PERIFERIE AL CENTRO - Servizio Civile Universale

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PERIFERIE AL CENTRO
Settore: Assistenza
Area di intervento: Minori e giovani in condizioni di disagio o di esclusione sociale
Durata del progetto: 12 mesi

Il progetto si inserisce nel contesto territoriale della città e provincia di Catania.
Riguarda interventi diretti all’assistenza e all’inclusione sociale di minori e giovani che
vivono in condizioni di disagio estremo e/o devianza e di emarginazione sociale.
Saranno utilizzate in chiave educativa le attività ludico/ricreative, formative e culturali e in
particolare la pratica dello sport come luogo di coesione sociale, confronto e integrazione
culturale

                                 OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il progetto si prefigge di ridurre la dispersione scolastica e incrementare la capacità di un
corretto metodo di studio, attraverso la costruzione di reti di collaborazione sul territorio tra
scuola, servizi sociali e centri di aggregazione per minori. Intende altresì incrementare la
partecipazione alle attività di socializzazione, culturali e ludico ricreative dei destinatari
con difficoltà di integrazione

        ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEGLI OPERATORI VOLONTARI
Ogni operatore volontario coordinato dall’OLP e dalle figure professionali coinvolte, diverrà parte integrante,
previa informazione e formazione specifica, e protagonista nell’équipe che realizzerà gli interventi previsti dal
progetto.
In particolare, essi affiancheranno gli educatori responsabili dell’attività di animazione e formative e si
occuperanno dell’accoglienza e dell’assistenza durante le ore pomeridiane. Verranno coinvolti nelle riunioni
organizzative e gestionali del Centro assumendo essi stessi un ruolo attivo e propositivo nell’équipe che
realizzerà gli interventi previsti dal progetto. Parteciperanno a tutte le attività formative della sede nonché alle
attività ricreative come momento aggregativo con i minori e con gli operatori della sede.
Le attività previste per gli operatori volontari sono comuni per ogni sede di attuazione e saranno replicate con la
stessa metodologia ed impostazione educativa.
Gli operatori volontari con minori opportunità che parteciperanno al progetto avranno lo stesso ruolo e attività
previsti per gli altri operatori. La loro condizione di essere giovani con difficoltà economiche non costituisce
elemento per metterli in condizioni diversi dagli altri operatori. Condivideranno le stesse attività durante il
corso dell’anno non creando alcun tipo di separazione.
Per ognuna delle attività affidate al volontario vi saranno momenti d’incontro, formazione, studio,
programmazione e verifica.
In dettaglio a partire dall’avvio del progetto supporteranno le risorse umane coinvolte nelle seguenti attività
delle varie azioni:
Azioni                                                   Attività
                                                                 Attività 4
       azione 1          Con gli operatori della sede
                         - Incontro settimanale dell’equipe educativa con la rete dei collaboratori volontari
 Pianificazione delle    per predisporre il piano di programmazione e calendarizzazione delle attività di
attività di intervento   sostegno scolastico
                                                                 Attività 5
                         Con le famiglie
                         - Proposta alle famiglie degli alunni con difficoltà scolastiche dell’attività di
                         sostegno pomeridiano presso la sede del Centro di aggregazione.
                         - Sottoscrizione della scheda d’iscrizione alle attività con tutti i dati anagrafici del
                         bambino e dei genitori, i recapiti telefonici e l’impegno di una frequenza stabile,
                         pena l’esclusione
                                                                 Attività 6
                         Con i minori
                         - Conoscenza della carriera scolastica e analisi dei bisogni didattici e formativi
                         - Programmazione individualizzata del percorso di recupero scolastico
     Azione 2                                                    Attività 1
                         Logistica Ambienti
Interventi didattici     - Predisposizione delle aule studio per il recupero scolastico
                         - Divisione dei bambini per classi o per materie
                         - Fornitura di materiale didattico (quaderni, penne, matite, gomme) per i minori
                         con disagio economico
                                                                 Attività 2
                         Preparazione Sussidi didattici
                         Predisposizione di sussidi didattici per facilitare l’apprendimento (schede
                         tematiche, esercitazioni pratiche, verifiche in itinere, test a risposta multipla o
                         aperta)
                                                                 Attività 3
                         Sostegno scolastico
                         Il sostegno scolastico rivolto ai minori che frequentano i centri di aggregazione
                         dei salesiani terrà conto delle competenze di base in possesso di ciascun minore.
                         Questa attività sarà effettuata dagli educatori e dalle figure professionali previste
                         nel punto 9.4, i quali incontreranno il minore ogni giorno, per aiutarlo a fare i
                         compiti e a definire ed imparare un metodo di studio e di apprendimento consono
                         con le sue capacità ed attitudini. Questa azione prevede che l’educatore definisca
                         un metodo di lavoro che sia più personalizzato possibile perché solo così si
                         potranno ottenere risultati utili che siano in grado di coinvolgere ed appassionare
                         il minore alle attività scolastiche e di apprendimento.
                         - Avvio delle attività per la durata di 2 o 3 ore giornaliere dal lunedì al venerdì
                         - Verifica della trascrizione sul diario dei compiti assegnati dagli insegnanti
                         - Assistenza individuale o di gruppo durante lo svolgimento dei compiti
                         - Ripetizione individuale o tra pari delle materie orali
                                                                 Attività 4
                         Attivita’ Ludico Ricreative in Italiano per i minori stranieri
                         Apprendimento della lingua italiana attraverso la partecipazione a giochi di
                         gruppo, laboratori teatrali e di canto
                                                                 Attività 5
                         Potenziamento curriculare
                         - Potenziamento di singole materie in cui i destinatari risultano deficitari
                         - Italiano:produzione di messaggi orali e scritti, conoscenza delle funzioni e delle
                         strutture della lingua italiana. Corsi di recupero linguistico
                         - Matematica: esecuzione delle quattro operazioni, calcolo con uso delle tabelline,
                         utilizzo delle informazioni necessarie per risolvere i problemi con operazioni
                         aritmetiche, conoscenza dei sistemi e delle unità di misura, riconoscere le varie
                         figure geometriche
                         - Inglese: comprensione e produzione di messaggi orali e scritti di uso quotidiano,
                         rispettare le convenzioni di scrittura e le regole grammaticali conosciute.
                                                                 Attività 6
                         Monitoraggio delle attività: Incontro trimestrale con gli insegnati per verificare il
                         grado di apprendimento e il rendimento scolastico; Incontro settimanale con le
                         famiglie per informarle sull’andamento scolastico dei figli e per monitorare le
                         situazioni di disagio familiare
Azione 3                                           Attività sportive
attività sportive,   Le attività sportive saranno gestite da operatori e allenatori dell’Associazione
                     Polisportive Giovanili Salesiane (PGS) (vd. Accordo di partenariato) e avranno
culturali e ludico   come scopo l’apprendimento del rispetto delle regole.
    ricreative       I minori faranno parte delle squadre di:
                     - Calcio a 5 e calcio a 11
                     - volley
                     - basket
                     - tennis tavolo
                     Allenamenti in media due o tre volte a settimana con partecipazione a campionati
                     zonali / provinciali
                     Attività socio culturali
                     Le attività culturali verranno gestite da operatori dell’Associazione Cinecircoli
                     Giovanili Salesiani (CGS)
                     Teatro ed espressione
                     - Musical e spettacoli di canto corale
                     - Organizzazione di eventi, manifestazioni e attività ricreative
                     Incontri periodici (scadenza bimestrale) in occasione di dibattiti culturali, cine-
                     forum o cicli di conferenze su temi d’interesse educativo
   Azione 3          Per proseguire con l’offerta formativa avviata durante le attività invernali viene
Progetto “Estate     proposto ai minori un itinerario da svolgersi durante il periodo estivo (8 settimane
                     a partire dalla seconda settimana di giugno fino alla fine di luglio).
   Ragazzi"          Le attività proposte consentiranno ai destinatari di acquisire stima per le proprie
                     capacità, attraverso il confronto, la condivisione, la collaborazione nel gruppo di
                     pari, in atteggiamento di apertura e di rispetto.
                     Si alterneranno attività di:
                     ➢ potenziamento didattico con escursioni naturalistiche - culturali
                     ➢ giornate al mare o in piscina
                     Itinerari formativi
                     ➢ Laboratori creativi (teatro, musica, danza, riciclaggio e manipolazione)
                     ➢ Laboratori di scambio culturale
                     ➢ Attività ludico ricreative e sportive

                                             Programma di una Giornata Tipo
                            Ore 9,00                                  Arrivo
                            Ore 9,15     Accoglienza, saluto e organizzazione gruppi
                            Ore 9,30     Inizio attività di recupero scolastico, itinerari formativi e
                                         culturali
                         Ore 11,30-      Laboratori creativi per la socializzazione e l’aggregazione
                         13,00           Laboratori su tema con bricolage, tecniche di riciclaggio e
                                         costruzione di giocattoli o burattini
                         Ore 13,30-      pausa pranzo
                         14,30

                         Ore 14,30-      animazione espressiva, gioco libero e a squadre, attività
                         16,30           sportiva (calcetto, pallavolo), caccia al tesoro

                         Ore 16,30-      Laboratori teatrali, musicali e di espressione corporea con
                         17.30           l'allestimento di una rappresentazione finale a tema
                         Ore 20          Serata settimanale con le famiglie
SEDI DI SVOLGIMENTO, POSTI DISPONIBILI, SERVIZI OFFERTI:

        Sede di attuazione del                                                  N.     N. vol.
N.                                                         Indirizzo
              progetto               Comune                                   vol. per MO per
                                                                               sede     sede*
1    ISPETTORIA                   Catania          VIA TEATRO GRECO 6                  1
     SALESIANA SICULA 18                           32
2    ISPETTORIA                   Catania          VIA S. MARIA DELLA 6                2
     SALESIANA SICULA 17                           SALETTE 116
3    ASSOCIAZIONE                 Catania          VIALE MONCADA, 2 8                  2
     FAMIGLIE IL SENTIERO
4    ISPETTORIA                   Catania          VIA CIFALI 5               7        0
     SALESIANA SICULA 5
5    ORATORIO SALESIANO           Catania          VIA BARTOLOMEO             6        2
     SAN FILIPPO NERI APS                          ALTAVILLA 5,
6    ISPETTORIA                   Catania          VIA DEL BOSCO 71           4        2
     SALESIANA SICULA 6
7    PARROCCHIA                   Catania          PIAZZA SANTA               7        1
     NATIVITA’ DEL                                 MARIA
     SIGNORE                                       AUSILIATRICE 15
8    OPERA S. GIOVANNI                                                        4        1
     BOSCO - PEDARA               Pedara(CT)     VIA COLLEGIO 2
9    PARROCCHIA                   Motta          P.ZZA UMBERTO snc            3        1
     SANT’ANTONIO                 Sant’Anastasia
                                  (CT)
10 Parrocchia Beato Cardinale     Misterbianco VIA GENOVA 58                  8        1
   Dusmet
11 FONDAZIONE BUFALI              Belpasso (CT) Via Roma 219                  2        0

In tutte le sedi non si prevedono né vitto né alloggio durante l’orario di servizio

EVENTUALI CONDIZIONI ED OBBLIGHI DI SERVIZIO; ASPETTI
ORGANIZZATIVI

Eventuali particolari condizioni ed obblighi degli operatori volontari durante il periodo di
servizio

 Accompagnare, insieme agli altri operatori della sede, i destinatari in gite in montagna o
    al mare della durata di una o più giornate
 Mettersi alla guida dei mezzi della comunità o propri per accompagnare i destinatari alla
    partecipazione di partite di calcio, tornei sportivi, feste o manifestazioni presso gli altri
    centri di aggregazione
 Utilizzare i distacchi temporanei dalla sede di servizio secondo termini di legge per
    partecipare a manifestazioni esterne e/o momenti ricreativi, sportivi, gite
 Partecipare ad incontri di formazione, anche residenziale e di verifica, organizzati
    dall’ente proponente il progetto, sino alla fine dell’anno di servizio
 Presenza, con turnazione dei volontari, nei giorni prefestivi e festivi per garantire una
    continuità di presenza con i destinatari e per partecipare ai momenti di convivenza
organizzati dal centro in occasioni di feste importanti per la vita del Centro giovanile
     Flessibilità oraria secondo le esigenze delle varie attività
     Usufruire dei giorni di permesso anche durante la chiusura estiva della sede di attuazione
      (2 settimane nel mese di agosto)
     Riservatezza nel trattamento dei dati personali dell’utenza con cui si viene in contatto,
      come previsto dalla normativa vigente
     Rispetto delle disposizioni regolamentari interne a ciascuna sede

  Giorni di servizio a settimana :6
  Monte ore settimanale: 25 ore

  EVENTUALI REQUISITI RICHIESTI:
  Nessuno

  DESCRIZIONE DEI CRITERI DI SELEZIONE:
  Consulta i criteri di selezione sul sito www.salesianiperilsociale.it

               CARATTERISTICHE COMPETENZE ACQUISIBILI

  Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno

  Eventuali tirocini riconosciuti: E stato stipulato un accordo tra l’Ente e l’Università degli
  Studi Catania la quale ha deliberato di convalidare le ore del tirocinio previste per le attività
  esterne fino ad un massimo del 70%.

Conoscenze e capacità        conoscenze di carattere generale in un processo di formazione generale:
maturate attraverso la        Valori e identità del servizio civile; La cittadinanza attiva; Il giovane
formazione generale,          volontario nel sistema del servizio civile;
specifica, svolgimento       conoscenze sui rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di
del servizio civile           servizio civile (ai sensi del D.lgs 81/2008);
                             conoscenza dell’ente e del suo funzionamento;
                             conoscenza dell’area d’intervento del progetto;
                              migliore conoscenza del territorio in cui si realizza il progetto;
                             capacità di gestione del tempo in relazione all’orario di servizio.
Competenze chiave per      Comunicazione nella madrelingua
l’apprendimento            Competenza di base in campo scientifico e tecnologico
permanente                 Competenza digitale
dell’operatore             Imparare a imparare
volontario del             Senso di iniziativa e di imprenditorialità
Servizio Civile            Consapevolezza ed espressione culturali
                          Competenze personali, interpersonali e interculturali e riguardano tutte le forme
Competenze sociali e      di comportamento che consentono alle persone di partecipare in modo efficace e
civiche                   costruttivo alla vita sociale e lavorativa, in particolare alla vita in società sempre
                          più diversificate, come anche a risolvere i conflitti ove ciò sia necessario. La
                          competenza civica dota le persone degli strumenti per partecipare appieno alla
                          vita civile grazie alla conoscenza dei concetti e delle strutture sociopolitici e
                          all’impegno a una partecipazione attiva e democratica.
Attestato specifico rilasciato da ente terzo:
ASSOCIAZIONE CNOS FAP Regione Sicilia, con sede legale in Catania (CT) Via Cifali 7, codice
fiscale 800179808873 – P. Iva 03061680876 iscritto al REA n. CT-251184, in possesso della
certificazione di qualità secondo le norme UNI EN ISO 9001:2008, rilasciata da CERMET Soc. srl.
Regolarmente accreditato come Ente di Formazione Professionale presso l’Assessorato Regionale del
Lavoro – Dipartimento Regionale della Formazione Professionale della Regione Sicilia per l’ambito di
orientamento, formazione professionale, utenze speciali e FAD con il seguente codice di
accreditamento AC4796

                                  FORMAZIONE GENERALE

   Sede di realizzazione: verrà comunicato prima della pubblicazione del bando di selezione
   degli operatori volontari

                                   FORMAZIONE SPECIFICA

   Sede di realizzazione: Presso le singole sedi di attuazione progetto (SAP)

   Durata: Numero totale ore formazione specifica: 72 ore
   La formazione specifica verrà erogata, relativamente a tutte le ore previste nel progetto, il 70%
   delle ore entro e non oltre 90 giorni dall’avvio del progetto, ed il restante 30% delle ore entro e
   non oltre il terz’ultimo mese del progetto.
   La scelta di adottare tale modalità è motivata dal fatto che si ritiene utile attuare un percorso di
   formazione permanente che possa accompagnare per un tempo maggiore l’esperienza pratica dei
   volontari e possa fornire loro per un periodo più lungo le competenze e gli strumenti necessari per
   interagire in maniera positiva ed efficace con le attività previste dal progetto.
   Durante tutto il percorso della formazione specifica i volontari confronteranno le materie
   teorico/pratiche con l’esperienza peculiare delle attività del progetto.
   Il modulo relativo alla “Formazione e informazione sui rischi connessi all’impiego degli operatori
   volontari in progetti di servizio civile universale” verrà erogato entro i primi 90 giorni dall’avvio del
   progetto.

              TITOLO PROGRAMMA CUI FA CAPO IL PROGETTO:

                     DALL’EMARGINAZIONE ALL’INCLUSIONE

   Obiettivo/i Agenda 2030 delle nazioni Unite:
   Obiettivo 3 Agenda 2030: Assicurare la salute ed il benessere per tutti e per tutte le età

   Ambito di Azione del Programma:
   Sostegno, inclusione e partecipazione delle persone fragili nella vita sociale e culturale del
   Paese
MISURE AGGIUNTIVE PREVISTE:

   PARTECIPAZIONE DI GIOVANI CON MINORI OPPORTUNITÀ

Numero posti previsti per giovani con minori opportunità: 13

Tipologia di minore opportunità: giovani con difficoltà economiche

Documento che attesta l’appartenenza del giovane alla tipologia individuata:
Certificazione: Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE)

Attività degli operatori volontari con minori opportunità:
Gli operatori volontari con minori opportunità che parteciperanno al progetto avranno lo
stesso ruolo e attività previsti per gli altri operatori. La loro condizione di essere giovani con
difficoltà economiche non costituisce elemento per metterli in condizioni diversi dagli altri
operatori. Condivideranno le stesse attività durante il corso dell’anno non creando alcun tipo
di separazione.

Ulteriori risorse umane e strumentali e/o delle iniziative e/o delle misure di sostegno
volte ad accompagnare gli operatori volontari con minori opportunità nello svolgimento
delle attività progettuali:
In ogni SAP ci sarà un incremento della presenza delle figure di sostegno al fine di garantire
un sostegno psicologico, affinché possano trovare ulteriori momenti dedicati alla
compensazione del disagio dovuto alle minori possibilità economiche.
Si avranno eventi legati all’approfondimento della sfera dell’autostima, costruendo itinerari di
crescita personale verso un progetto di vita.
L’attenzione dedicata alla ricerca di talenti che il giovane con minori possibilità potrà prestare
nell’anno di svolgimento dello SCU, gli permetterà di costruire con più fiducia i rapporti
futuri.
L’acquisizione di maggiore sicurezza porterà alla crescita consapevole di essere cittadino di
un contesto sociale di cui sarà pienamente partecipe.

   SVOLGIMENTO DI UN PERIODO DI TUTORAGGIO FINALIZZATO ALLA
    FACILITAZIONE DELL’ACCESSO AL MERCATO DEL LAVORO

Durata del periodo di tutoraggio: 3 MESI
Ore dedicate: 22 ore totali di cui 18 ore collettive e 4 ore individuali

Tempi, modalità e articolazione oraria:
Il percorso di tutoraggio si svolgerà nel corso degli ultimi 3 mesi di servizio (10°-11°-12°
mese).
L’attività si comporrà per ciascun operatore volontario di servizio civile di 22 ore così
erogate:
Ore individuali:
- n°4 ore saranno effettuate in modalità individuale e saranno erogate in due momenti distinti,
all’inizio ed al termine del percorso di tutoraggio. Tali ore saranno dedicate a:
•scheda anagrafico-professionale, rilevazione bisogno professionale e di servizi
•prima ricognizione delle esperienze formative, abilità, conoscenze, potenzialità e attitudini:
l'obiettivo di favorire la riflessione sui propri punti di forza in contesti lavorativi diversi e la
consapevolezza di eventuali aspetti di miglioramento.
•attività di bilancio delle competenze
Ore collettive:
- n° 18 ore saranno gestite in modalità collettiva e saranno erogate in tre momenti distinti,
della durata di 6 ore
•il primo momento sarà dedicato alla presentazione delle caratteristiche del mercato del
lavoro, dei servizi formativi locali e internazionali, delle tipologie di incontro domanda
offerta, la teoria del colloquio di selezione, fattori motivanti, modello delle competenze,
concetto di autoefficacia, elementi di organizzazione aziendale, conoscenza essenziale della
normativa del lavoro (Jobs Act, normativa di riferimento, …)
•il secondo momento sarà dedicato al perfezionamento e redazione del cv, l’utilizzo di e-
guidance tools per la ricerca attiva del lavoro, la simulazione di colloqui di lavoro e tecniche
di autopromozione, strumenti di comunicazione efficace, codice etico e modello organizzativo
•l terzo momento finale sarà dedicato all’approfondimento dei servizi offerti dai servizi
pubblici e privati di inserimento lavorativo.

Fatto salvo il requisito di 30 operatori volontari l’aula verrà organizzata per zone territoriali
per facilitare la partecipazione dei volontari e all’interno di aule/laboratori adeguatamente
attrezzati per favorire la proficua realizzazione delle attività proposte: momenti di formazione
teorica, attività di lavoro personale al pc, lavoro in piccoli gruppi mentre l’incontro
individualizzato si svolgerà presso la sede di attuazione progetto.

Attività obbligatorie di tutoraggio:
La ricerca di una occupazione risulta efficace solo se si conosce come si muove il mercato del
lavoro, quali sono gli atteggiamenti con i quali candidarsi e le strategie e gli strumenti capaci di
favorire l’incontro tra la domanda e l’offerta, valorizzando la formazione, le competenze e le
proprie esperienze.
Con una modalità laboratoriale che prevederà momenti di confronto e analisi sull’esperienza del
servizio civile, brainstorming, lavori di gruppo simulazioni e role-playing game, testimonianze di
esperti, saranno approfondite le seguenti tematiche:
 Concetto di sé e ruolo dell’esperienza svolta con il servizio civile (colloquio di orientamento
    individualizzato e azioni collettive di orientamento)
 Il bilancio delle competenze e compilazione del curriculum vitae, anche attraverso lo
    strumento dello Youthpass
 Il potenziamento delle competenze attraverso la formazione professionale
 Il mondo e il mercato del lavoro, le professioni emergenti e i canali di accesso privati e
    pubblici (Centro per l’impiego ed i Servizi per il lavoro)
 La cultura del lavoro e fattori di criticità per l’inserimento lavorativo
 Come avviene l’incontro tra domanda e offerta e le tecniche per una ricerca attiva del lavoro
    (sapere utilizzare il passaparola, un buon curriculum vitae con adeguata lettera di
    presentazione e come utilizzarli al meglio; l’auto candidatura; come affrontare il colloquio di
    lavoro, come utilizzare i social network; come valorizzare gli annunci di lavoro: saperli
    leggere e saperli scrivere).
 Gli strumenti di politica attiva e passiva del lavoro: tirocini formativi e di orientamento,
    apprendistato, borse lavoro, stage, master e corsi di perfezionamento
 Caratteristiche e funzioni delle strutture territoriali a cui può rivolgersi chi è alla ricerca di una
    occupazione: centri per l’impiego, sindacati, agenzie private di collocamento, agenzie per il
    lavoro interinale, sportelli informagiovani, sportelli multifunzionali, servizi privati per
    l’occupazione
 I concorsi (lettura della GU e GURS sezione concorsi)
 Le opportunità offerte dalle normative vigenti (Garanzia giovani, Job act, ecc.), il lavoro
    dipendente e i contratti
 l’autoimprenditorialità e i possibili finanziamenti; il business plan e lo start up d’impresa
Attività opzionali di tutoraggio:
Gli operatori volontari saranno accompagnati alla conoscenza e al contatto diretto con i servizi
presenti sul territorio (soggetti pubblici e privati) che possono erogare servizi di orientamento:
agenzie per il lavoro autorizzate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, enti di
formazione, cooperative sociali, fondazioni, enti del Terzo Settore, sindacati e associazioni di
categoria.
Gli enti attuatori del progetto stabiliranno partnership con i Servizi per il lavoro e/o con il
Centro per l’impiego del territorio.
Invece, per chi fosse interessato ai servizi di orientamento, informazione, formazione,
consulenza e assistenza per l'avvio dell'attività economica saranno indirizzati alle Camere di
commercio.
Saranno proposte agli operatori volontari ulteriori iniziative idonee alla facilitazione
dell’accesso al mercato del lavoro:
 auto consultazione di: banche dati, gazzette, stampa nazionale e locale, bacheche annunci,
    dossier tematici e siti internet dedicati al mercato del lavoro
 promozione di tirocini: esperienze di formazione e orientamento realizzate attraverso
    l’inserimento lavorativo in azienda
 incontro domanda-offerta di lavoro e preselezione: servizio di raccolta dei curricula delle
    persone in cerca di occupazione, ricezione delle richieste delle aziende in cerca di
    personale, individuazione e verifica dei requisiti richiesti dei candidati con invio dei
    nominativi alle aziende
 collocamento mirato: sostegno per l’inserimento nel mondo del lavoro delle persone disabili
    e di persone appartenenti ad altre categorie protette (ex legge 68/99).
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