Giovanile e Under - Riunione preparatoria Campionato 2019-2020 - CSI Brescia
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Riunione preparatoria Campionato 2019-2020 STAGIONE 2018-19 Giovanile e Under CENTRO SPORTIVO ITALIANO COMITATO DI BRESCIA
Riconoscimento Dalla stagione 2019-20 non verranno più rilasciati le tessere di riconoscimento triennali, quelle emesse prima di luglio 2019 resteranno valide fino alla scadenza Per la nuova annata è possibile al momento del tesseramento caricare fotografia e documento ed una volata verificato dal C.S.I. stampare la tessera annuale con la fotografia, che sarà a tutti gli effetti valida per il riconoscimento La stampa della tessera dovrà OBBLIGATORIAMENTE avere una fotografia leggibile ( deve essere riconosciuto il soggetto) Restano sempre validi come riconoscimento i soliti documenti
Distinta elettronica Nella nuova stagione tutte le squadre troveranno nell’area privata la distinta precompilata per ogni singola gara. All’area riservata si accederà con delle credenziali che verranno inviate ai responsabili di ogni squadra indicati al momento dell’iscrizione. Un giocatore inserito in distinta per una squadra non potrà essere più inserito in un’altra distinta della stessa categoria( Open giallo-Open verde)
Regola 3 sostituzioni Il calciatore sostituito: Deve uscire dal punto più vicino alla linea perimetrale Potrà uscire dalla linea medina solo se: L’arbitro reputa che non sia per perdere tempo e comunque sempre dopo il suo consenso e velocemente (di corsa) Per ragioni di sicurezza Giocatore infortunato esce con la barella o accompagnato da un dirigente per andare verso gli spogliatoi. Applicazione Csi: Rispetto alle scorse stagioni essendo cambi illimitati non cambia nulla per tanto il giocatore in caso di sostituzione DOVRA’ abbandonare il terreno di gioco in prossimità della linea mediana, in maniera VELOCE e nel caso l’arbitro riscontrasse la volontarietà dell’atleta di perdere tempo lo stesso verrà ammonito
Regola 5 dirigenti • Dirigenti ( allenatore, staff tecnico e panchina aggiuntiva) • Possono essere richiamati dall’arbitro, ammoniti o espulsi. Allenatori Quando il responsabile dell’infrazione non viene identificato, l’arbitro dovrà assumere il provvedimento nei confronti dell’allenatore Applicazione Csi: Come noto nel Csi NON è obbligatoria la figura dell’allenatore. Pertanto qualora il responsabile dell’infrazione non venisse identificato ed in distinta non fosse indicato l’allenatore, il provvedimento sarà preso nei confronti del dirigente responsabile della squadra.
Richiamo Le seguenti infrazioni devono di solito comportare un richiamo (infrazioni ripetute o plateali devono essere sanzionate con un’ammonizione o un’espulsione): - entrare sul terreno di gioco in modo rispettoso / non aggressivo né provocatorio - non cooperare con un ufficiale di gara, ad esempio ignorare una richiesta/istruzione dall’assistente o dal quarto ufficiale - lieve dissenso (con parole o gesti) nei confronti di una decisione - uscire occasionalmente dall’area tecnica senza commettere un’altra infrazione Ammonizione Le infrazioni passibili di ammonizione includono (ma non sono limitate a): - non rispettare chiaramente/ripetutamente i confini della propria area tecnica - ritardare la ripresa di gioco della propria squadra - entrare intenzionalmente nell’area tecnica avversaria (in modo non aggressivo né provocatorio) - dissentire con parole o gesti compreso: lanciare / calciare bottigliette o altri oggetti gesticolare mostrando chiara mancanza di rispetto per gli ufficiali di gara (ad esempio applausi sarcastici) - entrare nell’area di revisione - gesticolare eccessivamente / ripetutamente per richiedere un cartellino rosso o giallo - mostrare insistentemente il gesto per una revisione VAR (schermo TV) - gesticolare o agire in modo provocatorio - tenere un continuo comportamento inaccettabile (comprese ripetute infrazioni passibili di richiamo) - mostrare mancanza di rispetto per il gioco
Le infrazioni passibili di espulsione includono (ma non sono limitate a) - ritardare la ripresa di gioco della squadra avversaria, ad esempio trattenendo il pallone, calciandolo lontano, ostacolando il movimento di un calciatore - uscire intenzionalmente dall’area tecnica per mostrare dissenso o protestare nei confronti di un ufficiale di gara - comportarsi in modo provocatorio - entrare nell’area tecnica avversaria in un modo aggressivo o provocatorio - lanciare / calciare intenzionalmente un oggetto nel terreno di gioco Tali provvedimenti possono essere presi anche nei confronti dell’assistente di parte (anche giocatore)
Regola 8 – L’inizio e ripresa del gioco La squadra che vince il sorteggio per mezzo di una moneta decide la porta da attaccare nel primo periodo di gioco oppure se eseguire il calcio d’inizio. In base alla scelta precedente , l’altra squadra eseguirà il calcio d’inizio della gara o deciderà quale porta attaccare nel primo periodo La squadra che decide quale porta attaccare nel primo periodo di gioco eseguirà il calcio d’inizio del secondo periodo di gioco Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula E’ possibile segnare una rete direttamente su calcio d’inizio ad esclusione della categoria under 8
Regola 8 – rimessa da parte dell’arbitro La procedura è stata cambiata poiché ormai fuori contesto evitando che siano i giocatori a restituire il pallone agli avversari: Il pallone viene rilasciato dall’arbitro alla squadra che l’ha toccato per ultimo TUTTI i giocatori devono rimanere ad una distanza di almeno a 4 mt La palla viene lasciata al portiere quando il gioco viene interrotto all’interno dell’area di rigore Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula
Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco Il pallone NON è in gioco quando tocca un ufficiale di gara e rimane sul terreno di gioco e accade una delle seguenti situazioni: Il pallone passa in possesso degli avversari Una squadra comincia un’azione promettente Viene segnata una rete Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula
Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco Il pallone è in gioco in tutti gli altri casi quando tocca un ufficiale di gara quando rimbalza su un palo della porta, la traversa o una bandierina d’angolo e rimane sul terreno di gioco. • Spiegazione Salvo quanto descritto nella Regola 9 punto 1 il pallone è in gioco quando tocca un ufficiale di gara.
Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 9 – Pallone in gioco e non in gioco F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 10 – segnatura di una rete Una rete è segnata quando il pallone ha interamente oltrepassato la linea di porta tra i pali e sotto la traversa, a condizione che nessuna infrazione alle Regole del Gioco sia stata commessa dalla squadra che ha segnato la rete. • Se il portiere lancia con le mani il pallone direttamente nella porta avversaria, verrà assegnato un calcio di rinvio. Su calcio di rinvio può essere segnata una rete Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula
Regola 12 – Falli e scorrettezze 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO – Fallo di mano Vecchio testo Nuovo testo Il fallo di mano implica un atto intenzionale di un È un’infrazione se un calciatore: calciatore che con la mano o il braccio viene a • tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il contatto con il pallone. braccio, compreso se muove la mano o il braccio I seguenti criteri devono essere presi in verso il pallone considerazione: • ottiene il possesso / controllo del pallone dopo che • il movimento della mano verso il pallone (non del questo ha toccato le sue braccia / mani e poi: pallone verso la mano) - segna nella porta avversaria • la distanza tra l’avversario e il pallone (pallone - crea un’opportunità di segnare una rete inaspettato) • segna nella porta avversaria direttamente con mani / • la posizione della mano non significa braccia, anche se accidentalmente, compreso il necessariamente che ci sia un’infrazione portiere F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, compreso se li muove verso il pallone F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, compreso se li muove verso il pallone F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze ottiene il possesso / controllo del pallone dopo che questo ha toccato le sue braccia / mani e poi segna nella porta avversaria F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze ottiene il possesso / controllo del pallone dopo che questo ha toccato le sue braccia / mani e poi crea un’opportunità di segnare F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze ottiene il possesso / controllo del pallone dopo che questo ha toccato le sue braccia / mani e poi crea un’opportunità di segnare F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze segna nella porta avversaria direttamente con mani / braccia, anche se accidentalmente, compreso il portiere F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO – Fallo di mano Vecchio testo Nuovo testo È di solito un’infrazione se un calciatore: • tocca il pallone con mani / braccia quando: - queste sono posizionate in modo innaturale aumentando lo spazio occupato dal corpo - queste sono al di sopra dell’altezza delle sue spalle (a meno che il calciatore non giochi intenzionalmente il pallone che poi tocca mani / braccia) Le suddette infrazioni si concretizzano anche se il pallone tocca mani / braccia del calciatore provenendo direttamente dalla testa o dal corpo (compresi i piedi) di un altro calciatore che è vicino F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze tocca il pallone con mani / braccia quando sono al di sopra dell’altezza delle sue spalle F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze tocca il pallone con mani / braccia quando sono al di sopra dell’altezza delle sue spalle F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze tocca il pallone con mani / braccia quando sono al di sopra dell’altezza delle sue spalle F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO – Fallo di mano Vecchio testo Nuovo testo Ad eccezione delle suddette infrazioni, di solito non è un’infrazione se il pallone tocca mani / braccia del calciatore: - se proviene direttamente da testa o corpo (compresi i piedi) del calciatore stesso - se proviene direttamente da testa o corpo (compresi i piedi) di un altro calciatore che è vicino - se mani / braccia sono vicine al corpo e non si trovano in una posizione innaturale tale da aumentare lo spazio occupato dal corpo - quando un calciatore cade a terra e mani / braccia sono tra corpo e terreno per sostenere il corpo, ma non estese lateralmente o verticalmente lontane dal corpo F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze NON PUNIBILE = il calciatore gioca intenzionalmente il pallone che poi tocca mani / braccia F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze NON PUNIBILE = il calciatore gioca intenzionalmente il pallone che poi tocca mani / braccia F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze NON PUNIBILE F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
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Regola 12 – Falli e scorrettezze NON PUNIBILE F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
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Regola 12 – Falli e scorrettezze 1. CALCIO DI PUNIZIONE DIRETTO – Fallo di mano Vecchio testo Nuovo testo Fuori della propria area di rigore, il portiere è soggetto Fuori della propria area di rigore, il portiere è soggetto alle stesse restrizioni degli altri calciatori per quanto alle stesse restrizioni degli altri calciatori per quanto riguarda il contatto tra il pallone e la mano. All’interno riguarda il contatto tra il pallone e la mano. Se il della propria area di rigore, il portiere non può essere portiere tocca il pallone con le mani / braccia colpevole di un’infrazione relativa al contatto tra il all’interno della propria area di rigore, quando ciò non pallone e le mani sanzionabile con un calcio di è consentito, verrà assegnato un calcio di punizione punizione diretto né di qualsiasi relativo indiretto, ma non sarà assunto alcun provvedimento provvedimento disciplinare, ma può essere colpevole disciplinare. di diverse altre infrazioni sanzionabili con un calcio di punizione indiretto. Spiegazione I portieri non possono toccare con le mani il pallone nella propria area di rigore quando questo gli proviene da un passaggio deliberato con i piedi o da una rimessa laterale effettuati da un compagno, o se lo riprendono dopo averlo tenuto tra le mani. Se ciò avviene, deve essere assegnato un calcio di punizione indiretto ma questo e ogni altro contatto mani / pallone “irregolare” non comporta alcun provvedimento disciplinare anche se interrompe un attacco promettente o nega una rete o un’evidente opportunità di segnare una rete. F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
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Regola 12 – Falli e scorrettezze Spiegazione È necessaria una maggiore chiarezza per i falli di mano, specie in quelle occasioni in cui il contatto mano / pallone “non intenzionale” è un’infrazione. La riscrittura segue una serie di principi: •il calcio non accetta che una rete venga segnata con la mano / il braccio (anche se è un tocco accidentale) •ci si aspetta che un calciatore venga sanzionato per fallo di mano se ottiene il possesso / controllo del pallone con mano / braccio e ne trae un vantaggio importante, ad esempio segna o crea un’opportunità di segnare una rete •è naturale per un calciatore mettere il braccio tra il corpo e il terreno per sostenersi quando sta cadendo •avere mani / braccia sopra l’altezza delle spalle raramente è una posizione “naturale” e un calciatore si “assume un rischio” avendo mani / braccia in quella posizione, anche quando sta scivolando •se il pallone rimbalza su mani / braccia provenendo dal corpo del calciatore stesso, o da un altro calciatore (dell’una o dell’altra squadra) che è vicino, spesso risulta impossibile evitare il contatto con il pallone F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze 3. PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI – Ritardare la ripresa di gioco per mostrare un cartellino Vecchio testo Nuovo testo Una volta che l’arbitro ha deciso di ammonire o Una volta che l’arbitro ha deciso di ammonire o espellere un calciatore, il gioco non dovrà essere espellere un calciatore, il gioco non dovrà essere ripreso fino a che il provvedimento sia stato ripreso fino a che il provvedimento sia stato notificato notificato, a meno che la squadra avversaria non esegua rapidamente un calcio di punizione, abbia una chiara opportunità di segnare una rete e l’arbitro non abbia iniziato la procedura di notifica del provvedimento disciplinare. Il provvedimento verrà notificato alla successiva interruzione; se l’infrazione concerneva l’atto di negare un’evidente opportunità di segnare una rete alla squadra avversaria, il calciatore sarà ammonito. Spiegazione Talvolta, un attacco viene interrotto da un’infrazione da ammonizione o espulsione e la squadra attaccante esegue rapidamente il calcio di punizione cosa che ripristina l’attacco “perso”; è chiaramente “ingiusto” se questo “nuovo” attacco viene interrotto per notificare l’ammonizione o l’espulsione. Tuttavia, se l’arbitro ha distolto l’attenzione della squadra colpevole cominciando la procedura di notifica, il calcio di punizione eseguito rapidamente non sarà considerato valido. Se l’infrazione riguarda il negare un’evidente opportunità di segnare una rete (DOGSO), il calciatore sarà ammonito e non espulso perché l’attacco è stato ri-avviato (come quando viene applicato il vantaggio in casi di DOGSO) F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – sanzioni disciplinari Se un attaccante viene fermato da un fallo meritevole di provvedimento disciplinare (giallo/rosso/azzurro) e la squadra decide di effettuare una ripresa di gioco veloce, ripristinando cosi l’opportunità di segnare una rete: Il provvedimento disciplinare (giallo/rosso/azzurro) sarà notificato alla successione interruzione di gioco Se il fallo impedisce una chiara occasione di segnare una rete il giocatore verrà ammonito( poiché la ripresa veloce ripristina l’azione d’attacco persa) Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula includendo anche il cartellino azzurro
Regola 12 – Falli e scorrettezze F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – Falli e scorrettezze F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 12 – falli e scorrettezze Un calciatore deve essere ammonito, anche se la rete non viene convalidata se: Si avvicina agli spettatori in un modo che causa problemi di sicurezza e/o per l’incolumità e/o si arrampica sulla recinzione Applicazione Csi Viene applicata la regola in tutta la sua formula includendo anche il cartellino azzurro
Regola 12 – Falli e scorrettezze F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 13 – Calci di punizione 2. PROCEDURA Vecchio testo Nuovo testo Fino a che il pallone non è in gioco tutti gli avversari Fino a che il pallone non è in gioco tutti gli avversari devono rimanere: devono rimanere: • ad almeno 9,15 m dal pallone, salvo che si • ad almeno 9,15 m dal pallone, salvo che si posizionino sulla propria linea di porta tra i pali posizionino sulla propria linea di porta tra i pali • fuori dell’area di rigore, per i calci di punizione • fuori dell’area di rigore, per i calci di punizione eseguiti dall’interno dell’area di rigore avversaria eseguiti dall’interno dell’area di rigore avversaria Laddove tre o più calciatori della squadra difendente formino una “barriera”, tutti i calciatori della squadra attaccante devono rimanere ad almeno un metro dalla “barriera” fino a che il pallone non sia in gioco F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Fino a che il pallone non è in gioco tutti gli avversari devono rimanere: Nel caso di calci di punizione concessi fuori dall’area i giocatori avversari devono stare ad una distanza di almeno 9,15 m (calcio a 7 6 m ) dal pallone. Per il calcio 7 la distanza della barriera in caso di calcio di punizione in area (che sarà sempre indiretto) dovrà posizionarsi ad una distanza di 4 m dal pallone salvo che si posizionino sulla propria linea di porta tra i pali, qualora non sussistano i 4 m dal punto da dove viene calciata la palla Laddove tre o più calciatori della squadra difendente formino una barriera, tutti i calciatori della squadra attaccante devono rimanere ad almeno un metro dalla barriera fino a che il pallone non sia in gioco In caso di calcio di punizione nell’area della squadra difendente gli avversari dovranno rimanere fuori dall’area di rigore finche’ il pallone non è in gioco Applicazione Csi Tale normativa viene recepita C.S.I. Brescia - Centro Sportivo Italiano Direzione Tecnica
Regola 13 – Calci di punizione 2. PROCEDURA Vecchio testo Nuovo testo Se, quando un calcio di punizione viene eseguito, un Se, quando un calcio di punizione viene eseguito, un avversario è più vicino al pallone rispetto alla distanza avversario è più vicino al pallone rispetto alla distanza prescritta, il calcio di punizione deve essere ripetuto, (…) prescritta, il calcio di punizione deve essere ripetuto, (…) Se quando un calcio di punizione viene eseguito un calciatore della squadra attaccante si trova a meno di un metro dalla “barriera” formata da tre o più calciatori della squadra difendente, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto. Se quando un calcio di punizione viene eseguito da una Se quando un calcio di punizione viene eseguito da una squadra dall’interno della propria area di rigore, qualche squadra all’interno della propria area di rigore, qualche avversario si trova ancora all’interno di essa perché non ha avversario si trova ancora all’interno di essa perché non ha avuto il tempo di uscirne, l’arbitro consentirà che il gioco avuto il tempo di uscirne, l’arbitro consentirà che il gioco prosegua. Se un avversario che si trova nell’area di rigore prosegua. Se un avversario che si trova nell’area di rigore quando il calcio di punizione viene eseguito o che entra quando il calcio di punizione viene eseguito tocca o nell’area di rigore prima che il pallone sia in gioco, tocca o contende il pallone prima che sia in gioco, il calcio di contende il pallone prima che sia stato toccato da un altro punizione dovrà essere ripetuto. calciatore, il calcio di punizione dovrà essere ripetuto. Spiegazione - Conferma della ripresa di gioco se un attaccante si porta entro un metro dalla “barriera” - Conferma della ripresa di gioco qualora un calciatore contenda il pallone in occasione di un calcio di punizione eseguito da una squadra dall’interno della propria area di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Se quando un calcio di punizione viene eseguito un calciatore della squadra attaccante si trova a meno di un metro dalla “barriera” formata da tre o più calciatori della squadra difendente, verrà assegnato un calcio di punizione indiretto, in favore della squadra difendente. Se quando un calcio di punizione viene eseguito da una squadra all’interno della propria area di rigore, qualche avversario si trova ancora all’interno di essa perché non ha avuto il tempo di uscirne, l’arbitro consentirà che il gioco prosegua. Se un avversario che si trova nell’area di rigore quando il calcio di punizione viene eseguito tocca o contende il pallone prima che sia in gioco, il calcio di punizione dovrà essere ripetuto. Applicazione Csi Tale normativa viene recepita C.S.I. Brescia - Centro Sportivo Italiano Direzione Tecnica
Regola 14 – Il calcio di rigore Il pallone deve essere fermo sul punto del calcio di rigore e i pali della porta, la traversa e la rete della porta non devono essere mossi. Il calciatore incaricato di eseguire il calcio di rigore deve essere chiaramente identificato. Il portiere della squadra difendente deve rimanere sulla linea di porta, all’interno dei pali, senza toccare la traversa, i pali o la rete della porta, facendo fronte a chi esegue il tiro, fino a quando il pallone è stato calciato. Quando il pallone viene calciato, il portiere della squadra difendente deve avere almeno parte di un piede che tocca la linea di porta o che sia in linea con essa. Applicazione Csi Tale normativa viene recepita
Regola 14 – Il calcio di rigore 1. PROCEDURA Vecchio testo Nuovo testo Quando il pallone viene calciato, il portiere difendente deve avere almeno parte di un piede che tocca la linea di porta o che sia in linea con essa. Spiegazione Ai portieri non è consentito stare davanti o dietro la linea di porta. Permettere al portiere di avere solo un piede che tocca la linea di porta (o, se salta, che il piede sia in linea con essa) quando il calcio di rigore viene eseguito è un approccio più pratico poiché è più facile da identificare rispetto al fatto di avere entrambi i piedi sulla linea. Poiché il calciatore che esegue il tiro può “esitare” nella ricorsa, è ragionevole consentire che il portiere possa fare un passo nell’anticipare l’esecuzione del calcio di rigore. F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 14 – Il calcio di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 14 – Il calcio di rigore 2. INFRAZIONI E SANZIONI Vecchio testo Nuovo testo Una volta che l’arbitro emette il fischio per Una volta che l’arbitro emette il fischio per l’esecuzione di un calcio di rigore, il tiro deve essere l’esecuzione di un calcio di rigore, il tiro deve essere eseguito. eseguito; se non viene eseguito l’arbitro può assumere provvedimenti disciplinari prima di emettere il nuovo fischio per l’esecuzione del calcio di rigore. Spiegazione Se un’infrazione viene commessa dopo che l’arbitro ha emesso il fischio per l’esecuzione di un calcio di rigore, ma il tiro non è stato eseguito, non può essere assegnato un calcio di punizione giacché il pallone non è stato messo in gioco; il relativo provvedimento disciplinare può invece essere assunto. F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 14 – Il calcio di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 15 – la rimessa dalla linea laterale Tutti gli avversari devono stare ad almeno due metri dal punto della linea laterale da cui la rimessa deve essere eseguita. Applicazione Csi Tale normativa viene recepita
Regola 15 – La rimessa dalla linea laterale F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio 1. PROCEDURA Vecchio testo Nuovo testo • il pallone deve essere fermo e viene calciato da un • il pallone deve essere fermo e viene calciato da un punto qualsiasi dell’area di porta da un calciatore punto qualsiasi dell’area di porta da un calciatore della squadra difendente della squadra difendente • il pallone è in gioco quando esce dall’area di rigore • il pallone è in gioco quando viene calciato e si • i calciatori avversari devono restare fuori dell’area muove chiaramente di rigore fino a quando il pallone non sia in gioco • i calciatori avversari devono restare fuori dell’area di rigore fino a quando il pallone non sia in gioco Spiegazione L’esperimento che prevedeva che su un calcio di rinvio il pallone è in gioco una volta che è stato calciato (e non deve quindi uscire dall’area di rigore per essere in gioco), ha prodotto una ripresa di gioco più veloce e dinamica / costruttiva. Ha ridotto il tempo “perso / sprecato” inclusa la tattica volta a perdere tempo messa in atto dal difensore che gioca deliberatamente il pallone prima che sia uscito dall’area sapendo che ciò porta a far ripetere il calcio di rinvio. Gli avversari devono rimanere fuori dall’area di rigore finché il pallone non è in gioco. F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio 2. INFRAZIONI E SANZIONI Vecchio testo Nuovo testo Se il pallone non esce dall’area di rigore o viene toccato da un calciatore prima di esserne uscito il calcio di rinvio dovrà essere ripetuto. (…) (…) Se un avversario, che si trova CHIARIMENTO IFABSe nell’area di rigore delquando 2 agosto 2019 un calcio di rinvio viene eseguito uno o più quando il calcio di rinvio viene eseguito o che entra avversari sono all’interno dell’area di rigore perché Se la ripresa nell’area di rigoreviene prima eseguita che il pallonerapidamente sia in gioco, e non un hanno avversario non ha avuto tempo realmente di uscire, l’arbitroavuto lasceràil tempo di uscire tocca il pallone dall’areaprima o lo contende di rigore, che vengal'avversario non può toccato proseguire interferire il gioco. Se un oavversario, impedireche la ripresa si trova da un altro calciatore, il calcio di rinvio verrà ripetuto. nell’area di rigore quando il calcio di rinvio viene del gioco, ma può intercettare il pallone una volta che è in gioco. eseguito, tocca il pallone o lo contende prima che sia Se un avversario rimane deliberatamente dentro in gioco, il calcioin o entra di rinvio area verrà ripetuto. di rigore prima che la ripresa Spiegazionedi gioco venga eseguita, questa deve essere ripetuta; non è necessario Per essere in linea con la modifica della Regola 16 di cui al punto precedente assumere alcun provvedimento disciplinare, a meno che l'infrazione non si verifichi più Conferma la decisione che l’arbitro deve assumere quando un avversario si trova all’interno dell’area di rigore nel volte (infrazione momento ripetuta) in cui viene eseguito un calcio di rinvio. Per analogia si applica anche ai calci di punizione eseguiti dall’interno della propria area di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio 2. INFRAZIONI E SANZIONI Vecchio testo Nuovo testo Se il pallone non esce dall’area di rigore o viene toccato da un calciatore prima di esserne uscito il calcio di rinvio dovrà essere ripetuto. (…) (…) Se un avversario, che si trova CHIARIMENTO IFABSe nell’area di rigore delquando 2 agosto 2019 un calcio di rinvio viene eseguito uno o più quando il calcio di rinvio viene eseguito o che entra avversari sono all’interno dell’area di rigore perché Se la ripresa Portiere nell’area diche viene “alza” rigore eseguita prima(con rapidamente che ili pallone piedi) in gioco, ead il pallone sia ununhanno non avversario compagno avuto temponon ha di squadra realmente di uscire, che diavuto l’arbitro lasceràil testa / tempo di petto tocca dilouscire il pallone dall’area restituisce o lo contende di rigore, alprima portiere ill'avversario che venga quale non con toccatolo blocca proseguirepuò interferire le mani il gioco. Se e oavversario, unpoi impedire lo rilancia la ripresa che si trova da un altro calciatore, il calcio di rinvio verrà ripetuto. nell’area di rigore quando il calcio di rinvio viene del gioco, ma L’opinione puòesperti degli intercettare tecnici il pallone e arbitraliunasulvolta cheche fatto è in gioco. eseguito, tocca ciò rientri il pallone o lonello contende"spirito" prima che delle sia Regole è divisa; pertanto Se un avversario la questione sarà rimane deliberatamente in gioco, discussa dentro il calcio o entra dallaindi commissione rinvio area verrà ripetuto. di rigore tecnica prima che IFAB.la Fino ripresaad allora, Spiegazionedi gioco questa pratica venga non dovrà eseguita, essere questa deve consentita essere né dovrà essere ripetuta; non èpunita - se si necessario verifica Per esserel'arbitro assumere in linea condovrà alcun ordinare la modifica provvedimento che della Regola 16il dicalcio dia rinvio cui al punto disciplinare, venga precedente meno ripetuto (ma che l'infrazione nonsenza assumere si verifichi più Conferma la decisione che l’arbitro deve assumere quando un avversario si trova all’interno dell’area di rigore nel alcun volte provvedimento (infrazione momento disciplinare). ripetuta) in cui viene eseguito un calcio di rinvio. Per analogia si applica anche ai calci di punizione eseguiti dall’interno della propria area di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio CHIARIMENTO IFAB del 2 agosto 2019 Se la ripresa Portiere viene (con che “alza” eseguita rapidamente i piedi) il pallone eadununavversario compagnonon ha realmente di squadra che diavuto testa il/ tempo di dilouscire petto dall’area restituisce di rigore,ill'avversario al portiere non con quale lo blocca può le interferire o impedire mani e poi la ripresa lo rilancia del gioco, ma L’opinione puòesperti degli intercettare il pallone tecnici unasul e arbitrali volta cheche fatto è in ciò gioco. rientri nello "spirito" delle Regole è divisa; pertanto Se un avversario la questione sarà rimane deliberatamente discussa dentro dalla o entra in commissione area di rigore tecnica prima cheIFAB. la Fino ripresaad allora, Spiegazionedi gioco questa pratica venga non dovrà eseguita, essere questa deve consentita essere né dovrà essere ripetuta; non èpunita - se si necessario verifica Per esserel'arbitro assumere in linea condovrà alcun ordinare la modifica provvedimento che della Regola 16il dicalcio dia rinvio cui al punto disciplinare, venga precedente meno ripetuto (ma che l'infrazione nonsenza assumere si verifichi più Conferma la decisione che l’arbitro deve assumere quando un avversario si trova all’interno dell’area di rigore nel alcun volte provvedimento (infrazione momento disciplinare). ripetuta) in cui viene eseguito un calcio di rinvio. Per analogia si applica anche ai calci di punizione eseguiti dall’interno della propria area di rigore F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
Regola 16 – Il calcio di rinvio F.I.G.C. - Associazione Italiana Arbitri – Settore Tecnico
il pallone è in gioco quando viene calciato e si muove chiaramente i calciatori avversari devono restare fuori dell’area di rigore fino a quando il pallone non sia in gioco Se la ripresa viene eseguita rapidamente e un avversario non ha realmente avuto il tempo di uscire dall’area di rigore, l'avversario non può interferire o impedire la ripresa del gioco, ma può intercettare il pallone una volta che è in gioco. Se un avversario rimane deliberatamente dentro o entra in area di rigore prima che la ripresa di gioco venga eseguita, questa deve essere ripetuta; non è necessario assumere alcun provvedimento disciplinare, a meno che l'infrazione non si verifichi più volte (infrazione ripetuta) Se il portiere alza la palla al compagno che con il petto o testa la ripassa al portiere per riprenderla con le mani L’arbitro farà ribattere il calcio di rinvio senza penalizzare con sanzioni disciplinari C.S.I. Brescia - Centro Sportivo Italiano Direzione Tecnica
Cartellino azzurro Il rientro di un calciatore dopo avere subito un espulsione temporanea (cartellino azzurro): Il giocatore rientrerà dopo il consenso dell’arbitro, che avverrà anche con il gioco in svolgimento come avviene quando un atleta abbandona il terreno di gioco causa un infortuno Durante il time out il tempo dell’espulsione temporanea verrà congelato per tanto i 2 minuti del time out saranno da ritenere NON scontati. Tra il primo e secondo tempo eventuale minutaggio da scontare verrà azzerato per tanto il giocatore potrà rientrare in campo alla ripresa del gioco. Compresi eventuali tempi supplementari Se al termine della gara si dovesse ricorrere ai tiri di rigore per decretare la vincitrice (es. passaggio del turno , finale ) anche i giocatori colpiti da sanzione di espulsione temporanea avranno diritto a calciarli. C.S.I. Brescia - Centro Sportivo Italiano Direzione Tecnica
Time out Le squadre possono chiedere 1 time out per tempo della durata di 2 minuti ciascuno I giocatori in campo NON possono abbandonare il terreno di gioco Durante il time out possono essere effettuate le sostituzioni ha condizione che: 1. Deve essere avvertito l’arbitro 2. Il giocatore subentrante dovrà posizionarsi sulla linea perimetrare all’altezza del centro campo 3. Il giocatore sostituito deve recarsi sulla linea perimetrale di centro campo 4. La sostituzione deve essere chiara e ben visibile anche alla squadra avversaria Il tempo del time out non sarà considerato recupero, ma prolungamento del tempo di gara C.S.I. Brescia - Centro Sportivo Italiano Direzione Tecnica
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