NIKE STAR 24 Caldaie pensili istantanee a camera aperta (tipo B) e tiraggio naturale - Immergas
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Istruzioni e avvertenze Installatore IT NIKE STAR 24 Utente Caldaie pensili istantanee Manutentore a camera aperta (tipo B) e tiraggio naturale Questa caldaia può essere installata solo per sostituire apparecchi analoghi collegati a canne collettive ramificate esistenti
CONDIZIONI INERENTI LA GARANZIA CONVENZIONALE IMMERGAS La Garanzia Convenzionale Immergas rispetta tutti i termini della Garanzia Legale e si riferisce alla “conformità al contratto” in merito alle caldaie Immergas; in aggiunta, la Garanzia Convenzionale Immergas offre i seguenti ulteriori vantaggi: - verifica iniziale gratuita ad opera di un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas; - decorrenza dalla data di verifica iniziale. La Garanzia Convenzionale Immergas sarà ritenuta valida solo in presenza dell’adempimento di tutte le obbligazioni ed il rispetto di tutti requisiti necessari ai fini della validità della Garanzia Legale fornita, quest’ultima, da parte del venditore. La Garanzia Convenzionale Immergas, anche dopo la eventuale compilazione del modulo cartaceo da parte di un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas, potrà essere annullata o conside- rata decaduta qualora non siano stati rispettati (ad insindacabile giudizio di Immergas S.p.A.) i requisiti e/o le condizioni di validità previste dalla Garanzia Legale. 1) OGGETTO DELLA GARANZIA CONVENZIONALE La presente Garanzia Convenzionale viene offerta da Immergas S.p.A., con sede a Brescello (RE) Via Cisa Ligure 95, sulle caldaie Immergas come specificato nel seguente paragrafo “Campo di applicazione”. La citata garanzia viene offerta tramite i Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Immergas nel territorio della Repubblica Italiana, Repubblica di San Marino e Città del Vaticano. 2) CAMPO DI APPLICAZIONE Immergas offre la presente Garanzia Convenzionale su tutti i componenti facenti parte delle caldaie Immergas per la durata di 2 anni. La garanzia convenzionale Immergas prevede la sostituzione o la riparazione gratuita di ogni parte che presentasse difetti di fabbricazione o conformità al contratto. La verifica iniziale non prevede interventi sugli impianti (idraulico, elettrico, ecc…) quali ultimazioni di collegamenti e qualsiasi modifica. La Garanzia Convenzionale Immergas della durata di 2 anni resterà in vigore fino a quando siano state rispettate tutte le condizioni previste dalla garanzia stessa. 3) DECORRENZA La Garanzia Convenzionale Immergas decorre dalla data di verifica iniziale di cui al successivo punto “ATTIVAZIONE”. 4) ATTIVAZIONE L’utente che intende avvalersi della Garanzia Convenzionale Immergas deve, per prima cosa, essere in possesso della necessaria documentazione a corredo del suo impianto (dichiarazione di conformità od altro documento equivalente, progetto - ove richiesto - ecc). Successivamente il Cliente dovrà contattare un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas che (entro un congruo termine), provvederà ad effettuare la verifica iniziale gratuita e l’avvio della Garanzia Convenzionale Immergas, mediante la corretta compilazione del modulo di garanzia. La richiesta di verifica deve essere effettuata entro 10 giorni della messa in servizio (eseguita dall’installatore) e comunque entro un mese dalla messa in funzione dell’impianto; in aggiunta la richiesta deve essere compiuta entro 8 anni dalla data di messa in commercio dei prodotti ed entro l’eventuale data ultima di messa in servizio prevista dalla legislazione vigente. 5) MODALITÀ DI PRESTAZIONE L’esibizione al Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas della ”copia Cliente” del modulo di garanzia debitamente compilato consente all’U- tente di usufruire delle prestazioni gratuite previste dalla Garanzia Convenzionale. Il Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas interviene dopo un congruo tempo dalla chiamata dell’Utente, in funzione anche del livello oggettivo di criticità e dell’ anteriorità della chiamata; la denuncia del vizio deve avvenire entro e non oltre 10 giorni dalla scoperta. Trascorsi i termini di garanzia, l’assistenza tecnica viene eseguita addebitando al Cliente il costo dei ricambi, della manodopera ed il diritto fisso di chiamata. Il materiale sostituito in garanzia è di esclusiva proprietà della Immergas S.p.A. e deve essere reso senza ulteriori danni (pena la decadenza della garanzia), munito degli appositi tagliandi debitamente compilati ad opera del Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas. 6) ESCLUSIONI La manutenzione ordinaria periodica non rientra nei termini di gratuità della Garanzia Convenzionale Immergas. La Garanzia Convenzionale non comprende danni e difetti delle caldaie Immergas derivanti da: • trasporto di terzi non rientranti nella responsabilità del produttore o della sua rete commerciale; • mancato rispetto delle istruzioni o delle avvertenze riportate all’interno del libretto istruzioni ed avvertenze; • negligente conservazione del prodotto; • mancata manutenzione, manomissione o interventi effettuati da personale non facente parte della rete dei Centri Assistenza Tecnica Autorizzati Immergas; • allacciamenti ad impianti elettrici, idrici, gas o camini non conformi alle norme vigenti; nonché inadeguati fissaggio delle strutture di supporto dei componenti; • utilizzo di componenti, fumisteria o di fluidi termovettori non idonei alla tipologia delle caldaie installate o non originali Immergas; nonché assenza di fluidi termovettori o di acqua di alimentazione, mancato rispetto dei valori di pressione idraulica (statica e dinamica) indicata sulla documentazione tecnica fornita a corredo; • agenti atmosferici diversi da quelli previsti nel presente libretto di istruzioni ed avvertenze, nonché calamità atmosferiche o telluriche, incendi, furti, atti vandalici; • installazione in ambiente (esterno o interno) non idoneo; • permanenza in cantiere, in ambiente non riparato o senza svuotamento dell’impianto, nonché prematura installazione; • formazione di calcare o altre incrostazioni causate da impurezza delle acque di alimentazione, nonché mancata pulizia dell’impianto; • corrosione degli impianti; • forzata o prolungata sospensione del funzionamento delle caldaie Immergas; • mancato o inidoneo collegamento delle valvole di sicurezza allo scarico. 7) ULTERIORI CONDIZIONI Eventuali componenti che, anche difettosi, risultassero manomessi non rientreranno nei termini della Garanzia Convenzionale Immergas gratuita. L’eventuale necessità di utilizzo, per la sostituzione di componenti in garanzia, di strutture temporanee di supporto o sostegno (ad es. ponteggi), sistemi o automezzi per il sollevamento o la movimentazione (ad es. gru) non rientra nei termini di gratuità della presente Garanzia Convenzionale Immergas. La presente Garanzia Convenzionale Immergas presuppone che l’utente faccia eseguire la manutenzione periodica annuale e gli interventi di ma- nutenzione straordinaria delle proprie caldaie da un Centro Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas. La periodicità e le modalità della manutenzione ordinaria sono indicate nella sezione “Utente” del libretto d’istruzioni ed avvertenze.
Gentile Cliente, Ci complimentiamo con Lei per aver scelto un prodotto Immergas di alta qualità in grado di assicurarLe per lungo tempo benessere e sicurezza. Quale Cliente Immergas Lei potrà sempre fare affidamento su un qualificato Servizio di Assistenza Autorizzato, preparato ed aggiornato per garantire costante efficienza alla Sua caldaia. Legga con attenzione le pagine che seguono: potrà trarne utili suggerimenti sul corretto utilizzo dell’apparecchio, il cui rispetto confermerà la Sua soddisfazione per il prodotto Immergas. Si rivolga tempestivamente al nostro Centro Assistenza Autorizzato di zona per richiedere la verifica iniziale di funzionamento gratuita (necessaria per la convalida della speciale garanzia Immergas). Il nostro tecnico verificherà le buone condizioni di funzionamento, eseguirà le necessarie regolazioni di taratura e Le illustrerà il corretto utilizzo del generatore. Si rivolga per eventuali necessità di intervento e manutenzione ordinaria ai Centri Autorizzati Immergas: essi dispongono di componenti originali e vantano una specifica preparazione curata direttamente dal costruttore. Importante Gli impianti termici devono essere sottoposti a manutenzione periodica ed a verifica scadenzata dell’efficienza energetica in ottemperanza alle disposizioni nazionali, regionali o locali vigenti. Per adempiere agli obblighi previsti dalla Legge, La invitiamo a rivolgersi ai Centri Assistenza Autorizzati Immergas che Le illustreranno i vantaggi dell’operazione Formula Comfort. Avvertenze generali Tutti i prodotti Immergas sono protetti con idoneo imballaggio da trasporto. Il materiale deve essere immagazzinato in ambienti asciutti ed al riparo dalle intemperie. Il libretto istruzioni costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovrà essere consegnato al nuovo utilizzatore anche in caso di passaggio di proprietà o di subentro. Esso dovrà essere conservato con cura e consultato attentamente, in quanto tutte le avvertenze forniscono indicazioni importanti per la sicurezza nelle fasi di installazione, d’uso e manutenzione. Il presente libretto istruzioni contiene informazioni tecniche relative all’installazione delle caldaie Immergas. Per quanto concerne le altre tematiche correlate all’installazione delle caldaie stesse (a titolo esemplificativo: sicurezza sui luoghi di lavoro, salvaguardia dell’ambiente, prevenzioni degli infortuni), è necessario rispettare i dettami della normativa vigente ed i principi della buona tecnica. Ai sensi della legislazione vigente gli impianti devono essere progettati da professionisti abilitati, nei limiti dimensionali stabiliti dalla Legge. L’installazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e da parte di personale abilitato nonché professionalmente qualificato, intendendo per tale quello avente specifica competenza tecnica nel settore degli impianti, come previsto dalla Legge. L’installazione o il montaggio improprio dell’apparecchio e/o dei componenti, accessori, kit e dispositivi Immergas potrebbe dare luogo a problematiche non prevedibili a priori nei confronti di persone, animali, cose. Leggere attentamente le istruzioni a corredo del prodotto per una corretta installazione dello stesso. La manutenzione deve essere effettuata da personale tecnico abilitato, il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas rappresenta in tal senso una garanzia di qualificazione e di professionalità. L’apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale è stato espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi potenzialmente pericoloso. In caso di errori nell’installazione, nell’esercizio o nella manutenzione, dovuti all’inosservanza della legislazione tecnica vigente, della normativa o delle istruzioni contenute nel presente libretto (o comunque fornite dal costruttore), viene esclusa qualsiasi responsabilità contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per eventuali danni e decade la garanzia relativa all’apparecchio. Per avere ulteriori informazioni sulle disposizioni normative relative all’installazione dei generatori di calore a gas, consulti il sito Immergas al seguente indirizzo: www.immergas.com Per maggiori dettagli sulla marcatura CE del prodotto, inoltrare al fabbricante la richiesta di ricevere copia della Dichiarazione di Conformità specificando il modello di apparecchio e la lingua del paese. Il fabbricante declina ogni responsabilità dovuta ad errori di stampa o di trascrizione, riservandosi il diritto di apportare ai propri prospetti tecnici e commerciali qualsiasi modifica senza preavviso.
INDICE INSTALLATORE pag. UTENTE pag. MANUTENTORE pag. 1 Installazione caldaia.................................... 5 2 Istruzioni d'uso e manutenzione.............12 3 Messa in servizio della caldaia 1.1 Avvertenze di installazione......................... 5 2.1 Attivazione gratuita della garanzia (Verifica iniziale)........................................16 1.2 Dimensioni principali................................. 6 convenzionale.............................................12 3.1 Schema Idraulico.......................................16 1.3 Protezione antigelo...................................... 6 2.2 Pulizia e manutenzione.............................12 3.2 Schema elettrico.........................................17 1.4 Gruppo allacciamento caldaia................... 6 2.3 Ventilazione dei locali...............................12 3.3 Eventuali inconvenienti e loro cause.......18 1.5 Allacciamento gas........................................ 6 2.4 Avvertenze generali...................................12 3.4 Conversione della caldaia in caso di 1.6 Allacciamento idraulico.............................. 7 2.5 Pannello comandi......................................12 cambio del gas............................................19 1.7 Allacciamento elettrico............................... 7 2.6 Segnalazioni guasti ed anomalie..............13 3.5 Controlli da effettuare dopo le 1.8 Comandi remoti e cronotermostati 2.7 Menù informazioni....................................14 conversioni di gas......................................19 ambiente (Optional).................................... 7 2.8 Spegnimento della caldaia........................15 3.6 Eventuali regolazioni.................................19 1.9 Ventilazione dei locali................................. 8 2.9 Ripristino pressione impianto 3.7 Programmazione scheda elettronica......20 1.10 Evacuazione dei prodotti della riscaldamento.............................................15 3.8 Funzione di lenta accensione automatica combustione: canali da fumo e canne 2.10 Svuotamento dell’impianto.......................15 con erogazione a rampa temporizzata....21 fumarie collettive ramificate....................... 8 2.11 Protezione antigelo....................................15 3.9 Funzione “Spazza Camino”.......................21 1.11 Dispositivo di controllo scarico fumi........ 8 2.12 Pulizia del rivestimento............................15 3.10 Temporizzazione riscaldamento..............21 1.12 Riempimento dell’impianto........................ 8 2.13 Disattivazione definitiva...........................15 3.11 Funzione antiblocco pompa.....................21 1.13 Messa in servizio dell’impianto gas........... 8 2.14 Inutilizzo dell’impianto gas per 3.12 Funzione antitrafila circuito sanitario.....21 1.14 Messa in servizio della caldaia periodi di tempo maggiori di 12 mesi....15 3.13 Funzione antigelo termosifoni.................21 (Accensione)................................................. 8 3.14 Autoverifica periodica scheda 1.15 Pompa di circolazione................................. 9 elettronica...................................................21 1.16 Componenti caldaia..................................11 3.15 Smontaggio del mantello..........................22 1.17 Kit disponibili a richiesta..........................11 3.16 Controllo e manutenzione annuale dell’apparecchio..........................................23 3.17 Potenza termica variabile..........................23 3.18 Parametri della combustione...................24 3.19 Dati tecnici.................................................24 3.20 Legenda targa Dati.....................................25 3.21 Parametri tecnici per caldaie miste (in conformità al Regolamento 813/2013)...26 3.22 Scheda di prodotto (in conformità al Regolamento 811/2013)............................26 3.23 Parametri per la compilazione della scheda d’insieme........................................27
1 INSTALLAZIONE CALDAIA. in caso di intervento della valvola di sicurezza (se non debitamente convogliata ad un imbuto di scarico), oppure in caso di perdite dai raccordi 1.1 AVVERTENZE DI INSTALLAZIONE. idraulici; in caso contrario il costruttore non po- La caldaia Nike Star 24 è stata progettata unica- trà essere ritenuto responsabile per gli eventuali INSTALLATORE mente per installazioni a parete, per il riscalda- danni causati agli elettrodomestici. mento ambienti e la produzione di acqua calda In caso di anomalia, guasto od imperfetto funzio- sanitaria per usi domestici e similari. namento, l’apparecchio deve essere disattivato ed Il luogo di installazione dell’apparecchio e dei occorre chiamare una impresa abilitata (ad esem- relativi accessori Immergas deve possedere pio il centro Assistenza Tecnica Immergas, che idonee caratteristiche (tecniche e strutturali) tali dispone di preparazione tecnica specifica e dei da consentire (sempre in condizioni di sicurezza, ricambi originali). Astenersi quindi da qualsiasi efficacia ed agevolezza): intervento o tentativo di riparazione. Il mancato - l’installazione (secondo i dettami della legisla- rispetto di quanto sopra determina responsabilità zione tecnica e della normativa tecnica); personali e l’inefficacia della garanzia. - le operazioni di manutenzione (comprensive • Norme di installazione: di quelle programmate, periodiche, ordinarie, - queste caldaie non possono essere instal- 1 straordinarie); late nelle camere da letto, nei monolocali e - la rimozione (fino all’esterno in luogo preposto nei locali uso bagno. Non possono essere al carico ed al trasporto degli apparecchi e dei installate neppure nei locali nei quali siano - Per il corretto funzionamento della Nike Star, componenti) nonché l’eventuale sostituzione presenti generatori di calore a legna (o com- il condotto a cui viene abbinata la caldaia deve degli stessi con apparecchi e/o componenti bustibili solidi in genere) e in locali con essi avere una depressione minima equivalente al equipollenti. comunicanti. tiraggio di 1 metro di tubo verticale diametro La parete deve essere liscia, priva cioè di spor- 130 mm. - È vietata l’installazione all’interno di locali genze o di rientranze tali da consentire l’accesso con pericolo incendio (per esempio: autori- UTENTE dalla parte posteriore. Non sono state assoluta- messe, box), locali potenzialmente pericolosi, Attenzione: l’installazione della caldaia sulla mente progettate per installazioni su basamenti di apparecchi di utilizzazione a gas e relativi parete, deve garantire un sostegno stabile ed o pavimenti (Fig. 1). canali da fumo. efficace al generatore stesso. N.B.: la classificazione dell’apparecchio è B11BS - È vietata l’installazione sulla proiezione ver- I tasselli (forniti di serie) nel caso sia presente la ticale di piani di cottura. dima di fissaggio a corredo della caldaia vanno Solo una impresa professionalmente abilitata utilizzati esclusivamente per fissare la medesima è autorizzata ad installare apparecchi a gas - È vietata l’installazione nei seguenti locali / alla parete; possono assicurare un adeguato Immergas. L’installazione deve essere fatta se- ambienti costituenti parti comuni dell’edificio sostegno solo se inseriti correttamente (secondo condo le prescrizioni delle norme UNI e CEI, condominiale, scale interne o altri elementi le regole della buona tecnica) in pareti costruite della legislazione vigente e nell’osservanza della costituenti vie di fuga (es.: pianerottoli, an- con mattoni pieni o semipieni. In caso di pareti normativa tecnica locale, secondo le indicazioni droni). realizzate con mattoni o blocchi forati, tramezzi della buona tecnica. In particolare devono essere - È inoltre vietata l’installazione nei locali/ am- di limitata staticità, o comunque di murature rispettate le norme UNI 7129 e 7131 e le norme bienti costituenti le parti comuni dell’edificio diverse da quelle indicate, è necessario procedere CEI 64-8 e 64-9. condominiale quali per esempio cantine, an- ad una verifica statica preliminare del sistema Attenzione: secondo la UNI 7129, non è con- droni, solaio, sottotetto, ecc. se non collocati di supporto. sentito installare caldaie rimosse e dismesse da all’interno di vani tecnici di pertinenza di N.B.: le viti per tassello con testa esagonale MANUTENTORE altri impianti. Il fabbricante non risponde per ogni singola unità immobiliare e accessibili solo all’utilizzatore (per le caratteristiche dei presenti nel blister, vanno utilizzate esclusi- eventuali danni cagionati da caldaie rimosse da vamente per il fissaggio della relativa staffa di altri impianti né per eventuali non conformità vani tecnici si veda la UNI 7129). sostegno a muro. di tali apparecchi. - Le caldaie a camera aperta tipo B non devono essere installate in locali dove si svolgono Queste caldaie servono a riscaldare acqua ad una L’installazione della caldaia Nike Star 24 in caso temperatura inferiore a quella di ebollizione a attività commerciali, artigianali o industriali di alimentazione a GPL o ad aria propanata pressione atmosferica. in cui si utilizzino prodotti in grado di svi- deve ottemperare alle regole per i gas aventi Devono essere allacciate ad un impianto di luppare vapori o sostanze volatili (p.e. vapori densità maggiore dell’aria (si ricorda, a titolo riscaldamento e ad una rete di distribuzione di di acidi, colle, vernici, solventi, combustibili, esemplificativo e non esaustivo, che è vietata acqua sanitaria adeguata alle loro prestazioni ed ecc.), nonché polveri (p.e. polvere derivata l’installazione di impianti alimentati con i so- alla loro potenza. dalla lavorazione del legname, polverino praindicati gas in locali aventi il pavimento ad di carbone, di cemento, ecc.) che possano una quota inferiore a quella esterna media di risultare dannose per i componenti dell’appa- campagna). recchio e comprometterne il funzionamento. Prima di installare l’apparecchio è opportuno ve- rificare che lo stesso sia giunto integro; se ciò non - Devono inoltre essere installate in un am- fosse certo, occorre rivolgersi immediatamente biente nel quale la temperatura non possa al fornitore. Gli elementi dell’imballaggio (graffe, scendere al di sotto di 0°C. Non devono essere chiodi, sacchetti di plastica, polistirolo espanso, esposte agli agenti atmosferici. ecc.) non devono essere lasciati alla portata dei - Questa caldaia a tiraggio naturale può essere bambini in quanto fonti di pericolo. Nel caso collegata solo ad una canna collettiva ramificata in cui l’apparecchio venga racchiuso dentro o asservita ad una molteplicità di utenze in edifici fra mobili deve esserci lo spazio sufficiente per esistenti. La caldaia trae l’aria necessaria alla le normali manutenzioni; si consiglia quindi combustione direttamente dal locale di installa- di lasciare almeno 3 cm fra il mantello della zione ed è munita di dispositivo rompitiraggio caldaia e le pareti verticali del mobile. Sopra e antivento. A causa di un’inferiore efficienza, sotto la caldaia va lasciato spazio per consentire qualsiasi altro uso di questa caldaia deve essere interventi sugli allacciamenti idraulici e sulla evitato in quanto darebbe luogo a un maggiore fumisteria. E’ altrettanto importante che le griglie consumo energetico e a costi di funzionamento di aspirazione non siano ostruite. Nessun og- più elevati. getto infiammabile deve trovarsi nelle vicinanze dell’apparecchio (carta, stracci, plastica, polisti- rolo, ecc..). Non posizionare elettrodomestici sotto la caldaia perché potrebbero subire danni 5
1.2 DIMENSIONI PRINCIPALI. INSTALLATORE Altezza Larghezza Profondità (mm) (mm) (mm) 781 440 240 ATTACCHI ACQUA GAS IMPIANTO SANITARIA G AC AF R M 3/4” 1/2” 1/2” 3/4” 3/4” N.B.: gruppo allacciamento (optional) Legenda: G - Alimentazione gas AC - Uscita acqua calda sanitaria ACV - Entrata acqua calda sanitaria kit UTENTE valvola solare (Optional) AF - Entrata acqua fredda sanitaria R - Ritorno impianto M - Mandata impianto V - Allacciamento elettrico VS - Scarico valvola di sicurezza 2 1.3 PROTEZIONE ANTIGELO. Attenzione: l’eccessivo utilizzo di glicole po- 1.4 GRUPPO ALLACCIAMENTO Temperatura minima -5°C. La caldaia è dotata trebbe compromettere il buon funzionamento CALDAIA. di serie di una funzione antigelo che provvede dell’apparecchio. Il gruppo allacciamento composto da tutto il a mettere in funzione la pompa e bruciatore Deve essere realizzata una soluzione acquosa con necessario per effettuare i collegamenti idraulici quando la temperatura dell’acqua all’interno classe di potenziale inquinamento all’acqua 2. e impianto gas dell’apparecchio viene fornito della caldaia scende sotto i 4°C. come kit optional. I materiali con cui è realizzato il circuito di La funzione antigelo è però assicurata soltanto se: riscaldamento delle caldaie Immergas resistono - la caldaia è correttamente allacciata ai circuiti 1.5 ALLACCIAMENTO GAS. ai liquidi anticongelanti a base di glicoli etilenici MANUTENTORE di alimentazione gas ed elettrica; Le nostre caldaie sono costruite per funzionare e propilenici (nel caso in cui le miscele siano - la caldaia è costantemente alimentata; con gas metano (G20), G.P.L. e aria propanata predisposte a regola d’arte). (50% aria - 50% propano). La tubazione di - la caldaia non è in blocco mancata accensione Per la durata e l’eventuale smaltimento seguire le alimentazione deve essere uguale o superiore al (Parag. 2.4); indicazioni del fornitore. raccordo di caldaia 3/4”G. Prima di effettuare l’al- - i componenti essenziali di caldaia non sono in - Proteggere dal gelo il circuito sanitario lacciamento gas occorre effettuare una accurata avaria. utilizzando un accessorio fornibile a richiesta pulizia interna di tutte le tubazioni dell’impianto (kit antigelo) composto da una resistenza In queste condizioni la caldaia è protetta contro di adduzione del combustibile onde rimuovere elettrica, dal relativo cablaggio e da un il gelo fino alla temperatura ambiente di -5°C. eventuali residui che potrebbero compromettere termostato di comando (leggere attentamente il buon funzionamento della caldaia. Occorre Temperatura minima -15°C. Nel caso in le istruzioni per il montaggio contenute nella inoltre controllare che il gas distribuito cor- cui la caldaia sia installata in un luogo dove confezione del kit accessorio). risponda a quello per cui è stata predisposta la temperatura scenda al di sotto di -5°C e La protezione contro il congelamento della caldaia la caldaia (vedi targa dati posta in caldaia). Se qualora venga a mancare l’alimentazione gas è in questo modo assicurata soltanto se: differiscono è necessario intervenire sulla caldaia (oppure la caldaia vada in blocco mancata - la caldaia è correttamente allacciata al circuito per un adattamento ad altro tipo di gas (vedi accensione) è possibile arrivare al congelamento di alimentazione elettrica e alimentata; conversione degli apparecchi in caso di cambio dell’apparecchio. gas). E’ importante inoltre verificare la pressione - l’interruttore generale è inserito; Per evitare il rischio di congelamento attenersi alle dinamica di rete (metano o G.P.L.) che si andrà seguenti istruzioni: - i componenti del kit antigelo non sono in avaria. ad utilizzare per l’alimentazione della caldaia - proteggere dal gelo il circuito di riscaldamento In queste condizioni la caldaia è protetta contro il che dovrà essere conforme alla UNI EN 437 e introducendo in questo circuito un liquido gelo fino ad una temperatura di -15°C. relativi allegati, in quanto se insufficiente può anticongelante di buona qualità, espressamen- Per l’efficacia della garanzia sono esclusi danni influire sulla potenza del generatore provocando te adatto all’uso per impianti termici e con derivanti dall’interruzione nella fornitura di disagi all’utente. garanzia dal produttore che non si arrechino energia elettrica e dal mancato rispetto di quanto danni allo scambiatore e ad altri componenti riportato nella pagina precedente. di caldaia. Il liquido antigelo non deve nuocere alla salute. Occorre seguire scrupolosamente le N.B.: in caso di installazione della caldaia istruzioni del fabbricante dello stesso liquido in luoghi dove la temperatura scende sotto per quanto riguarda la percentuale necessaria i 0°C è richiesta la coibentazione dei tubi di rispetto alla temperatura minima alla quale si allacciamento sia sanitario che riscaldamento. vuole preservare l’impianto. 6
Assicurarsi che l’allacciamento del rubinetto gas Ai fini di soddisfare i requisiti impiantistici • Cronotermostato digitale On/Off o CAR V2 avvenga correttamente. Il tubo di adduzione del stabiliti dalla EN 1717 in tema d’inquinamento (Fig. 4). Il cronotermostato consente di: gas combustibile deve essere opportunamente dell’acqua potabile, si consiglia l’adozione del kit - impostare due valori di temperatura ambien- dimensionato in base alle normative vigenti antiriflusso IMMERGAS da utilizzarsi a monte te: uno per il giorno (temperatura comfort) e (UNI 7129) al fine di garantire la corretta portata della connessione ingresso acqua fredda della una per la notte (temperatura ridotta); INSTALLATORE del gas al bruciatore anche nelle condizioni di caldaia. Si raccomanda altresì che il fluido termo- - impostare un programma settimanale con massima potenza del generatore e di garantire vettore (es: acqua + glicole) immesso nel circuito quattro accensioni e spegnimenti giornalieri; le prestazioni dell’apparecchio (dati tecnici). Il primario di caldaia (circuito di riscaldamento), - selezionare lo stato di funzionamento desi- sistema di giunzione deve essere conforme alle appartenga alle categorie 1, 2 o 3 definite nella derato fra le varie possibili alternative: norme UNI 7129 ed UNI EN 1775. norma EN 1717. - funzionamento manuale (con temperatura Qualità del gas combustibile. L’apparecchio è Attenzione: per preservare la durata e le caratte- regolabile). stato progettato per funzionare con gas com- ristiche di efficienza dell’apparecchio è consigliata - funzionamento automatico (con program- bustibile privo di impurità; in caso contrario, è l’installazione del kit “dosatore di polifosfati” in ma impostato). opportuno inserire degli opportuni filtri a monte presenza di acque le cui caratteristiche possono - funzionamento automatico forzato (modi- dell’apparecchio al fine di ripristinare la purezza provocare l’insorgenza di incrostazioni calcaree. ficando momentaneamente la temperatura del combustibile. del programma automatico). Serbatoi di stoccaggio (in caso di alimentazione 1.7 ALLACCIAMENTO ELETTRICO. Il cronotermostato è alimentato con 2 pile da da deposito di GPL). La caldaia Nike Star 24 ha per tutto l’apparecchio 1,5V tipo LR 6 alcaline; - Può accadere che i nuovi serbatoi di stoccaggio un grado di protezione IPX4D. La sicurezza • Dispositivo Mini Comando Remoto Digitale GPL possano contenere residui di gas inerte elettrica dell’apparecchio è raggiunta soltanto (Fig. 5) con funzionamento di cronotermostato (azoto) che impoveriscono la miscela erogata quando lo stesso è perfettamente collegato a un climatico. Il pannello del Mini CRD consente all’apparecchio causandone funzionamenti efficace impianto di messa a terra, eseguito come all’utente, oltre alle funzioni illustrate al anomali. previsto dalle vigenti norme di sicurezza. punto precedente, di avere sotto controllo e - A causa della composizione della miscela di Attenzione: il fabbricante declina ogni respon- soprattutto a portata di mano, tutte le infor- GPL si può verificare durante il periodo di UTENTE sabilità per danni a persone o cose derivati dal mazioni importanti relative al funzionamento stoccaggio nei serbatoi una stratificazione dei mancato collegamento della messa a terra della dell’apparecchio e dell’impianto termico con la componenti della miscela. Questo può causare caldaia e dalle inosservanze delle norme CEI di opportunità di intervenire comodamente sui una variazione del potere calorifico della mi- riferimento. parametri precedentemente impostati senza scela erogata all’apparecchio con conseguente necessità di spostarsi sul luogo ove è instal- variazione delle prestazioni dello stesso. Verificare inoltre che l’impianto elettrico sia lato l’apparecchio. Il pannello del Mini CRD adeguato alla potenza massima assorbita è dotato di autodiagnosi per visualizzare sul dall’apparecchio indicata nella targa dati posta display eventuali anomalie di funzionamento 1.6 ALLACCIAMENTO IDRAULICO. in caldaia. Le caldaie sono complete del cavo di della caldaia. Il cronotermostato climatico Attenzione: prima di effettuare gli allacciamenti alimentazione speciale di tipo “Y”. Il cavo di ali- incorporato nel pannello remoto consente di di caldaia lavare accuratamente l’impianto termi- mentazione deve essere allacciato ad una rete di adeguare la temperatura di mandata impianto co (tubazioni, corpi scaldanti, ecc.) con appositi 230V ±10% / 50Hz rispettando la polarità L-N ed alle effettive necessità dell’ambiente da riscalda- decapanti o disincrostanti in grado di rimuovere il collegamento di terra , su tale rete deve es- re, in modo da ottenere il valore di temperatura eventuali residui che potrebbero compromettere sere prevista una disconnessione onnipolare con ambiente desiderato con estrema precisione il buon funzionamento della caldaia. categoria di sovratensione di classe III. In caso di e quindi con evidente risparmio sul costo di La legislazione prescrive un trattamento dell’ac- sostituzione del cavo di alimentazione rivolgersi gestione. Il cronotermostato è alimentato di- qua dell’impianto termico e idrico, secondo la a una impresa abilitata (ad esempio il Servizio rettamente dalla caldaia tramite gli stessi 2 fili MANUTENTORE norma UNI 8065, al fine di preservare l’impianto Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas). Il che servono per la trasmissione dati fra caldaia e l’apparecchio da incrostazioni (ad esempio, cavo di alimentazione deve rispettare il percorso e cronotermostato. depositi di calcare), dalla formazione di fanghi prescritto (Fig. 3). In caso si debba sostituire il Allacciamento elettrico Mini Comando Re- ed altri depositi nocivi. fusibile di rete sulla scheda di regolazione, usare moto Digitale, CARV2 o cronotermostato On/ un fusibile di 3,15 A rapido. Per l’alimentazione Gli allacciamenti idraulici devono essere eseguiti Off (Optional). Le operazioni di seguito descritte generale dell’apparecchio dalla rete elettrica, non in modo razionale utilizzando gli attacchi sulla vanno effettuate dopo aver tolto tensione all’appa- è consentito l’uso di adattatori, prese multiple e dima della caldaia. Lo scarico delle valvole di recchio. L’eventuale termostato o cronotermostato prolunghe. sicurezza della caldaia devono essere collegati ambiente On/Off va collegato ai morsetti 40 e 41 ad un imbuto di scarico. In caso contrario, se le eliminando il ponte X40 (Fig. 13). Assicurarsi 1.8 COMANDI REMOTI E valvole di scarico dovessero intervenire allagando che il contatto del termostato On/Off sia del CRONOTERMOSTATI AMBIENTE il locale, il costruttore della caldaia non sarà tipo “pulito” cioè indipendente dalla tensione di (OPTIONAL). responsabile. rete, in caso contrario si danneggerebbe la sche- La caldaia è predisposta per l’applicazione dei da elettronica di regolazione. L’eventuale Mini Attenzione: il fabbricante non risponde nel caso cronotermostati ambiente o dei comandi remoti CRD deve essere allacciato ai morsetti 40 e 41 di danni causati dall’inserimento di riempimenti che sono disponibili come kit optional. eliminando il ponte X40 sulla scheda elettronica automatici. Tutti i cronotermostati Immergas sono colle- (in caldaia), (Fig. 13). E’ possibile collegare alla gabili con 2 soli fili. Leggere attentamente le caldaia un solo comando remoto. istruzioni per il montaggio e l’uso contenute nel kit accessorio. Cronotermostato digitale On/Off Mini Comando Remoto Digitale (Mini CRD) CAVO ALIMENTAZIONE 3 4 5 7
Importante: si rende obbligatorio nell’eventualità 1.11 DISPOSITIVO DI CONTROLLO 1.13 MESSA IN SERVIZIO di utilizzo del Mini CRD o CARV2 predisporre SCARICO FUMI. DELL’IMPIANTO GAS. due linee separate secondo le norme vigenti ri- Importante: è vietato mettere fuori uso volonta- Per la messa in servizio dell’impianto occorre guardanti gli impianti elettrici. Tutte le tubazioni riamente il dispositivo di controllo scarico fumi. fare riferimento alla norma UNI 7129-4. Questa della caldaia non devono mai essere usate come Ogni pezzo di tale dispositivo, se deteriorato, suddivide gli impianti e, dunque, le operazioni di INSTALLATORE prese di terra dell’impianto elettrico o telefonico. deve essere sostituito con ricambi originali. In messa in servizio, in tre categorie: impianti nuovi, Assicurarsi quindi che ciò non avvenga prima di caso di ripetuti interventi del dispositivo di impianti modificati, impianti riattivati. collegare elettricamente la caldaia. controllo scarico fumi, verificare il condotto di In particolare, per impianti gas di nuova realiz- scarico fumi e la ventilazione del locale in cui è zazione occorre: 1.9 VENTILAZIONE DEI LOCALI. ubicata la caldaia. - aprire finestre e porte; E’ indispensabile che nel locale in cui è installata - evitare la presenza di scintille e fiamme libere; Per il corretto funzionamento della Nike Star, il la caldaia possa affluire almeno tanta aria quanta condotto a cui viene abbinata la caldaia deve avere - procedere allo spurgo dell’aria contenuta nelle ne viene richiesta dalla regolare combustione una depressione minima equivalente al tiraggio di tubazioni; del gas e dalla ventilazione del locale. L’afflusso 1 metro di tubo verticale diametro 130 mm. naturale dell’aria deve avvenire per via diretta - verificare la tenuta dell’impianto interno se- attraverso: condo le indicazioni fornite dalla norma UNI - aperture permanenti praticate su pareti del 7129. 1.12 RIEMPIMENTO DELL’IMPIANTO. locale da ventilare che danno verso l’esterno; Collegata la caldaia, procedere al riempimento - condotti di ventilazione, singoli oppure collet- 1.14 MESSA IN SERVIZIO DELLA dell’impianto attraverso il rubinetto di ri- tivi ramificati. CALDAIA (ACCENSIONE). empimento (Rif. 7 Fig. 9). Il riempimento va Ai fini del rilascio della Dichiarazione di Con- L’aria di ventilazione deve essere prelevata diret- eseguito lentamente per dare modo alle bolle formità previsto dal D.M. 37/08 occorrono i tamente all’esterno, in zona lontana da fonti di d’aria contenute nell’acqua di liberarsi ed uscire seguenti adempimenti per la messa in servizio inquinamento. L’afflusso naturale dell’aria è con- attraverso gli sfiati della caldaia e dell’impianto della caldaia (le operazioni di seguito elencate sentita anche per via indiretta mediante prelievo di riscaldamento. devono essere condotte solo da personale pro- dell’aria da locali attigui a quello da ventilare. Per La caldaia ha incorporato una valvola di sfiato fessionalmente qualificato e in presenza dei soli UTENTE ulteriori informazioni relative alla ventilazione automatica posta sul circolatore. Controllare che addetti ai lavori): dei locali attenersi a quanto prescritto nella il cappuccio sia allentato (Rif 15 Fig.9 e Rif. 13 - verificare la tenuta dell’impianto interno se- normativa UNI 7129 e successive modificazioni Fig. 12). Aprire le valvole di sfiato dei radiatori. condo le indicazioni fornite dalla norma UNI ed integrazioni. Le valvole di sfiato dei radiatori vanno chiuse 11137; quando da esse esce solo acqua. Evacuazione dell’aria viziata. Nei locali in cui Il rubinetto di riempimento va chiuso quando il - verificare la corrispondenza del gas utilizzato sono installati apparecchi a gas può rendersi manometro di caldaia indica circa 1,2 bar. con quello per il quale la caldaia è predisposta; necessaria, oltre che l’immissione di aria com- - verificare che non sussistano cause esterne burente, anche l’evacuazione dell’aria viziata, che possano provocare formazioni di sacche con conseguente immissione di una ulteriore di combustibile; pari quantità di aria pulita e non viziata. Ciò deve essere realizzato rispettando le prescrizioni - accendere la caldaia e verificare la corretta delle normative tecniche vigenti (in particolare accensione; la UNI 7129). - verificare che la portata del gas e le relative pressioni siano conformi a quelle indicate sul 1.10 EVACUAZIONE DEI PRODOTTI libretto (Parag. 3.17); DELLA COMBUSTIONE: CANALI - verificare la corretta ventilazione dei locali; MANUTENTORE DA FUMO E CANNE FUMARIE COLLETTIVE RAMIFICATE. - verificare il tiraggio esistente durante il regolare Le caldaie a gas di tipo B11bs possono essere in- funzionamento dell’apparecchio, mediante, stallate esclusivamente in edifici esistenti dotati ad esempio un deprimometro posto subito di canne collettive ramificate, in sostituzione di all’uscita dei prodotti della combustione dell’ap- apparecchi similari. parecchio; - verificare che nel locale non vi sia rigurgito dei Collegamento a canne collettive ramificate. prodotti della combustione, anche durante il Il raccordo degli apparecchi ad una canna collet- funzionamento di eventuali elettroventilatori; tiva ramificata avviene a mezzo di canali da fumo. - verificare l’intervento del dispositivo di sicu- Nel caso di raccordi con canne fumarie pree- rezza in caso di mancanza di gas ed il relativo sistenti, queste devono essere in stato di sicura tempo di intervento; efficienza e perfettamente pulite poiché eventuali - verificare l’intervento dell’interruttore generale scorie, staccandosi dalle pareti durante il funzio- posto a monte della caldaia. namento, potrebbero occludere il passaggio dei fumi causando situazioni di pericolo per l’utente. Se anche soltanto uno di questi controlli dovesse I canali da fumo devono essere collegati alla can- risultare negativo, la caldaia non deve essere na fumaria nello stesso locale in cui è installato messa in servizio. l’apparecchio o, tutt’al più, nel locale contiguo e N.B.: solo al termine delle operazioni di messa devono rispondere ai requisiti di cui alla norma in servizio ad opera dell’installatore, il servizio UNI 7129. Assistenza Tecnica Autorizzato Immergas può effettuare gratuitamente la verifica iniziale della caldaia (di cui al punto 2.1 del libretto) necessaria per l’attivazione della garanzia convenzionale Immergas. Il certificato di verifica e garanzia viene rilasciato all’utente. 8
1.15 POMPA DI CIRCOLAZIONE. Selezione modalità di funzionamento. Per La caldaia viene fornita con circolatore munito di vedere la modalità di funzionamento attuale è regolatore di velocità. sufficiente effettuare una singola pressione del Queste impostazioni sono adeguate per la maggior pulsante (1). parte di soluzioni impiantistiche. Per cambiare la modalità di funzionamento INSTALLATORE Il circolatore è equipaggiato con un’elettronica di premere il pulsante dai 2 ai 10 secondi fino comando che permette di impostare funzionalità al lampeggio della configurazione attuale, evolute. Per un corretto funzionamento è in seguito ad ogni pressione del pulsante si necessario scegliere la tipologia di funzionamento scorrono ciclicamente tutte le funzioni possibili. più adatta all’impianto e selezionare la velocità Trascorsi alcuni secondi senza effettuare nessuna nel range disponibile privilegiando il risparmio operazione il circolatore memorizza la modalità energetico. selezionata e torna alla visualizzazione di Regolazione By-pass (Part. 19 Fig. 9). La caldaia funzionamento. esce dalla fabbrica con il by-pass aperto. Attenzione: Il circolatore ha incorporato varie In caso di bisogno per esigenze impiantistiche modalità di funzionamento tuttavia è necessario specifiche è possibile regolare il by-pass da un scegliere la modalità di funzionamento a curva minimo (by-pass chiuso) ad un massimo (by-pass costante secondo la tabella seguente. aperto). Effettuare la regolazione con un cacciavite a taglio, ruotando in senso orario si apre il by-pass, Led circolatore Descrizione in senso antiorario si chiude. G Y Y Y Y Visualizzazione stato di funzionamento. Du- Non utilizzare rante il normale funzionamento il led di stato (2) On On On Off Off è acceso di colore verde, i quattro led gialli (3) indicano l'assorbimento del circolatore secondo G Y Y Y Y Curva costante UTENTE la seguente tabella: velocità 2 On On On On Off Led circolatore Assorbimento G Y Y Y Y G Y Y Y Y Curva costante ve- 0 ÷ 25 % locità 3 (default) On On Off Off Off On On On On On G Y Y Y Y G Y Y Y Y Curva costante 25 ÷ 50 % velocità 4 On On On Off Off On On On Off On Cur va costante: il circolatore funziona G Y Y Y Y mantenendo la velocità costante. 50 ÷ 75 % On On On On Off Blocco pulsante selezione. Il pulsante è dotato di una funzione che blocca il funzionamento G Y Y Y Y dello stesso per prevenire modifiche accidentali, MANUTENTORE 75 ÷ 100 % per bloccare il pannello di controllo è necessario On On On On On premere per più di 10 secondi (durante i quali la configurazione attuale lampeggia) il pulsante (1), l'avvenuto blocco è segnalato dal lampeggio di tutti i led del pannello di controllo. Per sbloccare il pulsante effettuare nuovamente la pressione per più di 10 secondi. Diagnostica in tempo reale: in caso di mal- funzionamento i led forniscono le informazioni circa lo stato di funzionamento del circolatore, vedi tabella (Fig. 6 - 7): 9
INSTALLATORE Legenda: 1 - Pulsante selezione funzioni 2 - Led colore verde (G) / rosso (R) 3 - 4 Led colore giallo (Y) 6 Led circolatore Descrizione Diagnostica Rimedio (primo led rosso) Attendere che il circolatore effettui i R Y Y Y Y tentativi di sblocco automatico, oppure Il circolatore non riesce a ripartire in sbloccare manualmente l'albero motore Circolatore bloccato automatico a causa di una anomalia agendo sulla vite al centro della testata. On Off Off Off On Se l'anomalia persiste sostituire il circolatore. R Y Y Y Y Situazione anomala (il circolatore con- tinua a funzionare). Tensione fuori range Controllare l'alimentazione elettrica On Off Off On Off bassa tensione di alimentazione UTENTE R Y Y Y Y Il circolatore è bloccato per un'alimen- Controllare l'alimentazione elettrica, Anomalia elettrica tazione troppo bassa o un malfunzio- se l'anomalia persiste sostituire il (Circolatore bloccato) On Off On Off Off namento grave circolatore 7 Prevalenza disponibile all’impianto. Prevalenza e potenza con by-pass chiuso Legenda: Vn = Prevalenza disponibile V4 An = Potenza assorbita dal circolatore Potenza assorbita circolatore (W) A4 V3 MANUTENTORE Prevalenza (kPa) V2 A3 A2 Portata (l/h) Prevalenza e potenza con by-pass aperto Potenza assorbita circolatore (W) A4 Prevalenza (kPa) A3 A2 V4 V2 V3 Portata (l/h) 8 10
1.16 COMPONENTI CALDAIA. Legenda: 1 - Cappa fumi 9 10 - - Sonda mandata Scambiatore di tipo rapido 18 - Rubinetto svuotamento impianto 19 - By-pass INSTALLATORE UTENTE MANUTENTORE 2 - Pressostato impianto 11 - Camera di combustione 20 - Valvola di sicurezza 3 bar 3 - Circolatore caldaia 12 - Candelette accensione e rilevazione 4 - Sonda sanitario 13 - Vaso espansione impianto N.B.: gruppo allacciamento (optional) 5 - Valvola gas 14 - Bruciatore 6 - Flussostato sanitario 15 - Valvola sfogo aria 7 - Rubinetto riempimento impianto 16 - Termostato sicurezza 8 - Termostato fumi 17 - Collettore 9 1.17 KIT DISPONIBILI A RICHIESTA. • Kit dosatore polifosfati. Il dosatore di polifosfati • Kit antigelo con resistenze (a richiesta). Nel • Kit rubinetti intercettazione impianto. La riduce la formazione di incrostazioni calcaree, caso in cui la caldaia sia installata in un luogo caldaia è predisposta per l’installazione dei mantenendo nel tempo le originali condizioni nel quale la temperatura scenda al di sotto di rubinetti di intercettazione impianto da inserire di scambio termico e produzione di acqua -5°C e qualora venga a mancare l’alimentazio- sui tubi di mandata e ritorno del gruppo di calda sanitaria. La caldaia è predisposta per ne gas, è possibile arrivare al congelamento allacciamento. Tale kit è molto utile all’atto della l’applicazione del kit dosatore di polifosfati. dell’apparecchio. Per evitare il rischio di con- manutenzione perché permette di svuotare • Kit gruppo allacciamento. Comprende: tubi, gelamento del circuito sanitario è possibile solo la caldaia senza dover svuotare l’intero raccordi e rubinetteria (compreso rubinetto utilizzare un kit antigelo composto da una impianto. gas), per effettuare tutti gli allacciamenti della resistenza elettrica, dal relativo cablaggio e da caldaia all'impianto. un termostato di comando. I Kit vengono forniti completi e corredati di foglio istruzioni per il loro montaggio e utilizzo. 11
2 ISTRUZIONI D'USO E MA- NUTENZIONE. 2.3 VENTILAZIONE DEI LOCALI. E’ indispensabile che nei locali in cui è installata la caldaia possa affluire tanta aria quanta ne vie- E’ vietato inoltre, per la sua pericolosità, il funzionamento nello stesso locale di aspiratori o simili contemporaneamente alla caldaia a 2.1 ATTIVAZIONE GRATUITA DELLA ne richiesta dalla regolare combustione del gas meno che non vi siano aperture supplementari GARANZIA CONVENZIONALE. consumato dall’apparecchio e dalla ventilazione dimensionate in modo tale da soddisfare le ul- INSTALLATORE Per l’attivazione della garanzia convenzionale è del locale. Le prescrizioni relative alla ventila- teriori necessità di aria. Per il dimensionamento necessario, al termine di tutte le operazioni di zione, ai canali da fumo e alle canne collettive di queste ulteriori aperture rivolgersi ad una installazione (compreso il riempimento dell’im- sono riportate nei Parag. 1.8 e 1.9. In caso di impresa abilitata. pianto), chiamare il Servizio Assistenza Immer- dubbi sulla corretta ventilazione rivolgersi ad • Attenzione: l’uso di un qualsiasi componente gas e richiedere la verifica iniziale gratuita. La un’impresa qualificata. che utilizza energia elettrica comporta l’osser- richiesta di verifica iniziale gratuita deve essere vanza di alcune regole fondamentali quali: inoltrata entro 10 giorni dalla messa in servizio 2.4 AVVERTENZE GENERALI. da parte dell’installatore e comunque entro un Non esporre la caldaia pensile a vapori diretti - non toccare l’apparecchio con parti del corpo mese dalla messa in funzione dell’impianto. dai piani di cottura. bagnate o umide; non toccare neppure a piedi Il Servizio Assistenza Immergas effettua le Vietare l’uso della caldaia ai bambini ed agli nudi; operazioni di verifica iniziale della caldaia, evi- inesperti. - non tirare i cavi elettrici, non lasciare esposto denziando nel contempo agli utenti le istruzioni Allorché si decida la disattivazione temporanea l’apparecchio ad agenti atmosferici (pioggia, per l’uso della caldaia. della caldaia si dovrà: sole, ecc.); a) procedere allo svuotamento dell’impianto - il cavo di alimentazione dell’apparecchio non N.B.: la verifica iniziale da parte di un Servizio idrico, ove non è previsto l’impiego di anti- deve essere sostituito dall’utente; Assistenza Autorizzato Immergas è indispensa- gelo; bile per l’efficacia della garanzia convenzionale - in caso di danneggiamento del cavo, spegnere Immergas; tale verifica assicura il mantenimento b) procedere all’intercettazione delle alimenta- l’apparecchio e rivolgersi esclusivamente a dei vantaggi propri delle caldaie Immergas: affi- zioni elettrica, idrica e del gas. personale professionalmente qualificato per dabilità, efficienza e risparmio. Nel caso di lavori o manutenzioni di strutture la sostituzione dello stesso; poste nelle vicinanze dei condotti o nei dispositivi - allorché si decida di non utilizzare l’apparec- UTENTE 2.2 PULIZIA E MANUTENZIONE. di scarico dei fumi e loro accessori, spegnere chio per un certo periodo, è opportuno disin- Attenzione: per preservare l’integrità della l’apparecchio e a lavori ultimati farne verificare serire l’interruttore elettrico di alimentazione. caldaia e mantenere inalterate nel tempo le carat- l’efficienza dei condotti o dei dispositivi da per- teristiche di sicurezza, rendimento e affidabilità sonale professionalmente qualificato. N.B.: le temperature indicate dal display hanno che contraddistinguono la caldaia è necessario Non effettuare pulizie dell’apparecchio o delle una tolleranza di +/- 3°C dovuta a condizioni fare eseguire la manutenzione con cadenza sue parti con sostanze facilmente infiammabili. ambientali non attribuibili alla caldaia. annuale, secondo quanto riportato al punto Non lasciare contenitori e sostanze infiammabili Il prodotto a fine vita non deve essere smaltito relativo al “controllo e manutenzione annuale nel locale dove è installato l’apparecchio. come i normali rifiuti domestici né abbandonato dell’apparecchio”. La manutenzione annuale E’ vietato e pericoloso ostruire anche parzialmen- in ambiente, ma deve essere rimosso da impresa è indispensabile per la validità della garanzia te le prese d’aria per la ventilazione del locale dove professionalmente abilitata. Per le istruzioni di convenzionale Immergas. è installata la caldaia. smaltimento rivolgersi al fabbricante. MANUTENTORE 2.5 PANNELLO COMANDI. Legenda: 5 - Pulsante (+) per aumentare la tempera- 10 - Unità di misura 1 - Pulsante di Reset tura acqua impianto 11 - Funzionamento riscaldamento 2 - Pulsante Stand-by / Estate / Inverno 6 - Pulsante (-) per diminuire la temperatu- 12 - Inverno 3 - Pulsante (+) per aumentare ra acqua impianto 13 - Estate la temperatura acqua sanitaria 7 - Manometro caldaia 14 - Potenza erogata 4 - Pulsante (-) per diminuire 8 - Funzionamento sanitario 15 - Presenza fiamma la temperatura acqua sanitaria 9 - Visualizzazione temperature e codice errore 10 12
Accensione della caldaia (vedi figura). Prima Selezionato il funzionamento in posizione inver- di fiamma. Ogni volta che il bruciatore si accende dell’accensione verificare che l’impianto sia pieno no ( ) la temperatura dell’acqua impianto viene viene visualizzato sul display il relativo simbolo d’acqua controllando che la lancetta del manome- regolata dai pulsanti (5-6), mentre per regolare la (15) di presenza fiamma. tro (7) indichi un valore compreso fra 1 ÷ 1,2 bar. temperatura dell’acqua sanitaria si usano sempre - Aprire il rubinetto del gas a monte della caldaia. i pulsanti (3-4), premendo il (+) la temperatura 2.6 SEGNALAZIONI GUASTI ED INSTALLATORE - Premere il pulsante (2) e portare la caldaia in aumenta, premendo il (-) diminuisce. ANOMALIE. posizione estate ( ) o inverno ( ). L’illuminazione del display di caldaia in caso di Da questo momento la caldaia funziona auto- anomalia “lampeggia” ed inoltre sul display com- Selezionato il funzionamento in posizione estate maticamente. In assenza di richieste di calore paiono i relativi codici errore elencati in tabella. ( ) la temperatura dell’acqua sanitaria viene (riscaldamento o produzione acqua calda sa- regolata dai pulsanti (3-4). nitaria), la caldaia si porta in funzione “attesa” equivalente a caldaia alimentata senza presenza Codice Anomalia segnalata Causa Stato caldaia / Soluzione Errore La caldaia in caso di richiesta di riscaldamento ambiente o produ- Blocco mancata accen- zione acqua calda sanitaria non si accende entro il tempo prestabili- 01 Premere il pulsante di Reset (1) sione to. Alla prima accensione o dopo prolungata inattività dell’apparec- chio può essere necessario intervenire per eliminare il blocco. Blocco termostato Durante il normale regime di funzionamento se per un’anomalia si Dopo un opportuno raffreddamento 02 sicurezza (sovratempe- verifica un eccessivo surriscaldamento interno la caldaia va in blocco. premere il pulsante di Reset (1) ratura) La caldaia riparte automaticamente dopo 30 minuti in caso di ripristino delle condizioni normali senza il bisogno di Blocco termostato Durante il normale regime di funzionamento se per un’anomalia si dover essere resettata. Dopo tre interventi UTENTE 03 fumi verifica un eccessivo surriscaldamento dei fumi la caldaia va in blocco del termostato fumi in meno di due ore la caldaia necessita di un riarmo manuale e di attendere ulteriori 30 minuti. Premere il pulsante di Reset (1) Anomalia sonda 05 La scheda rileva un’anomalia sulla sonda NTC mandata. La caldaia non parte (1) mandata Anomalia sonda La scheda rileva un’anomalia sulla sonda NTC sanitario. In questo La caldaia non produce acqua calda sani- 06 sanitario caso inoltre è inibita la funzione antigelo taria (1) Attenzione: è possibile resettare l’anomalia fino a 5 volte consecutive, dopodiché la fun- zione è inibita per almeno un’ora e si guada- 08 N°massimo di reset Numero di reset disponibili già eseguiti. gna un tentativo ogni ora per un massimo di 5 tentativi. Spegnendo e riaccendendo l’apparecchio si riacquistano i 5 tentativi. Verificare sul manometro di caldaia che la MANUTENTORE Non viene rilevata una pressione dell’acqua all’interno del circuito Pressione impianto pressione dell’impianto sia compresa tra 10 di riscaldamento sufficiente per garantire il corretto funzionamento insufficiente 1÷1,2 bar ed eventualmente ripristinare la della caldaia. corretta pressione. Blocco fiamma pa- Si verifica in caso di dispersione nel circuito di rilevazione o anomalia 20 Premere il pulsante di Reset (1) rassita nel controllo fiamma. In caso di ripristino delle condizioni 24 Anomalia pulsantiera La scheda rileva un anomalia sulla pulsantiera. normali la caldaia riparte senza il bisogno di dover essere resettata (1). - verificare che non vi sia una intercettazio- Si verifica nel caso in cui vi è un surriscaldamento della caldaia ne sul circuito di riscaldamento chiusa e dovuto a scarsa circolazione di acqua nel circuito primario, le cause che l’impianto sia perfettamente libero Circolazione acqua possono essere: dall’aria (disaerato); 27 insufficiente - scarsa circolazione impianto; - occorre far provvedere allo sblocco del - circolatore bloccato. circolatore. (1) Controllare che tutti i rubinetti dell’im- pianto sanitario siano chiusi o che non Se durante il funzionamento in fase riscaldamento viene riscontrato trafilino, e comunque verificare che non ci un’innalzamento della temperatura dell’acqua sanitaria la caldaia se- 28 Trafila circuito sanitario siano perdite nell’impianto. La caldaia torna gnala l’anomalia e riduce la temperatura del riscaldamento per limitare al normale funzionamento una volta ripri- la formazione di calcare nello scambiatore. stinate le condizioni ottimali sull’impianto sanitario (1) Togliere e ridare tensione alla caldaia. Se alla riaccensione non viene rilevato il Perdita di comuni- Si verifica nel caso di collegamento a un controllo remoto non Comando Remoto la caldaia passa in mo- 31 cazione col comando compatibile, oppure in caso di caduta di comunicazione fra caldaia dalità di funzionamento locale in “Estate”. remoto e comando remoto. In questo caso quindi sono di nuovo attivi i comandi presenti sul pannello comandi in caldaia (1). (1) Se il blocco o l’anomalia persiste è necessario chiamare una impresa abilitata (ad esempio il Servizio Assistenza Tecnica Immergas) 13
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