Norme per la realizzazione di soppalchi in aree espositive delquartiere (RHO) - Host Milano
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Norme per la realizzazione di soppalchi in aree espositive del quartiere (RHO) Regulations for the Assembly of Intermediate Floors in the Exhibition Areas of (RHO) Rev. 3 del 30/11/08 Version 3 30/11/08 Azienda con sistema qualità certificato da dnv = UNI EN ISO 9001/2000 =
Norme per la realizzazione di soppalchi in aree espositive del quartiere (RHO) 1. Padiglioni nei quali è consentita b) Il soppalco deve essere calcolato per un sovrac- la realizzazione di soppalchi carico accidentale pari a 3,00 KN/m2, le scale per un sovraccarico pari a 4,00 KN/m2. La realizzazione di soppalchi è consentita in tutti i I parapetti e le pareti che aggettano nel vuoto de- padiglioni del Quartiere Fieristico con esclusione vono essere calcolati rispettivamente per resistere dei padd. 8, 12, 16, 20. a spinte pari a 2 KN/m applicate in corrispondenza L’autorizzazione per la realizzazione del soppalco del corrimano e a m 1,20 dal piano di calpestio é subordinata al benestare dell’Ente Organizzatore (D.M. 14/01/2008). e all’approvazione del progetto da parte di Fiera Tutte le strutture del soppalco devono essere di Milano. tipo autoportante. 4.2 Norme di allestimento dei soppalchi 2. Superfici espositive soppalcabili I soppalchi devono essere realizzati nel rispetto La realizzazione dei soppalchi é consentita nelle delle seguenti norme di allestimento: aree espositive di superficie non inferiore a m2 90. a) l’altezza sotto soppalco non deve essere infe- Detta superficie di riferimento, costituita da un uni- riore a m 2,70. co posteggio, dovrà avere caratteristiche di conti- nuità senza interposizione di corsie. b) L’altezza massima dell’allestimento non può su- La superficie del soppalco, escluse le scale di ac- perare la quota di m 5,00 dal pavimento del padi- cesso, non potrà essere superiore al 50% di quella glione, o, se superiore, la quota prevista dal Rego- del posteggio e comunque non potrà superare 200 lamento Generale della Manifestazione. m2 totali qualunque sia l’area del posteggio stesso. c) Il parapetto di protezione dell’area soppalcata deve essere d’altezza non inferiore a m 1,10. 3. Destinazione d’uso dei soppalchi Nel caso vengano utilizzate lastre di vetro, queste dovranno essere realizzate con vetri di sicurez- I soppalchi possono essere adibiti unicamente za contro le ferite e le cadute nel vuoto; nel caso ad uso ufficio e/o ricevimento clienti con annessi vengano realizzate balaustre con stecche, queste servizi bar e piccoli posti di ristoro che comunque ultime dovranno essere ad andamento verticale e dovranno essere realizzati nel rispetto delle speci- ad una distanza tra loro non superiore a m 0,10; fiche disposizioni riportate sul Regolamento Tecni- nel caso il parapetto non sia cieco, dovrà essere co della Manifestazione. prevista una fascia continua in basso (fascia fer- È vietato l’utilizzo delle aree ad uso espositivo, mapiede) alta almeno 0,15 m e un corrente inter- pena l’interdizione dell’area soppalcata con costi medio. a carico dell’Espositore inadempiente. d) Gli allestimenti del soppalco devono essere in- stallati ad almeno m 1,50 dagli impianti tecnici esi- 4. Disposizioni tecniche per la realizzazione stenti nel padiglione. dei soppalchi La medesima distanza deve essere mantenuta dal filo delle corsie del padiglione. 4.1 Strutture N.B.: nel caso sia consentito dal Regolamento Ge- a) La superficie di appoggio a pavimento delle nerale della Manifestazione eseguire allestimenti di strutture deve essere calcolata in funzione della altezza pari o superiore a m 5,00, potranno essere portata del pavimento del padiglione interessato realizzati soppalchi a filo corsia purché la parete (v. punto 7). L’appoggio delle strutture sui pozzetti o il parapetto che vi aggettano siano totalmente di accesso agli impianti è vietato; l’appoggio sulle chiusi ed abbiano un’altezza minima di m 1,80. coperture in metallo dei cunicoli e delle camerette impianti, deve essere approvato dal SATE (Servizio e) Sono vietati velari e cielini continui; è ammes- Assistenza Tecnica Espositori). In difetto, in attesa sa la formazione di controsoffitti grigliati che non della modifica delle strutture già montate, non ver- ostacolino la circolazione dell’aria per garantire il rà erogata l’energia elettrica nel posteggio interes- corretto funzionamento dell’impianto di rivelazione sato e, se necessario, resa inagibile l’area. incendi del padiglione. 3
In ogni caso, l’Espositore è tenuto a sottoporre I pianerottoli devono essere della stessa larghez- all’approvazione del SATE il tipo di struttura che za delle scale. intende realizzare. Se non si realizzano rampe opposte, il pianerotto- f) Le aree sotto soppalco e le scale di accesso lo deve essere lungo almeno 1,00 m. al medesimo devono essere dotati di adeguata Ogni rampa deve avere da un minimo di 3 a un illuminazione normale e di emergenza. massimo di 15 gradini ed essere dotata di corri- L’illuminazione di emergenza deve garantire un mano su un lato. illuminamento medio a un metro dal pavimento Sono ammessi gradini a pianta trapezoidale, pur- pari a 5 lux per la durata di un’ora. ché la pedata sia di almeno 0,30 m misurata a 0,40 m dal montante centrale o dal parapetto in- g) Tutte le strutture metalliche devono essere col- terno. legate alla rete di messa terra del padiglione. È vietato destinare il sottoscala a deposito di ma- teriali combustibili (carta, cartone, ecc.). h) Le pareti divisorie poste in adiacenza ai po- steggi limitrofi devono essere totalmente chiuse in modo da impedire la reciproca visibilità. 5. Segnaletica di sicurezza Ciò non é richiesto se il soppalco é realizzato a m 2,50 dal perimetro dei posteggi vicini. Le vie di esodo dal soppalco devono essere op- portunamente segnalate con segnaletica luminosa i) L’area sotto il soppalco deve essere aperta per normale e di emergenza. consentire una agevole aerazione ed il corretto funzionamento dell’impianto rivelazione incendi del padiglione. 6. Documentazione richiesta Eventuali chiusure parziali devono essere sotto- poste ad approvazione del SATE. L’Espositore é tenuto a sottoporre preventiva- mente a Fiera Milano, per approvazione, il proget- j) L’installazione di eventuali cartelli - insegna e to di allestimento del soppalco con la specifica marchi non contenuti nell’altezza massima previ- dei materiali impiegati. sta dal Regolamento Tecnico e dal Regolamento Gli elaborati devono essere costituiti da: Generale della Manifestazione, deve essere auto- - piante e sezioni quotate, in scala 1:100 con par- rizzata dall’Ente Organizzatore. ticolari in scala 1:50, dell’allestimento del piano terra e del piano soppalco; k) Le caratteristiche di reazione al fuoco dei ma- - relazione tecnico descrittiva che riporti anche le teriali utilizzati per pareti, pavimenti, rivestimenti, ecc., devono rispettare le disposizioni riportate tipologie dei materiali che verranno utilizzati. sul Regolamento Tecnico della Manifestazione (parte integrante del Regolamento Generale). Quindici giorni prima dell’inizio dei lavori dovran- no essere consegnati al SATE competente per l) Sul soppalco deve essere installato un estintore l’area, gli elaborati relativi a: con capacità estinguente pari a 34A-144B ogni - progetto esecutivo del soppalco (come appro- 50 m2 di superficie protetta. vato da Fiera Milano); In corrispondenza degli estintori deve essere ap- - relazione di calcolo statico a firma di un profes- posta la segnaletica prevista dalle norme. sionista abilitato. A lavori ultimati e comunque prima dell’apertura 4.3 Scale di accesso ai soppalchi della Manifestazione, dovrà essere consegnato Il soppalco deve essere dotato di: al SATE il certificato di collaudo delle strutture - n° 1 scala fino a 100 m2 di superficie; realizzate prodotto da un professionista abilitato, - n° 2 scale oltre i 100 m2 di superficie. iscritto in Albi o Ordini professionali italiani. Il suddetto collaudo é parte indispensabile per ot- La larghezza delle scale non deve essere inferiore tenere l’agibilità della struttura. a 1,00 m. In difetto Fiera Milano procederà all’interdizione I gradini devono essere di pianta rettangolare, dell’area del soppalco con addebito delle even- avere una pedata non inferiore a 0,30 m ed una tuali spese sostenute. alzata non superiore a 0,18 m. La dichiarazione di conformità degli impianti di cui Le dimensioni di pedate e alzate devono essere al D.M. n° 37 del 22/01/2008, dovrà essere parte mantenute costanti. integrante di quella rilasciata per tutto lo stand. 4
7. Portata del pavimento dei padiglioni 8. Varie La portata del pavimento dei padiglioni nei quali è Tutte le opere e le installazioni relative ai soppalchi, possibile realizzare soppalchi è la seguente: per quanto non espressamente indicato nella pre- - 50 kPa carico di tipo distribuito; sente descrizione, sono soggette alle disposizioni - 60 kN carico puntuale su impronta di m del Regolamento Tecnico della Manifestazione. 0,10x0,30. N.B.: l’appoggio di strutture su coperture di came- 9. Tariffe rette e cunicoli impianti deve essere evidenziato e deve essere indicato il valore dei carichi unitari L’area a soppalco é assoggettata alla tariffa previ- e totali che incidono su ogni area di appoggio. Il sta indicata nella notifica di assegnazione del po- SATE indicherà la necessità di installare eventuali steggio. piastre di distribuzione dei carichi. 5
English version Courtesy translation If for any reason an interpretation is needed, reference must be made to the Italian text only.
REGULATIONS FOR THE ASSEMBLY OF INTERMEDIATE FLOORS IN THE EXHIBITION AREAS OF THE MILAN TRA 1. Halls in which the erection of intermediate and the stairs for overloads of up to 4.00 KN/m². floors is permitted The guards and projecting walls must be calcu- lated to withstand the following thrust levels 2.00 Intermediate floors may be erected in all the halls KN/m applied to the handrail and 1.20 m from the of the Exhibition Centre except for halls 8, 12, 16 floor (Public Works Ministry Decree of 14th Janu- and 20. ary 2008). The erection of intermediate floors is subject to the All the intermediate floor structures must be self- authorisation of the Organiser and project approval supporting. by Fiera Milano. 4.2 Erection regulations for intermediate floors 2. Display areas in which intermediate floors Intermediate floors must be erected in compliance may be erected with the following requirements: Intermediate floors may only be erected in display a) headroom under the intermediate floor must not areas with an area of at least 90 m². be less than 2.70 m. This area must comprise a single stand and must be uninterrupted without gangways running b) The maximum height of the structure may not through it. exceed 5.00 m from the floor of the hall or the The intermediate floor area may not exceed 50% height indicated in the General Exhibition Regula- of the stand area and must never be greater than tions if this is higher. 200 m², no matter how large the stand area is. c) The guard protecting the intermediate floor area must be at least 1.10 m high. 3. Permitted use of intermediate floors If panes of glass are involved, only safety glass offering protection against injury and falls may be Intermediate floors may only be used as offices used; if balustrades with balusters are used, the and/or customer reception areas including bar latter must be vertical and no more than 0.10 m services and small refreshment areas which must apart; if the guard is not solid, an interrupted strip be fitted out according to the specific requirements at least 0.15 m and an intermediate railing high indicated in the Technical Exhibition Regulations. must be fitted at the bottom (foot stop). If these areas are used for display purposes, ac- cess to them will be closed and all costs charged d) The intermediate floor must be erected at a dis- to the Exhibitor. tance of at least 1.50 m from the technical systems fitted in the hall. The same distance must be observed between the 4. Technical requirements for erecting edges of the hall gangways. intermediate floors N.B.: if the General Exhibition Regulations allow structures with a height equal to or greater than 4.1 Structures 5.00 m, intermediate floors may be erected flush a) The floor area supporting the structures must be with the edge of gangways as long as the walls or calculated according to the floor load capacity of guards facing these gangways are totally closed the hall involved (see point 7). and have a minimum height of 1.80 m. It is forbidden to place the structures on utility access covers; placing them on the metal covers of utility e) Continuous curtains and roofs are forbidden; lat- ducts and chambers must first be approved by SATE tice-type false ceilings are allowed as long as they (Exhibitors Technical Assistance Service). Otherwise, do not obstruct the circulation of the air required electricity will not be delivered to the stand area in- to ensure the hall fire detection system works cor- volved until the structures have been modified and, if rectly. necessary, the area made unfit for use. Exhibitors must submit the type of structure they plan to erect to the approval of SATE. b) Intermediate floors must be calculated to with- stand accidental overloads of up to 3.00 KN/m², f) The areas under the intermediate floor and the 9
access stairs must be fitted with suitable normal central riser or internal wall. The understair area and emergency lighting. may not be used to store materials (paper, card- The emergency lighting must provide an average board, etc.). illumination of 5 lux at one metre from the floor for at least one hour. 5. Safety signs g) All metal structures must be connected to the earth circuit of the hall. The escape routes from the intermediate floor must be suitably indicated with normal and emergency h) Partitions between adjacent stands must be to- luminous signs. tally closed in order to prevent reciprocal visibility. This is not required if the intermediate floor is lo- cated at least 2.50 m from the edge of the adjoin- 6. Documents required ing stand area. Exhibitor must submit their projects for interme- i) The area under the intermediate floor must be left diate floors to Fiera Milano for advance approval, open in order to allow sufficient ventilation and the specifying the materials used. hall fire detection system to work correctly. The documents must comprise: Any partial closures must be submitted to the ap- - measured floor plans and sections in 1:100 scale, proval of SATE. showing details in 1:50 scale, of the ground floor and the intermediate floor. j) The installation of signs or brands exceeding the - technical report describing the project and the maximum height envisaged by the Technical Exhi- materials that will be used. bition Regulations and the General Exhibition Reg- ulations must be authorised by the Organisers. Fifteen days before work begins, the following documents must be delivered to the local SATE of- k) The fire reaction characteristics of the materials fice: used for walls, floors, coverings, etc., must comply - executive project for the intermediate floor (as with the requirements contained in the Technical approved by Fiera Milano) Exhibition Regulations (an integral part of the Gen- - static calculation report drawn up by a qualified eral Regulations). professional. l) Type extinguisher with an extinguishing capac- After work has finished but before the Exhibition ity of 34A-144B for every 50 m² of protected area begins, the test certificate of the structures, issued must be installed on the intermediate floor. by a qualified professional registered with an Ital- The signs required by law must be affixed near ian professional association, must be delivered to these extinguishers. the SATE office. This test certificate is required to obtain the certifi- cate of use of the structure. 4.3 Stairs to intermediate floors Otherwise, Fiera Milano will close the intermediate The intermediate floor must be fitted with: floor and charge any costs to the exhibitor. - 1 set of stairs for areas of up to 100 m²; The declaration of conformity of the systems, as - 2 sets of stairs for areas of over 100 m²; provided for by D.M. n° 37 of 22/01/2008, must be an integral part of the one issued for the entire The stairs must be at least 1.00 m wide. stand. The steps must be rectangular with a tread of at least 0.30 m and a rise of at least 0.18 m. The size of the treads and rises must be constant. 7. Load capacity of the hall floors The landings must be the same width as the stairs. The load capacity of the floors of the halls where Unless opposing flights are used, the landing must intermediate floors can be erected is: be at least 1.00 m long. - 50 kPa distributed load; Each flight must have a minimum of 3 and a maxi- - 60 kN point load on an area of 0.10x0.30 m. mum of 15 steps and must be fitted with a handrail on one side. N.B.: if the structures lie on utility chamber and Trapezoidal steps are allowed as long as the tread duct covers, the value of the individual and total is at least 0.30 m measured at 0.40 m from the loads affecting each support area must be indi- 10
cated. The SATE office will indicate whether load intermediate floors are subject to the requirements distribution plates are required. of the Technical Exhibition Regulations. 8. Sundry 9. Rates Where not expressly indicated in this description, Intermediate floors are subject to the rate shown in all the construction and installation work relative to the stand area allocation notification. 11
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