ANDREA CORSINI - ANDREA DE CRESCENTINI - Geronimo News

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ANDREA CORSINI - ANDREA DE CRESCENTINI - Geronimo News
ANDREA               Giugno 2020 - N. 22

       CORSINI

 ANDREA DE
CRESCENTINI
                            ANDREA
 MASSIMO                    ALBANI
GOTTIFREDI
                            ANDREA
                           FALZARESI

                           LEONARDO
                             BINDI 1
Oltre ai segnali di fumo     Geronimo 22 | Giugno 2020 |
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SOMMARIO

    8 Noi c’eravamo                                         56 Flamingo Beach

    10 Fumo di pipa                                         58 La Rimini mitteleuropea dimenticata

    12 Andrea Corsini                                       60 Claudio Gasparotto
                                                                                                                              Ritratti di Ennio Zangheri
    18 Andrea De Crescentini                                62 Ceraso
                                                                                                                              CONTRIBUTI
    20 Fucili - Schillaci                                   64 S. Antonio                                                      Stefano Baldazzi
                                                                                                                               Cristina Barnard
    24 Bagno Oasi 15                                        66 Augusto Farneti                                              Marialuisa Lu Bertolini
                                                                                                                                 Giorgio Brici
    26 Massimo Gottifredi                                   68 Le perle di Daniela                                              Davide Collini
                                                                                                                                Daniela Farina
    30 Andrea Albani                                        70 Tacabanda                                                       Georgia Galanti
                                                                                                                              Nicoletta Mainardi
    34 Andrea Falzaresi                                     72 A casa di Lò                                                   Lorenzo Muccioli
                                                                                                                               Daniela Muratori
    38 Leonardo Bindi                                       74 Milena Iobbi                                                        Elio Pari
                                                                                                                               Vittorio Pietracci
    42 La casina del bosco                                  76 Dire, fare, bere, mangiare                                   Eusebio Pietrogiovanna
                                                                                                                                Roberta Sapio
    46 Tito Pinton                                          78 Moda                                                            Ennio Zangheri
                                                                                                                              Tommy Flores PH
    48 Gianluca Metalli                                     82 Tempo di Vivere                                               Beatrice Imperato PH
                                                                                                                              Rimini Sparita PH
    52 Mauro Gallavotti                                                                                                      Giorgio Salvatori PH

                                                                                                                       Salvo accordi scritti la collaborazione
                                                                                                                        a questa edizione è da considerarsi
                                                                                                                         del tutto gratuita e non retribuita

      ROC: I.P. 1100.744 - Testata registrata presso il Tribunale di Rimini, numero 3/2018

      GERONIMOMAGAZINE                                    REDAZIONE, via Dario Campana, 65                  Direttore Responsabile
      EDITRICE E PROPRIETÀ GERONIMO                       tel. 0541.787698                                  Vittorio Pietracci
      NETWORK COMMUNICATION SRLS                                                                            redazione@geronimo.news

      Progetto grafico
      Ennio Zangheri                         Stampa: Centro Stampa                  Direzione Commerciale                Impaginazione
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12                                                                                                    34

                 NICE TO
                MEET YOU
              Il peggio è passato? L’incubo è finito oppure il
      18   peggio deve ancora venire? E ce la faremo? Le do-            38
           mande ci assillano in questo giugno capriccioso,
           almeno nella sua prima metà, che ci ricorda quasi
           marzo.
              Pioggia e temporali non aiutano chi prova a ri-
           cominciare in una terra come la Romagna dove il
           turismo resta la risorsa principale. Siamo ancora
           nel pieno dell’incertezza, ma siamo anche il po-
           polo che non molla e che ha sempre dimostrato di
           avere una marcia in più. E allora proviamo a rac-
           cogliere le forze, senza dividerci, cercando insie-
20         me coraggio e risorse come faceva il grande capo
                                                                                                   46
           indiano a cui questo mensile dedica il nome.
              Torniamo con l’assessore regionale al Turismo
           in copertina quasi a chiedergli quel miracolo che
           serve oggi più che mai. Corsini non si è tirato in-
           dietro, ha accettato la sfida e ha riconfermato quel-
           la che dovrebbe essere la tendenza per far sì che
           tutti gli emiliano-romagnoli ritrovino la propria
           forza interiore. Non è facile, però, se manca il so-
           stegno economico del Governo. Ma tant’è.                48
      24
              Siamo ancora tra voi seppur tra mille difficol-
           tà a garantire il nostro piccolo contributo. Un nu-
           mero molto bello questo di giugno che vi invito a
           sfogliare con attenzione: c’è un sindaco, c’è un ex
           sindaco, ci sono tanti imprenditori, c’è il bagnino,
           c’è il bomber e tanto altro ancora.
              Sperando che possiate sfogliarlo sotto l’om-
           brellone sia in via telematica che con il cartaceo
           in mano. Geronimo Magazine si prepara ad un’e-
           state rovente secondo quello che ci anticipano gli
26         esperti meteo. Noi continueremo ad essere la vo-
                                                                                                  52
           stra compagnia preferita o perlomeno cercheremo
           di esserlo.

              Buona lettura

                                                    Il direttore

                                                                   60
      30

                                                                             Geronimo 22 | Giugno 2020 |   7
ANDREA CORSINI - ANDREA DE CRESCENTINI - Geronimo News
NOI C’ERAVAMO

                                Daniela Muratori

                                                                         Elio Pari

                                 Ennio Zangheri

                                                                 Georgia Galanti

                                    Giorgio Brici

                                                        Roberto e Roberta Sapio

                                Stefano Baldazzi

8 | Geronimo 22 | Giugno 2020
                                                    Il direttore Vittorio Pietracci
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NON SARÀ UNA
    MASCHERINA
 A FARCI SMETTERE
    DI PARLARE

NOI CI SAREMO
               Geronimo 22 | Giugno 2020 |   9
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RUBRICA

        di
        Roberto Sapio

                                 FUMO DI PIPA 18
                                                   Roberto Sapio

       LA BADANTE                                                                                               Alcune non resi-
       INNAMORATA                                                                                               stono alla intra-
       Il fumo stavolta                                                                                         prendenza degli
       stenta ad uscire,                                                                                        uomini       italiani
       sembra perplesso                                                                                         (non per niente il
       se non addirittura                                                                                       contingente mi-
       preoccupato.                                                                                             litare italiano in
       Pare voglia avver-                                                                                       Grecia fu definito
       tirmi che l’argo-                                                                                        l’Armata s’agapò
       mento è delicato e                                                                                       per la costante e
       può colpire i senti-                                                                                     spasmodica         ri-
       menti più profondi                                                                                       cerca di amoreg-
       delle persone in                                                                                         giamento con le
       questione.                                                                                               ragazze greche) e
       Infatti sono ormai                                                                                       cercano di ripri-
       migliaia le stranie-                                                                                     stinare gli affetti
       re arrivate in Italia                                                                                    che si sono lascia-
       in cerca di lavoro:                                                                                      te alle spalle: una
       in genere came-                                                                                          specie di riedizio-
       riere di albergo o                                                                                       ne, se così si può
       di ristoranti, servette, bambinaie o, nella migliore delle      dire, riveduta italianizzata e corretta di vecchi affetti e
       ipotesi, badanti, che un tempo si chiamavano più aristo-        amori. E una rinnovata voglia di essere ancora le donne
       craticamente ‘dame di compagnia’                                libere e disinibite, come si favoleggia delle donne nor-
       Sono russe, ucraine, polacche, peruviane, capoverdiane,         diche (‘la donna nordica è due vote donna’ si ripete nei
       hawaiane e di altre nazionalità ancora da scoprire              romanzi di appendice).
       Si sono lasciate alle spalle la patria, la famiglia, i figli,   E, di conseguenza, un caffè oggi, un gelato domani, una
       l’eventuale marito o fidanzato e naturalmente soffrono          passeggiata o una gita in macchina in seguito e finiscono
       di nostalgia.                                                   per innamorarsi.
       Ludmillla è una di loro, è russa, mediterraneamente bru-        I sintomi della badante innamorata sono pochi ma signi-
       na, è colta ed e stata insegnante di pianoforte, ma fa la       ficativi e soprattutto evidenti: se con il suo uomo va tutto
       badante.                                                        bene è allegra e gioiosa e sfodera sorrisi compiaciuti e
       Il loro è un lavoro faticoso e noioso richiede intelligenza,    ammiccanti;. se va male è imbronciata e triste e d è sem-
       diligenza, tatto, e discrezione nonché un impegno conti-        pre sul punto di piangere.
       nuo per tutto il giorno e buona parte della settimana: de-      In questo caso la notte non dorme bene e la mattina è
       vono accudire vecchie signore o vecchi signori, di solito       intontita ed ha un viso tirato e stanco.
       esigenti e intolleranti e in più i loro amatissimi animaletti   Nonostante le sue eventuali pene d’amore si sforza di far
       domestici viziati e bizzosi.                                    bene il suo lavoro e ci riesce a meraviglia.
       E’ ovvio che nel loro giorno di libertà cercano di svagarsi     Che Dio la conservi sana e sempre bendisposta verso la
       come meglio possono.                                            vita e verso quelli che le danno asilo e lavoro.

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Geronimo 22 | Giugno 2020 | 11
memphis rimini   memphisrimini   Via Mentana, 34 - Rimini, Centro Storico
ANDREA CORSINI
       INCONTRI

        di
        Elio Pari
                                                       L’uomo che scrive il futuro

           I nomi Ficocle                                                                                 degli untori.»
       o Ficode sembrano                                                                                     Questo riferito al
       ignoti alla maggior                                                                                fatto che i “maggiori
       parte degli scrittori                                                                              azionisti del Parteno-
       antichi e in parte an-                                                                             ne, della dea Atena e
       che a quelli moderni,                                                                              del marchio Olimpia,
       o, se per caso sono                                                                                un mesetto fa non
       menzionati da qual-                                                                                hanno brillato per
       che parte, si pensa                                                                                gentilezza e umanità
       siano da riferire ad                                                                               parlando di turismo e
       altre città e non sicu-                                                                            vacanze a noi italia-
       ramente a Cervia.                                                                                  ni…anzi. Punto e a
           Alcuni      scritto-                                                                           capo.
       ri ritengono che il
       luogo fosse stato                                                                                      Poi ancora a tut-
       denominato Ficocle                                                                                  to gas:
       proprio da loro, gli                                                                                   “Questo è il mo-
       antichi greci, per le                                                                               mento di far scattare
       proprietà particolari                                                                               una grande reazione,
       del luogo. Di questa                                                                                che possa portare
       opinione era anche                                                                                  il turismo emiliano
       l’abate gesuita Pietro                                                                              romagnolo e quello
       Antonio Zanoni che,                                                                                 dello stivale tutto,
       nel suo “De Salinis                                                                                 verso nuovi e più
       Cerviensibus”, scrive: «Gli avi della Grecia erano soliti      ambiziosi traguardi, guardando con fiducia al futuro, il
       denominare le città a partire da caratteristiche nelle adia-   tutto senza preclusioni”.
       cenze del posto, come Pesaro dal fiume Isauro, Olana              Le parole dell’uomo venuto alla luce dove nasce il
       dall’Olano.                                                    sale migliore al mondo, hanno trovato moltissime con-
           Da ciò questa nostra celebre città, Cervia, in un primo    ferme, la prima da chi scrive, quindi anche (solo uno dei
       momento battezzata Ficocle dall’abbondanza delle erbe          tanti esempi ndr) da Il Sole 24 ore (29 maggio), che le ha
       marine dagli abitanti fu denominata successivamente            fatte rimbalzare con successo in mezza Europa.
       Biso.»                                                            Comunque, ad oggi, non sappiamo come sarà andata
           Proprio a Cervia, in mezzo a tanta cultura, nell’anno      a finire questa disputa storica 2020: i giorni passano e
       1964, viene alla luce Andrea Corsini, che in questa le-        Geronimo Magazine numero 22 deve essere partorito.
       gislatura iniziata da poco (ma anche nella precedente)            Del resto nel gruppo di lavoro che Stefano Bonacini
       diviene nel tempo Assessore della Regione Emilia Ro-           ha voluto con se dopo aver ri-vinto le ultime elezioni
       magna con varie deleghe. La più importante, quella al          c’è gente tosta; sono solo 3 amministratori riconfermati
       Turismo e Commercio.                                           dalla passata formazione di palazzo a Bologna e Andrea
           Sono state in queste settimane proprio gli ellenici, che   Corsini è tra questi. Bella soddisfazione per un cervese
       hanno vergato elegie di rara bellezza sulla nostra stupen-     bravo che non si fa mettere i piedi in testa.
       da nazione secoli fa, a fare perdere la tranquillità al po-
       polo italiano…e in parte anche al nostro amministratore           Anche se in questi mesi i momenti drammatici vis-
       regionale e uomo copertina del mese. Con tanta calma           suti, purtroppo, per il dottor Andrea sono stati all’or-
       e pazienza Corsini sottolinea che:                             dine del giorno.
           “I greci, sanno molto di storia antica, ma non sono           “Vero. Giornate, settimane e momenti drammatici: la
       ben informati della nostra situazione sanitaria attuale        definizione giusta - osserva Corsini - Il Covid ha colpito
       e da loro non accettiamo di essere considerati il popolo       pesantemente l’Emilia Romagna con numeri altissimi di

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persone decedute e ammalate, come il resto del paese.       inizio”. Da qualcosa di importante, nevralgico, si deve
Ora le cose fortunatamente stanno andando meglio, an-       pur ripartire. Se le imprese al mare lavoreranno come
che se ancora ci sono decessi.                              mi auspico, dato che le città d’arte hanno una stagiona-
    Persone contagiate mesi fa stanno ancora male e non     lità diversa rispetto al turismo balneare, questo diven-
sono guarite, sono in convalescenza. Ripeto. Le cose        terà un segnale di fiducia, di incoraggiamento, nonché
sono molto, ma molto migliorate, la speranza che vada-      risorse economiche che entreranno prima nelle casse,
no ancora meglio e viva.                                    quindi nei bilanci delle aziende stesse”.
    Dobbiamo tutti quanti continuare a rispettare le re-
gole e fare quadrato. Solo in questo modo usciremo de-         Andrea Corsini è stato promotore di notevoli ini-
finitivamente dalla pandemia. Adesso però devo affer-       ziative a livello regionale, anche durante il periodo
mare che esistono le condizioni vere per ripartire. Come    maggiormente nero a livello di Covid-stop. L’Emilia
stiamo facendo”.                                            Romagna ha fatto un buon lavoro, a livello propositi-
                                                            vo e di integrazione DL, giorno dopo giorno.
    Il turismo emiliano-romagnolo, anche in base ai            “Ci abbiamo messo tutto l’impegno possibile. Senza
risultati di un sondaggio proposto dalla nostra testa-      le iniziative portate avanti dall’Emilia Romagna, pos-
ta, guarda a due mesi: luglio e agosto 2020. Basteran-      siamo dire oggi che non si sarebbe aperto quasi nulla in
no per ripartire e colmare il gap??                         buona parte d’Italia.
    “No, sicuramente no. Ma saranno 60 giorni impor-           Fino a qualche settimana fa eravamo molto in alto
tanti, vitali. Perché se a luglio e agosto - spiega l’as-   mare sulle varie linee guida, i protocolli e tanto altro.
sessore - ci sarà da lavorare in maniera sufficiente, po-   Poi siamo riusciti con il presidente Bonacini e il lavo-
tremmo tenere in vita una filiera aziendale attualmente     ro di squadra, a mettere attorno ad un tavolo tutte le
in grande affanno.                                          regioni, insieme, al fine di realizzare percorsi comuni,
    Quindi dare forza, riprendere un percorso che abbia-    condivisi pure a livello nazionale a seconda delle esi-
mo dovuto interrompere pre-Covid. Onestamente dico          genze.
che due mesi “vivi” non basteranno, non saranno suf-           Abbiamo messo a sistema tanto, poi adesso dovre-
ficienti. Ma se però saranno mesi visti in ottica futura,   mo con il passare delle settimane rivedere e correg-
con positività, si potrà battezzare un cosiddetto “nuovo    gere quel “tanto”. Ma quei momenti bui sono serviti

                                                                                                   Geronimo 22 | Giugno 2020 |   13
per capire e muoversi in modo di poter fare riaprire in         fronte ha preso un impegno preciso con il paese.
       sicurezza: alberghi, campeggi, parchi, bar, ristoranti,            Dire che continuare a ripetere che non ci sono aiuti,
       negozi. Praticamente ripristinare quel motore econo-            non è vero. Conosco tante persone, aziende, che han-
       mico che era completamente bloccato. Poi, certamente,           no ottenuto finanziamenti dalle banche. Altri che hanno
       il lavoro da fare sarà massacrante, il cammino molto            ricevuto i 600 e più euro a seconda dei casi e dei mesi.
       lungo, ma la strada imboccata sembra essere quella              Gli aiuti, mi passi la ripetizione, non è vero che non ci
       giusta. Se il virus ci darà una tregua, un po’ alla volta       sono stati. E’ vitale ampliarli. L’ultima manovra da 55
       recupereremo.                                                   miliardi, parlo dell’ultima messa in cantiere da poco, mi
           Ora stiamo cercando risorse, denari che vorremmo            sembra forte.
       utilizzare e indirizzare verso quelle categorie al momen-          Per onestà politica e intellettuale…direi però che
       to senza aiuti. Anche in questo caso garantisco che un po       non è sufficiente. Infatti abbiamo necessità di questi
       alla volta daremo una mano a tutti”.                            ulteriori 20 miliardi del Recovery Found europeo, ov-
                                                                       viamente all’anno solo per l’Italia. Tirate le somme po-
           A proposito di risorse. Gli operatori turistici del         tremmo quindi affermare che questa sarà una iniezione
       nostro territorio in gran parte lamentano ritardi ne-           forte di liquidità mai vista prima d’ora. Una una bella
       gli interventi e una certa latitanza da parte dello Sta-        spinta oltre il muro, una specie di choc decisivo. Ma
       to centrale, non della Regione…                                 non immaginiamo una caduta a pioggia di soldi a fon-
           “Dimenticati dallo Stato direi di no. Magari non tutti      do perduto a tutti. Questo nell’attuale panorama eco-
       hanno ottenuto quello che si aspettavano. Questo può es-        nomico e della situazione europea non sarà possibile,
       sere. Ricordo però che i provvedimenti non sono esauri-         mai”.
       ti. Arriveranno pure dall’UE denari e risorse varie che in
       parte verranno destinati a fondo perduto e altre integra-          Dopo tutti questi mesi passati a tribolare nel ca-
       zioni saranno a livello di denari mirati agli investimenti.     parbio tentativo di risolvere molti problemi, qual’è
       Passo dopo passo si darà sostegno a tutti. Era illusorio        oggi il sogno nel cassetto di Andrea Corsini??
       pensare di sistemare ogni cosa in poco tempo.                      “Mi voglio svegliare con un vaccino che liberi l’u-
           Era impossibile. La priorità nel periodo nero era po-       manità da questo virus a disposizione di tutti. Non ho
       tenziare il sistema sanitario e la fetta maggiore degli aiuti   sogni nel cassetto, ma se ne dovessi avere uno è questo.
       sono confluiti li. Quindi lo Stato ha dovuto pensare ai         E aggiungo: che ciò avvenga il prima possibile.
       problemi del lavoro. Anche su quello c’è stata una di-             Questa la risposta, perché vede: noi possiamo riparti-
       stribuzione massiccia di euro per la cassa integrazione.        re e mettere in campo ogni misura economica, ogni idea,
       In questo ultimo decreto, a livello di contribuzioni eco-       buon proposito per fare business, aiuti e tanto altro. Ma
       nomiche si è avvertita una bella scossa, ma come dicevo         se non risolviamo il problema malattia, salute… i soldi e
       prima non basta.                                                tutto il resto possono servire a poco. Quindi un bel vac-
           Ci sono una serie di attività e di segmenti che non         cino che tolga di mezzo Covid e dolori, gli incubi delle
       hanno ricevuto molti aiuti, in alcuni casi nessuno. Quin-       terapie intensive al massimo del lavoro e del riempimen-
       di è altrettanto vero che esiste la solita lentezza (buro-      to e riporti il mondo ad uno stato di normale equilibrio”.
       cratica ndr) che vede protagonisti Inps da una parte e
       banche dall’altra; soggetti che rallentano l’erogazione            Prima di chiudere questa intervista. Ci racconta il
       più di quanto è previsto. Su questo bisognerà fare di più.      suo cammino tra scuola, politica, incarichi, istituzio-
       Lavorarci”.                                                     nali e la vita di tutti i giorni?
                                                                          “Mi sono laureato in agraria (Scienze forestali all’U-
          Lei Corsini è molto ben visto dagli operatori della          niversità di Firenze) ndr, poi con dei colleghi universitari
       regione. Ha credibilità, viene apprezzato per il lavoro         ho fondato un’azienda di studi ambientali Atlantide, che
       svolto e per quello che dice e propone. Per un politico         esiste tuttora, dalla quale mi sono posto in aspettativa
       al giorno d’oggi un ottimo biglietto da visita. Special-        perché ora faccio altro. Ho iniziato ad occuparmi di poli-
       mente quando afferma e mette in pratica il…”biso-               tica e incarichi pubblici di vario genere sin da giovane e
       gna fare molto di più”.                                         ora son arrivato qua.
          “Non devono essere solo le parole a convincere chi              Riassumendo il cammino: dal 2001 al 2004 sono stato
       hai di fronte. Ma i fatti, le misure concrete. Tenga pre-       assessore al Comune di Cervia; dal 2004 al 2006 ho fatto
       sente che un pacchetto significativo per il paese è già         fa parte della Giunta provinciale di Ravenna. Dal 2006 al
       instradato. Purtroppo è la grande lentezza con la quale         2014 sono divenuto Presidente dell’Unione di Prodotto
       vengono erogati questi contributi, a scontrarsi con la re-      Costa. Assessore al Comune di Ravenna - con deleghe
       altà e i bisogni quotidiani.                                    quali Turismo, Commercio, Lavori Pubblici, Traffico,
          Questo a prescindere dalla volontà politica: io come         Protezione civile e Subsidenza. Tutto questo fino all’in-
       assessore vorrei che fatto, votato il provvedimento, si         gresso nella Giunta della Regione Emilia-Romagna a di-
       passasse subito alla fase attuativa. Il giorno dopo e non       cembre 2014.
       nei mesi successivi. Bisognerà capire come snellire le             Buon lavoro Andrea Corsini, un uomo con davvero
       procedure. Il presidente del consiglio Conte su questo          tanto sale (quello buono di Cervia) in testa!!!

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ANDREA DE CRESCENTINI
       INCONTRI

        di
        Lorenzo Muccioli
                                            Urbino e Raffaello all’insegna
                                               di un Nuovo Rinascimento

           «Non appena ci saranno le condizioni ripartiremo celebrazioni di Raffaello, che dovevano essere il 6 aprile,
       per dare un segnale, un grande messaggio all’insegna a luglio e spalmare gli eventi nei restanti mesi».
       di un Nuovo Rinascimento». Andrea De Crescentini,
       assessore al Turismo e Unesco di Urbino, cerca nel           Con quali prospettive temporali?
       turismo cultuale, il motore per la ripartenza. Il tutto      «Sulla base delle nuove direttive, la nostra volontà è
       nel cinquecentenario di Raffaello.                        di allungare le celebrazioni fino al 2021 e di inaugurare la
                                                                 mostra “Raffaello e Baldassarre Castiglione” di Vittorio
           De Crescentini, siete pronti?                         Sgarbi, proprio dal 18 luglio, tenendola aperta, magari,
           «Non appena ci saranno le condizioni, che non fino a gennaio».
       determineremo noi come Comune, ma le autorità
       preposte, ripartiremo, ma siamo fiduciosi. In questa fase    La fase 2 della cultura e quindi anche del turismo,
       il settore pubblico può e deve moralmente investire per insomma.
       la ripartenza!».                                             «C’è la voglia di ricominciare, ma con le dovute
                                                                 precauzioni, consapevoli che con questo virus ci
           Come e quando?                                        dovremo convivere ancora. Sappiamo che subito non ci
           «Vogliamo capire se sarà possibile inaugurare le saranno frotte di turisti e visitatori (saranno soprattutto

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singoli), ma vogliamo                                                                            «Avevamo          parlato
dare uno scossone. Sarà                                                                       con il Mibact affinché, in
l’occasione per visitare                                                                      rapporto alle celebrazioni,
Raffaello     e     “Urbino                                                                   non ci si focalizzasse
Cuore del Rinascimento”,                                                                      sempre e solo sule
il nuovo brand che                                                                            blasonate e indiscusse
accompagnerà d’ora in                                                                         capitali    del     turismo
poi l’immagine di Urbino                                                                      come Roma e Firenze,
per renderla sempre più                                                                       ma anche su Urbino.
pop e attrattiva, in termini                                                                  Questo pensiero, oggi, si
comunicativi, anche a                                                                         enfatizza e sarà ancora
livello internazionale».                                                                      più funzionale, parlando
                                                                                              di un turismo territoriale
   Non per farci del                                                                          e di prossimità, legato alle
male, ma ricordiamo da                                                                        prossime settimane.
dove eravamo partiti.                       De Crescentini con Vittorio Sgarbi
                                                                                                 Avevamo        allacciato
   «A fine 2019 con il                                                                        rapporti importanti con
riconoscimento         della                                                                  tutte le località limitrofe
“Lonely Planet” alle Marche e con il “New York Times” e della costa (penso a Riccione, Cattolica, Gabicce
che aveva indicato Urbino tra le 52 mete da visitare nel Mare, Pesaro e Senigallia), e all’estero, soprattutto in
2020.                                                         Francia, in accordo con Enit, per esportare il nome di
   La motivazione di tutto questo era dovuta anche a Urbino e Raffaello, in una dimensione internazionale,
Urbino e Raffaello. Nel frattempo c’era stata la mostra creando conferenze, mostre ed eventi per i francesi e per
“Raffaello e gli amici di Urbino” a Palazzo Ducale gli italiani in Francia. Inoltre avevamo coinvolto delle
che aveva avuto un grande successo e quindi eravamo aziende internazionali come partner: un’operazione
pronti, come non mai, per cominciare a celebrare il fondamentale per entrare in un mondo, quello della
divino pittore, in occasione del Cinquecentenario».           comunicazione internazionale, che è in linea con le
                                                              aspirazioni di Urbino, nell’anno di Raffaello».
   Esatto, quel 6 aprile che doveva essere un giorno
storico.                                                          Da quello che poteva essere e non è stato a quello
   «Avevamo invitato il presidente della Repubblica che, speriamo, sarà.
Sergio Mattarella, ci sarebbe stato l’annullo di un               «L’Italia, che detiene il 70% del patrimonio culturale
francobollo e avremmo invitato grandi personalità. mondiale, può e deve ripartire, anche grazie alla cultura
Urbino, grazie all’accordo con il Comune di Sanremo, e all’arte. In questo contesto Raffaello e Urbino faranno
sarebbe stata addobbata con migliaia di fiori, immaginate sicuramente la loro parte, all’insegna di un Nuovo
il colpo d’occhio e il successo fotografico, anche in Rinascimento, che proprio da Urbino potrà generarsi».
chiave social.
   Avremmo inaugurato il percorso
“Raffaello bambino”, realizzato
dalla illustratrice di Harry Potter,
Serena Riglietti, scegliendo 10
punti chiave della città, per creare
un percorso legato ai bambini e
alle famiglie (segreto del successo
nel turismo). Avremmo inaugurato
un videomapping con immagini
di Raffaello sparse in tutta la città
e poi la sera uno spettacolo di
Alessandro Preziosi, tratto dal libro
di Antonio Forcellino “Raffaello
una vita felice, oltre a tutto il resto
nei mesi successivi, con diversi
eventi, conferenze e produzioni
di spettacoli e di film con la Rai e
Sky».

   E il tutto era legato a un’attività
di promozione notevole.

                                                                                                        Geronimo 22 | Giugno 2020 |   19
FUCILI - SCHILLACI
       INCONTRI

        di
        Elio Pari
                                                                            “Le Notti Magiche”
           Italia ’90 trent’anni dopo!                                                                 razione la proposta. Alla fine
       Potrebbe essere sicuramen-                                                                      il prodotto lo abbiamo realiz-
       te il titolo di questa intervista                                                               zato e secondo me è vincente.
       doppia (la prima nella storia                                                                   Come l’ho convinto davvero?
       di Geronimo Magazine). Quel                                                                     - Narra Mario il musicista - Ho
       mondiale di pallone tanto at-                                                                   utilizzato un sistema pratico
       teso all’interno dello stivale,                                                                 e onesto: lo stesso utilizzato
       amatissimo da 60 milioni di                                                                     del compianto mister azzurro
       persone, ma per un soffio fini-                                                                 Azeglio Vicini. Ho guardato
       to male. Quel vedere il pallone                                                                 “Totò” negli occhi, come il
       non terminare in rete, torna di                                                                 tecnico osservò allora la pro-
       moda in uno degli anni peg-                                                                     pria panchina alla ricerca di
       giori della storia dell’umanità                                                                 soluzioni. (Schillaci era la ri-
       moderna: il 2020. Ai tempi del                                                                  serva di Carnevale centravan-
       #coronavirus a farci sognare                                                                    ti titolare), Quindi gli chiese di
       le “notti magiche”, ci hanno                                                                    alzarsi e iniziare a riscaldarsi
       pensato Mario Fucili (musici-                                                                   per essere pronto a entrare.
       sta, fondatore dei 78Bit, arran-                                                                “Totò incredulo (era un ra-
       giatore e paroliere) e il mitico                                                                gazzino del Messina), dopo 4
       bomber azzurro di allora, il fantastico Salvatore “Totò”         minuti dal suo start in partita fece centro, con un bel colpo
       Schillaci. Se per Mario il frontman, cantare e suonare è pra-    di testa e “portammo a casa” un match bloccato. Ho ri-
       ticamente una professione, a 30 anni esatti da Italia ’90 per    percorso quel cammino. In un settore (la musica) e in un
       il puledro di razza del Messina che dava calci ad una sfera      momento della vita diverso. Ho chiesto a Salvatore, faccia
       di cuoio, si tratta di un “nuovo esordio”, ovviamente da         a faccia, di porsi davanti al microfono, non avere paura di
       performer che “rappa” alla sua maniera a tempo di musica         nulla, chiudere gli occhi, sognare e cantare. Dopo 4 minuti
       e non di tiri o colpi di testa verso la porta avversaria.        o poco più, è venuta alla luce una piacevole canzone. An-
           Titolo del singolo, presentato qualche settimana fa nel      che in questo caso, il bomber è stato una bomba.”
       corso di una conferenza stampa a Rimini: “Gli anni degli             Mario Fucili ma cosa è successo in sala di registra-
       anni”.                                                           zione??
           “Ci siamo conosciuti nel corso di alcuni eventi sportivi         “Abbiamo lavorato sodo - al di la delle battute - La
       con la Nazionale Attori & Cantanti - attacca Totò, l’eroe di     canzone è un mio pensiero. Le musiche di mio zio, abbia-
       quel bel goal all’Austria che mandò in visibilio la nazio-       mo fatto un mezzo lavoro in famiglia: Lui è Max Monti,
       ne - Mario (Fucili), dopo qualche giorno dal nostro primo        produttore tra l’altro pure dei Gam-Gam. Una specie di
       incontro, mi ha proposto questa affascinante avventura. Io       icona dance degli anni ’90. Per facilitare il tutto abbiamo
       porto ovviamente dentro, nella mia vita ogni giorno, una         registrato ad Acireale, in uno studio affittato in Sicilia. Ci
       specie di film che rivedo di continuo, vissuto da me e da        siamo divertiti tanto.
       un paese intero, con emozione e qualche rammarico. Non               “Io mi sono emozionato - spiega Schillaci - quando ho
       aver potuto accedere alle fasi finali della competizione il      letto il testo scritto da Mario. Me lo aspettavo bello, sicura-
       peggior rimpianto. Ho realizzato 5 goal in quel mondiale.        mente i versi, le parole, sembrano uscite da miei pensieri,
       L’amarezza maggiore di Italia 90?? I rigori sbagliati con-       dalla mia testa. Quindi è stato ancor più facile personaliz-
       tro l’Argentina, che hanno mandato in frantumi il resto di       zarle, renderle mie quando mi sono trovato al dunque. Il
       giornate e serate che potevano continuare ad essere altre        microfono aperto e la fatidica luce rossa che ti da il via”.
       “notti magiche”. Così mi sono detto…perché non provar-               Ma perché avete scelto Rimini come luogo per il ver-
       ci??? Del resto cos’è questo brano, se non il raccontare         nissage??
       in musica e strofe, un’Italia di allora alle nuove e future          “Perché - racconta Fucili - io volevo essere un “profe-
       generazioni. In attesa di poterci rialzare come spesso ab-       ta” in patria. Ho da poco terminato di scrivere e incidere
       biamo fatto: uniti, insieme, perché siamo un grande paese        l’inno per la squadra di basket (RBR ndr) che in poco tem-
       e persone eccezionali.”                                          po è diventato un successo tra gli sportivi della pallacane-
           “Io ammiravo “Totò” in televisione, nel ’90 ero un ra-       stro. Qui ho visto nascere i miei 78Bit, che in giovinezza
       gazzino - fa eco Fucili - poter sentirsi dire “si” da un gran-   da Rimini mi hanno fatto salire i gradini del palco dell’A-
       de campione del suo calibro, del quale conservo ancora il        riston, al Festival di Sanremo. Oggi gestisco alcuni locali
       poster in camera….era un sogno. Poi Schillaci mi ha stupi-       proprio in riva all’Adriatico. Quindi miglior location non
       to davvero. Infatti ha preso sin da subito in seria conside-     poteva esserci per questo evento di apertura”.

20 | Geronimo 22 | Giugno 2020
“Non ero mai venuto a Rimini, non avevo mai visto            ri-cantiamo un piccolo verso, una citazione. Noi molto
l’Arco D’Augusto, il Ponte di Tiberio, il Castello…la costa      carinamente facciamo nostre quelle parole che furono la
romagnola - spiega invece “Totò” - Per me è stata una            colonna sonora “cult” dell’estate 1990 e non solo. Oggi
bella scoperta questa città, nota in tutto il mondo per le       anche come ri-partenza post Covid. Il nostro popolo ha ne-
sue peculiarità turistiche. Ho visitato pure la Repubblica       cessità di tornare a vincere su tutti i fronti. In primis quello
di San Marino, che non avevo mai visto e mi hanno detto          della salute, del lavoro, della famiglia”.
essere una delle repubbliche più antiche al mondo. Sono              Vi aspettate un grande successo, una specie di tor-
felice e molto soddisfatto di aver potuto quindi partecipare     mentone cantato a squarciagola dappertutto, nel corso
a questa due giorni”.                                            di questa estate che tarda ad arrivare??
    A Schillaci chiedo se è vero che potrebbe entrare a              “Con i 78Bit - è sempre Fucili a raccontare - siamo
far parte di una squadra sammarinese come calciatore,            arrivati ad un sesto posto a Sanremo e non ci conosce-
che in un futuro non troppo lontano potrebbe disputare           va nessuno, nell’anno dove a vincere fu la Tatangelo, il
i preliminari di Champions Legue….                               2002. Abbiamo partecipato quindi ad un grandissimo Fe-
    “Nella vita dopo aver cantato mi può succedere di tut-       stivalbar. Dobbiamo credere nel progetto, comunicarlo a
to, ormai sono pronto a qualsiasi tipo di esperienza posi-       dovere, farlo crescere giorno dopo giorno, ora dopo ora.
tiva. Ho 54 anni, sono in splendida forma. All’interno del-      Questo è un singolo che può far colpo facilmente a livello
la nazionale Artisti e Cantanti mi diverto e sento di poter      nazionale. Musica & calcio poi sono un binomio perfetto:
dare ancora qualcosa al mondo del pallone. Tengo i miei          una bella valvola di sfogo ed emozioni”.
compagni in campo sempre molto concentrati….come si                  Adesso via a tutto gas….pardon a tutto calcio, con
dice “sulla corda”.                                              la promozione e la voglia quindi di sentir fischiettare in
    Ma avete compreso di aver dato vita ad un progetto           giro per le spiagge “Gli anni degli anni.”
internazionale, oltreché tutto italiano???                           “Siamo attivissimi in questa fase molto delicata - spie-
    “Vero - commenta Fucili - Il mondiale ’90 non ha pre-        gano in coro i due - Abbiamo messo in moto tutte le nostre
miato in campo la squadra azzurra, ma è rimasto nel cuore        conoscenze e abbiamo già realizzato passaggi importanti
della gente in ogni latitudine e longitudine. L’Italia, i co-    sulle reti MEDIASET, RAI e piattaforme SKY. Le testate
lori, l’amore della gente, il periodo ancora felice di questo    giornalistiche a livello nazionale stanno premiando con
popolo, sono veramente dei passaggi che nessun seguace           notizie e interviste il nostro “muoverci” quotidiano a livel-
delle “notti magiche” ha dimenticato. La canzone rac-            lo marketing. Ringraziamo il Sassuolo Calcio e il direttore
conta di “Totò” come punto di arrivo visto dal gioco del         Roberto Carnevali, il manager della nazionale Artisti &
calcio. Ma alla fine narra la storia di un popolo in festa.      Cantanti, l’amico Giovanni Calì in particolare, che perso-
Con tanti aneddoti. Il testo parla ad esempio anche di altri     nalmente hanno creduto in questa operativà sin dal primo
sport. Allora c’erano nel tennis gli scontri tra Camporese       giorno, dal primo vagito. Ci vogliono persone straordina-
e Canè. Gli Abbagnale in acqua3 per la canoa. Se vi ricor-       rie al fianco, per fare cose belle e straordinarie”.
date i fratelli Abbagnale, con la voce di “Bisteccone” Ga-           Lasciamo però al grande “Totò” Schillaci l’onore di
leazzi galvanizzarono la nostra gente a suon di vittorie”.       chiudere questa doppia intervista.
    “Era un periodo fantastico - chiosa nuovamente Schilla-          “Mi sono divertito tanto. Spiega l’ex centravanti az-
ci - Succedeva in quegli anni che non solo il calcio venisse     zurro. Ripeto: è stata una bellissima esperienza, un ottimo
poco premiato proprio per via degli episodi. Anche negli         cammino davvero condiviso e non sono parole di circo-
altri sport….Si arrivava ad un passo dal successo. Poi ac-       stanza. Spero e auspico che questa canzone rimanga nel
cadeva l’imponderabile e non si riusciva a vincere. Sono         cuore dei connazionali. Come dentro ad ogni italiano sono
felice di aver dato il mio contributo nello disciplina che ho    rimaste le gesta sul campo di Italia ’90 di Schillaci e dei
sempre amato (il calcio ndr). Ho ricevuto tanto affetto, rico-   miei compagni di squadra. La favola di un ragazzo che
noscenza, gloria e stima da tutti gli italiani. Ma ho il tarlo   arrivava dal nulla, entra e fa goal e racchiusa nella can-
di non aver portato a termine l’impresa. Una vittoria finale     zone…Ho sempre sognato quel momento che poi nella vita
che un’intera nazione avrebbe meritato di incassare”.            è giunto. Ieri lo raccontavo sul campo calcio dopo calcio.
    La mitica “Notti Magiche” del duo Nannini-Benna-             Oggi lo trasmetto in sette note attraverso la musica.
to in qualche modo viene richiamata nel vostro inciso??              Bello raccontare con Mario….”LE NOTTI MAGICHE,
    “Certo - spiega Fucili - Alla fine del brano in duetto       attraverso “Gli ANNI DEGLI ANNI”.

                                                                                                             Geronimo 22 | Giugno 2020 |   21
22 | Geronimo 22 | Giugno 2020
Società Italiana Gas Liquidi Spa - Via Famignano, 6/8 - Poggio Torriana (Rn) Tel. 0541.675252 - Fax 0541.675474
                                                                                                  Geronimo 22 | Giugno 2020 |   23
BAGNO OASI 15
       INCONTRI

        di
        Stefano Baldazzi
                                                  Il cuore balneare di Rimini

           Quando Marzia e i suoi genitori decisero di rilevare       decisione è presa e si inizia.
       una zona spiaggia per farne l’attività di famiglia, il primo      La scelta del nuovo nome si rivelerà vincente, gra-
       problema fu decidere che nome dargli. Babbo Tarcisio,          zie alle tante piante che accolgono all’ingresso i turisti,
       tifoso sfegatato della Rimini calcio, voleva chiamarla         ma anche per i bellissimi murales coi cui l’amica Grazia
       “Rimini centralissima” e utilizzare i colori classici bian-    Cucci, abbellisce i muri di tutte le cabine. Un trionfo di
       co e rosso. Marzia, invece, spalleggiata dalle sorelle e       palme che diventa subito di moda e fa presa sui riminesi
       dalle amiche, puntava a una immagine nuova e insolita          che si contendono gli ombrelloni.
       per la nostra riviera. La sua idea era di creare un’isola         Siamo negli anni caratterizzati da grande fermento
       verde, un’oasi appunto, caratterizzata da Palme vere e         sulla riviera, in spiaggia, oltre alle attività classiche, si
       altre dipinte. Lo spirito innovativo vinse sulla tradizione    organizzano tante feste. Il bagno Oasi sarà al centro di
       e nacque il bagno Oasi 15.                                     queste attività, ospiterà il gazebo del “Paradiso” e tra i
           Siamo nel 1982, il signor Semprini commercia in frut-      suoi clienti, oltre alle splendide ballerine del “Bandiera
       ta, la moglie Anna è casalinga e Marzia lavora in banca,       Gialla” ci saranno molti vip.
       alla Carim.                                                       Nel film “Il frullo del passero” tratto da un racconto
           Tarcisio Semprini viene a sapere che la titolare del       di Tonino Guerra, con Ornella Muti e Philippe Noiret, il
       bagno 15, Silvana, ha messo in vendita l’attività. Se ne       regista Gianfranco Mingozzi ha scelto proprio il bagno
       innamora al primo sopralluogo per la stupenda posizione        15 come location. Ma non ci sono solo le feste a movi-
       centrale e la struttura che dispone di due casette, così       mentare l’arenile.
       propone a moglie e figlia di provare questa nuova av-             In quegli anni era ancora possibile pescare con la tec-
       ventura.                                                       nica della “tratta” e spesso, all’imbrunire, Marzia e suo
           Marzia non è soddisfatta del lavoro in banca, star         marito Tiziano, unitosi alla famiglia nella conduzione
       chiusa in un caveau a contare i soldi non fa per lei. La       del bagno, restavano in spiaggia a cucinare, per poi con-

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sumare il pescato, assieme                                                                  zato dal blocco dei lavori,
ai clienti.                                                                                 causato dal virus.
     Il bagno Oasi è ormai                                                                     Gli inevitabili rallenta-
un punto di riferimento per                                                                 menti che stanno subendo,
tanti riminesi, ma anche                                                                    si ripercuotono sull’attività
per emiliani e lombardi che                                                                 balneare.
hanno una seconda casa in                                                                      Marzia e Tiziano, co-
riviera. L’attività infatti è                                                               munque, non si sono scorag-
caratterizzata in larga misu-                                                               giati, pur tra mille difficoltà,
ra da una clientela stagiona-                                                               hanno adeguato il bagno
le ormai fedele da decenni.                                                                 Oasi alle nuove normative,
    Tra i clienti storici non                                                               per garantire alla clientela
può mancare una rappre-                                                                     la massima sicurezza in fat-
sentanza della mitica com-                                                                  to di sanificazione.
pagnia dei “Bambarelli”,                                                                       Gli ombrelloni possono
ragazzi ormai “antichi” che                                                                 contare su un perimetro di
continuano a mantenere                                                                      18 metri ciascuno, distanza
viva l’immagine del diver-                                                                  che ha costretto i bagnini
timento che non invecchia.                                                                  a ridurre le postazioni, ma
    Iniziano la stagione aiu-                                                               che consente ai clienti di
tando Tiziano nei lavori col                                                                disporre di maggior spazio.
badile, ma si stancano in                                                                   L’area giochi, destinata ai
fretta, per poi trovare rinno-                                                              bambini, viene sanificata
vate forze davanti a un piat-                                                               ogni volta che cambia chi
to di spaghetti allo scoglio,                                                               ne usufruisce.
offerti dai bagnini. L’estate                                                                  I lettini hanno il medesi-
se ne stanno in riva al mare                                                                mo trattamento.
a giocare a racchettoni, ma                                                                    I titolari del bagno Oasi,
gli occhi, più che sulla pal-                                                               come gli altri operatori bal-
lina da tennis, si concentra-                                                               neari, hanno adeguato le
no sui bikini di passaggio.                         Tiziano e Marzia                        zone spiaggia al fine di ga-
    Quest’anno, purtroppo,                                                                  rantire ai turisti una vacanza
la pandemia sta creando non pochi problemi ovunque identica a quella degli anni precedenti.
e i bagnini non ne sono certo esenti. Inoltre, proprio nel       I romagnoli, si sa, le chiacchiere le fanno al bar, men-
tratto prospiciente al bagno 15, è attivo il cantiere per tre sul lavoro, da bravi imprenditori, risolvono i proble-
la ristrutturazione del lungomare, anche questo penaliz- mi e accolgono i turisti col sorriso di sempre.

                                                                                                         Geronimo 22 | Giugno 2020 |   25
MASSIMO GOTTIFREDI
       INCONTRI

        di
        Elio Pari
                                     L’uomo per tutte le stagioni... politiche

           Massimo Gottifredi, 57                                                                           quando si viene in Ro-
       anni, riminese… “No, no                                                                              magna, si ha uno specia-
       guardi, una precisazione,                                                                            le trattamento, un feeling
       Lei si sta sbagliando. Io                                                                            di grande profilo umano.
       sono cattolichino, trasfe-                                                                           Questo ti mette immedia-
       rito a Riccione, anche se                                                                            tamente in connessione
       mi sento profondamente                                                                               con le persone che ti ospi-
       riminese. Solo per essere                                                                            tano. Quindi chi provie-
       didatticamente puntuale.”                                                                            ne da fuori comprende di
                                                                                                            essere parte integrante di
           Allora diciamo subito                                                                            una grande famiglia sin
       che Lei nel corso di tanti                                                                           da subito. Nel turismo
       anni ha dato tanto e tutto                                                                           dove hai la possibilità di
       se stesso alla politica lo-                                                                          “maneggiare” le persone,
       cale. Questo ci sta?                                                                                 starci insieme, a volte per
           “Io ho cercato di cre-                                                                           tempi limitati (ogni arri-
       scere come uomo e come                                                                               vo genera sempre meno
       funzionario delle istitu-                                                                            presenze), o sei capace di
       zioni, cercando di accom-                                                                            entrare immediatamente
       pagnare in questo lungo                                                                              in contatto con chi hai di
       lasso di tempo la mia cre-                                                                           fronte perché è nella tua
       scita personale, quella politica e quella del territorio in un     indole, nelle capacità personali di ciascuno di noi, oppu-
       unico obiettivo. Personalmente la mission è sempre stato           re non ci saranno corsi di marketing che tengano e come
       fare emergere tutte le ricchezze, le opportunità, che questa       soggetto non sarai adatto a fare questo tipo di lavoro. Noi
       terra in natura ha dentro e manifesta. In maniera equili-          però siamo in larga parte geneticamente partoriti e voca-
       brata e misurata. Quando ero assessore al turismo della            ti al turismo Questo è uno degli elementi basilari su cui
       provincia di Rimini e nel contempo Presidente e responsa-          rifondare una ricostruzione post pandemia all’interno del
       bile della Agenzia di Marketing di Distretto, ho svolto un         nostro tessuto. Un percorso che avrà bisogno, anche a se-
       lavoro che tendeva a valorizzare quel pacchetto di prodotti        guito della profonda crisi economica in atto, pure di una
       dell’entroterra che poi sono diventati per la Romagna una          rimodulazione, partendo da una base tradizionale, concre-
       ricchezza. Cito solo qualche esempio: cultura, arte, gastro-       ta e solida, fatta di persone valide e con la parola ospitalità
       nomia, in un tempo ormai lontano in cui si parlava davve-          cucita sul cuore”.
       ro poco di questi argomenti. Era il periodo in cui ogni cosa
       che era alle spalle della nostra spiaggia, veniva ritenuto Ci mette in campo in poche battute una scheda esat-
       come un “prodotto accessorio”, il mero in più, quasi su-ta di Massimo Gottifredi uomo e politico?
       perfluo, rispetto al turismo balneare. Noi sapevamo invece “Io nasco come consigliere comunale a Cattolica ai
       che tradizione, arte cultura, arte culinaria, la stessa forza di
                                                               tempi del Sindaco Micucci. Ero molto giovane. In qualche
       saper dialogare con le persone e ospitarle adeguatamente,
                                                               modo venni lanciato in una Agorà un tantino più ampia,
       ci appartengono e sono davvero uniche al mondo. Sono    partendo dall’Aeroporto di Rimini. Quando poi ci fu la
       orgoglioso di essere stato Assessore al Turismo e all’Ospi-
                                                               necessità di cambiare l’Assessore al Turismo in Provincia
       talità. Questo tema dell’ospitalità sta nel dna positivo di
                                                               (quello precedente, Lanfranco Morri era passato a fare il
       noi che siamo nati in zona, quindi andava sfruttato. Così è
                                                               Presidente in APT), scelsero me perché c’era uno spez-
       stato. Perché è proprio in quello che abbiamo sempre fatto
                                                               zone di prima legislatura da coprire, quella di Ermanno
       e continueremo a fare la differenza in termini di variegate
                                                               Vichi, che doveva essere ringiovanita. Io allora avevo 34
       proposte vincenti”.                                     anni e a partire da li venni riconfermato nella successiva
                                                               fase con Nando Fabbri leader. Dentro a quel periodo po-
          Adesso quello che abbiamo raccontato nelle righe litico e di lavoro, siamo riusciti a realizzare un modello
       che precedono risulta essere uno dei motivi trainanti di organizzazione turistica che affiancava l’allora legge
       della cosiddetta ripartenza post coronavirus per il tu- 7. Una riforma che aveva distinto i prodotti turistici della
       rismo di costa.                                         nostra regione, ma valorizzava poco le destinazioni. Sia-
          “Certamente - annuisce Gottifredi - Tutti sanno che mo partiti dal ragionamento che Rimini, Riccione, quelle

26 | Geronimo 22 | Giugno 2020
località che vantano il cosiddetto “marchio forte”, non          prima, rispetto ad oggi, ai tempi moderni?
potevano evitare di comunicare. Rimini e Riccione, come              “Credo sia rimasto molto. L’attenzione a quello che
Bellaria, Cattolica, Misano, avevano una forza tale se           succede. L’idea di fondo che gli amministratori siano per-
unite che potevano diventare una bomba positiva. Così ci         sone per bene e possano dare il meglio di se stessi. Io
inventammo l’Agenzia di Marketing di Distretto, con una          questo clima di ossessionante scontro continuo credo non
dotazione finanziaria che nessuna provincia dell’Emilia          faccia bene. Questo penso sia un punto negativo che nuo-
Romagna poteva mettere a disposizione. Era logico. Ave-          ce a chi amministra, ma pure a chi viene amministrato.
vamo capito che l’unione avrebbe costituito una forza            Occore dare fiducia a chi guida, sapere e immaginare che
vincente. Noi facevamo lungo questo percorso di città…           tutti hanno dei limiti, che anche un politico può sbagliare
ben oltre 20 milioni (allora ndr) di presenze. Quindi lo         ma lo fa in buona fede. Il politico in fondo è un soggetto
sforzo economico doveva essere adeguato a quel conteni-          che lavora in funzione complessiva del progresso comune
tore numerico di utenti. Terminata l’esperienza in provin-       e di una società migliore. Dico società, in quanto parten-
cia, tanto significante per il sottoscritto, per due anni sono   do dai temi economici esiste una preoccupazione che si
stato vice-sindaco a Cattolica. Quindi chiamato da Vasco         possa arrivare a delle instabilità di tipo sociale. Nel caso
Errani, allora ai vertici della regione Emilia Romagna, a        venisse a mancare ancor di più il lavoro, risorse, ricchez-
fare il presidente della APT regionale. Nel contempo ho          za…la sussistenza, temo ci possano essere ripercussione
realizzato un percorso all’interno di Rimini Fiera, forma-       sulla tenuta sociale, sulla coesione della stessa società. In
tivo al massimo, in quanto dal presidente Cagnoni si può         questi posti, dove viviamo noi, ci siamo tenuti ilegati fino
solo imparare!! Attualmente sono impegnato ad Atlanti-           ad oggi, grazie a un buon livello di reddito e distribuzione
de, una bella cooperativa. In estate abbiamo circa un cen-       della stessa ricchezza anche maggiormente equa. Siamo
tinaio di dipendenti, che sviluppano due filoni di attività.     in una regione, l’Emilia Romagna, che ha fatto della ca-
Il primo si affaccia sull’educazione e didattica ambienta-       pacità di limare le differenze un’arma vincente e oggi tutti
le: siamo molto bravi ad entrare nelle scuole, ragionare         questo ce lo riconoscono. Abbiamo messo in piedi un giu-
con insegnanti e studenti per sensibilizzare entrambi al         sto sistema di welfare, economicamente capace di distri-
risparmio di energie, i rifiuti, eco sostenibilità, insomma      buire e ridistribuire il massimo possibile. La minaccia che
tutti quegli elementi che ormai con il tempo sono diven-         abbiamo di fronte adesso però è reale. Quindi necessario
tati di attualità e importanti nella formazione dei giovani.     ripartire avendo ben chiaro cosa fare. Dovremmo avere la
La seconda branca operativa di Atlantide, è la gestione dei      capacità di rimetterci in moto tutti, non solamente qual-
parchi tematici a connotazione ambientale. Siamo a capo          che spezzone della nostra economia. Con idee chiare in
di una ventina di luoghi, che sono praticamente riserve          testa. Essere bravi a fare questo”.
naturali: come la diga di Ridracoli e il comprensorio che
la circonda, la casa delle farfalle, le saline a Cervia, la         Ri-muovendo i primo passi dai prossimi sessanta
Bevanella, Sant’Alberto a Ravenna, il Delta del Po, solo         giorni che si chiamano Luglio e Agosto 2020??
per citarne qualcuna/o. Questo è il nostro secondo tipo             “Beh… intanto - prosegue Massimo Gottifredi - dai
di gestione che ogni primavera - estate, muove di anno           primi segnali che abbiamo possiamo dire che il primo
in anno sempre un numero maggiore di utenti. Anche               week end di giugno, ma anche quelli successivi non sono
questo è un segno che stare in mezzo alla natura, all’aria       andati male. Non era facile prevederlo. Io ho sentito an-
aperta, è diventato elemento di forte attrattiva. Per questa     che molti albergatori che non volevano aprire in questo
ripartenza, stiamo vedendo, dopo aver perso come tutti i         2020, rivedere le posizioni di partenza. Del resto se si
due mesi per coronavirus aprile e maggio vitali per la no-       perde una stagione, recuperare l’anno successivo sarà
stra gestione, tanti visitatori e una voglia quasi frenetica     difficile. Anche perché ormai siamo tutti indicizzati su
di frequentare gli spazi dove                                                                internet, si vive anche di fe-
le persone sono distanziate                                                                  edback e si dipende in parte
dalla natura stessa e non dal                                                                dai grandi portali di inter-
plexiglas. Dove non esisto-                                                                  mediazione. Se un soggetto
no limitazioni e il tempo li-                                                                scompare per una stagione e
bero si può godere in pace a                                                                 poi in quella successiva tor-
360 gradi a contatto con un                                                                  na…qualche posizione sarà
mondo incontaminato. Dopo                                                                    andata perduta. Non si può
aver perso tanta economia                                                                    sperare di riapparire freschi
per il lookdown stiamo recu-                                                                 coma una rosa, stando in lo-
perando bene, grazie all’e-                                                                  okdown volontario. Esiste
lemento naturale e a quello                                                                  poi il fattore economico. La
vivente che hanno voglia di                                                                  gente ha voglia di muoversi
incontrarsi e stare nuova-                                                                   dopo essere stata chiusa in
mente assieme”.                                                                              casa lungo tempo. Anche in
                                                                                             questo caso va compreso se
   Facendo un passo indie-                                                                   il desiderio di movimento e
tro. Cosa è rimasto di quel-                                                                 libertà saranno compatibili
la politica di cui parlava                                                                   con i rischi che ancora il Co-

                                                                                                           Geronimo 22 | Giugno 2020 |   27
vid si porterà dietro. Anche nella testa della gente oltreché     IAT che andavano innovati. Dalla valorizzazione dell’en-
       come malattia vera e propria. Come virus sembra una               troterra, per creare maggiori opportunità al turismo bal-
       escalation grazie a Dio al contrario, dato che i numeri si        neare e viceversa. La comunicazione, le fiere alle quali
       stanno abbassando giorno dopo giorno, fino quasi a spari-         partecipavamo all’estero, l’organizzazione interna: tutti
       re in alcune regioni. Io oltre ai 60 giorni di luglio e agosto,   elementi che secondo me sono riuscito a fare crescere
       nel cassetto ci metterei anche una piccola parte di introi-       nella giusta misura. Mi rammarico di non aver mai avuto
       ti di giugno. Certamente se i mercati esteri si potessero         l’intuizione de La Notte Rosa….Questo è un piccolo gap.
       riaprire sin da subito il balzo sarebbe significativo. Stati      Non mi sarebbe mai venuta in mente una festa unica di
       come la Germania: i tedeschi sono i più grandi viaggiatori        simili proporzioni. Anche perché ad onore del vero non
       del mondo, amano l’Italia. Non averli è un problema e un          è mai stato nella mia indole puntare su uno o due eventi
       danno. Poi è necessario comprendere se ci potrà essere            forti, per una estate di mesi e mesi quale è la nostra. Io mi
       una normale attività per i voli, le tratte ferroviarie. Ho vi-    sento più come un pastore, che ha il compito di portare il
       sto che Corsini ha fatto un lavoro molto più che egregio in       gregge a destinazione, ma ripeto, piano piano”.
       tal senso, in rapporto al fatto di poter movimentare treni
       in partenza da Monaco di Baviera in particolare, sino a               Il futuro è solo una ipotesi…come dice la canzone,
       farli giungere all’interno delle nostre più apprezzate e de-      oppure?
       siderate località turistiche romagnole”.                              “Il futuro è quello di continuare a fare bene il mio la-
                                                                         voro con le giuste motivazione. Le onde positive sono la
           Se Massimo Gottifredi avesse a disposizione una               benzina che serve al motore per avere e dare energia. Io
       macchina del tempo. Cosa vorrebbe cambiare in que-                sopratutto per la gestione di Atlantide vedo grandi pro-
       sto percorso realizzato in politica, ma anche nella vita??        spettive. In questo anno di molteplici difficoltà anche
           “Non cambierei nulla. Io ho dato tanto, ma ho anche           noi dovremmo fare sacrifici. Il tema dell’ambiente, del-
       ricevuto moltissimo. Per cui non ho rimpianti particola-          la natura, della capacità di provare a rimettere al centro
       re. Nell’arco di questo lungo cammino sono contento di            dell’attività il rispetto per l’ambiente sono un viatico per
       aver potuto avere esperienze diverse sotto ogni profilo.          il futuro e per le generazioni che verranno. Anche in que-
       Non mi sono fossilizzato in un ruolo. Questo mi sareb-            sta crisi da Covid, abbiamo notato come in qualche modo
       be dispiaciuto. Nel calcio si dice che un buon giocatore          ci sia stata una lesione dei vari fattori ambientali, che noi
       può cambiare tante maglie ed essere sempre importante             in qualche modo intuiamo possa essere legata con l’ac-
       per ogni squadra dove ha militato. Questo mi sento di             caduto. Allora forse dobbiamo rimetterci un tantino in
       aver fatto io in politica. Ho portato ogni esperienza da          “squadro” con maggiore serenità tutti quanti, trattando il
       una situazione all’altra con positività. Nella mia visione        tema ambiente non come un elemento in più, un surplus,
       c’era quella di sollevare piano piano il sistema turistico        al nostro bagaglio culturale.
       nella totalità. Non ho mai puntato, specialmente quando               Questo vale per i giovani ma anche per i meno gio-
       ero assessore al turismo in provincia, a dei picchi e basta.      vani. Così facendo vinceremo tante battaglie e vedremo
       Ma preferivo che tutto facesse gradatamente un balzo in           davvero un mondo migliore, specialmente in prospettiva
       avanti piano piano per farlo durare nel tempo. Dagli uffici       futura”.

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ANDREA ALBANI
       INCONTRI

        di
        Elio Pari
                                                                         Riaprtiamo da qui
           Andrea Albani è il Ma-                                                                timediale, che racconterà il
       naging Director della Santa                                                               Santamonica a 360 gradi in
       Monica S.p.A., ovvero la                                                                  versione speciale, davvero
       società che gestisce il Mi-                                                               emozionale. L’idea è quella
       sano World Circuit.                                                                       di valorizzare l’intera area
           In tempi di #coronavi-                                                                e farla diventare simile ad
       rus uno dei problemi natu-                                                                un “grande parco”, ren-
       rali e principali per questi                                                              derlo fruibile ogni giorno
       contenitori è stato dare un                                                               alla gente, mantenendo il
       futuro e la speranza di tor-                                                              tema “motosport” come
       nare ad esserci come pri-                                                                 nostro core business prin-
       ma, più di prima. Il team                                                                 cipale. Ritornando invece
       di lavoro del Santamoni-                                                                  all’asfaltatura - spiega il
       ca, nel periodo di clausura                                                               manager romagnolo - Ab-
       forzata ha pensato bene di                                                                biamo alzato di parecchio
       riasfaltare il manto stradale                                                             l’asticella, avendo creato
       dell’intero circuito. Quindi                                                              un gruppo di lavoro capita-
       il 14 maggio scorso l’auto-                                                               nato dal professor Crispino
       dromo ha riaperto le porte                                                                che è docente al politecni-
       in totale sicurezza, nel ri-                                                              co di Milano, proprio alla
       spetto dei protocolli assegnati.                            cattedra di pavimentazione. Un esperto a livello inter-
           Tredici piloti hanno fatto test in questo vernissage    nazionale quindi inserito in squadra. La necessità era di
       all’interno del circuito di casa. Alla fine delle prove, Il migliorare al massimo delle performance il nostro asfal-
       responso è stato molto positivo. I driver che si sono al-   to. Su quello abbiamo operato: sia a livello materiali,
       ternati alla guida hanno apprezzato in toto il nuovo man-   scegliendo aggregati ad altissimi coefficienti di grip e
       to stradale, oltre alla possibilità di poter tornare in pista
                                                                   durevolezza, al top, mixati ad una serie di sabbiature, ed
       dopo alcuni mesi di sosta post Covid.                       è questa la vera parte innovativa, con scorie di acciaie-
                                                                   rie che rendono il manto da corsa davvero unico nel suo
          “Ripartiamo da qui - racconta Albani con un sorri- genere. Dopo un mese dalla ripartenza, posso dire che i
       so accennato sotto la mascherina - Nel piano industria- tempi in pista. ed è confermato da chi ha provato, sono
       le messo in cantiere l’anno scorso, il 2020 aveva come molto performanti. Quindi ci auspichiamo sin dai prossi-
       obiettivo quel tipo di operatività descritto in apertura di mi GP che qualche ritocco ai precedenti record, grazie a
       articolo ed altro ancora. Quindi ri-asfaltatura della pi- questo maquillage, ci possa essere sicuramente”.
       sta, proseguendo con investimenti cosiddetti infrastrut-
       turali molto importanti. Per quanto riguarda la prima          Un grande lavoro in un momento della vita di tutti
       fase i lavori sono terminati. Invece il secondo stralcio, noi molto particolare.
       ovvero il prolungamento della palazzina paddock, pur-          Certamente - spiega il direttore - Il Misano World
       troppo non sarà terminata nel 2020 e dovremo riman- Circuit, tutti noi abbiamo sempre guardato avanti. La
       dare l’inaugurazione al prossimo anno. Sono in alle- fresatura della pista è iniziata a fine febbraio 2020, in
       stimento altri 18 box aggiuntivi,                                                   tempi non sospetti, ma l’abbiamo
       sale lounge e terrazze per acco-                                                    realizzata con grande respon-
       glienza ospiti. All’ingresso della                                                  sabilità e attenzione, nonostan-
       nuova struttura, un segmento per                                                    te le difficoltà di quelle ore. Un
       noi importante, che diventerà il                                                    giorno o due prima del lookdown
       luogo dove realizzeremo il nostro                                                   avevamo terminato di asfaltare.
       archivio storico del circuito in                                                    Quindi da quel momento è ar-
       collaborazione con l’Università                                                     rivato il difficile. Con il lavoro
       di Rimini. Lo spazio sarà dav-                                                      quotidiano di ciascun individuo
       vero unico, un ulteriore luogo di                                                   che vede qui dentro, abbraccia-
       aggregazione. Inoltre è in costru-                                                  to dalle istituzione del territorio
       zione una “zone” immersa, mul-                                                      e Dorna operando su più fronti,

30 | Geronimo 22 | Giugno 2020
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