Produzione integrata per il rilancio del pomodoro da industria campano
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dossier pomodoro - 3 Produzione integrata per il rilancio del pomodoro da industria campano Patrizia Spigno, Riccardo Riccardi, Antonio D'Uva Cirio Ricerche S.C.p.A. Il progetto “Azione pilota per il rilan- Premessa cio del pomodoro in Campania: diffu- sione delle tecniche di produzione in- La filiera produttiva del pomodoro da industria in Campania da tegrata e valorizzzione del pomodoro sempre ha rivestito un ruolo economico e sociale di primaria da industria” realizzato nell'ambito importanza. La coltivazione del pomodoro da industria in Cam- del Programma Interregionale - Azioni di supporto, predisposto pania interessa una superficie di circa 2850 ettari, che si con- dall'Assessorato regionale centra soprattutto nella piana del Sele e nell’agro casertano con all'Agricoltura - SeSIRCA, oltre il 72% del totale. per dimostrare che è possibile coniugare qualità, rispetto per Visto il crescente interesse da parte del mercato verso le produ- l'ambiente e redditività per gli zioni tipiche e qualificate, in linea con gli indirizzi della nuova operatori della filiera. Tale azione prevede: politica comunitaria nel settore agricolo, il rilancio della colti- • la realizzazione di una prova di vazione del pomodoro da industria deve necessariamente pas- orientamento tecnico presso l'azienda sare attraverso la diffusione di tecniche colturali eco-compati- Sperimentale “Improsta” di proprietà della Regione Campania, sita nel bili in quanto può offrire agli agricoltori della regione una vali- comune di Eboli (SA), su pomodoro da opportunità/alternativa per differenziare la materia prima in da pelato e pomodorino coltivati con termini qualitativi e conseguentemente di prezzo. Il sistema di tecnica di difesa integrata e fertirrigazione su una superficie difesa integrata infatti, consiste nell’adozione combinata di tut- abbastanza ampia (7 ettari) te le tecniche ed i mezzi disponibili per il controllo delle avver- da consentire valutazioni agronomiche sità parassitarie allo scopo di contenere il livello di attacco al di e commerciali più significative sulla fattibilità tecnico-economica di una sotto della soglia di danno economico, nel rispetto dei principi agricoltura ecosostenibili; ecologici, tossicologici ed economici. • la trasformazione industriale del prodotto ottenuto, etichettato con marchio “Pomodoro felix”; Attività svolte • un'azione di promozione La prova è stata condotta presso l’azienda agricola sperimenta- e valorizzazione del “Pomodoro felix” le Improsta, Eboli (Sa), dell’ ex ENCC, in corso di trasferimento attraverso le scuole e la GDO. Tali azioni sono realizzate con la al patrimonio della Regione Campania, su una superficie com- collaborazione degli STAP plessiva di 7 ettari. Sono state inserite in prova le varietà, Hype- Alimentazione e dell'ERSAC. el 244, Galeon e Ulisse (a bacca allungata), e Tomito e NUN Nel presente dossier si riportano i risultati dell'azione di 3004 (pomodorino da industria). orientamento tecnico. La coltivazione dei 7 ettari di pomodoro è stata suddivisa in 2 appezzamenti: uno di 3 ettari (pacciamato) ed uno di 4 ettari La coltivazione è stata effettuata suddividendo i trapianti in tre epoche diverse (ultima decade di aprile, prima decade di mag- gio e terza decade di maggio), anche al fine di valutare un possi- bile allungamento del ciclo colturale nella piana del Sele, che per le sue caratteristiche pedoclimatiche concentra le fasi di rac- colta prevalentemente in epoca precoce, fine luglio-prima deca- de di agosto (tab.1e 2). Le valutazioni delle diverse epoche di coltivazione hanno ri- 14 Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003
Tab. 1 - Sesti e superfici delle 5 varietà coltivate Campania (tab. 3). Denominazione Ditta Tipologia Sesto n. n. ettari Gli apporti complessivi di fer- sementiera d’impianto piante/ettaro tilizzanti sono stati distribuiti Appezzamento di 3 ettari pacciamato in parte all’impianto ed in par- te durante il ciclo colturale, Tomito ISI Pomodorino 1.7 x 0.2 29400 0.5 mediante fertirrigazione. In NUN 3004 NUNHEMS “ 1.7 x 0.2 29400 0.5 Hypeel 244 PETOSEED Pelato 1.7 x 0.4 x 0.4 29400 1 particolare, per il pomodorino, Galeon PETOSEED “ 1.7 x 0.4 x 0.4 29400 0.5 i concimi, distribuiti in coper- Ulisse SYNGENTA “ 1.7 x 0.4 x 0.4 29400 0.5 tura sono stati inferiori al fine Appezzamento di 4 ettari non pacciamato di contenere lo sviluppo delle piante e la dimensione dei frut- Galeon PETOSEED Pelato 1.8 x 0.4 x 0.4 27700 2 Ulisse SYNGENTA “ 1.8 x 0.4 x 0.4 27700 2 ti (max 20 grammi). Relativamente all’irrigazione è guardato tutti gli aspetti coltu- stati prelevati due campioni stato adottato il metodo irriguo rali, dalle esigenze delle pian- rappresentativi di terreno sui a goccia con l’utilizzo di ma- te in termini di fertilizzazione due appezzamenti sede della nichette forate. Sono stati rac- e irrigazione, alla presenza di prova, i cui risultati analitici colti e analizzati i principali specifiche fitopatie, dalle ca- sono stati impiegati per l’ela- dati climatici (temperatura, ratteristiche merceologiche e borazione del piano di conci- umidità, piovosità) per valuta- qualitative dei frutti, alle rese mazione, eseguito secondo le re l’interazione fra la dinami- produttive. indicazioni fornite dal manua- ca di sviluppo delle avversità Relativamente alle caratteristi- le “Guida alla concimazione” e i fattori meteo-ambientali. che del suolo prima dell’avvio elaborato dai Servizi di Svilup- I dati, forniti dalla stazione delle fasi di coltivazione sono po Agricolo della Regione meteorologica dell’azienda Improsta riferiti all’annata Tab. 2 - Ciclo colturale 2002 sono riportati nei grafici Denominazione Data N. giorni 1 e 2. Trapianto Inizio fioritura Inizio raccolta ciclo Dall’osservazione dei dati me- invaiatura colturale teorologici si può notare come Tomito 26/04/02 04/05/02 24/06/02 6-7/08/02 101 durante tutto il ciclo colturale NUN 3004 06/04/02 04/05/02 24/06/02 8-9/08/02 103 Hypeel 244 23/04/02 02/05/02 28/06/02 14/08/02 112 l’andamento climatico sia sta- Galeon I epoca 26/04/02 03/05/02 24/06/02 10-12/08/02 105 to particolarmente favorevole Galeon II epoca 10/05/02 21/05/02 04/07/02 7-8-9/09/02 118 allo sviluppo delle malattie Galeon III epoca 22/05/02 28/05/02 16/07/02 11-12/09/02 121 fungine e batteriche. Si sono Ulisse I epoca 23-26/04/02 02/05/02 26/06/02 13/08/02 108 avute infatti, precipitazioni fre- Ulisse II epoca 10/05/02 21/05/02 05/07/02 4-5-6/09/02 115 Ulisse III epoca 22/05/02 28/05/02 16/07/02 9-10/09/02 119 quenti e talvolta abbondanti; l’umidità relativa media gior- Tab. 3 - Piano di concimazione naliera non è mai scesa al di Varietà Trapianto Azoto Fosforo Magnesio Ferro Zolfo sotto del 70%, con punte an- epoca N P 2O 5 Mg Fe SO2 che dell’85%. Hypeel 244* 23-apr 140.9 208.4 3.2 1.1 Galeon* 26-apr 140.9 208.4 3.2 1.1 Questi valori risultano ecce- Ulisse* 23/26-apr 140.9 208.4 3.2 1.1 zionali rispetto alle medie sto- Tomito* 26-apr 65.1 24.4 3.2 riche dell’area. NUN 3004* 26-apr 65.1 24.4 3.2 Galeon** 10-mag 145.8 162.4 16.0 1.1 9.6 Tale andamento climatico ha Ulisse** 10-mag 145.8 162.4 16.0 1.1 9.6 influenzato naturalmente il Galeon** 22-mag 145.8 162.4 16.2 1.1 9.6 numero e la tipologia dei trat- Ulisse** 22-mag 145.8 162.4 16.0 1.1 9.6 tamenti fitosanitari e ha con- * su appezzamento di 3 ettari pacciamato dizionato negativamente la ** su appezzamento di 4 ettari non pacciamato redditività colturale. Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003 15
ronospora (umidità relativa ele- poltiglia bordolese. Applicazione delle norme tec- vata, piogge frequenti e tem- Complessivamente l’ampia niche per la difesa fitosanita- perature inferiori ai 24°C) han- scelta di principi attivi appar- ria ed il diserbo integrato del- no determinato l’esigenza di tenenti a gruppi chimici diver- le colture intervenire frequentemente. si ha consentito un buon con- Sulla superficie pacciamata (I trollo della peronospora nono- Durante il ciclo colturale sono epoca di trapianto) sono stati stante le condizioni climatiche stati effettuati sopralluoghi bi- effettuati complessivamente 4 dell’annata eccezionalmente settimanali nel corso dei quali trattamenti, dal 16 maggio al favorevoli allo sviluppo dei è stato effettuato il monitorag- 27 giugno, alternando il Fose- parassiti fungini. gio delle avversità. A tal fine si til alluminio con Benalaxil e Non sono stati osservati sinto- è provveduto a descrivere su Metalaxil, tutti in miscela con mi relativi alle altre principali appositi registri l’eventuale sali rameici anche in relazio- patologie da funghi (Alternaria, presenza di parassiti e patoge- ne alla presenza di un forte at- Septoria e Oidio). ni e gli interventi chimici con tacco di picchiettatura batteri- l’indicazione dei fitofarmaci ca. Sulla superficie non paccia- Batteriosi impiegati, delle relative dosi, mata (II e III epoca di trapian- Sono stati osservati attacchi si- dei volumi d’acqua e dello sta- to) il numero totale di tratta- gnificativi di picchiettatura bat- dio colturale. menti è stato di 6; e oltre ai già terica (Pseudomonas syringae citati principi attivi sono stati pv tomato) a seguito di fre- Parassiti fungini impiegati l’Azoxystrobin e la quenti episodi di pioggia e Le condizioni climatiche favo- condizioni di umidità relativa revoli allo sviluppo della pe- costantemente elevata. I citati Grafico 1 - Temperature (medie decadali) trattamenti rameici hanno con- Temperatura °C (min e max) sentito un controllo solo par- 35 ziale del patogeno con conse- 30 guenti attacchi a carico di fo- 25 glie e frutti. 20 Ordinariamente nella piana 15 del Sele le batteriosi non co- 10 stituiscono un problema pri- 5 0 mario in quanto non sussisto- no le condizioni climatiche 15-mag 25-mag 25-apr 5-mag 15-mag 25-mag 5-giu 15-giu 25-giu 5-lug 15-lug 25-lug 5-ago 15-ago 25-ago 5-set 15-set 25-apr 5-mag 15-giu 25-giu 15-lug 25-lug 15-set 5-ago 5-giu 5-lug 5-set favorevoli alla loro insorgenza; max min in ogni caso l’impiego di ibri- di dotati di specifica resisten- za può costituire una valida Grafico 2 - Pioggia e umidità relativa (medie decadali) soluzione. 120 90 Virosi 100 85 Su tutta la superficie coltivata 80 80 l’incidenza delle virosi è stata 60 piuttosto contenuta. Sulle pian- 75 40 te colpite sono stati osservati 20 70 sintomi riconducibili al TSWV. 0 65 La maggiore presenza dei sin- tomi virali si è avuta a seguito 15-mag 25-mag 15-ago 25-ago 25-apr 5-mag 15-giu 25-giu 15-lug 25-lug 15-set 5-ago 5-giu 5-lug 5-set di un forte attacco di tripidi pioggia (mm) provenienti da campi limitrofi Umidità % di barbabietola. 16 Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003
Si è provveduto a estirpare le piante malate ed a trattare la coltura con Acrinatrina e Lu- fenuron per eliminare gli insetti vettori (tripidi) nella prima de- cade di luglio. Anche per le virosi l’impiego di ibridi dotati di specifica re- sistenza, nelle zone dove esi- ste tale problematica, può co- stituire una valida soluzione. Insetti Per la lotta agli afidi i fitofar- maci previsti dal disciplinare presentano una limitazione mese di giugno sull’intera su- to effettuato un trattamento d’impiego (massimo un inter- perficie, ha comportato la ne- sull’appezzamento non pac- vento l’anno) ad eccezione del cessità di effettuare un tratta- ciamato con l’Acrinatrina, piretro e degli oli minerali, ri- mento con Pymetrozine che ha mentre su quello pacciamato chiedendo, pertanto, una stra- contemporaneamente avuto con il Lufenuron. Si ricorda tegia di lotta che ne preveda l’effetto di controllo delle pri- inoltre che la presenza diffusa un opportuno avvicendamen- me popolazioni di aleirodidi. dei tripidi ha comportato un to. I principi attivi consentiti Successivamente, visto il par- aumento di piante affette da Imidacloprid e Pymetrozine ticolare andamento clima- TSWV. agiscono dopo qualche giorno tico, soprattutto le frequenti dalla prima iniezione dello sti- piogge, non è stato necessario Per la lotta contro le nottue fo- letto dell’insetto, pertanto in intervenire ulteriormente su gliari si è ritenuto opportuno relazione alla diffusione virosi questi fitofagi. ricorrere all’impiego di trappo- (nelle zone ad alto rischio), essi le a feromoni per il monitorag- non garantiscono che venga Per quanto riguarda i tripidi, gio della dinamica delle popo- scongiurata la trasmissione dei quando è stata raggiunta la lazioni, nonostante non sia virus. soglia critica d’intervento pre- ancora previsto dal disciplina- Nel corso della coltivazione la vista dal disciplinare (“presen- re di difesa integrata. E’ stata presenza delle prime colonie za diffusa e significativa”), nel- usata una trappola per l’Helio- di afidi, nella prima metà del la prima decade di luglio, è sta- tis armigera e una per la Spo- Tab. 4 - Monitoraggio nottue fogliari doptera littoralis nel periodo 31 maggio-31 agosto. Settimana Heliotis armigera Spodoptera littoralis Monitorando le catture di adul- N. adulti N. adulti 1-7/giu 7 2 ti nelle trappole sono stati in- 10-14/giu 1 0 dividuati 3 picchi: prima de- 17-21/giu 0 0 cade di giugno, metà di luglio 24-28/giu 3 3 e fine agosto. I trattamenti in- 1-5/lug 0 0 setticidi sono stati eseguiti 8-12/lug 15 8 15-19/lug 3 1 grosso modo in corrisponden- 22-26/lug 0 0 za dei picchi di cattura e ripe- 29-2/lug-ago 0 0 tuti dopo circa 10 giorni per 5-9/ago 0 3 esaltarne l’efficacia. 12-16/ago 5 5 19-23/ago 1 0 Nell’appezzamento non pac- 26-31/ago 5 9 ciamato i trattamenti comples- Totale 40 31 sivi sono stati 5 di cui 4 con Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003 17
Indoxacarb ed uno con il Ba- d’intervento. le plantule di infestanti sono cillus thuringiensis. Nell’ap- emerse dal terreno. Questo in- pezzamento di pacciamato in- Ragnetto rosso tervento è risultato efficace in vece sono stati effettuati 3 trat- A causa dell’abbondanza e quanto fino alla fine di giugno tamenti con Indoxacarb. della frequenza di precipita- - inizi di luglio non sono com- Per le nottue terricole durante zioni durante la coltivazione, parse piante infestanti. le prime fasi di coltivazione del solo nell’appezzamento pac- Nei 4 ettari non pacciamati si pomodoro nell’appezzamento ciamato è stato necessario, è intervenuti con un diserbo in pacciamato è stata rilevata la dopo aver rilevato il supera- pre-trapianto utilizzando il presenza di larve di agrotidi e mento della soglia d'interven- Glufosinate ammonio in quan- di piante danneggiate e stroz- to (50% di foglie con presen- to la flora infestante osservata zate al colletto. E’ stato effet- za di ragnetto su 100 piante/ era caratterizzata dalla presen- tuato un trattamento con Del- ha), effettuare un trattamento za nettamente prevalente di tametrina. con Fenazaquin. La scelta di infestanti annuali. Nell’appezzamento non pac- questa molecola è stata effet- Successivamente è stato effet- ciamato è stata rilevata la pre- tuata anche sulla base dell’in- tuato un diserbo in post-tra- senza di Aleirodidi al di sopra tervallo di carenza di soli 7 pianto impiegando la combi- della soglia d'intervento (10 ne- giorni in relazione all’appros- nazione Metribuzin e Rimsul- anidi/cmq di foglia) per cui si simarsi della data di raccolta furon. è provveduto ad effettuare un del pomodoro. Fino alla fine di giugno non è trattamento con Buprofezin. stata rilevata una presenza si- Subito dopo il trattamento l’in- Erbe infestanti gnificativa di flora infestante, festazione è stata decisamente Nei tre ettari pacciamati è sta- successivamente anche in re- ridimensionata, successiva- to effettuato un diserbo in post- lazione all’andamento clima- mente però si è assistito ad un trapianto impiegando il Metri- tico (piogge frequenti), si è as- nuovo incremento della popo- buzin in combinazione con il sistito ad una forte diffusione lazione al di sopra della soglia Rimsulfuron distribuiti appena di Cyperus ed altre monocoti- Tab. 5 - Interventi di difesa sulla coltivazione pacciamta (3 ettari) data prodotto principio attivo tipologia prod. comm. vol. acqua motivazione intervento trattam. commerciale % fitofarmaco dose/ha litri/ha 16-mag Sencor Metribuzin 35% diserbante 300 g 600 diserbo post-trapianto: forte presenza Titus Rimsulfuron 25% diserbante 40 g di Solanum n., Amarantus 16-mag R6 Bordeaux WSS Fosetil alluminio 25% fungicida 2.4 kg 600 condizioni climatiche favorevoli + Rame 25% allo sviluppo di malattie fungine Decis Jet Deltametrina 1.63% insetticida 600 g e batteriosi, rilevata la presenza di larve di Agrotidi 31-mag Ridomil R Liquido Metalaxil 3,5% fungicida 2.4 l 600 sintomi di peronospora e forte attacco + Rame idr. 18,5% di picchiettatura batterica su piante Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 90 g presenza di larve di nottue fogliari e bacche forate 7-giu Galben R 4-33 Benalaxil 4% + rame 33% fungicida 2.4 kg 600 condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di malattie fungine, presenza Plenum Pymetrozine 25% insetticida 480 g di sintomi di picchiettatura batterica; presenza di afidi e aleirodidi bagnante 300 g 27-giu R6 Bordeaux WSS Fosetil alluminio 25% fungicida 2.4 kg 600 presenza di sintomi di peronospora su + Rame 25% piante e frutti Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 90 g presenza di adulti di nottue fogliari nelle trappole bagnante 300 g 8-lug Match Lufenuron 5.2% insetticida 1l 600 diffusa presenza di tripidi Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 120 g forte cattura di adulti di nottue fogliari nelle trappole 24-lug Magister 100EC Fenazaquin 9.97% acaricida 300 ml 600 presenza di ragnetto rosso (+ del 50% su foglie osservate) 18 Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003
Tab. 6 - Interventi di difesa sulla coltivazione non paccimata (4 ettari) data prodotto principio attivo tipologia prod. comm. vol. acqua motivazione intervento trattam. commerciale % fitofarmaco dose/ha litri/ha 4-mag Basta Glufosinate ammonio 11.33% diserbante 8l 600 diserbo pre-trapianto: presenza di erbe infestanti dicotiledonie monocotiledoni 30-mag Sencor Metribuzin 35% diserbante 300 g 600 diserbo post-trapianto: presenza prevalente di Solanum n., Amarantus Titus Rimsulfuron 25% diserbante 40 g 31-mag Ridomil R Liquido Metalaxil 3,5% fungicida 2.4 l 600 condizioni climatiche favorevoli allo + Rame idr. 18,5% sviluppo di malattie fungine e batteriche; Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 90 g presenza di larve di nottue fogliari sull’appezzamento contiguo 15-giu Galben R 4-33 Benalaxil 4% + rame 33% fungicida 2.4 kg 600 Plenum Pymetrozine 25% insetticida 480 g condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di malattie fungine, sintomi bagnante 300 g di picchiettatura batterica su foglie; presenza di afidi e aleirodidi 27-giu R6 Bordeaux WSS Fosetil alluminio 25% fungicida 2.4 kg 600 condizioni climatiche favorevoli allo + Rame 25% sviluppo di malattie fungine e batteriche, Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 90 g presenza di adulti di nottue fogliari nelle trappole bagnante 300 g 8-lug Rufast E FLO Acrinatrina 7% insetticida 360 ml 600 presenza di tripidi Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 120 g forte cattura di adulti di nottue nelle trappole 22-lug Ortiva Azoxystrobin 23.2% fungicida 600 g 600 condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di malattie fungine; Applaud Buprofenzin 25% insetticida 600 g presenza di aleirodidi al di sopra della soglia d'intervento 5-ago BBS Procida Solfato di rame 25% fungicida 4.8 kg 600 condizioni climatiche favorevoli allo sviluppo di malattie fungine 16-ago Ortiva Azoxystrobin 23.2% fungicida 600 g 600 presenza di sintomi di peronospora su piante Steward 30 WG Indoxacarb 30% insetticida 120 g presenza di adulti di nottue fogliari nelle trappole 4-set Lepinox Bacillus turingensis 10% insetticida 1.5 kg 600 presenza di adulti di nottue fogliari nelle trappole ledoni nonostante siano state principi attivi, delle dosi di di terreno. Tali analisi non han- effettuate anche 3 scerbature applicazione e delle motiva- no mai mostrato valori supe- tra fine giugno e metà agosto. zioni tecniche dell’intervento. riori a quelli massimi ammessi Nelle tabelle 5 e 6 sono ripor- Sono state inoltre effettuate, al per legge; anzi i valori di resi- tati schematicamente gli inter- momento della raccolta, le dui sui frutti e sui terreni sono, venti di difesa adottati nel cor- determinazioni analitiche dei ad eccezione del rame, addi- so della coltivazione, con la residui di fitofarmaci utilizzati rittura inferiori al limite di rile- descrizione dei prodotti, dei sia su campioni di bacche che vabilità strumentale (l.r.s.). Nella tabella 7 sono riportate Tab. 7 - Rese produttive delle varietà in prova le rese realizzate dalle 5 varie- tà. L’andamento climatico ano- Varietà Tipologia frutto Data raccolta Resa q/ha malo ha fortemente condizio- Tomito pomodorino 6-7/ago 427 nato le rese produttive realiz- NUN 3004 “ 8-9/ago 356 zate nel corso della campagna Hypeel 244 Pelato 14/ago 400 pomodoro risultate al di sotto Galeon I trapianto “ 10-12/ago 324 della media storica del valore Galeon II trapianto “ 7-8-9/set 464 di produttività dell’area (600- Galeon III trapianto “ 11-12/set 494 650 q/ha). Ulisse I trapianto “ 13/ago 313 Ulisse II trapianto “ 4-5-6/set 451 Le valutazioni chimico-anali- Ulisse III trapianto “ 9-10/set 421 tiche effettuate sulle 5 varietà Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003 19
Tab. 8 - Caratteristiche merceologiche dei frutti (valori medi di tre repliche) Indice mesocarpo Fittone Colore Denominazione Ditta Peso di Loculi est. int. unif. Consistenza Polposità sementiera gr forma spes. punt. lung punt. n. punt. punt. punt. punt. punt. mm 1-5 mm 1-5 1-5 1-5 1-5 1-5 1-5 Galeon Petoseed 56.4 2.0 7.7 3.7 19.5 3.1 2.6 3.5 3.5 4.0 4.0 5.0 Ulisse RoyalSluis 63.7 1.9 8.0 4.0 19.5 2.8 2.6 3.5 4.0 4.0 4.0 5.0 Hypeel 244 Petoseed 90.0 1.6 8.0 4.0 18.0 3.2 3.0 3.5 3.5 3.5 3.5 4.0 Tomito ISI Sementi 12.5 1.1 n.r* n.r* n.r* n.r* n.r* 4.0 n.r* n.r* 4.0 n.r* NUN 3004 Nunhems 12.0 1.1 n.r* n.r* n.r* n.r* n.r* 4.5 n.r* n.r* 3.5 n.r* *n.r = parametri non rilevati N.B. i dati sono riferiti a campioni di bacche raccolti nell'appezzamento con pacciamatura Tab. 9 - Determinazioni chimico-analitiche dei frutti (valori medi di tre repliche) Denominazione Tipologia Residuo secco Residuo ottico pH Acidità Zuccheri Colore frutto g/100g °brix g/100g g/100g a/b Galeon pelato 6.29 5.73 4.94 0.31 3.23 2.46 Ulisse “ 6.23 5.67 4.71 0.28 3.28 2.47 Hypeel 244 “ 6.54 5.87 4.59 0.36 3.45 2.38 Tomito pomodorino 6.78 6.13 4.31 0.55 3.35 2.28 NUN 3004 “ 7.17 6.53 4.50 0.60 3.22 2.31 N.B. i dati sono riferiti a campioni di bacche raccolti nell'appezzamento con pacciamatura in prova hanno fatto registrare to ottimi requisiti qualitativi in rienza dell’applicazione del di- buoni livelli qualitativi del pro- termini di residuo ottico e di sciplinare di difesa integrata, dotto raccolto soprattutto in acidità rispetto alle varietà da condotta presso l’azienda Im- termini di colore, residuo otti- pelato. (tab. 8 e 9) prosta, emergono alcune con- co e residuo secco. siderazioni generali: Le due varietà di pomodorino, Conclusioni - la strategia di difesa nei con- come atteso, hanno presenta- Complessivamente dall’espe- fronti delle malattie fungine e batteriche è risultata effi- cace nel contenere tali pa- tologie al di sotto della so- glia di danno, nonostante durante la coltivazione si sia- no manifestate condizioni climatiche particolarmente favorevoli alla peronospora ed alle batteriosi; - l’impostazione della difesa nei confronti degli insetti fi- tofagi, benchè sia risultata generalmente più comples- sa da gestire in relazione al numero delle specie ed alla più limitata possibilità di scelta dei fitofarmaci, tutta- via ha consentito di conte- nere adeguatamente tali av- versità al di sotto della so- glia di danno. 20 Campania Agricoltura Aprile - Maggio 2003
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