IL NOSTRO IRAN 15 giorni/14notti - Clessidra Viaggi - Viaggi Clessidra
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Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Operativo Aereo 13 ottobre Milano Linate/ Roma AZ 2055 13:00 - 14:10 13 ottobre Roma/Tehran AZ 756 18:00 - 00:20 del 14/10 27 ottobre Tehran/Roma AZ 757 03:15 - 07:00 27 ottobre Roma/Milano Linate AZ 2036 10.00 – 11.10 1. giorno, 13 ottobre Milano-Tehran Partenza con voli di linea. Arrivo a Tehran in alle 00.20 del 14 ottobre. Tehran si trova ai piedi dei monti Alborz a più di 1000 metri sul livello del mare, è la capitale del paese e la porta di ingresso nel paese. Quasi 12 milioni di persone vivono oggi in questa città: la frenesia costante della vita, l’anarchia del traffico, la mancanza di un piano urbanistico adeguato, il sovraffollamento delle strade, possono provocare una sensazione di sorpresa e stordimento nel turista. Per apprezzare questa convulsa città ci vuole del tempo, e comunque vale la pena di lasciarsi trasportare dalla sua energia e visitarla, per le sue moschee, i suoi numerosi musei, i suoi parchi curati, il suo animato bazar, per le diverse etnie, per l’ospitalità dei suoi abitanti e per le cime montuose dell’Alburz alla sue spalle. Tehran oltre essere la capitale è un importante centro commerciale. 2. giorno, 14 ottobre Tehran Disbrigo delle formalità d’ingresso, incontro con la guida e trasferimento all’hotel Espinas Persian Gulf (5*). Early check-in e sistemazione nelle camera riservate. Prima colazione in hotel. In mattinata visita della capitale del paese che inizia con la visita al Museo Nazionale Palazzo Golestan (Sito dell’UNESCO), il più antico e più bel palazzo in Iran. Si prosegue con il Museo dei Gioielli, un caveau accessibile dall’ingresso principale della Banca Centrale, proprietaria del museo. Gran parte della collezione risale all’epoca safavide, quando gli scià percorrevano l’Europa, l’India e le terre dell’impero ottoman in cerca di tesori con cui abbellire la loro capitale, Isfahan. Pranzo in ristorante. Da non perdere il Darya-ye Nur (Mare di Luce), un diamante rosa di 182 carati, il Trono del Pavone e l’incredibile Mappamondo di Gioielli, del peso di 34 kg realizzato nel 1869 con 51.366 pietre preziose: I mari sono fatti di smeraldi, le terre di rubini, tranne Iran, Inghilterra e Francia che sono diamanti. Prima di andare in aeroporto, visita al Palazzo di Sa’d Abad, la residenza reale estiva all’epoca della dinastia Pahlavi. Al termine visita del Museo di Reza Abbasi, intitolato a uno dei più grandi miniaturisti del periodo safavide. Il museo ospita una collezione di arte iraniana antica e dipinti dello stesso Abbasi. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela 3. giorno, 15 ottobre Tehran Prima colazione. La visita di Tehran prosegue con il complesso Sa'dabad, la residenza reale estiva delle famiglie reali Qajar e Pahlavi. Il Museo del Tappeto che espone alcuni pezzi favolosi del XIX e XX secolo provenienti da tutto l'Iran. Pranzo. Visita al Gran Bazaar di Teheran, un vero bazar coperto persiano che controlla l'intero settore commerciale dell'Iran. Si ritiene che il Bazaar di Tehran controlli un terzo delle vendite di tutto l’Iran, i suoi prezzi condizionano quelli dell’intera nazione e la concorrenza è fortissima. Ci sono più di 4000 mercanti di tappeti in 60 vicoli. Il bazaar è una vera propria città nella città, con diverse pensioni e banche, una chiesa, una caserma dei vigili del fuoco e svariate moschee tra cui la grande Moschea dell’Imam Khomeini. Cena in ristorante e pernottamento in hotel. 4. giorno, 16 ottobre Tehran - Kerman Sveglia presto e trasferimento in aeroporto, partenza con volo per Kerman. Visita alla città vecchia e alla famosa Moschea del Venerdì che risale al 14mo secolo. Tour all’interno del Museo Ganj-Ali-Khan Bath, in passato un hammam, ora ristrutturato e famoso per le sculture di cera e per l’animato bazar. Pranzo in corso di escursione. Al termine arrivo al Pars Hotel (4*), sistemazione nelle camera riservate. Tempo a disposizione. Cena in ristorante. Pernottamento. Kerman, è stata in passato un punto di sosta per I viaggiatori che attraversavano la Persia e il subcontinente indiano grazie alla sua posizione tra le montagne e il deserto Lut. La città presenta un nucleo centrale compost da edifice in mattoni di fango che si estendono tutt’intorno al Vecchio e animato bazaar.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela 5. giorno, 17 ottobre Kerman – Rayen – Mahan – Kerman Escursione di un'intera giornata alla cittadella di Arg-e Rayen un’antica cittadella medievale in mattoni di fango, la più grande della regione, comprendente spessi muri esterni imponenti, quartieri pubblici, palestra, moschea, caserme e quartiere del governatore. Fu abitata fino a 150 anni fa e si ritienga antica di 1.000 anni, ma è ben conservata, considerando i numerosi disastri naturali che hanno distrutto strutture simili nei dintorni, ed è uno dei più interessanti siti dell'Iran. Pranzo in ristorante. Si prosegue poi per Mahan dove si trova il Mausoleo del poeta sufi Shah Nematollah Vali. Visita poi del Giardino di Shahzadeh (sito dell’Unesco), in forte contrasto con la zona arida e semidesertica dei dintorni, un'oasi verde attraente e rettangolare e uno dei migliori esempi di giardini storici persiani, ornato da cascate d'acqua, un ingresso monumentale e un padiglione residenziale. Si rientra poi a Kerman, cena e pernottamento. Giorno 6, 18 ottobre Kerman – Shahdad - Kerman Intera giornata alla scoperta del deserto Dash-e Lut. Una distesa di sabbia e saline che con il passare delle ore, diventa accecante nel suo candore e assordante nel suo silenzio totale; si trovano numerosi Kalut , castelli di sabbia alti da 5 a 10 piani, create nel corso dei millenni dall’erosione del vento, che qui soffia sempre dalla stessa parte.. Sono un fenomeno naturale che si trova solo in questo deserto al mondo. Pranzo nel deserto. Si rimane nel deserto fino al tramonto per ammirare gli splendidi colori. Rientro a Kerman, cena e pernottamento.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Giorno 7, 19 ottobre Kerman – Yadz Prima colazione. Partenza per Yazd. Durante il percorso visita al tradizionale Caravanserraglio Zein ul Din, costruito 400 anni fa’, situato a due giorni di viaggio a dorso di cammello (60 km) a sud di Yadz lungo la strada per Kerman. Faceva parte di 999 posti di sosta realizzati per promuovere il commercio. Pranzo in ristorante. Al termine si prosegue per la fortezza di Saryazd, una fortezza sasanide ben conservata. Un tempo utilizzata per custodire granaglie e oggetti di valore, e per offrire un rifugio agli abitanti del villaggio in caso di pericolo. Arrivo a Yadz e sistemazione nelle camere riservate al Dad Hotel (4*). Cena in ristorante e pernottamento.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Giorno 8, 20 ottobre Yadz Giornata dedicata alla visita di Yazd. Il tour include le Torri del Silenzio, impalcature di legno e argilla alte da 10 a 30 metri, che sostengono una piattaforma esposta ai venti. Servivano per la eliminazione dei cadaveri, che venivano esposti agli elementi atmosferici e divorati dagli uccelli rapaci. Le torri sono state utilizzate fino agli anni 60. Pranzo libero. Si prosegue per il Tempio del Fuoco, dove in un braciere ardono ceppi di sandal, si dice, da più di 1000 anni, la famosa Moschea Jameh e il complesso Mir-Chakhmaq, il museo dell’Acqua . Si visita anche il Giardino Doulat Abad (Sito dell’UNESCO) con il Badgir (torre del vento) più alto del paese, 33 metri. Cena in ristorante e pernottamento. Yadz è il centro della cultura Zoroastriana e la sua architettura è forse la più tradizionale dell’Iran. Situata proprio nel cuore dell’Iran, tra i deserti Kavir e Lutz, è stata la principale sosta sul percorso delle carovane che percorrevano l’Asia Centrale per andare in India, Marco Polo infatti si fermò a Yazd mentre andava in Cina. Giorno 9, 21 ottobre Yadz – Pasargade - Shiraz Prima colazione in hotel e partenza per Shiraz. Durante il percorso visita al Villaggio zoroastriano di Cham. Piccolo tour del villaggio, dove ancora oggi viene praticata la religione zoroastriana che era seguita nel passato da milioni di fedeli. Si prosegue per la città Arbaqou, famosa per il cipresso più antico, ha ben 4000 anni. Pranzo in ristorante. Si raggiunge Pasargade (Unesco, Patrimonio del’Umanità), la capitale della Persia, durante il regno di Ciro il Grande. Visita della tomba di Ciro. Arrivo a Shiraz, sistemazione al Shiraz Grand Hotel 5*. Cena in ristorante e pernottamento. Giorno 10, 22 ottobre - Shiraz Giornata dedicata alla visita di Shiraz. Questa magica città, conosciuta per i suoi giardini e il clima mite, è stata la capitale sotto diverse dinastie. Patria di illustri poeti come Saadi e Hafez,
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela ha importanti monumenti e la visita inizia con il complesso Vakil: il Bazaar Vakil e la moschea che copre un'area di 8.660 metri quadrati ed è considerata uno dei capolavori del periodo Zand. Pranzo libero. Si prosegue con la visita della la Moschea Nasirol-Molk, conosciuta anche come la Moschea Rosa, per l'uso di piastrelle e vetri di colore rosa. Si visita poi la Casa di Manteghi Nejad, il Giardino Eram (Patrimonio dell’UNESCO) un delizioso giardino incentrato su una piscina riflettente da un affascinante padiglione ottocentesco. Cena e pernottamento a Shiraz. Conosciuta come la Città delle Rose, degli usignoli e del vino, Shiraz è nota per il suo sapere, riconosciuta come la culla della cultura persiana per duemila anni. Giorno 11, 23 ottobre - Shiraz – Persepolis – Esfahan Partenza per Esfahan. Durante il percorso visita di Persepolis, che in Greco significa “Città dei Persiani”. Il magnifico sito di Persepolis (Unesco, Patrimonio dell’Umanità) incarna la grandezza e il crollo di uno degli imperi più potenti del mondo antico, quello degli Achemenidi. La costruzioni inzia con Dario il Grande nel 520 a.C. Le rovine che si vedono oggi, le possiamo ancora ammirare grazie al fatto che, nei secoli sabbia e polvere ricoprirono la città fino a cancellarne completamente le tracce. Pranzo in ristorante. Si prosegue la visita delle tombe rupestri Nagsh-e-Rustam e Nagsh-e-Rajab che si trovano nelle vicinanze di Persepolis. Si prosegue poi con una fermata all’antico Villaggio di Izad Khast per visitare il villaggio stesso e l’adiacente Caravanserraglio. Arrivo a Esfahan e sistemazione nelle camera riservate Abbasi Hotel (5*) o similare. Cena in ristorante e pernottamento.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Giorno 12, 24 ottobre - Esfahan Giornata dedicata alla visita della città: il Palazzo Chehel Sotoun (Patrimonio dell’Unesco), un palazzo di rappresentanza molto decorato dove i Safavidi intrattenevano i dignitari stranieri. Ci si dirige verso la Piazza Naqsh-e Jahan Square (Patrimonio dell'Umanità), la seconda piazza più grande al mondo, dopo Tienanmen. In questa bella piazza visita alla Moschea di Shah Abbasi (Imam) che crea un vero senso dell'armonia con la sua cupola turchese, i minareti e il portale decorato. Pranzo nel ristorante locale. Nel pomeriggio visita del Ali Qapu Palace, un altro capolavoro della collezione di monumenti del XVII secolo che vanta una decorazione interna riccamente decorata. Si prosegue con la Moschea Sheikh Lotfollah. Al termine tempo libero per visitare il bazaar Bozorg, uno dei più antichi e affascinanti dell’Iran. I corridoi ad arco sono coperti da una serie di piccolo cupole, ognuna con un’apertura alla sommità, da cui filtrano i raggi di luce che illuminano le contrattazioni. Le zone più antiche del bazaar (quelle nei pressi della moschea) hanno più di 1000 anni, ma la maggior parte delle strutture esistenti oggi, fu costruita all’inizio del XVII secolo durante l’ambizioso programma di espansione dello scià Abbas. Cena libera, rientro in hotel e pernottamento. Città di grande splendore, Esfahan viene chiamata durante il 16° e 17° secolo, la “Città dei Giardini e dei Palazzi”.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Giorno 13, 25 ottobre - Esfahan Prosegue la visita di Esfahan, con la famosissima Moschea Jame (Sito dell’UNESCO), che è la testimonianza vivente dell'architettura iraniana nel periodo islamico. Si visita poi la cattedrale armena Vank e il museo. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita i famosi ponti Khajou e “Sio-se-Pol” (ponte dai 33 archi) costruito nel 1602 e rimane ancora oggi un punto di incontro per I locali. Cena e pernottamento in hotel. Giorno 14, 26 ottobre - Esfahan – Abyaneh – Kashan – Tehran Si parte in direzione Tehran. Durante il percorso visita all’antico villaggio di Abyaneh (mt.2235) – dove il tempo si è fermato. A testimonianza delle antiche origini e dell’isolamento di questa località,I suoi abitanti più anziani parlano ancora il medio persiano, una varietà di farsi scomparsa ormai da secoli nel resto del paese. Molti degli abitanti, vestono ancora gli abiti tradizionali. Pranzo in ristorante. Si prosegue poi per l’oasi di Kashan per visitare il Giardino Fin (sito dell’UNESCO), la Casa Broojerdiha e la Moschea Aghabozorg. Si prosegue per Tehran, arrivo e sistemazione nelle camere riservate al Novotel (zona aeroporto) (5*), cena e tempo per rinfrescarsi e riposarsi, prima del trasferimento in aeroporto.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Giorno 15, 27 ottobre – Tehran - Milano Trasferimento all’aeroporto di Tehran e partenza con volo di linea. Pasti e pernottamento a bordo. Arrivo a Milano Linate in mattinata. Fine dei servizi Quote per persona gruppo formato da 11 a 13 persone in camera doppia € 3215 in camera singola € 3980 Tasse aeroportuali € 260 Assicurazione € 110 Visto € 95 Quote per persona gruppo formato da 14 a 16 persone in camera doppia € 2985 in camera singola € 3750 Tasse aeroportuali € 260 Assicurazione € 110 Visto € 95 La quota per persona comprende: Voli intercontinentali con voli Alitalia via Roma in classe economica Pernottamento in camera doppia di 14 notti negli alberghi menzionati o similari Pasti previsti nel programma: 13 prime colazioni, 10 pranzi e 12 cene Pullman (44 Posti) con l’autista, inclusivi i parcheggi, la benzina e le tasse stradali come da programma. Il volo interno da Tehran a Kerman. L’accompagnatore guida parlante italiano per tutto il viaggio da Tehran a Tehran. Gli ingressi ai tutti i monumenti e musei menzionati in programma. Le mance all’autista e alla guida La guida Iran Lonely Planet o similare La quota non comprende: Tasse aeroportuali Tutte le extra come le bevande, telefonate e quello che non è espresso nella voce “la quota comprendono”. Il permesso per usare le macchine fotografiche e video camere ai monumenti e musei. Il visto per l’Iran. L’assicurazione medico, bagaglio e annullamento viaggio.
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela Informazioni utili I documenti e le formalità doganali Passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso in Iran, con almeno 2 pagine libere consecutive e privo di visti Israele, due foto tessera di 3x4 cm. Il fuso orario Lancette avanti di 3 ore e 30 minuti rispetto all'Italia, di 2 ore e 30 minuti quando in Italia è in vigore l'ora legale. Il clima L'altopiano iranico ha un clima tipicamente continentale con estati assai calde e secche, quando le temperature possono arrivare ai 40°C, ed inverni piuttosto freddi che possono essere accompagnati da nevicate. Le precipitazioni sono scarse e diminuiscono verso sud-est; più piovose le regioni di nord-ovest con precipitazioni anche nevose tra fine novembre e febbraio. Le condizioni climatiche migliorano lungo le zone costiere meridionali con clima tropicale ed inverni miti. Nelle pianure che si affacciano sul Mar Caspio il clima è invece subtropicale con escursione stagionale poco accentuata. Il periodo migliore per visitare l'Iran va da marzo a maggio e da settembre a novembre. L’abbigliamento Essendo una repubblica islamica, vi sono alcune regole da rispettare: gli uomini devono indossare pantaloni lunghi, le donne devono essere coperte, con gonne o pantaloni lunghi e non attillati, le braccia devono essere coperte così come le gambe. I sandali sono accettati. I capelli devono essere coperti con sciarpe o foulard, anche se non serve che questi siano
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela allacciati strettamente. Non ci sono limiti ai colori permessi, anzi i colori chiari sono consigliati durante la stagione estiva. È consigliabile anche qualche capo pesante per la sera anche se si viaggia nei periodi climaticamente più favorevoli, o comunque un abbigliamento pesante se si viaggia d'inverno e scarpe comode. La lingua La lingua ufficiale è il persiano. La conoscenza delle lingue straniere non è molto diffusa nelle città secondarie e nella provincia; nelle principali città, invece, la conoscenza dell'inglese è più diffusa. La moneta La moneta ufficiale è il Rial. 1 Euro = 33 Rial circa; 1 USD = 29 Rial. Potete cambiare in banca, ma anche dai cambiavalute allo stesso cambio della banca, presso la reception dell'hotel o in qualche negozio di tappeti. Le carte di credito internazionali non sono, per il momento, riconosciute come mezzo di pagamento e le valute straniere più comunemente accettate per il cambio in Rial sono il dollaro USA, di taglio da 100$ e l'Euro. E’ disponibile da pochi mesi una carta di credito per il turista (ricaricabile), stiamo controllando con il nostro corrispondente come ottenerla e dove. L'elettricità Tensione a 220Volt. Normalmente le prese sono di tipo europeo a 2 poli. Telefono e Wi-fi Per chiamare l'Iran dall'Italia digitare lo +98, seguito dal prefisso di zona senza lo zero iniziale e dal numero locale. Per telefonare dall'Iran in Italia è necessari comporre il prefisso internazionale per l'Italia 0039 + il numero dell'abbonato da chiamare. l'Iran è collegato al sistema GSM dei telefoni cellulari (roaming) con utenze italiane con contratto (per le comunicazioni telefoniche e gli sms) e con schede prepagate (solo per sms), ma il collegamento non viene garantito con regolarità. Si raccomanda di verificare con il proprio operatore telefonico italiano la possibilità - e le modalità - di utilizzo della propria sim card italiana in Iran. Generalmente negli hotel della capitale il servizio gratuito WIFI è a disposizione nella hall e in alcuni casi in camera; non sempre tale servizio è garantito nelle altre località. Nelle principali città del Paese è facile acquistare schede (simcard) di compagnie iraniane per telefonia mobile con servizio di sola telefonia e messaggi o valide anche per la navigazione, di cui si raccomanda di munirsi qualora si intraprendano viaggi all'interno del Paese. Le vaccinazioni Per entrare in Iran non è necessaria alcuna vaccinazione. È buona norma partire muniti di disinfettanti intestinali, compresse antinfluenzali ed antibiotici. l livello professionale dei medici è buono e molti di loro parlano diverse lingue straniere. Lo shopping I posti migliori per gli acquisti sono i bazar di Teheran, di Shiraz e di Isfahan. Molti gli articoli interessanti: seta, tappeti persiani, oggetti in argento, tessuti ricamati, oggetti in ceramica o in vetro soffiato, oggetti smaltati o in legno intarsiato, miniature. Le foto e video E' importantissimo evitare di fotografare lungo le zone di confine e nei luoghi dove possono esserci installazioni governative civili e militari, ambasciate, uffici telefonici o posti di polizia. Si
Clessidra Viaggi iviaggidimariangela consiglia rispetto e sensibilità nel fotografare la popolazione locale ed è consigliabile chiedere il loro permesso per evitare discussioni, soprattutto se si tratta di donne. Le mance Le mance per autista e per la guida sono incluse nella quota di partecipazione. Nei locali è prevista la mancia, che di solito ammonta al 10-15% del conto. La cucina Nominiamo solo alcune delle moltissime specialità regionali: il torrone di Isfahan, i pistacchi di Rafsanjan, i datteri di Bam, le marmellate di Shiraz. Da assaggiare poi il caviale iraniano. Il riso è il piatto nazionale, spesso aromatizzato con lo zafferano. La carne, generalmente tritata o tagliata a pezzetti e servita sotto forma di spiedini, può essere d'agnello, di pollo, di vitello o di montone, assente quella di maiale; la carne di cammello viene considerata una vera prelibatezza. L'abgusht è preparato con patate, carne stufata e lenticchie. Altre specialità della cucina iraniana sono il kuku, una specie di frittata, i dolme, verdure o frutti ripieni di riso e verdure o carne, il fesenjun, stufato d'anatra. La frutta è squisita e varia, fichi secchi e pistacchi sono imperdibili. Lo yogurt è eccellente e viene spesso servito con l'aggiunta di cetrioli, aglio o erbe fresche e spezie.
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