Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio -
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Budget economico 2021 Allegato d) Piano degli indicatori e dei risultati attesi di bilancio (redatto ai sensi dell’articolo 19 del Decreto Legislativo n. 91/2011 e in conformità alle linee guida generali definite con D.P.C.M. 18 settembre 2012)
Premessa L’esercizio 2020 è stato caratterizzato da una crisi senza precedenti per dimensioni e portata che, oltre a minacciare la salute pubblica, ha determinato rilevanti impatti negativi anche per il nostro sistema sociale ed economico. Da tale circostanza non si può pertanto prescindere in relazione allo sviluppo della politica fiscale, nonché delle linee generali e degli obiettivi della gestione tributaria che sono delineati dal sig. Ministro dell’economia e delle finanze nell’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale, nel senso che l’emergenza sanitaria mondiale che stiamo attraversando fin dai primi mesi dell’esercizio 2020, non può non influenzare la programmazione, da parte dell’Autorità politica, delle attività in materia economica e fiscale per il prossimo triennio. In tal senso il Governo sarà chiamato ad adottare ulteriori misure che consentano una graduale ripresa dell’attività economica e che si armonizzino con gli orientamenti suggeriti e con gli aiuti riconosciuti dall’Unione Europea al nostro Paese. In questo scenario programmatico , il Comitato interministeriale per gli Affari Europei nelle “Linee guida per la definizione del piano nazionale di ripresa e resilienza” prevede, tra le politiche di supporto, una riforma del Fisco, che persegua congiuntamente una diminuzione della pressione fiscale (in particolare sui ceti medi e sulle famiglie con figli), e un sistema impositivo che favorisca la crescita sostenendo la transizione verso un’economia più sostenibile sotto i profili ambientale e sociale. In un contesto di così difficile interpretazione, l’Agenzia dovrà continuare a incentivare l’adempimento spontaneo da parte dei contribuenti puntando, tra l’altro, sulla semplificazione degli adempimenti, sul contrasto all’evasione fiscale (con la promozione dell’uso dei pagamenti digitali) e sul pieno utilizzo e interoperabilità delle banche dati, nel rispetto della normativa sulla privacy. Proseguiranno anche le “nuove” attività che l’Agenzia ha assicurato già nel corso del 2020, dando tempestiva attuazione alle disposizioni normative 2
emanate per contrastare i gravi effetti economici e finanziari che l’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha determinato e potrà determinare sul tessuto economico nazionale e gestendo le diverse agevolazioni introdotte (ad esempio il tax credit vacanze). Tali attività, peraltro, saranno svolte nel nuovo contesto organizzativo che, in linea con quanto previsto dai provvedimenti normativi intervenuti, prevede che la modalità ordinaria di lavoro prevista per il personale dell’Agenzia sia quella del cosiddetto lavoro agile. Tale modalità è stata realizzata per la quasi totalità dei dipendenti implementando in tempi brevissimi soluzioni tecnologiche a carattere straordinario, in particolare attraverso l’accesso da casa al PC dell’ufficio o alla posta elettronica. In linea con la normativa vigente, l’Agenzia si pone l’obiettivo di promuovere il lavoro agile, anche al di là dell’emergenza epidemiologica in atto, al fine di incrementare contestualmente la produttività e il benessere dei dipendenti, agevolando la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro, riducendo allo stesso tempo gli spostamenti nell’ottica della sostenibilità e del miglioramento della qualità della vita, in particolar modo nei grandi centri urbani. ***** Le attività di servizi ai contribuenti sono strettamente collegate alla nuova modalità di prestazione lavorativa imposta dall’emergenza epidemiologica e le principali soluzioni individuate rimarranno a regime, poiché ormai entrate a far parte delle ordinarie modalità di interlocuzione con i contribuenti/utenti. Saranno sempre più utilizzati sistemi di videochiamata, appuntamenti telefonici, chat per completare la fase istruttoria di un procedimento o per fornire assistenza sugli adempimenti, sulle novità fiscali e sull’utilizzo dei servizi telematici. Il concetto di “sportello fisico”, quindi, evolverà sempre più verso quello di “sportello virtuale” e il cittadino potrà accedervi con diversi canali, scegliendo tempi e modalità di fruizione dei servizi. 3
La promozione dell’adempimento spontaneo sarà perseguita, oltre che agevolando la prestazione di servizi resi ai contribuenti e assicurando l’attività di interpretazione delle norme tributarie, anche potenziando la digitalizzazione e la razionalizzazione del sistema fiscale, mediante l’incentivazione dei pagamenti elettronici (ad esempio con l’avvio della lotteria dei corrispettivi “cashless”) e il rafforzamento del rapporto fiduciario attraverso quegli strumenti volti a incrementare le iniziative di confronto e collaborazione, come l’impiego dell’istituto del contraddittorio, anche preventivo, in modo da poter definire la posizione del contribuente con efficacia ed efficienza. Il confronto anticipato con il contribuente assume, infatti, un ruolo centrale nell’assicurare la corretta pretesa erariale e, in generale, nello stimolare gli stessi contribuenti a migliorare il grado di adempimento spontaneo. Con specifico riferimento alle attività di contrasto all’evasione e all’elusione fiscale, saranno intensificate le azioni finalizzate alla tempestiva individuazione, alla prevenzione e al contrasto delle frodi e degli utilizzi indebiti delle agevolazioni e dei crediti d’imposta, avvalendosi di strumenti avanzati di analisi del rischio e delle basi dati a disposizione. A tal fine, l’Agenzia dovrà valorizzare il patrimonio informativo connesso alla fatturazione elettronica e ai nuovi strumenti informatici a disposizione di analisi dei dati. In tale contesto saranno potenziate le metodologie operative e gli strumenti tecnologici per l’acquisizione di informazioni finalizzate a controlli mirati nei confronti dei contribuenti che presentano indici di pericolosità fiscale, attraverso il miglioramento della qualità del sistema informativo e la valorizzazione dello scambio internazionale di informazioni di natura fiscale e, in particolare, lo scambio automatico, in aderenza alle considerazioni svolte, in proposito, dalla Commissione europea. Considerata la rilevanza delle molteplici attività svolta, l’Agenzia ha la necessità di poter sempre contare su personale di elevata competenza e professionalità, con forte motivazione e buona predisposizione al cambiamento. Per tale motivo al fine di monitorare le politiche relative alla gestione delle risorse umane – dalla selezione, alla formazione, alla crescita professionale – il Piano delle attività 4
dell’Agenzia prevede una specifica area che prende in considerazione taluni aspetti strategici relativi al personale quali, ad esempio, la crescita e la valorizzazione delle risorse umane, nella previsione che il ricorso alle nuove modalità di prestazione lavorativa (lavoro agile, coworking, ecc.) sarà estesa anche oltre il periodo emergenziale tuttora in corso. ***** Il Piano degli indicatori 2021-2023 è stato elaborato in funzione dei diversi e successivi provvedimenti normativi adottati dall’Autorità politica, in base ai quali l’Agenzia è stata chiamata a dare prioritaria attuazione alle disposizioni in essi contenute, fornendo – in relazione ai propri ambiti di attività – il suo apporto prioritariamente per: 1. facilitare la richiesta e l’erogazione dei servizi nei confronti dei contribuenti-utenti innovando e potenziando il sistema di “relazione a distanza” per rafforzare il rapporto fiduciario con i cittadini e ridurre la conflittualità con i contribuenti; 2. attuare tempestivamente le disposizioni normative emanate in relazione all’emergenza epidemiologica da Covid-19 per fronteggiare le inevitabili ricadute sul tessuto economico nazionale; 3. favorire l’adempimento spontaneo dei contribuenti e assicurare una riduzione strutturale del tax gap, incrementando la digitalizzazione e la razionalizzazione dei processi fiscali, nell’ambito della più ampia strategia di promozione della tax compliance, tramite una mirata attività di promozione dei pagamenti elettronici; 4. intensificare le azioni di tempestiva individuazione, prevenzione e contrasto dei fenomeni di frode e di utilizzo indebito di crediti d’imposta e altre agevolazioni, utilizzando strumenti avanzati di analisi del rischio e le basi dati a disposizione; 5. rafforzare le iniziative di confronto e collaborazione attraverso l'utilizzo dell’istituto del contraddittorio, anche preventivo, al fine di definire in maniera efficace ed efficiente la posizione del contribuente; 5
6. presidiare la qualità e la completezza delle banche dati catastali, finalizzando prioritariamente l’azione alla completa integrazione delle informazioni immobiliari e alla relativa rappresentazione in Cartografia, per una piena interoperabilità con i sistemi cartografici di altri enti; 7. presidiare il territorio al fine di far emergere gli immobili non registrati in catasto. Il Piano 2021 prevede l’individuazione di quattro aree strategiche che descrivono gli ambiti di attività dell’Agenzia e individuano le priorità politiche perseguite. All’interno delle aree sono evidenziati gli obiettivi che si intende raggiungere e le sottese azioni da realizzare con i relativi indicatori volti a misurare il grado di conseguimento degli obiettivi in funzione degli specifici target. Di seguito sono elencati, per ciascuna area strategica, obiettivi e azioni con i relativi indicatori. ***** 6
In sintesi gli obiettivi 2021 dell’Agenzia sono: 1. facilitare il corretto e tempestivo adempimento degli obblighi tributari 2. favorire la tax compliance attraverso il miglioramento dei servizi erogati Area servizi 3. migliorare la qualità e la completezza della banche dati catastali , cartografiche e di pubblicità immobiliare 4. presidiare il territorio al fine di garantire il costante aggiornamento degli archivi censuari e cartografici dell’Agenzia Area prevenzione 5. favorire la tax compliance 6. ottimizzare l’attività di controllo e migliorare la valutazione del rischio di non Obiettivi Area contrasto compliance da parte dei contribuenti 7. presidiare l’attività di controllo 8. migliorare la sostenibilità in giudizio della pretesa erariale Area risorse 9. ottimizzare e valorizzare le risorse a disposizione 7
Per il conseguimento di tali obiettivi – ai fini dell’attribuzione dei costi – si è utilizzato il parametro delle risorse complessive previste nel Budget 2021 (al netto di quelle riferite al progetto “tessera sanitaria”). Nella prima fase sono state attribuite alle aree le risorse umane (calcolate in ore migliaia) allocate sui Risorse processi che vi fanno direttamente capo; nella fase successiva sono state invece attribuite le risorse finanziarie, ripartendo gli oneri di gestione stimati per il triennio 2021-2023 in maniera proporzionale secondo l’incidenza delle ore di lavoro calcolate per i diversi processi riconducibili a ciascuna area. 8
MISSIONE: POLITICHE ECONOMICO-FINANZIARIE E DI BILANCIO E TUTELA DELLA FINANZA PUBBLICA PROGRAMMA DI SPESA1: ACCERTAMENTO E RISCOSSIONE DELLE ENTRATE E GESTIONE DEI BENI IMMOBILIARI DELLO STATO AREA SERVIZI Stakeholder: utenti Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 16.915 2021 2022 2023 Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 1.091 1.093 1.107 TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE DATI INDICATORE DI IMPATTO DATI 2021 2022 2023 2021 2022 Tasso di copertura di alcuni oneri Elaborazione Percentuale di 730 precompilati inseriti nella dichiarazione interna trasmessi dal contribuente rispetto precompilata da parte delle 85% 85% 85% 15% 15% 15% BI al totale dei 730 ricevuti persone fisiche rispetto a quelli dall’Agenzia complessivamente dichiarati Elaborazione Predisposizione delle bozze dei interna Diffusione della dichiarazione registri IVA e delle bozze delle SI/NO SI/NO SI/NO precompilata comunicazioni delle liquidazioni OBIETTIVO 1 - Facilitare periodiche IVA2 il corretto e tempestivo adempimento degli Elaborazione obblighi tributari interna Predisposizione delle bozze delle - SI/NO SI/NO dichiarazioni annuali IVA2 % di documenti interpretativi Elaborazione (circolari e risoluzioni) adottati interna Adozione tempestiva dei documenti di entro il 60° giorno antecedente 100% 100% 100% prassi alla data di applicazione delle norme tributarie di maggiore interesse 1 D.P.C.M. 18 settembre 2012 - art. 4 c. 1 2 A seguito delle modifiche all'articolo 4 del d. lgs n. 127/2015, introdotte dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del servizio di elaborazione delle bozze precompilate dei registri Iva, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stata rinviata e riguarderà quindi le operazioni effettuate a partire dal 1.1.2021. 9
TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE DATI INDICATORE DI IMPATTO DATI 2021 2022 2023 2021 2022 2023 Elaborazione Tempo medio di erogazione dei interna % di rimborsi IVA ordinari 88% 89% 89% BI rimborsi IVA al netto delle 78 gg. 78 gg. 78 gg. Accelerazione dell’esecuzione dei lavorati/magazzino sospensioni (espresso in giorni) rimborsi fiscali ai cittadini ed alle imprese, anche attraverso l’adozione di tecniche di analisi dei rischi % di rimborsi IVA prioritari 91% 92% 92% BI lavorati/magazzino % di rimborsi Imposte Dirette 83% 83% 83% BI lavorati/magazzino % di istanze CIVIS lavorate 95% 95% 95% BI entro 3 gg. OBIETTIVO 2 - Favorire % di reclami lavorati entro 15 la tax compliance 70% 70% 70% BI giorni attraverso il Percentuale di risposte fornite miglioramento dei 95% 95% 95% BI in forma scritta entro 4 gg. servizi erogati Barometro della Qualità dei Miglioramento dell’erogazione dei servizi ipotecari e catastali 95% 95% 95% BI servizi erogati % di atti di intestazione 95% 95% 95% BI catastale lavorati % di utilizzo dei servizi telematici da Potenziamento dei servizi telematici parte dei contribuenti sul totale dei 62% 62% 62% BI servizi erogati dall’Agenzia Completa integrazione degli 94% 94,70% 94,70% BI OBIETTIVO 3 - oggetti immobiliari catastali Migliorare la qualità e Congruenza geometrica tra Miglioramento del livello di integrazione 28% 32% 32% BI la completezza delle mappe contigue e di informatizzazione delle banche dati banche dati catastali, Grado di ampliamento del ipo-catastali e cartografiche cartografiche e di periodo informatizzato della 65% 65% 65% BI pubblicità immobiliare Banca Dati di Pubblicità Immobiliare OBIETTIVO 4 – Presidiare il territorio al Tasso di immobili irregolari 80% 80% 80% BI fine di garantire il accertati a seguito di indagine costante Efficace presidio del territorio aggiornamento degli archivi censuari e Tasso di copertura degli cartografici 36% 36% 36% BI immobili da controllare dell’Agenzia 10
Descrizione indicatori: Tasso di copertura di alcuni oneri inseriti nella dichiarazione precompilata da parte delle persone fisiche rispetto a quelli complessivamente dichiarati (ISTITUZIONALE): il tasso di copertura dell’indicatore è mediamente determinato sulla base del rapporto percentuale, per ogni onere preso in considerazione, tra le dichiarazioni precompilate dall’Agenzia (in cui l’onere è stato inserito direttamente in dichiarazione e non solo nel foglio informativo) rispetto al numero di dichiarazioni trasmesse prendendo a riferimento la stessa platea di contribuenti. Percentuale di 730 precompilati trasmessi dal contribuente rispetto al totale dei 730 ricevuti dall’Agenzia (IMPATTO): misura la percentuale dei 730 precompilati trasmessi direttamente dal contribuente rispetto al totale dei 730 complessivamente presentati all’Agenzia. Predisposizione delle bozze dei registri IVA e delle bozze delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA (ISTITUZIONALE): a seguito delle modifiche all'articolo 4 del d.lgs n. 127/2015, introdotte dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del servizio di elaborazione delle bozze precompilate dei registri IVA, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stata rinviata e riguarderà quindi le operazioni effettuate a partire dal 01/01/2021. Predisposizione delle bozze delle dichiarazioni annuali IVA (ISTITUZIONALE): a seguito delle modifiche all'articolo 4 del d.lgs n. 127/2015, introdotte dall’articolo 142 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto Rilancio), la decorrenza del servizio di elaborazione delle bozze precompilate dei registri IVA, delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche IVA e delle dichiarazioni annuali IVA, da parte dell'Agenzia delle entrate, è stato rinviata e riguarderà quindi le operazioni effettuate a partire dal 01/01/2021. Percentuale di documenti interpretativi (circolari e risoluzioni) adottati entro il 60° giorno antecedente alla data di applicazione delle norme tributarie di maggiore interesse (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività di adeguamento dell’azione amministrativa alle fonti normative primarie in materia tributaria. 11
% di rimborsi IVA ordinari lavorati/magazzino (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la lavorazione dei rimborsi IVA ordinari presenti nel magazzino al 31/12 dell’anno precedente e di quelli acquisiti entro il 31 luglio dell’esercizio in corso. Tempo medio di erogazione dei rimborsi IVA al netto delle sospensioni (espresso in giorni) (IMPATTO): misura il tempo medio di erogazione dei rimborsi IVA per consentire di immettere più rapidamente liquidità nel sistema e favorire il normale corso delle attività economiche. % di rimborsi IVA prioritari lavorati/magazzino (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la lavorazione dei rimborsi IVA prioritari presenti nel magazzino al 31/12 dell’anno precedente e di quelli acquisiti entro il 31 luglio dell’esercizio in corso. % di rimborsi Imposte Dirette lavorati/magazzino (ISTITUZIONALE): il risultato atteso non tiene conto delle funzioni assegnate all’Agenzia in materia di rimborsi da norme particolari quali la deducibilità dell’IRAP dalle imposte dirette e l’IRAP professionisti e i rimborsi riferiti al sisma Sicilia degli anni 90. L’istruttoria dei rimborsi prevede che per ogni richiesta di rimborso sia completato il lavoro di verifica della spettanza e di registrazione dell’esito dello stesso. % di istanze CIVIS lavorate entro 3 gg. (ISTITUZIONALE): misura la tempestività nella lavorazione delle richieste di assistenza pervenute tramite il canale CIVIS, con l’obiettivo di lavorarle entro 3 giorni da quello in cui vengono rese disponibili per la lavorazione. % di reclami lavorati entro 15 giorni (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la percentuale dei reclami trattabili chiusi entro 15 giorni lavorativi, calcolando la differenza tra la data di chiusura e la data di acquisizione del reclamo presentato dal contribuente. Percentuale di risposte fornite in forma scritta entro 4 gg. (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la percentuale dei quesiti (web-mail e sms) risolti dagli operatori in forma scritta entro 4 giorni lavorativi. 12
Barometro della Qualità dei servizi ipotecari e catastali erogati (ISTITUZIONALE): l’indicatore fornisce una indicazione sulla qualità dei servizi erogati in ambito ipotecario e catastale, attraverso un dato sintetico circa il rispetto degli impegni assunti nella Carta dei servizi e relativi alla trattazione degli atti in un tempo inferiore a quello procedimentale previsto. % di atti di intestazione catastale lavorati (ISTITUZIONALE): l’indicatore fornisce l’incidenza percentuale degli atti, concernenti la trattazione delle intestazioni, che pervengono nell’esercizio di riferimento e sono trattati nel medesimo esercizio; è relativo all’attività di trattazione delle domande di volture e al recupero degli esiti di voltura automatica. % di utilizzo dei servizi telematici da parte dei contribuenti sul totale dei servizi erogati dall’Agenzia (IMPATTO): è riferito ai servizi erogati dagli uffici per i quali è presente un omologo servizio telematico (es. CIVIS e RLI). Completa integrazione degli oggetti immobiliari catastali (ISTITUZIONALE): l’indicatore rappresenta la percentuale di particelle per le quali la consultazione "integrata" delle banche dati catastali fornisce una risposta completa (presenza censuaria e cartografica) e coerente (presenza della geometria dei fabbricati in cartografia, se riferita ad immobili urbani). Congruenza geometrica tra mappe contigue (ISTITUZIONALE): l’indicatore consente di misurare il recupero della precisione dei fogli di mappa e della costruzione della congruenza geometrica tra mappe contigue. E’ un indicatore complesso e si misura come media tra lo stato di avanzamento delle suddette due attività rispetto al totale dei fogli di mappa. Grado di ampliamento del periodo informatizzato della Banca Dati di Pubblicità Immobiliare (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura il grado di ampliamento del periodo informatizzato delle banche dati ipotecarie con riferimento ai repertori (periodo dal 1957 alla meccanizzazione) e alle note di trascrizione ( periodo di pre automazione che va dal 1983 al 1970). 13
Tasso di immobili irregolari accertati a seguito di indagine (ISTITUZIONALE): l'indicatore fornisce l'incidenza percentuale degli immobili che, dopo essere stati riconosciuti catastalmente irregolari, a seguito dell’attività di controllo svolta dall’Ufficio, sono stati regolarizzati dai soggetti interessati (o dall’Ufficio, in surroga dei soggetti inadempienti) sul totale immobili sottoposti a controllo dall’Agenzia. Non sono considerati nel calcolo gli immobili, derivanti dall’operazione di verifica dei fabbricati rurali che, a seguito di controllo, sono risultati regolari. Tasso di copertura degli immobili da controllare (ISTITUZIONALE): l’indicatore fornisce l'insieme dei controlli che è possibile effettuare al fine di garantire il presidio del territorio rispetto alla totalità delle dichiarazioni che vengono presentate nell'esercizio di riferimento; è calcolato come rapporto tra le Unità Immobiliari Urbane (UIU) sottoposte a verifica nel merito sul totale delle UIU che sono state classate ed inserite in atti. 14
AREA PREVENZIONE Stakeholder: utenti Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 4.009 2021 2022 2023 Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 259 259 262 TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE DATI INDICATORE DI IMPATTO DATI 2021 2022 2023 2021 2022 2023 Elaborazione Ammontare degli imponibili sotto interna controllo a seguito dell'accesso al Elaborazione interna 10 10 10 regime da parte dei grandi % istanze di adesione al regime di contribuenti (€/mld) cooperative compliance presentate dal 50% 50% 50% 01/09 dell'anno t-1 al 31/08 dell'anno Elaborazione t lavorate3 % di grandi contribuenti che interna accedono al regime di cooperative 20% 10% 10% compliance rispetto alla platea % di riduzione dei tempi di Attuazione delle misure fiscali per conclusione delle procedure di Elaborazione favorire l'attrazione degli accordo preventivo (unilaterali e interna OBIETTIVO 5- Favorire la investimenti e assicurare la bilaterali) rispetto ai tempi di 5% 8% 10% tax compliance certezza del diritto per gli conclusione delle procedure di operatori accordo preventivo concluse nell’anno 2019 2017 e 50% istanze presentate 2018 e 50% istanze presentate 100 % istanze presentate nel 100 % istanze presentate nel 100 % istanze presentate nel Elaborazione interna nel 2018 nel 2019 % di conclusione delle istanze di 2016 patent box presentate nell’anno n 3 Il risultato atteso è preventivato nel presupposto che il numero delle istanze di accesso al regime di cooperative presentate non sia superiore, a parità di risorse, a quelle presentate nell'esercizio precedente. 15
TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE DATI INDICATORE DI IMPATTO DATI 2021 2022 2023 2021 2022 2023 Percentuale di risposte alle istanze Elaborazione interna Elaborazione interna relative agli interpelli nuovi investimenti in scadenza nel periodo di riferimento Maggior gettito atteso da nuovi per le quali è stata avviata investimenti oggetto di interpello l’interlocuzione formale di cui 70% 70% 70% 280 362 182 (€/mln) negli anni precedenti a all’articolo 2, comma 2, del D. Lgs. n. 147 Attuazione delle misure fiscali per quello di riferimento del 2015 e all’articolo 5, comma 3, del favorire l'attrazione degli D.M. 29 aprile 2016, entro 115 giorni investimenti e assicurare la certezza dalla presentazione dell’istanza del diritto per gli operatori Elaborazione Percentuale di risposta agli interpelli interna ordinari entro 80 giorni dalla data di 70% 75% 75% ricezione dell’istanza4 OBIETTIVO 5 - Favorire la Elaborazione tax compliance Gestione delle procedure interna % di definizione delle MAP entro 3 anni amichevoli e di composizione delle 15% 15% 15% dalla presentazione controversie internazionali Numero di comunicazioni volte a Elaborazione Elaborazione favorire il versamento spontaneo, Versamenti da parte dei contribuenti 650.000 650.000 650.000 interna interna Favorire il dialogo strutturato e nonché l’emersione degli imponibili ai per effetto delle azioni di 0,6 0,6 0,6 dinamico con i contribuenti fini IVA e dell’effettiva capacità prevenzione (€/mld) contributiva di ciascun soggetto inviate ai contribuenti Aggiornamento e applicazione Elaborazione degli indici sintetici di affidabilità interna fiscale finalizzati a favorire una Numero di indici di affidabilità fiscale 88 87 88 maggiore compliance dichiarativa elaborati oggetto di aggiornamento delle piccole e medie imprese e dei professionisti 4 Il risultato atteso, riferito agli interpelli ordinari trattati dalle Direzioni Regionali, è preventivato nel presupposto che il numero dei prodotti non sia superiore, a parità di risorse, alla media aritmetica dei prodotti rendicontati nel biennio precedente. 16
Descrizione indicatori: % istanze di adesione al regime di cooperative compliance presentate dal 01/09 dell'anno t-1 al 31/08 dell'anno t lavorate (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura in termini percentuali, il numero delle istanze lavorate rispetto alle istanze presentate dal 01/09 dell’anno t-1 al 31/08 dell’anno t. Ammontare degli imponibili sotto controllo a seguito dell’accesso al regime da parte dei grandi contribuenti (€/mld) (IMPATTO): l’indicatore misura l’ammontare degli imponibili presidiati a seguito dell’accesso al regime di adempimento collaborativo da parte dei grandi contribuenti. % di grandi contribuenti che accedono al regime di cooperative compliance rispetto alla platea (IMPATTO): l’indicatore misura la percentuale di grandi contribuenti che scelgono di aderire all’istituto dell’adempimento collaborativo rispetto ai potenziali fruitori. % di riduzione dei tempi di conclusione delle procedure di accordo preventivo (unilaterali e bilaterali) rispetto ai tempi di conclusione delle procedure di accordo preventivo concluse nell’anno 2019 (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività nei tempi di conclusione delle procedure di accordo preventivo, con l’obiettivo di migliorare la prestazione rispetto al 2019. Per procedure concluse si intendono sia quelle chiuse positivamente che negativamente. % di conclusione delle istanze di patent box presentate nell’anno n (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività nell’attività di lavorazione delle istanze di accordo preventivo rientranti nella disciplina della “patent box”, calcolando la percentuale di quelle concluse con accordo entro l’anno n. Percentuale di risposte alle istanze relative agli interpelli nuovi investimenti in scadenza nel periodo di riferimento per le quali è stata avviata l’interlocuzione formale di cui all’articolo 2, comma 2, del D. Lgs. n. 147 del 2015 e all’articolo 5, comma 3, del D.M. 29 aprile 2016, entro 115 giorni dalla presentazione dell’istanza (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività delle risposte alle istanze fornite in anticipo rispetto alla scadenza dell’interpello. 17
Maggior gettito atteso da nuovi investimenti oggetto di interpello negli anni precedenti a quello di riferimento (€/mln) (IMPATTO): l’indicatore stima l’ammontare del gettito previsto dai piani di investimento contenuti nelle istanze di interpello nuovi investimenti in scadenza negli anni precedenti a quello di riferimento, compresi gli interpelli integrati e al netto degli interpelli con “vis actractiva”. Percentuale di risposta agli interpelli ordinari entro 80 giorni dalla data di ricezione dell’istanza (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività di risposta agli interpelli ordinari trattati dalle Direzioni Regionali presentati dal contribuente. Con tale indicatore l’Agenzia si impegna a ridurre ulteriormente i tempi di risposta per gli interpelli ordinari rispetto ai 90 giorni previsti dal D.Lgs n. 156/2015. % di definizione delle MAP entro 3 anni dalla presentazione (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la tempestività nelle consultazioni dirette tra le amministrazioni fiscali dei Paesi contraenti per risolvere casi di doppia imposizione; calcola in termini percentuali quante sono le procedure definite entro tre anni dalla presentazione. Numero di comunicazioni volte a favorire il versamento spontaneo, nonché l’emersione degli imponibili ai fini IVA e dell’effettiva capacità contributiva di ciascun soggetto inviate ai contribuenti (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la numerosità delle comunicazioni volte a favorire il versamento spontaneo, nonché l’emersione degli imponibili IVA e dell’effettiva capacità contributiva che l’Agenzia, prima di attivare i controlli, invierà con congruo anticipo ai contribuenti interessati al fine di metterli in condizione di prevenire tutti i possibili errori od omissioni, ovvero di correggere quelli contenuti nelle dichiarazioni e comunicazioni già presentate. Versamenti da parte dei contribuenti per effetto delle azioni di prevenzione (€/mld) (IMPATTO): l’indicatore misura l’ammontare dei versamenti spontanei da parte dei contribuenti per effetto delle azioni di prevenzione. 18
Numero di indici di affidabilità fiscale elaborati oggetto di aggiornamento (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura il numero di indici sintetici di affidabilità fiscale che saranno soggetti a revisione nel corso dell’esercizio. Tale attività di revisione ha lo scopo di garantire che gli indici siano in grado di cogliere costantemente al meglio le realtà economiche cui fanno riferimento, per svolgere efficacemente il ruolo di stimolo all'emersione spontanea delle basi imponibili e per l’assolvimento degli obblighi tributari da parte dei contribuenti. 19
AREA CONTRASTO Stakeholder: cittadini Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 17.866 2021 2022 2023 Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 1.152 1.154 1.169 TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE DATI INDICATORE DI IMPATTO DATI 2021 2022 2023 2021 2022 2023 Tasso di positività dei controlli OBIETTIVO 6 - 94% 94% 94% BI sostanziali Ottimizzare l’attività di controllo e migliorare Indice di definizione della maggiore Migliorare l'efficacia dell'attività di Valore mediano della maggiore imposta la valutazione del imposta accertata oggetto di 65% 70% 70% BI controllo definita per adesione e acquiescenza 25.000 € 28.000 € 28.000 € rischio di non adesione compliance da parte degli accertamenti eseguiti nei confronti BI dei contribuenti delle imprese di grandi dimensioni e delle imprese di medie dimensioni 120.000 130.000 90.000 Accertamenti nei confronti di imprese di BI piccole dimensioni e professionisti OBIETTIVO 7 - Potenziamento dei controlli in Entrate complessive da attività di Presidiare l’attività di Completamento della sperimentazione 14,04 15,36 15,32 BI materia tributaria contrasto (€/mld) Elaborazione controllo per l'utilizzo dell'archivio dei rapporti interna finanziari nelle analisi del rischio nei Sì - - confronti delle società con dichiarazione presentata per il periodo d’imposta 2016 % di sentenze definitive totalmente e parzialmente favorevoli 65% 65% 65% BI Percentuale di costituzioni in giudizio in all’Agenzia CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di 96% 96% 96% BI costituzione scade nell'esercizio OBIETTIVO 8 - Garantire, quantitativamente e % di sentenze definitive totalmente 60% 60% 60% BI Migliorare la qualitativamente, la difesa degli atti favorevoli all’Agenzia sostenibilità in giudizio impugnati, anche al fine di ottenere della pretesa erariale una diminuzione del contenzioso Percentuale di partecipazione alle pubbliche udienze in CTP e CTR % degli importi decisi in via dell'esercizio relative a controversie di 96% 96% 96% BI 72% 72% 72% BI definitiva a favore dell’Agenzia valore superiore a 10.000 euro e di valore indeterminabile 20
Descrizione indicatori: Tasso di positività dei controlli sostanziali (ISTITUZIONALE): l’indicatore consente di valutare l’efficacia della preventiva attività di analisi del rischio di evasione effettuata ai fini della selezione dei soggetti da sottoporre a controllo. Valore mediano della maggiore imposta definita per adesione e acquiescenza degli accertamenti eseguiti nei confronti delle imprese di grandi dimensioni e delle imprese di medie dimensioni (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura il valore mediano delle somme definite attraverso gli istituti definitori (acquiescenza e adesione) correlati agli accertamenti eseguiti nei confronti di imprese di grandi e medie dimensioni. Indice di definizione della maggiore imposta accertata oggetto di adesione (IMPATTO): l’indicatore, espresso dal valore mediano dei rapporti MID/MIA dei singoli controlli definiti con adesione, misura l’indice di definizione della maggiore imposta accertata oggetto di adesione. Accertamenti nei confronti di imprese di piccole dimensioni e professionisti (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura il numero di controlli nei confronti dei soggetti passivi IVA che si prevede di effettuare. Completamento della sperimentazione per l'utilizzo dell'archivio dei rapporti finanziari nelle analisi del rischio nei confronti delle società con dichiarazione presentata per il periodo d’imposta 2016 (ISTITUZIONALE): completamento nel 2021 della sperimentazione per l’utilizzo dell'Archivio dei rapporti finanziari nelle analisi del rischio nei confronti delle società con dichiarazione presentata per il periodo d’imposta 2016. Entrate complessive da attività di contrasto €/mld (IMPATTO): misura le entrate complessive da attività di contrasto espresse in miliardi di euro (comprese le riscossioni di Agenzia delle Entrate – Riscossione) e rappresenta la sintesi dell’efficacia raggiunta dalle attività di contrasto all’evasione poste in essere dall’Agenzia. 21
Percentuale di costituzioni in giudizio in CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di costituzione scade nell'esercizio (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la percentuale di costituzioni in giudizio in CTP e CTR sui ricorsi il cui termine di costituzione in giudizio scade nell'anno. % di sentenze definitive totalmente e parzialmente favorevoli all’Agenzia (IMPATTO): l’indicatore misura la percentuale di pronunce definitive nei diversi gradi del giudizio tributario totalmente favorevoli e parzialmente favorevoli all’Agenzia, comprese le conciliazioni giudiziali perfezionate, rispetto al numero delle pronunce divenute definitive nell’anno corrente, sfavorevoli e favorevoli in tutto e in parte, comprese le conciliazioni giudiziali perfezionate. % di sentenze definitive totalmente favorevoli all’Agenzia (IMPATTO): l’indicatore misura la percentuale di vittoria totale in giudizio, mettendo a raffronto il totale delle pronunce totalmente favorevoli all’Agenzia delle Entrate con il totale delle pronunce totalmente favorevoli e totalmente sfavorevoli passate in giudicato nell’anno. Percentuale di partecipazione alle pubbliche udienze in CTP e CTR dell'esercizio relative a controversie di valore superiore a 10.000 euro e di valore indeterminabile (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura la percentuale delle controversie discusse in pubblica udienza con valore economico in contestazione superiore a 10.000 € e di valore indeterminabile a cui si è partecipato rispetto al totale delle udienze rilevanti. Percentuale degli importi decisi in via definitiva a favore dell’Agenzia (IMPATTO): l’indicatore misura la percentuale dell’importo deciso a favore dell’Agenzia in relazione all’importo complessivo oggetto delle decisioni divenute definitive nell’anno. 22
AREA RISORSE Stakeholder: utenti Ore persona dedicate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: ore migliaia 4.310 2021 2022 2023 Risorse finanziarie utilizzate per la realizzazione degli obiettivi dell’area: €/mln 277 278 282 TARGET FONTE TARGET FONTE OBIETTIVI AZIONI INDICATORE ISTITUZIONALE INDICATORE DI IMPATTO 2021 2022 2023 DATI 2021 2022 2023 DATI Elaborazione interna Unità di personale assunte a tempo 1.500 1.500 1.500 indeterminato nell'anno di riferimento Completamento dell'analisi dei dati e avvio Realizzazione dell'indagine sui valori dell'Agenzia e avvio analisi dei dati delle iniziative di miglioramento OBIETTIVO 9 - Elaborazione interna Elaborazione interna Ottimizzare e valorizzare Incremento del 5% Incremento del 5% Incremento del 5% le risorse a disposizione Realizzazione di una campagna comunicativa interna sulla cultura Efficacia della formazione - organizzativa 23
Descrizione indicatori: Unità di personale assunte a tempo indeterminato nell'anno di riferimento (ISTITUZIONALE): l’indicatore misura il potenziamento del capitale umano a disposizione dell’Agenzia sia numericamente sia in termini di rinnovamento, calcolando il personale assunto a tempo indeterminato nell’anno di riferimento. Realizzazione di una campagna comunicativa interna sulla cultura organizzativa (ISTITUZIONALE): la comunicazione interna è uno degli elementi fondamentali per diffondere i principi e i valori di una organizzazione e per consolidare il senso di appartenenza. L’esigenza di ascolto del personale da parte dell’organizzazione diviene ancor più necessaria in caso di crisi particolarmente profonde come quella attuale scaturita dalla pandemia. Nel triennio 2020-2022 l’Agenzia intende realizzare un'indagine interna che il primo anno ha riguardato lavoro agile e cultura organizzativa con conseguente analisi dei dati, il secondo anno prenderà in considerazione i valori organizzativi dell'Agenzia iniziando l’analisi dei dati relativi, che verrà completata nel corso del terzo anno in cui si avvieranno anche le iniziative di miglioramento. Efficacia della formazione (IMPATTO): l’indicatore intende misurare l’impatto delle iniziative di formazione sulle attività lavorative, applicando la metodologia di valutazione in uso in Agenzia (ad es. tramite questionari di gradimento piani di azione e questionari di impatto); nel prossimo triennio si prevede di ampliare il numero dei corsi cui viene applicato la valutazione della efficacia. 24
Previsione consistenza iniziale e finale del personale anno 2021 Minore disponibilità Comandi e Comandi e Consistenza Personale Personale Consistenz Comandi/distacchi "A" trasferimenti trasferimenti media Personale Comandi "DA" disponibile Entrate Uscite disponibile a media Qualifica altre Amministrazioni "DA" altre "A" altre equivalente al 31.12.2020 altre Amministrazioni al 31.12.2020 2021 2021 al 31.12.2021 disponibile e personale in esonero (A+B-C) Amministrazi Amministrazion (D+E-F+G-H) 2021 part altre 2021 oni i time cause (J-K-L) A B C D E F G H I J K L M Dirigenti di ruolo 193 6 6 193 175 17 0 0 351 214 0 0 214 Dirigenti a tempo determinato 48 0 0 48 0 2 0 0 46 47 0 0 47 Totale dirigenti 241 6 6 241 175 19 0 0 397 261 0 0 261 III area 20.251 22 151 20.122 535 1.100 70 70 19.557 20.018 196 0 19.822 II area 10.785 35 32 10.788 76 1.101 30 30 9.763 10.276 158 0 10.118 I area 176 0 2 174 0 6 0 0 168 171 2 0 169 Totale personale delle aree 31.212 57 185 31.084 611 2.207 100 100 29.488 30.465 356 0 30.109 TOTALE COMPLESSIVO 31.453 63 191 31.325 786 2.226 100 100 29.885 30.726 356 0 30.370 Tirocinanti 514 0 0 514 1.616 544 0 0 1.586 794 0 0 794 PO legge 205/2017 (compresi 1.424 0 0 1.424 69 16 0 0 1.477 1.453 0 0 1.453 nella III area) 25
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