PIANO DELL'OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015/2016
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PERCORSO QUADRIENNALE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Documento approvato dal Collegio docenti del 01/09/2015 Istituti Scolastici Paritari "Olga Fiorini" www.olgafiorini.it - didattica.iss@acof.it Via Varzi, 16 – 21052 BUSTO ARSIZIO (Varese) Tel. 0331/624318 – Tel./ Fax 0331/620371 ISTITUTI SEDE D’ESAME
IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Il Piano dell'Offerta Formativa è un documento d’impegni tra la scuola e il territorio, incentrato sul rapporto tra scuola-studenti e famiglia. 1 Il POF è un documento fondamentale, costitutivo dell'identità culturale e progettuale della scuola e rappresenta in modo esplicito la progettazione curriculare, extracurriculare, educativa e organizzativa delle sue attività. Il POF è il frutto di un’attività di progettazione che ha uno scopo preciso: il successo formativo di ogni studentessa e studente. Il documento scritto esplicita le scelte responsabili assunte dalla scuola per il raggiungimento dell'obiettivo. Per l'insegnante è lo strumento per definire le proprie attività, per lo studente e i genitori è lo strumento che li aiuta a conoscere cosa la scuola intende fare e come: il POF quindi è una dichiarazione di azioni concrete. Nel POF sono indicati i diritti e i doveri di tutte le componenti che agiscono all’interno dell’ambito scolastico. Il presente Piano è stato deliberato ed adottato ai sensi dei seguenti riferimenti normativi: • comma 9 dell'art.21 della legge 15 marzo 1997, n.59, in base al quale l'autonomia didattica "si sostanzia nella scelta libera e programmata di metodologie, strumenti, organizzazione e tempi di insegnamento da adottare nel rispetto della possibile pluralità di opzioni metodologiche e in ogni iniziativa che sia espressione di libertà progettuale, compresa l'eventuale offerta di insegnamenti opzionali, facoltativi o aggiuntivi e nel rispetto delle esigenze formative degli studenti"; • comma 2 dell'art. 3 del D.P.R. n. 275 dell'8 marzo 1999 (Regolamento dell'Autonomia delle Istituzioni Scolastiche) in base al quale il Piano dell'Offerta Formativa (P. O. F.) "comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari, e valorizza le corrispondenti professionalità"; • art. 1 del D.L. n. 59 del 6 marzo 1998, in base al quale il Dirigente Scolastico promuove, tra l'altro, "l'esercizio della libertà di insegnamento”. Il Piano dell'Offerta Formativa del Liceo Internazionale per l'Innovazione "Olga Forini" si configura come work in progress, cioè come un documento vincolante, ma passibile di modifiche e integrazioni, man mano che il progetto di innovazione assumerà contorni sempre più definiti e definitivi. www.liceointernazionale.com
DATI ANAGRAFICI DEGLI ISTITUTI SUPERIORI Gestore ACOF OLGA FIORINI Cooperativa sociale - onlus Codice Fiscale 90018970120 2 Partita Iva 02392560120 Via Varzi n. 16 Città, CAP e Prov. BUSTO ARSIZIO 21052 (VA) Telefono 0331/624318 – int. 1 Fax 0331/620371 e-mail didattica.iss@acof.it COORDINATE BANCARIE Intestazione Istituto Bancario Filiale IBAN Milano Via Manzoni ang. via Banca Prossima IT93X0335901600100000003058 ACOF Verdi Dip. 5000 OLGA FIORINI Busto Arsizio Viale Cadorna 7 Credito Bergamasco IT56F0333622800000000010695 Dip. 82 N.B.: si raccomanda, per i pagamenti effettuati tramite bonifico bancario, di specificare nell’apposito spazio il nome dell’alunno, la classe e la causale del versamento. ORARI DI APERTURA UFFICI UFFICIO DI SEGRETERIA DIDATTICA STUDENTI e dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 15.30 – orario continuato GENITORI sabato dalle 9.00 alle 11.30 UFFICIO PAGAMENTI RETTE SCOLASTICHE DOTE SCUOLA STUDENTI e dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 13.30 GENITORI sabato dalle 9.00 alle 11.30 www.liceointernazionale.com
SOMMARIO IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA 1 DATI ANAGRAFICI DEGLI ISTITUTI SUPERIORI 2 ORARI DI APERTURA UFFICI 2 CALENDARIO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 5 ORARIO DELLE LEZIONI 5 CONSIGLI DI CLASSE 5 COLLEGIO DOCENTI 5 3 COLLOQUI DOCENTI-GENITORI 5 IL PROGETTO DI INNOVAZIONE 6 OBIETTIVI E METODOLOGIE 7 A CHI SI RIVOLGE 8 STRUMENTI DI INNOVAZIONE 9 SCEGLI IL TUO LICEO 9 DIDATTICA PER COMPETENZE 9 INTERDISCIPLINARITÀ E DIDATTICA LABORATORIALE 10 CLASSE 2.0 11 EIPASS - 7 MODULI 11 APERTURA INTERNAZIONALE 12 SECONDA LINGUA STRANIERA 12 CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING 12 CERTIFICAZIONE CAMBRIDGE ESOL 13 LEARNING MOBILITY 13 SUCCESSO FORMATIVO 14 STUDY COUNSELOR 14 LEARNIGN SUPPORT 14 LEARNING PARTNERSHIP 14 PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITA’ (PAI) 15 IL PIANO DI STUDI 16 PRIMO BIENNIO 16 SECONDO BIENNIO 17 PROFILO IN USCITA 18 INDIRIZZI GENERALI PER LA VALUTAZIONE 18 VALUTAZIONE DELLO STUDENTE 18 PORTFOLIO DELLE COMPETENZE 18 ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA E VALUTAZIONE DEL PROFITTO 20 VALUTAZIONE DEL CORPO DOCENTE 20 PERCORSI DI APPRENDIMENTO 21 IL TERRITORIO VARESINO CROCEVIA DI CULTURE NEL MONDO 21 ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 22 ATTIVITÀ REALIZZATE NELL’ANNO SCOLASTICO 2013/2014 22 GLI ISTITUTI SCOLASTICI SUPERIORI “OLGA FIORINI” 23 ORGANIGRAMMA 24 OFFERTA FORMATIVA DEGLI ISTITUTI 24 SISTEMA QUALITA’ 25 STRUTTURA SCOLASTICA 26 OPEN DAY 26 www.liceointernazionale.com
LA VALUTAZIONE 27 ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA 27 TABELLA RIASSUNTIVA DEI CRITERI DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA 28 LA VALUTAZIONE DEL PROFITTO: LA GRIGLIA DI ISTITUTO 29 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO 30 CREDITO SCOLASTICO E FORMATIVO 31 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 33 CORSI DI RECUPERO 33 4 SPORTELLO HELP 33 SPORTELLO D’ASCOLTO 33 LA SCUOLA INCONTRA IL MONDO DEL LAVORO 34 VIAGGI E VISITE D’ISTRUZIONE 34 SCAMBI FORMATIVO CULTURALI 35 ATTIVITA’ EXTRA-SCOLASTICHE 36 STAGE IN STRUTTURE, ORGANIZZAZIONI, AZIENDE 36 BUSTO ARSIZIO E IL TERRITORIO 36 A TUTTO SPORT 36 EVENTI DI FINE ANNO 36 PUNTA SU DI TE 37 REGOLAMENTI SCOLASTICI 38 MODALITA’ DI COMUNICAZIONE SCUOLA-FAMIGLIA 38 PATTO EDUCATIVO DI CORRESPONSABILITA’ 38 REGOLAMENTO DOCENTI 40 REGOLAMENTO DISCIPLINARE D’ISTITUTO 41 PRINCIPI 41 COMPORTAMENTO 41 FREQUENZA 41 ASSENZE 41 RITARDI 42 USCITE ANTICIPATE 42 USCITE DALLA CLASSE 43 UTILIZZO DI TELEFONI CELLULARI E APPARECCHIATURE ELETTRONICHE 43 FUMO A SCUOLA 43 UTILIZZO DEGLI SPAZI SCOLASTICI 43 REGOLAMENTO DI DISCIPLINA 44 STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA 45 www.liceointernazionale.com
CALENDARIO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Avvio attività didattiche: lunedì 14 settembre 2015. (in virtù dell’autonomia scolastica il Collegio docenti ha deliberato l’avvio delle lezioni il giorno mercoledì 9 settembre 2015) Termine primo quadrimestre: mercoledì 23 dicembre 2015. Sospensione delle attività didattiche: − domenica 01 novembre 2015 Tutti i Santi − da mercoledì 23 dicembre 2015 a mercoledì 06 gennaio 2016 Vacanze Natalizie 5 − venerdì 12 febbraio 2016 Carnevale Ambrosiano − da giovedì 24 marzo a martedì 29 marzo 2016 Vacanze Pasquali − lunedì 25 aprile 2016 Anniversario della Liberazione − domenica 01 maggio 2016 Festa del Lavoro − giovedì 02 giugno 2016 Festa della Repubblica Termine delle attività didattiche: mercoledì 08 giugno 2016. Orario delle lezioni La frequenza si distribuisce dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 13.55, con l'aggiunta di due rientri pomeridiani dalle ore 14.10 alle ore 15.55. La classe terza, inoltre, sarà coinvolta in attività e workshop appositamente organizzati un sabato mattina al mese circa. La frequenza a tali iniziative è obbligatoria, trattandosi di orario curricolare a tutti gli effetti. L’accesso a scuola per l’avvio delle lezioni deve avvenire con il massimo rispetto dell’orario. Consigli di classe − settembre/ottobre (programmazione iniziale); − novembre, marzo (tutte le componenti - valutazione dell’andamento educativo e didattico delle singole classi); − maggio (tutte le componenti - adozioni libri di testo); − maggio (documento 15 maggio classi quinte). Scrutini − gennaio (1° quadrimestre); − giugno (2° quadrimestre). Collegio docenti Il collegio docenti si riunisce nei mesi di settembre, ottobre, febbraio e maggio. Colloqui docenti-genitori − Settembre: accoglienza genitori classi prime; − novembre/dicembre, marzo: colloqui individuali alla presenza di tutti i docenti. I genitori potranno fissare colloqui con i singoli docenti durante la mattinata, utilizzando la piattaforma “Scuola on line” per individuare giorno e ora dell’appuntamento. A partire dalla terza settimana di Maggio i colloqui individuali saranno sospesi. www.liceointernazionale.com
IL PROGETTO DI INNOVAZIONE Il Liceo Internazionale per l'Innovazione "Olga Fiorini" nasce dalla consapevolezza della necessità di un profondo rinnovamento delle modalità di trasmissione del sapere all'interno della scuola superiore, i cui metodi non sempre si dimostrano all'altezza delle sfide attuali, stentando essa a raggiungere e coinvolgere nel processo di apprendimento i destinatari dello stesso. La volontà di risolvere tale difficoltà, sperimentata quotidianamente da docenti e studenti nel lavoro in classe, si coniuga all'esigenza di uniformare, per obiettivi formativi e durata, il percorso di studi a quello degli altri paesi europei ed extra europei, nei quali il conseguimento del diploma avviene a diciotto anni, con un anno di anticipo, rispetto al nostro standard nazionale. 6 In tale maniera diventerà possibile colmare un gap che vede i nostri diplomati presentarsi al mercato globale con ritardo rispetto a molti omologhi stranieri, e non sempre dotati delle attestazioni conformi ad affrontare esperienze di studio o lavoro all'estero o presso istituzioni estere operanti nel nostro paese. Il significato di questo progetto, che vuole essere il punto di partenza e il motore dell'auspicato rinnovamento del sistema dell'istruzione, risiede nel nome che si è voluto attribuire al percorso e, specificamente, nelle due parole chiave che questo nome compongono: innovazione e internazionalità. La forte carica innovativa del percorso formativo si concretizza sia in ambito disciplinare, sia in quello logistico e organizzativo, mettendo a disposizione dello studente uno strumento versatile ed efficace per interfacciarsi con le numerose eccellenze produttive, culturali, scientifiche e nella comunicazione presenti sul territorio, ma anche con le migliori realtà formative internazionali. La vision del programma formativo si caratterizza per una tensione all'eccellenza, sia per quanto riguarda i livelli di preparazione degli studenti sia per quanto concerne la metodologia e l'organizzazione della struttura scolastica. L'impiego delle lingue straniere per l’insegnamento delle altre discipline, secondo la metodologia Content and Language Integrated Learning (CLIL), fortemente incentivata dal MIUR, e la promozione del merito sono i concetti cardine attorno ai quali è costruito l'intero progetto; l'orizzonte internazionale è quello che ne definisce i confini. Il radicamento nel tessuto sociale, culturale e imprenditoriale del territorio, vissuto come partner formativo per lo studente, ma soprattutto come riferimento per la definizione degli obiettivi formativi, ne è elemento distintivo, a garanzia di un approccio pragmatico alla questione della finalizzazione degli studi. Il DM n.679, emanato in data 8 agosto 2013 dall’allora Ministro dell’Istruzione, università e ricerca, Maria Chiara Carrozza, riconosce l'idoneità del progetto “a sperimentare la previsione della riduzione del percorso della scuola secondaria di secondo grado” 1, recependo, in tal senso, anche il parere favorevole espresso dal Direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale per la Lombardia, cui il Ministro affida il compito di formare un Comitato Scientifico "con funzioni consultive e di proposta"1. Tale approvazione si basa sulla normativa vigente e in particolare sul DPR n.275/1999, per quanto riguarda le “iniziative finalizzate all’innovazione metodologico-didattica” 1 e la “quota di flessibilità del curricolo riservata alle istituzioni scolastiche”1, sul DPR 15 marzo 2010 n. 89, “concernente la revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei” 1, sul DM 7 ottobre 2010 n.211, recante “indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento concernenti le attività e gli insegnamenti compresi nei piani degli studi previsti dai percorsi liceali” 1, sull’Atto di indirizzo del Ministro dell’Istruzione, università e ricerca in data 4 febbraio 2013 e “in particolare, la Priorità n.5, punto c), concernente l’adeguamento della durata dei percorsi di istruzione agli standard europei” 1. 1 Estratto dal DM n. 697 del 08/08/2013. www.liceointernazionale.com
OBIETTIVI E METODOLOGIE L'obiettivo che il Liceo Internazionale per l'Innovazione "Olga Fiorini" si propone di ottenere è il raggiungimento, da parte degli allievi, di competenze complesse, ma essenziali, utili al proseguimento degli studi nelle scuole più valide sul territorio nazionale e internazionale, adeguate alle più recenti e avanzate indicazioni nel campo delle metodologie dell'apprendimento, pur lasciando allo studente la possibilità di decidere in modo autonomo la composizione del proprio piano di studi. Al fine di realizzare un programma tanto ambizioso, la struttura scolastica e l'impianto metodologico generale devono essere revisionati radicalmente, salvaguardando il raggiungimento degli obiettivi specifici di 7 apprendimento e delle competenze, così come previste dalle indicazioni ministeriali riguardanti l'istruzione liceale, ma aprendosi a istanze e linguaggi che appartengono alla contemporaneità. Il risultato di una siffatta azione di rinnovamento è una scuola flessibile e capace di accompagnare nel percorso di crescita e maturazione lo studente, da un lato facilitando una presa di coscienza progressiva delle capacità personali, dall'altro lato accogliendo nell'iter formativo le esperienze acquisite in ambiti differenti da quello scolastico, in ottemperanza al dettato costituzionale, che vuole la rimozione di qualsiasi ostacolo al pieno realizzarsi dell'individuo. Tuttavia, innovazione non significa frattura con la tradizione; piuttosto, essa consiste nel mantenimento delle buone pratiche del passato, rilette alla luce delle teorie pedagogiche più recenti, unitamente all'utilizzo degli strumenti tecnologici più efficaci nel facilitare il processo di apprendimento. Infatti, il progresso tecnologico impone inediti stili cognitivi e richiede metodi nuovi di costruzione e trasferimento del sapere, incoraggiando altresì una gestione autonoma del processo di apprendimento da parte dello studente, che non può, tuttavia, prescindere dal rapporto umano con l'insegnante. Costui rimane il veicolo primario per accedere al sapere e si rende garante dell'utilizzo corretto e non indiscriminato del dispositivo tecnologico, che in tale maniera è valorizzato in tutte le sue potenzialità, abituando il giovane ad interfacciarsi nel giusto modo con la realtà globale. Il traguardo di un tale percorso è rappresentato, oltre che dal raggiungimento dell'elevato livello di preparazione già ricordato, dall'acquisizione di irrinunciabili abilità personali quali capacità di scelta e autonomia di decisione, autoconsapevolezza e orientamento al risultato, senso di responsabilità e capacità di relazione efficace; senza trascurare il potenziamento del pensiero critico, focalizzato sull'interpretazione delle grandi questioni, relative alla gestione di problematiche e scenari globali, nonché lo sviluppo dell'attitudine alla competitività positiva, utile a sostenere le sfide poste dai nuovi saperi, dai nuovi mercati, dalle nuove professioni. Fulcro dell’innovazione metodologica è l’impostazione della didattica per competenze, dalla quale discende una concezione alternativa del processo di apprendimento, in ogni sua fase. Essa presuppone il concorso di tutte le discipline, facenti parte del curriculum studiorum, nella costruzione di un bagaglio coerente di conoscenze e abilità, secondo una modalità interdisciplinare, che, unitamente alla didattica laboratoriale, è imprescindibile per il superamento della pedagogia tradizionale. In tale prospettiva, saranno gradualmente messi in campo strumenti quali l'insegnamento di discipline curricolari non linguistiche in lingua straniera, secondo la metodologia CLIL, la pianificazione di percorsi istituzionalizzati di recupero e potenziamento nelle discipline caratterizzanti l'iter formativo, esperienze di stage e di alternanza scuola/lavoro, workshop, seminari e attività di approfondimento su aspetti particolari delle materie di studio. www.liceointernazionale.com
A CHI SI RIVOLGE Data la sua particolare natura e conformazione, il Liceo Internazionale per l'Innovazione "Olga Fiorini" si rivolge a studenti che abbiano conseguito risultati soddisfacenti al termine del primo ciclo di istruzione, dimostrando di aver appreso le competenze linguistiche, logico-matematiche, di produzione e comprensione di testi, al livello previsto al termine di detto ciclo di studi. Inoltre, il candidato ideale dovrà essere fortemente motivato e dimostrare una spiccata inclinazione alle attività di studio e ricerca; dovrà essere curioso, attento, predisposto alla comunicazione e all'utilizzo degli strumenti ICT. 8 Al fine di assicurare un corretto indirizzo alla scelta di questo particolare programma di istruzione, è stato predisposto un percorso di orientamento che comprende due passaggi distinti, ma complementari. Dopo aver recepito le informazioni essenziali riguardo alla scuola, nelle sedi e nei momenti dedicati alla presentazione della stessa, quali open day e saloni dell'orientamento, o mediante colloquio privato con i responsabili dell'istituto, lo studente dovrà ufficializzare la volontà di iscriversi al Liceo Internazionale per l'Innovazione presso la segreteria didattica della scuola o mediante il sistema informatico nazionale. In seguito, sarà avviato il percorso di orientamento con la convocazione dei genitori, o di chi ne fa le veci, ad un colloquio inteso a raccogliere le prime informazioni circa la situazione personale e familiare dello studente. Per quanto riguarda, invece, la situazione scolastica, sarà richiesta alla famiglia la consegna della scheda di valutazione, rilasciata dalla scuola attualmente frequentata al termine del primo periodo dell’anno scolastico in corso. Il secondo step del percorso consiste in un test attitudinale incentrato su tre aspetti particolari: la percezione di sé, le abilità sociali, la gestione del tempo. Gli esiti di tale prova saranno comunicati a studenti e famiglie in un ulteriore colloquio, conclusivo del percorso, nel quale si evidenzieranno le eventuali criticità e, se necessario, si discuterà dell’opportunità di un riorientamento. • TEST DI INGRESSO All’inizio dell’anno scolastico, gli studenti della classe prima, saranno chiamati a sostenere un test di ingresso, necessario per stabilire i livelli di partenza delle competenze già acquisite, quali comprendere un testo nella propria lingua e in lingua straniera, capacità logico-deduttive, logico-matematiche e logico-linguistiche. www.liceointernazionale.com
STRUMENTI DI INNOVAZIONE La riduzione da cinque a quattro anni della durata del secondo ciclo di istruzione è solo uno degli aspetti innovativi che caratterizzano il Liceo Internazionale per l'Innovazione; nemmeno il più ragguardevole, se confrontato con la portata riformatrice degli altri suoi elementi distintivi. Gli strumenti didattici presentati di seguito, se presi in esame singolarmente, non costituiscono una novità sostanziale: si tratta, infatti, di metodologie già ampiamente sperimentate nel corso degli anni e individuate anche nelle Indicazioni Nazionali in vigore, come il cammino da percorrere per un proficuo rinnovamento dell'apprendimento. Esse sono al centro di studi e riflessioni che coinvolgono le reti delle scuole a livello locale e tanti docenti interessati alla ricerca di un efficace revisione dei sistemi di insegnamento. 9 Sinora, tuttavia, tali esperienze non sono riuscite a scalzare i modi della didattica tradizionale, poiché sono state realizzate in maniera episodica e senza la forza di elevarle a sistema. Il Liceo Internazionale per l'Innovazione persegue invece l'intento di riorganizzare la didattica, introducendo stabilmente tali principi nella prassi quotidiana e rendendo tali procedure i pilastri pedagogici su cui rifondare il concetto di scuola. • SCEGLI IL TUO LICEO Il maggiore ostacolo nell'operare una scelta consapevole al termine del primo ciclo di istruzione risiede nella scarsa conoscenza delle discipline che caratterizzano le differenti opzioni, in quanto la gran parte di tali materie non sono state affrontate nel percorso pregresso, o, comunque, sono state trattate con minore profondità, rispetto a quanto richiesto a livello liceale. A tale difficoltà si deve imputare la responsabilità di tanti ripensamenti tardivi, motivo di variazioni in itinere nell'indirizzo di studio, che, pur previste dalla normativa vigente, non rendono agevole il cammino scolastico. Anche per ovviare a tale ostacolo si è pensato di offrire la facoltà di decidere, in corso di svolgimento, quale indirizzo conferire al proprio piano di studi, posticipando di fatto la scelta a un momento nel quale possa essere operata con piena coscienza, avendo già sperimentato lo studente tutte le discipline che caratterizzano i percorsi liceali a disposizione. Inoltre, in tale maniera, si garantisce una preparazione di base solida ed eclettica. Pertanto, il programma di studi del Liceo Internazionale per l'Innovazione è suddiviso in due bienni; al termine del primo biennio, ogni studente sceglie quale indirizzo dare al proprio programma di studi, sulla base delle discipline che intende approfondire. In tale maniera ciascuno potrà decidere tra Liceo scientifico, Liceo scientifico delle scienze applicate, Liceo linguistico e Liceo delle scienze umane. Al termine del secondo biennio, lo studente affronterà l'Esame di Stato e conseguirà il Diploma di Stato dell'indirizzo prescelto. • DIDATTICA PER COMPETENZE Programmare e valutare per competenze significa spostare l'attenzione dai contenuti, che rimangono, comunque, il carburante irrinunciabile per il funzionamento del processo di apprendimento, ai talenti che l'individuo deve sviluppare lungo l'iter scolastico. Saranno infatti tali abilità, se opportunamente certificate, a consentirgli di collocarsi agevolmente nel sistema dell'istruzione universitaria prima e in quello del lavoro in un secondo tempo. Si tratta pertanto di predisporre un percorso che non si basi sull'apprendimento di contenuti fini a sé stessi; al contrario, esso deve indirizzarsi costantemente ad uno scopo concreto, esplicitando il proprio valore pratico e modellando le intelligenze, al fine di renderle idonee ad affrontare le questioni, più o meno complesse, prospettate dalla quotidianità. A ciò si aggiunga che la tecnologia attuale mette a disposizione un gran numero di informazioni, la cui considerevole accessibilità fa sorgere inedite problematiche, riguardanti la scelta e l'impiego di tali contenuti. A maggior ragione la scuola non può più limitarsi ad esporre una serie di dati, facilmente reperibili e sempre a disposizione; deve, invece, sforzarsi di insegnare un utilizzo puntuale di tali informazioni e i procedimenti per operare una cernita corretta e una sistematizzazione proficua di questi. www.liceointernazionale.com
La didattica per competenze è da tempo oggetto di sperimentazione all'interno dei diversi ordini di scuola ed esiste già, seppure non strutturata a livello nazionale, una certificazione delle competenze conseguite al termine del ciclo dell'obbligo scolastico. A livello internazionale, l'Unione Europea ha definito, fin dal dicembre 2006 2, il Quadro di riferimento delle Competenze chiave per l'apprendimento permanente, al fine anche di favorire "la mobilità transnazionale dei lavoratori e dei discenti e contribuire a far fronte alle esigenze dell'offerta e della domanda sul mercato europeo del lavoro" 3. Obiettivo del Liceo Internazionale per l'Innovazione sarà implementare gradualmente tale metodologia didattica, tentando una sintesi tra i più avanzati indirizzi pedagogici e quanto di efficace la tradizione didattica 10 nostrana mette a disposizione. Tale processo di revisione delle modalità di insegnamento, favorirà la riorganizzazione dei contenuti, in modo tale da garantire il raggiungimento degli "obiettivi specifici di apprendimento e delle competenze previsti per il quinto anno dei licei" 4. Ad esso, inoltre, si accompagnerà una corrispondente modifica del sistema di valutazione, che ha visto l'affiancamento al tradizionale giudizio per singola disciplina, della certificazione delle competenze acquisite, elaborata in modo trasversale e interdisci-plinare, al fine di rendere un quadro quanto più preciso possibile delle attitudini dello studente e dei suoi progressi. • INTERDISCIPLINARIETÀ E DIDATTICA LABORATORIALE La didattica per competenze presuppone un elevato tasso di cooperazione tra le materie che compongono il piano di studi, sia in termini di programmazione degli interventi, sia, ancora di più, per quanto riguarda la valutazione dei risultati conseguiti, che, come si è detto, non possono più riguardare la singola disciplina, ma essere il frutto di un giudizio che si origina da tutte le discipline che perseguono il raggiungimento delle medesime competenze. Inoltre, un approccio educativo interdisciplinare offre un contributo fondante alla formazione di una mentalità aperta e all'elaborazione di strategie educative interculturali; incoraggia l'eliminazione della separazione ormai obsoleta tra discipline umanistiche e scientifiche e il superamento della concezione dell'uomo come entità frammentata tra la dimensione biologica, psichica, religiosa, economica, letteraria, filosofica, suggerendo, invece, una visione olistica dell'essere umano. Obiettivo del Liceo Internazionale per l'Innovazione sarà introdurre nella programmazione annuale una quota sempre maggiore di problemi trattati con taglio interdisciplinare e, contemporaneamente, attività e iniziative il cui svolgimento preveda l’intervento di più discipline, così da favorire lo sviluppo nei discenti del pensiero critico e ovviare all’annoso problema della parcellizzazione del sapere. Naturale complemento all’approccio interdisciplinare, sarà l’impostazione laboratoriale della didattica di classe, che prevede la rinuncia all’approccio teorico in favore di una trattazione concreta e fattiva delle questioni proposte. La didattica laboratoriale è una innovazione strutturale, che riguarda in maniera trasversale tutte le discipline e si fonda sui concetti del learning by doing e del cooperative learning; essa pone al centro del processo di apprendimento lo studente, le sue attitudini e i suoi bisogni, accogliendo le note teorie di Howard Gardner sulle intelligenze multiple e valorizza compiutamente l’istanza dell’insegnamento personalizzato. Applicando la didattica laboratoriale è possibile scoprire l'unitarietà e insieme la complessità del reale, mettere in atto relazioni interpersonali e di collaborazione costruttive, svolgere itinerari euristici che uniscano teoria e pratica, esperienza e riflessione, compensare squilibri e disarmonie educative. Infine, la didattica laboratoriale assicura il raggiungimento della competenza chiave "imparare ad imparare", l'acquisizione della quale è strategica per una corretta impostazione dell'iter scolastico presente e futuro. 2 GU L 394 del 30.12.2006. 3 GU C 111del 23 aprile 2008, pag. 1. 4 Estratto dal DM n. 697 del 08/08/2013. www.liceointernazionale.com
• CLASSE 2.0 Uno dei punti qualificanti dell’offerta formativa è l’investimento nell’utilizzo delle attrezzature multimediali per l’attività didattica: la diffusione sempre più capillare di strumenti tecnologici potentissimi e la disponibilità immediata, grazie alla rete internet, di quantità enormi di dati e informazioni stanno infatti cambiando radicalmente il modo di fare scuola. Il Liceo Internazionale per l'Innovazione adotta come strumento ordinario della didattica la lavagna 11 interattiva multimediale (LIM), della quale sono dotate le sue aule. Tale strumento consente l'accesso alla rete internet, tramite la connessione dell'istituto, che è anche disponibile in tutti gli ambienti in modalità wi-fi protetta. Inoltre, ogni studente sarà dotato di un tablet iPad da utilizzare come dispositivo per l'apprendimento, in sostituzione dei libri di testo cartacei, ma non solo: grazie al nuovo strumento, infatti, sarà possibile utilizzare applicazioni create appositamente per la didattica e divenire sempre più autonomi nella costruzione del proprio percorso di apprendimento. • EIPASS 7 MODULI La padronanza degli strumenti informatici e multimediali è una condizione indispensabile per dominare le dinamiche comunicative e relazionali e per ambire ad occupare posizioni di responsabilità nel mondo globale. Non è sufficiente, tuttavia, avere dimestichezza con i dispositivi e i programmi e applicazioni ad essi collegati; è fondamentale poter documentare tale conoscenza mediante attestazioni riconosciute in ambito internazionale, al fine di qualificare il proprio curriculum vitae et studiorum e poter usufruire del riconoscimento di punteggi in graduatorie e bandi. Obbligo categorico della scuola è promuovere l'alfabetizzazione informatica e la creazione di una cultura digitale, principiando quel percorso di aggiornamento e miglioramento continuo, secondo i principi del lifelong learning, necessario all'individuo per essere costantemente competitivo e indipendente Il piano di studi del Liceo Internazionale per l'Innovazione prevede la certificazione delle competenze ICT, mediante un percorso di preparazione curricolare, che culminerà nell'ottenimento della certificazione europea EIPASS 7 MODULI. La struttura di tale programma prevede sette step, affrontabili separatamente, ognuno dei quali provvisto di autonoma attestazione: Modulo 1 - fondamenti dell'Information Technology / IT basic concept Modulo 2 - gestione funzioni di base del sistema operativo / O.S. Basic Management Modulo 3 - videoscrittura / Word Processing Modulo 4 - foglio elettronico / Spreadsheet Modulo 5 - basi di Dati /Gestione di dati strutturati Modulo 6 - presentazioni multimediali / Slideshow Modulo 7 - Internet & Networking Al termine del primo biennio lo studente avrà ottenuto la certificazione EIPASS 7 MODULI e potrà, in modo autonomo e facoltativo, proseguire il percorso di certificazione con i gradi più avanzati. La certificazione EIPASS 7 MODULI conferisce crediti formativi riconosciuti e spendibili presso le istituzioni universitarie. Il Liceo Internazionale per l'Innovazione è accreditato in qualità di EI-CENTER, sede d’esame autorizzata al rilascio delle certificazioni EIPASS, e mette a disposizione ambienti, strumentazione ed esaminatori per lo svolgimento degli esami. www.liceointernazionale.com
APERTURA INTERNAZIONALE Conferire un respiro internazionale a un percorso di istruzione equivale a moltiplicare in modo esponenziale le occasioni di apprendimento. Un'impostazione multiculturale e interculturale della didattica fornisce agli studenti gli strumenti per interpretare il mondo globalizzato, senza perdere di vista la specificità della propria cultura d'origine. L'apertura al nuovo e al differente vale l'accoglimento di apporti diversificati, essenziali per lo sviluppo di una consapevolezza profonda di sé e di una coscienza critica, catalizzatore irrinunciabile di conoscenza e di interessata curiosità e fondamento di una cittadinanza attiva in contesto internazionale. Lo studio delle lingue è solo il primo passo nella direzione di una scuola internazionale; ad esso si aggiunge l'utilizzo delle lingue 12 straniere nell'insegnamento di altre discipline, le opportunità di learning mobility e lo sfruttamento delle moderne tecnologie per creare connessioni e sodalizi formativi. Il piano di studi del Liceo Internazionale per l'Innovazione prevede lo studio di due lingue straniere per l'intero arco della sua durata, il massiccio utilizzo della metodologia CLIL, l'integrazione delle attività curricolari con iniziative di scambio a vario titolo con l'estero. • SECONDA LINGUA STRANIERA Nell'attuale panorama dell'istruzione liceale, ad eccezione del Liceo linguistico e dell'opzione economico- sociale del Liceo delle Scienze Umane, il Liceo Internazionale per l'Innovazione è l'unico indirizzo a prevedere l'insegnamento ordinamentale di due lingue straniere. Si è scelto di adottare il Francese, in quanto lingua ufficiale dell'Unione Europea e dell'UNESCO; inoltre, esso occupa il secondo posto nella classifica delle lingue straniere più studiate al mondo e il nono in quella delle lingue più parlate, essendo lingua madre in paesi europei come Francia, Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Principato di Monaco e, nel resto del mondo, lingua madre o lingua ufficiale in tutta l’Africa Nord Occidentale (Tunisia, Algeria, Marocco, Costa d’Avorio, Senegal), in Canada, nelle Antille francesi, in Guyana, Réunion, in Medio Oriente, nell’ ex Indocina (Vietnam, Laos, Cambogia), in Nuova Caledonia, nella Polinesia francese. Inoltre, esso è lingua ufficiale dei Giochi Olimpici, della Croce Rossa Internazionale, nonché seconda lingua dell'ONU. Il Francese è anche la lingua di una cultura raffinatissima (Molière, Voltaire, Rousseau, Hugo, Baudelaire, Beckett, solo per citare alcuni esempi) della danza e della moda; è lingua fondamentale negli studi storico-sociali (scuola degli Annales), in quelli sociologici (Durkheim è tra i padri fondatori della disciplina), antropologici (Mauss, Marc Augé, René Girard) e infine nell’ambito filosofico novecentesco (dall’ermeneutica di Ricoeur e Derrida al post strutturalismo di Foucault e Deleuze). Dal punto di vista occupazionale, esso è la lingua del più importante partner economico dell'Italia in Europa, del secondo partner economico della Lombardia, tanto per le esportazioni, quanto per le importazioni: la Francia è la prima destinazione degli investimenti italiani all'estero e l'Italia è la terza destinazione degli investimenti francesi in Europa. È richiesto dalle oltre millecento aziende francesi sparse sul territorio nazionale, di cui oltre seicento nella sola Lombardia (Auchan, Carrefour, Decathlon, Castorama, Darty, Leroy Merlin, Norauto, Fnac, Air France, Peugeot, L'Oréal, Club Méd, Etam, Séphora), nonché lingua indispensabile per accedere ad illustri aziende italiane divenute francesi (Bulgari, Gucci, Bottega Veneta, Fendi, A2A, Banca Nazionale del Lavoro-BNP Paribas, Cariparma e Friuladria-Crédit Agricole, Axa assicurazioni, Parmalat-Lactalis- Galbani-Cademartori-Locatelli-Invernizzi). • CONTENT LANGUAGE INTEGRATED LEARNING (CLIL) CLIL, acronimo di Content language integrated learning, è una dicitura generica che indica un programma di immersione linguistica, per il potenziamento dell'insegnamento di una seconda lingua, mediante il suo utilizzo come lingua veicolare per l'apprendimento di altre discipline. Tale metodologia presuppone l'introduzione di un concetto pragmatico di lingua che favorisce l'acquisizione della stessa, più che il suo apprendimento, focalizzando l'attenzione sui significati, più che sulle strutture. www.liceointernazionale.com
I contenuti veicolati tramite lingua straniera risultano appresi con maggiore facilità, grazie alla defamiliariz- zazione degli stessi, imputabile all'estraneità del lessico della lingua straniera. Inoltre, la mescolanza di idiomi differenti nella trattazione di una disciplina comporta un implicito confronto tra le strutture grammaticali, morfologiche e sintattiche degli stessi, nonché l'attivazione di aree cognitive, che, tuttavia, fanno riferimento a competenze comuni. La Commissione Europea, nel raccomandare l'utilizzo del metodo CLIL, mette in luce i vantaggi che da esso derivano, quali la costruzione di una conoscenza e una visione interculturale, lo sviluppo di abilità di comunicazione interculturale, il miglioramento delle competenze linguistiche e, più in generale, delle abilità di 13 comunicazione orale, lo sviluppo di interessi e di una mentalità multilinguistica. Il Liceo Internazionale per l'Innovazione sarà caratterizzato dall'introduzione progressiva del metodo CLIL in una quota sempre maggiore di discipline, a partire da matematica, fisica, storia e geografia e scienze motorie e sportive nel primo anno. Tale sfida riguarderà la lingua inglese, ma anche la seconda lingua straniera studiata, esaltando in tale maniera i benefici derivanti dall'impiego di tale metodologia. • CERTIFICAZIONI CAMBRIDGE-ESOL Certificare la conoscenza delle lingue straniere è un passaggio nodale per la costruzione di un curriculum vitae, spendibile nei gradi d'istruzione superiori e in ambito lavorativo. Quante più lingue si conoscono e quanto migliore è la conoscenza delle stesse, tanto maggiore è il numero di occasioni che si potranno cogliere nella vita futura. Le certificazioni Cambridge-Esol sono la strada scelta da più di un milione di studenti europei ed extra- europei all’anno, in 130 paesi nel mondo. La qualità del programma è garantita dall'ente certificatore, il Cambridge English Language Assessment, dipartimento dell'Università di Cambridge, che da un secolo si occupa di gestire esami per la valutazione della conoscenza della lingua inglese per soggetti non madrelingua. Le certificazioni Cambridge si richiamano al Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER), standard internazionale per la definizione della conoscenza delle lingue. A seconda del livello di partenza, ad ogni studente sarà proposto un percorso di preparazione, da affrontare in orario curricolare e, in minima parte, in orario extracurricolare, che prevederà anche l'intervento di conversatori madrelingua, con l'obiettivo di raggiungere almeno il livello B2 nella lingua inglese, al termine del primo biennio. Sarà poi possibile proseguire l'iter con i gradi più avanzati. Nel secondo biennio si potrà accedere alle certificazioni anche per la seconda lingua straniera. • LEARNING MOBILITY Ideale complemento di una formazione di respiro internazionale è la possibilità di vivere in prima persona realtà differenti da quella d'origine. Lo strumento dell’apprendimento attraverso la mobilità internazionale è un’esperienza fondata sulla ricerca di una crescita consapevole, rivolta a conoscere l’altro e, attraverso la scoperta delle difformità, a meglio comprendere la propria identità culturale. In tal senso, lo sfruttamento di tutte le iniziative di formazione transnazionale, che già caratterizzano l'offerta formativa degli Istituti "Olga Fiorini", e l'individuazione di nuove opportunità di learning mobility diventano passaggi obbligati per la realizzazione del progetto di innovazione. Ai viaggi di istruzione all'estero e alle attività di scambio con scuole e organizzazioni educative, si aggiungeranno, nel corso degli anni, progetti da svolgere in partenariato con enti e istituzioni sovranazionali. Inoltre, non si deve trascurare l'opportunità, offerta dalle nuove tecnologie, di raggiungere luoghi anche molto lontani, sebbene in maniera virtuale, creando relazioni e condividendo momenti di apprendimento con studenti e docenti di altre nazionalità. Tra le iniziative legate alla learning mobility, sono da annoverare, infine, l'intervento in classe di visiting professor, provenienti da altre realtà nazionali, così come vacanze di studio o esperienze di summer job all'estero. www.liceointernazionale.com
SUCCESSO FORMATIVO Il successo formativo si concretizza quando l’esperienza scolastica contribuisce alla piena realizzazione delle potenzialità dell’individuo, in accordo con le altre componenti del suo percorso di crescita. Dunque, esso non coincide necessariamente con una promozione, né può essere valutato in maniera esclusivamente quantitativa. Un programma orientato al successo formativo è attento a comprendere e valorizzare le differenze e le potenzialità di ogni studente e punta a chiarificarne caratteristiche attitudinali, risorse, limiti, desideri, aspirazioni, per costruire progressivamente un progetto di vita; compito dell’adulto non è la mera trasmissione di conoscenze, piuttosto è la condivisione di tale progetto di vita, del quale egli si fa carico, diventando facilitatore della realizzazione dello stesso. 14 • STUDY COUNSELOR Lo study counselor è una figura strategica in una scuola che ponga la flessibilità tra i suoi obiettivi. Egli si fa garante dell’organicità dell’iter formativo, accompagnando le scelte dello studente con un’opera costante di orientamento, finalizzata, dapprima, all’individuazione dell’indirizzo da conferire al proprio progetto scolastico al termine del primo biennio e, in un secondo momento, alla valutazione delle opzioni per il proseguimento degli studi dopo il raggiungimento del Diploma. Inoltre, lo study counselor fornisce supporto metodologico allo studente, discutendone le eventuali difficoltà di apprendimento e aiutandolo a risolvere problemi quali la gestione del tempo, l'ansia da prestazione, la concentrazione, l’ottimizzazione delle risorse e il metodo di studio, così come possibili criticità nelle relazioni con docenti e compagni di classe. Infine, questa figura è responsabile della valutazione del contesto in cui si sviluppa il processo di apprendimento, che svolge una funzione di primaria importanza nel determinarne l’efficacia. Tale azione sarà compiuta mediante periodiche analisi di clima, anche a campione, tese a testare il livello di motivazione e il benessere di tutte le componenti umane che operano all'interno della scuola, nonché tramite la partecipazione all’attività didattica in qualità di osservatore e tutor d’aula, al fine di garantire una presenza stabile e un punto di riferimento e mediazione costante per docenti e studenti. • LEARNING SUPPORT Garantire il successo formativo e uno sviluppo armonico della persona significa anche colmare tempestivamente le lacune che possono crearsi durante il processo di apprendimento. A tal fine, il Liceo Internazionale per l’Innovazione mette a disposizione degli studenti uno strumento di recupero e potenziamento in itinere che interviene quando si evidenziano difficoltà e problematiche in una disciplina. Sarà cura del docente predisporre una serie di incontri con lo studente o il gruppo di studenti, in orario extracurricolare, per intervenire prontamente e risolvere tali criticità, prima che divengano ostacoli alla prosecuzione della preparazione. • LEARNING PARTNERSHIP In un mondo sempre più complesso, la scuola non basta a garantire il successo formativo del giovane. C'è bisogno che intorno ad essa si formi una rete, un network, che ne integri e completi l'impegno, fornendo know-how specializzato, situazioni e occasioni formative mediante le quali coltivare competenze, che in ambiente scolastico non si possono sviluppare. Tale apporto del territorio al percorso formativo si potrà configurare, nel primo biennio come attività di orientamento e intervento di esperti, che affianchino i docenti nella didattica; nel secondo biennio si potranno, invece implementare esperienze di alternanza scuola/lavoro e impresa formativa simulata, che siano propedeutiche anche alla scelta del percorso di studio e di vita dopo il Diploma. www.liceointernazionale.com
Un altro aspetto fondamentale del network è la connessione con le realtà culturali presenti nel circondario, a partire da quelle facenti capo ad ACOF, ente gestore del Liceo Internazionale per l'Innovazione, degli Istituti Scolastici Superiori "Olga Fiorini", nonché agenzia di formazione riconosciuta dal MIUR, dal Ministero della Salute e accreditato presso la regione Lombardia; ma anche con quelle universitarie, museali, produttive e di ricerca. • PIANO ANNUALE PER L'INCLUSIVITÀ (PAI) 15 Da sempre gli Istituti Scolastici “Olga Fiorini” s’impegnano a rispondere alle esigenze degli studenti che presentano Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.): i B.E.S. comprendono disturbi specifici d’apprendimento (D.S.A.), disabilità, sindrome da deficit di attenzione e iperattività (A.D.H.D.), svantaggi socio-economici, linguistici e culturali. Durante ciascun anno scolastico gli insegnanti dell’Istituto seguono corsi pomeridiani tenuti da esperti in materia di B.E.S. per mantenersi costantemente aggiornati sulle varie problematiche In osservanza della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, si delinea e precisa la strategia inclusiva della scuola al fine di realizzare appieno il diritto all’apprendimento per tutti gli alunni e studenti in situazione di difficoltà e gli Istituti individuano dei docenti referenti per tali problematiche. In particolare per quanto riguarda i casi di D.S.A., questa attenzione si concretizza nell’attuazione, in accordo con lo studente e con la famiglia, delle misure compensative e dispensative necessarie per favorire il successo formativo dell’alunno, così come prevedono la legge n. 170 dell’8 ottobre 2010 e le relative linee guida del 12 luglio 2011. Tali strategie vengono messe in atto da ciascun docente e programmate dal Consiglio di Classe, anche attraverso la predisposizione di un Piano di studio Personalizzato (P.d.P) concordato con il docente referente cui spetta tenere i rapporti con la famiglia dello studente e con lo specialista che certifica il disturbo specifico. Il P.d.P si può attuare anche per studenti con l’A.D.H.D. e per altre tipologie di disturbo specifico non citate dalla normativa di riferimento, ma richiamati dalla Circolare Ministeriale n° 8 del 6 marzo 2013. Nel caso di certificazione di disabilità viene invece redatto a cura del Consiglio di Classe, sempre in accordo con le famiglie e col docente referente, il Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.). Dall’anno scolastico 2014-2015 viene inoltre introdotto, sempre in osservanza della Direttiva Ministeriale del 27 dicembre 2012, il Piano Annuale per l’Inclusività, ovvero P.A.I.. Il P.A.I. è uno strumento che contribuisce ad accrescere la consapevolezza dell’intera comunità educante sulla centralità e la trasversalità dei processi inclusivi in relazione alla qualità dei “risultati” educativi, per creare un contesto educante dove realizzare concretamente la scuola “per tutti e per ciascuno”. In questa ottica di sviluppo e monitoraggio delle capacità inclusive della scuola, l’Istituto si doterà del P.A.I. come vera e propria integrazione del P.O.F. che costituisce lo sfondo ed il fondamento sul quale sviluppare una didattica attenta ai bisogni di ciascuno nel realizzare gli obiettivi comuni, che detta le linee guida per un concreto impegno programmatico per l’inclusione. Il P.A.I. è basato su una attenta lettura del grado di inclusività della scuola e su obiettivi di miglioramento, da perseguire nel senso della trasversalità delle prassi di inclusione negli ambiti dell’insegnamento curricolare, della gestione delle classi, dell’organizzazione dei tempi e degli spazi scolastici, delle relazioni tra docenti, alunni e famiglie. www.liceointernazionale.com
IL PIANO DI STUDI Il piano di studi del Liceo Internazionale per l'Innovazione si articola su arco temporale di quattro anni. Le discipline, oggetto di studio, sono raggruppate per assi culturali, secondo la suddivisione presente già nel DM n.139 del 22 agosto 2007, nel quale essi sono definiti come "il tessuto per la costruzione di percorsi di apprendimenti orientati all'acquisizione di competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento permanente anche ai fini della vita lavorativa". Tale ripartizione delle materie di studio è funzionale a mettere in evidenza i legami congeniti, esistenti tra le varie discipline nell'ottica dello sviluppo delle medesime competenze. Anche se nulla vieta la collaborazione 16 tra discipline afferenti assi diversi. L'indicazione di un monte ore per assi risponde, invece, all'esigenza di mantenere flessibile il percorso di apprendimento, lasciando la possibilità di aumentare o diminuire il numero di ore dedicato a una disciplina, a seconda delle attività progettate in un determinato periodo. • PRIMO BIENNIO Nel primo biennio, lo studente acquisirà conoscenze, abilità e competenze pluridisciplinari di base, riferite ai quattro assi culturali proposti. Dovrà inoltre raggiungere almeno il livello B2 nell'apprendimento della lingua inglese, al fine di consentire, dal secondo biennio in poi, un più massiccio utilizzo della metodologia CLIL per l'insegnamento delle discipline non linguistiche. MONTE ORE SETTIMANALE E ANNUALE Monte ore Monte ore Assi culturali Discipline settimanale annuale I II I II Asse dei linguaggi Lingua e letteratura italiana 6 5 198 165 Lingua italiana Lingua e cultura latina Lingue straniere Lingua straniera I: inglese 6 6 198 198 Lingua straniera II: francese Asse matematico Matematica 6 6 198 198 Tecnologia informatica Asse scientifico- Scienze naturali tecnologico Fisica 5 6 165 198 Scienze motorie e sportive Asse storico- Storia e geografia umanistico Filosofa Diritto ed economia politica 10 10 330 330 Scienze umane Storia dell'arte e disegno Religione o attività alternativa ORIENTAMENTO 1 1 33 33 TOTALE 34 1122 Al termine del primo biennio, lo studente sarà in possesso delle conoscenze, abilità e competenze pluridisciplinari sufficienti a compiere la scelta dell'indirizzo verso cui orientare il suo percorso di studi nel biennio conclusivo. www.liceointernazionale.com
• SECONDO BIENNIO Nel secondo biennio trova attuazione la flessibilità che consente la personalizzazione del percorso di studi, attraverso la scelta delle discipline da approfondire, fatta salva una base comune a tutti gli indirizzi liceali. MONTE ORE SETTIMANALE E ANNUALE AREA COMUNE Monte ore Monte ore 17 Assi culturali Discipline settimanale annuale III IV III IV Asse dei linguaggi Lingua e letteratura italiana Lingua italiana 5 5 165 165 Lingue straniere Lingua straniera I: inglese 6 5 198 165 Lingua straniera II: francese Asse matematico Matematica 1 1 33 33 Asse scientifico- Scienze naturali tecnologico Fisica 5 5 165 165 Scienze motorie e sportive Asse storico-umanistico Storia Filosofa 6 7 198 231 Religione o attività alternativa ORIENTAMENTO 1 1 33 33 WORKSHOP 1 1 33 33 TOTALE 25 825 Allo studio delle discipline dell'area comune si associa quello delle materie dell'area di indirizzo, scelte in base all'orientamento che lo studente vuole conferire al proprio percorso individuale. AREA DI INDIRIZZO Liceo scientifico Liceo delle Liceo scientifico Liceo Linguistico Scienze applicate Scienze Umane Lingua e cultura latina Matematica Matematica Dir. ed ec. Fisica Lingua straniera II Fisica politica Tecnologia informatica Lingua straniera III Tecnologia informatica Scienze umane Scienze naturali Matematica Scienze naturali Matematica Disegno Disegno Monte ore settimanale totale 10 Monte ore annuale totale 330 Il monte ore totale del secondo biennio consta di 35 ore settimanali, 1.155 ore annuali. www.liceointernazionale.com
PROFILO IN USCITA Al termine del quadriennio, gli studenti affronteranno l'Esame di Stato e conseguiranno il Diploma corrispondente all'indirizzo che avranno scelto di conferire al proprio programma di studi, raggiungendo, di conseguenza, i risultati di apprendimento comuni ai percorsi liceali ed i risultati di apprendimento specifici dell’indirizzo prescelto. A completamento e integrazione del titolo conseguito, gli studenti potranno fare assegnamento su una certificazione delle competenze acquisite durante l'iter formativo e sulle certificazioni linguistiche e informatiche ottenute, al fine di costruire un curriculum vitae et studiorum, spendibile per l'accesso alle 18 migliori istituzioni universitarie nazionali ed estere. INDIRIZZI GENERALI PER LA VALUTAZIONE • VALUTAZIONE DELLO STUDENTE La valutazione è un momento fondamentale del processo di apprendimento, poiché consente di verificare i livelli raggiunti e impostare la prosecuzione dell'iter formativo. Tale principio generale vale, a maggior ragione, in un sistema basato sulle competenze, nel quale, il grado di apprendimento è fattore imprescindibile nell'impostazione degli step successivi. Nell'ottica della promozione del pensiero critico, il coinvolgimento attivo dello studente nella valutazione è essenziale, poiché sviluppa le sue capacità di autovalutazione. La famiglia sarà costantemente tenuta al corrente dei progressi del discente, sia mediante gli strumenti tecnologici, che consentono di conoscere le valutazioni in tempo reale, sia con gli strumenti tradizionali e con le comunicazioni ufficiali, rilasciate dalla scuola al termine di ogni frazione temporale, nella quale è suddiviso l'anno scolastico. Infine, il contatto assiduo con i docenti e i responsabili garantirà una partecipazione dinamica della famiglia alla formazione dello studente. Per la determinazione del credito scolastico si terrà conto del profitto dell'allievo, ma anche delle attività extracurricolari svolte presso la scuola o altre Agenzie di formazione certificate, il cui output sia considerato rilevante da parte degli organismi di governance dell'istituto. Titoli aggiuntivi, presentati dagli studenti e certificati da enti esterni, e esperienze educative personali afferenti al quadro "Cittadinanza e Costituzione" potranno costituire - qualora non rientrino nella valutazione utile alla definizione del credito scolastico - credito formativo. • PORTFOLIO DELLE COMPETENZE Il Portfolio delle Competenze raccoglie gli indicatori di livello di ciascuna competenza al fine di esplicitare il significato del livello raggiunto dallo studente, che è indicato nell’apposito Libretto personale delle Competenze, compilato dai docenti del consiglio di classe in occasione degli scrutini, al termine del primo e del secondo quadrimestre. Tale documento è messo a disposizione di studenti e genitori all’inizio dell’anno ed è sempre disponibile presso la segreteria didattica. Nel Libretto delle Competenze, queste ultime sono raggruppate secondo gli assi culturali; in tale maniera è immediatamente evidente quali discipline concorrano al raggiungimento di ogni competenza. In esso è indicato il livello raggiunto dallo studente in ciascuna competenza. Il giudizio espresso dal consiglio di classe è collegiale e rappresenta una media ponderata tra i giudizi ottenuti dallo studente nelle discipline che concorrono al raggiungimento di ogni singola competenza. La natura collegiale di tale valutazione favorisce la definizione di un ritratto dello studente omogeneo e maggiormente rispondente alle reali capacità da questi apprese, durante il percorso scolastico. www.liceointernazionale.com
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