PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana

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PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                           DI FIRENZE

                 musica
                 DIVINA

PAOLO
BORTOLAMEOLLI
direttore

JULIAN STECKEL
violoncello
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
CITTÀ METROPOLITANA
                                                                                          DI FIRENZE

                       PAOLO BORTOLAMEOLLI
                       direttore
                       JULIAN STECKEL
                       violoncello

                       NICOLA CAMPOGRANDE                   sab_15 MAGGIO 2021 /
                                                            ore 18:00
                       Sinfonia n.1 (2020)
                                                            FIRENZE
                       prima esecuzione italiana            TEATRO VERDI
                       Allegro, luminoso
                       Largo, pacifico
                       Allegro, giocoso
                       Largo ma carico di tensione

                       DMITRIJ ŠOSTAKOVIČ
                       Concerto n.1 in mi bemolle minore
                       per violoncello e orchestra op.107
                       Allegretto
                       Moderato
                       Cadenza
                       Allegro troppo

con il contributo di

                       LUDWIG VAN BEETHOVEN
                       Sinfonia n.7 in la maggiore op.92
                       Poco sostenuto - Vivace
                       Allegretto
                       Presto
                       Allegro con brio
                                                            registrazione e produzione
                                                            audio a cura di
                                                            SoundStudioService
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
COSA ASCOLTEREMO                              “Ha a che fare con l'empatia (...)
            QUESTA SERA                              E l'idea che è possibile entrare
                                                     in sintonia con un altro, anche
                                                     se molto diverso da noi”.

                                                                        Barack Obama
                                                                                                                                                              Saul Steinberg
                                                                                                                                                              copertina New Yorker
                                                                                                                                                              (24 marzo 1956)

  Per le indicazioni all’ascolto di questa     ascoltare perché aggiungono qualcosa         dieci, il successivo otto, e il quarto giorno   emozione. È la stessa differenza che c’è
  sera, abbiamo pensato di ispirarci a uno     di importante alla nostra esistenza».        sei. Questa è l’unica volta in vita mia         fra l’ascoltare Vasco Rossi alla radio,
  dei compositori in programma, Nicola         Forse perché una collettività si riconosce   che ho studiato così tanto. Ho suonato          guidando soli in automobile; o dal vivo,
  Campogrande, del quale l’ORT esegue          e ci si ritrova, aggiungiamo noi.            il concerto a memoria in quattro giorni:        a Modena Park, con altri duecentomila
  la ■ Sinfonia n.1 (2020). Campogrande        Vorrà dire qualcosa, no? Allora, volete      una delle cose di cui vado più fiero».          spettatori che cantano all’unisono.
  è un compositore fra i più interessanti      conoscere gli amici di stasera?              Julian Steckel è al violoncello per noi         Non vogliamo farvi cantare all’unisono
  dei nostri anni, ed è un appassionato        Ecco il ■ Concerto n.1 in mi bemolle         stasera. Abbiamo l’occasione per                la ■ Sinfonia n.7 in la maggiore op.92 di
  divulgatore, che con i suoi suggerimenti     minore per violoncello e orchestra op.107.   ascoltare un talento e per condividere          Ludwig van Beethoven, ma farvi vibrare
  sulla fruizione della musica classica si     Dmitrij Šostakovič lo scrisse per il         con lui la passione e la perizia tecnica        per ogni colpo d’archetto, di timpano, o
  dedica a migliorare il godimento delle       grande violoncellista Mstislav               necessarie a rendere questa parte così          fiato d’ottone e di legno, assolutamente
  nostre orecchie. Fra le sue pubblicazioni,   Rostropovič, ed è uno dei brani più          difficile e complessa. Un pensiero              sì. I brani musicali non sono oggetti
  un titolo spicca per semplicità e            impegnativi del repertorio di questo         sull’importanza dell’ascolto «in presenza»,     sacri ma, lo ripetiamo, «amici» con cui
  chiarezza: 100 brani di musica classica      strumento. Sentite come Rostropovič si       che ultimamente ci è mancato così tanto         passare momenti felici insieme alla
  da ascoltare una volta nella vita (a         preparò alla sua esecuzione: «Di solito      e che siamo lieti di ritrovare con voi.         vostra orchestra, grazie a queste
  proposito: date un’occhiata ai libri dei     studiavo al massimo due ore al giorno,       Campogrande, in proposito, sottolinea:          grandiose e benedette composizioni,
  nostri amici di Dischi Fenice).              ma il mio record l’ho battuto quando         «Oggi che abbiamo a disposizione mezzi          che resistono, e che probabilmente
  In un’intervista a Il posto delle parole,    Šostakovič mi dette la partitura del         per ascoltare musica di tutti i tipi, in        vorremmo che anche i nostri discendenti
  (in podcast su Spreaker), Campogrande        Concerto. Ricordo che lessi sul giornale     qualunque momento e in qualunque                scoprissero. Vi invitiamo quindi ad
  spiega perché ha scelto questo approccio     che l’aveva finita, mi avrebbe fatto         luogo, penso sempre di più che                  aggiungere alla vostra top ten di
  top ten: «Ho considerato i 100 brani         piacere vederla, ma ancora non sapevo        l’esperienza della musica classica debba        appassionanti fatti musicali quelli di
  come 100 miei amici cari, che mi faceva      se sarebbe toccato a me suonarlo alla        avvenire in sala da concerto». Nei luoghi,      questa sera, con un’attenzione
  piacere presentare ad altre persone, ad      prima. Poi mi chiamò e mi disse che se       cioè, per i quali quella musica è nata,         particolare alla Sinfonia di Campogrande,
  altri amici. (…) è musica che rende          mi faceva piacere me lo avrebbe dedicato.    con professori, solisti, direttore e            mai eseguita in Italia prima d’ora: un
  meravigliosa la nostra vita. Brani che       Ero al settimo cielo, ma dovetti correre     pubblico che tutti insieme partecipano          piccolo grande evento che si inserisce
  da centinaia di anni continuiamo a           … Tornai subito a casa e quel giorno         a un momento irripetibile, e al quale           nella tradizione di questa orchestra, e
  tramandare, studiare, eseguire e             studiai dieci ore, il giorno dopo altre      è impossibile non reagire con grande            del quale siamo piuttosto orgogliosi.

Timeline
   Timeline
         | La vita
              | La vita
                   | Le opere
                        | Le opere

1700 1700                                                1800 1800                                1900 1900                                                   2000 2000
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
È considerato uno dei compositori più
interessanti della giovane generazione
italiana. Nella sua musica, che dal 2017 è
                                                      NICOLA                                            DMITRIJ
pubblicata in esclusiva dalla Breitkopf &             CAMPOGRANDE                                       ŠOSTAKOVIČ
Härtel, la critica e il pubblico riconoscono          / Torino 1969                                     / San Pietroburgo 1906
freschezza ed espressività, spesso messe al                                                             / Mosca 1975
servizio di lavori con una forte componente
spettacolare. Oltre ai molti lavori destinati
al teatro musicale, scrive prevalentemente            Sinfonia n.1 (2020)                               Concerto n.1 per violoncello
musica cameristica e sinfonica ma ha anche            prima esecuzione italiana                         e orchestra op.107
composto pagine per il cinema, per grandi
                                                      durata: 15 minuti circa                           durata: 28 minuti circa
mostre, per la tv, per la radio, per il teatro.
Tra i suoi interpreti ci sono Roberto Abbado,         nota dell'autore                                  nota di Maria Grazia Sità
Mario Brunello, Gauthier Capuçon, Massimo
Quarta, Emanuele Arciuli, Lilya Zilberstein,
Sonia Bergamasco, Jean-Bernard Pommier
e molti altri musicisti che hanno in repertorio     Per secoli scrivere una sinfonia ha              L'itinerario umano e artistico di Dmitrij            ripetizione dell'inciso iniziale e di altri
suoi lavori e li presentano regolarmente in         significato fare un gesto forte. E bellissimo.   Šostakovič, che visse all'interno dell'Unione        motivi caratteristici, che gli conferiscono
stagioni concertistiche di tutto il mondo.          Poi la pratica, che ha funzionato                 Sovietica tutte le tensioni, i cambiamenti,         un carattere di cupa allegria primitiva. Per
La sua musica si può ascoltare grazie a 33          perfettamente da Haydn a Šostakovič, si          le contraddizioni del rapporto fra arte e            il violoncellista è quasi un tour de force (su
cd monografici e collettivi. Tra i suoi lavori di   è interrotta. E dopo la Seconda Guerra           società secondo la visione marxista-lenini-          333 battute ne ha solo 31 di pausa) ma il
maggior successo vanno citati il “Concerto          Mondiale solo pochissimi compositori             sta (e poi ždanoviana), fu tormentato e              suo ruolo è a volte di guida, a volte di
per pubblico e orchestra”, “R (Un ritratto          hanno scritto sinfonie.                          problematico e anche la valutazione critica          accompagnamento, a volte dialogante.
per pianoforte e orchestra)”, le 24 “Expo           Ora penso che i tempi in cui stiamo              delle sue opere, in patria e all'estero, è           Nel seguente malinconico Moderato è in
Variations”, “Urban gardens” per pianoforte e       vivendo, così sorprendenti, intensi, tragici     stata quanto mai varia. Šostakovič rimase            primo piano la sonorità degli archi (mentre
orchestra.                                          e vitali, meritino di essere fissati di nuovo    sempre in patria: fu oggetto delle censure           nel primo movimento prevalevano i fiati).
Diplomatosi ai conservatori di Milano e di          in una sinfonia.                                 del regime, ma riuscì anche a riemergerne;           Da notarsi qui la continua preminenza
Parigi, dal 1998 è conduttore su Rai Radio3 e       Così, dopo aver composto molta musica            scrisse opere chiaramente allineate ai               melodica del corno che, insieme al violon-
conduce la trasmissione "Contrappunti" sul          orchestrale, ho deciso di raccogliere la         dettami del realismo socialista, ma riuscì           cello, presenta motivi nello stile del folklore
canale Classica HD (Sky). Collabora con le          sfida della Storia e ho provato a comporre       anche a seguire il suo personale itinerario          russo. Nella parte conclusiva un episodio
pagine culturali del Corriere della Sera e          la mia Sinfonia n.1.                             artistico, portato verso il modernismo e la          sugli armonici del violoncello si avvale del
ha pubblicato "Occhio alle orecchie. Come           È breve, felice, positiva e - se viene suonata   sperimentazione. La varietà stilistica può           timbro della celesta, per una particolare
ascoltare musica classica e vivere felici"          come l'ho scritta - piena di energia.            essere considerata una delle caratteristi-           atmosfera di sospensione. Segue l'origina-
(Ponte alle Grazie, 6 edizioni), “100 brani di                                                       che del suo linguaggio musicale e anche il           lissimo terzo movimento, che è costituito
musica classica da ascoltare una volta nella                                                         Concerto per violoncello op.107, in cui si           da una cadenza per violoncello solo. La
vita” (BUR Rizzoli, 3 edizioni), “Capire la                                                          mostrano tratti neoclassici, ma anche pro-           cadenza solistica era mancata nel primo
musica classica ragionando da compositori”                                                           fonda partecipazione espressiva, ne è un             tempo e qui viene ampliata, acquisendo un
(Ponte alle Grazie) e “Le partiture sono                                                             chiaro esempio. Composto fra il 20 luglio e          doppio ruolo di movimento indipendente e
ricette di cucina. Venti dischi che stanno                                                           il primo settembre del 1959, fu eseguito a           di transizione verso il finale. Essa utilizza
riscrivendo la storia della musica” (ebook                                                           Leningrado il 4 ottobre da Mstislav                  tre motivi tratti dal secondo movimento e
- Ponte alle Grazie). In passato ha diretto il                                                       Rostropovič (cui è dedicato) e diretto da            realizza un graduale spostamento dalle
mensile Sistema Musica ed è stato critico                                                            Evgenij Mravinskij. La struttura di questo           regioni timbricamente più gravi, alla
musicale di Repubblica e del supplemento                                                             concerto è piuttosto originale: la sua               luminosità del registro acuto, guadagnando
Musica!, de L'Indice dei libri del mese, di                                                          partizione effettiva è in quattro movimenti          via via anche una maggiore vivacità ritmica.
Piano Time. È direttore artistico del festival                                                       (al posto dei soliti tre) e il solista si comporta   L'Allegro troppo conclude il concerto con il
MITO SettembreMusica. È stato membro                                                                 spesso da primus inter pares dato che lascia         dinamismo di un tempo di danza popolare
della commissione artistica internazionale di                                                        spazio volentieri a interventi quasi solistici       che pare risolvere positivamente i contrasti
"Europa Cantat" e, per 11 anni, direttore                                                            dei fiati. L'Allegretto, che si apre con un          espressivi precedenti (anche se, nonostante
artistico della Filarmonica di Torino. Insegna                                                       tipico motto saltellante del violoncello, si         l'atmosfera scherzosa, è presente un
alla Scuola Holden di Tecniche della                                                                 articola in una forma-sonata quasi tradizio-         carattere "grottesco" che getta un'ombra
narrazione.                                                                                          nale, ma è pervaso ossessivamente dalla              di dubbio sulla conclusione ottimistica).
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
LUDWIG VAN
  BEETHOVEN
  / Bonn 1770 / Vienna 1827

  Sinfonia n.7 op.92
  durata: 38 minuti circa
  nota di
  Francesco Ermini Polacci

Beethoven scrisse la Sinfonia n.7 in la          dell’Università di Vienna, diretta dallo       in ‘staccato’, che lega i temi e che a un      Trio) basato su una melodia che le crona-
maggiore fra l’autunno del 1811 e il maggio      stesso Beethoven, nel corso di un              certo punto si blocca su una sola nota,        che vogliono ispirata a un inno religioso
del 1812, dopo però essersi dedicato a           concerto di beneficenza, a sfondo              ripetuta incessantemente. È un moto in         di pellegrini austriaci; e quando poi lo
diverse pagine cameristiche, al Concerto         patriottico, che era stato organizzato in      continuo crescendo che conduce quasi           stesso episodio accenna a ripresentarsi
n.5 per pianoforte, alle musiche di scena        favore dei soldati austriaco-bavaresi feriti   inaspettatamente al Vivace, la seconda         titubante per la terza volta, l’orchestra
per Egmont di Goethe: lavori eterogenei,         ad Hanau, nella recente battaglia contro       parte del primo tempo. Appaiono qui i due      lo scaccia definitivamente con cinque
che senza rinunciare del tutto alla risoluta     Napoleone. Alla nuova Sinfonia, che pur        temi principali della canonica forma           bruschi accordi. Da questa fermata risoluta
gestualità tipica di Beethoven lasciano          non era il pezzo forte della serata, il        sonata, ma anziché opporli l’uno all’altro     si staglia inarrestabile ed impetuoso il
intravedere una nuova via stilistica, lontana    pubblico riservò consensi particolarmente      Beethoven li rende espressione di un’unica,    Finale, Allegro con brio in 2/4, acme
da drammatiche tensioni soggettive e             entusiastici, e Beethoven conobbe così uno     incalzante tensione ritmica, giocata fra       irresistibile dell’intera Sinfonia.
invece sempre più incline a ricercare nella      dei più grandi trionfi della sua carriera.     passaggi polifonici e aperta alle più          A innescare il vertiginoso meccanismo è
musica un significato puro e assoluto; sarà      Un successo dunque attestato sin               diverse prospettive timbriche. Segue           un primo motivo, imperioso e implacabile,
poi l’approdo astratto, persino metafisico,      dall’inizio: anche se poi non mancarono i      l’Allegretto, pagina celeberrima e sublime     che come parte inizia a sollecitare una
dell’ultima stagione creativa.                   pareri sfavorevoli di quanti giudicarono la    per l’atmosfera di composta meditazione        continua accumulazione ritmica, a
A rimanere nel territorio puramente              pagina ai limiti della stravaganza, così       che riesce a evocare, ma sovente travisata     scuotere altre idee tematiche che da esso
sinfonico dell’esperienza beethoveniana,         come abbondarono i tentativi infruttuosi       dagli interpreti che di solito la trasforma-   prendono forma e sostanza, a richiamare
la Settima dei presagi del nuovo corso non       di altri che vollero spiegare la sinfonia      no in una lentissima marcia funebre. In        in causa frammenti di motivi comparsi nei
reca tracce particolarmente evidenti, ma         alla luce di assai fantasiosi programmi        realtà, il suo fascino misterioso nasce        tempi precedenti. Così, il movimento si
indubbio è lo scarto che la separa dal           poetici. Ci fu però qualcuno che seppe         proprio dal regolare eppur marcatissimo        configura come un vero e proprio vortice,
disteso idillio della Sesta e dal drammatico     individuare la vera anima della Settima        battito ritmico, che all’inizio è sussurrato   rapido e inesorabile, che risucchia il
eroismo della Quinta. Panneggiata neoclas-       attraverso un’immagine, e questi fu            da viole, violoncelli e contrabbassi, e che    riaffacciarsi frenetico dei temi in tutte le
sicamente, riportata all’organico tradizio-      Richard Wagner: «Questa sinfonia è l’apo-      poi accoglie la sovrapposizione di un          sezioni dell’orchestra, spesso coinvolgen-
nale (senza i tromboni della Pastorale), la      teosi della danza, è la danza nella sua        nuovo motivo, anch’esso semplice ma più        doli in animate trame polifoniche.
Sinfonia n.7 non rinnega la drammaticità         essenza più sublime». Definizione ancora       lirico e disteso. È l’unione di questi due     Un’eccitazione davvero incontenibile, ma
della Quinta ma a essa idealmente si             oggi celeberrima e giustissima, perché la      motivi a percorrere l’intero movimento,        al contempo tempo lucidissima, che
ricollega e la sublima, definitivamente          danza si definisce nella continuità del        arrivando man mano a coinvolgere tutta         sbocca nello splendore della fanfara
risolvendola in una dionisiaca esplosione        ritmo, e il ritmo è non solo forza propulsi-   l’orchestra e passando attraverso altri        finale: culmine di una sinfonia nata dal
affermativa di vitalità: quasi un volo radioso   va ma il vero principio costruttivo della      due brevi episodi, in un crescendo emotivo     ritmo e che nell’animazione del ritmo
che in musica trae forza dalla natura del        Settima: sorta di motore avviato ad un         che armoniosamente si spegne nel pianis-       conosce la sua esaltazione più perfetta e
suono e del ritmo, e che quanto alle idee        minimo di giri che poi arriva via via al       simo dell’accordo iniziale. Il Presto, col     dionisiaca.
è sollecitato dal vittorioso e definitivo        massimo. Di qui la partenza lenta del          suo vivace 3/4, è animato da una vitalità
scioglimento dei contrasti, siano essi etici,    Poco sostenuto, misteriosa introduzione        incontenibile e quasi spavalda, alla quale
spirituali o di qualsiasi altra natura.          inaugurata da quattro accordi risoluti e       Beethoven pare porre un freno opponen-
La Settima venne eseguita per la prima           che presto si mostra già dotata di un suo      dole, e per ben due volte, un episodio in
volta l’8 dicembre 1813 nella Sala               preciso sostegno ritmico: una rapida scala     tempo «assai meno presto» (in realtà il
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
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Campogrande viene consigliato il suo           la persona che
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Proseguendo in ordine di programma,            programmazione
                                                                       (730, CUD, Unico) trovi il riquadro per la
segue l'ascolto di Julian Steckel questa       e nelle nostre
volta interprete della musica di Zoltán                                "SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL CINQUE
                                               attività, ti sentiamo
Kodály. Un' ottima occasione per avvicinarsi                           PER MILLE DELL'IRPEF".
al compositore ungherese e al suono            vicino a ogni nostro
                                                                       Firma e inserisci il codice fiscale dell’ORT
ricco di sfumature ed emozionante di           concerto, anche in
                                                                       01774620486 nello spazio dedicato al
Steckel (1 cd € 15).                           streaming.
A chiudere un altro violoncello, quello di                             "Sostegno del volontariato e delle altre
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Sheku Kanneh-Mason: il primo cd del                                    organizzazioni non lucrative di utilità sociale,
giovanissimo musicista inglese, classe '99.    chiediamo una
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Una raccolta non banale in cui al Primo        MANO.
Concerto di Šostakovič vengono affiancate                              associazioni e fondazioni”
le trascrizioni di 12 pezzi famosi, nati per
                                               Con la tua FIRMA
orchestra o altri strumenti solisti, ognuno
dei quali è un omaggio a un artista che lo     potrai donare il         SOSTEGNO DEL VOLONTARIATO E DELLE ALTRE ORGANIZZAZIONI
                                                                        NON LUCRATIVE DI UTILITÀ SOCIALE, DELLE ASSOCIAZIONI DI
ha ispirato. (Decca, 1 cd € 10).               tuo 5xmille alla         PROMOZIONE SOCIALE, DELLE ASSOCIAZIONI E FONDAZIONI.
Questi e altri titoli disponibili presso       nostra Fondazione,
la sede di Dischi Fenice in via Santa
                                               affinché l’ORT           Firma
Reparata 8/B a Firenze dal lunedì al
venerdì 10-14 e 15.30-19.30 ed il sabato       continui a suonare       codice fiscale
10-13.30. Info e prenotazioni                  la sua musica            del beneficiario
                                                                        (eventuale)        0 1 7 7 4 6 2 04 8 6
tel. 055 3928712 - info@dischifenice.it        per te e per tutti!
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
PAOLO                                                                                                                JULIAN
BORTOLAMEOLLI                                                                                                               STECKEL

                           Il conduttore italo-cileno divide i suoi        Dopo aver vinto nel 2010 il Concorso
                           impegni tra Europa, Asia e America.             Internazionale ARD, si è confermato come
                           È direttore associato della Los Angeles         uno dei violoncellisti più carismatici della
                           Philharmonic dal 2019, direttore musicale       sua generazione. Tedesco, classe 1982 ha
                           dell'Orquesta Sinfónica Nacional Esperanza      studiato con Ulrich Voss, Gustav Rivinius,
                           Azteca e direttore ospite principale della      Heinrich Schiff, Boris Pergamenschikow e
                           Filarmónica de Santiago. Premiato tre           Antje Weithaas ed è professore alla Hoch-
                           volte in Cile dalla Arts Critics Association    schule für Musik und Theater di Monaco.
                           come Direttore Sinfonico e Direttore d’Opera    Vede la musica come un'energia che lo
                           dell’anno, si è diplomato nel 2011 in           strumentista deve liberare dallo spartito e
                           direzione alla Universidad de Chile dopo la     rendere viva: «Come interprete ho iniziato
                           formazione pianistica. Si dedica con passione   a fidarmi di più della mia vita interiore e a
                           alla sperimentazione di forme musicali          lasciarvi entrare il pubblico - dice - È un
                           innovative attraverso progetti come             tipo di vulnerabilità che ti rende più forte».
                           RiteNow, Ponle Pausa o ATLAS, la nuova          Le sue interpretazioni si basano su uno
                           produzione dell'artista Meredith Monk           studio approfondito del compositore e del
                           eseguita al Walt Disney Concert Hall di Los     contesto, convinto che «se conosci una
                           Angeles. Nel 2021 la sua agenda prevede         stanza di un appartamento, ma non sai che
                           appuntamenti a Helsinki, Asturie e al           l'appartamento ha altre sette stanze, non
                           Macerata Opera Festival, mentre per tutta       capirai nemmeno la stanza in cui ti trovi».
                           la stagione 21/22 continuerà il suo lavoro      Si è esibito con la Gewandhausorchester, la
                           con la LA Phil e con il centro educativo YOLA   BRSO, la Royal Philharmonic Orchestra,
                           (Youth Orchestra Los Angeles) progettato        l'Orchestre de Paris, la Rotterdam
                           dall'architetto Frank Gehry. Nel 2019 è         Philharmonic Orchestra e la St.Petersburg
  paolobortolameolli.com   stato ospite del TED Talk di New York e ha      Philharmonia, diretto da Valery Gergiev,            juliansteckel.com

  @paolobortolameolli      raccontato di come si sia avvicinato alla       Christoph Eschenbach, Roger Norrington,             @juliansteckel
                           musica da piccolo e di come il grande           Jakub Hrůša, Mario Venzago, Fabien Gabel,
  @paolobortolameolli      miracolo di quest'ultima sia da ricercare       John Storgårds, Lahav Shani, Antony Hermus,         @juliansteckel
                           nel suo potere evocativo e nel saper giocare    Christian Zacharias e Michael Sanderling.
  Paolo Bortolameolli      con le nostre aspettative, a volte              Lo scorso febbraio è stato protagonista             Julian Steckel
                           rispettandole, a volte tradendole. Nel 2020     della première del Concerto per violoncello
                           ha pubblicato il suo primo libro: RUBATO        di Karola Obermüller con la Philharmonic
                           Procesos musicales y una playlist personal.     Orchestra Heidelberg e Anu Tali.
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
FONDAZIONE ORCHESTRA
                                                                                                                          O
                                                                                       REGIONALE TOSCANA                    IC
                                                                                                                             stituzioni
                                                                                                                                  oncertistiche
                                                                                                                                          rchestrali
                                                                                       Via Verdi, 5 - 50122 Firenze
                                                                                       tel. (+39) 055 234 2722 - 0710
                                                                                       fax (+39) 055 2008035
                                                                                       orchestradellatoscana.it
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                                      Orchestra della Toscana
                                                                                       Consiglio di Amministrazione     Direzione artistica            Ospitalità e sala Teatro Verdi
                                      @ort_insta                                       Maurizio Frittelli presidente    Cristian Carrara               Fulvio Palmieri
                                      pinterest.it/ortpin/                             Nazzareno Carusi vice            Paolo Frassinelli              Paolo Malvini
                                                                                       Elisabetta Bardelli              Tiziana Goretti                Lisa Baldi
                                                                                       Antonella Centra                                                Francesco Bazzani
                                                                                       Maria Luisa Chiofalo             Direzione generale,            Pietro Carnera
                                                                                                                        sviluppo e personale           Tommaso Cellini
                                                                                       Revisore unico                   Marco Parri                    Gaia Cugini
                                                                                       Vittorio Quarta                                                 Matilde Delli Guanti
                                                                                                                        Elisa Bonini
                                                                                                                        Andrea Gianfaldoni             Elena Fabbrucci
Violini Primi                   Violoncelli                  Trombe                                                     Stefania Tombelli              Giorgio Aristide Foffa
Daniele Giorgi *                Luca Provenzani *            Stefano Benedetti *       Direttore artistico                                             Leone Fossati
Virginia Ceri *                 Augusto Gasbarri *           Donato De Sena *          Daniele Rustioni                                                Vittoria Frassinelli
                                                                                                                        Comunicazione
Stefano Bianchi                 Jacopo Gaudenzi                                                                                                        Enrico Guerrini
                                                                                                                        Riccardo Basile
Gabriella Colombo               Leonardo Giovannini          Timpani                   Direttore principale                                            Caterina Lupi
                                                                                                                        Ambra Greco
Clarice Curradi                 Elettra Mealli               Dario Capria *            Eva Ollikainen                                                  Giulia Marinacci
                                                                                                                        Claudia Arcari
Yu Fang Annie Hsu                                                                                                                                      Giulia Mazzone
                                                                                       Direttore onorario                                              Francesca Rigutini
Isak Lenza                                                   Tastiere e Percussioni                                     Amministrazione
                                Contrabbassi                                           James Conlon                                                    Vieri Ulivi Valoriani
Rachele Odescalchi                                           Antonio Restuccia                                          Simone Grifagni
                                Amerigo Bernardi *                                     Direttore ospite principale                                     Alice Zanobini
Susanna Pasquariello            Francesco D'Innocenzo *                                                                 Cristina Ottanelli
                                                             Celesta                   Beatrice Venezi
                                Giovanni Ludovisi **                                                                                                   Palcoscenico Teatro Verdi
Violini Secondi                                              Anna Cognetta *           Direttore ospite principale      Servizi tecnici orchestra      Walter Sica
Clara Franziska Schötensack *   Flauti                                                 Nil Venditti                     Angelo Del Rosso               Carmelo Meli
Alessandro Giani **                                                                                                                                    Sandro Russo
                                Fabio Fabbrizzi *
Colomba Betti                                                                                                                                          Alessandro Goretti
                                Roberta Zorino *
Patrizia Bettotti
Virginia Capozzi                Oboi
Chiara Foletto                  Alessio Galiazzo *                                     TEATRO VERDI
Marco Pistelli                  Flavio Giuliani *                                      Via Ghibellina, 99
Angela Tomei                                                                           50122 Firenze
                                Clarinetti                                             teatroverdifirenze.it
Viole                           Emilio Checchini *                                                                                                     Progetto grafico e
Stefano Zanobini *              Marco Ortolani *             * prime parti             BIGLIETTERIA                                                    impaginazione
Marcello Schiavi *                                           ** concertino             Via Ghibellina, 97                                              Ambra Greco
Caterina Cioli **               Fagotti                                                50122 Firenze
Hildegard Kuen                  Paolo Carlini *                                        Aperta da lunedì a venerdì                                      Foto e Illustrazioni
Pier Paolo Ricci                Umberto Codecà *                                       dalle ore 10.00 alle ore 13.00                                  Jorge Brantmayer (cop, 12)
                                                                                                                                                       Lorenza Daverio (6)
                                Corni                        Ispettore d’orchestra e   Per info                                                        Bernardo Arcos Mijailidis (12bn)
                                Paolo Faggi *                archivista                tel. (+39) 0550681726                                           Marco Borggreve (13)
                                Gabriele Galluzzo            Alfredo Vignoli           teatro@orchestradellatoscana.it                                 Arnaud Ele (13bn)
PAOLO BORTOLAMEOLLI direttore - JULIAN STECKEL - Orchestra della Toscana
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