OF THE - PON EDITION - Istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II ...

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OF THE - PON EDITION - Istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II ...
Edizione n.9 Marzo 2019
a cura dell’ Isituto Comprensivo “ Giovanni Paolo II” Salerno

"THE ICE
   VO     T H E       L "
       OF       H O O
            S C

                     PON
                     EDITION

                                                     1
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EDITORIALE                                                                                                         EDITORIALE
                                T H E S C H O OL
                             OF
                   THE VOICE
                           EDITION

                                           come me questa attività come una        mettersi in gioco nella stesura di         “Il nostro Giornale”. Da esperta
                                           missione avendo un solo scopo: in-      tanti articoli... ognuno con la pro-     insieme alla tutor,prof.R.Principe.
   “  T   HE VOICE OF THE SCHOOL   ”:
  nona edizione di Senti chi parla in
                                           formare e rendere le persone libe-
                                           re di scegliere. Obiettivo del corso
                                                                                   pria peculiarità e professionalità
                                                                                   legata a temi di attualità, di cultu-
                                                                                                                            abbiamo seguito, vissuto e condi-
                                                                                                                            viso il percorso di questi ragazzi
                                           è stato proprio quello di: “Creare      ra, di sport , di rubrica con intervi-   con la speranza di aver alimentato
  rete, è frutto di un lavoro dura-        lettori consapevoli, far crescere
  to tre mesi, di un incontro setti-                                               ste… recensioni… racconti e poesie       il sogno di qualcuno e la certezza di
                                           la coscienza critica e affinare le      e così come nel gioco di Rubik, ho       aver offerto a tutti uno spazio di
  manale di tre ore per trenta ore         modalità di scrittura” . Dopo le
  complessive, con studenti motivati                                               visto man mano ogni tassello con il      crescita in più. Un grazie speciale
                                           prime lezioni del corso, attraverso     suo unico originale colore prende-       alla mia allieva Ludovica Longo,che
  e interessati a scoprire quel fan-       una fase teorica dove sono state
  tastico mondo che è il GIORNA-                                                   re il suo posto d’onore. Interagi-       è stata una valida assistente e con
                                           somministrate ai ragazzi le nozioni     re con loro è stato semplicemente        lavoro certosino ha realizzato la
  LISMO. “THE VOICE OF THE                 fondamentali per avviarli al giorna-
  SCHOOL”, è la voce dei ragazzi                                                   meraviglioso. Nel corso di questa        grafica del giornale , arricchendo
                                           lismo: cosa si scrive, come si scri-    attività si è respirata un’aria di-      il suo bagaglio culturale ,imparando
  dell’ I.C “Giovanni Paolo II”, è la      ve, per chi si scrive, le varie tipo-
  sintesi di un lavoro redazionale di                                              versa: ogni pomeriggio con loro è        da me trucchi e minuzie del pro-
                                           logie di articoli…; la seconda parte    stato carico di positività, entusia-     gramma digitale .
  più di trenta alunni che, con estre-     del corso è stata prevalentemen-
  mo interesse, dopo una giornata                                                  smo, assiduità e produttività. In-         Concludo dicendo un grazie di
                                           te di carattere pratico, un vero e      teresse e motivazione sono state
  di intenso lavoro, visto l’orario del    proprio ”work in progress" … passo                                               cuore a tutti i nostri formidabi-
  PON, dalle 14:00 alle 17:00, hanno                                               parole d’ordine, sfidando in certi       liunici per avermi seguito e per le
                                           passo verso la stesura: dalla pro-      incontri anche la stanchezza che
  seguito con grande partecipazione        gettazione al timone, dai segreti e                                              soddisfazioni che mi hanno dato.
  le varie fasi del laboratorio. Gli al-                                           iniziava a far capolino. Non hanno
                                           scoop per saper fare una buona in-      mai mollato e mi hanno catapultato
  lievi hanno rispettato alla lettera      tervista, dalle strategie ed appli-
  i miei consigli ed insegnamenti; nel                                             nel loro mondo con forza ed ener-
                                           cazioni per i giornalisti ai tempi di   gia che vedevo venir fuori da ogni
  gruppo si è creato un forte clima        internet al fine ultimo dell’identi-                                                           Prof. ssa R. Marino
  di entusiasmo che ha contribui-                                                  articolo che velocemente prende-
                                           kit del giornalista. E così saggiando   va forma e vita nelle loro mani. La
  to alla buona riuscita del PON. Ho       tutti questi ingredienti hanno po-
  tentato di trasmettere loro la mia                                               scrittura di ogni articolo è stata
  forte passione per il giornalismo,       tuto vestire a pieno i panni di “veri   la pittura della loro voce, una voce
  poiché sono convinta che le cose         giornalisti”... e dar vita ad una       prorompente, magica, il filo rosso
  fatte con passione riescano me-          vera e propria REDAZIONE.               che accomuna tutta l’edizione del
  glio, e non sono mancate nozioni di                                              giornale, che invito a leggere con
                                            Una volta individuati i redattori      interesse per scoprire e ascoltare
  etica professionale. Il giornalista      e capiredattori si sono costituiti
  fa opinioni, informazioni e spesso                                               “la voce” dei nostri ragazzi, “la
                                           tanti gruppi redazionali, ciascuno      voce” del nostro futuro, “la voce”
  attraverso i suoi articoli, è capace     composto da tre o due allievi, ognu-
  di orientare e indirizzare. L’amo-                                               di chi crede fermamente in quello
                                           no con il proprio carisma, la propria   che fa, di chi lavora per realizzare
2 re  è l’onestà intellettuale sono gli
  elementi cardine per che intende
                                           grinta, creatività e tanta voglia di    un sogno…                                                                3
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CULTURA                                                                                                                                  CULTURA

                                                                                                 LA SCUOLA COME
                     UNA GIORNATA ALLA TORRIONE ALTO                                             UNA FAMIGLIA

    U
                                                                                                                                            tendosi facendo gare a punti sugli ar-
                                                 ne fanno parte le classi 1F e 1B, una                                                      gomenti studiati.
                                                 di spagnol o e una di francese dove gli       Non è difficile descrivere l’accoglienza
          na normale giornata nell’istitu-       studenti svolgono le attività su tablet,      che abbiamo ricevuto da questa scuola.       In più tra i professori e gli alunni c’è
  to comprensivo “GIOVANNI PAOLO                 computer e classi virtuali dove possia-                                                    un feeling perfetto che permette di
  II” inizia alle 8:00. Si entra nella classi                                                  La scuola già a primo impatto ci ha su-
                                                 mo fare domande dirette ai professori,                                                     avere un ottimo rapporto generale e fi-
  corrispondenti ed inizia la lezione con il                                                   bito accolti calorosamente, dandoci il
                                                 condividendo lezioni e approfondimenti                                                     ducia e rispetto reciproci.
  professore della prima ora. La giornata                                                      senso di appartenere ad un’ unica fami-
                                                 nonché i nostri lavori; i professori usa-     glia, sotto un unico tetto garantendoci Proprio grazie a questi elementi nell’
  normalmente termina alle 14:00. Dopo           no delle lavagne digitali e ci sommergo-
  la seconda ora c’è la prima ricreazione                                                      sicurezza e serenità.                   aria c’è sempre un senso di felicità.
                                                 no con tante app per rendere le lezioni
  che dura 5 minuti. Poi comincia la terza       più innovative. Per gli Open-Day o per        All’interno la scuola è molto attrezzata     TUTTI QUESTI ELEMENTI
  ora con un altro professore/ un’ altra         i festival scolastici noi alunni facciamo     e organizzata e ogni classe ha una sua       PERMETTONO A TUTTI DI
  professoressa e la giornata continua           tanti, tanti, cartelloni soprattutto con      particolarità: come l’ aula di musica at-    FAR PARTE DI UN’UNICA FA-
  normalmente. Tra la quarta e la quinta         francese e spagnolo. Scriviamo anche          trezzata di tutti gli strumenti musicali     MIGLIA UNITA.
  ora c’è un’altra ricreazione che dura 10       poesie e facciamo saggi di musica e can-      necessari, le aule in cui si studiano spa-
  minuti. Eh si, perché noi solitamente a        to. Nella nostra scuola ognuno ha il pro-     gnolo o francese munite di cartelloni e
  scuola stiamo sei buone ore. Dopo le le-       prio compito, infatti ogni ora facciamo       lavori scolastici o le aule 3.0 di tablet    “La scuola è come una seconda
  zioni, tutti gli alunni, partecipano a dei     progressi, proprio come una casa editri-      e grazie alle diverse applicazioni si può    casa, sempre pronta ad acco-
  Pon.Vari sono i Pon : ceramica, inglese,       ce. Siamo laboriosi come tante formi-         affiancare alla didattica tradizionale       glierci”
  pallavolo, informatica, matematica, e          chine, e come in ogni formicaio, briciola     quella digitale:
  nel nostro caso, il giornalino. I profes-      dopo briciola, si riesce a costruire il no-                                                               a cura di
  sori e le professoresse sono bravi ad                                                        EDMODO, una vera e propria classe
                                                 stro mondo personale. Per noi la scuola                                                          D.Percannella-J.Nardiello
  insegnare e gentili. Ovviamente nelle                                                        digitale che ci permette di comunicare
                                                 è come una città tutta nostra, una co-
  nostre giornate non mancano le gite di                                                       con i nostri professori e con i nostri
                                                 munità unita dove ci si aiuta l’un l’altro.
  classe. Si va al teatro, gite fuori città,                                                   compagni e condividere mappe, infor-
  cinema, musei… Come descrivere la gioia        NELLA NOSTRA SCUOLA TANTO                     mazioni o lezioni svolte in classe.
  degli alunni quando si annuncia un gita! A     IMPARERAI, TANTO QUANTO TI
                                                                                               B-SMART e PEARSON PLACE, che ci
  rendere il clima più sereno e accoglien-       DIVERTIRAI!!!
                                                                                               permettono di avere e usare i nostri
  te oltre ai professori ci sono i bidelli, o    a cura di : A.Mechelli-S.Valenti              libri scolastici in modo digitale attra-
  meglio i collaboratori scolastici, sempre                                                    verso codici appropriati.
  disponibili e gentili. Tutti gli alunni sono   .
  amici tra loro e si aiutano nei momen-                                                       STORYBIRD, un ‘applicazione che ci
  ti di debolezza. I professori sono così                                                      permette di sviluppare la creatività e
  bravi che per insegnarci di più spesso                                                       che ci permette di diventare piccoli
  organizzano giornate tematiche nel no-                                                       scrittori creando i nostri primi libri di-
  stro auditorium sulla legalità, bullismo,                                                    gitali sfogliabili.
  sicurezza… Incontriamo figure specia-                                                        COGGLE, POWER POINT e WORD,
  lizzate che ci spiegano il loro lavoro, ci                                                   che ci permettono di creare mappe
  invitano a riflettere, ci aprono gli occhi                                                   concettuali, documenti di testo o pre-
  su come poter essere cittadini model-                                                        sentazioni con immagini.
  lo. La nostra scuola ha anche aperto
4 delle classi sperimentali: le 3.0 di cui                                                     KAHOOT, un modo per studiare diver-                                             5
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CULTURA                                                                                                                                             CULTURA

                             IL NOSTRO OPEN DAY
                             A cura di: A.Aiello, A.Savarese, A.Poto, M.Viscido, L.Indinnimeo, L.Longo.
                                                                                                          zione iniziale!!!

   I
                                                  -Strumento valido per i ragazzi.                        3- Che cosa vorreste vedere in
                                                  -Attività molto importante da fare a                    questa nuova edizione del giornali-
        l 19 gennaio, il nostro istituto,
                                                  scuola, dove oltre agli argomenti didat-                no?
  ha aperto le porte a tutti gli imminen-
  ti studenti della scuola secondaria di          tici si concede ai ragazzi anche delle                  -Mi piacerebbe vedere gli alunni che si
  primo grado. Abbiamo avuto la possi-            ore da passare per imparare cose nuo-                   approcciano alla politica.
  bilità di esporre ai ragazzi e agli ac-         ve e importanti.
                                                                                                          -Sempre su Salerno, argomenti che ap-
  compagnatori genitori tutte le attività         -Penso che questo giornalino sia un’utile               profondiscano il luogo in cui si vive e le
  che svolgiamo e ogni nostro prodotto.           piattaforma sulla quale vengono scrit-                  caratteristiche della propria patria.
  Tra le numerose attività, ricordiamo la         ti articoli da ragazzi sulle dinamiche a
  presentazione del nostro famigerato             scuola e nel mondo.                                     -Trovo molto bella questa iniziativa ma
  giornalino online “Senti chi parla... in                                                                mi piacerebbe vedere più argomenti
  rete”. Ogni anno (da sei anni) decine           2-Qual è l’argomento che vi ha in-                      musicali.
  di ragazzi si uniscono nel nostro labo-         teressato di più nel giornalino?
                                                                                                          -Un approfondimento sul cambiamento
  ratorio giornalistico dando vita ad una
                                                  -Molto interessante è l’argomento                       della scuola da ieri a oggi; le varie dif-
  redazione viva e palpitante che li vede
                                                  dell’impegno civico che ci deve appar-                  ferenze nel tempo sotto tutti i punti di
  protagonista, dividendosi in gruppi,
                                                  tenere fin da bambini.                                  vista.
  della stesura di vari articoli. I temi
  sono molto vari: argomenti di attualità         -Caratteristica di questo giornalino è il               -Un’altra cosa di cui si potrebbe parla-
  (emigrazione e immigrazione, razzismo           fatto che si approfondisce anche sulla                  re è la mancanza di strutture sportive
  ecc) o riguardante i pericoli che ci cir-       storia di Salerno.                                      e palazzetti.
  condano (online e nella vita reale)e non        -Mi ha subito attratto l’argomento di                   -Nella prossima edizione mi piacerebbe
  mancano pagine di rubriche sulla musi-          Leonardo Da Vinci.                                      vedere da parte dei ragazzi la descri-
  ca, la lettura, le nostre scritture… L’ul-
                                                  -Non trovo un argomento preferito,                      zione di una tradizionale giornata sco-
  tima edizione (l’ottava) è l’ ”OUTLOOK
                                                  penso che tutti siano svolti con grande                 lastica.
  EDITION” creata appositamente per
  quest’evento. Sentiamo il parere di al-         cura e impegno e sono davvero interes-
  cuni spettatori:                                santi.
  1-Che cosa pensate di questa ini-               -Mi è molto piaciuta la parte delle poe-
  ziativa del giornalino?                         sie e delle lettere in spagnolo da parte
                                                  dei ragazzi che, a giugno, se ne sareb-
  -Ottima iniziativa perché consente la           bero andati, esprimendo pensieri ed
  rappresentazione delle nostre attivi-           emozioni riguardanti le loro esperienze
  tà al pubblico, inoltre si rende propri i       in questa scuola.
  termini della lingua italiana.
                                                  -Mi ha interessato maggiormente l’ar-
  -Meravigliosa iniziativa soprattutto            ticolo sull’esperimento di Scienze, così
  perché predispone i ragazzi ad una              i genitori possono capire meglio il pro-
6 scrittura più corretta.                         gramma... ho gradito anche l’introdu-                                                                          7
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CULTURA                                                                              CULTURA
                                                    Una
                                                    nuova capitale
                                                                   per l’Italia:
                                                             Matera

                                                   I
                                                                                           dalla città si dirige verso Bari, girato
                                                                                           a nord-ovest contiene portali scolpiti
                                                        l 2019 è un anno speciale perché e fregi, il Sasso Caveoso che guarda
    Queste sono solo alcune tra le tante         come capitale mondiale della cultura è a sud verso Montescaglioso ricorda la
    opinioni espresse dai nostri visitatori      stata scelta la città di Matera. Mate-    forma della cavea di un teatro con le
    che hanno dimostrato un grande inte-         ra è un comune italiano di circa 60459 case disposte a gradoni, a dividere le
    resse nei confronti della rappresenta-       abitanti, è conosciuta anche con il       due valli vi è la rupe della Civita. La
    zione del nostro istituto. Di questo noi     nome di “città dei sassi” per i famosi    città della pietra, centro storico di
    siamo enormemente felici e soddisfatti       Sassi di Matera e sono stati nominati Matera, è stata abitata sin dal Paleoli-
    e, come tutti gli interpellati, allo stes-   il 9 Dicembre Patrimonio dell’Uma-        tico e alcuni reperti risalgono al XIII
    so tempo, pensiamo che l’iniziativa del      nità dall’UNESCO ed è il primo sito       millennio a.C. e alcune case sono state
    giornalino scolastico sia una delle mi-      dell’Italia meridionale a ricevere tale   abitate senza interruzione nell’età del
    gliori idee del nostro istituto Giovanni     riconoscimento. Matera è stata nomi-      bronzo. I Sassi di Matera sono un in-
    Paolo II. Noi redattori pensiamo che         nata capitale della cultura italiana per  sediamento urbano creato grazie alle
    sia una trovata molto istruttiva per ar-     l’obiettivo di Matera di superare tutti   varie forme di civilizzazione e antro-
    ricchire il proprio bagaglio culturale. Ci   gli ostacoli che impediscono l’accesso    pizzazione che si sono succedute nel
                                                 alla cultura, per i numerosi monumenti    tempo, dal Neolitico al IX-XI secolo.
    permette di ampliare le nostre cono-
                                                 artistici di Matera, l’impegno con le as- Alcune facciate Rinascimentali e Ba-
    scenze e di lavorare in comunità, inse-      sociazioni culturali tradizionali, per la
    gnandoci a rapportarci con gli altri e,                                                rocche che si aprono su cisterne del-
                                                 grande attenzione dedicata alla tecno- l’VIII secolo sono state trasformate
    oltretutto, ci aggiorna su tutto ciò che     logia digitale, per il coinvolgimento dei in abitazioni, alcuni ipogei sono stati
    accade nel mondo, anche su eventi su         progetti frequentemente esclusi dalla     scavati fino agli anni cinquanta, altri
    cui noi, normalmente, non rifletterem-       cultura, per la necessità di capacity     sono stati murati e dimenticati. Matera
    mo. Proprio per questo, ringraziamo il       building, per il bisogno di incrementa-   è famosa non solo per i suoi Sassi ma
    nostro istituto per averci dato la possi-    re il settore turistico, per un’inizia-   anche altri monumenti, tra questi c’è il
    bilità di far parte di questa fantastica     tiva popolare e l’impegno concreto a      famoso Parco della Murgia Materana
    redazione! Speriamo che voi la pensiate      coprire il 70% del finanziamento. Nel     che nel 2007 è stato nominato anch’esso
    allo stesso modo... grazie per la lettura!   1663 Matera fu divisa dalla provincia     Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Que-
                                                 di Terra d’Otranto per divenire nel       sto parco è stato fondato nel 1990
                                                 1805 capoluogo della Basilicata nel       con lo scopo di salvaguardare e valo-
                                                 Regno di Napoli. Matera è stata la pri- rizzare l’habitat rupestre e le chiese
                                                 ma città del meridione a combattere       rupestri ricadenti nella provincia di
                                                 il Nazifascismo ed è per questo stata     Matera e di Montescaglioso ed è stato
                                                 premiata nel 1966 Medaglia d’Argento dato in affidamento nel 1998 alla pro-
                                                 al Valor Militare e nel 2016 Medaglia vincia di Matera. Nel territorio di que-
                                                 d’Oro al Valor Civile. I famosi Sassi     sto parco vi è la Gravina di Matera: un
                                                 di Matera sono due quartieri: il Sasso    profondo solco calcareo in cui passa un
                                                 Caveoso e il Sasso Barisano formati       torrente che dopo aver costeggiato i
                                                 da edifici rupestri costruiti nelle cave  Sassi di Matera e sfiorato l’abitato di
                                                 naturali della Murgia Materana e abi- Montescaglioso sfocia nel fiume Bra-
                                                 tati fin dal Paleolitico. Il Sasso Bari-  dano dopo circa venti chilometri, molte
8                                                sano si trova sulla strada che uscendo    testimonianze dell’epoca preistorica  9
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CULTURA                                                                                                                   CULTURA
                                                                                       A SPASSO PER LA MIA
                                                                                       CITTA’!

     sono conservate nel Museo Archeologico Nazionale Domenico Risola. Una
     delle caratteristiche più importanti di questo parco sono la presenza di 150
                                                                                      O      ggi abbiamo deciso di fare una passeggiata davvero
                                                                                      singolare... siete pronti per scoprire le meraviglie della nostra meravigliosa cit-
     chiese rupestri che sono ancora oggi grandi testimonianze dell’insediamen-       tà???
     to rupestre, poi sono state trovate anche molte comunità religiose Bene-
     dettine e Bizantine. I prodotti principali sono il Pane di Matera IGP, il vino   Salerno è un comune di circa 133. 597 abitanti . Durante il Medioevo, la città
     DOC e l’olio del Parco della Murgia Materana. Un altro monumento famoso          ha vissuto, sotto la dominazione longobarda ,una delle fasi più importanti della
     di Matera è la Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant’Eustachio          storia, essendo stata la capitale del Principato di Salerno. A Salerno ha avuto
     che è il luogo di culto cattolico principale di Matera e fu costruito in sti-    sede la Scuola Medica Salernitana, che fu la prima e più importante istitu-
     le romanico-pugliese nel XIII secolo. La cattedrale fu edificata nel 1290,
                                                                                      zione medica d›Europa . Essa fu costruita da alcune persone(Pontus ,Salernius,
     alcuni anni dopo l’alzamento di rango di Matera ad arcidionesi in unione con
     Acerenza. Il Palombaro Lungo funge da serbatoio d’acqua ed è situato sot-        Elium e Ahbea )che si erano rifugiate sotto il Ponte dei Diavoli ,perché era
     to piazza Veneto ed è stato istituito nel XIX secolo. Nel 2016 fu riaperta       in atto una tempesta. Salernius si era ferito, allora i tre presero a medicar-
     da Pietro Parolin.                                                               si insieme, scoprendo di essere bravi in medicina allora decisero di esporre le
                                                                                      proprie conoscenze al mondo e per questo aprirono codesta scuola. A Salerno
                                                                        A cura di:
                                                                                      possiamo ammirare il duomo che è situato nel centro storico di Salerno e fu co-
                                                      S.Sangiovanni-V.Del Forno       struito tra il 1080 ed il 1085 dopo la conquista della città da parte di Roberto
                                                                                      il Guiscardo. La cattedrale venne costruita in stile romano nell’XI secolo ed in
                                                                                      seguito più volte modificata, con diverse aggiunte barocche. Il campanile, di grande
                                                                                      valore storico ed artistico, è un’importante testimonianza della fusione bizan-
                                                                                      tino-normanna del periodo. Su di esso trovano posto otto campane .A Salerno è
                                                                                      situato il castello Arechi che è un castello medievale, situato ad un›altezza di
                                                                                      circa 300 metri sul livello del mare, che domina la città ed il golfo di Salerno . È
                                                                                      detto di Arechi perché la costruzione di questa fortificazione si associa, tradi-
                                                                                      zionalmente, al duca longobardo Arechi II. Il castello è a pianta rettangola-
                                                                                      re, la torre era costruita su cinque o sei livelli, con funzione di d controllo del
                                                                                      porto sottostante .Nell’VIII secolo Arechi II fece del castello il vertice nord
                                                                                      di un sistema difensivo triangolare, le cui mura calavano lungo i pendii del colle
                                                                                      Bonadies cingendo tutta Salerno fino al mare. Poi a Salerno c’è il centro storico
                                                                                      che è il nucleo della vecchia città, intorno alla cittadina romana si sviluppò Salerno
                                                                                      nel Medioevo durante i Longobardi , sua corte la città si ampliò ulteriormente e
                                                                                      si dotò del caratteristico sistema difensivo triangolare che è rimasto immorta-
                                                                                      lato. La città era fornita di mura che calavano dal Castello Arechi. A partire dal
                                                                                      Cinquecento la città si arricchì di palazzi gentilizi e di chiese che costituiscono
                                                                                      tuttora il complesso edilizio dell’abitato. Salerno non è solo storia ma è molto
                                                                                      famosa anche per le sue luci d’arista che ogni anno attirano numerosi turisti
                                                                                      da tutta Europa, ormai sono un evento di rilevanza nazionale, che da dieci anni
                                                                                      animano la città di Salerno ,e sono state accese per la prima volta durante le
                                                                                      festività natalizie del 2006.
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OF THE - PON EDITION - Istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II ...
CULTURA                                                                                                                    CULTURA

                                                                                       CARNEVALE                          in    ITALIA

  La particolarità di Salerno è che ubicata nel golfo abbracciata da un lato dalla
 costiera Amalfitana , un tratto di costa molto famoso in tutto il mondo per la
 sua bellezza naturalistica e i suoi meravigliosi paesi arroccati sul mare( Vietri
 -Amalfi-Furore- Positano …), ed è stata riconosciuta dal Patrimonio dell’Uma-
                                                                                       I    l carnevale è una festa che si celebra nei Paesi di tradizione cristiana e in
                                                                                       particolare in quelli di rito cattolico. I festeggiamenti si svolgono spesso in pub-
 nità dell’Unesco. E dall’altro la splendida costiera Cilentana , tratto di costa      bliche parate in cui dominano elementi giocosi e fantasiosi; in particolare, l’ele-
 campana noto per la sua bellezza naturalistica e per la qualità delle acque di bal-   mento distintivo e caratterizzante del carnevale è l’uso del mascheramento.
 neazione. compreso tra il golfo di Salerno e il golfo di Policastro, nel Cilento.
                                                                                       ORIGINE:
 Ogni anno molte località della costiera vengono premiate con le bandiere blu e le
 vele assegnate da Legambiente. I comuni più importanti che fanno parte della          I caratteri della celebrazione del carnevale hanno origini in festività molto anti-
 costiera Cilentana sono : Agropoli ,Palinuro, Castellabate, Paestum , Camerota        che, come per esempio le dionisiache greche (le antesterie) o i saturnali romani.
 …                                                                                     Durante le feste dionisiache e saturnali si realizzava un temporaneo sciogli-
                                                                                       mento dagli obblighi sociali e dalle gerarchie per lasciar posto al rovesciamento
 Queste ed altre ancora sono le bellezze della nostra Salerno, vi abbiamo col-         dell’ordine, allo scherzo e anche alla dissolutezza. Da un punto di vista storico e
 pito? Abbiamo stuzzicato la vostra curiosità? Allora non fate altro che venire        religioso il carnevale rappresentò, dunque, un periodo di festa ma soprattutto di
                                                                                       rinnovamento simbolico, durante il quale il caos sostituiva l’ordine costituito, che
 a visitare la nostra SALERNO.                                                         però una volta esaurito il periodo festivo, riemergeva nuovo o rinnovato e garan-
                                                                                       tito per un ciclo valido fino all’inizio del carnevale seguente.
                      L. Marciano – L. Santoro.                                        Paesi dove si festeggia in grande:
                                                                                       Apprezzati carnevali del mondo. Le sue origini sono antichissime: la prima testi-
                                                                                       monianza risale ad un documento del Doge Vitale Falier del 1094, dove si parla
                                                                                       di divertimenti pubblici e nel quale il vocabolo .l Carnevale diede la possibilità, a
                                                                                       tutti, di celare completamente la propria identità sotto un costume e ciò portò
                                                                                       inevitabilmente a qualche eccesso. Sfruttando i travestimenti, qualche malinten-
                                                                                       zionato ne approfittò per escogitare e compiere una serie di malefatte, Il Car-
                                                                                       nevale di Venezia: Si tratta di uno dei più conosciuti e più o meno gravi.

                                                                                       Per questo motivo le autorità dovettero introdurre a più riprese e per decreto
                                                                                       delle limitazioni, dei divieti e delle pesantissime sanzioni contro l’abuso e l’uti-
                                                                                       lizzo fraudolento o non ortodosso dei travestimenti. In effetti, soprattutto du-
                                                                                       rante le ore notturne, indossando un travestimento e con la complicità del buio,
                                                                                       era più facile commettere reati di varia natura, come scippi, ruberie e molestie,
                                                                                       senza la minima possibilità di essere riconosciuti. Già a partire dal 22 febbraio
                                                                                       1339 si decreta quindi il divieto notturno di circolare in maschera per la città.
                                                                                       Carnevale viene citato per la prima volta. Personalmente ho visitato la città an-
                                                                                       che nel periodo dell’acclamato Carnevale dove la città si riempie di turisti prove-
                                                                                       nienti da tutto il mondo.Ad esempio la maschera della peste.
                                                                                       Il carnevale di Acireale, definito Il più bel Carnevale di Sicilia e il terzo d’Italia,
12                                                                                                                                                                        13le
                                                                                       è uno dei più antichi dell’isola, e si svolge ogni anno nella città di Acireale. Tra
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CULTURA                                                                                                                             ATTUALITA’
                                                                                          L’ATTENTATO A
                                                                                          STRASBURGO
                                                                                                                                 perquisito la sua casa. Dentro,
                                                                                                                                 oltre a numerose armi, è stata

                                                                                          L
                                                                                                                                 trovata una chiavetta USB con
                                                                                                                                 dentro un video di Chekatt che
                                                                                              ’11 dicembre 2018 c’è stato        giurava fedeltà allo stato islami-
 sue caratteristiche vi è la sfilata dei carri allegorici ed infiorati.                                                          co. Le indagini continuano, ma per
                                                                                             un ennesimo attentato, la cit-
                                                                                                                                 fortuna lui non potrà più impu-
                                                                                          tà colpita è stata Strasburgo,
 La sfilata dei carri allegorico-grotteschi in cartapesta si svolge ogni anno a Feb-                                             gnare né pistole né coltelli…
                                                                                          al confine tra Francia e Germa-
 braio, sono opere finemente lavorate, che danno il loro spettacolo attraverso
                                                                                          nia. Alle venti in punto proprio       Io, Luigi Indinnimeo, penso che
 migliaia di lampadine e luci, movimenti spettacolari e scenografie in continua
                                                                                          lungo la strada dove si svolge-        questa farsa di attentati che
 evoluzione durante le esibizioni. Sono gli unici carri al mondo ad utilizzare simili
                                                                                          vano i soliti mercatini natalizi,      avvengono ogni giorno debba
 impianti di luci e movimenti meccanici ed idraulici. I carri infiorati invece sfilano
                                                                                          la città è entrata nel panico.         smettere, perché la maggior par-
 nella manifestazione del “Carnevale dei fiori” (fino al 2019 “Festa dei fiori”) che
                                                                                          L’attentatore, Chérif Chekatt,         te di questi avviene per diverse
 si svolge ogni anno ad Aprile. Queste opere hanno la caratteristica, simile a quel-
                                                                                          ha iniziato una sparatoria, dan-       credenze religiose. Ognuno deve
 la di diversi carnevali della Costa Azzurra e della Liguria, di mostrare soggetti
                                                                                          do fuoco nelle zone vicine alle        credere a quello che vuole e so-
 creati interamente con fiori (veri) disposti uno a fianco all’altro. Sono anch’essi
                                                                                          povere persone per poi colpirle        stenere la religione che ritiene
 dotati di movimenti meccanici e luci.
                                                                                          con un coltello. Secondo alcuni        giusta per sé. Questi attentatori
 Nella mia città il carnevale non si festeggia molto, ogni anno c’è una sfilata di car-   testimoni, il terrorista è giunto      commettono attacchi terroristi-
 ri lungo via Lungomare, purtroppo quest’anno il comune ha preferito risparmiare i        nella zona di Rue des Orfèvres         ci, solo per onorare il loro Dio,
 soldi per altro e annullare la sfilata.                                                  urlando “Allahu Akbar” cioè Al-        e per far sì che la loro religione
                                                                                          lah il grande in arabo. Dopo aver      prevalga su tutte.
 Come si sul dire in queste occasioni -a carnevale ogni scherzo vale-. Questa fe-         ferito e ucciso varie persone
 stività permette a tutti di nascondersi per quello che si è, magari cosi anche una       l’attentatore ha preso in ostag-       Per me, Andrea Savarese, un ter-
 persona timida sotto la protezione di una maschera si può sentire protetta.              gio un tassista, obbligandolo a        mine che riassume gli attentati
                                                                                          riportarlo a Neudorf, città in cui     è INGIUSTIZIA, trovo orribi-
                                                            A cura di A.Perongini
                                                                                          risiedeva. Le vittime sono state       le, sgradevole che una persona
                                                                                          cinque: Anupong Suebsamarn,            uccida la gente solo perché non
                                                                                          di origini thailandesi, in vacanza     credono nella sua fede. Togliere
                                                                                          con la moglie, Pascal Verdenne,        la vita a qualcuno che non ti ha
                                                                                          bancario francese in pensione da       fatto nulla, negandogli il dono del
                                                                                          un anno, Kamal Naghchband, af-         nostro Signore, è, a parer mio un
                                                                                          gano. Purtroppo anche stavolta         atto di egoismo assoluto, è im-
                                                                                          tra le vittime c’è stato un ragaz-     pensabile che una persona arrivi
                                                                                          zo italiano, Antonio Megalizzi, un     ad ammazzare l’altro solo perché
                                                                                          giornalista radiofonico, deceduto      non la pensa come lui, insomma
                                                                                          dopo 5 giorni di coma. Il ragaz-       queste tragedie devono finire,
                                                                                          zo vide in faccia l’attentatore        non trovo giusto che le persone
                                                                                          che sparava il proiettile verso        vivano nel terrore, con la paura di
                                                                                          di lui. Antonio era insieme a due      essere attaccati. UNA VERGO-
                                                                                          ragazze che, al contrario del ra-      GNA!!!!!
                                                                                          gazzo, sono riuscite a scappare.
                                                                                          E’ stato colpito sulla nuca da un
                                                                                          proiettile, ed è crollato per ter-     A cura di:
                                                                                          ra. Due giorni dopo la tragedia, il    L.Indinnimeo
                                                                                          terrorista è stato ucciso davanti      A.Savarese
14                                                                                        alla sua abitazione, e la polizia ha
                                                                                                                                                                       15
OF THE - PON EDITION - Istituto Comprensivo "Giovanni Paolo II ...
ATTUALITA’                                                                                                          ATTUALITA’

                         Chi
                         fa il bullo non è bello!                             l’hanno percossa, l’hanno costretta a mangiare un gelato con sale e limone e
                                                                              le hanno dato fuoco ai capelli.

                                                                              Questo è solo uno dei tanti episodi di bullismo che avvengono nelle scuole.
                                                                              Che cosa si può fare per fermare il bullismo?
                                                                              Questa è una domanda che in molti si pongono, e noi abbiamo cercato di
                                                                              dargli una risposta.
                                                                              1.A gire subito, bisogna dire al bullo di smetterla.Per allentare la tensione
                                                                              puoi sorridere così lui si sentirà ignorato.Se gli dici di smetterla non urlare,
                                                                              se lo fai lui cercherà una reazione peggiore facendoti di peggio.
                                                                              2.Evita di rendere più minacciosa la situazione.Non prendere iniziative di
                                                                              violenza fisica e rischi di metterti nei guai.
                                                                              3.Capisci quando devi andare via.Allontanati dal bullo, se sei preoccupato
                                                                              rivolgiti all’insegnante e evita di avere contatti con il bullo

   C
                                                                              4. Non reagire a chi ti attacca tramite il cyberbullismo.Non cancellare ciò
                                                                              che ti viene inviato e blocca il bullo e modifica le impostazioni del tuo ac-
       on il termine bullismo s’intende un comportamento aggressivo           count in modo che non possa rintracciarti.
 di una persona che pensa di essere forte nei confronti di chi non è
                                                                              5. Parlane con i tuoi genitori o con un insegnante.Sarai sicuramente ascol-
                         in grado di difendersi.
                                                                              tato e si troverà una soluzione.
 Negli episodi di bullismo interagiscono due persone: il bullo, colui         6.Denuncia il cyberbullismo alla polizia postale affinché vengano adottate
 che mette in atto comportamenti violenti nei confronti della vitti-          delle misure di sicurezza per impedire al bullo di contattarti.
 ma, che è la persona che subisce le azioni di violenza.

 Una ragazza italiana di origine marocchine è stata vittima di bullismo da
 parte di due sue compagne di classe.
16Le   ragazze l’avevano invitata a casa di una delle due, poi senza motivo   A cura di: S.Avallone-F.Cerrato                              				          17
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ATTUALITA’                                                                                                                            ATTUALITA’

                                     IL FEMMINICIDIO                                           costrette a subire. Secondo noi, tutte
                                                                                               queste donne non dovrebbero essere
                                                                                               nascoste dietro delle maschere solo

     L
                                                                                               perché hanno paura di ciò che potreb-
                                                                                               be accadergli, devono avere il coraggio
       ’otto Marzo è il giorno dedicato a                                                      di uscire dalla loro corazza e denun-
 tutte quelle donne che, purtroppo, han-                                                       ciare tutto questo, perché tutto può
 no subito il dolore provocato dal pro-                                                        cambiare, ognuna di loro ha il diritto di
 prio compagno oppure, semplicemente,                                                          essere libera, di vivere e continuare ad
 da un familiare, o da persone estranee;                                                       amare, ad amare nel vero senso della
 questo termine, femminicidio, è mol-                                                          parola, non essendo vincolate dall’os-
 to comune, viene ricordata la violenza                                                        sessione degli uomini, che dovrebbero
 che una donna o una semplice ragazza                                                          imparare a lasciare andare quelle don-
 subisce. Ciò succede per gelosia, pre-       Un altro caso di femminicidio è quello           ne che decidono di finirla lì, perché il
 sunti tradimenti di lei, una lei che vuole   subito dalla dodicenne Laura Russo,              mondo non sia un posto di catena, ma
 solamente essere libera, vivere la sua       morta dissanguata per colpa del pa-              un posto d’amore e riparo. Noi non vor-
 vita al meglio e, invece, non può. Uno       dre… Laura e la sorella avevano sco-             remmo che queste fossero solo parole
 di questi tanti casi è accaduto proprio      perto, tramite facebook, che il padre            al vento, ma insegnamenti di vita, per
 nella nostra città, Salerno. Abbiamo         frequentava un’altra donna, che lui              il prossimo, che potrebbe migliorare il
 le parole di Filomena Lamberti, la pro-      chiamava “amica”. Le due bambine ave-            mondo. “Essere donna è così affasci-
 tagonista di questo episodio: “Mente         vano raccontato tutto alla madre, che            nante. È un’ avventura che richiede un
 io dormivo mi venne vicino con questa        scioccata affrontò l’argomento col               tale coraggio, una sfida che non annoia
 bottiglia d’acido, mi bussò sulla spalla,    marito. Quest’uomo, pensando di fare             mai”!
 ed un attimo dopo mi ritrovai cosparsa       un torto alla moglie, la notte del 22
 d’acido”. Queste sono le prime parole,       Agosto 2014, accoltellò la figlia mino-          “Le donne che hanno cambiato il mondo
 che, una delle tante vittime ha pronun-      re proibendole, per sempre, di vedere            non hanno avuto bisogno di mostrare
 ciato, lei si sentiva vincolata, aveva già   i magnifici colori del Mondo; la sorella         nulla, se non la loro intelligenza.”
 deciso di lasciarlo, ma lui ossessionato     maggiore, adagiata accanto alla sorella
 da lei continuò a cercarla. “Ho subito       Laura,
 circa 22 interventi e ancora non sono        è riuscita a scampare alla morte senza
 terminati” , questa donna, dopo aver         riportare danni fisici, ma solo il rimorso di
 sofferto in silenzio tutti i tradimenti      non aver potuto salvare la sorella! La madre
 e le pugnalate dietro le spalle, anco-       ha lottato molto per far si che la figlia fos-
 ra oggi non riesce a liberarsi del suo       se giustiziata, ed infatti, ancora oggi il
 volto che racchiude tutte le violenze        marito è chiuso in carcere condannato
 provate. “ A me non è mai stata fatta        all’ergastolo, così è riuscita a fare giu-
 giustizia, non sono mai stata ascoltata      stizia, ma non riavrà mai indietro la fi-
 né vista da nessuno. La prima cosa che       glia. Giovanna Zizzo, la madre, in un’in-
 direbbe la Filomena di oggi a quella di      tervista racconta che chiede alla figlia
 ieri, è di amarsi per quella che è”. Lei     di starle accanto e di darle la forza
 è una delle tante donne che ha provato       per continuare a vivere la sua vita, che
 a giustiziarsi da sola, nessuno la aiuta-    però, non sarà mai più la stessa, perché
 va, le uniche persone che le sono state      ora la sua vita avrà un vuoto incolmabi-
 accanto sono le sue amiche più strette       le, l’amore della figlia che si è spezza-
 e le signore con cui lavorava nell’asso-     to. I femminicidi non si fermano qui,
 ciazione “spazio donna”.                     migliaia di donne hanno il diritto di es-        A cura di:
18                                            sere giustiziate per ciò che sono state          C. Capece- V.Cavallo
                                                                                                                                                        19
ATTUALITA’                                                                                                            ATTUALITA’
                                                                                                     LA GIORNATA DEL PAPA
                                                                                                  NELLA PENISOLA ISLAMICA

                                                                                                IL PAPA TENDE LA MANO ALL’I-    mo tutti fratelli                               e
                         8 Marzo: Festa della Donna                                             SLAM:                           dobbiamo impegnarci                             a
                                                                                                “ COSTRUIAMO INSIEME L’ AVVENI- promuovere e difen-
                                                                                                             RE”                dere la PACE.

    L
                                 nel 1907, non possedeva      sono di un colore verde
                                 –alcun diritto di vietare    argenteo dove ospita
        a Giornata inter-        alle Donne come e con chi    piccoli fiori in minuscole
                                 lavorare per la propria      sfere dal delicato ed ele-
                                 liberazione-. Il 3 Maggio    gante colore giallo inten-
  nazionale della donna          1908 la socialista Brown     so.
  si celebra l’8 marzo di        coordinò la “Conferenza
                                                              Sono caratteristici di
  ogni anno, per ricordare       del Partito Socialista” a                                      Domenica 3 febbraio Papa Francesco
                                                              questa festività, perché,
  le donne che di conti-         Chicago, che venne ri-                                         parte per la penisola islamica per la
                                                              nei pressi della fabbrica
  nuo vengono violentate         nominata “Women’s day”                                         prima volta dopo 800 anni per aprire un Del resto la discrezione e la premura
                                                              bruciata nel 1908 cre-
  a causa della gelosia del      (Giorno della Donna).                                          dialogo di pace e di rispetto tra le di- nell’evitare bracci di ferro con l’ordi-
                                                              sceva proprio un albero
  proprio “compagno” e per       La prima “Giornata del-                                        verse religioni.                         ne islamico costituito, ha assicurato ai
                                                              di mimosa.
  tutte le discriminazioni       le Donne” si svolse il 23                                                                               cattolici e ai loro vescovi la condiscen-
                                 Febbraio 1909 negli Stati    Questa ricorrenza, se-            Papa Francesco, ai fedeli, spiega che
  che all’epoca dovevano                                                                        l’Arabia è un paese divenuto crocevia    denza e la simpatia di molte autorità
  subire.                        Uniti. Negli anni succes-    condo noi, è la più bella in                                               politiche. Papa Francesco ha confes-
                                 sivi, sono state istituite   assoluto, perché è come           tra Oriente e Occidente.
  Questa festa risale ai                                                                                                                 sato che ad Abu Dhabi pensava spesso
                                 molte altre giornate de-     se racchiudesse tutto ciò che     Il pontefice, inoltre, difende il docu-  ai tempi in cui il santo di Assisi parlava
  primi del Novecento,           dicate esclusivamente        noi DONNE abbiamo dovuto          mento firmato con il leader musulmano ai frati che andavano dai saraceni, in
  quando delle operaie ap-       alle donne. Per esempio,     “sopportare”. Racchiude il        di Al Azhar in Egitto nonostante nel
  partenenti all’industria                                                                                                               un’epoca dove si organizzavano cro-
                                 l’8 Marzo 1917, a San        dolore di migliaia di fanciulle   mondo cattolico il testo sia già al cen- ciate dicendo che lo aiutava a tenere
  tessile “Cotton di New         Pietroburgo, per porre       che, non hanno reagito alla       tro di pesanti critiche per non aver
  York”, furono rimaste uc-                                                                                                              nel cuore il Vangelo e l’amore di Gesù
                                 fine alla guerra, le donne   violenza e a causa di questa      difeso l’identità cristiana e avere sor- Cristo mentre viveva i vari momenti
  cise da un incendio. Tale      manifestarono. In Italia,    non sono riuscite a rivede-       volato sulle persecuzioni contro i cri-
  incendio, fu confuso con                                                                                                               della visita e poi che nel suo cuore c’e-
                                 invece, la prima giorna-     re quei magnifici colori          stiani.                                  ra il Vangelo di Cristo e la preghiera al
  quello del 1911 nella stes-    ta dedicata alla donna si    che il Mondo possiede,
  sa città (New York), dove                                                                                                              Padre per tutti i suoi figli perché .
  Donne. In realtà la festa      steggiare il successivo 8    “Alle donne forti, che
  dell’otto Marzo, non è         Marzo la giornata della      ogni giorno combattono                                                      Papa Francesco è un Papa mitico, uni-
  stata fondata specifica-       donna. In piazza Campo       tutti i piccoli e grandi                                                    co, che ha superato il cammino di ogni
  mente per questo evento,       de Fiori, nel 1972, si è     ostacoli della vita. Alle                                                   Papa, rappresenta un esempio per il suo
  ma alla rivendicazione dei     svolta la manifestazio-      donne deboli che riesco-                                                    coraggio e per la voglia di voler diffon-
  diritti del voto, alla quale   ne di tale festa durante     no a trovare la forza.                                                      dere pace nel mondo senza arrendersi
  le Donne, allora, non era-     la quale le donne hanno      Alle donne, tutte, la vo-                                                   mai e per aver aperto le braccia ad
  no ammesse.                    chiesto la legalizzazione    stra festa è oggi e ogni          Lo spirito di questo testo che verrà      amore, amicizia, fratellanza e ugua-
                                 dell’aborto.                 giorno”                           diffuso nei centri teologici islami-      glianza.
  Nel Febbraio 1908 la so-                                                                      ci, spiega che è utile in quest’epoca
  cialista Corinne Brown         Simbolo di questo evento                                       ribadire ulteriormente che non esi-                                  J.Nardiello
  affermò sulla rivista          è un simpatico bocciolo:     Realizzato da:
                                                                                                stono fedeli di serie A e di serie B                              D. Percannella
                                                              V. Cavallo
20“The  Socialist Woman”
  che il congresso, svolto
                                 la Mimosa. Le sue foglie
                                                              M. Viscido
                                                                                                ma che siamo tutti esseri umani con                                           21
                                                                                                la stessa importanza, ovvero che sia-
ATTUALITA’                                                                                                                    ATTUALITA’

                   La natura piange...
                                                    A cura di: C.Capece- M.Pagnotta

     P
                                              pianeta diverranno improduttive
                                              ed inospitali a causa delle pratiche
           urtroppo l’emergenza cli-          agricole non sostenibili e della pro-   ormai all’ordine del giorno. Lo scioglimento dei ghiacciai è causato dal cambia-
     matica è una drammatica realtà.          gressiva avanzata del deserto. Pos-     mento climatico, conseguenza dell’estesa industrializzazione del nostro pianeta
     Ci stiamo avventurando verso un          siamo ancora cambiare rotta e re-       negli ultimi 200 anni circa. Lo scioglimento dei ghiacci è infatti dovuto all’uomo e
     surriscaldamento del pianeta di          stituire alla future generazioni un     al suo comportamento. I primi effetti si sono incontrati già a partire dall’inizio
     oltre 4°C con scenari apocalittici       mondo ospitale. L’Unione Europea        del XX secolo. Il fenomeno è poi andato peggiorando e la temperatura della su-
     se non interverremo rapidamente.         ha un ruolo decisivo nella trattiva     perficie terrestre è ancora in continuo aumento.
     Gli scienziati avvertono che non è       internazionale che impegna i Paesi
     più possibile continuare su questa       del mondo a una progressiva ridu-
     strada. Per evitare la crisi clima-      zione dei gas .Legambiente si batte
     tica si deve agire entro alcuni anni     affinché l’Italia e l’UE si facciano
     riducendo le emissioni di gas serra      promotrici di obiettivi ambiziosi
     entro il 2050, questo contribuirà a      per la riduzione dei gas-serra.
     contenere il riscaldamento del pia-
     neta almeno sotto la soglia critica.
     In assenza di cambiamenti , tra le
     possibili previsioni per i prossimi
     decenni sembra inevitabile che
                                                                                      L’innalzamento del livello del mare sta accelerando ed entro fine secolo circa il
     tempeste e inondazioni si abbatte-
                                                                                      7% della popolazione mondiale, compresi gli abitanti di Venezia e di altre cit-
     ranno con sempre maggior intensità
                                                                                      tà costiere italiane, rischia di finire sommersa, con immensi danni e disagi. La
     sulle zone costiere del mondo pro-
                                                                                      natura sta soffrendo, e se non si agisce non si risolverà niente, i problemi peg-
     vocando lo spostamento di milioni
                                                                                      gioreranno, e tutto morirà prima del dovuto: le piante seccheranno, gli alberi
     di persone; il riscaldamento del
                                                                                      cadranno e i fiori marciranno, tutto a causa nostra, perché l’uomo, ancora una
     clima modificherà le zone forestali
                                                                                      volta non è riuscito a controllarsi ,ed invece di usare le sue capacità per miglio-
     e le zone umide causando danni, a
                                                                                      rare il mondo ha pensato nuovamente solo a se stesso, a semplificarsi la vita non
     volte irreversibili, all’intero dell’
                                                                                      pensando alle conseguenze ed ai problemi che le sue scelte avrebbero potuto
     ecosistema; il riscaldamento globa-
                                                                                      causare; ora queste scelte si stanno rivelando negative e gli si stanno ritorcendo
     le provocherà l’innalzamento del li-
                                                                                      contro, costituendo un pericolo per se stesso e per gli altri.
     vello dei mari mettendo a rischio le
     popolazioni costiere; le infiltrazioni
     di acqua salata a livello costiero
     diminuiranno la qualità e disponi-
     bilità di acqua dolce e potabile; le
     condizioni climatiche, modificate
     dal caldo e dall’umido, potranno far
     insorgere nuove forme patologiche        Questi cambiamenti climatici stan-
     ed accelerare la propagazione di         no cambiando il mondo, rendendo
     malattie infettive come la malaria       la natura spenta; Sentire il tele-
     e la febbre gialla; a causa delle        giornale che parla dell’importante
     pratiche agricole non sostenibili        problematica dello scioglimento dei
     e della progressiva avanzata dei         ghiacciai, delle sue severe cause e
22   deserti; numerose aree del nostro        gravi ripercussioni sull’ambiente è                                                                                     23
ATTUALITA’                                                                                                                         ATTUALITA’

                  La lotta di Greta…
                                                                                              “Finché non vi fermerete a focalizzare cosa deve essere fatto anziché su cosa

  O     cchi celesti , capelli biondi , due lunghe treccine e tanta determinazione. Lei è
  Greta Thungberg un’ attivista svedese , di soli quindici anni, affetta dalla sindrome di
  Asperger, che nel suo piccolo è riuscita a far arrivare il suo messaggio in molti Paesi .
                                                                                              sia politicamente meglio fare, non c’è alcuna speranza. Non possiamo risolvere una
                                                                                              crisi senza trattarla come tale. Noi dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto
                                                                                              terra e dobbiamo focalizzarci sull’uguaglianza e se le soluzioni sono impossibili da

  Afferma di aver deciso un giorno , un venerdì precisamente di non andare a scuola           trovare in questo sistema significa che dobbiamo cambiarlo. Non siamo venuti qui
  e di prendere un treno per Davos (città delle alpi svizzere, dei Grigioni) mentre i suoi    per pregare i leader a occuparsene. Tanto ci avete ignorato in passato e conti-
  compagni facevano lezione di matematica e in un intervista al cop24 dichiara :              nuerete a ignorarci. Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo. Noi siamo
  “Il mio nome è Greta Thunberg, ho quindici anni e vengo dalla Svezia. Molte per-            qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no. Il vero
  sone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa               potere appartiene al popolo Grazie.” Anche a Salerno molti ragazzi la mattina del
  facciamo. Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differen-
                                                                                              15 marzo hanno partecipato a questa manifestazione che si è tenuta al lungomare
  za. Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa
  potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente. Ma per fare ciò                e gli alunni dell’ istituto superiore artistico “ Sabatini Menna” hanno contribui-
  dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare sco-                to preparando alcuni manifesti solo ed esclusivamente con materiali di riciclo .
  modo. Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green eco-
  nomy, perché avete paura di diventare impopolari. Parlate solo di andare avanti
  con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino. Ma non mi im-
  porta risultare impopolare, mi interessa della giustizia climatica e di un piane-                                                                        M.Trapanese- G.Bonvicino
  ta vivibile. La civiltà viene sacrificata per dare la possibilità a una piccola cer-
  chia di persone di continuare a fare profitti. La nostra biosfera viene sacrificata
  per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio, possano vivere nel lusso.

  Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno. Se avrò dei bam-
  bini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi. Forse mi chiede-
  ranno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire.”

  Successivamente, nella conferenza sul clima di Katowice di dicembre
  s’era fatta intendere senza troppi giri di parole: “Voi dite di amare i vo-
  stri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi”.
 Era la mattina del 20 agosto 2018 quando la ragazzina decise che non sarebbe più andata
 a scuola, indignata per l’escalation di incendi che aveva colpito la Svezia. L’icona della
 lotta per il clima ha la capacità di parlare con un linguaggio che arriva subito al cuore
 e fa più presa di tante organizzazioni internazionali che s’impegnano per il Pianeta.                                                                                       25
24
 Twitter                  Ads                info               and                privacy
ATTUALITA’                                                                                                                              ATTUALITA’
                                                                                             Dalle sue parole possiamo dedurre cosa
                      L’ITALIA E L’ACCOGLIENZA                                               pensa veramente sull’accoglimento di
                                                                                             adulti e bambini in difficoltà, cerca di
                                                                                             far cambiare idea a tutte quelle perso-
                                                 mo con dolore la strage del 3 ottobre       ne che sono d’accordo sull’immigrazio-
                                                 2013 quando, un barcone, poco distan-       ne, di farle ragionare, ma a quanto pare

     L
                                                 te da Lampedusa, affonda. Ciò accad-        la sua ideologia non riesce ad influen-
                                                 de per le troppe persone presenti su        zarle. In Italia e non solo continuano
         ’immigrazione è un tema di cui si       quel piccolo mezzo di trasporto, che        gli sbarchi, tantissime persone migrano
                                                 erano in tutto 388. Un’altra strage         per sperare in una vita migliore, che
       discute molto negli ultimi anni. In-
                                                 che oggi ricordiamo con tristezza è         Salvini, però, non è disposto a dare. Gli
     fatti, l’Italia ha sempre continuato ad
                                                 quando nel 2017 approdò un barcone          esponenti del PD, invece, sono contro il
     ospitare i migranti che arrivano dal
                                                 con 26 donne morte, tra cui una donna       pensiero ingiusto di Salvini; cercano di
     Nord Africa e non solo. Se si consi-
                                                 incinta, nel porto di Salerno. I Comuni     continuare a migliorare la vita di tanti
     dera la storia tutto iniziò nel 1876 La
                                                 che accolsero le vittime nei rispettivi     giovani e a chiudere in bellezza quella
     crescita media che ha caratterizzato
                                                 cimiteri furono: Salerno, Baronissi,        di chi è costretto ad abbandonare il
     l’aumentare dei flussi dalla metà degli
                                                 Battipaglia, Cava de Tirreni, Monte-        suo viaggio.
     anni’80 in poi circa è molto vicino al
                                                 corvino Rovella, Pellezzano, Sala Con-
     raddoppiare degli immigrati ogni 10                                                     Noi pensiamo che tutti hanno il diritto
                                                 silina, Sassano, Pontecagnano ed altri.
     anni secondo i dati riportati dal Mini-                                                 di provare cosa vuol dire vivere sen-
                                                 Per fortuna il resto dei migranti riu-
     stero degli affari interni tra il 1970                                                  za bombe e nascondigli, tutti hanno il
                                                 scirono ad arrivare sani e salvi a Sa-
     ed il 2004. Le ragioni della scelta                                                     diritto di vivere al meglio la loro vita,
                                                 lerno. A causa di queste stragi il Mar
     dell’Italia sono molteplici:                                                            e quindi perché non accoglierli. Tutti
                                                 Mediterraneo viene chiamato Mar
     1) La sua collocazione geografica nel       Morto. Ma al di là dei continui episodi     parlano di un mondo unito ma, sincera-
     Mediterraneo, che la rende partico-         disastrosi, molti migranti sono riu-        mente, come facciamo ad essere uniti
     larmente vicina ai flussi provenienti       sciti ad approdare sulla tanto attesa       se non siamo capaci di donare una vita
     dai paesi nordafricani.                     “Terra ferma”. Purtroppo non sempre         perfetta a tutti, senza distinzioni di
                                                 queste persone vengono accettati dai        religione, di sesso e di razza!
     2) Le caratteristiche dei nostri confi-     vari Stati dove arrivano, infatti, l’I-
     ni nazionali ne rendono molto difficile     talia con il nuovo Governo non intende
     una completa e corretta supervisione,       più far sbarcare gli immigrati, perché
     costituiti infatti per lo più da coste      non ci sarebbe più spazio di accogli-
     facilmente raggiungibili e difficilmen-     mento e i costi sarebbero sempre più
     te controllabili, oltre alla presunta       alti, ciò porta all’Italia ed altri stati
     minore rigidità rispetto ad altri paesi     crisi economiche. Papa Francesco non
     europei che all’Italia viene imputata       è d’accordo su questa scelta, infatti
     dagli altri paesi Europei, abituati ai      ha detto in una delle sue Omelie:” Io
     controlli data la loro tradizione di pa-    credo che la migrazione sia un’aspira-
     esi d’arrivo dei flussi migratori.          zione naturale dell’essere umano e che
     3) Il caso italiano rimane anomalo an-      quindi vada principalmente protetta
     che a causa della malavita organizzata      e compresa come fenomeno.” Il pen-
     che ha messo in moto una vera tratta        siero del politico Matteo Salvini, in-
     di manodopera e purtroppo anche di          vece, dice tutt’altro, dalle sue parole
     nuovi “schiavi”.                            schiette possiamo capire che lui non è
                                                 d’accordo ad ospitare gli immigrati nel     V. Cavallo
     Tutto ciò si è susseguito col passare       Paese. Salvini dice:-In Italia si entra
     degli anni, facendo crescere sempre
26   di più la popolazione italiana. Ricordia-
                                                 solo chiedendo permesso e per favore.       M. Viscido                                               27
ATTUALITA’                                                                                                                         ATTUALITA’

                  BULLISMO E CYBERBULLISMO

     I     l 5 Febbraio è la giornata nazionale del bullismo e cyber-bullismo e in tut-
     ta l’Italia si celebra questo giorno.
                                                                                          picchia. I questori ci hanno fatto alcune domande riguardanti i nostri pensieri sul
                                                                                          bullismo e cyber-bullismo e secondo noi è un comportamento infantile che dei ragazzi
                                                                                          seguono per invidia e gelosia . Quando accade un atto di bullismo bisogna sempre
                                                                                          riferirlo ad un adulto e se si ha meno di 14 anni si può essere giudicati ma non si
     Anche nella nostra scuola “GIOVANNI PAOLO II” ci siamo dedicati a                    può andare in carcere, invece se si ha più di 14 anni si va direttamente in carcere
     questa giornata così importante. Infatti abbiamo visto il film “WONDER”              senza essere giudicati. Per noi il bullismo è una cosa molto brutta, se avete testi-
     che tratta di un bambino con la faccia deformata per una rara malattia ge-           monianze di atti di bullismo sia nei vostri confronti che in quello degli altri andate
     netica, che per la prima volta va a scuola (dopo 10 anni che è stato sempre          sempre a riferirlo ad un adulto e se il bullo inizia a darvi fastidio voi ignoratelo ma
     in casa e la madre è stata anche la sua insegnante ) riesce ad affrontare                                                        in caso estremo riferitevi alla polizia.
     tutte le provocazioni da parte dei compagni e si guadagna un posto d’ onore
     nella sua scuola e con i suoi compagni .Ci ha fatto capire che siamo tutti                                                      Questo messaggio lo abbiamo appreso da
     uguali e che la diversità è un arricchimento.                                                                                   questo importante incontro con i questo-
                                                                                                                                     ri.
     Lunedì 11 Febbraio 2019 nella nostra scuola, siamo scesi in auditorium a
     incontrare del QUESTORE DELLA POLIZIA DI SALERNO che ci hanno
     parlato del BULLISMO e CYBER-BULLISMO. Questi poliziotti ci hanno                                                                                               A cura di :
     spiegato che il bullismo è quello fisico che può avvenire ad esempio a scuola,
     mentre il cyber-bullismo è quello che avviene tramite internet. Abbiamo                                                                                    F. Giannatasio
     visto alcuni video di testimonianza di ragazzi oggetto di bullismo ,spesso a                                                                                  L. Improta
     scuola o in palestra o nel gruppo. Purtroppo alcune di queste terribili storie                                                                                  S.Valente
     si sono concluse con la morte della vittima, abbiamo anche visto alcuni video
     dei vari compiti dei questori: i carabinieri, i cinofili ovvero i poliziotti che
     lavorano con i cani, ecc. Inoltre abbiamo anche parlato dello STALKING
     ovvero un reato che si commette ad esempio quando due coppie si lasciano
     e, spesso il ragazzo, perseguita la ragazza e alcune volte, se la ragazza lo

28                                                                                                                                                                         29
ATTUALITA’                                                                                                                           ATTUALITA’

                             L’OMBRA DEL WEB                                             quentano siti pornografici (un ragazzo       A cura di:
                                                                                         su cinque), e vivono quotidianamente         Longo Ludovica
                                                                                         episodi di cyberbullismo (più di uno
                                                                                         su 10) e, soprattutto, i genitori igno-      Aiello Annalisa.

     I
                                               no la maggioranza del loro tempo in       rano la maggior parte dei pericoli del
                                               chat, alla ricerca di contatti.           web. In quest’ambito ai genitori e agli
           l cosiddetto Web, piattaforma
     visitata ogni giorno da migliaia di       -Il pericolo “fake news”: le fake         insegnanti spetta un ruolo molto im-
     utenti, può spesso rivelarsi un vero      news sono notizie inventate, menzo-       portante, in veste di persone di fiducia
     pericolo, soprattutto per i più gio-      gne, prive di fondamento, si diffon-      sempre pronte ad ascoltarli, aiutarli e
     vani.                  Con il suo         dono spesso tramite i social media e      a imparare con loro. Infine è importan-
     fascino attrae numerosi ragazzi           possono risultare pericolose. Il fe-      te che i ragazzi sviluppino il loro senso
     che, inconsapevolmente, si ritro-         nomeno è diventato dilagante in gran      critico per valutare i contenuti dei siti,
     vano in situazioni drammatiche.           parte grazie alla diffusione sempre       riconoscere possibili pericoli e sapere
     Le “trappole” si sviluppano in varie      più ampliata delle nuove tecnologie       come proteggersi da questi ultimi. Noi,
     situazioni:                               dell’informazione e comunicazione         ragazzi nella fase pre-adolescenziale,
                                               e in particolare al crescente uso,        comprendiamo la difficoltà che si ri-
     -pensiamo ad esempio al cyber-            spesso esagerato, dei social net-         scontra nel riconoscere i rischi. Ma,
     bullismo: si tratta di un fenomeno        work.                                     in ogni caso, bisogna impegnarsi per
     nato con la rete che, purtroppo,                                                    evitare di trovarsi in situazioni spia-
     continua ad avere un forte sviluppo.       -Il fenomeno del “Black out”: Il         cevoli…e, se questo dovesse accadere,
     Rovina costantemente la vita di           fenomeno web del “blackout” o             riteniamo che la miglior cosa da fare
     moltissime persone; in particola-         “choking game” consiste nel privar-       sia parlarne con un adulto o, al massi-
     re, le vittime più frequenti, sono i      si dell’aria per periodi sempre più       mo, con un nostro compagno, ma non
     più deboli (quali adolescenti, bam-       lunghi fino a svenire. Questo fe-         dobbiamo assolutamente tenerci tutto
     bini), ma sono tanti i pericoli che       nomeno non ha come fine quello di         dentro! La verità è che questo è dav-
     si annidano nel web, infatti noto è       procurarsi la morte ma piuttosto di       vero un mondo subdolo per noi adole-
     anche il fenomeno della pedofilia!        similare quelli che possono essere gli    scenti, ma bisogna accettare la realtà
     -La pedofilia è un argomento delica-      effetti sballanti delle droghe, spe-      e superare i problemi con forza e de-
     to che colpisce numerosi ragazzi che      rimentando la sensazione di euforia       terminazione!
     pensano di trovare sicurezza dietro       provocata dal sangue e dall’ossigeno
     lo schermo, invece si ritrovano un        che ritornano al cervello. Cresce la
     mondo dove regna il pericolo ed è         violenza in Rete che vede protago-
     facile che si manifestino condizioni      nisti ragazzi e adolescenti. Dal 2010
     non liete! Queste persone perico-         è raddoppiata la percentuale di gio-
     lose, eseguono gli spiacevoli gesti       vanissimi che hanno avuto esperien-
     in tutti quei luoghi dove ci sono più     ze in Internet che li hanno turbati,
     informazioni da sottrare e quindi più     passata dal 6 al 13% del totale. Gli
     probabilità di portare al termine le      adolescenti di oggi sono sempre più
     loro malefatte! La pedofilia online si    dipendenti dai social, iniziano a navi-
     basa sull’evitazione di relazioni di-     gare in rete troppo presto (a 11 anni
30   rette e, i così detti pedofili, spendo-   ricevono il primo smartphone), fre-                                                                       31
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