L'economia riparte dalla bellezza - Fondazione Symbola elenca i pilastri su cui si può contare per battere la crisi
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
Il dossier «L'Italia in 10 selfie» fotografa i talenti e i punti di forza del nostro Paese su cui costruire una strategia L'economia riparte dalla bellezza Fondazione Symbola elenca i pilastri su cui si può contare per battere la crisi Enrico Bronzo permettere di continuare a per- Stg, seguiti a distanza da Francia, Competitività nell'export, dere peso e competitività. Il se- 207, e Spagna, 162. L'Italia, sottoli- surplus manifatturiero, leader- condo, invece, riguarda le rifor- nea Symbola nel quinto punto, è ship nell'agroalimentare, ecoef- me che devono venire assoluta- anche il secondo paese più com- ficienza nel sistema produttivo, mente portate avanti sul territo- petitivo al mondo nel machinery. economia della cultura, attratti- rio nazionale, affinché il Paese sia Epoi c'èlagreen economy che vità turistica, coesione territoria- finalmente liberato da quei vin- mette il turbo alle nostre impre- le. Sono iprincipalielementiindi- coli, quali ad esempio laburocra- se facendo guadagnare in termi- viduati dal dossier «L'Italia in io zia, che ne limitano la crescita». ni di export (trale imprese mani- selfie» della Fondazione Symbo- Tornando al dossier ecco i io fatturiere, il4.4%io di quelle che in- la, realizzato con il Patrocinio di punti di forzadacui "ripartireper vestono green esportano stabil- Expo Milano 2015 e del Ministero sfidare la crisi" individuati da mente, contro i124°io delle altre) e delle Politiche Agricole Alimen- Symbola. Si inizia col mettere ne- di innovazione (30%i% contro tarieForestaliepresentato anche ro su bianco che l'Italia è uno dei 150 ). Non c'è da stupirsi quindi ai tavoli tematici dell'evento Le soli cinque paesi al mondo che se l'Italia è leader in Europa per Idee di Expo. Un'indagine che vanta un surplus manifatturiero eco-efficienza del sistema pro- legge il Paese reale, fotografa i ta- sopra i ioo miliardi di dollari. In duttivo e se siamo campioni lenti dell'Italia che c'è e parte da compagnia di grandi potenze in- nell'industria del riciclo. un presupposto preciso. Ossia dustriali come Cina, Germania, Mac'è ancoradipiù. Conlacul- che per agganciare la ripresa e Giappone e Corea del Sud. Men- tura l'Italia mangia visto che que- metterci finalmente alle spalle la tre Francia (-36 mld), GranBreta- sta filiera muove 214 miliardi. durissima crisi dell'ultimo set- gna (-io6) e Usa (-527) vedono la Grazie a cultura, bellezza e quali- tennato bisogna ssere anche co- bilancia commerciale manifattu- tà siamo anche la meta preferita scienti dei nostri punti di forza. riera pendere al contrario. dei turisti extraeuropei nell'eu- L'Italia in io selfie è un'aggre- Le imprese italiane, inoltre, so- rozona. E se il made in Italy non è gazione aggiornata di dati relati- no trale più competitive suimer- solo prodotti ma anche un modo cati globali. Non acaso su untota- di fare impresa, non possiamo di- le di 5.117 prodotti (il massimo li- menticarela coesione,ricetta tut- LE DIRETTRICI vello di disaggregazione statisti- ta italiana per competere perché I punti deboli sui quali ca del commercio mondiale) nel le imprese coesive, quelle più le- 2012l'Italia si èpiazzataprima, se- gate a comunità, lavoratori e ter- lavorare sono il crollo conda o terza al mondo per attivo ritorio, che investono su compe- della domanda interna commerciale con l'estero in ben tenze,sostenbilitàequalità,sono e le riforme a livello nazionale, 935. Quindi, considerando il debi- anche più competitive. a partire dalla burocrazia to aggregato di Stato, famiglie e O RIPRODUZIONE RISERVATA ............................................................................. imprese, siamo uno dei paesi me- no indebitati. Numeri alla mano via dieci fattori che costituisco- si scopre infatti che quello italia- no altrettante chiavi del succes- no, nonostante crisi e austerity so dell'economia italiana e mo- non siano state indolori nemme- strano come il vero problema no per le famiglie,pesa il 26i0 del non sia né la qualità dei prodotti Pil.Mentre quello del Giappone il né la loro competitività sui mer- 412%, quello della Spagna il 3o5° 0, cati globali, ma il crollo del mer- quello del Regno Unito il 284% e cato interno dovuto all'eccesso quello degli Stati Uniti il 264/,,. di politiche di rigore e di austeri- E ancora: 77 prodotti agroali- tà degli anni passati. mentari italiani dominano sui «Sono due i punti sui quali è mercati mondiali. Infatti trai pro- fondamentale lavorare per favo- dotti del nostro agroalimentare rire il rilancio del sistema Italia - ben23 non hanno rivali e vantano spiega Marco Fortis, Vicepresi- le maggiori quote di mercato dente Fondazione Edison-. Il pri- mondiale, mentre per altri 54 sia- mo è, come da più parti eviden- mo secondi o terzi. Dunque, no- ziato, il crollo della domanda in- nostante la contraffazione e la terna, proprio non solo del nostro concorrenza sleale dell'Italian Paese ma di tutta l'Eurozona, con sounding, siamo sul podio nel la sola eccezione della Germania. commercio mondiale per ben 77 Ad intervenire in questo caso de- prodotti. E siamo il Paese più for- ve essere l'Europa che non si può te sul pianeta per prodotti distin- tivi, con 269 prodotti Dop, Igp e
Le eccellenze TRA I PRIMI AL MONDO PER SURPLUS MANIFATTURIERO Bilancia manufatturiera. Anno 2013. In miliardi di dollari 1 Cina +942 ..................................................................... Fmw Germania +416 ................................................ Giappone +226 ................................................ Corea del Sud +218 TTA i_ IA +1á31 Francia Regno Unito Stati Uniti -527 DALLA GREEN ECONOMY IL TURBO PER LE IMPRESE LA META PREFERITA : IL PODIO DELLA COMPETITIVITA Imprese manifatturiere che esportano stabilmente o hanno sviluppato Pernottamenti di turisti Numero di prodotti nei quali nuovi prodotti/servizi tra imprese green economy o tradizionali extra-europei nell'eurozona. l'Italia detiene le prime posizioni Anno 2013, in milioni di notti al mondo per surplus commerciale EXPORT INNOVAZIONE Investono Non investono Investono Non investono Germania Francia Spagna Italia 377 235 323 44,30% 24,00% 28,80% 14,90% i -------- )------- --- ---- 1 Totaie 5.117 prodotti Fonte: Fondazione Symoola, Unioncamere, Fondazione Edison
Ermete Realacci «Scommettiamo s ciò che ci rende unici nel mondo» er Bill Clinton non c'era nostra capacità di competere dei fuochi, anzi rappresentano Carta di Milano, coordinata niente di sbagliato in è seconda solo a quella i primi nemici dell'economia da Salvatore Veca, . America che non dell'industria tedesca. O nel illegale e sono già rappresenta un'importante potesse essere curato con ciò settore dei mobili, dove protagoniste di una economia inversione di rotta. che di giusto c'era in America. siamo il secondo paese al più a misura d'uomo. Sanno Sono debitore a Giuseppe Un messaggio che vale anche mondo per surplus che per affrontare la crisi è Berta di una bella e concreta per l'Italia di oggi. commerciale dopo la Cina e necessario cambiare senza metafora. Quando nel 19o6, a E impossibile affrontare i da soli produciamo lo stesso perdere la propria anima. pochi anni dal terribile 1898 nostri problemi e una crisi che valore aggiunto di Francia, Accade anche in grandi di Bava Beccaris, nacque a sembra una tempesta perfetta, Spagna e Svezia messe gruppi industriali come l'Enel, Milano la Confederazione senza avere un'idea di futuro e insieme. Anche comparti che è passata daun Generale del Lavoro, la senza mobilitare le nostre economici come le Pini, che improbabile rilancio del scelta non fu casuale. Era migliori energie. molti ancora considerano nucleare o da progetti suicidi l'anno dell'Esposizione E quello che cerca di fare la una palla al piede del sistema, come la centrale a carbone di universale: come tutte le Fondazione Symbol a insieme presentano, accanto ad Porto Tolle, all'annuncio della Expo era un'occasione per a tanti soggetti dell'economia elementi di criticità, chiusura-senza intuire il futuro. e della società, insieme a tante straordinarie capacità di licenziamenti- di23 impianti Il nascente sindacato intelligenze. Senza indulgenza innovare incrociando green vecchi, inefficienti e voleva plasticamente ma anche senza pigrizia, economy e nuove tecnologie inquinanti per puntare di più rappresentare che in quel abbandonando letture tanto a livelli impensabili in altri sull'efficienza energetica, futuro c'era e organizzò anche diffuse quanto superficiali. paesi europei. sul] e rinnovabili e sulle nuove mense popolari per Dietro i fiumi di parole sparsi Imprese piccole e grandi, tecnologie. permettere agli operai di sul declino dell'Italia e della con le loro contraddizioni e L'Italia deve scommettere partecipare all'evento. Forse competitività delle nostre difficoltà, si mettono spesso su ciò che la rende unica e dovremmo recuperare lo imprese si nasconde una in rapporto positivo con la desideratanel mondo e, come spirito, la voglia di sfidare il realtà che ha più facce. società, quasi ci fosse una sta giàfacendo in molti campi, futuro di quel sindacato. C'è quella di un mercato naturale "responsabilità coniugare innovazione e L'Expo di Milano può interno fiaccato dalle sociale di impresa" in conoscenza con qualità, essere un'occasione, per dirla politiche di austerità, dalla versione italiana. bellezza, green economy. con Aldo Bonomi, per mettere mancanza di lavoro, dalle Incrociano non solo la Spesso senza la politica. in relazione flussi e luoghi, diseguaglianze, ma anche green economy e la Con le contraddizioni e la grandi soggetti, territori e dall'illegalità, dalla produzione di cultura ma tumultuosa attrattiva di un comunità. Per cercare gli corruzione, da una burocrazia tante esperienze di grande evento popolare, è attori possibili delle grandi spesso soffocante. C'è economia circolare e sharing questo il Paese che vogliamo sfide che abbiamo davanti a sicuramente bisogno di economy. Penso, ad esempio, protagonista all'Expo. cominciare da quella di rafforzare l'economia italiana ai cinquanta comuni della Anche se abbiamo "nutrire il Pianeta". potenziando, ad esempio, provincia di Treviso che con rischiato molto inseguendo Il lascito dell'Expo non quelle misure come il credito Contarina, un consorzio sarà, e non potrebbe mai d'imposta e l'ecobonus tutto pubblico, hanno essere oggi, una nuova Torre nell'edilizia che hanno svolto raggiunto l'85% di raccolta FUN ZI ONE AN TICICLI CA Eiffel. Ma una cattedrale di una funzione anticiclica differenziata dei rifiuti. Il credito d'imposta e idee che, a partire dal grande attivando oltre 28 miliardi di Certo, queste esperienze l'ecobonus nell'edilizia tema dell'alimentazione, investimenti e 42o mila posti non sono parenti di chi ha passerà simbolicamente il di lavoro tra diretti e indotto. inquinato e inquina la Terra hanno attivato 28 testimone alla Cop 21 di C'è poi un'Italia che già miliardi di investimenti Parigi dove il mondo è intercetta una domanda e 420mi1a posti di lavoro chiamato ad affrontare una globale di qualità che ......................................................................... delle sfide più impegnative aumenta e che è disposta a della nostra epoca: quella di parlare italiano. Accade in TERRA DI PRIMATI contrastare i mutamenti tutti campi. Nell'agricoltura, Nell'agricoltura siamo climatici, di un'economia dove siamo primi al mondo primi al mondo che non comprometta né se per prodotti distintivi e il solo stessa né il futuro. export divino supera i cinque per prodotti distintivi Un'Italia che fa l'Italia, che miliardi l'anno: una e il solo export di vino combatte i suoi mali produzione che segna supera i 5 miliardi l'anno mettendo in campo i suoi positivamente tanti paesaggi talenti, può essere e comunità, dalle Langhe, al protagonista di questa sfida. Chianti, allavalle del Belice. più il cemento che le idee, il 'presidente Fondazione Symbola Nella meccanica, in cui la percorso avviato con la 0 RIVRODlMONER15ERVA A
provincia ï . L'impianto Contarina: un'innovazione verso i rifiuti zero Riciclare i pannolini, ora si può con ilprogetto co-finanziato Ue Rendere possibile l'impossi- to conun risparmio di 1.950 mc di tà e alla massima efficienza». bile: riciclare il rifiuto finoad oggi materiale in discarica e una ridu- «Partecipare a questo impor- ritenuto non riciclabile come i zione delle emissioni di anidride tante progetto a livello europeo - pannolini,prodottiusae gettaper carbonica nell'aria di 618mila continua Franco Zanata- è la pro- eccellenza. t questa la sfidavinta Kg/anno. Ma le sue potenzialità va concreta dell'impegno che da Contarina, l'azienda pubblica sono ancor maggiori: a regime Contarina sta portando avanti che si occupa della gestione dei può processare 8mila tonnellate per attuare processi sempre più rifiutinei5o Comuni dei due con- di rifiuto l'anno, servendo una avanzati di differenziazione, mi- sorzi Priula e Tv Tre della pro- popolazione di 8oomilapersone. gliorando i livelli di recupero del vincia diTreviso, cheharecente- In prospettiva l'obiettivo è eli- materiale riciclabile. In questo mente inaugurato a Lovadina di minare, almeno nei 5o Comuni caso ci siamo spiriti oltre, arrivan- Spresiano l'innovativo impianto serviti da Contarina, lo smalti- do ariciclare anche quei prodotti di riciclo dei prodotti assorbenti. mento dei prodotti assorbenti: se considerati `non-riciclabili' co- Uno stabilimento all'avanguar- me i pannolini, da cui possiamo dia co-finanziat odalla Ue e in col- ancora recuperare cellulosa e laborazione conFater spa (azien- IL RISULTATO plastica». I prodotti conferiti da leader nella produzione di Da una tonnellata presso l'impianto di Spresiano prodotti assorbenti per la perso- di prodotti assorbenti usati vengono stoccati e poi trasferiti, na),il Comune diPontenelleAlpi attraverso un sistema di nastri si possono ricavare e l'Istituto di ricerca ambiente trasportatori, nel cuore tecnolo- Italia, in una zona che vanta un li- 350 kg di cellulosa gico del processo costituito da vello diraccoltadifferenziatatrai e 150 kg di plastica un'autoclave. Qui attraverso la più alti in Italia: benl`85percento. ............................................................................. forza del vapore a pressione e L'impianto è progettato per ri- senza combustione, vengono ci cl ar enon s o lo p aimolini, m a an- a livello nazionale questi corri- aperti, sterilizzati e asciugati. che pannoloni e altri prodotti as- spondono a circa 9oomila ton- Completato il ciclo in autoclave, i sorbenti per la persona, che imo nellate di rifiuto indifferenziato prodotti assorbenti vengono ad ora venivano conferiti nel ri- che per gran parte finisce in di- dapprima lacerati, quindi le loro fiuto secco non riciclabile, per ri- scarica (709%), in tutta la provin- componenti riciclabili sono se- cavarne plastica e cellulosa di cia di Treviso i prodotti assor- parate attraverso un sistema elevata qualità, le cosiddette 'ma- bentirappresentano invece circa meccanico a 3 stadi: da una parte terie prime seconde' da riutiliz- 1127°io del rifiuto non riciclabil e. plastica, dall'altra cellulosa. E a zare in nuovi processi produttivi. «Questo nuovo impianto - quel to punto le matesi e prime se- Il tutto attraverso un processo spiega il presidente di Contarina conde sono pronte per entrare in "carbon negative", che risparmia Franco Zanata - costituisce per nuovi cicli produttivi. Questo più anidride carbonica di quanta Contarina e per i propri utenti stabilimento per ilriciclo deipan- ne genera. E da una tonnellata di un'ulteriore ed importante tappa nolini rappresenta una eccellen- prodotti assorbenti usati può ri- nel raggiungimento dell'obietti- za sul fronte della sostenibilità e cavare 350 kg di cellulosa e 150 kg vo di riciclare anche il non-rici- del recupero dei materiali, un ca- di plastica. Questo impianto clabile, che rappresenta la busso- so scuola di economia circolare. all'avanguardiainunanno arriva la delle politiche di gestione dei De.Di. a trattare 1.5oo tonnellate di rifiu- rifiuti ispirate all'ecosostenibili- 0 RIP RO D U7 ONE RISERVAI A
provincia ï . L'impianto Contarina: un'innovazione verso i rifiuti zero Riciclare i pannolini, ora si può con ilprogetto co-finanziato Ue Rendere possibile l'impossi- to conun risparmio di 1.950 mc di tà e alla massima efficienza». bile: riciclare il rifiuto finoad oggi materiale in discarica e una ridu- «Partecipare a questo impor- ritenuto non riciclabile come i zione delle emissioni di anidride tante progetto a livello europeo - pannolini,prodottiusae gettaper carbonica nell'aria di 618mila continua Franco Zanata- è la pro- eccellenza. t questa la sfidavinta Kg/anno. Ma le sue potenzialità va concreta dell'impegno che da Contarina, l'azienda pubblica sono ancor maggiori: a regime Contarina sta portando avanti che si occupa della gestione dei può processare 8mila tonnellate per attuare processi sempre più rifiutinei5o Comuni dei due con- di rifiuto l'anno, servendo una avanzati di differenziazione, mi- sorzi Priula e Tv Tre della pro- popolazione di 8oomilapersone. gliorando i livelli di recupero del vincia diTreviso, cheharecente- In prospettiva l'obiettivo è eli- materiale riciclabile. In questo mente inaugurato a Lovadina di minare, almeno nei 5o Comuni caso ci siamo spiriti oltre, arrivan- Spresiano l'innovativo impianto serviti da Contarina, lo smalti- do ariciclare anche quei prodotti di riciclo dei prodotti assorbenti. mento dei prodotti assorbenti: se considerati `non-riciclabili' co- Uno stabilimento all'avanguar- me i pannolini, da cui possiamo dia co-finanziat odalla Ue e in col- ancora recuperare cellulosa e laborazione conFater spa (azien- IL RISULTATO plastica». I prodotti conferiti da leader nella produzione di Da una tonnellata presso l'impianto di Spresiano prodotti assorbenti per la perso- di prodotti assorbenti usati vengono stoccati e poi trasferiti, na),il Comune diPontenelleAlpi attraverso un sistema di nastri si possono ricavare e l'Istituto di ricerca ambiente trasportatori, nel cuore tecnolo- Italia, in una zona che vanta un li- 350 kg di cellulosa gico del processo costituito da vello diraccoltadifferenziatatrai e 150 kg di plastica un'autoclave. Qui attraverso la più alti in Italia: benl`85percento. ............................................................................. forza del vapore a pressione e L'impianto è progettato per ri- senza combustione, vengono ci cl ar enon s o lo p aimolini, m a an- a livello nazionale questi corri- aperti, sterilizzati e asciugati. che pannoloni e altri prodotti as- spondono a circa 9oomila ton- Completato il ciclo in autoclave, i sorbenti per la persona, che imo nellate di rifiuto indifferenziato prodotti assorbenti vengono ad ora venivano conferiti nel ri- che per gran parte finisce in di- dapprima lacerati, quindi le loro fiuto secco non riciclabile, per ri- scarica (709%), in tutta la provin- componenti riciclabili sono se- cavarne plastica e cellulosa di cia di Treviso i prodotti assor- parate attraverso un sistema elevata qualità, le cosiddette 'ma- bentirappresentano invece circa meccanico a 3 stadi: da una parte terie prime seconde' da riutiliz- 1127°io del rifiuto non riciclabil e. plastica, dall'altra cellulosa. E a zare in nuovi processi produttivi. «Questo nuovo impianto - quel to punto le matesi e prime se- Il tutto attraverso un processo spiega il presidente di Contarina conde sono pronte per entrare in "carbon negative", che risparmia Franco Zanata - costituisce per nuovi cicli produttivi. Questo più anidride carbonica di quanta Contarina e per i propri utenti stabilimento per ilriciclo deipan- ne genera. E da una tonnellata di un'ulteriore ed importante tappa nolini rappresenta una eccellen- prodotti assorbenti usati può ri- nel raggiungimento dell'obietti- za sul fronte della sostenibilità e cavare 350 kg di cellulosa e 150 kg vo di riciclare anche il non-rici- del recupero dei materiali, un ca- di plastica. Questo impianto clabile, che rappresenta la busso- so scuola di economia circolare. all'avanguardiainunanno arriva la delle politiche di gestione dei De.Di. a trattare 1.5oo tonnellate di rifiu- rifiuti ispirate all'ecosostenibili- 0 RIP RO D U7 ONE RISERVAI A
Puoi anche leggere