PRESENTAZIONE DIDATTICA - EDUCATIONAL BOX - TEMA ENERGIA Scuola secondaria di 1 grado - Scuola secondaria di 1 grado
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EDUCATIONAL BOX – TEMA ENERGIA PRESENTAZIONE DIDATTICA Scuola secondaria di 1° grado EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
L’energia è legata a tutte le attività umane: Quando pensiamo o ci muoviamo utilizziamo energia immagazzinata nel nostro corpo; tutti gli oggetti che ci circondano o di cui facciamo uso, hanno bisogno di energia per funzionare o per essere costruite. Linguaggio Linguaggio Quotidiano Fisico Attività come correre, saltare, tirare un pallone Si compie molto Lavoro sono giocare Attività come Si compie ben poco studiare, leggere, Lavoro scrivere sono un modo di lavorare EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Energia L’energia è la capacità di un corpo di compiere lavoro. Dal greco Come compie lavoro? en (dentro) Passando da una forma ad un’altra. érgon (lavoro) Quindi l’energia si conserva e passa da una forma all’altra. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Misure di energia Un Joule è l’energia necessaria ad alzare di dieci centimetri un litro di acqua L’Unità di Misura dell’energia è il Joule (J) Il Joule è quindi una quantità piuttosto piccola e in effetti si parla di: • KiloJoule (kJ) = 1.000J = 103J • MegaJoule (MJ) = 1.000.000J = 106J EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Esistono altre unità di misura per particolari forme energetiche: Caloria TEP - Tonnellata Equivalente di Petrolio è la quantità di energia necessaria a far questa unità di misura si basa sul aumentare di 1°C (da 14,5°C a 15,5°C) la potere calorifero dei combustibili, temperatura di un grammo d’acqua cioè sul calore capaci di sprigionare distillata a livello del mare. Misura il bruciandone una unità (kg, m3). La contenuto energetico di un corpo. tep è quindi la quantità di energia 1 cal = 4,186 J ricavata da una tonnellata di petrolio. 1 TEP = 43.000 MJ KiloWattora (kWh) il kWh derivata dal Watt (W) e ci fornisce la misura di una “Potenza”, quindi energia sviluppata nel tempo. Un Watt equivale ad un Joule al secondo. Viene usata nelle misure elettriche e delle potenze di motori e pompe. 1 kWh = 3.600 kJ Se noi consumiamo 1500 kcal al giorno: 1500 kcal x 4186 kJ= 6279 kJ / 86400 sec. circa 73 Watt EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Proprietà dell’energia È la proprietà principale. L’energia che ci circonda non si consuma ma si trasforma, passando da un livello di TRASFORMAZIONE maggiore utilità ad uno minore. In questo processo percorre delle vie preferenziali e dissipa inevitabilmente una parte dell’energia in ingresso L’energia elettrica può essere trasporta nei cavi elettrici. I combustibili in oleodotti, petroliere, autocisterne, barili, TRASPORTO camion, serbatoi. L’energia può essere trasporta sotto forma di calore (acqua o vapore) negli impianti di teleriscaldamento, di riscaldamento domestico o frigoriferi L’energia elettrica può essere conservata in batterie, nella CONSERVAZIONE rete elettrica nazionale e internazionale o generando idrogeno. I combustibili in depositi, cisterne, barili, legnaie e carbonaie. Il calore in accumulatori termici EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Proprietà dell’energia Come abbiamo visto, l’energia ha tre importanti proprietà e può essere: trasformata, trasportata, conservata. Queste proprietà devono, inevitabilmente, fare i conti con le leggi della termodinamica. Prima Legge: Legge della Conservazione dell’Energia - “L’energia non si crea e non si distrugge, ma si trasforma da una forma all’altra” Seconda Legge: Legge dell’Entropia - “L’energia può cambiare stato, ma solo in un’unica direzione: da disponibile a indisponibile, da utilizzabile a inutilizzabile”. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Proprietà dell’energia L’energia si manifesta sempre in più forme contemporaneamente, con generazione di calore. Il Sole ci illumina e ci scalda, una lampadina accesa scalda, un atleta in corsa si muove e si riscalda. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Forme di energia Le tipologie in cui l’energia si manifesta In natura esistono due tipi di energia meccanica: potenziale e cinetica. • Calore • en. Meccanica La prima è legata alla posizione, o meglio alla “quota” di un oggetto soggetto alla forza di gravità. Quella cinetica è legata al movimento di gas, solidi e liquidi. • Lavoro È generata dal movimento di ioni o elettroni liberi presenti in materiali detti conduttori (in particolar modo metalli). In natura si manifesta ad esempio con i • en. Elettrica fulmini: enormi quantità di energia non utilizzabile dall’uomo. È legata al movimento caotico delle molecole che costituiscono la materia. Maggiore è il movimento molecolare, maggiore è la temperatura di un corpo • en. Termica e quindi la quantità di energia termica. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Forme di energia Le tipologie in cui l’energia si manifesta Nasce dalle forze di legame tra molecole e atomi delle sostanze. Si manifesta • Calore •en. Chimica sotto forma di energia termica ed elettrica attraverso opportune reazioni quali ad esempio ossidazioni e riduzioni. • Lavoro È chiamata anche atomica perché legata alle forze di legame presenti nei nuclei • en. Nucleare atomici. Viene liberata da elementi radioattivi, oppure nei processi di fissione e fusione. Detta anche energia radiante, è l’unico tipo di energia che si • en. Elettromagnetica trasmette senza il supporto di mezzi fisici, quindi anche nel vuoto. Si manifesta attraverso onde elettromagnetiche come ad esempio i suoni, le onde radio, le radiazioni solari, la luce, i raggi x, ecc. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Energia da 1 kg di materia Tipo di energia Tipo di materia J/kg 1 kg di acqua che cade da Meccanica un’altezza di 200 m 2,0 x 103 1 kg di acqua a 100°C che cede Termica calore a un corpo a 20°C 3,3 x 105 Chimica combustione di 1 kg di metano 4,9 x 107 Nucleare - 1kg di 238U 1,6 x 1012 radioattività Nucleare - fissione 1kg di 235U 8,0 x 1013 Nucleare - fusione 1kg di 2H+3H 3,4 x 1014 EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Forme e fonti di energia Nel quotidiano, siamo abituati a confrontarci maggiormente con manifestazioni energetiche (forme di energia: luce, suoni, calore, ecc.) e con materiali e fenomeni da cui si può ricavare energia (fonti di energia: petrolio, vento, sole, fuoco, ecc.) Tutta l’energia utilizzata sulla Terra trae origine da tre principali fonti: il calore presente il Sole con le sue onde all’interno della Terra elettromagnetiche l’energia di Ciclo dell’Acqua; fotosintesi legame degli clorofilliana e ciclo del Carbonio; Atomi dinamiche degli oceani e dell’atmosfera EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Fonti di energia • NON RINNOVABILI: fonti che presentano un grande tempo di rigenerazione (milioni di anni) e quindi destinate ad esaurirsi se sfruttate ad un ritmo maggiore del tasso di rigenerazione – Combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) – Uranio EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Fonti di energia • RINNOVABILI: fonti con un breve tempo di rigenerazione e quindi considerate inesauribili – Sole – Acqua – Vento – Geotermia – Biomasse EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Fonti di energia A seconda di come vengano utilizzate dall’uomo, le fonti si distinguono in: • PRIMARIE: sono presenti in natura e vengono usate senza aver subito una trasformazione da parte dell’uomo – Combustibili fossili (petrolio, carbone, gas naturale) – Biomasse (legno) – Solare (calore, luce) • SECONDARIE: derivano da una trasformazione a cui sono sottoposte le fonti primarie – Energia elettrica – Benzina EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Le fonti non rinnovabili Carbone, gas naturale, petrolio, uranio EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Le fonti non rinnovabili • Pro: - Facilmente trasportabili , Buoni combustibili , Immagazzinabili • Contro: - bruciando contribuiscono all’aumento dell’effetto serra ad opera di CO2 e H2O (vapore) E delle piogge acide per la liberazione di ossidi di zolfo e azoto - il trasporto è costoso EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Le fonti rinnovabili Sole in diretta: energia rinnovabile, senza emissioni SOLARE TERMICO Si usa il pannello solare (collettore) per scaldare l’acqua o l’aria sfruttando la capacità dei corpi scuri di trasformare in calore la radiazione luminosa. All’interno del pannello circola un fluido che scalda l’acqua contenuta in un serbatoio posto nelle immediate vicinanze. Quando all’interno del pannello circola aria, questa si scalda e può essere immessa nell’ambiente contribuendo a riscaldarlo Non sono indispensabili pompe! Il liquido termovettore riscaldato va verso l’alto (moto convettivo)! EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Che cos'è una cella fotovoltaica/solare? La cella fotovoltaica è fatta di Nel punto di massima potenza il rendimento materiali semiconduttori ( il teorico di una cella fotovoltaica è di circa il 22%. principale è il silicio) che conducono Questo valore scende al 15% nel rendimento la corrente elettrica e la cui resistività pratico. Normalmente da un m2 di pannelli solari diminuisce al crescere della possono essere prodotti al massimo 130-160 temperatura e per la presenza di Watt. impurità. Ogni cella solare ha una tensione di uscita di circa 0,5 volt. Per produrre tensioni elettriche più elevate le celle fotovoltaiche sono collegate in serie (+-+- aumenta V) , viceversa per produrre una corrente di uscita maggiore le celle fotovoltaiche sono collegate in parallelo. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Sole “in differita”: energia dall’acqua L’energia cinetica dell’acqua produce energia elettrica. L'acqua, viene raccolta con dighe in bacini per essere disponibile in modo costante, viene convogliata ad una condotta forzata. Quando una massa d’acqua cade da una quota superiore ad una inferiore, per gravità, si libera energia cinetica. Una ruota a pale (TURBINA) fa girare un avvolgimento di filo di rame rispetto ad un magnete: nel filo di rame passa corrente alternata (GENERATORE) EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
• L'energia idroelettrica è stata erroneamente considerata per anni una "energia pulita": non provoca, infatti, emissioni gassose o liquide che possano inquinare l'aria o l'acqua. MA • lo sfruttamento idroelettrico dei corsi d'acqua produce un impatto ambientale notevole: – sul clima – sull’ ecosistema: le acque ferme (lentiche) hanno un tempo di ricambio più lungo. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
- il substrato del corso d'acqua, da grossolano e duro, diventa fine e soffice, per i sedimenti - le associazioni vegetazionali riparie modificano la struttura e con essa le specie animali collegate, - cambiano le caratteristiche chimico- fisiche dell'acqua del bacino rispetto a quelle del corso d'acqua A valle dello sbarramento si perde parte della capacità - di scambio con la falda idrica sottostante - di trasportare materiale inerte in sospensione - di diluire i carichi inquinanti - di mantenere un'adeguata vita acquatica EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Sole in differita: energia all’aria! L'energia eolica • Deriva dagli spostamenti di masse di aria, i venti, che si generano nella nostra atmosfera. • Da sempre l'uomo utilizza questa fonte di energia per lavorare, ma anche per fare sport. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Un impianto eolico è costituito da un gruppo di aerogeneratori di media (600-900 kW) o grande (>1MW) taglia, disposti sul territorio in modo da sfruttare il vento; Gli aerogeneratori sono connessi fra loro elettricamente attraverso un cavidotto interrato. All'impianto eolico è associata una cabina-stazione di consegna che, a sua volta, è connessa alla rete elettrica nazionale. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Ne esistono di diversi tipi: EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Impatti sull'ambiente: - Impatto visivo a grande distanza - Impatto acustico -Impatto sull’avifauna EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
L'energia geotermica utilizza le sorgenti di calore, che provengono dal sottosuolo della Terra È legata ai territori con fenomeni geotermici (in Italia la Toscana, il Lazio, la Sardegna, la Sicilia e alcune zone del Veneto, dell'Emilia Romagna e della Lombardia) dove il calore che si propaga fino alle rocce prossime alla superficie può essere sfruttato per produrre energia elettrica attraverso una turbina a vapore, oppure utilizzato per il riscaldamento. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
L'energia geotermica utilizza le sorgenti di calore, che provengono dal sottosuolo della Terra. • Rispetto dell’ambiente: nessuna emissione • Risparmio consistente (fino al 50% in meno rispetto al metano) • Impianto sicuro: no rischi di perdite di monossido di carbonio • Minimo bisogno di manutenzione • Ingombro ridotto e nessuna ventola antiestetica • Investimento solido e duraturo (tempo di vita 50 anni) EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
La Geotermia è la scienza che si occupa dello studio e dello sfruttamento del calore esistente all’interno della Terra Il flusso di calore o flusso geotermico è la quantità di calore che giunge in superficie dall’interno del pianeta (nucleo e mantello), per poi irradiarsi verso la superficie (crosta terrestre) e quindi verso l’atmosfera. Esso è 5.000 volte inferiore al flusso solare, proveniente dalla direzione inversa. La temperatura aumenta gradualmente con la profondità, secondo un gradiente geotermico che in media è di 3.3 °C/100 m (33°C/Km). Il gradiente è l’effetto misurabile del flusso di calore proveniente dal nucleo. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
La Geotermia è la scienza che si occupa dello studio e dello sfruttamento del calore esistente all’interno della Terra Il gradiente sarebbe ovunque lo stesso senza le cosiddette anomalie geotermiche, legate a contesti geo-strutturali. La tettonica delle placche (deriva delle zolle terrestri) comporta invece la creazione di fasce instabili-disomogenee- discontinue ai margini delle stesse, con risalita di magma (e calore), o anche sua fuoriuscita (vulcanismo). In queste aree critiche “calde”, il gradiente può essere fino a 10-15 volte maggiore di quello medio, come ad esempio nella fascia tirrenica centro-meridionale (Toscana-Lazio-Campania). Le principali manifestazioni geotermiche note sono: fenomeni vulcanici e magmatici; fenomeni di idrotermalismo; soffioni boraciferi e geiser. Storicamente il primo utilizzo dell’energia geotermica si è avuto nel 1904, con le prime forme di impianti per la produzione di energia elettrica a Lardarello. In queste zone le centrali elettriche sfruttano le alte entalpie provenienti dai vapori che risalgono mediante perforazioni profonde. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Anche se gli impianti geotermici a pompe di calore non sono solitamente legati alle manifestazioni geotermiche principali ed al flusso di calore geotermico è sempre importante conoscere il contesto geologico-geotermico come punto di partenza. Gli impianti geotermici a bassa entalpia si basano su una semplicissima constatazione elementare: mentre la temperatura nell’aria varia con una periodicità giornaliera ed annuale, la temperatura nel terreno risente della variazioni esterne solo nei primi metri superficiali. La variazione di temperatura diminuisce con la profondità ed è trascurabile al di sotto dei 15 metri. Le temperature locali del terreno dipendono dal clima, dalle coperture del terreno e nevose, inclinazione, proprietà del suolo. Il terreno assorbe circa la metà dell’energia incidente del sole. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Negli impianti geotermici avviene un prelievo di calore dal terreno per conduzione, mediante un fluido vettore che circola in un circuito chiuso sotto terra ad una temperatura minore rispetto al terreno circostante. La quantità di calore prelevato è funzione delle caratteristiche di conducibilità termica del terreno, della superficie totale di scambio, della differenza di temperatura tra fluido e terreno, dalla portata e della velocità del fluido di circolazione. La modalità del circuito di scambio – detto "geoscambiatore" – può essere principalmente di tre tipi: - Sonde Geotermiche Verticali - Collettori orizzontali - Pozzi di prelievo Geotermici EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Le sonde geotermiche verticali sono costituite da uno (o due) circuiti chiusi formati da tubi in polietilene di diametro 32-40 mm. inseriti all’interno di una perforazione di diametro 140-152 mm. e di profondità generalmente comprese tra 50 e 200 m. L’intercapedine tra foro e tubazione è riempita mediante miscele di cemento, bentonite e sabbia silicea (che devono garantire buone caratteristiche di conducibilità termica e di impermeabilità) EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
La pompa di calore permette il trasferimento di calore da una sorgente “fredda” ad un ambiente più caldo (invertendo ciò che avverrebbe naturalmente). Il rendimento della pompa di calore è tanto maggiore quanto minore è l’intervallo di temperatura tra la sorgente fredda e l’impianto di distribuzione. Per questo motivo uno scambiatore geotermico (dotato di temperatura costante di 10°-12°) permette di ottimizzare la resa della p.d.c. La pompa di calore, grazie all’elevata efficienza, permette di fornire calore ad un ambiente mediante una quota di energia elettrica ed un contributo rilevante “gratuito” del terreno. Il rapporto tra l’energia termica fornita all’impianto e l’energia elettrica assorbita è la misura dell’efficienza della pompa di calore (detto C.O.P. - Coefficiente di prestazione). EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
La geotermia può essere applicata in tutte le zone per la climatizzazione di ogni tipo di edificio, con alcuni pre-requisiti preferenziali: Assenza di situazioni geologiche sfavorevoli (es. grandi spessori di ghiaie secche, grandi sistemi carsici, zone di tutela pozzi potabili). Edifici con prestazioni energetiche medio-elevate, con utilizzo non saltuario. Maggiori convenienze per edifici che richiedono anche il raffrescamento. Impianto di distribuzione interno all’edificio a temperatura di diffusione bassa o media (T< 40-45°). Maggiore convenienza nel caso di pannelli radianti (che permettono anche il raffrescamento). EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Inverno - Riscaldamento: In modalità riscaldamento il fluido di circolazione scende attraverso la sonda di mandata ad una temperatura inferiore a quella del terreno (per esempio a 3-4° se è costituito solo da acqua, o a 0° se è additivata con glicole) e risale ad una profondità di 4-5° superiore, dopo avere estratto calore dal terreno per conduzione. La pompa di calore è in grado di trasferire il calore estratto dal terreno all’impianto di distribuzione facendo uscire acqua ad una temperatura di 30-32° (nel caso dei pannelli radianti); l’acqua di ritorno dall’impianto rientra nella pompa di calore ad una temperatura di 4-5° inferiori, dopo avere ceduto calore all’ambiente. Produzione acqua calda sanitaria: la pompa di calore geotermica può sfruttare il calore estratto dal terreno anche per la produzione dell'acqua sanitaria. In questo caso, essendo maggiore la temperatura dell'acqua da produrre l'efficienza della pompa tende ad abbassarsi leggermente. Anche per questo è opportuno valutare sempre la possibilità di produrre l'acqua calda sanitaria con un'altra fonte energetica pulita costituita dai pannelli solari, integrata con l'impianto geotermico. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Estate - Raffrescamento attivo: Il raffrescamento attivo (active cooling o direct cooling) presuppone il funzionamento della pompa di calore anche in estate. Il fluido di circolazione deve scendere attraverso la sonda di mandata ad una temperatura superiore a quella del terreno (per esempio a 25-30°) e risale ad una profondità di 4-5° inferiore, dopo avere “ceduto” calore al terreno. Anche in questo caso la pompa di calore trasferisce il calore dal corpo più caldo (ambiente), a quello più freddo (terreno) operando l’inversione del ciclo rispetto alla modalità di funzionamento invernale. In uscita dalla pompa l’acqua può raggiungere la temperatura necessaria per il raffrescamento con pannelli radianti (16-20°) o con i fancoil (7-12°). Il raffrescamento attivo va abbinato alla deumidificazione degli ambienti. Estate - Raffrescamento naturale: Il raffrescamento naturale (natural cooling, free cooling o geocooling) è una particolare applicazione, che permette un effetto di climatizzazione estiva semplicemente facendo circolare all’interno dei pannelli radianti l’acqua di ritorno dalle sonde geotermiche verticali. È necessaria la predisposizione specifica della pompa di calore. Anche in questo caso il raffrescamento naturale va abbinato alla deumidificazione degli ambienti. Il natural cooling è il sistema di condizionamento più economico ed ecologico. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Cosa sono le biomasse Per biomassa si intende ogni sostanza organica derivante direttamente o indirettamente dalla fotosintesi clorofilliana che può essere usata come combustibile per la produzione di energia. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Cosa sono le biomasse Le biomasse: • sono una fonte di energia rinnovabile e abbastanza pulita; • sono ampliamente disponibili; • costituiscono una risorsa energetica locale a basso impatto ambientale; • Non sono destinate all’esaurimento (se gestite correttamente). Rapporto biomassa ed ambiente: • la biomassa è disponibile ovunque e rappresenta una risorsa locale, pulita e rinnovabile; • la biomassa non contribuisce all’effetto serra perché non vi è contributo netto all’aumento del livello di CO2 nell’atmosfera; • il basso contenuto di zolfo e di altri inquinanti diminuisce il fenomeno delle piogge acide; • le ceneri prodotte possono essere restituite al terreno; • unico inconveniente è il contenuto di polveri EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Cosa sono le biomasse Biomasse utilizzabili per la conversione energetica: • Residui e sottoprodotti ligno-cellulosici (ramaglie e potature) ,residui derivanti dalla lavorazione del legno(cortecce, segature, trucioli) e residui agro-industriali (paglie, gusci e noccioli della frutta); • Colture zuccherine (barbabietole); • Colture ligno-cellulosiche (sorgo da fibra, canna comune, pioppo, eucalipto,ecc.); • Colture amidacee (cereali, mais e patate) e oleaginose (colza e girasole); • Frazioni organiche (umide e secche) dei rifiuti civili e industriali; • Scarti derivanti dagli allevamenti zootecnici e dalle industrie agroalimentari; EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Cosa sono le biomasse Biocombustibili più usati: • BIODIESEL • BIOETANOLO • CIPPATO (“legno sminuzzato”, o “chips di legno”, il legname in scaglie ottenuto da apposite macchine) • PELLETS • BIOGAS EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Due grandi sfide 1 - Reperire e garantire le risorse energetiche per sostenere la crescita e lo sviluppo economico dei Paesi sviluppati e di quelli in via di sviluppo. 2 - Mitigare i processi di cambiamento climatico in atto garantendo la protezione dell’ambiente transizione verso un sistema energetico ed uno sviluppo più sostenibili EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Politica energetica dell’Unione Europea EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
politiche 20 20 20 adeguate Nel dicembre del 2008 l'UE ha adottato una strategia integrata in materia di energia e cambiamenti climatici, che fissa obiettivi per il 2020. Lo scopo è indirizzare l'Europa sulla giusta strada verso un futuro sostenibile sviluppando un'economia a basse emissioni di CO2 improntata all'efficienza energetica. Sono previste le seguenti misure: • ridurre i gas ad effetto serra del 20%; • ridurre i consumi energetici del 20% attraverso un aumento dell'efficienza energetica; • soddisfare il 20% del nostro fabbisogno energetico mediante l'utilizzo delle energie rinnovabili. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Produzione di energia elettrica Nelle centrali elettriche viene trasformata una fonte energetica per far ruotare una turbina e generare energia meccanica. La rotazione della turbina viene prodotta in maniera diversa a seconda del tipo di centrale (termoelettrica, idroelettrica, nucleare, ecc.). Alla turbina è collegato un generatore, detto anche alternatore, nel quale avviene la trasformazione da energia meccanica in elettrica. Schema centrale termoelettrica EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Trasporto dell’energia elettrica L’energia elettrica prodotta viene trasportata attraverso la linea di trasmissione. Per ridurre le perdite di energia lungo la linea, viene aumentare la tensione della corrente elettrica prodotta nelle centrali, da 6.000 a 220.000 volt (linee ad alta tensione). Prima di essere utilizzata la corrente elettrica subisce un abbassamento di tensione, che la porta nuovamente a 6.000 volt e infine, prima di entrare nelle nostre case, a 220 volt. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Esempio filiera: Energia dal carbone Combustione ed utilizzo di calore (energia chimica Estrazione trasformata in calore) Trasporto Depurazione (Desolforazione) Trasporto mediante elettrodotti Combustione nelle caldaie delle centrali termoelettriche Energia elettrica (energia chimica nelle nostre case Movimento dell’alternatore che trasformata in produce energia elettrica calore) (energia meccanica trasformata in energia elettrica) Produzione di Rotazione di una turbina (calore vapore trasformato in energia meccanica) Filiera del calore Filiera dell’elettricità EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Fonti rinnovabili Fotovoltaico: Sole / pannello fotovoltaico / inverter / cavi elettrici / lampadina- elettrodomestico Solare Termico: Sole / collettore solare / scambiatore di calore / tubo / acqua calda Eolico: Vento / pala eolica / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Idroelettrico: Acqua / diga-condotta forzata / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrica Calore da Geotermia: Geyser / tubi captatori / tubi (teleriscaldamento) / termosifone Elettricità da geotermia: Geyser / tubi captatori / centrale geotermica / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Elettricità da biomassa: Legno / centrale termoelettrica (piccola) / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Calore da biomassa: Legno (pellets-legna) / caldaia / tubi / termosifone EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Fonti non rinnovabili Elettricità da carbone: Miniera / Carbone / centrale termoelettrica / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Elettricità da petrolio: Piattaforma off-shore / petroliera / raffineria (portuale) / barile / oleodotto / centrale termoelettrica / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Elettricità da gas naturale: Pozzo di estrazione / Gas / gasdotto / centrale termoelettrica / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico Calore da gas naturale: Pozzo di estrazione / Gas / gasdotto / terminale di distribuzione / tubi gas cittadino / caldaia domestica / termosifone Nucleare: Giacimento / Uranio / blindati da trasporto / centrale termonucleare / turbina / generatore / elettrodotto / lampadina-elettrodomestico EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Risparmio energetico: volere o dovere? La priorità è quella di ridurre gli scarichi di gas a effetto serra nell’atmosfera. L’effetto serra è un fenomeno indispensabile per la vita sul pianeta, senza del quale la temperatura sulla Terra sarebbe di -18°C, grazie ai gas serra il 20% della radiazione in entrata viene assorbita e questo porta ad un innalzamento della temperatura di 33°C per un totale di 15°C di temperatura media sulla Terra. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Una prima presa di coscienza delle conseguenze che i consumi energetici hanno sull’ambiente risale al 1992: Rio de Janeiro, dove 179 Paesi parlano per la prima volta di sviluppo sostenibile (lo sviluppo è sostenibile se soddisfa le esigenze del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare le loro). Nel 1997 sono stati siglati impegni da parte di molti paesi industrializzati per ridurre le emissioni di gas serra: è il protocollo di Kyoto, entrato in vigore dal 2005. La strada per affrontare il problema è diminuire gli sprechi e aumentare l’uso delle energie rinnovabili. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Risparmio energetico ossia diminuire gli sprechi! Risparmiare energia vuol dire modificare le proprie abitudini di consumo utilizzando l’energia in maniera più sapiente ed efficiente. Tra l’altro il risparmio energetico non fa ridurre solo l’inquinamento ambientale, ma anche la bolletta di casa! EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
La luce: Possiamo scegliere di illuminare gli ambienti con le lampade ad incandescenza oppure con le lampade a fluorescenza. Le seconde permettono un risparmio energetico del 75-80%. Lampadina a incandescenza Lampadine a fluorescenza (“a basso consumo”) Una lampadina “a basso consumo” da 20W illumina come una lampadina ad Incandescenza da 100W e dura 10 volte di più !!! EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Non fanno mai male le dovute attenzioni: Accendere solo le lampade di cui si ha bisogno per l’attività che si deve svolgere. Spegnere le luci dai locali dai quali ci si allontana. Sfruttare il più possibile la luce naturale. Evitare i lampadari centrali e in particolare quelli a più bracci. Computer e stampante: Attivare la modalità screensaver che annerisce lo schermo del monitor dopo un certo intervallo di tempo. Collegare stampante, scanner, casse … solo quando serve. Se non si utilizza il pc per 10 minuti spegnere almeno lo schermo, collegare tutti i fili alla “ciabatta”(presa multipla) e alla fine del lavoro staccare la spina, o spegnere la ciabatta se dotata di interruttore. La lucina che rimane accesa ad indicare che l’apparecchio è in attesa (standby) di essere attivato a pieno regime, è il led (light emitting diode); l’energia assorbita in standby serve a tenere pronti i circuiti elettrici dell’apparecchio per una pronta accensione. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
Consumi in stand-by i watt che nelle abitazioni degli italiani devono essere alimentati 100 continuamente per far fronte ai diversi stand-by. euro è la cifra che ciascuna famiglia spende in più ogni anno per 100 pagare il consumo energetico delle tante "lucette rosse" dei nostri elettrodomestici. 5 watt è il consumo in stand-by dei carica-batterie. 1/2 watt è il consumo in stand-by delle televisioni. 10/20 è il consumo in stand-by del decoder digitale. watt 3 watt è il consumo in stand-by dello stereo Hi Fi. 10/25 è il consumo in stand-by delle postazioni informatiche. watt 2/10 è il consumo in stand-by dei modem. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
ELETTRODOMESTICI Al momento dell’acquisto è bene fare attenzione all’”etichetta energetica” e scegliere elettrodomestici di classe A. EDUCATIONAL BOX ENERGIA – Secondaria 1° grado – http://ragazzi.gruppohera.it
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