PARLAMENTO EUROPEO - EUR-Lex

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28 . 1 . 94                                   Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                    N. C 25/ 1

                                                                 I

                                                          (Comunicazioni)

                                         PARLAMENTO EUROPEO

                                         INTERROGAZIONI SCRITTE CON RISPOSTA

       INTERROGAZIONE SCRITTA N. 1040/91                                 e per la commercializzazione sul mercato comunitario,
             dell'on. Philippe Douste-Blazy ( PPE)                       nonché a favore del comparto canna-zucchero­
                                                                         rum ( 2 );
         alla Commissione delle Comunità europee
                        (22 maggio 1991 )                            — misure strutturali specifiche a favore del settore della
                           (9AIC 25/01                                 banana e del comparto canna-zucchero-rum, in aggiunta
                                                                       ai QCS ed alle iniziative comunitarie già in corso ( 3 );
Oggetto: Aiuti ai prodotti tropicali provenienti dai dipar­          — mantenimento, dopo il 1992 , dei regimi speciali di
              timenti francesi d' oltremare                            IVA (4) e di accise (5 ), specialmente per il rum tradizio­
                                                                         nale dei DOM consumato in Francia ( 6 ).
Di fronte alla concorrenza dei prodotti latino-americani , e
nella prospettiva del mercato unico del 1993 , prevede la            Quanto ai gamberetti tropicali, la Commissione ha vigilato
Commissione dei programmi di aiuto in favore delle banane,           affinché questo prodotto, di grande importanza economica
del rum e dei gamberetti prodotti dai dipartimenti francesi          e sociale per la Guyana francese, sia inserito nel settore della
d' oltremare ?
                                                                     pesca dell'organizzazione comune dei mercati, riformato dal
                                                                     regolamento ( CEE) n. 3759/92 del Consiglio ( 7) e, più in
Quale seguito intende essa dare alle misure eccezionali              particolare, nel meccanismo del sostegno all'ammasso
chieste dalla Francia, segnatamente la creazione di un'im­           privato . La Commissione inoltre esamina, in associazione
posta che si aggiungerebbe ai normali diritti doganali per la        con le autorità nazionali e regionali interessate, la possibilità
banane importate, l'esenzione dall'accisa per il rum, ecc.?          di stabilire misure complementari per questo prodotto.
Quale sarà l'atteggiamento della Commissione a questo                Nel corso dei negoziati dell'Uruguay Round, nell'ambito del
proposito nel quadro dei negoziati del GATT ?                        GATT, la Comunità ha presentato nel marzo 1992, e
                                                                     completato nel dicembre 1992, la sua offerta riguardante
                                                                     tutti i prodotti agricoli , in base al progetto per l'atto finale
                  Risposta data dal sig. Delors                      del negoziato, assicurandosi un livello sufficiente di prote­
                                                                     zione .
                   in nome della Commissione
                        (14 ottobre 1993)
                                                                     Per quanto riguarda le banane, la Comunità si è riservata la
                                                                     possibilità di presentare un'ulteriore offerta , rispetto a
La Commissione è pienamente consapevole dei problemi di              quella avanzata all'inizio del 1993 . Su proposta della
concorrenza riguardanti i prodotti tropicali dei DOM. Per            Commissione (8 ) il Consiglio ha raggiunto, il 17 dicembre
questo motivo sono state prese varie misure, in applicazione         1992 , un accordo in merito agli orientamenti del nuovo
del programma di opzioni specificamente connesse alla                regime comunitario, completato il 13 febbraio 1993 con
lontananza e all'insularità dei DOM ( POSEIDOM ) ('), allo           l'emanazione, da parte del Consiglio, del regolamento
scopo di sostenere le produzioni tropicali dei DOM:                  ( CEE) n . 404/93 sull'organizzazione comune dei mercati nel
                                                                     settore della banana ( 9). Questo nuovo regime, applicato a
— un dispositivo specifico in materia di agricoltura , a             partire dal 1° luglio 1993 , permette alla Comunità di
  carico del FEAOG-garanzia , che prevede in particolare             raggiungere gli obiettivi che si è proposta , sia riguardo allo
  aiuti mirati per lo sviluppo del settore ortoflorifrutticolo       smercio dei prodotti comunitari a condizioni soddisfacenti,
N. C 25/2                                      Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                       28 . 1 . 94

sia in relazione ai paesi terzi produttori. Per il primo              futuri negoziati volti in particolare a consentire l'accesso al
semestre del 1993 la Commissione ha autorizzato la Francia            mercato europeo dei professionisti americani per i quali la
a ricorrere alle disposizioni previste dall'articolo 115 del          prestazione in campo giuridico è assimilabile ad una
Trattato per proteggere, nel contesto del mantenimento                semplice prestazione in campo commerciale ?
provvisorio delle misure nazionali, la produzione dei DOM
e le importazioni degli Stati ACP tradizionali .

Nei negoziati del GATT attualmente in corso la Comunità,
consapevole degli interessi dei suoi produttori, non ha                             Risposta data da Sir Leon Brittan
intenzione di sottoporre le proprie importazioni non prefe­                            in nome della Commissione
renziali di rum da paesi terzi ad una liberalizzazione più                                    (5 ottobre 1993)
accentuata di quella prevista, in generale, per tutti i prodotti
agricoli . Il mantenimento dei dazi doganali ad un livello
adeguato, in aggiunta alle misure già prese sul piano
nazionale, come si è detto, in base al POSEIDOM, dovrebbe             1.    L'elaborazione di un allegato settoriale contenente
quindi permettere di salvaguardare la produzione dei                  regole specifiche per la liberalizzazione dei servizi giuridici
DOM .
                                                                      nel quadro dell'Accordo generale sul commercio e i servizi
                                                                      ( GATS ) non è stata ritenuta necessaria né dalla Comunità
(') Decisione 89/687/CEE del Consiglio, GU n . L 399 del 31 , 12 .    europea né dai suoi partner nel negoziato; infatti il gruppo di
    1989 .                                                            lavoro sui servizi professionali , istituito a Ginevra su
(2) Regolamento ( CEE) n. 3763/91 del Consiglio, GU n . L 356 del     iniziativa del GNS ( Gruppo di negoziato sui servizi ), ha
    27. 6 . 1992, e regolamenti di applicazione emanati dalla         ritenuto che il settore dei servizi professionali nel suo
   Commissione .
                                                                      insieme non presentasse caratteristiche particolari tali da
( 3 ) Decisione C(92 ) 2116 della Commissione del 10 . 9 . 1992 .
(4) Direttiva 91 /680/CEE del Consiglio, GU n . L 376 del 31 . 12 .
                                                                      esigere l'elaborazione di un allegato settoriale globale e che i
    1991 .                                                            sottosettori, quali i servizi giuridici, non giustificassero un
(5 ) Direttiva 92/12/CEE del Consiglio, GU n. L 76 del 23 . 3 .       tipo di annotazione particolare . Di conseguenza il settore in
    1992 .                                                            questione sarà soggetto unicamente alle disposizioni dell'ac­
(6 ) Direttiva 92/83/CEE del Consiglio, GU n . L 316 del 31 . 10.     cordo quadro che stabiliscono le regole e le discipline
    1992 .                                                            generali per la liberalizzazione del commercio dei servizi .
O GU n . L 388 del 31 . 12 . 1992 .
( x ) COMÍ92 ) 359 deh , GU n . C 232 del 10 . 9 . 1992 .
O GU n . L 47 del 25 . 2 . 1993 , e regolamenti di applicazione       L'importanza della competenza e delle qualifiche professio­
   emanati dalla Commissione .
                                                                      nali per alcuni tipi di attività, e per le professioni liberali in
                                                                      particolare, non viene comunque sottovalutata, poiché
                                                                      l'articolo VI dell'accordo quadro riconosce a ciascuna parte
                                                                      il diritto di stabilire le proprie norme e qualifiche ed impegna
                                                                      le parti, per quanto riguarda i servizi professionali, a
                                                                      prevedere procedure adeguate per verificare la competenza
                                                                      dei professionisti delle altre parti . Ai sensi dell'articolo VII il
                                                                      riconoscimento dei titoli accademici o dell'esperienza acqui­
                                                                      sita potrà essere attuato mediante armonizzazione o in base
        INTERROGAZIONE SCRITTA N. 550/92
                                                                      ad un accordo o convenzione con il paese interessato, ovvero
           dell'on. Pierre Bernard-Reymond ( PPE)                     essere accordato autonomamente .
         alla Commissione delle Comunità europee
                       (16 marzo 1992)                                D'altra parte il progetto di accordo quadro esclude dal
                          94/C 25/02 )                                proprio campo di applicazione i servizi forniti nell'esercizio
                                                                      di funzioni governative e la Comunità partecipa attivamente
                                                                      all'elaborazione di una definizione delle « funzioni governa­
                                                                      tive » nel senso del GATS, affinché tale nozione comprenda
Oggetto: Negoziati GATT concernenti i prestatori di ser­              le attività che fanno parte, anche a titolo occasionale,
         vizi relativi alle professioni in campo giuridico
                                                                      dell'esercizio dell'autorità pubblica, secondo la definizione
                                                                      del diritto comunitario . A tale proposito la Commissione
Con riferimento ai negoziati GATT relativi alla libera                ricorda all'onorevole parlamentare che la Corte di giustizia
prestazione di servizi, non prevede la Commissione di                 delle Comunità europee ha ritenuto, in occasione della
proporre accordi specificamente concernenti l'avvocatura e            sentenza Reyners del 21 giugno 1974, che le attività
il notariato in considerazione del particolare carattere di tali      dell'avvocato quali la consulenza e l'assistenza legale o la
prestazioni che in Europa rientrano nell'ambito dell'ordine           rappresentazione e difesa delle parti in giudizio non com­
pubblico e richiedono competenze ben definite ?                       portassero una partecipazione diretta e specifica all'eserci­
                                                                      zio dell'autorità pubblica .

Data la specificità delle prestazioni in campo giuridico e il
loro rapporto con l'ordine pubblico, prevede la Commis­               2.     Come già indicato nella risposta all'interrogazione
sione di consultare i professionisti del ramo e di associarli ai      scritta n . 283/92 (*), da diversi anni la Commissione
28 , 1 . 94                                  Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                   N. C 25/3

mantiene relazioni molto strette e soddisfacenti con la             In tale progetto il miglioramento dei collegamenti con
CCBE ( Commissione consultiva degli ordini forensi della            Dunkerque, con messa a gabarit, almeno di classe IV, del
Comunità europea ) e con il SEPLIS ( Segretariato europeo           canale dell' Espierre/Deule, figura tra le priorità a breve e
delle professioni liberali, intellettuali e sociali ) su tutte le   medio termine .
questioni relative al trattamento delle professioni liberali
nell'Accordo generale sul commercio e i servizi ( GATS ). Fin
dall'inizio dell'attuale ciclo di negoziati del GATT, queste        Per quanto concerne un aiuto finanziario della Comunità a
due organizzazioni hanno seguito da vicino lo svolgimento           favore di tale progetto, bisogna considerare il regolamento
delle discussioni in materia, sia nell' ambito di incontri          ( CEE ) n. 1738/93 del 25 giugno 1993 relativo al programma
informali con i negoziatori comunitari che nel quadro di            1993/1994 nel campo delle infrastrutture di trasporto ( 2).
consultazioni ufficiali . Nel corso degli ultimi due anni la        Tale regolamento prevede, tra l'altro, che le richieste di aiuti
Commissione ha infatti organizzato diverse conferenze,              siano trasmesse alla Commissione tramite gli Stati mem­
                                                                    bri .
seguite da un pubblico molto numeroso, su tutti i fascicoli di
negoziato del GATT. La Commissione ritiene che tali
consultazioni, che si svolgono in maniera continua, le              A tutt'oggi la Commissione non ha ricevuto alcuna richiesta
abbiano consentito di conoscere le preoccupazioni partico­          di sostegno finanziario per detto progetto da parte degli
lari dei professionisti relativamente ai settori oggetto del        Stati interessati .
negoziato, in particolare i servizi legali , e di rifletterne le
posizioni in occasione delle discussioni di Ginevra .
                                                                    (') Doc . COM(92 ) 231 .
                                                                    ( 2 ) GU n . L 161 del 2 . 7. 1993 .
(M GIJ n . L 168 del 4 . 7 . 1992 .

       INTERROGAZIONE SCRITTA N. 1350/92
                dell'on . Raymonde Dury ( S )                                INTERROGAZIONE SCRITTA N. 1728/92

         alla Commissione delle Comunità europee                               dell'on . Jaak Vandemeulebroucke (ARC )
                         (5 giugno 1992)                                      alla Commissione delle Comunità europee
                           ( 94/C 25/03                                                      (29 giugno 1992)
                                                                                               ( 94/C 25/04
Oggetto: Riassetto del canale dell'Espierre

I responsabili dell'eurozona Mouscron-Estaimpuis-Wattre­            Oggetto; Uso delle lingue alla Commissione
los si domandano se sia necessario un riassetto del canale
dell'Espierre .                                                     La Commissione europea utilizza sempre più nelle sue
                                                                    relazioni con i cittadini le lingue inglese o francese: il
La Commissione è stata informata di questo problema ed è            commissario Scrivener presenta il suo prospetto « Guite to
al corrente di ciò che contano di fare gli Stati rivieraschi per    VAT in 1993 » in versione inglese e francese (dovrebbe
la regimazione del canale e il riassetto del sito ?                 seguire la versione olandese ), il commissario Van Miert
                                                                    redige il suo Green Paper nel medesimo modo (4 mesi dopo
E concepibile in questo caso un aiuto comunitario ?                 la versione inglese non risulta ancora disponibile una
                                                                    versione olandese ), in ogni azione comunitaria di aiuti si
                                                                    parla soltanto di « European Community — Communauté
                                                                    européenne », . . .
                  Risposta data dal sig. Matutes
                   in nome della Commissione
                                                                    Nei suoi rapporti con gli Eurosportelli fiamminghi la
                       (21 settembre 1993)                          Commissione avrebbe utilizzato la lingua inglese o fran­
                                                                    cese .

Nel 1992 la Commissione ha preparato, in collaborazione
con esperti degli Stati membri, un progetto di piano                Non ritiene la Commissione che debbano essere utilizzate
direttore delle vie navigabili di interesse comunitario ('),        anche le altre lingue comunitarie ? Non ritiene la Commis­
Tale piano indica gli anelli mancanti ed ì punti di strozzatura     sione che un simile comportamento crei gravi difficoltà alla
della rete a livello comunitario e descrive gli sviluppi            stragrande maggioranza della Comunità nelle sue relazioni
necessari delle infrastrutture a medio e lungo termine . Esso       con le instituzioni comunitarie ? Non ritiene essa che ogni
identifica, allo stesso tempo, i progetti di interesse comuni­      cittadino della CE abbia il diritto di disporre nello stesso
tario che dovrebbero essere realizzati in base alla disponi­        momento, uguale per tutti , di documenti nella propria
bilità di mezzi finanziari . Il Consiglio dei trasporti del         lingue ? Non ritiene essa di essere responsabile di una
7 giugno 1993 ha riscontrato un orientamento posivito in            distorsione concorrenziale proprio a causa del tempo che
merito a tale piano direttore.                                      lascia intercorrere tra le diverse versioni linguistiche ?
N. C 25/4                                     Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                   28 . 1 . 94

                Risposta data dal sig. Delors                        recepimento di 12 misure appartenenti al programma del
                 in nome della Commissione                           Libro bianco, riguardanti sopprattutto il settore veterina­
                                                                     rio .
                        (30 settembre 1993)

                                                                     A tutt'oggi il Belgio ha adottato le misure necessarie per il
La Commissione non ha mai, in alcun modo, reso ufficiale             recepimento di 189 dei 218 provvedimenti in vigore che
l' uso di alcune lingue a scapito di altre; si sforza , al           necessitano di misure nazionali d'esecuzione . Tali misure
contrario, nei limiti imposti dai mezzi a sua disposizione, di       rappresentano l' 89,2 % del totale .
consentire a tutti i cittadini della Comunità di servirsi della
propria lingua nelle loro relazioni con le istituzioni .

                                                                             INTERROGAZIONE SCRITTA N. 1991 /92
       INTERROGAZIONE SCRITTA N. 1843/92
                                                                                   dell'on. Florus Wijsenbeek ( LDR)
         dell'on. Jaak Vandemeulebroucke (ARC )
                                                                              alla Commissione delle Comunità europee
        alla Commissione delle Comunità europee
                                                                                          (1° settembre 1992)
                      (23 luglio 1992)
                                                                                              ( 94/C 25/06 )
                           ( 94/C 25/05 )

Oggetto: Recepimento di direttive                                    Oggetto: Finanziamento dell'infrastruttura

Può dire la Commissione in che misura il Belgio ha già               Può la Commissione far sapere, con riferimento al fatto che
recepito nella legislazione nazionale le direttive europee           il titolo XII del Trattato di Maastricht stabilisce la compe­
concernenti il mercato interno ?                                     tenza della Comunità nella realizzazione di reti infrastrut­
                                                                     turali, in che modo è disciplinato negli Stati membri il
E vero quanto ha dichiarato il ministro competente secondo           finanziamento delle infrastrutture dal punto di vista del
cui, recentemente, le autorità belghe hanno condotto una             bilancio ?
« operazione di recupero »?
                                                                     Può essa indicare in quali Stati membri è possibile il
Può dire la Commissione quali problemi incontra il Belgio            finanziamento, in particolare di infrastrutture di trasporto,
nel recepimento di talune direttive, in particolare per quanto       da parte di privati ?
riguarda i settori agricoltura, ordinamento sanitario e
ricerca veterinaria ?
                                                                     Può essa fornire un quadro d'insieme degli Stati membri che
                                                                     prevedono nel loro bilancio per le infrastrutture un servizio
                                                                     del debito e quelli che includono le infrastrutture nel
             Risposta data dal sig. Bangemann                        bilancio normale ?
                in nome della Commissione
                        (11 ottobre 1993)

                                                                                    Risposta data dal sig. Matutes
Nella settima relazione sulla realizzazione degli atti previsti                      in nome della Commissione
dal Libro bianco per il completamento del mercato interno,
                                                                                           (18 ottobre 1993)
la Commissione fa il punto della situazione per quanto
riguarda il recepimento di tali provvedimenti nelle singole
legislazioni nazionali . Una copia di questa relazione verrà         La Commissione condivide la preoccupazione espressa
trasmessa direttamente all'onorevole parlamentare, nonché            dall'onorevole parlamentare riguardo al finanziamento
al segretariato generale del Parlamento.                             delle reti transeuropee di infrastrutture dei trasporti, previ­
                                                                     sto dal nuovo Trattato sull'Unione europea . Prima di creare
Dal settembre 1991 e durante tutto il 1992 il recepimento di         gli strumenti necessari all'attuazione di quest'ultimo, la
questi atti nel diritto belga non ha registrato progressi . Di       Commissione deve attendere la conclusione del procedi­
fatto il ritardo accumulato in questo campo ha fatto sì che il       mento di ratifica .
livello di recepimento, nel periodo esaminato, rimanesse
invariato ed al di sotto della media comunitaria .
                                                                     Tuttavia i Consigli europei di Edimburgo e di Copenaghen
Ciononostante, a seguito delle relazioni periodiche della            hanno deciso l'applicazione di strumenti di natura tempo­
Commissione sullo stato di avanzamento dei provvedimenti             ranea che consentono di attuare già alcuni aspetti del
di attuazione, dalla fine del 1992 si può constatare un              finanziamento summenzionato, in particolare il nuovo
                                                                     meccanismo creditizio della BEI e lo strumento finanziario
miglioramento costante, indice di una presa di coscienza da          di coesione .
parte delle autorità belghe dei loro obblighi nei confronti del
Trattato CEE. In effetti, nel corso del mese di ottobre, le
autorità belghe hanno trasmesso le misure nazionali di
28 . 1 . 94                                Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                     N. C 25/5

        INTERROGAZIONE SCRITTA N. 2696/92                                 INTERROGAZIONE SCRITTA N. 2771 /92

degli onn. Hiltrud Breyer, Paul Lannoye, Virginio Bettini e                      dell'on. Sotiris Kostopoulos (NI)
             Marguerite-Marie Dinguirard (V)                                alla Commissione delle Comunità europee
        alla Commissione delle Comunità europee                                            (6 novembre 1992)             v
                      (29 ottobre 1992 )                                                      ( 94/C 25/08 )
                         ( 94/C 25/07)
                                                                  Oggetto: Ampliamento degli impianti Texaco ad Acaia
Oggetto: Programma TACIS
1.    E al corrente la Commissione della percentuale di           Forti reazioni ha provocato a Rio, una zona in rapido
energia elettrica attualmente prodotta nella CSI , destinata      sviluppo urbano, la decisione del consiglio dipartimentale
all'esportazione ?                                                dell'Acaia di approvare l'ampliamento degli impianti della
                                                                  Texaco ignorando la richiesta degli abitanti di dare diversa
2.     È al corrente la Commissione che l'Ucraina, che è una      destinazione agli impianti della società petrolifera . Contro
Repubblica appartenente alla CSI, si è impegnata con un           la decisione si sono schierati i presidenti delle comunità
trattato ad esportare per cinque anni 800 milioni di KWh di       urbane di Akteos, Rio e Aghios Vasilios e la Società per la
energia elettrica in Austria ?                                    tutela del paesaggio e dell'ambiente, i quali tutti sostengono
3.     È a conoscenza la Commissione di ulteriori trattati        che l'ampliamento degli impianti Texaco in una regione a
                                                                  elevata densità abitativa è inammissibile dato che a poca
sulle esportazioni di energia elettrica dalle Repubbliche della
                                                                  distanza dagli impianti si trovano la città universitaria, il
CSI ? In caso affermativo, può essa dare ragguagli su questi
trattati ?
                                                                  nuovo ospedale, alcuni alberghi, numerosi stabilimenti e un
                                                                  gran numero di case . Inoltre contro la decisione del consiglio
4 . Qual è la posizione della Commissione per quanto              dipartimentale si è schierata altresì la sovrintendenza alle
riguarda i progetti relativi all'esportazione della maggior       antichità bizantine, dal momento che i depositi del combu­
parte di energia elettrica prodotta dai reattori della CSI che    stibile distano appena 500 m dalla zona archeologica .
in futuro dovranno essere convertiti e perfezionati ?
                                                                  In considerazione di quanto precede intende la Commis­
5 . Come si conciliano questi progetti con l'argomento            sione far rilevare alle autorità elleniche l'esigenza di revocare
portato avanti dalla Commissione secondo cui la conver­           la decisione assunta dal consiglio dipartimentale
sione e il perfezionamento dei reattori sono necessari per        dell'Acaia ?
assicurare gli approvvigionamenti ?

              Risposta data da Sir Leon Brittan                       Risposta complementare data dal sig, Paleokrassas
                in nome della Commissione                                            in nome della Commissione
                     (28 ottobre 1993)                                                      (11 agosto 1993)

1 . Benché l'esatta percentuale della capacità produttiva
di energia della CSI che viene esportata non sia nota, si può
                                                                  In aggiunta alla sua risposta del 9 febbraio 1993 (') la
parlare di un ordine di grandezza trascurabile .                  Commissione è ora in grado di comunicare all'onorevole
                                                                  parlamentare di essere stata informata dalle autorità greche
2 e 3.    Anche se non dispone di informazioni sui contratti      che gli impianti della società Texaco nell'Acaia non sono
privati relativi a esportazioni di energia , la Commissione ha    soggetti alle disposizioni della direttiva 82/501/CEE. Questi
constatato che la quantità netta di energia importata             impianti hanno infatti una capacità massima di stoccaggio
attraverso le reti interconnesse dell'Europa occidentale e        di combustibili di 6 032 t.
proveniente dai paesi dell'Europa centro-orientale è in
diminuzione. Fra il 1991 e il 1992 tali importazioni hanno        La procedura prevista dalla direttiva 85/337/CEE (valuta­
avuto una flessione del 12% attestandosi a 2 400 GWh .            zione dell' impatto ambientale ) (2 ) è stata completata per gli
Questa quantità rappresenta meno dello 0,2 % del consumo          impianti in questione . Le condizioni di funzionamento, per
energetico globale dell'Europa occidentale.                       quanto concerne la protezione dell'ambiente, sono state
                                                                  approvate. La società Texaco soddisfa quindi tutte le
4. E alquanto improbabile che nel prossimo futuro i paesi         esigenze della direttiva 85/337/CEE.
della CSI saranno in grado di aumentare in modo signifi­
cativo la quantità relativamente modesta di energia attual­       Per quanto riguarda l'eventuale ampliamento degli impianti
mente esportata . Al momento la loro maggiore preoccupa­          di tale società , la procedura di approvazione del piano di
zione è soddisfare la domanda interna .                           utilizzazione dei terreni è stata sospesa . L'attività industriale
5.    La Commissione ritiene necessarie alcune azioni che         in questione non è infatti compatibile con le disposizioni
consentano di conformare gli impianti nucleari della CSI a        relative all'utilizazzione dei terreni previste nel piano
norme di sicurezza corrispondenti a quelle ritenute suffi­        urbanistico della città di Patrasso che sta per essere
                                                                  addottato .
cienti negli impianti operanti sul territorio della Comunità.
L'energia prodotta da queste centrali, in quanto parte
                                                                  (') GU n. C 127 del 7 . 5 . 1993 .
integrante del sistema economico, sarà comunque utilizzata        ( 2 ) GU n . L 175 del .5 , 7. 1985 .
soprattutto per soddisfare il consumo interno.
N. C 2 5/6                                   Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                   28 . 1 . 94

      INTERROGAZIONE SCRITTA N. 2810/92                             esecuzione della direttiva 71 /305/CEE (*), degli articoli 30 e
               dell'on. Mary Banotti ( PPE )                        59 del Trattato CEE e della direttiva 77/62/CEE ( 2 )?
        alla Commissione delle Comunità europee                     H GU n. L 185 del 16. 8 . 1971 , pag. 5 .
                   (16 novembre 1992)                               (2 ) GU n. L 13 del 15 . 1 . 1977, pag. 1 .
                            ( 94/C 25/09

                                                                                  Risposta data dal sig. Vanni d'Archirafi
Oggetto: La Commissione europea e lo sport                                              in nome della Commissione

Può la Commissione rendere noto se intende adottare una
                                                                                             (11 ottobre 1993)
vera politica sportiva europea in seguito alla sua comuni­
cazione sullo sport (')? Può inoltre fornire informazioni in        L'onorevole parlamentare è invitato a prendere visione della
merito al tipo di progetti sportivi che sta attualmente             relazione d' udienza redatta dalla Corte di giustizia nella
finanziando ?                                                       causa C-71 /92 .

(') Doc . SEQ91 ) 1438 .

                Risposta data dal sig. Pinheiro                             INTERROGAZIONE SCRITTA N. 3006/92
                 in nome della Commissione                                                dell'on. Alex Smith ( S )
                           (2 luglio 1993)                                         al Consiglio delle Comunità europee
                                                                                           (30 novembre 1992)
                                                                                                94/C 25/ 11
Dato che la Comunità europea non è direttamente compe­
tente in materia di sport, la Commissione non intende
elaborare una politica in materia . Come indicato nella             Oggetto: Consiglio dei ministri della ricerca
comunicazione « La Comunità europea e lo sport », essa
organizza un'azione articolata su tre aspetti : l'informazione
                                                                    Quali modifiche sono state approvate in merito al finanzia­
dell'ambiente sportivo, la comunicazione attraverso lo sport
                                                                    mento del terzo programma quadro delle azioni comunitarie
e l'organizazzione dell'aiuto comunitario .                         di ricerca 1990-1994 ?

A tal fine è in corso uno studio, che verrà terminato in luglio,    Il Presidente in carica può precisare quali sono al momento
sull'incidenza delle attività comunitarie sullo sport. In base      ( fine 1992 ) i programmi del Consiglio dei ministri della
ai risultati di tale studio, la Commissione organizzerà alcuni      ricerca ?
incontri con le autorità e gli organismi del settore per
elaborare un programma d'azione.

La Commissione finanzia attualmente due tipi di progetti                                         Risposta
nel settore dello sport: i progetti a favore dello sport per i                              (10 dicembre 1993)
disabili e le azioni di comunicazione attraverso lo sport.
                                                                    1.    La Commissione ha presentato, il 29 luglio 1992, una
                                                                    proposta di decisione del Consiglio relativa ad un comple­
                                                                    mento di finanziamento del terzo programma quadro delle
                                                                    azioni comunitarie di ricerca e sviluppo tecnologico ( ! ). La
                                                                    proposta riguarda un importo complementare di 1 600
                                                                    milioni di ECU da ripartire tra le diverse azioni su base
      INTERROGAZIONE SCRITTA N. 2983/92                             selettiva .
            dell'on. José Valverde Lopez ( PPE)
        alla Commissione delle Comunità europee                     2.     Il Consiglio ha delineato, nel mese di dicembre 1992,
                    (30 novembre 1992)                              un compromesso su un importo complementare di 900
                                                                    milioni di ECU e, nonostante l'astensione del Belgio e
                            ( 94/C 25/10                            dell'Italia, ha adottato un orientamento comune che è stato
                                                                    comunicato al Parlamento europeo il 13 gennaio 1993 .
Oggetto: Mancato recepimento da parte del governo spa­              La motivazione dell'orientamento del Consiglio è di assicu­
         gnolo della direttiva sulle procedure di aggiudica­        rare la continuità del programma di ricerca della Comunità .
         zione dei lavori pubblici                                  Circa la ripartizione delle spese, l'orientamento del Consi­
                                                                    glio tiene conto, segnatamente per la rubrica « energia »,
Quali ragioni ha addotto il governo spagnolo per giustifi­          delle preoccupazioni espresse dal Parlamento europeo nel
care il mancato recepimento nelle norme nazionali di                suo parere .
28 . 1 . 94                                  Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                 N. C 25/7

 3,    Infine il 15 marzo 1993 il Consiglio ha adottato la                 INTERROGAZIONE SCRITTA N. 3511 /92
 decisione relativa al complemento finanziario del terzo                          dell'on. Sotiris Kostopoulos (NI)
 programma quadro di ricerca e sviluppo.
                                                                             alla Commissione delle Comunità europee
La delegazione belga si è astenuta in occasione di tale                                   (28 gennaio 1992)
adozione in quanto ritiene che l'importo complementare di                                    ( 94/C 25/13 )
900 milioni di ECU non sia sufficente per garantire la
continuità delle attività comunitarie di ricerca .

                                                                     Oggetto: Risanamento delle discariche dell'Attica
(!) GU n. C 225 dell' 1 . 9 . 1992, pag. 9.

                                                                     Considerando che il consorzio dei comuni dell'Attica
                                                                     ( ESDKNA ) sta esaminando diversi progetti di risanamento
                                                                     delle discariche e, sopprattutto, di quelle di Schistó e Ano
                                                                     Liossia, può dire la Commissione se queste opere possono
                                                                     essere finanziate con risorse comunitarie ?
           INTERROGAZIONE SCRITTA N. 3033/92
                 dell'on. Yves Verwaerde ( LDR)
            alla Commissione delle Comunità europee
                      (14 dicembre 1992)                                             Risposta data dal sig. Millan
                             ( 94/C 25/12 )                                          in nome della Commissione
                                                                                            (S aprile 1993)
Oggetto: Tirocinanti laureandi

Può la Commissione precisare, per l'anno 1991 , il numero di         La Commissione sarebbe disposta a prendere in considera­
tirocinanti laureandi classificati per nazionalità, in funzione      zione una domanda delle autorità greche volta a ottenere,
presso le Direzioni generali e i servizi specializzati della         nell'ambito del programma operativo regionale per l'Attica,
Commissione ?                                                        un finanziamento da parte dei fondi strutturali per il
                                                                     risanamento di tali discariche .

                  Risposta data dal sig. Delors
                   in nome della Commissione
                        (30 settembre 1993)

L'onorevole parlamentare troverà in appresso una tabella                    INTERROGAZIONE SCRITTA N. 135/93
riassuntiva dei tirocini per il 1991 , suddivisi per nazionalità;
                                                                                     dell'on. Gii s de Vries (LDR)
i tirocinanti provenienti dai paesi terzi sono stati raggrup­
pati sotto un'unica denominazione .                                          alla Commissione delle Comunità europee
                                                                                       (1S febbraio 1993)
               Nazionalità                        Totale                                     ( 94/C 25/14 )

Belga                                               69
Danese                                              57               Oggetto: Esportazioni americane di mais e sorgo in Spa­
Tedesca                                            128                         gna

Greca                                               66

Spagnola                                            83              Nel 1987 la CE si è impegnata nei confronti degli Stati Uniti,
Francese                                           104
                                                                    per il periodo 1987-1990, ad aprire un contigente annuo per
                                                                    l'importazione a dazio nullo in Spagna di 2 millioni di
Irlandese                                           41
                                                                    tonnellate di mais e 0,3 milioni di tonnellate di sorgo
Italiana                                           141              provenienti dagli Stati Uniti . Questa disposizione, risultante
Lussemburghese                                      12              dalla problematica relativa all'adesione della Spagna alla
Olandese                                            66              CE, è basata sull'articolo XXVI, paragrafo 6 del GATT.
Portoghese                                          15
Britannica                                          97              Tale accordo è stato prorogato di un anno alla fine del 1990
                                                                    e del 1991 ed attualmente la Commissione propone
Totale EUR 12                                      879
                                                                    un'ulteriore proroga . Non conviene forse la Commissione
Paesi terzi                                        157              sull'opportunità che questo accordo scada finalmente in
                                                                    concomitanza con il raggiungimento di un accordo finale
Totale EUR 12 + paesi terzi                     1 036
                                                                    nell'ambito dell'Uruguay Round ?
N. C 25/8                                       Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                  28 . 1 . 94

                   Risposta data dal sig. Steichen                     Inoltre il Fondo europeo di sviluppo prevede uno stanzia­
                    in nome della Commissione                          mento totale di 10,8 miliardi di ECU per il periodo
                        (16 settembre 1993)                            1990-1995 , ossia 2,16 miliardi in media l'anno .

                                                                       Pertanto il totale degli aiuti pubblici allo sviluppo gestiti
Le disposizioni relative all'importazione in Spagna di                 dalla Commissione nel 1993 sarà di circa 6,5 milliardi di
granturco e sorgo, risultanti dalla problematica relativa              ECU .
all'adesione di tale paese alla Comunità, sono state proro­
gate fino alla fine del 1993 .

Nel quadro delle discussioni dell'Uruguay Round esse
dovranno essere considerate come le condizioni di accesso al
mercato attualmente vigenti, conformemente a quanto                              INTERROGAZIONE SCRITTA N. 175/93
previsto dal progetto di atto finale che incorpora i risultati                          dell'on. Gerd Miiller (PPE )
dei negoziati commerciali multilaterali . La Commissione
                                                                                 alla Commissione delle Comunità europee
ritiene pertanto che una decisione definitiva verrà verosi­
milmente inclusa nell'accordo finale raggiunto nell'ambito                                 (17 febbraio 1993)
di tali negoziati .                                                                             94/C 25/16 )

                                                                       Oggetto: Tentativi di armonizzazione della tassa di circo­
                                                                                lazione degli autoveicoli nella Comunità

                                                                       Dopo l'ennesimo fallimento dei tentativi di armonizzazione
        INTERROGAZIONE SCRITTA N. 171 /93                              delle tasse di circolazione degli autoveicoli e dei pedaggi
                dell'on. Christine Oddy ( S )                          stradali per il trasporto di merci su strada nella CE, si
         alla Commissione delle Comunità europee                       verificheranno notevoli espulsioni dal mercato e discrimi­
                                                                       nazioni per le imprese negli Stati con elevate imposte di
                     (17 febbraio 1993)                                circolazione e senza pedaggi stradali .
                           ( 94/C 25/ 15
                                                                       Quali misure d'urgenza intende prendere la Commissione
                                                                       per imporre oltre alla liberalizzazione dell'accesso al mer­
Oggetto: Bilancio degli aiuti ai paesi extraeuropei                    cato anche l' armonizzazione delle condizioni di concor­
                                                                       renza ?
Ora che si è conclusa la procedura di bilancio per il 1993 ,
può la Commissione comunicare, a titolo di conferma, qual              È essa disposta a concedere alla Germania, nel caso di un
è l'importo che verrà destinato quest'anno all'aiuto ai paesi          nuovo fallimento dei tentativi di armonizzazione o di
extraeuropei ?                                                         un'eventuale pronuncia pregiudiziale in senso negativo della
                                                                       Corte di giustizia europea sulla libertà di cabotaggio,
                                                                       l'introduzione di un pedaggio stradale e la riduzione della
                                                                       tassa di circolazione conformemente alla proposta della
                   Risposta data dal sig. Marin                        Commissione ?
                    in nome della Commissione
                         (11 maggio 1993)
                                                                                       Risposta data dal sig. Matutes
La Commissione informa l'onorevole parlamentare che il                                  in nome della Commissione
bilancio 1993 prevede i seguenti stanziamenti d' impegno                                    (3 settembre 1993)
per gli aiuti ai paesi d'oltremare:

                                                          (In ECU)     La Commissione ha fatto tutto il possibile affinché decisioni
                                                                       in materia di fiscalità stradale fossero prese a livello
Aiuti alimentari                                     574 000 000
                                                                       comunitario :

Cooperazione con i paesi ALA                         634 000 000
                                                                       — su sua pressione il Consiglio ha fissato a 245 ECU per
Cooperazione con i paesi mediterranei                408 700 000         1 000 litri l'aliquota minima dell'accisa sul gasolio ( ] );
Altre misure di cooperazione                         626 700 000
                                                                       — nel 1988 ha presentato delle proposte (2), modificate nel
Cooperazione con i paesi dell'Europa centrale
e orientale e gli Stati indipendenti dell'ex
                                                                         1991 ( 3 ) e nel 1992 (4 ), affinché il Consiglio adottasse
Unione Sovietica                                  1 573 000 000
                                                                          decisioni comuni relative alle tasse sui veicoli e all' im­
                                                                          putazione ai trasportatori dei costi di infrastruttura di
Aspetti esterni di talune politiche
comunitarie                                          293 700 000          trasporto, in funzione dell'effettiva utilizzazione;
Riserva per aiuti umanitari                          209 000 000       — ha cooperato instancabilmente con le successive presi­
                                      Totale      4 319 100 000
                                                                         denze per trovare soluzioni di compromesso in seno agli
                                                                         organi del Consiglio.
28 . 1 . 94                                        Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                    N. C 25/9

In effetti, nella sessione del Consiglio svoltasi il 19 giugno                            Risposta data dal sig. Paleokrassas
1993 a Lussemburgo, si è giunti ad un compromesso, i cui                                       in nome della Commissione
elementi essenziali sono i seguenti :                                                              (3 settembre 1993)
 1 . A partire dal 1° gennaio 1995 gli Stati membri dovranno
     rispettare aliquote minime per la tassa di circolazione sui          La Commissione ha già accordato un sostegno finanziario di
     veicoli utilizzati per i trasporti di merci su strada .              300 000 ECU per gli studi ecologici della costa delle isole
                                                                          Shetland nonché 25 000 ECU per la salvaguardia della vita
       E concesso un numero limitato di deroghe transitorie a             selvatica .
       taluni Stati membri ( fino al 31 dicembre 1 997) o a taluni
       veicoli ( fino al 1° luglio 1998 ).                                A seguito dell'incidente di Braer, l'inchiesta in corso potrà
                                                                          dimostrare se gli accordi internazionali siano o non siano
2 . Gli Stati membri possono introdurre dei pedaggi per                   stati rispettati .
    l'uso della rete autostradale o di strade a carreggiate
       separate aventi caratteristiche analoghe . Fatta salva             La Commissione sta attualmente studiando la protezione
       un'eventuale procedura comunitaria , si possono appli­             della zone ecologicamente sensibili ed esamina la necessità di
       care pedaggi anche ad altri tratti della rete stradale             una migliore regolamentazione del traffico marittimo delle
       principale per motivi di sicurezza .                               petroliere.

C1 )   GU   n.   L   316 del 19 . 10 . 1992 .
(2)    GU   n.   C   79 del 26 . 3 . 1988 .
(3)    GU   n.   C   75 del 20 . 3 . 1991 .
(4 )   GU   n.   C   311 del 27. 11 . 1992 .
                                                                                  INTERROGAZIONE SCRITTA N. 208/93
                                                                                          dell'on. Annemarie Goedmakers ( S )
                                                                                   alla Commissione delle Comunità europee
                                                                                             (18 febbraio 1993)
            INTERROGAZIONE SCRITTA N. 192/93                                                         ( 94/C 25/18 )
                 dell'on. Sotiris Kostopoulos (NI)
            alla Commissione delle Comunità europee                       Oggetto: Centrale nucleare di Kozloduy ( Bulgaria )
                        (17 febbraio 1993)
                                                                          Secondo il quotidiano De Volkskrant del 18 gennaio 1993
                                  ( 94/C 25/17 )                          che fa riferimento a una dichiarazione del 17 gennaio 1993
                                                                          di Janko Janev, presidente del comitato bulgaro per l'energia
Oggetto: Disastro ambientale delle Shetland                               atomica , la centrale nucleare di Kozloduy sarà tra le decine
                                                                          di installazioni obsolete e insicure dell'Europa orientale il
Il naufragio della petroliera Braer ha di recente causato un              primo impianto ad essere ammodernato con finanziamenti
                                                                          occidentali .
immane disastro ambientale davanti alle isole Shetland,
disastro che non avrebbe potuto verificarsi in una zona più               1 . E la Commissione a conoscenza di questa dichiarazione
appropriata di questa che costituisce uno degli ultimi                        del sig. Janko Janev del 17 gennaio 1993 ?
paradisi di vita selvatica della Gran Bretagna . 8 000 foche,
centinaia di castori e 30 000 uccelli marini nidificano e si              2 . Qual è stata finora la partecipazione ( finanziaria ) della
riproducono nelle isole Shetland e lungo le coste della Scozia                Comunità e degli Stati membri e quale sarà il contributo
settentrionale che a tale scopo sono protette da apposite                     della Comunità ai costi totali di investimento per
convenzioni internazionali . Eppure . . .                                     l' ammodernamento della centrale nucleare di Kozlo­
                                                                              duy ?
Come rileva l'organizzazione ecologista Greenpeace, tali
altisonanti convenzioni vengono di fatto eluse dall'industria             3 . Quali banche partecipano al finanziamento degli inve­
                                                                              stimenti necessari ?
petrolifera al solo scopo di guadagnare tempo e denaro, ma
col risultato di infliggere in più tremendi danni all'ambiente :
                                                                         4 . Quali imprese partecipano all'ammodernamento di
più di 150 000 uccelli marini — per tacere di altri animali —
                                                                             questa centrale ?
muoiono ogni anno nell'Atlantico settentrionale .
                                                                         5 . Quali organizzazioni si sono pronunciate con rapporti e
Può la Commissione dire se :                                                 pareri sulla necessità o meno di procedere all'ammoder­
                                                                             namento della centrale nucleare di Kozloduy e sui
1 . esaminerà l'eventualità di erogare un aiuto finanziario                  metodi da seguire ?
    alle organizzazioni ecologiste che lottano per salvare gli
       uccelli e i mammiferi che vivono nella zona delle                 6 . Sulla base di quali considerazioni e in quale momento è
       Shetland, e                                                            stato deciso l' ammodernamento delle centrale ?

2 . chiederà che vengano effettivamente applicate le con­                7. Quali sono le variabili e le ipotesi integrate nell'esame
    venzioni firmate dagli Stati del Mare del Nord per                      costi/benefici sulla base del quale è stata presa la
    impedire il passaggio delle petroliere in prossimità delle              decisione di ammodernare la centrale nucleare ? Quali
    zòne ecologicamente sensibili ?                                          alternative sono state esaminate ?
N. C 25/10                                   Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                      28 . 1 . 94

               Risposta data da Sir Leon Brittan                    minazione ambientale da essi provocata li fa ritenere, oggi
                  in nome della Commissione                         ancor più che ieri , assolutamente inaccettabili ?
                        (5 ottobre 1993)

1.    La Commissione viene regolarmente informata dalle                                         Risposta
autorità bulgare o dai suoi corrispondenti in merito alla                                 (21 dicembre 1993)
situazione e alle richieste che tale paese può formulare .

2.   Nell'ambito dei bilanci 1991 e 1992 , la partecipazione        La questione cui si riferisce l'onorevole parlamentare è stata
finanziaria della Comunità ha superato i 26 Mio di ECU e la         oggetto di uno scambio di opinioni nell'ambito delle attività
Commissione prevede di continuare a contribuire al pro­             dell'Unione europea .
gramma di modernizzazione della centrale nucleare di
Kozluduy, nei limiti delle risorse disponibili .                    L'Unione europea ha preso atto con la dovuta attenzione
                                                                    delle decisioni prese da Francia, Stati Uniti e Russia in merito
3.    Secondo le informazioni in possesso della Commis­             alla sospensione dei loro esperimenti nucleari, nonché della
sione, la BERS intende partecipare al finanziamento degli           conferma da parte del Regno Unito di non procedere ad
investimenti necessari con i fondi multilaterali che gesti­         alcun esperimento fintantoché durerà la moratoria decisa
sce .                                                               dagli Stati Uniti .

La Commissione ha inoltre proposto un'estensione dei                Al riguardo l'Unione europea non può restare indifferente di
prestiti Euratom per il miglioramento della sicurezza degli         fronte al recente esperimento nucleare cinese, che è il primo
                                                                    dal settembre 1992 .
impianti nucleari nei paesi dell'Est e il caso della centrale di
Kozloduy dovrebbe essere senz'altro esaminato in tale
quadro a tempo debito .                                             L'Unione europea ha preso atto con soddisfazione della
                                                                    decisione della conferenza sul disarmo di conferire al suo
4.      Le azioni comunitarie sono realizzate da ditte selezio­     comitato speciale per il divieto degli esperimenti nucleari un
nate secondo le procedure in vigore .                               mandato per negoziare un trattato di cessazione completa
                                                                    degli esperimenti nucleari . L'Unione europea sottolinea
                                                                    l'importanza, ai fini della prevenzione della proliferazione
5.    Per quanto riguarda la modernizzazione della centrale,        degli armamenti nucleari, di un trattato di divieto univer­
nell'ambito del programma d'urgenza 1991 è stato realiz­            salmente applicabile nonché internazionalmente ed effica­
zato uno studio sulla situazione energetica del paese, in base      cemente verificabile .
al quale le autorità bulgare hanno deciso di rinviare uno
studio sulla fattibilità della riconversione delle unità 1-4 di
Kozloduy in centrale a ciclo combinato.                             È in questo senso che l'Unione europea si è espressa alla 48a
                                                                    Assemblea generale a New York.
6 e 7.      Le decisioni relative alla modernizzazione della
centrale spettano unicamente alle autorità bulgare che
prendono in considerazione il parere di organismi interna­
zionali come l'AIEA, nonché i risultati di studi sul costo dei
mezzi di sostituzione. Attualmente, vista l'elevata percen­
tualeìdell'energia nucleare ( oltre il 40 % ), il governo bulgaro          INTERROGAZIONE SCRITTA N. 270/93
non prevede, secondo le informazioni in possesso della
Commissione, di chiudere a breve termine le unità 1-4 .                           dell'on. Sotiris Kostopoulos ( NI)
                                                                             alla Commissione delle Comunità europee
                                                                                         (24 febbraio 1993)
                                                                                              ( 94/C 25/20

                                                                    Oggetto: Foresta pietrificata di Mitilene
         INTERROGAZIONE SCRITTA N. 228/93
                dell'on. Winifred Ewing ( ARC )                     La foresta pietrificata di Mitilene, situata nella parte
             al Consiglio delle Comunità europee                    nord-occidentale di Lesbo, presso i villaggi di Antissa-Sagri e
                       (18 febbraio 1993)                           di Eressos, è stata dichiarata nel 1985 bene ambientale
                                                                    sottoposto a tutela . Tale foresta, unica al mondo e risalente a
                         ( 94/C 25/ 19 )                            circa 20 milioni di anni fa, è stata in buona parte (e più volte )
                                                                    saccheggiata dai fabbricanti di gioielli e dai collezionisti, che
                                                                    hanno fatto a pezzi gli enormi tronchi pietrificati . Si tenga
Oggetto: Messa al bando dei test nucleari                           presente che nel 1986 si è cercato di mettere al riparo un
                                                                    certo numero di tronchi di grandi dimensioni e che a tale
Che cosa sta facendo il Consiglio per promuovere la messa al        scopo è stato bandito un concorso per la progettazione di un
bando internazionale dei test nucleari, visto che la conta­         Museo della storia naturale a Sigri . Ultimato nel 1988 , tale
28 . 1 . 94                                 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                   N. C 25/11

progetto è stato iscritto nel PIM con una dotazione di 100         fronte rispettivamente del debito pubblico e del disavanzo
milioni di DRA: da allora non se n'è tuttavia saputo più           statale, i Paesi Bassi soddisferebbero già ampiamente ai
nulla. Può la Cpmmissione fornirci informazioni sull'intera        criteri dell'UEM e avrebbero margini sufficienti per con­
questione ?                                                        durre una politica atta a stimolare la crescita e l'occupazione
                                                                   nella Comunità (per l'esercizio 1991 , un debito pubblico e
                                                                   un disavanzo pari rispettivamente al 49 % e all' I ,28 % del
                                                                   PIL)?
                  Risposta data dal sig. Millan
                   in nome della Commissione
                      (27 settembre 1993)
                                                                                     Risposta data dal sig. Delors
                                                                                      in nome della Commissione

Il progetto cui si riferisce l'onorevole parlamentare ha subito                              (8 ottobre 1993)
gravi ritardi, dovuti in particolare a problemi di ordine
procedurale. Tuttavia esso è stato recentemente oggetto di
una gara d'appalto, la cui procedura è stata conclusa il            1.   L'articolo 2 del protocollo sulla procedura per i
4 luglio 1993 .                                                     disavanzi eccessivi del Trattato sull'Unione europea precisa
                                                                    che cosa si deve intendere per debito pubblico ai sensi
                                                                    dell'articolo 104 C del Trattato . Si tratta del totale del debito
Sembrerebbe dunque che la prima fase dei lavori sia                 lordo al valore nominale in essere alla fine dell'esercizio e
imminente .
                                                                    consolidato tra e nei settori della pubblica amministrazione.
                                                                    A differenza del debito netto il concetto di debito lordo non
                                                                    tiene conto delle attività finanziarie detenute dalle ammini­
                                                                    strazioni pubbliche in altri settori dell'economia .

                                                                    2.       Il Sistema europeo di conti economici integrati ( SEC)
          INTERROGAZIONE SCRITTA N. 298/93                          classifica il pagamento degli interessi sul debito delle
                                                                    amministrazioni pubbliche tra le spese correnti. Allo stesso
                    dell'on. Alman Metten ( S )                     modo gli interessi che le amministrazioni pubbliche rice­
             alla Commissione delle Comunità europee                vono sulle loro attività finanziarie sono classificati tra le
                         (1° marzo 1993)                            entrate correnti. Pertanto il saldo di bilancio (il fabbisogno
                                                                    finanziario delle amministrazioni pubbliche, secondo la
                           ( 94/C 25/21 )                           definizione del protocollo ) è influenzato sia dal pagamento
                                                                    che dalla riscossione degli interessi delle amministrazioni
                                                                    pubbliche. Nei Paesi Bassi il fondo pensioni Algemeen
 Oggetto: Costituzione di riserve per le pensioni dei pubblici      Burgerlijk Pensioenfonds (ABP) è un istituto autonomo che
          dipendenti e criteri di convergenza UEM                   funziona secondo il principio della capitalizzazione e il
                                                                    rendimento degli interessi sulle sue attività resta di sua
 1 . Risponde al vero che i criteri di convergenza per              proprietà. Il sistema SEC di contabilità nazionale annovera
 l'ammissione alla terza fase dell'UEM che riguardano il            il fondo pensioni ABP nel settore delle imprese di assicura­
 contenimento del debito pubblico tengono conto dell'inde­          zioni e non in quello delle amministrazioni pubbliche. Le
 bitamento totale dello Stato nell'accezione più larga del          operazioni di entrate e spese di questa cassa sono contabi­
 termine, ma non prendono in considerazione le riserve              lizzate pertanto con quelle delle altre imprese di assicura­
 accantonate dal paese in questione a fronte di futuri              zioni.
 pagamenti ?
                                                                    3.    La costituzione da parte del fondo pensioni ABP di
 2.    E vero che i criteri di convergenza relativi al disavanzo    riserve di attivi è una caratteristica istituzionale importante,
 statale tengono conto, ai fini della determinazione del            come si è detto nella risposta all'interrogazione scritta
 passivo, delle pensioni da erogare, ma non dei rendimenti          n. 1442/92 ( 1 ). Il fatto che una cassa pensionistica operi per
 sulle riserve constituite a fronte di pagamenti di questo          capitalizzazione e costituisca una riserva di attivi per
 tipo ?                                                             finanziare i suoi futuri versamenti la pone a priori in una
                                                                    situazione relativamente più sana di una cassa operante per
 3.    Concorda la Commissione con l'interrogante nel               ripartizione in presenza di una tendenza all'invecchiamento
 ritenere che tale illogica distinzione — per cui le riserve e i    della sua popolazione.
 rendimenti sui fondi pensionistici non possono essere
 computati alla stessa stregua dei debiti e delle prestazioni di    4.    L'applicazione delle regole contabili del sistema SEC al
 pensione — dipinge un quadro eccessivamente fosco della            calcolo dei saldi di bilancio e dell'indebitamento pubblico
 situazione delle finanze pubbliche di quegli Stati membri che      secondo le definizioni adottate dal Trattato sull'Unione
 per l'erogazione delle pensioni ai pubblici dipendenti si          europea non autorizza ad effettuare i calcoli suggeriti
 servono di un sistema di capitalizzazione anziché di ripar­        dall'onorevole parlamentare.
 tizione ?
                                                                    0 ) GU n. C 6 dell'I 1 . 1 . 1993 .
4.        Conviene la Commissione che, considerando le riserve
e i rendimenti sui fondi pensionistici come voci attive a
N. C 25/ 12                                 Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                    28 . 1 . 94

         INTERROGAZIONE SCRITTA N. 360/93                          che tutto il materiale nucleare in esso impiegato era stato
                delron. Raymonde Dury ( S )                        inventariato e posto sotto il controllo dell'AIEA.
         alla Commissione delle Comunità europee                   La Commissione ha preso atto con soddisfazione di queste
                         (3 marzo 1993)                            informazioni e ricorda che la stessa Comunità nonché i suoi
                          ( 94/C 25/22 )                           Stati membri hanno adottato un fermo atteggiamento
                                                                   favorevole al rafforzamento dei regimi di non proliferazione
Oggetto: Proliferazione nucleare in Sudafrica                      nucleare . E in questa prospettiva che si inseriscono i recenti
                                                                   accordi di cooperazione e di partenariato stipulati con
Secondo informazioni provenienti dall'ANC, il Sudafrica ha         l'AIEA in materia di controllo della sicurezza, come pure i
fabbricato in segreto più di 200 kg di uranio arricchito, il che   lavori preparatori della conferenza per l'estensione del TNP
gli consentirebbe di produrre 25 testate nucleari .                prevista per il 1995 .

Inoltre, secondo l'Agenzia internazionale per l'energia
atomica, il Sudafrica possiede la tecnologia e la metallurgia
necessarie per fabbricare armi atomiche nel sito di Pelin­
daba .                                                                     INTERROGAZIONE SCRITTA N. 460/93

La Commissione è a conoscenza di questi fatti ?                                      dell'on. Jean-Pierre Raffin (V)
                                                                               alla Commissione delle Comunità europee
Qualora fossero confermati, che cosa conta di fare per
reagire contro questa nuova escalation nella proliferazione                                 (11 marzo 1993)
delle armi nucleari ?                                                                        ( 94/C 25/23 )

                                                                   Oggetto: Biodiversità e sfruttamento forestale
           Risposta data dal sig. Van den Broek
                in nome della Commissione                          A varie riprese la Commissione ha affermato, nel seguito
                        (22 ottobre 1993)                          della conferenza di Rio, la sua preoccupazione di vedere
                                                                   preservata la biodiversità e di agire positivamente in questo
                                                                   settore .
L'onorevole parlamentare è probabilmente al corrente delle
dichiariazioni rilasciate dal Presidente de Klerk il 25 marzo
1993 secondo le quali, nel corso degli anni ' 80, il Sudafrica     Talune tecniche forestali, come il taglio alla radice, non solo
aveva sviluppato un programma nucleare militare . Il Presi­        hanno effetti negativi sul mantenimento del suolo (ero­
dente sudafricano aveva anche aggiunto che la decisione di         sione ), la qualità delle acque (aumento delle materie in
porre fine al summenzionato programma militare era stata           sospensione ), ma anche una grave diminuzione della biodi­
presa dal suo governo nel novembre del 1989 .                      versità. È il caso delle foreste tropicali sulle quali si è
                                                                   focalizzata l'opinione pubblica, ma anche il caso dell'emi­
Successivamente a quella data, il 10 luglio 1991 , il Sudafrica    sfero nord in particolare della Colombia britannica ( Ca­
ha aderito in quanto Stato non dotato di armamenti nucleari        nada ) o anche della Scandinavia .
al trattato di non proliferazione delle armi nucleari (TNP ).
Ai termini del suddetto trattato, lo Stato sudafricano si è        Ciò considerato quali passi intende effettuare la Commis­
impegnato segnatamente a « non fabbricare nè acquisire             sione per limitare oppure proibire l'importazione di pro­
armi nucleari o altri dispositivi nucleari esplosivi ».            dotti di legno ricavati da questo tipo di sfruttamento
                                                                   forestale e, così facendo, adeguare gli atti alle parole ?
Allo scopo di verificare il rispetto di tutte le disposizioni
contenute nel TNP, il 16 settembre 1991 il Sudafrica e
l'Agenzia internazionale per l'energia atomica ( AIEA)                            Risposta data dal sig. Paleokrassas
hanno stipulato, come lo stesso trattato esige, un accordo di                        in nome della Commissione
controllo che è entrato in vigore il giorno stesso . In virtù
                                                                                         (30 settembre 1993)
dell'accordo, il 30 ottobre 1991 il Sudafrica ha sottoposto
all'AIEA un primo rapporto (« Initial Report ») contenente
un elenco di tutto il materiale nucleare e di tutte le attività    Alla conferenza di Rio ( CNUES ) del giugno 1992 la
della stessa natura esistenti nel paese . Successivamente gli      Comunità europea ha adottato la dichiarazione di principio
ispettori dell'AIEA hanno svolto in Sudafrica più di 130           sulla gestione, la conservazione e lo sviluppo sostenibile di
ispezioni allo scopo di verificare se le informazioni trasmesse    tutti i tipi di foresta . Essa ha inoltre firmato la convenzione
da questo paese fossero esatte e complete .                        sulla biodiversità e la Commissione sostiene attivamente
                                                                   l' attuazione di detti accordi .
Ricollegandosi alle dichiarazioni summenzionate, nel marzo
1993 il Presidente de Klerk ha precisato che le operazioni di      Per quanto concerne le foreste boreali e temperate, la
smatellamento e di distruzione degli impianti e dei disposi­       Commissione ha partecipato alla preparazione della
tivi militari erano state completate nel settembre del 1991 ,      seconda conferenza ministeriale sulla tutela delle foreste in
vale a dire prima dell'entrata in vigore dell'accordo stipulato    Europa . In occasione di tale conferenza ha firmato a
con l'AIEA . Inoltre il Presidente sudafricano ha invitato         Helsinki (giugno 1993 ), in nome della Comunità, le
l'AIEA a procedere all'ispezione degli impianti che erano          risoluzioni relative sia alla gestione sostenibile delle foreste
stati utilizzati per il vecchio programma militare, al fine di     sia alla conservazione della loro diversità biologica. Inoltre,
assicurarsi che quest' ultimo era stato realmente concluso e       nel contesto del seguito da dare agli impegni di Rio, la
28 . 1 . 94                                    Gazzetta ufficiale delle Comunità europee                                 N, C 25/13

Commissione sta attualmente preparando due comunica­                  cooperazione ha portato il Parlamento e la Commissione ad
zioni al Consiglio sulla gestione, la conservazione e lo              avere uffici nello stesso palazzo.
sviluppo sostenibile delle foreste. La prima riguarda le
foreste della Comunità, la seconda le foreste tropicali .             Dato che ciascuna istituzione ha responsabilità specifiche,
                                                                      finora non è stata presa in considerazione l'ipotesi di riunire
Per quanto concerne la gestione delle foreste a livello               gli uffici .
globale, esse ricorda l'impegno preso dalla Comunità prima
della conferenza di Rio, e rinnovato a più riprese, di fare il
possibile per giungere ad uno strumento mondiale, giuridi­
camente vincolante, sulla gestione, la conservazione e lo
sviluppo sostenibile di tutti i tipi di foresta .                             INTERROGAZIONE SCRITTA N. 659/93
                                                                                         dell'on. Christine Oddy ( S )
In questo senso la Commissione appoggia con vigore                                alla Commissione delle Comunità europee
l'attuazione della risoluzione dell' OIBT secondo la quale il
commercio di legno tropicale dovrà avvenire, a partire dal                                      (6 aprile 1993)
2000, soltanto da foreste gestite in modo durevole.                                                ( 94/C 25/25 )

Infine la Commissione sta esaminando gli strumenti com­               Oggetto: Programma Phare
merciali che potrebbero essere utilizzati per indurre tutti i
soggetti economici a partecipare ad una gestione durevole             Che cosa prevede di fare la Commissione ai fini della
del patrimonio forestale a livello mondiale. Essa ritiene             valutazione dell'efficacia del programma Phare ?
tuttavia che qualsiasi misura prevista debba rispettare gli
accordi e gli impegni in materia di commercio internazio­
nale .                                                                               Risposta data da Sir Leon Brittan
                                                                                         in nome della Commissione
                                                                                                 (4 ottobre 1993)

                                                                      Una valutazione dei programmi Phare è normalmente
                                                                      prevista alla fine di un programma o, nel caso di programmi
           INTERROGAZIONE SCRITTA N. 481 /93                          di durata superiore a tre anni, nel corso della loro
                                                                      attuazione .
                   dell'on . Anita Pollack ( S )
           alla Commissione delle Comunità europee                    Mentre le informazioni di monitoraggio sono raccolte
                           (12 marzo 1993)                            internamente, le valutazioni vengono effettuate da valuta­
                             ( 94/C 25/24 )                           tori esterni che si basano su schemi di lavoro specifici e
                                                                      criteri chiave .

Oggetto: Politica dell'informazione della Comunità euro­              Attualmente Phare sta avviando un approccio più sistema­
              pea                                                     tico alle valutazioni . A tal fine la Commissione ha sviluppato
                                                                      un sistema di valutazione permanente che diventerà opera­
Data la mancanza di trasparenza avvertita nei suoi rapporti           tivo dopo un periodo di sperimentazione che inizierà senza
con il pubblico, riconosce la Commissione che uno dei                 indugio su basi selettive in relazione a diversi programmi
                                                                      nazionali e settoriali .
problemi in questo contesto è la scarsa comprensione da
parte del pubblico delle funzioni delle diverse istituzioni
comunitarie ? Conviene la Commissione che si farebbe un
importante passo avanti, ai fini di un più facile accesso
all'informazione, se si unificassero gli uffici informazioni
della Commissione e del Parlamento negli Stati membri, in                    INTERROGAZIONE SCRITTA N. 740/93
modo da fornire un unico punto di accesso all' informazione                         dell'on. Barbara Schmidbauer ( S )
stessa ?
                                                                               alla Commissione delle Comunità europee
                                                                                             ( 14 aprile 1993)
                                                                                                  ( 94/C 25/26 )
                    Risposta data dal sig. Pinheiro
                     in nome della Commissione
                                                                      Oggetto: Tessera per disabili e persone anziane ricono­
                          (11 ottobre 1993)                                        sciuta a livello comunitario

                                                                      Con il completamento del mercato interno dovrebbe essere
La Commissione promuove una cooperazione stretta tra i                garantita anche una piena libertà di circolazione delle
propri uffici di informazione e quelli del Parlamento                 persone .
europeo, e recenti iniziative hanno portato i loro frutti. Gli
uffici di informazione negli Stati membri stanno realizzando          Ora avviene che i detentori di tessere riservate ai disabili o
vari progetti comuni . In sei Stati membri questa strategia di        alle persone anziane e emesse dalle competenti autorità
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