Carmelo Farinella - Vita Parlapiano - ic paolo neglia

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Carmelo Farinella - Vita Parlapiano - ic paolo neglia
Carmelo Farinella - Vita Parlapiano
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FASI DI SVILUPPO DELLA SCUOLA PRIMARIA
STADIO PREOPERATORIO (2-7 anni circa)

•   rappresentazione mentale degli oggetti

•   classificazione per gruppo di appartenenza

OPERAZIONI CONCRETE (7-11 anni circa)

•   comparizione del pensiero logico

•   classificazione e seriazione

        Preparazione a

STADIO OPERATORIO FORMALE (dagli 11 anni circa in poi)

•   pensiero ipotetico-deduttivo

•   inizio capacità di astrazione
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Music Learning Theory (E. Gordon)

FUNZIONI LINGUISTICHE   FUNZIONI MUSICALI
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IL TRAINING
MUSICALE
SUPPORTA
IL LINGUAGGIO
NATURALE?
E LA LETTO-
SCRITTURA?
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I centri del linguaggio sono a sx
(Area di Broca, Wernicke).

        H. GARDNER:
    Intelligenza musicale

Il controllo delle funzioni emotive,
della percezione visiva,
delle abilità visuo- spaziali
avviene a dx.
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ESPERIENZE DI fRMI

    S. KOELSCH:
musicisti emisfero sx
non musicisti emisfero dx

                                   D. LEVITIN:
                            corpo calloso. più robusto,
                              equilibrio fra emisferi
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PROGETTO Re.Mu.S
Training pittorico-grafico
- incremento significativo della percezione visuo-spaziale

Training musicale:
-   incremento conversione grafema-fonema
-   riproduzione ritmica
-   percezione uditiva
-   incremento lieve della percezione visuo-spaziale
       MIGLIORAMENTO ASPETTI FONOLOGICI DEL LINGUAGGIO
                 (lettura di parole e non-parole)
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Il training musicale precoce modifica i meccanismi neurali di lettura.
Questi risultati possono avere interessanti applicazioni per i bambini a
rischio di dislessia (deficit di lettura) in cui la regione visiva per le parole
(di sinistra) si attiva in modo atipico o insufficiente». Lo studio della
musica all’inizio dell’alfabetizzazione svilupperebbe dunque un centro di
analisi visiva simbolica anche a destra, che verrebbe poi utilizzato sia per
le parole sia per le note
                                         (Alice Mado Proverbio, Università Bicocca)
Lo spettro autistico e la musica
                    […] un aiuto per esprimersi e per comunicare con gli
                    altri […] La motivazione sociale dei piccoli
                    partecipanti allo studio TIME-A è aumentata mentre
                    sono diminuiti i manierismi autistici, i movimenti
                    stereotipati e ripetitivi di questi bambini. “E'
                    migliorata anche la regolazione emotiva che è una
                    premessa per lo sviluppo delle abilità di interazione
                    sociale (Filippo Muratori)

    Non riduzione dei sintomi ma:
    - aumento della motivazione sociale
    - regolazione dell’affettività
    - incremento della comunicazione anche verbale
Concetto di risonanza (Licia Sbattella, Orchestra Esagramma)
IL RITMO
Il senso del ritmo è cruciale per il linguaggio
 […] coloro che dimostravano le migliori
 capacità di mantenere il ritmo erano anche
 quelli che mostravano le risposte cerebrali più
 coerenti nella pronuncia delle sillabe

         […] Le onde cerebrali che misuriamo con
         l'elettroencefalogramma hanno origine da un centro cerebrale
         di elaborazione delle informazioni uditive con connessioni
         reciproche con i centri motori. Quindi un'attività che richiede
         la coordinazione dell'udito e del movimento, probabilmente, è
         collegata a una solida e accurata comunicazione tra diverse
         regioni cerebrali […] solide associazioni suono-significato sono
         essenziali per l'apprendimento e le capacità di lettura

                                         (Nina Kraus, Northwestern University)
Affinché il linguaggio si sviluppi adeguatamente è necessario un
          armonico sviluppo delle competenze percettivo-uditive, motorio-
          prassiche, cognitive ed emotivo-relazionali
                                     (Gemma Loi, Istituto dei Sordi di Torino)

•   Interiorizzare i tratti distintivi di tutti i fonemi
•   Memorizzare la sequenzialità dei suoni e delle parole
•   Comprendere il ritmo dei suoni e delle parole
•   Assimilare strutture morfosintattiche corrette
•   Sviluppare un adeguato feed-back uditivo
•   Costruirsi immagini mentali efficaci e stabili a partire da
    informazioni verbali.
Come posso aiutare il bambino ad ascoltare (e
parlare bene) in modo naturale e rispettando la
sua quotidianita’ e i suoi naturali ambienti di vita?

      Con la MUSICA si può!!!!
In sintesi…

Il training musicale facilita:
• coordinamento visuo-prassico
• percezione uditiva
• percezione fonologica del linguaggio
• attenzione/memorizzazione
• equilibro della sfera emotiva
STELLA STELLINA
 LA NOTTE SI AVVICINA
 LA FIAMMA TRABALLA
LA MUCCA È NELLA STALLA
SCANSIONE FONEMICA CON RITMI DIVERSI
COORDINAZIONE - RITMO

Insegnante

  Alunni
da Fonemi in musica,
Musica practica
INDICAZIONI NAZIONALI

Il canto, la pratica degli strumenti musicali, la
produzione creativa, l'ascolto, […] promuovono
l'integrazione delle componenti percettivo-
motorie, cognitive e affettivo-sociali della
personalità,      contribuiscono   al   benessere
psicofisico […]
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
            al termine della scuola primaria

➢ L’alunno esplora, discrimina ed elabora eventi sonori dal punto
   di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla loro fonte
➢ Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti
   sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e
   gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate.
➢ Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche,
   applicando schemi elementari; le esegue con la voce, il corpo e
   gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
➢ Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando
  gradualmente a dominare tecniche e materiali, suoni e silenzi.
➢ Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali,
  appartenenti a generi e culture differenti, utilizzando anche
  strumenti didattici e auto-costruiti.
➢ Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale,
  utilizzandoli nella pratica.
➢ Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
Decreto Legislativo 60/2017

E' compito del sistema nazionale d'istruzione e formazione promuovere lo
studio, la conoscenza storico-critica e la pratica delle arti, quali requisiti
fondamentali del curricolo, nonché, in riferimento alle competenze sociali
e civiche, sviluppare le capacità analitiche, critiche e metodologiche
relative alla conoscenza del patrimonio culturale nelle sue diverse
dimensioni […] Le Istituzioni Scolastiche […] sostengono lo sviluppo della
creatività delle alunne e degli alunni, delle studentesse e degli studenti,
anche connessa alla sfera estetica e della conoscenza delle tecniche,
tramite un'ampia varietà di forme artistiche, tra cui la musica, la danza,
le arti dello spettacolo, le arti visive […]
La progettazione delle istituzioni scolastiche si avvale della sinergia tra i
linguaggi artistici e tra questi e le nuove tecnologie, nonché delle esperienze di
ricerca e innovazione, valorizzando le capacità intertestuali e il pensiero critico.
Essa si realizza nell'ambito delle componenti del curricolo, anche verticale,
denominate «temi della creatività», che riguardano le seguenti aree:
a) musicale-coreutico, tramite la conoscenza storico-critica della musica, la
pratica musicale, nella più ampia accezione della pratica dello strumento e del
canto, la danza e tramite la fruizione consapevole delle suddette arti;
b) […]
Quali competenze allora?
GRAZIE
     per
L'ATTENZIONE:-)
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