PIANO E REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA - 09 novembre 2020
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ISTITUTO COMPRENSIVO MASACCIO Firenze PIANO E REGOLAMENTO PER LA DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA APPROVATO CON DELIBERA 27 N DAL COLLEGIO DEI DOCENTI DEL 3/11/2020 APPROVATO CON DELIBERA156 N. DAL CONSIGLIO Di ISTITUTO DEL 09 novembre 2020
INDICE INDICE ..........................................................................................................................................................2 PREMESSA ....................................................................................................................................................3 IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO .................................................................................................3 SCOPO E FINALITÀ DEL PIANO .....................................................................................................................3 GLI OBIETTIVI ...............................................................................................................................................5 ANALISI SITUAZIONE DI PARTENZA ..............................................................................................................5 CARATTERISTICHE E MODALITÀ DI REALIZZAZIONE DELLA DDI...................................................................6 PIATTAFORME DIGITALI IN DOTAZIONE E LORO UTILIZZO ..........................................................................7 Registro elettronico Spaggiari Classe Viva ...................................................................................................7 Google Suite for Education ..........................................................................................................................8 Utilizzo do Google Classroom ......................................................................................................................8 QUADRI ORARI SETTIMANALI E ORGANIZZAZIONE DELLA DDI COME STRUMENTO UNICO .......................9 Scuola dell’infanzia .............................................................................................................................9 Scuola primaria.................................................................................................................................10 Scuola secondaria di I grado.............................................................................................................11 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ SINCRONE ........................................................................13 MODALITÀ DI SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ ASINCRONE ......................................................................13 ASPETTI DISCIPLINARI RELATIVI ALL’UTILIZZO DEGLI STRUMENTI DIGITALI .............................................14 ALUNNI CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI...............................................................................................14 PERCORSI DI APPRENDIMENTO IN CASO DI ISOLAMENTO O CONDIZIONI DI FRAGILITÀ .........................15 ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO IN CASO DI QUARANTENA, ISOLAMENTO DOMICILIARE O FRAGILITÀ ......16 ATTIVITÀ DI INSEGNAMENTO PER SCUOLA IN OSPEDALE .........................................................................16 CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI ....................................................................................17 SUPPORTO ALLE FAMIGLIE PRIVE DI STRUMENTI DIGITALI .......................................................................17 ASPETTI RIGUARDANTI LA PRIVACY ...........................................................................................................18 VALIDITÀ.....................................................................................................................................................18 FORMAZIONE DEI DOCENTI E ASSISITENTE TECNICO ................................................................................18 LE QUATTRO FASI DELLA DAD ....................................................................................................................20 2
PREMESSA Per Didattica digitale integrata (DDI) si intende la metodologia innovativa di insegnamento- apprendimento, rivolta a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo, come modalità didattica complementare che integra o, in condizioni di emergenza, sostituisce, la tradizionale esperienza di scuola in presenza con l’ausilio di piattaforme digitali e delle nuove tecnologie. Il presente Piano, adottato per l’a.s. 2020/2021, contempla la DAD non più in un’ottica di emergenza, ma come “didattica digitale integrata” che prevede di utilizzare l’apprendimento con le tecnologie quale strumento utile per facilitare apprendimenti curricolari e favorire lo sviluppo cognitivo. La Didattica Digitale Integrata (DDI), così come la normale didattica d’aula, costituisce parte integrante dell’offerta formativa dell’Istituto, sia in affiancamento alle normali lezioni in presenza che in loro sostituzione nelle situazioni di emergenza che rendono impossibile l’accesso fisico alla scuola. Il Piano norma lo svolgimento dell’attività didattica a distanza nella Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo in ottemperanza ai provvedimenti legislativi emanati stante lo stato di emergenza deliberato dal Consiglio dei ministri il 31 gennaio 2020. In quest’ottica tutto il personale docente si è auto-formato sulla Didattica a distanza (DAD). Il quadro normativo di riferimento La Nota dipartimentale 17 marzo 2020, n. 388, recante “Emergenza sanitaria da nuovo Coronavirus. Prime indicazioni operative per le attività didattiche a distanza” aveva già offerto alle istituzioni scolastiche il quadro di riferimento didattico operativo. Il successivo decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, articolo 1, comma 2, lettera p, ha riconosciuto la possibilità di svolgere “a distanza” le attività didattiche delle scuole di ogni grado, su tutto il territorio nazionale. Con il decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, convertito, con modificazioni, con Legge 6 giugno 2020, n. 41, all’articolo 2, comma 3, si è stabilito che il personale docente assicura le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o tecnologici a disposizione, ed integra pertanto l’obbligo, prima vigente solo per i dirigenti scolastici ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 4 marzo 2020, articolo 1, comma 1, lettera g, di “attivare” la didattica a distanza, obbligo concernente, nel caso del dirigente, per lo più adempimenti relativi alla organizzazione dei tempi di erogazione, degli strumenti tecnologici, degli aiuti per sopperire alle difficoltà delle famiglie e dei docenti privi di sufficiente connettività. Con riferimento, nello specifico, alle modalità e ai criteri sulla base dei quali erogare le prestazioni lavorative e gli adempimenti da parte del personale docente, fino al perdurare dello stato di emergenza, si rimanda alle disposizioni del comma 3-ter del medesimo DL 22/2020. Il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 ha finanziato interventi utili a potenziare la didattica, anche a distanza, e a dotare le scuole e gli studenti degli strumenti necessari per la fruizione di modalità didattiche compatibili con la situazione emergenziale, nonché a favorire l’inclusione scolastica e ad adottare misure che contrastino la dispersione. 3
Il decreto del Ministro dell’istruzione 26 giugno 2020, n. 39 ha fornito un quadro di riferimento entro cui progettare la ripresa delle attività scolastiche nel mese di settembre, con particolare riferimento, per la tematica in argomento, alla necessità per le scuole di dotarsi di un Piano scolastico per la didattica digitale integrata. Le Linee Guida (Allegato A al suddetto decreto) del 7 agosto 2020, n. 89 hanno fornito indicazioni per la progettazione del Piano scolastico per la didattica digitale integrata (DDI), che l’Istituto Comprensivo Masaccio intende adottare. La recente nota MIUR n.1934 del 26/10/2020, ha delineato indicazioni operative relativamente allo svolgimento delle attività didattiche nelle scuole del territorio nazionale. In particolare, la nota dice: “il personale docente è comunque tenuto al rispetto del proprio orario di servizio e alle prestazioni connesse all’esercizio della professione docente…”. Scopo e finalità del Piano Le Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata, dunque, hanno richiesto l’adozione, per tutte le scuole, di un Piano da attivare “qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza a causa delle condizioni epidemiologiche contingenti”. Già durante il periodo di grave emergenza verificatosi nell’a.s. 2019/2020, i docenti dell’Istituto comprensivo hanno garantito, seppur a distanza, la quasi totale copertura delle attività didattiche previste dal curricolo, assicurando il regolare contatto con gli alunni e le loro famiglie e lo svolgimento della programmazione riformulata secondo le indicazioni ministeriali, attraverso un attivo processo di ricerca-azione. Il prodotto di tali azioni si è esplicitato attraverso il documento approvato in data 16 aprile 2020 dal Collegio dei Docenti (Allegato 1). A seguito dell’esperienza maturata durante i mesi di chiusura e in applicazione alle recenti disposizioni normative, il Collegio dei Docenti approva e attiva la DDI quale strumento didattico a garanzia del diritto all’apprendimento di tutti gli studenti sia in caso di nuovo lockdown, qualora si rendesse necessario sospendere nuovamente le attività didattiche in presenza, sia in caso di quarantena, isolamento fiduciario di singoli insegnanti, studentesse e studenti, o di interi gruppi classe, sia in tutte quelle situazioni meritevoli di attenzione per non lasciare nessuno al di fuori dell’ambiente scolastico. Oltre che per tutti quegli studenti che presentano fragilità nelle condizioni di salute, opportunamente attestate e riconosciute, consentendo a questi per primi di poter fruire della proposta didattica dal proprio domicilio, in accordo con le famiglie. Il Collegio Docenti, tramite il presente piano, fissa quindi criteri e modalità per erogare la DDI, attraverso la quale è possibile: 1. raggiungere gli allievi e ricostituire il gruppo classe anche in modalità virtuale valorizzando l’esperienza e le conoscenze; 2. diversificare l’offerta formativa con il supporto di metodi comunicativi e interattivi; 3. promuovere un percorso formativo in relazione alle esigenze dell'allievo; 4
4. attuare interventi adeguati nei riguardi di alunni con bisogni educativi speciali (disabilità, disturbi specifici dell’apprendimento, svantaggio linguistico, etc.). Pur nella consapevolezza che la didattica a distanza non potrà mai sostituire pienamente quanto avviene in presenza all’interno di una classe, gli ambienti di apprendimento digitali, condivisi dai docenti e dagli alunni, permettono la costruzione ragionata e guidata del sapere attraverso una concreta interazione di tutti i protagonisti del processo educativo, mantenendo, a prescindere dal mezzo, il fine e i principi. Gli obiettivi Il Piano scolastico per la Didattica Digitale Integrata intende promuovere: ✓ criteri e modalità per erogare la DDI; ✓ la realizzazione di attività volte allo sviluppo delle competenze digitali degli alunni; ✓ la formazione dei docenti per l’innovazione didattica; ✓ l’attenzione agli alunni più fragili; ✓ l’informazione nel rispetto della privacy: l’Istituto agirà sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali; Le progettazioni didattiche sono rimodulate dal team dei docenti e dai consigli di classe in modo da individuare i contenuti essenziali delle discipline, i nodi interdisciplinari, gli apporti dei contesti non formali e informali all’apprendimento, con l’obiettivo di porre gli alunni, anche nell’eventualità di un ricorso a modalità didattiche a distanza, al centro del processo di insegnamento-apprendimento per sviluppare quanto più possibile autonomia e responsabilità. Analisi situazione di partenza La scuola dispone di strumenti tecnologici abbastanza adeguati; quasi tutte le aule sono dotate di Lim. Le alleanze territoriali strette con la CSR di Firenze e il Rotary Club di Firenze hanno consentito all’istituto di avere in donazione circa 25 tablet già dati in comodato uso ai nostri studenti in occasione del lockdown o regalati. Il progetto “Tutti a Scuol@ ... Digitale”, realizzato grazie ai finanziamenti ottenuti con il PON Azione 10.8.6 - “Azioni per l’allestimento di centri scolastici digitali e per favorire l’attrattività e l’accessibilità anche nelle aree rurali ed interne”, ha arricchito il parco macchine digitale della scuola di strumentazioni hardware, strumenti di connettività e tavolette grafiche per gli alunni bes e dsa. Ulteriori devices in possesso dell’istituzione scolastica derivano da Pon aggiudicati negli anni addietro. Con l’“Azione #28 del Piano nazionale per la scuola digitale- Un animatore digitale in ogni scuola” l’IC Masaccio ha avviato un’azione formativa, condotta dall’animatore digitale, per fornire a tutto il personale un’impostazione tecnica che, per quanto basilare in alcuni casi, ha consentito ai docenti di approcciare le piattaforme (Spaggiari e Gsuite) messe a disposizione dalla dirigenza. La formazione interna si è concentrata sui seguenti moduli: Google App, Google Meet, Classroom, Moduli Google, applicazioni ed estensioni utili alla 5
didattica, strumenti per l'inclusione e applicazioni. A supporto dell’impianto organizzativo della piattaforma Google, il Collegio dei Docenti in data 8/10/2020, ha nominato un Super Amministratore di GSuite, con il compito di creare gli account per i nuovi utenti, organizzare le applicazioni e le attività, interfacciarsi con l’Amministratore di sistema. Nel corrente anno scolastico l’Istituto provvederà ad aggiornare la rilevazione ed a predisporre i dispositivi da dare in comodato d’uso agli alunni bisognosi. In merito a ciò il Consiglio di Istituto in data 8/09/2020 ha approvato i criteri per l’assegnazione dei devices in comodato d’uso (vedi Allegato 2 Criteri assegnazione devices). Caratteristiche e modalità di realizzazione della DDI Le attività didattiche da realizzare in modalità DDI devono essere organizzate in modo da garantire la continuità dell’interazione con lo studente. Sulla base dell’interazione tra insegnante e studenti, si possono individuare due tipologie di attività integrate digitali (AID), che concorrono, in maniera sinergica, al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle competenze, a seconda che prevedano l’interazione in tempo reale o meno tra gli insegnanti e il gruppo degli studenti: attività sincrone e attività asincrone. Sono da considerarsi attività sincrone: - le videolezioni in diretta, intese come sessioni di comunicazione interattiva audio-video in tempo reale, comprendenti anche la verifica orale degli apprendimenti; - lo svolgimento di compiti quali la realizzazione di elaborati digitali o la risposta a test più o meno strutturati con il monitoraggio in tempo reale da parte dell’insegnante, ad esempio utilizzando applicazioni quali Microsoft Word, Power Point, e offerte dal registro Spaggiari Classe Viva. Sono da considerarsi attività asincrone le attività strutturate e documentabili, svolte con l’ausilio di strumenti digitali, quali: - l’attività di approfondimento individuale o di gruppo con l’ausilio di materiale didattico digitale fornito o indicato dall’insegnante; - la visione di videolezioni, documentari o altro materiale video predisposto o indicato dall’insegnante; - esercitazioni, risoluzione di problemi, produzione di relazioni e rielaborazioni in forma scritta/multimediale o realizzazione di artefatti digitali nell’ambito di un project work. Non rientra tra le AID asincrone la normale attività di studio autonomo dei contenuti disciplinari da parte delle studentesse e degli studenti, così come non si considerano AID il solo postare materiali di studio o esercitazioni senza prevedere momenti di interazione con gli studenti, con spiegazioni ed eventuali successivi chiarimenti: le AID asincrone vanno intese come attività di insegnamento-apprendimento strutturate e documentabili che prevedono lo svolgimento autonomo da parte delle studentesse e degli studenti di compiti precisi assegnati di volta in volta, anche su base plurisettimanale o diversificati per piccoli gruppi. (A mero titolo esemplificativo si riporta uno schema guida vedi pag. 20 del presente documento). 6
La proposta della DDI deve inserirsi in una cornice pedagogica e metodologica condivisa che promuova l’autonomia e il senso di responsabilità delle studentesse e degli studenti, e garantisca omogeneità all’offerta formativa dell’istituzione scolastica, nel rispetto dei traguardi di apprendimento fissati dalle Linee guida e dalle Indicazioni nazionali per i diversi percorsi di studio, e degli obiettivi specifici di apprendimento individuati nel Curricolo d’istituto. La progettazione della DDI deve tenere conto del contesto e assicurare la sostenibilità delle attività proposte, un adeguato equilibrio tra le AID sincrone e asincrone, nonché un generale livello di inclusività nei confronti degli eventuali bisogni educativi speciali, evitando che i contenuti e le metodologie siano la mera trasposizione online di quanto solitamente viene svolto in presenza. Il materiale didattico fornito agli studenti deve inoltre tenere conto dei diversi stili di apprendimento e degli eventuali strumenti compensativi da impiegare, come stabilito nei Piani didattici personalizzati, nell’ambito della didattica speciale. I docenti per le attività di sostegno concorrono, in stretta correlazione con i colleghi, allo sviluppo delle unità di apprendimento per la classe curando l’interazione tra gli insegnanti e tutte le studentesse e gli studenti, sia in presenza che attraverso la DDI, mettendo a punto materiale individualizzato o personalizzato da far fruire alla studentessa o allo studente con disabilità, in accordo con quanto stabilito nel Piano educativo individualizzato. L’Animatore Digitale garantisce il necessario sostegno alla DDI, progettando e realizzando ● Attività di formazione interna e supporto rivolte al personale scolastico docente e non docente, anche attraverso la creazione e/o la condivisione di guide e tutorial in formato digitale e la definizione di procedure per la corretta conservazione e/o la condivisione di atti amministrativi e dei prodotti delle attività collegiali, dei gruppi di lavoro e della stessa attività didattica; ● Attività di alfabetizzazione digitale rivolte alle studentesse e agli studenti dell’Istituto, anche attraverso il coinvolgimento di quelli più esperti, finalizzate all’acquisizione delle abilità di base per l’utilizzo degli strumenti digitali e, in particolare, delle piattaforme in dotazione alla Scuola per le attività didattiche. Piattaforme digitali in dotazione e loro utilizzo I principali strumenti di cui si avvale il nostro Istituto per la realizzazione della DDI sono seguenti: Registro elettronico Spaggiari Classe Viva Dall’inizio dell’Anno Scolastico tutti i docenti e le famiglie della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado sono dotati di credenziali per l’accesso al Registro Elettronico Spaggiari Classe Viva. Per le Famiglie è scaricabile l’app, ma è comunque disponibile anche tramite browser (accesso da PC). 7
Tra le varie funzionalità, Classe Viva consente di gestire il Registro di classe, attività svolte e da svolgere, le valutazioni, le note, la Bacheca delle comunicazioni. La condivisione dei documenti tramite la Bacheca permette di condividere e conservare il materiale che i docenti mandano e ricevono dagli alunni. Google Suite for Education La Google Suite for Education (GSuite), fornita gratuitamente da Google a tutti gli istituti scolastici è associata al dominio dell’Istituto comprensivomasaccio.edu.it e comprende un insieme di applicazioni sviluppate direttamente da Google, quali Gmail, Drive, Calendar, Documenti, Fogli, Presentazioni, Moduli, Hangouts Meet, Classroom, o sviluppate da terzi e integrabili nell’ambiente, alcune delle quali particolarmente utili in ambito didattico. Tale piattaforma risponde ai necessari requisiti di sicurezza dei dati a garanzia della privacy. È prevista la creazione di repository con l’ausilio di Google Drive che saranno esplicitamente dedicate alla conservazione di attività o videolezioni svolte e tenute dai docenti. Tali contenitori virtuali saranno utili non solo per la conservazione, ma anche per ulteriore fruibilità nel tempo di quanto prodotto dai docenti stessi, anche in modalità asincrona, sempre nel rispetto della disciplina in materia di protezione dei dati personali, con particolare riguardo alla conservazione di immagini e/o audio. Ogni docente ha accesso ad un account personale di questo tipo: nome.cognome@comprensivomasaccio.edu.it Sin dall’inizio dell’anno scolastico saranno predisposti opportunamente gli account personali per tutti gli ordini di scuola (nome.cognome@comprensivomasaccio.edu.it) in modo da permettere l’utilizzo delle funzionalità di GSuite sin dai primi mesi e di garantire una rapida attivazione della DAD in caso di necessità. (Allegato 3 Guida GSuite Masaccio-credenziali) Utilizzo di Google Classroom Per lavorare con Google Classroom con la classe, l’insegnante crea, per ciascuna disciplina di insegnamento e per ciascuna classe, un Corso (Classroom) come ambiente digitale di riferimento per la gestione dell’attività didattica sincrona e asincrona. Si consiglia di utilizzare un nome come segue: Classe Anno scolastico – Disciplina (ad esempio: 1A 2020/2021 – Italiano). L’insegnante invita al corso tutte le studentesse e gli studenti della classe utilizzando gli indirizzi email GSuite di ciascun allievo o l’indirizzo email del gruppo classe oppure comunica agli alunni il codice del corso. Allo scopo di rendere univoca la modalità di azione all’interno dell’istituzione scolastica, documentare in modo diretto e trasparente le attività didattiche, evitando l’utilizzo di interfacce software differenti che potrebbero disorientare e scoraggiare gli alunni che frequentano la DAD, i docenti privilegeranno l’utilizzo della GSuite e del Registro già in uso. 8
Ciascun docente, nell’ambito della DDI, può comunque integrare l’uso delle piattaforme istituzionali con le altre applicazioni previste dalla GSuite che consentano di documentare le attività svolte, sulla base delle specifiche esigenze di apprendimento delle studentesse e degli studenti. Gli strumenti di comunicazione scelti sono funzionali al ripristino della relazione educativa e alla ricostruzione di un clima di fiducia per promuovere i processi formativi. Quadri orari settimanali e organizzazione della DDI come strumento unico Qualora sia necessario attuare l’attività didattica interamente in modalità a distanza, ad esempio in caso di nuovo lockdown o di misure di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 che interessano per intero uno o più gruppi classe, ovvero in tutte quelle circostanze che lo richiedano, la programmazione delle AID in modalità sincrona assicurerà, come previsto dalle Linee Guida, quote orarie settimanali minime di lezione: Scuola dell’Infanzia La Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020 privilegia per la scuola dell’Infanzia lo sviluppo di attività costruite sul contatto “diretto” (se pure a distanza), tra docenti e bambini, anche solo mediante semplici messaggi vocali o video veicolati attraverso i docenti o i genitori rappresentanti di classe, ove non siano possibili altre modalità più efficaci. L’obiettivo, in particolare per i più piccoli, è quello di privilegiare la dimensione ludica e l’attenzione per la cura educativa precedentemente stabilite nelle sezioni. In effetti, per la scuola dell’infanzia la DDI rappresenta innanzitutto una modalità di sperimentare e condividere una nuova esperienza interattiva e virtuale che consente di valorizzare e capire l’importanza della comunicazione e del mantenimento dei legami sociali, sempre e comunque, al di là di ogni ostacolo. Il messaggio pedagogico fondante è quello del mantenimento dei legami sociali ed affettivi, sempre. “Qualunque cosa accada nulla ci separerà!”. Questo è il motto della DDI dell’IC Masaccio. Ne deriva che l’aspetto più importante è mantenere il contatto con i bambini e con le famiglie. Le attività, oltre ad essere accuratamente progettate in relazione ai materiali, agli spazi domestici e al progetto pedagogico, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo e l’interazione dei bambini anche e soprattutto fra di loro. Le insegnanti della scuola dell’infanzia utilizzeranno la piattaforma individuata dall'istituto comprensivo (SPAGGIARI/Suite Aule Virtuali), con le modalità e con le cadenze individuate nella programmazione rimodulata dai docenti. La piattaforma servirà registrare video e audio da destinare ai bambini della propria sezione, per trasmettere una maggiore vicinanza, ma anche per avere maggiore riscontro da parte delle famiglie su tutti gli elaborati prodotti (Estratto dal documento presentato e approvato al C.D. 16/4/2020) A ciascuna sezione è assegnato un monte settimanale di 5 unità orarie di 40 minuti (2 ore a docente), per attività sincrone da organizzare in maniera flessibile. Le attività, saranno calendarizzate evitando improvvisazioni ed estemporaneità nelle proposte in modo da favorire il coinvolgimento attivo dei bambini. Tenuto conto dell’età degli alunni, è preferibile proporre piccole esperienze/lezioni, brevi filmati o file audio. 9
Verifiche in itinere tramite presa visione dei manufatti ed elaborati grafico-pittorici fatti dai bambini con richiesta di una breve descrizione del lavoro svolto. Naturalmente irrinunciabile la mediazione familiare. Ci sarà una periodica osservazione/valutazione dell’interesse partecipativo, dell’attenzione e dell’autonomia nello svolgimento del lavoro assegnato in base alla programmazione annuale d’Istituto. I docenti, per le rimanenti ore del curricolo d’Istituto, continuano a offrire e realizzare attività integrate digitali (AID) in modalità asincrona, secondo le metodologie ritenute più idonee. - Scuola Primaria Per la scuola primaria (ma vale anche per i successivi gradi di istruzione), a seconda dell‘età, occorre ricercare un giusto equilibrio tra attività didattiche a distanza e momenti di pausa. La proposta delle attività deve consentire agli alunni di operare in autonomia, basandosi innanzitutto sulle proprie competenze nello svolgimento dei compiti assegnati. (Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020) Nei consigli di interclasse sono stati indicati dai docenti i tempi delle attività didattiche al fine di ottimizzare l’organizzazione dell’orario scolastico a distanza, con alternarsi di attività sincrone e asincrone. Le attività terranno conto dell’età degli allievi, dei ritmi di apprendimento e dei bisogni degli stessi. Per attuare gli interventi, viene effettuata la rimodulazione della programmazione didattica, per garantire un percorso coerente con gli obiettivi di apprendimento della classe. Dalle riunioni si è riscontrata una parziale differenza di proposte che, inserite in un quadro organico, è riconducibile alla seguente declinazione oraria: ➢ classi prime: 2 ore giornaliere (1 al mattino e 1 al pomeriggio) per attività sincrone secondo i seguenti quadri orari: dalle ore 10,00 alle ore 11,00 e dalle ore 15,00 alle ore 16,00 per la fascia pomeridiana. ➢ classi seconde 3 ore giornaliere (2 al mattino e 1 al pomeriggio o viceversa) per attività sincrone secondo i seguenti quadri orari: dalle ore 10,00 alle ore 12,00 e dalle ore 15,00 alle ore 16,00 per la fascia pomeridiana. ➢ Classi 3°, 4° e 5° 18 ore settimanali, per attività sincrone organizzate secondo i seguenti orari: dalle ore 10.00 alle ore 12,00 per la fascia antimeridiana e dalle ore 14,00 alle ore16,00 per la fascia pomeridiana (con scansione lunedì-mercoledì-venerdì 4 ore giornaliere e martedì-giovedì 3 ore giornaliere). ➢ Le insegnanti di sostegno ipotizzano fino ad otto ore di lezioni sincrone e tre-quattro ore di lezioni asincrone settimanali, tenendo conto delle peculiarità di ogni singolo alunno; il monte ore sarà definito considerando anche l’intervento dell’educatore scolastico. Le lezioni sincrone non avranno durata superiore alle due ore giornaliere, e si svolgeranno in orario scolastico da concordare con le famiglie. Dopo attenta riflessione le docenti ipotizzano, per alcuni alunni, anche la didattica in presenza, almeno per una parte dell’orario. La pianificazione puntuale della tipologia e della modalità d’intervento verranno definite in sede di PEI di ogni singolo alunno. Come da Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata e ribadito dalla nota 1934, fermo restando l’orario di servizio settimanale dei docenti stabilito dal CCNL, il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio docenti, predispone l’orario delle attività educative e didattiche con la quota oraria 10
che ciascun docente dedica alla DDI, avendo cura di assicurare adeguato spazio settimanale a tutte le discipline. I docenti, per le rimanenti ore del curricolo d’Istituto, continuano a offrire e realizzare attività integrate digitali (AID) in modalità asincrona, secondo le metodologie ritenute più idonee. DISCIPLINE CLASSE 1° CLASSE 2° ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA-ARTE IMMAGINE-MUSICA 4 6 MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA 3 5 INGLESE 1 2 MOTORIA 1 1 IRC 1 1 TOTALE ORE 10 15 Quadro orario DAD classi 1° e 2° Scuola Primaria DISCIPLINE CLASSE 3°-4°-5° ITALIANO-STORIA-GEOGRAFIA 5 MATEMATICA-SCIENZE-TECNOLOGIA 5 STORIA 1 GEOGRAFIA 1 INGLESE 2 ARTE E IMMAGINE 1 MUSICA 1 MOTORIA 1 IRC 1 TOTALE ORE 18 Quadro orario DAD classi 3°-4°-5° Scuola Primaria Scuola Secondaria di I grado Il Dirigente Scolastico, anche attraverso i coordinatori di classe o altre figure di raccordo, è chiamato a promuovere la costante interazione tra i docenti, essenziale per assicurare organicità al lavoro che ciascun docente svolge nei contesti di didattica a distanza e per far sì che i colleghi meno esperti possano sentirsi ed essere supportati e stimolati a procedere in autonomia. È’ strategico coinvolgere nelle attività di coordinamento anche le figure dell’Animatore Digitale e del Team digitale, per il supporto alle modalità innovative che si vanno a realizzare nell’ambito della didattica a distanza. (Nota Ministero dell’Istruzione n. 388 del 17 marzo 2020) Nei consigli di classe sono stati definiti e condivisi dai docenti i tempi delle attività didattiche al fine di ottimizzare l’organizzazione della didattica a distanza, con alternarsi di attività sincrone e asincrone. Sono 11
state individuate attività, in continuità con quelle attivate fino ad oggi, che terranno conto dell’età degli allievi, dei ritmi di apprendimento e dei bisogni degli stessi. Per attuare gli interventi, si rimodulata programmazione didattica, per garantire un percorso coerente con gli obiettivi di apprendimento della classe e inserire il tutto in una nuova cornice oraria, che assicuri un ritmo costante di lavoro, individuata in 16 ore settimanali. Le ore di attività sincrone che ogni docente di sostegno dovrà fare saranno minimo 9 ore settimanali (a volte, come nel periodo di DAD precedente, si è fatto anche 10/11 ore a settimana) divise, a seconda delle necessità, in ore di compresenza con il docente curricolare e ore di lezioni individuali con l’anno certificato. Come da Linee Guida per la Didattica Digitale Integrata e ribadito dalla nota 1934, fermo restando l’orario di servizio settimanale dei docenti stabilito dal CCNL, il Dirigente Scolastico, sulla base dei criteri individuati dal Collegio docenti, predispone l’orario delle attività educative e didattiche con la quota oraria che ciascun docente dedica alla DDI, avendo cura di assicurare adeguato spazio settimanale a tutte le discipline. I docenti, per le rimanenti ore del curricolo d’Istituto, continuano a offrire e realizzare attività integrate digitali (AID) in modalità asincrona, secondo le metodologie ritenute più idonee. DISCIPLINE CLASSE 1° CLASSE 2° CLASSE 3° ITALIANO, STORIA, GEOGRAFIA 5 5 5 MATEMATICA, SCIENZE, TECNOLOGIA 3 3 3 INGLESE 2 2 2 SECONDA LINGUA COMUNITARIA 1 1 1 ARTE E IMMAGINE 1 1 1 TECNOLOGIA 1 1 1 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1 1 1 MUSICA 1 1 1 IRC 1 1 1 TOTALE ORE 16 16 16 Quadro orario DAD Scuola Secondaria di I grado 12
Quadro orario DAD Scuola Secondaria di I grado sezione Musicale Modalità di svolgimento delle attività sincrone 1. Nel caso di videolezioni rivolte all’intero gruppo classe e/o programmate nell’ambito dell’orario settimanale, l’insegnante avvierà direttamente la videolezione utilizzando Google Meet all’interno di Google Classroom, in modo da rendere più semplice e veloce l’accesso al meeting delle studentesse e degli studenti. 2. Nel caso di videolezioni individuali o per piccoli gruppi, o altre attività didattiche in videoconferenza (incontri con esperti, etc.), l’insegnante invierà l’invito al meeting su Google Meet creando un nuovo evento sul proprio Google Calendar, specificando che si tratta di una videoconferenza con Google Meet e invitando a partecipare le studentesse, gli studenti e gli altri soggetti interessati tramite il loro indirizzo email individuale o di gruppo. 3. Nell’ambito delle AID in modalità sincrona, gli insegnanti firmano il Registro di classe in corrispondenza delle ore di lezione svolte come da orario settimanale delle lezioni sincrone della classe. L’insegnante sceglie come tipologia della lezione “Didattica Digitale Integrata” e specifica l’argomento trattato e/o l’attività svolta. 4. All’inizio del meeting, l’insegnante avrà cura di rilevare la presenza delle studentesse e degli studenti e le eventuali assenze. L’assenza alle videolezioni programmate da orario settimanale deve essere giustificata alla stregua delle assenze dalle lezioni in presenza. 5. Durante lo svolgimento delle videolezioni alle studentesse e agli studenti è richiesto il rispetto del regolamento approvato e allegato al presente documento. Modalità di svolgimento delle attività asincrone 1. Gli insegnanti progettano e realizzano in autonomia, ma coordinandosi con i colleghi del Consiglio di classe, le AID in modalità asincrona anche su base plurisettimanale. 13
2. Gli insegnanti utilizzano Google Classroom come piattaforma di riferimento per gestire gli apprendimenti a distanza all’interno del gruppo classe o per piccoli gruppi. Google Classroom consente di creare e gestire i compiti, le valutazioni formative e i feedback dell’insegnante, tenere traccia dei materiali e dei lavori del singolo corso, programmare le videolezioni con Google Meet, condividere le risorse e interagire nello stream o via mail. La comunicazione docente-studente può avvenire mediante posta elettronica in caso di necessità o di difficoltà nell’utilizzo di Classroom. 3. Google Classroom utilizza Google Drive come sistema cloud per il tracciamento e la gestione automatica dei materiali didattici e dei compiti, i quali sono conservati in un repository per essere riutilizzati in contesti diversi. Tramite Google Drive è possibile creare e condividere contenuti digitali con le applicazioni collegate, sia incluse nella GSuite, sia prodotte da terzi e rese disponibili sull’intero dominio @comprensivomasaccio.edu.it 4. Nell’ambito delle AID in modalità asincrona, gli insegnanti appuntano sul Registro di classe, specificando il termine per la consegna, l’argomento trattato e l’attività richiesta al gruppo di studenti, avendo cura di evitare sovrapposizioni con le altre discipline che possano determinare un carico di lavoro eccessivo. 5. Tutte le attività svolte in modalità asincrona devono essere documentabili e, in fase di progettazione delle stesse, va stimato l’impegno orario richiesto alle studentesse e agli studenti ai fini della corretta restituzione del monte ore disciplinare complessivo. 6. Gli insegnanti progettano e realizzano le AID asincrone in maniera integrata e sinergica rispetto alle altre modalità didattiche a distanza e in presenza sulla base degli obiettivi di apprendimento individuati nella programmazione disciplinare, ponendo particolare attenzione all’aspetto relazionale del dialogo educativo, alla sua continuità, alla condivisione degli obiettivi con le studentesse e gli studenti, alla personalizzazione dei percorsi di apprendimento e alla costruzione di significati. Aspetti disciplinari relativi all’utilizzo degli strumenti digitali Si rimanda integralmente agli allegati al presente documento: 1. Documento CD del 16/4/2020 2. Criteri per assegnazione devices 3. GSuite Masaccio-credenziali Guida 4. Regolamento utilizzo piattaforma didattica a distanza 5. Statuto regolamentare GSuite 6. PEC revisione 8/9/2020 7. Regolamento Scuola Secondaria Primo Grado Alunni con Bisogni Educativi Speciali Il DM 39/2020 ed il Piano scuola 2020 riservano una particolare attenzione agli alunni con bisogni educativi speciali. Agli studenti con disabilità, in caso di attuazione della DDI, deve essere garantita la 14
frequenza in presenza con il supporto dell’insegnante di sostegno e delle figure di riferimento. La loro attività didattica e la valutazione sarà sempre modulata dal Piano Individualizzato. Il PEI è il documento ufficiale per il percorso scolastico degli alunni con disabilità tutelati dalla legge 104/92. In data 7/09/2020 il CSPI ha espresso parere favorevole alla bozza del decreto relativo all’adozione di un PEI Unico a livello nazionale. Nel caso in cui le condizioni epidemiologiche prevedano una didattica a distanza, il team dei docenti verificherà che lo studente sia in possesso delle strumentazioni necessarie e le eventuali necessità saranno segnalate alla Dirigenza. Il team dei docenti manterrà una regolare interazione con lo studente e la sua famiglia e concorderà con essa modalità specifiche della didattica a distanza (orario settimanale di lezione con modalità sincrona e asincrona) verificando periodicamente lo stato di realizzazione del PEI. L’insegnante di sostegno rimodulerà l’attività didattica: le metodologie, le strategie con le indicazioni relative alla DAD, sempre in base a quanto previsto nel Pei dell’alunno. Per gli alunni con DSA (Disturbi specifici di Apprendimento) con certificazione o alunni con BES non certificati (con difficoltà linguistica e/o culturale e socio-economica) è necessario che il team dei docenti o il consiglio di classe stabilisca, in base ai PDP, se per questi alunni sia più proficuo partecipare alla DDI o debba essere garantita l’attività in presenza. Il team dei docenti o il consiglio di classe dovrà pianificare, per gli alunni con bisogni educativi speciali, il carico di lavoro giornaliero da assegnare e dando possibilità allo studente di avere delle registrazioni della lezione per riascoltarla. Verrà concordato inoltre se per tali alunni risulta più efficace seguire le lezioni online con tutta la classe oppure attraverso attività laboratoriali. Gli studenti potranno utilizzare tutti gli strumenti compensativi e dispensativi esplicitati nei PDP e nei piani didattici personalizzati idonei alla didattica a distanza. La valutazione degli apprendimenti con la DDI degli studenti con bisogni educativi speciali è basata su criteri e strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati, tenendo conto e valorizzando il loro impegno e la loro partecipazione. Percorsi di apprendimento in caso di isolamento o condizioni di fragilità 1. Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19, indicate dal Dipartimento di prevenzione territoriale, prevedano l’allontanamento dalle lezioni in presenza di una o più classi, dal giorno successivo prenderanno il via, con apposita determina del Dirigente scolastico, per le classi individuate e per tutta la durata degli effetti del provvedimento, le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona sulla base di un orario settimanale appositamente predisposto dal Dirigente scolastico. 2. Nel caso in cui le misure di prevenzione e di contenimento della diffusione del SARS-CoV-2 e della malattia COVID-19 riguardino singole studentesse, singoli studenti o piccoli gruppi, con apposita determina del Dirigente scolastico, con il coinvolgimento del Consiglio di classe nonché di altri insegnanti sulla base delle disponibilità nell’organico dell’autonomia, sono attivati dei percorsi didattici personalizzati( al di fuori delle attività già previste) o per piccoli gruppi a distanza, in modalità sincrona e/o asincrona e nel rispetto degli 15
obiettivi di apprendimento stabiliti nel Curricolo d’Istituto, al fine di garantire il diritto all’apprendimento dei soggetti interessati. 3. Nel caso in cui, all’interno di una o più classi il numero di studentesse e studenti interessati dalle misure di prevenzione e contenimento fosse tale da non poter garantire il servizio per motivi organizzativi e/o per mancanza di risorse, con apposita determina del Dirigente scolastico le attività didattiche si svolgono a distanza per tutte le studentesse e gli studenti delle classi interessate. Attività di insegnamento in caso di quarantena, isolamento domiciliare o fragilità 1. I docenti sottoposti a misure di quarantena o isolamento domiciliare che non si trovano in stato di malattia certificata dal Medico di Medicina Generale o dai medici del Sistema Sanitario Nazionale garantiscono la prestazione lavorativa attivando per le classi a cui sono assegnati le attività didattiche a distanza in modalità sincrona e asincrona, sulla base di un calendario settimanale appositamente predisposto dal Dirigente scolastico. 2. In merito alla possibilità per il personale docente in condizione di fragilità, individuato e sottoposto a sorveglianza sanitaria eccezionale a cura del Medico competente, di garantire la prestazione lavorativa, anche a distanza, si seguiranno le indicazioni in ordine alle misure da adottare fornite dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Ministero della Salute, il Ministero del Lavoro e il Ministero per la Pubblica amministrazione, con il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali. Attività di insegnamento per Scuola in Ospedale Particolare attenzione viene riservata dalla nostra Istituzione scolastica, in qualità di scuola capofila, alla Scuola in Ospedale. In questo periodo di emergenza Covid la SIO deve operare in maniera ancora più flessibile in considerazione della fragilità immunologica degli alunni ricoverati nei reparti oncologici, che affrontano terapie ricorrenti in day hospital o residenti nelle case di accoglienza nei dintorni dell’Ospedale Meyer. Per evitare l’isolamento, assicurare il diritto all’istruzione anche a quegli alunni con i quali non è possibile fare lezione in presenza, per mantenere l’individualizzazione e la personalizzazione dell’intervento didattico si prevede di organizzare: • una collaborazione con le famiglie degli alunni per la pianificazione del lavoro. • lezioni individualizzate sincrone 1:1 su piattaforma WESchool che tengano conto in maniera prioritaria delle esigenze dei singoli alunni e strutturate in modo diverso secondo l’argomento, la disciplina e il metodo di apprendimento dell’alunno. • invio di materiale didattico tramite mail istituzionale o piattaforma che preceda o segua la sessione di lavoro in live. • rielaborazione autonoma o guidata durante la lezione e restituzione da parte degli alunni di elaborati vari. 16
• costante coordinamento con le scuole di provenienza per la rimodulazione dei percorsi didattici personalizzati e condivisione dei criteri di valutazione secondo quanto indicato nel PDP. • attività di supporto tramite piattaforma con interventi di recupero e consolidamento per i ragazzi che seguono le attività della classe di appartenenza. Il docente coordinatore parteciperà come sempre alle riunioni mensili del Comitato Operativo formato dai coordinatori dei diversi ordini di scuola, dal personale medico e paramedico dell’Azienda Meyer, dagli assistenti sociali, dai volontari per analizzare le diverse situazioni e individuare le strategie d’intervento curando la cooperazione tra le diverse realtà che collaborano alla realizzazione del progetto. Criteri di valutazione degli apprendimenti 1. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI segue gli stessi criteri della valutazione degli apprendimenti realizzati in presenza. In particolare, sono distinte le valutazioni formative svolte dagli insegnanti in itinere, anche attraverso semplici feedback orali o scritti, le valutazioni sommative al termine di uno o più moduli didattici o unità di apprendimento, e le valutazioni intermedie e finali realizzate in sede di scrutinio. 2. L’insegnante riporta sul Registro elettronico gli esiti delle verifiche degli apprendimenti svolte nell’ambito della DDI con le stesse modalità delle verifiche svolte in presenza. Nelle note che accompagnano l’esito della valutazione, l’insegnante indica con chiarezza i nuclei tematici oggetto di verifica, le modalità di verifica e, in caso di valutazione negativa, un giudizio sintetico con le strategie da attuare autonomamente per il recupero. 3. La valutazione è condotta utilizzando i criteri di valutazione riportati nel Piano triennale dell’offerta formativa, sulla base dell’acquisizione delle conoscenze e delle abilità individuate come obiettivi specifici di apprendimento, nonché dello sviluppo delle competenze personali e disciplinari, e tenendo conto delle eventuali difficoltà oggettive e personali, e del grado di maturazione personale raggiunto. 4. La valutazione degli apprendimenti realizzati con la DDI dalle studentesse e dagli studenti con bisogni educativi speciali è condotta sulla base dei criteri e degli strumenti definiti e concordati nei Piani didattici personalizzati e nei Piani educativi individualizzati. Eventuali integrazioni riferite alla valutazione saranno comunicate e inserite nel Piano DDI. Supporto alle famiglie prive di strumenti digitali Al fine di offrire un supporto alle famiglie prive di strumenti digitali è istituito annualmente un servizio di comodato d’uso gratuito di dispositivi digitali, nonché di servizi di connettività, per favorire la partecipazione delle studentesse e degli studenti alle attività didattiche a distanza. 17
Aspetti riguardanti la privacy 1. Gli insegnanti dell’Istituto sono nominati dal Dirigente scolastico quali incaricati del trattamento dei dati personali delle studentesse, degli studenti e delle loro famiglie ai fini dello svolgimento delle proprie funzioni istituzionali e nel rispetto della normativa vigente. 2. Le studentesse, gli studenti e chi ne esercita la responsabilità genitoriale. a) Prendono visione dell’Informativa sulla privacy dell’Istituto ai sensi dell’art. 13 del Regolamento UE 2016/679 (GDPR); b) Sottoscrivono la dichiarazione liberatoria sull’utilizzo della Google Suite for Education, comprendente anche l’accettazione della Netiquette ovvero dell’insieme di regole che disciplinano il comportamento delle studentesse e degli studenti in rapporto all’utilizzo degli strumenti digitali; c) Sottoscrivono il Patto educativo di corresponsabilità che comprende impegni specifici per prevenire e contrastare eventuali fenomeni di bullismo e cyberbullismo, e impegni riguardanti la DDI. Validità Il presente Piano ha validità a partire dall’anno scolastico 2020/2021 ed entra in vigore dal momento della sua approvazione da parte degli OO CC. Il Piano può essere modificato dal Collegio dei docenti e dal Consiglio di Istituto anche su proposta delle singole componenti scolastiche e degli Organi collegiali, previa informazione e condivisione da parte della comunità scolastica. Per quanto non espressamente previsto si rimanda alla normativa vigente. Formazione dei docenti e Assistente tecnico L’Istituzione scolastica progetta e realizza attività di formazione interna rivolta al personale scolastico nel rispetto del Piano di formazione approvato dal Collegio. L’Animatore digitale garantisce al personale docente il supporto necessario per un corretto ed efficace utilizzo delle piattaforme e degli strumenti funzionali alla didattica digitale integrata. Nel mese di ottobre è stata avviata un’analisi dei bisogni formativi finalizzata all’attivazione di percorsi adeguati e orientati a mettere i docenti nella migliore condizione per attuare il piano della DDI. Contestualmente è stata assegnato all’istituzione scolastica, in rete con le scuole dell’Ambito 4, un Assistente tecnico che, per quanto presente una sola volta a settimana, monitora le esigenze tecniche dell’Istituto. In particolare, la formazione dell’Animatore digitale, o fornita dalla scuola, o dalla piattaforma SOFIA, sarà orientata in base alle specifiche esigenze formative dell’Istituto: • 1. informatica (anche facendo riferimento al DigCompEdu, vedi immagine in basso), con priorità alla formazione sulle piattaforme in uso da parte dell’istituzione scolastica; • 2. con riferimento ai gradi di istruzione: a. metodologie innovative di insegnamento e ricadute sui processi di apprendimento (didattica breve, apprendimento cooperativo, flipped 18
classroom, debate, project based learning); b. modelli inclusivi per la didattica digitale integrata e per la didattica interdisciplinare; c. gestione della classe e della dimensione emotiva degli alunni; • 3. privacy, salute e sicurezza sul lavoro nella didattica digitale integrata; • 4. formazione specifica sulle misure e sui comportamenti da assumere per la tutela della salute personale e della collettività in relazione all’emergenza sanitaria. Quadro europeo delle Competenze Digitali delle Organizzazioni Educative 19
LE QUATTRO FASI DELLA DIDATTICA LE QUATTRO A DELLA FASI DISTANZA DIDATTICA A DISTANZA FASE 1 FASE 2 FASE 3 FASE 4 ASSEGANZIONE DI UN SUCCESSIVO SPIEGAZIONE DEI COMPITO DA CHIARIMENTO, SVOLGERE/ VALUTAZIONE CONTENUTI RIELABORAZIONE, SVOLGIMENTO DEL DISCUSSIONE COMPITO -Videoconferenza -Videoconferenza -Videoconferenza Modalità -Video chiamata -Video chiamata -Video chiamata sincrona -Chat sincrona (diretta -Chat sincrona -Chat sincrona immediata) -Utilizzo sincrono -Utilizzo sincrono -Utilizzo sincrono App interattive App interattive- App interattive - Invio di compiti da svolgere (registro Restituzione Invio materiali elettronico, email, chat asincrona, all’alunno del didattici messaggistica). compito (registro corretto elettronico, (registro Modalità email, chat elettronico, asincrona asincrona, Restituzione del compito svolto (registro email, chat (indiretta, messaggistica). elettronico, email, chat asincrona, asincrona, differita) Proposta video- messaggistica), messaggistica) lezione audio- lezione, simulazione interattiva. 20
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