Piano Triennale Offerta Formativa - GELA E BUTERA Triennio 2022-2025 - mattei gela butera
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Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola GELA E BUTERA è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del 21/12/2021 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 5450/2021 del 31/10/2021 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 28/12/2021 con delibera n. 2 Anno scolastico di predisposizione: 2021/22 Periodo di riferimento: 2022-2025 1
Indice PTOF - 2022-2025 GELA E BUTERA INDICE SEZIONI PTOF 1.1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio LA SCUOLA E IL SUO 1.2. Risorse Professionali CONTESTO 1.3. Caratteristiche principali della scuola,Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali 2.1. Priorità strategiche e priorità LE SCELTE finalizzate al miglioramento degli esiti STRATEGICHE 2.2. Priorità desunte dal RAV 2.3. Piano di miglioramento 3.1. Insegnamenti attivati 3.2. CURRICOLO D'ISTITUTO 3.3. CURRICOLO DI ED. CIVICA 3.4. ATTIVITA' PREVISTE IN RELAZIONE AL PSND L'OFFERTA 3.5. La Valutazione nella scuola FORMATIVA dell'infanzia 3.6. La Valutazione nella scuola primaria 3.7. La valutazione nella scuola secondaria di primo grado 3.8. Azioni della scuola per l'inclusione scolastica* 2
Indice PTOF - 2022-2025 GELA E BUTERA 3.9. Piano per la didattica digitale integrata ORGANIZZAZIONE 4.1. Organizzazione 3
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO GELA E BUTERA LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO L’istituto comprensivo “Gela e Butera”, così come si evince dalla denominazione, gravita su due territori, quello di Gela e quello di Butera per un totale di undici plessi (n. 4 per la scuola dell’Infanzia, n.4 per la scuola Primaria, n.3 per la scuola Secondaria di primo grado). Il primo bisogno del territorio al quale la nostra scuola è chiamata a rispondere, è un servizio formativo che sia al passo con i tempi. Deve saper assolvere ad una specifica funzione aggregativa, che sviluppi i livelli di socializzazione e di integrazione, promuova la qualità dei rapporti e della convivenza. La Scuola deve, anche, essere in grado di arginare i fattori di rischio e le diverse forme di disagio, di devianza e di dipendenza che oggi minacciano la salute psico-fisica dei ragazzi. Alla scuola e agli educatori compete una funzione educativa che coinvolga tutto il territorio, partendo dalle famiglie stesse, per la soddisfazione e la crescita globale degli alunni nel loro percorso formativo dell’infanzia alla conclusione del Primo Ciclo d’Istruzione. L’Istituto Comprensivo “Gela e Butera”, in riferimento ai bisogni del contesto territoriale in cui “opera”, intende, dunque, perseguire i seguenti compiti: • formare i cittadini di oggi e di domani attraverso il pieno sviluppo della persona; • promuovere l’alfabetizzazione di base; • creare un clima sereno e motivante; • formare un ambiente di apprendimento che accresca quelle conoscenze e competenze necessarie per la realizzazione di ciascuno; • interagire con le famiglie e il territorio attraverso forme di flessibilità dell’autonomia didattica e organizzativa. La formazione educativa e didattica degli alunni, infatti, è il risultato di una molteplicità di azioni, da quelle intenzionalmente condotte dalla scuola (apprendimento formale) a quelle vissute in famiglia o nella vita di relazione (apprendimento informale), a quelle prodotte da altre sedi formative non scolastiche (apprendimento non formale). I risultati di apprendimento saranno tanto più stabili e organici quanto più i diversi soggetti del processo educativo saranno coordinati tra loro. 4
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO GELA E BUTERA RISORSE PROFESSIONALI La scuola è composta per lo più da personale di età compresa tra i quarantacinque e i cinquantacinque anni. La maggior parte degli insegnanti possiede un contratto a tempo indeterminato e molti risultano in servizio, presso questo Istituto, da almeno 10 anni. Ciò, oltre a garantire continuità educativa e didattica, consente ai docenti di conoscere bene la tipologia e le caratteristiche dell'utenza, delle famiglie e del territorio in cui operano. Gli insegnanti (ordinari e di sostegno), inoltre, mostrano elevate capacità professionali, organizzative e comunicative, risultanti da diversi anni di esperienza lavorativa, dai titoli di studio posseduti e da competenze acquisite anche in contesti professionali diversi dalla scuola. Anche il personale A.T.A. è prevalentemente stabile ed è molto apprezzato dall'utenza per competenza e professionalità. La pianta organica del nostro Istituto è così costituita: • Dirigente Scolastico 1 • Docenti Scuola Infanzia 22 • Docenti Scuola Primaria 40 • Docenti Scuola Secondaria di Primo Grado 41 • Personale ATA 25 CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA,RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI L'Istituto Comprensivo Gela e Butera è composto dai seguenti plessi: • nel Comune di Gela: Madre Teresa di Calcutta e Anna Frank per l'Infanzia; Mattei e Nelson Mandela per la Primaria; Mattei centrale e succursale per la Secondaria di primo grado; • nel Comune di Butera: Piazzale Italia e San Rocco per l'Infanzia; Santa Caterina e Don Bosco per la Primaria; Mario Gori per la Secondaria di Primo Grado. 5
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO GELA E BUTERA , Laboratori Con collegamento ad Internet 3 Disegno 1 Informatica 4 Lingue 2 Multimediale 1 Musica 3 Scienze 2 Artistico 1 Atelier creativo 1 Aule Magna 1 Teatro 1 Polifunzionali 1 Biblioteche Classica 1 Strutture sportive Campo basket-pallavolo all'aperto 1 Palestre 4 Servizi Mensa / Refezione scolastica 2 Attrezzature multimediali PC e tablet 56 LIM 16 6
LA SCUOLA E IL PTOF - 2022-2025 SUO CONTESTO GELA E BUTERA Smart TV 4 Lavagne interattive (Digital Board) 5 7
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA LE SCELTE STRATEGICHE PRIORITÀ STRATEGICHE E PRIORITÀ FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa, quale documento programmatico con cui l’Istituzione scolastica esplicita all'esterno la propria visione pedagogica dell'educazione e della formazione, è di per sé progetto completo e coerente di un curricolo il più possibile inclusivo, che sia garanzia per l’attuazione del diritto alle pari opportunità e per il successo formativo di tutti; progetto congruente di attività, di organizzazione, di impostazione metodologico-didattica, di utilizzo delle risorse umane, tecnologiche e strumentali. Dal PTOF si individuano le seguenti finalità e i seguenti obiettivi di qualificazione del servizio scolastico, ritenuti prioritari in rapporto al contesto e alle risorse: · Affermare il ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza; · innalzare i livelli di istruzione e le competenze delle studentesse e degli studenti; · rispettare i tempi e gli stili di apprendimento; · contrastare le disuguaglianze socio-culturali e territoriali; · limitare l’abbandono e la dispersione scolastica; · realizzare una scuola aperta, quale laboratorio permanente di ricerca, sperimentazione ed innovazione didattica, di partecipazione e cittadinanza attiva; · garantire il diritto allo studio, le pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini”. Sulla base di questi principi, il nostro Istituto si pone come ambiente di apprendimento concreto volto a promuovere il successo formativo di tutti gli alunni, garantendo sostegno e relazioni significative nel processo di crescita di bambini e ragazzi. Questo si sintetizza in quattro macro obiettivi allineati con le Indicazioni Nazionali. Obiettivo 1- Rendere la scuola ambiente di sostegno al processo educativo e formativo attraverso: 8
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA • la realizzazione di un ambiente educativo che punti alla valorizzazione delle potenzialità di tutte le sue componenti ponendo al centro le esigenze di formazione degli studenti e promuovendone il protagonismo e l’assunzione di responsabilità; • il miglioramento dell’offerta formativa con percorsi di innovazione didattica che possano facilitare l’apprendimento e la crescita personale di tutti gli studenti; • la promozione del successo formativo di ogni alunno, favorendo l’inclusione scolastica, potenziando il diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali, nonché prevenendo e contrastando la dispersione; Obiettivo 2- Creare ambienti di apprendimento significativo attraverso: • lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e della pace, dell’assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; • lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali; • il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche, anche attraverso percorsi formativi individualizzati che guideranno l'alunno ad approfondire i procedimenti caratteristici del pensiero matematico; • la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche attraverso la partecipazione ai progetti; • il potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport. • il rafforzamento delle competenze nell'arte e nella storia dell'arte, nelle tecniche e nei media di produzione e di diffusione delle immagini e dei suoni, anche mediante il coinvolgimento dei musei e degli altri istituti pubblici e privati; Obiettivo 3- Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio attraverso: • l'implementazione delle nuove tecnologie informatiche per migliorare la qualità degli ambienti dedicati alla didattica, rendendo l’offerta formativa sempre più rispondente alle esigenze dell’attuale era digitale anche attraverso la partecipazione ai PON/FESR; • il potenziamento di laboratori teatrali, musicali, artistici e sportivi al fine di stimolare la creatività e la consapevolezza di sè e degli altri; Obiettivo 4 - Valorizzare la scuola come comunità attiva aperta al territorio attraverso: • la collaborazione con la famiglia, l' Amministrazione Comunale, le Associazioni, gli Enti, nonché la sottoscrizione di accordi di rete con altre scuole ed istituti italiani e/o stranieri per promuovere forme di cooperazione, informazione e formazione; 9
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA • il reperimento di risorse economiche e strumentali adeguate a mantenere gli standard del servizio sin qui assicurati ed implementarli anche reperendo fonti di finanziamento diverse da quelle ministeriali. PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV L’Istituto ha elaborato il Rapporto di autovalutazione (RAV), pubblicato sul portale “Scuola in chiaro” ( http://cercalatuascuola.istruzione.it). Nella stesura del documento sono stati individuati i punti di forza e le criticità presenti, nonché le priorità in chiave di miglioramento dell’offerta formativa. Il Rapporto di Autovalutazione ha supportato l’individuazione e la riflessione sui miglioramenti cruciali per concentrare su di essi l’attenzione di tutti coloro che operano all’interno dell’Istituto e per individuare gli interventi che si ritiene siano di forte impatto sull’organizzazione della Scuola e sulla sua capacità di conseguire i risultati che si è prefissata. Sulla base del Rapporto di Autovalutazione è stato stilato un Piano di Miglioramento dal quale si evince il riferimento alle priorità, ai traguardi, agli obiettivi che l'Istituto si è assegnato per il triennio 2022/2025 e ai risultati delle prove Invalsi che definiscono il raggiungimento degli standard nazionali. Alla luce di quanto emerso nel Rapporto di Autovalutazione in merito ai risultati ottenuti nelle prove Invalsi, si ritiene prioritario adottare azioni per potenziare le competenze matematiche, attraverso il lavoro sulla piattaforma in uso nell’Istituto. Lo stesso intervento di potenziamento deve essere attivato per il miglioramento dei livelli di competenza nella lettura e delle competenze linguistiche. Nell’area dei Risultati Scolastici, si ritiene necessario intervenire per migliorare le performance degli studenti nelle discipline comuni e nelle competenze trasversali, sia attraverso la personalizzazione dei percorsi che attraverso l’intervento per gruppi di livello e l’arricchimento dell’offerta formativa con progetti e attività per il potenziamento/recupero. Per le Competenze Chiave Europee, la scuola si prefigge di adottare criteri comuni e strumenti idonei alla valutazione del loro raggiungimento. In particolare, si ritiene di dover intervenire sulle competenze sociali e civiche e sull’imparare ad imparare, per rafforzare l'autonomia nello studio degli studenti che si collocano nelle fasce basse di performance. OBIETTIVI DEL RAV 10
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA Primo e prioritario obiettivo del Rapporto di Autovalutazione è quello del lavoro incessante dei dipartimenti per la revisione e l’integrazione del curricolo con la ridefinizione di un numero di obiettivi ridotto e coerente con il profilo in uscita e con le richieste del territorio. Il lavoro di revisione mira anche a garantire una maggiore rispondenza alle esigenze pratiche degli alunni, in modo da sostenerne la motivazione, rafforzare il successo scolastico. Data la tipologia di scuola, è fondamentale incrementare la didattica laboratoriale attraverso il reperimento di fondi per nuove strutture e la relativa formazione dei docenti sia sulle nuove tecnologie che sulla didattica attiva e laboratoriale. Si rende necessario, inoltre, un incessante lavoro di condivisione con i docenti, soprattutto quelli nuovi, delle prassi per la valorizzazione delle eccellenze e per una corretta applicazione degli obiettivi minimi, laddove richiesti. AUMENTO DEL TEMPO SCUOLA L’aumento del tempo scuola è attuato attraverso la sperimentazione triennale dell'indirizzo sportivo che impegna gli alunni del triennio di scuola secondaria di primo grado per 34 ore settimanali in luogo delle consuete 32, nonché attraverso attività pomeridiane, uscite diurne e viaggi di istruzione che consentono il prolungamento delle ore curricolari. Inoltre, i corsi di potenziamento/recupero, il conseguimento delle certificazioni linguistiche (Cambridge e Delf) ed altre iniziative progettuali si svolgono in orario extracurricolare. I corsi di formazione sono diretti a supportare le attività previste nel PTOF e a rispondere alle esigenze specifiche dell’utenza dell’Istituto; possono essere organizzati anche in rete con altre scuole, nella rete d’ambito e/o in convenzione con altri enti. La formazione, coerentemente con il piano di formazione del Miur, assume carattere di formazione permanente, in servizio, obbligatoria. PIANO DI MIGLIORAMENTO Il Piano di Miglioramento è lo strumento di progettazione strategica in cui si esplicita il percorso di miglioramento e di qualità che la scuola intende intraprendere in coerenza con gli obiettivi generali del Piano Triennale dell’Offerta Formativa. L’IC Gela e Butera, negli ultimi anni, sta investendo molto sull’innovazione metodologica al fine di adeguare la didattica ai cambiamenti sociali e culturali in atto. 11
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA L’obiettivo è quello di favorire la creazione di ambienti di apprendimento adatti ad un utilizzo diffuso delle tecnologie nella quotidianità scolastica, al fine di intervenire nei processi formativi, in un’epoca di trasformazioni dei linguaggi della comunicazione e della diffusione dei saperi. L'Obiettivo generale é quello di supportare e, gradualmente, sostituire le tradizionali modalità d'insegnamento (lezione frontale) che obbligano lo studente ad una fruizione passiva con metodologie più adatte ai 'nativi digitali'; a tal fine i docenti saranno costantemente chiamati a frequentare corsi di formazione sull’utilizzo delle nuove tecnologie. Nella scuola sono state formate classi 2.0 per la creazione di ambienti associati all'innovazione tecnologica e alla creatività digitale. L’adesione ai progetti PON-FESR “Ambienti per l’apprendimento” ha permesso di dotare di LIM tutte le aule della Scuola Secondaria di Primo Grado e di lavagne interattive le aule del plesso centrale, tra cui quelle 2.0. L’Istituto ha partecipato al PON-FESR “Digital Board” per la realizzazione di laboratori informatici mobili con i quali coinvolgere i discenti alle diverse attività didattica. Inoltre attraverso un altro PON-FESR sarà realizzato il potenziamento della rete locale sia cablata che wireless all’interno di tutti i plessi dell’Istituto che andrà a coprire spazi didattici e amministrativi dell’istituzione scolastica. Saranno disposti anche dei filtri alla rete, assicurando la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. L'acquisizione di questi elementi tecnologici strutturali favorisce un apprendimento attivo attraverso pratiche di didattica laboratoriale (Jigsaw, webquest, cooperative learning, flipped classroom, peer education, ecc.) che consentono di migliorare le capacità relazionali nel gruppo, di operare a distanza con la possibilità di istituire forme di comunicazione anche da remoto, di scambiare informazioni, materiali ricercati e scaricati dal web o prodotti in proprio e postati su piattaforme interattive, possibilità di discuterne online, di creare archivi comuni e quant'altro utile alla realizzazione di ambienti innovativi di apprendimento. IL FABBISOGNO DEI POSTI PER IL POTENZIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Ai docenti di potenziamento spetterà svolgere, nell’ambito dell’istituzione scolastica, interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa. Di conseguenza tali docenti saranno impiegati per la qualificazione del servizio scolastico. Per il potenziamento dell’offerta formativa, il fabbisogno indicato attraverso gli obiettivi di miglioramento del Rav prevede, anche se non simultaneamente, per i vari obiettivi: 12
LE SCELTE PTOF - 2022-2025 STRATEGICHE GELA E BUTERA • un docente di lingua italiana per il supporto dell’attività laboratoriale e progettuale, nonché per il recupero/potenziamento nell'area linguistica-comunicativa; • un docente di matematica per il recupero/potenziamento dell’area scientifica e logico-matematica; • un docente di scienze motorie per i progetti del Ptof e l’apertura pomeridiana della scuola considerata la sperimentazione nel triennio dell'”indirizzo sportivo” (vedasi file allegato); Da quando è nato l’organico dell’autonomia, il personale dell’organico potenziato non corrisponde se non in parte alle esigenze della scuola, tuttavia è un preziosa risorsa perché costituisce un valido aiuto nella gestione delle classi e nel potenziamento/recupero. I docenti con ore di potenziamento sono collocati sempre in compresenza con colleghi, non necessariamente della stessa disciplina. Il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo, tecnico e ausiliare. L’Istituto necessita di 1 unità di personale assistente tecnico per le numerose attività curriculari della scuola compresi i Pon e per i numerosi e crescenti adempimenti quotidiani. Il fabbisogno di attrezzature e materiali, conformemente all’atto di indirizzo, serve a completare la dotazione della scuola, e della sedi distaccate, per quanto riguarda i laboratori. A tal fine, l’Istituto partecipa a bandi e concorsi, PON nonché ricerca sponsorizzazioni e donazioni. Per ciò che concerne attrezzature e infrastrutture materiali si rende necessario pertanto: • ampliare il laboratorio informatico della sede centrale (Mattei) e del plesso M. Gori; • costruire il laboratorio linguistico per la sede centrale (Mattei) e del plesso M. Gori; • manutenzione e insonorizzazione delle palestre di tutti i plessi e dei laboratori musicali nella scuola secondaria di primo grado. 13
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA L'OFFERTA FORMATIVA INSEGNAMENTI ATTIVATI L'I.C. Gela e Butera ha arricchito la sua proposta formativa con l'indirizzo musicale per l'insegnamento di pianoforte, chitarra, flauto traverso e clarinetto. Attraverso lo studio di uno strumento musicale gli alunni accresceranno la loro personalità, affineranno la loro concentrazione, l'ascolto e l'autocontrollo, impareranno a suonare da soli e con i compagni, potenzieranno le loro capacità artistico-espressive acquisendo una maggiore consapevolezza dei propri interessi personali e migliorando la formazione culturale di base. Le lezioni di insegnamento sono destinate alla pratica strumentale individuale, allo studio della teoria e lettura musicale, all'ascolto partecipativo, alle attività di musica d'insieme che rivestono grande valore socializzante e gratificante per gli alunni. In aggiunta al normale orario di lezione, gli allievi del corso ad indirizzo musicale seguiranno due ore di lezioni pomeridiane di strumento musicale e di musica d'assieme suddivise in un'ora ciascuna (lunedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18.00). In momenti particolari dell'anno, l'impegno degli allievi sarà premiato e i loro progressi saranno visibili grazie a pubbliche manifestazioni, saggi e concerti. L'I.C. Gela e Butera ha accresciuto la sua offerta formativa con l'indirizzo sportivo attivato in via sperimentale con l'obiettivo di diffondere la conoscenza e la pratica dello sport come opportunità di crescita personale, socializzazione e integrazione, rinforzando e potenziando lo sviluppo di attività cognitive attraverso la pratica motoria, per dare sicurezza agli alunni e maggiore fiducia in se stessi a quelli più fragili. L'attuale stato d'emergenza sanitaria rende lo sport uno strumento di integrazione, di condivisione e di risposta ai reali bisogni dei nostri ragazzi. L'attuazione del corso ad indirizzo sportivo consolida la sinergia della scuola con le associazioni sportive del territorio e contemporaneamente coinvolge le famiglie degli alunni nel percorso di formazione degli stessi. Le lezioni di insegnamento sportivo, rivolte a tutti gli alunni della scuola di ogni ordine e grado, si svolgeranno due volte la settimana (lunedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 18.00). Le discipline sportive 14
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA individuali, di squadra e sport inclusivi grazie anche alla collaborazione dei docenti di educazione fisica con alcune associazioni sportive tra le quali Volley Gela, Basket school, Karate, Enea sport ASD. Dal 30 ottobre 2019 l'Istituto ha stipulato con il CONI un protocollo d'intesa per l'attivazione del progetto "Lo Sport: un diritto per tutti", che mira a promuovere le attività sportive. INSEGNAMENTI CURRICOLARI Così come indicato nelle Indicazioni Nazionali del 04/09/2012, lo studente al termine del primo ciclo di istruzione, attraverso gli apprendimenti sviluppati a scuola, lo studio personale, le esperienze educative vissute in famiglia e nella comunità, dovrà essere in grado di affrontare, in autonomia e con responsabilità, le situazioni di vita tipiche della propria età, riflettendo ed esprimendo la propria personalità in tutte le sue dimensioni. Sarà capace di utilizzare gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreterà i sistemi simbolici e culturali della società, orienterà le proprie scelte in modo consapevole, rispetterà le regole condivise, collaborerà con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. Dimostrerà una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Nell’incontro con persone di diverse nazionalità sarà in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale in una seconda lingua europea. Utilizzerà la lingua inglese nell’uso delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentiranno di analizzare dati e fatti della realtà. Si orienterà nello spazio e nel tempo, osserverà ed interpreterà ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. 15
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA Possiederà un patrimonio di conoscenze e nozioni di base e sarà, allo stesso tempo, capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Avrà cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimilerà il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Avrà attenzione per le funzioni pubbliche alle quali parteciperà nelle diverse forme: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato. In relazione alle proprie potenzialità e al proprio talento si impegnerà in campi espressivi, motori ed artistici che gli sono congeniali. Sarà disposto ad analizzare sé stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. culturali e religiose, in un’ottica di dialogo e di rispetto reciproco. INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO SCUOLA DELL'INFANZIA L'orario settimanale della scuola dell'infanzia è così organizzato: • sezioni a tempo normale: 40 ore settimanali • sezioni a tempo ridotto (solo antimeridiano): 25 ore settimanali SCUOLA PRIMARIA L'orario settimanale delle lezioni della scuola primaria è illustrato come rappresentato nei file in allegato. SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L’orario settimanale delle lezioni nella scuola secondaria di primo grado, organizzato per discipline, è pari a 30 ore nel tempo normale (articolo 5, Decreto del Presidente della Repubblica 89 del 2009). Un' altra possibilità per i genitori è il tempo prolungato (con 36 ore settimanali). Tale modello 16
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA organizzativo è stato attivato nella scuola secondaria di primo grado nel plesso M. Gori di Butera già dall'a.s. 2020-2021. Il decreto ministeriale 254 del 2012 ha individuato le discipline di studio per gli alunni delle scuole secondarie di primo grado che sono le seguenti: Italiano, Lingua inglese e seconda lingua comunitaria, Storia e Geografia, Matematica e Scienze, Musica, Arte e immagine, Scienze motorie, Tecnologia. A queste discipline si aggiunge l’insegnamento di Educazione Civica (introdotto con la legge 92/2019), che deve essere almeno di 33 ore annuali trasversali a tutte le discipline. Inoltre, per gli alunni che se ne avvalgono, è previsto l’insegnamento della religione cattolica per un’ora settimanale. Gli alunni che non se ne avvalgono possono optare per lo studio di una materia alternativa, lo studio individuale assistito o possono richiedere l’ingresso posticipato o l’uscita anticipata. Quadro orario settimanale nel nostro I.C. (tempo normale): DISCIPLINA Ore ITALIANO, STORIA, CITTADINANZA E 10 COSTITUZIONE, GEOGRAFIA MATEMATICA E SCIENZE 6 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 SECONDA LINGUA COMUNITARIA 2 ARTE E IMMAGINE 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 MUSICA 2 RELIGIONE CATTOLICA 1 TOTALE ORARIO 30 Quadro orario settimanale nel nostro I.C. (tempo prolungato): DISCIPLINA Ore ITALIANO, STORIA, CITTADINANZA E 15 COSTITUZIONE, GEOGRAFIA 17
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA MATEMATICA E SCIENZE 9 TECNOLOGIA 2 INGLESE 3 SECONDA LINGUA COMUNITARIA 2 ARTE E IMMAGINE 2 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 2 MUSICA 2 RELIGIONE CATTOLICA 1 TOTALE ORARIO 38* Quadro orario giornaliero: ORA DI LEZIONE INIZIO FINE RICREAZIONE 1a ORA 08:00 09:00 a 2 ORA 09:00 9:50 09:50 - 10:10 3a ORA 10:10 11:00 4a ORA 11:00 11:50 11:50- 12:10 a 5 ORA 12:10 13:00 6a ORA 13:00 14:00 * 2 ore sono di mensa e 2 ore di compresenza (attività laboratoriale) INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICULARE Tutte le attività di arricchimento e di ampliamento sono in linea con il curricolo e finalizzate a rendere le competenze acquisite dello studente “consolidate” al termine del primo ciclo di istruzione. Di seguito sono individuate le macro-aree di progetto in riferimento alle priorità strategiche e le linee guida per la presentazione dei progetti per il prossimo triennio. Le attività intraprese e da intraprendere hanno lo scopo di • consolidare le conoscenze e le competenze dei discenti; • proporre momenti di approfondimento da attuare a scuola; • incentivare i livelli di eccellenza all’interno della scuola; 18
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA • far acquisire agli alunni competenze in lingua straniera, al fine di conferire ai discenti una certificazione linguistica spendibile all’interno del sistema scolastico e nel mondo del lavoro. • promuovere comportamenti conformi ai criteri della responsabilità e della legalità. L’Istituto Comprensivo istituisce Laboratori per attività: • Tecniche e informatiche. • Artistiche • Matematico-logiche-scientifiche. • Sportive. • Linguistiche. • Orientative. Uscite didattiche e viaggi di istruzione (al momento sospese per via dell'emergenza sanitaria da COVID-19). Le attività extracurriculari prevedono approfondimenti in campo linguistico con le certificazioni Cambridge (Flyers, Movers e Ket) e Delf per la lingua francese. Sono attivati dei progetti legati al podcast per l'utilizzo delle tecnologie informatiche e al riciclo creativo per acquisire comportamenti più rispettosi verso l'ambiente. Il nostro Istituto dà particolare importanza all'ambiente e a tutte le problematiche legate ad un uso far acquisire agli alunni comportamenti rispettosi verso ciò che ci circonda. Tra i vari progetti si svolge un laboratorio teatrale con la collaborazione esterna dell'attrice Giuliana Fraglica. Le attività di orientamento svolgono un ruolo centrale nell’azione formativa scolastica, sia per il recupero di situazioni negative (demotivazione alla scuola, permanenza eccessiva nella scuola media, abbandono scolastico) sia per la valorizzazione e la promozione di diversi tipi di attitudini e interessi, attraverso un uso adeguato e aggiornato dei contenuti delle diverse discipline. 19
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA Nel nostro Istituto l’orientamento formativo si svolge al fine di: • individuare nel soggetto le prime manifestazioni attitudinali e gli interessi per specifiche esperienze disciplinari; • riconoscere le competenze di base acquisite e motivare a ulteriori approfondimenti; • fornire adeguate conoscenze ed esperienze per una lettura analitica e di interpretazione del contesto, socio-economico e culturale, locale. L’azione orientativa, di “accompagnamento” dell’alunno, si concretizza nella proposta di percorsi personalizzati di apprendimento. Per quanto riguarda l’orientamento in entrata, le attività sono pianificate per tenere i rapporti con le altre istituzioni scolastiche del territorio. Ciò al fine di presentare la nostra offerta formativa ai bambini delle scuole dell’infanzia ed elementari presenti nel nostro paese. Le attività di orientamento in uscita sono concepite come un processo globale formativo ed unitario per stimolare nell' alunno una riflessione personale sulle proprie capacità, sui propri interessi, sui propri limiti e, quindi, sulla propria personalità come sintesi di un processo evolutivo per una futura scelta dapprima scolastica e poi lavorativa. Le suddette attività extrascolastiche si propongono di: • Sviluppare l’abilità sociale: assumere comportamenti corretti e accettabili negli ambienti frequentati. • Favorire l’autostima e l’autovalutazione. • Educare alla gestione di sé: avere un’immagine realistica delle proprie capacità, fissare obiettivi, controllare progressi, dimostrare autocontrollo. • Sviluppare le abilità di base: ascoltare, leggere, scrivere, parlare misurare, calcolare, eseguire brani musicali, disegnare, manipolare, eseguire esercizi ginnici. • Sviluppare le abilità di pensiero: pensare creativamente, riconoscere il problema, identificare obiettivi, formulare piani operativi di azione, considerare rischi, individuare errori, utilizzare tecniche, applicare regole. 20
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA • Sviluppare la capacità di lavorare con gli altri: contribuire al lavoro di gruppo, anche con i “diversi”, prestare aiuto a chi ne ha bisogno, esercitare leadership, persuadere e motivare altri. • Capacità di identificare, organizzare, utilizzare risorse: rispettare orari e vincoli di tempo, acquisire, custodire, utilizzare materiali e spazi in modo efficace, fare preventivi e bilanci. • Sapere usare strumenti e moderne tecnologie: selezionare procedure, attrezzi e materiali in funzione dei risultati da raggiungere. I Laboratori, che costituiscono la peculiarità del nostro I.C. sono resi possibili grazie alla disponibilità di: locali idonei; strumenti didattici; finanziamenti PON-FESR; docenti altamente qualificati per preparazione specifica e per esperienza acquisita in tanti anni d’insegnamento. ALLEGATI: Organizzazione oraria scuola primaria.pdf CURRICOLO D'ISTITUTO Il curricolo (vedasi file in allegato) è lo strumento fondamentale per delineare l’identità di una scuola, attorno a cui progettare, realizzare e valutare le attività scolastiche, ed è punto di riferimento per le attività di ricerca e sperimentazione. L’itinerario scolastico dai tre ai quattordici anni, pur abbracciando tre gradi di scuola caratterizzati ciascuno da una specifica identità educativa e professionale, è progressivo e continuo. Il Curricolo traccia un processo unitario, graduale, coerente e continuo, verticale ed orizzontale, delle tappe e delle scansioni degli apprendimenti dell’allievo, in riferimento alle competenze da acquisire e ai traguardi in termini di risultati attesi. Questo processo ha richiesto attività di studio, di formazione e di ricerca da parte di tutti gli operatori scolastici ed in primo luogo da parte dei docenti e del Dirigente Scolastico, che è il punto di forza del Comprensivo, persona fisica e giuridica che impersona l’unitarietà di progettazione e di sviluppo dell’istituto. 21
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA Il Curricolo si articola attraverso i campi di esperienza nella scuola dell’infanzia e attraverso le discipline nella scuola del primo ciclo d’istruzione perseguendo finalità specifiche poste in continuità orizzontale con l’ambiente di vita dell’alunno e verticale fra i tre segmenti. ALLEGATI: curricolo verticale 2021 2022.pdf CURRICOLO DI ED. CIVICA CURRICOLO DELL'INSEGNAMENTO TRASVERSALE DI EDUCAZIONE CIVICA L’insegnamento e l’apprendimento dell’Educazione Civica (vedasi file in allegato) è un obiettivo irrinunciabile nella missione di un’istituzione fondamentale come la scuola. La suddetta disciplina possiede sia una dimensione integrata sia una trasversale che coinvolge così l’intero sapere. La scuola è la prima palestra di democrazia, una comunità in cui gli alunni possono esercitare diritti inviolabili nel rispetto dei doveri sociali. Qui gli alunni si confrontano con regole da rispettare e vivono nella quotidianità esperienze di partecipazione attiva che costituiscono il primo passo verso il loro futuro di cittadini attivi, consapevoli e responsabili. In classe gli studenti iniziano a vivere pienamente in una società pluralistica e complessa come quella attuale, sperimentano la cittadinanza e iniziano a conoscere e a praticare la Costituzione. Il presente curricolo, elaborato dai docenti dell’Istituto, come previsto dalle Linee guida per l’insegnamento dell’Educazione civica L.20/19 n° 92 e dal Decreto attuativo del 22 Giugno 2020, offre ad ogni alunno un percorso formativo organico e completo capace di stimolare i diversi tipi di intelligenza e di favorire l’apprendimento di ciascuno. L'articolo 1, nell'enunciare i principi, sancisce innanzitutto che l'educazione civica contribuisce a formare cittadini responsabili e attivi e a promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civica, culturale e sociale delle comunità, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri. Inoltre, stabilisce che l'educazione civica sviluppa nelle istituzioni scolastiche la conoscenza della Costituzione italiana e delle istituzioni dell'Unione europea, per sostanziare, in particolare, i principi di legalità, cittadinanza attiva e digitale, sostenibilità ambientale, diritto alla salute e al benessere della persona. Nell’articolo 7 della Legge è affermata la necessità che le istituzioni scolastiche rafforzino la collaborazione con le famiglie al fine di promuovere comportamenti improntati a una cittadinanza 22
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA consapevole, non solo dei diritti, dei doveri e delle regole di convivenza, ma anche delle sfide del presente e dell’immediato futuro anche integrando il Patto Educativo di Corresponsabilità ed estendendolo alla scuola dell’infanzia e primaria. La norma richiama il principio della trasversalità del nuovo insegnamento, anche in ragione della pluralità degli obiettivi di apprendimento e delle competenze attese, non ascrivibili a una singola disciplina e neppure esclusivamente disciplinari. ALLEGATI: CURRICOLO DI EDUCAZIONE CIVICA 2021 2022.pdf ATTIVITA' PREVISTE IN RELAZIONE AL PSND Come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione all’art. 1 comma 56, il MIUR, con D.M. n. 851 del 27.10.2015, ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale. Non solo una dichiarazione di intenti, ma una vera e propria strategia complessiva di innovazione della scuola, come pilastro fondamentale del disegno riformatore delineato dalla legge. Quest’ultima prevede, infatti, che dal 2016 tutte le scuole inseriscano nei Piani Triennali dell’Offerta Formativa azioni coerenti con tale piano, per perseguire i seguenti obiettivi: • sviluppo delle competenze digitali degli studenti; • potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; • adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati; • formazione dei docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale; • formazione del personale amministrativo e tecnico per l’innovazione digitale nell’amministrazione, 23
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA • potenziamento delle infrastrutture di rete; • valorizzazione delle migliori esperienze nazionali; • definizione dei criteri per l’adozione dei testi didattici in formato digitale e per la diffusione di materiali didattici anche prodotti autonomamente dalle scuole. Il PNSD, dunque, dovrà rispondere alla chiamata per la costruzione di una visione di Educazione nell’era digitale, attraverso un processo che, per la scuola, sarà correlato alle sfide che la società affronta nell’interpretare e sostenere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita (life-long) e in tutti contesti della vita, formali e non formali (life-wide). Si tratta prima di tutto di un’azione culturale, che parte da un’idea rinnovata di scuola, intesa come spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, che metta gli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita. In questo paradigma, le tecnologie diventano abilitanti, quotidiane, ordinarie, al servizio dell’attività scolastica. Gli obiettivi non cambiano, sono quelli del sistema educativo: le competenze degli studenti, i loro apprendimenti, i loro risultati e l’impatto che avranno nella società come individui, cittadini e professionisti. Questi obiettivi saranno aggiornati nei contenuti e nei modi, per rispondere alle sfide di un mondo che cambia rapidamente, che richiede sempre di più agilità mentale, competenze trasversali e un ruolo attivo dei giovani. Serve identificare nuove traiettorie, guardando alle pressanti richieste del presente in termini di competenze, ma soprattutto interpretando quelle del futuro. Allo stesso tempo, anche la formazione del personale, orientata all’innovazione didattica e aperta a quella organizzativa, sarà cruciale per fare uno scatto in avanti. LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA DELL'INFANZIA La valutazione non è da intendersi semplicemente come una componente del processo formativo, ma ne costituisce un momento fondante, in quanto permette all’alunno di confrontarsi con l’esterno, con gli altri (gli insegnanti) e il loro punto di 24
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA vista. La fase valutativa rappresenta quindi la registrazione di conoscenze e abilità acquisite, ma tende anche ad una maggiore complessità quando mette in relazione le potenzialità emerse nell’alunno e la loro realizzazione, e permette di cogliere contemporaneamente tutto il cammino compiuto e la dinamica evolutiva riscontrata. In tal modo l’allievo non solo diviene consapevole dei risultati conseguiti, ma comprende anche il percorso effettuato, e, conseguentemente, non è solo capace di mettere a frutto le competenze acquisite, ma anche di riflettere sui processi meta cognitivi, con una maggiore consapevolezza di sé. Dunque è importante non solo ciò che si sa o si sa fare, ma anche come è stato possibile imparare o imparare a fare. A ciò va aggiunto il saper essere, cioè l’insieme delle competenze non cognitive che afferiscono agli aspetti educativo/comportamentali. La valutazione nella scuola dell'Infanzia La valutazione nella scuola dell’infanzia (vedasi file in allegato) rappresenta lo strumento che consente di comprendere e valutare i livelli raggiunti da ciascun bambino in relazione allo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza, al fine di favorirne la maturazione. Il suo scopo quindi non è quello di formulare classificazioni o giudizi, ma esclusivamente quello di conoscere e interpretare il livello di maturazione di ogni alunno e le sue particolari esigenze educative. Il metodo privilegiato per la valutazione nella scuola dell’infanzia è senz’altro “l’osservazione” sia occasionale che sistematica; essa permette di raccogliere e documentare informazioni fondamentali circa le specificità individuali e di organizzare in loro funzione l’azione formativa. Altri mezzi efficaci sono i colloqui e le conversazioni con i bambini, gli elaborati grafici, le schede strutturate, ecc.... Nella Scuola dell' Infanzia, dunque, valutare significa osservare i processi di scoperta da parte del bambino dell'ambiente circostante mediante un monitoraggio sistematico dei livelli di maturazione e di sviluppo personale, con riferimento ai diversi Campi di Esperienza ( il sè e l' altro; i discorsi e le parole; la conoscenza del mondo; immagini, suoni e colori; il corpo in movimento; le competenze trasversali). ALLEGATI: INDICATORI DI VALUTAZIONE ALUNNI DELL'INFANZIA.pdf 25
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA PRIMARIA I criteri comuni di valutazione sono in linea con quelli indicati nella normativa in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione (D.Lgs. 62/2017). La valutazione accompagna costantemente il percorso educativo dell’alunno ed è strettamente connessa con la programmazione. Essa interviene nella regolazione costante dei processi di insegnamento-apprendimento. Il valutare implica un’approfondita conoscenza degli alunni e tende all'articolazione di percorsi educativi volti al raggiungimento del successo formativo di ognuno. Per arrivare ad una valutazione rispettosa della personalità dell’allievo, la scuola si adopera affinché ciascuno viva in serenità l’esperienza scolastica. Dalla scuola dell’Infanzia alla fine del primo ciclo d’istruzione l’attività di valutazione risponde ad una funzione di carattere formativo che riconosce, accompagna, descrive e documenta i processi di crescita. La valutazione è un processo di sintesi tra i risultati ottenuti dalle verifiche e le informazioni significative provenienti da osservazioni sistematiche. I dati emersi non vanno solo verificati ma anche interpretati rispetto ai processi individuali di sviluppo, alla loro qualità e quindi alla personalizzazione delle competenze. Essa si articola in tre momenti fondamentali: • il momento iniziale volto a definire il quadro delle capacità, conoscenze, abilità e competenze di partenza, indispensabile per elaborare la progettazione annuale, facendo un’analisi dei bisogni del gruppo sezione/classe e dei singoli alunni (Analisi Diagnostica); • il momento intermedio che consente di modulare, personalizzare e/o individualizzare le proposte educative e i percorsi di apprendimento attivando processi finalizzati al recupero e al potenziamento delle abilità. Tale valutazione consente il controllo dell’apprendimento e viene messa in atto durante un’unità didattica, con lo scopo pratico di prendere decisioni sul recupero e/o sul consolidamento degli apprendimenti (Valutazione Formativa); • il momento finale necessario per la verifica degli apprendimenti degli alunni e della 26
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA qualità educativa e didattica della scuola (Valutazione Sommativa). Tali momenti non sono da intendersi in maniera sequenziale ma sono interconnessi così che nessuno di essi può esistere senza gli altri. La valutazione certificativa, pertanto, terrà conto di questi tre momenti, ma sarà anche la combinazione bilanciata di altri strumenti (osservazione, ricostruzione dei percorsi di apprendimento dell’alunno). In questa fase si terrà conto di standard, criteri di riferimento e descrittori definiti collegialmente per ordini di scuola, in verticale. ALLEGATI: NUOVI CRITERI DI VALUTAZIONE SCUOLA PRIMARIA.pdf LA VALUTAZIONE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO La valutazione degli apprendimenti non sarà né selettiva, né comparativa, bensì orientativa e formativa e sarà effettuata: • all’inizio dell’anno (valutazione diagnostica) al fine di raccogliere informazioni sulle conoscenze e le capacità degli alunni; • in itinere (valutazione formativa) al fine di controllare il processo d’insegnamento – apprendimento; • al termine di ogni quadrimestre (valutazione sommativa) al fine di stabilire il livello di maturazione cognitiva ed umana di ogni alunno. Gli indicatori comuni di osservazione dei comportamenti e del processo di apprendimento saranno i seguenti: • progresso rispetto alla situazione di partenza; 27
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA • condizioni socio-ambientali; • impegno, interesse e partecipazione; • metodo di studio; • potenzialità; • livello di conoscenze, abilità e competenze. La valutazione, in coerenza con quanto previsto dalla normativa (D.Leg. 62 2017 e successive modifiche o integrazioni), ha per oggetto il processo formativo e i risultati di apprendimento degli alunni, ha finalità formativa ed educativa e concorre al miglioramento degli apprendimenti e al successo formativo degli stessi, documenta lo sviluppo dell'identità personale e promuove la autovalutazione di ciascuno in relazione alle acquisizioni di conoscenze, abilità e competenze. La valutazione è coerente con l’offerta formativa della scuola, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo. E’ effettuata dai docenti nell'esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal Collegio dei Docenti e inseriti nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa. La valutazione periodica ed annuale del livello di apprendimento degli alunni verrà sintetizzata esprimendo un voto numerico da uno a dieci secondo i criteri e i descrittori di valutazione concordati in ambito disciplinare e in collegio dei docenti. La valutazione è integrata dalla descrizione del processo e del livello globale di sviluppo degli apprendimenti raggiunto (vedasi file in allegato). ALLEGATI: DESCRITTORI DEL LIVELLO DI APPRENDIMENTO - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO.docx-convertito.pdf AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA* UNA SCUOLA INCLUSIVA 28
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA Il diritto alla PERSONALIZZAZIONE E AL SUCCESSO FORMATIVO nell’apprendimento per tutti gli studenti in situazione di difficoltà o con BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI è un principio irrinunciabile per la nostra scuola. Nei confronti degli alunni BES l'Istituto persegue le seguenti finalità: · Favorire il successo formativo, in coerenza con la normativa vigente e nel rispetto dei fondamentali diritti costituzionali di tutti i cittadini. · Soddisfare al meglio le esigenze differenziate degli alunni BES , con particolare attenzione al servizio scolastico, per favorire il diritto di crescere con i loro pari ed esprimere al meglio le proprie potenzialità. Ogni anno il GLI predispone entro il 30 giugno il Piano Annuale di Inclusività, allo scopo di fotografare un’analisi dettagliata del numero di alunni BES, dei bisogni formativi rilevati, degli obiettivi di miglioramento per l’inclusione. L’attivazione di un percorso individualizzato e personalizzato per un alunno con Bisogni Educativi Speciali è deliberata in Consiglio di classe e confluisce nel Piano Didattico Personalizzato. Dove non sia presente certificazione clinica o diagnosi, il Consiglio di classe o il team dei docenti dovranno motivare opportunamente, verbalizzandole, le decisioni assunte sulla base di considerazioni pedagogiche e didattiche. · Dirigente scolastico COMPOSIZIONE DEL GRUPPO DI LAVORO · Docenti curricolari PER L’INCLUSIONE (GLI) · Docenti di sostegno · DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI): Se presente, analisi della diagnosi funzionale. Diversamente si richiede alla famiglia la valutazione specialistica delle difficoltà dell'alunno. Valutato il Verbale di accertamento di handicap, si procede alla 29
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA stesura del PEI. Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI: GLO, Consigli di Classe, Operatori dell’Unità multidisciplinare, famiglie. · MODALITA’ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE Ruolo della famiglia: La famiglia in quanto fonte di informazioni preziose, nonché luogo in cui avviene la continuità fra educazione formale ed informale, costituisce un punto di riferimento essenziale per la corretta inclusione scolastica dell’alunno con disabilità. I rapporti fra scuola e famiglia si realizzano in una logica di supporto alla stessa in relazione alle attività scolastiche e al processo di sviluppo dell’alunno con disabilità. La famiglia collabora alla redazione del PEI, ne offre elementi di osservazione preziosi. Lo approva e contribuisce alla sua realizzazione. RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE Docenti di sostegno · Partecipazione a GLI · Rapporti con le famiglie · Attività individualizzate e di piccolo gruppo Docenti curriculari (Coordinatori di classe e simili) · Partecipazione a GLI · Rapporti con famiglie · Tutoraggio alunni Personale ATA · Assistenza alunni disabili 30
L'OFFERTA PTOF - 2022-2025 FORMATIVA GELA E BUTERA RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI Unità di valutazione disciplinare · Analisi della Diagnosi Funzionale e del Profilo Dinamico Funzionale · Procedure condivise di intervento sulla disabilità Rapporti con Scuole polo per l’inclusione · Accordi di programma/protocolli di intesa territoriale formalizzati · VALUTAZIONE, CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Criteri e modalità per la valutazione Sono individuati nel PEI di ogni alunno. Continuità e strategie di orientamento formativo e lavorativo: Gli alunni disabili seguono il percorso di orientamento scolastico proposto alla classe. Il passaggio in un altro ordine di scuola viene facilitato dalla mediazione degli insegnanti di sostegno e di classe e dal coinvolgimento delle famiglie. · INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI Nel rispetto della normativa sull’integrazione scolastica e sull’educazione interculturale che si fonda sui valori della Costituzione italiana e delle Carte internazionali, il nostro Istituto accoglie e valorizza le differenze culturali, aiutando gli alunni a diventare cittadini responsabili, autonomi e in grado di riconoscere e condividere i valori universali dell’uguaglianza, della solidarietà e della convivenza pacifica. Le nuove linee guida per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni stranieri, emanate nel febbraio 2014, comportano una necessaria considerazione della procedura di accoglienza. A tal proposito il nostro Istituto si è dotato di un Protocollo di accoglienza e inserimento degli alunni stranieri. Il documento è uno strumento operativo che contiene principi, criteri e indicazioni sull’accoglienza e l’inserimento degli alunni stranieri, presentando le modalità con le quali affrontare e facilitare le modalità di inclusione. 31
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