Un menù di qualità. L'esperienza dei ristoranti didattici in Lombardia e Veneto
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Caleidoscopio Formazione&Lavoro Un menù di qualità. L’esperienza dei ristoranti didattici in Lombardia e Veneto P er cominciare, aperitivi di for- maggi stagionati friulani. A se- guire, risotto alla zucca veneta profumato al rosmarino e ganassin all’A- una modalità di successo per coniugare la formazione dei giovani con una vera e propria proposta imprenditoriale, che in questo caso riguarda uno dei setto- La ristorazione è un settore trainante per la nostra economia marone con composta di mele. Come ri più trainanti della nostra economia: la contorno, cipolle di Brunate in agrodol- ristorazione e i servizi alberghieri. e un made in Italy ce e per finire, zabaione caldo e praline I ristoranti didattici nascono con l’inten- tra i più esportati con guscio di fondente. Se vi sembra un to di far vivere, ai giovanissimi allievi, menù a cinque stelle proposto dal più un’esperienza formativa in un ambiente all’estero. blasonato degli chef italiani, vi siete sba- che riproduce le stesse condizioni che Ma le sperimentazioni gliati… di poco. I piatti sono grandi classi- troverebbero in una realtà lavorativa. ci della gastronomica nostrana, ma i cuo- Esistono clienti da soddisfare, servizi non si fanno solo chi sono i giovanissimi allievi dei corsi di da garantire a prezzi adeguati, qualità in cucina, formazione professionale di ENAIP. L’occa- e norme igienico-sanitarie da assicura- sione per dimostrare tanta perizia culina- re, fornitori e committenti con i quali perché quando ria è stata offerta dalla Fiera Job&Orienta rapportarsi. l’imprenditorialità svoltasi a Verona a fine novembre 2011, I progetti si svolgono in stretta col- nel corso della quale le Scuole aderenti laborazione con le strutture ricettive incontra la formazione alla Rete dei Ristoranti Didattici hanno or- del territorio e con le aziende agro-ali- professionale ganizzato un Pranzo di Gala. Tra i protago- mentari da cui ENAIP compra i prodot- nisti di questa golosa iniziativa, due enti ti e le materie prime per la lavorazione. è l’occasione del nostro sistema, la Fondazione EnAIP Le occasioni dove questi giovani aspi- per far nascere Lombardia ed EnAIP Veneto, che hanno ranti chef possono preparare i menù e messo a punto una novità interessante dimostrare il loro talento sono diverse: interessanti nel panorama dell’obbligo formativo: il “ri- l’organizzazione di pranzi di lavoro, la investimenti storante didattico”. partecipazione a serate di degustazio- ni a tema, la preparazione del buffet per e ottime carriere. un convegno, fino alla stipula di vere e L’esperienza di La rete di interessi in gioco proprie convenzioni con un ristorante, una tavola calda o un pub. EnAIP Veneto e Il ristorante didattico è un classico Il risultato è un’esperienza formativa EnAIP Lombardia. esempio di quando la formazione pro- completa e altamente qualificata che fessionale incontra il mondo produttivo, prevedendo una connessione così forte 42 1/2011
Formazione&Lavoro Caleidoscopio rappresentano “un insieme significa- tivo d’attività specifiche, riconosciu- te dal mondo del lavoro come omo- genee e correlate, secondo criteri di finalizzazione funzionale”; - i “compiti” che costituiscono la suc- cessione dei problemi di progressiva difficoltà affrontati dagli studenti, fi- nalizzati alla produzione di un risul- tato dotato di senso compiuto e per- cepito come significativo; - i “saperi essenziali”, intesi come quel- le conoscenze e abilità che consen- tono l’esecuzione di un compito e che sono posti in un ordine di pro- gressiva complessità; - le “evidenze”, cioè gli eventi e/o le situazioni attraverso cui le compe- tenze acquisite si rendano visibili, esplicite e quindi verificabili e valuta- bili; in pratica le evidenze rispondo- no alla domanda: «che cosa l’allievo deve dimostrare di sapere o di saper realizzare, affinché sia possibile com- con la realtà del lavoro, è fortemente Progettare la didattica prendere se abbia o meno acquisito motivante e sfidante. partendo dal lavoro le competenze richieste per l’eserci- Ma i giovani allievi non sono gli unici zio di quella professione?»; protagonisti di questa esperienza pro- La mediazione è stata trovata da ENAIP - i “livelli” che descrivono con quale gettuale. Il ristorante didattico è una re- in fase progettuale, mettendo a punto grado d’autonomia e di responsa- altà complessa. uno strumento noto con il termine “Ru- bilità vengono gestiti e garantiti gli Gli interessi in gioco sono molteplici e briche dei percorsi”. eventi e le situazioni descritti nelle tutti influenzano allo stesso modo la ri- Serve per elencare dettagliatamente i ri- evidenze. uscita dell’iniziativa. Le richieste avan- sultati di apprendimento finali e inter- Se la Rubrica del percorso elenca i com- zate dal cliente o della struttura che medi riferiti all’insieme delle situazioni piti necessari a far acquisire una o più commissiona l’evento gastronomico lavorative che gli allievi possono essere competenze, il passaggio immediata- condizionano le scelte del Centro di for- progressivamente in grado di affrontare. mente successivo è “collegare” tra loro i mazione professionale. Così come le Un risultato di apprendimento è per compiti perché si traducano in un com- specifiche del servizio: l’occasione da esempio padroneggiare una determi- portamento lavorativo efficace. cui nasce la collaborazione con il Cfp, nata tecnica di cottura o il taglio di cer- Con l’aiuto dei formatori, gli allievi po- il tipo di menù richiesto, le condizioni ti ortaggi, essere in grado di scegliere gli tranno individuare una situazione re- economiche e organizzative del servi- ingredienti o conservare correttamente ale, particolarmente attrattiva e signi- zio. Non per ultimo, gli chef-professio- determinati alimenti. ficativa (in questo caso, per esempio, nisti a cui viene chiesto di incardinare Nella “Rubrica del percorso formativo” la realizzazione di un menù completo un’esperienza di insegnamento nel loro sono riportati, oltre alla descrizione del per un servizio di catering) ove agire i lavoro quotidiano. profilo professionale: compiti appresi. Come garantire un corretto compro- - “la descrizione delle competenze, L’Unità di Apprendimento è il dispo- messo tra tutti questi interessi e salva- delle abilità minime e delle cono- sitivo utile a progettare tali eventi. È guardare in primo luogo le necessità scenze essenziali”; una modalità oggi considerata effica- formative dei giovani allievi che stanno - l’aggregazione di queste compe- ce e all’avanguardia, ma che trova la imparando il mestiere? tenze in insiemi omogenei perché sua origine nel patrimonio di buone 1/2011 43
Caleidoscopio Formazione&Lavoro pratiche che hanno reso significativa la - organizzare e integrare il nuovo sa- mente le imprese di ristorazione nella storia della formazione professionale e pere con quello già conosciuto, definizione del servizio/evento su cui in particolare quella di ENAIP. - acquisire un metodo di studio, gli allievi dovranno misurare le proprie Quello che oggi si chiama Unità di ap- - sviluppare strategie di problem-sol- capacità di aspiranti chef. prendimento, negli anni novanta era ving e di apprendimento collabora- Ma per realizzare un evento ci vuole più nota con il termine “saggio finale”: tivo. un committente. Le rappresentanze la prova provata del livello di profes- È questo il successo, e al tempo stesso la delle categorie produttive e socia- sionalità raggiunto dallo studente. Ma sfida, di una progettazione per compe- li, le istituzioni e le associazioni del se ieri si progettavano una sequenza tenze. Una ulteriore evoluzione di que- territorio, ma anche singole imprese di esercitazioni pratiche a cui associa- sto modello prevede il coinvolgimento hanno svolto il ruolo di committenti, re gli apprendimenti teorici e culturali diretto delle imprese, in una prospetti- richiedendo al gruppo classe e ai loro propri delle lezioni d’aula, oggi l’obiet- va di totale integrazione e sinergia con formatori la realizzazione dell’evento tivo del formatore è progettare una l’ente formativo, come appunto l’espe- gastronomico. successione di “occasioni di apprendi- rienza del ristorante didattico. Trovata l’occasione, all’azienda risto- mento” di progressiva complessità ove rativa è stato chiesto di condividere l’insegnamento delle competenze tec- e validare il curriculo formativo (cioè nico-professionali si integra perfetta- Le imprese a servizio la “rubrica del percorso”) e mettere a mente con quelle di base. della didattica disposizione degli studenti un tutor All’interno di questo percorso, lo stu- aziendale con il compito di individua- dente deve essere messo in condizio- Ma come si riesce a rendere un corso re le situazioni (cioè “i compiti” previ- ne di: di formazione professionale per aspi- sti nella rubrica) che possono costitu- - cogliere il senso e il valore reale de- ranti cuochi in un’esperienza imprendi- ire il banco di prova (le “evidenze”) per gli apprendimenti richiesti per arri- toriale di tutto rispetto, come appunto dimostrare il livello di padronanza rag- vare alla conclusione del compito un ristorante didattico? giunto dallo studente sulle competen- previsto, Il primo passo è coinvolgere diretta- ze richieste. 44 1/2011
Formazione&Lavoro Caleidoscopio Definite le “evidenze”, sono state sta- bilite le specifiche per valutare la rea- menù le padronanza degli allievi nello svol- gimento del compito. APERITIVO Assortimento di finger food Risotto alla zucca veneta Bovino istriano: BUFFET DI DOLCI Amaretti tipicamente friulano Conclusosi questo essenziale passag- profumato al rosmarino CAPEL DEL PRETE Brutti e buoni Ribolla gialla spumantizzata Molera Valdobbiadene Prosecco D.O.C.G. Vini da produttori istriani: Teran, Malvasia, Gianduiotti Varietà di coktail analcolici Az. BISOL Viticoltori Merlot, Cabernet Souvignon e Moscato Istriano gio, è stato possibile individuare ulte- CENTRO TURISTICO ALBERGHIERO IAL Olio Extravergine di Oliva di Pove del Grappa SCUOLE ALBERGHIERE DI POLA, Mini Montebianco PARENZO E ROVIGNO (coop. agricola Monte Asolone) Mucciotti ENAIP VENETO Filetti di sgombro al vapore con olio Pasta di meliga riori situazioni/compiti lavorativi in- UNITÀ OPERATIVA DI CONEGLIANO Morlacco stagionato del Monte Grappa profumato all’aglio di Arquà Polesine, Timballo di pere martine Bestardo di Monfumo Lasagne ai carciofi, su letto di insalata gentile IGP di Lusia Torta di nocciola piemontese novativi e non previsti nel percorso Formaggio di malga del Monte Cesen Carpaccio di torello di razza rendena salsiccia veneta e Asiago Salbanello Rosato Az. Vinicola Paladin Alici marinate con pomodoro maturo, erba cipollina, olio extra vergine d’oliva Zabaione Zest di Carignano Olio Extravergine di Oliva di Pove del Grappa “Colli Euganei” su pane ciabatta polesana formativo su cui misurare i livelli di re- Soppressa della Marca Trevigiana Coppa dell’Osteria senza Oste (coop. agricola Monte Asolone) ENAIP VENETO UNITÀ OPERATIVA DI VICENZA Torta di patate dolci di Valliera Prosecco Conegliano Valdobbiadene superiore APRO - I.I.S. “VELSO MUCCI” I.I.S. “NORBERTO BOBBIO” ale autonomia e problem solving del- Pane secco agli aromi di stagione millesimato 2010 “Rive di Collalto” PRALINERIA Prosecco DOCG di Valdobbiadene Azienda Bernardi Pietro e figli Terre del Gemola Breo 2010 IGT Veneto Cooperativa La Piazza SECONDI PIATTI Olio extra vergine dell’Oleificio Fontanara lo studente. C.F.P. DIEFFE Spezzatino d’agnello con verdure spontanee Az. Agricola La Roccola Colli Euganei EPILOGO moscato vendemmia tardiva Az. Agricola La Roccola Colli Euganei Pralina di cioccolato fondente e nocciola Pralina di cioccolato al latte bianco e Dobbiamo ricordare, infatti, che l’a- PRIMI PIATTI Dadolata di mortadella I.G.P. di Bologna Nero di Troia - comitato promotore della doc Nero di Troia Olio extra vergine d’oliva non filtrato “Colli Euganei” Az. Agricola La Roccola Colli Euganei pistacchio, con guscio di fondente Pralina di cioccolato al latte e nocciola e Parmigiano Reggiano D.O.P. Olio extravergine di agricoltura biologia zione formativa del ristorante didatti- Millefoglie di pasta gialla in salsa besciamella e ragù alla bolognese “Olio d’Ercole Bio” Azienda Agricola Eraclea di Candela I.R.F.I.P. I.P.S.S.A.R. “G. CIPRIANI” Pralina di cioccolato al latte e caffè Pralina di cioccolato fondente e riso co deve tener conto della progressiva Sangiovese superiore dei colli di Imola (Azienda agricola “Tre monti S.Anna”) Ganassin all’Amarone CONTORNI Rotolo di verze con funghi e formaggio Pralina di cioccolato fondente e pistacchio con composta di mele veronesi Olio Brisighello D.O.P. – Brisighella (RA) BIRRA – Birrificio La Piazza crescita dei livelli di autonomia dello Cooperativa Agricola Brisighellese COOPERATIVA SOCIALE IT2 “Valpolicella Superiore” (Cantina Sociale della Valpantena - Verona) Cipolle di Brunate in agrodolce e farcite Verdure in carpione Hopper: tipologia apa (american pale ale), gradazione 5 alc, colore dorato, alta fermentazione. studente e deve tendere non tanto a “Olio Extravergine di oliva” Budino di patate bianche (monoporzioni) Klimt: tipologia weizen, gradazione 5 alc, (SALVAGNO, Frantoio per olive - Verona) Verze e carote al succo d’arancia colore chiaro opaco, alta fermentazione. CSF STIMMATINI AGENZIA FORMATIVA IMMAGINAZIONE E LAVORO Lasagnette di zucca e pomodoro “misurare” il livello di apprendimen- FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA to dello studente, quan- to a farlo crescere e con- Pranzo di Gala fermarlo nella sua identità professionale. Non bisogna scuolecipanti 25 novembre 2011 mai perdere di vista l’obiet- parte APRO Formazion (CN) e Professionale Alba Barolo Sala d’Autore JOB&ORIENTA Fie ra di Verona tivo finale: sperimentare S.c.a.r.l Alba Istitu to Profe ssionale Servizi per ra I.I.S. “Velso Mucci” l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghie una delle più recenti con- Bra (CN) per Istitu to Professionale Servizi Alberghiera quiste del sistema di Istru- I.I.S. “Norberto Bobb io” l’Enogastronomia e Carignano (TO) l’Ospitalità zione Formazione ed Istru zione e Formazione Profes- I.R.F .I.P. Istituto Religioso di Professionale Pietr amon tecorvino (FG) zi Formativi –Verona Ristoranti Servi sionale, “l’impresa formativa” Cent ro CSF STIMMATINI ento di AZRRI E DI con il coordinam SCUOLE ALBERGHIERIGNO (Istria, Croazia) (vedi box). A, PARENZO E ROV didattici: POL Unità Oper ativa di Conegliano Enaip Veneto ativa di Vicenza Oper Enaip Veneto Unità IP FONDAZIONE ENA LOMBARDIA IVA Fondazione Piazz a dei Mestieri protagonisti e nella formazion AGENZIA FORMAT RO Marco Andreoni Torino E LAVO ne IMMAGINAZIONE e/Scuole di Ristorazio Ancora sul ruolo COOPERATIVA SOC CEFA di Formazion IALE IT2 (CentriL e FOMAL) e nell’impresa Valdobbiadene (TV) strategico dei tutor C.F.P. DIEFFE di I.P.S.S.A.R. “G. Cipri ani” Adria (RO) o i Venezia Giulia - Avian rghiero IAL Friul Centro Turistico Albe La storia del successo delle RI.DI. iniziative di formazione pro- Ristoranti Didat tici www.ristorantididat tici.it fessionale di ENAIP è, sotto al- cuni aspetti, la storia dei tutor che hanno accompagnato i ra- gazzi nel loro percorso formativo. gli altri, il rispetto di tempi, la tenuta mettersi alla prova. Ma svolge soprat- Anche nel caso dei ristoranti didattici, dei ritmi lavorativi, l’affidabilità dei ri- tutto· un supporto costante e discre- il ruolo del tutor formativo è una con- sultati. Il tutor formativo inoltre par- to nella formazione dello stile profes- dizione indispensabile per la riuscita tecipa con lo studente alla costruzio- sionale, promuovendo nel ragazzo la dell’iniziativa e soprattutto per la si- ne degli obiettivi dell’attività secondo capacità di riflettere sulle procedu- nergia con il tutor aziendale. una gerarchia di aspettative e pri- re lavorative e di valutazione quanto Al tutor formativo viene chiesto di orità che rispettano il suo progetto raggiunto. presentare agli studenti il profilo pro- professionale. Entrambi i tutor svolgono quindi un fessionale non solo sul piano del- Da parte sua, anche il tutor aziendale ruolo essenziale nell’aiutare questi le “eccellenze tecniche” ma anche su deve condividere con lo studente gli giovani allievi a scoprire l’innovativi- quello delle capacità personali qua- obiettivi dell’attività e individuare tut- tà del proprio apprendimento nell’e- li l’autonomia, la collaborazione con te quelle situazioni ove il giovane può sperienza del ristorante didattico, 1/2011 45
Caleidoscopio Formazione&Lavoro riconoscendone la spendibilità e l’uti- Per contatti e approfondimenti: lità sociale. Ma non solo. La loro pre- senza, infatti, è strategica per far ac- quisire agli adolescenti coinvolti nel Fondazione EnAIP Lombardia progetto quella capacità di autovalu- - Isa Botta tarsi che si rivela preziosa per perse- Referente per la sede di Como guire il successo professionale. - Rina Sartorelli Referente per la sede di Busto Arsizio Se la ricchezza formativa La sede è nella concretezza Enaip Lombardia è una riconosciuta agenzia formativa che opera nella delle azioni regione da oltre 50 anni con una presenza molto capillare sul territorio. La struttura si caratterizza per la qualità dell’offerta, l’ampiezza e la Il ristorante didattico è un esempio diversificazione dei servizi formativi e al lavoro, la capacità di sostenere le emblematico di ricchezza formativa persone e le imprese sia in tempi di crisi che di crescita. La Fondazione qualificata e strettamente connessa al Enaip Lombardia è presente con 27 sedi operative accreditate per mondo del lavoro. l'erogazione di servizi di istruzione e formazione professionale e 22 sedi Ma oltre ai risvolti educativi, vale la accreditate per l’erogazione di servizi al lavoro, oltre alla sede regionale pena richiamare l’importanza di for- ubicata a Milano, che funge da nodo di coordinamento. mare nuove generazioni al rilancio della nostra economia partendo da- Fondazione EnAIP Lombardia gli elementi di eccellenza del no- sede di Como, Via Dante 127, 22100 Como (CO) – tel 031/302075 stro tessuto produttivo, come appun- sede di Busto Arsizio, Via Stelvio 171, Busto Arsizio (VA) - 0331/681778 to l’enogastronomia e la produzione www.enaiplombardia.it agro-alimentare. Come è stato più volte sottolineato dai coordinatori del progetto, in occasione della Fiera Job&Orienta, si tratta di un EnAIP Veneto movimento di lungo respiro ma di fon- - Giancarlo Vincenzi damentale importanza per il consoli- Responsabile Progettazione EnAIP Veneto damento di un primato di qualità che - Alberto Biasiotto l’Italia si sta conquistando nel mondo. Referente rete dei ristoranti didattici, Direttore Agenzia Servizi Formativi Un movimento che ha ricadute sul tu- della Provincia di Belluno e Vicenza rismo, sulla produzione agricola e in- dustriale, oltre ovviamente alla filiera La sede dei servizi alberghieri e ricettivi. EnAIP Veneto è una impresa sociale senza scopo di lucro, promossa dalle L’esperienza è stata talmente positi- ACLI e attiva dal 1951 nell'ambito della formazione professionale. Grazie va che EnAIP Veneto e la Fondazione al rinnovamento della struttura organizzativa, EnAIP Veneto è in grado di EnAIP Lombardia, insieme a una ven- rielaborare costantemente la propria offerta formativa, rispondendo così tina di soggetti che rappresentano più alla scelta precisa di essere agente di innovazione e sviluppo e promotore di cinquanta Scuole di Ristorazione tra di socialità. EnAIP Veneto è infatti attento ad analizzare criticamente tutti i Istituti Alberghieri Statali e Centri di fattori di cambiamento e ad adeguare opportunamente i propri interventi. Formazione Professionale, con sedi in È presente una Direzione Regionale di coordinamento, progettazione, tutta Italia, hanno dato vita al network sviluppo e gestione qualità e sette Agenzie di Servizi Formativi Provinciali dei Ristoranti Didattici con l’obiettivo cui fanno capo diciotto Unità Operative. di condividere esperienze, creare oc- casioni e stabilire un ambito stabile di www.enaip.veneto.it collaborazione, ma soprattutto met- tendo in comune la passione di qualifi- care sempre più giovani. 46 1/2011
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