OSSERVATORIO FOCUS2R / Report 2021 - sesta edizione - In collaborazione con - ANCMA NEWS
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
OSSERVATORIO FOCUS2R / Report 2021 - sesta edizione In collaborazione con
Indice INTRODUZIONE 2 METODOLOGIA E RISULTATI 3 BICICLETTE 6 VENDITE BICICLETTE IN ITALIA 7 INFRASTRUTTURE PER LA CICLABILITÀ 8 ACCESSIBILITÀ A CORSIE E MEZZI DEL TPL 9 DISPONIBILITÀ PARCHEGGI 10 BIKE SHARING 13 SICUREZZA 20 SISTEMI ANTIFURTO BICICLETTE 21 INCENTIVI ECONOMICI 22 RICARICA BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA 23 IMPATTI DA COVID-19 24 PRINCIPALI TREND 25 MOTO E SCOOTER 27 VENDITE MOTOCICLI E SCOOTER IN ITALIA 28 VENDITE VEICOLI ELETTRICI IN ITALIA 29 ACCESSIBILITÀ ZTL PER MOTOCICLI E CICLOMOTORI 31 ACCESSIBILITÀ A CORSIE DEL TRASPORTO PUBBLICO 32 DISPONIBILITÀ PARCHEGGI 33 SCOOTER SHARING. 35 SICUREZZA 36 INCENTIVI ECONOMICI 38 RICARICA VEICOLI ELETTRICI 39 REVISIONE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE 40 FUTURE DISPOSIZIONI 41 PRINCIPALI TREND 42
2 Introduzione L’esplosione della crisi pandemica e la sua persistenza nei paesi di tutto il mondo ha innescato o accelerato alcune dinami- che destinate a rimodellare aspetti importanti della nostra società. La mobilità è uno di questi ambiti, perché le diverse mo- dalità di trasporto hanno dovuto contemperare le esigenze di spostamento delle persone con la tutela della salute pubblica: se, da un lato, forme di mobilità che stavano progressivamente guadagnando il favore degli utenti – come il trasporto pub- blico o la sharing mobility – hanno subito una battuta d’arresto, dall’altro la mobilità privata individuale ha temporanea- mente conosciuto una forte espansione. In questo quadro complesso si inseriscono i mezzi di spostamento a due ruote, come le biciclette, gli scooter e i motocicli, che hanno saputo rispondere alle esigenze di spostamento sicuro provenienti da fasce sempre più ampie della popolazione. L’Osservatorio Nazionale Focus 2R, promosso da Confindustria ANCMA – l’associazione nazionale dei produttori di veicoli a due ruote – e da Legambiente, giunto alla sua quinta edizione, pubblica ogni anno un report che descrive le politiche di mobilità dedicate a biciclette, ciclomotori e motocicli e attuate dai Comuni capoluogo di provincia. L’Osservatorio utilizza esclusivamente informazioni di prima mano fornite direttamente dalle amministrazioni locali: piste ciclabili, guardrail, parcheggi dedicati, colonnine di ricarica per i veicoli elettrici e tanti altri aspetti legati alla mobilità su due ruote costituiscono il patrimonio di dati che l’Osservatorio raccoglie dai Comuni e rimette a loro disposizione in un’ottica di condivisione di best practice e reciproca contaminazione.
3 METODOLOGIA e RISULTATI
4 AREE DI INDAGINE Accessibilità ZTL per le due ruote a motore Accessibilità a corsie e mezzi del trasporto pubblico Disponibilità di parcheggi Sharing mobility Sicurezza Incentivi Ricarica veicoli elettrici Impatti Covid-19
5 LA RACCOLTA DEI DATI I dati analizzati e presentati nel rapporto sono stati raccolti attraverso un apposito questionario, dedicato a mobilità e infrastrutture per cicli e motocicli, inviato a 106 comuni capoluogo italiani. 94 comuni capoluogo hanno risposto al questionario 2021 (con dati aggiornati al 2020), mentre per altri 10 sono disponibili i dati 2019. Per i comuni che non hanno fornito dati a sufficienza sono stati utilizzati i dati delle precedenti edizioni: in particolare, per Cosenza sono stati utilizzati i dati del 2018, mentre per Viterbo non sono disponibili informazioni.
6 BICICLETTE
7 VENDITE BICICLETTE IN ITALIA 1.800.000 La vendita di biciclette ed e-bike nel 2020 1.700.000 1.730.000 1.600.000 è stata di circa 2 milioni di unità 1.500.000 1.540.000 1.518.000 (17% in più rispetto all'anno precedente); 1.400.000 1.422.000 1.300.000 la vendita di e-bike è cresciuta del 44% 1.200.000 rispetto al 2019, arrivando a 280mila unità. VENDITA 1.100.000 BICICLETTE Nei primi sei mesi del 2021 1.000.000 2017 2018 2019 2020 sono state vendute 157.000 e-bike 280.000 (+12% rispetto allo stesso periodo del 2020). 200.000 195.000 180.000 160.000 173.000 Torna a crescere, a differenza degli altri anni, 140.000 148.000 la bicicletta tradizionale. 120.000 100.000 80.000 60.000 VENDITA 40.000 E-BIKE 20.000 2017 2018 2019 2020
0,00 5,00 10,00 15,00 20,00 25,00 30,00 35,00 40,00 45,00 50,00 Chieti Salerno Viterbo L’aquila Reggio Calabria Avellino Messina Genova Macerata Matera Benevento Oristano Ferrara Pesaro Treviso Cosenza Ravenna Cesena Cuneo Reggio Emilia INFRASTRUTTURE PER LA CICLABILITÀ (m equivalenti / abitante) 8
9 ACCESSIBILITÀ A CORSIE E MEZZI DEL TRASPORTO PUBBLICO L’accesso delle biciclette è permesso TRASPORTO BICICLETTE SUI MEZZI PUBBLICI nella maggior parte delle corsie riservate di 20 città (24% del totale delle città rispondenti dotate di corsie riservate) e, in modo parziale, in altri 15 comuni (18%). 48% Nel 52% dei comuni è consentito 52% 20% il trasporto di biciclette sui mezzi pubblici. 32% Nel 20% dei casi il trasporto è consentito solo con bici pieghevoli. SI SI, TUTTE LE TIPOLOGIE NO SI, SOLO SE PIEGHEVOLI
10 DISPONIBILITÀ PARCHEGGI Forniscono informazioni sul numero di parcheggi per le biciclette il 57% dei rispondenti. Si scende al 38% se consideriamo anche la domanda sulla percentuale dei parcheggi per le biciclette sul totale dei parcheggi disponibili. 15% 23% 6 città (erano 12 nel 2018) dichiarano di non avere nessuno stallo dedicato alle biciclette, 9 una quantità 18% inferiore all’1% dei parcheggi esistenti; 1% 17 città si collocano tra il 2% e il 10%, 2% -10% 6 città hanno valori superiori al 20%. 44% 10% -20% 20
11 DISPONIBILITÀ PARCHEGGI PARCHEGGI PRESSO Il 58% dei comuni ha allestito postazioni 26% STAZIONI FERROVIARIE di interscambio bici in tutte le stazioni ferroviarie, il 16% in almeno una, mentre POSTAZIONI IN TUTTE LE STAZIONI FERROVIARIE il 26% ne è ancora sprovvisto. 16% 58% POSTAZIONI IN ALCUNE LE STAZIONI FERROVIARIE NESSUNA POSTAZIONE PRESSO STAZIONI FERROVIARIE Il 74% dei comuni fornisce invece informazioni PARCHEGGI PRESSO sul numero di postazioni disponibili 20% 35% SCUOLE E UNIVERSITÀ presso scuole e università: tra questi, l’80% dichiara di avere allestito almeno una postazione POSTAZIONI PRESSO TUTTE LE SCUOLE E UNIVERSITÀ in tutte (35%) o alcune (45%) strutture. POSTAZIONI PRESSO ALCUNE SCUOLE E UNIVERSITÀ 45% NESSUNA POSTAZIONE PRESSO SCUOLE E UNIVERSITÀ
0 200 400 600 800 1000 1200 1400 Perugia 1600 Varese Isernia Sondrio Verbania Brindisi Lecco Oristano Belluno Trieste Cremona Vercelli Brescia Pavia Ravenna Piacenza Treviso Parcheggi biciclette presso stazioni ferroviarie Ferrara Firenze Bologna 12
13 BIKE SHARING IN COLLABORAZIONE CON COMUNI CON SERVIZI DI SHARING E NUMERO DI VEICOLI IN FLOTTA 46% 54% 11.449 23.792 SI FREE FLOW NO STATION BASED
14 BIKE SHARING IN COLLABORAZIONE CON Milano, Firenze, Torino e Bologna contano, da sole, il 73% della flotta ENTITÀ FLOTTE / CITTÀ di biciclette in bike sharing complessivamente disponibile in tutti i capoluoghi. 15.000 15.430 10.000 9.551 5.000 2.500 3.700 4.000 2.560 2.000 1.500 1.000 500 0 Bologna Torino Firenze Milano Altre città
15 BIKE SHARING IN COLLABORAZIONE CON Tra le città con il maggior numero di prelievi troviamo Milano, Brescia, Firenze, Torino e Bologna, tutte sotto il milione di prelievi annui, tranne Milano che registra 4.3 milioni di prelievi nel 2020. Il numero di prelievi totali annui diminuisce del 47% rispetto al 2019; nessuna città registra un aumento rispetto al 2019. 27 città hanno un servizio di bike sharing con più di 100 biciclette e 12 città con più di 1.000 abbonati. 12 comuni hanno introdotto un servizio free flow. La diffusione rimane confinata nei Comuni del nord con l’eccezione di Firenze Palermo e Pesaro.
16 BIKE SHARING IN COLLABORAZIONE CON Analisi sulla coesistenza tra servizi station-based e free flow effettuata in 6 città (Bologna, Cagliari, Milano, Palermo, Roma, Torino). Nel 2020 si conferma la minore vitalità dei servizi di bikesharing a stazione fissa che, oltre a perdere qualche posizione in termini di diffusione, sconta anche un lieve calo nel numero di veicoli in flotta rispetto al 2019. La variazione percentuale negativa dei noleggi del bikesharing è in parte dovuta alla concorrenza dei nuovi servizi di monopattino-sharing, che realizzano il maggior numero di noleggi nel 2020 (7,4 milioni). Il cambiamento nella ripartizione dei noleggi tra sistemi station-based e free flow non si traduce in un’equivalente variazione nelle percorrenze totali in bike sharing. Il free flow, che fa registrare una durata media del noleggio inferiore alle bici station based, si ferma nel 2020 al 30,6% delle percorrenze totali. La percorrenza totale nel Bikesharing diminuisce del 51% rispetto al 2019. * IV Rapporto nazionale sulla sharing mobility
0 2 4 6 8 Genova 10 L’Aquila Sassari Perugia Livorno Catanzaro Grosseto Latina Cremona Biella Reggio Emilia Trento Venezia Torino Padova Bergamo BIKE SHARING: BICI / 1.000 ABITANTI Boòogna Mantova Milano Firenze 17
0,00 20 40 60 80 100 120 140 160 180 Genova 200 Pavia Piacenza Cremona Livorno Biella Frosinone Ravenna Crotone Rieti Bergamo Padova Trieste Venezia Mantova Milano Torino BIKE SHARING: ABBONATI / 1.000 ABITANTI Brescia Pesaro Firenze 18
19 SHARING MONOPATTINI ELETTRICI L’arrivo dei monopattini elettrici ha contribuito ad una variazione positiva in termini di numero di servizi sharing e veicoli in flotta mai conosciuta fino a questo momento. Sono stati complessivamente introdotti 35 mila veicoli in un anno. Nel 2020 24 città, cioè il 26% di quelle che hanno fornito una risposta, dichiarano di avere un servizio di sharing di monopattini elettrici: le flotte più importanti si concentrano a Roma (12.900 veicoli), a Milano (5.250) e a Torino (3.000). Bari e Rimini manifestano un alto utilizzo di tali mezzi rispetto alle altre città con rispettivamente 498.494 e 333.340 prelievi annui effettuati
20 SICUREZZA Nel 2020 si contano 14.019 incidenti con biciclette (elettriche e non) con 176 vittime e 14.023 feriti, 20% di cui 328 pedoni investiti; mentre per quanto riguarda 33% i monopattini elettrici sono stati registrati 565 incidenti, 551 feriti e un morto. 11% PRIORITÀ MOLTO ALTA PRIORITÀ ALTA Il 56% dei comuni, (era il 48% nel 2019), 12% PRIORITÀ MEDIA considera il miglioramento 23% PRIORITÀ BASSA della sicurezza delle biciclette una priorità molto alta NON È UNA PRIORITÀ oppure alta.
21 SISTEMI ANTIFURTO BICICLETTE Un sistema di marchiatura e registrazione antifurto è disponibile nel 32% degli 88 comuni che hanno fornito informazioni su questo tema. 32% 68% SI NO
22 INCENTIVI ECONOMICI INCENTIVI 18% BICI PEDALATA ASSISTITA 82% SI NO Solo L’Aquila ha incentivato l'acquisto di biciclette a pedalata assistita in tutti e tre gli anni, mentre Bologna, Genova, Modena, Padova, Treviso e Vicenza ha incentivato l’acquisto di biciclette a pedalata assistita due anni su tre.
23 RICARICA BICICLETTE A PEDALATA ASSISTITA L’esistenza di punti di ricarica accessibili alle bici a pedalata assistita non sempre è un’informazione a conoscenza delle pubbliche amministrazioni: come nel 2019 solo 66 comuni forniscono una risposta, ma aumentano i comuni che forniscono il numero di colonnine installate (26 comuni invece che 23). 13 comuni su 23 non superano i 5 punti di ricarica e soltanto 6 comuni ne hanno più di 10. Come nel 2019, la maggior parte dei punti di ricarica si concentra in poche città, in particolare Trento e Padova che, insieme, contano quasi l’80% del totale, rispettivamente 320 e 312.
24 IMPATTI DA COVID-19 Per quanto riguarda la realizzazione di piste ciclabili o tratti di pista per sopperire ai problemi di circolazione legati al Covid, ben 31 comuni hanno realizzato complessivamente 224,5 km di piste ciclabili. La maggior parte dei comuni ha introdotto più di 2 km di piste ciclabili, mentre 7 più di 10 km. La città che ha introdotto più km di piste ciclabili è Milano (65,6 km) seguita da Terni con 22 km di piste.
25 PRINCIPALI TREND La disponibilità media di piste ciclabili, ciclopedonali e zone con moderazione di velocità a 20 e 30 km/h sale anche nel 2020 e raggiunge 9,5 metri equivalenti (+25% rispetto al 2015). 2015 2020 Accesso corsie preferenziali mezzi pubblici: 40% 42% Trasporto bici su mezzi pubblici: 2015 2020 31% 52% 2015 2020 Postazioni interscambio presso stazioni ferroviarie: 70% 74%
26 PRINCIPALI TREND 2015 2020 ma il numero di mezzi Servizi di bike sharing: è triplicato. 61% 54% 2015 2020 Disponibilità punti di ricarica elettrica: 38% 33%
27 MOTO E SCOOTER
28 VENDITE MOTOCICLI E SCOOTER IN ITALIA 100.000 119.079 Il totale delle due ruote a motore MERCATO 95.000 98.883 immatricolate nel 2021 MOTO 90.000 94.108 è pari a 289.067 unità 2019 2020 2021 (+21,2% rispetto al 2020), con un calo delle vendite 135.000 151.153 che riguarda solo i ciclomotori. MERCATO 130.000 133.054 SCOOTER 125.000 120.000 124.518 2019 2020 2021 22.000 MERCATO 21.000 CICLOMOTORI 20.000 20.357 19.000 19.746 18.835 2019 2020 2021
29 VENDITE VEICOLI ELETTRICI IN ITALIA Per quanto riguarda i veicoli a due ruote a motorizzazione elettrica, nel corso del 2021 12.000 sono stati venduti 10.848 veicoli (+0,5% rispetto al 2020). 10.000 8.000 Nel dettaglio si registrano 3.934 ciclomotori (-10,47%), 6.914 scooter e motocicli 6.000 (+8%) e 3.939 quadricicli (+448%). 4.000 2.000 MOTOCICLI E SCOOTER CICLOMOTORI 0 2018 2019 2020 2021
0 5 10 15 20 25 30 Foggia Crotone Nuoro Pordenone Taranto Torino Oristano Lodi Vibo Val. Prato Salerno Messina Palermo MOTO / 100 ABITANTI Agrigento Siracusa Trieste Catania Pesaro Savona Imperia CONCENTRAZIONE MOTOCICLI NELLE CITTÀ PARTECIPANTI AL FOCUS: 30
31 ACCESSIBILITÀ ZTL PER MOTOCICLI E CICLOMOTORI Nel 56% delle città 3% l’accesso alle ZTL è libero, 7% mentre nel 31% dei casi gli accessi sono consentiti ai soli residenti 10% e/o autorizzati. Il 10% vieta gli ingressi ZTL LIBERAMENTE ACCESSIBILI a qualsiasi mezzo, 56% LIMITAZIONE ACCESSI NELLE ZTL mentre il 3% ai soli euro 0 e 1. A RESIDENTI E/O AUTORIZZATI 31% ZTL NON ACCESSIBILI DATI NO DISPONIBILI Nel 70% delle città O NON VALUTABILI l’accesso alle ZTL è gratuito. ACCESSO ZTL VIETATO A E0, E1 Nel 17% dei casi la gratuità è prevista soltanto per i residenti o gli autorizzati.
32 ACCESSIBILITÀ A CORSIE DEL TRASPORTO PUBBLICO La possibilità per i veicoli a due ruote di accedere alle corsie riservate ai mezzi pubblici è ancora limitata: l’accesso non è infatti permesso nell’84% delle città. Rispetto al 2019 cresce il numero di città in cui l’accesso è consentito in tutte o nella maggior parte delle corsie, passando da 6 a 8: Ascoli Piceno, Imperia, L’Aquila, Lecce, Milano, Padova, Taranto, Venezia. L’accesso è consentito solo in alcune corsie a Bergamo, Como, Genova, Pescara.
33 DISPONIBILITÀ PARCHEGGI Forniscono informazioni sul numero di parcheggi per motocicli e ciclomotori il 52% dei rispondenti. 13% Firenze si conferma la città con la maggiore disponibilità pro capite: 35% 94 stalli ogni 1.000 abitanti 27% (erano 84 nel 2019). Ben 34 città su 55 non raggiungono 5% i 5 stalli ogni 1.000 abitanti. 5% -10% 25% 14 città (35% di quelle che hanno fornito dati 10% -20% su questo indicatore) hanno una disponibilità inferiore o uguale al 5% dei parcheggi. 20
0 10 20 30 40 50 60 70 80 Taranto 90 Lodi Nuoro Rieti Venezia Vibo Val. Caltanisetta Perugia Cosenza Catanzaro Agrigento Mantova Bolzano Milano Imperia Bologna Bergamo Savona La Spezia DISPONIBILTÀ PARCHEGGI: STALLI / 1.000 ABITANTI Firenze 34
35 SCOOTER SHARING IN COLLABORAZIONE CON Lo sharing di moto/scooter è ancora in ritardo rispetto a quello delle biciclette: tuttavia, nel 2020 salgono a 9 i comuni (Brescia, Genova, Grosseto, Firenze, Milano, Lecce, Rimini, Roma e Torino), che dichiarano di averne uno effettivamente funzionante, circa il doppio rispetto al 2019. ENTITÀ FLOTTE / CITTÀ Il numero complessivo di veicoli comincia ad avere Genova 100 una certa consistenza con 4.532 unità a Milano, circa il doppio rispetto all’anno precedente (2.360), Firenze 100 3.510 a Roma, 1.000 a Rimini, 370 a Torino Torino 370 e 100 a Genova e Firenze. Rimini 1.000 Roma 3.510 Non tutte le città forniscono il numero di abbonati: 4.532 circa 290.000 a Milano, 55.000 a Rimini, Milano 18.000 a Genova e 1.376 a Firenze. 0 500 1.000 1.500 2.000 2.500 3.000 3.500 4.000 4.500
36 SICUREZZA Nel 2020 le vittime di incidenti stradali si riducono in tutte le categorie: in particolare per i motociclisti (586) - 16% e per gli utenti di ciclomotori (59) -33%. Il 75% dei comuni risponde alla domanda sulla presenza di guard-rail dotati di protezioni a tutela dell’incolumità dei motociclisti: il 28% dichiara di averli installati e un altro 25% di volerli ampliare o utilizzare in futuro. A Siena e Cremona l’estensione supera i 3 km, seguite da Novara con 2 km.
37 SICUREZZA Il miglioramento della sicurezza delle due ruote nei due principali strumenti di pianificazione della mobilità urbana (PUM e PGTU) 9% non è considerata una priorità dal 51% dei comuni. PRIORITÀ MOLTO ALTA 11% PRIORITÀ ALTA La disattenzione nei confronti della sicurezza delle moto 51% PRIORITÀ MEDIA è molto più marcata rispetto al dato dichiarato 12% PRIORITÀ BASSA dai comuni per le biciclette. Solo il 9% la considera una priorità molto alta 17% NON È UNA PRIORITÀ (33% per le biciclette), mentre per il 51% non è una priorità (20% per le biciclette).
38 INCENTIVI ECONOMICI Nel triennio 2017-2019 la quasi totalità delle città non ha previsto alcuna misura di incentivazione economica dedicata al ricambio del parco circolante dei veicoli a due ruote motorizzate. In tutti e tre gli anni tra il 2018 e il 2020 Genova ha previsto incentivi per l’acquisto di veicoli motorizzati a due ruote elettrici, nel 2020 solo Milano e Vibo Valentia, mentre nel 2019 Modena e Bergamo.
39 RICARICA VEICOLI ELETTRICI Il 62% dei comuni (su 87 che rispondono) PUNTI DI RICARICA VEICOLI ELETTRICI dichiara di avere almeno un punto di ricarica sul proprio territorio. 201 Sono 2.602 i punti di ricarica complessivamente censiti, 2401 pubblici e 201 privati. 38% Roma, Milano e Firenze, hanno rispettivamente 185, 302 e 410 colonnine, seguiti da Genova (112) 2.401 e Bologna (75). 62% 14 comuni non superano i 5 punti di ricarica, mentre sono 20 quelli con più di 30 punti. SI PUNTI RICARICA PUBBLICI NO PUNTI RICARICA PRIVATI
40 REVISIONE LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE IMPATTI DA COVID-19 SU ZTL Per effetto dell’emergenza sanitaria 15 comuni (il 19% dei rispondenti) hanno eliminato 12% o rimodulato limitazioni e divieti di circolazione. NO, perchè 6% l’accesso alle ZTL era già libero Il 12% dei rispondenti ha precisato che per i veicoli non è avvenuto nessun cambiamento motorizzati a 2 ruote a seguito dell’emergenza sanitaria, 19% SI, sono stati rivisti limitazioni e divieti Nel 63% delle città l’accesso alle ZTL di circolazione 63% era già libero per i veicoli motorizzati NON esistono ZTL a due ruote, quindi non è stato necessario NON ci sono rivedere eventuali divieti. state modifiche a seguito della situazione Covid-19
41 FUTURE DISPOSIZIONI FUTURE LIMITAZIONI Nei prossimi anni il 14% delle amministrazioni ha già deliberato di introdurre nuove limitazioni alla circolazione nelle ZTL 10% dei veicoli a due ruote motorizzate. 4% Di questi, il 10% introdurrà limitazioni per i veicoli a due ruote più inquinanti/obsoleti NO, non sono previste limitazioni mentre il 4% dichiara che verranno introdotte limitazioni per tutti i veicoli a due ruote SI, verranno introdotte a motore termico. L’86% non ha ancora limitazioni a tutti i veicoli a 2 ruote deliberato di introdurre limitazioni. e a motore termico 86% SI, verranno introdotte limitazioni alla circolazione per i veicoli a 2 ruote più inquinanti e obsoleti
42 PRINCIPALI TREND Nel 2020, circolavano, in media, nei capoluoghi italiani 13,17 motociclette ogni 100 abitanti, valore superiore del 5,2% rispetto a quello del 2015 e del 2% rispetto al 2019. 2015 2020 Accesso alle ZTL: 56% 41% Accesso alle corsie riservate ai mezzi pubblici: 2015 2020 8% 16% Nel 2020 lo sharing di moto/scooter elettrici, è disponibile in 8 comuni: 2 in più rispetto al 2019 e 5 in più rispetto al 2015.
43 PRINCIPALI TREND 2015 2020 Disponibilità punti di ricarica elettrica: 62% 42% 2015 2020 Istallazione guard rail per motociclisti: 17% 28%
Grazie per l’attenzione marina.trentin@ambienteitalia.it luisa.battezzati@ambienteitalia.it Si ringrazia La Nuova Ecologia per il supporto alla pubblicazione del Report e per la regia dell’evento
Via A. da Recanate, 1 Legambiente Onlus - Sede Nazionale 20124 Milano - Italy Via Salaria, 403 - 00199 Roma - Italy Tel.+39 02 677 35 11 Tel.+39 06 862 681 ancma@ancma.it legambiente@legambiente.it www.ancma.it www.legambiente.it
Puoi anche leggere