CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 24 gennaio 2019
←
→
Trascrizione del contenuto della pagina
Se il tuo browser non visualizza correttamente la pagina, ti preghiamo di leggere il contenuto della pagina quaggiù
CSV FC - ASSIPROV Giovedì, 24 gennaio 2019 Prime Pagine 24/01/2019 Prima Pagina Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) 1 24/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Forlì) 2 24/01/2019 Prima Pagina Il Resto del Carlino (ed. Cesena) 3 ambiente e protezione civile 23/01/2019 Cesena Today Nuova allerta neve, previsti fino a 20 centimetri in collina. La pianura... 4 23/01/2019 Cesena Today Maltempo in arrivo, chiudono le Porte Vinciane: l' avviso arriva via sms 5 23/01/2019 Cesena Today Leonardo Belli riconfermato presidente di Assiprov per il prossimo triennio 6 24/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 38 Leonardo Belli confermato alla guida di Assiprov 8 23/01/2019 Forli Today Nuova allerta neve, la pianura sarà risparmiata. In collina attesi... 9 23/01/2019 Forli Today Volontariato, Leonardo Belli confermato alla presidenza di Assiprov 10 csv e scenario locale 23/01/2019 Cesena Today E45 chiusa, partono a Bagno le lezioni in teleconferenza. Il Comune... 12 24/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 6 Da oggi al via la Novena Messe e riti per la patrona 13 24/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 7 DEFIBRILLATORE IN DONO 14 24/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 8 La Pro loco è realtà L' associazione nata con 22 soci... 15 24/01/2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Pagina 39 GIORGIA CANALI Per il "Giorno della Memoria" proiezioni, incontri e mostre 16 23/01/2019 Forli Today Migranti senza titolo del decreto Sicurezza, la Caritas: "Vedremo come... 18 24/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Pagina 38 «La disabilità non deve più essere un peso» 20 24/01/2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Pagina 49 In settemila hanno affollato la 'festa del maiale' 21
24 gennaio 2019 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 1
24 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 2
24 gennaio 2019 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) Prima Pagina Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 3
23 gennaio 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Nuova allerta neve, previsti fino a 20 centimetri in collina. La pianura sarà risparmiata Per chi dovrà mettersi in viaggio verso nord, c' è il rischio neve sulla pianura emiliana, dove saranno possibili accumuli tra i 5 ed i 10 centimetri. Nuovo peggioramento nevoso in vista sull' entroterra cesenate. La Protezione Civile h a diramato un' allerta meteo "gialla", prevedendo precipitazioni nevosi nelle aree collinari tra i 10 ed i 20 centimetri. In pianura, viene spiegato nel bollettino, " sono previsti fenomeni di nevischio o acqua mista a neve". Nevicate consistenti sono attese sull' Appennino romagnolo, dove l' accumulo potrà oscillare tra i 30 ed i 40 centimetri. I fenomeni, viene aggiunto, "sono previsti in progressivo esaurimento dalle ore pomeridiane a partire dal settore occidentale". Per chi dovrà mettersi in viaggio verso nord, c' è il rischio neve sulla pianura emiliana, dove saranno possibili accumuli tra i 5 ed i 10 centimetri. Per giovedì il servizio meteorologico dell' Arpae prevede "cielo coperto con precipitazioni diffuse, nevose a tutte le quote sul settore centro- occidentale mentre sul settore orientale la quota neve si attesterà intorno ai 200 metri. Nel corso del pomeriggio attenuazione dei fenomeni con residue precipitazioni nevose sui rilievi centro-orientali". Le temperature minime saranno comprese tra gli zero gradi dell' entroterra e i 3 gradi della costa, mentre le massime saranno in lieve aumento e comprese tra i 4 e gli 8 gradi. I venti soffieranno deboli settentrionali con rinforzi da nord-est sulla costa. Il mare sarà mosso, molto mosso al largo, con moto ondoso in attenuazione dalla serata. Venerdì e sabato il cielo è atteso in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul settore centro-occidentale, mentre nuvolosità irregolare è attesa sul settore orientale con sporadiche precipitazioni nevose sull' Appennino al mattino. E' prevista una flessione delle temperature per quanto concerne i valori minimi, con gelate diffuse. Da domenica l' approfondimento di un' onda depressionaria in estensione dall' Atlantico settentrionale verso il Tirreno apporterà condizioni di tempo instabile, con nevicate diffuse domenica e piogge e neve sul settore orientale lunedì e martedì. Le temperature subiranno un' ulteriore diminuzione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 4
23 gennaio 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Maltempo in arrivo, chiudono le Porte Vinciane: l' avviso arriva via sms Il peggioramento sarà innescato innescato dall' approfondimento di un minimo depressionario sul Tirreno Dopo la neve caduta a tratti nella giornata di martedì, Cesenatico si prepara ad una nuova ondata di maltempo. Il peggioramento, innescato dall' approfondimento di un minimo depressionario sul Tirreno , determinerà il moto ondoso del mare, che sarà molto mosso al largo. Per questo motivo è stata disposta a Cesenatico la chiusura delle Porte Vinciane dalle 23.30 di mercoledì alle 22 di giovedì. "Sono partiti gli avvisi telefonici del Comune tramite il sistema di allerta vocale di Alert System - informa il sindaco Matteo Gozzoli -. Se riceverete le telefonate dallo +39 0547 79200 è il servizio di protezione civile d e l Comune di Cesenatico. Chi non si fosse i s c r i t t o p u ò f a r l o q u i : https://registrazione.alertsystem.it/cesenatico/". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 5
23 gennaio 2019 Cesena Today ambiente e protezione civile Leonardo Belli riconfermato presidente di Assiprov per il prossimo triennio Si è proceduto poi alla nomina dei 12 componenti del consiglio direttivo: 6 per il comprensorio forlivese (compreso il vicepresidente vicario), 6 per quello cesenate Rinnovate le cariche sociali di Ass.I.Pro.V. Centro di Servizi per il volontariato della provincia di Forlì-Cesena. Per il triennio 2019/2021, è stato proclamato e riconfermato alla guida il presidente Leonardo Belli (candidato dall' Associazione Romagnola Ricerca Tumori). E' stato riconfermato anche il vicepresidente vicario Gilberto Bagnoli (candidato dall' Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Forlì). Si è proceduto poi alla nomina dei 12 componenti del consiglio direttivo: 6 per il comprensorio forlivese (compreso il vicepresidente vicario), 6 per quello cesenate. Sono stati eletti come consiglieri del comprensorio forlivese: Fabbri Fabio (candidato da Associazione Solindi), Fabbri Gabriella (candidata da WWF Forlì- Cesena), Matteucci Barbara (candidata da NVA Nucleo Volontari Antincendio Modigliana), Matteucci Gianni (candidato da Gli Elefanti), Sgarzani Cinzia (candidata da Il Filo di Stagno). Per il comprensorio cesenate Carla Benelli Tabarri (candidata da Homo Viator), Paolo Brunetti (candidato da Arci Solidarietà Cesenate), Fagioli Patrizia (candidata da A.Ce.A. Associazione Cerebrolesioni Acquisite), Gasperini Giuliano (candidato da Croce Verde di Gambettola) Edo Nicolini (candidato da Avis Cesena) e Giovanni Tesei (candidato da Il Disegno). Nei prossimi giorni il consiglio direttivo di Ass.I.Pro.V. si riunirà per definire gli incarichi e l' appartenenza alle varie commissioni. "Il futuro è incerto e abbiamo preferito convocare l' assemblea e rinnovare gli organi sociali, consapevoli che non sapremo quanto resteranno in carica, perché entro il 2019 dovremo procedere alla creazione del CVS Romagna come previsto dal "Codice del Terzo Settore" - D. Lgs 117/17 - afferma Belli -. Anche per questo mandato, vorrei rinnovare il mio impegno e quello del Consiglio Direttivo appena eletto a favore del volontariato locale, che è molto vivo e ricco e merita tutta la nostra attenzione". "Il principio che abbiamo sempre seguito e che continueremo a seguire è quello di ascoltare e concretizzare i suggerimenti provenienti dalla base associativa - conclude -. Il nostro CSV può offrire un contributo significativo non solo alle associazioni ed ai volontari, ma all' intera comunità, veicolando e diffondendo valori socialmente importanti come la generosità, il rispetto dei diritti, l' attenzione ai bisognosi, l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 6
24 gennaio 2019 Pagina 38 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) ambiente e protezione civile Leonardo Belli confermato alla guida di Assiprov CESENA Il cesenate Leonardo Belli, imprenditore, ex assessore e da tanto tempo punto di riferimento nel mondo no -profit, guiderà per altri tre anni Assiprov. La riconferma è arrivata l' altro ieri a Forlì, presso l' Auditorium Cariromagna, che ha ospitato l' assemblea ordinaria per il rinnovo delle cariche sociali del Centro di Servizi per il volontariato della provincia. Per il triennio 2019-2021 è stato dunque nuovamente proclamato presidente Belli, che era stato candidato dall' Associazione Romagnola Ricerca Tumori. Confermato anche il vicepresidente vicario: Gilberto Bagnoli, proposto dall' Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Forlì. Si è proceduto poi alla nomina dei 12 componenti del consiglio direttivo, equamente divisi tra i due comprensori. Tra i forlivesi sono stati eletti Fabio Fabbri (associazione Solindi), Gabriella Fabbri Gabriella (Wwf F o r l ì - Cesena), Barbara Matteucci (Nucleo Volontari Antincendio Modigliana), Gianni Matteucci (Gli Elefanti), Cinzia Sgarzani (Il Filo di Stagno). Il Cesenate è invece rappresentato da Carla Benelli Tabarri (Homo Viator), Paolo Brunetti (Arci Solidarietà Cesenate), Patrizia Fagioli (Associazione Cerebrolesioni Acquisite), Giuliano Gasperini (Croce Verde di Gambettola), Edo Nicolini (Avis Cesena) e Giovanni Tesei (Il Disegno). Nei prossimi giorni il consiglio direttivo di Assiprov. si riunirà per definire gli incarichi e l' appartenenza alle varie commissioni. «Il futuro è incerto e abbiamo preferito convocare l' assemblea e rinnovare gli organi sociali, consapevoli che non sapremo quanto resteranno in carica, perché entro il2019 dovremo procedere alla creazione del Cvs Romagna, come previsto dal "Codice del Terzo Settore -dichiara Belli -Anche per questo mandato, vorrei rinnovare il mio impegno e quello del consiglio direttivo appena eletto a favore del volontariato locale, che è molto vivo e ricco e merita tutta la nostra attenzione. Il nostro Csv può offrire un contributo significativo non solo alle associazioni ed ai volontari, ma all' intera comunità, diffondendo valori come la generosità, il rispetto dei diritti, l' attenzione ai bisognosi, l' inclusione sociale, il contrasto alle povertà e la gratuità. Siamo al servizio del volontariato e di tutti coloro che ogni giorno si spendono per gli altri». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 8
23 gennaio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Nuova allerta neve, la pianura sarà risparmiata. In collina attesi fino a 20 centimetri Per chi dovrà mettersi in viaggio verso nord, c' è il rischio neve sulla pianura emiliana, dove saranno possibili accumuli tra i 5 ed i 10 centimetri. Altra neve in arrivo nell' entroterra Forlivese. La Protezione Civile ha diramato un' allerta meteo "gialla", prevedendo precipitazioni nevosi nelle aree collinari tra i 10 ed i 20 centimetri. In pianura, viene spiegato nel bollettino, " sono previsti fenomeni di nevischio o acqua mista a neve". Nevicate consistenti sono attese sull' Appennino romagnolo, dove l' accumulo potrà oscillare tra i 30 ed i 40 centimetri. I fenomeni, viene aggiunto, "sono previsti in progressivo esaurimento dalle ore pomeridiane a partire dal settore occidentale". Per chi dovrà mettersi in viaggio verso nord, c' è il rischio neve sulla pianura emiliana, dove saranno possibili accumuli tra i 5 ed i 10 centimetri. Per giovedì il servizio meteorologico dell' Arpae prevede "cielo coperto con precipitazioni diffuse, nevose a tutte le quote sul settore centro-occidentale mentre sul settore orientale la quota neve si attesterà intorno ai 200 metri. Nel corso del pomeriggio attenuazione dei fenomeni con residue precipitazioni nevose sui rilievi centro- orientali". Le temperature minime saranno comprese tra gli zero gradi dell' entroterra e i 3 gradi della costa, mentre le massime saranno in lieve aumento e comprese tra i 4 e gli 8 gradi. I venti soffieranno deboli settentrionali con rinforzi da nord-est sulla costa. Il mare sarà mosso, molto mosso al largo, con moto ondoso in attenuazione dalla serata. Venerdì e sabato il cielo è atteso in prevalenza sereno o poco nuvoloso sul settore centro-occidentale, mentre nuvolosità irregolare è attesa sul settore orientale con sporadiche precipitazioni nevose sull' Appennino al mattino. E' prevista una flessione delle temperature per quanto concerne i valori minimi, con gelate diffuse. Da domenica l' approfondimento di un' onda depressionaria in estensione dall' Atlantico settentrionale verso il Tirreno apporterà condizioni di tempo instabile, con nevicate diffuse domenica e piogge e neve sul settore orientale lunedì e martedì. Le temperature subiranno un' ulteriore diminuzione". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 9
23 gennaio 2019 Forli Today ambiente e protezione civile Volontariato, Leonardo Belli confermato alla presidenza di Assiprov Si è proceduto poi alla nomina dei 12 componenti del consiglio direttivo: 6 per il comprensorio forlivese (compreso il vicepresidente vicario), 6 per quello cesenat Rinnovate le cariche sociali di Ass.I.Pro.V. Centro di Servizi per il volontariato della provincia di Forlì-Cesena. Per il triennio 2019/2021, è stato proclamato e riconfermato alla guida il presidente Leonardo Belli (candidato dall' Associazione Romagnola Ricerca Tumori). E' stato riconfermato anche il vicepresidente vicario Gilberto Bagnoli (candidato dall' Associazione Centro di Aiuto alla Vita di Forlì). Si è proceduto poi alla nomina dei 12 componenti del consiglio direttivo: 6 per il comprensorio forlivese (compreso il vicepresidente vicario), 6 per quello cesenate. Sono stati eletti come consiglieri del comprensorio forlivese: Fabbri Fabio (candidato da Associazione Solindi), Fabbri Gabriella (candidata da WWF Forlì- Cesena), Matteucci Barbara (candidata da NVA Nucleo Volontari Antincendio Modigliana), Matteucci Gianni (candidato da Gli Elefanti), Sgarzani Cinzia (candidata da Il Filo di Stagno). Per il comprensorio cesenate Carla Benelli Tabarri (candidata da Homo Viator), Paolo Brunetti (candidato da Arci Solidarietà Cesenate), Fagioli Patrizia (candidata da A.Ce.A. Associazione Cerebrolesioni Acquisite), Gasperini Giuliano (candidato da Croce Verde di Gambettola) Edo Nicolini (candidato da Avis Cesena) e Giovanni Tesei (candidato da Il Disegno). Nei prossimi giorni il consiglio direttivo di Ass.I.Pro.V. si riunirà per definire gli incarichi e l' appartenenza alle varie commissioni. "Il futuro è incerto e abbiamo preferito convocare l' assemblea e rinnovare gli organi sociali, consapevoli che non sapremo quanto resteranno in carica, perché entro il 2019 dovremo procedere alla creazione del CVS Romagna come previsto dal "Codice del Terzo Settore" - D. Lgs 117/17 - afferma Belli -. Anche per questo mandato, vorrei rinnovare il mio impegno e quello del Consiglio Direttivo appena eletto a favore del volontariato locale, che è molto vivo e ricco e merita tutta la nostra attenzione". "Il principio che abbiamo sempre seguito e che continueremo a seguire è quello di ascoltare e concretizzare i suggerimenti provenienti dalla base associativa - conclude -. Il nostro CSV può offrire un contributo significativo non solo alle associazioni ed ai volontari, ma all' intera comunità, veicolando e diffondendo valori socialmente importanti come la generosità, il rispetto dei diritti, l' attenzione ai bisognosi, l' Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 10
23 gennaio 2019 Forli Today
23 gennaio 2019 Cesena Today csv e scenario locale E45 chiusa, partono a Bagno le lezioni in teleconferenza. Il Comune pagherà il convitto a nove ragazzi Partono giovedì le lezioni a distanza per i dodici studenti della Valle del Savio che frequentano gli istituti toscani, alle prese con le difficoltà nei spostamenti dopo la chiusura di un tratto di E45 Partono giovedì le lezioni a distanza per i dodici studenti della Valle del Savio che frequentano gli istituti toscani, alle prese con le difficoltà nei spostamenti dopo la chiusura di un tratto di E45 dopo il sequestro del viadotto Puleto, al confine tra Romagna e Toscana. La procedura d' emergenza riguarda quattro ragazzi del Liceo Artistico "Giovagnoli", otto dell' Istituto Professionale "Buitoni", ai quali se ne aggiungeranno la prossima settimana altri 5 dell' Istituto "Fanfani-Camaiti. "L' organizzazione - spiega il sindaco di Bagno di Romagna, Marco Baccini - è stata possibile attraverso la proficua collaborazione tra il nostro ente comunale, il nostro Istituto scolastico Manara Valgimigli e i due istituti Giovagnoli e Buitoni di Sansepolcro, l' Auser. Le lezioni si svolgeranno nell' attuale a sede della scuola media, nell' aula di informatica, dove ciascuno studente sarà dotato di ipad al quale collegherà proprie cuffie, seguendo così in diretta su Skype la lezione dei propri professori. G i o v e d ì m a t t i n a , d o p o l a registrazione di ciascun utente a Skype, le lezioni potranno partire regolarmente. Un volontario Auser, con la quale abbiamo stretto una convenzione, sarà addetto alla vigilanza". Prosegue B a c c i n i : " P e r 9 s t u d e n t i , c h e frequentano Istituti professionali e non possono rinunciare ai laboratori, abbiamo attivato un' accoglienza straordinaria nei convitti convenzionati con gli Istituti stessi ad un costo di 155 euro mensili, che sosterrà integralmente il Comune di Bagno di Romagna. Per 22 studenti, invece, si è anticipato l' avvio dell' alternanza scuola-lavoro con la durata di un mese, che si svolgerà presso aziende romagnole". Baccini si è anche attivato "per riconoscere a tutti gli studenti il costo mensile dell' abbonamento scolastico, partendo dall' ammontare di una mensilità, in attesa di capire come evolve la chiusura della E45 e quindi se si possa tornare ad una situazione di normalità". Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 12
24 gennaio 2019 Pagina 6 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Da oggi al via la Novena Messe e riti per la patrona FORLÌ È tempo di Novena della Madonna del Fuoco. Da oggi e sino alla vigilia, la cappella in Cattedrale sarà teatro di preghiere, catechesi e canti in preparazione alla festa del 4 febbraio. Ogni giorno sono in programma messe alle 8.30 e 10; alle 17.30 il rosario e preghiera della Novena e alle 18.15 nuova messa presieduta dal predicatore ufficiale, che quest' anno sarà il cesenate monsignor Giorgio Biguzzi, vescovo emerito di Makeni, in Sierra Leone. Spiccano anche i pellegrinaggi mariani dei dieci vicariati della Diocesi, distribuiti in più giornate. Se oggi, alle 17.30, faranno da apripista l' Unità pastorale Centro storico e il vicariato Val di Rabbi, mercoledì 30 gennaio, sempre alle 17.30, chiuderanno i fedeli delle parrocchie deivicariati Forlì Sud e Nord -Ravennate. Dal 26 gennaio al primo febbraio i pellegrinaggi di Unitalsi, Centro volontari della sofferenza, Caritas, Centro di aiuto alla vita e Movimento per la vita, mentre domenica 27 Fiorita dei bambini con ritrovo alle 15 a San Mercuriale e conclusione in Duomo. Giovedì 31 pellegrinaggio della Famiglia Salesiana, con la messa delle 18.15 presieduta da don Pascual Chavez Villanueva e il pellegrinaggio dei giovani, con ritrovo alle 20.30 a San Biagio e processione sino in Cattedrale per la veglia delle 20.45. Il 2 febbraio festa interamente dedicata a sacerdoti, suore e religiosi. La notte della vigilia, infine, si rinnoverà il rito dell' accensione dei lumini alle finestre, in ricordo dell' incendio del 4 febbraio 1428, da cuiscaturì la singolare devozione. P. G. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 13
24 gennaio 2019 Pagina 7 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale DEFIBRILLATORE IN DONO FORLÌ Il Comitato di Quartiere di San Martino in Villafranca e l' associazione culturale "San Marten" hanno donato un defibrillatore alla comunità. Lo strumento, acquistato con i proventi della manifestazione "Pesche in Festa" e installato nella parrocchia di San Martino in Via Lughese, 135, servirà per le urgenze e le varie iniziative pubbliche. Alla cerimonia il sindaco Davide Drei, l' assessore Raoul Mosconi, don Stefano Vasumini, la coordinatrice di Quartiere Patrizia Carpi ed i volontari che hanno frequentato il corso per usare l' apparecchio. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 14
24 gennaio 2019 Pagina 8 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale La Pro loco è realtà L' associazione nata con 22 soci fondatori BERTINORO La Pro loco di Bertinoro è realtà. Martedì sera è nata ufficialmente l' associazione, voluta da 22 soci fondatori. Dopo una gestazione di alcuni mesi, il gruppo di volontari è realtà. «Abbiamo impiegato un po' di tempo soprattutto per formalizzare la costitu zione - spiega Davide Fabbri, presidente del consiglio di zona Bertinoro- Ospedaletto ed uno dei "padri costituenti" -l' aspetto più interessante di questa associazione è davvero trasversale, trovi sessantenni e ventenni a collaborare insieme. A Bertinoro centro realtà simili avevano soci coetanei o appartenenti alla stessa generazione». Ora il gruppo si affilierà all' Unione delle Pro loco nazionale, dovrebbe trovare la propria sede in un locale di piazza Garibaldi, mentre il 3 febbraio verrà scelto il logo fra quel li disegnato dai ragazzi delle scuole medie. Non sono state ancora votate le cariche direttive, così Gabriele Lolli, Andrea Casa lie lo stesso Fabbri sono coordinatori temporanei; entro il 30 giugno verrà individuato il presidente, il suo vice con il consiglio. «Stiamo cercando di organizza re una Festa di Carnevale nella piazza di Bertinoro - conclude Fabbri - ma nelle prossime settimane vedremo di mettere a punto itanti eventi che vorremmo realizzare. In questa fase vorremmo però aumentare il numero dei soci». MATTEO MISEROCCHI. Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 15
24 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna (ed. Forlì-Cesena) csv e scenario locale Per il "Giorno della Memoria" proiezioni, incontri e mostre Scattano già da oggi le iniziative per non dimenticare previste fino a domenica CESENA Proiezioni, i n c o n t r i , c e r i m o n i e commemorative, esposizioni: sono numerose le iniziative organizzate a partire dalla giornata di oggi a Cesena in occasione del Giorno della Memoria, che ricorre il 27 gennaio, anniversario dell' abbattimento dei cancelli di Auschwitz. Al San Biagio Da giovedì 24 a domenica 27 gennaio il Cinema San Biagio proietterà "Schindler' s List", il capolavoro di Steven Spielberg che torna sul grande schermo nel 25° anniversario della sua uscita. A palazzo Nadiani Venerdì 25 gennaio, alle ore 20.45, nell' auditorium di Palazzo Nadiani (Contrada Dandini, 5) si terrà la prova generale aperta al pubblico dello spettacolo "La mano mi trema", liberamente tratto dall' omonimo romanzo di Rosanna Nanni, che racconta l' eccidio di Vallucciole, nel Casentino, perpetrato il 13 aprile del 1944, a opera della Divisione Hermann Göring. Sceneggiato e diretto da Maurizio Mastrandrea, avrà come interpreti Alessandro Pieri; Maurizio Mastrandrea; Silvia Scarpellini; Mino Savadori; Alberto Bianchi. Ad accompagnarli, con l' organetto diatonico, sarà Mino Savadori. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. L' evento è organizzato dal Comune con la collaborazione dell' Istituto Storico della Resistenza e dell' Età Contemporanea di Forlì -Cesena edel Teatro delle Lune. Cerimonia ufficiale Poiché il 27 gennaio quest' anno cade di domenica, la cerimonia ufficiale di commemorazione del Giorno della Memoria è stato anticipata a sabato. L' appuntamento è alle ore 11 in piazza Bufalini, dove le autorità civili e militari di ritroveranno per ricordare le persecuzioni e lo sterminio del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. Dopo gli interventi delle autorità, saranno protagonisti gli alunni della scuola primaria "Bruno Munari" che presenteranno letture e azioni sceniche, mentre il gruppo musicale dei Siman Tov eseguirà brani di musica klezmer. A seguire ci si sposterà nell' adiacente piazza Almerici per deporre una corona d' alloro sulla lapide del Palazzo del Ridotto dedicata ai concittadini ebrei deportati tra il 1943 e il 1944: Bernard Brumer, Elena Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 16
24 gennaio 2019 Pagina 39 Corriere di Romagna
23 gennaio 2019 Forli Today csv e scenario locale Migranti senza titolo del decreto Sicurezza, la Caritas: "Vedremo come farcene carico" In Emilia-Romagna "siamo in linea" con la Caritas della Lombardia, che ha deciso di farsi carico dei migranti rimasti senza titolo per effetto del decreto Sicurezza In Emilia-Romagna "siamo in linea" con la Caritas della Lombardia, che ha deciso di farsi carico dei migranti rimasti senza titolo per effetto del decreto Sicurezza, ospitati nelle proprie strutture. A dirlo e' Sauro Bandi, direttore della Caritas di Forli' e delegato regionale per la Caritas Emilia-Romagna. Intanto, a Bologna si sta ragionando se e come replicare il modello lombardo anche sotto le Due torri. Nei prossimi giorni la Caritas diocesana ne parlera' con l' arcivescovo Matteo Zuppi. "Dobbiamo ancora confrontarci col vescovo- spiega alla 'Dire' don Matteo Prosperini, responsabile della Caritas d i Bologna- stiamo valutando, vogliamo capire cosa fare". Certo e' che quella delle Caritas lombarde "e' una risposta lodevole- afferma don Prosperini- e forse anche l' unica fattibile". In via Altabella, dunque, "ci stiamo ragionando. Ma non sappiamo ancora che linea tenere- afferma il reponsabile della Caritas d i Bologna- vogliamo cercare di dare una risposta intelligente. Alcune situazioni anche piccole sono gia' in atto, ma non nascono ieri dopo l' iniziativa della Caritas lombarda. Era anche prevedibile, del resto, dopo l' approvazione del decreto Salvini". Anche a livello regionale ci sono situazioni simili. "Se parliamo della permanenza delle persone al termine del periodo nei Cas, gia' da tempo le nostre Caritas le accompagnano in percorsi di integrazione- afferma Bandi, parlando alla 'Dire'- siamo in linea con la Caritas della Lombardia, anche se noi abbiamo un' altra storia. In Emilia-Romagna le convenzioni per la gestione dei centri con le Caritas sono di meno. Qui sono soprattutto le cooperative sociali a farlo. Ma noi gestiamo comunque dormitori e strutture e gia' da tempo tante persone sono state accolte al termine del periodo nei Cas". Ad ogni modo, afferma Bandi, "la nostra convinzione e' continuare in questa direzione, accogliendo le persone e accompagnandole in percorsi di legalita'". Con il decreto Sicurezza, sottolinea il delegato della Caritas emiliano-romagnola, "cambia il fatto che saranno molti di piu' i migranti di cui farsi carico e probabilmente non avremo la possibilita' di accogliere tutti come vorremmo. Avremo anche meno strumenti giuridici per accompagnarli: se non avranno piu' titoli come il permesso di soggiorno, e' evidente che il nostro aiuto si riduce al solo sostentamento. Ma questo non Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 Continua --> 18
23 gennaio 2019 Forli Today
24 gennaio 2019 Pagina 38 Il Resto del Carlino (ed. Cesena) csv e scenario locale LIVIANA SIROLI DEL CENTRO VOLONTARI DELLA SOFFERENZA «La disabilità non deve più essere un peso» LIVIANA SIROLI è responsabile del Centro volontari della sofferenza e da oltre 40 anni è costretta alla carrozzina. Negli anni '90 è stata consigliera comunale, posizione che le ha permesso di combattere le barriere architettoniche da vicino. «Molto è stato fatto - afferma - ma tanto è ancora da fare. Mai abbassare la guardia». Cesena è una città accessibile a tutti? «Purtroppo ancora no e lo dico io che sono una che la città la consuma tutti i giorni. Per esempio, anche se riesco ad entrare nei centri commerciali o in alcuni negozi, poi mi tocca chiedere per ottenere i prodotti collocati troppo in alto». Come si può risolvere il problema? «Facendo ognuno la propria parte. La nostra comunità è formata da istituzioni: ognuna di loro dovrebbe gareggiare per far sì che tutti i cittadini siano uguali. La disabilità non deve essere un peso, io voglio occuparmi anche di altro non solo arrabbiarmi perché non riesco ad entrare in farmacia e quindi devo parlare da fuori». Qual è un luogo pubblico della città è totalmente inaccessibile per lei? «Uno su tutti Palazzo Ghini. L' ascensore c' è, ma è dopo i primi scalini che si trovano all' entrata. Stesso discorso per l' ufficio comunale della mobilità». Perché nel 2019 non si seguono ancora le normative? «Perché c' è un modo per aggirarle. Una volta non sono potuta entrare in un locale perché il gestore non voleva usare la rampa, la considerava un pericolo per pedoni e biciclette. Spesso sento dire che manca la sensibilità, ma è una parola che non accetto legata a questo tema. Si tratta solo di essere considerati per quello che siamo, persone come tutte le altre». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 20
24 gennaio 2019 Pagina 49 Il Resto del Carlino (ed. Forlì) csv e scenario locale SAN MAURO In settemila hanno affollato la 'festa del maiale' OLTRE settemila persone alla Torre di San Mauro Pascoli per la quattordicesima festa del maiale. Da venerdì sera a domenica scorsa ha ottenuto successo la manifestazioni dedicata a 'La festa de bagoin ma la Tora'. Affollatissima nelle tre giornate della festa la mostra fotografica di Fiorenzo Montalti sul maiale e sulla sua storia. SODDISFATTO Pierangelo Filippi presidente dell' associazione Torre: «Più di cento volontari dell' associazione hanno prestato la loro opera e il loro tempo per cuocere salsicce, cotechini, costolette, fegatelli, pancetta, fagioli con le cotiche e tutto ciò che viene prodotto con la carne di maiale. Sono stati lavorati oltre 50 quintali di carne. Abbiamo cotto tutto sulle graticole, una carne genuina senza conservanti. Come primo piatto abbiamo rispolverato quello che i contadini una volta facevano nei giorni in cui si 'smetteva' il maiale: i fagioli con le cotiche. Poi i ciccioli sono andati a ruba. Siamo molto soddisfatti, gli oltre 1.500 posti a sedere si sono rivelati ancora insufficienti venerdì sera, sabato sera e domenica a mezzogiorno. Sabato sera e domenica a mezzogiorno doppio turno a tavola. Abbiamo creato un grande tendone, riscaldato e ha funzionato a meraviglia. Questo ci sprona a continuare e a trovare ogni anno nuove idee». Riproduzione autorizzata licenza Ars Promopress 2013-2018 21
Puoi anche leggere