Piano Triennale dell'Offerta Formativa - Anni scolastici - Istituto Comprensivo ...
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Istituto Comprensivo Statale "N.SAURO" Via Gibelli, 2 - 18100 IMPERIA Tel. 0183/293440 COD. FIS. 91041550087 IMIC81100G@istruzione.it https://www.icsauroimperia.edu.it Istituto Comprensivo "Nazario Sauro" Imperia Piano Triennale dell’Offerta Formativa Anni scolastici 2019/20 2020/21 2021/22
INDICE INDICE pag. 2 PREMESSA pag. 3 PRINCIPI FONDAMENTALI pag. 4 FINALITÀ E PRIORITÀ STRATEGICHE pag. 5 PUNTI DI FORZA pag. 6 OBIETTIVI CON RIFERIMENTO AL RAV pag. 7 PROGETTAZIONE CURRICOLARE pag. 10 ORGANIGRAMMA pag. 13 AMBITI PROGETTUALI pag. 14 IDENTIFICAZIONE DELLE MACROAREE DI PROGETTO pag. 16 PROGETTI TRIENNALI RELATIVI ALLE MACROAREE pag. 17 PIANO DI MIGLIORAMENTO pag. 21 FABBISOGNO DI ORGANICO pag. 21 FABBISOGNO DI ATTREZZATURE pag. 23 PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ FORMATIVE pag. 24 PIANO NAZIONALE SCUOLA DIGITALE pag. 25 CRITERI DI VALUTAZIONE pag. 27 PIANO PER L’INCLUSIONE pag. 27 ALLEGATI
PREMESSA IL COLLEGIO DOCENTI - VISTA la Legge n. 107 del 13.07.2015, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”; - PRESO ATTO che l’art.1 della predetta Legge, ai commi 12-17, prevede che - le istituzioni scolastiche predispongano il piano triennale dell'offerta formativa (P.T.O.F.); - il piano debba essere elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente scolastico; - il piano debba essere approvato dal Consiglio d’Istituto; - esso viene sottoposto alla verifica dell’USR per accertarne la compatibilità con i limiti d’organico assegnato e, all’esito della verifica, trasmesso dal medesimo USR al MIUR; - una volta espletate le procedure di cui ai precedenti punti, il Piano verrà pubblicato nel portale unico dei dati della scuola; - VISTO l’Atto di Indirizzo, elaborato dal D.S. in data 7/11/2018 prot. N. 7997/E del 7/11/2018 , inviato al Collegio dei Docenti per la predisposizione del P.T.O.F.; - TENUTO CONTO delle proposte e dei pareri formulati dagli enti locali e dalle diverse realtà istituzionali, culturali, sociali ed economiche operanti nel territorio, nonché dagli organismi e dalle associazioni dei genitori; REDIGE il presente Piano Triennale dell’Offerta Formativa. Il piano potrà essere rivisto annualmente per tener conto di eventuali modifiche.
PRINCIPI FONDAMENTALI La scuola è il luogo di vita e d’apprendimento per gli studenti e per i docenti. Le attività previste non sono svolte in modo a sé stante, ma tutte sono correlate all’attività complessiva dell'Istituto e di ogni classe, e inserite nella programmazione didattica. Gli Istituti Comprensivi rispondono al principio democratico di elevare il livello di educazione e di istruzione personale di ciascun cittadino e in generale di tutto il popolo italiano, potenziando la capacità di partecipare ai valori della cultura, della civiltà e della convivenza sociale. Il P.T.O.F. è l’espressione dell’esigenza formativa individuata dal Collegio Docenti in base ad una attenta lettura del territorio, alla conoscenza approfondita della realtà locale, della sua storia e della particolare tipologia di alunni che si è venuta a delineare. Il P.T.O.F. vuole essere un progetto culturale incentrato sui valori della persona, come descritto nel nostro Curricolo di Istituto. Il nostro Istituto, pertanto, s’impegna ad accompagnare l’alunno dal suo ingresso nell’ambiente scolastico fino alla sua “uscita”, al termine del primo ciclo di istruzione, valorizzandone le attitudini, orientandolo, assicurandogli uno spazio di ascolto ed un adeguato sostegno psicologico per eventuali e particolari momenti di difficoltà. L’autonomia scolastica è intesa come opportunità: ● Per individuare quelle strategie che consentano a tutti, alunni, docenti e non docenti di “stare bene a scuola”, in particolare lo studente, persona che deve essere collocata al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti. ● Per intraprendere un percorso di auto-valutazione del servizio e dell’attività formativa in un’ottica di responsabilità diffusa; ● Per realizzare in modo organico, completo, individualizzato gli obiettivi formativi e didattici individuati dal Collegio dei Docenti. Il P.T.O.F. esprime, in concreto, l’identità culturale e progettuale della scuola ed è il documento con cui esplicita al territorio la sua proposta formativa, costruttiva, flessibile, adeguata alle esigenze degli allievi ed alle aspettative sociali e culturali delle famiglie. Vi è profonda convinzione che il compito di una buona scuola sia quello di spingere ogni individuo a dare il meglio di sé, valorizzando ogni sua attitudine e cercando di colmare ogni sua lacuna, tenendo ben presente che ognuno ha i suoi tempi ed il proprio tipo d’intelligenza come evidenziato da Gardner (Teoria delle Intelligenze multiple).
FINALITÀ Il nostro P.T.O.F. si ispira alle finalità complessive della Legge 107/2015, con particolare riferimento all’ art. 1 comma 1, che possono essere così sintetizzate: • Centralità dello studente; • Affermazione del ruolo centrale della scuola nella società della conoscenza, e innalzamento dei livelli di istruzione e delle competenze degli studenti; • Contrasto alle disuguaglianze socio – culturali e territoriali; • Prevenzione e recupero dell’abbandono e della dispersione scolastica; • Realizzazione di una scuola aperta quale laboratorio di ricerca, sperimentazione e innovazione didattica, di partecipazione e di educazione alla cittadinanza attiva; • Garanzia del diritto allo studio, delle pari opportunità di successo formativo e di istruzione permanente dei cittadini attraverso la piena attuazione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche, anche in relazione alla dotazione finanziaria. PRIORITÀ STRATEGICHE Il nostro Istituto, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali, in relazione all'offerta formativa che intende realizzare, come previsto dalla L.107/2015, art. 1, comma 7, individua le seguenti priorità strategiche: ● Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all’italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell’Unione Europea; ● Potenziamento delle competenze matematico – logiche e scientifiche; ● Potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale; ● Sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, assunzione di senso di responsabilità e di solidarietà; ● Potenziamento delle nuove metodologie e delle nuove tecnologie digitali; sperimentazione, in particolare, con il supporto della figura dell’animatore digitale, di nuova individuazione, di innovativi approcci al sapere; ● Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;
● Potenziamento delle attività espressive, corporee e motorie, sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport; ● Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo e cyberbullismo; ● Potenziamento dell’inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali; ● Alfabetizzazione e perfezionamento dell’italiano come seconda lingua per alunni stranieri; ● Potenziamento del sistema di orientamento. I NOSTRI PUNTI DI FORZA tratti dal RAV (Rapporto di autovalutazione d’Istituto) · L’80% dei docenti ha contratto a tempo indeterminato, valore superiore alla media provinciale e regionale; · Si evidenzia stabilità sia fra i docenti sia fra il personale ATA, il che favorisce la continuità del progetto educativo; · I docenti a T. I. per il 59,7% si collocano nella fascia tra i 35 e i 54 anni; · L’ Istituto partecipa a Progetti Ministeriali e a Progetti in rete con altre scuole; · Il numero di non ammessi alla classe successiva è nella media o inferiore alla media regionale e nazionale; · Superiore alla media la valutazione in uscita dalla Secondaria di I grado; · A livello di test INVALSI della scuola primaria si registrano in generale buoni risultati, in particolare nelle classi seconde; mentre per la secondaria i risultati sono leggermente superiori alla media nazionale (risultati attendibili al netto del cheating); · Gli esiti in uscita sia della primaria che della secondaria di primo grado sono superiori alla media; · Dal questionario di autovalutazione sottoposto alle famiglie sono emersi isolati episodi di bullismo o cyberbullismo; · La scuola utilizza le LIM, partecipa a iniziative territoriali e nazionali, a concorsi sotto forma di competizioni matematiche, informatiche e letterarie con ottimi risultati. Il nostro I.C., in coerenza con il Piano Nazionale Scuola Digitale, ha ottenuto l’assegnazione dei fondi PON-FSE 2014-2020, per la realizzazione di un progetto legato all’ inclusione sociale e lotta al disagio con riferimento 10862 del 16/09/2016 “Progetti di inclusione e lotta al disagio nonché per garantire l’apertura delle scuole oltre l’orario scolastico soprattutto nelle aree a rischio e in quelle
periferiche- azione 10.1.1. interventi di sostegno agli studenti caratterizzati da particolari fragilità. L’Istituto ha partecipato al bando e ha ottenuto i finanziamenti per la creatività digitale ed il pensiero computazionale. · Dall’anno scolastico 2017/2018 l’I.C. ha aderito al progetto FAMI – NON UNO DI MENO, finalizzato all’inclusione degli alunni immigrati e alla lotta alla dispersione scolastica. In questo ambito sono stati attivati corsi di alfabetizzazione per gli alunni stranieri. · Vi sono referenti BES e DSA per ogni ordine di scuola e si attivano screening precoci sia nell’infanzia, sia nel primo anno di scuola primaria; · Vi è particolare attenzione all’inclusione e al senso di legalità: l’I.C. ha partecipato a vari incontri con l’associazione LIBERA contro le mafie, al Consiglio Comunale dei Ragazzi e ad iniziative per la prevenzione del bullismo e cyberbullismo. · Nella scuola secondaria si effettuano corsi di recupero nelle seguenti discipline: italiano, matematica, inglese e francese. Per la primaria i corsi di recupero vengono attuati con il supporto dei docenti dell’organico potenziato, quando disponibili. · Nei progetti artistico – espressivi e musicali viene spesa una quota importante dei fondi (l’attività musicale e corale si svolge nei tre ordini di scuola), valore alto rispetto alle medie regionali e nazionali. Mediante la presenza di due corsi ad indirizzo musicale nella scuola secondaria di primo grado i docenti di strumento hanno da diversi anni attivato progetti aperti alle famiglie e al territorio, quali: “Concertiamo a scuola”, concerti, partecipazione a concorsi, scuola aperta. OBIETTIVI CON RIFERIMENTO AL RAV Il RAV elaborato nei mesi precedenti ha consentito, anche attraverso i descrittori messi a disposizione dall’INVALSI e dall’ISTAT, di accertare: • Area contesto e risorse. Medio-alto lo status economico culturale delle famiglie, che sono motivate nei confronti della scuola. Gli alunni presentano una formazione di base eterogenea; la scuola ha affinato pratiche metodologiche didattiche ispirate a valori dell’intercultura e dell’integrazione, con messa in atto di metodologie innovative a forte valore inclusivo. Sono aperte collaborazioni con il Comune, enti e associazioni presenti sul territorio.Le strutture della scuola sono facilmente raggiungibili; nel corso degli anni sono stati fatti interventi di manutenzione e adeguamento alle norme di sicurezza, di cui alcuni sono ancora in corso. Le dotazioni tecnologiche sono state completate sia nella primaria che nella secondaria di primo grado; nella scuola dell’infanzia è stata sistemata una LIM per plesso. Tutti gli ordini di scuola utilizzano il registro elettronico • Area esiti. Buoni i risultati scolastici, grazie anche alla personalizzazione dei percorsi educativi. Il numero degli ammessi alla classe successiva è superiore alla media della Liguria, come superiore alla media è anche la valutazione in uscita dalla secondaria. Sono stati attivati corsi di recupero per gli alunni in difficoltà di apprendimento nella scuola secondaria; nella
scuola primaria per le attività di recupero si utilizzano risorse individuate attraverso progetti inseriti nel PDM e il supporto dell’organico potenziato. Sono stati attivati inoltre progetti specifici predisposti dall’Istituto. Per gli alunni stranieri di recente immigrazione, nella scuola secondaria di primo grado, sono stati attivati corsi sia di Livello 1 che di Livello 2, grazie anche al contributo del FAMI – NON UNO DI MENO; per la primaria si utilizzano gli insegnanti del potenziato e sono stati attivati progetti specifici per favorire l’inclusione e integrazione sociale, come da PdM. I risultati nei test INVALSI (affidabili e al netto del cheating) sono globalmente nella media nazionale. • Area processi – pratiche educative e didattiche. L’alunno è il protagonista del percorso formativo, pertanto particolare importanza viene attribuita alla continuità sia dal punto di vista educativo, sia organizzativo. Ogni ordine di scuola dedica speciali attenzioni all’inclusione di tutti gli alunni, attivando percorsi specifici per i BES, anche con il supporto di insegnanti interni specializzati. È stata predisposta la programmazione per competenze, promossa la partecipazione dei docenti a specifici corsi di aggiornamento, anche mediante accordi di rete. Le attività di recupero vengono svolte con diverse modalità, grazie all’ausilio, da quest’anno, dell’Organico potenziato, quando è possibile. In coerenza con il Piano Nazionale Scuola Digitale è presente la figura dell’animatore digitale, affiancato dal team per l’innovazione digitale, come supporto per il monitoraggio delle conoscenze e competenze digitali dei docenti; per la predisposizione di corsi di formazione e aggiornamento rivolti ad essi al fine di potenziare l’utilizzo di nuove pratiche didattiche e laboratoriali. Sono stati effettuati corsi, in collaborazione con enti formatori qualificati, per l’utilizzo del registro elettronico, per lo sviluppo del pensiero computazionale (coding) e per l’uso di mappe. Inoltre è prassi di questo istituto monitorare nei vari plessi i bisogni e le varie necessità strutturali (LIM, aule informatiche, reti wifi e fisse..), al fine di ottimizzare e rendere efficaci gli interventi tecnici. • Area processi - pratiche gestionali e organizzative. Positiva l’organizzazione dell’Istituto. Poiché nella secondaria di primo grado sono presenti due Corsi ad indirizzo musicale, particolare attenzione viene data all’educazione musicale: - nella scuola dell’infanzia con attività propedeutiche e canto corale, - nella primaria con avvio allo strumento e canto corale, - nella secondaria con lo studio di strumenti, pratica orchestrale e canto corale.
Sono previste le seguenti attività del corso a indirizzo musicale per la scuola secondaria di primo grado: Lezioni Lezioni individuali Lezioni collettive (esercitazioni ritmiche parlate, esercitazioni di musica d’insieme nelle classi di strumento, esercitazioni orchestrali nelle classi prime, seconde e terze) Scuola aperta Nei giorni di scuola aperta, i genitori possono assistere alle lezioni nelle varie classi di strumento nell’orario concordato e avere informazioni dettagliate sul corso musicale, assistere alle prove d’orchestra. (di solito si organizzano due sessioni di scuola aperta nei mesi di Dicembre e Gennaio) Orientamento Musicale L’orientamento musicale è finalizzato ad avvicinare gli alunni delle classi quinte della scuola primaria alla pratica musicale con i vari strumenti che il corso musicale offre (Chitarra, Flauto traverso, Clarinetto, Percussioni, Violoncello e Pianoforte, potenziamento di Violino). Sono organizzati degli incontri con gli alunni e vengono presentate le particolari caratteristiche di ogni strumento e il loro impiego nella musica solistica e d’insieme. Concertiamo a scuola Vengono organizzate delle lezioni-concerto tenute dai docenti di strumento musicale e da figure esterne (musicisti professionisti). Tutto ciò per stimolare interesse, coinvolgimento e condivisione da parte degli studenti dei vari ordini di scuola dell’Istituto Comprensivo “N. Sauro”, dei genitori e dei docenti delle altre discipline nei confronti della musica appartenente a vari generi e con organici strumentali sempre diversi. Concerti Ogni anno vengono organizzate diverse manifestazioni musicali che vedono impegnate le 6 orchestre del corso musicale nei concerti proposti dalla scuola e/o da altri enti (di solito nel periodo natalizio e fine anno scolastico). Partecipazioni a Concorsi Gli alunni più meritevoli possono partecipare a concerti e concorsi riservati ad alunni dei corsi musicali in tutto il territorio nazionale. Gli alunni del corso musicale interagiscono con il territorio partecipando a varie manifestazioni.
PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA E ORGANIZZATIVA Organizzazione didattica complessiva SCUOLA DELL’INFANZIA NUM. NUM. PERS. SPAZI INTERNI ED ESTERNI PLESSI SEZIONI ORARIO DOCENTI ATA SERVIZI Viale 7.45 - 16.00 2 docenti per 3 aule didattiche (1 per sezione) Europa ogni sezione + eventuali salone polifunzionale (inglese, docenti di musica, accoglienza, ecc.) sostegno aula pittura palestra aula lettura uscite aula del sonno refettorio 3 11.30/12.00 2 Laboratori e LIM 13.00/14.00 giardino pensile con gazebo 15.30/16.00 terrazzo con fascia-orto giardino con prato, ulivi e giochi servizio mensa: pasti confezionati dal servizio comunale esterno Argine 7.45 -16.00 2 docenti per Destro ogni sezione + eventuali 3 aule didattiche (1 per sezione) docenti di aula psicomotricità sostegno aula computer e LIM aula inglese angolo della musica zona dei travestimenti spazio teatro aula lettura uscite Refettorio 3 11.30/12.00 2 giardino - orto parcheggio interno 13.00/14.00 servizio mensa interno 15.30/16.00 Via Armelio 7.45 - 16.00 2 docenti per 3 aule didattiche (1 per sezione) ogni sezione + eventuali salone polifunzionale docenti di aula di inglese uscite sostegno aula computer e LIM 3 11.30/12.00 2 refettorio ampio giardino attrezzato 13.00/14.00 servizio mensa: i pasti sono 15.30/16.00 confezionati dal servizio comunale esterno 29 totali 6 totali
SCUOLA PRIMARIA NUM. PLESSI TIPOLOGIA ORARIO NUM.DOCENTI PERS. SPAZI INTERNI ED ESTERNI SERVIZI ATA Borgo S.Moro Modulo lu-me-ve docenti 1 5 aule didattiche palestra 5 classi assegnati alla aula informatica LIM 8.25-12-35 classe + docenti di servizio scuolabus comunale a sostegno + pagamento su richiesta dei genitori ma-gi potenziament pre-scuola comunale a pagamento su 8.25-16.30 o richiesta dei genitori pranzo assistito comunale a pagamento su richiesta dei genitori doposcuola comunale a pagamento su richiesta dei genitori Castelvecchio modulo lu-me-ve docenti 3 10 aule didattiche 5 classi assegnati alla palestra 8.25-12-35 classe + campetto eventuali giardino con orto didattico docenti di ma-gi aula lettura sostegno + 8.25-16.30 aula informatica potenziament LIM o salone con video-proiettore tempo lu-ve mensa interna pieno 8:30-16:30 servizio scuolabus comunale a 5 classi pagamento su richiesta dei genitori pre-scuola comunale a pagamento su richiesta dei genitori Via Gibelli Tempo lu-ve docenti 2 10 aule didattiche pieno assegnati alla palestra 8.30-16.30 classe + campetto 10 classi eventuali aula lettura docenti di aula informatica sostegno + LIM potenziament o mensa interna servizio scuolabus comunale a pagamento su richiesta dei genitori pre-scuola comunale a pagamento su richiesta dei genitori 69 totali 6 totali
SCUOLA SECONDARIA di I grado NUM. NUM. PERS. PLESSI TIPOLOGIA ORARIO SPAZI INTERNI ED ESTERNI SERVIZI DOCENTI ATA Via Corsi a 30 moduli docenti 13 aule didattiche aula di sostegno Tempo orari assegnati Gibelli LIM Normale alla classe + 7.40-13.20 sez. G -IL eventuali aula lettura IIIL docenti di sostegno palestra potenziamen to laboratorio di scienze Corsi ad 30 moduli laboratorio artistico – espressivo indirizzo orari 7.40-13.20 aula di informatica Musicale sez.E-F-N + 2 rientri (per aula orchestra un totale di tre strumenti musicali: pianoforte, flauto ore) concordati con ins. di traverso, percussioni, violoncello, strumento chitarra, clarinetto a partire dalle 14.00 mensa interna servizio mensa assistita servizio scuolabus comunale a pagamento su richiesta dei genitori Castelvecchio Normale 30 moduli docenti 8 aule didattiche sez. H-I- assegnati aule di sostegno orari IIM-IIIM alla classe + eventuali aula lettura 7.40-13.20 docenti di palestra sostegno + aula di informatica potenziamen to aula dotata di sistema video LIM servizio scuolabus comunale a pagamento su richiesta dei genitori 75 totali 8 tot.
ORGANIGRAMMA • DIRIGENTE SCOLASTICO: Dott.ssa Blanco Maria Grazia STAFF DEL DIRIGENTE SCOLASTICO • COLLABORATORI DEL D.S. PRIMO COLLABORATORE VICARIO: Bonanno Rosa Maria (Secondaria di primo grado) SECONDO COLLABORATORE VICARIO: Diodato Francesca (Primaria) COORDINATRICE SCUOLA DELL’INFANZIA: Ferretti Rossana, Lello Simona • RESPONSABILI DI PLESSO : INFANZIA: Via Armelio: Quaglia Giovanna, Silipigni Daniela Argine Destro: Masili Simona Viale Europa: Lello Simona, Ferretti Rossana PRIMARIA: Via Gibelli: Massabò Lucia Castelvecchio: Trucco Santina Borgo S. Moro: Alassio Sara SECONDARIA: Via Gibelli: Bonanno Rosamaria Castelvecchio: Fresia Enrica • SEGRETERIA Direttore dei Servizi Generali Amministrativi: Mastrocicco Barbara Assistenti amministrativi: Consiglio Monica Ferrandini Alessio Ferrari Matteo Ferrua Ida Sandra Fidale Daniela Sorrentino Salvatore
AMBITI PROGETTUALI Scuola dell’Infanzia La scuola dell’Infanzia si inserisce in un percorso educativo iniziato in famiglia e pone le basi degli apprendimenti futuri nella scuola primaria. Le azioni educative sono sostenute da scelte pedagogiche di fondo che privilegiano l’esperienza come fonte di conoscenza attraverso: • Il GIOCO: risorsa trasversale fondamentale per gli apprendimenti e per le relazioni; • L’ESPLORAZIONE e la RICERCA: modalità propria del bambino che impara ad indagare e conoscere attraverso il fare, le esperienze dirette di contatto con la natura, le cose, i materiali; • La VITA di RELAZIONE: contesto nel quale si svolgono il gioco, l’esplorazione e la ricerca in un clima sereno rispettoso dei tempi, dei ritmi evolutivi e delle capacità di ciascuno; • La PROMOZIONE dell’AUTONOMIA PERSONALE nel processo di crescita. La scuola dell’Infanzia è particolarmente sensibile ai bisogni di ogni bambino e per soddisfare tali necessità struttura e attua in modo condiviso il proprio lavoro attraverso Progetti Personalizzati, Laboratori e attività in piccolo gruppo. Scuola Primaria La scuola Primaria si propone di accompagnare gli alunni attraverso un percorso pluriennale di crescita personale che si fonda su alcune scelte educative ritenute importanti dal corpo docente. Per raggiungere le sue finalità, la scuola deve trovare metodologie di lavoro adeguate facendo soprattutto leva sull’interesse e sulla partecipazione attiva dei bambini. Pertanto l’approccio di base per un apprendimento formativo prevede alcuni aspetti rilevanti: • Partire dall’esperienza e dagli interessi dell’alunno inteso come soggetto attivo; • Accertarne le abilità di partenza; • Conoscere e valorizzare le attitudini individuali nel rispetto degli stili cognitivi e del patrimonio culturale individuale; • Realizzare un clima sociale positivo, nel rispetto delle diversità Scuola Secondaria di 1° grado Il percorso educativo della scuola secondaria di primo grado, nella prospettiva della maturazione del profilo educativo, culturale e professionale dello studente, atteso per la conclusione del primo ciclo dell’istruzione, utilizza gli obiettivi specifici d’apprendimento esplicitati nel documento delle Indicazioni Nazionali, ordinati per discipline e per educazioni. Alcune scelte educative importanti sono: • COSTRUIRE una solida preparazione di base, favorendo l’acquisizione consapevole di saperi e competenze ritenuti essenziali;
• PREVENIRE le varie forme di disagio che possono verificarsi nelle fasi della crescita, nelle tappe dell’apprendimento scolastico e nel passaggio da un ciclo scolastico all’altro; • PROMUOVERE E RAFFORZARE le diverse componenti dell’autonomia personale in ambito scolastico, sia per gli aspetti relativi all’uso e alla gestione degli strumenti, delle tecniche e del tempo nelle varie attività scolastiche, sia per quelli relativi alle conoscenze, alla gestione delle emozioni nei rapporti; • FAVORIRE la relazione interpersonale nel riconoscimento e nel rispetto delle diversità; • EDUCARE al confronto, alla condivisione, al rispetto delle regole della convivenza civile, favorendone sempre più l’interiorizzazione; • PROMUOVERE il benessere in ogni alunno: - riconoscere, accanto a possibili disabilità di vario tipo, le risorse da valorizzare; - conoscere e valorizzare le varie identità culturali e costruire percorsi di accoglienza, alfabetizzazione ed integrazione degli alunni stranieri; - conoscere e sperimentare le diverse forme di comunicazione espressiva; - porre attenzione all’ambiente, cogliendone gli aspetti fisici e quelli propri dell’intervento umano; • SVILUPPARE negli alunni il senso di identità e di appartenenza in un’ottica di formazione di una cittadinanza attiva e consapevole; • CONOSCERE i linguaggi, con particolare attenzione al linguaggio della musica, e gli strumenti multimediali della nostra società e sperimentare l’utilizzo consapevole di alcuni di essi.
IDENTIFICAZIONE DELLE MACRO-AREE DI PROGETTO FINALITA' AREA Guidare l’alunno alla scoperta delle potenzialità LINGUISTICO – comunicative ed espressive che le discipline offrono. ARGOMENTATIVA – Riflettere sul diverso significato che messaggi simili possono assumere nei codici tipici delle diverse COMUNICATIVA discipline. Conoscere gli elementi comuni dei vari linguaggi e la loro specificità. Costruire l’identità personale quale mezzo per la formazione di una cittadinanza attiva e comprensione di sé e dell’altro. AREA SCIENTIFICO Supportare l’ alunno nella costruzione di stili interpretativi, – MATEMATICA – nel collegamento di fatti e fenomeni naturali e nello TECNOLOGICA sviluppo di capacità argomentative, critiche e di giudizio. Esercitare una cittadinanza attiva attraverso decisioni motivate. Comprendere ed utilizzare linguaggi specifici. AREA ARTISTICO- Favorire nell’ alunno lo sviluppo della creatività, esperienze MUSICALE- ed emozioni con il ricorso ad un’ampia varietà di mezzi di comunicazione, educandolo all'ascolto e alla MOTORIA concentrazione. Promuovere processi di cooperazione e socializzazione, acquisendo strumenti di conoscenza, nel rispetto di valori etici alla base della convivenza civile, per la formazione di un valido patrimonio culturale personale. AREA DEI BISOGNI Abituare l'alunno alla valorizzazione della specificità EDUCATIVI individuale di ognuno, con interventi e competenze didattiche e pedagogiche diversificate e integrate. SPECIALI Promuovere la diversità, quale ricchezza individuale e risorsa. Rispondere in maniera adeguata alle richieste di bisogni educativi speciali, di attenzioni e criticità da parte degli alunni che per varie ragioni ne manifestino la necessità. (Si veda allegato relativo al piano annuale per l’inclusività)
PROGETTI TRIENNALI RELATIVI ALLE MACRO-AREE AREA LINGUISTICO-ARGOMENTATIVA-COMUNICATIVA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Continuità e A t t i v i t à d i c o n t i n u i t à f ra At t i v i t à d i c o n t i n u i t à f ra Attività di continuità fra orientamento docenti, alunni e famiglie. docenti, alunni e famiglie. docenti, alunni e famiglie. Pe r i d o c e n t i : a t t i v i t à d i Progetto Progetto Orientamento, formazione e di ricerca – Orientamento, previsto nel PDM, con azione. previsto nel PDM, con incontri incontri continuità e Incontri per la formazione continuità e monitoraggio monitoraggio degli esiti delle classi. degli esiti degli alunni al degli alunni al termine del Per gli alunni: incontri fra termine della Primaria e primo primo anno delle superiori. gruppi di alunni di 5 anni e alunni frequentanti la classe anno di scuola secondaria di I Per i docenti: attività di prima nei plessi di scuola grado. formazione e di ricerca – primaria. Per i docenti: attività di azione. Laboratori di canto, di formazione e di ricerca – Incontri per la formazione educazione musicale, di psicomotricità. azione. delle classi. Progetto di educazione Incontri per la formazione Incontri per l’orientamento stradale/alimentare con la delle classi. degli alunni al termine del scuola primaria di riferimento, Per gli alunni: incontri fra ciclo di studi. ad anni alterni. gruppi di alunni di 5 anni e Per gli alunni: Incontri Per i genitori: Incontri di alunni frequentanti la classe alunni delle classi V e conoscenza con i docenti e con i rappresentanti dei vari plessi prima nei plessi di scuola alunni delle classi prime nella scuola dell’infanzia, primaria. della secondaria. Attività incontri con il dirigente e i Progetto di educazione corale e progetti realizzati docenti per la visita dei plessi stradale/alimentare con la in continuità tra le classi – di scuola primaria. scuola primaria di riferimento, ponte su tematiche Scuola aperta ad anni alterni. relative alla cittadinanza, Incontri fra alunni delle classi legalità, mondialità. V e alunni delle classi prime Attività di orientamento, della sc. secondaria di primo con la visita ai vari istituti grado della città Attività corale e progetti Test sulle attitudini e gli realizzati in continuità tra le interessi classi ponte su tematiche Per i genitori: Incontri di relative alla cittadinanza, conoscenza con i docenti e legalità, mondialità, ambiente con i rappresentanti dei Attività disciplinari con docenti vari plessi, incontri con il d i o r d i n e d i s c u o l a dirigente e i docenti per la superiore(Let’s play …) visita dei plessi. Per i genitori: Incontri di Attività di scuola aperta. conoscenza con i docenti e Attività di orientamento con i rappresentanti dei vari per la scelta della scuola plessi nella scuola secondaria di II grado dell’infanzia, incontri con il (visita al Salone dirigente e i docenti per la dell’Orientamento) visita dei plessi di scuola primaria. Scuola aperta
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Educazione alla Progetti di educazione Progetti di educazione alla Progetti di Educazione alla alla cittadinanza: cittadinanza cittadinanza. cittadinanza Progetto di educazione Incontri con i Incontri con i stradale/alimentare con la rappresentanti di Enti, forze rappresentanti di Enti, scuola primaria di riferimento, di Polizia, forze di Polizia, ad anni alterni. (cl.I) Associazioni… Associazioni… P r o g e t t o “ E d u c a z i o n e Consiglio Comunale dei Progetto Incontri con i ambientale” (cl II) ragazzi. nonni. Educazione alla Progetto “Alla scoperta del Educazione alla Legalità, cittadinanza. territorio “ (cl III ) coinvolgendo i ragazzi nelle Progetto Sicurezza: incontri attività proposte dall’Ass. Progetti di Educazione con i rappresentanti di Enti, Libera, altre associazioni, ambientale forze di Polizia, fondazione Franchi con Associazioni...sul tema della intervento di A. Cartotto; Progetto di sicurezza (cl. IV) collaborazione con le scuole educazione stradale/ P r o g e t t o “ C i t t a d i n a n z a e s e c o n d a r i e d i I I g ra d o costituzione” (cl V). Vieusseux e Amoretti per alimentare con la progetti di alternanza scuola primaria di C o n s i g l i o C o m u n a l e d e i scuola-lavoro in peer- riferimento, ad anni ragazzi. education; Associazione alterni. Educazione alla cittadinanza genitori A@a; fondazione t r a m i t e v a r i p r o g e t t i e d CARIGE per la robotica agenzie presenti sul territorio, educativa quali ARPAL, CEA, CEA (Centro di Educazione Ambientale del Parco delle Alpi liguri), TECNOSERVICE Biblioteca e Visita alla Biblioteca Visita alla Biblioteca, a librerie, Visita alla Biblioteca, a multimedia Comunale, a librerie, partecipazione ad iniziative sullibrerie, partecipazione ad partecipazione ad territorio attinenti la lettura e iniziative sul territorio iniziative sul territorio multimedia. attinenti la lettura e attinenti la lettura e Percorsi di ascolto legati alla multimedia. multimedia, in lettura ad alta voce. Incontri Percorsi di ascolto legati collaborazione con le con l’autore, in collaborazione alla lettura ad alta voce. librerie presenti sul con le librerie presenti sul Incontri con l’autore, in territorio territorio collaborazione con le Percorsi di ascolto Multimedia librerie presenti sul legati alla lettura ad territorio alta voce. Partecipazione alle attività Multimedia previste ed organizzate per la Fiera del Libro Partecipazione a Progetti di promozione della lettura: Giralibro, Libriamoci Partecipazione alle attività previste ed organizzate per la Fiera del Libro Progetto per il nuovo allestimento della aula di lettura del plesso di Castelvecchio “Il Giornale scolastico online” progetto in collaborazione con Vieusseux;
Sicurezza Incontri con enti Incontri con enti preposti. Incontri con tutti gli enti preposti. Percorsi Percorsi relativi alla fruizione preposti. Percorsi relativi relativi alla fruizione degli spazi scolastici in alla fruizione degli spazi degli spazi scolastici in sicurezza. scolastici in sicurezza. sicurezza. Progetto “La sicurezza prima di Sicurezza informatica tutto “( classi IV ) in (Polizia postale) stradale, collaborazione con Corpi e domestica, Fo r z e d e l l ’ o r d i n e ( Po l i z i a Progetto per la sicurezza Postale) informatica e prevenzione al cyberbullismo Potenziamento Progetto Happy Progetto “Let’s play” CLIL Potenziamento Inglese: L2 English su alunni di 4 KET, FLUENCY e 5 anni Progetto Recupero L2 Potenziamento francese/ inglese sulle classi quinte della scuola primaria Potenziamento Robotica educativa: Robotica educativa: coinvolgimento degli alunni in coinvolgimento degli alunni attività logiche per in attività logiche per assemblaggio di prodotti assemblaggio di prodotti meccanici robotizzati in meccanici robotizzati in collaborazione concollaborazione con FONDAZIONE CARIGE FONDAZIONE CARIGE Potenziamento di Italiano e Potenziamento latino (classi matematica (PdM) terze) AREA SCIENTIFICO-MATEMATICA-TECNOLOGICA Approccio con il Primi approcci alla Utilizzo del PC, delle LIM anche Utilizzo del PC, delle LIM Pc tecnologia e utilizzo in contesti di studio ed anche in contesti di studio della LIM educativi. ed educativi. Conoscenza di base dei Utilizzo dei supporti principali software e loro software didattici utilizzo Conoscenza di base dei CODING e ROBOTICA principali software e loro utilizzo. Olimpiadi Problem Solving. Coding e pensiero computazionale. Potenziamento Laboratori di logica Laboratori di logica Olimpiadi del Problem di logica Giochi matematici: Kangarou Solving. Potenziamento logico- matematico e Coding Giochi matematici: Kangarou. Educazione alla Progetto in continuità Progetto in continuità di In collaborazione con ASL, salute di Educazione Educazione alimentare in MIUR ed ALISEO adesione a alimentare in c o l l a b o ra z i o n e c o n AS L e proposte per le diverse c o l l a b o ra z i o n e c o n nutrizionisti classi. ASL e nutrizionisti Progetto in c o l l a b o ra z i o n e c o n ASL
AREA ARTISTICO-MUSICALE-MOTORIA INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA Psicomotricità P r o g e t t i Progetto sport in classe Gruppo sportivo. ”Psicomotricità” (Ministeriale). Giochi sportivi studenteschi. Progetto Sport in collaborazione Progetto “Prova lo sport”; con società sportive a titolo Progetto “Più Forte, veloce, gratuito. resistente” Educazione Progetti d i Progetto di educazione musicale: Educazione musicale per musicale e d u c a z i o n e opportunità, propedeutica agli l’orientamento. musicale apprendimenti musicali degli Pratica di strumento e canto anni successivi, con approccio corale in orario alla pratica vocale, strumentale extracurricolare. e di musica d’insieme. “Concertiamo a scuola” Classi prima e seconda esperienze con lo xilofono. Classe terza xilofono, flauto dolce e musica corale. Classi quarte e quinte flauto dolce e musica corale. Progetto “Pianoforte giocoso”, ”cantare in coro” Teatro Progetti di teatro Progetti di teatro Progetti di teatro e/o concerti musicali con coro e orchestra “Concertiamo a scuola” AREA DEI BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI Screening DSA Screening precoce Screening precoce DSA a fine Attività mirate e uso di DSA alunni 5 anni classe mappe concettuali prima Alfabetizzazione Progetto per alunni stranieri per alunni che utilizzano l’italiano come stranieri L2 su due livelli, predisponendo progetti di potenziamento delle competenze di base di italiano. Progetto FAMI – NON UNO DI MENO per la lotta alla dispersione scolastica e per l’inclusione degli alunni stranieri. Integrazione Progetto di attività Progetti mirati a potenziare diversamente multifunzionali e potenziamento le competenze di base di abili delle abilità possedute Italiano e matematica Potenziamento delle abilità possedute e integrazione per i p i ù g rav i c o n a t t i v i t à pratiche e laboratori Progetto dell’ USR per la digitalizzazione dei documenti relativi a BES, sul modello del Prof. Novaro Scuola in Progetto Regione Liguria per gli Progetto Regione Liguria per ospedale alunni ospedalizzati: gli alunni ospedalizzati: insegnamento individualizzato e i n s e g n a m e n t o domiciliare individualizzato e domiciliare
PIANO DI MIGLIORAMENTO Il Nucleo Interno di Valutazione (NIV), con approvazione del Collegio Docenti, ha predisposto il PDM che fa riferimento alle aree del RAV individuate come prioritarie e alla relazione del Nucleo Esterno di Valutazione (NEV): PRIORITÁ 1: Risultati nelle prove standardizzate nazionali: ci si propone di innalzare di qualche punto la percentuale degli esiti nelle prove nazionali della scuola primaria diminuendo il numero di alunni nelle fasce 1 e 2 e migliorare di qualche punto percentuale i risultati nella scuola secondaria. PRIORITÁ 2: Competenze chiave europee: prevede di sviluppare strumenti di misurazione delle competenze trasversali e mettere in atto strategie per il miglioramento delle stesse. PRIORITÁ 3: Esiti a distanza: si attiverà un monitoraggio degli esiti a distanza degli alunni dell’I.C. (primaria – secondaria di I grado e secondaria di I grado – I biennio delle superiori) FABBISOGNO DI ORGANICO Consultando le proiezioni relative al numero degli obbligati per i prossimi 3 anni, si prevede una sostanziale conferma del numero attuale di classi e di docenti. Posti comuni e di sostegno INFANZIA E PRIMARIA Fabbisogno per il triennio Annualità Motivazione Posto di cui Posto Posti IRC comune di sostegno necessari Organico necessario per il funzionamento di 9 sezioni e consentire la frequenza degli alunni disabili iscritti a.s. 2019-20 23 6+19 ore Scuola Infanzia a.s. 2020-21 23 5 a.s. 2021-22 23 5 Organico necessario per il funzionamento di 25 classi e a.s. 2019- 20 59 15 5 consentire la frequenza degli alunni disabili iscritti Scuola Primaria a.s. 2020-21 59 15 5 a.s. 2021 - 22 59 15 5
SECONDARIA di I Grado Classe di concorso a.s. 2019-20 a.s 2020-21 a.s. 2021-22 Motivazione sostegno A022 (ex A043) 13 13 13 Organico necessario per il A 28 (ex A059) 8 8 8 funzionamento di 22 classi AA25 (ex A245) 3 3 3 e consentire la frequenza AB25 (ex A345) 4 4 4 degli alunni disabili iscritti. A001 (ex A028) 3 3 3 A060 (exA033) 3 3 3 A030 (exA032) 3 3 3 A049 (ex A030) 3 3 3 A077 8 8 8 AD00 13 12 12 Tipologia n. docenti Motivazione: Semi esonero 1° collaboratore Dirigente scolastico. Coordinamento delle attività in un Istituto che presenta Ex A043 (A022) 2 numerose complessità a causa della particolarità del contesto territoriale. Alfabetizzazione e potenziamento Progetti in rete AM56 (violino) 1 Area di progetto Musica e coro Ex A345 (AB25) 1 Progetto potenziamento L2 1 Progetto Alfabetizzazione Posto comune primaria 2 Progetto Recupero e potenziamento 6h Esonero 2° collaboratore Posto sostegno Primaria 1 Sostegno nelle classi a tempo pieno Posti per il potenziamento richiesto Posti personale amministrativo e ausiliario nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 L 107/2015 Tipologia A.S. 2019-20 A.S.2020-21 A.S. 2021-22 Assistente amministrativo 7 7 7 Collaboratore scolastico 19 21 21 Assistente area informatica per sostegno alle attività digitali e tecnologiche 2 2 2
FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI La realizzazione del presente Piano Triennale nei termini indicati, resta comunque condizionata dall’effettivo potenziamento delle infrastrutture collegato al Piano Nazionale che il MIUR deve ancora elaborare. Infrastruttura/ Motivazione, in riferimento alle priorità Fonti di finanziamento strategiche e alla progettazione attrezzatura Pc connessi E’ da rinnovare la dotazione delle attrezzature Piano Nazionale di informatiche dei diversi plessi dell’Istituto Miglioramento Comprensivo al fine di diffondere e utilizzare nuove metodologie e tecnologie per l’innovazione didattica ed il raggiungimento delle competenze Fondi in dotazione alla scuola in digitali. acquisto di forniture tecnologiche In particolare, ogni plesso di scuola secondaria per poter affrontare la somministrazione delle U t i l i z z o d i f o n d i p e r l a prove nazionali INVALSI in formato CBT, come m a n u t e n z i o n e o r d i n a r i a e straordinaria e la messa in richiesto dall’anno scolastico 2017/2018, occorre sicurezza degli istituti scolastici dotarli di postazioni di lavoro sufficienti. da parte degli Enti locali Tablet Acquisto di notebook e tablet, almeno una classe per plesso, per attività didattiche interattive Infrastrutture Sistemazione del cortile e del giardino della scuola dell’Infanzia di via Argine Destro. Sistemazione della palestra e delle pertinenze del plesso di scuola primaria di Borgo S. Moro. Rifacimento impianto elettrico plesso via Gibelli. Potenziamento rete wi- Individuato l’animatore digitale, censiti i diversi Piano Nazionale di fi dei singoli plessi livelli di competenza del corpo docente, un Miglioramento potenziamento della rete wi-fi consente di Fondo della scuola sviluppare la capacità di uso critico, responsabile e consapevole dei social; utilizzare le risorse digitali per lo sviluppo delle competenze di cittadinanza; facilitare gli alunni con Bisogni Educativi Speciali nelle competenze meta- cognitive e logiche. L’estensione dell’utilizzo del registro elettronico anche alla scuola primaria dall’anno scolastico 2018/2019 ha necessitato di un potenziamento della rete wi-fi, che è stato realizzato. Si prevede un impegno nella manutenzione e nel futuro implementamento della rete wi-fi Software vari Diffusione di programmi facilitatori per una Piano Nazionale di didattica innovativa e laboratoriale Miglioramento
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÁ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE FORMAZIONE RIVOLTA AL PERSONALE ATA Anno scolastico 2019-2020 ATTIVITA’ DESCRIZIONE Attività di formazione, relative all’applicazione SICUREZZA della L.81/08 sulla sicurezza e sue successive applicazioni. Corso di formazione di 4 ore per “Addetti all’attuazione delle misure di primo soccorso aziendale” (D.M. 388/03 del 15/07/2003) come previsto PRIMO SOCCORSO dall’art. 45 D.lgs. 81 del 9/04/2008, con la collaborazione della Croce Bianca di Imperia Nuovo Regolamento Amministrativo contabile CORSI DI AGGIORNAMENTO Nuovo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro PER SEGRETERIA PASSWEB INPS - DMA - Uniemens Attività negoziali - acquisti in rete CORSI DI AGGIORNAMENTO SULLA PRIVACY Formazione con il DPO FORMAZIONE RIVOLTA AI DOCENTI Il Collegio dei Docenti per gli aa.ss. 2019-2022 propone il Piano di Formazione Triennale che sarà successivamente specificato nei tempi e nelle modalità nella programmazione dettagliata per ogni anno scolastico. Anno scolastico 2019-2020 Attività formativa Priorità strategica correlata Attività di formazione, relative all’applicazione SICUREZZA della L.81/08 sulla sicurezza e sue successive applicazioni. Corso di formazione di 4 ore per “Addetti all’attuazione delle misure di primo soccorso aziendale” (D.M. 388/03 del PRIMO SOCCORSO 15/07/2003) come previsto dall’art. 45 D.lgs. 81 del 9/04/2008, con la collaborazione della Croce Bianca di Imperia potenziamento delle nuove metodologie didattiche, utilizzando Valutare per competenze eventualmente anche risorse digitali potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio Corsi BES-DSA-ADHD degli alunni con bisogni educativi speciali Corsi ASL adolescenza, affettività, prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, dipendenze miglioramento risultati scolastici Cittadinanza attiva Promuovere comportamenti responsabili potenziare l’uso degli strumenti offerti dal software per la Registro elettronico gestione del registro elettronico, sia nella primaria sia nella secondaria CORSI DI AGGIORNAMENTO SULLA FORMAZIONE CON IL DPO PRIVACY
AZIONI COERENTI CON LE FINALITÁ, I PRINCIPI E GLI STRUMENTI PREVISTI NEL PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE Considerando l’art.1 comma 56-59 della Lg. 107/2015 di cui si elencano i riferimenti: 56. Al fine di sviluppare e di migliorare le competenze digitali degli studenti e di rendere la tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze in generale, il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca adotta il Piano nazionale per la scuola digitale, in sinergia con la programmazione europea e regionale e con il Progetto strategico nazionale per la banda ultralarga. 57. A decorrere dall’anno scolastico successivo a quello in corso alla data di entrata in vigore della presente legge, le istituzioni scolastiche promuovono, all’interno dei piani triennali dell’offerta formativa e in collaborazione con il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca, azioni coerenti con le finalità, i princìpi e gli strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola digitale di cui al comma 56. 58. Il Piano nazionale per la scuola digitale persegue i seguenti obiettivi: a) realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, anche attraverso la collaborazione con università, associazioni, organismi del terzo settore e imprese, nel rispetto dell’obiettivo di cui al comma 7,lettera h); b) potenziamento degli strumenti didattici e laboratoriali necessari a migliorare la formazione e i processi di innovazione delle istituzioni scolastiche; c) adozione di strumenti organizzativi e tecnologici per favorire la governance, la trasparenza e la condivisione di dati, nonché lo scambio di informazioni tra dirigenti, docenti e studenti e tra istituzioni scolastiche ed educative e articolazioni amministrative del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca; d) formazione dei docenti per l’innovazione didattica e sviluppo della cultura digitale per l’insegnamento, l’apprendimento e la formazione delle competenze lavorative, cognitive e sociali degli studenti; e) formazione dei direttori dei servizi generali e amministrativi, degli assistenti amministrativi e degli assistenti tecnici per l’innovazione digitale nell’amministrazione; f) potenziamento delle infrastrutture di rete, sentita la Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, e successive modificazioni, con particolare riferimento alla connettività nelle scuole; g) valorizzazione delle migliori esperienze delle istituzioni scolastiche anche attraverso la promozione di una rete nazionale di centri di ricerca e di formazione; h) definizione dei criteri e delle finalità per l’adozione di testi didattici in formato digitale e per la produzione e la diffusione di opere e materiali per la didattica, anche prodotti autonomamente dagli istituti scolastici. 59. Le istituzioni scolastiche possono individuare, nell’ambito dell’organico dell’autonomia, docenti cui affidare il coordinamento delle attività di cui al comma 57. Ai docenti può essere affiancato un insegnante tecnico-pratico. Dall’attuazione delle disposizioni di cui al presente comma non devono derivare nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica.
Di seguito si riassumono le linee-guida che orienteranno le attività a partire dal 2019: AMMINISTRAZIONE DIGITALE ➢ Rinnovare il sito di istituto e dei plessi creando delle sezioni dedicate alla didattica e all’amministrazione scolastica garantendo la trasparenza e efficienza comunicativa. ➢ Gestire la comunicazione scuola / famiglia e tra il personale scolastico attraverso strumenti interattivi digitali (circolari, modulistica, comunicazioni varie...). ➢ Utilizzare app diversificate in funzione delle esigenze del personale (Google apps for education per sondaggi, questionari e screening…). SPAZI E AMBIENTI PER L’ APPRENDIMENTO ➢ Usare i pc, LIM e risorse digitali per implementare la didattica e renderla più interattiva. ➢ Promuovere e valorizzare lo scambio di buone pratiche didattiche, ovvero fare rete fra le scuole condividendo i progetti, le iniziative e lavorare in sinergia per crearne di nuove (creatività digitale), anche attraverso la predisposizione di piattaforme didattiche. FORMAZIONE DEL PERSONALE ➢ La formazione dei docenti, a seguito dello screening effettuato, sarà organizzata mediante corsi di formazione concreti e pratici, utilizzando esperti esterni e docenti della stessa scuola con competenze nel campo specificato (peer learning). ➢ Incentivare la partecipazione dei docenti a corsi di formazione improntati all’acquisizione di nuove metodologie didattiche ed educative anche digitalmente mediate. ➢ Proseguire i corsi di formazione sull’uso del Registro elettronico per la scuola primaria in utilizzo dall’anno scolastico 2019/20. Obiettivi futuri (2019-20) che orienteranno l’organizzazione e le scelte di priorità gestionali saranno: ➢ Estendere a tutta la scuola Primaria l’uso del registro elettronico, anche per gli scrutini del primo quadrimestre. ➢ Utilizzare le Apps di Google o equipollenti per rendere efficiente la comunicazione fra gli ambiti scolastici diversi. ➢ Ridisegnare i locali scolastici tramite concertazione collegiale ed in funzione di una didattica laboratoriale (da aula a laboratorio). ➢ Acquistare pc, tablet e stampanti per rendere la didattica innovativa, meno frontale e flessibile alle esigenze formative e organizzative.
CRITERI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE IN COERENZA CON IL DECRETO LEGISLATIVO N.62 DEL 13/4/17 “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato” L’Istituto ha adottato il modello ministeriale della scheda di certificazione delle competenze (D.M. n°.742/2017). ed ha elaborato un protocollo di valutazione d’Istituto PIANO PER L’INCLUSIONE IN COERENZA CON IL DECRETO LEGISLATIVO N°66 /17 E LA DIRETTIVA MINISTERIALE SUI BES DEL 2012 L’Istituto si propone di potenziare la cultura dell’inclusione per rispondere in modo efficace alle necessità di ogni alunno, con particolare attenzione agli alunni disabili, per sostenere l’apprendimento attraverso una revisione del curricolo, sviluppando attenzione educativa in tutta la scuola, promuovendo l’attiva partecipazione di tutti al processo di apprendimento, centrando l’intervento sulla classe in funzione dell’alunno. INCLUSIONE (progetti, strategie e risorse) Per promuovere l’inclusione degli alunni BES le differenze non vengono solo accolte, ma anche stimolate, valorizzate, utilizzate nelle attività quotidiane per lavorare insieme e crescere come singoli e come gruppo. In particolare si interviene: raccogliendo informazioni nel passaggio tra ordini di scuola attraverso incontri di consultazione con insegnanti della scuola primaria e/o figure di riferimento degli allievi; promuovendo alleanze extrascolastiche con famiglie e strutture del territorio poiché l’inclusione è un processo che va sempre rinnovato e non può essere routinario. La famiglia viene considerata un punto di riferimento essenziale per l’inclusione di tutti gli allievi; sensibilizzando alunni, personale scolastico, famiglie rispetto alla cultura dell’inclusione. Si cerca di avviare una lenta costruzione di una rete di relazioni significative attorno agli alunni con bisogni educativi speciali. Si promuovono azioni prosociali nei confronti dei compagni in difficoltà sensibilizzando abilità cognitive, assertività, empatia, autocontrollo. Vengono inoltre programmate strategie didattiche per favorire un clima inclusivo come: ● il tutoring in coppia o in piccoli gruppi (permette un’istruzione individualizzata, persegue obiettivi sociali di integrazione, incentiva atteggiamenti positivi verso la scuola,aumenta la considerazione di sé e la sensibilità verso gli altri, incrementa interazioni positive e appropriate tra gli allievi della classe), ● il cooperative learning (permette un ruolo attivo ai discenti ,un apprendimento più efficace ed un aumento della motivazione), ● la didattica laboratoriale in contesti cooperativi e di tutoring con la proposta agli alunni di occasioni e compiti prossimali alle competenze possedute, facilitanti la scoperta personale, l’individuazione e la soluzione di problemi. Porta non solo a imparare ma a favorire l’aiuto reciproco e la condivisione, ● l’adattamento dei materiali rispetto ai livelli di abilità e ai diversi stili cognitivi in modo da attivare molteplici canali di elaborazione delle informazioni,dando aiuti aggiuntivi e presentando attività a difficoltà graduate. Un’organizzazione flessibile consente di mantenere un funzionale collegamento tra obiettivi e attività comuni e obiettivi e
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