Il Trentino - festa senza età Natale, Ufficio Stampa della Provincia ...
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il Trentino Rivista della Provincia autonoma di Trento www.provincia.tn.it novembre-dicembre 2014 anno L - numero 334 NAZ/220/2008 (Trento CDM) Natale, festa senza età
Sommario 334 novembre-dicembre 2014 il Trentino Rivista della Provincia autonoma di Trento 2015: più competenti e più competitivi........................................................................................ 3 Anno L-numero 334 NOTIZIE novembre-dicembre 2014 Trentino trilingue dall'asilo all'università..................................................................................... 4 Piazza Dante n. 15, 38122 Trento Una manovra 2015 coraggiosa, per la crescita e la coesione sociale............................................. 7 Tel. 0461 494684/494614 Un Patto di garanzia per la nuova Autonomia.............................................................................. 8 Mancano 150 giorni all'Expo 2015 - La scomparsa di Diego Moltrer........................................... 10 Chiuso in redazione l'11 dicembre 2014 Un ciclo di seminari per scoprire l'Euregio..................................................................................11 Quando la fisica aiuta la medicina a migliorare la cura dei pazienti...........................................12 Direttore responsabile «Siate ambasciatori di un mondo nuovo» - Croviana, nuova rimessa per treni e autobus.............13 Gianpaolo Pedrotti Una donna trentina alla Consulta - Il Trentino nello spazio con #astrosamantha......................... 14 Coordinatore editoriale Per il calduccio ecologico in casa l'autunno 2014 è ricco di novità...............................................15 Mauro Neri La Provincia ha deciso di acquistare "verde"..............................................................................16 Redazione Ventidue aziende del Trentino a Ecomondo 2014.........................................................................17 Pier Francesco Fedrizzi, Francesco Marcovecchio, Carlo Martinelli, I giovani in crisi ritornano alla terra.......................................................................................... 18 Mauro Neri, Marco Pontoni, Lorenzo Rotondi, Fausta Slanzi, Arianna INNOVAZIONE Tamburini, Corrado Zanetti, Vanda Campolongo, Marina Malcotti, BIC Week: parte un progetto sul design per prodotti e servizi..................................................... 20 Silvia Vernaccini Come proteggere pc e reti informatiche..................................................................................... 21 Hanno collaborato A Trento la conferenza mondiale sul web che sa "pensare"........................................................ 22 Associazione Filò, Daniele Biasioni, Elisabetta Brunelli, Alessandro Quanto valgono i nostri dati personali quando vanno su internet?............................................. 23 Casagrande, Gabriele Catania, Sandra Chighizola, Roberta Corazza, Uno Sportello sempre più vicino alle imprese............................................................................ 24 Giorgia Fasanelli, Daniela Finardi, Lorenza Groff, Giovanni Kezich, Internet veloce fa correre le aziende.......................................................................................... 25 Marzia Lucianer, Viviana Lupi, Katia Malatesta, Jacopo Mantoan, Marina Trento è una delle 10 città più "intelligenti" al mondo............................................................... 26 Marcorin, Davide Modena, Alessia Negriolli, Andrea Nicolussi Golo, Angela Pederiva, Mauro Piffer, Valentina Piffer, Giacomo Poletti, Camilla SANITÀ Rigotti, Francesca Rocchetti, Massimo Stefani, Jacopo Tomasi, Daniele Centro di protonterapia: è partita l'attività di cura..................................................................... 28 Valersi, Chiara Veronesi, Marco Zenatti, Gianna Zortea SOCIETÀ Fotografie PerilmioFuturoGiovani............................................................................................................... 30 Fotografi: Carlo Baroni, Pierluigi Cattani Faggion, Christian Mantinger, Alla 5a Convention dei Comuni la famiglia come motore di crescita............................................ 32 Michele Miorelli, Marco Simonini L'ecosistema vita e lavoro al 3° Festival della Famiglia............................................................. 33 Archivi: AGF Bernardinatti, Agenzia per la famiglia (D. Mosna), APPA, APRIE, APT Trento (A. Campanile, R. Magrone, M. Rensi), Associazione TERRITORIO Lunelli, Castello del Buonconsiglio. Monumenti e collezioni provinciali, Le Alpi ledrensi e la Judicaria Riserva della Biosfera.................................................................. 34 Comune di Trento, Consorzio Turismo valle di Ledro (R. Vuilleumier), I segreti del Trentino sotterraneo tra storia, economia e agricoltura........................................... 36 Dolomiti Energia, FBK (G. Calabrese), FEM (G. Zotta), Iasma, Fondazione Nasce il Museo delle Miniere, figlio della natura e della passione.............................................. 40 Museo storico del Trentino, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, MUSE (F. Padovan), Istituto Culturale Mocheno, Istituto CULTURA Culturale Ladino, Istituto Cimbro Luserna (M. Zorer, B. Pierpaoli), Pro L'epopea intramontabile del merletto a fuselli........................................................................... 42 Loco Ronco, Servizio audiovisivi della Commissione europea, Trentino Padre Frumenzio Ghetta, il frate della patria fassana................................................................ 43 Sviluppo (Foto Studio 3P), Trentino trasporti esercizio, Ufficio Stampa PAT Quando i Krumer partivano dalla Valle del Fersina.................................................................... 44 (A. Bregani, G. Cavulli, R. Magrone, D. Mosna, M. Rensi), Università History Lab: la storia non cambia canale................................................................................... 45 (R. Bernardinatti) Solo il vento fu testimone della guerra sui nostri monti............................................................. 46 I "tesori del passato" a Torre Vanga e in Cappella Vantini.......................................................... 47 Impaginazione Doni preziosi. Immagini e oggetti dalle collezioni museali......................................................... 48 PlurisConsulting - Trento Il Muse ai confini della conoscenza per viaggiare "oltre il limite".............................................. 49 Copertina Aperitivo al Museo per vedere come vivevano i nonni................................................................ 50 Natale, una festa senza tempo (Fototeca Trentino Sviluppo S.p.A. - Natale di ieri e di oggi, il miracolo della luce............................................................................. 52 R. Magrone) La "musica di Dio" negli organi del Trentino............................................................................. 54 Fiumi di inchiostro in trincea..................................................................................................... 56 Stampa Il Fronte di Fronte..................................................................................................................... 57 S.I.E. Spa Società Iniziative Editoriali - Trento Registrazione del Tribunale di Trento n. 100 del 13.08.1963 - iscrizione BIBLIOTECA......................................................................................................................... 58 nel R.O.C. n. 480 EUROPA La rivista "il Trentino" è consultabile sul sito: Spazio alpino, la sanità trentina ci si trova bene........................................................................ 60 www.ufficiostampa.provincia.tn.it/il_trentino Con PreMo e TRACK mobilità transnazionale di qualità e sostenibile.......................................... 62 Per scriverci: iltrentino@provincia.tn.it Europa per Voi.......................................................................................................................... 63 Volete ricevere il Trentino ad un indirizzo diverso? C’è un indirizzo da modificare? Ci sono più destinatari nella vostra 800-903 606 famiglia? Non volete più ricevere la rivista? Dubbi, domande, curiosità, chiarimenti, consigli, critiche, suggerimenti, complimenti? Il numero verde e l’indirizzo email sono a vostra disposizione.
2015: più competenti e più competitivi S ono tre gli episodi che hanno caratterizzato questa parte finale del 2014, le cui conseguenze ci accompagneranno per tutto il prossimo 2015 (e negli anni a venire). Tre atti, tre “soglie” che renderanno la nostra Autonomia più matura e pronta ad entrare nella sua terza fase, che aumenteranno le compe- tenze dei cittadini e in particolar modo quelle dei giovani, che favoriranno un Trentino più competitivo e pronto ad accogliere le sfide che ci attendono nel dopo-crisi. Questi tre temi sono anche quelli che aprono questo numero de “il Trentino”. Un Patto per l’Autonomia i connotati di una dichiarazione di in- L’accordo raggiunto con il governo, il tenti che va al di là della mera distri- ormai diventata una consuetudine quo- cosiddetto Patto di garanzia con cui buzione e impiego delle risorse finanzia- tidiana e, come ogni consuetudine, corre vengono rivisti i rapporti finanziari con rie prodotte dalla nostra comunità. Ciò il rischio di farci scivolare bella banalità lo Stato, firmato lo scorso ottobre, è un avvenendo senza che da Roma ci venga e nel retorico. Meglio quindi “fare”, co- 3 passaggio importante non solo perché fis- riservato un solo euro, ma impegnando struire, realizzare qualcosa. È quel che sa con precisione l’entità del nostro con- tutti noi, appunto, a contribuire allo ci siamo posti come obiettivo quando Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino tributo per il risanamento della finanza sviluppo economico e sociale dell’intero abbiamo approvato in Giunta il Piano pubblica ponendoci al di fuori da ogni Paese. La finanziaria del 2015, che al “Trentino Trilingue”, con il quale forni- manovra futura e da nuove richieste del- momento di andare in stampa con que- remo ai nostri ragazzi le chiavi per il loro lo Stato, non solo perché riduce di molto sto numero della nostra rivista è al vaglio futuro. Vogliamo che i giovani trentini il sacrificio che le Province autonome di del Consiglio provinciale, io la considero siano preparati, competenti e competiti- Trento e Bolzano sono chiamate a soste- una dichiarazione “etica” e programma- vi, e quindi consapevoli delle loro radici nere a partire dal 2018. Il Patto firmato tica di quel che sarà, nel prossimo futuro, e allo stesso tempo cittadini del mondo. col governo Renzi è importante perché la nostra Autonomia 3.0. L’impegno per Il Trentino trilingue che costruiremo da rafforza la nostra Autonomia introdu- l’intera comunità è quello di liberare le qui al 2020, anno nel quale il sistema cendo nuove possibilità per un utilizzo energie in tutti i settori produttivi che entrerà a regime completo, accompa- più flessibile delle risorse, allentando e in contribuiscono a creare l’immagine di gnerà i nostri figli dall’asilo nido fino prospettiva eliminando il patto di stabi- un Trentino efficiente e che punta alla all’università e al mondo del lavoro con lità che tanto preoccupa la pubblica am- qualità, capace di attrarre mercati e in- un approccio interculturale che prevede ministrazione e le imprese sul territorio. vestimenti. Il tutto convergerà in un pia- sì l’insegnamento di almeno due lingue I due piatti della bilancia del “dare” e no integrato che prevede tra l’altro minor straniere, ma soprattutto lo stratificarsi di dell’“avere”, insomma, alla fine pareg- pressione fiscale sui cittadini e sulle im- esperienze, di confronti e di abilità che giano i nostri rapporti col governo cen- prese accanto ad investimenti strategici concorreranno alla creazione dei nuovi EDITORIALE trale, che ha riconosciuto le fondamenta che avviino un nuovo ciclo virtuoso di adulti del terzo millennio. della nostra Autonomia e convenuto sul reciproco sostegno pubblico-privato; una Garanzia di autonomia e di crescita; principio che la buona amministrazione coesione sociale che sia elemento di civil- uno sviluppo condiviso che sappia creare e le capacità di autogoverno vanno pre- tà, ma anche volano di sviluppo; una un Trentino attrattivo; una generazione miate. Ciò costituisce per tutti i Trentini cura nella difesa e nella valorizzazione di giovani che si sentano al tempo stesso un elemento di soddisfazione e di orgo- del nostro ambiente e della nostra cul- intimamente trentini ma pronti ad ac- glio, ma anche un impegno in più, una tura, che sono i valori aggiunti della cettare le sfide di un mondo complesso e responsabilità rafforzata, un onere ulte- terra in cui viviamo; una riduzione dei articolato… Sono questi i tre doni che riore che ci vien chiesto. Se sapremo esse- costi della pubblica amministrazione e abbiamo messo sotto l’albero di Natale, re coesi, convintamente pronti ognuno a un ulteriore snellimento burocratico… ai cui piedi il nostro Trentino assume le fare la propria parte indipendentemente Saremo selettivi nelle scelte, perché solo sembianze di un grande presepio. Ecco dalle idee che ciascuno nutre e coltiva, in questo modo potremo dare risposte perché il cuore mi si riempie di attese, di sarà una partita che riusciremo a vincere. concrete e soprattutto stabili a problemi speranza e di convinzioni positive quan- Una finanziaria per crescere come il lavoro, i giovani, la qualità dei do auguro a tutti voi un sereno Natale e Mai come quest’anno la legge finanzia- servizi che ancora oggi ci vedono ai pri- un Anno nuovo finalmente felice. ria, il tradizionale provvedimento legi- mi posti nelle classifiche del welfare. slativo che regolerà il nostro “viaggio” Giovani più competenti e competitivi Ugo Rossi, Presidente durante tutto il prossimo 2015, assume Parlare dei giovani e parlare ai giovani è della Provincia autonoma di Trento
Trentino trilingue ta, che ora comincia l’iter in Consiglio provinciale per la sua approvazione. dall’asilo all’università Il punto di partenza è l’asilo nido: in tutte le strutture accostamento ad al- meno una lingua straniera (inglese-te- C desco) dei bambini nella fascia di età ominciare già domani con i bambini dell’asilo nido e accompagnar- 18/24 mesi. Entro l’anno scolastico li, livello dopo livello, fino all’università, per creare un ambiente in 2019/2020 sarà necessario formare 20 cui comunicare in tre lingue – italiano, inglese e tedesco – sia naturale. docenti affinché raggiungano adegua- 4 Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino Punta a questo il Piano “Trentino Tri- del percorso di studi non-linguistica), te competenze linguistiche e metodo- lingue” approvato oggi dalla Giunta piani di studio declinati per tipologia logiche. provinciale e che sarà a regime nel 2020. di scuola, formazione degli insegnanti Per quanto riguarda invece la scuola Uso del metodo CLIL (insegnamento sono solo alcune delle azioni previste dell’infanzia il Piano prevede almeno NOTIZIE integrato della lingua e di una materia dal documento approvato dalla Giun- 4 ore settimanali di esposizione lingui-
stica di ciascun bambino in almeno una lingua tra tedesco e inglese. Per raggiungere gradualmente l’obiettivo, verranno formati circa 130 insegnanti. Per le scuole elementari nei 5 anni sono previste 500 ore annue d’insegna- mento delle due lingue che vengono pianificate autonomamente dal diri- gente scolastico. Per raggiungere gra- dualmente l’obiettivo, sarà necessario formare almeno 210 insegnanti. Per le scuole medie in tutte le classi 6 sono previste, per tutti i tre anni, 3 ore settimanali in CLIL di inglese o di te- desco che porteranno gli allievi ad un Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino livello A2 certificato. Per le scuole superiori il Piano pre- vede l’obbligo di 3 ore di tedesco e 3 ore di inglese nel primo biennio, al- linguistiche all’estero e sarà incentivato no raggiungere il livello B2. meno una lingua nel triennio o ingle- il quarto anno all’estero. Le basi di questo Piano erano state se o tedesco (due in alcuni istituti), Per i corsi della formazione profes- sancite il 17 novembre scorso con la insegnamento di tre lingue su tutto sionale il Piano conferma l’imposta- firma di un Protocollo d’intesa tra il il quinquennio nei licei linguistici. Il zione già oggi in vigore ma prevede Ministro dell’Istruzione, dell’Universi- CLIL è obbligatorio il 5° anno con una l’introduzione del CLIL in tutti gli tà della ricerca e la Provincia autono- media di un’ora settimanale in tedesco anni con l’insegnamento in inglese o ma di Trento. o in inglese; al termine del biennio gli in tedesco di una materia non lingui- Nel quinquennio 2015-2020 al Piano studenti dovranno raggiungere un li- stica al 50%, preferibilmente tecnico verranno destinati 30 milioni di euro: vello di B2 certificato; entro la fine del pratica. Al termine del triennio della 15 per sostenere le esperienze degli stu- quinquennio il livello da raggiungere formazione professionale tutti i ragazzi denti all’estero, come il quarto anno sarà il B2. Saranno formati almeno 65 dovranno raggiungere almeno un li- all’estero e le settimane linguistiche; 21 insegnanti. Sono ancora previsti labo- vello di B1 certificato; gli studenti che milioni andranno invece alla formazio- ratori, verranno potenziate le settimane completeranno il quinquennio dovran- ne dei docenti. NOTIZIE
7 Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino Una manovra 2015 coraggiosa, per la crescita e la coesione sociale A umentare la crescita. Mantenere la coesione sociale. Aprirsi, aprirsi di più. Sono queste le sfide che il Tren- tino, pur in un contesto difficile, deve vincere. E la manovra finanziaria approvata dalla Giunta al termine del confronto con le parti sociali e attualmente in discussione in Consiglio provinciale per la sua approvazione, NOTIZIE punta proprio verso questi obiettivi. «Realismo, coraggio ma anche fiducia fatto per garantire coesione sociale ci – ha spiegato il presidente Ugo Rossi dà indubbiamente un irrinunciabile – rappresentano l’atteggiamento che valore aggiunto, ma incide sulla spe- dobbiamo tutti assumere per impo- sa corrente, e che gli investimenti fat- stare le strategie, mantenendo alto lo ti in passato pesano anche sui bilanci sguardo sul futuro». dell’oggi. La consapevolezza suggerisce All’insegna del realismo, ad esempio, di essere selettivi nelle scelte, di uni- come è stato fatto in occasione della re le forze coinvolgendo il privato, di trattativa con lo Stato per garantire ritrovare la voglia di essere competi- la maggior stabilità possibile alla pro- tivi, di innovare. Solo così riusciremo grammazione provinciale. a dare risposte concrete e stabili, per «Occorre realismo – ha aggiunto il il lavoro, per il futuro dei nostri figli, presidente – anche per guardarsi allo per la qualità dei servizi che finora ci specchio. Prendere atto che il Trenti- hanno visto ai primi posti in termini no non cresce abbastanza, che quanto di welfare».
Un Patto di garanzia no nel 2018 e rimarranno stabili dal 2019 al 2022. Da notare che le riserve erariali per il rag- per la nuova Autonomia giungimento di obiettivi di riequilibrio della finanza pubblica, rimarranno solo fino al 2018, nella cifra di 180 milioni Rapporti finanziari con lo Stato: firmato l'accordo annui. Dopo di che spariranno, men- tre quelle pagate in precedenza saranno restituite dallo Stato nella misura di 20 T milioni l’anno. ra Stato e Province autonome di Trento e Bolzano è stato raggiunto L’accordo con lo Stato asseconda il per- un accordo che prende il nome di “Patto di garanzia”. In esso infatti corso delle norme di attuazione dello s’intrecciano, rafforzandosi a vicenda, diverse garanzie. Da un lato allo Statuto in materia di deleghe delle fun- Stato viene assicurato che Trento e Bolzano parteciperanno a questo risa- zioni amministrative, organizzative e di namento con esborsi stabiliti a priori, costanti nel triennio 2015- 2017, supporto alla giustizia, di agenzie fiscali dopo di che il sacrificio delle due Autonomie speciali verrà significativa- e quelle che riguardano il Parco nazio- mente ridotto e la nuova cifra sarà ferma fino al 2023. nale dello Stelvio, i cui oneri verranno detratti dal concorso agli obiettivi di finanza pubblica previsto dal “Patto di Dall’altro lo Stato garantisce che alle due si un passo storico, perché definisce un garanzia”. Inoltre il Patto prevede la pos- Province saranno riconosciute alcune nuovo quadro, completamente diverso sibilità per la Provincia di introdurre il prerogative, in particolare in termini di dal passato, di come lo Stato regola i “credito d’imposta”, una nuova modali- maggiore autonomia nell’utilizzo delle rapporti finanziari con le due Province tà di erogazione di incentivi, contribu- 8 risorse e di definizione delle misure di e viceversa. Si apre un’epoca nuova, che ti, agevolazioni, sovvenzioni, attraverso contenimento della spesa rispetto ai pa- vedrà il Trentino ancora più impegnato un meccanismo di compensazione del- rametri stabiliti a livello nazionale non- sul duplice versante della responsabilità la Provincia nei confronti dell’Agenzia Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino ché di allentamento dei vincoli del patto e della crescita della competitività, nella delle entrate per coprire il credito d’im- di stabilità, fino all’eliminazione dello consapevolezza però che l’Autonomia posta concesso. stesso a decorrere dal 2018. ne esce ulteriormente rafforzata sotto Altri punti dell’accordo riguardano le «Il Patto di garanzia – ha detto il presi- il profilo giuridico e storico. Una copia accise sui combustibili da riscaldamento, dente Ugo Rossi dopo la firma congiun- dell’accordo è stata inviata anche alla che ora possono essere iscritte a bilancio ta che ha visto protagonisti anche Arno Repubblica d’Austria che eserciterà un per un importo di circa 30 milioni an- Kompatscher, presidente della Provincia controllo sul suo rispetto». nui, e la riduzione dei mutui dei Comu- autonoma di Bolzano, e Graziano Del- Nello schema qui sotto è sintetizzato il ni utilizzando l’ingente fondo di cassa rio, sottosegretario alla presidenza del contenuto del Patto di garanzia. Cifre accumulato dalla Provincia a seguito dei Consiglio dei ministri, – è per certi ver- certe da qui al 2017, che diminuiran- vincoli imposti dal patto di stabilità. NOTIZIE
Mancano 150 giorni all’Expo 2015 S arà il Trentino dell’identità e delle eccellenze quello che nel 2015 par- teciperà all’Expo di Milano, l’esposizione universale che si aprirà fra 150 giorni esatti, il 1° maggio, e rimarrà aperta fino al 31 ottobre. Nella cornice "futuristica" senta un modello di eccellenza nell'ottica di una corretta gestione del paesaggio e dell'agricoltura di montagna, della con- del Muse, il Trentino ha ufficializzato la servazione della biodiversità, del contra- propria partecipazione e reso noti i temi sto all'abbandono, della valorizzazione che ne caratterizzeranno la presenza ad dei territori, dimostrando di saper tra- Expo: identità ed eccellenze appunto ma sformare la marginalità in vantaggio anche biodiversità e innovazione. competitivo». «Siamo pronti – ha sottolineato il presi- «La partecipazione ad Expo» – ha infine dente della Provincia autonoma di Tren- sottolineato l’Assessore provinciale all'a- to, Ugo Rossi – a dare un contributo ori- gricoltura, foreste, turismo e promozio- ginale per il rilancio del nostro Paese nel ne, caccia e pesca Michele Dallapiccola mondo. Il Trentino ha le carte in regole – serve anche a promuovere le aziende per garantire sostanza e qualità perché trentine in un contesto internazionale è un territorio abituato all’eccellenza ed ma anche a garantire ricadute economi- agire con un’ottica globale: la biodiver- che sul territorio, a partire dal turismo. sità è qualcosa che abbiamo tutelato e Expo 2015 – ha concluso Dallapiccola costruito negli anni e che oggi rappre- – rappresenta una grande opportunità senta un modello di sviluppo sostenibi- per il nostro territorio, un volano per la 10 le. Questo sarà il nostro contributo ad nostra economia e una sfida a livello in- Expo 2015». ternazionale». Un approccio condiviso anche dal An- In occasione dell'evento del Muse è stato Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino drea Olivero, vice ministro alle Politiche presentato anche il sito che la Provincia Il presidente Ugo Rossi agricole, alimentari e forestali che ha tra ha allestito in occasione dell’Expo 2015: con il vice ministro Andrea Olivero l’altro detto: «Il vostro territorio rappre- www.expo2015.tn.it La scomparsa di Diego Moltrer Unanime cordoglio per la scomparsa del presidente del Consiglio regionale V asto clamore ha suscitato in Trentino la notizia della scomparsa di Diego Moltrer, presidente del Consiglio regionale, figura politica di riferimento della comunità mochena. Se ne è andato a causa di un infarto, lo scorso 17 novembre, durante una battuta di caccia nei boschi della sua amatissima Valle dei Mòcheni. NOTIZIE Era entrato in Consiglio provinciale scrupoloso, entusiasta, faticatore – ha poco più di un anno fa, alle elezioni scritto il presidente della Provincia Ugo del 27 ottobre 2013, raccogliendo ben Rossi – un uomo che sapeva stare come 4.806 preferenze. La sua carriera politi- pochi vicino alla gente. È una perdita ca era cominciata nel 1995, come sin- dolorosa per l’Autonomia; è un dolore daco del suo paese, Fierozzo, comune grande per me, che gli ero amico. Aveva di 500 abitanti, carica che ha mantenu- un cuore grande che, purtroppo, questa to fino al 2010. volta non gli è bastato». Sono stati moltissimi i messaggi di cor- «Diego Moltrer era un uomo di forte doglio per la scomparsa di Moltrer, ar- passione e di grande forza e determina- rivati dalle più alte cariche istituzionali, zione – ha detto il presidente del Consi- provinciali e regionali e dagli esponenti glio provinciale Bruno Dorigatti – qua- politici di tutti gli schieramenti, che in- lità che aveva applicato con diversi ruoli sieme a tanti amici e conoscenti si sono in campo politico, vivendo fasi anche stretti attorno alla famiglia ed hanno difficili e di complicata trasformazione». partecipato alle esequie, celebrate nella Il 4 dicembre, Chiara Avanzo, 34 anni di chiesa parrocchiale di Fierozzo. Pieve Tesino, è subentrata alla presidenza «Il Trentino perde un uomo attento, del Consiglio regionale. (F.M.)
Un ciclo di seminari che a scavalco del Brennero abbiamo un territorio che – pur con tutte le sue per scoprire l’Euregio criticità – per qualità della convivenza e benessere raggiunto è quasi vocato a di- venire laboratorio dell’Europa concepita nel suo spirito originario più genuino: Promossi dal GECT Euregio Tirolo-Alto Adige Trentino ovvero come unità nella diversità? e dalla Fondazione Trentina Alcide De Gasperi Quindi si vuole partire dal basso e fare dei giovani il vero motore dell’Euregio… di Valentina Piffer Esatto, con una selezione trasparente dove il curriculum e le motivazioni fan- I no la differenza noi facciamo incontrare l GECT Euregio Tirolo-Alto Adige-Trentino e la Fondazione Trenti- in un percorso a tre tappe dei giovani del na Alcide De Gasperi, con la sponsorizzazione di due importanti isti- Trentino, dell’Alto Adige/Südtirol e del tuzioni regionali come il Gruppo Itas e Isa Spa, organizzano il progetto Tirolo con quanto di meglio c’è a livello “Accademia dell’Euregio – Alta via dell’Autonomia”: un ciclo di seminari di studiosi e di rappresentanti delle isti- suddivisi su tre fine settimana per dare a giovani provenienti da Trentino, tuzioni tra Trento, Bolzano e Innsbruck. Alto Adige/Südtirol e Tirolo l’opportunità di acquisire nozioni di base e Cosa chiedere a questi giovani? discutere sugli argomenti centrali dell’Euregio. Di farsi già sin d’ora tutti insieme inter- preti di questa particolare e bellissima “terra di mezzo” euroregionale, per dive- I partecipanti saranno selezionati sulla Qui entrano in scena l’Euregio e il GECT… nire un giorno classe dirigente di mondi base della qualità del curriculum, e l’i- Ecco appunto la seconda considerazio- diversi ma in costante reciproco dialogo niziativa permetterà di conoscere e di- ne. Se lo scenario generale è quello appe- e senza problemi di comunicazione lin- 11 scutere varie tematiche – dalla storia al na menzionato, come si fa a non vedere guistica. diritto, dall’economia alla politica – con esperti del settore. Si tratta di un percor- Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino so a tre tappe (Trento, Bolzano e Alpba- ch) che toccherà i territori dell’Euregio fra dicembre 2014 e agosto 2015. Nella primavera del 2015 è previsto anche un viaggio a Strasburgo, uno dei luoghi simbolo dell‘Europa. Ancora una volta riemerge l’idea del “viaggio” per far camminare insieme – oltre ai ragazzi – idee, contatti e processi di vario tipo e livello. Per un’Europa da costruire anzi- tutto “dal basso” ma con la forza della cultura e la voglia di cambiare delle nuo- ve generazioni. Il professor Giuseppe Zorzi, presidente della Fondazione Alcide Degasperi, ci spiega l’idea di fondo di questa iniziativa. Prof. Zorzi, come nasce l’“Accademia EUREGIO dell’Euregio/Euregio Akademie”? Come punto di incontro tra due consi- derazioni. La prima: la sfida della globa- lizzazione è un fatto, non una congiu- ra, ma va affrontata con intelligenza e proposte creative. Questo spiega l’im- portanza per noi di lavorare insieme al GECT. Come affrontare questa sfida? Serve un surplus di sensibilità storica e di spirito critico, non basta una menta- lità ragionieristica. Qui si tratta anche di investire sulla parte migliore delle nostre nuove generazioni, ragionando anche in chiave europea e con un approccio alme- no a medio termine.
Quando la fisica aiuta la medicina a migliorare la cura dei pazienti Un convegno dell'Università e dell'Azienda sanitaria per un proficuo confronto tra medici e fisici di Elisabetta Brunelli F isica e Medicina sono più legate di quanto si potrebbe pensare. Lo dimostra la diffusione delle terapie basate su radiazioni ionizzanti, laser, ultrasuoni e diagnostiche strumentali che utilizzano elaborazioni di biosegnali e bioimmagini. Lo attestano i fisici medici al lavoro sempre più numerosi negli ospedali, in particolare in radioterapia, fisica nucleare, radiologia, ma anche in cardiologia e nefrologia. Ma ora serve un salto di qualità: un’integrazione di metodi, linguaggio e obiettivi che porti benefi- ci nella pratica clinica quotidiana. Un esempio? Il ruolo del fisico medico po medico, ha rappresentato il tema L’evento si è tenuto nel 50° del primo 12 non è più solo di supporto, ma s’inte- di integrazione dei due eventi. La loro convegno in Italia dedicato ai rappor- gra sempre più in attività cliniche che contemporaneità e sovrapposizione ha ti tra fisica e medicina, promosso dal sono condotte da team multidiscipli- assunto particolare rilevanza nell’am- Ministero della Sanità insieme con le nari. Se cinquant’anni fa l’esigenza era bito del sistema di ricerca trentino che istituzioni locali trentine nel 1964 a Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino quella di inserire la figura professiona- si propone come modello di “raccor- Levico-Roncegno Terme, e in conco- le del fisico nelle strutture ospedaliere, do” tra la ricerca in fisica delle parti- mitanza con l’International Day of oggi i tempi sono maturi per muoversi celle elementari e lo sviluppo di tecno- Medical Physics del 7 novembre, pro- in direzione di un’autentica integra- logie all’avanguardia. La partenza del posto dalla International Organization zione disciplinare tra fisica e medicina, Centro di protonterapia trentino e l’i- of Medical Physics (IOMP) nel gior- per rivedere i percorsi di formazione e naugurazione della Mostra organizzata no anniversario della nascita di Ma- aggiornamento professionale dei fisici dall’INFN “Oltre il limite. Viaggio ai rie Sklodowska-Curie, quest’anno sul medici, per ragionare sulle prospettive confini della conoscenza” sono stati al- tema “Looking into the Body: Advan- didattiche della fisica nella formazione tri elementi importanti del quadro di cement in Imaging through Medical dei medici e di altre figure professiona- riferimento. Physics”. li che operano nella sanità. Se ne è preso atto nel convegno “Fi- sica e Medicina. Verso un futuro di integrazione” (articolato in quattro sessioni: Fisica e cancro, Fisica e Me- dical Imaging, Fisica e Medicina di NOTIZIE precisione, Fisica e cervello), promos- so congiuntamente dall’Università di Trento, dall’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari di Trento e dall’As- sociazione Italiana di Fisica Medica (AIFM) a Trento dal 6 all’8 novembre scorsi. Un’occasione di confronto fra operatori sanitari e ricercatori di tutta Italia anche grazie alla contemporanea presenza dell’Istituto Nazionale di Fi- sica Nucleare (INFN) riunito in città per le giornate di studio sul proprio Piano triennale 2015-2017, giornate promosse con il Trento Institute for Fundamental Physics and Applica- tions (TIFPA). Il contributo della fi- sica come motore di innovazione, in particolare nelle applicazioni in cam-
«Siate ambasciatori di un mondo nuovo» L'incontro a Cracovia dei presidenti Rossi, Kompatscher e Platter, coi 400 giovani del "Treno della Galizia" S abato 18 ottobre una grande folla incurante della pioggia si è raccolta nella piazza centrale di Cracovia, capitale della Piccola Polonia. Era- no i “viaggiatori” trentini, altoatesini e tirolesi del “Treno per la Galizia”, na – ha esordito Rossi, – la storia di quelle tante “Heimat”, di quelle molte “Patrie” partito giovedì 16 ottobre dal Passo del Brennero per raggiungere la Po- che sono state per i nostri bisnonni di lonia meridionale dove cent’anni fa, quando questa vasta area oggi divisa cento anni fa la propria casa, la propria tra Polonia e Ucraina era chiamata Galizia, migliaia di soldati dell’impero valle, la propria terra. Voi visiterete an- asburgico combatterono contro l’esercito russo. E proprio alla Memoria che alcuni cimiteri militari che a centi- di quei lontani e drammatici fatti l’Euregio Tirol-Südtirol-Trentino ha naia costellano questa parte d’Europa dedicato questo lungo treno, sui cui vagoni sono saliti anche quattrocento all’ombra dei Monti Carpazi. In quelle giovani studenti. lapidi di pietra scolpita sulle quali spesso sono incisi nomi italiani, tedeschi, russi Nei loro interventi ufficiali di saluto il consapevolezza di un’Europa che sappia e slavi, dovrete cogliere e fare vostri quei presidente della Provincia autonoma di risolvere i conflitti e costruire un futuro sogni, quei progetti e quelle speranze che 13 Bolzano Arno Kompatscher e il Capi- di progresso. cent’anni furono patrimonio di una “ge- tano del Tirolo Günther Platter hanno Il Presidente Ugo Rossi, da parte sua, ha nerazione interrotta”. Spetterà a voi far sì Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino sottolineato il valore ideale che il Treno invece proposto alle ragazze e ai ragazzi che il loro sacrificio non sia stato inutile. per la Galizia porta con sé, rimarcando dell’Euregio radunati nella piazza alcune Siate insomma ambasciatori di un mon- l’azione convinta che l’Euregio sta com- riflessioni: «Siamo qui a Cracovia per ri- do nuovo e cominciate fin da subito a piendo per far crescere nei giovani la annodare i fili della nostra storia più vici- lavorare per renderlo possibile». I l 13 dicembre 2014 Trentino tra- sporti e Trentino trasporti eser- Croviana, nuova rimessa cizio inaugurano la nuova rimessa treni e autobus, situata nel comune di Croviana, in Val di Sole. Il fab- per treni e autobus bricato, capace di ospitare al coperto 28 autobus e 8 treni, è strutturato per consentire, oltre al ricovero dei mezzi, il lavaggio dei bus mediante NOTIZIE un apposito impianto e per far fronte alle necessità di servizio del persona- le viaggiante (sala autisti, spogliatoi, servizi igienici e foresteria). I lavori, completati a ottobre 2014, predisposizione di 35 sonde geoter- drati, dei quali 5.700 sono dedicati alla sono stati eseguiti dall’Associazione miche fino ad una profondità di 140 rimessa, per un volume di circa 39mila Temporanea di Imprese composta da metri e di un impianto fotovoltaico metri cubi. 250 metri quadrati sono MAK Costruzioni S.r.l., Elettrica S.r.l. dalla potenza di circa 200 kWp in gra- destinati a locali per il personale e 150 e Zorzi geom. Mario S.r.l.. I lavori, do di produrre prevedibilmente oltre mq ad uffici. La rimessa è infine servita interamente finanziati dalla Provincia, 150mila kWh l’anno. da altri locali per il lavaggio degli au- sono costati circa 8milioni e 600mila La nuova rimessa di Croviana copre tomezzi, per l’impianto di depurazione euro. una superficie di 14.700 metri qua- delle acque di lavaggio, per l’impianto Particolare attenzione è stata posta fotovoltaico, per la centrale termo-fri- all’efficienza energetica della struttura, gorifera e geotermica, per il deposito che prevede un impianto geotermico dei rifiuti e per magazzini destinati alla dalla potenza nominale di 200 kW, la manutenzione della linea ferroviaria.
Il Trentino nello spazio con #astrosamantha di Francesco Marcovecchio U n boato di gioia a sciogliere gli ultimi momenti di tensione e largo alla festa. L’intera comunità solandra, la sera del 23 novembre scor- so, si è ritrovata a Malé, in piazza Regina Elena, per salutare e festeggiare la partenza di Samantha Cristoforetti per lo spazio. La prima astronauta italiana a viaggiare fra le stelle è, infatti, trentina, originaria della Valle di Sole. Inevitabile, dunque, un pizzico di orgoglio, per una donna che è stata capace di superare una selezione con 8.500 candidati e cinque mesi di duro addestramento. gna e facciamo le cose con grande pas- attorno alla Terra. All’alba del giorno sione, determinazione e sacrificio. Credo dopo, alle ore 05.45 la Soyuz ha aggan- L’astronauta Samantha Crisoforetti durante un’esercitazione in assenza di gravità con Thomas Pesquet, Andreas che la storia di Samantha possa essere ciato la Stazione Spaziale Internazionale Mogensen e Tim Peake. (ESA - A. Le Floc'h ) un bellissimo esempio per tutti i nostri e pochi minuti dopo Samantha Cristo- ragazzi, perché dimostra che quando si foretti è stata la prima dell’equipaggio crede fortemente nelle proprie capacità ad entrare, accolta dagli astronauti che «Samantha Cristoforetti è il nostro or- ogni risultato è possibile». erano già a bordo. Un’ora più tardi le goglio, espressione di come siamo fatti Alle 22.01, puntualissime, dal cosmo- sue prime parole in collegamento con noi trentini – ha detto il presidente della dromo di Bajkonur, la navicella Soyuz parenti e amici: «Ci hanno accolto bene Provincia autonoma di Trento Ugo Ros- ha lasciato il suolo terrestre. Dopo 8 ore con pranzo e colazione. È molto meglio si, anche lui presente a Malè la sera del e 30 minuti, a circa 220 chilometri di di come potessi sognare». In bocca al 23 novembre. – Siamo gente di monta- altezza, la navicella è entrata in orbita lupo Samantha. Una donna trentina alla Consulta S amantha Cristoforetti non è l’unica donna trentina ad essere entra- ta nella storia, in questo 2014. Anche Daria de Pretis, originaria di Cagnò in Val di Non, ha raggiunto, infatti, un risultato storico, essendo Docente ordinario di diritto ammini- strativo presso la facoltà di Giurispru- denza di Trento, Daria de Pretis era stata nominata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, giu- da un anno e mezzo Rettrice dell’U- dice della Corte costituzionale. Una nomina che premia la carriera e l’alto niversità di Trento, incarico che ha profilo di Daria de Pretis, motivo di orgoglio per tutta la comunità acca- già lasciato perché incompatibile con quello di giudice costituzionale. I temi demica e per il Trentino. di studio su cui ha lavorato nel corso della sua carriera universitaria si sono indirizzati nell’area del diritto pubbli- co, del diritto amministrativo italiano, comparato e dell’Unione europea. In un messaggio inviato agli studenti e ai docenti dell’Ateneo trentino Da- ria de Pretis si è detta onorata e un po’ intimorita per il nuovo prestigio- so incarico. «Quando il Presidente della Repubblica ha chiesto la mia disponibilità non ho potuto dire di no» ha scritto, ringraziando tutti per il sostegno e ricordando la grande ric- chezza di idee, impegno e innovazione che esiste nella comunità accademica Daria de Pretis riceve l’investitura a giudice costituzionale (Imagoeconomica) dell’Università di Trento. (F.M.).
Per il calduccio ecologico in casa l’autunno 2014 è ricco di novità Le nuove regole sono illustrate nella brochure "Canne fumarie" di Daniele Biasioni I l 15 ottobre sono stati riaccesi gli impianti termici, una data che quest’anno è stata caratterizzata da diverse novità. Secondo il DPR 74/2013, la manu- tenzione va eseguita con la periodicità indicata nel libretto d’uso e manuten- zione fornito a corredo dal fabbricante dell’apparecchio. Tutte le manutenzio- ni eseguite dopo il 15 ottobre devono prevedere la compilazione del nuovo anche la prova dei fumi che ora viene la periodicità con cui effettuare la 15 Libretto di impianto per la climatizza- più correttamente definita controllo di manutenzione al proprio impianto. zione, ritirabile da tutti gli utenti pres- efficienza energetica. Inoltre sono in • In occasione della prima manu- so la sede dell’Agenzia provinciale per vigore i nuovi Rapporti di controllo di tenzione effettuata a partire dal 15 Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino le risorse idriche e l’energia APRIE, efficienza energetica che vanno sempre ottobre 2014, è necessario dotare ma solitamente fornito dal manu- compilati dal manutentore alla fine l’impianto del nuovo Libretto di tentore all’atto della manutenzione della manutenzione. impianto per la climatizzazione. all’impianto. La Provincia, con una propria deli- • Si deve verificare che il manuten- Ogni volta che viene eseguito un con- bera, ha stabilito che la canna fuma- tore concluda sempre la manuten- trollo e/o una manutenzione deve ria asservita a qualsiasi apparecchio a zione con il controllo di efficienza obbligatoriamente essere effettuata combustibile solido (stufa, caminetto, energetica (prova dei fumi). cucina economica, caldaia a biomassa) • Si deve verificare che alla fine delle deve essere pulita e controllata ogni 40 operazioni il manutentore rilasci il quintali di combustibile e in ogni caso rapporto di controllo di efficien- almeno una volta l’anno. Sull’argo- za energetica e aggiorni il libretto mento, è disponibile la nuova brochu- d’impianto. re “Canne fumarie”, ritirabile presso • È obbligatorio affidare la manu- la sede di APRIE e scaricabile sul sito tenzione solamente a professionisti dell’Agenzia. abilitati ai sensi del D.M. 37/08. Per il cittadino responsabile del pro- • Per gli apparecchi a combustibile NOTIZIE prio impianto termico riuscire ad solido è necessario pulire e far veri- orientarsi e rispettare le norme vigenti ficare periodicamente il camino per non è sempre facile. Anche per questo evitare incendi da surriscaldamento motivo l’Agenzia APRIE ha attivato lo della canna fumaria a salvaguardia Sportello impianti termici a disposi- della propria incolumità e sicurezza. zione dei cittadini e dei tecnici del set- tore per qualsiasi informazione. Infine Dove informarsi? è stata attivata anche la nuova “New- • Tutte le informazioni si possono sletter impianti termici” che, previa reperire sul sito di APRIE alla sottoscrizione al servizio, fornisce ogni sezione Controllo Impianti Ter- venerdì pomeriggio le ultime novità mici: www.energia.provincia.tn.it sugli impianti termici direttamente sul oppure al numero dell’Agenzia: proprio indirizzo di posta elettronica. 0461/497310. • È sempre possibile fare riferimento Cosa fare? allo Sportello impianti termici ed • È necessario leggere il Libretto di iscriversi alla Newsletter impianti Uso e Manutenzione fornito dal fab- termici accedendo al sito istituzio- bricante della caldaia per individuare nale dell’Agenzia.
La Provincia ha deciso di acquistare "verde" Lo sforzo è stato premiato con la menzione al Premio CompraVerde 2012 di Marco Niro S i parla di Acquisti Pubblici Verdi, dall’inglese Green Public Procure- ments (GPP), quando gli Enti Pubblici scelgono di acquistare pro- dotti e servizi tenendo conto anche degli impatti ambientali che il prodot- to o servizio ha durante il suo intero ciclo di vita, “dalla culla alla tomba”, valutando aspetti ambientali quali: umano sull’ambiente; per opere edili, stradali ed igienico-sani- • stimolare e indirizzare il mercato sulla tarie; servizio di dispensazione automa- strada della sostenibilità, generando tica di cibi e bevande; servizio di stampa un cambiamento nei modi di pro- tipografica; serramenti per esterni. 16 durre delle imprese e di consumare Dal monitoraggio sull’applicazione del • il tipo e la quantità di materie prime dei cittadini. sistema GPP da parte della Centrale utilizzate; Con il coordinamento dell’Agenzia pro- Acquisti provinciale (il più importante • la produzione di rifiuti ed emissioni vinciale per la protezione dell’ambien- centro d’acquisto della Provincia), risulta Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino durante la fabbricazione del prodotto te, la Provincia autonoma di Trento ha che, in riferimento al 2013, su un im- o l’erogazione del servizio; imposto a partire dal 2011 l’utilizzo di porto di circa 1.900.000 euro di acquisti • l’efficienza energetica nella fase di criteri ambientali nelle proprie procedu- ai quali potevano essere applicati i criteri produzione e in quella di utilizzo; re d’acquisto in 15 categorie merceolo- ambientali, 560.000 euro sono stati spe- • i trasporti dal luogo di produzione a giche, per almeno il 30% degli importi si acquistando prodotti o servizi verdi, quello di consumo; spesi annualmente in ciascuna di esse ovvero circa il 30%. Come acquisto più • la possibilità di riciclare il prodotto in (50% dal 2015): carta per ufficio e tessu- significativo in questo ambito nel 2013, tutto o in parte. to-carta; arredi per ufficio e arredi scola- si ricorda quello del materiale elettorale Gli Enti Pubblici incidono molto stici; attrezzature informatiche; autovei- cartaceo (incluse le schede elettorali), per sull’ambiente con i propri acquisti. Per coli; servizi di pulizia; alimenti e servizi un importo pari a circa 140.000 euro. questo, con l’introduzione di criteri am- di ristorazione; coperture dure per pavi- Lo sforzo della Provincia è stato premiato bientali nelle procedure d’acquisto, essi menti; vernicianti per interni; prodotti con la menzione al Premio CompraVer- possono: tessili; ammendanti del suolo; apparati de 2012 come migliore politica di GPP • ridurre in modo sensibile l’impatto per l’illuminazione pubblica; materiali realizzata, “per l’impegno chiaro e for- malizzato nell’adozione sistematica degli acquisti verdi”. Tracciando un primo bi- NOTIZIE lancio, tuttavia, vanno evidenziati anche i punti di debolezza. Tra questi citiamo senz’altro la difficoltà d’intervenire su un ente vasto come la Provincia autonoma di Trento dove, per effetto delle nume- rose competenze portate dall’autonomia statutaria, plurimi sono sia i centri che le procedure d’acquisto, che non è sempre facile intercettare compiutamente con le attività di informazione, formazione e monitoraggio. Per maggiori informazioni: Agenzia provinciale per la protezione dell'ambiente: acquistiverdi@provincia.tn.it tel. 0461 497738
Ventidue aziende del Trentino a Ecomondo 2014 a lungo, e del ministro dell’ambiente Successo alla 18^ Fiera Internazionale del recupero Gian Luca Galletti. di Materia ed Energia e dello sviluppo sostenibile Sempre nello stand PAT, Appa ha ge- stito, in un suo spazio specifico, uno di Jacopo Mantoan, Massimo Stefani, Giacomo Poletti sportello informativo per le imprese, all’interno del quale gli ispettori am- Q bientali dell’Appa, U.O. Giuridico uest’anno si è svolta a Rimini, dal 5 all’8 novembre, Ecomondo, la ispettiva, erano a disposizione degli diciottesima edizione della Fiera Internazionale dedicata al mondo imprenditori per fornire indicazio- del recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, evento, ni e rispondere ai quesiti relativi alla patrocinato dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del gestione degli aspetti ambientali nel- Mare e dal Ministero dello Sviluppo Economico. le attività di impresa. Nel dettaglio il personale Appa ha risposto fornendo consulenza immediata alle richieste Quello del capoluogo romagnolo è no ben 22. Un modo intelligente, degli imprenditori, creando così diver- ormai diventato un appuntamento di quindi, per promuovere e favorire gli si momenti di incontro, in cui l’Au- assoluta rilevanza tra le fiere del setto- scambi commerciali e del know-how torità competente al controllo, ovvero re ambientale, come ben dimostrato delle nostre imprese. L’area trentina si l’Appa, ha potuto confrontarsi con i 17 dal deciso aumento di presenze delle è distinta per l’uniformità degli arredi gestori delle attività produttive, for- ultime edizioni e che nel 2013 ha fat- (in materiale riciclato) e per lo spa- nendo i presupposti per la corretta ge- Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino to registrare circa 93 mila visitatori, zio di accoglienza, curato dallo chef stione degli aspetti ambientali rispetto con una partecipazione di oltre 1200 Adriano Irranca, che ha presentato alle varie matrici come aria, acqua e aziende collocate nei 16 padiglioni, piatti e prodotti tipici trentini. Da due suolo, gestione dei rifiuti, tanto per così come dai 150 convegni di appro- anni spicca nello stand un ampio sop- citare le principali; questo sia sotto il fondimento spazianti dalle soluzioni palco, per accogliere sia gli ospiti del- profilo formale, relativo all’acquisi- tecnologiche più efficaci per la corretta le imprese, sia dei convegni sui temi zione e al rinnovo delle autorizzazioni gestione e valorizzazione dei rifiuti, al della sostenibilità e della depurazione, ambientali, sia su quello sostanziale, risparmio idrico, all´efficienza nell’uso con l’intervento dei tecnici dell’Adep, per il rispetto delle prescrizioni impar- delle risorse. presenti con i colleghi dell’Appa du- tite dall’Autorità competente. Anche La Provincia autonoma di Trento rante la quattro giorni. Gli spazi cu- l’iniziativa del 2014 ha riscontrato mediante l’Agenzia per la depura- rati dall’Agenzia per la Depurazione soddisfazione e giudizi favorevoli da zione (Adep) organizza ogni anno a (quest’anno la superficie degli stand parte degli imprenditori, al punto che Ecomondo un proprio padiglione, ha raggiunto i 750 mq) hanno riscosso gli stessi hanno richiesto un sistema all’interno del quale trovano spazio le l’apprezzamento del ministro del lavo- informativo similare anche per i pros- aziende trentine del settore, quest’an- ro Giuliano Poletti, che si è soffermato simi anni. NOTIZIE
I giovani in crisi Numero programmato e "test" di ingresso ritornano alla terra Nelle scorse settimane è stata in- viata a tutte le scuole medie infe- riori del Trentino la comunicazione Boom di iscritti all'Istituto tecnici agrario di San Michele: che invitava gli alunni interessati a frequentare i corsi del prossimo attivato il numero programmato anno scolastico a registrarsi sul sito dell'ente entro il 16 dicembre. di Silvia Ceschini Per l'Istituto Tecnico Agrario il test di entrata sarà valutativo, verterà sulle materie italiano e matemati- ca e sarà effettuato su supporto in- formatico; nella valutazione si ter- rà conto della media dei voti della pagella di seconda media. Per la formazione professionale il test sarà attitudinale e su supporto in- formatico. Per entrambi i percorsi, agli studenti con bisogni educativi speciali sarà concesso un tempo maggiore di esecuzione, mentre gli studenti con certificato Legge 104, pur dovendosi registrare, non 18 sono tenuti a sostenere il test. Sono tenuti a registrarsi, ma non devono sostenere il test, gli stu- denti che s'iscrivono al percorso Novembre|Dicembre 2014 • il Trentino professionale indirizzo agricoltura e ambiente, il cui genitore o un I parente entro il 3° grado (fratello/ n anni di crisi economica e di occupazione in calo, l’agricoltura si con- sorella oppure nonno/a oppure ferma un settore dinamico e innovativo, che si rinnova continuamen- zio/a) o affine 2° grado (cogna- te. Ed è un vero e proprio boom di iscritti alle facoltà e scuole superiori to/a) dichiari in fase di registra- zione di essere iscritto alla prima con indirizzo agrario e forestale di tutto il paese. sezione dell'Archivio delle imprese agricole della Provincia autonoma di Trento o di essere proprietario Anche in Trentino sono sempre più gli hanno presentato domanda». Negli altri o avere la disponibilità mediante studenti attratti dalle professioni della percorsi della formazione professionale altro titolo giuridico di azienda, il “terra”. I dati forniti dalla Fondazione l’ammissione è stata riservata prioritaria- cui monte ore di tempo lavoro sia Edmund Mach parlano chiaro: da 600 mente ai “figli d’arte”, provenienti da un di almeno 1040 ore annue. studenti nel 2007 si è passati ai mille contesto agricolo. dello scorso anno. Da settembre è stato Ma il ritorno alla terra non interessa messo però posto un numero program- solo i più giovani. Anche nei corsi per mato: chi intende frequentare l’Istituto agricoltori adulti, rivolto ai giovani tra NOTIZIE Tecnico Agrario o il Centro di Forma- i 18 e 40 anni, si registra un’impennata zione Professionale di San Michele deve delle iscrizioni: per 60 posti hanno fatto infatti superare un test d’ingresso. domanda in 170. Si tratta di un corso All’Istituto tecnico con i suoi tre indiriz- biennale di 600 ore, al termine del qua- zi produzione e trasformazione, gestione le, una volta superata la prova, si ottiene ambiente e territorio e viticoltura ed eno- la qualifica di imprenditorie agricolo e il logia, gli iscritti di quest’anno sono 596, brevetto professionale con il premio di mentre alla formazione professionale gli insediamento della Provincia autonoma studenti sono 343. La percentuale totale di Trento. Tante le donne e chi, laureato, delle studentesse rappresenta, come ne- proviene da contesti non agricoli. gli ultimi anni, circa un venti per cento. L’elevato numero d’iscritti ha costretto «Per quanto riguarda il test di ammissio- i vertici della Fondazione a ripensare ne all’istituto tecnico – spiega il dirigente agli spazi adibiti alle attività didattiche. Marco Dal Rì – si erano iscritti in 148 E cosi nel campus di San Michele con i e ne sono stati selezionati 112, men- suoi 14 ettari adibiti ad aule, laboratori, tre ai corsi di formazione professionale serre e vigneti, è stata costruita una pa- dell’indirizzo agroalimentare 11 studenti lazzina per concentrare alcune attività hanno superato il test contro i 18 che didattiche.
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