo o impossibile II quadrimestre La probabilità di un evento Calcolare la probabilità di un secondo la concezione Lezioni Secondo i evento* classica -Libro di Colloqui, prove INTRODUZIONE frontali, e testo scritte, prove parametri 1 ALLA x x Calcolare la probabilità della L’evento unione e l’evento interattive e -Computer strutturate e stabiliti nel PROBABILITA’ somma logica di eventi* intersezione di due eventi lavori di semistrutturate P.O.F. gruppo Calcolare la probabilità del La probabilità della somma prodotto logico di eventi* logica di eventi La probabilità del prodotto La probabilità con Excel logico di eventi * Abilità minima N.B. Nelle classi non dell’indirizzo LES, il modulo 5 si potrà ridurre ai soli obiettivi minimi, a seconda delle scelte programmatiche dell’insegnante.
MODULO 6 - GEOMETRIA Prerequisiti per l’accesso al modulo: ∙ Obiettivi in uscita del modulo geometria 1 (classe prima) OBIETTIVI COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI TITOLO DELL'UNITÀ n.° DIDATTICA 1 2 3 4 Applicare i teoremi sull’equivalenza fra Criteri di equivalenza parallelogramma, triangolo, Equiscomposizioni notevoli trapezio I teoremi di Pitagora ed Lezioni Colloqui, prove Secondo i Applicare il primo e il secondo Euclide frontali, -Libro di testo EQUIVALENZA DELLE scritte, prove parametri 1 x x interattive, -Computer SUPERFICI PIANE teorema di Euclide in semplici L’equivalenza delle lavori di strutturate e stabiliti nel problemi* superfici con GeoGebra semistrutturate P.O.F. gruppo Applicare il teorema di Pitagora in semplici problemi* Applicare le relazioni che esprimono il teorema di Talete di Pitagora e i teoremi di Euclide II quadrimestre Grandezze proporzionali e Lezioni LA MISURA E LE Applicare le relazioni sui triangoli relative proprietà frontali, Libro di testo Colloqui, prove Secondo i scritte, prove parametri 2 GRANDEZZE x x x rettangoli con angoli di 30,45,60 Teorema di Talete e interattive, Calcolare le aree dei poligoni strutturate e stabiliti nel PROPORZIONALI conseguenze lavori di semistrutturate P.O.F. notevoli* Area dei poligoni gruppo Riconoscere le trasformazioni Le trasformazioni geometriche geometriche Applicare trasformazioni Le isometrie: traslazione, geometriche a punti e figure rotazione, simmetria Riconoscere le simmetrie delle assiale e centrale Lezioni figure L’omotetia Colloqui, prove Secondo i frontali, Libro di testo LE TRASFORMAZIONI scritte, prove parametri 3 x x Riconoscere figure simili La similitudine interattive, -Computer GEOMETRICHE strutturate e stabiliti nel Applicare i tre criteri di similitudine I poligoni simili lavori di semistrutturate P.O.F. ai triangoli I criteri di similitudine dei gruppo Risolvere problemi di algebra triangoli applicati alla geometria Le trasformazioni geometriche con GeoGebra * Abilità minima N. B. Il modulo 6 si potrà ridurre ai soli obiettivi minimi, a seconda delle scelte programmatiche dell’insegnante.
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE III LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO – LICEO MUSICALE- LICEO COREUTICO – L.E.S. Titolo del modulo LA DIVISIONE FRA POLINOMI E LA SCOMPOSIZIONE IN FATTORI ALGEBRA LE EQUAZIONI DI SECONDO GRADO LE DISEQUAZIONI DI SECONDO GRADO LA CIRCONFERENZA, I POLIGONI INSCRITTI E CIRCOSCRITTI GEOMETRIA LA CIRCONFERENZA LA PARABOLA STATISTICA
Competenze Unità didattica 1 Traguardi Indicatori formativi - Conoscere e - Scomporre i polinomi - Dividere polinomi con la regola di Ruffini applicare i concetti e i in fattori - Applicare il teorema del resto e il teorema di Ruffini metodi degli elementi - Scomporre un polinomio mediante il La divisione fra polinomi e la del calcolo algebrico raccoglimento, i prodotti notevoli juj * scomposizione in fattori I QUADRIMESTRE - Scomporre trinomi di secondo grado mediante la regola della somma e prodotto * - Calcolare il M.C.D. e il m.c.m. di polinomi * - Conoscere e - Risolvere equazioni - Risolvere equazioni di secondo grado applicare i concetti e i algebriche di secondo (numeriche, intere e fratte) * metodi degli elementi grado - Scomporre un trinomio di secondo grado * Le equazioni di secondo grado del calcolo algebrico - Risolvere equazioni di grado superiore al secondo scomponibili in fattori * - Risolvere sistemi di secondo grado * - Conoscere e - Risolvere - Risolvere disequazioni di secondo grado * applicare i concetti e i disequazioni - Risolvere disequazioni di grado superiore al Le disequazioni di secondo grado metodi degli elementi algebriche secondo e disequazioni fratte * del calcolo algebrico - Risolvere sistemi di disequazioni * * Obiettivo minimo
Competenze Unità didattica 2 Traguardi Indicatori formativi - Conoscere e applicare i - Risolvere semplici - Conoscere definizioni ed enunciati sui concetti e i metodi problemi su cerchi, luoghi geometrici * della geometria circonferenze, - Teoremi sulle corde euclidea del piano argomentando. - Posizione reciproca di rette e circonferenza, La circonferenza, i poligoni - Angoli al centro e alla circonferenza * inscritti e circoscritti - Quadrilateri e poligoni inscritti e circoscritti - Punti notevoli di un triangolo * - Poligoni regolari - Lunghezza della circonferenza e area del II QUADRIMESTRE cerchio * - Conoscere e applicare i - Operare con le - Tracciare il grafico di circonferenze di date concetti e i metodi circonferenze nel equazioni * della geometria piano dal punto di - Determinare le equazioni di circonferenze analitica vista della dati alcuni elementi * La circonferenza geometria analitica - Stabilire la posizione reciproca di rette e circonferenze * - Trovare le rette tangenti a circonferenze - Conoscere e applicare i - Operare con le - Tracciare il grafico di una parabola di data concetti e i metodi parabole nel piano equazione * della geometria dal punto di vista - Determinare l’equazione di una parabola dati La parabola analitica della geometria alcuni elementi * analitica - Stabilire la posizione reciproca di rette e parabole * - Trovare le rette tangenti a una parabola * Obiettivo minimo N. B. In relazione all’ UD2 ogni docente potrà svolgere solo una delle due coniche, in riferimento alle scelte programmatiche.
Unità Competenze didattica 3 Traguardi Indicatori formativi - Conoscere e applicare i - Concetto e - Analizzare, classificare e rappresentare graficamente concetti e i metodi della rappresentazione distribuzioni singole e doppie di frequenze * II QUADRIMESTRE statistica grafica dei dati statistici - Calcolare gli indici di posizione centrale di una serie di dati * - Calcolare gli indici di variabilità di una distribuzione * - Calcolare i rapporti statistici fra due serie di dati - Interpolare dati statistici * - Valutare la dipendenza fra due caratteri * - Determinare gli - Valutare la regressione e la correlazione fra due variabili indicatori statistici statistiche mediante differenze e La statistica rapporti - Analizzare la dipendenza, la regressione e la correlazione di dati statistici * Obiettivo minimo N. B. In relazione all’ UD3, si precisa che gli obiettivi minimi riguardano soltanto le classi del LES, mentre gli altri corsi potranno, a seconda delle scelte programmatiche dell’insegnante, non effettuare l’UD. -
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE IV LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO – LICEO MUSICALE – LICEO COREUTICO - L.E.S. TITOLO DEL MODULO ESPONENZIALI E LOGARITMI LE FUNZIONI GONIOMETRICHE LE FORMULE GONIOMETRICHE LE EQUAZIONI GONIOMETRICHE TRIGONOMETRIA CALCOLO COMBINATORIO
Unità Competenze didattica Traguardi formativi Indicatori 1 Esponenziali e - Conoscere e applicare i concetti - Individuare le principali proprietà - Individuare dominio, crescenza, funzione logaritmi e i metodi del calcolo algebrico di una funzione inversa di una funzione elementare * e delle funzioni elementari - Rappresentare il grafico di funzioni dell’analisi esponenziali e logaritmiche elementari * - Riconoscere le caratteristiche - Applicare le proprietà dei logaritmi * delle funzioni esponenziali e - Risolvere semplici equazioni esponenziali * I quadrimestre logaritmiche - Risolvere semplici disequazioni esponenziali * - Risolvere semplici equazioni logaritmiche - Risolvere semplici disequazioni logaritmiche * - Risolvere equazioni e - Risolvere semplici equazioni e disequazioni disequazioni esponenziali e esponenziali mediante logaritmi logaritmiche * Obiettivo minimo
Unità Competenze didattica 2 Traguardi formativi Indicatori - Conoscere e applicare i - Conoscere le funzioni - Saper misurare gli angoli in gradi e radianti * I quadrimestre Le funzioni concetti e i metodi delle goniometriche e le loro principali - Definire e rappresentare graficamente le goniometriche funzioni elementari proprietà funzioni seno, coseno, tangente e dell’analisi e dei modelli cotangente * matematici - Calcolare le funzioni goniometriche di particolari angoli * - Determinare le relazioni tra le funzioni goniometriche * - Applicare le relazioni fondamentali per risolvere espressioni o identità goniometriche * Unità Competenze didattica Traguardi formativi Indicatori 3 Le formule - Conoscere e applicare i - Operare con le formule - Calcolare le funzioni goniometriche di angoli I – II quadrimestre goniometriche concetti e i metodi delle goniometriche associati * funzioni elementari - Applicare le formule di addizione, sottrazione, dell’analisi e dei modelli duplicazione, bisezione matematici - Applicare le formule goniometriche per risolvere espressioni o identità goniometriche * Obiettivo minimo
Unità Competenze didattica Traguardi formativi Indicatori 4 II quadrimestre Le equazioni goniometriche - Conoscere e applicare i - Risolvere equazioni - Risolvere equazioni concetti e i metodi degli goniometriche goniometriche elementari o ad elementi del calcolo esse riconducibili * algebrico Unità Competenze didattica Traguardi formativi Indicatori 5 La trigonometria - Conoscere e applicare gli - Conoscere le relazioni fra - Applicare il primo e il secondo strumenti matematici per lati e angoli di un triangolo teorema sui triangoli rettangoli lo studio dei fenomeni rettangolo - Risolvere un triangolo rettangolo II quadrimestre fisici e la costruzione di - Calcolare l’area di un triangolo modelli - Applicare il teorema della corda - Applicare i teoremi sui - Applicare il teorema dei seni triangoli rettangoli - Applicare il teorema del coseno - Risolvere un triangolo qualunque - Risolvere un triangolo qualunque * Obiettivo minimo
Unità Competenze didattica Traguardi formativi Indicatori 6 Il calcolo combinatorio - Conoscere e applicare i - Operare con il calcolo - Calcolare disposizioni, II quadrimestre concetti e i metodi del combinatorio permutazioni, combinazioni calcolo combinatorio (con e senza ripetizioni) * * Obiettivo minimo
PROGRAMMAZIONE MODULARE DI MATEMATICA PER LA CLASSE V LICEO DELLE SCIENZE UMANE - LICEO LINGUISTICO – LICEO MUSICALE – LICEO COREUTICO - L.E.S. TITOLO DEL MODULO LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETÀ I LIMITI IL CALCOLO DEI LIMITI LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE LO STUDIO DELLE FUNZIONI
Unità Competenze didattica 1 Traguardi formativi Indicatori Le funzioni e le loro - Conoscere e applicare i concetti - Individuare le principali - Individuare dominio, segno, proprietà e i metodi delle funzioni proprietà di una funzione iniettività, suriettività, I quadrimestre elementari dell’analisi biettività, (dis)parità, (de)crescenza * I limiti - Conoscere e applicare i concetti - Apprendere il concetto di limite - Comprendere il significato e i metodi delle funzioni di una funzione geometrico di limite * elementari dell’analisi Unità Competenze didattica 2 Traguardi formativi Indicatori Il calcolo dei limiti - Conoscere e applicare i concetti - Calcolare i limiti di funzioni - Calcolare il limite di somme, I – II quadrimestre e i metodi del calcolo algebrico razionali algebriche prodotti, quozienti e potenze di e delle funzioni elementari funzioni * dell’analisi - Calcolare limiti che si presentano sotto forma indeterminata ∞-∞; ∞/∞; 0/0 * - Confrontare infinitesimi e infiniti * - Studiare la continuità o discontinuità di una funzione in un punto * - Calcolare gli asintoti di una funzione * - Ricavare le caratteristiche di una funzione dal suo grafico * * Obiettivo minimo
Unità Competenze didattica 3 Traguardi formativi Indicatori La derivata di una - Conoscere e applicare i concetti - Calcolare la derivata di una - Calcolare la derivata di una funzione e i metodi delle funzioni funzione funzione mediante la definizione elementari dell’analisi e del in casi semplici calcolo differenziale - Applicare i teoremi sulle funzioni - Conoscere il significato II quadrimestre derivabili geometrico di derivata * - Determinare l’equazione della retta tangente al grafico di una funzione * - Calcolare la derivata di una funzione razionali mediante le derivate fondamentali e le regole di derivazione * - Calcolare le derivate di ordine superiore - Applicare il teorema di De L’Hospital - Applicare le derivate alla fisica
Unità Competenze didattica 4 Traguardi formativi Indicatori Lo studio delle funzioni - Conoscere e applicare i concetti - Studiare il comportamento di - Determinare gli intervalli di e i metodi delle funzioni una funzione reale di variabile (de)crescenza di una funzione elementari dell’analisi e del reale mediante la derivata prima * calcolo differenziale - Determinare gli intervalli di II quadrimestre concavità e convessità di una funzione mediante la derivata seconda - Determinare i punti stazionari mediante la derivata prima * - Determinare i punti di flesso mediante la derivata seconda - Risolvere i problemi di massimo e di minimo - Tracciare il grafico probabile di una funzione. * Obiettivo minimo
PROGRAMMAZIONE DI FISICA Nel piano di lavoro sono indicate con i numeri da 1 a 5 le competenze di base che ciascun modulo concorre a sviluppare, secondo la legenda riportata di seguito. 1. Formulare ipotesi, sperimentare e/o interpretare leggi fisiche, proporre e utilizzare modelli e analogie. 2. Analizzare fenomeni fisici e applicazioni tecnologiche, riuscendo a individuare le grandezze fisiche caratterizzanti e a proporre relazioni quantitative tra esse. 3. Spiegare le più comuni applicazioni della fisica nel campo tecnologico, con la consapevolezza della reciproca influenza tra evoluzione tecnologica e ricerca scientifica. 4. Risolvere problemi utilizzando il linguaggio algebrico e grafico, nonché il Sistema Internazionale delle unità di misura. 5. Collocare le principali scoperte scientifiche e invenzioni tecniche nel loro contesto storico e sociale. Le competenze di base di ciascun modulo confluiscono nelle più generali competenze relative all'asse scientifico - tecnologico A - Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità B - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall’esperienza C- Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate LA CORRISPONDENZA TRA COMPETENZE DELL'ASSE SCIENTIFICO- TECNOLOGICO E COMPETENZE DI BASE DI FISICA è MESSA IN EVIDENZA NELLA SEGUENTE TABELLA COMPETENZE DI BASE DI FISCA 1 2 3 4 5 A X ASE SCIENTICO TECNOLOGICO COMPETENZE B X X X C X X X X X
CLASSE III N.B.: Gli obiettivi minimi della programmazione sono indicati in grassetto OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 Concetto di misura Comprendere delle grandezze il concetto di fisiche. definizione operativa Il Sistema di una grandezza I QUADRIMESTRE Internazionale fisica. Lezioni frontali Libri di testo Prove orali di Unità: le grandezze Convertire la misura di Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 1 fisiche fondamentali. una grandezza fisica da Le Intervallo di tempo, un’unità di misura ad interattive Simulazione di Prove strutturate e stabiliti dal P.O.F. grandezze lunghezza, area, un’altra. Lavori di gruppo esperienze al computer semistrutturate volume, massa, Utilizzare densità. multipli e sottomultipli Equivalenze di aree, di una unità. volumi e densità. OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 Le caratteristiche Effettuare misure. degli strumenti di Riconoscere i diversi misura. tipi di errore nella Le incertezze in una misura di una misura. grandezza fisica. Gli errori nelle misure Calcolare gli errori I QUADRIMESTRE dirette e indirette. sulle misure effettuate. Lezioni frontali Libri di testo Prove orali La valutazione del Esprimere il risultato di risultato di una una misura con il Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 2 La misura misura. corretto uso di cifre interattive Simulazione di Prove strutturate e stabiliti dal P.O.F. Le cifre significative. significative. L’ordine di grandezza Valutare l’ordine di Lavori di gruppo esperienze al computer semistrutturate di un numero. grandezza di una La notazione misura. scientifica. Calcolare le incertezze nelle misure indirette. Valutare l’attendibilità dei risultati.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Il punto materiale in Rappresentare la movimento e la legge oraria. traiettoria. Calcolare la velocità I sistemi di media, e utilizzare riferimento. le relazioni inverse. Il moto rettilineo. Interpretare il I QUADRIMESTRE La velocità media e la significato del Lezioni frontali Libri di testo Prove orali velocità istantanea. coefficiente angolare La velocità La legge oraria. Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 3 di un grafico spazio- Il moto rettilineo interattive Simulazione di Prove strutturate e stabiliti dal P.O.F. tempo. uniforme. Interpretare Analisi di un moto Lavori di gruppo esperienze al computer semistrutturate i grafici spazio-tempo attraverso grafici e velocità-tempo spazio-tempo e relativi velocità-tempo. a un moto. Il significato della pendenza nei grafici spazio-tempo. OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 L’accelerazione Calcolare i valori della media e velocità istantanea e l’accelerazione dell’accelerazione I QUADRIMESTRE istantanea. media di un corpo in Lezioni frontali Libri di testo Prove orali Il moto moto nota la legge uniformemente oraria. Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 4 accelerato. Interpretare interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. L’accelerazione Rappresentazione i grafici spazio-tempo grafica della legge e velocità-tempo nel Lavori di gruppo esperienze al computer e semistrutturate oraria e della velocità moto uniformemente in funzione del accelerato. tempo.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO I vettori posizione, Applicare le spostamento e conoscenze sulle velocità. grandezze vettoriali ai Il moto circolare moti nel piano. uniforme. Operare con le I QUADRIMESTRE I Vettori e gli scalari. grandezze fisiche Lezioni frontali Libri di testo Prove orali Metodo grafico scalari e vettoriali. I moti per la somma Calcolare le grandezze Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 5 nel piano caratteristiche vettoriale. del moto circolare interattive Simulazione di Prove strutturate e stabiliti dal P.O.F. Scomposizione di uniforme e del moto Lavori di gruppo esperienze al computer semistrutturate un vettore nelle armonico. sue componenti. Comporre spostamenti Il moto armonico. e velocità di due moti La composizione di rettilinei. moti.
OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 L’effetto delle forze. Usare gli strumenti e i Forze di contatto e metodi di misura delle azione a distanza. forze. Come misurare le Calcolare il valore forze. della forza-peso, La somma delle forze. determinare la forza di La forza-peso e la attrito al distacco e in massa. movimento. La forza di attrito. Utilizzare La forza elastica. la legge di Hooke. II QUADRIMESTRE I concetti di punto Analizzare situazioni Lezioni frontali Libri di testo Prove orali materiale e corpo di equilibrio statico. Le forze e rigido. Individuare il Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 6 l'equilibrio L’equilibrio del punto baricentro di un corpo. interattive Simulazione di Prove strutturate e stabiliti dal P.O.F. materiale. L’equilibrio su un Lavori di gruppo esperienze al computer semistrutturate piano inclinato. L’effetto di più forze su un corpo rigido. Il momento di una forza e di una coppia di forze. Il baricentro. Le forze fondamentali. OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 Il principio d’inerzia. Proporre esempi di I sistemi di applicazione dei riferimento inerziali. principi della II QUADRIMESTRE Il principio di dinamica. Lezioni frontali Libri di testo Prove orali relatività galileiana. Il secondo principio Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 7 I principi della dinamica. interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. della Unità di misura delle dinamica forze nel SI. Lavori di gruppo esperienze al computer e semistrutturate La massa inerziale. Il terzo principio della dinamica.
OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 Il moto di caduta Analizzare il moto di libera dei corpi. caduta dei corpi. Il moto lungo un Studiare il moto dei piano inclinato. corpi lungo Le caratteristiche del un piano inclinato. II QUADRIMESTRE moto dei proiettili. Analizzare il moto dei Lezioni frontali Libri di testo Prove orali La forza centripeta. proiettili con velocità Le forze e il La gravitazione iniziali diverse. Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i criteri 8 movimento universale. Esprimere e interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. Il moto armonico e il comprendere la legge pendolo. di gravitazione Lavori di gruppo esperienze al computer e semistrutturate universale. Comprendere le caratteristiche del moto armonico e del moto del pendolo. Argomenti scelti da svolgere con metodologia CLIL: S.I.: grandezze, unità e strumenti di misura Errori nelle misure Moto rettilineo uniforme Moto rettilineo uniformemente accelerato Forze di attrito.
CLASSE IV N.B.: Gli obiettivi minimi della programmazione sono indicati in grassetto OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Il lavoro. Calcolare il lavoro La potenza. compiuto da una L’energia. L’energia cinetica. forza. L’energia potenziale Calcolare la potenza. Il principio di Ricavare l’energia conservazione cinetica di un corpo dell’energia Calcolare l’energia meccanica. La conservazione potenziale di un corpo. Lezioni Libri di testo I QUADRIMESTRE dell’energia totale. Applicare il principio frontali Mappe Prove orali L’energia e La quantità di moto di di conservazione la quantità Lezioni interattive Prove scritte Secondo i criteri 1 un corpo. dell’energia meccanica. di moto Il principio di interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. Calcolare la quantità di conservazione della quantità di moto per un moto di un corpo e Lavori di esperienze al e semistrutturate sistema isolato. l’impulso di una forza. gruppo computer Urti elastici e anelastici. Esporre e comprendere L’impulso di una forza e i principi di il teorema dell’impulso. conservazione dell’energia e della quantità di moto. Applicare il teorema dell’impulso. OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Saper applicare le Leggi di Keplero leggi di Keplero Lezioni frontali Libri di testo Prove orali I QUADRIMESTRE La Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i 2 gravitazione Gravitazione Saper applicare la interattive Simulazione di Prove criteri stabiliti universale legge di gravitazione Lavori di esperienze al strutturate e dal P.O.F. universale nel gruppo computer semistrutturate Moto dei satelliti moto dei satelliti
OBIETTIVI TITOLO DEL COMPETENZE n.° CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI MODULO 1 2 3 4 5 Termoscopi e Comprendere la termometri. differenza tra La definizione termoscopio e operativa di termometro. temperatura. Calcolare la variazione Le scale di di corpi solidi e liquidi temperatura Celsius e assoluta. sottoposti a riscaldamento. Lezioni Libri di testo I QUADRIMESTRE La dilatazione frontali Mappe Prove orali lineare dei solidi. Riconoscere i diversi Lezioni interattive Prove scritte Secondo i criteri 3 La tipi di trasformazione La dilatazione interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. temperatura volumica dei solidi di un gas. e dei liquidi. Lavori di esperienze al e semistrutturate Applicare le leggi di gruppo computer Le trasformazioni Boyle e Gay-Lussac alle di un gas. rasformazioni di un gas. La legge di Boyle e le due leggi di Gay- Riconoscere le Lussac. caratteristiche di un gas perfetto e saperne Il modello del gas perfetto e la sua utilizzare l’equazione di equazione di stato. stato.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Comprendere come riscaldare un corpo con il calore o con il lavoro. Calore e lavoro come forme di energia in Distinguere fra capacità transito. termica dei corpi e calore specifico delle Unità di misura per il calore. sostanze. Capacità termica e calore Calcolare il calore specifico. specifico di una sostanza con l’utilizzo Quantità di energia e Il calore variazione di del calorimetro e la temperatura. temperatura di Lezioni Libri di testo II QUADRIMESTRE equilibrio. frontali Mappe Prove orali Il calorimetro e la misura del calore specifico. Lezioni interattive Prove scritte Secondo i criteri 4 Descrivere le modalità di trasmissione interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. La trasmissione del calore dell’energia termica. Lavori di esperienze al e semistrutturate per conduzione e gruppo computer convezione. Applicare la legge di L’irraggiamento. Stefan-Boltzmann. La legge di Stefan- Descrivere i passaggi Boltzmann. tra i vari stati di aggregazione I cambiamenti di stato: fusione e solidificazione, molecolare. vaporizzazione e condensazione, Calcolare l’energia sublimazione. impiegata nei cambiamenti di stato. Interpretare il concetto di calore latente.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Descrivere la struttura della materia e le forze intermolecolari, con Il modello molecolare riferimento alla loro e cinetico della energia potenziale. materia. Comprendere la relazione Le forze fra la temperatura e intermolecolari e la loro energia interna. l’energia cinetica media delle molecole di un gas. Il moto di agitazione termica e la Distinguere un gas temperatura. perfetto da un gas reale. Gas reali e gas perfetto. Interpretare l’energia La termo- interna come funzione di dinamica Lo stato di un sistema stato. Lezioni Libri di testo II QUADRIMESTRE termodinamico e il diagramma pressione- frontali Mappe Prove orali volume. Calcolare il lavoro di un Lezioni interattive Prove scritte Secondo i criteri 5 sistema termodinamico. Il principio zero della interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. termodinamica. Enunciare correttamente il Lavori di esperienze al e semistrutturate L’energia interna e il primo principio della gruppo computer lavoro termodinamico. termodinamica e applicarlo ai diversi tipi di Il primo principio della trasformazione. termodinamica e le sue applicazioni. Descrivere il Il motore funzionamento del motore dell’automobile. di un’automobile e le Il secondo principio trasformazioni cicliche. della termodinamica. Le macchine termiche. Applicare alle macchine termiche il secondo Il rendimento di una principio della macchina termica. termodinamica. Calcolare il rendimento di una macchina termica.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.° DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Analizzare le caratteristiche di Le onde. un’onda. Onde su corda, onde trasversali e longitudinali. Distinguere le caratteristiche delle Onde periodiche. onde trasversali da Lunghezza d’onda, quelle delle onde ampiezza, frequenza e longitudinali. periodo e velocità di propagazione delle onde. Definire un’onda periodica. Lezioni Libri di testo II QUADRIMESTRE Le onde e il Le onde armoniche. suono frontali Mappe Prove orali Le onde sonore: il suono è Definire e calcolare Lezioni interattive Prove scritte Secondo i criteri 6 un’onda longitudinale. lunghezza d’onda, interattive Simulazione di Prove strutturate stabiliti dal P.O.F. ampiezza, periodo e La velocità di Lavori di esperienze al e semistrutturate frequenza di un’onda. propagazione del suono. gruppo computer Le caratteristiche del Descrivere le suono: altezza, intensità e caratteristiche delle timbro. onde sonore. Il livello di intensità sonora. Definire il livello di intensità sonora e la sua I limiti di udibilità. unità i misura. Il fenomeno dell’eco. Interpretare il fenomeno dell’eco.. N. B. In relazione ai moduli 4, 5 e 6, ogni docente potrà orientare il proprio percorso, in base alle scelte programmatiche e all’indirizzo del corso di studi, in modo da privilegiare uno tra gli argomenti “calore e termodinamica” e “onde e suono”. Argomenti scelti da svolgere con metodologia CLIL: Temperatura e strumenti di misura Dilatazione termica Passaggi di stato Primo principio della termodinamica
CLASSE V N.B.: Gli obiettivi minimi della programmazione sono indicati in grassetto OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.°1 DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Comprendere la differenza tra cariche positive e cariche negative, tra corpi elettricamente Fenomeni elementari di elettrostatica: carichi e corpi neutri. l’elettrizzazione per Interpretare con un strofinio. modello microscopico Le cariche Convenzioni sui la differenza tra elettriche segni delle cariche. corpi conduttori e Conduttori e isolanti. Lezioni Libri di testo I QUADRIMESTRE Il modello corpi isolanti. Prove orali frontali Mappe microscopico. Usare in maniera Prove scritte Lezioni interattive Secondo i criteri 1 L’elettrizzazione per appropriata l’unità di Prove strutturate interattive Simulazione stabiliti dal P.O.F. contatto. misura della carica. e L’elettroscopio. Lavori di di esperienze Calcolare la forza che semistrutturate L’unità di misura gruppo al computer della carica nel SI e si esercita tra corpi la carica elementare. carichi applicando la La legge di Coulomb. legge di Coulomb. L’elettrizzazione per Saper distinguere la induzione. ridistribuzione della La polarizzazione carica in un conduttore per induzione e in un isolante per polarizzazione.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.°2 DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO . Descrivere il concetto di campo elettrico e calcolarne il valore in Il vettore campo funzione della carica elettrico. che lo genera. Il campo elettrico Calcolare la forza prodotto da una carica puntiforme e agente su una carica da più cariche. posta in un campo Rappresentazione elettrico. del campo elettrico Disegnare le linee di attraverso linee di campo per campo. rappresentare il Lezioni I QUADRIMESTRE Le proprietà delle campo elettrico Libri di testo Prove orali frontali Il campo linee di campo. prodotto da una o Mappe interattive Prove scritte Secondo i elettrico Lezioni 2 L’energia potenziale due cariche. Simulazione di Prove criteri stabiliti interattive elettrica. Comprendere il esperienze al strutturate e dal P.O.F. Lavori di La differenza di significato di computer semistrutturate gruppo potenziale. differenza di La relazione tra potenziale e di campo elettrico e potenziale elettrico. differenza di Individuare la potenziale. direzione del moto Il potenziale elettrico. spontaneo delle Il condensatore cariche prodotto da piano. La capacità di un una differenza di condensatore piano. potenziale. Descrivere il condensatore piano e le sue caratteristiche.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.°3 DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Comprendere il concetto di corrente elettrica. Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale ed Intensità della corrente elettrico con elettrica. La corrente continua. particolare riferimento I generatori di tensione. all’analogia tra dislivello Elementi fondamentali e differenza di di un circuito elettrico. potenziale. Collegamenti in serie e in parallelo Utilizzare in maniera dei conduttori corretta i simboli per i in un circuito elettrico. circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. Distinguere i I resistori. collegamenti dei I- II QUADRIMESTRE La seconda legge di Lezioni Ohm. conduttori in serie e in Libri di testo Prove orali Collegamento in serie e parallelo. frontali La Mappe interattive Prove scritte Secondo i corrente in parallelo di resistori. Applicare Lezioni 3 Lo studio dei circuiti Simulazione di Prove criteri stabiliti elettrica correttamente le leggi interattive elettrici elementari. di Ohm. esperienze al strutturate e dal P.O.F. L’inserimento degli Lavori di strumenti di misura in un Spiegare il computer semistrutturate gruppo circuito. funzionamento di un La forza elettromotrice. resistore in corrente La resistenza interna di un continua. generatore di tensione. Relazione tra forza Risolvere semplici elettromotrice e tensione circuiti in corrente ai capi del generatore. continua con La trasformazione collegamenti in serie e dell’energia elettrica e la in parallelo. potenza dissipata. Riconoscere le La corrente nei liquidi e proprietà dei nodi. nei gas. Comprendere il ruolo della resistenza interna di un generatore. Calcolare la potenza dissipata per effetto Joule in un conduttore..
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.°4 DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO Confrontare le caratteristiche del campo magnetico e del campo elettrico. Rappresentare Fenomeni di l’andamento di un magnetismo naturale. campo magnetico Attrazione e repulsione disegnandone le tra poli magnetici. linee di forza. Caratteristiche del Determinare campo magnetico. direzione e verso di L’esperienza di Oersted un campo magnetico e l’interazione tra prodotto daun filo magneti e correnti. percorso da L’esperienza di Faraday Il campo corrente. e le forze tra fili percorsi Calcolare l’intensità II QUADRIMESTRE magnetico da corrente. della forza che si Lezioni frontali Libri di testo Prove orali La legge sperimentale manifesta tra fili Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i di Ampère. 4 Definizione dell’ampere. percorsi da interattive Simulazione di Prove criteri stabiliti L’origine del campo corrente e la forza Lavori di esperienze al strutturate e dal P.O.F. magnetica su un filo magnetico. gruppo computer semistrutturate Intensità del campo percorso da magnetico e sua unità corrente. nel SI. Spiegare l’ipotesi di Forza magnetica su un Ampère. filo percorso da corrente. Calcolare la forza La forza su una carica in su una corrente e moto. su una carica in Il campo magnetico di un moto. filo rettilineo, di una spira Determinare e di un solenoide. intensità, direzione e verso del campo magnetico prodotto da fili rettilinei e solenoidi percorsi da corrente.
OBIETTIVI TITOLO COMPETENZE n.°5 DEL CONOSCENZE ABILITÀ METODI MEZZI VERIFICHE VALUTAZIONE TEMPI 1 2 3 4 5 MODULO La corrente indotta. Interpretare la Il flusso del campo legge di Lenz come II QUADRIMESTRE magnetico e il suo segno. conseguenza del Lezioni frontali Libri di testo Prove orali La legge di Faraday- principio di Neumann. Lezioni Mappe interattive Prove scritte Secondo i L’induzione conservazione 5 La forza elettromotrice interattive Simulazione di Prove criteri stabiliti elettro- dell’energia. indotta. dal P.O.F. magnetica Descrivere i Lavori di esperienze al strutturate e La legge di Lenz e il verso della corrente fenomeni di auto e gruppo computer semistrutturate indotta. mutua induzione. . . Argomenti scelti da svolgere con metodologia CLIL: L’elettrizzazione La legge di Coulomb Condensatori e capacità Corrente elettrica (linee generali) Magnetismo (linee generali)
APPENDICE ALLA PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA E FISICA Facendo seguito alle indicazioni operative dettate dalle linee guida ministeriali per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI) da adottare, nelle scuole secondarie di II grado, in modalità complementare alla didattica in presenza e alle conseguenti delibere del cdd del 01/09/2020 sull’organizzazione dei tempi e spazi della didattica in presenza e a distanza, il Dipartimento di Matematica e Fisica condivide e propone le seguenti scelte programmatiche e metodologiche: - In riferimento alle prove scritte, allo scopo di armonizzare le azioni didattiche tra ragazzi e ragazze in presenza e a distanza, si prevedono, oltre/in alternativa alle tradizionali tipologie di prove strutturate e semistrutturate, tipologie di elaborati che siano il risultato di percorsi di ricerca e/o di costruzione personali, in cui la matematica e la fisica siano strumento di indagine e linguaggio descrittivo della realtà e l’originalità dell’elaborato diventa elemento caratterizzante da valutare. In tale tipologia di prova lo scambio di informazioni e il confronto tra gli studenti e le studentesse si inquadra all’interno della peer to peer education, del debate e della didattica cooperativa, con la possibilità di attingere da tutte le fonti e ricorrere a tutte le informazioni disponibili, anche presenti sul web, proprio come uno studioso che si accinge a scrivere un suo testo, un ricercatore un suo articolo. - In riferimento agli ambienti d’apprendimento si ravvede la necessità di comprendere percorsi che si realizzano tra la flessibilità di spazi a cielo aperto e aule fisiche e virtuali, anche sfruttando il ricchissimo patrimonio artistico monumentale a disposizione nei pressi delle varie sedi dell’Istituto. - Tra i materiali didattici utili alla realizzazione degli elaborati il Dipartimento individua, per esempio, il sito: https://graspablemath.com/canvas e l’uso di geogebra. Il Dipartimento si prefigge di privilegiare la produzione di documenti di prova immateriali, anche a tutela della salute collettiva.
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