NELLA RED FLAG 20-2 LA SICUREZZA DEL VOLO - Aeronautica Militare

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NELLA RED FLAG 20-2 LA SICUREZZA DEL VOLO - Aeronautica Militare
LA SICUREZZA DEL VOLO
     NELLA RED FLAG 20-2

                               E’ stato lo scenario desertico del Nevada ad acco-            Si tratta di un contesto esercitativo “complesso” sia
                             gliere il contingente dell’Aeronautica Militare dal 9 al 20   per l’elevato numero di velivoli che vi prendono parte
                             marzo 2020, nell’ambito della prestigiosa esercitazione       che dello scenario di crisi riprodotto.
                             Red Flag 20-2, organizzata presso la base Aerea statu-          L’Aeronautica Militare ha partecipato a questa edizio-
                             nitense di Nellis, a poca distanza da Las Vegas.              ne con 3 linee di velivoli, gli F-35, gli F-2000 e il CAEW
                               La base prende il nome da William Harrell Nellis, pilo-     per un totale complessivo di 13 aeroplani, più il perso-
                             ta di P-47, residente proprio in Nevada, che ha trovato       nale di supporto, pronti per partecipare alle operazioni.
                             la morte sulle Ardenne, durante una battaglia, tra il 1944      Come ogni edizione, la Red Flag è un avvenimento e
     Magg. Davide Basso      e il 1945.                                                    un’occasione di grande prestigio per tutto il personale
                               L’esercitazione nasce con l’obiettivo di far vivere a co-   che vi partecipa: lo scenario in cui si opera è quello di
     Rivista n° 344/2021     loro che vi prendono parte un’esperienza addestrativa         una delle maggiori basi di addestramento per piloti di
                             unica al mondo, in grado di contribuire a migliorare, in      aerei da caccia non soltanto americani, ma anche stra-
                             un contesto altamente realistico, la prontezza e l’inte-      nieri, messi a dura prova attraverso simulazioni di com-
                             grazione tra piloti che operano con diversi assetti di volo   battimento avanzate.
                             e appartenenti a differenti Paesi. Lo scenario prevede          Quindi un appuntamento di importanza assoluta,
                             infatti di contrastare le forze nemiche integrati con i mi-   che ha peraltro visto la partecipazione degli F-35 e del
                             gliori assetti dell’aviazione americana.                      CAEW italiani per la prima volta.

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NELLA RED FLAG 20-2 LA SICUREZZA DEL VOLO - Aeronautica Militare
L’Evento                                                              sercitazione, continue wave volative si confrontano at-         disposizione di piani di recupero degli equipaggi in caso
                                                                           traverso attività che vedono coinvolte svariate decine di       di ammaraggio o lancio, presenza di piloti esperti in tutte
        La partecipazione all’evento ha richiesto una lunga                assetti di molteplici tipi e differenti nazionalità.            le missioni per un’attenta supervisione, test di lingua in-
     fase di preparazione e un grande sforzo organizzativo in                 Pur svolgendo attività di volo in aree di lavoro molto       glese prima del rischieramento, massimizzazione dell’u-
     tutti i settori di interesse, da quelli amministrativi a quelli       grandi (seppur non illimitate), il rischio di una possibile     tilizzo delle procedure standard di linea, ottimizzazione
     operativi.                                                            collisione tra velivoli non è da sottovalutare.                 del battle rhythm così da allineare i ritmi circadiani, pia-
        Nell’ambito dalla Sicurezza del Volo, il fulcro della fase            Parallelamente, in simili contesti e durante le fasi più     nificazione accurata dei cicli sonno veglia per garantite
     di pianificazione all’esercitazione è stata la produzione             concitate delle attività, la pressione psicologica data dal     le opportune – e previste – finestre di riposo e di sonno,
     dell’EXE RISK MATRIX (all’epoca non era ancora ope-                   conseguimento del task assegnato può influenzare in             rischieramento presso la base con congruo anticipo per
     rativo il Flight Safety Management System NdR).                       maniera significativa il decision making degli equipaggi,       evitare le conseguenze del fuso orario.
        Questo è il documento con con il quale l’ufficiale SV              soprattutto quando le normali operazioni, pur nella loro            Il ruolo dell’Ufficiale SV risulta importante non solo du-
     responsabile per l’esercitazione individua le potenziali              complessità, vengono complicate dalla necessità di ge-          rante la pianificazione ma anche in fase di esecuzione
     aeree di rischio peculiari dell’attività, identifica i pericoli       stire situazioni delicate quali la gestioni di fisiologiche     dell’esercitazione.
     associati e formula le relative mitigazioni. Un processo              emergenze che possono verificarsi durante il volo.                  Indottrinare il proprio personale attraverso la sommi-
     importante e complesso, che alla sua conclusione vede                    Contesti tattici altamente sfidanti e missioni estrema-      nistrazione di briefing sulle potenziali aree di rischio e
     assegnare per ogni area di rischio un current risk level,             mente complesse tipiche di simili esercitazioni espon-
     espresso con un valore alfanumerico indicativo della                  gono i piloti a task saturation, divenendo di fatto l’anello
     probabilità e del danno potenziale di ciascun rischio.                debole della catena degli eventi.
        Per la Red Flag, nello specifico, le maggiori aree di                 La Red Flag, in particolare, sottopone il personale par-
     rischio individuate sono state quelle relative alla trasvo-           tecipante a un forte stress mentale e a un grande sforzo
     lata oceanica, alla presenza di numerosi e vari assetti               fisico e psicologico: l’affaticamento dei piloti, accentuato
     in volo, alla problematica del crew rest e alle difficoltà            da fattori quali lo sfasamento dei cicli circadiani a causa
     legate alle comunicazioni radio in lingua inglese in un               del cambio di fuso orario in breve tempo e della neces-
     ambiente internazionale.                                              sità di portare a termine operazioni diurne e notturne, è
        Effettuare una valutazione dei rischi in un tale conte-            oggetto di attenzione costante.
     sto comporta l’effettuazione di uno studio e dell’analisi                Quanto teoricamente dibattuto circa il crew-rest in re-
     degli identified hazard e associated risk, cioè dei pericoli          lazione al battle rhythm, argomento molto familiare nella
     identificati in relazione ai rischi associati, dipendenti gli         vita professionale del personale navigante, da sempre
     uni dagli altri.                                                      oggetto di attenzione da parte della Sicurezza del Volo,
        La prima imprescindibile difficoltà legata alla parteci-           viene vissuto nella pratica con tutte le sue criticità.
     pazione dei velivoli all’esercitazione riguarda la trasvo-               Altro non trascurabile aspetto riguarda la difficoltà le-
     lata oceanica. Oltre a dover pianificare accuratamente il             gata all’uso della lingua inglese da parte di personale
     volo con velivoli la cui autonomia costringe a rifornimenti           proveniente da diverse parti del mondo. Nonostante la
     in volo per poter raggiungere la costa americana, è ne-               familiarità con la lingua anglosassone, quando si opera
     cessario il previsto grado di addestramento dei piloti in             in contesti internazionali la piena e univoca comprensio-
     grado di svolgere questo tipo di attività.                            ne può essere compromessa da una distorta comunica-
        La trasvolata per giungere fino agli Stati Uniti, infatti,         zione da parte dei non-native speaker.
     richiede tre giorni di viaggio e il supporto di velivoli tan-            Pertanto, alla luce di quanto sopra, è facilmente in-
     ker per assicurare i rifornimenti in volo, senza i quali non          tuibile quanto sia probabile che a partire dalla fase di
     è possibile raggiungere le isole Azzorre prima e le coste             planning fino alla complessa esecuzione della singola
     ad est del Nord America poi.                                          missione di volo si possa incorrere in un errore che è
        I rischi principali legati a questa tipologia di attività, inol-   foriero di situazioni potenzialmente pericolose.
     tre, riguardano possibili errori o problemi tecnici che po-              La strategia da mettere in campo è rappresentata
     trebbero precludere il rifornimento in tratte molto lontane           dall’individuazione delle aree di rischio in prima battu-
     dalla terra ferma con tutto ciò che ne consegue nel caso              ta e successivamente dalla discussione delle proposte,
     di un eventuale insuccesso: lancio in oceano aperto.                  delle soluzioni e delle misure da attuare per mitigare gli
        L’iter addestrativo al rifornimento in volo a cui i pilo-          effetti dei numerosi pericoli individuati.
     ti sono sottoposti, insieme a una scrupolosa e attenta                   Le mitigazioni sono studiate e pensate per essere
     pianificazione, rendono accettabile il rischio associato              messe in atto non solo in loco, ma soprattutto durante le
     alla trasvolata. Inoltre la presenza di assetti dedicati al           fasi preliminari, sempre con l’obiettivo di massimizzare
     SAR oceanico completano la sequenza di azioni atte a                  la sicurezza dei piloti e dei velivoli.
     ponderare tutte le possibili e remote situazioni che si                  Vale tuttavia la pena di menzionarne alcune: briefing
     dovessero verificare.                                                 mirati, accurata pianificazione di tutte le fasi dell’eserci-
        Un’altra importante criticità è rappresentata dalla                tazione, produzione di checklist dedicate, frequente e
     contemporanea presenza di assetti di varia tipologia e                attento monitoraggio del riposo dei piloti, uso di disposi-
     provenienza. Ogni giorno, durante lo svolgimento dell’e-              tivi di protezione individuale moderni e aggiornati, pre-

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le azioni mitigatrici, sui metodi e sulle best practice da     Considerazioni finali
     adottare è tanto importante quanto conoscere le proce-
     dure standard adottate dalla host nation per il tramite           Dal punto di vista squisitamente esercitativo, per ciò
     della locale catena SV che fornisce tutto il supporto          che riguarda la parte operativa, sono state formulate nu-
     necessario per l’espletamento dell’attività, mettendo a        merose e importanti conclusioni, frutto di approfondite
     disposizione materiale e procedure anche attraverso i          analisi e di considerazioni precipue e critiche, nell’acce-
     canali ufficiali (portali dedicati e reti locali).             zione più positiva del termine.
        La perfetta integrazione che passa attraverso i rap-           Più specificamente sotto il profilo della Sicurezza del
     porti con le figure chiave della host nation (quali l’Uf-      Volo, quello che preme evidenziare è soprattutto l’asso-
     ficiale SV) è cruciale e determinante per il successo          luta importanza di condurre un’accurata gestione del ri-
     dell’esercitazione. Durante il periodo di permanenza           schio. Ciò avviene attraverso attività congiunte di brain-
     tale integrazione e supporto rendono l’esperienza rela-        storming con i vari responsabili d’area e si sostanzia
     tiva all’esercitazione Red Flag unica e altamente forma-       nella produzione di una specifica documentazione (EXE
     tiva, fortemente addestrativa, catapultando tutto il per-      RISK MATRIX) a supporto di quanto elaborato nelle fasi
     sonale di volo in un contesto operativo realistico, che        preliminari. Tale documentazione consente di individua-
     mira a implementare la capacità di collaborazione e di         re puntualmente i rischi, il responsabile del loro moni-
     cooperazione delle varie forze militari all’interno di un      toraggio e le azioni poste in essere per poterli mitigare,
     medesimo evento esercitativo. In altre parole tutti i piloti   ponendo di fatto delle barriere essenziali ad azzerare la
     dovrebbero avere l’opportunità di prendervi parte, de-         possibilità di incorrere in situazioni potenzialmente peri-
     finendo la partecipazione alla Red Flag un’esperienza          colose durante tutta l’esercitazione.
     tanto qualificante quanto emozionante e memorabile.               Per futuri simili eventi, in programma o da program-
                                                                    mare, sono state individuate delle lezioni che potreb-
                                                                    bero migliorare ulteriormente le performance dell’intero
     Le fasi di volo                                                apparato militare, una volta apprese.
                                                                       Familiarizzare con le procedure locali della base di Nel-
        L’esercitazione del 2020 si è composta di 3 fasi vo-        lis, peraltro, è di estrema importanza: in futuro, sarà sicu-
     lative, nello specifico il deployment, l’execution e il re-    ramente opportuno richiedere allo staff della Red Flag dei
     deployment. È stato proprio durante queste fasi che si         briefing aggiuntivi per avere la migliore situational aware-
     sono verificati 7 inconvenienti di volo: di questi 4 durante   ness possibile dell’ambiente nel quale si andrà a operare.
     l’execution e 3 durante il re-deployment.                         Non ultimo va ricordata l’utilità di quanto attuato in que-
        Di questi 7 inconvenienti 5 sono stati classificati come    sta edizione dell’esercitazione, ossia l’effettuazione del ri-
     fattore umano mentre 2 invece come fattore tecnico.            schieramento con un congruo anticipo, minimizzando gli
        La maggior parte degli inconvenienti di volo a fattore      effetti del jet-lag sugli equipaggi e dando maggior tempo
     umano è occorsa nelle primissime fasi dell’esercitazio-        per l’organizzazione operativa. Ciò ha avuto un impatto
     ne, ovvero durante i voli di familiarizzazione, missioni a     decisamente positivo sulla possibilità di conseguire e
     basso contenuto tattico che hanno però lo scopo prin-          mantenere elevati standard di Sicurezza del Volo.
     cipale di far ambientare i piloti alle procedure locali e         Sotto il profilo squisitamente personale e professio-
     alla nuove aree di operazioni. Gli eventi a fattore uma-       nale, infine, l’opportunità di volare insieme a colleghi
     no hanno riguardato per lo più la mancata applicazione         americani, spagnoli e tedeschi nell’ambito di una eserci-
     di procedure legate alla tipologia di spazio aereo in cui      tazione aerea tanto complessa quanto realistica non ha
     si svolgevano le missioni di volo, fenomeno fisiologi-         prezzo. Il più importante evento addestrativo del 2020
     co nelle fasi iniziali di un’esercitazione. Nonostante gli     ha permesso di rafforzare, come piloti, le cognizioni e la
     equipaggi avessero letto e compreso le direttive locali,       metodologia di utilizzo dei sistemi d’arma in dotazione,
     la loro applicazione pratica comporta quasi sempre un          di migliorare l’approccio tattico attraverso il confronto
     considerevole sforzo cognitivo.                                con quello di altre nazioni partecipanti, ma soprattutto di
        L’esperienza maturata durante il passare dei giorni e i     mettere a fattor comune capacità professionali, organiz-
     chiarimenti ottenuti dal personale di base hanno contri-       zative e personali nell’ambito di un’operazione interna-
     buito a eliminare questo tipo di problematiche, scompar-       zionale di indiscussa portata, quale la Red Flag.
     se con l’acquisizione di una maggiore familiarizzazione
     alle procedure nel corso dell’esercitazione.
        Il bassissimo rateo di inconvenienti tecnici e l’assenza
     di inconvenienti di natura manutentiva sottolinea l’alto
     grado di professionalità e di efficienza dei tecnici manu-
     tentori appartenenti a tutte le linee volo dell’Aeronautica    Ringraziamo il T.Col. Carlo Fioretti per il supporto
     Militare presenti alla Red Flag.                               nella revisione dell’articolo.

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