PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA IIS FERMI - Liceo ...
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MINISTERO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE UNIVERSITA’ E RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “FERMI” Piazza TRIESTE 1 - 04024 GAETA – cod. mec. LTIS02300N Codice fiscale 90060370591 e-mail: ltis02300n@istruzione.itposta certificata: ltis02300n@pec.istruzione.it – Liceo Scientifico – LTPS023014 – P.zza Trieste 1 - tel. 0771-460247 461780, FAX 0771-462104 Istituto Tecnico Economico– LTTD02301X - Via Calegna, 77 – 0771-471560 PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA IIS FERMI Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola IIS Fermi è stato elaborato dal collegio docenti nella seduta del 11/12/2018 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente scolastico prot. n. 1377 del 03/10/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 11/12/2018 con delibera n. 37 Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2018-2019 Periodo di riferimento: 2019-2022 1
SOMMARIO LA SCUOLA E IL SUO Caratteristiche principali della scuola ……………….……………..4 CONTESTO Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali……………..5 LE SCELTE Priorità desunte dal RAV………………………………………..………7 STRATEGICHE Piano di Miglioramento…………………………………………..…….7 Obiettivi formativi prioritari (art. 1, comma 7 L. 107/15)…..…..8 Identità culturale e il progetto formativo……………………………...9 Indirizzi di studio e Quadri orario Liceo Scientifico……………………………………………………...9 Liceo Scientifico con potenziamento informatico……………….10 Liceo Scientifico con potenziamento Biomedico………………..10 Tecnico Economico-Amministrazione Finanza & Marketing….12 L’OFFERTA Tecnico Economico – Turismo…………………………………….13 FORMATIVA Curricolo di Istituto Obiettivi comuni a tutti gli indirizzi………………….……………15 La progettazione didattica……………….…………………………15 Rapporti Scuola – Famiglia………………….……………………...16 Alternanza Scuola Lavoro……………………….…………………………18 Iniziative di Ampliamento curricolare…………....……………..……20 Attività previste in relazione al PNSD………….……………………….24 Valutazione degli apprendimenti………….…………………………….27 Accoglienza, Inclusione, Prevenzione e Recupero dell’Insuccesso Scolastico………………………………….…………………………………..35 Modello organizzativo………………………………….…….………..38 Scansione temporale dell’anno scolastico Figure e funzioni organizzative………..………………………….……..38 L’ORGANIZZAZIONE Modalità di utilizzo Organico dell’Autonomia……..………………..…43 Organizzazione uffici e modalità di rapporto con l’utenza…….45 Piano di formazione del personale (Docenti e ATA)……………..45 ALLEGATI Allegato 1 - Progetti 2018-2019 Allegato 2 - Alternanza scuola-lavoro (strutture ospitanti 2018-2019) Allegato 3 - PON (attivati/presentati e in fase di valutazione) Allegato 4 - Regolamento di Istituto (pubblicato sul sito della scuola) Allegato 5 - Patto di Corresponsabilità (pubblicato sul sito della scuola) Allegato 6 – PAI (pubblicato sul sito della scuola) 2
LE LINEE GENERALI DEL PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA Nel Piano triennale dell'Offerta Formativa convergono le linee guida che contraddistinguono le esigenze e le scelte delle componenti della comunità scolastica che costituiscono l’istituto Fermi: è il documento fondamentale dell’identità della scuola, nel quale sono chiarite le finalità formative, gli indirizzi attivati, le scelte pedagogiche e didattiche, la progettualità, le modalità dell’organizzazione, le risorse umane e materiali, le relazioni con le famiglie e il territorio, tutto ciò che è direttamente finalizzato al processo di crescita e di formazione-apprendimento individualizzato dell’alunno, all’insegna della trasparenza e della collaborazione responsabile. Tutte le attività del P.T.O.F progettate dal Collegio docenti, recepiscono l'Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico (prot. n. 1377 del 03/10/18), accolgono i bisogni formativi delle famiglie e del territorio e mettono in atto il Piano di Miglioramento risultante del processo di autovalutazione contenuto nel RAV, elaborato dal Nucleo di Autovalutazione, pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del MIUR, a cui si rimanda per l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO Il Liceo Scientifico di Gaeta viene fondato nel 1948 come primo istituto superiore della città mirato a formare giovani destinati agli studi universitari. Come istituto parificato viene gestito dal Comune dal 1948 al 1958; poi opera come sezione staccata del Liceo di Terracina. Nel 1960 diviene Liceo Scientifico Statale ‘Enrico Fermi’, cresce rapidamente in pochi anni, poi tende a stabilizzarsi. A partire dal 1991 il Liceo ha ampliato e differenziato la propria offerta formativa introducendo dapprima la sperimentazione PNI e in seguito la sperimentazione del Bilinguismo con opzione seconda lingua francese e/o spagnolo. Le sperimentazioni sono state soppresse dall’anno scolastico 2010/2011 con la Riforma Gelmini che le ha fatte confluire nell’unico piano di studi di Liceo Scientifico. Il PNI e il Bilinguismo hanno, comunque, lasciato alla scuola un sicuro arricchimento in termini di qualità della didattica relativamente all’uso dei laboratori per l’apprendimento dei pacchetti applicativi di informatica e per lo studio delle lingue. Dall’anno scolastico 2014/15 al Liceo Fermi è stata associata la sezione dell’Istituto Tecnico Economico (ITE) con gli indirizzi Amministrazione, Finanza e Marketing e Turismo, diventando così Istituto d’Istruzione Superiore. Il bacino d’utenza del Fermi si estende, oltre al territorio cittadino, al territorio di Itri e di Formia comprese le frazioni; accoglie inoltre ogni anno studenti di Sperlonga, Fondi, Minturno, nonché delle isole pontine. È un bacino abbastanza esteso, differenziato al suo interno per caratteristiche ambientali, sociali, economiche e culturali. La compilazione del RAV ha contribuito a definire un quadro di sintesi del contesto in cui opera la scuola, in riferimento ai seguenti dati: - Status socio-economico e culturale delle famiglie degli studenti: Lo status socio-economico e culturale medio delle famiglie degli studenti è soddisfacente e favorisce la progettazione e la comunicazione. La provenienza è omogenea con una ridotta incidenza di studenti provenienti da famiglie economicamente svantaggiate o straniere. - L’area geografica su cui insiste la scuola presenta tassi di disoccupazione e flussi di immigrazione inferiore alla media nazionale. Ciò consente una ridotta dispersione scolastica, un ponderato orientamento in entrata e favorisce il prosieguo universitario del percorso scolastico. Con particolare riferimento all’indirizzo tecnico, si rileva che il territorio ha una spiccata vocazione turistica che offre agli studenti l’opportunità di applicare concretamente le competenze acquisite. Le adeguate condizioni socio-economiche dell’utenza della scuola permettono di richiedere contributi alle famiglie per i viaggi di istruzione e per le attività facoltative, sia pure con le dovute eccezioni. Per ciò che attiene il rispetto delle norme in materia edilizia, si rileva che uno dei due edifici in cui è articolato l’istituto è stato edificato da meno di dieci anni ed è una delle poche realtà della provincia a rispettare la normativa antisismica vigente. Entrambe le sedi sono agevolmente raggiungibili con i mezzi pubblici e sono dotate di ampi parcheggi nelle immediate vicinanze. Grazie ai finanziamenti di cui la scuola ha potuto usufruire (PON 2014-2020) è stato possibile potenziare la rete WI-FI, le infrastrutture e le attrezzature tecnologiche di entrambi i plessi. 3
Caratteristiche principali della scuola Istituto d’Istruzione Superiore “Fermi” P.zza Trieste 1, 04024 – Gaeta (Latina) Tel: 0771-461780 0771-460247 Fax 0771-462104 Email: ltis02300n@istruzione.it Pec: ltis02300n@pec.istruzione.it Indirizzi -Liceo Scientifico -Liceo Scientifico con potenziamento di Informatica -Liceo Scientifico con potenziamento biomedico con sede in p.zza Trieste,1 Tel: 0771-461780 0771-460247 Fax 0771-462104 -Istituto Tecnico Economico “Amministrazione Finanza & Marketing” -Istituto Tecnico Economico “Turismo” con sede in Via Calegna Tel / Fax: 0771-471560 Dirigente Prof.ssa Maria Rosa Valente Direttore Servizi Generali Amministrativi (DSGA) Giovanna Papa Per effettuare versamenti alla scuola: - Conto corrente postale : n. 001022097065 - IBAN: IT 72 U 05296 73973 T20990000183 - Banca Popolare di Fondi Classi e numero di alunni A.S. 2018/2019 NUMERO DI CLASSI NUMERO DI STUDENTI Liceo Scientifico 20 classi 357 ITE - AFM 5 54 ITE - Turismo 7 110 4
Ricognizione Attrezzature e Infrastrutture Materiali La scuola è dotata di varie strutture di supporto alla didattica, distribuite nelle sue due sedi. Ogni anno viene definito un piano di acquisti per ampliare e tenere aggiornate le dotazioni, attingendo anche a finanziamenti di enti esterni. La didattica laboratoriale, l’utilizzo di strumenti tecnologici e di spazi attrezzati sono tra gli obiettivi ai quali l’Istituto intende prestare particolare attenzione nel prossimo triennio. Grazie ai finanziamenti ottenuti (PON 2014-2020) è stato possibile ampliare e potenziare la rete WI-FI e implementare le dotazioni tecnologiche dell’istituto. Si rimanda all’allegato “PON (finanziati-presentati e in fase di valutazione)” l’indicazione delle azioni promosse o che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola. SEDE CENTRALE Nella sede centrale del Liceo, collocata in Piazza Trieste 1, si trovano le seguenti dotazioni: Un Laboratorio di Informatica composto da 21 postazioni PC, server docente, collegamento internet, videoproiettore e LIM Un Laboratorio di Informatica composto da 21 postazioni PC, server docente, collegamento internet e videoproiettore Tre Display interattivi con carrelli e notebook Un Videoproiettore portatile Un Laboratorio di Scienze/Fisica arredato e attrezzato per attività sperimentali, con strumentazioni idonee Un’ Aula multimediale attrezzata con Lavagna Interattiva Multimediale e videoproiettore per lezioni didattiche Una Biblioteca con dotazione libraria relativa ai vari ambiti disciplinari: scienze, arte, storia, letteratura, filosofia, matematica, psicologia ecc.; con film su DVD e in VHS Un’ Aula Magna Locale per conferenze, riunioni, proiezione di film, dotata di videoproiettore e LIM Una Palestra ampia e attrezzata, interna all’istituto SEDE DISTACCATA Nella sede dell’Istituto Tecnico, nonché succursale del Liceo Scientifico, sita in Via Calegna vi sono presenti: Un Laboratorio di Informatica composto da 15 postazioni, connessione internet e LIM Un Laboratorio di Informatica composto da 20 postazioni, connessione internet e LIM Un’ Aula Disegno con 20 postazioni e LIM Tre Display interattivi con carrelli e notebook Tre NOTEBOOK per diversamente abili Una Palestra esterna all’edificio (in fase di consegna all’atto di pubblicazione del PTOF) TELEMATICA NELL’ISTITUTO Sito web della scuola Consente di… http://iisfermigaeta.it rendere trasparente l'attività dell'istituzione scolastica rendere trasparente l'attività di gestione e di aggiornamento del sito diffondere contenuti culturali e didattici offrire servizi per gli studenti offrire servizi per i genitori offrire servizi per i docenti favorire pratiche collaborative tra le varie componenti della scuola 5
Registro elettronico Accedendo al registro elettronico con password personale e non cedibile a terzi, consegnata ai singoli genitori dalla scuola, saranno accessibili le seguenti informazioni: assenze e ritardi da giustificare voti esiti scrutini e pagelle note disciplinari comunicazioni alle famiglie argomenti svolti a lezione e compiti assegnati possibilità di prenotare un colloquio con i docenti Il registro elettronico costituisce uno strumento integrativo ai rapporti scuola-famiglia e non va dunque inteso come sostitutivo dei colloqui con i docenti. Piattaforma GSuiteforEducation Tutti i docenti e tutti gli studenti dell’istituto sono provvisti di un @iisfermigaeta.org account personale che gli consente di usufruire di tutte le applicazioni della piattaforma GSuite for Education che Google mette gratuitamente a disposizione delle scuole e delle università. La piattaforma, già in uso nella scuola da due anni, consente di ottimizzare il flusso della comunicazione interna e la condivisione di materiale didattico tra studenti e docenti. Sito PNSD Fermi Per la divulgazione del Piano Nazionale della Scuola digitale, per http://manuelamoscoloni.wixsite.com/pnsdiisfermigaeta l’Autoformazione e la condivisione di materiale didattico Repubblic@scuola Il sito-giornale per la partecipazione degli studenti a concorsi editoriali http://scuola.repubblica.it/lazio-latina-lsfermi/ 6
LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITA’ DESUNTE DAL RAV Atti prodromici all’elaborazione del PTOF sono il ➢ RAV (Rapporto di Autovalutazione), visionabile nel dettaglio all’albo online dell’istituzione scolastica e sul portale Scuola in Chiaro del MIUR al seguente link http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/ Ed il ➢ PDM (Piano di miglioramento), di cui all’art.6, comma 1, del DPR 28 marzo 2013 n. 80, da cui evincere criticità, priorità, traguardi, ed obiettivi di processo. In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto. Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, i Traguardi di lungo termine, gli Obiettivi di breve periodo. In particolare questi due ultimi punti sono contenuti ed esplicitati nel dettaglio nel piano di miglioramento: ESITI DEGLI STUDENTI Priorità Descrizione del traguardo (a lungo periodo) (a breve periodo – tre anni) RISULTATI SCOLASTICI Ridurre il numero degli alunni con giudizio sospeso Il numero degli alunni sospesi in giudizio dovrà essere ridotto, attualmente concentrato in determinate discipline facendolo rientrare entro la soglia del 20%. COMPETENZE CHIAVE EUROPEE Mantenere alto il numero delle certificazioni informatiche e Valorizzare e potenziare negli studenti le competenze chiave linguistiche acquisite dagli alunni e aumentare gli scambi in europee relative alla padronanza delle lingue e alle abilità entrata ed in uscita di studenti in mobilità scolastica. digitali. 7
PIANO DI MIGLIORAMENTO Area di processo Obiettivi di processo Caratteri innovativi dell’obiettivo E’ connesso alle priorità … 1 2 1. Somministrazione di prove di x ingresso comuni con griglie di valutazione oggettive e non Costruzione del curricolo verticale funzionale opinabili, comuni per tutti gli all'identità della Scuola, per rispondere alle richieste Curricolo, progettazione e studenti del territorio e degli stakeholders. valutazione 2. Somministrazioni di prove x strutturate per classi parallele con griglie di valutazione oggettive e Rendere omogeneo il raggiungimento delle non opinabili, comuni per tutti gli competenze da parte degli alunni in classi parallele. studenti 3. Elaborazione ed attuazione di x progetti che promuovano le competenze linguistiche e digitali Valorizzazione delle competenze linguistiche e degli studenti nonché favoriscano la digitali degli studenti mobilità scolastica degli studenti in entrata e in uscita 1. Innalzare la motivazione e la Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle x x partecipazione degli studenti attività di laboratorio e trasformare il modello attraverso attività laboratoriale e trasmissivo della scuola; sfruttare le opportunità forme di didattica innovativa. offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare 2. Migliorare l'impiego delle Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle x x Ambiente di apprendimento tecnologie di cui l'Istituto dispone attività di laboratorio e trasformare il modello attraverso la formazione dei trasmissivo della scuola; sfruttare le opportunità docenti. offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare 3. Potenziare i laboratori linguistici Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle x x ed informatici, compatibilmente attività di laboratorio e trasformare il modello con le risorse economiche. trasmissivo della scuola; sfruttare le opportunità offerte dalle ICT e dai linguaggi digitali per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare 1. Migliorare le modalità per il Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati x recupero durante l'anno scolastico. e coinvolgimento degli alunni e degli studenti Inclusione e differenziazione 2. Favorire il potenziamento degli Individuazione di percorsi funzionali alla premialità e x studenti con particolari attitudini alla valorizzazione del merito degli alunni disciplinari. Sviluppo e valorizzazione 1. Organizzare corsi di formazione Piano Nazionale Formazione e aggiornamento x x delle risorse umane e aggiornamento su tematiche obbligatorio. individuate in sede di Collegio Docenti Motivazione delle scelte effettuate La costruzione di griglie di valutazione condivise, la somministrazione di prove di ingresso comuni per disciplina e di prove strutturate per classi parallele consentirà di rendere più uniformi e oggettive le modalità di valutazione (sia in entrata che in itinere) per tutti gli studenti, nonché di effettuare una revisione della progettazione in ambito dipartimentale. - Il potenziamento della didattica laboratoriale favorirà una maggiore partecipazione e motivazione allo studio, elementi essenziali per il successo scolastico degli alunni. - Le ore aggiuntive da dedicare al recupero e le diverse modalità didattiche consentiranno agli alunni in difficoltà di recuperare il gap formativo.- La partecipazione a corsi di formazione su tematiche condivise consentirà di accrescere il capitale professionale dell'Istituto. 8
OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI L’elaborazione del PTOF si sviluppa in maniera coerente con le azioni di miglioramento declinate nel PDM per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari (art.1, comma 7 della legge 107/2015). Art. 1 (…) Le istituzioni scolastiche, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, individuano il fabbisogno di posti dell'organico dell'autonomia, in relazione all'offerta formativa che intendono realizzare, nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in riferimento a iniziative di potenziamento dell'offerta formativa e delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti: a) Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning; b) Potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche; c) Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali, nell'arte e nella storia dell'arte, nel cinema, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati operanti in tali settori; d) Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità; e) Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; f) Alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini; g) Potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica; h) Sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media nonché alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro; i) Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio; l) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche informatico; potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e della ricerca il 18 dicembre 2014; m) Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore e le imprese; n) Apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89; o) Incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione; p) Valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti; q) Individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni e degli studenti; r) Alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali; s) Definizione di un sistema di orientamento. Si rimanda alla sezione “Iniziative di Ampliamento Curricolare” per una descrizione più analitica delle attività proposte dalla scuola finalizzate al raggiungimento degli obiettivi formativi prioritari. 9
L’OFFERTA FORMATIVA I Nostri Indirizzi Liceo Scientifico PROFILO “Il Diplomato possiede una formazione di base completa, con un particolare approfondimento delle materie scientifiche (matematica, chimica, fisica, biologia). Possiede inoltre le conoscenze, le abilità e le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere” COMPETENZE GENERALI Competenze comuni a tutti i Licei: - padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione; - comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER); - elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta; - identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni; - riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture; - agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini; COMPETENZE SPECIFICHE & SBOCCHI OCCUPAZIONALI Competenze specifiche del Liceo Scientifico: - applicare, nei diversi contesti di studio e di lavoro, i risultati della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico, a partire dalla conoscenza della storia delle idee e dei rapporti tra il pensiero scientifico, la riflessione filosofica e, più in generale, l'indagine di tipo umanistico; - padroneggiare le procedure, i linguaggi specifici e i metodi di indagine delle scienze sperimentali; - utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; - utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti dello sviluppo tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in riferimento alla vita quotidiana; - utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando anche gli strumenti del Problem Posing e Solving. Sbocchi professionali: Al termine di questo percorso il/la Diplomato/a avrà accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS, ITS, nei corsi di Formazione Professionale post diploma o iscriversi agli Istituti di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica. • Potrà inoltre inserirsi nel mondo del lavoro e partecipare ai concorsi pubblici. Liceo Scientifico con potenziamento informatico La scuola ha già sperimentato nel precedente anno scolastico il percorso formativo di “Potenziamento informatico” con la formazione di due classi. Il progetto, offerto a integrazione dell'opzione base del Liceo Scientifico, è rivolto agli studenti particolarmente motivati, interessati ad intraprendere un percorso di potenziamento delle discipline scientifiche, orientato all'integrazione dei saperi. Il curricolo del Liceo Scientifico è arricchito di due ore antimeridiane settimanali per le classi del primo e del secondo biennio, affidate a insegnanti esperti. Il quadro orario, integrato dalle due ore di informatica, risulta di 29 ore nel primo biennio e 32 ore nel secondo biennio. Il progetto termina con la classe quarta per garantire un quinto anno omogeneo con le classi del liceo scientifico piano generale. L’adesione sarà facoltativa e subordinata ad un contributo delle famiglie che avranno aderito al percorso: per l’anno scolastico corrente il contributo richiesto è stato di € 150,00. La finalità principale dell’insegnamento è lo sviluppo delle capacità problem-solving con la proposizione di temi quali l’analisi e la formalizzazione di problemi di matematica, di fisica e di varia natura, la cosiddetta ricerca operativa, l’elaborazione di algoritmi, la codifica nei linguaggi di programmazione, le strutture di dati. Il “Potenziamento informatico” consente di formare allievi meglio preparati per le facoltà scientifiche ed in particolare per i percorsi di studio ad indirizzo tecnico-ingegneristico. Liceo Scientifico con potenziamento biomedico A partire dall’anno scolastico 2018-2019, la scuola ha attivato un percorso sperimentale di potenziamento biomedico rivolto agli studenti orientati a iscriversi a corsi di laurea relativi alle Discipline Sanitarie ( Medicina e Chirurgia, Biotecnologie e corsi affini). Tale sperimentazione permetterà agli studenti di conoscere le loro potenzialità attraverso percorsi didattici indirizzati ad acquisire 10
le competenze richieste per superare i test di accesso ai corsi universitari. L’adesione sarà facoltativa e subordinata ad un contributo da parte delle famiglie; gli alunni, che avranno aderito a tale percorso, frequenteranno le lezioni aggiuntive in laboratorio (due ore a settimana) in orario antimeridiano. Il piano di studi sarà volto al potenziamento delle conoscenze teoriche e delle competenze laboratoriali relative alle discipline biologiche e sanitarie e permetterà l’acquisizione di conoscenze approfondite su varie tematiche scientifiche. Oggetto di studio specifico saranno la Microbiologia, l’Anatomia e la Fisiologia, l’Igiene, la Patologia, discipline affrontate non solo teoricamente, ma anche e soprattutto attraverso attività di laboratorio, svolte in istituto e presso enti scientifici esterni. Al quarto anno si affiancherà allo studio curricolare la frequenza di un corso di primo soccorso. Il potenziamento biomedico coinvolgerà anche altre discipline: lo studio della Filosofia prevederà moduli di Logica, Epistemologia e Bioetica; le Scienze motorie svolgeranno moduli di Medicina dello sport; l’insegnamento dell’Inglese sarà orientato alla lettura e comprensione di testi a carattere scientifico. L’alternanza scuola lavoro sarà attuata mediante convenzioni con l’ASL, ospedali, farmacie, laboratori d’analisi. 1° biennio 2° biennio 5° anno QUADRO ORARIO 1° 2° 3° 4° LICEO SCIENTIFICO anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura latina 3 3 3 3 3 Lingua e cultura straniera 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 - - - Storia - - 2 2 2 Filosofia - - 3 3 3 Matematica* 5 5 4 4 4 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze naturali** 2 2 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore settimanali 27 27 30 30 30 LICEO SCIENTIFICO Con potenziamento di informatica Informatica 2 2 2 2 - Totale ore settimanali 29 29 32 32 30 LICEO SCIENTIFICO Con potenziamento Biomedico Scienze 4 4 5 5 3 Totale ore settimanali 29 29 32 32 30 * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. * con Informatica al primo biennio ** Biologia, Chimica, Scienze della Terra N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato. 11
Tecnico Economico L’Istituto Tecnico Economico, dall’ 1 settembre 2014 è ufficialmente integrato nell’IIS “ FERMI”. Gli indirizzi del settore economico fanno riferimento a comparti in costante crescita sul piano occupazionale e interessati a forti innovazioni sul piano tecnologico ed organizzativo, soprattutto in riferimento alle potenzialità delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (Information Communication Technologies –ICT). A seguito delle innovazioni nei corsi di studi degli Istituti Tecnici introdotte dalla Riforma della scuola secondaria superiore (c.d. Riforma Gelmini) presso l’Istituto Tecnico per l’Economia ed il Turismo sono attivati gli indirizzi “Amministrazione, Marketing e Finanza” e “Tecnico Turistico”. COMPETENZE GENERALI Competenze comuni a tutti i percorsi di istruzione tecnica: - utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. - utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente. - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. - padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento. PROFILI “Il Perito in Amministrazione, finanza e marketing possiede competenze generali nel settore economico nazionale ed internazionale e della normativa civilistica e fiscale. Conosce i sistemi e i processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), gli strumenti di marketing e i prodotti assicurativo-finanziari. Opera nel sistema informativo dell’azienda e contribuisce all’innovazione e al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa” “Il Perito nel Turismo possiede competenze che gli consentono di lavorare in attività del settore turistico-alberghiero; ha una formazione a carattere tecnico-aziendale ed amministrativo in ogni settore del turismo ed è in grado di promuovere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale, enogastronomico e ambientale del territorio. Utilizza competenze linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire all’innovazione e al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa turistica.” COMPETENZE SPECIFICHE & SBOCCHI OCCUPAZIONALI -“AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” Competenze specifiche di indirizzo : - riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un'azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. - individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. - interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. - riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. - individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. - gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata. - applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. - inquadrare l'attività di marketing nel ciclo di vita dell'azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. - orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose. - utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d'impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 12
- analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d'impresa. Sbocchi professionali: • partecipare ai concorsi pubblici • lavorare come impiegato di concetto presso aziende private (banche, assicurazioni, Istituti di Credito, Aziende di marketing e consulenza finanziaria, studi professionali nel settore finanziariocommerciale-amministrativo) • svolgere la libera professione come ragioniere commercialista e consulente del lavoro 1° biennio 2° biennio 5° anno QUADRO ORARIO 1° 2° 3° 4° “Amministrazione Finanza e Marketing” anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Lingua Inglese 3 3 3 3 3 Seconda lingua comunitaria (Francese) 3 3 3 3 3 Diritto ed economia 2 2 Diritto 3 3 3 Economia politica 3 2 3 Economia aziendale 2 2 6 7 8 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze integrate (Fisica) 2 Scienze integrate (Chimica) 2 Geografia 3 3 Informatica 2 2 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica/Attività alternative 1 1 1 1 1 totale ore settimanali 32 32 32 32 32 COMPETENZE SPECIFICHE & SBOCCHI OCCUPAZIONALI - “TURISMO” Competenze specifiche di indirizzo : - Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali, globali anche per coglierne le ripercussioni nel contesto turistico, - i macrofenomeni socio-economici globali in termini generali e specifici dell'impresa turistica, - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto tra epoche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto tra aree geografiche e culturali diverse. - individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale con particolare riferimento a quella del settore turistico. - interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi di gestione e flussi informativi. - riconoscere le peculiarità organizzative delle imprese turistiche e contribuire a cercare soluzioni funzionali alle diverse tipologie. - gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata specifici per le aziende del settore turistico. - analizzare l'immagine del territorio sia per riconoscere la specificità del suo patrimonio culturale sia per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile. - contribuire a realizzare piani di marketing con riferimento a specifiche tipologie di imprese o prodotti turistici. - progettare, documentare e presentare servizi o prodotti turistici. - individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione del personale dell'impresa turistica. 13
- utilizzare il sistema delle comunicazioni e delle relazioni delle imprese turistiche. Sbocchi professionali: • partecipare ai concorsi pubblici • lavorare presso agenzie turistiche nell'ambito dell'organizzazione di vacanze, viaggi, itinerari dei clienti • operare come organizzatore congressuale, hostess e steward • trovare un impiego presso Associazioni ed Enti Pubblici Turistici • aprire attività imprenditoriali autonome 1° biennio 2° biennio 5° anno QUADRO ORARIO “Turismo” 1° 2° 3° 4° anno anno anno anno Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Storia, Cittadinanza e Costituzione 2 2 2 2 2 Matematica 4 4 3 3 3 Lingua Inglese 3 3 3 3 3 Seconda lingua comunitaria (Francese) 3 3 3 3 3 Terza lingua straniera (Spagnolo) 3 3 3 Arte e territorio 2 2 2 Diritto ed economia 2 2 Diritto e legislazione turistica 3 3 3 Economia aziendale 2 2 Discipline turistiche e aziendali 4 4 4 Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 2 2 Scienze integrate (Fisica) 2 Scienze integrate (Chimica) 2 Geografia 3 3 Geografia turistica 2 2 2 Informatica 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione Cattolica/Attività alternative 1 1 1 1 1 totale ore settimanali 32 32 32 32 32 14
CURRICOLO DI ISTITUTO Obiettivi comuni a tutti gli indirizzi: I percorsi di studio, sia liceale che tecnico, sono specificamente caratterizzati dal fatto che le discipline insegnate con criteri formativi e scientificamente trattate, sono finalizzate allo sviluppo a tutto tondo dello studente ossia all'acquisizione di competenze trasversali necessarie e richieste anche nei contesti lavorativi, quali il rigore metodologico, la ricchezza linguistica ed espressiva, la capacità di analisi critica, la capacità di porsi e risolvere problemi, la flessibilità responsabile nell’affrontare situazioni, cambiamenti e problemi complessi. L’impostazione didattica della nostra scuola e la scelta delle attività si propongono di armonizzare l’acquisizione di saperi disciplinari sistematicamente organizzati con la padronanza di competenze e abilità. Il lavoro è improntato alla collaborazione, allo scambio di idee, al rispetto per tutte le opinioni e, in particolare, all’accoglienza e all’inclusione di tutti. Il fine generale della scuola è la formazione dell’uomo e del cittadino, nel pieno riconoscimento del diritto allo studio ed all’educazione sanciti dalla dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo e dalla Costituzione Italiana. In quest’ottica lo scopo generale dell’Istituto consiste nello sviluppo integrale, inteso come maturazione fisica e delle capacità di pensare, essere ed agire in modo autonomo e responsabile, in relazione a se stesso, agli altri, alla realtà storico-sociale e all'ambiente naturale di ogni singolo studente. In sintesi le finalità del processo educativo: OBIETTIVI EDUCATIVI La promozione di cittadini consapevoli dei valori di libertà, democrazia, responsabilità, tolleranza, rispetto, solidarietà, partecipazione civica, che sono alla base della nostra Costituzione; L'acquisizione di un bagaglio di conoscenze, competenze e capacità che consenta di continuare proficuamente gli studi a livello universitario o di inserirsi efficacemente nel mondo del lavoro; Lo sviluppo della coscienza critica e di adeguate metodologie di indagine, studio e approccio ai problemi; La valorizzazione e l'orientamento delle inclinazioni, attitudini e preferenze personali; La promozione del concetto di educazione permanente. Le 8 COMPETENZE CHIAVE – Il quadro di riferimento europeo (Raccomandazione del Consiglio dell’Unione europea del 22 maggio 2018) Le competenze chiave sotto forma di conoscenza, abilità e attitudini adeguate al contesto sono essenziali per ogni individuo. Tali competenze costituiscono un valore aggiunto per lo sviluppo personale, il mercato del lavoro, la coesione sociale, l’inclusione e la cittadinanza attiva, poiché offrono flessibilità e capacità di adattamento, soddisfazione e motivazione. Dovendo essere acquisite da tutti, la raccomandazione propone uno strumento di riferimento per i paesi dell’Unione europea (UE) per assicurare che queste competenze chiave siano pienamente integrate nelle loro strategie ed infrastrutture, soprattutto nel contesto dell’istruzione permanente. Il quadro di riferimento delinea otto competenze chiave e descrive le conoscenze, le abilità e le attitudini essenziali ad esse collegate. Tali competenze devono essere acquisite dagli studenti alla fine del loro ciclo di istruzione come preparazione alla vita adulta e base per l’apprendimento futuro. Esse sono: 1. COMPETENZA ALFABETICA FUNZIONALE; 2. COMPETENZA MULTILINGUISTICA; 3. COMPETENZA MATEMATICA E COMPETENZA IN SCIENZE, TECNOLOGIA E INGEGNERIA; 4. COMPETENZA DIGITALE; 5. COMPETENZA PERSONALE, SOCIALE E CAPACITÀ DI IMPARARE A IMPARARE; 6. COMPETENZA IN MATERIA DI CITTADINANZA SOCIALI E CIVICHE; 7. COMPETENZA IMPRENDITORIALE; 8. COMPETENZA IN MATERIA DI CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALI. LA PROGETTAZIONE DIDATTICA Il curricolo d'istituto risponde ai bisogni educativi e formativi degli studenti e alle attese del territorio attraverso la progettazione di una didattica per conoscenze e competenze e un approccio metodologico che, secondo le indicazioni nazionali, dovrebbe facilitare la costruzione "attraverso il dialogo fra le diverse discipline” di “un profilo coerente e unitario dei processi culturali". Il nostro Istituto prevede un'attenta progettazione dei piani di lavoro per dipartimenti ed assi culturali, frutto di un intenso lavoro collettivo, che coinvolge tutti i docenti dell’Istituto. I traguardi di competenze che gli studenti dovrebbero acquisire alla fine del percorso scolastico comprendono le conoscenze, le capacità e le competenze disciplinari oltre a competenze trasversali orientate ad una cittadinanza attiva. Le attività didattiche vengono progettate e programmate attraverso vari passaggi, dal più generale al particolare, tenendo conto in ognuno di essi della coerenza con il progetto educativo generale che la scuola si è data. La programmazione prende avvio dalle 15
decisioni del Collegio dei Docenti e procede attraverso le commissioni dei Dipartimenti per disciplina, i Consigli di Classe fino alla programmazione del singolo docente. Tutta l’azione didattica è ispirata all’obiettivo generale dell’inclusione, che rappresenta l’elemento di coesione al quale si riportano sia la didattica curriculare che l’offerta formativa extracurriculare e che agisce nel definire le finalità, le metodologie, le modalità di verifica, le strategie complessive della scuola, come specificamente indicato nel Piano Annuale per l’Inclusione inserito nel sito e da ritenersi allegato al presente documento. Le linee fondamentali dell’attività didattica sono progettate e realizzate dai seguenti organismi: IL COLLEGIO DEI DOCENTI. Le scelte relative all’attività didattica sono di competenza del Collegio Docenti, che, ogni anno, progetta il Piano dell’Offerta Formativa, individua gli obiettivi generali della scuola, approva la validità didattica delle singole attività proposte e dei progetti. Il Collegio definisce anche i criteri di valutazione comuni per tutto l’Istituto. Il Collegio definisce, inoltre: - i saperi e le capacità minime richieste alla fine di ogni classe; - le modalità di recupero per gli alunni che presentano carenze in alcune discipline; - i criteri per l’attribuzione del voto di condotta (cfr. parte sulla valutazione). Per l’elaborazione della programmazione didattica il Collegio si articola in Dipartimenti delle Discipline e Consigli di classe, i quali organizzano la programmazione didattica sulla base delle finalità generali della scuola. PROGRAMMAZIONE PER DIPARTIMENTI, PER INDIRIZZO E PER CLASSI PARALLELE. Le riunioni dei dipartimenti per disciplina si svolgono in settembre, prima dell’inizio delle lezioni, e gettano le basi per la successiva programmazione dei consigli di classe e dei singoli docenti: in tali riunioni i docenti della medesima materia si accordano circa: - le conoscenze minime e gli obiettivi da raggiungere nelle varie classi, in termini di conoscenze da apprendere, capacità da acquisire, competenze da acquisire e utilizzare; - i criteri di valutazione, le modalità di verifica, in modo da avere una linea comune e condivisa per i vari indirizzi dell’Istituto. - i dipartimenti si coordinano per elaborare anche programmazioni curricolari per classi parallele. Qui di seguito il riferimento alla sezione apposita: http://www.liceofermigaeta.it/sito/progettazione-didattica PROGRAMMAZIONE DEI CONSIGLI DI CLASSE. Il Consiglio di Classe esamina le caratteristiche della classe e definisce il piano di lavoro per la classe. In particolare la programmazione stabilisce: - gli obiettivi in termini di: conoscenze da apprendere, capacità da acquisire, competenze di cui dar prova; - i criteri di valutazione, in coerenza con i principi fissati dal Collegio dei Docenti; - il lavoro e le metodologie comuni dell’intero consiglio di classe e, sulla base di esso, il lavoro dei docenti delle singole materie; - le attività che arricchiscono l’offerta formativa: orientamento, esperienze culturali extracurricolari come conferenze, lavori teatrali, mostre, tornei sportivi, i viaggi d’istruzione, le visite guidate, gli scambi culturali con l’estero ecc. E’ compito collegiale del Consiglio di Classe verificare se gli obiettivi prefissati siano stati raggiunti e valutare lo studente a fine anno, anche per quanto riguarda la condotta. PROGRAMMAZIONE DIDATTICO ANNUALE DEL DOCENTE Ogni docente predispone il proprio piano didattico annuale definendo: - gli obiettivi didattici che intende perseguire, quali conoscenze, sviluppo di capacità, e competenze, modi e tempi per il raggiungimento degli stessi; - i contenuti che siano coerenti con le linee programmatiche del Dipartimento; - i criteri e gli strumenti di valutazione adottati. Il docente modifica anche durante l’anno la propria programmazione, tenendo conto dei ritmi di apprendimento della classe. PER LE CLASSI DEL BIENNIO, in relazione alla normativa relativa all’obbligo di istruzione (L. 296 del 26/12/2006), l’attività didattica ha una connotazione orientativa ed è finalizzata a consolidare, integrare e sviluppare: - le competenze di base relative ai quattro assi fondamentali: asse dei linguaggi; asse matematico; asse scientifico-tecnologico; asse storico-sociale - le otto competenze-chiave di cittadinanza: 1) Imparare ad imparare; 2) progettare; 3) Comunicare; 4) Collaborare e partecipare; 5) Agire in modo autonomo e responsabile; 6) Risolvere problemi; 7) Individuare collegamenti e relazioni; 8) Acquisire ed interpretare l’informazione 16
RAPPORTI SCUOLA FAMIGLIA E’ essenziale per la vita della comunità scolastica la presenza responsabile delle famiglie ed il dialogo tra insegnanti e genitori. Accompagnare la formazione degli studenti con un frequente e costruttivo rapporto tra genitori ed insegnanti risulta innanzitutto positivo per prevenire l’insuccesso scolastico. Il rapporto scuola-famiglia nel nostro Istituto è articolato come segue: COLLOQUI CON I DOCENTI Le comunicazioni relative all'andamento degli allievi trovano un momento essenziale nei colloqui diretti tra docenti e familiari, integrati dalla valutazione fornita alle famiglie alla fine del trimestre e del pentamestre e alla possibilità di accedere direttamente alle valutazioni individuali tramite il registro elettronico. Allo scopo di garantire modalità di comunicazione e informazione alle famiglie, i docenti saranno a disposizione delle famiglie in diversi periodi dell’anno scolastico. I ricevimenti generali si svolgono in orario pomeridiano secondo un calendario comunicato agli studenti e pubblicato sul sito, indicativamente nel mese di novembre e nel mese di aprile. I docenti, inoltre, sono disponibili a ricevere i genitori in orari antimeridiani (previo appuntamento per tramite dei figli o previa prenotazione online mediante registro elettronico) secondo un calendario pubblicato sul sito della scuola. COLLOQUI CON IL COORDINATORE DI CLASSE Il coordinatore, in presenza di particolari problemi riguardanti la frequenza, il profitto o il comportamento, convoca i genitori per informarli e concordare una comune linea di condotta. La famiglia che ne avverta la necessità contatta il coordinatore per segnalare problemi di varia natura e per contattare, eventualmente docenti o il dirigente scolastico. INFORMAZIONI SU VITA SCOLASTICA E ATTIVITA’ PROGRAMMATE L'informazione, che riveste la duplice funzione di trasmettere i dati relativi all'organizzazione dell'istituto e di facilitarne la gestione, viene fornita alle famiglie in modo diretto e/o indiretto. L'informazione diretta avviene in occasione di: Incontri con i singoli docenti; Incontri con i coordinatori di classe; Incontri con il dirigente scolastico. L'informazione indiretta si realizza attraverso: Comunicati inviati ai genitori che ne devono restituire una parte firmata per ricevuta Comunicati letti in classe agli alunni che devono prenderne nota e informare i genitori. Tali comunicazioni sono per lo più relative ad attività promosse dalla scuola, a variazioni di orario, a scioperi, ecc. Pubblicazioni sul sito web; Comunicazione tramite registro elettronico PATTO DI CORRESPONSABILITA’ La scuola stipula con le famiglie all’atto dell’iscrizione un “Patto di corresponsabilità educativa” previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 21 novembre 2007, n° 235. Sottoscrivendo tale documento, le componenti scolastiche (docenti, genitori, studenti) si impegnano a condividere il funzionamento dell’istituzione scolastica e, contestualmente, l’Istituto si adopera a rendere trasparenti le modalità di valutazione, in sintonia con quanto stabilito dallo statuto delle studentesse e degli studenti. Il documento è accessibile dal sito dell’istituto e da ritenersi allegato al presente documento. 17
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