INDIA: RAJASTHAN HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI 27 FEBBRAIO - 9 MARZO 2018, 11 giorni - 9 notti - TDS Gruppi

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INDIA: RAJASTHAN HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI 27 FEBBRAIO - 9 MARZO 2018, 11 giorni - 9 notti - TDS Gruppi
INDIA HOLI | 30 agosto 2017 | Rif. 2200.3 YNG

             INDIA: RAJASTHAN
HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI
27 FEBBRAIO - 9 MARZO 2018, 11 giorni - 9 notti

Un itinerario di gruppo dedicato a menti giovani, accompagnati una guida esperta per incontrare il Rajasthan.
Tra nubi di polvere colorata si intravede una folla in festa, danze, giochi, risate, divertimento, canti ed entusiasmo. È Holi!
Holi è la festa dell’amore universale, della primavera, del trionfo del bene sul male, Holi è per gli indù quello che per noi
italiani sono, insieme, carnevale e San Valentino. A Holi si esce in strada, si balla, si canta e ci si diverte in compagnia degli
altri, lanciandosi le polveri colorate, che, come le maschere di carnevale, annullano le differenze culturali, sociali, etniche e
di casta. Holi è un momento di gioia e comunione tra amici e sconosciuti, tra giovani e anziani e incoraggia l’integrazione e
l’armonia tra i popoli.

                                               LA META SRL | VIALE ASSUNTA 11/A, 20063 CERNUSCO SUL NAVIGLIO MI, ITALY | P.IVA 04822280964
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INDIA: RAJASTHAN HOLI, IL FESTIVAL DEI COLORI 27 FEBBRAIO - 9 MARZO 2018, 11 giorni - 9 notti - TDS Gruppi
TRAVEL DESIGN STUDIO | VIAGGI A MISURA DI GRUPPO

1° giorno, martedì 27 febbraio 2018: Milano > Amstedam > (Delhi)
Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Malpensa di primo mattino, disbrigo delle formalità d’imbarco e doganali e partenza con
volo di linea KLM KL 1628 delle 6h35 per Amsterdam. All’arrivo, previsto alle 8h30, dopo 1h55’ di volo, coincidenza con volo KLM KL 871
delle 12h45 per Delhi.

2° giorno, mercoledì 28 febbraio 2018: Delhi
Arrivo a Delhi previsto alle 1h00 locali, disbrigo delle formalità doganali, trasferimento all’hotel e sistemazione immediata nelle camere
riservate. Dopo la prima colazione, visita guidata della città vecchia, con la Jama Masjid, la moschea più grande d’India e una passeggiata
per il vecchio quartiere di Chandni Chowk. Nel pomeriggio continuazione visita al memoriale dell’India Gate, di fronte la residenza ufficiale
del Presidente indiano, al Bangla Sahib Gurudwara, luogo sacro e punto di ritrovo di milioni di pellegrini sikh, al Qutub Minar e alla Tomba
di Humayun. Al termine rientro in hotel. Pasti liberi.
         Delhi. Situata sulle rive del fiume Yamuna e abitata già nel II millennio a.C., Delhi iniziò a svilupparsi all’epoca dell’Impero Maurya,
    intorno al 300 a.C. e da allora sette città si sono succedute nello stesso luogo.
    All’epoca della colonia inglese durante i secoli XVIII e XIX, la capitale dell’India fu Calcutta, fino a quando, nel 1911 Giorgio V annunciò
    che Delhi sarebbe tornata capitale, e una nuova città, Nuova Delhi, sarebbe stata costruita per assolvere questo compito. Nuova
    Delhi divenne capitale e sede del governo indipendente il 15 agosto 1947.
    La guida Lonely PlanetTM include l’impianto di Nuova Delhi di Edwin Luytens tra le opere dei dieci architetti più visionari del mondo.

3° giorno, giovedì 1° marzo 2018: Delhi > Udaipur
Prima colazione. Trasferimento in aeroporto in tempo utile per l’imbarco sul volo IndiGo 6E 746 delle 7h40 per Udaipur. All’arrivo, previsto
alle 9h10 dopo 1h30’ di volo, trasferimento in città e visita. Al termine discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Nel tardo
pomeriggio trasferimento al City Palace dove prenderanno inizio le celebrazioni di Holika, il giorno della luna piena del mese di Phalgun.
La famiglia reale dei maragià di Udaipur danno inizio alla processione che si concluderà nel vicino quartiere di Manek chowk. Pasti liberi.
     Udaipur. La città più romantica del Rajasthan fu fondata nel 1568 dal maharaja Udai Singh II dopo l’ultimo saccheggio di Chittorgah
     da parte di Akbar. La città è conosciuta per i suoi palazzi dell’era Rajput, molti trasformati in alberghi di lusso, come il Palazzo del
     lago, che occupa per intero l’isola di Jagniwas nel lago Pichola. Sempre sul lago si erge il City Palace, il più grande complesso
     residenziale del Rajahstan, con la magnifica stanza del Manak Mahal, ricoperta di specchi e schegge di pietre dure, e il Mor-chowk,
     il cortile del pavone; nei pressi il bel tempio indo-ariano di Jagdish del XVII secolo.

4° giorno, venerdì 2 marzo 2018: Udaipur
Prima colazione. Intera giornata libera per partecipare ai festeggiamenti di Holi. Pasti liberi.
    Holi. Festività diffusa soprattutto nel nord dell’India, del mese di Phalgun, febbraio-marzo, celebrata nei giorni che precedono la luna
    piena. Corrisponde alla festa di primavera, la notte di luna piena in un immenso falò si bruciano i ramoscelli secchi dell’inverno.
    La festa di Holi rappresenta la gioiosa danza e i giochi del dio Krishna che lancia sulle mandriane le polveri colorate. A Holi tutti si
    trovano nelle piazze, cantando, ballando e suonando rumorosamente e lanciandosi addosso polveri colorate.

5° giorno, sabato 3 marzo 2018 > Eklingji > Nagda > Ranakpur
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita ai templi di Eklingji (22 km, 30’) e Nagda (2 km, 5’). Al termine proseguimento per Ranakpur
(85 km, 2h15’), visita del complesso templare giainista, trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Pasti liberi.
    Eklingji. Appena 22 km a nord di Udaipur, si trova un complesso di 108 templi costruiti a partire dal 971. Il tempio principale nella sua
    forma attuale, risale al XV secolo e si deve al maragià Raimal. Il tempio, realizzato in arenaria e marmo, presenta una sala con un
    complesso colonnato che racchiude una statua in marmo nero a quattro facce raffigurante Eklingji, incarnazione di Shiva e divinità
    protettrice della famiglia reale del Mewar. Nel complesso si trova anche l’unico tempio della setta Lakulisha di tutta l’India.
    Nagda. L’antica Nagahrida, capitale del Mewar, fondata nel VII secolo e distrutta intorno al 1220 dagli invasori guidati da Iltutmish,
    fondatore del sultanato di Delhi. Nagda è famosa per gli originali templi del X secolo di Sas e Bahu, dalle belle decorazioni scolpite
    nella roccia che descrivono episodi del Ramayana e dal tempio giainista dedicato a Shanti Nath.
    Ranakpur. Villaggio del Rajahstan tra Jodhpur e Udaipur, in una valle laterale della catena dell’Aravalli. Il villaggio è celebre per il
    tempio dedicato a Adinath, il fondatore del giainismo, probabilmente il tempio giainista più spettacolare tra tutti quelli indiani, costruito
    a partire dal 1437.

6° giorno, domenica 4 marzo 2018: Ranakpur > Jodhpur
Prima colazione. Partenza per Jodhpur (179 km, 3h45’), trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio
visita della città con il Forte Mehrangarh. Pasti liberi.
     Jodhpur. Seconda città del Rajasthan e capitale della regione storica del Marwar, nell’area del Deserto di Thar. Jodhpur è nota come
     la città blu, per il gran numero di abitazioni dipinte con tinta indaco, per l’abbondanza di templi e palazzi di interesse storico e artistico
     e per l’imponente e maestoso forte di Mehrangarh, del XV secolo, che domina l’abitato dall’alto di un massiccio di 130 m.

7° giorno, lunedì 5 marzo 2018: Jodhpur > Khejarla > Pushkar
Prima colazione. Partenza per Khejarla (84 km, 2h), visita del forte e del tempio della dea Durga. Proseguimento per Pushkar (117 km,
2h30’). All’arrivo, trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere e visita guidata ai ghat sul lago Pushkar e al tempio di Brahma. Pasti
liberi.
    Khejarla. Villaggio del Rajasthan ai margini del deserto dove si trovano una fortezza in arenaria rossa del XVII secolo, dal
    sorprendente interno carico d’arte, oggi trasformata in hotel di lusso e le rovine un tempio del XIV secolo dedicato alla dea Durga, la
    dea della guerra, distrutto dai Moghul di Aurangzeb.
    Pushkar. Secondo la tradizione, un fiore di loto cadde dalla mano di Brahma mentre era assorto in meditazione e dai petali del fiore
    sgorgò l’acqua che diede origine al lago di Pushkar. E qui sorge l’unico tempio indù di tutto il mondo dedicato a Brahma. Per gli
    induisti che venerano Brahma, Pushkar è come la Mecca per i musulmani, da visitare in pellegrinaggio almeno una volta nella vita.

                                             TRAVEL DESIGN STUDIO | 30 agosto 2017 | pagina 2 di 5
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   Il monaco buddista cinese Fáxián che visitò l’India tra il 399 e il 415 cita il santuario di Pushkar riferendo che era un luogo di
   pellegrinaggio assai frequentato. I templi che si affacciavano sulla riva del lago furono poi distrutti nel XVII secolo dall’imperatore
   Aurangzeb.
   Nove giorni prima del plenilunio del mese di Kartika, tra ottobre e novembre, si svolge a Pushkar la festa di Kartika Purnima, che
   attrae grosse folle da tutta l’India ed è accompagnata da danze, musiche e rappresentazioni di testi sacri. Alla festa prendono parte
   chiromanti e incantatori di serpenti e vi si svolge una caratteristica fiera del bestiame.

8° giorno, martedì 6 marzo 2018: Pushkar > Jaipur
Prima colazione. Partenza per Jaipur (145 km, 3h00’), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Nel pomeriggio visita
panoramica della città rosa con il complesso del Palazzo di città, il Jantar Mantar e il Palazzo dei Venti. Nel tardo pomeriggio partecipa-
zione alla cerimonia della pūjā nel tempio di Brahma. Pasti liberi.
         Jaipur. Capitale del Rajasthan, è detta anche città rosa per il colore predominante dei suoi edifici, Jaipur fu fondata nel 1728 dal
   maragià astronomo Sawai Jai Singh II, e costruita con una planimetria armoniosa e belle strade lastricate secondo il Shilpa Shastra,
   l’antico trattato indù sull’architettura e la scultura.
   Il 14 gennaio si svolge a Jaipur il Makar Sankranti, la festa del giorno degli aquiloni, quando nel cielo ne volano a migliaia. A marzo,
   abbinato alla festa di Holi, il festival dei colori che segna l’inizio della primavera, si svolge il Festival degli Elefanti, una processione di
   elefanti, cavalli e cammelli riccamente bardati e seguiti da danzatori e musicanti.
   Jaipur è sede di un’importante industria di taglio di pietre preziose, vi si trovano quindi moltissime botteghe d’oreficeria.
   Pūjā, reverenza in sanscrito. Nella religione induista, pūjā è un termine che indica un atto di adorazione verso una Divinità, che si
   esprime con un’offerta, una cerimonia o un rito. Tradizionalmente, essa si esegue di fronte a una Murti, ovvero una rappresentazione
   fisica del Dio che si intende adorare. La celebrazione di una pūjā può essere accompagnata dal canto di mantra o inni sacri, e spesso
   prevede anche l’offerta di frutta, latte, riso, fiori... Gli alimenti vengono poi consumati dall’offerente, in quanto dopo il rituale essi
   diventano prasada, ovvero cibo benedetto e purificato.

9° giorno, mercoledì 7 marzo 2018: Jaipur > Galtaji > Fatehpur Sikri > Agra
Prima colazione. Salita a dorso d’elefante a Fort Amber. Al termine proseguimento per la visita del sito sacro di Galtaji (17 km, 40’) e di
Fatehpur Sikri (199 km, 2h30’). All’arrivo ad Agra (36 km, 1h), discesa in hotel e sistemazione nelle camere riservate. Pasti liberi.
    Galtaji. Antico e suggestivo sito di pellegrinaggio indù presso Jaipur, nel Rajasthan, composto da numerosi templi a una vasca per
    le abluzioni sacre, dove visse in meditazione il santone Galav.
    Il tempio principale è costruito in pietra rosata e include diversi padiglioni voltati, colonne scolpite e pareti affrescate. Il tempio
    di Ramgopalji ospita una grande colonia di macachi.
    Fatehpur Sikri. Tipico esempio di città murata moghul, costruita nel 1571 per festeggiare la nascita dell’erede dell’imperatore Akbar,
    poi abbandonata probabilmente per l’esaurimento delle risorse idriche. La città, dall’architettura indo-islamica in perfetto stato di
    conservazione, concentra tra le mura edifici maestosi come il Panch Mahal, il Khwabgah, il Diwan-i-Khas, la grande moschea dai
    due grandiosi ingressi e la candida tomba del mistico sufi sceicco Salim Chishti.
    La città era collegata ad Agra, la vecchia capitale, da una ampia strada limitata da una serie ininterrotta di botteghe di artigiani.

10° giorno, giovedì 8 marzo 2018: Agra > Delhi
Prima colazione. Mattinata dedicata alla visita visita del Taj Mahal e del Forte di Agra. Nel pomeriggio, partenza per l’aeroporto di Delhi
(223 km, 3h30’) in tempo utile per l’imbarco sul volo Air France AF 225 delle 1h25 dopo mezzanotte per PArigi.
         Agra. Città dell’Uttar Pradesh, sulle rive del fiume Yamuna, capitale dell’Impero Moghul dal XVI al XVIII secolo.
   La città è nota per le rovine della fortezza di arenaria rossa costruita dagli imperatori Moghul e, soprattutto, per il Taj Mahal, il
   mausoleo fatto costruire nel 1632 dall’imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Arjumand Banu Begum,
   detta anche Mumtaz Mahal, luce del Palazzo.
   Il Taj è da sempre considerata una delle più notevoli bellezze architettoniche dell’India, la guida Lonely PlanetTM lo include tra i dieci
   luoghi più romantici, nonché tra i dieci cimiteri più famosi del pianeta e National GeographicTM tra i dieci luoghi più iconici da
   fotografare.

11° giorno, venerdì 9 marzo 2018: Delhi > Parigi > Milano
Partenza del volo per Parigi. All’arrivo, previsto alle 6h10 locali, dopo 9h15’ di volo, coincidenza con il volo Air France AF 1212 delle 7h20
per Milano. L’arrivo a Linate è previsto alle 8h50 dopo 1h30’ di volo.

                                        QUOTA INDIVIDUALE DI PARTECIPAZIONE
                                     BASE 20 PERSONE € 1.080
                                     BASE 15 PERSONE € 1.120
                                     BASE 12 PERSONE € 1.200
                                         SUPPLEMENTO CAMERA SINGOLA € 180
                             *Tasse aeroportuali e sovrapprezzo carburante (fuel surcharge) sono inclusi,
                     ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso
                                                CAMBIO APPLICATO 1 EUR = 73,50 INR
                                                   QUOTA DI ISCRIZIONE 50 €

                                            TRAVEL DESIGN STUDIO | 30 agosto 2017 | pagina 3 di 5
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Le quote comprendono:
    voli di linea KL/AF Milano / Amsterdam / Delhi / Parigi / Milano;
    *tasse aeroportuali (301 €) aggiornate al 27 giugno 2017;
    voli di linea low cost 6E Delhi / Udaipur incluso bagaglio in stiva;
    sistemazione negli hotel indicati o similari;
    trattamento di pernottamento e prima colazione come da programma;
    trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
    ingressi ai siti in programma;
    guida parlante italiano a disposizione per tutto il tour;
    acqua a volontà sul bus;
    assicurazione sanitaria AXA B10 (massimale € 10.000) e bagaglio (massimale € 1.000);
    assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni);
    utilizzo gratuito del programma di gestione via web tdsgruppi.net.

Le quote non comprendono:
    visto (50 USD)
    pasti e bevande;
    diritti per fotografare e girare filmati;
    mance e facchinaggi;
    tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.

Riduzioni:
–    III adulto in camera doppia:                                                 - 40 €

Servizi supplementari:
    assistenza per la richiesta di visto:                                        + 10 € per persona

Assicurazioni facoltative:
    assicurazione annullamento viaggio AXA F30:                                   + 44 € fino a 1.500 € di spesa
In caso di sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio, le coperture per spese
mediche sono aumentate a 30.000 €.
La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta contestualmente al versamento del primo
acconto di iscrizione con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni di polizza, con particolare riferimento al comma
C3 (esclusioni).

Hotel quotati (o similari):
 Delhi              Hotel Aura *** 
 Udaipur            Hotel Lavitra ***SUPERIORE  CERTIFICATO D’ECCELLENZA
 Ranakpur           Hill Resort *** 
 Jodhpur            Hotel Polo HERITAGE  CERTIFICATO D’ECCELLENZA
 Pushkar            Hotel Pushkar Resorts ***SUPERIORE  CERTIFICATO D’ECCELLENZA
 Jaipur             Hotel Peppermint ***SUPERIORE 
 Agra               Hotel Pearl Blue ***** 

Operativi aerei (non sono state effettuate prenotazioni):
 KL 1628            Milano Malpensa       Amsterdam                   6h35      8h30                                  1h55’
 KL 871             Amsterdam             Delhi                      12h45      1h00 del giorno successivo            7h45’
 6E 746             Delhi                 Udaipur                     7h40      9h10                                  1h30’
       AF 225        Delhi                   Parigi                   1h25      6h10                                  9h15’
       AF 1212       Parigi                  Milano Linate            7h20      8h50                                  1h30’

Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:
    Passaporto con validità minima residua di 6 mesi dalla data prevista di rientro.
    Visto turistico. Il visto deve essere richiesto online direttamente dal passeggere. Per l’emissione del visto sono infatti richieste
    informazioni personali sensibili che non compaiono sul passaporto. Travel Design Studio è a disposizione per aiutare i partecipanti
    alla compilazione del modulo.

Condizioni di opzione:
 Scadenza del primo termine d’opzione: 30 novembre 2017

Condizioni di pagamento:
    20% di acconto alla conferma dell’iscrizione
    Saldo 30 giorni prima della data di partenza del viaggio

Note:
       Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come le

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    descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste possono
    non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali e del tempo
    effettivamente a disposizione.
   Le tariffe aeree di gruppo non danno diritto alla preassegnazione dei posti a bordo, né all’emissione anticipata delle carte di
    imbarco. Le nostre hostess e il nostro personale d’agenzia si adopereranno, in collaborazione con la compagnia aerea e nei limiti
    del possibile, per favorire una sistemazione a bordo che mantenga il gruppo unito. Potrà essere tuttavia possibile che la compagnia
    aerea richieda un supplemento per questo servizio. L’assegnazione di posti particolari individuali è a totale discrezione della
    compagnia aerea, che per alcuni di essi può richiedere un supplemento. Le regole dell’aeronautica civile prevedono che i posti
    antistanti le uscite d’emergenza possano essere assegnati solo a passeggeri adulti in buone condizioni di salute e che parlano
    fluentemente inglese.
   Sulle tratte operate in modalità low cost i posti sono assegnati automaticamente e non è possibile riservarli.
   Alcuni nomi di località e altri nomi citati nel programma sono traslitterati in lettere latine a partire dall’originale indiano. La
    traslitterazione dei nomi locali in caratteri latini è di tipo fonetico, per questo il medesimo vocabolo può essere ritrovato scritto in
    caratteri latini in forme diverse tra loro.
   Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito Tripadvisor®,
    rilevato alla data del presente preventivo.
   I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei contenuti e
    dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
   La percentuale della quota di partecipazione calcolata in valuta è del 45%. Variazioni dei cambi applicati incideranno soltanto su
    tale porzione della quota di partecipazione.
   Non è consentita la riproduzione, nemmeno parziale, di questo programma senza il consenso espresso di Travel Design Studio.
   Rif. 2200.3 YNG

                       Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)
                       La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre
                       1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di
                       eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità e
                       insostituibilità.
                       Al 20 luglio 2017, la lista include 1.052 siti in 165 paesi dei 190 che hanno ratificato la Convenzione.

                       Lonely Planet’s 1000 Ultimate Sights (Luoghi da vedere)
                       Sono almeno 1000 i luoghi del mondo che meritano almeno una visita secondo le guide turistiche Lonely
                       PlanetTM: per ognuna di cento aree di interesse diverse le dieci migliori, le più romantiche, le più avventurose, le
                       più esotiche mete da visitare.

                       National Geographic Top 10, i migliori siti da visitare, secondo gli esperti della rivista di una delle più antiche
                       società geografica del mondo, pubblicata in moltissimi paesi del mondo, tradotta in oltre 40 lingue diverse e che
                       raggiunge quasi 7 milioni di lettori al mese. Il prestigio e l’autorevolezza di National GeographicTM sono il risultato
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                                            TRAVEL DESIGN STUDIO | 30 agosto 2017 | pagina 5 di 5
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