Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia
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Piano di Gestione dell’Anguilla della Regione Puglia (DGR n. 1211/2013) Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 (CIG: 5709090) Relazione finale Il Responsabile scientifico Luglio 2017 A.GE.I. S.C.r.l. - Via Orti della Farnesina, 116 - 00135 Roma Tel. 06.70.45.10.29 - e-mail: info@agei.it Cod.fisc. 05127860582 - P.IVA 01359881008 - Trib. Roma n. 7195/81 - C.C.I.A.A. n. 483415
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale INDICE PREMESSA ....................................................................................................................................... 3 1 Monitoraggio delle catture di anguilla presso le lagune garganiche ........................................ 5 1.1 Materiali e metodi .................................................................................................................. 5 1.2 Risultati .................................................................................................................................. 5 1.2.1 Tecniche e periodi di pesca ............................................................................................ 5 1.2.2 Le catture rilevate ........................................................................................................... 6 1.2.3 Operatori rilevati e sforzo di pesca .............................................................................. 10 1.3 Discussione .......................................................................................................................... 11 2 Monitoraggio sul reclutamento............................................................................................... 12 2.1 Siti di monitoraggio ............................................................................................................. 12 2.2 Materiali e metodi ................................................................................................................ 12 2.3 Risultati ................................................................................................................................ 14 2.4 Discussione .......................................................................................................................... 15 3 Monitoraggio della fase pre-adulta dell’anguilla ................................................................... 18 3.1 Materiali e metodi ................................................................................................................ 18 3.2 Risultati ................................................................................................................................ 18 3.3 Discussione .......................................................................................................................... 19 4 Misure realizzate dalla Regione Puglia nell’anno 2016 ......................................................... 22 4.1 Stato della normativa ........................................................................................................... 22 4.2 Ripopolamento con giovanili di anguilla ............................................................................. 22 5 Conclusioni ............................................................................................................................. 24 Bibliografia ...................................................................................................................................... 26 Allegato 1 – Autorizzazione rilasciata dalla Regione Puglia........................................................... 27 Allegato 2 – Questionario utilizzato per il rilevamento delle catture di anguilla ............................ 33 Allegato 3 – Scheda utilizzata per il monitoraggio delle ceche di anguilla ..................................... 37 2
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale PREMESSA Con il presente documento vengono illustrati i risultati delle diverse attività svolte nell’ambito delle attività di Monitoraggio degli stock locali di Anguilla nelle acque interne della Regione Puglia. In particolare nei paragrafi successivi saranno riportati principalmente i risultati ottenuti nella stagione 2016-2017, in quanto quelli ottenuti nella stagione precedente sono stati ampiamente illustrati nelle relative relazioni intermedie. Le attività svolte sono state pianificate nel corso della stagione precedente e sono state finalizzate a monitorare quanto segue: 1) Prelievo di anguille nelle principali lagune della Regione Puglia; 2) Monitorare i flussi di migrazione dei differenti stadi di accrescimento dell’anguilla presso due differenti siti acquatici. Le attività di rilevamento e monitoraggio sono state condotte presso gli stessi ambienti acquatici identificati in precedenza: a) Laguna di Varano (FG): Foce Varano; b) Fiume Morelli (Ostuni - BR); così come concordato tra le parti e riportato nel Verbale del 6 Maggio 2015. Le attività di rilevamento dei dati sul prelievo dell’anguilla sono state condotte, attraverso apposite indagini, presso i pescatori professionali che operano nelle grandi lagune garganiche di Lesina e Varano. Nell’ambito delle attività svolte, inoltre, sono state acquisite informazioni presso gli operatori ed enti deputati al controllo, con lo scopo di aggiornare lo stato di attuazione delle differenti misure considerate nel Piano di Gestione dell’Anguilla della Regione Puglia (DGR n. 1211/2013), parallelamente sono state raccolte eventuali problematiche ed istanze. 3
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale E’ importante accennare in premessa, infine, che a seguito del riordino amministrativo delle Province è stato necessario acquisire le autorizzazioni allo svolgimento della pesca sperimentale delle ceche di anguilla dal competente Ufficio Caccia e Pesca della Regione Puglia (Allegato 1), e che l’iter autorizzativo ha comportato un lieve ritardo nell’avvio delle attività di monitoraggio nella stagione 2016-2017. 4
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 1 Monitoraggio delle catture di anguilla presso le lagune garganiche 1.1 Materiali e metodi Nel corso della stagione di pesca 2016-17, sono state svolte le indagini rivolte a valutare le catture di anguilla nelle lagune garganiche di Lesina e Varano dove è svolta tradizionalmente la pesca della specie. Per la raccolta dei dati di pesca è stato utilizzato un apposito questionario somministrato ai pescatori professionali nel corso di incontri (Allegato 2). Il monitoraggio sulle catture ha previsto che i dati di pesca dell’anguilla fossero distinti a seconda dello stadio di accrescimento considerato: anguilla gialla e anguilla argentina. La distinzione dei due stadi di accrescimento è avvenuta in funzione del differente colore della livrea. I dati rilevati sono stati digitalizzati e successivamente elaborati. 1.2 Risultati 1.2.1 Tecniche e periodi di pesca Nell’anno 2017 le attività di prelievo di anguille nella lagune di Lesina e Varano sono state svolte prevalentemente con l’approntamento delle tradizionali paranze. Nella laguna di Lesina anche nel corso della stagione di pesca 2016-2017 non è stata svolta la pesca dell’anguilla ai lavorieri presenti lungo i canali di marea. Il periodo di pesca dell’anguilla nelle due lagune si estende per circa 6 mesi, settembre-febbraio, periodo coincidente con la possibilità di approntare le paranze. Gli sbarramenti installati per la realizzazione delle paranze, relativi al “piede” termine col quale è indicato lo sbarramento principale perpendicolare alla riva, sono stati complessivamente circa 19,3 chilometri nella laguna di Lesina, in calo del 27,6% circa rispetto l’anno precedente, e circa 4,9 chilometri in quella di Varano, anche in questa laguna in calo del 27,7% circa rispetto la stagione 2015-2016. 5
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale I bertovelli installati lungo le paranze dai pescatori professionali sono stati nel totale circa 220 nella laguna di Varano e circa 1.021 in quella di Lesina, corrispondenti ad un numero medio per pescatore rispettivamente di circa n. 13 unità e n. 34 unità. Anche se non dichiarate dagli operatori piccole quantità di anguille sono catturate con la tradizionale pesca con la fiocina, in particolari momenti dell’anno. 1.2.2 Le catture rilevate I dati relativi ai rilevamenti effettuati sulla pesca nelle due lagune sono sintetizzati nella tab. 1, che illustra le catture totali di anguille e la ripartizione per stadio di accrescimento nell’ultimo quadriennio, ciò consente sia di identificare le biomasse di anguille gialle ed anguille argentine pescate nel corso della stagione 2016-17, che di osservarne il trend. Tabella 1 – Dati relativi le attività di pesca delle anguille nelle lagune di Lesina e Varano (FG) Ambiente acquatico anno anguilla gialla anguilla argentina tot Valori % Laguna di Lesina 4.012,0 3.389,0 7.401,0 54,2 45,8 2013* Laguna di Varano 1.111,0 515,0 1.626,0 68,3 31,7 Laguna di Lesina 4.777,5 9.772,5 14.550,0 32,8 67,2 2014* Laguna di Varano 765,0 587,0 1.352,0 56,6 43,4 Laguna di Lesina 6.033,0 8.716,0 14.749,0 40,9 59,1 2015 Laguna di Varano 2.942 625,0 3.567,0 82,5 17,5 Laguna di Lesina 5.094 3.945 9.039 56,4 43,6 2016 Laguna di Varano 363 328 691 52,5 47,5 (*) Fonte: Relazione finale del progetto FEP Regione Puglia n. 53/ACO/11 Dai dati raccolti presso i pescatori professionali identificati che operano nella laguna di Varano si evince che nel corso della stagione di pesca 2016 le catture di anguille registrano un forte calo, passando da circa 3.567 kg della stagione di pesca 2015/16 a circa 691 kg in quella 2016/17, con un calo corrispondente all’80% circa rispetto al 2015, ed una composizione delle catture che vede un contributo leggermente superiore dello stadio di anguilla gialla. 6
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Figura 1 - Composizione qualitativa (kg) delle catture di anguille nella laguna di Varano nella stagione di pesca 2016-2017. La composizione delle catture in questa laguna (fig. 1), infatti, è costituito per il 52,5% da anguille gialle (363 kg) e per il 47,5% da anguille argentine (328 kg). Le catture rilevate sono esclusivamente quelle ottenute con l’approntamento delle tradizionali paranze nel periodo ottobre-gennaio. Anche nella laguna di Lesina si osserva una produzione relativa alla stagione di pesca 2016-2017 in calo rispetto la stagione precedente, complessivamente la produzione rilevata presso i pescatori professionali identificati è pari a circa 9.039 kg, con un calo del 38,7% circa rispetto il 2015. La composizione delle catture per stadio di accrescimento dell’anguilla è illustrata nelle figure 2, dove si osserva una biomassa di anguille gialle superiore a quello delle anguille argentine, i due stadi corrispondono rispettivamente al 56,4% e 43,6% del totale. 7
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Figura 2 - Composizione qualitativa (kg) delle catture di anguille nella laguna di Lesina nella stagione di pesca 2016-2017. Il contributo della biomassa di anguille nella composizione quali-quantitativa del pescato totale nelle due lagune è illustrato nelle figure 3 e 4. Nella laguna di Lesina il volume totale delle catture rilevate ammonta a circa 31,07 tonnellate, la specie più rappresentata è l’anguilla (29,1%), seguita dall’orata con il 26,6%, dai Mugilidi che rappresentano il 14,3% circa, dal latterino che costituisce l’11,8% alla pari della voce altre specie. Minori sono le catture di gamberi e spigole che rappresentano rispettivamente il 3,5% ed il 2,9% del totale. 8
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Fig. 3 – Composizione percentuale del pescato rilevato nella laguna di Lesina. Tra le catture rilevate nella voce “altro”, che costituiscono l’11,8% circa del pescato nella laguna di Lesina ed il 14,6% c.ca in quella di Varano, vanno annoverate specie esotiche quali la tilapia (Tilapia nilotica) nella laguna di Lesina ed il granchio blu (Callinectes sapidus), quest’ultimo sempre più rilevante tra le catture in entrambe le lagune. Fig. 4 – Composizione percentuale del pescato rilevato nella laguna di Varano. 9
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Nella laguna di Varano il volume delle catture del 2016 è pari a circa 5.445 kg, la biomassa di cefali risulta in calo rispetto la stagione precedente, essa infatti è pari al 31,0% circa del totale rilevato pari a circa 1.687 kg. Ai Mugilidi seguono l’orata che rappresenta il 28,2% c.ca e l’anguilla con il 12,7% c.ca del totale. Il latterino costituisce solo l’1,9% c.ca, i gamberi il 5,5% e la spigola il 6,2% del totale. 1.2.3 Operatori rilevati e sforzo di pesca Il numero di pescatori rilevato nel corso del 2016 e le catture medie per le due lagune garganiche è illustrato nella tabella 2. Nella laguna di Lesina sono stati rilevati 30 operatori, in calo di circa 9 unità rispetto il 2015, mentre nella laguna Varano sono stati rilevati 17 operatori, in calo di 7 unità rispetto l’anno precedente. Le catture medie per operatore nella stagione di pesca 2016-2017, sono pari a circa 1.035,7 kg nella laguna di Lesina e a circa 320,3 kg nella laguna di Varano, quelle relativa all’anguilla sono illustrate nella tabella 2 dalla quale risulta che la cattura media di anguilla per operatore nella laguna di Varano è pari a circa 40,6 kg/pescatore, corrispondente all’incirca al 13,5 % di quella rilevata nella laguna di Lesina dove è pari a circa 301,3 kg/pescatore. Tabella 2 – Produttività di anguille media/pescatore nelle lagune di Lesina e Varano. n. pescatori Produttività Sito acquatico rilevati media (kg) Laguna di Lesina 30 301,3 Laguna di Varano 17 40,6 Una stima della consistenza numerica della popolazione di anguilla si può ricavare attraverso la misura della pescosità effettuata con il calcolo della Cattura per unità di sforzo (CPUE), che esprime il rapporto fra le catture ed il numero di attrezzi (bertovelli) utilizzati. La formula utilizzata per calcolare le catture per unità di sforzo (CPUE) è stata: kg --- = CPUE E 10
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Dove kg si riferisce al totale del pescato di anguille relativo ad un dato attrezzo, nel nostro caso al bertovello, ed E è appunto lo sforzo di pesca calcolato (∑ n. bertovelli x giorni di pesca x pescatore). L’elaborazione dei dati considerati mette in evidenza un buon valore di cattura per unità di sforzo se rapportato ad altri ambienti acquatici dove la specie è più rarefatta, con valori compresi tra 78,3 g/giorno/bertovello e 54,4 g/giorno/bertovello, rispettivamente per la laguna di Lesina e di Varano. 1.3 Discussione L’analisi quali-quantitativa delle catture rilevate nelle due lagune garganiche nella stagione 2016-2017, mostra che l’anguilla costituisce tuttora una delle specie più rilevanti, infatti, essa è pari a circa il 29,1% ed il 12,7% del pescato totale, rispettivamente nelle lagune di Lesina e Varano, unitamente alle specie caratteristiche degli ambienti di transizione come cefali ed orate, quest’ultime costituite principalmente da individui di età 0+, in netta flessione sono le catture di latterino rispetto a quanto rilevato nel passato. Riguardo le catture di anguilla nelle due lagune, ripartite per stadio di accrescimento, si osservano biomasse leggermente superiori di anguille gialle con valori percentuali simili nelle due lagune, pari a circa il 56,4% e 52,5% rispettivamente nella laguna di Lesina e nella laguna di Varano. Il dato che risalta tra le catture di anguille nelle lagune nell’ultima stagione di pesca è il calo generalizzato, pari a circa all’80% nella laguna di Varano ed al 38,7% nella laguna di Lesina, rispetto a quanto rilevato nel corso della stagione precedente. Ciò è in parte riconducibile al calo nel numero degli operatori oltre che alle condizioni meteoclimatiche locali che possono aver influito sui rendimenti di pesca. 11
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 2 Monitoraggio sul reclutamento 2.1 Siti di monitoraggio Il monitoraggio del reclutamento delle ceche di anguilla è stato condotto sugli stessi siti individuati nel corso della stagione migratoria precedente, più precisamente le stazioni di pesca sono state fissate presso il canale di marea di Foce Varano (Laguna di Varano) e sul canale dell’ambiente acquatico di Fiume Morelli, come illustrato nelle figure 5 e 6, dove sono riportate anche le relative coordinate geografiche (Google Earth). Fig. 5 – Sito di monitoraggio di Foce Varano Fig. 6 – Sito di monitoraggio di Fiume Morelli 2.2 Materiali e metodi Il monitoraggio della montata delle ceche è stato pianificato con osservazioni compiute presso le stazioni di pesca indicate secondo una cadenza mensile, nel periodo di migrazione, ottobre- marzo. Nel corso della stagione 2016, come accennato in premessa, le attività di monitoraggio 12
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale sono state avviate successivamente all’ottenimento delle autorizzazioni rilasciate dall’Ufficio Caccia e Pesca della Regione Puglia. I pescatori ed i tecnici coinvolti nell’ambito del rilevamento sono stati gli stessi coinvolti in precedenza, che erano stati istruiti sulle modalità di pesca secondo il protocollo scientifico adottato che ha tenuto conto di quanto svolto nei precedenti studi. Presso ciascuna stazione di pesca sono stati installati 2 bertovelli da ceca appositamente realizzati con tessuti in nylon, con trame di diversa spessore per le ali e il sacco finale. La maglia della camera terminale, dove vengono mantenute le ceche, è di 2 mm, le ali misurano 2 m di lunghezza e nel cilindro sono presenti 2 inganni. I due bertovelli sono stati posizionati presso le rive destra e sinistra in siti ritenuti idonei alla installazione dell’attrezzo, in relazione alle caratteristiche dell’ambiente acquatico considerato e all’esperienza degli operatori coinvolti. Durante il monitoraggio i bertovelli installati presso le stazioni di pesca sono stati mantenuti in pesca continuativamente prevedendo salpamenti ogni 24 h. Per le attività di monitoraggio sul reclutamento sono stati forniti ai pescatori coinvolti le dotazioni necessarie alla pesca, al rilevamento delle catture e dei parametri ambientali considerati, costituite da: 1) N. 2 bertovelli da ceca; 2) N. 1 setaccio; 3) N. 1 salinometro; 4) N. 1 termometro di massima e minima; 5) N. 1 bilancia digitale. La raccolta dei dati sulle catture e di alcuni dei principali parametri fisico-chimici delle acque sono stati riportati su apposite schede, precedute da un promemoria sulle modalità operative del rilevamento (Allegato 3). Al termine delle indagini i dati acquisiti su supporto cartaceo sono stati verificati e successivamente digitalizzati su fogli Excel. 13
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 2.3 Risultati I dati raccolti nel corso dei monitoraggi sono illustrati nella tabella 3, dove sono messe a confronto le catture rilevate nel corso della stagione di migrazione 2016-17 con quelle del triennio precedente (2013-16). Dai dati rilevati risalta un basso reclutamento, in linea con quanto osservato nel periodo precedente, tuttavia nella laguna di Varano è stata rilevata la presenza di ceche in risalita nella laguna a partire dal mese di novembre, con un numero totale delle catture maggiore a quello rilevato nei monitoraggi del triennio precedente. Il monitoraggio svolto presso il sito di Fiume Morelli è in linea con i valori di cattura osservati nell’ultimo biennio. Rispetto alla stagione precedente (2015-16) si osserva una leggera ripresa del reclutamento in ambedue gli ambienti acquatici oggetto di monitoraggio. Tabella 3 – Rilevamento sulle catture di ceche di anguilla in differenti siti di monitoraggio Stazione di monitoraggio Varano-Foce Varano Fiume Morelli stagione 2013-14* 2014-15* 2015-16 2016-17 2013-14* 2014-15* 2015-16 2016-17 ottobre 0 novembre 2 8 0 dicembre 29 17 10 1 gennaio 49 13 31 215 17 14 febbraio 31 24 8 34 14 17 32 37 marzo 6 10 39 16 2 1 (*) Fonte: Relazione finale del progetto FEP Regione Puglia n. 53/ACO/11 Negli istogrammi illustrati nelle figure 7 e 8 si evince che il periodo di migrazione delle ceche di anguilla nel corso della stagione 2016-17, risulta più esteso rispetto la stagione precedente anche in termini numerici. Nel caso della stazione di monitoraggio ubicata su Foce Varano le prime catture di ceche sono state rilevate nel mese di novembre 2016 (n. 2 ind.), e sono state osservate per un periodo di 5 mesi. Anche presso la stazione di monitoraggio di Fiume Morelli le catture sono state osservate in anticipo rispetto la precedente stagione, secondo un calendario di migrazione simile a quanto osservato nel periodo 2013-2015. 14
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Il numero di catture ripartito nel periodo di monitoraggio indica flussi di migrazione maggiori nei mesi di dicembre, gennaio e febbraio nella laguna di Varano e di gennaio e febbraio a Fiume Morelli, in quest’ultimo sito acquatico oltre il 96% circa delle catture sono concentrate nei mesi di monitoraggio indicati. I valori dei principali parametri delle acque rilevati nel corso del monitoraggio presentano oscillazioni legati alle caratteristiche degli ambienti acquatici, alle condizioni climatiche stagionali ed ai flussi di marea. Nel sito di monitoraggio di Foce Varano i valori di temperatura hanno oscillato tra i 2°C ed 15°C, la salinità tra i 28 e 36 PSU. Nel sito di Fiume Morelli i valori di temperatura hanno oscillato tra i 4°C ed i 18°C, la salinità tra 16 e 33 PSU. 2.4 Discussione E’ importante premettere che l’interpretazione dei risultati per valutare l’andamento del reclutamento è basta sull’andamento delle presenze nei vari siti, e dai dati quantitativi delle catture. Quanto rilevato nel corso delle osservazioni conferma che i siti prescelti si presentano tutti come idonei al monitoraggio della rimonta di ceche, sia in relazione alla loro localizzazione e conformazione sia in relazione alle modalità del monitoraggio, basate su un sistema fishery- dependent. La conformazione dei canali, infatti, è tale che il passaggio delle ceche è direttamente osservabile, e gli strumenti da pesca utilizzati colgono la prima fase della colonizzazione. 15
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Figura 7 – Catture di ceche osservate presso la stazione di monitoraggio Foce Varano. Figura 8 – Catture di ceche osservate presso la stazione di monitoraggio di Fiume Morelli. Per quanto riguarda l’organizzazione del monitoraggio, è stato possibile coinvolgere in modo diretto i pescatori e/o operatori locali supervisionati dai ricercatori dell’AGEI, che hanno organizzato la loro attività esclusivamente in funzione delle necessità del presente monitoraggio. Da un punto di vista comparativo, la differenza principale tra i due siti di monitoraggio riguarda il periodo di presenza delle ceche, più esteso nella stazione di pesca di Foce Varano rispetto a quella di Fiume Morelli, mentre in termini numerici le catture osservate risultano in ambedue i siti contenute e costituite generalmente da pochi individui. 16
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Nel corso della stagione 2016-2017, tuttavia, si è osservato un aumento delle reclute e del periodo di migrazione rispetto a quanto rilevato nel periodo precedente. Tale incremento è in parte riconducibile alla forte riduzione delle reclute osservata nel corso della stagione migratoria precedente, quando è stata rilevata una contrazione su scala nazionale, dovuta in parte al periodo di siccità che ha caratterizzato la fine dell’anno 2015, con riduzione dell’effetto di richiamo svolto dalle portate idriche sulle ceche presenti nell’area marina circostante le foci. Nonostante il basso livello delle catture, l’andamento della montata in termini di dinamica intra- stagionale in qualche modo corrisponde all’andamento tipico descritto per le zone estuarine e per i canali (Ciccotti et al., 2001, 2014). A prescindere dall’entità delle catture, infatti, la rimonta procede, in condizioni normali, per “ondate di invasione”, ovvero con picchi di abbondanza relativamente regolari, a scadenza più o meno quindicinale, che sono state messe in relazione alle condizioni idrodinamiche di estuari e zone di transizione, a loro volta dipendenti dall’ampiezza della marea combinata alla portata del corso d’acqua o del canale. Le ceche infatti nella prima fase della migrazione utilizzano un meccanismo di trasporto passivo, il “selective tidal stream transport” descritto da Mc Cleave & Kleckner (1982). Nel complesso, l’aspetto quantitativo della rimonta a livello stagionale si conferma modesto, ma questo probabilmente riflette lo stato dello stock a livello globale, ed il livello minimo di reclutamento che ne consegue. Tale basso livello di reclutamento concerne tutte le coste europee, ovvero l’intero areale di distribuzione della specie, compresa l’area Mediterranea, anche se per questa vi sono meno informazioni a disposizione. 17
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 3 Monitoraggio della fase pre-adulta dell’anguilla 3.1 Materiali e metodi Per questo aspetto, si è data particolare rilevanza alla verifica del periodo di migrazione ed alla valutazione quantitativa cercando di valutare i flussi, attraverso stazioni di pesca che intercettassero gli individui allo stadio pre-riproduttivo in fase di discesa verso il mare. Ciò perché questi rappresentano fattori assolutamente indispensabili, propedeutici a qualsiasi altra valutazione, anche quantitativa. In particolare le attività di rilevamento hanno previsto il monitoraggio di una paranza gestita da un pescatore professionale nella laguna di Varano dove la pesca dell’anguilla è tradizionalmente svolta nel periodo settembre-gennaio, mentre nel sito di Fiume Morelli, dove la pesca dell’anguilla è svolta solo a scopo dimostrativo/didattico, sono stati utilizzati n. 4 bertovelli posti al termine di due sbarramenti installati presso le due sponde dell’ambiente umido retrodunale nel periodo novembre - marzo. In questo secondo sito di monitoraggio, inoltre, le attività di pesca sperimentale sono state condotte per 1 settimana al mese, mentre nella laguna di Varano il rilevamento è stato condotto per l’intero periodo in cui la paranza è stata utilizzata per la pesca. Come previsto dal protocollo scientifico nel corso del monitoraggio le anguille catturate in ciascuna rete sono state selezionate secondo lo stato della livrea, che consente di distinguere le anguille gialle dalle argentine e successivamente pesate. 3.2 Risultati Nella tabella 4 sono riportati i dati complessivi relativi alle catture rilevate presso la paranza gestita dal pescatore nella laguna di Varano, dove è presente uno sfruttamento commerciale della specie, e Fiume Morelli, suddivise per stadio di livrea (anguilla gialla e anguilla argentina). Dai dati rilevati nel corso della stagione 2016-2017 emerge che lo stadio di anguilla argentina rappresenta la percentuale maggiore delle catture pari al 54,29% circa nella laguna di Varano e al 76,04% circa nell’ambiente acquatico di Fiume Morelli. Il contributo dello stadio di anguilla 18
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale argentina nelle catture rilevate risulta invertito rispetto a quanto osservato nel corso del 2015, quando la biomassa maggiore è stata costituita da anguille gialle. Tabella 4 – Catture (espresse in kg) effettuate nel monitoraggio della migrazione delle anguille allo stato pre-riproduttivo nella stagione di pesca 2016. (a.g. =anguilla gialla; a.a.= anguilla argentina) sito Foce Varano Fiume Morelli anno 2015 2016 2015 2016 stadio sviluppo a.g. a.a. a.g. a.a. a.g. a.a. a.g. a.a. kg stadio 40,0 25,0 48,0 57,0 11,3 3,4 14,4 45,6 kg tot. 65,0 105,0 14,7 60,0 % 61,54 38,46 45,71 54,29 76,87 23,13 24,96 76,04 Un aspetto importante che si evidenzia dalle catture è costituito dalla maggiore consistenza delle anguille argentine nei mesi di novembre e dicembre 2016 in ambedue gli ambienti acquatici, come illustrato nelle figure 9 e 10, ed una maggiore concentrazione della pesca di questo stadio pre-riproduttivo nel mese di dicembre a Fiume Morelli. 3.3 Discussione I dati acquisiti nel corso del monitoraggio dei differenti ambienti acquatici identificati ha permesso di ottenere dati informativi sullo stadio pre-riproduttivo, innanzi tutto permettendo di delineare i periodi di migrazione. Il dato che risalta è la differente composizione quantitativa delle catture, ciò è riconducibile al differente sforzo di pesca applicato ed alla diversità degli ambienti acquatici considerati. Le informazioni riguardanti le catture dei differenti stadi di accrescimento nel corso della stagione di pesca 2016 possono essere sintetizzate come segue: a) le anguille gialle compaiono con una maggiore frequenza nelle catture relative alla prima fase della stagione di pesca in ambedue gli ambienti acquatici. Con l’inoltrarsi della stagione invernale, con il calo progressivo dei valori termici dell’acqua, le anguille gialle riducono la loro attività di conseguenza si osserva un calo delle catture che divengono rarefatte nella terza decade di dicembre nella laguna di Varano. Ciò non è così evidente nel sito di Fiume Morelli perché alimentato da sorgenti con acque a temperatura costante, aspetto che mitiga anche il 19
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale calo termico legato alla rigidità climatica nel periodo invernale e che determina una certa attività dello stadio di anguilla gialla nel corso dell’intero arco annuale; Fig. 9 – Monitoraggio dello stadio pre-riproduttivo dell’anguilla nella laguna di Varano (2016). Fig. 10 – Monitoraggio dello stadio pre-riproduttivo dell’anguilla a Fiume Morelli (2016). 20
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale b) le catture di anguille argentine hanno un trend inverso a quanto osservato per lo stadio di anguilla gialla. I dati di pesca, infatti, mostrano un andamento crescente fino alla fine dell’anno, ciò è particolarmente evidente nella laguna di Varano, per poi ridursi progressivamente nei primi mesi del 2017. Questo andamento è caratteristico della specie che svolge la migrazione catadroma proprio nel periodo autunno-invernale in coincidenza con il peggiorare delle condizioni meteo-climatiche; c) la composizione percentuale delle catture di anguilla per stadio di accrescimento indica valori inversi a quanto osservato nel corso del monitoraggio svolto in precedenza (stagione 2015- 2016). Infatti, la percentuale di anguille argentine catturate mostrano valori percentuali nettamente superiori (vedi tab. 4), che nella stagione considerata sono pari al 54,29% ed al 76,04% del totale, rispettivamente nella laguna di Varano e Fiume Morelli. Al riguardo è importante ricordare che presso Fiume Morelli non è esercitata la pesca commerciale dell’anguilla. I dati sulle catture di anguille registrate nel corso dei monitoraggi sono stati analizzati per il calcolo della CPUE (Catture per Unità di Sforzo), che indica i kg di anguilla catturati per ogni bertovello per giorni di pesca. Il valore della CPUE nei differenti ambienti acquatici (tab. 5) mette in risalto il valore osservato a Fiume Morelli (374,9 365,5 g) rispetto alla laguna di Varano (131,2 77,4 g), che è da ricondurre principalmente alla mancanza di una pesca professionale a Fiume Morelli. Tabella 5 – Valore della CPUE nei diversi siti acquatici oggetto di studio. sito di monitoraggio Stagione di pesca 2015 grammi Laguna di Varano 131,2 Fiume Morelli 374,9 I dati raccolti nel corso del monitoraggio, infine, hanno consentito alcune elaborazioni utili a caratterizzare in modo preliminare il fenomeno migratorio. Tali risultati potranno essere considerati in una fase successiva, per completare un eventuale datset per approfondire aspetti relativi alle stime quantitative della migrazione. 21
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 4 Misure realizzate dalla Regione Puglia nell’anno 2016 4.1 Stato della normativa Da quanto rilevato nel corso delle indagini svolte presso gli enti competenti non risultano cambiamenti del quadro normativo e/o modifiche ai Regolamenti di pesca vigenti, è ancora in itinere il disegno di legge per la pesca nelle acque interne che dovrà essere sottoposto ad approvazione da parte del Consiglio regionale (CAP/SDL/2005/00002). Nella Laguna di Varano è attualmente in vigore il Reg. Regionale approvato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 2571 del 22/12/2009, mentre nella Laguna di Lesina è ancora in fase di definizione un nuovo regolamento di pesca redatto in collaborazione con le Associazioni di categoria, l’Amministrazione comunale e le altre amministrazioni ed enti competenti. In riferimento al quadro normativo è importante sottolineare che a seguito del riordino amministrativo sono aumentate le preoccupazioni dei pescatori, che hanno evidenziato l’urgenza di atti legislativi e azioni di coordinamento da parte della Regione Puglia, provvedimenti in grado di definire le modalità nell’esercizio della pesca e gli operatori autorizzati alla cattura dell’anguilla nei differenti ambienti acquatici, evitando ai pescatori di incorrere in sanzioni amministrative e penali. Riguardo le problematiche raccolte presso i pescatori professionali che svolgono l’attività sulle grandi lagune garganiche, infine, sono emerse delle criticità che riguardano la presenza di pesca illegale e la sostenibilità dell’attività in relazione alle prescrizioni del Piano di Gestione dell’Anguilla. 4.2 Ripopolamento con giovanili di anguilla Nel corso dell’anno 2016 non sono state attuate attività di ripopolamento con giovanili di anguilla da parte della Regione Puglia. Riguardo questa misura risulta strategico dare continuità a quanto avviato nel corso degli anni precedenti, privilegiando ed ampliando tale pratica in ambienti acquatici dove non sono presenti attività di prelievo. 22
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Al riguardo è importante ricordare che il Regolamento CE 1100/2007 impone agli Stati membri che consentono la pesca di anguille ceche di riservare almeno il 60% delle catture al ripopolamento a fini di conservazione all'interno dell'UE. Tuttavia, non è certo che il 60% delle catture totali sia stato effettivamente destinato al ripopolamento, poiché sembra che la domanda non sia sufficiente. A tal proposito il parere scientifico relativo allo stato dello stock di anguilla europea per il 2012 ha espresso preoccupazioni in merito alle pratiche attuali di ripopolamento dell'anguilla e ha sottolineato che non è chiaro se il ripopolamento contribuisca effettivamente a garantire un aumento della migrazione delle anguille argentine o a sostenere la pesca dell'anguilla in alcune EMU. Secondo la revisione scientifica dell'attuazione dei Piani di Gestione Anguilla il CIEM-ICES (2013) riporta che il ripopolamento nell'ambito dei PGA probabilmente non ha contribuito all'aumento della migrazione delle anguille argentine: la sua efficacia non è sicura e manca la prova di un beneficio netto a causa del tempo di latenza generazionale. Nel più recente Workshop organizzato dal CIEM/ICES nel 2016 tale riserva è stata ulteriormente sottolineata, inoltre, è stato definito il Beneficio Netto di Stoccaggio come: "una maggiore biomassa di migrazione di anguille argentine rispetto a quella che si sarebbe verificata se il seme di ceche di anguille non fosse stata rimossa dal suo habitat naturale di reclutamento (ambiente donatore)". La raccomandazione finale di tale processo di analisi può sintetizzarsi nel modo seguente: le ceche di anguilla devono essere rilasciate in aree dove la mortalità di origine antropica è più bassa rispetto a quella del sito di origine. 23
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale 5 Conclusioni Il lavoro svolto ha contemplato tutte le attività previste dal piano operativo, secondo i protocolli scientifici individuati ed in accordo con quanto previsto nel “Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia”. Le indagini svolte sul settore produttivo, che si sono avvalse di interviste ai pescatori locali, hanno permesso di raccogliere dati sulle caratteristiche della pesca nei diversi ambienti acquatici e di valutare la composizione quali-quantitativa delle catture, fornendo dati utili a valutare il trend della pesca dell’anguilla successivamente all’attuazione delle misure previste dal Piano di Gestione dell’anguilla. Le attività di monitoraggio effettuate con la collaborazione di operatori locali ha consentito, inoltre, di raggiungere gli obiettivi che il lavoro si prefiggeva, ovvero la caratterizzazione intra- stagionale del reclutamento delle ceche e la stima del suo attuale livello, e la descrizione della stagionalità della emigrazione dei riproduttori e una prima stima del livello quantitativo, in due siti chiave della Regione Puglia, utili a costituire osservatori permanenti dello stato dello stock locale di anguilla. Il monitoraggio svolto nella stagione 2016-2017 ha permesso di evidenziare in modo chiaro la stagionalità della rimonta, con un piccolo incremento del reclutamento in entrambe i siti acquatici rispetto al periodo di monitoraggio precedente. In conclusione va rimarcata l’importanza di aver dato continuità alle attività di monitoraggio degli stock locali mediante specifici programmi, rivolti ai vari stadi dell’anguilla, non solo al fine di disporre di strumenti di valutazione a livello locale, ma anche nell’ottica della finalità più generale di valutare lo stato di ripresa dello stock di anguilla in Italia, anche confrontandosi con quanto avviene a livello internazionale. In tal senso il monitoraggio svolto per verificare la migrazione di anguille allo stadio pre- riproduttivo dai differenti ambienti acquatici indagati, ha permesso di acquisire informazioni importanti in particolare sul periodo di migrazione. I dati collezionati, inoltre, sono fondamentali per rispondere alle richieste da parte dell’Amministrazione centrale riguardo la trasmissione degli aggiornamenti sullo stato di attuazione dei Piani di gestione da parte delle singole Unità Gestionali che, nel caso dell’Italia, coincidono con le Regioni. 24
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale L’importanza di queste osservazioni deriva dal fatto che il monitoraggio del reclutamento di Anguilla anguilla, vista la natura del suo ciclo biologico, assume un significato duplice: al livello globale fornisce informazioni, seppure imprecise, sul successo della migrazione riproduttiva e della migrazione larvale in Oceano Atlantico, ma al tempo stesso costituisce un dato sull’effettivo reclutamento al livello locale, ovvero nel singolo bacino idrografico di riferimento. Questo pone l’attenzione all’importanza del monitoraggio e della sua prosecuzione nel tempo, e infatti in varie sedi è stata sottolineata l’importanza di non interrompere le attuali raccolte di dati (Dekker, 2002), nonché la necessità di ampliare, standardizzare e di coordinare la raccolta dei dati a livello internazionale, vista la portata del fenomeno (Dekker, 2005). Per indagini tese a valutare l’effettiva biomassa migrante, sarà importante applicare modelli matematici che tengono conto di molteplici aspetti del ciclo biologico dell’anguilla, e i risultati di questo monitoraggio costituiscono un importante tassello per l’applicazione di tali modelli. In questo quadro, va sottolineato che, qualsiasi sia il contesto in cui si vada ad operare e qualsiasi sia il metodo di monitoraggio prescelto, ciò da cui non si può prescindere è la conoscenza delle dinamiche locali di reclutamento. In questo senso i risultati di questo monitoraggio presso i siti acquatici identificati costituiscono un contributo importante, anche ai fini della caratterizzazione della dinamica spazio-temporale a livello locale della rimonta di ceche di anguilla in differenti ambienti acquatici. Un ultimo punto che vale la pena sottolineare, è che i risultati conseguiti riguardo ai monitoraggi svolti dimostrano l’importanza di effettuare valutazioni specifiche a livello del singolo bacino. Ciò è tanto più necessario in previsione di elaborare Piani di gestione su scala locale, che richiedono uno sforzo di indagine maggiore per completare il data set necessario per l’applicazione di modelli matematici in grado di restituire scenari previsionali sull’evoluzione dello stock locale, in relazione alle misure di tutela e ricostituzione adottate. In tal senso riteniamo importante evidenziare le opportunità offerte dal FEAMP, che tra le misure può prevedere il finanziamento di progetti finalizzati alla elaborazione e successivo monitoraggio di Piani di gestione dell’anguilla su scala di bacino, in aree umide incluse nella rete Natura 2000, oltre ad interventi di ripopolamento ed alla realizzazione di opere destinate a ridare la continuità fluviale. 25
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Bibliografia AGCI Agrital, 2014. Sperimentazione del Piano di Gestione dell’Anguilla della Regione Puglia. FEP Puglia 2007-2013, mis. 3.5 Progetti Pilota, Relazione Finale. A.S.Q. s.r.l., 2014. Prova di stabulazione della ceca di anguilla ai fini di piani di ripopolamento. FEP Puglia 2007-2013, mis. 3.5 Progetti Pilota, Relazione Finale. A.S.Q. s.r.l., 2015. Sperimentazione del Piano di Gestione dell’Anguilla della Regione Puglia. FEP Puglia 2007-2013, mis. 3.1 Azioni Collettive, Relazione finale Codice Identificativo Progetto 53/ACO/11. CICCOTTI E., LEONE C., CAPOCCIONI F., SCHIAVINA M., 2014. Report on the eel stock and fishery in Italy 2013/2014, in Joint EIFAAC/ICES/GFCM WGEEL REPORT 2014 ICES, 2014:537-581. CICCOTTI E., LEONE C., BEVACQUA D., DE LEO G., TANCIONI L., & CAPOCCIONI F. (2012). Integrating habitat restoration and fisheries management: A small-scale case-study to support EEL conservation at the global scale. Knowledge and Management of Aquatic Ecosystems, (407), 04. CICCOTTI E., 2005. Progetto di ricerca “Nuovi metodi ecologici per la valutazione del reclutamento di ceche di anguilla europea (Anguilla anguilla), per la gestione sostenibile di questa risorsa” Rel. Finale, 102 pp. CICCOTTI E., 2001. Progetto di ricerca “Valutazione delle risorse di novellame: monitoraggio del reclutamento di ceche di anguilla (Anguilla anguilla L.) e studio dell’influenza di fattori ambientali locali sulle dinamiche migratorie”, V Piano Triennale – Sigla 5A3. CICCOTTI E., BUSILACCHI S. & CATAUDELLA S., 2000. Eel, Anguilla anguilla (L.), in Italy: recruitment, fisheries and aquaculture. Dana, 12: 7-15 Commissione Europea, 2014. Relazione della Commissione al Consiglio del Parlamento Europeo sui risultati dell’attuazione dei piani di gestione dell’anguilla, compresa una sua valutazione delle misure concernenti il ripopolamento e dell’andamento dei prezzi di mercato delle anguille di lunghezza inferiore ai 12 cm. .COM (2014) 640 final. CONSORZIO UNIMAR S.C.r.l., 2009. Relazione Finale Progetto “Indagine finalizzata alla costituzione di una base conoscitiva per l’elaborazione di un piano di Gestione Nazione della risorsa Anguilla anguilla”. ICES/CIEM, 2016. Report of Workshop on Eel Stocking, 20-24 June 2016. MiPAAF - Tematica A1 “Valutazione delle risorse biologiche” (D.M. 5 dicembre 2006), Consorzio UNIMAR, Roma. DEKKER W. editor. 2005. Report of the Workshop on National Data Collection for the European Eel, Sånga Säby (Stockholm, Sweden), 6–8 September 2005. DEKKER W. editor. 2002. Monitoring of glass eel recruitment. Report C007/02-WD, Netherlands Institute of Fisheries Research, IJmuiden, Netherlands. ICES (2011) Report of the 2011 session of the Joint EIFAC/ICES Working Group on Eels. ICES CM 2011/ACOM:18, 223 pp. ICES, 2012. Report of the Workshop on Eel and Salmon DCF Data (WKESDCF), 3 – 6 July 2012, ICES HQ, Copenhagen, Denmark. ICES CM / ACOM:62, 67 pp. ICES, 2013. Report of the Joint EIFAAC/ICES Working Group on Eels (WGEEL), 18–22 March 2013 in Sukarietta, Spain 4–10 September 2013 in Copenhagen, Denmark: 253. MC CLEAVE J.D. and KLECKNER R.C., 1982. Selective tidal stream transport in the estuarine migration of glass eels of the American eel (Anguilla rostrata), in ICES Journal of Marine Science 40(3):262-271 26
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Allegato 1 – Autorizzazione rilasciata dalla Regione Puglia 27
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Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Allegato 2 – Questionario utilizzato per il rilevamento delle catture di anguilla 33
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale "Attività di monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia” Settore Caccia e Pesca della Regione Puglia D.D. n. 89 del 20/04/2015 Dati anagrafici pescatore professionista Nome/Cognome Età Nel caso di gestione comune di paranze specificare i nominativi Cognome Nome Età __________________________________ ______________________________ ________ Cognome Nome Età __________________________________ ______________________________ ________ Cognome Nome Età __________________________________ ______________________________ ________ Cognome Nome Età __________________________________ ______________________________ ________ Cognome Nome Età __________________________________ ______________________________ ________ Tipologia Autonomo Cooperativa Nome coop. Descrizione sito Comune (Prov.): ______________________________________________ Tipologia laguna nome area di pesca Imbarcazioni tipologie di materiale motore HP Sì N. barche LFT media kW vetroresina entrobordo medio No legno fuoribordo metallo benzina legno e vtr gasolio Commercializzazione Sì No % Diretta Cooperativa Dettagliante Grossista Mercato ittico Ristorazione Altro Specificare _________________________________ A.GE.I. soc. coop. Via Orti della Farnesina, 116 00135 Roma - tel 0670451029 34
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Sforzo di pesca lunghezza totale della paranza metri maglia mm Sbarramenti secondari n. Lunghezza cadauno m. bertovelli totali in pesca N. Tot. Diametro bertovello cm lunghezza cm Periodo di pesca mesi G F M A M G L A S O N D giorni effettivi di pesca Salpamento frequenza di salpamento dei bertovelli giorni Palangari periodo lunghezza metri n. ami G F M A M G L A S O N D Giorni di pesca/anno Fiocina Sì Se sì, periodo G F M A M G L A S O N D No giorni effettivi di pesca/anno Stabulazione Sì Se sì, quali: Vivai in acqua n. No Vasche a terra n. Costi annui rinnovo e manutenzione strutture (€): ------------------ svolge altre attività oltre alla pesca SI specificare NO Si conferma la veridicità dei dati forniti e si concede la liberatoria per uso conforme ai fini indicati nella lettera di presentazione Data Firma 35
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale RICAPITOLAZIONE CATTURE ANNO CATTURE TOTALI Anguille gialle kg Prezzo medio €/kg Anguille argentine kg Prezzo medio €/kg Orate kg Prezzo medio €/kg Cefali kg Prezzo medio €/kg Spigole kg Prezzo medio €/kg Latterini kg Prezzo medio €/kg Gamberi kg Prezzo medio €/kg altro kg Prezzo medio €/kg Pesca specie esotiche granchi blu Limulus € Altre - specificare polyphemus n. tilapia Kg. € ___________________________________ Catture Specie mensili Ang Gialla Ang. orata latterini Cefali spigola gamberi altro Argentina Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic 36
Monitoraggio degli stock locali di anguilla nelle acque interne della Regione Puglia A.GE.I. soc. coop D.D. del Servizio Caccia e Pesca n. 89 del 24/04/2015 Relazione finale Allegato 3 – Scheda utilizzata per il monitoraggio delle ceche di anguilla 37
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