Premessa - ULSS 2 Marca Trevigiana
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AVVISO per manifestazione di interesse a partecipare alla co-progettazione del progetto innovativo “EduCare in rete” Premessa Con DGR n. 911 del 09 luglio 2020 è stato approvato dalla Giunta Regionale il documento programmatico denominato "Piano Triennale per le Dipendenze 2020 - 2022"; il focus specifico del Piano è rappresentato da interventi di prevenzione e cura a favore di giovani, famiglie e lungoassistiti, oltre che da azioni di rafforzamento trasversale dei Servizi per le Dipendenze.· Il Piano Triennale per le Dipendenze 2020 - 2022 si caratterizza come uno strumento d'intervento ad alta operatività volto alla concreta realizzazione, su tutto il territorio regionale ma nel rispetto delle differenze territoriali, di azioni omogenee ed efficaci caratterizzate da elementi di innovatività, costruite ed implementate in sinergia con i diversi Servizi, con un'attenzione specifica a giovani, famiglie e lungo-assistiti. In attuazione di detto Piano con nota prot. n. 173314 del 30/10/2020 questa Azienda ha trasmesso alla Regione il relativo Piano Operativo Territoriale Triennale Aree Prevenzione e Cura che prevede, tra l’altro, il progetto “EduCare in rete”. Con nota prot . n. 509644 del 30/11/2020 la Regione ha comunicato l’approvazione di detto Piano Operativo Territoriale Triennale che ricomprende, appunto, anche il progetto “EduCare in rete”; Per l’individuazione di soggetti partner per la co-progettazione e la realizzazione di detto progetto innovativo l’Azienda ULSS n.2 Marca Trevigiana intende pubblicare il presente avviso per la manifestazione di interesse a partecipare alla co-progettazione e realizzazione dello stesso. Il progetto deve prevedere anche un coinvolgimento indiretto di soggetti attivi sul territorio, come ad esempio associazioni, scuole, parrocchie, enti sportivi, comuni etc. L’ART. 55, comma 3, del codice del Terzo settore prevede che «La co-progettazione è finalizzata alla definizione ed eventualmente alla realizzazione di specifici progetti di servizio o di intervento finalizzati a soddisfare bisogni definiti, alla luce degli strumenti di programmazione ….individuati dalla pubblica amministrazione procedente.» Caratteristica della co-progettazione è la compartecipazione del partner con proprie risorse alla co-progettazione stessa. Il partner deve mettere a disposizione risorse aggiuntive rispetto alle risorse pubbliche intese come beni immobili, attrezzature/strumentazioni, automezzi, risorse umane, capacità del soggetto partner di reperire contributi e/o finanziamenti da parte di enti non pubblici, costo di coordinamento ed organizzazione delle attività, cura dei rapporti con l’Amministrazione, presidio delle politiche di qualità. L’assenza di questa co-partecipazione di risorse identifica l’intervento come appalto o concessione di servizi sottoposto al regime del Codice degli Appalti.
1.Obiettivi generali del Progetto: Gestire la cronicità semplice e complessa degli utenti lungo-assistiti (Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023) che necessitano di un ambiente protetto e/o di supporto per mantenere lo stato di salute e le abilità residue. Si tratta di un’azione di prevenzione alle ricadute, di contrasto al rischio di marginalità psicosociale e di aggravamento delle patologie correlate. Intercettare sul nascere situazioni di rischio (drop – out scolastico, ritiro sociale, episodi di devianza legati all’uso di sostanze) ed intervenire laddove vengono segnalate dalla Scuola, dai Servizi Sociali o dalle famiglie stesse. Gli interventi dovrebbero essere finalizzati da un lato ad accompagnare la presa in carico verso i Servizi e dall’altro anche a facilitare l’attivazione della rete dei Servizi. Co-costruire un sistema d’interventi flessibili che permetta di rispondere in modo pertinente ai bisogni del target giovanile: la presa in carico precoce della problematica, l’alleanza terapeutica sia nei percorsi ambulatoriali che residenziali anche con l’utilizzo di dispositivi innovativi, il supporto al raggiungimento dei compiti evolutivi e l’acquisizione di life skills, l’accompagnamento all’individuazione di un’autonomia possibile. 2. Contenuti oggetto della co-progettazione: costruzione di un progetto per l’attivazione di interventi flessibili e personalizzati all’interno di progetti condivisi dalla rete dei Servizi (Ser.D, Ente Locale, Servizi Specialistici dell’Azienda Aulss tra cui la Psichiatria, IAF, Servizio Tutela), attraverso un tavolo di co-progettazione composto dai rappresentanti dell’azienda ulss2 Marca Trevigiana, integrato dai partners della rete che realizzerà il progetto. Questa tipologia di interventi, che potremmo ricondurre ai “Progetti Innovativi” così come definiti negli atti regionali, rispondono ai bisogni specifici sia dell’area adulti lungo assistiti, che presentano esigenze prevalentemente di tipo socio- assistenziale, sia del crescente numero di giovani e minori per i quali un intervento differenziato e flessibile può rappresentare un’opportunità di aggancio e motivazione alla presa in carico al Servizio. Nella stessa prospettiva un intervento di accompagnamento si può rivelare funzionale ad una più efficace dimissione da percorsi residenziali e semiresidenziali. Gli interventi che si andranno a presentare si configurano come educativa domiciliare secondo un progetto personalizzato, co-costruito in base ai bisogni specifici dell’utente e condiviso formalmente tra i Servizi (UVMD). E’ importante evidenziare che gli stessi interventi di educativa domiciliare operano a supporto non solo della singola persona ma, a seconda delle situazioni, possono configurarsi come intervento di sostegno al nucleo familiare in difficoltà. L’educativa domiciliare comprende una serie di attività erogabili dalla figura dell’educatore professionale in orari e contesti extra ambulatoriali per quanto riguarda gli ambiti assistenziale, riabilitativo, socializzazione ed educativo occupazionale. Per ogni beneficiario verrà attivata la fase di conoscenza e analisi delle risorse personali, familiari, sociali, lavorative all’interno del contesto di vita della persona. In
questa fase l’educatore avrà il compito di individuare, in collaborazione con i Servizi, le attività idonee che rispondano ai singoli bisogni della persona e attivare le collaborazioni utili alla realizzazione del progetto individuando nei singoli territori quali attività ricreative, occupazionali, culturali siano idonee. Si precisa che gli interventi di educativa domiciliare sono risorse attivabili sia nella fase di accompagnamento al Servizio, sia nella fase di supporto e mantenimento degli obiettivi raggiunti che nella fase di sgancio e inclusione. Tali attività sono modulabili a seconda del target (minori/giovani vs adulti lungo assistiti). Gli interventi che vengono erogati dall’educatore domiciliare sono: - Per il target adulti lungo assistiti sono azioni inerenti alla prevenzione delle ricadute, all’accompagnamento e supporto alla socializzazione, all’accompagnamento/supporto in percorsi educativo-occupazionali, attivazione di interventi ergoterapici, oltre ad attività relative al monitoraggio nella gestione degli aspetti relativi alla cura della salute (es: monitoraggio nell’assunzione corretta delle terapie prescritte dal medico referente/MMG), dell’igiene e del proprio ambiente di vita. - Per il target minori/giovani le azioni riguardano le attività educative, erogabili eventualmente anche a domicilio, finalizzate all’aggancio motivazionale, all’accompagnamento alla presa in carico strutturata da parte del Servizio Dipendenze e alla diagnosi precoce, al mantenimento degli obiettivi e delle autonomie possibili raggiunte. Nell’ambito dei percorsi ambulatoriali e nella delicata fase post dimissione dal percorso residenziale le azioni favoriranno anche il passaggio all’autonomia abitativa ed economica. - Per entrambi i target s’ipotizza di dedicare particolare attenzione: - agli interventi di supporto all’attività riabilitativo-occupazionale posti in essere dal privato sociale, nonché affiancare gli interventi d’inserimento lavorativo di competenza di altre agenzie; - ad avviare attività ed iniziative sportive-culturali-ricreative socializzanti a connotazione emotiva con l’obiettivo di sviluppare i fattori di protezione in alternativa al consumo di sostanze e tese a sviluppare competenze basate sull’efficacia personale e sulla cooperazione con gli altri. Al termine della stesura del progetto definitivo co-progettato, si procederà alla stipula con tutti i soggetti partner di un accordo procedimentale che disciplinerà l’impegno di ciascun partner, il monitoraggio, il sistema di rendicontazione delle spese sostenute il sistema di valutazione del progetto definitivo che verrà allegato all’accordo medesimo. 3.Destinatari del PROGETTO I destinatari del progetto sono gli utenti segnalati o in carico al Servizio Dipendenze dell’Aulss2 Marca Trevigiana eventualmente anche inseriti nei progetti residenziali e semiresidenziali del territorio. Nello specifico sono: • Adulti lungo assistiti: questa tipologia di utenza si caratterizza per un deterioramento generale delle competenze sociali, lavorative e relazionali, una
compromissione delle condizioni di salute, un impoverimento della propria rete famigliare e sociale, e una compromissione delle risorse economiche e talvolta abitative. Si tratta infatti di un target specifico che si caratterizza per un fragile equilibrio: remissione instabile del consumo/protratto di sostanze, discreta compliance farmacologica e che riconosce nel Servizio quale punto di riferimento significativo. • Minori e giovani adulti (14/24 anni): . il target degli adolescenti/giovani evidenzia un esordio sempre più precoce dell’uso di sostanze stupefacenti e bevande alcoliche, a volte caratterizzato da altri comportamenti problematici. Talvolta, i fattori di rischio non vengono riconosciuti tempestivamente, in quanto i soggetti sono inseriti in percorsi evolutivi e contesti socio-culturali che hanno poca familiarità con la problematica. Si tratta di un target estremamente variegato che richiede un sistema d’offerta differenziato e dedicato a livello territoriale, ambulatoriale e residenziale. 4.Requisiti obbligatori di partecipazione Possono partecipare al presente avviso i soggetti del terzo settore di cui all’art.4 del D.Lgs n. 117 del 3/7/2017 Codice del Terzo settore e all’art. 1, comma 5, della Legge n. 328/2000 che operino in ambiti attinenti e compatibili con le attività e gli interventi previsti dal presente avviso e che siano in possesso di tutti i seguenti requisiti generali e speciali: REQUISITI GENERALI • Assenza del soggetto partecipante di motivi di esclusione ai sensi dell’art. 80 del D.Lgs n.50/2016; • iscrizione nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo settore non appena sarà istituito e, nelle more, formale impegno ad iscriversi non appena sarà operativo detto Registro Unico del Terzo settore. REQUISITI SPECIALI: a) possedere un radicamento nel territorio dimostrato sia dall’esperienza di collaborazioni con le reti del territorio provinciale, riguardanti progetti similari relativi all’assistenza di persone affette da problematiche di dipendenza (per esempio, collaborazioni/convenzioni con comuni, associazioni di volontariato e con le associazioni/enti che operano nel territorio provinciale) (si dovrà descrivere e dettagliare accuratamente i progetti e le reti coinvolte) che dalla presenza di almeno una sede operative nel territorio provinciale medesimo; b) aver realizzato, nel triennio anteriore alla data di pubblicazione dell’avviso, servizi relativi al settore di attività oggetto della co-progettazione, effettuati in ambito pubblico o privato, ossia progetti/servizi socio sanitari/progetti assistenziali residenziali/ semiresidenziali/laboratoriali territoriali rivolti a persone con problematiche di dipendenza; c) garantire la compartecipazione al progetto con risorse proprie (si richiede dichiarazione di impegno esplicitando quali risorse monetarie — proprie o autonomamente reperite — e non monetarie aggiuntive (beni strumentali,
immobili, risorse umane, professionali, volontariato, attività e prestazioni, etc.) verranno messe a disposizione gratuitamente dal soggetto partner). I suddetti soggetti possono presentare adesione, oltre che singolarmente, anche in forma associata, in tal caso dovrà essere indicato il referente del raggruppamento e i nominativi di tutti i soggetti partecipanti. I soggetti ritenuti idonei perché in possesso dei predetti requisiti verranno chiamati a partecipare ad un processo di progettazione insieme all’Azienda e a tutti gli altri soggetti partners. 5.Durata Il progetto avrà la stessa durata triennale del Piano Triennale delle dipendenze, a decorrere dalla conclusione del progetto definitivo, frutto del tavolo di coprogettazione tra i soggetti partners, che verrà allegato all’accordo procedimentale da stipulare tra azienda ulss e la rete, e terminerà il 30/11/2023, fatte salve diverse determinazioni regionali in merito. 6.Condizioni economiche L’ammontare delle risorse economiche dirette, destinate al sostegno del progetto che verrà attivato con il seguente avviso è di un massimo di euro 534.000,00 onnicomprensivi. Tale importo verrà destinato per la realizzazione del progetto che verrà costruito al tavolo di co-progettazione, su rendicontazione e presentazione delle pezze giustificative delle spese effettivamente sostenute dai partners. Detto rimborso spese, infatti, assume natura e funzione esclusivamente compensativa degli oneri e responsabilità del partner progettuale per la condivisione della funzione pubblica di produzione ed erogazione di servizi. Per la sua natura compensativa e non corrispettiva, tale importo sarà erogato — alle condizioni e con le modalità stabilite dall’accordo di collaborazione che verrà stipulato successivamente alla co-progettazione — solo a titolo di copertura dei costi effettivamente sostenuti, rendicontati e documentati dai soggetti partners per la partecipazione alla realizzazione dei servizi e degli interventi co-progettati e con la limitazione del rimborso dei costi indiretti alla quota parte imputabile direttamente all'attività oggetto degli interventi co-progettati. 7.Modalità di presentazione della manifestazione di interesse La manifestazione di interesse alla co-progettazione, con allegata sia la documentazione attestante quanto dichiarato in ordine ai requisiti obbligatori e speciali (di cui al punto 5 del presente Avviso), va compilata e firmata digitalmente dal legale rappresentante, utilizzando, preferibilmente, il modulo allegato al presente Avviso (Modulo ALLEGATO A), e inoltrata all’ A.ULSS n.2 Marca trevigiana esclusivamente a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo: protocollo.aulss2@pecveneto.it
L’oggetto della PEC dovrà riportare la seguente indicazione ”Manifestazione di interesse alla partecipazione all’Avviso per la co-progettazione di EduCare”. Le domande dovranno essere acquisite dal Protocollo Generale dell’Azienda, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del 01/03/2021. 8.Altri obblighi e responsabilità Il Soggetto partner è tenuto al rispetto della normativa, previdenziale, assicurativa e relativa alla sicurezza, riferita al settore di impiego. In particolare, tutto il personale utilizzato nelle attività dovrà essere assicurato a norma di legge contro gli infortuni, le malattie, l’assistenza e quant’altro contemplato dall’applicazione del contratto collettivo di lavoro e da eventuali contratti territoriali. Il Soggetto partner deve procedere a stipulare, in favore del proprio personale, assicurazione INAIL obbligatoria per legge, polizza assicurativa contro gli infortuni e polizza assicurativa per la responsabilità civile. In ogni caso, ogni responsabilità nel caso di infortunio o di danni di ogni genere che potranno occorrere al personale impiegato, ai cittadini utenti nonché ai terzi, per fatto imputabile al soggetto partner ed al proprio personale durante l’espletamento del progetto, sarà imputata ai soggetti partner, restandone completamente sollevata l’aulss 2 Marca Trevigiana. I soggetti partners ed il personale utilizzato sono tenuti alla massima riservatezza in ordine a dati personali ed eventuali altre notizie afferenti l’utenza. L’accesso e la visione di dati memorizzati o riportati nelle schede individuali è precluso agli estranei, fatta eccezione per l’Ente committente. 9.Disposizioni finali L’Azienda si riserva, stante il particolare oggetto del presente avviso, di assumere ogni possibile determinazione anche di ritiro della posizione senza che l’iter attivato costituisca, in capo agli eventuali partecipanti, diritti, aspettative e interessi qualificati di sorta. Pertanto nulla potrà essere preteso dagli stessi nemmeno a titolo di ristoro indiretto delle spese, costi e/o danni sostenuti o subiti in conseguenza del presente avviso. IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO: Dott. LIVIO DAL CIN ALLEGATO: All. A modello manifestazione di interesse
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