PIANO DELLA PERFORMANCE ANNUALITA' 2019 2019 -2021

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PIANO DELLA PERFORMANCE
       2019 -2021

    ANNUALITA’ 2019
INDICE
1. PREMESSA

2. CONTESTO INTERNO

3. PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI 2019:

     - SEGRETERIA GENERALE E U.O.A. AVVOCATURA COMUNALE
     - AFFARI GENERALI
     - PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA ED ECONOMICA
     - LAVORI PUBBLICI
     - PROGRAMMAZIONE URBANISTICA ED AMBIENTE
     - SERVIZI ALLA PERSONA
     - POLIZIA MUNICIPALE

4.PERFORMANCE ORGANIZZATIVA
1. PREMESSA: CHE COS’E’ IL PIANO DELLA PERFORMANCE

A norma dell’art. 10 del Decreto Legislativo n. 150/2009 recante “Attuazione della legge 4 marzo 2009, n.
15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza”, le
Pubbliche Amministrazioni devono redigere annualmente il Piano della Performance, strumento che dà
avvio al ciclo di gestione della performance. Il Piano è un documento programmatico triennale nel quale,
in coerenza con le risorse assegnate, sono esplicitati gli obiettivi, con indicazione dei relativi indicatori e
target di conseguimento, in linea con le Linee programmatiche di Mandato. Il Piano definisce dunque gli
elementi fondamentali su cui si baserà la misurazione e la valutazione della performance individuale ed
organizzativa; diversamente, i risultati raggiunti da ciascun Settore o ambito organizzativo dell’Ente
vengono evidenziati, a consuntivo, nella Relazione sulla Performance, documento che conclude il ciclo di
gestione della Performance.

Il presente Piano della Performance risulta distinto in due parti:

      la prima contiene delle informazioni di sintesi relative alla struttura del Comune con indicazione dei
       settori di articolazione e delle relative funzioni; alla dotazione organica con particolare riguardo,
       non solo alla consistenza numerica dei dipendenti in servizio con contratto di lavoro individuale a
       tempo indeterminato, ma anche alla dinamica assunzionale e delle cessazioni nell’arco temporale
       dell’ultimo decennio nonché all’andamento della spesa di personale;

      la seconda contiene il piano dettagliato degli obiettivi di natura strategica e gestionale oltre a quelli
       che concorrono al raggiungimento della performance organizzativa, distinti in base al settore di
       assegnazione, ciascuno completo di piano di azione, indicatori e target di conseguimento.

2. CONTESTO INTERNO

L’analisi del contesto è il quadro conoscitivo dell’Ente, orientato a rappresentare la struttura organizzativa
con esplicito riferimento ai ruoli, alle funzioni, alle competenze ed alle responsabilità ricoperte, le risorse
strumentali ed economiche disponibili e lo stato di “salute finanziaria” dell’Ente.

2.1 ORGANIZZAZIONE

Relativamente all’assetto strutturale, l’attuale Amministrazione, nell’intento di conferire maggiore
razionalità e flessibilità all’organizzazione, ha avviato un processo di revisione della macrostruttura,
approvando il relativo modello organizzativo, giusta deliberazione di G.C. del 29.03.2012, n. 170 e
definendo, con ulteriore provvedimento giuntale n. 387/2012, il relativo “Funzionigramma”,
successivamente modificati ed integrati (n. 94/2013, n. 428/2013, n. 457/2015) nell’ottica di proseguire il
processo di miglioramento intrapreso ha attuato un ulteriore intervento di razionalizzazione della macro
struttura dell’Ente, giusta deliberazione della Giunta comunale del n. 37/2016, con la quale ha apportato,
con decorrenza 01.08.2016, una riduzione dei settori da 7 a 6, mediante accorpamento della
“Programmazione Urbanistica” e delle “Politiche Ambientali” un unico ambito organizzativo di massima
dimensione denominato “Programmazione Urbanistica ed Ambiente”.
Tale processo è proseguito con l’adozione della deliberazione di Giunta Comunale n. 328/2018, con la
quale si sopprimeva il Settore “Avvocatura Comunale”, con il contestuale accorpamento delle relative
funzioni alla “Segreteria Generale” e assunzione della nuova denominazione di “Unità Operativa
Autonoma Avvocatura Comunale”. Inoltre, con il medesimo provvedimento giuntale si procedeva anche
allo spostamento della funzione “Edilizia Residenziale Pubblica” dai “Servizi alla Persona” alla
“Programmazione Urbanistica” nonché alla soppressione della Funzione “Gestione Amministrativa di
supporto” della Polizia Municipale.
Pertanto, l’attuale organizzazione macrostruttura del Comune di Lanciano risulta essere la seguente:
2.2 Risorse Umane
L’analisi del contesto interno non può prescindere da una ricognizione delle risorse umane a disposizione
dell’Ente. In particolare, la dotazione organica complessiva del Comune di Lanciano, alla data del
01.06.2019, risulta costituita da un totale di n. 192 dipendenti escluso il Segretario Generale, articolata
come segue:

- RIPARTIZIONE DEL PERSONALE IN CATEGORIE:

      PERSONALE INQUADRATO NELLA CAT. D: 45
      PERSONALE INQUADRATO NELLA CAT. C: 81
      PERSONALE INQUADRATO NELLA CAT. B: 52
      PERSONALE INQUADRATO NELLA CAT. A: 9

- RIPARTIZIONE DEL PERSONALE A SECONDA DEL SETTORE DI ASSEGNAZIONE:

      AFFARI GENERALI: 32
      PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA ED ECONOMICA: 16
      LAVORI PUBBLICI: 31
      PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E AMBIENTE: 26
      SERVIZI ALLA PERSONA: 57
      SEGRETERIA GENERALE E UNITA’ OPER. AUTONOMA AVVOCATURA COM.LE: 7
      POLIZIA MUNICIPALE: 23

- RIPARTIZIONE DIPENDENTI PER SESSO:

      UOMINI: 90
      DONNE: 102
- DINAMICA ASSUNZIONALE 2006 – 2018

       2018
                                                                               7
       2017
                          1
       2016
                                   2
       2015
                                           3
       2014
                                           3
       2013
                  0
       2012
                  0
       2011
                  0
       2010
                                                                                                 9
       2009
                                                             5
       2008
                                                                                        8
       2007
                                                                      6
       2006
                                                    4
              0       1        2       3        4        5        6        7        8        9        10

In relazione alle assunzioni, si evidenzia che nel corso del 2019 ha ripreso piena efficacia la previsione di cui
all’art. 3 comma 5 D.L. n. 90/2014, il quale consente il superamento delle limitazioni legate al turn over,
con possibilità di utilizzare la capacità assunzionale al 100% della spesa di personale cessato nell’anno
precedente.
- DINAMICA DELLE CESSAZIONI 2006 – 2018

          2018
                                                                                                      16
          2017
                                                                             12
          2016
                                                          8
          2015
                                                  7
          2014
                               3
          2013
                                                  7
          2012
                                                                   11
          2011
                                                                   11
          2010
                                                                                  13
          2009
                                                                             12
          2008
                                                                                            15
          2007
                                                                                                      16
          2006
                                              6
                 0       2         4      6           8       10        12             14        16        18

In relazione alle cessazioni, si evidenzia che, nel corso del 2019, è entrato in vigore il D.Lgs n. 4/2019, il
quale ha introdotto la cosiddetta “Quota 100” che consente il collocamento in quiescenza in presenza dei
seguenti requisiti: 62 anni di età anagrafica e 38 anni di contribuzione.
In base alle informazioni comunicate dal competente servizio comunale, nel corso del corrente anno
saranno collocate in quiescenza complessivamente n. 19 unità di personale.
- DINAMICA DELLA DOTAZIONE ORGANICA 2006 – 2018

        2018
                                                  192

        2017
                                                    198

        2016
                                                          220

        2015
                                                           224

        2014
                                                           224

        2013
                                                            231

        2012
                                                                 242

        2011
                                                                       253

        2010
                                                                        257

        2009
                                                                             267

        2008
                                                                              270

        2007
                                                                                   280

        2006
                                                                                    282
               0     50        100       150      200            250                 300
- DINAMICA SPESA DI PERSONALE 2009 – 2018

 2018
                                                                                            8.399.632

 2017
                                                                                           8.338.620

 2016
                                                                                     7.711.255

 2015
                                                                                      7.852.000

 2014
                                                                                         8.115.541

 2013
                                                                                   7.535.295

 2012
                                                                                   7.556.854

 2011
                                                                                           8.317.222

 2010
                                                                                                       9.254.347

 2009
                                                                                                        9.364.038

        0   1.000.000 2.000.000 3.000.000 4.000.000 5.000.000 6.000.000 7.000.000 8.000.000 9.000.000 10.000.000
PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI

   SEGRETERIA GENERALE E U.O.A. AVVOCATURA
                                                                                                          OBIETTIVO N. 1
Centro di Responsabilità: SEGRETERIA COMUNALE
Dirigente: Daniela Giancristofaro
Peso dell’obiettivo: 40%
OGGETTO: MONITORAGGIO adempimento degli obblighi di trasparenza, ex D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i.
Descrizione: L’art. 10 del D.Lgs. 33/2013 stabilisce che la promozione di maggiori livelli di trasparenza costituisce un
obiettivo strategico di ogni amministrazione, che deve tradursi nella definizione di obiettivi organizzativi e
individuali. Nel PTPCT 2019- 2021 l’amministrazione ha inteso indirizzare l’azione amministrativa ed i
comportamenti degli operatori verso elevati livelli di trasparenza dell’azione amministrativa e dei comportamenti di
dipendenti e funzionari pubblici e all’uopo ha stabilito di realizzare i seguenti obiettivi di trasparenza sostanziale:
- attuazione di un attento monitoraggio dell’effettivo rispetto degli obblighi di trasparenza da parte di tutti i
     responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti che sarà programmato e relazionato a cura
     del RPCT;
- la pubblicazione di dati ulteriori rispetto a quelli richiesti dal Decreto trasparenza quali: spese di rappresentanza;
     spese di pubblicità, convegni e mostre.
Il comma 8 dell’articolo 1 della legge 190/2012 (rinnovato dal Foia) prevede che l'organo di indirizzo definisca gli
“obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione” che costituiscono “contenuto necessario dei documenti
di programmazione strategico gestionale e del PTPC”. Pertanto, secondo l’ANAC (PNA 2016 pag. 44), gli obiettivi del
PTPC devono essere necessariamente coordinati con quelli fissati da altri documenti di programmazione dei comuni
quali il piano della performance e il documento unico di programmazione (DUP). In particolare, riguardo al DUP, il
PNA 2016 propone di inserire nel DUP quantomeno gli indirizzi strategici sulla prevenzione della corruzione e sulla
promozione della trasparenza ed i relativi indicatori di performance”.Nel DUP 2019-2021alla MISSIONE 01 -
SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE - PROGRAMMA 02 – Segreteria Generale è stato inserito un
obiettivo “PROMOZIONE DELLA TRASPARENZA” che prevede: un attento monitoraggio dell’effettivo rispetto degli
obblighi di trasparenza da parte di tutti i responsabili della trasmissione e della pubblicazione dei documenti da
programmare e relazionare a cura del RPC. Pertanto, con il presente obiettivo si intende inserire nel PEG/piano della
performance uno strumento di attuazione degli obiettivi strategici inseriti nel DUP 2019-2021 e nel PTPCT del
medesimo triennio.
Il piano di azione è il seguente:
      verifica della completezza delle informazioni pubblicate nella Sezione “Amministrazione trasparente”
          rispetto a quanto previsto nella specifica sezione del PTPCT (Allegato D);
      presentazione della rendicontazione ai dirigenti responsabili della pubblicazione, al Nucleo di Valutazione e
          al Sindaco;
      formulazione di eventuali direttive ai dirigenti.
Tipologia: strategico
Indicatori:
                                                 Unità di                          Target
   Tipologia       Peso       Descrizione
                                                  misura
                                                               Garantire la massima trasparenza dell’azione
                                                     //
                                  Invio                      amministrativa nel rispetto del D.Lgs. n. 33/2013 e
Fisico/tecnico 100% rendicontazione                                   la pubblicazione di dati ulteriori.

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
Non è valutabile un raggiungimento parziale dell’obiettivo.
Risorse finanziarie necessarie: //
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: //

                                                                                                      OBIETTIVO N. 2
Centro di Responsabilità: SEGRETERIA COMUNALE
Dirigente: Daniela Giancristofaro
Peso dell’obiettivo: 30%
OGGETTO: NUOVO ASSETTO DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE
Descrizione:Gli articoli 13, 14 e 15 del CCNL relativo al personale del Comparto-Funzioni Locali stipulato il
21.05.2018 introducono una nuova disciplina dell’area delle posizioni organizzative rivedendo l’istituto e riscrivendo
i confini in cui gli enti locali possono assumere le loro decisioni. Questo ente dovrà definire i criteri generali per il
conferimento e la revoca degli incarichi e i criteri per la graduazione delle posizioni organizzative, ai fini
dell’attribuzione della relativa retribuzione di posizione, previamente attivando le corrette relazioni sindacali che, in
materia, richiedono il confronto.
Indicatori di risultato: approvazione nuova disciplina per l’area delle posizioni organizzative conforme al CCNL
21.05.2018 entro il 20.05. 2019.
Target:
Il piano di azione è il seguente:
      studio delle clausole del CCNL e revisione della disciplina oggi in vigore per adattarla alle modifiche
         contrattuali previo parere del Componente Unico del Nucleo di Valutazione e sentita la Conferenza dei
         Dirigenti;
      attivazione delle prescritte relazioni sindacali;
      predisposizione della proposta di deliberazione della G.C. di approvazione dei criteri generali per il
         conferimento e la revoca degli incarichi e i criteri per la graduazione delle posizioni organizzative.
Tipologia: strategico

Indicatori:
                                                    Unità di
  Tipologia      Peso         Descrizione                                           Target
                                                    misura

                              Conclusione               //
                          dell’istruttoria della                Consentire     la  continuità    dell’azione
                               proposta di                      amministrativa trovandosi pronti alla
Fisico/tecnico   70%
                         deliberazione giuntale                 scadenza fissata dall’art. 13, comma 3 del
                                                                CCNL con un nuovo assetto delle posizioni
 Temporale       30%           10.05.2019               //      organizzative.

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
La misura del raggiungimento parziale dell’obiettivo è data dal peso dei diversi indicatori.
Risorse finanziarie necessarie: //
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: Conferenza dei Dirigenti

                                                                                                       OBIETTIVO N. 3
Centro di Responsabilità: UNITA’ OPERATIVA AUTONOMA AVVOCATURA
Dirigente: Daniela Giancristofaro
Oggetto: Riordino di tutte le pratiche relative alle cause e ai ricorsi notificati nel triennio 2016/2017/2018 agli atti
dell’avvocatura.

Descrizione: L’obiettivo si concretizza nel riordino e nella fascicolazione per ordine alfabetico della cause
divise per Autorità giudiziaria e per anno, al fine di migliorare il servizio di trattamento dei dati e di custodia degli
atti.

Il Piano di azione è il seguente:

1 – Esame di tutti i fascicoli delle cause definite e presenti nell’archivio corrente relative al triennio 2016/2017/2018,
con estrazione di quelle da archiviare;
2 – Predisposizione dei faldoni per Autorità Giudiziaria e per anno, con la successiva collocazione negli stessi dei
fascicoli divisi per anno e in ordine alfabetico.

Tipologia: GESTIONALE

                                                                      Unità di
    Indicatore                                  Descrizione                                  Target
                             Peso                                     misura

                                           Invio comunicazione al                    Migliorare la gestione
                                            sindaco dell’avvenuto                   dell’archivio corrente e di
   Fisico/tecnico            100%
                                            adempimento entro il          no       deposito dell’avvocatura e
                                                  31.12.2019                       del trattamento dei dati e
                                                                                      di custodia degli atti

Modalità valutazione raggiungimento parziale:

Risorse finanziarie necessarie://

Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: settori comunali interessati

Note: _________
OBIETTIVO N. 4

Centro di Responsabilità: UNITA’ OPERATIVA AUTONOMA AVVOCATURA
Dirigente: Daniela Giancristofaro
Oggetto: Revisione di tutte le pratiche relative alle richieste di risarcimento avanzate nei confronti del Comune di
Lanciano nel biennio 2017/2018. Verifica dello stato delle pratiche. Fascicolazione e Archiviazione dei sinistri definiti
e di quelli senza seguito.

Descrizione: L’obiettivo si concretizza nella revisione e nella fascicolazione dei sinistri definiti e di quelli senza
seguito, per i due anni di riferimento.

Il Piano di azione è il seguente:
1 – Esame di tutti i sinistri pervenuti nel biennio 2017/2018, con estrazione di quelli interessati;
2 – Verifica delle singole pratiche di sinistro con estrazione dei fascicoli relativi ai sinistri definiti e di quelli
     senza seguito;
4 – Predisposizione dei faldoni per tipologia e per anno, con la successiva collocazione negli stessi dei
    fascicoli divisi per anno e in ordine alfabetico.

Tipologia: GESTIONALE
                                                                           Unità di
     Indicatore                                     Descrizione                                    Target
                               Peso                                        misura

                              100%            Invio comunicazione al
                                               sindaco dell’avvenuto
   Fisico/tecnico                                                                       Migliorare la gestione del
                                               adempimento entro il            No
                                                                                             servizio sinistri
                                                     31.12.2019

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
Risorse finanziarie necessarie://
Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: settori comunali interessati
Note: _________
OBIETTIVO N. 5

Centro di Responsabilità: UNITA’ OPERATIVA AUTONOMA AVVOCATURA

Dirigente: Daniela Giancristofaro

Peso: 30%
Oggetto: PREDISPOSIZIONE DEL NUOVO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL FUNZIONAMENTO
DELL’AVVOCATURA COMUNALE;

Descrizione: L’obiettivo si concretizza nella predisposizione di un nuovo regolamento per la disciplina del
funzionamento dell’avvocatura comunale che andrà a sostituire quello in vigore, approvato dalla G.C. nella seduta
del 10.06.2015 con atto n. 224.

1 – Ricercare le informazioni necessarie alla predisposizione del regolamento;
2 – Acquisire dalle banche dati la giurisprudenza amministrativa e contabile e ove emessi i pareri della
    Corte dei Conti;
3 – Predisposizione della proposta di regolamento e della relativa delibera da sottoporre all’esame della
   Giunta Comunale.
4 – Pubblicazione del regolamento approvato

Tipologia: STRATEGICO
                                                                   Unità di
    Indicatore                                Descrizione                               Target
                           Peso                                    misura
                                                                                  Dotare il Comune di
                                                                                 Lanciano di un nuovo
                           100%          Invio al sindaco della                   regolamento per la
                                         proposta deliberativa                        disciplina del
   Fisico/tecnico                           e dell’ipotesi di                  funzionamento dell’unità
                                                                      no
                                         regolamento entro il                   operativa “Avvocatura”,
                                              31.12.2019                      alla luce del nuovo assetto
                                                                              organizzativo e del mutato
                                                                                  quadro normativo e
                                                                                     regolamentare.

Modalità valutazione raggiungimento parziale:non è valutabile un parziale adempimento
Risorse finanziarie necessarie://
Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: settori comunali interessati
Note: _________
AFFARI GENERALI
                                                                                                   OBIETTIVO: N. 1
SETTORE: AFFARI GENERALI
DIRIGENTE: Maria C. Palumbo
SERVIZIO: GESTIONE RISORSE UMANE
PESO: 20%
OGGETTO: DIGITALIZZAZIONE RUOLI CONTRIBUTIVI PERSONALE ASSUNTO CON CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO
DETERMINATO – PERIODO 01.01.1985 – 31.12.1995 – COSTITUZIONE BANCA DATI
DESCRIZIONE: il Consiglio di Amministrazione dell'INPS, con delibera n. 133, adottata in data 8 luglio 1988, decideva
di attuare una revisione tecnico-procedurale dell'area riscossione contributi, la quale implicava, a decorrere dal 1
gennaio 1989, notevoli semplificazioni nel sistema di versamento dei contributi dovuti dai datori di lavoro, con
conseguente cessazione dell’obbligo di trasmissione all'INPS dei modelli o1/M e o3/M, sostituiti dalla comunicazione
al Ministero delle Finanze dei modelli 770/99 o Unico 99. In ordine a tali modificazioni il Comune di Lanciano
adeguava le procedure interne mediante i software gestionali in dotazione, conformemente alla normativa
emanata in materia. Tuttavia, in relazione al periodo nel quale i versamenti contributivi ed assicurativi venivano
effettuati con le pregresse modalità negli appositi fascicoli restano le copie cartacee attestanti l’avvenuta
liquidazione della contribuzione a favore del personale assunto con contratto individuale di lavoro a tempo
determinato, effettuate mediante i modelli 01/M e 03/M. Alla luce di quanto sopra evidenziato, il presente obiettivo
è preordinato alla digitalizzazione di tale documentazione cartacea, in particolare, di quella ricompresa nel periodo
dal 01.01.1985 al 31.12.1995, arco temporale nel quale l’Ente non disponeva ancora dell’apposito software
gestionale “Halley”, con successiva costituzione di una banca dati, dalla quale risulti il nominativo, il periodo, la
retribuzione percepita nonché gli importi versati a titolo previdenziale ed assicurativo. La costituzione di tale
archivio informatico renderà più celere l’espletamento delle attività della Funzione “Gestione Risorse Umane”,
particolarmente, in occasione delle richieste inoltrate dal personale che ha lavorato presso questo Ente, in ordine
alla ricostruzione della propria posizione previdenziale, da attestare mediante rilascio di appositi certificati di
servizio da esibire presso gli Enti e/o Istituti di appartenenza, garantendo maggiore efficacia ed economicità
dell’azione amministrativa in favore sia del personale che degli utenti.
PIANO DI AZIONE:
- reperimento documentazione contributiva cartacea – Denunce 01/M e 03/M;
- digitalizzazione singoli ruoli matricolari periodo 01.01.1985 – 31.12.1995;
- costituzione banca dati;
OBIETTIVO: STRATEGICO
     Tipologia                 Peso               Descrizione         Unità di misura         Target

                                            Adempimenti di                             Accrescimento
                                             cui al Piano di                            dell’efficienza
Fisico/Tecnico              100%                                        No
                                             azione entro il                               l’attività
                                               31.12.2019                              amministrativa

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
non è accettabile un parziale adempimento del presente obiettivo
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo:
OBIETTIVO: N. 2
SETTORE: AFFARI GENERALI
DIRIGENTE: Maria C. Palumbo
SERVIZIO: ORGANIZZAZIONE E METODO
PESO: 20%
OGGETTO: MODIFICHE ED INTEGRAZIONI AL REGOLAMENTO DISCIPLINANTE IL RECLUTAMENTO DEL PERSONALE
ALLA LUCE DELLE RECENTI NOVELLE LEGISLATIVE INTERVENUTE IN MATERIA
DESCRIZIONE: i recenti provvedimenti legislativi intervenuti in materia di accesso agli impieghi nella Pubblica
Amministrazione oltreché il nuovo CCNL – Funzioni locali, sottoscritto in data 21.05.2018, hanno introdotto
significative innovazioni in materia di pubblico impiego per gli Enti Locali, contribuendo, tra l’altro, ad accrescere il
livello di complessità e stratificazione della normativa di riferimento. In particolare, il D. Lgs n. 75/2017, integra e
modifica il T.U. del pubblico impiego - D.Lgs n. 165/2001, trattando, tra le altre, tematiche quali: i concorsi, le lingue
estere, come requisito per accedere ai concorsi o, comunque, titolo di merito valutabile dalle commissioni
giudicatrici, il lavoro flessibile, le assunzioni e le stabilizzazioni, le progressioni verticali senza concorso dall’esterno
nel limite del 20% dei posti messi a concorso in relazione ad una data categoria. A ciò si aggiunge anche la Direttiva
n. 3/2018, emanata dal Ministero per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione, recante le Linee guida sulle
procedure concorsuali, intervenendo, in sintesi, su aspetti quali: la più efficace finalizzazione dei requisiti di
ammissione ai concorsi, la definizione di criteri ragionevoli di preselezione, l’omogeneità tra prove di esame e profili
messi a concorso, l’ottimale composizione delle commissioni di concorso e facoltà di limitare il numero degli idonei
in graduatoria finale. Da ultimo, il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16.04.2018, n. 78, il quale
individua i titoli valutabili nei concorsi per l’accesso alla qualifica di dirigente ed il valore massimo assegnabile a
ciascuno di essi. Alla luce di quanto sopra, il presente obiettivo ha come finalità quella di recepire tali innovazioni
legislative nell’ambito del Regolamento disciplinante il Reclutamento del Personale dipendente, approvato dalla
Giunta Comunale, con deliberazione del 27.10.1999, n. 591, mediante un’attività di individuazione ed adeguamento
delle disposizioni regolamentari d’interesse, in quanto direttamente coinvolte dai citati interventi normativi.
PIANO DI AZIONE:
- studio ed approfondimento normativa vigente in materia;
- redazione ipotesi di regolamento recante le modifiche/integrazioni;
- istruttoria proposta di deliberazione di Giunta comunale;

OBIETTIVO: STRATEGICO

     Tipologia                Peso               Descrizione          Unità di misura             Target

                                               Adempimenti di                                  Recepimento
Fisico/Tecnico                100%              cui al Piano di              No                 innovazioni
                                                azione entro il                                legislative in
                                                  31.12.2019                                      ambito
                                                                                              regolamentare

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
non è accettabile un parziale adempimento del presente obiettivo
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo
OBIETTIVO N. 3

Dirigente: Maria Consiglia PALUMBO
DIRIGENTE: Maria C. Palumbo
Servizio:STATO CIVILE e ANAGRAFE
PESO: 20%
Oggetto: CONSENSO INFORMATO E DISPOSIZIONI ANTICIPATE DI TRATTAMENTO (DAT).
Descrizione: La legge 22 Dicembre 2017, 219, recante: “Norme in materia di consenso informato e di disposizioni
anticipate di trattamento”, è entrata in vigore dal 31.01.2018, nel rispetto dei principi di cui agli artt. 2, 13 e 32 della
Costituzione e degli artt. 1, 2 e 3 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Tale novellata legislazione
mira a tutelare il diritto alla vita, alla salute, alla dignità e all’autodeterminazione della persona, stabilendo che,
tranne nei casi espressamente previsti dalla legge, nessun trattamento sanitario puo’ essere iniziato o proseguito se
privo di consenso libero ed informato della persona interessata. In questo contesto l’art. 4 stabilisce che ogni
persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di una eventuale futura incapacità di
autodeterminarsi e dopo avere acquisito adeguate informazioni mediche sulle conseguenze delle sue scelte, può,
attraverso apposite disposizioni anticipate di trattamento (DAT) esprimere le proprie volontà in materia di
trattamenti sanitari nonché il consenso o il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche ed a
singoli trattamenti sanitari, indicando altresì una persona di sua fiducia, denominata «fiduciario», che ne faccia le
veci e la rappresenti nelle relazioni con il medico e con le strutture sanitarie. Le DAT devono essere redatte per atto
pubblico o per scrittura privata autenticata consegnata personalmente dal disponente presso l’ufficio dello stato
civile del comune di residenza del disponente medesimo, che provvede all’annotazione in apposito registro, ove
istituito, oppure presso le strutture sanitarie, qualora ricorrano i presupposti ampliamente descritti all’art. 1 della
Legge in parola.
In ordine alla delicatezza della materia sorgevano dubbi interpretativi, espressi da vari operatori che inducevano il
Ministero dell’Interno, con Circolare n. 1/2018 dell’8.02.2018 ad emanare le prime indicazioni operative fornendo
chiarimenti concernenti gli aspetti di stretta competenza degli Ufficiali di Governo presso i Comuni;
specificatamente:
     1) Ricezione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT)
         L’Ufficio dello Stato Civile è legittimato a ricevere esclusivamente le DAT consegnate personalmente dal
         disponente residente nel Comune, recanti la sua firma autografa. L’Ufficio non è legittimato a ricevere le
         DAT recate da disponenti non residenti;
     2) Verifiche:
         l’Ufficiale di Stato Civile, non partecipa alla redazione della disposizione né fornisce informazioni o avvisi in
         merito al contenuto della medesima, dovendosi limitare a verificare i presupposti della consegna – con
         particolare riguardo all’identità ed alla residenza del consegnante nel comune – ed a riceverla;
     3) Consegna ricevuta:
         all’atto della consegna l’Ufficiale dello Stato Civile fornisce al disponente formale ricevuta, con l’indicazione
         dei dati anagrafi dello stesso, data, firma e timbro dell’Ufficio; tale ricevuta potrà essere apposta anche sulla
         copia della DAT, eventualmente, presentata dal disponente ed allo stesso riconsegnata trattenendo
         l’originale;
     4) Costituzione Registro:
         la legge non dispone l’istituzione di un nuovo registro dello stato civile rispetto a quelli contemplati nel
         vigente art. 14 R.G. 1939/1238 ma, stabilisce che l’Ufficiale di Stato Civile deve limitarsi a registrare un
         ordinato elenco cronologico delle dichiarazioni presentare ed assicurare la loro adeguata conservazione, in
         conformità ai principi di riservatezza dei dati personali;
     5) Organizzazione interna tra uffici :
         il Legislatore ha riservato la competenza per le DAT all’Ufficiale dello Stato Civile, secondo il criterio di
         residenza del disponente, ma, va segnalata l’importanza di assicurare il costante raccordo organizzativo con
         il corrispettivo Ufficio Anagrafico, soprattutto per la corretta trattazione delle fattispecie riguardanti quei
         disponenti che, migrati da altri Comuni, consegnino al nuovo Comune di residenza le nuove DAT,
         modificative di precedenti o di revoche delle medesime;
     6) Trasmissione delle DAT:
         in merito alle modalità di trasmissione delle DAT alle struttura sanitarie la Legge di bilancio del 2018, ai
         commi 418 e 419 dell’articolo 1, ha previsto e finanziato l’istituzione presso il Ministero della salute di una
         Banca dati destinata alla registrazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) attraverso le quali
         ogni persona maggiorenne e capace di intendere e di volere, in previsione di un'eventuale futura incapacità
di autodeterminarsi, può esprimere le proprie volontà in materia di trattamenti sanitari nonché il consenso o
          il rifiuto rispetto ad accertamenti diagnostici o scelte terapeutiche e a singoli trattamenti sanitari. Per la
          realizzazione della Banca dati, il Ministero ha istituito con Decreto direttoriale del 22 marzo 2018 un Gruppo
          di lavoro, a cui partecipano rappresentanti del Ministero della Salute, delle Regioni e dell’Autorità garante
          per la protezione dei dati personali. Il Gruppo di lavoro definirà i contenuti informativi della Banca dati, le
          modalità di registrazione e di fruibilità delle DAT e le misure di sicurezza per la protezione dei dati personali.
          Il Ministero provvederà con proprio Decreto, a seguito di intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni e
          acquisito il parere del Garante per la protezione dei dati personali, a stabilire le modalità di registrazione
          delle DAT nella Banca dati.
 Il piano di azione è il seguente:
 In coerenza alle citate disposizioni legislative, al fine del conseguimento dell’obiettivo in parola occorrerà adempiere
 alle attività operative ed amministrative che di seguito si riportano:

     1) studio delle disposizioni legislative, documentali e circolari;
     2) redazione Regolamento per l’istituzione del registro delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT);
     3) istruttoria del provvedimento volto all’approvazione del regolamento da proporre al competente organo
        dell’Ente;
     4) creazione modelli cartacei e tabelle informatiche per registrazione utenti-richiedenti;
     5) confronti tra uffici Stato Civile – Anagrafe;
     6) elaborazione del calendario nel quale stabilire le giornate e gli orari per la ricezione delle richieste DAT;
     7) istituzione di un luogo riservato per la deposizione delle richieste DAT
     8) inserimento informazioni sul sito web del Comune di Lanciano,

 Tipologia: STRATEGICO

 Indicatori:
   Tipologia      Peso                 Descrizione                     Unità di                Target
                                                                       misura

                          Attuazione dei punti 1) 2) 3)4) 5) e 6)
Fisico/ Tecnico   100%                                                   no            Attuazione normativa
                                  del Piano di Azione

 Modalità valutazione raggiungimento parziale: non è valutabile un parziale adempimento del presente obiettivo;
 Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo:
 Note: se non diversamente specificato la data di conclusione dell’obiettivo è fissata al 31.12.2019
OBIETTIVO N. 4
Centro di Responsabilità: “AFFARI GENERALI”
DIRIGENTE: Maria C. Palumbo
Servizio: ELETTORALE
Dirigente: Maria Consiglia Palumbo
Peso: 20%
Oggetto:DEMATERIALIZAZIONE FASCICOLO DELL’ ELETTORE – MODELLO 3D ELETTRONICO CON
TRACCIATO .XML – V STEP
Descrizione:l’art. 6, comma 1 lett. A) del D.L. n. 5/2012, convertito nella Legge n. 35/2012, stabilisce che le
comunicazioni tra comuni di atti e documenti, previsti dal T.U. delle leggi per la disciplina dell’elettorato attivo e per
la tenuta e la revisione delle liste elettorali, vengono effettuate, esclusivamente, in modalità telematica. In
attuazione di tale disposizione legislativa, il Ministero dell’Interno – Direzione Centrale dei servizi elettorali – ha
avviato la sperimentazione di un nuovo modello telematico di trasmissione di informazioni utili ai fini elettorali,
configurato in un file .xml, predisposto per sostituire sia il precedente modello cartaceo, sia il fascicolo personale
dell’elettore. Conseguentemente, sin dalla revisione dinamica ordinaria di gennaio 2015 nelle successive revisioni
dinamiche ordinarie e straordinarie, occorre evitare la trasmissione per corrispondenza di documentazione cartacea
al comune di immigrazione, sostituendola con l’utilizzo del richiamato modello 3d, avente tracciato .xml,
debitamente compilato, in relazione ad ogni singolo elettore trasferito, trasmesso mediante Pec e sottoscritto con
firma digitale del Sindaco o del Responsabile dell’ufficio elettorale. Pertanto, il presente obiettivo è preordinato alla
dematerializzazione dei fascicoli personali, necessaria ai fini dell’utilizzo del richiamato modello telematico, dei
circa 33.032 elettori del Comune di Lanciano, evidenziando che il tracciato .xml contempla numerosi campi
obbligatori, quali: nominativo, codice fiscale, possesso dell’elettorato attivo, sesso, anno di nascita, dati del comune
di nascita, dati dell’atto di nascita, stato civile, la cancellazione dalle liste elettorali da parte del comune di
emigrazione, n. della tessera elettorale, codice Istat del comune di emigrazione. Stante il notevole numero dei detti
fascicoli il progetto veniva articolato in più fasi; nella quinta si procederà ad informatizzarne ulteriori 4.000 fascicoli.
Il Piano di azione è il seguente:
1. Ricognizione dei fascicoli degli elettori – V step;
2. Informatizzazione di ulteriori 4.000 fascicoli personali relativi agli elettori del Comune di Lanciano;
3. Ridenominazione dei files.
4. Inserimento nella pagina Halley dell’elettore
Tipologia:
Indicatori: STRATEGICO
    Tipologia       Peso            Descrizione                      Unità di misura               Target

                             Adempimento di cui al
                                                                     fascicoli
                             punto n.2 del piano di
                                                                 informatizzati/                   4.000
Numerico          100%          azione entro il
                                                           fascicoli da informatizzare
                                 31.12.2019.

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
Si accetta un parziale adempimento, dato dall’informatizzazione di almeno il 70% dei fascicoli – la misura del
raggiungimento è data dal rapporto tra i fascicoli informatizzati ed il target atteso.
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo:
OBIETTIVO N. 5
Centro di Responsabilità: SETTORE "AFFARI GENERALI"
DIRIGENTE: Maria C. Palumbo
Servizio: Archivio e protocollo informatizzati - URP
Dirigente: Maria Consiglia PALUMBO
Peso: 20%
Oggetto: CREAZIONE PAGINA SUL SITO WEB-COMUNE DEDICATA ALLE "FAQ"-III° STEP
Descrizione: Al fine di apportare ulteriore contributo al processo di digitalizzazione della P.A. si programmava, in
via sperimentale, l'attivazione di un'apposita pagina sul sito Web comunale dedicata alle "Faq"; rivolta, in
particolare, ai servizi di attribuzione della Funzione : "Statistiche e Demografici "del Settore "Affari Generali", che
contempla i servizi di: Stato Civile, Anagrafici-Statistici e Servizio Elettorale, stante il notevole numero degli utenti
che giornalmente frequentano i detti Uffici. Le FAQ, ovvero le Frequently Asked Questions sono - domande
frequenti- presenti spesso in apposita sezione di un sito le quali svolgono un ruolo fondamentale nel fornire
all'utente tutta una serie di informazioni tra le più disparate: sull'Ente, sui servizi, sugli orari,sulle procedure varie,
sui pagamenti, ecc. Le FAQ di un sito fanno parte di quella che viene definita assistenza di primo livello, ossia un tipo
di assistenza iniziale, basica,che è fondamentale per due vari ordini di motivi:
- in primo luogo consente all'utente,che visita il sito,di risolvere alcuni dei dubbi poiche le soluzioni potrebbero
essere già presenti sul medesimo, in quanto l'Ente ha già pensato a possibili quesiti;
- in secondo luogo una Sezione FAQ ben curata ed aggiornata è probabile che permetta all'utente di trovare le
modalità volte ad ottenere l'erogazione di servizi , dunque sarà subito soddisfatto senza inutili dispendi di tempo
per effettuare telefonate, scrivere email o file agli sportelli.
Una sezione di FAQ garantisce all'utente informazioni in maniera diretta ed immediata.
L’obiettivo strategico, in parola, veniva pianificato per la Funzione: “Statistiche e Demografiche” in tre Step; -il
primo, iniziato nell’anno 2017 riguardava i servizi anagrafici; - il secondo, relativa all’anno 2018, concerneva i servizi
di Stato Civile;-il terzo, da realizzare nel corso dell’anno 2019, sarà destinato al Servizio Elettorale, allo scopo di
completare le attività istituzionale della Funzione in parola.
Piano di azione:
1 – Redazione e catalogazione delle faq dei servizi contemplati nella funzione “Statistiche Demografiche”
2 –Creazione categorie FAQ (Servizio Elettorale);
3 - Elaborazione articoli, i quali rappresenteranno le "Frequently Asked Questions" che verranno inserite nella
sezione FAQ. I titoli di questi articoli rappresenteranno la domanda , i testi saranno le risposte.
 Tipologia: STRATEGICO
Indicatori:

                                                                                                     Unità di
Tipologia                                          Descrizione                                                     Target
            Peso                                                                                     misura

                        Adempimenti di cui ai punti 1) 2) e 3) del piano di azione entro il
Numerico 100%
                                                 31.12.2018                                             no           10

Modalità valutazione raggiungimento parziale:è valutabile un parziale adempimento non inferiore al 70% del
target programmato
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo:
Note: _________
PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA E
                       ECONOMICA
                                                                                                            OBIETTIVO N. 1
Centro di Responsabilità: “PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA”
Dirigente: Paolo D’Antonio
Peso: 50%
Oggetto:ACCERTAMENTO EVASIONE TRIBUTARIA

Descrizione:verifica evasione dei tributi comunali ICI-IMU-TASI E TARI con l’obiettivo di incrementare il gettito recuperato di
almeno il 5% rispetto alla media del triennio precedente.

Il piano di azione è il seguente:

1) istruttoria e notifica degli atti di accertamento evasione tributaria entro il 31.12.2019
2) quantificazione gettito recuperato che dovrà evidenziare un incremento almeno pari al 5% della media del triennio 2016-
2017- 2018

Tipologia: STRATEGICO

Indicatori:
   Tipologia         Peso                   Descrizione                 Unità di                Target
                                                                        misura

                                Incremento del recupero rispetto alla
Quantitativo         100%                                                  %                     + 5%
                                    media del triennio 2016/2018

Modalità valutazione raggiungimento parziale: è valutabile un parziale adempimento del presente obiettivo
qualora l’incremento della % di recupero sia pari al 3,5%

Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: =

Note: se non diversamente specificato la data di conclusione dell’obiettivo è fissata al 31/12.
OBIETTIVO N. 2

Centro di Responsabilità: “PROGRAMMAZIONE FINANZIARIA”
Dirigente: Paolo D’Antonio
Peso: 50%
Oggetto:RIDUZIONE ANTICIPAZIONE DI CASSA

Descrizione:l'anticipazione di tesoreria, secondo la normativa propria degli enti locali, è una concessione da parte del
tesoriere comunale di liquidità, al fine di far fronte a momentanee necessità di cassa, la cui
natura giuridica trova fondamento normativo nell’art. 222 del D.Lgs n. 267/2000 ss.mm.ii. e nella Legge 24
dicembre 2013 n. 350 (legge finanziaria 2004), la quale all’art. 3, comma 17, testualmente recita: “Non costituiscono
indebitamento, agli effetti del citato art. 119, le operazioni che non comportano risorse aggiuntive, ma consentono
di superare, entro il limite massimo stabilito dalla normativa statale vigente, una momentanea carenza di liquidità e
di effettuare spese per le quali è già prevista idonea copertura di bilancio”. Il presente obiettivo si pone come finalità
principale quella di ridurre le anticipazioni di cassa del 5% rispetto al triennio precedente (2015-2017).

Il piano di azione è il seguente:
1 – quantificazione anticipazioni di cassa triennio precedente (2016/2018);
2 – riduzione del 5% anticipazioni di cui al punto 1)

Tipologia: STRATEGICO

Indicatori:
   Tipologia       Peso                   Descrizione                    Unità di           Target
                                                                         misura

                             Riduzione volume dell’anticipazione di
Quantitativo       100%                                                       %              - 5%
                              cassa rispetto al triennio 2016/2018

Modalità valutazione raggiungimento parziale: è valutabile un parziale adempimento del presente obiettivo
qualora la % di riduzione sia pari al 3,5%
Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: =
Note: se non diversamente specificato la data di conclusione dell’obiettivo è fissata al 31/12.
LAVORI PUBBLICI
                                                                                              OBIETTIVO N. 1

Centro di Responsabilità: SETTORE LAVORI PUBBLICI
Dirigente: Luigina Mischiatti
Peso: 30%
Oggetto: Miglioramento tempi di istruzione e definizione delle richieste risarcitorie per danni al
patrimonio comunale.
Descrizione: fornire al Comune uno strumento che permetta una migliore conoscenza delle somme di cui
dispone, derivanti dai risarcimenti ottenuti dalle compagnie assicurative dei soggetti che hanno
danneggiato il patrimonio comunale nonché dei possibili impieghi di tali risorse; fase istruttoria delle
richieste di risarcimento in merito alla definizione delle stesse sulla base della documentazione raccolta e
delle relazioni utili per il processo di gestione; contenere al minimo i tempi che intercorrono tra una fase e
l’altra del processo di istruzione del sinistro;attività di accertamento sulla veridicità del fatto acquisendo
rapporto fotografico,valutazione del nesso di causalità, perizia tecnica estimativa per danni a cose.
Piano di Azione: Report Statistico di confronto Anni 2017-2018 del numero dei sinistri gestiti dal Settore:
     a) importi richiesti
     b) importi erogati
     c) tempistica procedimentale

Tipologia: Strategico

     Indicatore            Peso            Descrizione        Unità di Misura           Target
                                         Report statistico                        Ridurre i tempi del
   Fisico/Tecnico          100%             entro il 30             No            procedimento del
                                         novembre 2019                             risarcimento del
                                                                                         danno

Modalità di valutazione: il raggiungimento del presente obiettivo è dato dall’indicatore
Risorse finanziarie necessarie:
Altri centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’ obiettivo:
Note: il gruppo di lavoro sarà costituito dal personale del Settore Lavori Pubblici
OBIETTIVO N. 2

Centro di Responsabilità: SETTORE LAVORI PUBBLICI
Dirigente: Luigina Mischiatti
Peso:40%
Oggetto: Creazione di un database finalizzato alla trasmissione dei dati al BDAP
Descrizione: creazione di un data base che archivi/cataloghi tutte le informazioni relative alla
realizzazione delle opere pubbliche, a partire dall’approvazione del progetto esecutivo, al fine di costruire
un archivio finalizzato a reperire in modo agevole le informazioni / dati necessari per la trasmissione
trimestrale relativa al BDAP.
Piano di Azione: Creazione data base tramite utilizzo di Accesssviluppato tenendo conto delle
informazioni richieste dal sistema monitoraggio BDAP.

Tipologia: Strategico

     Indicatore           Peso            Descrizione         Unità di Misura         Target
                                       Creazione del data
   Fisico/Tecnico                        base entro il 30
                          100%          settembre 2019                          Agevolare e favorire
                                                                                     la corretta
                                        Inserimento delle          No            trasmissione delle
                                        opere pubbliche in                           rilevazioni
                                              corso di                          trimestrali al BDAP
                                          realizzazione e
                                       ancora non ultimate
                                        nel corso del 2019;
                                       entro il 30 dicembre
                                                2019

Modalità di valutazione: il raggiungimento del presente obiettivo è dato dall’indicatore
Risorse finanziarie necessarie:
Altri centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’ obiettivo:
Note: il gruppo di lavoro sarà costituito dal personale del Settore Lavori Pubblici
OBIETTIVO N. 3

Centro di Responsabilità: SETTORE LAVORI PUBBLICI - CUC
Dirigente: Arch. Luigina Mischiatti
Responsabile di P.O.: Brunella Rosato
Peso: 30%
Oggetto: Approvazione nuova convenzione relativa alla Centrale Unica di Committenza.

Descrizione: il Consiglio Comunale, con deliberazione del 25.11.2015 n.79, ha costituito, presso il Comune
di Lanciano, in qualità di Ente Capofila, la Centrale Unica di Committenza "CUC", in conformità a quanto
sancito al comma 3-bis dell'art. 33 del D. Lgs. n. 163/2006, per la gestione associata delle procedure di
affidamento lavori, servizi e forniture dei Comuni di Lanciano ed Ortona. La convenzione istitutiva della
CUC è stata sottoscritta dai Sindaci interessati in data 27.11.2015.Il presente obiettivo risulta finalizzato
alla predisposizione di un nuovo schema di convenzione,in linea con le disposizioni di cui al D.Lgs n.
50/2016 smi, necessario per assolvere all’obbligo delle gare telematiche e per consentire l’adesione alla
CUC da parte di nuovi comuni.

Piano di Azione:
- Incontri con i Sindaci dei comuni aderenti alla CUC;
- Stesura finale della convenzione e trasmissione alla competenteCommissione consiliare entro il
30.08.2019;

Tipologia: Strategico

    Indicatore              Peso                Descrizione         Unità di Misura            Target
                                          Incontri con i Sindaci
    Numerico                 30%           dei comuni aderenti        n. 2 incontri
                                                 alla CUC
                                                                                          Dotare la CUC di
                                            Predisposizione                                   una nuova
                                          della stesura finale            No                 convenzione
                             70%          della convenzione e                               adeguata alle
    Temporale                              trasmissione alla                             ultime disposizioni
                                             Commissione                                      normative
                                           consiliare entro il
                                               30.08.2019

Modalità di valutazione: Il raggiungimento parziale è dato dal peso dei diversi indicatori. Non è valutabile un
raggiungimento parziale inferiore al 70%.
Risorse finanziarie necessarie: -----------
Altri centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’ obiettivo:-------------------
Note: il gruppo di lavoro sarà costituito dal personale della CUC
OBIETTIVO N. 4
                                                   ANNO 2020
Centro di Responsabilità: LAVORI PUBBLICI
Dirigente: Luigina Mischiatti
OGGETTO: REDAZIONE NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE DI POLIZIA URBANA
Descrizione: Conil presente obiettivo si intende inserire nel PEG/piano della performance uno strumento di
attuazione degli obiettivi strategici inseriti nel DUP 2019-2021. Tra i fini istituzionali del Comune vi è quello di
assicurare una serena e civile convivenza e di regolare il comportamento e le attività dei cittadini all’interno del
territorio comunale, al fine di tutelare la tranquillità sociale, la fruibilità ed il corretto uso del suolo pubblico e
dei beni comuni, la qualità della vita dei cittadini. Per polizia amministrativa locale si intende l’insieme delle
misure dirette a consentire a tutta la popolazione cittadina l’esercizio dei propri diritti e ad evitare danni e
pregiudizi a persone fisiche e giuridiche ed alle cose nello svolgimento delle attività relative alle materie nelle
quali il Comune esercita le competenze attribuite dalla legge, senza che siano lesi o messi in pericolo i beni e gli
interessi tutelati in funzione dell’ordine pubblico e della sicurezza pubblica.
Lo strumento fondamentale per perseguire tali finalità è il Regolamento comunale di polizia urbana che deve
dettare norme, autonome o integrative di disposizioni generali o speciali, in materia di:
a) sicurezza urbana e pubblica incolumità;
b) convivenza civile, vivibilità e igiene, pubblico decoro;
c) pubblica quiete e tranquillità delle persone;
d) disciplina dei mestieri e delle attività lavorative.
Il Comune di Lanciano ha approvato il regolamento di polizia urbana con deliberazione del Commissario
Prefettizio n. 253 del 1° giugno 1938. È quindi indispensabile approvare una disciplina aggiornata che ponga il
Comune nella condizione di regolare la civile convivenza a seguito delle innumerevoli innovazioni intervenute
nella società moderna. L’obiettivo si prefigge di approvare un nuovo regolamento di Polizia Urbana alla
redazione del quale dovranno collaborare tutti i Dirigenti competenti nelle materie interessate dal testo
normativo, affidandone il coordinamento al Comandante della Polizia Municipale.
Il piano di azione è il seguente:
      Partecipazione ad una riunione tra il Comandante della P.M. e tutti i Dirigenti coinvolti per individuare
         le materie da regolamentare e il Settore che per ciascuna di esse deve assumere il compito di redazione
         dello specifico Capo o Sezione del regolamento comunale;
      Studio della normativa e regolamentazione esistente e redazione della proposta di articolato relativo
         alla materia di competenza e confronto con l’Assessore di riferimento;
      Invio della proposta al Comandante della Polizia Municipale per la collazione in un unico documento
         normativo da sottoporre alla competente Commissione Consiliare entro il 31.03.2020.
Tipologia: strategico
Indicatori:
                                             Unità di                            Target
   Tipologia      Peso Descrizione
                                              misura
                               Invio
                                                //
                            proposta di                   Disporre di un regolamento aggiornato in linea
Fisico/tecnico 70% articolato al                         con i tempi e con le nuove esigenze di disciplina
                           Comandante                    delle attività dei cittadini all’interno del territorio
                               P.M.                                            comunale.

 Temporale       30%      31.03.2020          //

Modalità valutazione raggiungimento parziale: Il raggiungimento parziale è dato dal peso dei diversi
indicatori. Non è valutabile un raggiungimento parziale inferiore al 70%.
Risorse finanziarie necessarie: //
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: Polizia Municipale – Settore
Lavori Pubblici – Settore Programmazione Urbanistica e Ambiente – Settore Servizi alla Persona.
PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E
                      AMBIENTE
                                                                                                         OBIETTIVO N. 1

Centro di Responsabilità: PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E AMBIENTE
Dirigente: Andrea De Simone
Peso dell’obiettivo: 50%
Descrizione: un operatore economico ha da tempo promosso La realizzazione di un complesso edilizio privato con
destinazione d'uso mista residenziale, commerciale e direzionale, tra viale Marconi, viale Cappucciri, e via Martiri 6
Ottobre. La ditta ha quindi conseguito la concessione edilizia n.200 de1 26.07.2001 per Ia costruzione del complesso
edilizio. In data 14.4.2015 la ditta ha prodotto una proposta di Accordo di Programma ai sensi dell'art.11 della L.
241/90, poi sviluppata con aggiornamenti ed integrazioni progettuali, anche a seguito di intercorsa corrispondenza,
confluiti nell'ultima trasmissione al Prot. 69470 del 07/11/2018 degli elaborati tecnici del progetto di attuazione
dell'A.d.P. stesso. Detta progettazione prevede che la ditta, previa retrocessione, riacquisisca la disponibilità di
immobili ceduti al Comune (parcheggio coperto e scoperto) per essere destinati ad uso commerciale di media
superficie di vendita, obbligandosi, in cambio, a cedere al Comune una superticie complessiva di mq 1.975 da adibire
a parcheggio e a verde attrezzato, e a realizzare una rotatoria viaria su via Ferro di Cavallo ail'incrocio con via Martiri
6 Ottobre, a propria cura e spese e confonnemente al Piano Urbano del Traffico. Tale progettazione contiene il
calcolo della plus-valenza dell'operazione di retrocessione proposta, in base alla quale, secondo i dati deile
quotazioni immobiliari dell'Agenzia delle Entrate, si determinerebbe una convenienza economica per l'Ente in forza
del valore delle nuove opere da realizzare oltre ad un'offerta di un'ulteriore somma economica di equilibrio pari a €
110.000,00, da corispondere in opere pubbliche da realizzare all’interno del territorio comunale, L'obiettivo che si
propone per l'anno 2019, previa valutazione della proposta agli atti mediante perizia di stima con puntuale
ponderazione dei costi e dei benefici per l'Ente e dettagliata analisi della convenienza economica e urbana delle
nuove opere da realizzare, e quello di addivenire all'approvazione del progetto esecutivo e cantierabile degli
interventi.

PIANO DI AZIONE:

       Valutazione della proposta agli atti mediante perizia di stima con puntuale ponderazione dei costi e dei
        benefici per l'Ente e dettagliata analisi della convenienza economica e urbana delle nuove opere da
        realizzare, anche ricorrendo a professionalità esterna di settore, con determinazione della somma
        economica di equilibrio per l’individuazione delle ulteriori opere;
     Predisposizione, in contraddittorio con il proponente, della documentazione progettuale esecutiva da
        sottoporre all'approvazione dell'organo deliberante;
Tipologia: STRATEGICO

Indicatori:

                                                                                                   Target
  Tipologia      Peso                  Descrizione                     Unità di misura
                              individuazione della somma
 Temporale        30%        economica di equilibrio entro il                 no
                                      15.06.2019
Invio al Sindaco e al Segretario
                       comunale, entro il 31.12.2019, di una
                       relazione         con      bozza      di
                       provvedimento da approvare, nella                               Valorizzazione del
                       quale si riporti:
                                                                                       patrimonio viario
                       1. il documento attestante la
                                                                                          comunale.
                       negoziazione della somma di
                       equilibrio con il proponente;
                       2. uno schema di accordo
Fisico/Tecnico
                 70%   procedimentale ex art. 11 della L. n.            No
                       241/90 con cui disciplinare le
                       patttuizioni, gli obblighi e gli impegni
                       tra le parti;
                       3. individuazione di una procedura
                       che assorba la pubblica informazione
                       e       la        partecipazione      di
                       controinteressati in ragione delle
                       deroghe edilizie al PRG.

Modalità valutazione raggiungimento parziale:
La misura del raggiungimento parziale dell’obiettivo è data dal peso dei diversi indicatori.
Risorse finanziarie necessarie: //
Altri Centri di Responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: Conferenza dei Dirigenti
OBIETTIVO N. 2

Centro di Responsabilità:SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E TUTELA AMBIENTE
Dirigente: Andrea De Simone
Oggetto:CENSIMENTO OCCUPAZIONI DI SUOLO PUBBLICO CON CONTENITORI CONDOMINIALI DI RIFIUTI
URBANI
Descrizione:A seguito del passaggio della raccolta dei rifiuti urbani dal sistema stradale a quello porta a porta e
condominiale, in diverse zone della città, per ragioni di urgenza, i bidoni condominiali, sono stati posizionati su
suolo pubblico. Poiché detta situazione perdura da oltre due anni, si intende procedere al censimento di tutte le
occupazioni di suolo pubblico effettuate con i contenitori condominiali al fine di consentire all’ufficio Tributi il
recupero della TOSAP dovuta e all’ufficio Ambiente di regolarizzare detta situazione.
Il Piano di azione è il seguente:
 - Censimento sull’intero territorio comunale dei bidoni

Tipologia: GESTIONALE

    Indicatore                      Descrizione              Unità di misura Target
                          Peso

    Fisico tecnico        30%       Censimento dei bidoni          No
                                                                             Regolarizzare le occupazioni di
                                                                             suolo pubblico secondo le modalità
                                    Trasmissione dati                        dettate dalla G.C. 327/2017
    Fisico tecnico        70%       all’ufficio tributi            No
                                    entro IL 31/12/2019

Modalità valutazione raggiungimento parziale: la misura del raggiungimento dell’obiettivo è dato dal peso degli
indicatori
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: NO
Note: NO
OBIETTIVO N. 3

Centro di Responsabilità:SETTORE PROGRAMMAZIONE URBANISTICA E TUTELA AMBIENTE
Dirigente: Andrea De Simone
Peso: 50%
Oggetto: REDAZIONE E APPROVAZIONE DI UN NUOVO REGOLAMENTO DI IGIENE URBANA

Si propone l’obiettivo nell’intento di regolamentare, principalmente, i seguenti aspetti:

      Prescrizioni generali dei produttori e del gestore;
      Modalità di conferimento e obblighi dei produttori (utenze domestiche e utenze non domestiche);
      Modalità di raccolta dei rifiuti urbani;
      Classificazione delle aree di raccolta e modalità di attuazione del servizio di raccolta;
      Modalità generali della raccolta porta a porta;
      Raccolta dei rifiuti urbani esterni e pulizia del territorio;
      Disciplina ed interventi in materia di pulizie obbligatorie e bonifica dei luoghi inquinati
Il Piano di azione è il seguente:
 - Redazione, analisi

Tipologia: STRATEGICO

                      Peso                                     Unità di
Indicatore                              Descrizione                                         Target
                                                               misura
                                                                          Adeguamento a quanto previsto dal
                                                                          comma 2 dell’art. 198 del D.lgs.
Fisico tecnico        50%        Redazione analisi            Si/No
                                                                          152/2006;

                                                                          Regolamentazione delle attività
                                 Invio al Presidente per la
                                                                          connesse al ciclo unico dei rifiuti e
                                 competente commissione                   agli altri servizi pubblici di igiene
Fisico tecnico                                                Si/No       urbana e di carattere ambientale che
                      50%        consiliare entro il
                                 31/03/2019                               vengono erogati sul territorio.

Modalità valutazione raggiungimento parziale: la misura del raggiungimento dell’obiettivo è dato dal peso degli
indicatori
Risorse finanziarie necessarie:
Altri Centri di responsabilità coinvolti nel raggiungimento dell’obiettivo: NO
Note: NO
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