NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA)
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Comune di Golasecca - piazza della Libertà, 3 - 21010 Golasecca (VA) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO QUADERNO DELLE CONTRODEDUZIONI Formazione del nuovo Piano di governo del territorio (D.G.C. n. 126 del 27/11/2017) 4 FEBBRAIO 2021
Comune di Golasecca NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO | PGT piazza della Libertà, 3 21010 Golasecca Varese PIANO DELLE REGOLE (EX ART.10 L.R. 12/2005 S.M.I.) GRUPPO DI LAVORO COMUNE DI GOLASECCA PROGETTISTI FORMAZIONE NUOVO PGT CLAUDIO VENTIMIGLIA DOTT.SSA PT. ALESSANDRA MARIA PANDOLFI (SINDACO) DOTT.SSA PT. PAOLA CAMPI REDAZIONE VAS SOCIETÀ GRAIA S.R.L. ING. MASSIMO SARTORELLI DOTT.SSA CHIARA LUVIÉ GEOM. FIORENZO SALINA (AUTORITÀ PROCEDENTE) ARCH. LAURA PECCHIO (AUTORITÀ COMPETENTE) STUDIO GEOLOGICO STUDIO TECNICO ASSOCIATO DOTT. GEOL. GIOVANNI ZARO INVARIANZA IDRAULICA ING. ANTONINO BAI PIANO DELLE REGOLE - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE pag. I (elaborato predisposto per la fase di adozione) agg. febbraio 2021
Comune di Golasecca NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO | PGT piazza della Libertà, 3 21010 Golasecca Varese PIANO DELLE REGOLE (EX ART.10 L.R. 12/2005 S.M.I.) PIANO DELLE REGOLE - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE pag. II (elaborato predisposto per la fase di adozione) agg. febbraio 2021
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero ATS Insubria Protocollo generale: prot. 8017 del 15/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano Componenti interessate: PIANO DELLE REGOLE E PIANO DEI SERVIZI, normativa tecnica Localizzazione: Intero territorio comunale Destinazione da PGT adottato: Intero territorio comunale Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: La normativa contenuta nelle varianti alle norme del Piano delle regole e del Piano dei servizi non dovrà essere difforme da quanto previsto nel Regolamento comunale di igiene (RCI) e nelle norme regionali e statali vigenti che, comunque, prevalgono sulle norme del PGT. Si evidenzia la necessità di valutare attentamente quanto previsto dai capoversi: "Distanze degli allevamenti dai centri urbani" (con annesse indicazioni operative) e "Le distanze interne all'azienda agricola" (a pagg. 7 e 8 del testo originario, pubblicato sul 3° Supplemento straordinario al n. 6 del B.U.R.L. del 10/02/2005 - Decreto Direttore generale 29 dicembre 2005 - n. 20109, dal titolo "Linee guida regionali: criteri igienici e di sicurezza in edilizia rurale"). Istruttoria tecnica: Le NTA del PDR (n.d.r. il PDS non ha normativa, poiché tutti gli aspetti di natura regolamentatoria sono stati volutamente inclusi in un singolo documento) non contengono più rimandi a questioni di natura materica e/o igienica, che sono confluiti, nel frattempo, nel Regolamento edilizio, approvato dopo l'adozione del PGT. Permangono solamente alcuni incentivi al superamento delle barriere architettoniche e le discipline relative al supporto alla rigenerazione urbana e al recupero dei vani e locali seminterrati e ai piani terra, ripresi e sintetizzati direttamente dalla normativa regionale. Si inserirà un riferimento nelle NTA del PDR all'art. 15 per quanto riguarda il rispetto delle distanze degli allevamenti dai centri urbani e le distanze interne all'azienda agricola. Proposta di controdeduzione: Da accogliersi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, accolta Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: - Piano delle regole: Inserimento di un riferimento al citato DDG all'art. 15 delle NTA Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Arpa, Dipartimento di Como e Varese Protocollo generale: prot. 8214 del 24/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, schede degli AT Localizzazione: Zona di iniziativa comunale Destinazione da PGT adottato: Ambiti di trasformazione del Documento di piano Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Si ritiene che la prescrizione, riguardante le modalità attuative per il drenaggio urbano sostenibile, contenuta nelle schede degli ambiti di trasformazione debba essere rivista in fase di approvazione dei documenti di piano, ovvero debba essere esplicitamente richiamato il R.R. 7/2017 - testo coordinato, ovvero il documento semplificato del rischio idraulico comunale, che l’Amministrazione ha già provveduto a redigere. Inoltre, le schede degli ambiti dovrebbero esplicitamente riportare l’indicazione della verifica della salubrità dei suoli anche in caso di mantenimento della destinazione d’uso delle aree, richiamando eventualmente le disposizioni di cui al "capo 9 - Verifica della salubrità dei suoli" (art. 58 – Bonifica dei siti contaminati, art. 59 – Gestione delle terre e rocce da scavo) delle NTA dello Studio geologico comunale. Si auspica che, nonostante non siano stati rivisti i contenuti del PUGSS, anche in relazione alle proposte di piano, siano state o siano verificate le situazioni critiche evidenziate nel Rapporto ambientale circa le dotazioni di rete a servizio delle utenze comunali, sia la capacità drenante della rete di smaltimento dei reflui. Ugualmente, saranno da verificare, per ogni trasformazione prevista, sia per gli Ambiti di trasformazione che per i Piani attuativi, la coerenza delle destinazioni d’uso dal punto di vista della zonizzazione acustica prevista nel documento redatto e aggiornato con l’ approvazione del PGT vigente. Istruttoria tecnica: Le indicazioni relative a invarianza idraulica e recupero delle acque meteoriche comuni a tutti gli ambiti sono già riportate a pagina 2 dell'allegato dedicato agli AT. Le indicazioni relative a bonifiche e ripristini ambientali comuni a tutti gli ambiti sono già riportate a pagina 4 dell'allegato dedicato agli AT. Il testo verrà integrato con quanto richiesto, a miglior specificazione di quanto già indicato. Le indicazioni relative alle dotazioni di tutti gli ambiti e alle necessarie verifiche sono già riportate in ogni singola scheda. Il testo verrà integrato con quanto richiesto inserendo un rimando nelle indicazioni comuni a tutti gli AT. Le indicazioni relative alle zonizzazioni acustiche di tutti gli ambiti e alle necessarie verifiche sono riportate in ogni singola scheda. Il testo verrà integrato con quanto richiesto inserendo un rimando nelle indicazioni comuni a tutti gli AT. Proposta di controdeduzione: Da accogliersi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, accolta
Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: Inserimento dei riferimenti agli artt. 58 e 59 delle NTA dello Studio geologico comunale nelle indicazioni generali agli AT. Inserimento dei riferimenti alla verifica delle dotazioni nelle indicazioni generali agli AT.Inserimento dei riferimenti alla verifica di compatibilità con la zonizzazione acustica nelle indicazioni generali agli AT Piano dei servizi: - Piano delle regole: - Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Arpa, Dipartimento di Como e Varese Protocollo generale: prot. 8214 del 24/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici dello Studio geologico Componenti interessate: STUDIO GEOLOGICO ALLEGATO AL PIANO Localizzazione: Intero territorio comunale Destinazione da PGT adottato: Intero territorio comunale Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Si rileva che il calcolo relativo al bilancio idrogeologico è ancora riferito al quadriennio 2003 – 2006 e pertanto non utile ai fini della valutazione della compatibilità delle previsioni di Piano. Tuttavia, in virtù delle emergenze e criticità evidenziate nelle verifiche effettuate a supporto dello stesso studio geologico, sono state condotte indagini completate dalla perforazione di un pozzo esplorativo, ad evidenziazione dell’occorrenza di falde con idonea capacità produttiva, cui manca però un idoneo miglioramento del quadro idrochimico rendendo pertanto impossibile procedere con l’ipotesi di poter procedere alla realizzazione di nuovo attingimento alternativo a quello oggi esistente. L’Amministrazione ha proceduto a richiesta di adeguamento funzionale e riattivazione del pozzo Presualdo 1, attualmente non funzionante. Si invita, come precisato dal geologo incaricato, all’effettuazione di “interventi, necessari, sulla rete di distribuzione finalizzati al controllo ed alla riduzione delle perdite in essere al fine di ottimizzare l’utilizzo delle risorse attualmente attinte”. Istruttoria tecnica: Si provvederà agli aggiornamenti richiesti. Proposta di controdeduzione: Da accogliersi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, accolta Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: - Piano delle regole: - Altre componenti: Aggiornamento del bilancio idrogeologico. Verifica dei volumi attinti.
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Parco lombardo della Valle del Ticino Protocollo generale: prot. 8097 del 18/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano; Osservazione rispetto ai contenuti grafici delle tavole Componenti interessate: PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO; PIANO DELLE REGOLE, norme tecniche di attuazione Localizzazione: Intero territorio comunale; Zona di iniziativa comunale; Zona di parco naturale e regionale Destinazione da PGT adottato: - Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Il riferimento corretto alla normativa del Parco, oltre alla DGR 5983/2001, è la DCR 919/2003. Rispetto alle modifiche del perimetro IC si chiede un'ulteriore verifica rispetto all'andamento del perimetro al confine col Parco naturale, che sembra essersi modificato dal 2001 al 2014; se ne chiede conto. Inoltre, rispetto al perimetro del PGT vigente (come desumibile dalla tavola DP 10 visibile dal sito PGTWEB) risulta non inclusa in IC una porzione che nel redigendo PGT risulta già appartenere alla zona IC (vedasi immagine successiva); si chiede di ciò un'attenta verifica ed in generale un puntuale riscontro delle modifiche intercorse. Seppur le NTA del PGT già prevedano un richiamo all'Abaco del territorio del Parco, si richiede che, rispetto agli interventi e agli ambiti di trasformazione, comportanti trasformazione di aree boscate, da autorizzarsi da un punto di vista paesaggistico da parte dell'Ente Parco ai sensi della L.r. 12/2005 art. 80 c. 7, nei criteri di intervento e attuazione sia maggiormente esplicitata l'applicazione di quanto previsto dall'Abaco del territorio ai fini paesistici ai fini del perseguimento di un miglior inserimento paesaggistico a fronte della perdita di aree naturali (vedasi criteri paesaggistici, di intervento e compositivi, nonché orientamenti di bioedilizia e risparmio energetico). Rispetto all'art. 6.8 NTA del Piano delle regole che prevede: "Saranno, al contrario, ammessi gli interventi di recupero del patrimonio dismesso ad elevata criticità nelle aree ricadenti entro il perimetro della zona di parco naturale che si configureranno quali azioni di demolizione o delocalizzazione di edifici situati in aree a rischio idraulico e idrogeologico. In quest’ultimo caso, gli interventi di recupero seguiranno l’iter dell’art. 40 bis della L.r. 12/2005." Rispetto a tale previsione, si evidenzia che la demolizione e delocalizzazione di edifici non è ammissibile nell'ambito di competenza del Parco, ai sensi delle vigenti norme di PTC. Rispetto all'art. 9.2 NTA che così recita "Nelle aree di rigenerazione urbana e territoriale esterne al perimetro IC sono sempre ammessi gli usi temporanei previsti dal PTC, secondo le relative modalità, nel rispetto delle norme previste per legge" si precisa che le attuali norme del PTC non prevedono usi temporanei, pertanto tale articolo va rivisto.
Istruttoria tecnica: Sono stati verificati tutti i riferimenti, correggendo gli errori di battitura riscontrati. Il perimetro IC è stato scaricato dal sito di Regione Lombardia e verificato rispetto alla base cartografica in uso: purtroppo, il piano precedente è stato disegnato su un supporto realizzato con una tecnica differente (aerofotogrammetrico) ed adattato all'attuale (database topografico della Provincia di Varese), anche se solo in termini di scala e posizionamento al suolo e non di forme, che risultano compatibili con quanto riportato sulle tavole originali del PTC del Parco naturale (disegnato su un'altra base ancora diversa, ossia la CTR in scala 1:25.000). La modifica che include la porzione citata è stata considerata tale, in quanto la medesima area è inclusa nel TUC nella tavola DP_11 "Previsioni di piano" del previgente PGT, ma verrà inserita tra le modifiche al perimetro IC ai fini del calcolo del 5%. Si inserirà un rimando all'uso dell'Abaco del territorio a fronte di proposte di trasformazione di aree boscate nelle indicazioni generali agli AT e agli interventi previsti dalle NTA del PDR. Come indicato dalla prima parte dell'art. 6.8, citato solo in parte, le NTA prevedono che: "Sono esclusi dagli interventi di rigenerazione urbana, di cui al presente articolo, tutti gli immobili ricadenti all’esterno del perimetro IC, ricadenti entro il perimetro delle zone B2, B3 e C2 individuate dal PTC del Parco lombardo della Valle del Ticino e non precedentemente individuati come già dismessi alla data di entrata in vigore del presente piano". Gli interventi a cui si fa riferimento successivamente sono di due differenti ordini: le proposte di sola demolizione o di delocalizzazione di edifici situati in aree a rischio idraulico e idrogeologico, come stabilito dalla L.r. 18/2019. Essendo il PTC in revisione, si ritiene che sia utile accogliere quanto proposto dalla L.r. 18/2019 in termini di usi temporanei. Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: Correzione di errori materiali di pagina 18 della relazione. Modifica tavola DDP_T03. Inserimento di quanto richiesto nelle indicazioni generali agli AT Piano dei servizi: - Piano delle regole: Inserimento di quanto richiesto all'art. 14 delle NTA. Specificare che la delocalizzazione sarà solo verso le zone di iniziativa comunale esistenti all'art. 6.8 delle NTA del PDR. Modificare la prima frase dell'art. 9.2 in "sono sempre ammessi solo gli usi previsti dal PTC vigente" Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Parco lombardo della Valle del Ticino Protocollo generale: prot. 8097 del 18/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti grafici (immagini) allegati alla scheda Componenti interessate: PIANO DELLE REGOLE, insediamenti rurali dismessi Localizzazione: Cascina Jelmini Destinazione da PGT adottato: Insediamento rurale dismesso esterno alla zona di iniziativa comunale Riferimenti catastali: fg. 8, mapp. 5641 Contenuto sintetico: Rispetto all'individuazione dell'insediamento rurale dismesso, si rileva che, oltre alla scheda di indirizzo, deve essere prevista anche un'individuazione cartografica dell'insediamento dismesso sulle tavole di piano; si prende atto della modifica delle destinazioni d'uso previste (rispetto a quanto già previsto nel PGT vigente), in conformità a quanto previsto dal PTC. Dalle foto allegate alla scheda di indirizzo si intravvedono delle strutture non rappresentate cartograficamente; si rammenta che il recupero potrà essere attuato esclusivamente sulle strutture regolarmente autorizzate e in presenza di uno stato dei luoghi privo di eventuali strutture o superfetazioni prive di titolo. Si richiama altresì quanto previsto dall'art. 8.C.7 del PTC che vieta il recupero di portici e avanportici. Si precisa inoltre che gli interventi di ristrutturazione con demolizione e ricostruzione, laddove consentiti, possono essere ammessi solo nel rispetto della definizione ex art. 3 c. d) del D.P.R. 380/2001, mentre non è possibile prevedere per gli insediamenti dismessi la nuova costruzione; pertanto si richiede di rivedere i criteri compositivi alla luce di tale definizione (demolizione di edifici fatiscenti, di superfetazioni, di tettoie e pollai e relativa ricostruzione e ricollocazione lungo il recinto murario e nel rispetto delle sue regole compositive). Istruttoria tecnica: Si provvederà all'individuazione cartografica dell'insediamento dismesso sulle tavole di piano. La tettoia addossata al ricovero attrezzi, visibile nella foto degli anni ‘80 (pagina 26), oggi non è più presente (vedere immagine "C" del 30/05/2019, p. 27) e non è stata giustamente inclusa nelle planimetrie di rilievo dello stato di fatto (p. 21 e pp. 32-33). Si specificherà quanto richiesto a pagina 45 della scheda dell'insediamento dismesso, dove sono riportate le indicazioni di natura compositiva relative al futuro intervento di recupero (che andrà dettagliato nel piano d'insieme previsto dall'apposito regolamento del Parco). Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: - Piano delle regole: Inserimento dei riferimenti richiesti nella scheda dell'insediamento dismesso Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Parco lombardo della Valle del Ticino Protocollo generale: prot. 8097 del 18/12/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano Componenti interessate: PIANO DEI SERVIZI Localizzazione: Zona di iniziativa comunale Destinazione da PGT adottato: - Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Si ribadiscono le criticità già esposte in sede di VAS, rispetto alla nuova viabilità individuata come "by-pass della viabilità per migliorare l'accessibilità" ricadente in aree ecologiche da mantenere e consolidare a livello comunale. La stessa, seppur ricalcando il tracciato di una strada bianca, che dovrà comunque essere allargata e presumibilmente asfaltata, costituisce un elemento di frammentazione all'interno di tale area con valenza ecologica riconosciuta dallo stesso PGT. In aggiunta la stessa, per un tratto, corre al confine con il perimetro IC e si sovrappone alla strada di accesso alle attività agricole presenti. Lo stesso Rapporto ambientale definiva tale previsione come un'incoerenza in quanto la strada a servizio dell'ambito di trasformazione P1 intercetta un corridoio della rete ecologica comunale. Del resto la viabilità - con la medesima funzione - inserita nel PGT vigente risulterebbe più addossata all'edificato e interferente in minor misura con l'ambito agricolo. Tale previsione dovrà essere oggetto di valutazione specifica in fase esecutiva, a partire dalla necessità dell'opera, al fine di individuare un tracciato che limiti il più possibile l'interferenza, sia paesaggistica che ecologica, con l'area agricola definita dallo stesso PGT come di valenza ecologica. Istruttoria tecnica: Come richiesto anche dal parere di compatibilità al PTCP della Provincia di Varese, la versione in approvazione del PGT propone due alternative, in parte già percorse dalle precedenti versioni, proponendo l'allargamento di via Cesare Battisti e la regolamentazione del traffico pesante sulla medesima tratta attraverso impianto semaforico ad attivazione con sensore. Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: Modifica della scheda della viabilità in previsione Piano delle regole: - Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Provincia di Varese Protocollo generale: prot. 7527 del 26/11/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano Componenti interessate: PIANO DEI SERVIZI Localizzazione: Zona di iniziativa comunale Destinazione da PGT adottato: Viabilità Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Il DDP riprende quanto già rilevato in VAS e, considerato l'indirizzo generale della Provincia di Varese, secondo i contenuti della DGP n. 140 del 16/04/2013, di limitare l'autorizzazione di nuovi accessi sulle strade provinciali, vieta, di conseguenza, gli accessi sulla S.P. 27. L'indirizzo richiamato si applica non solo alle previsioni relative agli AT, ma ad ogni previsione urbanistica che dovesse comportare il nuovo accesso. In merito al TAPC2, si evidenzia nuovamente che l'indirizzo di PTCP secondo cui il Comune dovrà garantire la funzionalità della rete fa riferimento alle decisioni riguardanti l'insieme dell'urbanizzazione del territorio e, in generale, alla localizzazione (entro gli AT e il TUC) di insediamenti commerciali, servizi comunali o sovracomunali, aree residenziali o produttive. Infatti, è lo scenario complessivo di piano a dover garantire la miglior combinazione possibile tra accessibilità ai servizi e percorribilità delle strade, valutando anche se l'incremento dei veicoli sulla rete possa provocare interferenze potenzialmente pericolose, ad esempio nelle zone di intersezione e nei punti di attraversamento pedonale. In sede di VAS e VIC è stata evidenziata una criticità relativa alla previsione di nuova viabilità a servizio dell'ambito di trasformazione P1 che interferisce con le "aree ecologiche da mantenere e consolidare" della REC, ricade all'interno della RER e si attesta sul confine del perimetro della rete ecologica CMF-T, frammentando la matrice agricola-boscata. La criticità viene, quindi, confermata e, a fronte di quanto richiamato in merito alla valenza indicativa delle previsioni, si chiede di prevedere un'ulteriore valutazione delle possibili alternative (su strade esistenti, anche limitando l'impatto degli interventi attraverso la previsione di sensi unici di marcia) da svilupparsi entro una procedura di assoggettabilità a VAS. Ad ogni modo, si evidenzia che il suddetto progetto di viabilità dovrà essere sottoposto alla procedura di VIC, ai sensi della D.G.R. n. 7/14106 del 2003. Il capitolo del PGT rimanda alla procedura di VIC per progetti e piani parzialmente interferenti con i siti natura ricadenti nel territorio comunale. Considerato che la porzione nord del territorio comunale ricade nella RE Campo dei Fiori-Ticino, il testo dovrà essere integrato specificando che tale procedura si applica anche in questo ambito.
Istruttoria tecnica: Gli AT residenziali confermati non sono stati modificati, se non in riduzione rispetto alla precedente struttura pianificatoria, pertanto, si ritiene che non si riscontrino criticità di alcun tipo in tal senso, né interferenze potenzialmente pericolose (gli ambiti affacciano tutti su aste stradali a bassa percorrenza). Rispetto alla collocazione dei servizi, non sono stati proposti nuovi impianti di livello comunale o sovracomunale, ad eccezione di nuovi spazi di parcheggio, di conseguenza, non si ritiene che ciò possa avere interferenze negative in termini di accessibilità e percorribilità delle strade. In merito alla possibilità di insediare funzioni turistico-alberghiere, produttive e commerciali, salvo alcune limitate eccezioni (PC1 e progetto RSA), tutti gli ambiti individuati proporrebbero funzioni a limitato richiamo di traffico (le strutture di vendita non possono superare i 600 mq di SV) e si collocano lungo strade principali a medio scorrimento, caratterizzate dalla presenza di flussi di traffico limitati e con attraversamenti pedonali posizionati in luoghi non interferiti. Di conseguenza, lo scenario complessivo di piano, non introducendo modifiche significative rispetto alla situazione attuale, garantisce la miglior combinazione possibile tra accessibilità ai servizi e percorribilità delle strade esistenti e previste. Come richiesto dal parere di compatibilità al PTC del Parco del Ticino, la versione in approvazione del PGT propone due alternative, in parte già percorse dalle precedenti versioni, proponendo l'allargamento di via Cesare Battisti e la regolamentazione del traffico pesante sulla medesima tratta attraverso impianto semaforico ad attivazione con sensore. Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: Modifica della scheda della viabilità in previsione Piano delle regole: - Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Provincia di Varese Protocollo generale: prot. 7527 del 26/11/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici e grafici del piano Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, carta del consumo di suolo; DOCUMENTO DI PIANO, tavola della REC; PIANO DELLE REGOLE, norme di attuazione Localizzazione: Intero territorio comunale Destinazione da PGT adottato: - Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: La documentazione di piano propone sia lo stato di fatto e di diritto dei suoli del nuovo PGT, ai sensi della L.r. 31/2014, sia il previgente PGT. In entrambi gli elaborati la superficie territoriale è stata divisa in urbanizzata, urbanizzabile e agricola o naturale, in quest'ultima non sono, però, ricompresi gli ambiti disciplinati dal PTC del Parco regionale del Ticino, che, invece, ai fini conoscitivi e di coerenza nel confronto degli indici, devono essere classificati al pari delle superfici interne alla zona IC. Tale scelta ha comportato un calcolo di superfici alle due soglie non comparabli e, quindi, che non si possono ritenere esaustivi ai fini della verifica del bilancio ecologico dei suoli. Si segnala la necessità di conteggiare nel BES le modifiche che coportano una effettiva modifica della disciplina di governo; la comparazione della qualità ambientale, paesaggistica e agricola così come richiesta dalla L.r. 31/2014 è opportuno venga effettuata solo per quelle aree interessate da previsioni sovracomunali. Si evidenzia, dunque, l'opportunità di integrare, per maggiore chiarezza, un elaborato che le identifichi e, oltre a proporne la verifica quantitativa complessiva, ne descriva la natura, seppur in modo aggregato. Si ricorda che il BES inferiore o uguale a zero deve essere garantito con riferimento all'interno dello scenario di piano, ma laddove una superfcie restituita ad agricolo da AT dovesse compensare una sottrazione di suolo, allora tale area non potrà concorrere al calcolo della soglia di riduzione. Sarebbe opportuno, in pendenza della vigenza del PIF del Parco o delle relative segnalazioni, stimare in linea di massima l'effetto dell'esclusione dalla superficie territoriale degli AT delle aree boscate ad alto fusto, oppure prevedere meccanismi di monitoraggio specifici, che permettano, anche, di aggiornare le carte ed i dati relativi al consumo di suolo (cfr. ex ambiti da R2 a R6 e V3). Si rileva, infine, che in alcune aree, classificate come "non trasformabili" dal PDR vigente e analogamente disciplinate dal nuovo, sono presenti edifici presumibilmente a destinazione non agricola, che sarebbe opportuno inserire nella superficie urbanizzata come "correzione" rispetto alle definizioni del PTR.
L'articolato normativo interpreta il sistema del verde urbano definito dalla rete ecologica comunale (REC) quale elemento di connessione del centro abitato con i progetti di rete ecologica e le aree protette che circondano il tessuto urbano. I bacini di biodiversità e le direttrici ecologiche, afferenti rispettivamente alle aree ecologiche da mantenere e consolidare e ai corridoi ecologici, garantiscono il mantenimento della funzione di collegamento delle aree urbane con la cintura periurbana. Tale sinergia deve essere maggiormente esplicitata nell'art. 13.2 e tradotta in un divieto all'edificazione e alla frammentazione di queste aree, come suggeriscono la denominazione attribuita e le finalità istitutive dichiarate dal PGT, al fine di scongiurare equivoci e dare un indirizzo chiaro per le attività di pianificazione sul territorio comunale entro i limiti della zona IC. A rafforzamento della REC, al punto 13.4, il PDR fornisce indicazioni per il corretto inserimento dei piani di sviluppo degli AT e degli interventi di nuova edificazione/rigenerazione confinanti con la REC. Volendo attribuire una funzione ecologica ai percorsi ciclopedonali, è necessario specificare che dovranno essere previste fasce tampone verdi ai lati dei tracciati, composte da specie arboree/arbustive autoctone attrattive per la fauna e possibilmente una pavimentazione a calcestre; se le condizioni consentissero l'utilizzo di materiali permeabili, si dovrà optare per una granulometria grossolana che favorisca l'utilizzo da parte della fauna. Rispetto al disegno della REC si formulano le seguenti osservazioni: 1. indicare il varco da deframmentare che attraversa il confine meridionale del Comune; 2. verificare la localizzazione dei varchi derivanti dagli strumenti sovraordinati (correggere la nomenclatura, indicandone funzione specifica e differenziandone la caratterizzazione); 3. riportare la localizazione degli interventi di deframmentazione nella tavola della REC con apposita legenda esplicativa; 4. correggere l'errore cartografico presente tra le "zone agricole da consolidare" individuate entro il TUC. Istruttoria tecnica: Si procederà all'integrazione delle tavole 09 del DDP, come richiesto. Si procederà all'integrazione della normativa e delle tavole relative alla REC, come richiesto. Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: Aggiornamento delle tavole sul consumo di suolo e delle aree da escludere dalla superficie edificabile dell'AT R4 (su indicazione del Parco delle superfici interessata dalla presenza di alto fusto), mentre non sono disponibili informazioni di dettaglio sugli ex ambiti R2-3-5-6 e V3. Aggiornamento della tavola DDP_02c Piano dei servizi: - Piano delle regole: Aggiornamento dell'art. 13 delle NTA Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero Provincia di Varese Protocollo generale: prot. 7527 del 26/11/2020 Tipologia: Osservazione rispetto ai contenuti teorici del piano Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, analisi e previsioni socio-economiche; DOCUMENTO DI PIANO, schede degli AT Localizzazione: - Destinazione da PGT adottato: - Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Riportare entro il range di variabilità proposto dagli studi Istat, Regione Lombardia e Cresme, lo scenario di riferimento (2.635 residenti + 298 teorici) per la definizione del fabbisogno effettivo (scenario mediano Istat 2.859, superiore 3.002). Anche considerando che le dinamiche degli anni recenti (successive alle analisi di piano) evidenziano una maggiore attendibilità degli scenari di crescita più contenuta proposti da ISTAT e CRESME, si ritiene opportuno riportare entro il range di variabilità proposto da tali studi lo scenario di riferimento per la definizione del fabbisogno effettivo. Tale precisazione potrebbe essere, inoltre, occasione per integrare stime riguardanti specifiche componenti della domanda (per reddito o provenienza) ed il fabbisogno secondario, dato dal confronto tra domanda e offerta di abitazioni da adibire ad usi diversi dalla residenza prevalente (domanda per seconda abitazione per vacanza, lavoro o altro motivo, quota da adibire ad usi complementari, quali uffici e negozi, quota di fabbisogno frizionale). Il Comune dovrebbe argomentare la proposta di uno scenario temporale di attuazione differente dal 2038, ossia al 2025, anche considerando l'offerta presente nel PdR o derivante da interventi di recupero. Le analisi del Ddp riguardanti la componente economica rilevano la sostanziale stabilità delle imprese attive nel territorio comunale, secondo dinamiche simili al contesto provinciale, deducendone "la fragilità del sistema territoriale di Golasecca, che ha bisogno di ulteriori investimenti per sostenere le attività imprenditoriali presenti sul territorio". Tali fabbisogni non sono, però, stati approfonditi secondo il metodo proposto dal PTR, al fine di dimostrare l'effettiva necessità di conferma di alcuni degli ampliamenti previsti dal PGT vigente, ma, soprattutto, la scelta di ridestinare a produttivo l'ambito di trasformazione TAPC2. Si riscontra una non coerenza interna alla scheda dell'ambito TAPC2, in quanto le superfici di concentrazione volumetrica indicate in tabella non corrispondono a quelle riportate in cartografia (ed anche riprese nella carta del consumo di suolo e nella tavola del Piano delle regole), si chiede, pertanto, di correggere la stessa. Istruttoria tecnica: Da un ricalcolo degli abitanti teorici, considerando il fatto che, mediamente, la superficie abitabile occupata per residente è di circa 60 mq e non 50 (le Statistiche catastali 2017 sul Catasto edilizio urbano fornite da Agenzia delle entrate inseriscono Golasecca nella classe di dimensioni medie delle UIU intestate a persone fisiche pari a 130-180 mq), il totale degli abitanti teorici insediabili è pari a 193. La SE totale, a seguito del reperimento della perimetrazione del bosco di alto fusto non trasformabile all'interno dell'At R4, è scesa a 10.418 mq, pari a 193 abitanti, per un totale di 2.842 unità. L'aumento sarebbe così pienamente in linea con le previsioni Istat di medio livello (2.859 abitanti previsti). In merito alle stime riguardanti specifiche componenti della domanda ed il fabbisogno secondario, non si dispone di informazioni relative alla suddivisione per reddito o provenienza o al confronto tra domanda e offerta di abitazioni da adibire ad usi complementari diversi dalla residenza prevalente, se non i dati sulle UIU, che vedono in media 15 abitazioni usate come uffici, con trend stabili dal 2009 e un range che varia da 13 a 17, mentre le unità a negozi sono diminuite da 44 a 36 (41 in media) dal 2009 al 2019.
Unica nota a favore dell'eventuale aumento degli usi complementari potrebbe essere legata all'introduzione, a seguito delle richieste dei cittadini, della possibilità di recuperare i piani terra delle corti del NAF sia a destinazioni pertinenziali (box auto) che per aprire negozi di vicinato, opportunità che il piano previgente non ammetteva. In merito alla domanda per seconda abitazione per vacanza (31 registrate nel 2019), lavoro o altro motivo e alla quota di fabbisogno frizionale, l'attuale situazione dovuta alla pandemia ha fatto registrare un deciso calo delle unità in affitto in tutta l'area influenzata dall'indotto di Malpensa, nonostante il 2019 avesse fatto registrare un aumento delle unità ad uso alberghiero presenti sul territorio comunale (con l'apertura di un nuovo residence, che si aggiunge ai 20 alloggi di foresteria già esistenti), ulteriormente confermato da diverse richieste pervenute in fase di consultazione dagli operatori del territorio, mentre la domanda di case per vacanze risultava stabile, ma potrebbe subire degli incrementi significativi a seguito della nuova necessità di spazi di smartworking decentrati rispetto al capoluogo regionale e immersi in aree naturalisticamente interessanti (soprattutto, considerando che i prezzi medi di mercato in zona sono piuttosto contenuti). Le previsioni derivanti dal modello per coorti di sopravvivenza al 2025 proporrebbero una popolazione di circa 2.798 unità, ancora una volta in linea con le previsioni ricalcolate alla luce delle ultime modifiche, che prevedono una popolazione teorica insediabile di 2.842 unità (la differenza è pari al 2%). Considerando la fluttuazione annuale rispetto ai dati Istat (2.609 unità al 31/12, rispetto alle 2.649 registrate all'anagrafe), lo scostamento appare perfettamente in linea. In fase di consultazione, sono pervenute almeno 5 domande (esogene) di rilocalizzazione di attività di vario tipo sul territorio e 3 di ampliamento delle esistenti (endogene), oltre alle richieste di conferma delle destinazioni, che sono state tutte accolte ove possibile nella versione di piano presentata in adozione, a fronte di un'offerta stabile dal 2009 (64 UIU, con un range che va da 63 a 69). Lo strumento urbanistico vigente ha visto la concretizzazione di un solo AT ad uso produttivo (P1), giunto alla presentazione del Piano attuativo. Rispetto alla modifica della destinazione dell'AT TAPC2, la medesima è stata concordata con l'operatore che ha firmato la convenzione in essere relativa all'attuale previsione residenziale, al fine di poter realizzare nell'area un intervento alberghiero legato all'indotto aeroportuale (che potrebbe subire ulteriori ritardi dovuti alla pandemia), nonostante l'area possa avere un certo interesse rispetto alla qualità dei suoli messi in gioco, ma non abbia alcuna valenza ecologica o paesaggistica, per via della collocazione isolata rispetto agli ambiti di maggior interesse in tal senso. Si procederà all'integrazione della scheda TAPC2, come richiesto. Proposta di controdeduzione: Da recepirsi. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione viene, pertanto, recepita Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: Aggiornamento delle previsioni demografiche e degli abitanti insediabili. Aggiornamento delle previsioni economiche e delle attività insediabili. Aggiornamento della scheda dell'AT TAPC2 Piano dei servizi: - Piano delle regole: - Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero P1 Protocollo generale: n. 4900 del 31/07/2020 Proponente: SANGIOVANNI LORENZO In qualità di: proprietario di parte dell'area Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione RTPC 1a; PIANO DELLE REGOLE, articolo 17.6.1 Localizzazione: via Cesare Battisti, 3 Destinazione da PGT adottato: Ambito di trasformazione RTPC1a Riferimenti catastali: mappali 5590 sub. 2-36329 subb. 1-2-1101 subb. 2-3 fgg. 3-7 Contenuto sintetico: Uniformare l'ambito 1a all'ambito 1b nelle vocazioni funzionali e modalità d'intervento nelle destinazioni ammesse ovvero "residenziale". In alternativa, che il comparto 1a possa accogliere almeno una "residenza" per unità produttiva come "alloggi di custodia". Istruttoria tecnica: L'ambito risulta essere di diversi proprietari, la maggioranza dei quali non ha espresso le medesime necessità del proponente. Il riferimento all'indice territoriale riguarda un errore materiale nella scheda, nella quale l'aggettivo "residenziale" non avrebbe dovuto comparire. Non si ritiene praticabile l'inserimento delle residenze di custodi o titolari di attività, oltre a quanto già previsto dall'art. 17.6.1 delle NTA, poiché ciò andrebbe a creare una proliferazione di spazi residenziali frammisti alle funzioni produttive che potrebbe creare notevoli conflitti tra le due destinazioni. Proposta di controdeduzione: Da accogliersi parzialmente, causa mancanza dei presupposti di interesse diretto; il comparto 1a potrà seguire la norma delle aree industriali/artigianali a seguito della trasformazione (art. 17.6.1 NTA). Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione risulta, pertanto, parzialmente accolta Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: Eliminazione della parola "residenziale" nella tabella degli indici urbanistico-edilizi nella scheda dell'ambito RTPC 1a e inserimento delle residenze per custodi o titolari delle attività Piano dei servizi: - Piano delle regole: - Altre componenti: -
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero P2 Protocollo generale: n. 5339 del 24/08/2020 Proponente: DI MAIO SALVATORE, MARCHESIN GRAZIELLA In qualità di: comproprietari dell'area Componenti interessate: PIANO DELLE REGOLE, azzonamento e art. 16.1 delle NTA Localizzazione: via G. Pascoli, 5 Destinazione da PGT adottato: Art. 16.1 "Aree non soggette a trasformazione urbanistica" Riferimenti catastali: mappali 7816-5712-6038-7072-7073-2839 fg. 8-mappale 2730 fg. 7 Contenuto sintetico: Assegnare ai mappali 7816-5712-6038 e a parte dei mappali 7072-7073 fg. 8 la stessa destinazione "residenziale", come le circostanti a nord e a sud del "Tessuto consolidato". Istruttoria tecnica: L'area ricade in classe di fattibilità IIb, addossata ad una zona in categoria IIIa, posta sul bordo terrazzo fluvioglaciale, in prevalente contesto urbano, debolmente acclivi con grado di rischio medio. Inoltre, l'area presenta una formazione boschiva compatta su buona parte della superficie non attualmente edificata. Proposta di controdeduzione: Da non accogliersi, causa impedimenti legati alla natura geologica del territorio e per la presenza di bosco. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione risulta, pertanto, non accolta
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero P3 Protocollo generale: n. 5537 del 03/09/2020 Proponente: MAZZETTI SARA ANNA MARIA, MAZZETTI GIANCARLO In qualità di: comproprietari dell'area Componenti interessate: PIANO DELLE REGOLE, azzonamento e art. 16.1 delle NTA Localizzazione: via Roma Destinazione da PGT adottato: Art. 16.1 "Aree non soggette a trasformazione urbanistica" Riferimenti catastali: mappali 1083-1085 fg. 3 Contenuto sintetico: L'area venga riclassificata in ambiti residenziali ordinari da attuare mediante permesso di costruire. Istruttoria tecnica: L'area ricade nelle classi di fattibilità IIIa e IVa, lungo il bordo terrazzo fluvioglaciale, in prevalente contesto urbano, in pendio principale ad acclività elevata con grado di rischio elevato. Inoltre, l'area presenta una formazione boschiva compatta su buona parte della superficie non attualmente edificata. Proposta di controdeduzione: Da non accogliersi, causa impedimenti legati alla natura geologica del territorio e per la presenza di bosco. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione risulta, pertanto, non accolta
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero P4 Protocollo generale: n. 6056 del 24/09/2020 Proponente: TOGNO MICHELE ALESSANDRO, TORRANI RENZO, JELMINI ALBERTO, LUPPI CALETTI FIORELLA, TORRANI ALESSANDRO, TORRANI ROBERTO In qualità di: comproprietari dell'area Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione PC 1; PIANO DELLE REGOLE, azzonamento Localizzazione: via Roma - via delle Scuole Destinazione da PGT adottato: Art. 17.6.2 "Aree industriali/artigianali e commerciali con possibilità di recupero" e ambito di trasformazione PC1 Riferimenti catastali: mappali 832-841-842-512-6250 fg. 7 Contenuto sintetico: Inclusione di tutte le aree (specie le due ville di proprietà) nella zona "Aree industriali/artigianali e commerciali con possibilità di recupero" per una modalità di intervento unitaria dell'intero comparto. Si richiede inserimento di strutture turistico ricettive, commerciali, direzionali e terziarie, di produzione di servizi, usi sociali pubblici o convenzionati e privati compatibili con la residenza. Per le ville storiche: mantenimento e recupero peculiari caratteristiche tipologiche e materiche con tutela elementi decorativi presenti ed eventuale eliminazione di interventi che hanno alterato l'immagine originaria. Verrà prevista adeguata superficie a parcheggio per dipendenti e ospiti/visitatori in ragione della superficie che verrà edificata. Eventualmente come parcheggio aggiuntivo a standard esterno la proprietà mette a disposizione parte del lotto di cui almappale 7702, facente parte dell'ambito di trasformazione PC1 (con il mantenimento della volumetria spettante a tale AT), che sarà a servizio del vicino complesso scolastico presente, per una superficie di circa mq 1.000. Istruttoria tecnica: L'area della ex-fabbrica Vestor era stata inserita, nel precedente PGT, in un'unico ambito di trasformazione, per via del fatto che il comparto presenta caratteristiche abbastanza omogenee. La suddivisione in tre diversi tessuti del PDR deriva dalla lettura del tipo di strutture edificate presenti nel comparto, che, tuttavia, funzionalmente potrebbe avere uno sviluppo futuro omogeneo, vista la proposta avanzata nell'osservazione. Proposta di controdeduzione: Da accogliersi, con inserimento di nota in merito alle ville storiche e all'asservimento dell'area a parcheggio inclusa nell'ambito PC1 nell'art. 17.6.2. Determinazione del Consiglio Comunale in ordine alla proposta di controdeduzione Totale presenti alla votazione: 11 Favorevoli: 11 Astenuti: 0 Contrari: 0 L'osservazione risulta, pertanto, accolta
Il Consiglio Comunale demanda, di conseguenza, ai progettisti di effettuare le seguenti modifiche agli elaborati Documento di piano: - Piano dei servizi: - Piano delle regole: Note 3, 4 e 5 all'art. 17.6.2 e modifica perimetri della tavola degli azzonamenti Altre componenti: - Stralci dell'area nella documentazione adottata e nella proposta di approvazione
NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT) Comune di Golasecca DEL COMUNE DI GOLASECCA (VA) piazza della Libertà, 3 Osservazioni al piano adottato ai fini dell'approvazione 21010 Golasecca (VA) Osservazione numero P5 Protocollo generale: n. 6067 del 25/09/2020 Proponente: MAGGIONI MATTEO, PELLIZZARO ANTONIO, REGGIO MARIA MADDALENA In qualità di: consiglieri comunali Componenti interessate: DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione R1a; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione R2; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione R4; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione TAPC1; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione TAPC2; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione RTPC 1a; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione P1; DOCUMENTO DI PIANO, ambito di trasformazione PC1; PIANO DELLE REGOLE, azzonamento; PIANO DELLE REGOLE, PIANO DESI SERVIZI; PIANO DEI SERVIZI; PIANO DEI SERVIZI; PIANO DEI SERVIZI; PIANO DEI SERVIZI Localizzazione: via Verdi - viale Europa; via Cesare Battisti; via Matteotti - via San Rocco; via Verdi - via XXV aprile; via Vittorio Veneto; via Cesare Battisti, 3; via Cesare Battisti; via Roma - via delle Scuole; via Cesare Battisti - via Leonardo da Vinci; via Porto della Torre; via Marconi; viale Europa; via Cesare Battisti Destinazione da PGT adottato: At R1a; At R2; At R4; At TAPC1; At TAPC2; At RTPC 1a; At P1; At PC 1, ambito vecchia Vestor; PREVISIONE NUOVA STRADA PER SGRAVARE VIA C. BATTISTI; PARCHEGGIO SU VIA PORTO DELLA TORRE (dietro casa di Vicolo ai Colli); ALLARGAMENTO VIA MARCONI E PARCHEGGIO ; PISTA CICLABILE ALZAIA - SESTO C.; TETTOIA PER RIPARO MEZZI COMUNALI Riferimenti catastali: - Contenuto sintetico: Istruttoria tecnica: Proposta di controdeduzione: Realizzare edifici al massimo alti due L'altezza massima prevista nel PGT precedente era Da non accogliersi, causa piani fuori terra. Si propone una di 7 m, inclusi i sottotetti, ma veniva calcolata mancanza dei presupposti di superficie su strada da destinarsi a secondo un metodo differente rispetto alle nuove interesse diretto per ciò che giardino pubblico con relativi definizioni uniformi di Regione Lombardia. Gli concerne le modifiche agli parcheggi sempre pubblici e edifici realizzabili con le attuali previsioni indici territoriali. illuminati. Vengano modificati gli coordinate di PGT e Regolamento edilizio sono già indici territoriali (porzione R1c). di 2 piani fuori terra (massimo 3 con copertura piana), mentre per la collocazione di parcheggi sarà il piano attuativo a determinarne localizzazione e caratteristiche. Per ciò che concerne eventuali aree a verde, la predisposizione di apposite aree di concentrazione nell'ambito non preclude la posibilità di collocare nelle stesse eventuali spazi pubblici. Si ritiene di non procedere all'individuazione cartografica di dette richieste, per non penalizzare ulteriormente eventuali singoli proprietari coinvolti nell'AT.
Realizzare edifici al massimo alti due L'altezza massima prevista nel PGT precedente era Da non accogliersi, causa piani fuori terra dotati su strada di di 7 m, inclusi i sottotetti, ma veniva calcolata mancanza dei presupposti di parcheggi pubblici illuminati, secondo un metodo differente rispetto alle nuove interesse diretto per ciò che Ripristinare le previsioni in atto definizioni uniformi di Regione Lombardia. Gli concerne le modifiche agli nell'ex V1 senza prevedere alcuna edifici realizzabili con le attuali previsioni indici territoriali. volumetria e salvaguardando il coordinate di PGT e Regolamento edilizio sono già frutteto storico. di 2 piani fuori terra (massimo 3 con copertura piana), mentre per la collocazione di parcheggi sarà il piano attuativo a determinarne localizzazione e caratteristiche. Per ciò che concerne le previsioni su V 1, verrebbero a interrompere il progetto di rete ecologica interna al TUC, in contrasto con quanto osservato dalla Provincia di Varese nel suo parere di compatibilità al PTCP, pertanto, si ritiene che non debbano essere accolte. L'onere della strada da allargare e Si ritiene che debba essere la convenzione allegata Da accogliersi parzialmente. mantenere in buone condizioni al piano attuativo a definire gli oneri da attribuire debba essere a spese della all'operatore che svilupperà l'intervento. proprietà, comprendendo anche la relativa illuminazione. Si ricorda che devono essere Come indica la proposta di piano attuativo, le parti Già assolta. mantenuti gli alberi di alto fusto. di bosco ad alto fusto verranno mantenute. Per Deve essere realizzata sulla via tutto il resto, sarà il piano attuativo a definire Matteotti un'area a parcheggio l'utilizzo delle superfici. pubblico sulla prima parte del perimetro a confine con le case, ampliando la previsione attuale. Altezza molto elevata pertanto si L'ambito risulta già essere inserito in un comparto Da non accogliersi, causa chiede di abbassare a m 7,00 e di ad uso produttivo e il piano di zonizzazione mancanza dei presupposti di eliminare la destinazione artigianale acustica non evidenzia alcuna particolare criticità interesse diretto rispetto alle e funzioni che possano essere di rispetto all'intorno diretto. richieste che vanno ad disturbo acustico all'intorno, fatto di incidere sulle destinazioni residenze. funzionali previste. Non si condivide affatto la Al momento, l'operatore, quale soggetto avente Da non accogliersi, causa previsione in quanto la morfologia interesse diretto, ha espresso interesse per mancanza dei presupposti di dell'edificio previsto non è funzioni di tipo alberghiero e turistico, del quale interesse diretto rispetto alle assolutamente compatibile con non sono noti dettagli di tipo morfologico o richieste che vanno ad l'edilizia dell'intorno. L'area appare architettonico. Non si rileva la presenza di bosco, incidere sulle destinazioni molto boscata pertanto si chiede di ma solo di vegetazione sparsa (cfr. base del DBT funzionali previste. non attribuire alcuna destinazione provinciale). L'accesso è ammesso solo su via edificatoria. Contrari anche alla Vittorio Veneto, come da indicazioni di scheda. destinazione industriale produttiva in quanto sarebbe meglio convertire una delle aree dismesse già a vocazione artigianale/industriale. Si ritengono assolutamente sbagliate la previsioni alberghiera, commerciale e logistica anche per l'incrocio sulla provinciale che si presenta pericoloso.La previsione residenziale é ritenuta inutile in ragione delle tante residenze ancora vuote o dismesse all'interno dell'abitato. Si condivide, purché non venga La volumetria ammessa è la medesima del Da non accogliersi, causa aumentata la volumetria. previgente strumento, come per tutti gli altri mancanza dei presupposti di ambiti non modificati nella dimensione della interesse diretto per ciò che superficie territoriale, essendo stato confermato concerne le modifiche agli l'indice esistente. indici territoriali.
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