EDIZIONE 2017 - AVIS Torino
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L’Avis (Associazione Volontari Italiani Sangue) ha come compito prioritario la diffusione della cultura della solidarietà con l’obiettivo di contribuire all’autosufficienza di emocompo- nenti e plasmaderivati della migliore qualità e della massima sicurezza possibili, facendo ricorso a donatori periodici, volontari, anonimi, non retribuiti, responsabili e associati. R GLI A Un gesto di consapevolezza e solidarietà. Donare il sangue può PE L davvero salvare una vita o addirittura più vite. Se nessuno lo facesse, molti bambini malati di leucemia non potrebbero sopravvivere, così TR come le persone in gravi condizioni dopo un incidente. Inoltre, il I sangue offerto può servire ai pazienti che subiscono un'operazione chirurgica; nel corso di qualsiasi intervento può diventare necessario, a giudizio del medico anestesista e dei chirurghi, trasfondere al paziente globuli rossi concentrati o plasma o talvolta piastrine. ESSO Sotto controllo la tua salute, ST attraverso visite ed esami. E PER S Donare sangue periodicamente garantisce a noi, donatori potenziali, un controllo costante del nostro stato di salute, attraverso visite sanitarie e accurati esami di laboratorio. TO L’AU SU In Italia, sono oltre 1,7 milioni i donatori volontari in grado di R garantire, su tutto il territorio nazionale, le terapie trasfusionali FF PE (rientrano tra le prestazioni che il Servizio sanitario nazionale è tenuto ICIE A a fornire a tutti i cittadini). Grazie alle donazioni volontarie, da molti anni l’Italia è un Paese autosufficiente, con una situazione NZ di bilancio positivo tra numero di unità di sangue ed emocomponenti donate e fabbisogno a livello locale. Bisogni trasfusionali la cui copertura è garantita attraverso lo scambio interregionale. Lo scorso anno sono state prodotte 2.572.567 unità di globuli rossi, 276.410 unità di piastrine e 3.030.725 unità di plasma. Sono stati trasfusi 8.510 emocomponenti al giorno e curati 635.690 pazienti, 1.741 al giorno. L’83% dei donatori italiani dona in maniera periodica, non occasionale (fonte: Centro nazionale sangue). In seguito al progressivo invecchiamento della popolazione, si stima che alla fine del 2020 i donatori si saranno ridotti del 4,5%. TATE C’ ES È Dona il sangue prima di partire D’ per le vacanze. Soprattutto nel periodo PIÙ PERCHE estivo si avverte un calo di donazioni, BISOG mentre il bisogno di sangue aumenta, anche per il maggior flusso di turisti 2 e per il fabbisogno di servizi come, N O ad esempio, l'alta chirurgia e i trapianti.
Il sangue unisce tutti i popoli – recita lo slogan dell’Oms per la giornata mondiale del donatore (14 giugno 2016) – ed è uguale per tutti, anche se i gruppi sanguigni sono distribuiti in modo differente nelle varie etnie e popolazioni. Per questo è importante donare sangue e che donino tutte le persone che fanno parte di ogni comunità. DONARE IL SANGUE RIEMPIE IL 14 giugno 2017 CUORE Orario donazioni Unità di raccolta 7.45 - 11.45 via Piacenza, 7 via Piave, 54 tutti i giorni Torino Pianezza tel. 011.613341 tel. 011.9661668 Campagne pubblicitarie Avis Comunale Torino 2017 3
Il sangue è un tessuto PARTE CORPUSCOLATA I valori normali vanno da connettivo fluido. Esso è rappresenta circa il 45% 4.000 a 10.000 per millimetro costituito da cellule e fram- del volume complessivo. cubo. menti di cellule in sospen- Costituita da: sione in una matrice extra- Piastrine cellulare dalla composizio- Globuli rossi sono i più piccoli elementi del ne complessa. Il sangue (eritrociti o emazie) sangue. In un millimetro costituisce circa l’8% del hanno la funzione di traspor- cubo si trovano circa peso corporeo e ha un tare l’ossigeno ai tessuti 300.000 piastrine. La loro volume diverso a seconda eliminando l’anidride carbo- durata media è brevissima: dell’età, del sesso e del nica. Presiedono alla regola- 3-5 giorni. La loro funzione è peso dell’individuo. In un zione dell’equilibrio acido- importante nella coagulazio- uomo adulto il volume base del sangue. Sono costi- ne del sangue. sanguigno è di circa 5-6 litri; tuiti per il 65% di acqua e per è composto da: il 35% di sostanze solide PARTE LIQUIDA (95% di emoglobina e 5% di rappresenta circa il 55% lipidi, enzimi). del volume complessivo. Posseggono sulla loro E’ costituita dal plasma: VASO SANGUIGNO superficie gli antigeni dei grazie al quale le cellule gruppi sanguigni. sanguigne possono circola- Il numero dei globuli rossi, di re. Il plasma è composto media, va da 4,2 a 6 milioni prevalentemente da acqua per millimetro cubo, un (90%), nella quale sono adulto ne possiede circa disciolte e veicolate molte 30.000 miliardi che, se sostanze quali proteine, venissero allineati, zuccheri, grassi, sali mine- formerebbero un filo rali, ormoni, vitamine, di 190.000 km anticorpi e fattori della (cinque volte e coagulazione. Il sangue ha mezzo la le seguenti funzioni: circonferenza respiratoria (scambio della terra). ossigeno/anidride carboni- ca), nutritizia (porta a tutte Globuli le cellule le sostanze bianchi nutrienti), escretrice (racco- (o leucociti) glie i rifiuti che convoglia hanno una agli organi destinati a funzione di distruggerli), termoregolatri- difesa dell’orga- ce (distribuisce il calore), nismo. Alcuni regolazione dell’equilibrio Piastrina servono a distruggere le idrico (per mezzo del sostanze estranee penetrate plasma), difesa (trasporta i Globulo rosso globuli bianchi e gli anticor- nell’organismo; altri servono alla formazione di anticorpi. pi), coagulante: grazie Globulo bianco all’azione delle piastrine e Sono divisi in Granulociti (Neutrofili-Basofili-Eosinofili) dei fattori plasmatici della che rappresentano il 40-80% coagulazione. 4 dei globuli bianchi, Linfociti (20-45%) e Monociti (0-10%).
Sono stati scoperti da Karl Il sistema immunitario di un viene definito Rh negativo. Landsteiner nel 1900, che organismo non reagisce Prima di ogni trasfusione è rilevò sulla superficie dei contro i propri antigeni, indispensabile verificare la globuli rossi particolari mentre contro quelli opposti compatibilità del gruppo sostanze denominate antige- ai propri produce anticorpi sanguigno tra donatore e ni, che determinano il gruppo detti “naturali”. Pertanto il ricevente poiché, ad esem- sanguigno di ognuno di noi e soggetto di gruppo A avrà pio, l’utilizzo di sangue del vengono ereditate genetica- gli anticorpi anti B, il sogget- gruppo A in un paziente di mente dai genitori: to di gruppo B avrà anticorpi gruppo B può comportare Tipo A determinante il gruppo anti A, il soggetto di gruppo l’insorgenza di una reazione sanguigno A. AB non avrà anticorpi speci- di agglutinazione che può Tipo B determinante il gruppo fici, il soggetto di gruppo 0 essere anche letale. sanguigno B. avrà anticorpi anti A e anti B. In generale è preferibile Assenza di entrambi gli Con il termine fattore Rh si utilizzare sangue dello antigeni, determinante il intende un altro antigene stesso gruppo; tuttavia dalla gruppo sanguigno 0. presente sulla superficie del tabella si evince che in Presenza di entrambi gli globulo rosso, denominato condizioni di emergenza è antigeni, determinante il antigene D; coloro che lo comunque possibile gruppo sanguigno AB. possiedono sono definiti Rh trasfondere unità di globuli positivi (circa l’85% degli rossi 0 negativi indipenden- europei), mentre chi ne è temente dal gruppo del privo (il rimanente 15%) ricevente. Gruppo 0 Gruppo A Gruppo B Gruppo AB può donare può donare può donare può donare sangue a tutti. sangue sangue sangue E’ donatore al gruppo al gruppo al gruppo FATTORE universale A e AB B e AB AB RH Se positivo (Rh+) 0 A B AB riceve da tutti i gruppi sanguigni Se negativo (Rh-) riceve solo da gruppi negativi 0 A B AB 5
Donazione di sangue Il sangue viene prelevato da DESTINAZIONE D’IMPIEGO (sangue intero) una vena del braccio e nel DELLE DONAZIONI E’ la donazione più frequente: momento in cui entra nel Le donazioni raccolte vengo- il donatore, attraverso un ago circuito di prelievo viene no utilizzate per gravi proble- posto in una vena dell'avam- mescolato ad una sostanza mi medici e somministrate in braccio, dona 450 ml di (ACD-A) che lo rende incoa- maniera selettiva e specifica sangue in circa 10 minuti. II gulabile. La separazione del per tipo di patologia. sangue è raccolto in una plasma o piastrine avviene in Le indicazioni di massima sono: apposita sacca e viene un dispositivo rotante (centri- I globuli rossi successivamente lavorato per fuga o filtro) che è parte vengono usati per anemie essere suddiviso nei suoi integrante del circuito croniche con valori di Emoglo- componenti (globuli rossi, stesso, dove avviene la bina di circa 5-6 g/dl, interven- plasma e piastrine), che separazione dei globuli rossi ti chirurgici, trapianti di midollo vengono conservati con diver- dal plasma o dalle piastrine, o di organi, emergenza. se modalità e temperature. che a separazione terminata Il plasma vengono inviate in apposita viene usato per sanguina- Donazione mediante sacca di raccolta. mento attivo, epato-nefropa- aferesi Al termine del ciclo di prelie- tie croniche, grandi ustioni, Con questa procedura il dona- vo, sempre attraverso la shock. tore dona singoli o multipli medesima vena, verranno Le piastrine componenti del suo sangue: reinfusi i globuli rossi ed una vengono usate per chemio- Plasma (plasmaferesi) quantità di liquidi (soluzione terapia, emorragie in atto, volume prelevato: minimo fisiologica) complessivi, per anomalie della coagulazione, 600 ml – massimo 700 ml. compensare la riduzione del infezioni. Plasma e globuli rossi volume ematico conseguen- Inoltre dalla lavorazione del (plasmaeritroaferesi) te al prelievo. Il tempo occor- plasma si ricavano: volume prelevato: globuli rente per la donazione di solo rossi pari a 280 ml – plasma plasma oscilla fra i 30 ed i 40 A i fattori della coagulazione pari a 450 ml. minuti, un po’ meno per la B le immunoglobuline Piastrine (piastrinoaferesi) plasmaeritroaferesi mentre piastrine prelevate minimo per la donazione di C l’Albumina 3,0x1011 per unità. plasma+piastrine è di circa Alcuni esempi di necessità: Plasma e piastrine 60-70 minuti. un bambino affetto da talas- (plasmapiastrinoaferesi) semia necessita di una volume di plasma non E’ necessario notificare ad trasfusione ogni 20/30 giorni. inferiore a 450 ml e una unità un medico del Centro di In alcune malattie oncologi- concentrata contenente riferimento l’eventuale che, ad esempio in corso di almeno 2,0x1011 piastrine. comparsa, nelle 24-48 ore chemioterapia o di trapianto Tali procedure vengono successive alla donazione, di midollo, possono essere effettuate mediante un'ap- di sintomi riferibili ad necessarie fino a 100-120 posita apparecchiatura infezione in particolare se unità di sangue per singolo (separatore cellulare) per la accompagnati da febbre. paziente. quale vengono utilizzati dei In caso di trapianto di fegato dispositivi di prelievo si possono richiedere anche monouso e sterili. fino a 80/150 unità di sangue, 300 di plasma e 140 di piastrine. 6
I rischi connessi alla dona- Solo molto raramente si È possibile ritirarsi o zione per il donatore sono verificano effetti collaterali rinviare la donazione per pochi e normalmente di più gravi e che richiedono propria decisione in piccola entità e correlati in un trattamento terapeuti- qualunque momento della genere più all'emotività del co specifico. procedura. soggetto che al volume del prelievo; possono comun- que manifestarsi: Il donatore è sorvegliato dal personale medico e infermieristico durante tutta Ematoma nella sede la procedura; tuttavia è utile di inserzione dell'ago che il donatore avvisi il sanitario non appena avver- Senso di formicolio ta malesseri e/o fastidi che alle labbra, alle mani potrebbero preludere ad una e ai piedi reazione. Crampi muscolari DONATORI TOTALI Sensazione di freddo E DONATORI o sudorazione CON REAZIONI intensa INDESIDERATE Senso di nausea Capogiro e possibile momentaneo svenimento con pronta ripresa CLASSE ETÀ MASCHI FEMMINE 18-25 anni 0,57% 0,86% 26-35 anni 0,34% 0,48% 36-45 anni 0,22% 0,38% 46-55 anni 0,16% 0,31% 56-65 anni 0,1% 0,31% 7
Donare il sangue è sempli- sia a se stesso che al riceven- No trapianti e ce. Chi intende diventare te. Requisiti medici richiesti: trasfusioni negli donatore di sangue può Essere in buona ultimi 4 mesi recarsi nei centri di raccolta salute No malattie o nei punti di raccolta No vaccinazioni infettive recenti sangue della propria città, recenti (Morbillo, Varicella, muniti di tessera sanitaria e Mononucleosi, ecc…) un documento di identità. No assunzione Il donatore deve poter dimo- farmaci No pregresse strare l’effettiva capacità di (Antibiotici, Cortisonici, positività a: leggere e comprendere il Antiepilettici, Epatite B, C, Aids, materiale informativo, il Psicofarmaci, Sifilide questionario e la documen- Insulina,ecc…) tazione fornita senza il Se idoneo, si procede ad un supporto di altre persone No Gravidanze piccolo prelievo per gli (interpreti, personale o Aborti negli ultimi esami di idoneità. Dopo d’appoggio, ecc…) 6 mesi circa 20 giorni il donatore No abuso alcool, verrà chiamato per effettua- La compilazione del questio- droghe, ormoni re la sua prima donazione. In nario è indispensabile e anabolizzanti, caso di esami alterati, questi fondamentale al fine di identi- fattori della crescita ultimi verranno spediti in ficare situazioni o pregresse No comportamenti busta chiusa direttamente patologie che possono sessuali rischiosi dal centro trasfusionale. essere causa di danni al (con partner In caso di gravi carenze di donatore stesso o al paziente occasionali, più partner, scorte di sangue, la prima ricevente il sangue. con scambio di denaro) donazione verrà effettuata Ad esempio i viaggi in deter- contemporaneamente ai minati paesi possono essere No viaggi negli ultimi prelievi per idoneità. causa di trasmissione di 6 mesi in paesi tropicali malattie infettive per via o a rischio malarico ematica, così come i compor- No viaggi tamenti e stili di vita; è quindi extraeuropei indispensabile una corretta nell’ultimo mese anamnesi dettagliata e veritie- No tatuaggi ra, atta a salvaguardare sia il o piercing donatore che il ricevente. negli ultimi 4 mesi Il donatore viene sottoposto prima di ogni donazione al No punture controllo dell’emoglobina accidentali mediante digitopuntura e a con aghi infetti una visita e colloquio medico negli ultimi 4 mesi Il lavoratore dipendente che al fine di verificare l’idoneità No esami si rivolge ad un centro alle donazioni per escludere endoscopici autorizzato dal Ministero la possibilità di arrecare danni con fibre ottiche della Sanità per effettuare la negli ultimi 4 mesi donazione di sangue a titolo gratuito ha diritto alla giornata di riposo regolar- 8 mente retribuita.
Cuore UOMO DONNA Cuore OK OK Polso No fumo Pressione 50-100 In età fertile sanguigna PUL/MIN massimo SISTOLICA No alcool 2 donazioni 50 kg >60 kg HB (Emoglobina) HB (Emoglobina) HB (Emoglobina) Uomini 13,5 g/dl Uomini 12,5 g/dl Uomini 13,5 g/dl Donne 12,5 g/dl Donne 11,5 g/dl Donne 12,5 g/dl con intervallo di tempo Intervallo di tempo superiore ai 90 gg Intervallo di tempo tra due donazioni tra due donazioni Uomini 13,5 g/dl 90 giorni 90 giorni Donne 12,5 g/dl I donatori addetti a lavori che con intervallo di tempo comportino rischio per la inferiore ai 90 gg propria o l’altrui salute posso- no essere ammessi alla dona- Intervallo di tempo PER DONAZIONI zione qualora osservino il tra due donazioni DI PIASTRINE IN AFERESI riposo nella giornata della Plasma (caratteristiche donazione. 14 giorni come Sangue intero) I donatori eterozigoti per alfa Sangue intero, plasma o beta talassemia possono PIASTRINE 30 giorni >150.000 essere accettati per la dona- zione di sangue intero, Il donatore di plasma nell’ambito di protocolli definiti mediante aferesi deve ESAMI PT-PTT dal Servizio Trasfusionale, con possedere gli stessi requisiti nella norma valori di emoglobina non previsti per l'idoneità alla inferiori a 13 g/dl nell’uomo e donazione di sangue intero. 12 g/dl nella donna. Dopo la donazione il donato- re deve osservare adeguato riposo sulla poltrona o sul lettino da prelievo e ricevere congruo ristoro comprenden- te l’assunzione di liquidi in quantità adeguata. Al donato- re debbono inoltre essere fornite informazioni sul comportamento da tenere nel 9 periodo post-donazione.
Prima della donazione viene Unitamente alla donazione effettuata la visita medica e vengono ogni volta eseguiti valutazione del questionario, gli esami di screening: per stabilire l’idoneità alla Esami per la qualifi- donazione. cazione biologica del sangue e degli Esame Emocro- emocomponenti mocitometrico ESAMI completo DI CONTROLLO HbsAg Test sierologico (Marcatore HIV/NAT per la ricerca combina- per l’Epatite (Rilevazione In occasione ta di anticorpi di tipo B) precoce della prima anti HIV 1-2 sieropositività donazione viene Anticorpi anti AIDS) e antigene HIV 1-2 Treponema HCV/NAT eseguita (AIDS) la determinazione Pallidum (Rilevazione del gruppo sanguigno: (Sifilide) precoce Anticorpi sieropositività anti HCV Epatite B) (Marcatore per HBV/NAT l’Epatite C) Conferma (Rilevazione Fenotipo Fenotipo fenotipo gruppo precoce ABO Rh sanguigno ABO sieropositività Antigene e fattore Rh Epatite C) Kell/Cellano Una volta l'anno vengono eseguiti: Colesterolo Trigliceridemia HDL La ricerca di anticorpi irrego- Glicemia lari anti eritrocitari viene Alanina- determinata e ripetuta in amino- presenza di eventi che Protidemia transferasi Colesterolo totale possano determinare una stimolazione immunologica del/della donatore/donatrice Ferritinemia (trasfusioni, gravidanze) Creatininemia Periodicamente viene richie- sto un controllo elettrocar- 10 diografico.
L’Avis Comunale e Intercomu- nale effettuano gratuitamente Dermatologia Urologia ai propri iscritti, previa prenota- zione, le seguenti consulenze specialistiche: Ginecologia Medicina dello sport Cardiologia Oftalmologia Ortopedia Pneumologia Otorinolaringoiatria Psicologia Tutti gli esami effettuati, se dove rimangono in visione, In caso di significativa risultanti nella norma o con per 45 gg dal momento alterazione dei valori o alterazioni non particolar- dell’inserimento, permet- positività di qualche marca- mente significative, vengo- tendone la consultazione e tore virale, il donatore viene no regolarmente visualizzati l’eventuale stampa o tempestivamente contattato esclusivamente dal dona- download. in maniera riservata median- tore interessato (a cui Il donatore che desideri che te posta e telefono, invitan- viene inviato su specifica i propri dati sanitari venga- dolo ad un colloquio richiesta un codice PIN no sottratti dal sistema di medico. personale con sistema di consultazione on line deve sicurezza https) sul sito darne comunicazione scrit- web: www.avisinterac.it, al ta al Centro Elaborazione più tardi entro 20/25 gg Dati dell’Avis Intercomunale dall’esecuzione del prelievo A. Colombo-Torino. 11
Negli ultimi anni i viaggi donatore che viaggia, lo sospensione dalle donazio- internazionali per affari, rendono portatore di malat- ni varia a seconda del studio e turismo sono tie trasmissibili quali: paese visitato. aumentati in modo consi- Malaria, Dengue, West Nile Le disposizioni sono le derevole tanto che il Virus, m. di Chagas, Zika seguenti: viaggio rappresenta oggi virus, Febbre gialla, Chiqun- un’esperienza di massa gunya, ecc… (oltre 1.500.000 italiani Per tali motivi è di estre- ogni anno si recano in ma importanza dichia- paesi tropicali). rare nel questionario anamnestico (obbli- In alcuni Paesi esistono gatorio ad ogni malattie non più presenti in donazione), tutti i Europa e altre anomale per il viaggi effettuati, territorio che invece ci colpi- recenti o meno e la scono perché trasmesse da data di rientro. vettori come zanzare e Per legge (DM 2 insetti che, contaminando il novembre 2015) la TUTTI I PAESI EXTRACONTINENTE EUROPEO Sospensione TUTTI I PAESI per 28 giorni DEL CENTRO E SUD AMERICA dal rientro Obbligo di esecuzione del test Antitripanosoma Cruzi presso l’Avis per tutti coloro nati in centro e sud America o figli di madri nate in tali paesi, e tutti coloro che hanno effettuato turismo rurale, campeggio o trekking TUTTI I PAESI A RISCHIO MALARIA Per donazioni di sangue intero: TUTTI I PAESI TROPICALI E/O SUB TROPICALI Sospensione per 1 anno dal rientro se privi di anticorpi Sospensione Anti-Plasmodium Falciparum per 6 mesi dal rientro Sospensione per 6 mesi con test anticorpi Anti-Plasmodium Falciparum negativo Per donazioni in aferesi: Sospensione per 1 anno dal rientro se privi di anticorpi anti-malaria 12 Sospensione per 6 mesi con test anticorpi anti-malaria negativo
In medicina, una malattia presenta sintomi e ciò si rapporto sessuale, anche venerea o malattia trasmis- traduce con un maggior se protetto, con partner sibile sessualmente (nota rischio di trasmetterle ad occasionali, con prostitute anche con l'acronimo MTS) altre persone. o con più partner. è una malattia infettiva che Il DM del 2 novembre 2015 si trasmette principalmente stabilisce una sospensione E’ obbligatorio rispondere per contagio diretto in di 4 mesi (periodo sufficien- alle domande in maniera occasione di attività te a garantire la sicurezza sincera e veritiera. sessuali. La maggior parte della donazione) per tutti delle MTS inizialmente non coloro che hanno avuto un PRINCIPALI MALATTIE SESSUALMENTE TRASMISSIBILI Herpes Clamidia Papilloma virus Epatite Sifilide Aids Gonorrea 13
Prima della donazione Dopo la donazione il prelievo (borsa della Per qualche giorno occorre Assicurarsi che il cotone, spesa, bambini, ecc…); evitare l’assunzione di cibi tenuto fermo dall’apposito evitare un’eccessiva sudo- grassi e di bevande alcoli- cerotto, agisca da tampone; razione e/o traspirazione che. se esce ancora qualche frequentando ambienti Il giorno della donazione è goccia di sangue, ritornare in chiusi, caldi o affollati; consigliata una colazione e/o sala prelievi per il necessario nella giornata della donazio- un pranzo leggero. intervento; ne, evitare attività fisica Bisogna rispondere in modo controllare che gli indumenti intensa, lavori faticosi, attivi- responsabile alle domande non determinino compressio- tà sportiva e lunghi viaggi in poste dal Medico al momen- ne a monte del punto di auto. to della selezione. prelievo; Sentitevi comunque fieri per E’ preferibile non donare evitare di piegare il braccio aver contribuito, con il dopo un turno di lavoro per almeno 15-20 minuti vostro dono anonimo e particolarmente gravoso. dopo la donazione; gratuito, a salvare una vita. Se si vuole farsi accompa- evitare bruschi movimenti del In caso di malessere nelle gnare dai propri figli in età capo e repentine variazioni di ore successive alla donazio- pediatrica, prevedere anche posizione (da seduto alla ne, contattare l’UdR Avis. un accompagnatore che li posizione eretta e viceversa); sorvegli mentre viene non sostare in piedi subito Al fine di tutelare il riceven- effettuata la donazione. dopo aver donato, ma te, qualora insorgesse una passeggiare; malattia entro 24/48 ore Durante la donazione fare colazione seduti, e possi- dall'avvenuta donazione Indossare indumenti idonei e è importante segnalare bilmente all’ombra. comodi che non costringano il fatto ad un medico Subito dopo la donazione non eccessivamente le braccia. del SIMT: entro le ore 1 bere alcolici e non consumare Non masticare chewing gum al n° 011/313.49.94-5 cibi di difficile digestione; o caramelle. e dopo le ore 15 e fino bere più liquidi del solito a pasto e durante la giornata; a 8 gg successivi, il pasto successivo alla dona- al n° 011/313.16.28 zione dovrebbe essere legge- (Medico di guardia). ro, anche se energetico; Se il processo patologico non fumare almeno per insorge dopo un mese, la un’ora; segnalazione può essere non portare pesi con il brac- fatta direttamente ad un cio che è stato utilizzato per medico dell’UdR. 14
DOVE? Presso le due unità di raccolta fisse Presso le autoemoteche presenti: aperte tutti i giorni in: Piazza del Donatore di sangue Torino davanti all’ospedale San Giovanni Bosco via Piacenza, 7 tel. 011/61.33.41 (giorni feriali) Pianezza Parco Ruffini via Piave, 54 tel. 011/966.16.68 corso Trapani angolo corso Rosselli (giorni feriali) Centro trasfusionale dell’OIRM Sant’Anna Porta Susa via Ventimiglia, 1 tel. 011/313.49.94 piazza XVIII Dicembre (giorni feriali) Ospedale Maria Vittoria via Cibrario, 72 Davanti alle chiese (Domenica) www.avistorino.it Presso le sedi Avis della Provincia Nelle date programmate consultabili sul sito: www.avisinterac.it COME? www.avisprovincialetorino.it Prenotando direttamente sull’App per smartphone AVISNet Prenotando telefonicamente Presentandosi spontaneamente La prima volta occorre presentarsi entro le ore 10:45 15
A cura del dott. Roberto Ravera direzione sanitaria Realizzazione grafica Giuseppe De Blasi e Walter Brusa
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