Piano Strategico 2016-2020 - Istituto Giannina Gaslini
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Piano Strategico 2016-2020
04 IL RUOLO DEL GASLINI NEL PANORAMA SANITARIO 06 ANALISI SWOT: LE OPPORTUNITÀ DEL PIANO STRATEGICO 09 LA PEDIATRIA E LE SPECIALITÀ: LE SCELTE DELL’ISTITUTO PER ESSERE COMPETITIVO 12 LE AREE STRATEGICHE A. QUALITÀ, ECCELLENZA, SICUREZZA B. CAPITALE UMANO C. SOSTENIBILITÀ ECONOMICO-FINANZIARIA D. LE RETI E. LE COLLABORAZIONI INTERNAZIONALI F. FUNDRAISING 19 IL RIPOSIZIONAMENTO DELL’ISTITUTO: MODELLO GESTIONALE ORGANIZZATIVO ED AZIONI PRIORITARIE 21 FEEDBACK E SISTEMA DI MONITORAGGIO DEL PIANO
LA NOSTRA MISSION CURIAMO I BAMBINI LA NOSTRA VISION IL GASLINI AL CENTRO DELLA PEDIATRIA NAZIONALE E PUNTO DI RIFERIMENTO DI QUELLA EUROPEA PER LE PATOLOGIE DI ALTA COMPLESSITÀ
04. IL RUOLO DEL GASLINI NEL PANORAMA SANITARIO L’Istituto Giannina Gaslini, Istituto di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS), per le FIGURA 1 competenze specialistiche di cui dispone e la capacità di attrazione a livello nazionale ed *Dimessi medici internazionale rappresenta una struttura di eccellenza nell’ambito del Servizio Sanitario 23% Nazionale. E’ sede di strutture proprie dell’Università degli Studi di Genova con la quale opera in regime di convenzione. E’ l’unico polo pediatrico dell’area metropolitana 77%* genovese; per la Liguria è sede di DEA regionale e centro di riferimento, tra l’altro, per l’assistenza al neonato critico e per il trasporto Figura 2 riporta l’andamento della complessità neonatale, nell’ambito di un progetto “a rete” in della casistica nel periodo 2011-2015: il numero cui svolge le funzioni di “hub”. Nel corso degli dei casi meno complessi si è ridotto del 59%; anni, nel rispetto dei criteri di appropriatezza sostanzialmente stabile quello dei casi a medio-alta clinica e gestionale, sono stati sviluppati percorsi complessità. atti a garantire le cure migliori cercando di Il peso medio dell’Istituto, indicatore del consumo evitare quando possibile il ricovero, da riservarsi di risorse e quindi, indirettamente, della severità solo ai casi più complessi. La tabella 1 riporta e dell’impegno assistenziale dei casi, è aumentato i valori medi dell’ultimo triennio riferiti agli nello stesso periodo (da 1,02 a 1,11). indicatori di attività più significativi. Figura 1 è rappresentata la composizione della casistica medica e chirurgica espressa in valori percentuali. FIGURA 2 Dimessi >=0,69 TABELLA 1 Dimessi DO con peso DRG
Il confronto con gli altri ospedali pediatrici del La figura 3 descrive l’attrazione dei pazienti territorio nazionale attesta l’assoluta rilevanza del per regione di provenienza; la figura 4 quella Gaslini in termini di dotazione di posti letto e di internazionale. Tanto più intenso il tono del colore, volumi di attività chirurgica. tanto maggiore il numero dei pazienti reclutati. FIGURA 3 FIGURA 4 (0:0) (195) (1:3) (31) (4:8) (13) (13:13) (2) (23:26) (3) (30:30) (1) (206:206) (1) (14:119) (10) (257:359) (4) (501:664) (4) (1036:1036) (1) (8097:8097) (1)
06. ANALISI SWOT: LE OPPORTUNITÀ DEL PIANO STRATEGICO L’obiettivo di questa analisi secondo la matrice vedono l’Istituto come un posto ambito dove lavorare, SWOT - esame ragionato dei punti di forza e di sono espressione del sistema di valori. debolezza dell’organizzazione, delle opportunità e delle minacce relative allo scenario di I punti di debolezza riferimento – è fornire una rappresentazione evidentemente di sintesi ma concreta e di L’apparato produttivo del Gaslini, in termini di posti immediata percezione dei valori e delle letto, dotazione di personale, tecnologie e presenza di criticità dell’Istituto al fine di cogliere tutte le discipline specialistiche è sovradimensionato rispetto opportunità per rafforzarne il ruolo nel sistema alle esigenze del bacino di utenza metropolitano e sanitario nazionale. regionale. Il tasso di natalità della Liguria (6,8%) colloca la regione agli ultimi posti rispetto alla media nazionale. Il futuro dell’Istituto è condizionato dalla possibilità di reclutamento di pazienti dalle altre I punti di forza regioni e dall’estero. Le misure in atto ormai da anni di contenimento della spesa pubblica, la difficoltà ad Il Gaslini è ospedale di insegnamento e dispone di adeguare le dotazioni organiche al reale fabbisogno, tutte le specialità mediche e chirurgiche dell’area anche il solo turn over, rappresentano oggettive pediatrica e materno-infantile, quale sola realtà criticità, considerata anche l’età media del personale. sul territorio nazionale: ciò consente di fare fronte Il finanziamento pubblico è insufficiente per rinnovare a qualunque problematica. ed adeguare il parco tecnologico alle esigenze di un L’analisi dei dati nazionali dei ricoveri – desunti ospedale che vuole essere competitivo: la vita media dalle schede di dimissione ospedaliera - evidenzia delle apparecchiature diventa sempre più breve a la posizione di assoluto rilievo dell’Istituto che fronte dell’offerta di tecnologia in costante crescita. è polo di riferimento nazionale per le patologie I laboratori di ricerca lamentano spazi insufficienti, complesse. Il senso di appartenenza, l’orgoglio non è disponibile uno stabulario e ciò pregiudica di lavorare per i bambini del Gaslini al Gaslini, la possibilità di fare ricerca avvalendosi di modelli la cultura consolidata in quasi 80 anni di animali; l’interazione con l’industria bio-medicale attività, costituiscono un valore fondante che fa deve essere potenziata per favorire lo sviluppo di dell’Istituto un posto assolutamente unico, dove si startup. L’ospedale è situato in un’area molto bella cura meglio perché si fa nel contempo ricerca ed ma la struttura è datata e richiede manutenzione i risultati, trasferiti al letto del paziente, diventano costante e onerosa. La costruzione a padiglioni e le patrimonio dell’assistenza. disposizioni di legge in tema di edilizia rappresentano Multidisciplinarietà, competenza e dedizione un vincolo per adeguarlo agli standard più moderni. di tutte le professionalità presenti, capacità di L’area assistenziale è parcellizzata in reparti con un lavorare in team superspecialistici, di farsi carico numero medio di posti letto talvolta inferiore a quanto del bambino e della famiglia, sempre al centro dei previsto dai recenti riferimenti normativi, inducendo percorsi diagnostico-assistenziali. potenziale inefficienza sul piano gestionale. La motivazione di tutti i professionisti, dei giovani La rete dei collegamenti fra Genova ed il resto del in particolare e l’attrattiva esercitata su coloro che paese è disagevole e non favorisce l’afflusso verso
la città; la recettività alberghiera e in generale di volta in volta oggetto di intereventi di la disponibilità di alloggi è piuttosto limitata, i ristrutturazione. costi sostenuti dalle famiglie spesso elevati. E’ Le progettazioni future, nel pieno rispetto dei certamente da incrementare il numero di unità moderni criteri di edilizia sanitaria, potranno abitative ed ottimizzare il sistema di offerta che prevedere strutture a maggiore grado di il Gaslini rende disponibile per le famiglie dei “flessibilità”, con camere dei pazienti più ampie, in pazienti ricoverati. grado di accogliere in sicurezza apparecchiature di media-alta tecnologia anche al di fuori di aree Le minacce critiche. Ci si propone di potenziare l’offerta di servizi a favore delle famiglie, con disponibilità La competitività di molte altre strutture pediatriche di case-alloggio, sviluppo di intese con partners italiane è progressivamente cresciuta negli ultimi esterni per facilitare l’accesso e la permanenza a decenni ed il Gaslini non opera più da posizione di Genova. Il finanziamento pubblico è sottostimato quasi monopolio per la pediatria come era stato e assegnato con logiche allocative non sempre nel passato. La possibilità di ricorrere a cure di coerenti con il merito e basate su oggettivi ottimo livello in ospedali di avanguardia nei paesi elementi di giudizio. La valorizzazione e l’utilizzo UE favorisce la mobilità dei pazienti ed aumenta del patrimonio immobiliare di cui il Gaslini dispone il numero di competitors. Le altre strutture di rappresentano una sicura opportunità di crescita e eccellenza possono rappresentare un’attrattiva di sviluppo così come la strutturazione di moderne anche per i migliori specialisti del Gaslini strategie di fundraising e l’allineamento di tutte le inducendoli ad optare per scelte professionali al di iniziative di auto-sostentamento. Le risorse umane fuori dell’Istituto. rappresentano il vero valore aggiunto: pur nella consapevolezza che Il sistema incentivante e le Cogliere le opportunità progressioni di carriera sono leve deboli nel settore pubblico, il management dell’Istituto intende Poiché non è possibile edificare nuovi edifici devolvere il massimo impegno per la valorizzazione all’interno della cinta ospedaliera, verranno dei propri professionisti. esplorate tutte le opportunità per collocare Il Gaslini genera valore per la città e per tutta i laboratori di ricerca all’esterno dell’Istituto la regione: crea posti di lavoro e contribuisce ma in zona limitrofa, in una sede che abbia ad incrementare l’indotto secondario alla disponibilità di superfici idonee ai fabbisogni e mobilità attiva. Il piano strategico 2016-2020 è possa sostenere le progettualità innovative, da un’opportunità da cui deriva nuovo entusiasmo, sviluppare anche mediante consorzi con altri poli elemento fondamentale per le sfide del futuro. di ricerca (Università – IIT - Altri). Se queste iniziative andranno a buon fine la La matrice SWOT (nella pagina seguente) è stata componente assistenziale potrà usufruire di elaborata sulla base dei contributi fatti pervenire maggiori spazi che consentiranno anche di dal personale dei dipartimenti del Gaslini in fase attivare “un’area di degenza polmone” dove di predisposizione del Piano Strategico adattato ospitare temporaneamente le unità operative secondo l’approccio bottom-up.
08. 01 02 I punti di forza Punti di debolezza _Senso di appartenenza _Bacino di utenza locale limitato _Multidisciplinarietà _Inadeguatezza del sistema tariffario e del finanziamento _Integrazione assistenza-ricerca traslazionale pubblico _Capacità di attrazione _Criteri (ministeriali e regionali) di allocazione delle risorse _Capacità professionali elevate non e qui e poco oggettivi _Valore etico dei professionisti, dedizione, _Struttura a padiglioni, datata; reparti con ridotto numero motivazione di posti letto _Presa in carico bambini e famiglie _Impossibilità ad edificare nella cinta ospedaliera _Collocazione sul mare _Inadeguatezza della struttura alberghiera/accoglienza _Entusiasmo delle nuove generazioni dedicata alle famiglie _Gaslini come posto ambito dove lavorare _Rete di trasporti verso Genova inadeguata _Qualità della nascita al Gaslini: diagnosi _Inadeguatezza degli organici prenatale, medicina e chirurgia fetale, chirurgia _Obsolescenza apparecchiature specialistica e terapia intensiva neonatale _Rifgidità IGG a reclutare nuove professionalità, a favorire _Capacità di attrarre finanziamenti da parte di l’arrivo di giovani, di fellowship ricercatori di “valore” _Assetto organizzativo non sempre idoneo _Da migliorare l’integrazione delle UOSD nel contestio dipartimentale _L’ospedale non pienamente operativo sulle 12 ore carenze tecnico-organizzative in alcuni settori 03 Opportunità _Nuova struttura ove allocare i laboratori 1 2 _Costituzione di consorzi con poli di ricerca di eccellenza _Generazione di startup _Stesura nuovo piano strategico che genera entusiasmo e aspettative indotto generato dall’IGG sulla città e regione SWOT _Leadership dei professionisti dell’IGG in molti settori specialistici 3 4 _Azioni strutturate di fund raising 04 Minacce _Maggior numero di competitors _Apertura a mobilità sanitaria in altri paesi UE _Politiche di marketing aggressivo da parte di altre istituzioni _Debolezza del sistema premiante _Progressione di carriera lenta, margini d’azione ridotti _Sistema di accoglienza alle famiglie da potenziare
LA PEDIATRIA E LE SPECIALITÀ: LE SCELTE DELL’ISTITUTO PER ESSERE COMPETITIVO La medicina cambia molto rapidamente ed il consentono la centralizzazione del materiale Gaslini deve essere pronto non solo a seguire biologico proveniente da persone affette da ma anche a guidare questo cambiamento che malattie genetiche; rivestono un ruolo essenziale è trasversale alle varie specialità pediatriche. e sono alla base degli scambi tra le diverse A questo riguardo ci si propone di creare istituzioni a livello nazionale ed internazionale a nuovi laboratori di ricerca, eventualmente fini diagnostici, di cura e di ricerca. reperendo spazi idonei poco fuori le mura Uno dei principali obiettivi della scienza dell’ospedale. L’obiettivo è di mantenere medica attuale è lo sviluppo di una medicina una stretta integrazione operativa con la personalizzata (“precision medicine”) cioè componente assistenziale e di porsi in sintonia la possibilità per esempio di suddividere i con altre eccellenze liguri impegnate nei campi pazienti sulla base della loro suscettibilità a di interesse per la sanità, con particolare malattie o complicanze o della loro risposta ad attenzione allo sviluppo della ricerca di tipo un trattamento specifico. Grandi prospettive traslazionale. Le sfide della medicina di domani per la medicina personalizzata vengono, oltre richiedono infatti una stretta collaborazione tra che dalla genetica (genomica), dallo studio differenti discipline e differenti istituzioni. In delle proteine (proteomica), dei metaboliti questo senso appare essenziale una più stretta (metabolomica) e dalla possibilità di analizzare collaborazione con l’Università di Genova e le enormi quantità di dati che queste metodiche l’Istituto Italiano di Tecnologia. possono generare per caratterizzare il singolo paziente (“systembiology”). Ciò rende sempre più necessaria una stretta collaborazione con esperti La maggior parte delle malattie seguite al Gaslini di modellizzazione computazionale e matematica. sono malattie rare e una parte considerevole è Tutti questi aspetti andranno affrontati in maniera di origine genetica. In Istituto giungono molti integrata nei nuovi laboratori di ricerca. pazienti con malattie che non hanno una diagnosi Le Nuove Terapie Cellulari realizzate attraverso e che spesso potrebbero rappresentare malattie cellule ingegnerizzate che riconoscono molecole genetiche nuove. Sempre più, grazie alla espresse sulla superficie del tumore rientrano fra disponibilità delle nuove tecnologie genetiche ed le straordinarie prospettive che fanno parte della al loro continuo miglioramento, l’Istituto dovrà costellazione della “Precision Medicine”. Un’altra perfezionare la propria capacità di scoprire nuove modalità consiste in una precisa correzione malattie che, a loro volta, tramite l’identificazione dei difetti genetici attraverso nuove modalità di del gene causale, potranno portare a scoprire sostituzione di geni difettosi o mancanti (DNA nuovi meccanismi patogenetici e quindi editing). Grazie alla “regola pediatrica”, adottata nuovi target terapeutici. Sono da prevedere il dalle agenzie regolatorie americana (FDA) ed potenziamento e l’integrazione funzionale delle europea (EMA), lo studio di nuovi farmaci nel biobanche, già presenti in Istituto, in quanto bambino ha conosciuto un grande impulso. Il
10. Gaslini ne è stato uno dei principali protagonisti Il completamento del progetto riabilitazione e avendo condotto la quasi totalità degli studi continuità delle cure con la degenza riabilitativa che hanno portato alla registrazione di nuovi (letti di alta specialità riabilitativa) e la valorizzazione farmaci nelle malattie reumatiche del bambino. dei laboratori con l’acquisizione di tecnologie L’esperienza maturata sarà essenziale per la innovative (robot, teleriabilitazione e ambienti di costituzione di un “clinical trial office” in grado realtà aumentata) è elemento fondamentale per di offrire assistenza per ogni fase di un trial migliorare la “performance” dell’Istituto garantendo clinico controllato, dal concepimento del disegno appropriatezza e continuità del percorso di cura. La dello studio, alla sua attuazione ed alla sua dimensione organizzativa più idonea a realizzare analisi. La collaborazione e l’integrazione con questo obiettivo è un dipartimento funzionale altri centri in Italia ed all’estero è essenziale per ospedale-territorio di riabilitazione pediatrica inserito la comprensione delle manifestazioni cliniche nella rete regionale per la riabilitazione. delle malattie rare, della loro evoluzione e per L’evoluzione continua delle attuali conoscenze e sperimentare nuove terapie. Andranno quindi lo sviluppo delle nuove tecnologie diagnostiche sempre più sviluppate le reti ed i registri di e terapeutiche in particolare nel settore delle malattie che già hanno conosciuto grande neuroscienze, pongono una sfida clinica ed successo all’interno dell’Istituto. assistenziale, oltre che riabilitativa, che dovrà essere L’ampliamento dei progetti di telemedicina, molti affrontata e vinta nel prossimo futuro. dei quali già consolidati, consentirà sempre L’importanza delle tematiche dell’accoglienza, più il monitoraggio a distanza, al domicilio dei della presa in carico, dell’attenzione alle sempre pazienti affetti da patologie croniche invalidanti, più frequenti situazioni di disagio sociale per chi è supportando la collaborazione con i medici locali. più debole, rendono necessario il rafforzamento di Lo sviluppo di portali, in collaborazione con strutture sociali e psicologiche attraverso un’azione partners tecnologici, consentirà la realizzazione trasversale e multidisciplinare. Le specialità di progetti di teleconsulto e “second opinion” con chirurgiche del Gaslini per volumi, tipologia delle trasmissione di documentazione multimediale, attività e qualità dei risultati sono punto di riferimento immagini, video, atti a supportare la consulenza nazionale. Per mantenere e rinforzare la posizione a distanza. Il periodo di transizione dall’età di prestigio acquisita è indispensabile un continuo pediatrica-adolescenziale a quella del giovane ed oneroso aggiornamento delle tecnologie già adulto è un momento critico nella storia di disponibili, l’acquisizione di quelle non ancora malattia dei pazienti affetti da patologie croniche: presenti, adeguare il modello organizzativo anche le esigenze di assistenziali non trovano spesso prevedendo la disponibilità di spazi di lavoro condivisi risposte adeguate nella medicina “del mondo e team multi-specialistici dedicati a patologie ad degli adulti”, dove talvolta non sono neppure alto coefficiente di complessità. Le nuove linee di presenti le competenze professionali necessarie, indirizzo debbono prevedere lo sviluppo di attività esponendo il paziente a rischio di aggravamento. innovative (neurochirurgia fetale, mini-invasiva e L’impegno del Gaslini è quello di governare queste funzionale, disponibilità di nuovi tools (RM intra- fasi di passaggio garantendo il coordinamento operatoria), riabilitazione nei pazienti con disfagia e con i singoli centri di riferimento dell’adulto turbe sfinteriche ...) ed il pieno consolidamento di specializzati nelle patologie in questione progetti già ben avviati (approccio multidisciplinare garantendone la presa in carico nei modi e nei medico e chirurgico all’epilessia, alla spasticità, alla tempi adeguati. neuro-oncologia medica e chirurgica, all’ortopedia,
in particolare neuro-ortopedia spinale, potranno avere una immediata ricaduta non microchirurgia ortopedica ricostruttiva, chirurgia solo in ambito di ricerca di base ma anche sulla ortopedica oncologica muscolo-scheletrica). qualità e complessità degli interventi chirurgici, Chirurgia mini-invasiva e chirurgia robotica, la consentendo la visualizzazione funzionale dei terapia sostitutiva, i trapianti e la ricerca sullo sistemi, la pianificazione e la simulazione virtuale. sviluppo tissutale rappresentano presente e futuro Stare al passo con i tempi significa anche della chirurgia pediatrica. aderire alla scelta di ospedale a bassa dose Dovranno essere sviluppate collaborazioni con radiante privilegiando, ogniqualvolta possibile, centri di regioni limitrofe, incrementando il studi eseguiti con metodiche (Eco, RM) prive di numero dei pazienti e incentivando l’applicazione radiazioni ionizzanti e dove comunque i sistemi delle tecnologie più innovative, quali le procedure tecnologici sono avanzati e strutturati in modo intervenzionali complesse, interventi “ibridi” tale da consentire di ottenere le informazioni con minore invasività, sperimentazione di diagnostiche con il minimo dispendio di radiazioni. nuovi farmaci e nuovi presidi. La chirurgia Nel rispetto della tradizione dell’Istituto verrà intratoracica sia vascolare che tracheale, la posta particolare attenzione all’accoglienza e alla cardiologia rappresentano aree su cui puntare, sicurezza del piccolo paziente, per facilitarne la avvalendosi delle competenze multidisciplinari gestione nel corso di esami in sonno spontaneo di cui si dispone, della capacità di attrazione o in sedazione, con spazi adeguati per il del settore prenatale e della qualità delle monitoraggio e il risveglio. cure in ambito neonatale. Le competenze Coerentemente alla riorganizzazione dei in ambito gastroenterologico, l’endoscopia laboratori di ricerca occorre aggiornare digestiva diagnostica ed operativa e l’eventuale e potenziare le più moderne tecnologie di successivo trattamento chirurgico, consentono laboratorio già presenti in Istituto e introdurne di dare risposte qualificate al trattamento altre (metabolomica, studio del microbioma, delle malattie croniche intestinali. Nascere al DNA editing, Gene and Cell manipulation, Gaslini fra fisiologia e patologia, medicina e Generazione di StemCells-iPS). Il potenziamento terapia fetale, sicurezza del percorso nascita, delle core facilities contribuirà al trasferimento assistenza all’estrema prematurità e a tutte delle tecnologie dalla ricerca alla clinica avendo le complessità medico-chirurgiche neonatali, presente che sarà necessario supportare supporti extracorporei, trasporto neonatale e del la crescita professionale del personale da paziente pediatrico critico, piena operatività del dedicare alle strumentazioni di diagnostica trauma center sono gli orizzonti di riferimento. avanzata attraverso la formazione continua. L’obiettivo dei servizi di diagnostica per immagini Sempre maggiore attenzione dovrà essere posta consiste nel fornire il supporto tecnologico alla gestione delle infezioni ospedaliere, che necessario per sostenere le attività di ricerca e costituiscono una delle maggiori criticità a fronte assistenza più qualificanti, ma anche di costituire dell’incremento delle farmaco-resistenze, con essi stessi un polo di ricerca traslazionale basato l’obiettivo di sviluppare diagnostica infettivologica sulle tecnologie più avanzate. La risonanza avanzata e migliorare la adeguatezza delle magnetica 3 Tesla e le cooperazioni strutturali prescrizioni di antibiotici sviluppando il dosaggio con partner qualificati anche per la collaborazione dei farmaci su microcampioni di sangue e altri allo sviluppo dell’unica risonanza magnetica liquidi biologici. 7 Tesla presente sul territorio nazionale
12. A) LE AREE STRATEGICHE A. Qualità, eccellenza, sicurezza L’integrazione fra assistenza, ricerca, didattica revisione periodica di compiti e titolarità ad operare e formazione continua sono il presupposto per in autonomia o con supervisione, sicurezza delle garantire qualità delle cure e prestazioni di infrastrutture, costituiranno i capisaldi di ciascun eccellenza secondo tutte le prospettive: della piano. sicurezza, della presa in carico globale del L’obiettivo “ospedale senza dolore” può essere bambino e della sua famiglia, della tempestività perseguito secondo gli indirizzi programmatori del e dell’efficacia delle prestazioni. Tutto ciò senza comitato ospedaliero e mediate una sempre più perdere di vista gli aspetti più propriamente stretta integrazione dei gruppi operativi. gestionali di efficienza ed appropriato utilizzo Il governo clinico rappresenta la modalità operativa delle risorse. in base alla quale tutto il management e tutti i Ogni farmaco, ogni procedura, la stessa professionisti dell’ospedale, sinergicamente e permanenza in ospedale, costituiscono un rischio nell’operatività quotidiana, si rendono direttamente potenziale per ogni paziente. Ricerche autorevoli responsabili per il miglioramento continuo della hanno dimostrato che i pericoli sono tanto qualità ed il mantenimento degli standard più elevati. maggiori quanto più complesse sono le condizioni Il programma di accreditamento Joint Commission dei pazienti e impegnative le cure. International rappresenta il riferimento metodologico La sicurezza, ivi compresa quella professionale che consente il confronto con strutture internazionali di tutti gli operatori, può essere garantita di eccellenza prescindendo da logiche di solo attraverso un processo sistematico di autocertificazione ed autoreferenzialità. identificazione, valutazione e trattamento dei L’Istituto si impegna a coinvolgere attivamente rischi. Il miglioramento dei percorsi contribuisce i bambini e le loro famiglie nei percorsi di cura, anche a contenere i costi nella misura in cui si a supportarli con idonei momenti formativi per riducono gli eventi avversi prevenibili. sviluppare e sperimentare approcci innovativi e La maggior parte degli errori in campo sanitario buone pratiche nel percorso di centralizzazione dei non risiede nell’incapacità professionale dei pazienti. L’adesione ai programmi e la loro esperienza singoli operatori ma nel sistema organizzativo, contribuiranno a garantire equità all’accesso ed in che deve essere reso più sicuro. ogni fase del percorso, assicurando consapevolezza e Il Piano per la qualità, redatto ogni anno, definisce partecipazione informata nelle scelte di cura. il programma di lavoro, individua le azioni da La rilevazione della soddisfazione dei pazienti e delle intraprendere e le relative risorse necessarie: loro famiglie, ma anche di tutti gli operatori con prevenzione e controllo delle infezioni correlate analisi periodiche di clima, costituiranno oggetto alle pratiche assistenziali, uso sicuro dei farmaci, di monitoraggio per evidenziare tempestivamente gestione del percorso chirurgico, sviluppo di eventuali criticità e avviare le azioni correttive strumenti idonei per presidiare la comunicazione necessarie. fra professionisti, assegnazione, verifica e
B) B. Capitale Umano in modo tale da determinare legittimazione e sviluppo. Il Capitale Umano indica quel valore aziendale Gestire e programmare il turn-over pianificando, irrinunciabile che deriva da una decisione ovvero valutare abbandoni funzionali e non d’investimento, in base alla quale si rinuncia funzionali all’azienda, quelli non evitabili nell’immediato per ottenere qualcosa di maggior (pensionamenti) e quelli evitabili (mobilità verso valore, in visione futura. Nelle organizzazioni l’esterno, trasferimenti verso altre aziende pubbliche su tale aspetto culturale si è in forte ritenute più attrattive, dimissioni di operatori di ritardo. elevato livello). Questo è certamente uno dei fattori che Flessibilità con giusto bilanciamento tra tempo determinano scarsa innovazione, diseconomia, determinato (in tutte le sue forme) e tempo non competitività nel medio lungo periodo. indeterminato e formazione “on the job” con una Questa situazione sebbene lo stesso Fondatore pianificazione articolata per fasi. avesse da subito indicato la strada in fatto di Particolarmente rilevante dovrà essere un investimenti sul talento, sulla competenza, sulla inserimento “positivo” in Azienda secondo un formazione dei collaboratori, deriva soprattutto percorso che si basi su: formazione - chiarezza dagli interventi succedutisi nel tempo a livello della comunicazione - clima accogliente - tutor/ normativo e contrattuale, maggiormente collega senior. indirizzati a porre in secondo piano la Dovrà seguire un percorso di “motivazione”, programmazione del personale a vantaggio delle sui seguenti tre cardini: orgoglio di lavorare spese più immediate e prettamente “sanitarie” in in azienda, sentire l’unicità del Servizio di un lungo periodo di recessione economica. appartenenza, perché lavorare per questa L’atteso ritorno al principio fondato sulla crescita azienda. e rendimento del capitale umano certamente Il risultato dovrebbe avere come obiettivo finale inciderà in modo importante sul senso di il comportamento caratterizzato da: impegno, appartenenza e sul clima interno. determinazione e perseveranza. Si tratterà di mettere a sistema questi valori con Creare “prospettive” nel dipendente attraverso: idonei approcci e modalità gestionali. riconoscimento - condizioni di lavoro - stile di L’operatività che farà seguito al Piano Strategico conduzione - lealtà verso i lavoratori - aiuto per la dovrà portare alla definizione di un organico soluzione dei problemi - sistema premiante (non “quanti-qualitativo” necessario a soddisfare la solo economico) - partecipazione e consulenza domanda in un sistema dinamico (dotazione individuale - carriera. organica) che evolve al variare della domanda. Il piano di fabbisogno è imprescindibile per Traguardare ad un modello professionale con costruire il quadro dei servizi e delle attività, una collaborazione attiva che porti il “potere” non ma altrettanto imprescindibile sarà un piano di più esclusivamente in capo all’organizzazione “emergenza organizzativa” in funzione di quelle gerarchica ma alle competenze della persona, che saranno le azioni da porre in essere per le
14. C) difficoltà non prevedibili o intervenute a seguito con i costi sostenuti nel trattamento ospedaliero dei di un mutamento del quadro generale in cui si pazienti pediatrici. L’assistenza pediatrica di alta opera. specialità ha connotazione assolutamente peculiare La formazione e l’aggiornamento continuo del e comporta assorbimento di risorse non comparabile personale rappresentano per il Gaslini, ospedale con casistiche per acuti di pazienti in età adulta. di insegnamento, un impegno essenziale per Come attestato dall’esperienza internazionale, garantire la valorizzazione del capitale umano. sono proprio le patologie ad alta complessità con L’istituto, mediante iniziative coordinate con evoluzione cronica e presenza di complicanze e il CISEF e l’Università degli Studi, intende co-morbidità che caratterizzano la casistica degli assicurare l’acquisizione delle nuove conoscenze ospedali pediatrici nel mondo. e la crescita delle competenze del proprio Nei grandi ospedali pediatrici del nord America personale e contribuire allo sviluppo dei percorsi determinano almeno il 10 % dei ricoveri, sono formativi di quello del servizio sanitario. responsabili del 25 % delle giornate di degenza e ad esse sono riferibili fino al 40 % dei costi sostenuti C. Sostenibilità economico-finanziaria dall’ospedale nel suo complesso. Le caratteristiche stesse del case mix della pediatria offre scarse Come rappresentato da tempo ed in tutte le sedi possibilità di compensazione da parte delle patologie competenti dagli ospedali pediatrici ed avvallato a minore consumo di risorse rispetto a quelle ad da studi di settore promossi anche dalle società elevata complessità. Riguardo alle criticità sul scientifiche di pediatria e di neonatologia, il versante dei costi dei sistemi e dei fattori produttivi, sistema vigente di classificazione dei pazienti in la spesa farmaceutica e quella per l’acquisizione ricovero per acuti non è idoneo a rappresentare di presidi bio-medicali rappresentano un punto con esaustività, analiticità ed appropriatezza la nodale in grado di condizionare significativamente casistica pediatrica e neonatale. Ne consegue la sostenibilità finanziaria. La possibilità di erogare che la relativa remunerazione delle prestazioni nuovi farmaci, molto spesso off label e ad alto costo, ospedaliere, fondata su questo sistema di la disponibilità di tecnologia di ultima generazione, classificazione, è iniqua. sono strumenti indispensabili per affrontare le Al riguardo basti considerare che per le patologie “di frontiera” che afferiscono al Gaslini e per elaborazioni delle tariffe sono stati utilizzati i mantenere l’ospedale punto di riferimento attrattivo. pesi relativi del sistema americano “Medicare” Altrettanto significativa la non sempre efficiente la cui casistica, come noto, fa riferimento organizzazione a livello sovra aziendale in termini essenzialmente a pazienti di età superiore a 65 sia di sistematizzazione che di valorizzazione delle anni, con quote non significative dei minori di funzioni svolte nel ruolo di hub con costi a carico 18 anni. Il sistema tariffario vigente del SSN, dell’Istituto. Le linee di indirizzo, non volendo in alcun seppur integrato con le disposizioni di merito modo derogare dalla mission dell’Istituto, saranno assunte da parte delle Regioni per quanto di articolate secondo diverse direttive, coerenti fra loro: competenza, non è sostanzialmente coerente I. azioni finalizzate all’ottimizzazione dell’apparato
D) produttivo dell’ospedale, con revisione del modello territoriali, fra queste e la medicina e pediatria di organizzativo assistenziale finalizzato anche famiglia. al perseguimento del punto di pareggio per le Il paziente non risulta sempre al centro del unità operative, ingegnerizzazione dei processi sistema di offerta, i percorsi di follow up di acquisizione di beni e servizi, efficientamento ospedale-territorio sono complessi, si registrano dell’apparato amministrativo e monitoraggio allungamento delle liste di attesa, in ultima analisi continuo delle azioni e dei risultati; minore efficienza ed incremento dei costi. II. rispetto rigoroso dei criteri di “health A fronte della crescita di complessità del technology assessment” per la valutazione sistema, della necessità di fare interagire le responsabile di ogni investimento per diverse componenti, di contenere i costi senza l’acquisizione di nuova tecnologia con approccio penalizzare l’efficacia degli interventi, sono venute multidisciplinare e multidimensionale tenendo affermandosi esperienze gestionali condotte presente il punto di vista dell’efficacia, della secondo le logiche di rete, più consolidate sicurezza, dell’etica, dell’ impatto organizzativo, all’estero, meno sviluppate nel nostro paese. delle decisioni basate sull’evidenza clinica e, non Laddove correttamente implementate le reti ultimo, economico; consentono che ogni struttura reclutata possa III. azioni sul piano politico, a livello centrale e sviluppare conoscenze e competenze in ambiti periferico, per la messa in atto di un sistema di sempre più specializzati avvalendosi dell’expertise organizzazione a rete con adeguata assegnazione degli altri partners, diffondere e mettere a fattor di funzioni/risorse, di classificazione e valutazione comune le competenze specialistiche facendole oggettiva rispetto alla tipologia dell’attività svolta diventare patrimonio culturale del network. e dei risultati conseguiti, per il riconoscimento Tutto ciò nel rispetto dell’autonomia giuridica delle funzioni svolte e del relativo corrispettivo delle singole strutture ed acquisendo valore in economico. rapporto al numero di soggetti collegati, con costo marginale di ciascuno certamente inferiore al D. Le reti proprio ed altrui beneficio d’uso. Le intese di rete che il Gaslini si propone attivare L’offerta sanitaria nel nostro paese è molto attraverso lo sviluppo di un sistema di relazioni diversificata e presenta una distribuzione da formalizzare sia nel contesto regionale che disomogenea sul territorio nazionale fra le diverse sovra-regionale, potranno contribuire a dare regioni e talvolta all’interno della stessa regione, risposte concrete attraverso azioni coordinate con ridondanza di servizi in alcuni casi, evidenti delle politiche di offerta. Scopo degli accordi carenze in altri, risposte non univoche sul piano sarà la valorizzazione delle eccellenze presenti della qualità e sicurezza delle prestazioni e dei nel rispetto della specificità dei singoli ospedali risultati conseguiti. interessati. Da migliorare l’integrazione fra i servizi ai A livello regionale l’offerta dei servizi ospedalieri vari livelli, fra aziende ospedaliere ed aziende di ostetricia e neonatologia si pone come ambito
16. E) ideale per sperimentare modelli di integrazione Il Gaslini vanta una struttura di avanguardia, operativa inter-aziendali secondo la logica delle reti, per da più di quindici anni e l’esperienza dovrà sempre garantire la massima corrispondenza tra bisogni più essere allargata agli altri settori dell’Istituto di cura della donna e del bambino, appropriatezza innanzitutto per i pazienti in terapia attiva. ed efficacia delle cure erogate. L’assistenza La possibilità di offrire cure sicure al di fuori durante la gravidanza, il parto e il puerperio dell’ospedale ogniqualvolta possibile consente attualmente è erogata da più caregivers operanti ai piccoli pazienti di vivere la malattia all’interno in differenti strutture spesso non collegate tra loro. del nucleo familiare ma in ambiente protetto Sviluppare percorsi sicuri significa garantire con il supporto e la supervisione delle migliori centralità alla diade madre-bambino nel rispetto professionalità mediche ed infermieristiche. Si evitano dei criteri che guidano l’assistenza in condizioni di traumi al minore legati all’ospedalizzazione, disagi gravidanza fisiologica e di gravidanza a rischio. per le famiglie e si riduce il sovraccarico di lavoro per Un sistema fortemente integrato in logica di l’Istituto. rete potrebbe trovare la sua piena realizzazione Il coinvolgimento della pediatria di famiglia, dopo e operatività nell’ambito un’organizzazione adeguati percorsi di training, consentirà di allargare la articolata su più livelli, con differenti tipologia di pazienti reclutati in questi percorsi di cura, caratteristiche strutturali e competenze rendere maggiormente sostenibile il programma, professionali, operanti nell’ambito di strutture migliorare la qualità dell’offerta. Si prevede dipartimentali inter-aziendali. l’attivazione di un Hospice, struttura residenziale Rispondono agli stessi principi l’opportunità dedicata al ricovero e alla degenza dei malati affetti da di integrare i servizi di diagnostica genetica patologie cronico-complesse che necessitano di cure in ambito metropolitano e regionale ed il palliative. consolidamento della “rete regionale per la Costituisce la risposta residenziale per pazienti che riabilitazione pediatrica” nell’ambito della rete non necessitano dell’assistenza nei reparti per acuti, regionale per la riabilitazione. A livello sovra ed il momento organizzativo e formativo di passaggio regionale potranno essere stipulati accordi all’assistenza domiciliare ed alle altre strutture del sia nei confronti di regioni limitrofe, quali la territorio. Rappresenta anche l’ambiente di assistenza Lombardia con la quale è già stato sottoscritto un più adatto quando le cure non possono più essere protocollo di intesa, su discipline specialistiche erogate al domicilio per l’impegno assistenziale che prevedano il coinvolgimento di professionisti troppo difficile e gravoso per la famiglia. su singoli progetti, sia potenziando quelli già attivati con le regioni del sud (Campania e Sicilia) E. Le collaborazioni internazionali sia sottoscrivendone nuovi per il reclutamento di casistica a medio-alta complessità. I rapporti di scambio e collaborazione con altri Le cure domiciliari sono un terreno naturale di ospedali e centri di ricerca nazionali e stranieri sono incontro e confronto fra assistenza ospedaliera e da sempre stati patrimonio di clinici e ricercatori delle medicina territoriale. diverse unità operative del Gaslini per gli ambiti di
TUNISIA Ospedale Pediatrico CANADA FRANCIA BéchirKamza, Tunisi Sicckids Hospital Nacker Enfants Toronto Malades ITALIA Accordi Nazionali e Regionali KOSOVO Ministero della Salute USA ALBANIA Boston Children’s Hospital Ministero della Salute Cincinnati Children’s Hospital Medical Center Columbia University, New York BETLEMME Caritas Baby Hospital GEORGIA Ospedale Pediatrico M. Iashvli, Tiblisi IRAQ CUBA Kurdistan Iracheno F) Hospital Pediatrico Josè Luis Miranda INDIA Santa Clara Bandra Holy Family Mumbai HONDURAS Casa de Los Angeles EMIRATI ARABI Tegucigalpa Dubai Hospital, Dubai REPUBBLICA DOM. Orlando Ninos de Cristo KENYA La Romana Kalou and Nairo CONGO Moru Kimbondo Disabled Children’s MAROCCO NIGERIA Home Centre Hospitalier Ibn Sina, Rabat Children’s Hospital Governo dello North Kinangop Centre Hospitalier Universitarie Stato di Bayeisa Catholic Hospital Mohammed VI, Marrakesh partnership strategiche - 1 livello accordi di cooperazione sanitaria - 2 livello aiuto umanitario - 3 livello specifico interesse professionale. in Marocco, con ospedali in Palestina, Georgia, Nell’ultimo quinquennio, ad integrazione e Kurdistan, con l’ospedale Pediatrico Béchir supporto di questo sistema di relazioni, sono Hamza di Tunisi, con organizzazioni istituzionali stati formalizzati e resi operativi accordi quadro dell’Africa e del centro e sud America. con alcuni dei più prestigiosi ospedali pediatrici europei e nord americani su aree tematiche F. Fundraising di interesse generale nei campi di assistenza, ricerca e formazione. Il mercato del fundraising in Italia è ancora poco Gli accordi hanno previsto la realizzazione di strutturato ed organizzato. percorsi formativi per il personale, lo svolgimento Dagli studi di settore emerge che la propensione a di stage e scambi, la discussione a distanza donare da parte delle imprese è inferiore rispetto di casi clinici di particolare interesse tramite a quella degli altri paesi europei. Altro dato telemedicina. saliente: i soggetti che organizzano ricerche fondi Sono stati sottoscritti protocolli di intesa con per autofinanziarsi spesso lo fanno in modo non Boston Children’s Hospital, Cincinnati Children’s professionale e non efficiente. Hospital Medical Center, Sickkids Children’s Per contro, vanno registrate due tendenze Hospital di Toronto”, Hopital Necker – Enfants positive: un progressivo aumento della Malades di Parigi. La ricaduta è stata positiva: disponibilità dei singoli a donare (65 euro è ha contribuito al confronto con istituzioni di l’importo medio donato per individuo); la ricerca eccellenza, favorendo la crescita professionale medica è la principale causa di donazione. reciproca e lo scambio di “best practices”. Pur ben lontano dagli eccellenti modelli USA, Il Piano strategico si propone di rafforzare questo dove come è noto il contributo delle risorse sistema di relazioni aggiornando le progettualità ricavate da lasciti e donazioni è spesso la parte e avviando nuove collaborazioni che prevedano più importante del budget di un ospedale, anche il coinvolgimento di tutte le figure professionali. in Italia si stanno sperimentando nuovi approcci L’Istituto si impegna a proseguire i progetti di e stanno emergendo buone pratiche a cui poter cooperazione con strutture sanitarie dei paesi in fare riferimento. Il grande successo di alcune via di sviluppo o in aree post-conflitto offrendo campagne ha certamente creato un effetto traino prestazioni specialistiche in loco, ricoverando su quelle, evidentemente meno importanti e pazienti al Gaslini o ospitando operatori sanitari di visibili, delle singole organizzazioni che operano quei paesi cui dedicare percorsi formativi su aree nel grande mondo della sanità. tematiche di interesse. Va detto che i due pilastri delle manifestazioni Determinante al riguardo il supporto di tipo Telethon, la maratona televisiva e l’utilizzo associazioni “no profit”con cui si vuole consolidare massivo degli sms su cui far transitare le il sistema di relazioni. donazioni anche minime, sono veicoli non Sono già stati sottoscritti accordi con i Ministeri accessibili ai programmi di piccola e media della Salute di Kosovo e Albania, con due ospedali portata. Il fenomeno poi del 5x1000 probabilmente
18. a causa della eccessiva numerosità dei possibili attività di ricerca fondi organizzate da terzi con un beneficiari, non ha generato, per quantità e severo e professionale sistema di controllo. qualità, i benefici che venivano attesi al momento Eventi speciali, politiche di membership, web del suo lancio. fundraising, merchandising (punti vendita fisici e In questo scenario e su questi temi il sistema virtuali) sono alcuni dei campi operativi su cui si Gaslini (Istituto Gaslini, Gaslini Onlus e Cisef sta già lavorando nell’impostazione del nuovo corso Gaslini) intende avviare una politica fortemente strategico e gestionale. Con la convinzione che il innovativa rispetto al passato. fundraising sia anche la forma di comunicazione più “Dalla donazione ricevuta, alla donazione misurabile (il risultato è quanto si incassa) si ritiene organizzata” potrebbe essere la sintesi della che tutta la comunicazione dell’Istituto, a regime, nuova missione che Gaslini si è assegnata su dovrà essere in qualche modo “fundraising oriented”. questo fronte. Per questa ragione, si riposizionerà il brand Gaslini Fundraising, nella visone dell’Istituto, è un’azione – identità e sue declinazioni - con strategie e azioni strategica a due vie: sviluppo delle risorse e di marketing e comunicazione tali da consentire opportunità di comunicazione. Un’azione che di giocare un ruolo di leadership reputazionale, considera il dono (non casuale, ma sollecitato pur in mancanza di importanti risorse da investire. da un’adeguata comunicazione) come risultato Consapevoli che una comunicazione presente e del principio di reciprocità tra l’Istituto e i suoi coordinata, un’identità di “marca” credibile, un partners, dove il valore di ritorno è di tipo non solo posizionamento premiante e distintivo sono fattori economico ma relazionale e dove il presupposto indispensabili per un efficace programma di per lo scambio è la fiducia. Il rapporto dell’Istituto fundraising. con i donors sarà supportato da coinvolgimento L’Associazione Gaslini Onlus, identità operativa ai massimi livelli di rappresentanza, trasparenza, destinata a svolgere gran parte del lavoro di ricerca efficienza operativa, “custode dedication”, e organizzazione delle risorse pro Istituto, redigerà orientamento alla causa e al risultato comune. un bilancio sociale annuale che, oltre a rendicontare I partners (potenziali, acquisiti, occasionali, con trasparenza i fondi incassati ed il loro utilizzo, fedeli...) saranno considerati non come valorizzerà secondo parametri qualitativi la ricaduta “conferitori di denaro” ma come veri e propri sociale delle iniziative, oltre a quella scientifica e stakeholders. In alcuni casi saranno invitati ad medico-sanitaria. In conclusione, il fundraising essere testimonial e ambasciatori del Gaslini e Gaslini si avvia ad essere una funzione strategica del dei suoi più importanti progetti. sistema, correlata e coerente con gli obiettivi generali Dal punto di vista operativo si procederà a dell’organizzazione. selezionare e promuovere un ristretto numero di progetti – ben identificati, comprensibili, proponibili ai non addetti ai lavori – su cui convogliare le risorse prodotte; così come si concederà l’utilizzo del marchio Gaslini per le
IL RIPOSIZIONAMENTO DELL’ISTITUTO: MODELLO GESTIONALE ORGANIZZATIVO E AZIONI PRIORITARIE L’ampliamento del sistema di offerta e la della produzione scientifica, auspicio e sforzo sempre maggiore competitività fra le strutture irrinunciabile, ma anche nel favorire l’attrazione richiedono ad un ospedale che voglia stare sul dei pazienti, soprattutto di elevata complessità. “mercato sanitario” in posizione di preminenza, In questa ottica sarà necessario prevedere una innovatività del progetto strategico, capacità di stretta compenetrazione programmatica anche lettura del contesto in evoluzione costante, grande nel campo degli investimenti. reattività, compattezza del management e buona L’approccio multidisciplinare al paziente, che ha organizzazione. A seguito dell’approvazione del fin qui contraddistinto l’operatività dell’Istituto, Piano Strategico e in piena coerenza con i suoi la complessità dei casi sempre maggiore che contenuti, a fronte delle criticità oggi presenti in farà capo al Gaslini, richiedono la maturazione Istituto si procederà a dare risposte tempestive della cultura di gruppo, del lavorare in team, laddove possibile ed a prendere puntualmente superando individualismi ed autoreferenzialità in carico le problematiche che richiedano tempi nella logica della standardizzazione dei percorsi più lunghi di intervento. Risposte efficaci e e della promozione di scelte e modalità operative tempestive, capacità di occupare aree di nicchia basate sull’evidenza. Allo scopo di favorire il laddove l’Istituto dispone di competenze uniche, coordinamento fra le diverse figure professionali, misure di prevenzione degli errori e degli rendere sicuri i percorsi ed efficiente il passaggio eventi avversi, le infezioni ospedaliere su tutte, di informazioni fra l’ambiente esterno e l’Istituto costituiscono le scelte di fondo del Gaslini per ed al nostro interno fra le diverse unità operative, affrontare le sfide del prossimo quinquennio. ci si propone di mettere in atto strategie a Soprattutto, valorizzazione delle professionalità: supporto della comunicazione fra gli operatori la qualità di ogni singolo operatore alla base e e nei confronti dei bambini e le loro famiglie, quale espressione dell’eccellenza dell’ospedale. sviluppando ed adottando strumenti e linguaggi Il processo di orientamento all’eccellenza, che idonei. deve riguardare tutti i settori dell’Istituto, quelli Un ruolo rilevante rivestono il completamento assistenziali, di ricerca e quelli gestionali- del processo di informatizzazione gestionale e amministrativi, non può prescindere dal di dematerializzazione, della messa a regime sostegno allo sviluppo di una cultura orientata della cartella clinica elettronica, dell’adozione all’innovazione, al cambiamento, all’elaborazione di armadi farmaceutici e per la gestione dei di nuovi modelli e nuovi approcci operativi che presidi predisposti per somministrazione- abbiano la semplificazione come paradigma. paziente, del completamento dell’integrazione Il valore aggiunto sarà il contributo di idee della tecnologia sanitaria con i monitoraggi che ciascun “gasliniano” vorrà far avere nei centralizzati. Nella realizzazione di tali obiettivi diversi contesti, che sarà sempre incentivato e e nel rafforzamento della funzione informatica tenuto nella debita considerazione. La ricerca e della cultura informatica aziendale, anche traslazionale deve dare un contributo alla attraverso sinergie e collaborazioni con altri crescita dell’Istituto non solo in termini di qualità soggetti regionali e nazionali, potranno più
20. positivamente essere raggiunti gli obiettivi della strutture in grado di rispondere alla domanda del progettualità regionale, dell’Agenda Digitale bacino d’utenza locale e, soprattutto, nazionale. Italiana e della Sanità Digitale. Nel corso del La piena operatività dell’ospedale dovrà essere prossimo quinquennio si procederà quindi garantita a regime sull’arco delle dodici ore in ad una revisione progressiva e sostanziale tutte le articolazioni organizzative: non solo nelle dell’assetto organizzativo dell’ospedale compresa degenze ma anche nelle sale chirurgiche, di l’articolazione dipartimentale secondo criteri di diagnostica e nei settori ambulatoriali. migliore funzionalità ed efficientamento. L’ospedale di giorno rappresenta il naturale Avvalendosi dell’esperienza fin qui condotta, si braccio operativo di collegamento fra le aree di vuole traguardare ad un modello che possa essere degenza e il territorio: lo sviluppo di percorsi sempre più funzionale alle esigenze di gestione che consentano la deospedalizzazione precoce di un ospedale moderno, con superamento dei pazienti in totale sicurezza con accesso delle barriere fra unità operative, posti letto tempestivo al follow up, lo sviluppo di joint compiutamente in capo al dipartimento, capacità venture con altri attori, un portafoglio di offerta di rispondere al fabbisogno di integrazione di prestazioni in libera professione in intra- organizzativa, alleggerimento dell’infrastruttura moenia e di equipe, costituiscono le tematiche burocratico-amministrativa, sveltimento delle da affrontare. Per facilitare la permanenza delle filiere e riduzione dei tempi di latenza. famiglie a Genova vi è l’impegno ad ottimizzare L’area assistenziale sarà orientata in via di la disponibilità e fruibilità di alloggi per i nuclei prevalenza all’organizzazione per intensità di familiari provenienti da altre regioni o stranieri, cura, in ordine alla criticità del paziente e carico soprattutto quelli meno abbienti, studiando assistenziale rispetto ai bisogni specifici, che non anche modelli che prevedano la presa in carico dovrà riguardare necessariamente e da subito dei pazienti in strutture protette al di fuori della tutti i settori specialistici. Il modello organizzativo cinta ospedaliera. In coerenza con le esperienze dovrà consentire l’allocazione dei pazienti al maturate e le linee generali di tendenza si setting più appropriato, tenuto conto anche intendono privilegiare forme di outsourcing dei della prevista e graduale estensione ai 18 anni, servizi “no core”. con tutte le implicazioni che ne conseguono in Questa scelta gestionale ha senso e garantisce termini di razionale impiego delle risorse umane sicuri recuperi di efficacia ed efficienza solo a e strumentali, nel rispetto assoluto dei parametri condizione che la regia dei servizi resti in capo di sicurezza per i pazienti e gli operatori secondo all’Istituto e che si adotti a regime un sistema policy aziendale. In questo contesto si inseriscono di verifica permanente per il monitoraggio della i centri di alta specialità, articolazioni qualità dei servizi resi. sub-specialistiche delle unità operative rispetto alle quali si caratterizzano per i contenuti di specificità e complessità specialistica; per l’unicità delle prestazioni erogate, rappresentano
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