Sottocomitato Monitoraggio e controllo 2014-2020 - Roma, 11 gennaio 2018 - Agenzia per la Coesione Territoriale
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Agenzia per la Coesione Territoriale Ispettorato Generale per i Rapporti Finanziari con l'Unione Europea Sottocomitato Monitoraggio e controllo 2014-2020 Roma, 11 gennaio 2018
Ordine del giorno 1. Programmazione 2007/13 a) Stato della procedura di chiusura b) Informativa sulla stabilizzazione dei dati e sulla correzione anomalie ancora presenti 2. Esame dello stato di avanzamento della Programmazione 2014/20 a) Informativa sullo stato di designazione delle autorità e follow up dei Piani di Azione designazioni AdG e AdC b) Informativa sullo stato delle designazioni delle Autorità dei programmi CTE e sul monitoraggio CTE; c) Informativa sul Sistema Conoscitivo e reportistica standard d) Informativa sul monitoraggio Aree Interne e BUL 3. Attività di capacity building e supporto metodologico per le Autorità di Audit: stato dell'arte 4. Sistema ARACHNE – Stato dell’arte Dibattito 2
Ordine del giorno 5. Monitoraggio del Performance Framework: documento tecnico relativo al metodo di calcolo degli indicatori, reportistica dedicata, consolidamento e validazione dei dati per la verifica intermedia; Dibattito 6. a. Relazioni tra tipologie di patrimoni informativi oggetto di iniziative di trasparenza (OpenCoesione e Cohesion Data) b. La politica di trasparenza e open data del complesso delle politiche pubbliche 7. Opportunità di finanziamento offerte dai Programmi SIE 2014-2020: utilizzo delle fonti informative disponibili per l’alimentazione del portale unico nazionale; Dibattito 8. Monitoraggio Fondo Sviluppo e Coesione (FSC): Informativa attività task- force Patti per lo Sviluppo, Piani operativi/stralcio 9. Varie ed eventuali. 3
Ordine del giorno 1. Programmazione 2007/13: a) Stato della procedura di chiusura ; b) Informativa sulla stabilizzazione dei dati e sulla correzione anomalie ancora presenti. 4
1. Stato dell'arte della chiusura dei Programmi 2007-2013 Situazione al 31 marzo 2017 La chiusura ha riguardato 59 Programmi Operativi, così distinti: PROGRAMMI FONDI PO CTE 6 FESR 34 PON e POIn 11 FSE 24 POR 42 FEP 1 Totale 59 Totale 59 14 Pareri qualificati 16 Pareri con Limitazione di scopo 5
2. PO che hanno già chiuso la Programmazione 2007-2013 Programmi Operativi FESR 2007 - 2013 Programmi Operativi CTE 2007-2013 + Il contributo comunitario Il contributo comunitario riconosciuto FESR ammonta riconosciuto CTE ammonta a a EUR 398.565.870,00 EUR 505.697.757,56 Sulla base dell’ultimo rilevamento IGRUE di dicembre 2017, sono 10 i Programmi Operativi ad aver concluso le procedura di Chiusura 2007-2013, ovvero i POR Bolzano, Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta ed i CTE Italia-Austria Interreg, Italia-Francia Alcotra, Italia-Slovenia, Italia-Svizzera, Italia-Francia marittima
3. POR FESR e FSE - Monitoraggio della fase di contraddittorio dell’Italia con la Commissione europea 5 POR 5 Amministrazioni che hanno accettato la che stanno predisponendo le proposta di chiusura della CE proprie controdeduzioni EUR 398.565.870,00 il contributo comunitario 32 POR riconosciuto al FESR che sono in attesa di una proposta di chiusura da parte della CE 7
5. PON - Monitoraggio della fase di contraddittorio dell’Italia con la Commissione europea 0 PON 2 PON che hanno accettato la che stanno predisponendo le proposta di chiusura della CE proprie controdeduzioni EUR 0,00 7 PON il contributo comunitario che sono in attesa di una proposta di riconosciuto ai PON chiusura da parte della CE 8
Ordine del giorno 1. Programmazione 2007/13: a) Stato della procedura di chiusura ; b) Informativa sulla stabilizzazione dei dati e sulla correzione anomalie ancora presenti. 9
Programmazione 2007-2013: informativa sulla stabilizzazione dei dati e sulla correzione anomalie ancora presenti L’IGRUE, in collaborazione con il NUVAP e l’ ACT, ha individuato 9 casistiche di anomalie sui dati di monitoraggio 2007-2013 che riguardano in particolare: o Disallineamento tra la spesa certificata e quella monitorata; o Incongruenze tra diverse sezioni informative dei progetti (es.: progetti «non avviati» che presentano pagamenti ammessi al contributo comunitario); o Incongruenze all’interno della medesima sezione informativa ( es.: Pagamenti totali superiori ai finanziamenti totali) o Incompletezza del set informativo (es.: assenza del codice Grande Progetto per i programmi con GP approvati). Si registrano inoltre duplicazioni di progetti inseriti più volte in BDU in associazione a diversi Piani o Programmi (segnalazione da OpenCoesione a novembre 2016) 10
Programmazione 2007-2013: informativa sulla stabilizzazione dei dati e sulla correzione anomalie ancora presenti A partire dalle sessione di monitoraggio del 31/12/2016, tali anomalie, con le relative misure correttive, sono state comunicate alle singole Amministrazioni. Sono state effettuate riunioni bilaterali e assistenza on demand per la correzione dei dati Ad oggi le Amministrazioni non hanno ancora completato in tutti i casi le azioni correttive necessarie a garantire la qualità e la correttezza dei dati. L’IGRUE continuerà l’azione di supporto operativo e invierà una ulteriore verifica entro il 20 gennaio 2018 e posticiperà il consolidamento dei dati relativi al VI bimestre 2017 al 28 febbraio 2018 per consentire alle Amministrazioni di procedere alle opportune correzioni. Saranno inoltre richieste le liste dei progetti a chiusura dei singoli PO. 11
Dati PO 2007-2013: una lenta convergenza Costo Ammesso Pagamenti Ammessi Dotazione Programmi 60 Mld 55 Mld 50 Mld 45 Mld Per molti Programmi non ancora pienamente allineati si osserva un mancato aggiornamento dei dati nella BDU 2007-2013: alla validazione di ottobre 2017 40 Mld 36 giuProgrammi 16 su 52ott ago 16 NON16 più dic aggiornati 16 febda17almeno apr due 17 bimestri. giu 17 ago 17 ott 17 12
70% 80% 90% 100% 110% 120% 130% 140% 150% 160% 180% 170% POIN ATTRATTORI POIN ENERGIE PON GOVERNANCE PON ISTRUZIONE PON R&C PON RETI Costo ammesso PON SICUREZZA POR BASILICATA POR CALABRIA POR CAMPANIA POR PUGLIA POR SICILIA POR ABRUZZO Pagamenti ammessi POR EMILIA ROMAGNA POR FRIULI VENEZIA GIULIA POR LAZIO POR LIGURIA POR LOMBARDIA POR MARCHE POR MOLISE POR PA BOLZANO Spesa Certificata (31.3.2017) POR PA TRENTO POR PIEMONTE POR SARDEGNA POR TOSCANA L’assestamento dei Programmi FESR: dati al 31.10.2017 POR UMBRIA Dotazione POR VALLE D'AOSTA 13 POR VENETO
70% 80% 90% 110% 120% 130% 140% 150% 100% PON COMPETENZE PON GOVERNANCE PON AZIONI DI SISTEMA POR BASILICATA POR CALABRIA Costo ammesso POR CAMPANIA POR PUGLIA POR SICILIA POR ABRUZZO POR EMILIA ROMAGNA POR FRIULI VENEZIA GIULIA Pagamenti ammessi POR LAZIO POR LIGURIA POR LOMBARDIA POR MARCHE POR MOLISE POR PA BOLZANO POR PA TRENTO Spesa Certificata (31.3.2017) POR PIEMONTE POR SARDEGNA POR TOSCANA L’assestamento dei Programmi FSE: dati al 31.10.2017 POR UMBRIA Dotazione POR VALLE D'AOSTA 14 POR VENETO
Ordine del giorno 2. Esame dello stato di avanzamento della Programmazione 2014/20: a. Informativa sullo stato di designazione delle autorità e follow up dei Piani di Azione designazioni AdG e AdC; b. Informativa sullo stato delle designazioni delle Autorità dei programmi CTE e sul monitoraggio CTE; c. Informativa sul Sistema Conoscitivo e reportistica standard; d. Informativa sul monitoraggio Aree Interne e BUL 15
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Monitoraggio dei piani di azione della procedura di designazione AdG – AdC PO FSE/FESR 2014-2020 • 2 designazioni Ottobre • 2 Piani d’azione 2016 • 48 Autorità ancora da designare • 40 designazioni • 36 Piani d’azione Dicembre 2016 • 10 Autorità ancora da designare • 44 designazioni • 40 Piani d’azione Giugno 2017 • 6 Autorità ancora da designare • 47 designazioni • 43 Piani d’azione Ottobre • 3 Autorità ancora da designare 2017 • 49 designazioni • 32 Piani d’azione Dicembre 2017 • 1 Autorità ancora da designare 18
Stato dell’arte dei Piani d’azione a dicembre 2017 7 chiusi 25 in progress 32 Piani d’azione 19
Dettaglio delle criticità dei Piani d’azione ancora aperti FESR – dicembre 2017 Sistema informativo 45% Adozione misure Attuazione antifrode PRA 15% 15% Individuazione OI Piste Controllo Aggiornamento SIGECO 10% 10% 5% (1) (2) (2) (3) (3) (10) 1 PO 2 PO 2 PO 3 PO 3 PO 8 PO 20
Dettaglio delle criticità dei Piani d’azione ancora aperti FSE - dicembre 2017 Sistema informativo 50% 25% Attuazione PRA Adozione misure antifrode 20% 8% 8% 8% 8% 8% 15% Aggiornamento SIGECO Piste Controllo Individuazione OI 5% 5% 5% (1) (1) (1) (2) (3) (8) 1 PO 1 PO 1 PO 2 PO 3 PO 8 PO 21
Tempi di chiusura delle criticità: annualità 2018 Fondo FESR (2018) Gen 11 Feb 4 Mar 1 Apr 1 Giu 4 Fondo FSE(2018) Gen 6 Feb 5 Apr 2 Giu 4 22
CIRCABC: Collaborazione tra i servizi della Commissione, l’IGRUE e le Autorità di Audit CIRCABC è l’acronimo di Centro risorse di comunicazione e informazione per amministrazioni, imprese e cittadini. E’ stato sviluppato dalla Commissione Europea nell'ambito del programma ISA, consente a gruppi distribuiti su base geografica di condividere informazioni e risorse in spazi di lavoro privati CIRCABC è utilizzato nell'attuazione di molte politiche dell'UE, sia all'interno delle istituzioni dell'UE, sia negli Stati membri, fornendo loro un sistema affidabile e di facile utilizzo per la collaborazione e lo scambio di informazioni 23
CIRCABC: Collaborazione tra i servizi della Commissione, l’IGRUE e le Autorità di Audit Con l’ausilio di CIRCABC, l’IGRUE distribuisce e gestisce documenti e file (Piani d’Azione, Strategie, Campionamento, Cartelle specifiche per le AdA ecc.) con i servizi della Commissione e le Autorità di Audit in qualsiasi formato e con un elevato livello di sicurezza : 24
Stato di attuazione Fondi SIE 2014-2020 Dall’analisi dei dati presenti nella Banca Dati Unitaria (BDU) e da comunicazioni extra sistema emerge il seguente stato di avanzamento dei PO cofinanziati dai Fondi SIE in milioni di euro Impegni Pagamenti % Impegni/ % Pagamenti/ Fondo Programmato ammessi ammessi Programmato Programmato F.E.S.R. (*) 33.576 4.495 1.504 13% 4% F.S.E. (+YEI) 19.122 5.002 1.847 26% 10% F.E.A.S.R. 20.857 320 218 2% 1% F.E.A.M.P. 978 179 48 18% 5% Totale 74.533 9.995 3.618 13% 5% (*) comprensivo di CTE 25
Stato di avanzamento del Sistema Nazionale di Monitoraggio % dati in BDU e % dati extra-sistema Impegni ammessi Pagamenti ammessi F.E.A.M.P. F.E.A.M.P. F.E.A.S.R. F.E.A.S.R. F.S.E. (+YEI) F.S.E. (+YEI) F.E.S.R. F.E.S.R. 0% 20% 40% 60% 80% 100% 0% 20% 40% 60% 80% 100% % pagamenti in BDU % impegni in BDU % impegni extra-sistema % pagamenti extra-sistema 26
Fondi SIE 2014-2020: stato di avanzamento del Sistema Nazionale di Monitoraggio Nella I^ sessione di monitoraggio (7 giugno 2017-8 agosto 2017) hanno validato i dati sul Sistema Nazionale di Monitoraggio solo 29 PO di cui: 7 PON e 22 POR Ad oggi, risultano 43 PO di cui: di cui 8 PON, 32 POR, 1 PO CTE e 2 PSR I^ sessione Ad oggi 32 22 7 8 1 2 PON POR PON POR CTE PSR
Programmi di azione e coesione 2014-2020: stato di avanzamento del Sistema Nazionale di Monitoraggio Ad oggi, a fronte di 10 Programmi di azione e coesione approvati e censiti sul Sistema IGRUE, soltanto 2 hanno validato dati di attuazione sul medesimo Sistema. in milioni di euro 28
Sistema Nazionale di Monitoraggio 2014-2020: criticità Mancata messa a regime dei Sistemi informativi locali Mancata alimentazione dei dati di attuazione nei Sistemi informativi locali Mancato accesso da parte dei Beneficiari ai Sistemi informativi locali 29
Sistema Nazionale di Monitoraggio 2014-2020: punti di attenzione La mancata presenza dei dati sul SNM determina: Performance Piani di Rafforzamento SISTAF Framework Amministrativo Difficoltà di verificare i target Mancata evidenza del livello di Mancata alimentazione della al 2018 per il PF ai fini raggiungimento dei target Piattaforma SISTAF dell’assegnazione delle risorse relativi ai PRA II^ fase aggiuntive ARACHNE Finanza Pubblica My Audit Impossibilità di utilizzare il Impossibilità di fornire Difficoltà per le AdA di acquisire sistema ARACHNE con informazioni complete e le informazioni necessarie alle conseguenze sull’adeguatezza tempestive a ISTAT, attività di verifica del sistema di gestione e EUROSTAT, Banca d’Italia, controllo Corte dei Conti, ecc.
Informativa sul Sistema ARACHNE • Dal 6 al 10 novembre 2017 si è svolta, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, la I^ edizione del corso di formazione sul sistema ARACHNE organizzato dall’IGRUE in collaborazione con la Commissione Europea e l’Agenzia per la Coesione Territoriale. • La I^ edizione ha coinvolto 27 PO (6 PON e 21 POR) per un totale di 48 partecipanti (32 appartenenti alle strutture dell’AdG e 16 alle strutture dell’AdC). Tutti i partecipanti sono stati profilati per accedere al sistema ARACHNE. • A conclusione del percorso formativo, è stato inviato il materiale didattico e la manualistica del sistema ARACHNE, nonché il software d’installazione del sistema. • L’IGRUE, in qualità di Amministratore Locale, gestirà le richieste di accesso al Sistema ARACHNE. 31
Sistema ARACNHE: prossime attività Gennaio 2018: II^ trasferimento dati validati relativi ai PO FESR e FSE 2014/2020 al Sistema ARACHNE. Dal 29 gennaio al 2 febbraio 2018: II^ edizione del corso di formazione rivolta sia al personale AdG/AdC e sia al personale delle AdA. A breve sarà inviata la relativa convocazione. 32
Ordine del giorno 2. Esame dello stato di avanzamento della Programmazione 2014/20: a. Informativa sullo stato di designazione delle autorità e follow up dei Piani di Azione designazioni AdG e AdC; b. Informativa sullo stato delle designazioni delle Autorità dei programmi CTE e sul monitoraggio CTE; c. Informativa sul Sistema Conoscitivo e reportistica standard; d. Informativa sul monitoraggio Aree Interne e BUL 33
Monitoraggio della procedura di designazione AdG – AdC • 1 designazioni • 1 Piani d’azione Dicembre 2016 • 9 ancora da designare • 2 designate • 2 Piani d’azione Settembre 2017 • 8 ancora da designare • 7 designate • 7 Piani d’azione Gennaio 2018 • 3 Autorità ancora da designare 34
Stato dell’arte della designazione dei Programmi CTE CTE 30% 3 AdG-AdC da designare 70% 7 AdG-AdC designate 35
Situazione attuale del processo di designazione AdG-AdC dei Programmi CTE • Italia Francia Marittimo • Italia Malta (Sicilia (Toscana) • ENI CBC Italia • Italia Austria (Bolzano) Tunisia (Sicilia) • Italia Croazia (Veneto) • ENI CBC MED (Sardegna) • IPA Italia Albania Montenegro (Puglia) • Italia Slovenia (Friuli) • Italia Svizzera (Lombardia) • Adrion (Emilia Romagna) 36
Istituzione tavolo tecnico permanente con le AdA italiane dei PO CTE L’IGRUE ha istituito un tavolo tecnico permanente riservato alle sole Autorità di audit italiane dei PO CTE, al fine di analizzare le motivazioni dei ritardi accumulati nella designazione delle AdG e AdC e porre in essere, per quanto di sua competenza, azioni per il superamento delle stesse. Sistema informativo Aggiornamento SI.GE.CO. Misure Anti frode 37
Monitoraggio Programmi CTE- Attività svolte Riunione del 19 ottobre presso il MEF (IGRUE - Agenzia Coesione Territoriale - AdG PO CTE) o Analisi criticità legate alla trasmissione dati al SNM Riunione del 30 ottobre presso l’ACT (IGRUE - Agenzia Coesione Territoriale - AdG PO CTE) o Riunione con il coordinamento dell’ACT per l’analisi del Protocollo Unico di Colloquio e definizione di proposte di integrazione al PUC A seguito della documentazione prodotta dall’ACT e delle interlocuzioni con PCM, ACT e AdG, l’IGRUE ha definito una bozza di nota tecnica a chiarimento di alcune osservazioni formulate dalle AdG CTE. 38
Monitoraggio Programmi CTE- Principali indicazioni I Programmi saranno monitorati nella loro interezza, ovvero considerando il cofinanziamento degli Stati che partecipano a ciascun Programma ed il cofinanziamento comunitario, fatta eccezione per le eventuali risorse extra - UE (ad esempio fondi federali, ecc.); Sono monitorati anche i Programmi ENI e IPA (Programmi con Autorità di Gestione italiane) La trasmissione dei dati al Sistema Nazionale di Monitoraggio può avvenire “per progetto” o per “partner” in linea con la modalità di inserimento all’origine nel Sistema locale e sempre nel rispetto del PUC. Si può utilizzare il “progetto complesso” per una lettura aggregata dei dati 39
Monitoraggio Programmi CTE- Principali indicazioni Implementate le tabelle di contesto del Protocollo unico di colloquio con i valori pertinenti la programmazione CTE (ad es. TC16 “Localizzazione progetto”; TC44 “Indicatori di output comuni nazionali/comunitari” ecc.) La trasmissione delle strutture dati FO00 - Formazione e SC01 - Partecipanti inclusi in politiche attive non è necessaria per i programmi di Cooperazione Territoriale La valorizzazione degli Indicatori di Risultato (Comuni o di Programma) e degli Indicatori di Output Comuni è obbligatoria. Non possono essere eliminati i controlli. 40
Ordine del giorno 2. Esame dello stato di avanzamento della Programmazione 2014/20: a. Informativa sullo stato di designazione delle autorità e follow up dei Piani di Azione designazioni AdG e AdC; b. Informativa sullo stato delle designazioni delle Autorità dei programmi CTE e sul monitoraggio CTE; c. Informativa sul Sistema Conoscitivo e reportistica standard; d. Informativa sul monitoraggio Aree Interne e BUL 41
Ordine del giorno 2. Esame dello stato di avanzamento della Programmazione 2014/20: a. Informativa sullo stato di designazione delle autorità e follow up dei Piani di Azione designazioni AdG e AdC; b. Informativa sullo stato delle designazioni delle Autorità dei programmi CTE e sul monitoraggio CTE; c. Informativa sul Sistema Conoscitivo e reportistica standard; d. Informativa sul monitoraggio Aree Interne e BUL 42
Monitoraggio Strategia Nazionale delle Aree Interne Contesto I progetti afferenti alla Strategia Nazionale Aree Interne (SNAI) possono essere finanziati con: Risorse Fondi SIE 2014-2020 Risorse Fondo di Altre risorse Rotazione ( Legge di nazionali, locali o stabilità per gli anni private 2014, 2015 e 2016) 43
Monitoraggio Strategia Nazionale delle Aree Interne Per definire regole comuni di monitoraggio, nel corso dell’anno 2017, sono stati svolti diversi incontri operativi che hanno coinvolto PCM – DPCoe-NUVAP, MEF-IGRUE e ACT. Principali esiti Nel caso di interventi finanziati: con risorse comunitarie, questi saranno monitorati nell’ambito dei PO 2014/2020 già censiti sul SNM; con risorse nazionali (Fondo di rotazione-Legge di Stabilità) questi saranno monitorati nell’ambito di 20 specifici programmi regionali censiti sul SNM. La validazione dei dati di monitoraggio relativi alle risorse nazionali (FdR) sul Sistema Nazionale di Monitoraggio IGRUE è attribuita alle Regioni (Responsabile Programma). 44
Monitoraggio Strategia Nazionale delle Aree Interne – Risorse nazionali A livello di struttura programmatica, i Programmi Regionali - e le relative strutture dei Piani Finanziari - saranno articolati sul Sistema IGRUE in: • “Aree interne”; • ogni “Area interna”, a sua volta, sarà articolata nei seguenti “Settori”: • Salute; • Mobilità; • Istruzione; • AT. A breve si terrà un incontro con ACT, MIUR, IGRUE, DPCOE, per definire le attività connesse alla rilevazione e validazione dei dati gestiti dal MIUR . 45
Monitoraggio Strategia Nazionale delle Aree Interne Principali strutture del PUC interessate Tabella “TC07 – Progetti complessi”: tale associazione consentirà di aggregare i progetti finanziati a valere delle risorse comunitarie (FESR; FEASR; FEAMP; ecc.) e nazionali (FdR - Legge di Stabilità) al fine di consentire una lettura integrata della Strategia delle Aree interne. Tabella “TC 15 – Strumenti di attuazione”: tale associazione consentirà di ricondurre il progetto ai pertinenti strumenti di attuazione (es. PO; APQ ed ulteriori strumenti di attuazione diretta). La TC 15 sarà opportunamente integrata con gli APQ di volta in volta approvati. Tabelle “TC 42 – Indicatori di risultato comuni” tale associazione consentirà il monitoraggio dei risultati della SNAI. La tabella sarà integrata, se necessario, con indicatori propri della Strategia (attività in corso di definizione). Ad aprile 2018 sarà rilasciata una nuova versione del «Vademecum sul monitoraggio 2014-2020» che conterrà le indicazioni sulle modalità di monitoraggio delle Aree Interne. 46
Monitoraggio Strategia Nazionale Banda Ultra Larga Contesto I progetti afferenti alla Strategia Nazionale Banda Ultra Larga (BUL) possono essere finanziati con risorse di: • PON Imprese e competitività (MISE) • POR (Programmi operativi regionali FESR) • PSR (Programmi di Sviluppo Rurale FEASR) • Fondo FSC, risorse assegnate con Delibera CIPE 65/2015 e successive Delibere CIPE • bilanci regionali Lo scorso 7 settembre 2017, è stata presentata alla Commissione europea la proposta di un “Grande progetto” ai sensi dell’art. 100 del Reg. (UE) n. 1303/2013 (CCI 2017IT16RFMP024). Il grande progetto definisce, per ogni Regione coinvolta, indicatori e target di realizzazione. 47
Monitoraggio Strategia Nazionale Banda Ultra Larga Per definire regole comuni di monitoraggio, nel corso dell’anno 2017, sono stati svolti diversi incontri operativi che hanno coinvolto ACT e MEF- IGRUE. Proposte per il monitoraggio Sul sistema informativo IGRUE sarà censito un programma specifico relativo alla fonte di finanziamento FSC, per consentire la gestione finanziaria ed il monitoraggio di tale fondo. Ai fini del monitoraggio, tutti i progetti afferenti alla Strategia Nazionale Banda Ultra Larga (BUL) dovranno riportare l’associazione al progetto complesso censito ad hoc sul sistema nazionale di monitoraggio, indipendentemente dal programma/fonte di finanziamento. 48
Monitoraggio Strategia Nazionale Banda Ultra Larga Questioni aperte Modalità di individuazione delle operazioni ai fini dell’attribuzione del codice CUP; Omogeneizzazione degli indicatori di realizzazione previsti nei POR FESR, utilizzando l’indicatore unità immobiliari addizionali raggiunte con banda larga ad almeno 30 Mbps Eventuale modifica dei POR regionali in relazione ad indicatori e target del Performance Framework (2018) collegati a progetti rientranti nella BUL A breve si terrà un incontro con ACT, MISE, IGRUE, INFRATEL per individuare le azioni da porre in essere 49
Ordine del giorno 3. Attività di capacity building e supporto metodologico per le Autorità di Audit: stato dell'arte; 50
OFFERTA FORMATIVA 2017-2018 • Corso base per neoassunti/neofiti • Corsi specialistici • Corsi My Audit 51
CORSO BASE PER NEOASSUNTI/NEOFITI La politica di coesione cofinanziata dai fondi strutturali europei, con particolare riferimento al ruolo e alla funzione dell’Autorità di Audit (modulo funzioni, processi e strumenti dell’Autorità di Audit) • Novembre 2016 – Giugno 2017 • 8 giornate di formazione • 9 Edizioni: 5 Roma, 2 Caserta, 2 Milano • 209 Discenti: 70 AdA, 118 RTS, 21 MEF-IGRUE 52
CORSI SPECIALISTICI: APPALTI PUBBLICI, AIUTI DI STATO, LOTTA ALLE FRODI • Gennaio – Novembre 2018 • 39 Edizioni: 18 Roma, 12 Milano, 9 Caserta • 705 Discenti: 520 Funzionari AdA, 68 IGRUE, 117 Presìdi RTS • Nov.– Dic. 2017: Corsi pilota per testare adeguatezza dei contenuti didattici 53
CORSO APPALTI PUBBLICI • 1^ Giornata: Nuovo Codice dei Contratti Pubblici. Scelta delle procedure, criteri di aggiudicazione, gestione dei contratti ed il controllo della loro esecuzione. • 2^ Giornata: La procedura negoziata senza bando e gli affidamenti sotto soglia. Approfondimento sulle fattispecie più ricorrenti tra quelle definite dalla decisione (2013) 9527 finale della CE del 19.12.2013. • 3^ Giornata: Il rischio della corruzione/collusione negli appalti pubblici. • 4^ Giornata: Analisi di casi paradigmatici e delle relative problematiche. Individuazione delle soluzioni corrette dal punto di vista normativo e gestionale (cd. Approccio problem solving). 54
CORSO AIUTI DI STATO • 1^ Giornata: Profili generali della disciplina sugli Aiuti di Stato. Conoscenza dei principi e delle procedure. Analisi e approfondimento di casi pratici. • 2^ Giornata: Il sistema di controllo sugli Aiuti di Stato. • 3^ Giornata: Il quadro normativo italiano in materia di Aiuti di Stato. • 4^ Giornata: Approccio delle Autorità di Audit alla verifica delle operazioni recanti Aiuti di Stato: Punti di attenzione e casi pratici. 55
CORSO PREVENZIONE E CONTRASTO ALLE FRODI • 1^ Giornata: Sistema antifrode: Normativa e Istituzioni europee. Le frodi a livello europeo e nazionale. Principali casistiche. La strategia nazionale antifrode - attività progettuali in corso. • 2^ Giornata: Verifica da parte dell’AdA del requisito chiave 7. Sistema Informativo Arachne: dialogo con il Sistema Informativo Nazionale di Monitoraggio e le principali funzionalità. 56
CORSI MY AUDIT • Novembre – Dicembre 2017 • 3 giornate formative pratiche in aula informatica • 3^ Edizione: 5 Sessioni. • 75 Discenti (3 per AdA + Team Statistico): 15 per sessione 57
ATTIVITA’ DI SUPPORTO METODOLOGICO PER LE ADA : MANUALISTICA • Versione 4 del Manuale delle procedure di Audit 2014-2020 (26 Allegati al Manuale delle procedure di Audit: Dicembre 2017): Dicembre 2017 • Checklist Appalti Pubblici e Aiuti di Stato: oggetto di revisione e aggiornamento da parte dei rispettivi Tavoli Tecnici: Dicembre 2017 • Versione 2.1 del Manuale: Caratteristiche generali del sistema nazionale di controllo dei programmi dell'obiettivo cooperazione territoriale europea 2014-2020: Dicembre 2017 58
ATTIVITA’ DI SUPPORTO METODOLOGICO PER LE ADA : Workshop procedura di presentazione dei Conti e preparazione del parere di Audit • 12 Dicembre 2017 • Commissione Europea, IGRUE, Agenzia per la Coesione Territoriale, Autorità di Audit, Autorità di Gestione e Autorità di Certificazione • Procedura di preparazione dei conti e del parere di audit 59
Ordine del giorno 4. Sistema ARACHNE – Stato dell’arte 60
Ordine del giorno 5. Monitoraggio del Performance Framework: documento tecnico relativo al metodo di calcolo degli indicatori, reportistica dedicata, consolidamento e validazione dei dati per la verifica intermedia; 61
Ruolo del Sistema Nazionale di Monitoraggio nella verifica del Performance Framework L’ Accordo di Partenariato (par. 2.4) assegna al Sistema nazionale di monitoraggio il compito di garantire parità di trattamento tra programmi nel processo di verifica in itinere e finale del Performance Framework (PF). Cosa significa in pratica ? Ciascun programma ha scelto indicatori/target intermedi e finali per il PF, ma tutti i «conteggi in itinere e per la verifica» degli indicatori sono eseguiti secondo regole comuni di identificazione e calcolo basati su ciò che è visibile e validato nel sistema di monitoraggio unitario (BDU 14-20). 62
Istruttoria tecnica del gruppo di lavoro PF (IGRUE- NUVAP-ACT-ANPAL-MIPAFF-RRN) – attivo da gennaio 2017 • Il sistema nazionale osserva l’avanzamento dei programmi attraverso i dati validati in BDU dalle ADG relativi a progetti- operazioni singolarmente monitorati. • I dati in BDU sui progetti-operazioni sono resoconti standardizzati in variabili concordate nel Protocollo Unico di Colloquio (PUC) • Necessità di condividere una metodologia chiara e trasparente per il calcolo degli indicatori del PF attraverso le informazioni gestite dalle «strutture dati» presenti nel PUC, considerando specificità dei diversi Fondi e Natura (CUP) dei progetti- operazioni. 63
Metodologia: princìpi di base • Per gli indicatori finanziari (IF), i dati per la verifica del PF sono quelli più aggregati inseriti e validati in SFC14: il Sistema Nazionale di Monitoraggio riscontra coerenze da assicurare nel tempo; • Per gli indicatori di avanzamento procedurale (IP) e per gli indicatori di output (IO) i dati utili al calcolo degli indicatori fanno perno sull’Iter procedurale di Progetto per l’individuazione dello stato di attuazione dei progetti- operazioni. Il punto dell’iter in cui il progetto si trova a ogni tempo consente di identificare i progetti rilevanti e utili ai conteggi per gli indicatori del PF: attraverso il calcolo di numerosità (rilevante soprattutto per IP) e/o di sommatoria degli indicatori di output associati (rilevante per IO). 64
Documento tecnico sul Performance Framework Il gruppo di lavoro IGRUE-NUVAP-ACT-ANPAL-MIPAFF-RRN - ha realizzato e diffuso un Documento tecnico sul PF Principali contenuti a) richiama le tipologie di indicatori contenute nei PF; b) chiarisce le modalità di rilevazione e di calcolo del Sistema Nazionale di Monitoraggio per la valorizzazione degli indicatori dei PF; c) esplicita i contenuti della reportistica di supporto all’autovalutazione in itinere; d) indica la tempistica per la validazione (AdG) e il consolidamento dei dati (IGRUE) per la verifica intermedia del 2018. 65
Reportistica E’ stata definita una reportistica di supporto che sarà disponibile nella sezione conoscitiva del Sistema IGRUE che riporterà per ciascun programma in tre sezioni/fogli le differenti tipologie di indicatori. Report IF Spesa certificata Target Categoria di cumulata al / Target finale Asse/Priorità Fondo intermedio Delta 2018 Delta 2023 Regione Pagamenti 2023 2018 FEASR al (data) Report IP Progetti- Di cui relativi ad Categoria Operazioni Target Target azioni Delta Delta Asse/Priorità Fondo di avviati intermedio finale rilevanti/sottomisure 2018 2023 Regione Asse/Priorità 2018 2023 FEASR al Report IO Di cui Indicatore relativo ad Categoria Valore totale Target Target (definizione azioni Delta Delta Asse/Priorità Fondo di Asse/Priorità intermedio finale e unità di rilevanti/ 2018 2023 Regione al 2018 2023 misura) sottomisure FEASR 66
Tempistiche per la verifica intermedia Ipotesi di tempistiche per la verifica intermedia: 5 marzo 2019: il presidio centrale di monitoraggio (RGS-IGRUE) effettuerà un primo consolidamento dei dati riferiti al 31/12/2018 entro tale data. Le Amministrazioni titolari di Programmi, pertanto, avranno tempo fino al 28/02/2019 per effettuare le validazioni. 30 marzo 2019: le Amministrazioni del gruppo ristretto (IGRUE, ACT, PCM-NUVAP, ANPAL, MIPAAF-RNN) avvieranno un’attività di verifica della completezza dei dati e dell’avanzamento degli indicatori rispetto ai target intermedi. 30 aprile 2019: le Amministrazioni titolari dei Programmi dovranno adoperarsi per rimuovere eventuali anomalie e procedere di conseguenza ad un nuovo invio e validazione dei dati entro tale data 06 maggio 2019.IGRUE effettuerà il consolidamento conclusivo. I dati consolidati costituiranno la base di riferimento ufficiale a supporto della verifica di efficacia dell’attuazione. 67
Prossime attività Febbraio 2018: Revisione del documento tecnico a seguito delle osservazioni delle Amministrazioni Marzo 2018: Censimento delle Azioni-Linee di azioni rilevante ai fini del calcolo degli indicatori di avanzamento procedurale (IP) e fisico (IO) e dei relativi valori target al 31/12/2018 Aprile 2018: Aggiornamento del “Vademecum di monitoraggio 2014/2020” 68
Ordine del giorno 6a. Relazioni tra tipologie di patrimoni informativi oggetto di iniziative di trasparenza (OpenCoesione e Cohesion Data); 69
Fonti informative e piattaforme SFC2014 BDU Dati finanziari (art. 112) Sistemi di monitoraggio locali Relazione annuale di attuazione (RAA) Sistema di Domande di Monitoraggio pagamento Unitario Portali delle Amministrazioni CohesionData OpenCoesione Opportunità di Portale open data CE Portale open data finanziamento nazionale https://cohesiondata.ec.europa.eu Bandi di gara e http://www.opencoesione.gov.it di concorso PROGETTI Elenco DATI AGGREGATI RISORSE UE+NAZ beneficiari RISORSE UE+NAZ e RISORSE TOTALI
Tempi di riferimento e pubblicazione Monitoraggio 31/12 28/02 30/04 30/06 31/08 31/10 31/12 + 20-25 gg per invio a BDU + 2-3 mesi per validazione IGRUE e pubblicazione OpenCoesione (incluso consolidamento IGRUE) Dati finanziari ex art. 112 31/12 30/06 30/09 31/01 per caricamento su SFC 31/07 31/10 Pubblicazione immediata in CohesionData RAA 31/12 31/05 (30/06 per 2017 e 2019)
Variabili fondamentali Dati finanziari (e CohesionData) Monitoraggio (e OpenCoesione) Costo ammissibile totale IMPORTO_AMMESSO (FN01 – COSTO AMMESSO) • Progetti a cavallo (quota 14/20) • Progetti già selezionati In OpenCoesione 07/13: • Bandi pubblicati COSTO_RENDICONTABILE_UE Vedi Nota ACT del 13/01/2017 IMPORTO (PA01 – PROCEDURA ATTIVAZIONE) «Decided» in CohesionData Spesa totale ammissibile IMPORTO_PAG_AMM (FN07 – PAGAMENTI AMMESSI) dichiarata In OpenCoesione 07/13: «Spent» in CohesionData OC_TOT_PAGAMENTI_RENDICONTAB_UE Spesa certificata (FN09 – SPESE CERTIFICATE)
CohesionData: EC Open Data Platform https://cohesiondata.ec.europa.eu/countries/IT Dataset su dati finanziari art. 112 CPR https://cohesiondata.ec.europa.eu/dataset/ESIF-2014-2020-Finance-Implementation-Details/99js-gm52 Dataset su domande di pagamento https://cohesiondata.ec.europa.eu/EU-Level/ESIF-2014-2020-EU-payments-daily-update-/gayr-92qh Dataset su indicatori https://cohesiondata.ec.europa.eu/EU-Level/ESIF-2014-2020-Achievement-Details/aesb-873i
Portale OpenCoesione 2014-2020: novità I trim 2018 • Completo redesign dell’interfaccia grafica • Visualizzazione di più cicli di programmazione Congelamento dati PO 2007-2013 con «pulizia» soggetti, a seguito assestamento dati al 31.12.2017! Pubblicazione dati 2000-2006 (solo in open data) • Sezioni dedicate a opportunità di finanziamento e bandi • Dettagli sullo stato procedurale dei progetti (timeline) • Widget (ad es. liste operazioni/beneficiari) • Interfaccia responsive per accesso da dispositivi mobili • Potenziamento motore di ricerca e filtri di selezione • Multilinguismo (IT-EN)
Le sfide di oggi • Open data come crocevia tra monitoraggio, comunicazione/trasparenza e strumento per la valutazione • Necessario raccordo tra le diverse fonti informative e le piattaforme open data • Molti dati: dibattito aperto sulla capacità di rappresentazione della realtà • Importante assicurare coerenza con dati di certificazione della spesa e dati del Sistema di Monitoraggio Unitario RGS-IGRUE (monit ≥ certificazione) • Qualità dei dati: fondamentale garantire dati corretti quando caricati/trasmessi ai diversi sistemi (SFC2014, BDU) • Attenzione ai metadati e alle date di riferimento
Allineamento dati in diverse fonti Dal Par. 4.2 dell’Accordo di Partenariato: Necessità di predisporre un glossario operativo per facilitare la comprensione delle diverse variabili
Ordine del giorno 6b. La politica di trasparenza e open data del complesso delle politiche pubbliche 77
SPESA ORDINARIA E RISORSE AGGIUNTIVE (1) …le risorse aggiuntive svolgono una funzione essenziale di sostegno allo sviluppo anche se rappresentano una quota molto ridotta della spesa pubblica totale… PA - RISORSE AGGIUNTIVE (anni 2000-2015; valori percentuali) In % della spesa in conto capitale In % della spesa totale primaria 72% 72,0% 72% 64% 64% 57,7% 55,3% 56% 56% 48% 48% 40,4% 40% 40% 32% 28,4% 32% 27,0% 24% 24% 16% 16% 7,0% 5,6% 8% 8% 4,3% 2,8% 1,8% 2,3% 0% 0% Italia Mezzogiorno Italia Mezzogiorno media 2000-2002 media 2012-2014 2015 media 2000-2002 media 2012-2014 2015 Fonte: Elaborazioni su fonti varie (cfr. Nota 31 del Rapporto) 78
SPESA ORDINARIA E RISORSE AGGIUNTIVE (2) …le risorse aggiuntive svolgono una funzione essenziale di sostegno allo sviluppo … e, nel 2015, hanno corretto la caduta della spesa… PA - SPESA IN CONTO CAPITALE E RISORSE AGGIUNTIVE (anni 2013-2015; euro pro capite costanti 2010) Fonte: Elaborazioni su fonti varie (cfr. Nota 31 del Rapporto) 79
IL CASO DELLA CULTURA… …anche nel settore della cultura la funzione di sostegno allo sviluppo è stata sostenuta nel Mezzogiorno soprattutto dalla risorse aggiuntive SPA - SPESA IN CONTO CAPITALE IN CULTURA E SERVIZI RICREATIVI PER FONTE DI FINANZIAMENTO (euro pro capite costanti 2010) Centro-Nord Mezzogiorno 75,0 75,0 60,0 60,0 45,0 45,0 30,0 30,0 15,0 15,0 0,0 0,0 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 Spese ordinarie Risorse aggiuntive Fonte: Sistema Conti Pubblici Territoriali 80
Ordine del giorno 7. Opportunità di finanziamento offerte dai Programmi SIE 2014-2020: utilizzo delle fonti informative disponibili per l’alimentazione del portale unico nazionale; 81
Opportunità di finanziamento • Sono le occasioni aperte rivolte ai potenziali beneficiari per l’attivazione di progetti nei Programmi • A seconda della natura dei progetti, è possibile che il beneficiario sia anche il realizzatore del progetto oppure che il progetto dia luogo a bandi di gara e/o di concorso per l’individuazione dei soggetti realizzatori • Esse rappresentano solo una parte delle possibili modalità di attivazione di progetti nei Programmi, che comprendono anche procedure negoziali o ammissione a finanziamento diretta, a seconda della tipologia degli interventi • Le opportunità sono principalmente rivolte a soggetti privati e solo in misura ridotta prevedono una competizione tra soggetti pubblici • Quindi il valore delle opportunità generalmente non raggiunge il 100% della dotazione programmatica
Le opportunità 2014-2020 sul portale OpenCoesione • Banner in homepage aggiornato con cadenza quotidiana • Sezione dedicata con elenco opportunità navigabili e in open data www.opencoesione.gov.it/opportunita_2014_2020
Opportunità di finanziamento: i grandi numeri • Al 31 dicembre 2017, su OpenCoesione 1.146 opportunità di finanziamento per 12,6 miliardi di euro, di cui 12,1 a valere sui Programmi cofinanziati dai Fondi SIE (6,0 mld su PO FESR, 2,9 mld su PO FSE, 3,2 mld su Progr. FEASR): In Corso: 302 per 3,5 miliardi di euro Scadute: 844 per 8,6 miliardi di euro • Il valore finanziario attivato sui Programmi dalle opportunità finora pubblicate è pari al 17% della dotazione totale 2014-2020 (19% per i PO FESR, 16% per i PO FSE, 15% per il FEASR) • Il 15% degli avvisi è pubblicato senza info sugli importi (9% di quelli in corso) • Rilevazione basata sulle sezioni opportunità sui siti delle AdG (fonti) Prossima pubblicazione su OpenCoesione di una Pillola dedicata alle opportunità di finanziamento e valorizzazione delle migliori modalità di pubblicazione adottate dalle AdG.
Le opportunità 2014-2020 dei vari Programmi • I PO utilizzano in modo diverso questo meccanismo di selezione, in funzione delle relative specificità Le aree del grafico sono proporzionali al valore delle opportunità
Ordine del giorno 8. Monitoraggio Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) a. Informativa attività task-force Patti per lo Sviluppo, Piani operativi/stralcio 86
Monitoraggio FSC 2014-2020: Patti per lo Sviluppo e Piani Operativi/stralcio Con Delibere CIPE nn. 25/2016, 26/2016, 52-56/2016, sono state assegnate le risorse del Fondo Sviluppo e Coesione 2014/2020 per gli interventi afferenti ai Patti per lo Sviluppo (Patti per il Sud e Patti Centro-Nord) e ai Piani Operativi/stralcio. Patti per lo sviluppo Piani operativi/stralcio Patti Milano e Lombardia Patto Venezia PO Agricoltura Patto Genova PO Cultura Patto Abruzzo Patto Firenze PO Infrastrutture Patto Molise Patto Lazio Patti Bari e Puglia PO Ambiente Patti Cagliari Patti e Sardegna Napoli e PO Ricerca Campania Patto Basilicata PO Imprese e competitività Patti Reggio Cal. e Calabria Patti Catania, Messina, Palermo e Regione Siciliana Totale risorse FSC assegnate pari a 31 MLD€ a cui si aggiungono ulteriori risorse dai Fondi SIE 2014/2020 (POR, PON e PSR), dai Programmi complementari nonché da altre fonti finanziarie riferite anche al precedente periodo di programmazione 87
Monitoraggio FSC 2014-2020: Patti per lo Sviluppo e Piani Operativi/stralcio Stato di attuazione al 27 dicembre 2017 Tutti i Patti per lo Sviluppo ed i Piani Operativi sono stati censiti sul Sistema informativo IGRUE. in miliardi di euro Risorse FSC - Stato di attuazione Numero Dotazione Risorse Finanziamento Descrizione Patti/Piani Impegni Pagamenti FSC 2014/2020 progetti approvati Patti per il Sud 15 13,4 3,68 0,28 0,07 Patti per il Centro-Nord 6 0,9 0,24 - - Piani Operativi/Stralcio 6 16,7 0,96 0,19 - Totale 27 31 4,88 0,47 0,07 7 Patti/Piani Operativi non hanno ancora trasmesso dati al SNM di cui: 4 Patti e 3 Piani operativi/stralcio 88
Monitoraggio FSC 2014-2020 Patti per lo Sviluppo e Piani operativi stralcio Le Amministrazioni sono tenute ad alimentare il Sistema Nazionale di Monitoraggio secondo le regole del Protocollo Unico di Colloquio e a garantire l’aggiornamento dei dati di monitoraggio con cadenza bimestrale. Il mancato o incompleto inserimento e/o aggiornamento di tali informazioni nel Sistema Nazionale di Monitoraggio determina: • la mancata erogazione delle anticipazioni • la sospensione dei successivi trasferimenti. (Cfr. Circolare 1/2017 del Ministro per la Coesione Territoriale e il Mezzogiorno ) 89
Monitoraggio FSC 2014-2020 Patti per lo Sviluppo e Piani operativi stralcio: azioni attivate Supporto Al fine di garantire regole comuni di alimentazione del SNM, metodologico l’IGRUE in collaborazione con la PCM e l’ACT ha diffuso ai Responsabili dei Patti per lo sviluppo specifica documentazione operativa (note MEF-RGS-IGRUE prot. 23387 del 9 febbraio 2017 e prot. 102868 del 19 maggio 2017). E’ stata istituita un’apposita task-force composta da personale ACT e IGRUE che, a partire dal mese di ottobre 2017, ha Task-force realizzato incontri con le Amministrazioni per intercettare le possibili criticità e definire le opportune azioni di supporto. Realizzati 7 incontri Diffuso materiale Coinvolto tecnici anche tecnico a supporto Comitato di presso le stesse delle indirizzo dei Patti Amministrazioni Amministrazioni 90
Monitoraggio FSC 2014-2020 Focus sui Patti per lo Sviluppo: criticità emerse A seguito degli incontri svolti con le diverse Amministrazioni sono emerse le seguenti criticità Progetti finanziati Città Rimodulazione Riorganizzazione con risorse di altri Metropolitane delle risorse interna delle Programmi, ma titolari dei Patti finanziarie strutture non ancora avviati nuove alle regole responsabili della del monitoraggio gestione del Patto 91
Monitoraggio FSC 2014-2020 Focus sui Patti per lo Sviluppo: punti di attenzione La complessità del monitoraggio degli interventi afferenti i Patti per lo Sviluppo deriva dal fatto che i progetti possono essere finanziati sia dal Programma Patto stesso (risorse FSC) e sia da altri Programmi (POR, PON, PSR, ecc.). Da ciò, tenuto conto anche delle criticità rilevate, deriva la necessità di: • rafforzare il raccordo e i canali di comunicazione tra le diverse Amministrazioni coinvolte; • assicurare la trasmissione da un unico Sistema mittente al SNM dei dati relativi ai progetti afferenti più Programmi al fine di evitare la duplicazione di progetti in BDU Le strutture centrali ACT e IGRUE continueranno a fornire il supporto tecnico/amministrativo per il superamento delle criticità di alimentazione del SNM anche ai fini della conseguente erogazione delle risorse finanziarie. 92
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