Hollande crolla, vince sarkozy. marine le pen sfiora il 25 per cento
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Registrazione Tribunale di Roma N. 16225 del 23.02.76 Anno lXiii n.68 secoloditAliA.it mArtedì 24.03.2015 EDITORIALE hollande crolla, vince sarkozy. marine le pen sfiora il 25 per cento La Francia svolta a destra. I 43 milioni di francesi chiamati alle di Gloria Sabatini l’Ump non parteciperà al “Fronte repubblicano” (le alleanze con urne per il primo turno delle elezioni dipartimentali, le ex can- il Partito socialista funzione anti-Le Pen). «Il nostro obiettivo come la sicurezza e l’immigrazione (e grazie all’alleanza con il resta quello di confermare che il Front National è una forza tonali (l’equivalente delle provinciali italiane), hanno decretato piccolo partito centrista, l’Udi). Il gran ritorno di Sarkozy, l’ex anche a livello locale», ha detto la primogenita di Jean-Marie la fine della stagione di Hollande malgrado il tentativo di recu- pero tentato sull’onda della strage di Charlie Hebdo e la vittoria presidente della rupture, sopravvissuto a scandali e tormen- Le Pen andando a votare al suo seggio a Henin-Beaumont nel dell’Ump a guida Nicolas Sarkozy, che torna a essere il primo tare vicende personali, è dovuto a una mescolanza di temi forti, nord della Francia. Obiettivo centrato. «Siamo il primo partito partito, con un risultato che, stando agli ultimi dati, ottiene dalla revisione di Schengen alla linea dura sugli immigrati, che di Francia», dice Marine Le Pen, «socialisti solo terzi, col pre- quasi il 29,5 per cento. Il Front National sfiora il 25 per cento spostato il baricentro del partito gollista su posizioni dichiara- mier Valls che per il ballottaggio invita all’alleanza con Sarkozy (con picchi del 27 per cento) e si conferma molto radicato nella tamente di destra. Il resto lo ha fatto il piglio di Sarko della contro il Front national». Un corteggiamento che però Sarkozy società e tra le classi in passato sedotte dalla gauche. I socialisti prima campagna delle presidenziali, comizi in stile one-man- respinge al mittente. Di risultato storico parla il numero due devono accontentarsi del terzo posto con il 20 per cento. Non show e battute graffianti. Raggiante davanti alla stampa Sar- del partito, Florian Philippot, «siamo soddisfatti, realizziamo un potendo cantare vittoria il primo ministro Manuel Valls esulta kozy ha confermato di pensare nuovamente all’Eliseo risultato assolutamente storico per il Front National. La nostra per il secondo posto del Front National e invita i francesi a fare puntando dritto alle presidenziali 2017. «L’alternanza si è ormai formazione è in testa perché gli altri sono aggregati». Il Front fronte comune in vista del ballottaggio di domenica prossima messa in moto, nulla la fermerà». Poi ha annunciato che al bal- National ottiene il miglior risultato nella sua storia nelle ele- per sbarrare il passo all’onda blu della bionda Marine. L’Ump lottaggio del prossimo 29 marzo «non ci sarà alcun accordo lo- zioni locali, lo scrive il sito internet del quotidiano Le Monde. conquista il primo posto inseguendo tematiche care al Front cale con il Front National» ma ha anche detto chiaramente che E se lo dice Le Monde. PRIMO PIANO 2 3 6 in FrAnciA vince lA destrA di governo. unA cAntAvA “bellA ciAo” e orA AmmAzzA A chi lA mAgliA AzzurrA? A noi… mAncini lezione per il centrodestrA itAliAno i lAvorAtori: tsiprAs è già in ginocchio bocciA conte sugli oriundi di Italo Bocchino di Girolamo Fragalà di Francesco Severini In Francia le elezioni dipartimentali hanno Chiuse la campagna elettoralc, Alexis Tsi- E’ una frase che farà sicuramente discutere quella con certificato la vittoria della destra di governo, pras. cantando Bella Ciao, o partigiano por- cui Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, ha commen- dell’Ump nuovamente guidato da Nicolas Sar- tami via. E tutti i “compagni” rimessi a tato la scelta dell’allenatore della nazionale Conte di kozy e alleato con i centristi. Il centrodestra ha nuovo, usciti dalla crisi in cui erano spro- chiamare Vazquez e Eder, attaccanti naturalizzati di vinto al primo turno e si prepara a sbancare fondati, lo accompagnavano battendo le Sampdoria e Palermo, a indossare la maglia azzurra al ballottaggio, mentre i socialisti... mani e saltellando. Un po’ di antifascismo... per la partita di qualificazione a Euro 2016 dell’Italia...
2 MARTEDì 24.03.2015 IN FRANCIA VINCE LA DESTRA DI GOVERNO. costringerà Berlusconi, Alfano e UNA LEZIONE PER IL CENTRODESTRA ITALIANO Casini ad avere una linea più netta contro Renzi e la sinistra, spostan- doli anche programmaticamente su alcuni temi, quali immigrazione di Italo Bocchino e sicurezza. Sarà invece la disgra- In Francia le elezioni dipartimentali zia se dovesse portare alla nascita hanno certificato la vittoria della di due destre come in Francia, con- destra di governo, dell’Ump nuova- dannando probabilmente en- mente guidato da Nicolas Sarkozy trambe all’opposizione. L’altra e alleato con i centristi. Il centrode- grande lezione che viene d’oltralpe stra ha vinto al primo turno e si è la necessità di far nascere in Ita- prepara a sbancare al ballottaggio, lia un soggetto di centrodestra mentre i socialisti del presidente moderato e di governo simile al- François Hollande crollano e arri- l’Ump, che sia un partito o una fe- vano terzi dopo il Front National di derazione o un’unione, capace di Marine Le Pen, che sfonda nume- unire da Berlusconi a Fitto, da Al- ricamente arrivando a toccare il Repubblica ha riconquistato il par- coalizione sempre alternativa alla fano a Casini e a quegli elettori che 25%, ma ancora una volta si ritrova tito e per vincere lo ha spostato a sinistra e non a corrente alternata a suo tempo scelsero Alleanza Na- con i voti in frigorifero e all’opposi- destra avvicinandolo alle posizioni come nel caso di Ncd e Udc. Le zionale come forza moderata di zione. Il voto francese deve far ri- del Front National, soprattutto in elezioni regionali potrebbero es- governo e che oggi – a differenza flettere anche in Italia per almeno tema di identità nazionale e lotta sere un primo passo per avviare di altri elettori che votavano An – due ragioni. La più importante è all’immigrazione. I risultati francesi una convergenza, dopo serve un non si riconoscono nella destra che l’area alternativa alla sinistra servono da lezione al centrodestra lavoro per il programma comune. populista e antieuropea. A quel conta sul consenso di oltre la metà italiano, che ancora farebbe in La coalizione anti-Renzi di Matteo punto le due aree del centrodestra dei francesi, così come accade in tempo a ritrovarsi unito visto che il Salvini e Giorgia Meloni ha il pregio potrebbero trovare una sintesi tra Italia. Quest’area, però, è irrimedia- solco tra la destra di governo di essere coerente, chiara e netta, europeisti acritici e antieuropeisti, bilmente divisa tra chi vuole allar- (Forza Italia e Area popolare) e a differenza della confusione di chi tra estremisti e tolleranti sul tema gare al centro, vincere e governare quella più antagonista (Lega Nord è di centrodestra e governa con la dell’immigrazione e fare il miracolo (Ump e Sarkozy) e chi preferisce la e Fratelli d’Italia) non è così pro- sinistra o di chi come è diviso tra di dar vita ad una piattaforma pro- deriva populista per massimizzare fondo come in Francia. Per vincere filo-renziani e anti-renziani. Questa grammatica che torni ad essere il risultato elettorale pur sapendo serve un programma costruttivo di coalizione può diventare la fortuna maggioritaria, vincente e di go- che alla fine non riuscirà a gover- governo, serve un solo centrode- o la disgrazia del centrodestra: verno. E’ questa la vera scom- nare (Le Pen). L’ex presidente della stra e non due destre, serve una sarà la fortuna della coalizione se messa del centrodestra italiano. FI GUARDA AL VOTO FRANCESE: “A VINCERE SONO STATI I TEMI CARI ALLA DESTRA” dovrà interpretare con una linea di attacco politico questa esigenza, di Redazione perché non saranno Renzi e il Pd a Il risultato elettorale ottenuto in fornire le risposte sul piano econo- Francia da Nicolas Sarkozy e da Ma- mico dell’identità nazionale, della si- rine Le Pen ha aperto il dibattito nel curezza che oggi la storia impone». centrodestra italiano. «In Italia ab- Per Mariastella Gelmini, vicecapo- biamo lasciato la scena alla Lega e gruppo vicario di Forza Italia alla Ca- Forza Italia ha subìto mesi di blocco. mera, «la risposta degli elettori Sarkozy ha fatto suoi i temi di una francesi non è stata diversa, per al- destra più dura, come immigrazione cuni versi, da quella degli elettori di e sicurezza», ha detto Daniela San- altri Paesi, compresa la Grecia: nes- tanché. Intervenendo ad Agorà la suno oggi chiede di uscire dall’Eu- parlamentare azzurra ha osservato ropa, ma in molti chiedono politiche che questi temi Forza Italia li ha «la- di sicurezza e di contrasto all’immi- sciati alla Lega: è stato un nostro er- grazione illegale più incisive». A que- rore. Abbiamo tralasciato temi sta linea, ha proseguito, «si ispira fondamentali come famiglia, diritti e Forza Italia e contro questa linea danno alcune indicazioni». Per il se- saputo interpretare con rigore e de- sicurezza. La Lega fa il suo e Forza hanno finora operato i governi di natore azzurro «il successo delle di- terminazione i temi della sicurezza Italia è venuta meno al suo credo. centrosinistra, compreso quello gui- verse destre è dovuto in primo che oggi preoccupano i francesi e Dobbiamo riappropriarci di questi dato da Renzi. Gli elettori francesi luogo alla totale incapacità dei so- tutta la comunità internazionale». temi e ricordare che la percentuale hanno confermato il desiderio di es- cialisti al governo. Ump e Front Na- Dalla Francia, quindi per Gasparri sere governati da forze moderate di voti a sostegno del mio partito è sempre stata superiore alla Lega e tional ottengono molti voti perché «giunge una lezione anche per noi. ed europeiste. Oggi in Francia, do- che noi abbiamo sostenuto anche il Hollande si è rivelato inadeguato. In Italia un centrodestra solido, de- mani, sono sicura, in Italia». Mentre cosiddetto salva-Lega». Dal canto Alle presidenziali la sinistra è desti- ciso e non estremista può tornare a per Matteo Salvini, leader della suo, Maurizo Gasparri ha puntualiz- nata a una clamorosa sconfitta. La vincere se su famiglia, lotta al terro- Lega, «quello del Front National di zato che «fermo restando il giudizio Le Pen ottiene un cospicuo risultato rismo, contrasto all’immigrazione Marine Le Pen è il miglior risultato critico su Sarkozy di cui non dimen- ma non ha sfondato. L’Ump, invece, parlerà un linguaggio chiaro e non elettorale alle amministrative di tichiamo i sorrisini e il fallimento po- è arrivato con gli alleati al primo sarà succube del politicamente cor- sempre, dunque credo che meglio litico soprattutto per la vicenda posto, perché rappresenta un cen- retto. Virus che talvolta continua a di così quel partito non potesse libica, le elezioni locali francesi ci trodestra non estremista ma che ha colpirlo. Forza Italia – ha concluso – fare».
MARTEDì 24.03.2015 3 CANTAVA “BELLA CIAO” E ORA AMMAZZA I LAVORATORI: TSIPRAS È GIÀ IN GINOCCHIO di Girolamo Fragalà portare un bel compitino alla Merkel, da shock per i suoi elet- Chiuse la campagna elettoralc, Alexis Tsipras. cantando Bella tori: sarà innalzata ll’età pensio- Ciao, o partigiano portami via. E nabile a 67 anni, verrà tutti i “compagni” rimessi a aumentata l’Iva, cresceranno le nuovo, usciti dalla crisi in cui tasse su alcuni prodotti, aumen- erano sprofondati, lo accompa- terà il prezzo delle sigarette. gnavano battendo le mani e sal- Una botta. Sono questi i punti tellando. Un po’ di antifascismo cruciali delle riforme che ha in militante non guasta mai nei co- mente per farsi dare una ca- mizi “rossi”, anche se si tratta di rezza dalla Merkel. Anche i lavo- un rosso sbiadito o presunto ratori greci, quindi, dovrebbero tale. Ma sì, vinciamo le elezioni andare in pensione a 67 anni; puntando il dito contro i nemici mentre la pensione a 62 do- interni, facciamo credere che vrebbe valere soltanto per co- sono i nipotini della stagione dei di governo il passo è difficile. Fa- pras, alla prima occasione, alza loro che a quella età abbiano Colonnelli, mostriamoci duri cile parlare e sparlare, facile bandiera bianca e si arrende, di- già lavorato 40 anni. Il provvedi- con la Merkel e il gioco è fatto. promettere il paradiso politico venta un agnellino, disarma i mento mostra un passo indie- Ma soprattutto riempiamo di al posto dell’inferno economico. suoi fan e si consegna all’odiata tro di Tsipras rispetto alle false promesse il popolo greco, Più difficile, molto più difficile Europa, nonché alla Cancelliera promesse elettorali: il partito che ha bisogno di aggrapparsi a andare nel concreto, far tornare di ferro, rimediando una pes- del premier, Syriza, aveva infatti qualcosa, persino a uno come i conti e soprattutto tenere sima figura. Minacciava fuoco e garantito che non avrebbe toc- Tsipras. Dalla vittoria all’azione testa alla Merkel. Ecco che Tsi- fiamme, Tsipras. Poi ha deciso di cato il sistema previdenziale. SGOMBERO PER CASAPOUND, COCCOLE A ROM E CLANDESTINI di Roberto Frulli un centinaio di militanti di Tutelano e coccolano i rom, ma Blocco studentesco e Casa- sgomberano a manganellate i Pound». «Lo sgombero – spiega ragazzi di Casapound che fanno il vicepresidente di CasaPound volontariato. E’ la folle contrad- Italia – è avvenuto senza nessun dizione tutta italiana che si è preavviso e con modalità molto concretizzata, per l’ennesima dubbie visto anche il clima di il- volta, lunedì mattina a Roma legalità diffusa che caratterizza con lo sgombero, da parte dei le altre assegnazioni presenti vertici dell’Ater, della sede del nel quartiere». Occupato nel Blocco Studentesco e di Casa- 2006, di proprietà dell’Ater, l’azienda territoriale per l’edilizia l’unico restituito al quartiere, smo e dell’illegalità una norma Pound Italia di piazza Perin del residenziale del Comune di che non ha mai dato un pro- di vita, si preferisce sgomberare Vaga, al quartiere Flaminio, zona Roma, ex-Iacp, guidata dagli ar- blema, in cui si facevano rego- uno spazio in cui alcuni giovani Roma Nord, a due passi dallo chitetti Daniel Modigliani, og- larmente attività di volontariato italiani hanno prodotto per anni Stadio Olimpico. Un locale che i ragazzi di CasaPound hanno uti- getto di un’interrogazione al e cultura – contesta Andrea An- decine di attività nel campo del lizzato fra l’altro come centro di senato da parte di Domenico tonini. – In una città come Roma sociale. Una scelta emblematica raccolta per gli aiuti che i volon- Gramazio, e Claudio Rosi, og- costellata di campi rom e dove – conclude Antonini – da cui ci tari dell’organizzazione hanno getto di una sentenza della impera lo scandalo di affittopoli sarà da trarre tutte le conse- portato ripetutamente ai terre- Corte dei Conti regionale del attaccano proprio chi fa volon- guenze politiche del caso». motati abruzzesi ed emiliani in Lazio, entrambi nominati da Zin- tariato». Il vicepresidente di Ca- «Oggi Marino e Zingaretti hanno una delle loro tante attività di garetti, la sezione di piazza Perin saPound Italia non parla a sgomberato uno spazio Ater oc- volontariato in giro per il del Vaga è uno spazio di 20 vanvera ma elenca dati e cifre cupato. Un appartamento ru- mondo. «Hanno messo in piedi metri quadrati, senza bagno né che inchiodano l’amministra- bato da uno zingaro ad una un imponente schieramento di luce, situato in una piazza in cui zione alle proprie responabilità: vecchia pensionata? Una casa forze dell’ordine che si è con- sono assegnati decine di altri lo- «a Roma ci sono 571 immobili sottratta ad una famiglia italiana centrato davanti alla nostra se- cali Ater di centinaia di metri con affitti bloccati da 15 anni, un’evasione annua di 8 milioni da qualche immigrato clande- zione di piazza Perin Del Vaga – quadri. Locali di cui l’Ater stessa l’anno nonostante i canoni ridi- stino? Un centro sociale tramu- rivela Andrea Antonini vicepresi- aveva chiarito che se non fos- sero stati utilizzati per esercizi coli, più 17,5 milioni di bollette tato in una discoteca illegale? dente di CasaPound Italia – Per prendere possesso dello stabile commerciali sarebbe stata revo- non pagate. E il problema del No – dice Simone Di Stefano vi- la polizia ha caricato i militanti cata l’assegnazione. E invece Comune di Roma è sgomberare cepresidente di CasaPound Ita- che erano erano arrivati da tutta sono tutti sistematicamente una sede di CasaPound Italia lia – 20 metri quadri senza Roma per opporsi pacifica- chiusi senza che la cosa sembri che era diventata un centro di bagno e acqua dove i ragazzi mente allo sgombero . Al mo- costituire un problema «L’unico aggregazione e di solidarietà nel italiani del Blocco Studentesco mento fuori dalla sezione ci locale che si è ritenuto di dover quartiere? In una città in cui rom facevano non solo politica, ma sono ancora forze dell’ordine e sgomberare è il nostro, ovvero e clandestini fanno dell’abusivi- cultura e solidarietà concrete».
4 MARTEDì 24.03.2015 VANESSA: TORNEREMO IN SIRIA. GIORGIA MELONI E SALVINI: RESTITUITE PRIMA I SOLDI di Romana Fabiani Adesso Vanessa rompe il silen- Tornerà in Siria? Così si lascia zio scatenando nuove polemi- scappare Vanessa Marzullo in che. «Vanessa e Greta vogliono una lunga intervista a Repub- tornare in Siria? Prima restitui- blica nella quale si lamenta di scano agli italiani tutti i soldi vivere da due mesi come in che lo Stato ha speso per loro. una prigione. «Non ho nessun E, vista la scelta consapevole altro senso di colpa se non delle due, mi auguro che que- quello di avere fatto preoccu- sta volta, in caso di nuovo rapi- pare le persone che mi vo- mento, il governo non voglia gliono bene e, ovviamente, pagare un nuovo riscatto». È il anche l’Italia. Abbiamo ringra- commento tranchant del pre- ziato lo Stato, senza il cui inter- sidente di Fratelli d’Italia, Gior- vento non sarei qui in questo gia Meloni, affidato a momento», dice Vanessa, una Facebook. «Incredibile. Ra- delle due volontarie italiane gazze se volete far volontariato rapite e liberate in Siria lo fate volontariato vicino a casa scorso 15 gennaio. «In questi vostra perché in Siria c’è la due mesi è come se mi fossi ri- guerra…», è il commento cau- parata dentro un guscio: da stico di Matteo Salvini par- una parte è stato istinto di lando a Radio Padania. auto-protezione. Dall’altra «Altrimenti – ha aggiunto – fac- anche un po’ di vergogna, ma ciamo una bella colletta e pa- non come la intendono tutti quelli che ci hanno buttato ad- c’eravamo noi cittadini che pa- sarà l’ultimo…», dice Vanessa ghiamo loro un biglietto di solo dosso palate di fango. La ver- gavamo…”». E ha ragione. Per parlando anche a nome di andata, e i loro genitori fir- gogna – continua lo sfogo di questo quando dice aperta- Greta, al polso ha un braccia- mano un documento che in Vanessa dalle colonne del mente di voler tornare in Siria letto di gomma con la ban- caso di guai poi pagano loro le quotidiano diretto da Ezio si scatenano le repliche pic- diera della Siria. Sono passati spese e non il popolo italiano… Mauro – è andare in giro e ve- cate dei politici e del popolo oltre due mesi dalla libera- ». Vanessa Marzullo dice a Re- dere che uno ti guarda in fac- del web. «Siamo andate in Siria zione di Greta e Vanessa: era il pubblica che lei e l’altra rapita cia con l’aria di chi pensa da volontarie con il progetto 15 gennaio. Da allora le due tornano in Siria? «È un insulto “Eccola, adesso è qua. Beata e per il quale abbiamo lavorato volontarie, rapite il 31 luglio ai cittadini con i cui soldi fu pa- tranquilla. Ma se non c’era lo per quasi tre anni. Non era il 2014 ad Aleppo dagli jihadisti, gato il riscatto», taglia corto su Stato che pagava… Se non primo viaggio in Siria e non non hanno mai parlato. Twitter Maurizio Gasparri. NON LO VUOLE PIÙ NESSUNO. PISAPIA SI ARRENDE: NON MI RICANDIDO A SINDACO di Giovanna Taormina sono più un totem e hanno perso ul- timamente un poco di credibilità». Ed Il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia ha gettato la spugna: non si candi- è proprio colui che Pisapia sconfisse derà per un secondo mandato. Per alle primarie tra i primi farsi sentire. coerenza, ha detto. In realtà con que- sta decisione ha ammesso implicita- «Mi auguro che Milano non perda il mente il suo fallimento e l’incapacità contributo, culturale e politico, di una della sinistra di saper amministrare una città come Milano. L’annuncio, personalità come la sua», ha scritto che ha posto fine ai rumors sulla sua l’ex assessore “licenziato” da Pisapia, candidatura per una nuova “giunta arancione” nel 2016 è arrivato inat- stanchezza o delusione, ma “per coe- aveva sostenuto quattro anni fa non Stefano Boeri che nelle primarie fu teso, in una conferenza stampa in- renza” con quanto aveva dichiarato c’è più. E poi deve fare i conti con tutti fortemente sostenuto dal Pd. Boeri detta in pieno pomeriggio dalla campagna elettorale che lo i fallimenti della sua giunta. Nessuna domenicale, a palazzo Marino. Pisa- aveva portato alla vittoria su Letizia concessione alle ipotesi sulla sua non ha esitato a ricordare anche i pia, maglione color tortora, polo blu Moratti. «Ho sempre detto che avrei successione: «Credo che parlare contrasti con il sindaco: «Con Giu- e jeans, senza tradire emozioni, ha fatto un solo mandato – ha ricordato adesso di candidature sia la cosa più esternato la sua decisione, presa in – anche perché volevo che a Milano sbagliata in assoluto, credo che que- liano Pisapia ho condiviso i momenti “assoluta autonomia”, “senza averne crescesse una classe dirigente di si- sto sia il momento di parlare di pro- bellissimi della campagna elettorale parlato a livello nazionale” e “senza nistra capace di governare la città» e getti». In assenza di una convergenza pressioni dai partiti”, anche se qual- la comunicazione ufficiale è venuta nello schieramento su un solo sog- del 2010 e gli aspri conflitti succes- che “invito affettuoso” a riprovarci, ha domenica «proprio per dare il tempo getto, secondo Pisapia, le primarie ri- detto, è venuto. Una decisione, sivi, soprattutto riguardo ad Expo e perché ci si ricompatti». In realtà, in mangono uno strumento utile, per presa, ha tenuto a precisare non per vento è cambiato e la sinistra che lo “scegliere dal basso” anche se «non alla visione della Milano che sarà».
MARTEDì 24.03.2015 5 «TI PRESENTO L’ASSESSORA». E LA BOLDRINI La notizia DISSE A MARINO: «GRAZIE DI ESISTERE» IL BIMBO MALATO DI CANCRO È GUARITO: AVEVANO RAGIONE di Silvano Moffa I GENITORI “IN FUGA” di Giorgio Sigona Basta poco a Ignazio Marino per riuscire simpatico alla Boldrini e riceverne pubbliche lodi. E’ ba- stato che il sindaco, accolto da- vanti al museo dell’Ara pacis, nel presentare Alessandra Cattoi, usasse l’appellativo “assessora”, per mandare in brodo di giug- giole il presidente della Camera. “Bravo Ignazio, siamo fieri di te”. Fieri e contenti perché il Nostro, a dispetto della Accademia della Crusca, ha usato quel che, con vi- lipendio di purismo linguistico, viene ormai chiamato “linguaggio «Non ha più il cancro». Lo hanno di genere”. Ossia una sorta di lin- dichiarato al Sun i genitori di Ashya guaggio al femminile, la “a” al King, il bimbo malato di tumore- posto della “o”, anche quando, Britannico di cinque anni, dopo con filologico rispetto, non se ne una vicenda legale internazionale comprende la ragione. Siamo proprio dalle scorribande di chi sapete perché? Perché , dice , è stato infatti sottoposto a una in- ormai al ridicolo. E se provi ad ne altera il senso, ne svuota il si- “Certe pubblicità che noi conside- novativa terapia con protoni a obiettare qualcosa, se avanzi gnificato, ne svilisce il valore. In riamo normali, normali non Praga. Brett King, padre del pic- qualche dubbio e tenti di spie- questo ritorno di femminismo sono”. Questi spot “propongono gare che la lingua non è un frul- colo, ha dichiarato che una re- retrò, alla Boldrini, si nasconde uno schema e un assetto della latore nel quale puoi mettere cente tac ha mostrato che non ci tanta ipocrisia e una vacua forma famiglia non rispettoso dei ruoli tutto secondo i gusti, che l’idioma di protagonismo. Entrambe, a all’interno delle famiglie, in cui sono più i segni del tumore al cer- non è un accidenti della storia, ben vedere, dannose per le ciascuno fa la sua parte”. Ci man- vello di cui era affetto. Ha com- ma racchiude la storia, la cultura donne e finanche irrispettose cava anche questa. Come se, a mosso tutti la storia del bimbo dell’italico lessico, con le sue sfu- per il ruolo del genere femminile. ruoli invertiti, lo spot con un malato. La vicenda dei King ha at- mature, la sua armoniosa bel- Tra le tante stupidaggini fiorite uomo ai fornelli fosse una offesa tirato l’attenzione dei media di lezza, se, appunto, azzardi un sulla bocca della Boldrini ce n’è per il genere maschile. E il ri- tutta Europa dopo che i genitori, la punto di vista diverso, ecco che un’altra che vale la pena raccon- spetto verso la donna, valore scorsa estate, erano fuggiti con rischi di passare per parruccone, tare. All’inquilina di Montecitorio questo sì da rafforzare e esaltare, Ashya dall’ospedale inglese di Sou- passatista e , finanche, maschili- non piacciono gli spot pubblici- si possa ridurre a una questione thampton dove era in cura e lo sta. Eppure la lingua è un patri- tari dove le donne stanno ai for- di fornelli o a una puntata del avevano portato in Spagna per monio da difendere e tutelare nelli e tutti gli altri sul divano. E “Cuoco in famiglia”. raccogliere i soldi necessari ad ini- ziare le costose terapie a Praga, LA FIGLIA DI CHE GUEVARA: MA QUALE DISGELO, OBAMA È UN NEMICO DI CUBA non disponibili nel Regno Unito. I due sono stati arrestati perché lo cano. Quindi l’annuncio da parte naria». «Dovremo aspettare que- avevano sottratto andando contro di Franco Bianchini «Nessun disgelo con Washin- dei presidenti Obama e Raul Ca- sto famoso disgelo perché an- il parere dei medici britannici ma gton», ma soltanto «una conver- stro, con la riapertura delle am- cora non è successo nulla», poi rilasciati in un caso che ha rico- sazione con uguaglianza di basciate e diverse iniziative, dalla sostiene Aleida Guevara da Cour- nosciuto loro la libertà di sotto- condizioni e con rispetto». A oltre cancellazione di Cuba dalla lista mayeur, dove è giunta per un in- porre il figlio al trattamento tre mesi dal quel 17 dicembre statunitense dei Paesi fiancheg- contro sulla figura del “Che” oggi medico più adatto. Le condizioni che – per molti – ha segnato una giatori del terrorismo ai voli di- e il futuro di Cuba dopo la fine del bimbo sono migliorate in svolta nelle relazioni tra Stati retti da L’Avana per New Orleans dell’embargo. «Stiamo solo par- modo straordinario e ora è tor- Uniti e Cuba, Aleida Guevara e New York. Innegabili passi lando e conversando attorno a nato ad una vita normale. Il padre frena gli entusiasmi. Pediatra a avanti sui quali però pesa la si- un tavolo», aggiunge, ed «è già ha raccontato che il piccolo è ora l’Avana, attivista dei diritti umani tuazione del Venezuela: il go- importante per noi, ma ancora in fase di convalescenza, sta rico- e figlia di Ernesto Che Guevara, verno bolivariano di Nicolas non ci sono stati risultati. Se gli minciando a parlare e trascorre la lei che da sempre chiama zio il Maduro, alleato di Cuba, deve fronteggiare un forte malcon- Stati Uniti sono disposti ad avere riabilitazione nella casa di famiglia Lider maximo Fidel Castro, pre- tento popolare per la crisi econo- relazioni diplomatiche con Cuba in Spagna, insieme ai suoi fratelli: cisa che Barack Obama è un «ne- mico», anche se «molto più mica e denuncia ingerenze da allora devono togliere il blocco «È una notizia incredibile. Siamo intelligente» di George Bush. Washington. Per Aleida Guevara commerciale, altrimenti come si assolutamente felicissimi. Vale Tutto è iniziato con uno scambio l’amministrazione americana fanno ad avere delle relazioni?≥, tutto quello che abbiamo passato, di prigionieri storici arrivato dopo «ignora totalmente l’identità dei si chiede la pediatra, primogenita perché le cose per Ashya stanno lunghe e riservate trattative alle nostri popoli. E si comporta sem- nata 54 anni fa nell’isola caraibica funzionando». quali ha contribuito anche il Vati- pre con una prepotenza straordi- dal secondo matrimonio del Che.
6 A CHI LA MAGLIA AZZURRA? A NOI… MANCINI MARTEDì 24.03.2015 BOCCIA CONTE SUGLI ORIUNDI di Francesco Severini E’ una frase che farà sicuramente discu- tere quella con cui Roberto Mancini, alle- natore dell’Inter, ha commentato la scelta dell’allenatore della nazionale Conte di chiamare Vazquez e Eder, attaccanti na- turalizzati di Sampdoria e Palermo, a in- dossare la maglia azzurra per la partita di qualificazione a Euro 2016 dell’Italia con la Bulgaria e la successiva amichevole con l’Inghilterra. “La nazionale italiana deve essere italiana” dice Mancini boc- ciando l’apertura del ct Conte agli oriundi. due nuovi arrivi: “La Germania ha vinto un liano di lui… È chiaro che sarebbe meglio a dare nuova linfa al calcio italiano (che “Penso che un giocatore italiano meriti di Mondiale così? Ma i loro giocatori sono avere giocatori nati in Italia, ma se ci sono farà a meno di Pirlo e De Rossi) sul mo- giocare in nazionale, mentre chi non è nati in Germania…”, ha concluso. L’allena- giocatori come lui che sentono comun- nato in Italia, anche se ha dei parenti, dello della nazionale tedesca che ha tore del Palermo Beppe Iachini ha difeso que l’appartenenza alla maglia azzurra credo non lo meriti. E’ la mia opinione”. aperto le porte a sei giocatori “tedeschi” il suo attaccante Vazquez (originario non vedo dove stia il problema”. Il brasi- Un’uscita destinata a riaprire l’acceso di- di seconda generazione? È presto per battito sul calcio italiano incapace di va- dell’Argentina) dalle critiche di chi non liano Eder, per il quale stravedono i tifosi vorrebbe vederlo in Nazionale: “Vazquez della Sampdoria, ha il passaporto italiano dirlo. Intanto il dibattito sull’Italia “mel- lorizzare le proprie risorse. Mancini ha anche chiarito che bisognerà vedere alla convocato da Antonio Conte? Non vedo grazie a un bisnonno che viveva nella ting’gol” è aperto, aspettando il fischio prova la Nazionale di Conte con dentro i perché no, sua madre è italiana, più ita- Marca trevigiana. Saranno i due “oriundi” dell’arbitro il 28 marzo. AVITABILE, BARRA E LANZETTA IN CAMPO PER IL LIBRO DI LETTIERI. SCOPPIA L’INFERNO di Tiberio Brunetti non piega la propria arte e la propria lisi dell’arte – è, originariamente, un che gli artisti fanno all’umanità. Vanno A giudicare da come una parte dei so- cultura a fini politici. Alcuni di questi si uomo che si distoglie dalla realtà giac- preservati, gli artisti, perché è grazie alle muovono nel sottobosco napoletano a ché non può adattarsi a quella rinuncia loro rappresentazioni se riusciamo a stenitori della rivoluzione arancione tinte arancioni con l’aria di chi ha rice- dell’appagamento delle pulsioni che la leggere con occhi diversi quello che ci abbia mal digerito la presenza di alcuni vuto un mandato divino: asservire la li- realtà inizialmente esige, e lascia che i circonda e che ci accade; perché arric- tra i più noti e amati artisti napoletani – bertà degli artisti per creare, suoi desideri di amore e di gloria si rea- chiscono la nostra anima e la nostra da Enzo Avitabile a Peppe Barra, pas- strumentalmente, un lasciapassare po- lizzino nella vita di fantasia. Egli trova mente; perché attraverso le loro crea- sando per Peppe Lanzetta – alla pre- zioni siamo meno soli; perché nel corso polare attorno ad una causa politica. però la via per ritornare dal mondo sentazione dell’autobiografia di Gianni dei secoli ci hanno lasciato cose mera- Novelli Mangiafuoco cui dell’arte, inti- della fantasia nella realtà in quanto, gra- Lettieri, sono opportune alcune rifles- mamente, gliene frega nella misura in zie a particolari attitudini, traduce le sue vigliose. È per questi motivi che risul- sioni sulla manipolazione strumentale cui riesce ad ingrossare il proprio conto fantasie in una nuova specie di cose tano incomprensibili e ignoranti le dell’arte ai fini del consenso politico. I in banca e garantire l’auge al proprio vere, che vengono accettate dagli uo- accuse rivolte – da una sparuta mino- protagonisti di questo processo sono, protettore. Dura la vita degli artisti, mini come preziose raffigurazioni della ranza, ma non per questo meno fasti- parafrasando Edoardo Bennato, gli im- quelli veri. Quelli che sono intrinseca- realtà. Così, in certo modo, egli diventa diose – in questi giorni a Barra, Avitabile presari di partito. Razza particolare. mente, ontologicamente liberi ed indi- veramente l’eroe, il re, il creatore, il pre- e Lanzetta. Ma gli artisti, invece, hanno Sdoganatori su commissione degli arti- pendenti, quanto libera e indipendente diletto, ciò che egli bramava di divenire dalla loro i ribelli. E la differenza tra un sti. Cresciuti con la convinzione di es- è l’arte e la loro visione del mondo, della e questo senza percorrere la faticosa e esercito di soldati, pagati, ed un esercito sere alternativamente San Pietro o vita, delle cose, del trascendentale. tortuosa via della trasformazione effet- di ribelli, liberi, è che i ribelli possono Caronte e di poter aprire la porte del «L’artista – scrive Freud, che dedicò tiva del mondo esterno». Preziose raffi- vincere. Perché chi è libero non ha Paradiso, o traghettare all’Inferno, chi ampi ed affascinanti studi alla psicoana- gurazioni della realtà, questi sono i doni paura. Di niente. 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