PROGRAMMA Lista indipendente Edi Pastrovicchio

PROGRAMMA
                           Lista indipendente Edi Pastrovicchio

Nezavisna lista Edi Pastrovicchio, 2021 | www.edipastrovicchio.hr   1

INDICE

1. INTRODUZIONE                                                            3

2. I NOSTRI VALORI                                                         3

3. CONDIZIONI ATTUALI                                                      4

4. IL NOSTRO PROGRAMMA                                                     4

          4.1. TRASPARENZA                                                 5

          4.2. INCLUSIONE                                                  5

          4.3. NUCLEI STORICI                                              6

          4.4. CULTURA                                                     6

          4.5 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TUTELA AMBIENTALE ED ECOLOGIA   7

          4.6 ASSETTO COMUNALE E INFRASTRUTTURA                            8

          4.7 AGRICOLTURA                                                  9

          4.8 ECONOMIA                                                     10

          4.9 TURISMO                                                      11

          4.10. FAMIGLIA, BAMBINI E GIOVANI, TERZA ETÀ                     12

          4.11 SPORT                                                       13

          4.12. ISTRUZIONE                                                 13

          4.13 CURA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA                             14

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1. INTRODUZIONE
Viviamo in una delle più belle terre del mondo dove sin dall’epoca dell’antica Roma l’operosità e l’onestà
dei suoi abitanti hanno dato forma ad una ricca storia, ad una fiorente agricoltura e ad una meravigliosa
architettura: sono valori particolari e sacri lasciatici in eredità dai nostri avi, e il nostro debito verso le
generazioni future.

Però, è già da anni che siamo testimoni dello stato di degrado dei nostri nuclei storici, di progetti
esageratamente costosi mai portati a termine, di una comunità divisa e non sufficientemente attiva. Siamo
quasi arrivati ad un punto di non ritorno.

La nostra visione è di restituire ottimismo per il futuro delle giovani generazioni e il sorriso sul volto di tutti
i nostri cittadini. Indifferentemente dal luogo di provenienza, siamo tutti abitanti della nostra bellissima
penisola: laboriosi, onesti, ospitali ed aperti verso tutti. Noi crediamo nelle persone ed è questa la nostra
grande forza motrice: assieme possiamo fare tutto! Cambiando la politica attuale desideriamo fare spazio
allo sviluppo e coinvolgere tutti nel governo della nostra città. Desideriamo, assieme a tutti voi, fare il
cambiamento nel quale crediamo!

Kad, ako ne sad! … Il momento è adesso!

2. I NOSTRI VALORI
La lista indipendente Edi Pastrovicchio è nata dalle idee nelle quali tutti noi crediamo fortemente, idee
che ci hanno guidato nella creazione del nostro programma di sviluppo, basandoci sulle risorse del nostro
territorio. È giunta l’ora di concentrarci su quelli che sono valori autentici:

•    Una società di pari opportunità, di libertà di parola e di riflessioni critiche
•    Un’amministrazione locale trasparente, razionale e accessibile
•    Lo sviluppo e la promozione dei rami propulsivi del settore economico e la sua diversificazione
•    La riqualificazione del patrimonio culturale, per metterlo in funzione dello sviluppo sociale
•    La promozione dell’istruzione basata su metodi didattici moderni
•    La promozione dell’istruzione permanente attraverso istituzioni ben attrezzate
•    La promozione dello sport e delle attività ricreative con l’accento sulle generazioni più giovani e sulla terza età
•    Creazione di una comunità socialmente sensibile

Vogliamo che la nostra città sia un’oasi in cui si vive piacevolmente. Desideriamo essere una città che attira
le persone e che stimola i nostri figli a costruirvi il loro futuro. Desideriamo includere i concittadini nello
sviluppo dell’ambiente di vita. Desideriamo promuovere la multiculturalità e i valori dell’antifascismo.
Desideriamo ridare vita ai nuclei storici.

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3. CONDIZIONI ATTUALI
Oggi il comprensorio della Città di Dignano è l’area meno sviluppata della costa occidentale dell’Istria.
Abbiamo quasi nove chilometri di litorale spoglio di qualisasi contenuto (alberghi, campeggi, passeggiate,
strutture sportive e d’intrattenimento). Il litorale è stato in buona parte venduto, ma mai messo in
funzione, a differenza degli altri comuni e città dell’Istria occidentale che hanno fatto passi da gigante nello
sfruttamento delle proprie risorse costiere. I nuclei storici sono trascurati e abbandonati, e i loro edifici
sono quasi prevalentemente vuoti, senza abitanti, senza contenuti e senza vita. Ci sono stati dei tentativi di
riqualificazione, ma in linea di massima non hanno dato risultati.

Sono quasi inesistenti le informazioni sugli investimenti capitali prioritari nei centri urbani, oppure
questi non sono stati resi pubblici. L’infrastruttura è quasi ovunque insufficiente, carente o inesistente
(canalizzazione, rete idrica, scarichi delle acque piovane, impianti di depurazione, strade locali…).

Ci troviamo difronte a un concreto calo demografico e all’emigrazione dei giovani. La partecipazione dei
cittadini ai processi politici è a dir poco scarsa. Alle elezioni amministrative del 2017 è andato alle urne solo
il 39 per cento degli elettori. Non usiamo l’istituto dei comitati locali, e la partecipazione degli abitanti nei
processi di emanazione di decisioni importanti sullo sviluppo cittadino è praticamente inesistente. È ormai
pregiudicata la fiducia nell’Amministrazione cittadina e nelle municipalizzate.

I giovani che non se ne sono ancora andati da qui non hanno alcun interesse al lavoro in comunità. Una
situazione di questo tipo non è certamente dovuta alle colpe di singoli o di un gruppo di persone: essa è la
conseguenza di anni e anni di inerzia, di mancata inclusione e di assenza di dialogo. È ora di assumere una
posizione diversa.

D’altro canto le nostre risorse sono molteplici: abbiamo quasi nove chilometri di spiaggia naturale di fronte
al Parco nazionale delle Brioni, ricca di flora, di fauna e di siti archeologici. Abbiamo ricchissime risorse
culturali e storiche: chiese, reliquie, palazzi, reperti archeologici. Il comprensorio cittadino si estende su 105
chilometri quadrati, il che costituisce un’ampia area con un significativo potenziale di sviluppo. Abbiamo
un’attività olivicola ben sviluppata, famosa nel mondo. Abbiamo le zone imprenditoriali per la piccola
economia. Abbiamo ottimi collegamenti stradali con le arterie di traffico principali. Abbiamo un’attività
turistica ben sviluppata per quel che riguarda gli affittacamere privati, ville di lusso comprese. Nella nostra
città ha sede una socieità del settore IT di fama internazionale, promotrice di sviluppo e di istruzione dei
giovani nella sfera delle tecnologie contemporanee. Abbiamo persone laboriose, solerti e industriose,
volonterose e piene di entusiasmo, che vogliono diventare fautori dello sviluppo del luogo in cui vivono.

4. IL NOSTRO PROGRAMMA
Il nostro programma trae ispirazione dall’esperienza delle moderne città europee e dai modelli di sviluppo
delle loro aree urbane e rurali. Siamo convinti che la sinergia tra la professionalità e l’esperienza delle
persone dei settori pubblico e privato che si sono unite a questa nostra iniziativa civica, garantiranno la
massima efficacia nella concretizzazione del nostro programma, per il benessere di tutti gli abitanti.

Pianifichiamo di realizzare i nostri progetti in manira modulare. Ciò significa che ogni singolo intervento
sarà concepito prima, in maniera da poter sottostare ad un’implementazione futura senza dover
sottoporre a modifica o metter mano sulla parte già realizzata, e pertanto senza creare inutili spese
aggiuntive al bilancio cittadino. I punti centrali del programma sono quelli che riguardano gli aspetti
importanti e funzionali per la vita della comunità locale e mediante un’analisi di ognuno di essi offriamo le
soluzioni adeguate per lo stato attuale dell’intero territorio del Dignanese.

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4.1. TRASPARENZA

Un’amministrazione trasparente della Città e del bilancio cittadino è di fondamentale importanza
per il progresso e un futuro migliore della nostra comunità. Nel nostro lavoro permetteremo ad ogni
cittadino interessato di ottenere informazioni precise sulle attività dell’amministrazione cittadina e delle
municipalizzate, senza che vi sia la possibilità di disinformazione e di speculazione, per restituire in tal modo
la fiducia nella Città quale istituzione. Pertanto la totale trasparenza della Città, della spesa del denaro
pubblico e dei progetti costituiscono uno dei principi fondamentali sui quali si basa il nostro programma.

La comunicazione tra l’amministrazione cittadina e la cittadinanza sarà più veloce, semplice ed efficace.
Ogni movimento di bilancio sarà visibile e accessibile ad ogni cittadino mediante un’applicazione Internet.
Ci impegneremo affinché le riunioni del Consiglio siano pubbliche e trasmesse in video.

Per concretizzare quanto detto sopra, faremo i seguenti passi:

•    Pubblicheremo online, in piena trasparenza, il bilancio cittadino, seguendo gli esempi di buone prassi
     già esistenti in singole città della Croazia.
•    Istruiremo i dipendenti dell’amministrazione cittadina in materia di trasparenza e di modi di
     comunicazione con la cittadinanza.
•    Prima delle riunioni del Consiglio cittadino tutti i materiali saranno pronti e consegnati ai consiglieri
     con ampio anticipo, dando così il tempo necessario per analizzarli; le decisioni in sede di Consiglio
     verranno conformate ai pareri della cittadinanza che gli stessi consiglieri rappresentano.

4.2. INCLUSIONE

Desideriamo ricreare la tanto necessaria unità nella nostra comunità. Vogliamo che tutti possano
esprimere liberamente il proprio parere, i bisogni e i desideri, per partecipare tutti nel processo
decisionale. Desideriamo innalzare lo standard di vita e comprendere assieme ai nostri concittadini come
raggiungere tale obiettivo. L’inclusione e l’unità sono di vitale importanza per il nostro futuro.

I passi più importanti da fare in tal senso sono la riattivazione dei comitati locali e dei comizi, o
assemblee della cittadinanza. La funzione dei comitati locali è di parlare con gli abitanti della propria area,
individuarne i fabbisogni e trasmetterli all’amministrazione cittadina, la quale ha l’obbligo di ascoltare
le richieste dei comitati locali e di individuare il modo più efficace per realizzare le proposte fatte dalla
cittadinanza attraverso gli stessi comitati.

Faremo in modo che si senta la voce dei singoli cittadini e che siano loro stessi a contribuire a migliorare lo
standard di vita sul territorio in cui vivono.

Per realizzare quanto sopra esposto costituiremo:

•    Il Comitato locale di Gallesano
•    Il Comitato locale di Peroi
•    Il Comitato locale di Barbariga
•    Il Comitato locale di Gaiano
•    Il Comitato locale di Dignano nord
•    Il Comitato locale di Dignano sud

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Per costituire questi comitati locali attraverso il Consiglio cittadino verranno da noi apportate le dovute
modifiche allo Statuto cittadino, affinché esso preveda la costituzione di sei comitati locali. Informeremo i
concittadini sulle modalità in cui operano i comitati locali e faremo una campagna con la quale incoraggiare gli
abitanti a candidarsi a membri del consiglio dei comitati locali, per poi indire e attuare le elezioni per i singoli
comitati locali. Una volta costituiti, daremo loro il nostro costante sostegno per lo svolgimento delle loro attività.

4.3. NUCLEI STORICI

Nei nostri nuclei storici ci sono ancora moltissimi edifici in condizioni fatiscenti, dei quali non pochi sono di
proprietà della Città, di alcuni la Città è comproprietaria e altri sono di privati cittadini. Sono strutture che
degradano l’aspetto dei nuclei storici e che costituiscono anche un pericolo per possibile crollo, per la diffusione
di malattie e per la presenza di animali e parassiti. Sono edifici vuoti, non usati e abbandonati alla rovina.

Desideriamo ridare quanto prima una destinazione d’uso agli edifici dei nuclei storici, sia essa residenziale,
di lavoro, socio-culturale o turistica. Riqualificando tali strutture intendiamo ridare vita ai nuclei storici. Un
bellissimo esempio della nostra storia ci dice che nel 1883 Pietro Marchesi avviò i lavori di elettrificazione di
Dignano e solo poco tempo dopo la nostra cittadina aveva già l’illuminazione pubblica, stradale: addirittura
prima di Zagabria. Con il nostro lavoro desideriamo creare storie così belle.

Per realizzare quanto sopra detto, faremo il seguente:

•    Elaborare un progetto sulla regolamentazione del traffico a Dignano, Gallesano e Peroi
•    Creare le previe condizioni utili al ripopolamento dei nuclei storici
•    Tutelare e conservare il patrimonio culturale dei nuclei storici
•    Elaborare uno studio sulla riqualificazione dei nuclei storici
•    Fare dei progetti sulla fusione pianificata dell’architettura antica e di quella più recente
•    Eliminare i parcheggi a pagamento
•    Mappatura e individuazione degli edifici pericolanti
•    Individuare lo stato patrimoniale reale degli edifici pericolanti
•    Ripristinare e portare a destinazione d’uso gli edifici pericolanti di proprietà della Città
•    Supporteremo la ristrutturazione degli edifici fatiscenti che non sono di proprietà cittadina
•    Sistemeremo i vani di lavoro dei nuclei storici per riaprirli
•    Sovvenzioneremo il rifacimento delle facciate dei nuclei storici.

4.4. CULTURA

Il Dignanese ha una ricca storia e un importante patrimonio culturale. La cultura del Dignanese non
va cosiderata solo come prodotto delle organizzazioni culturali, ma anche come patrimonio materiale
e immateriale e come mezzo nelle mani della cittadinanza che usano spazi comuni per il dialogo e lo
scambio, sostenuti dall’implementazione della politica culturale da parte della Città. Siamo convinti che
una politica culturale forte e ben gestita avrà un effetto positivo anche sulle iniziative pubbliche e private,
che poi a loro volta influiranno sulla crescita economica.

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Il nostro obiettivo è che gli investimenti nelle strutture culturali (musei, pesa, centro multimediale, ecc.)
vengano concretizzati velocemente ed efficacemente, per aprire quanto prima i luoghi della cultura
rispondendo ai fabbisogni di tutti i cittadini.

La nostra politica culturale sarà rivolta a:

•    Tutela del bilinguismo nel comprensorio della Città di Dignano in tutti i segmenti della vita pubblica e
     sociale, perché è un nostro obbligo statutario e di legge
•    Promuovere micro economie legate alla cultura e includere i giovani nei progetti legati all’attività culturale
•    Sviluppare il turismo culturale e religioso
•    Sostenere le iniziative che valorizzano il nostro antico dialetto istrioto – bumbaro, per non farlo cadere
     nell’oblio. In tal senso un importante ruolo è quello delle nostre Comunità degli Italiani, che possono
     contare sul nostro pieno appoggio.
•    Migliorare i contatti e gli scambi culturali con i nostri concittadini emigrati
•    Valorizzare meglio la multietnicità e la multiculturalità che costituiscono un valore indiscutibile del
     Dignanese. È una ricchezza che va posta in luce e promossa attraverso la cultura, il folklore e gli usi e
     costumi. Sosterremo ogni società, associazione, SAC che desideri promuovere, in maniera autentica, le
     proprie radici e i propri usi.
•    Creare una rete tra tutti i soggetti che operano nella cultura, per un coordinamento ed una
     collaborazione migliori, per fare in modo che ogni singolo soggetto culturale abbia un ruolo specifico
     nell’organizzazione dei vari eventi e manifestazioni culturali. Sosterremo la “specializzazione” e le
     specificità dei singoli settori nella presentazione della nostra ricca cultura.
•    Apertura e accessibilità ai musei, alle chiese e alle restanti srutture
•    Sostegno ai progetti culturali che offrono risultati autentici e di qualità
•    Sostegno alla creazione di percorsi della fede, archeologici e architettonici, come anche di musei
     all’aperto nel pieno rispetto dell’ambiente naturale
•    Tutela e promozione delle nostre specialità locali, sia nella loro forma tradizionale che rivisitate
•    Tutela degli antichi monumenti del cimitero dignanese.

4.5 PIANIFICAZIONE TERRITORIALE, TUTELA AMBIENTALE ED ECOLOGIA

Una gestione efficiente dello spazio è uno dei fattori chiave dello sviluppo delle aree urbane. Con una
gestione corretta dello spazio vengono create le condizioni necessarie per realizzare progetti di sviluppo,
per attirare imprenditori e investitori, per migliorare la qualità della vita, per incrementare la domanda,
attirare visitatori e abitanti giovani e istruiti che costituiscono una delle fonti di sviluppo dell’economia
odierna. Il presupposto dello sviluppo sostenibile a livello locale è la strategia territoriale che viene
concretizzata con i piani territoriali e urbanistici. I risultati che si ottengono da una strategia territoriale di
qualità sono nuovi posti di lavoro, uno standard migliore, un’offerta più qualitativa, un’infrastruttura più
evoluta, un ambiente naturale sano e bello. L’elaborazione di una strategia territoriale di qualità è uno dei
presupposti fondamentali del nostro programma di sviluppo del Dignanese.

Una pessima strategia territoriale ‘’privatizzata’’ e praticamente inesistente, le discariche abusive e il fiorire
dell’edilizia abusiva ci ha portati ad immagini disastrose dello spazio e dell’ambiente naturale, e ad una
minaccia pericolosa per la qualità della vita e la salute di tutti noi.

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Le attività che attueremo sono:

•    Elaborazione di una strategia territoriale di qualità per lo sviluppo del Dignanese, in piena
     collaborazione con la cittadinanza
•    Individuazione delle discariche abusive e pianificazione della loro bonifica per priorità
•    Organizzazione di azioni comuni di pulizia e sistemazione dell’ambiente naturale
•    Promozione e incentivazione del lavoro del Centro di riciclaggio
•    Creazione di “isole verdi“ per i cittadini che vivono in edifici in cui non c’è spazio per tenere i bidoni
     dell’immondizia
•    Quando necessario, intensificare il ritiro di tutti i tipi di rifiuti durante i mesi estivi
•    Organizzazione di incontri informativi rivolti alla popolazione sulle possibilità di riciclaggio dei rifiuti
     (promozione con volantini, manifesti, campagne web, spot radiofonici e televisivi).
•    Definizione dello stato relativo all’edilizia abusiva sul territorio del Dignanese
•    Denuncia puntuale dei casi di edilizia abusiva alle istituzioni preposte, per esigere che intervengano
     con le dovute azioni.

4.6 ASSETTO COMUNALE E INFRASTRUTTURA

Lamentele quotidiane dei cittadini sul mal funzionamento dell’infrastruttura nelle aree in cui vivono. I
problemi sono di varia natura:

•    Abitati non ancora allacciati alla rete idrica pubblica
•    Rete della canalizzazione inesistente
•    Strade non asfaltate
•    Inesistenza di marciapiedi per i pedoni
•    Assenza di strisce pedonali
•    Guida veloce negli abitati

L’assenza di un’infrastruttura adeguata influisce sulla sicurezza e sulla salute dei cittadini del nostro
territorio, sullo sviluppo di qualità del turismo e dell’imprenditoria e pertanto sullo sviluppo economico
in senso lato. La nostra amministrazione cittadina farà tutto il possibile per risolvere nel più breve tempo
possibile quelli che sono i problemi prioritari legati all’assenza di quell’infrastruttura negli abitati che
influisce innanzitutto sulla sicurezza della cittadinanza e in primo luogo dei nostri figli.

Attività che intendiamo svolgere:

•    Analisi dell’infrastruttura esistente in tutti gli abitati
•    Creazione di un piano di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’infrastruttura
•    Avvio veloce della soluzione dei problemi infrastrutturali meno esigenti
•    Piano di costruzione dell’infrastruttura seguendo le priorità
•    Assicurare i mezzi finanziari necessari e avviare la costruzione dell’infrastruttura

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4.7 AGRICOLTURA

L’agricoltura è un importante ramo economico del Dignanese, visto che nel nostro territorio sono attivi
moltissimi ottimi produttori famosi di olio d’oliva e vitivinicoltori affermati. L’attività agricola si differenzia
dalle restanti attività economiche in quanto dipende molto dalle condizioni climatiche rispetto alle restanti
attività lavorative e subisce molto i cambiamenti climatici.

Il settore pubblico è di vitale importanza per gli agricoltori locali. Ci sono molti problemi legati a questi, i
quali potrebbero venire risolti o almeno ridotti sensibilmente con l’azione del settore pubblico. L’obiettivo
del presente programma è di individuare i problemi e i potenziali di sviluppo dell’agricoltura del Dignanese,
allo scopo di proporre soluzioni quanto migliori per i problemi che stanno affrondando gli agricoltori locali.

I problemi dell’agricoltura locale vengono individuati mediante:

•    Costanti modifiche delle misure di sviluppo rurale e della politica fiscale, come anche delle condizioni
     di registrazione dell’olio d’oliva
•    Informazione insufficiente per l’uso di nuove tecnologie in agricoltura
•    Problemi di piazzamento dei prodotti agricoli
•    Scomparsa dell’allevamento quale ramo economico complementare dell’agricoltura
•    Insufficiente cura degli abitati rurali e della tutela della sinergia tra le attività agricole e quelle turistiche.

Attività che attueremo:

•    Indirizzamento aggiornato e concreto per l’ottenimento di mezzi finanziari dai fondi europei per le
     piccole e medie aziende agricole. Consulenza sull’attività agricola, come lo può essere la scelta delle
     misure di sviluppo rurale. Consolidare con nuovi quadri l’Assessorato cittadino all’economia e ai
     progetti UE
•    Concretizzare i progetti infrastrutturali fondamentali che creano la base di sviluppo e indirizzare la
     produzione agricola all’uso di alta tecnologia e innovazione, come ad esempio l’agricoltura 4.0. (sensori
     che permettono di reagire per tempo e che hanno come obiettivo la riduzione dell’uso di pesticidi;
     automazione e robotica per facilitare e accelerare i processi di lavoro; attirare e includere i giovani
     nell’attività agricola)
•    Riattivare l’esistente Cooperativa per l’acquisto delle olive, farci lavorare un agronomo per una forte
     politica commerciale legata all’olio di oliva di altissima qualità. Ottenimento di mezzi UE per attrezzare
     il locale di acquisto. Acquisire i macchinari necessari: raccoglitore e tritatore di rami, scuotitore, ecc.
•    Incoraggiare la produzione e l’allevamento ecologici
•    Costruire un composter per i rifiuti verdi comunali e la sansa dell’oliva, per trasformarli in concime
     organico il cui uso favorisce l’aumento di sostanze organiche nei suoli argillosi.
•    Sinergia tra il settore turistico e il piazzamento di OEVO di qualità superiore
•    Progetto EU cittadino per la valorizzazione della muratura a secco, con centro educativo che mira a
     dare valore aggiunto a questa fetta di patrimonio e incremento del valore delle aree agricole influendo
     sulla riduzione dei costi di allestimento dei terreni da destinare a nuove colture.

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4.8 ECONOMIA

Lo sviluppo economico locale è rivolto al miglioramento dello standard di vita sul territorio, alla promozione e alla
tutela dei valori locali, al superamento della mancanza di mercato, al rafforzamento delle capacità della comunità
locale, allo stimolo dell’innovazione, al consolidamento della coesione, allo sviluppo dell’imprenditoria e alla
promozione del cambiamento e della scoperta di potenziali non ancora sfruttati all’interno del territorio locale.

Pertanto, la nostra amministrazione cittadina in collaborazione con la cittadinanza locale e con gli esperti
di quelle nicchie del settore che ci interessano, instaureranno un intenso rapporto di collaborazione nella
stesura di un programma economico, che propone, tra le altre, anche le seguenti direttrici:

•    Produzione di prodotti alimentari e rivitalizzazione dell’allevamento
•    Mettere pienamente in funzione il potenziale turistico locale
•    Avviare progetti di partenariato pubblico-privato nel settore turistico e nelle altre sfere d’attività
•    Avviare il progetto “Riviera dignanese” allo scopo di costruire l’infrastruttura turistica lungo la costa
     (costruzione della passeggiata da Peroi a Barbariga, collegamento al litorale fasanese e vallese,
     permettere di allestire dei punti che offrano i contenuti tipici per la spiaggia, ridefinire il piano di
     gestione del demanio marittimo…)
•    Sistemazione dell’infrastruttura delle esistenti zone imprenditoriali (cavo ottico, gas, strade…)
•    Con l’aumento della trasparenza creare un clima economico positivo che attiri gli investitori
•    Portare in piena funzione il potenziale agricolo, avviare il cooperativismo di gruppi di produttori agricoli
•    Costruire l’incubatore imprenditoriale (p.es. a Palazzo Petris di Gallesano)
•    Creare il marchio di Dignano quale “oasi verde” attraverso l’incentivazione di investimenti
     nell’efficienza energetica e nelle fonti rinnovabili di energia.
•    Revisione di tutti i progetti non realizzati e dei contratti dannosi per la Città di Dignano
•    Elaborazione del programma di incentivazione dell’imprenditoria e del lavoro autonomo
•    Rafforzamento dell’infrastruttura di ricerca, di innovazione e tecnologica, come anche delle rispettive
     capacità (centri di competenza, parchi tecnologici, ecc.)
•    Promozione dell’associazionismo nel settore economico (cluster, cooperative)
•    Promozione di attività economiche socialmente responsabili e sostenibili
•    In collaborazione con le banche d’appoggio, lavorare alla creazione di linee di prestito vantaggiose,
     adattate alle esigenze degli imprenditori
•    Istituzione dell’uguaglianza e dell’equità nello sfruttamento dei luoghi pubblici e promozione dell’uso
     degli spazi di proprietà della Città
•    Organizzazione di fiere di soggetti economici del Dignanese per offrire loro l’opportunità di presentare
     le proprie attività e di far conoscere i propri prodotti alla cittadinanza
•    Sostegno agli imprenditori attuali e futuri attraverso spazi di coworking
•    Organizzazione di un servizio che informi puntualmente e qualitativamente gli imprenditori sulle
     occasioni, sui concorsi, ecc.
•    Per aumentare il livello di sfruttamento dei mezzi dei fondi europei, assicurare un aiuto e forme di
     aggiornamento per preparare e presentare progetti ai fondi UE
•    Lavorare affinché si instauri una comunicazione costante con i cittadini/gli imprenditori, per
     individuare i difetti dei progetti esistenti e sviluppare nuove idee e proposte.

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4.9 TURISMO

Il traffico turistico nel Dignanese si concentra prevalentemente nei mesi estivi per mancanza di adeguati
contenuti culturali e d’intrattenimento, di strutture ricettive e della relativa infrastruttura. Gli abitati
costieri come Peroi e Barbariga e l’area tra di essi hanno un’enorme importanza turistica, ma il Dignanese
ha un’enormità di potenziali per sviluppare anche altre forme di turismo, non solo quella legata al mare.
Parlando con i numerosi esercenti e operatori turistici del nostro territorio abbiamo tentato di riassumere
i problemi attuali e di raccogliere idee e pensieri per poter identificare le soluzioni adatte in collaborazione
con gli esperti del settore.

Il problema fondamentale sta nell’inesistenza di una Strategia di sviluppo turistico nel Dignanese.

I problemi del settore turistico strettamente legati all’intero Dignanese sono:

•    Investimenti insufficienti nell’infrastruttura
•    Inesistenza di alberghi, boutique-hotel, campeggi, autocampeggi e aree di sosta, ecc.
•    Scarsità di contenuti turistici
•    Collaborazione insufficiente dei soggetti turistici con l’amministrazione locale
•    Concessioni poco incentivanti
•    Ambiente di lavoro non incentivante
•    Noncuranza e trascuratezza delle spiagge
•    Manchevole organizzazione di manifestazioni turistiche che tendano a prolungare la stagione turistica
•    Pessimi promozione, sviluppo e incentivazione degli specifici valori naturali e sociali che rendono
     turisticamente riconoscibile la nostra città
•    Pessima collaborazione con i comuni limitrofi

Atività che svolgeremo:

•    Investimenti di maggior qualità nell’infrastruttura turistica
•    Riorganizzazione dell’Ente per il turismo di Dignano
•    Revisione delle concessioni approvate per le varie strutture da spiaggia
•    Aggiornamenti rivolti agli affittacamere, agli esercenti e agli operatori turistici
•    Creazione e presentazione di nuove manifestazioni fuori stagione turistica
•    Promozione mediante fiere e mass media
•    Branding della città di Dignano quale destinazione turistica
•    Promuovere la sinergia tra tutti coloro che lavorano nel turismo sul territorio del Dignanese, mirando a
     creare riconoscibilità, ad accordi comuni, alla definizione e attuazione di una politica di sviluppo turistico
•    Arricchimento dell’offerta turistica
•    Collaborazione più qualitativa con i comuni limitrofi
•    Promozione, organizzazione e attuazione di azioni per la tutela del territorio turistico, per migliorare
     l’ambiente sia in senso turistico che come spazio di vita, e non di meno per valorizzare il patrimonio
     naturale e culturale

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•    Rivitalizzare la centuriazione romana, storicamente molto importante, quale nuovo elemento del
     turismo di nicchia, rivolto alle peculiarità storiche e rurali
•    Revisione dei piani territoriali per realizzare i progetti che sono importanti per la Città
•    Organizziazione degli ambulatori turistici e loro dotazione con defibrillatori automatici.

4.10. FAMIGLIA, BAMBINI E GIOVANI, TERZA ETÀ

I bambini, i giovani, le famiglie e le persone della terza età sono il fondamento di ogni comunità e ne
costituiscono la forza. Pertanto le politiche cittadine devono istituire un buon coordinamento ed essere
rivolte ad una crescita sana e attiva, affinché i bambini e i giovani di oggi possano diventare i portatori dello
sviluppo del nostro territorio. Contemporaneamente, dobbiamo essere una comunità che comprende i
fabbisogni di tutti i cittadini della terza età, per rispondere in maniera qualitativa e creare quelle previe
condizioni utili a far vivere a tutti loro una terza età tranquilla, appagata e qualitativa. Inoltre, dobbiamo
essere una comunità che si prende cura dei bisogni sociali dei nostri concittadini. Instaurando una buona
comunicazione costante con i concittadini, faremo un’analisi delle lacune attuali e ci appoggeremo agli
esempi di buone prassi già concretizzati in altre città e regioni. È nostra intenzione aumentare la qualità
e l’accessibilità dei contenuti utili a far incontrare le famiglie e la popolazione di tutte le età. In tutti gli
abitati del Dignanese vanno costruiti parchi gioco per bambini con tutti i contenuti aggiuntivi e create le
condizioni per l’attività, la ricreazione e per trascorrere in maniera qualitativa il tempo libero.

Le attività che intendiamo attuare sono:

•    Modernizzare il lavoro degli asili dell’infanzia e dei nidi calcando i modelli europei che adattano l’orario
     di lavoro ai genitori che lavorano, e che applicano i più alti standard esistenti
•    Sistematico sostegno ai genitori single
•    Sviluppare un sistema molto più efficace di sostegno sociale
•    Sistemare i parchi boschivi del Dignanese per lo sport, le passeggiate e la ricreazione
•    Sistemare i percorsi pedonale-ricreativi che collegano gli abitati del nostro territorio
•    Maggior sostegno ai modelli di aiuto a domicilio per le persone anziane e disabili
•    Sostegno al modello di casa di accoglienza di tipo semiaperto, dotata di mensa pubblica e di unità
     d’alloggio per quelle persone che necessitano di cure costanti. Le persone che invece non necessitano
     di cure costanti, rimangono nelle loro abitazioni e vengono visitate quotidianamente dagli operatori
     della casa che garantiscono loro un pasto caldo e le cure mediche.
•    Sostegno e consulenza alle persone disabili, allo scopo di includerle quanto più nella comunità
•    Adattamento delle strutture e dei luoghi non accessibili (dotandoli di passamano, di passerelle
     d’accesso, parcheggi adatti, ecc.)
•    Sostegno ai modelli di aiuto nei lavori di casa (p.es. taglio e sistemazione della legna da ardere,
     ristrutturazione dei contenuti di vitale importanza o sostegno nell’organizzazione di incontri conviviali)
•    Sostegno alle associazioni di giovani, a laboratori, consultori familiari e iniziative sportive
•    Costruzione di campi gioco per bambini e giovani, completi dei contenuti accessori
•    Inclusione dei giovani nella sistemazione degli spazi pubblici, allo scopo di ridurre gli atti vandalici
•    Sostegno ad una presenza più concreta di insegnanti di sostegno per i bambini con fabbisogni particolari.

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4.11 SPORT

Nella sfera dello sport vanno rivisti i progetti attuali relativi al centro sportivo-ricreativo, più volte
progettato ma mai costruito. Siamo del parere che vadano considerate le esigenze dei soggetti del
settore per concepire un centro sportivo-ricreativo entro un quadro reale, che risponda alle esigenze
dello sport locale, per farlo diventare autosufficiente. Durante la scelta delle opzioni migliori, va prestata
particolare attenzione all’adattamento della struttura per le attivita scolastiche e per l’attività delle persone
diversamente abili.

Le attività che intendiamo concretizzare sono:

•    Ridefinire i criteri di suddivisione delle sovvenzioni ai club sportivi, ponendo un accento prioritario su
     quelle società sportive che si dedicano all’educazione sportiva dei più giovani
•    Sostegno all’integrazione di progetti sportivi e culturali
•    Far gestire alla Città la manutenzione delle strutture sportive, per ridurre il peso finanziario soprattutto
     alle società calcistiche che spendono ingenti mezzi per la manutenzione dell’infrastruttura
•    Promuovere l’unificazione degli appalti pubblici di tutti i membri della comunità sportiva, allo scopo di
     avere maggiore risparmio
•    Promuovere la contrattazione comune dei servizi di trasporto per tutte le società sportive, per
     le associazioni che si occupano di cultura, per gli asili e gli altri soggetti, allo scopo di avere grossi
     risparmi sulle spese
•    Dare una spinta agli investitori e ai soggetti economici a sostenere finanziariamente lo sport e le
     associazioni locali e farli sentire partecipanti attivi nello sviluppo dello sport.

4.12. ISTRUZIONE

L’istruzione prescolare comprende le sezioni in lingua croata e italiana: le scuole dell’infanzia ‘’Petar Pan’’
(sezioni di Dignano, Gallesano e Peroi), il cui fondatore e proprietario è la Città di Dignano, nonché l’Asilo
‘’Zvončica’’ (filiale di Dignano). I problemi che intendiamo risolvere sistematicamente durante il nostro
mandato sono quello relativo all’esagerata burocrazia quando i bambini rimangono a casa per vari motivi
(malattia e altro) e l’individuazione di ulteriori mezzi di bilancio per l’aggiornamento professionale del
personale didattico.

La Scuola elementare Dignano comprende le sezioni croata e italiana. Sono 16 le classi croate, frequentate
da 274 alunni, mentre sono 8 quelle italiane, con 83 alunni. Pertanto la nostra scuola ha complessivamente
357 alunni, che non provengono solo da Dignano, ma anche da Stignano, Valbandon, Fasana, Peroi, Gaiano,
San Chirin e Circa, Cazzana e Maimaiola, Stanzia Cecilia e Guran. Il trasporto dei bambini provenienti dagli
abitati esterni alla città avviene con il servizio di un mini scuolabus.

Sul territorio dignanese esistono anche 2 scuole distaccate la cui sede madre non è la SE di Dignano.
Quella di Peroi è la sede periferica della SE di Fasana e quella di Gallesano appartiene alla SE ‘’G.
Martinuzzi’’di Pola. La proposta di Delibera della Regione 2008/09 non è stata approvata e pertanto vige
ancora uno ‘’status quo’’ per quel che riguarda la rete scolastica. Nel 2017 è stato avviato un progetto
sulla nuova rete scolastica e nel 2020 la Regione in qualità di fondatore, ha ripresentato la proposta,
ma il Ministero preposto sta ancora attendendo che tutti i fondatori inoltrino i propri documenti, per
poi esprimere un parere. Una delle priorità per le quali ci impegneremo durante il nostro mandato è di
mantenere contatti costanti con l’Assessorato all’istruzione, allo sport e alla cultura tecnica per risolvere il
problema qui illustrato in tempi quanto più brevi e in maniera tale da cedere i diritti sulla sede distaccata

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di Gallesano, attualmente della SE ‘’G.Martinuzzi’’, il cui fondatore è la Città di Pola, alla SE “Dignano”,
il cui fondatore è la Regione dell’Istria. Tale cambiamento è già stato concordato con la Città di Pola e
di conseguenza l’ordinamento proposto è anche parte della Delibera sulla proposta di rete scolastica
elementare del territorio della Regione dell’Istria.

C’impegneremo anche affinché la lingua italiana venga studiata quale lingua dell’ambiente sociale, visto
che la Città di Dignano è un territorio bilingue e che va rispettato il suo statuto che sancisce l’uso paritetico
delle lingue croata e italiana nel comprensorio dignanese.

Accanto alla vocazione didattica l’insegnante ha anche un ruolo educativo con il quale introduce i giovani
nelle varie sfere scientifiche e di vita. Nel proprio lavoro l’insegnante è incentrato sull’alunno, sui suoi
interessi e competenze, con il suo lavoro egli segue procedure e metodi che contribuiscono a formare il
carattere del singolo alunno e la sua creatività, perché è solamente con un tale approccio che si attivano
i potenziali e i valori più grandi. Per fare in modo che gli insegnanti siano in grado di raggiunfere tali
obiettivi, vanno inclusi in varie forme di aggiornamento professionale. Garantiremo mezzi finanziari
aggiuntivi per corsi di aggiornamento professioanle degli insegnanti, in modo da raggiungere e tenere il
passo con gli attuali trend didattici che mirano all’apprendimento prmanente, durante la vita intera e per
permettere loro di progredire professionalmente. Ci impegneremo anche per introdurre frutta e verdura
da coltivazione biologica nei nostri asili e scuole.

L’Università popolare aperta è un ottimo punto di partenza per avviare il programma dell’apprendimento
permanente, ma attualmente molti dei contenuti necessari sono inesistenti. Ci impegneremo per la crescita
dell’Università popolare aperta, per la sua colalborazione con tutti i soggetti economici, culturali e sociali della
città di Dignano e, dopo aver analizzato le esigenze concrete, renderemo più moderna la sua attività.

4.13 CURA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA

È noto già da tempo che gli animali da compagnia influiscono positivamente sulla salute delle persone:
stare con loro “abbassa” la pressione sanguigna, previene le malattie cardiache e cura la depressione. Tutte
le ricerche esistenti dimostrano pure che vivere con un animale da compagnia influisce positivamente
sui bambini e che l’animale, in un certo qual modo, contribuisce ad educare i più piccoli e a rendere più
forte il loro sistema immunitari. I bambini che crescono con animali domestici imparano molto presto
nella vita ad essere responsabili e a prendersi cura degli altri. Gli animali richiedono costanti cure e
attenzioni, dipendono da noi umani che li nutriamo, li portiamo a spasso e giochiamo con loro. I bambini
che si prendono attivamente cura degli animali domestici solitamente imparano ad essere empatici e
comprensivi e, imparando a prendersi cura degli altri, imparano anche a prendersi cura di sé stessi.

Tutti noi che abbiamo un animale da compagnia sappiamo bene che essi diventano autentici membri della
famiglia e quanta felicità e amore incondizionato ci danno. Diventano nostri figli e meritano che ce ne
prendiamo cura con le dovute attenzioni.

Ci impegneremo per identificare sul territorio dignanese un’area adatta nella quale prenderci cura dei nostri
animali: con un ambulatorio veterinario moderno, un canile, un albergo, un parco giochi e un cimitero per i
nostri animali domestici, per poterli salutare come meritano nel tristissimo momento della loro dipartita.

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