"PROGETTO DELLA FEDE" - LA CAMPAGNA "DEVOTI RETTI" - UCOII
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“PROGETTO DELLA FEDE”
LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“
“PROGETTO DELLA FEDE” LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“ Introduzione: La lode appartiene ad Allah, Il Signore dei mondi, che la pace e la benedizione siano sul migliore dei retti, Mohammad, il devoto di Dio, il sincero e il leale; sulla sua famiglia, I suoi compagni, e chi li ha succeduti. Dunque: Esordendo dalle parole dell’Altissimo: “9. Ma come? Chi passa in devozione le ore della notte, prosternato e ritto, timorato per l’Altra vita e speranzoso nella misericordia del suo Signore [7] … Di’: «Sono forse uguali coloro che sanno e coloro che non sanno?». Solo gli uomini dotati di intelletto riflettono.” Quindi anche il detto profetico: “Chi si alza per la preghiera notturna recitando dieci versetti in essa, non viene annoverato tra gli ignari; chi recita cento versetti viene annoverato tra i retti; Infine, chi recita mille versetti viene annoverato tra i beati.” ( Riportato da Abu-Dawud, Ibn Khuzaimah, Ibnu Hibban, e confermò la sua autenticità Al-Albani). L’associazione Islamica Italiana degli Imam e delle Guide Religiose con piacere avvia questa iniziativa di fede: “La Campagna dei retti” : visto l’avvicinarsi al mese di Ramadan, per preparare i cuori e le anime a vivere il mese generoso con uno spirito di competizione e impegno, affinché il credente possa sfruttare al meglio il suo tempo, alzarsi di grado presso l’Altissimo ed esporsi alla Sua misericordia. 1
“PROGETTO DELLA FEDE” LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“ Sono innumerevoli le caratteristiche del credente equo citate da Allah, affinché le sue azioni possano essere accettate e ricevere l’immensa ricompensa in questa e nell’altra vita. Tra queste caratteristiche, erge quella del “devoto retto”. In verità viviamo in un’epoca di inconsapevolezza, dove diventa gravoso l’atto di adorazione; in cui sono numerose le occupazioni, le distrazioni e ciò che corrompe i nostri cuori. Al contempo gli animi sono diventati più pigri anche per le cose più importanti a tal punto che una persona non troverebbe alcuna noia a impiegare il suo tempo davanti alle piattaforme di rete sociale, ma trova difficoltà ad ergersi per qualche minuto dinnanzi al suo Signore, implorandoGli supporto; o chiedendoGli ciò che si desidera; o Gli lamenta ciò che piu’ teme; o chiederGli la rettitudine e la fermezza in un’epoca dove è più percepibile la desistenza. E’ facile osservare come giudichiamo eccessivo o gravoso – se non addirittura dissociarci – quando sentiamo di qualcuno chiedere al proprio figlio giovane di compiere l’orazione notturna. Orazione notturna nell’era della tecnologia? Orazione notturna in Europa? Orazione notturna nell’era dei monitor, degli smartphones, dei giochi, delle comunicazioni e della globalizzazione? 2
“PROGETTO DELLA FEDE”
LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“
Ebbene sì, l’orazione notturna..Quell’adorazione ormai abbandonata
e dimenticata, in un’epoca dove tutte le prove testimoniano la sua
importanza; che utilizza il servo di Dio, ormai colmo di prove e
debolezze, per chiedere il supporto al Compassionevole.
Inoltre, l’orazione notturna, o veglia notturna, è il primo atto
devozionale prescritto dall’Altissimo al
suo messaggero. Disse infatti l’Altissimo:
O tu l’avvolto [nelle tue vesti],
veglia una parte della notte,
la metà, oppure meno,
oppure poco più. E recita il Corano lentamente,
distintamente [2] .
Faremo scendere su di te parole gravi.
In verità la preghiera della notte è la più efficace
e la più propizia:”
3“PROGETTO DELLA FEDE” LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“ (Al- Muzzammil -L’Avvolto) L’Altissimo ordinò dunque al Suo messaggero di fare supporto sull’orazione notturna per affrontare le disgrazie della vita e le difficoltà che riscontrava durante la divulgazione del messaggio divino: “24. Sii paziente [nell’attesa] del Decreto del tuo Signore e non obbedire al peccatore e all’ingrato dei loro. 25.Menziona il Nome del tuo Signore, al mattino e alla sera, 26.e durante la notte prosternati a Lui e glorificaLo a lungo nella notte.” (Al-Insan-L’Uomo). Annovera te stesso, dunque, in uno di questi registri: Se dormi senza compiere alcuna orazione notturna, verrai annoverato tra gli ignari. Se ti alzi per l’orazione notturna recitando dieci versetti, verrai cancellato da tale registro. Se ti alzi per l’orazione notturna recitando cento versetti, verrai annoverato tra i devoti retti. Se ti alzi per l’orazione notturna recitando mille versetti, verrai annoverato tra i beati, ossia tra coloro che avranno ricompensa immensa. 4
“PROGETTO DELLA FEDE”
LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“
Obiettivi:
1 Rianimare la pratica religiosa dell’orazione notturna, che viene considerata
come l’onore del credente, la condotta dei devoti, e l’avvicinamento al Signore
dei mondi.
2 Incoraggiare i figli a questo atto devozionale, allenare le loro anime ad essere
umili nei confronti di Allah, ed essere capaci di avvicinarsi a Dio.
3 Opporsi alle disgrazie della vita e alle sue prove attraverso questo atto di
devozione. 6.“In verità la preghiera della notte è la più efficace e la più propizia”
4 Sfruttare le ore di accettazione delle invocazioni durante la notte, chiedendo
protezione e supporto all’Altissimo, perché possa estinguersi questa pandemia
e le altre disgrazie.
“43. Perché non divennero umili quando giunse loro il Nostro rigore?” (Al-An’aam- Il Bestiame).
5 Sforzarsi contro se stessi per sfruttare una parte del nostro tempo, e non
essere schiavi delle apparecchiature elettroniche e dei social media.
6 Preparazione al mese di Ramadan e allenamento dell’animo prima del suo
avvento affinché possiamo avere una forza di volontà elevata per avere
maggiori ricompense nel mese benedetto.
6 Abbiamo fissato come obiettivo mille devoti che compiano l’orazione notturna
con cento versetti, per un totale mensile di tre milioni di versetti recitati durante
l’orazione notturna.
Durata dell’iniziativa:
Lanciamo questa iniziativa dal giorno 27 del mese di Rajab, 11 Marzo, fino alle
fine del sacro mese di Ramadan.
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Modalità di adesione a questa iniziativa:
Alzarsi per l’esecuzione dell’orazione notturna recitando a piacere 100 versetti o
piu’. Ci sono inoltre sezioni (Ajza’) del Corano contenenti capitoli con versetti molto
brevi, come le ultime tre sezioni. La lettura di due o tre capitoli contenuti all’interno
di queste sezioni raggiungono complessivamente il numero di versetti citato
poc’anzi, includendo anche l’Aprente (Al-Fatiha).
1 Sii costante in questa adorazione, partendo dal ventisettesimo giorno del mese
di Rajab, ossia il giorno 11 Marzo, fino al giorno 28 di Sha’ban, ossia 11 Aprile.
2 Si ha la libera scelta dell’orario di notte in cui pregare, o prima del fajr, o prima
di dormire, qualsivoglia orario è ben accetto.
3 Si ha la libera scelta dei versetti da recitare, o recitandoli a memoria, anche
ripetendoli in più notti, oppure leggendoli dal Corano cartaceo.
4 Adesione attraverso la compilazione del form anonimo, affinché possiamo
incoraggiare il maggior numero di persone ad aderire a questa iniziativa,
e raggiungere il nostro obiettivo.
Chi sono i devoti retti?
Disse l’Altissimo citando la devozione:
“17. Questi i pazienti, i veritieri, gli uomini pii, i generosi, quelli che implorano
perdono nelle ultime ore della notte.”
Alla devozione, vengono anche associate le caratteristiche della pazienza e della
sincerità nei confronti di Allah, infatti il devoto è colui che presta attenzione e si
impegna a compiere le adorazioni senza essere carente nei suoi orari e nella
modalità di esecuzione, in quanto egli trova piacere ad avvicinarsi ad Allah e
serenità fisica e spirituale.
Inoltre, il termine “Qanit” in arabo indica anche il servo ubbidiente,
condiscendente, riverente nei confronti di Allah; colui che è immerso nelle
adorazioni di Dio e retto nell’esecuzione di esse.
6“PROGETTO DELLA FEDE” LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“ Come può una persona essere un devoto retto? Essere costanti nelle adorazioni ed eseguirle con timore, impegnandosi costantemente contro se stessi e senza mai arrendersi al sussurro del diavolo. L’avvicinamento e l’umiltà nei confronti di Allah, chiedendoGli la guida, la prevenzione dalle deviazioni dalla retta via, la rettitudine e fermezza alla giustizia e alla devozione. In verità l’anima ordina ciò che è riprovevole, e spesso le inclinazioni possono sconfiggere l’essere umano, per questo è importante avere la compagnia dei devoti che si supportino l’un l’altro per il bene, come anche essi si incoraggiano l’un l’altro verso la devozione. Fare attenzione a rinnovare il pentimento verso Allah, e impegnarsi in esso contro l’ego soprattutto nell’orazione notturna, e in generale nell’orazione prescritta. Meditare e contemplare i significati dei versetti che vengono recitati durante l’orazione, affinché si arrivi al timore verso l’Altissimo. Costanza nel ricordo di Allah, come ad esempio i ricordi mattutini e serali, in quanto i ricordi tengono sempre collegato il credente al suo Signore, sentendo la Sua vicinanza e il Suo supporto costantemente. 7
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LA CAMPAGNA “DEVOTI RETTI“
Conclusioni:
Alle nostre figlie e ai nostri figli; alle nostre sorelle e ai nostri fratelli,
Questo è un invito per i giovani prima ancora che per gli anziani. Chi non
vorrebbe essere annoverato nell’elenco dei devoti retti presso l’Altissimo?
Chi compie l’orazione notturna recitando cento versetti viene annoverato in
questa lista.
Non vorresti ricevere questo nobile titolo? Dunque, non c’è altro da fare se
non l’applicazione, ed essa è semplice per chi Allah gliela facilita, e
ricordiamo che non ci richiede più del tempo che abbiamo a disposizione.
Allah è garante di ogni successo.
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