PIANO DI MIGLIORAMENTO - ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TERRALBA - Istituto ...
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MINISTERO ISTRUZIONE UNIVERSITÀE RICERCA ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TERRALBA ViaRoma43-09098TERRALBA(OR)Tel.0783/81486Fax.0783/83742CodiceFiscale80005410958 www.istitutocomprensivoterralba.itoric829008@istruzione.itoric829008@pec.istruzione.it PIANO DI MIGLIORAMENTO 2019/2020 1
Descrizione dei processi che hanno portato alla Criticità individuate Punti di forza della scuola/Risorse scelta degli obiettivi di Piste di miglioramento miglioramento L’Istituto Comprensivo di Terralba può contare su un significativo numero di docenti La scarsa motivazione allo in possesso di alte competenze relative all’innovazione didattico-metodologica, studio negli alunni, spesso disponibili al confronto e a promuovere consapevolezza sulla propria prassi responsabile di abbandoni organizzativa e educativa-didattica. scolastici e mancato L’Istituto ha da tempo consolidato una serie di rapporti con enti territoriali, qual il successo formativo. Comune (assistenti sociali, educatori, trasporto studenti pendolari, interventi di Causa e conseguenza di ciò edilizia scolastica…), Provincia, ASL, Camera di Commercio, Comando dei Il Nucleo Interno di Carabinieri, ecc., con la collaborazione dei quali sviluppa progetti di educazione alla sono i problemi, talvolta Valutazione ha preso in salute, all’affettività, al rispetto dell’ambiente, alla legalità, al risparmio energetico, gravi, a livello disciplinare, considerazione il Rapporto ecc., che vedono coinvolte professionalità esterne ed interne alla scuola. nei confronti dei quali, di Autovalutazione Si è provveduto a stilare il curricolo verticale di italiano, matematica e inglese finora, le strategie attuate dell'Istituto e ne ha dell’Istituto comprensivo, che finora mancava. Ciò renderà più omogenei i contenuti non sono risultate efficaci. valutato priorità, traguardi e le attività didattiche da proporre agli alunni nei diversi ordini di scuola, rendendo Gli esiti delle prove INVALSI ed obiettivi di processo. meno traumatico il passaggio tra scuole di diverso ordine, e armonizzerà i criteri di sono migliorabili e È stata effettuata un'analisi valutazione sia degli apprendimenti che del comportamento. armonizzabili. relativa alle priorità ed alla L’offerta formativa si arricchisce di anno in anno, con iniziative rivolte I fondi disponibili non sono fattibilità delle azioni sufficienti per promuovere Agli alunni, ai genitori, ai docenti. Il corso ad indirizzo musicale, che è entrato a possibili, tenendo presenti i adeguate e proficue azioni regime, coinvolgendo tutte e 3 le classi del corso B, e che riscuote grande interesse punti di forza e le criticità di contrasto all’insuccesso da parte di alunni e genitori. della scuola soprattutto in scolastico e all’abbandono. È stato riproposto lo sportello d’ascolto e di sostegno psicologico, con attività rivolte relazione agli esiti di apprendimento. Mancanza nella sede delle sia ai singoli che ai gruppi/classe (relazioni interpersonali e dinamiche di gruppo, scuole secondarie della autostima, motivazione allo studio, bullismo), nonché a genitori e docenti, all’interno dirigenza e della segreteria, del progetto “Iscol@”. nonostante la frequente Sempre all’interno del progetto “Iscol@”, è stata attivata la Linea A2, per il necessità di una presenza potenziamento delle competenze in matematica, rivolta agli alunni con maggiori immediata delle figure del difficoltà nella disciplina. Dirigente e del DSGA Gli edifici che ospitano la scuola secondaria di primo grado e le scuole primarie sono completamente cablati, e ogni aula è dotata di LIM e di connessione alla rete 2
Internet. Nella scuola secondaria sono stati realizzati ben due ambienti di apprendimento multimediali e multifunzionali, una con laboratorio linguistico, diversi dalla tradizionale aula, che usufruiscono della connessione con fibra ottica, per permettere una maggiore velocità di navigazione; ciò ha consentito uno svolgimento ottimale delle prove INVALSI secondo le nuove normative, ponendoci all’avanguardia nella Provincia di Oristano. Inoltre, l’adozione del registro elettronico per entrambi gli ordini di scuola sopra citati consente un più stretto rapporto Scuola/famiglia. Nei limiti delle risorse finanziarie vengono proposte ai docenti attività di aggiornamento/formazione su tematiche inerenti la didattica, la gestione di classi difficili, le diverse problematiche di alunni con BES. Alcuni progetti interni ampiamente collaudati e di provato successo, quali “Tempo di Sport” e “Coro Anch’Io” e per quanto riguarda scuola primaria e secondaria, progetti riguardanti l’approfondimento della storia e della cultura di appartenenza hanno una importante ricaduta positiva per la scuola in termini di visibilità all’esterno, grazie ai prestigiosi riconoscimenti ottenuti a seguito delle partecipazioni a concorsi e gare, e di gradimento presso alunni e genitori. L’Istituto Comprensivo si apre al territorio e alle sue esigenze, anche con la messa a disposizione della palestra della scuola media a diverse società sportive operanti nel Comune, nonché consentendo che nei locali della scuola primaria, in particolare di Via Roma, trovino ospitalità mostre e incontri di vario genere legate alle Associazioni culturali del territorio. La scuola è sempre stata in prima linea e all’avanguardia nell’accoglimento dei BES, nonché nella risoluzione delle problematiche relative all’inclusione, grazie ad un preparato e valido team di docenti di sostegno. 3
Lastrategia del Piano di Miglioramento è l’introduzione del lavoro per competenze a tutti i livelli: con gli alunni, che sono coinvolti in un percorso didattico, elaborato per competenze in base alle “Indicazioni”, in rapporto alle loro potenzialità; con i docenti, che sono stimolati a rivedere la propria professionalità attraverso il confronto con i modelli di insegnamento e con i materiali elaborati dalle commissioni e dai gruppi di lavoro attivati, in un processo di formazione attiva. Con le famiglie, che durante tutto il percorso di studi e soprattutto nelle fasi finali, durante l’orientamento alla scelta della scuola secondaria di secondo grado, sono portati a riflettere sull’importanza di sostenere i loro figli nel conseguimento di competenze per la vita. La realizzazione del Piano di Miglioramento è resapossibile dalla diffusione di metodologie innovative, partendo dalle buone Linea pratiche già esistenti. strategica Le azioni prescelte promuovono attività interne per raggiungere gli obiettivi formativi ed educativi attesi e per allineare le del piano competenze delle risorse umane già presenti alle cresciute esigenze dei portatori di interesse. Gli elementi di forza di queste azioni sono la valorizzazione delle buone pratiche e delle competenze professionali già presenti nell’Istituto e la sensibilizzazione di tutto il personale alle tematiche pedagogiche e didattiche. L’analisi della situazione suggerisce che una volta che la scuola si sia dotata di un proprio curricolo verticale, che risponda ai bisogni rilevati direttamente dall’analisi del contesto educativo e che sviluppi reali competenze, è necessario prevedere valide azioni per una didattica per competenze il più possibile personalizzata, ma anche volta a implementare la motivazione e, di conseguenza, il rendimento scolastico dei ragazzi. Da qui l’evidente nesso causale tra l’azione 1 (creazione di un curricolo verticale di Istituto per competenze) e dell’azione 2 (miglioramento degli esiti formativi degli allievi in relazione alla consapevolezza dell’importanza dello studio come strumento di crescita personale e civile), che favorisca un percorso scolastico regolare e fruttuoso, oltre ad un atteggiamento responsabile e corretto. 4
PROGETTI DI MIGLIORAMENTO Aree da migliorare e relative azioni di miglioramento Necessità di miglioramento Area da migliorare Grado di priorità Essendo stato messo a punto il curricolo verticale di italiano, matematica e Curricolo verticale per competenze 1 inglese, resta da completare il curricolo per le restanti discipline. dell’Istituto Comprensivo Necessità di miglioramento • Rafforzamento delle attività di sostegno psicologico, sia collettive (con Area da migliorare lavori rivolti al gruppo classe) che a livello individuale (aperte anche ai genitori con o senza i figli), inerenti le relazioni interpersonali nonché Grado di priorità l’autostima e la motivazione allo studio. Motivazione dei ragazzi e Comportamento 2 • Implementazione delle azioni rivolte ai docenti per la gestione del gruppo disciplinare classe in situazioni particolarmente difficili (corsi di aggiornamento). • Potenziamento attività di educazione alla legalità (es. intervento dei rappresentanti delle forze dell’ordine) e di educazione ambientale. Nello specifico dunque i progetti sono identificati come: 1. COMPLETAMENTO DEL CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO 2. COMPORTAMENTO RESPONSABILE E MOTIVAZIONE 5
Titolo del progetto COMPLETAMENTO DEL CURRICOLO VERTICALE DI ISTITUTO Responsabile del progetto Dirigente Scolastico Francesco A. M. Corona Data di inizio e fine Settembre 2019 – Settembre 2021 La pianificazione (PLAN) Si è provveduto a stilare il curricolo verticale di italiano, matematica e inglese dell’Istituto Comprensivo. Resta da completare il curricolo con le altre materie. Ciò renderà più omogenei i contenuti e le attività didattiche da proporre agli alunni nei diversi Relazione tra ordini di scuola, rendendo meno traumatico il passaggio tra scuole di diverso ordine, e armonizzerà i criteri di valutazione sia la linea degli apprendimenti che del comportamento. strategica del L’azione di miglioramento consisterà, innanzitutto, nella individuazione di gruppi di lavoro di docenti, divisi per aree disciplinari. Piano e il Si tratta di un’azione di miglioramento che può ragionevolmente potenziare i risultati degli apprendimenti degli alunni, con un Progetto passaggio dalle conoscenze alle competenze, necessarie per tutto l’arco della vita. Si dovrà infine pervenire alla costruzione di un curricolo di Istituto completo, basato sulle competenze. Pianificazione Obiettivi operativi Indicatori di valutazione Individuazione dei gruppi di lavoro, suddivisi per aree disciplinari e un Nr.3 incontri della commissione e 2 incontri di dipartimento. coordinatore Nr. Docenti partecipanti agli incontri Elaborazione di curricoli disciplinari per competenze per tutte le discipline, per le quali non siano stati ancora predisposti (storia, geografia, francese, scienze, educazione musicale, arte e immagine, Nr. Di curricoli disciplinari prodotti in conformità ed. motoria e tecnologia, religione), sia per la scuola primaria che per la scuola secondaria. Predisposizione di strumenti per monitorare l’adozione dei curricoli da Nr. di schede di monitoraggio compilate; (da predisporre) parte dei docenti. Nr. di curricoli sperimentati dai docenti nell’a.s. successivo alla stesura; Predisposizione di un Curricolo verticale di Istituto che raccolga i Curricolo di Istituto documenti definitivi, da sottoporre all’approvazione Collegiale Delibere di approvazione degli Organi Collegiali (aa.ss.2019/2020-2020/2021). Commissione Curricolo verticale Risorse umane necessarie Nucleo Interno di Valutazione Docenti riuniti per Dipartimenti Tutti i docenti (in particolare delle discipline coinvolte nella stesura del Destinatari del progetto (diretti e indiretti) curricolo). Tutti gli alunni 6
La realizzazione (DO) Si propongono le medesime fasi sperimentate nella parziale costruzione del curricolo, e cioè: - Identificazione dei docenti, acquisizione delle disponibilità degli stessi e costituzione dei gruppi di lavoro; - Individuazione, in sede di riunione congiunta dei gruppi, degli obiettivi e delle metodologie di lavoro da seguire, Descrizione delle nonché delle modalità di comunicazione tra gruppi e tra gruppi e Dirigente Scolastico; principali fasi di - Studio dei documenti e di ndividuazione dei percorsi da attuare; attuazione - Prima stesura delle “bozze” del curricolo; - Stesura definitiva del curricolo verticale, dopo la diffusione tra il personale e la raccolta delle proposte di integrazione/modifica. - Presentazione nel Collegio Docenti (con eventuale proiezione di slide); Descrizione - Diffusione periodica dei risultati delle attività dei gruppi di lavoro, a tutti i docenti dell’Istituto, attraverso mail delle attività personali spedite dalla Segreteria; per la - Invio delle “bozze” dei curricoli, sempre attraverso comunicazioni individuali a tutti i docenti, con le stesse diffusione del modalità di cui sopra, con la richiesta di restituzione di osservazioni/integrazioni/modifiche da parte dei docenti progetto stessi; - Invio dei prodotti finali a tutti i docenti e presentazione, a cura dei gruppi di lavoro, in sede di Collegio dei Docenti. Il monitoraggio dei risultati (Check) - Predisposizione di verbali in ciascuna delle riunioni dei gruppi, che prevedono le seguenti voci: presenti, o.d.g., azioni intraprese, argomenti trattati, sviluppo degli argomenti, valutazione e riesame. Descrizione delle - Esame periodico (non oltre 15 giorni dalle riunioni) dei verbali da parte del Responsabile del Progetto, con azioni di eventuale richiesta di informazioni/integrazioni ai coordinatori dei gruppi; monitoraggio - Restituzione ai gruppi delle rilevazioni effettuate; - Raccolta finale del materiale prodotto (verbali, rilevazioni effettuate, risposte ricevute) per un riesame complessivo del Progetto Realizzazione di una proposta di curricolo integrato, comprendente le competenze da sviluppare, i contenuti, le Target metodologie e le modalità di verifica degli apprendimenti. Notesulmonitoraggio 7
Il riesame e il miglioramento (Act) Il Nucleo Interno di Valutazione effettuerà le seguenti azioni per la revisione del Progetto stesso, ai fini del miglioramento: Valutazione della coerenza e integrazione tra tutti gli interventi messi in campo; Valutazione dei risultati ottenuti rispetto al target, indicando le possibili cause dell’eventuale non raggiungimento degli obiettivi; Valutazione delle modalità di lavoro dei gruppi, in rapporto ad efficienza ed efficacia (rispetto dei tempi, presenza costante dei docenti, suddivisione equa e condivisa del lavoro, rispetto delle scelte operate in partenza; rapporti tra gruppi e con il Dirigente Scolastico; utilizzo delle osservazioni e delle proposte inviate dai docenti); Valutazione delle azioni di monitoraggio (strumenti utilizzati, tempi di attuazione e di restituzione delle Modalità di revisione osservazioni ai gruppi, efficacia delle comunicazioni); delle azioni Valutazione delle modalità utilizzate per comunicare le varie fasi del Progetto e dell’efficacia di tali modalità (conoscenza da parte di tutti i docenti del Progetto, numero di contributi inviati durante la stesura dei materiali, numero di osservazioni effettuate in itinere e nelle riunioni finali; Valutazione del grado di soddisfazione di tutti gli attori coinvolti nella realizzazione del Progetto. Quanto emerso dalle valutazioni sopra indicate verrà riportato in un verbale, che verrà spedito a tutti i docenti e discusso in sede di Collegio dei Docenti. Le proposte di miglioramento che verranno indicate, sia dal NIV che dal Collegio dei Docenti, verranno riesaminate all’inizio del prossimo anno scolastico, per essere attuate, se fattibili, già nel corso delle prossime azioni. Il Miglioramento sarà attuato attraverso la scelta delle azioni anche in relazione alla fattibilità delle stesse, in termini Criteri di di economicità di risorse sia umane sia finanziarie, di autonomia di realizzazione da parte della scuola e di tempi di miglioramento realizzazione. I risultati verranno diffusi internamente, tra tutto il personale docente, con le modalità sopra già riportate. Descrizione delle Saranno inoltre diffusi: attività di diffusione 1) In sede di Consiglio di Istituto; dei risultati 2) InsedediAssembleadeigenitorideglialunni,adottobreprossimo,acuradeidocentidiciascunaclasse; 3) Sul sito web dell’Istituto. Note sulle possibilità di implementazione Il Progetto può trovare implementazione in azioni di benchmarking con altri Istituti del territorio. del progetto 8
ATTIVITÀ TEMPISTICA Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. .Sett Ott. Incontri della commissione curricolo verticale X X Incontri per dipartimenti. X Individuazione dei gruppi di lavoro, suddivisi per aree disciplinari X X Elaborazione dei curricoli disciplinari per competenze, per la scuola dell’infanzia, primaria e la scuola secondaria. X Predisposizione di un Curricolo verticale di Istituto che raccolga i documenti definitivi, da sottoporre all’approvazione Collegiale (a.s. X 2020/2021) Predisposizione di strumenti per monitorare l’adozione dei curricoli da parte dei docenti. X 9
Titolo del progetto COMPORTAMENTO RESPONSABILE E MOTIVAZIONE Responsabile del progetto Dirigente Scolastico Francesco A. M. Corona Data di inizio e fine Settembre 2019 – Settembre 2021 La pianificazione (PLAN) I docenti hanno come compito principale quello di sviluppare al meglio le potenzialità sociocognitive dell’alunno, attraverso percorsi disciplinari ed educativi che approdano alla certificazione di livelli di competenza. Hanno altresì il compito di stimolare i ragazzi ad incrementare le competenze possedute e di orientarli ad investirle al meglio. Risulta evidente come gli alunni con il profitto peggiore siano, spesso, gli stessi che registrano un maggior numero di provvedimenti disciplinari, per il mancato rispetto del Regolamento scolastico. Da un’attenta analisi della realtà della nostra scuola, ci si è resi conto, altresì, che le attività finora attuate di intervento psicologico, volte a migliorare la motivazione e l’autostima negli alunni, pur nella loro indiscussa validità, non sono state Relazione tra sufficienti a ridurre in maniera sostanziale i comportamenti negativi, nei confronti dei compagni, del personale scolastico la linea nonché degli arredi. strategica del E', perciò, fondamentale valutare, soprattutto nei casi di insuccesso formativo e disciplinare, lo stretto legame tra la carenza Piano e il di autocontrollo e la assenza di proiezione di sé nel futuro, che porta ad mancanza di prospettive. Progetto Si è, quindi, deciso di puntare ad una attività di conoscenza di sé, delle proprie attitudini e dei propri desideri, che porti ad una maggiore consapevolezza e maturità e che renda gli alunni dei cittadini responsabili. L’azione di miglioramento consisterà: • Nell’attivazione, per alunni e genitori, di attività di sostegno psicologico, che vertano e puntino su una maggiore conoscenza di sé, su una migliore consapevolezza dei propri punti di debolezza e di forza, potenzino la propria autostima. • Nella proposta, nelle classi, di varie attività di orientamento di tipo psicologico, che portino i ragazzi ad ampliare i propri orizzonti e ad individuare validi obiettivi personali, in modo da stimolarli al loro raggiungimento, attraverso una crescente e proficua motivazione Pianificazione Obiettivi operativi Indicatori di valutazione 10
Confermare ed, eventualmente, potenziare la presenza di psicologi a Registro degli interventi effettuati durante l’anno. scuola, che si occupino di alunni, genitori e docenti. Realizzazione dei corsi Nr. ore corso Attivare corsi di aggiornamento per i docenti, sulla gestione delle Nr.Partecipanti dinamiche interpersonali (alunni/alunni e alunni/docenti). Gradimento Realizzazione dei corsi Nr. ore corso Attivare corsi di formazione sulla motivazione allo studio dei ragazzi. Nr. partecipanti Gradimento Promuovere interventi delle forze dell’ordine sull’educazione alla legalità (il bullismo, cyberbullismo, educazione stradale), e di Numero di interventi rappresentanti di associazioni che si occupano di educazione ambientale. - Referente per il bullismo e il cyberbullismo - Psicologi - Rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni del Risorse umane necessarie territorio - Coordinatori di classe - Dirigente scolastico Destinatari del progetto (diretti e indiretti) Tutti i docenti, alunni, genitori La realizzazione (DO) 1. Attivazione nell’Istituto dello sportello di assistenza psicologica; Descrizione delle 2. Attivazione corsi di aggiornamento di cui sopra; principali fasi di 3. Predisposizione incontri con i rappresentanti delle forze dell’ordine e delle associazioni del territorio; attuazione 4. Predisposizione per ogni classe di tabelle, su cui i coordinatori dovranno riportare, per ciascun alunno, il numero dei provvedimenti disciplinari. Descrizione delle attività per la - Presentazione nel Collegio diffusione del progetto 11
Il monitoraggio dei risultati (Check) Monitoraggio degli esiti (numero provvedimenti disciplinari) nel comportamento degli alunni; Descrizione delle Confronto con i risultati degli anni precedenti e valutazione degli eventuali progressi; azioni di Restituzione al consiglio di classe e al dirigente dei risultati ottenuti; monitoraggio Presentazione da parte del dirigente scolastico al Collegio docenti dei suddetti risultati. Target Percentuale di diminuzione del numero di provvedimenti disciplinari, pari al 15% Note sul monitoraggio Il riesame e il miglioramento (Act) Modalità di revisione delle azioni Il Miglioramento sarà attuato attraverso la scelta delle azioni anche in relazion e alla fattibilità delle stesse, in Criteri di termini di economicità di risorse sia umane sia finanziarie, di autonomia di realizzazione da parte della scuola e di miglioramento tempi di realizzazione. I risultati verranno diffusi internamente, tra tutto il personale docente, con le modalità sopra già riportate. Descrizione delle Saranno inoltre diffusi: attività di diffusione 1) In sede di Consiglio di Istituto; dei risultati 2) In sede di Assemblea dei genitori degli alunni, ad ottobre prossimo, a cura dei docenti di ciascuna classe; Note sulle possibilità di implementazione del progetto 12
ATTIVITÀ TEMPISTICA Mag. Sett. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu. Sett. Ott. Predisposizione della bozza del piano di miglioramento. x Corso sulla motivazione allo studio x x Corsi di aggiornamento per i docenti, sulla gestione delle x x dinamiche interpersonali (alunni/alunni e alunni/docenti). Sportello d’ascolto per alunni, genitori e docenti. x x x x x x x x Predisposizione di strumenti per monitorare gli esiti x dell’a.s.2019/2020 Monitoraggio dei provvedimenti disciplinari attraverso x compilazione di apposito modulo da parte dei coordinatori. Elaborazione dei dati ottenuti col monitoraggio da parte del x dirigente Predisposizione di un documento di sintesi, da presentare al x x x Collegio Docenti di giugno/settembre 2020 13
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