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PLATINUM
ricerca&
innovazione
Progetto di comunicazione
ideato da Gaetano Ferretti
100 PLATINUM - Luglio 2021
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sommario
PLATINUM “AZIENDE & PROTAGONISTI”
Quadrimestrale - Anno 14 - N. 40 - luglio 2021
Distribuzione
in Italia in direct mailing e in edicola con l’opinione
Maurizio Carettoni
e tramite le C.C.I.E. in Europa in lingua inglese
on-line nel sito www.platinum-online.com
8 Orgogliosi di esserci
in lingua italiana e inglese
Proprietario ed editore Publiscoop Editore S.r.l.
Piazza della Serenissima, 40/A
31033 Castelfranco Veneto - (TV) la copertina
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ROC n. 22943 del 5 dicembre 2012
12 La “locomotiva” trainante nella produzione
di stampi per biscotti
Direttore Responsabile Chiara Marseglia
Amministratore Unico Maurizio Carettoni
l’altra copertina
Stampatore
Grafica Veneta S.p.A
Trebaseleghe (PD)
Alberto Vacchi
Foto di copertina Paola Garbuio
Traduzioni Promoest 18 Dal cuore d’Italia al mondo
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22 La cura del verde a 360 gradi
Il progetto, il format e il marchio
PLATINUM “AZIENDE & PROTAGONISTI”
sono di proprietà della società Publiscoop Più S.r.l.
Il marchio è in concessione d’uso da parte
di Publiscoop Più S.r.l. a Publiscoop Editore S.r.l.
storie di successo
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news dall’Italia
202 e dal mondo
hanno collaborato in questo numero
Testi di: Francesco Bellofatto, Filippo Bordignon, Jacopo Carlesi,
Antonella Lanfrit, Pierantonio Lutrelli, Elena Marzorati,
Alberto Mazzotti, Michela Petrina, Stefano Rizzi, Roberta Spinelli,
Tommaso Tetro, Barbara Trigari, Sabrina Vidon
Foto di: Elisa Casanova, Marco Caselli Nirmal, Paola Garbuio,
Luca Guercio, Federico Iadarola Andrea Pilia
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“L’iniziativa è realizzata con il cofinanziamento dell’Unione Europea con fondi PON Ricerca e Innovazione 2014-2020”
La transizione ecologica
parte dai cittadini
Il sud Italia è teatro di un innovativo progetto che unisce tecnologia
all’avanguardia e coinvolgimento territoriale
L
a transizione ecologica, nella nergia derivante dalle fonti rinnova- plicativo già sviluppato da Evolvere
sua declinazione di transi- bili che - nonostante la loro non pro- Spa società benefit, in virtù della sua
zione energetica, passa an- grammabilità e di una certa difficoltà esperienza consolidata nella gestione
che dal progetto ComESto - Com- nella predicibilità - porti in conto le aggregata di utenze residenziali, è
munity Energy Storage: Gestione nuove sfide relative alla pianificazio- l’evoluzione locale e territoriale degli
Aggregata di Sistemi di Accumulo ne delle reti, soprattutto quelle di di- “Impianti Energetici Virtuali” (Vpp)
dell’Energia in Power Cloud - finan- stribuzione, e tutto ciò che è riferibi- che non solo si accompagna al van-
ziato dal Miur e dall’Unione Euro- le al continuo “inseguimento” della taggio di poter gradualmente “di-
pea nell’ambito del Pon 2015-2020, condizione di equilibrio tra genera- smettere” le tradizionali centrali
per circa 10 milioni. Grazie a questo zione e carico. Un coacervo di esi- energetiche alimentate a fonti fossili
importante finanziamento, l’Univer- genze alle quali il progetto intende - e dunque rispondere alle esigenze
sità della Calabria, con la responsabi- dare risposta organica, e che si decli- di decarbonizzazione più volte ri-
lità scientifica, ed E-Distribuzione, nano nel garantire che i sistemi elet- chiamate sia in ambito europeo che
nel ruolo di capofila, guidano una trici nazionali continuino ad avere i nazionale - ma fa del territorio e del-
ricca partnership all’obiettivo di svi- richiesti standard di affidabilità e lo sviluppo locale la sua chiave di vol-
luppare sistemi integrati – DC nano- quindi di adeguatezza, sicurezza e ta. Con queste premesse, il territorio
Grid, fonti rinnovabili, sistemi di ac- resilienza. Per favorire l’aggregazio- può diventare quindi attore fattivo di
cumulo - creando l’opportunità, da ne, il progetto sta sviluppando una un processo di innovazione tecnolo-
parte degli operatori di mercato e piattaforma hardware e software, de- gica sostenibile e, per favorire il cam-
degli utenti della rete, di gettare le nominata Piattaforma ComESto. bio di passo energetico, ComESto
basi per la implementazione di siste- “La piattaforma consentirà ai gestori “propone nuovi modelli di gestione
mi accumulo di energia da fonti rin- delle Comunità di coordinare, in dell’energia contribuendo alla defi-
novabili distribuiti, per supportare la maniera integrata, la generazione e nizione delle nuove regole di merca-
creazione di Comunità di Energia l’accumulo distribuito sul territorio to, introduce nuove tecnologie e in-
Rinnovabile (Cer), così come pensa- al fine di supportare le funzioni di novativi sistemi integrati di gestione
te e definite dal nuovo quadro nor- condivisione dell’energia (trading) della generazione e dell’accumulo
mativo europeo e nazionale. Il pro- all’interno della Comunità e la forni- (anche ‘non convenzionale’) dell’e-
getto, tra l’altro, mira a definire un tura di servizi di dispacciamento al nergia, oltre a implementare mecca-
processo condiviso di innovazione Dso in assetto smart grid, tenendo nismi di interazione con gli utenti
sociotecnica che, partendo dal basso, ben in conto la gestione e la pianifi- (Demand-Response) secondo mo-
coinvolga i cittadini/utenti verso la cazione intelligente delle reti di di- dalità avanzate e in corso di studio
creazione di nuove modalità per il stribuzione che supportano gli scam- per superare le ataviche problemati-
soddisfacimento dei loro bisogni bi”, evidenzia Nicola Sorrentino che che accompagnano la generazio-
energetici. Modalità di cooperazione ricercatore e docente dell’Università ne da fonti rinnovabili”, spiega Anna
nella generazione, nell’uso razionale della Calabria. La Piattaforma Pinnarelli, ricercatrice e docente
e nella commercializzazione dell’e- ComESto che si basa sul sistema ap- dell’Università della Calabria. Nel
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progetto quindi si tiene conto delle realtà fisiche dei territori, della loro disponibilità di risorse e della neces- NanoGrid, il cuore del progetto sità di investire nelle infrastrutture di rete. Tutto ciò ha implicato una forte Il cuore del progetto è l’integrazione di varie tecnologie per la generazione attenzione all’opinione pubblica al fi- e per l’accumulo attraverso l’utilizzo di DC nanoGrid, “tecnologie abilitan- ne di renderla consapevole dell’im- ti”, che consentono di implementare “Comunità Energetiche” che superano portanza del progetto e attivamente il concetto di “Zero Net Energy Community”. Mediante l’uso di DC nano- coinvolta nel raggiungimento dei re- Grid, coordinate dalla “Piattaforma ComESto”, infatti, è possibile realizzare lativi obiettivi. Una sfida importante delle “Zero Net Power Renewable Energy Community” (Znprec). in termini di accettazione e propen- Le DC nanoGrid, declinazione in scala ridotta delle più note DC microgrid, sione da parte dei cittadini che scel- connesse alla rete di distribuzione e gestite tramite la “Piattaforma ComE- gono consapevolmente di ospitare Sto” consentono di massimizzare quella che in Italia viene definita “energia un crescente numero di sistemi di elettrica condivisa” da una Comunità Energetica. “Grazie all’uso di più DC generazione e/o di accumuli distri- nanoGrid coordinate tra loro e alla ‘smartizzazione’ delle reti di distribuzio- buiti sul territorio. Scelte, quindi, ne - spiega Daniele Menniti, professore ordinario di Sistemi Elettrici per l’E- operate dalla parte meno visibile del nergia e responsabile scientifico di ComESto - è così possibile concepire e complesso sistema energetico, il realizzare delle Znprec, contribuendo a superare gli atavici problemi lega- consumatore. Il consumatore che da ti alla non programmabilità delle fonti rinnovabili, alle difficoltà relative al- “spettatore” passivo diventa “attore” la previsione della capacità di generazione e alla mancata coincidenza tem- e quindi il fulcro del complesso pro- porale tra produzione e domanda legata agli usi finali dell’energia. I cittadini cesso di transizione energetica. “In che formano delle Comunità Energetiche del tipo Znprec possono così atti- questo contesto la DC nanoGrid è vamente contribuire “dal basso” al superamento dei problemi legati alla cre- l’elemento strategico per il corretto scente penetrazione della generazione da fonti rinnovabili e, quindi, facilita- utilizzo dei sistemi di accumulo, per re il processo di transizione verso la completa autonomia dalle fonti fossili”. favorire la penetrazione delle fonti rinnovabili, ovvero per riscattarle dai loro difetti di origine (discontinuità e bassa densità), e consente di rendere abbiamo coloro i quali hanno già imponente di consumatori che non il cittadino/utente protagonista della scelto di dotarsi di piccoli impianti da possono dotarsene, per mancanza di transizione energetica ad una econo- fonti rinnovabili (soprattutto FV) - spazi o limiti burocratici. A essi rima- mia a basso contenuto di carbonio” che secondo i dati pubblicati dal Gse ne comunque aperta la possibilità di afferma il professor Riccardo sono in costante crescita - e che dun- partecipare attivamente alla creazio- Basosi, rappresentante italiano que sono potenziali attori della crea- ne della Comunità attraverso l’utiliz- Energia in H2020, delegato Miur zione di una Comunità Energetica, zo di sistemi di accumulo energetico per il Set Plan. Se da un lato, infatti, dall’altra parte abbiamo un numero ricaricati da impianti ubicati anche a
grandi distanze e gestiti in remoto at- ti ambiziosi del calibro di Puglia Energy Storage Srl che ha svilup-
traverso la piattaforma ComESto. Active Network, grazie al quale è pato un innovativo sistema di batte-
Senza trascurare il valore aggiunto stato possibile realizzare in Puglia la ria a flusso green, sicuro ed econo-
del potenziale esprimibile dall’utiliz- prima “smart region” al mondo inte- mico, in grado di affrontare le sfide
zo dei veicoli elettrici che, qualora grando l’energia generata dagli im- della transizione energetica, Ocima
l’infrastruttura di ricarica consenta di pianti rinnovabili distribuiti sul terri- Srl, Spintel Srl, Ten Project Srl, Gre-
impiegarli in modalità “Vehicle to torio e garantendo ai clienti un enEnergy Spa. A essi si aggiungono
grid” o in modalità “Vehicle to Ho- costante accesso alle informazioni l’Università di Siena - con il Diparti-
me”, possono direttamente contri- sull’andamento dei consumi. Nel- mento di Eccellenza di Biotecnolo-
buire all’alimentazione della rete o l’ambito del progetto ComESto, lo gie Chimica e Farmacia - che effet-
essere utilizzati, in caso di necessità, sviluppo di un innovativo tool di pia- tuerà l’analisi Life Cycle Assessment
come riserva per l’alimentazione di nificazione della rete basato su algo- (la quantificazione degli impatti am-
energia elettrica di un’abitazione. ritmi di intelligenza artificiale e ma- bientali di un prodotto o di un pro-
Una sofisticata combinazione di tec- chine learning è l’obiettivo cesso dalla fase di produzione alla
nologie - DC nanoGrid, sistemi di principale di E-Distribuzione, in dismissione, compreso l’eventuale
accumulo convenzionali e non, mo- collaborazione con l’Università di riciclo) alle tecnologie coinvolte nel
bilità elettrica, Power Cloud, intelli- Bari. “L’aspetto più gratificante del progetto, con l’obiettivo di ottene-
genza artificiale, Machine Learning, coordinamento di un partenariato re un incremento dell’eco-efficien-
e altro ancora - profondamente radi- così articolato e di alto profilo come za dei prodotti realizzati rispetto al-
cata all’interno di una rete di compe- quello di ComESto - afferma il lo stato attuale; l’Università di Bari,
tenze ed esperienze diverse, con l’o- project manager Simone Tegas - è la attuatore del consorzio DHITECH
biettivo comune di agire e definire convinzione che il contributo offerto (Distretto Tecnologico High Tech)
un sentiero di cambiamento energe- dalla collettività in termini di finan- che sta sviluppando le proprie attivi-
tico sostenibile e auspicabile. La ziamento ritorni nuovamente al ter- tà di ricerca su intelligenza artificiale
pluridecennale esperienza nella ri- ritorio attraverso una proposta carat- e machine learning tramite il gruppo
cerca e nello sviluppo di sistemi terizzata da un elevato livello di di ricerca Knowledge Discovery and
energetici innovativi e sostenibili maturità tecnologica. Questa, oltre Data Engineering del Dipartimento
dell’Università della Calabria attra- al potenziamento delle competenze di Informatica; l’Università Politec-
verso i Dipartimenti di Ingegneria scientifiche in regioni del sud che nica delle Marche, con l’esperienza
Meccanica Energetica e Gestionale, hanno molto da offrire al nostro pa- di ricerca accumulata sul tema del-
Ingegneria Informatica, Modellisti- ese, potrà tradursi anche in vantaggi la mobilità elettrica e lo sviluppo de-
ca, Elettronica e Sistemistica e Inge- concreti per una platea eterogenea gli impianti energetici virtuali. Non
gneria dell’Ambiente, coniugata con di stakeholder: dagli operatori delle mancano enti di ricerca di rinoma-
l’esperienza accumulata dal Diparti- reti elettriche agli utenti finali, pas- ta fama: l’Enea, che partecipa - con
mento di Chimica e Tecnologie Chi- sando per una serie di realtà im- il Laboratorio Smart Grid e Reti
miche, del Dipartimento di Fisica, prenditoriali, consolidate ed emer- Energetiche della Divisione Solare
del Dipartimento di Scienze Azien- genti, del settore. Una immagine di Termico, Termodinamico e Smart
dali e Giuridiche e del Dipartimento circolarità che ha il sapore della co- Network del Dipartimento di Tec-
di Scienze Politiche e Sociali, infatti, munità”. nologie Energetiche - con attività di
si confronta e arricchisce dalla coo- sviluppo di tecnologie e metodologie
perazione con E-Distribuzione, ca- per la modellazione e l’implementa-
pofila del progetto e principale so-
Una partnership zione della nanoGrid in presenza di
cietà italiana di distribuzione esperta e articolata sistemi di poligenerazione distribui-
dell’energia elettrica, che con i suoi Il partenariato conta sulla solidità ta e di accumulo energetico, svilup-
31,5 milioni di utenti e lo sviluppo dell’esperienza di Enel Global In- pandone altresì le relative strategie
costante di soluzioni di innovazione frastructure and Networks e Tim, su di gestione e ottimizzazione; infine,
tecnologica, mette a disposizione Evolvere Spa, società benefit già da la Fondazione Bruno Kessler che,
del partenariato l’esperienza accu- anni coordinatore di una aggrega- con il Centro Sustainable Energy,
mulata nel “fare” e nel “ricercare”. zione di oltre 12.000 prosumer me- esperto in sistemi energetici e tec-
Grazie al continuo impegno nel set- diante una propria piattaforma cloud nologie inerenti ai vettori energeti-
tore R&D, E-Distribuzione è diven- e propri dispositivi di campo, oltre ci e alla flessibilità delle reti, segue
tata leader mondiale nel campo del- che su una ricca e strategica compa- la sperimentazione e l’integrazione
le smart grid, posizione consolidata gine di Pmi, con profonde compe- nella nanoGrid di accumuli di ener-
attraverso la realizzazione di proget- tenze in campo energetico: Green gia convenzionali e non.
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