PIANO DI LAVORO E DELL'ATTIVITÀ DIDATTICA
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PIANO DI LAVORO E DELL’ATTIVITÀ
DIDATTICA
PIANO DI LAVORO E DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA
Anno scolastico 2019 / 2020
Classe 4Ai
Indirizzo Informatica e telecomunicazioni
Materia informatica
Docente/i
Nome e cognome Firma
Porcelli Lorenzo
Nome e cognome Firma
Punta Stefano
Alessandria, 3-11-2019
Mod. SGQ-MOD-06 Ed: .01/2018 file: 4Ai_informatica_porcelli_punta_2019.docx Pagina 1 di 9PIANO DI LAVORO E DELL’ATTIVITÀ
DIDATTICA
L'obiettivo della classe quarta è approfondire la programmazione orientata agli oggetti migliorando il concetto di
riutilizzabilità del software. Si approfondiranno i concetti di ereditarietà e polimorfismo si svilupperà software tenendo
presente i livelli user, business e data, si utilizzeranno pattern, si approfondiranno le tecniche per la gestione degli errori
e per la costruzione di applicazioni grafiche, si approfondiranno le tecniche di gestione dei dati. Lo schema logico di
riferimento sarà il seguente:
Per quanto riguarda il Data layer, ci si concentrerà su file
Gli obiettivi indicati dovranno essere mediati e trasformati in attività che si svolgeranno in laboratorio, con diverse
metodologie, ma sempre partendo da progetti parzialmente sviluppati dall’insegnante, che verranno via via arricchiti.
Ogni nuovo aggiornamento sarà accompagnato da un’attenta valutazione dei pregi e dei difetti.
L'approccio multi tier è indispensabile per la realizzazione di progetti di classe, sia per poter descrivere meglio il progetto
stesso, sia per la suddivisione dei compiti; tale approccio richiederà notevole impegno nell'organizzazione dei gruppi di
lavoro e l’utilizzo del server git attivo presso la nostra scuola. L’approccio cooperativo al progetto, con un’analisi in
comune ma la suddivisione precisa tra i gruppi, nei quali verranno assegnati compiti specifici e responsabilità,
permetterà quindi di affinare le tecniche di collaborazione, di esposizione, di discussione e soprattutto di ascolto.
Apprendere e affinare le tecniche di cooperazione in gruppi di lavoro, sia con tecniche cooperative, sia con tecniche di
classe rovesciata, sia con operazioni di tutoring vero e proprio sarà parte importante e predominante del corso.
Poiché sono le prime volte che sperimentiamo in classe sia i contenuti sia la metodologia, descritta in precedenza, non
sappiamo valutare con precisione i tempi necessari per i vari argomenti proposti. Sicuramente procederemo con cautela
rianalizzando continuamente i risultati ottenuti per poter ridefinire i tempi e le modalità di avanzamento del programma.
Mod. SGQ-MOD-06 Ed: .01/2018 file: 4Ai_informatica_porcelli_punta_2019.docx Pagina 2 di 9PIANO DI LAVORO E DELL’ATTIVITÀ
DIDATTICA
In sintesi gli obiettivi sono:
Acquisire la metodologia corretta per l'ingegneria del software utilizzando la programmazione orientata agli
oggetti, il tutto attraverso l'utilizzo del laboratorio, sia come luogo fisico nel quale sperimentare, ma soprattutto come
metodo di lavoro: prova, sperimenta, discuti con gli altri, rivedi quanto prodotto, aggiorna e ripresenta. La presenza
dell'insegnante tecnico diventa quindi un supporto indispensabile per tutte le attività programmate.
Acquisire e affinare le tecniche di collaborazione, basate sull’ascolto, sulla capacità espositiva, sulla capacità
di rivedere e di integrare le proprie conoscenze.
Libri di riferimento:
Objects first with java, in lingua inglese , già in possesso ad un numero limitato di alunni.
Murach’s Java, in lingua inglese, che utilizzerò in prevalenza come guida mia personale.
Il collega di inglese collabora attivamente per la buona riuscita di questo esperimento.
La scelta della lingua inglese è una necessità poiché la documentazione del linguaggio Java presente sul portale
Oracle è tutta in lingua .
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DIDATTICA
PERCORSO FORMATIVO E DIDATTICO
Modulo n.: 1 Utilizzo server git
Obiettivi: Cooperare per lo sviluppo di software
Contenuto: Sviluppo del layer data di un progetto complesso: gestioneIstituto
Ripasso: ArrayList
Lavoro di gruppo: ogni gruppo si suddivide in sottogruppi, per sviluppare cooperativamente una parte
Metodi: del progetto.
Gli incarichi e le responsabilità sono ben definite ed esplicitate.
Sever Git
Mezzi:
Utilizzo di un progetto appositamente creato come base per lo sviluppo
Valutazione Presentazione dei lavori;
valutazione del progetto
Modulo n.: 2 Interface
Utilizzare interface per generalizzare e modularizzare il software
Obiettivi:
Dichiarare e utilizzare interface
Contenuto:
Metodi: Rivedere progetti sviluppati in precedenza utilizzando interface
Mezzi: Server Git;
Risorse del lab. informatica
Valutazione Presentazione dei lavori;
valutazione del progetto
Modulo n.: 3 Classe rovesciata
Obiettivi: Approfondimento, individuale e in gruppo, su vari temi
Contenuto: I temi sono:
hashMap
linkedList
file testo
pattern facade
predicate per le ricerche
Metodi: Aggiornamento del progettoIstituto attraverso quanto appreso nello studio individuale
Lavoro di gruppo: ogni gruppo si interessa di un tema diverso.
Mezzi: Server git
Risorse del lab. informatica
Valutazione Condivisione dei risultati attraverso la presentazione e la discussione in classe
Valutazione dei progetti presentati
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DIDATTICA
Modulo n.: 4 File e pattern DAO
Obiettivi: Generalizzare l’utilizzo dei file attraverso il pattern DAO
Contenuto: I file testo e il pattern DAO
Gestione delle eccezioni
Lavori di gruppo;
Metodi:
Modifica del progetto gestioneIstituto
Server git
Mezzi:
Risorse del lab. informatica
Valutazione Valutazione dei progetti
Presentazione dei risultati in classe
Modulo n.: 5 Ereditarietà
Obiettivi: Utilizzare l’ereditarietà nella realizzazione di progetti complessi
Contenuto: Ereditarietà in java
Gerarchia
Vantaggi e limiti
Lavori di gruppo;
Metodi:
Utilizzo del progetto Network
Server git
Mezzi:
Risorse del lab. informatica
Valutazione Valutazione dei progetti
Presentazione dei risultati in classe
Modulo n.: 6 Ereditarietà e classi astratte
Obiettivi: Utilizzare l’ereditarietà nella realizzazione di progetti complessi
Contenuto: Static type e dynamic type
Overriding
Polimorfismo
La classe Object
toString, equals, hashCode
instanceof
Lavori di gruppo;
Metodi:
Utilizzo del progetto Network
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DIDATTICA
Server git
Mezzi:
Risorse del lab. informatica
Valutazione Valutazione dei progetti
Presentazione dei risultati in classe
Modulo n.: 7 Programmazione funzionale in Java
Obiettivi: Operare su collection attraverso il lambda calcolo
Contenuto: Streams, filters, maps, reduction
Lavori di gruppo;
Metodi:
Rivisitazione di progetti con il lambda calcolo
Mezzi: Risorse del lab. informatica
Valutazione Valutazione dei progetti
Presentazione dei risultati in classe
Modulo n.: 8 GUI
Obiettivi: Realizzare User Interface Grafiche
Contenuto: Studio di Netbeans e Graphical Builder
Utilizzo della classe Swing
Lavori di gruppo;
Metodi:
Creazione di GUI per progetti sviluppati in precedenza
Server git
Mezzi:
Risorse del lab. informatica
Valutazione Valutazione dei progetti
Presentazione dei risultati in classe
Allegato 1: METODOLOGIE
Didattica laboratoriale;
Apprendimento tra pari;
Classe capovolta;
Tutoring;
Allegato 2: MEZZI
Risorse dei laboratori;
Utilizzo di progetti appositamente creati;
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DIDATTICA
Utilizzo di moodle e di server git;
Raccordi interdisciplinari
Fondamentale il confronto con l’insegnante di lettere e di inglese per migliorare la comprensione del testo e le capacità
espositive.
Collaborazione con gli studenti della classe 3Ai nel progetto BiCity IFS: un gruppo di studenti coopererà con gli studenti
di terza in qualità di “esperti informatici”, affinando le tecniche di ascolto, di relazione, di presentazione ed anche di
tutoring.
Allegato 3: VALUTAZIONE
Criteri comuni per la corrispondenza tra voti e livelli di conoscenze ed abilità
Modalità di verifica
Sono previste:
- elaborazioni di gruppo per la realizzazione di progetti
- presentazioni (individuali o in gruppo) dei progetti realizzati
- modifica individuale di progetti conosciuti
- test con utilizzo di moodle
Allegato 4. SCALE DI MISURAZIONE
CON RIFERIMENTO AD UN OBIETTIVO
PERFORMANCE OBIETTIVO RISULTATO
1–2
Non ha prodotto alcun lavoro Non raggiunto
Gravemente insufficiente
3–4
Lavoro molto parziale o disorganico con gravi errori Non raggiunto
Insufficiente
5
Lavoro parziale con alcuni errori o completo con gravi errori Parzialmente raggiunto
Mediocre
Lavoro abbastanza corretto ma impreciso nella forma e nel Sufficientemente 6
contenuto, oppure parzialmente svolto ma corretto raggiunto Sufficiente
7
Lavoro corretto ma con qualche imprecisione Raggiunto
Discreto
8
Lavoro completo e corretto nella forma e nel contenuto Pienamente raggiunto
Buono
9 – 10
Lavoro completo e corretto con rielaborazione personale Pienamente raggiunto
Ottimo
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DIDATTICA
VALUTAZIONE COMPLESSIVA
VOTO GIUDIZIO CORRISPONDENTE
1 L’allievo è impreparato e rifiuta la verifica
2 L’allievo non ha alcuna conoscenza relativamente agli argomenti richiesti (totale assenza di contenuti)
3 L’allievo possiede frammentarie nozioni elementari e le espone in modo confuso
4 L’allievo possiede poche nozioni elementari e le espone in un quadro disorganico
5 L’allievo conosce approssimativamente i contenuti, ignora alcuni argomenti importanti ed espone in
maniera mnemonica o superficiale
6 L’allievo conosce i contenuti essenziali della materia, che espone con sufficiente chiarezza, ma sa
effettuare gli opportuni collegamenti solo se guidato
7 L’allievo conosce ed interpreta i contenuti culturali e li sa esporre con sostanziale correttezza; opera
collegamenti in modo autonomo
8 L’allievo conosce con sicurezza, espone con proprietà e rielabora criticamente i contenuti culturali
9 L’allievo possiede conoscenze approfondite e inquadrate in una visione organica
10 L’allievo possiede conoscenze approfondite e inquadrate in una visione organica, sostenuta da interessi
personali
ELEMENTI DI VALUTAZIONE
ELEMENTO DELLA
DEFINIZIONE LIVELLI
VALUTAZIONE
Assidua e rispettosa dell’orario
Dovere di ottemperare all’impegno di
scolastico
presenza assunto al momento
FREQUENZA
dell’iscrizione nei tempi e nei giorni stabiliti Regolare (massimo 10% assenze)
dall’orario e dal calendario scolastico
Insoddisfacente
Costruttiva e costante
Impegno ad essere parte attiva in ogni
PARTECIPAZIONE Sollecitata
momento dell’attività didattica
Inesistente
Vivace
Selettivo (che opera scelte dettate da
Attrazione e simpatia evidenziata per la un comportamento mirato)
INTERESSE
disciplina
Settoriale
Scarso
Tenace
Volontà di affrontare sacrifici personali per Regolare
IMPEGNO
il raggiungimento degli obiettivi scolastici Discontinuo
Inesistente
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DIDATTICA
ATTIVITÀ COMPLEMENTARI Momenti di impegno spontaneo nell’ambito Apporto personale
INTEGRATIVE curricolare ed extracurricolare Atteggiamento passivo
Attività interdisciplinare finalizzata Capacità di lavoro autonomo ed
all’elaborazione di un progetto e alla organizzato
ALTERNANZA SCUOLA- verifica della capacità degli studenti di
LAVORO interagire in gruppo e sui luoghi di lavoro,
la valutazione dipende anche dal tutor
aziendale
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