Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021

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Sommario
N.   Data         Pag      Testata                         Articolo                                                                    Argomento
1    14/07/2021   25,...   IL GAZZETTINO DI PORDENONE      L'EMERGENZA DOSI AI 60ENNI ALLARME ROSSO IN PROVINCIA                       SANITÀ LOCALE   22
2    14/07/2021   26       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      SOLDI ADÌ EROI DEL COVID, UNO SPIRAGLIO NELLA TRATTATIVA                    SANITÀ LOCALE   24
3    14/07/2021   27       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      PLEBISCITO IN REGIONE PER IL MODELLO FRANCESE «LIBERTÀ PER I VACCINATI»     SANITÀ LOCALE   25
                                                           IL CONTAGIO TORNA A LIVELLI MINIMI: SOLO 15 CASI ANCORA UN GIORNO SENZA
4    14/07/2021   27       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      VITTIME SUL TERRITORIO                                                      SANITÀ LOCALE   26
                                                           LE RESIDENZE PIÙ PICCOLE RISCHIANO IL CRAC E ARRIVA ANCHE LA FUGA DEGLI
5    14/07/2021   29       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      INFERMIERI                                                                  SANITÀ LOCALE   27
6    14/07/2021   29       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      DALLE LISTE INFINITE AI LETTI VUOTI IL DECLINO DELLE CASE DI RIPOSO         SANITÀ LOCALE   28
7    14/07/2021   34       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      POLO SANITARIO, FDL "FRENA" CONFICONI                                       SANITÀ LOCALE   30
8    14/07/2021   43       IL GAZZETTINO DI PORDENONE      OSPEDALE, RIABILITAZIONE RADDOPPIATA                                        SANITÀ LOCALE   31
                                                           DE MONTE SI DIFENDE "VIOLATI I MIEI DATI" ATTACCA LORENZIN E L'ORDINE DEI
9    14/07/2021   5        IL PICCOLO                      MEDICI                                                                      SANITÀ LOCALE   32
10   14/07/2021   1,4      MESSAGGERO VENETO               VACCINI E MODELLO FRANCIA "PUNTARE SUL GREEN PASS"                          SANITÀ LOCALE   34
11   14/07/2021   21       MESSAGGERO VENETO               "TEMPI DI ATTESA INACCETTABILI UN UOMO È ANCHE SVENUTO"                     SANITÀ LOCALE   36
12   14/07/2021   21       MESSAGGERO VENETO               ORE IN CODA PER L'ESAME DEL SANGUE L'AZIENDA SANITARIA: "PRENOTATEVI"       SANITÀ LOCALE   37
13   14/07/2021   29       MESSAGGERO VENETO               AMBULANZA PER LE EMERGENZE SCATTA IL PRESSING SULLA REGIONE                 SANITÀ LOCALE   38
14   14/07/2021   33       MESSAGGERO VENETO               SECONDA VACCINAZIONE 750 OPERATORI TURISTICI ATTESI IN DUE GIORNI           SANITÀ LOCALE   39
15   14/07/2021   22       MESSAGGERO VENETO PORDENONE POLICLINICO, SENTENZA RIBALTATA SULLE PRESTAZIONI EXTRABUDGET                   SANITÀ LOCALE   40
16   14/07/2021   31       MESSAGGERO VENETO PORDENONE INAUGURATO IL NUOVO REPARTO DI RIABILITAZIONE ESTENSIVA                         SANITÀ LOCALE   41
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Data:          14.07.2021                Pag.:          25,26
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L'emergenza
Dosi ai 60enni
Allarme rosso
in provincia
Che il problema della
campagna vaccinale in
Friuli Venezia Giulia sia
quello della copertura
ancora troppo bassa dei
sessantenni, è cosa nota.
Che la provincia di
Pordenone sia in ritardo
proprio su questo punto e
su questa fascia d'età, è
invece un dettaglio che
mancava. E che preoccupa
soprattutto due zone in
particolare: la fascia
montana e la zona di
confine con il Veneto,
dove la quota di vaccinati
tra gli over 60 scende di
molto.

Over 60, allarme rosso
Provincia ad alto rischio
 Solo il 25 per cento ha già ricevuto il richiamo dell'antidoto nel Friuli Occidentale
Va meglio sulle prime dosi, ma serve un'accelerazione decisa per mettersi al sicuro

PORDENONE Che il problema del­ la di protezione nei confronti tere sacche di popolazione. I condo 1 ultimo aggiornamento,
la campagna vaccinale in Friuli della temuta variante Delta, Il richiami effettuati nei confron­ le persone tra i 60 e i 69 anni
Venezia Giulia sia quello della contrasto con il dato regionale ti di cittadini tra 60 e 69 anni, con la prima dose, mentre il to­
copertura ancora troppo bassa è evidente, nonché preoccupan­ infatti, al momento sono sola­ tale dei residenti ammonta a
dei sessantenni, è cosa nota.       te. La somministrazione delle         mente 9.360. La fonte, ufficiale, 38493 persone in tutta la pro­
Che la provincia di Pordenone prime dosi è assolutamente in               è quella dell'Azienda sanitaria. vincia.
sia in ritardo proprio su questo linea, ma c'è un ritardo (oggi al­       I dati sono quelli consegnati nel­ LE DIFFERENZE
 punto e su questa fascia d'età, è larmante) per quanto riguarda i        le mani dei sindaci e sono "vec­
 invece un dettaglio che manca­ richiami che riguardano pro­              chi" solo di qualche giorno. La Ci sono poi alcune considera­
va. E che preoccupa soprattutto prio i cittadini tra 60 e 69 anni.        quota è certamente salita, ma zioni territoriali. A Pordenone
due zone in particolare: la fa­ E una delle fasce più problema­           ancora non abbastanza. Tradot­        città, ad esempio, la quota di cit­
scia montana e la zona di confi­ tiche per due motivi: primo, il          to in termini percentuali, il dato tadini vaccinati tra i sessanten­
 ne con il Veneto, dove la quota virus considera queste persone           fa specie: se si parla di richiami,   ni è piuttosto alta, con 2.207
di vaccinati tra gli over 60 scen­ "anziane" e colpisce duramen­          infatti, in provincia dì Pordeno­     persone che hanno completato
de vertiginosamente. C'è quindi te, anche con effetti talvolta le­        ne ha completato il ciclo vacci­      il ciclo di protezione. A Sacìle,
 un'urgenza nell'urgenza, per­ tali; secondo, i sessantenni so­           nale appena il 25 per cento deila     invece, la seconda dose ha rag­
ché in alcuni casi si sta parlan­ no stati "vittime" della bufera         popolazione over 60, mentre in        giunto appena 523 ultrasessan­
do ­ nelle fasce a rischio ­ di dati che si è generata (a volte con er­   regione la stessa quota schizza       tenni sui 1804 che hanno ese­
ancora più bassi rispetto a quel­ rori, anche marchiani, di comu­         al doppio, cioè al 50 per cento. È guito invece la prima dose
 li del resto della regione.         nicazione) attorno al vaccino di     evidente che ci sia bisogno, nel dell'antidoto. Va ancora peggio,
                                     AstraZeneca, dedicato proprio        Friuli Occidentale, di una deci­ poi, nella fascia montana, dove
IL PROBLEMA                          alle persone tra 60 e 79 anni.       sa accelerazione sul fronte dei ci sono paesi che tra i sessanten­
    Ci sono troppi sessantenni Ma il problema che emerge in               richiami. Sicuramente avverrà, ni non raggiungono nemmeno
che in provincia di Pordenone provincia di Pordenone dovrà anche perché il dato sulle pri­                      la doppia cifra nella classìfica
non hanno ancora ricevuto la essere in ogni caso risolto in me dosi invece è buono, cioè pa­                    delle seconde dosi. Solo cinque
seconda dose del vaccino. Ed è breve tempo, se non si vorrà la­ ri al 73 per cento dei cittadini ul­            totalmente vaccinati ad An­
un fatto determinante se si par­ sciare parzialmente scoperte in­ trasessantenni. Sono 28.363, se­              dreis, altrettanti a Barcis, otto a

                                                                    SANITÀ LOCALE                                                                     22
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Data:         14.07.2021           Pag.:         25,26
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                    Erto e Casso, nove a Tramonti       dei social.
                                                                                               DATI PREOCCUPANTI
                    di Sotto.                                         Marco Agrusti
                      Intanto a livello regionale la                  RIPRODUZIONE RISERVATA
                                                                                               SOPRATTUTTO
                    protezione con la seconda dose                                             NELLE ZONE
                    è arrivata ormai al 44 per cento
                    della popolazione. E le autorità                                           DI MONTAGNA
                    hanno diffuso un video contro                                              VIDEO DIFFUSO
                    le fake news che ormai fa il giro
                                                                                               CONTRO LE FAKE NEWS

                                                                                                               |
                                                                                                               I

                                                                                                                   )
                                                                                                                       ­

                    Lfl CAMPAGNA In alto uno dei grandi hub vaccinali allestiti dalla Regione per la campagna di massa;
                    in basso l'iniezione praticata a un'anziana a San Vito a! Tagliamento (Nuove tecniche/Gabatei)

                                                              SANITÀ LOCALE                                                23
Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021
Data:          14.07.2021               Pag.:          26
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Soldi agli eroi del Covid, uno spiraglio nella trattativa
POR DEHO NE L'incontro tra Asfo e vista per chi normalmente opera straordinari effettuati da tutti i di­ professionalità hanno operato.
sindacati si è concluso nella sera­ nei reparti di malattie infettive.   pendenti sempre nei periodo con­ Noi proponiamo un reale incenti­
ta di ieri senza alcun accordo.                                          siderato. All'azienda non è basta­ vo premiarne, non ricerchiamo
L'intesa sul soldi da riconoscere
                                     CIFRE LONTANE                       to. La Cisl ha avanzato una sua un compromesso umiliante», Pa­
(gli straordinari effettuati nel se­    La distanza tra le due cifre non proposta: oltre al pagamento de­ role che ­ a fine incontro ­ hanno
condo semestre 2020 e il premio è stata colmata nelle quasi tre ore gli straordinari un premio di 8 eu­ trovato una dura replica del se­
per gli addetti che hanno fronteg­ di confronto. Le Rsu, con Cgil e ro l'ora (circa 60 al giorno, rispet­ gretario della Cgil Sanità, Pierlui­
giato l'emergenza Covid) ai dipen­ Uil, hanno sottolineato come il to ai 10 chiesti da Rsu e ai 5 offerti     gi Benevuto: «Noi facciamo i sin­
denti non pare facile da trovare. premio di 10 euro a turno per i da Asfo) per chi ha operatori nei           dacalisti proponendo soluzioni
Anche se almeno un "abbozzo" di 740 operatori (tra infermieri, Os­ reparti Covid. «All'incontro è pur­        concrete e percorribile e cercan­
trattativa si è aperto. Almeno tra se tecnici) che hanno lavorato troppo emerso ­ ha detto Daniela            do poi, eventualmente, di trattare
la proposta portata al tavolo dalie nelle diecimila giornate tra giu­ Antoniello, Cisl ­ che i dati forniti   per portare a casa un risultato.
Rsu (votata a maggioranza dalle gno e dicembre 2020 "assorbireb­ dall'Azienda circa il numero di              Sparare cifre fuori dalla realtà è
assemblee e appoggiata da Cgil e bero" circa 107 mila euro. Altri 80 ore lavorate dai dipendenti legati       demagogico e non fa il bene di
Uil) e una controproposta che la mila sarebbero utilizzabili per i all'emergenza Covid non risulte­           nessuno». Rispetto invece alla
delegazione aziendale guidata progetti ad hoc che non si riesce a rebbe comprensivo di tutti i di­            proposta dei 5 euro, la Cgil è chia­
dal direttore generale Joseph Po­ pagare con le risorse aggiuntive pendenti effettivamente coinvolti          ra: «Attendiamo la formalizzazio­
limero ha messo sul piatto. Ai die­ della Regione in quanto termina­ e impiegati per fronteggiare             ne, ma la riteniamo svilente. È ne­
ci euro a giornata che chiede il te. Rimarrebbero circa 800 mila l'emergenza». Inoltre, rispetto al­          cessario trattare e convincere
sindacato l'Azienda ha risposto euro (la cifra complessiva da redi­ le cifre sul tavolo la Cisl ha soste­     l'Azienda che va aumentata nel ri­
con la disponibilità a riconoscere stribuire è di quasi un milione) da nuto «non vogliamo renderci            spetto di chi lavorando in quella
                                    utilizzare per il pagamento degli complici dell'erogazione di una         situazione ha davvero sofferto».
5 euro. Una cifra che fa riferimen­                                     elemosina offensiva e mortifican­                                    D,L.
to all'indennità contrattuale pre­                                      te a danno dei lavoratori che con

                                                                   SANITÀ LOCALE                                                                     24
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Data:          14.07.2021                   Pag.:         27
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    Plebiscito in regione
    per il modello francese
    «Libertà per i vaccinati»
     Da Riccardi al Pd e al Movimento 5 stelle ?Fedriga si era già dichiarato favorevole
    Tutti d'accordo sul green pass per i locali Solo Fratelli d'Italia per ora non si esprime
    PORDENONE Un plebiscito, che può LE OPINIONI                                 Proteggersi dovrà diventare un       tolo Francia».                     M.A.
    diventare svolta decisiva. Pratica­                                          dovere civico". Un deciso "sì" an­
                                              Dal Pd ai vertici della Regione,   che dal Pd. Parla Cristiano Shaur­
                                                                                                                      LA PRESIDENZA
    mente tutte le forze politiche, da
                                       passando dal M5s: tutti sono d'ac­
    destra a sinistra passando cordo sulla necessità di incentiva­ li, e lo fa anche duramente: «A un         Era stata già chiara, alcuni
    dall'area pentastellata, "sposano" re la vaccinazione tramite un si­ certo punto sarà necessario spie­ giorni fa e proprio su queste pagi­
    il modello Macron, e quindi un si­ stema che selezioni l'accesso sicu­ gare che il non vaccinato dovrà ne, la posizione del presidentede!
    stema che possa "premiare" i vac­                                       stare a casa il più possibile, per
                                        roai luoghi di svago a benefìcio di non incorrere in rischi inutili. Io Fvg, Massimiliano Fedriga. Era
    cinati e invece rendere la vita più                                                                          stato il primo a parlare di un «si­
                                        chi si è protetto con due dosi.
    complicata a chi (non per impedi­ «Dobbiamo innanzitutto divide­ non sono per l'allarmismo, voglio
    mento oggettivo ma per scelta, a                                        un Paese riaperto per sempre. Ec­ stema di premialità per chi si è
                                        re chi non può vaccinarsi per ra­
    volte anche ideologica) non si è                                        co perché sono decisamente a fa­ vaccinato» e ad immaginare
                                        gioni di salute ­ premette il vice­ vore del modello francese. I no­ «eventi accessibili solamente do­
    ancora protetto. La virata decisa
                                        presidente Riccardi ­ e chi invece                                       po l'esibizione del green pass».
    della Francia (per la verità l'Au­ ha scelto di non fare il vaccino. È stri dati sui sessantenni e sui sani­
                                                                                                                 Fedriga aveva anche promesso
    stria ci era arrivata in anticipo),                                     tari non  sono  positivi, serve una
                                        poi necessario sospendere le nor­                                        che avrebbe portato il tema a li­
    con le nuove regole che impongo­ me sul trattamento dei dati, svolta e anche una presa di posi­ vello nazionale. E ieri ha ribadito:
    no il green pass anche per andare
    al bar o al ristorante, trova un ma­
                                            sull'altare dell'emergenza sanita­ zione dura». Così, invece, il penta­ «Sediamoci attorno a un tavolo, il
    re di consensi in Friuli Venezia        ria. Detto questo, gli spazi di liber­ stellato Mauro Capozzelia: «Sono Green pass va sfruttato». In sera­
                                            tà che abbiamo conquistato sono in gioco libertà e ritorno alla vita. ta l'opinionedel tutto opposta del
    Giulia. Con un distinguo: il silen­
    zio di Fratelli d'Italia, L'onorevole
                                            in dubbio se non raggiungeremo I dati dell'Inghilterra lo dimostra­ leader leghista Salvini, che pone
                                            la copertura adeguata, quindi no: solo i vaccini evitano morti e un problema politico interno al
    Rizzetto, interpellato, ha preferi­
                                            non possiamo trattare i vaccinati ricoveri. Sono completamente partito.
    to non rispondere. Per il resto, come chi ha scelto di non esserlo. d'accordo con il modello introdot­
    un'unanimità mai vista.

                                                                      SANITÀ LOCALE                                                                             25
Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021
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                             Il contagio torna a livelli minimi: solo 15 casi
                             Ancora un giorno senza vittime sul territorio
                             In Friuli Venezia Giulia su        Dall'inizio della pandemia in
                             3.342 tamponi molecolari           Friuli Venezia Giulia sono
                             sono stati rilevati 13 nuovi       risultate positive
                             contagi con unapercentuale         complessivamente 107.125
                             di positività dello 0,39%. Sono    persone con la seguente
                             inoltre 2.042 i test rapidi        suddivisione territoriale:
                             antigenici realizzati, dai quali   21.213 a Trieste, 50.375a Udine
                             sono stati rilevati due casi       (il numero è stato ridotto di
                             (0,1%). Anche ieri nessun          un'unità dopo la revisione di
                             morto; una persona è               un caso), 21,087 a Pordenone
                             ricoverata in terapia              (il numero è stato ridotto di
                             intensiva, mentre i pazienti in    un'unità per un caso di falso
                             altri reparti sono quattro. Lo     positivo in un test antigenico),
                            comunica il vicegovernatore         13.062 a Gorizia e 1.388 da
                            con delega alla Salute,             fuori regione. Non si
                             Riccardo Riccardi. I decessi       registrano positività tra il
                             complessivamente                   personale del Sistema
                             ammontano a 3.789, con la          sanitario regionale né tra gli
                             seguente suddivisione              ospiti del le strutture
                             territoriale: 813 a Trieste,       residenziali per anziani,
                             2.012 a Udine, 671 a Pordenone     mentre è stato rilevato un caso
                             e 293 a Gorizia. I totalmente      di positività tra gli operatori di
                            guaritisono 103.097,i               queste ultime. Non sono stati
                            clinicamente guariti IO,            segnalati casi tra ie persone
                            mentre le persone in                rientranti dall'estero.
                             isolamento sono 224,

                                                     SANITÀ LOCALE                                   26
Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021
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      Le residenze più piccole rischiano crac
      E arriva anche la fuga degli infermieri
      PORDENONE Da un lato ci sono le      po a quelli nei bilanci. E le real­ scirà a coprire il rosso genera­ si cento, ad esempio, sono già in
      famiglie e gli anziani, alle prese tà più piccole, quelle di paese e to dalla fuga dalle residenze. C'è partenza per gli ospedali della
      con la difficoltà crescente dì or­ non di città, rischiano davvero un intero sistema a rischio, in­ provincia di Udine. La maggior
      ganizzare un'assistenza a domi­ di "saltare per aria". E di spari­ somma, e non bastano nemme­ parte arriverà proprio dalle ca­
      cilio. Dall'altro ci sono i bilanci, re. L'anno scorso, ad esempio, no le iniezioni di denaro pubbli­ se di riposo, che rimarranno
      i numeri, la sopravvivenza stes­ gli aiuti hanno coperto i primi co.                                      senza personale.
      sa delle residenze protette. Sì, ammanchi. Quest'anno la Re­               E poi, come se non bastasse,
                                                                                                                M.A.
      perché a detta di tutti i direttori                                      piove anche sul bagnato. Le ca­
                                           gione ha appena garantito altri
      delle strutture, «il 2021 sarà ad­ sette milioni a beneficio delle se di riposo della provincia di BILANCI IN ROSSO
      dirittura peggio del 2020». Non case di riposo, ma c'è il rischio Pordenone, infatti, rischiano
      a livello epidemiologico, dal che la mano tesa non basti a sal­ anche di perdere tanti infermie­ IL GRIDO
      momento che il vaccino copre vare le decine dì "Asp" che ri­ ri nei prossimi mesi. E allora sì D'ALLARME:
      praticamente tutti gli ospiti del­ schiano di chiudere l'anno in che il problema diventerà quasi
      le residenze, ma a causa dei po­ sostanziale defauit. L'aumento insuperabile. "Colpa" delle nuo­
                                                                                                                  IL 2021 SARA
      sti liberi che non vengono occu­ delle rette è un problema reale,
                                                                          ve graduatorie che garantiran­
                                                                                                               PEGGIORE
      pati. Dai "buchi" nelle stanze,                                                                          DEL 2020»
                                        serio, ma c'è di peggio: non riu­ no agli ospedali una buona "in­
      infatti, si passerà in breve tem­                                   fornata" di professionisti. Qua­

                                                                 SANITÀ LOCALE                                                                      27
Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021
Data:              14.07.2021                     Pag.:             29
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Dalle liste infinite ai letti vuoti
Il declino delle case di riposo
 Ogni struttura ha decine di posti sempre liberi ?Servizi sociali e AsFo faticano a recuperare in toto
Domanda crollata, pesano paure e difficoltà il monitoraggio pre­pandemia: il sistema arranca
IL CASO                                     all'assistenza degli anziani.                genza opposta? La spiegazione, residenze. Contano molto an­
                                                                                         come sempre, non è una sola.                che le limitazioni. «Tanti ­ riferi­
PORDENONE Non era mai succes­              IL PUNTO                                                                                  scono i direttori delle strutture
so. La normalità non era questa.                                                         Ma il Covid anche in questo ca­ del Pordenonese ­ hanno paura
                                                Non arrivano domande», e
Ci si era abituati a un'altra real­                                           so c'entra. Il problema è com­                         di non poter vedere più il pro­
                                            la sintesi estrema ­ e lancinante
tà, fatta di liste d'attesa infinite, ­ offerta da Giovanni Di Prima, plesso e si articola su più livelli. prio parente oppure di poterlo
                                                                      «Possiamo sintetizzare i fatti co­
di due anni per ottenere un po­ direttore del complesso porde­                                           visitare solamente poche ore la
sto per un anziano, di una spa­ nonese deirUmberto 1. Stessa te­ sì ­ spiega Di Prima dell'Umber­ settimana. Ma in realtà ­ confer­
smodica ricerca di una stanza,                                        to I ­: si deve partire dalla con­
                                   stimonianza da parte di Ales­ trazione dei servizi sociali e ma Di Prima ­ sono stati fatti nu­
di un letto. Poi il mondo è cam­
                                   sandro Santoianni, direttore a dell'azione dell'Azienda sanita­ merosi passi avanti e in alcuni
biato, e adesso si è di fronte al San Vito. Il mondo delle case di                                       casi anche gli anziani possono
problema opposto: tutte le case riposo si è bruscamente ferma­ ria sul fronte del monitoraggio uscire dalle case di riposo». Pau­
di riposo della provincia di Por­ to. E a rimetterci sono tutti: le dei pazienti che potenzialmente ra, difficoltà organizzative, rego­
denone sono alla "ricerca*' di an­                                    diventano bisognosi di un posto le a volte ancora troppo severe.
                                   strutture, le famiglie, ma soprat­
ziani da ospitare, ma non se ne tutto gli anziani, che rischiano in casa di riposo. Tanti operato­ Così le case di riposo si svuota­
trovano più. F ogni residenza ha di non poter usufruire di un ser­ ri, infatti, sono ancora impegna­ no, e centinaia di famiglie vivo­
a disposizione una percentuale vizio extra­domiciliare fonda­         ti con la campagna vaccinale di                                no nel limbo di un'assistenza
sempre più alta di letti che resta­                                                      massa. 1 servizi sociali, invece,
                                                                                                                                     sempre più dispendiosa.
no vuoti. Un esempio? 11 com­ mentale. La crisi, inoltre, sem­                           non sono ripartiti del tutto dopo                          Marco Agrusti
                                    bra al momento senza uscita.                         le fasi più dure della pande­
plesso dell'Umberto I di Porde­
none, cioè il più grande del Friu­ Capire i motivi che vi stanno al­                     mia». Ma a pesare è anche          CENTINAIA
li Occidentale. Ha venti posti im­ la base è il primo passo per su­                      l'aspetto emotivo. Le case di ri­
                                            perarla.                                     poso, tra la prima e la seconda DI FAMIGLIE
mediatamente liberi. Volendo,                                                            ondata, sono state tartassate dai IN PROVINCIA
                                           I DETTAGLI
ci si può entrare "domani". Buo­                                                         contagi e dai decessi. Non sono
na notizia? No, pessima notizia.               Perche, dopo anni di liste d at­          poche le famiglie che ancora
                                                                                                                            ALLE PRESE
Perché significa che tante fami­ tesa intasate e dì case di riposo                       non si fidano e che rinunciano CON LE "CURE"
glie attualmente sono in condi­ piene, ora si è di fronte all'emer­                      ad affidare i parenti anziani alle
zioni di difficoltà relativamente                                                                                           DOMICILIARI

RESIDENZE PER ANZIANI II complesso di Casa Serena. la residenza per anziani di Pordenone­1 orre noncne una delie maggiori in iuuo 11 rruiii ucciaeniaie e ancne in regione «Nuove «eemene/ue sena)

                                                                                   SANITÀ LOCALE                                                                                                     28
Monitoraggio Media Mercoledì 14 luglio 2021
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                             Sanità e sindacati

                             La Uil lancia un appello per il potenziamento
                             degli ospedali territoriali c dclPassistcnza
                             La Ui! Pensionati del Fvg           sono stati depotenziati o
                             invita ad una attenta               chiusi con l'emergenza
                             riflessione sul tema della          Covid». Nel corso
                             sanità pubblica alla luce           dell'assemblea. Si è parlato
                             anche dei recenti accordi tra       anche della necessità dir
                             Regione e strutture,                potenziare la medicina del
                             ambulatori e case di cura           territorio, attualmente
                             private accreditate. Liste          carente; di riorganizzare i
                             d'attesa, asili nido, poste, Inps   distretti sanitari; di puntare
                             trai temi al centro del             sulla domici Ilarità e
                             dibattito nel consiglio             sull'abitare possibile; di
                             regionale. «Gli ospedali di         prevedere standard adeguati
                             comunità previsti dal Pnrr          e idonee procedure per
                             devono diventare uno stimolo        l'accreditamento delle case
                             per riorgan izzare gli ospedali     anziani.
                             territoriali che negli anni                          RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                    SANITÀ LOCALE                                          29
Data:         14.07.2021            Pag.:           34
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                    Polo sanitario, Fdl "frena" Conficoni
                      Morabito e Basso:                    Regione. Come ora il consigliere       demica senza precedenti. Quin­
                                                           Conficoni ­ prosegue il presiden­      di che ora Conficoni si prenda
                    «Non può prendersi                     te di Fratelli d'Italia Sacile, Mo­    meriti che ha indiscutibilmente
                    meriti non suoi»                       rabito ­ anch'io ho sottolineato,      la Giunta di centrodestra è al­
                                                           tre anni fa, qualche lentezza a li­    quanto curioso». Rincara la do­
                                                           vello comunale nel progresso           se Alessandro Basso, consigliere
                                                           del Progetto Sacile, però, alio        regionale, che ribadisce: «Gesti­
                    SACILE                                 stesso tempo, non dobbiamo di­         re, ricostruire e progettare una
                                                           menticare da dove veniamo e di
                                                                                                  nuova sanità regionale è un
                      Botta e risposta a livello politi­   ehi sono le responsabilità dell'at­    complesso lavoro sartoriale, sia
                    co, sul Polo sanitario liventino,      tuale situazione in riva al Liven­
                                                                                                  in momento di pandemia, sia do­
                    con Fratelli d'Italia che ribatte      za per quanto riguarda lasanità.       po le macerie lasciate dal centro­
                    alle dichiarazioni rilasciate dal      La riforma voluta dalla governa­       sinistra negli ultimi cinque anni
                    consigliere regionale Nicola           trice di allora, Debora Serrac­
                                                                                                  di loro governo. Mada quando il
                    Conficoni. «È estremamente cu­         chiani, e dal suo partito, il Pd, ha
                                                           fatto terra bruciata della sanità
                                                                                                  governo della Regione è cambia­
                    rioso che chi si prende il merito                                             to, l'attenzione della Giunta re­
                    di aver portato dei fondi per la ri­   regionale e ancor di più nel no­
                    valorizzazione del Polo sanita­                                               gionale è sempre stata alta e gli
                                                           stro territorio. Oggi risalire la
                                                           china non è facile e necessita di      appelli del territori, con i tempi
                    rio di Sacile sia lo stesso partito
                                                                                                  necessari, sono stati accolti e
                    che, con la sciagurata riforma         un lavoro certosino, con il quale      ascoltati. Nessuno ha la bacchet­
                    sanitaria regionale, ha contri­        in questi due anni, ricordiamo­
                    buito a rallentarne lo sviluppo        celo, oltre a porre rimedio alla       ta magica e chi le ha sventolate
                                                                                                  ci ha lasciato in una situazione
                    nella scorsa legislatura». Queste      disastrosa riforma partorita dal
                    le prime parole a caldo di Fratel­     Pd, si è affrontata una crisi pan­     tremenda. Ora, purtroppo, arri­
                    li d'Italia, con Francesco Morabi­                                            va il compito più arduo e diffici­
                    to e Alessandro Basso, i quali ri­                                            le ­ aggiunge Basso ­ costruire
                    spondono a tono a Conficoni,            RIMETTERE MANO                        quel "modello Saciie" secondo le
                    reo di prendersi meriti ai di là                                              esigenze del territorio in una sa­
                    delle sue competenze, «i meriti
                                                           ALLA SANITÀ REGIONALE                  nità di territorio sistemica ed ef­
                    vanno, in realtà, alla Giunta re­ DOPO LA "TERRA                              ficiente, un compito che sarà af­
                    gionale ­ aggiungono i due ­ e,                                               frontato insieme alle forze che
                    sul consigliere di minoranza
                                                      BRUCIATA'' LASCIATA                         hanno consegnata alla città que­
                    nulla da obiettare sulle sue man­ DA SERRACCHIANI E PD                        sta grande opportunità».
                    sioni: fa da pungolo all'azione                                                     Francesco Scarabellotto
                    della maggioranza di governo in
                                                           NON SARÀ FACILE»                                          RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                SANITÀ LOCALE                                                                 30
Data:           14.07.2021                  Pag.:          43
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Ospedale, riabilitazione raddoppiata
  Taglio del nastro per il nuovo reparto specializzato con ?Un investimento importante anche per le attrezzature
tre ambulatori, spazi congegnati e accessibile ai disabili II sindaco: un passo avanti, ma restano tante le cose da fare
SAN VITO                                dell'ospedale sanvitese, Michele L'INVESTIMENTO                        Tra gli interventi, quello del vi­
                                        Minuzzo. «Attivata nel 1995, la        L'investimentoammonta a un    ce presidente della Regione con
    Taglio del nastro ieri per il "vecchia" sede aveva diversi limi­         milione 570 miia euro e la som­ delega alla Salute, Riccardo Ric­
nuovo reparto di Riabilitazione ti: ridotta metratura, accesso più
estensiva dell'ospedale di San Vi­ articolato per utenza e disabili,         ma comprende anche ia realizza­ cardi: «Dedicare maggiori risor­
                                                                             zione delle opere infrastrutturali se alla fase riabilitativa è un im­
to. Un reparto specializzato nelle locali obsoleti e sacrificati. Oggi
                                                                             relative al Cup in fase di allesti­ portante passo avanti nella rivo­
consulenze specialistiche dei re­ il nuovo polo ambulatoriale di
                                                                             mento sempre nel corpo A, pia­ luzione culturale che è necessa­
 parti di degenza (oltre 2mila in riabilitazione può contare su ac­          no terra, che si attende venga rio portare a termine per dare ri­
tutto lo scorso anno) e attività cessi migliori e spazi ben conge­
                                                                             inaugurato entro settembre. Tor­ sposte concrete ai bisogni di sa­
ambulatoriale per interni (1.160 niati».
                                                                             nando al nuovo reparto di Riabi­ lute delle persone nel lungo pe­
prestazioni nel 2020) ed esterni                                             litazione estensiva, rilevante è riodo. La scelta di migliorare gli
 (17,300 prestazione), mentre le GLI AMBULATORI                             anche l'investimento compiuto          spazi dedicati alla riabilitazione
 prime visite sono state 2 mila.       L'allestimento del nuovo re­         sulle apparecchiature informati­       estensiva nel presidio ospedalie­
IL RADDOPPIO                       parto ­ entra nel dettaglio il diret­    che con postazioni telematiche         ro di San Vito è una scelta pro­
                                        tore della struttura complessa di in palestra e nei box, ma anche          fondamente voluta che consente
   Come ha spiegato durante             Riabilitazione San Vito­Spilim­ sulle attrezzature e le dotazioni          ai professionisti della struttura
1'inaugurazione il direttore gene­      bergo, Stefano Boccardo ­ ha mediche con il rinnovo delle ap­              di aumentare la qualità dei servi­
rale delt'Asfo, Joseph Polimeni,        consentito un aumento del nu­ parecchiature elettromedicali. Il            zi offerti al territorio. Un model­
«la nuova struttura, già operati­       mero di ambulatori medici, pas­ reparto è ora dotato di un'appa­           lo di efficienza che dovrà essere
va dall'inzio della settimana, si       sati da uno a tre, e un aumento recchiatura per la laserterapia, 2         replicato anche in altre strutture
estende su una superficie di 640        delle dimensioni dei box per le per l'elettroterapia a bassa e me­         sanitarie regionali». Il sindaco
metri quadrati, contro i 350 della      terapie. Inoltre è stata realizzata dia frequenza, una scala didatti­      Antonio Di Bisceglie ha eviden­
precedente, e si trova al piano         una palestra per la riabilitazione ca, due cyclette con accesso faci­      ziato «che con questa apertura si
terra del presidio ospedaliero          che può essere divisibile in 2 am­ litato, un tapis roulant riabilitati­   fa un passo importante in avanti
sanvitese (corpo A/nuova entra­ bienti indipendenti». Un inter­             vo, deambulatori, un sistema di nelle opere di riqualificazione
ta H), garantendo così un netto vento di cui si è iniziato aparlare          analisi posturale un'attrezzatu­ dell'ospedale. Ma ci sono anche
miglioramento dell'accessibilità nel 2018 e che ha visto il persona­         ra propriocettiva con rulli, palle, situazioni di sofferenza per il
soprattutto per gli utenti con di­ le progettista dell'Azienda sani­         cuscini, fitball e letti Bobath da presidio e la medicina di territo­
sabilita». Un bel salto in avanti ri­   taria lavorare a stretto contatto    trattamento.                        rio, questioni aperte sia ospeda­
                                                                                                                   liere che territoriale che necessi­
spetto ai locali di prima come ha con il reparto.                           PIU RISORSE
ricordato il direttore sanitario                                                                                   tano di attenzione», (em)
                                                                                                                                     ffi RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                        SANITÀ LOCALE                                                                             31
Data:          14.07.2021          Pag.:         5
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        Il caso

     il primario udinese

     De Monte si difende
     "Violati i miei dati"
     Attacca Lorenzin
     e l'ordine dei medici
     Mattia Pertoldi / UDINE
      Amato De Monte va al con­                                         fascicolo sanitario e quello      da come se ne sia entrati in
      trattacco affidandosi a un                                        vaccinale sono consultabili       possesso)".
      legale di fiducia e prean­       L'avvocato Tripoli:              e, infatti, per accedervi è ne­      Detto che su questo "Asu­
      nunciando denuncia­quere­        "Sconcertante                    cessario il consenso del tito­    Fc si è già resa disponibile a
      la dopo che la notizia della     leggere sui media                lare dei dati con la consulta­
      sua vaccinazione con un sie­                                      zione che avviene soltanto
                                                                                                          "scovare" il soggetto (oppu­
      ro cinese – "peraltro mai        dati sanitari privati            attraverso accesso con fir­       re i soggetti) che hanno ese­
      confermata" spiega l'avvo­       ottenuti senza                   ma digitale da parte di un        guito l'accesso al fascicolo
      cato Giorgia Tripoli – è di­                                                                        sanitario e ne hanno estra­
      ventata di dominio pubbli­       autorizzazione"                  soggetto autorizzato (nor­        polato i dati" e preannun­
                                                                        malmente un dipendente            ciando che nei prossimi
      co scatenando una nuova          sanitario "consultabile" (ci­    dell'Azienda sanitaria).
      serie di polemiche.              to testualmente) dal sito        L'accesso ai dati, la loro        giorni "verrà depositata de­
        "È sconcertante leggere        della Regione. È bene ricor­     estrapolazione e la diffusio­     nuncia­querela a Udine per
      su alcune testate giornalisti­   dare, allora, che i dati sani­   ne senza il consenso della        avviare le indagini informa­
      che – scrive Tripoli – che il    tari di un soggetto sono i da­   persona, sono condotte che        tiche e rintracciare chi ha
      dato relativo alla vaccina­      ti sensibili per eccellenza e    costituiscono reato, così co­     violato il sistema", la legale
      zione del mio cliente sia sta­   come tali vanno trattati e                                         di De Monte attacca sia il
      to estrapolato dal fascicolo                                      me è reato la diffusione di
                                       protetti. Non è assoluta­        dati sensibili (a prescindere     presidente dell'ordine dei
                                       mente vero, dunque, che il

                                                           SANITÀ LOCALE                                                                   32
Data:          14.07.2021           Pag.:        5
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     medici Filippo Anelli sia        vare sui giornali i dati sani­                                      sultabili: credo che non fa­
     l'ex ministro della Salute       tari di un utente del Servi­                                        rebbe piacere a nessuno sa­
     Beatrice Lorenzin. "Spiace       zio sanitario. Le Regioni e       "Vogliamo sapere                  pere che chiunque può an­
     leggere i commenti del pre­      le Aziende sanitarie spendo­      chi ha ripetutamente              dare a sbirciare se siamo
                                      no migliaia di euro l'anno
     sidente della Fnomceo
     Anelli – continua – che, in      per proteggere la privacy         effettuato l'accesso              malati oppure sani, se pren­
                                      dei cittadini eppure nessu­       e su questo AsuFc                 diamo farmaci, se abbiano
     quanto medico, conosce                                                                               avuto problemi di salute
     senz'altro in maniera appro­     no si è chiesto come sia sta­
                                      to possibile l'accesso – reite­
                                                                        e Regione sono                    più o meno intimi. Oggi è
     fondita la normativa sulla                                         al nostro fianco"                 toccato al dottor De Monte,
     privacy e la delicatezza dei     rato – e la diffusione ai me­
                                      dia di dati sanitari del dotto­   che precede la denuncia in        domani può toccare a un po­
     dati sanitari, ma che invece                                                                         litico, a un giudice oppure a
     di soffermarsi su tale gravis­   re. E nessuno, nemmeno            Procura a Udine, dunque, è
                                      l'ex ministro Beatrice Loren­     chiara e si rivolge anche al­     un funzionario. La Regione
     simo illecito perpetrato ai                                                                          deve immediatamente cor­
     danni di un suo collega, re­     zin (che come Anelli do­          la Regione. "Non può passa­
                                      vrebbe conoscere perfetta­        re il concetto che chiunque       rere ai ripari altrimenti, a
     darguendo i suoi iscritti e le                                                                       breve, ognuno potrà vede­
     Aziende sanitarie sui rischi     mente il regolamento sulla        possa accedere ai fascicoli
                                      privacy) ha speso una paro­       sanitari di chicchessia co­       re la propria vita sbattuta
     di una tale condotta, ha                                                                             sul giornale, per scopi politi­
     commentato il dato del vac­      la sulla gravità dell'accadu­     me se fosse assolutamente
     cino cinese, peraltro mai        to. Anzi".                        normale – conclude – e, an­       ci o interesse personale". ­
     confermato da De Monte,             La convinzione espressa        zi, come se i nostri dati sani­                  © RIPRODUZIONE RISERVATA

     come se fosse normale ritro­     da Tripoli nella sua accusa       tari fossero veramente con­

                                                                                             Anelli presidente della Fnomceo

      Amato De Monte è stato scelto per guidare la Sores di Palmanova

                                                                                             L'ex ministro Lorenzin

                                                            SANITÀ LOCALE                                                                           33
Data:          14.07.2021             Pag.:          1,4
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la lotta ai contagi

Vaccini e modello Francia
"Puntare sul green pass"
Fedriga: strumento da sfruttare. Riccardi: siamo in emergenza, chi è immunizzato ha la precedenza
L'invito formale a mutuare anche in
Italia quanto annunciato da Emma­
nuel Macron sul green pass è riman­
dato a data da destinarsi. Ma che la
strategia del presidente francese, in
fondo, stia realmente facendo riflet­
tere i piani alti della Regione è dimo­
strato dalle parole del presidente Fe­
driga e dell'assessore Riccardi. Per­
ché, di fronte a una campagna vacci­
nale che sta rallentando e a una va­
riante Delta che, invece, ha ripreso a
fare aumentare i contagi in tutta Eu­
ropa, ogni metodo utile per convin­
cere le persone a immunizzarsi, e
quindi a proteggere se stesse e gli al­
tri, diventa fondamentale.
PERTOLDI / PAG. 4

Restrizioni "modello Francia"
La Regione: "Sfruttare il pass"
Fedriga: decidiamo assieme come utilizzarlo. Riccardi: "Distinguere tra vaccinati e chi si rifiuta"
Mattia Pertoldi / UDINE
L'invito formale a mutuare an­
                                   L'invito   formale   a   mutuare   an­
                                   che in Italia quando annuncia­
                                   to, lunedì sera, da Emmanuel
                                   Macron è rimandato a data
                                                                            tando e a una variante Delta
                                                                            che, invece, ha ripreso a fare
                                                                                                                 chè ricordo che, tra l'altro,
che in Italia quando annuncia­
                                   da destinarsi anche conside­
                                   rata, probabilmente, la neces­
                                   sità di mantenere un pizzico             aumentare i contagi in tutta         non viene rilasciato esclusiva­
                                   di prudenza diplomatica nei
                                                                            Europa, ogni metodo utile
                                   confronti di chi – leggasi in
                                   primis Fratelli d'Italia con                                                  mente dopo il completamen­
to, lunedì sera, da Emmanuel       Giorgia Meloni, ma anche il
                                   leader leghista Matteo Salvi­
                                   ni – ieri si è detto contrario a
                                   qualsiasi ipotesi del genere in
                                                                            per convincere le persone a
                                                                            immunizzarsi, e quindi a pro­        to del ciclo vaccinale, ma an­
                                   Italia. Ma che la strategia del
                                                                            teggere se stesse e gli altri, di­
Macron è rimandato a data          presidente francese, in fon­
                                   do, stia realmente facendo ri­
                                   flettere i piani alti di piazza
                                   Unità è dimostrato dalle paro­
                                                                            venta, adesso, fondamenta­           che a fronte della guarigione
da destinarsi anche conside­
                                   le di Massimiliano Fedriga e
                                   Riccardo Riccardi. Perchè, in
                                   fondo, di fronte a una campa­
                                   gna vaccinale che sta rallen­
                                                                            le.
                                                                               Macron, due giorni fa, ha
                                                                                                                 dal Covid oppure di un tampo­
                                                                            annunciato che da agosto,            ne negativo. Per questo so­
rata, probabilmente, la neces­     tando e a una variante Delta             ma per alcune attività già dal
                                                                            21 luglio, il certificato sanita­    stengo che dovremmo seder­
sità di mantenere un pizzico       che, invece, ha ripreso a fare           rio sarà necessario anche per        ci tutti assieme, attorno a un
                                   aumentare i contagi in tutta             entrare nei bar e ristoranti, ol­
di prudenza diplomatica nei        Europa, ogni metodo utile                tre che per utilizzare i mezzi
                                                                            di trasporto come aerei e tre­
                                                                                                                 tavolo, e decidere come sfrut­
confronti di chi – leggasi in      per convincere le persone a              ni. E il risultato è stato che, in   tare al meglio questo stru­
                                   immunizzarsi, e quindi a pro­
                                                                            appena una manciata di ore,          mento, anche se temo che do­
primis Fratelli d'Italia con       teggere se stesse e gli altri, di­
                                                                            poco meno di un milione di
                                                                            francesi ha prenotato la sua         vremo risolvere i problemi le­
Giorgia Meloni, ma anche il        venta, adesso, fondamenta­
                                                                            vaccinazione. "Se abbiamo
                                                                            deciso di varare il Green pass
                                                                                                                 gati alla burocrazia italiana".
leader leghista Matteo Salvi­      le.                                      – ragiona Fedriga – allora dob­         Più duro, in materia è poi
                                      Macron, due giorni fa, ha
                                                                            biamo sfruttarlo anche per­          l'assessore Riccardo Riccardi.
ni – ieri si è detto contrario a   annunciato che da agosto,                chè ricordo che, tra l'altro,        "Resto convinto che in perio­
qualsiasi ipotesi del genere in    ma per alcune attività già dal
                                                                            non viene rilasciato esclusiva­
                                                                            mente dopo il completamen­
                                                                            to del ciclo vaccinale, ma an­
                                                                                                                 di emergenziali come questo
Italia. Ma che la strategia del    21 luglio, il certificato sanita­        che a fronte della guarigione        – attacca prima di tutto il vice­
                                   rio sarà necessario anche per            dal Covid oppure di un tampo­        presidente con delega alla Sa­
presidente francese, in fon­       entrare nei bar e ristoranti, ol­
                                                                            ne negativo. Per questo so­
                                                                            stengo che dovremmo seder­           lute – alcune misure che ci
do, stia realmente facendo ri­     tre che per utilizzare i mezzi           ci tutti assieme, attorno a un
                                                                            tavolo, e decidere come sfrut­       stanno oggettivamente osta­
flettere i piani alti di piazza    di trasporto come aerei e tre­           tare al meglio questo stru­
                                                                            mento, anche se temo che do­         colando, a partire dalla gestio­
                                   ni. E il risultato è stato che, in       vremo risolvere i problemi le­
                                                                                                                 ne dei dati della privacy, deb­
Unità è dimostrato dalle paro­     appena una manciata di ore,              gati alla burocrazia italiana".
                                                                               Più duro, in materia è poi        bano essere sospese. Nel no­
le di Massimiliano Fedriga e       poco meno di un milione di               l'assessore Riccardo Riccardi.
                                                                            "Resto convinto che in perio­
                                   francesi ha prenotato la sua
                                                                                                                 stro  Paese la platea di residen­

                                                                            di emergenziali come questo
Riccardo Riccardi. Perchè, in
                                                                                                                 ti è formata  da tre tipologie di
                                                                                                                 persone: i vaccinati, chi non
                                                                                                                 può vaccinarsi e chi non  vuo­
                                                                                                                 le   vaccinarsi.          All'interno           di
                                                                                                                 quest'ultima   categoria, poi,

                                                                            – attacca prima di tutto il vice­    esiste una fetta non esigua di

                                   vaccinazione. "Se abbiamo
                                                                                                                 cittadini vittime di vergogno­
                                                                                                                 se campagne    no­vax che devo­
                                                                                                                 no    essere        rassicurati            sulla
                                                                                                                 bontà     e    sicurezza        della      profi­

                                                                            presidente con delega alla Sa­       lassi".

fondo, di fronte a una campa­
                                                                                                                   Resta,        però,      una      porzione
                                                                                                                 non    trascurabile             –   anzi    –   di
                                                                                                                 persone che rifiutano l'immu­
                                                                                                                 nizzazione.  E  nei loro  con­

                                   deciso di varare il Green pass           lute – alcune misure che ci
                                                                            stanno oggettivamente osta­
                                                                                                                 fronti,
                                                                                                                 to
                                                                                                                 do,
                                                                                                                 di poco,
                                                                                                                 munità
                                                                                                                         Riccardi
                                                                                                                    chiare.
                                                                                                                       come
                                                                                                                 conclude

                                                                                                                 possibile
                                                                                                                          –,
                                                                                                                             "È

                                                                                                                             si
                                                                                                                          dalla
                                                                                                                                è

                                                                                                                                di
                                                                                                                                  ha le
                                                                                                                                evidente
                                                                                                                                     nel
                                                                                                                                        idee

                                                                                                                                  lontani,
                                                                                                                                cosiddetta
                                                                                                                                     gregge
                                                                                                                                 pensare
                                                                                                                                           e
                                                                                                                                             mol­
                                                                                                                                           quan­
                                                                                                                                           nostro

                                                                                                                                                 diventa
                                                                                                                                                 che
                                                                                                                                                        caso

                                                                                                                                                       le
                                                                                                                                                              non
                                                                                                                                                              im­
                                                                                                                                                              im­
                                                                                                                                                                 –

                                                                                                                                                            agibi­

gna vaccinale che sta rallen­      – ragiona Fedriga – allora dob­
                                                                                                                 lità personali siano uguali per
                                                                                                                 tutti. Voglio   essere ancora

                                                                            colando, a partire dalla gestio­     più
                                                                                                                 che

                                                                                                                 di
                                                                                                                 non
                                                                                                                       chiaro:
                                                                                                                       le
                                                                                                                 vaccinato
                                                                                                                    coloro che
                                                                                                                               non è
                                                                                                                          opportunità

                                                                                                                               hanno
                                                                                                                      percorrere la
                                                                                                                                     ipotizzabile
                                                                                                                                       di
                                                                                                                                     siano
                                                                                                                                          chi

                                                                                                                                       scelto
                                                                                                                                    strada
                                                                                                                                              si
                                                                                                                                             le
                                                                                                                                              di
                                                                                                                                           della
                                                                                                                                                 è
                                                                                                                                                  medesime

                                                                            ne dei dati della privacy, deb­      scienza        e    di   quella     della    via

                                   biamo sfruttarlo anche per­
                                                                                                                 d'uscita  dalla  pandemia   che
                                                                                                                 la ricerca e la medicina ci han­
                                                                                                                 no    donato.        Decidiamo             assie­

                                                                            bano essere sospese. Nel no­
                                                                                                                 me, Stato e Regioni, come am­
                                                                                                                 pliare l'utilizzo del  Green
                                                                                                                 pass   che      può      essere     un'effica­
                                                                                                                 ce strumento  di            pressione per
                                                                                                                 le vaccinazioni,            ma facciamo­
                                                                                                                 lo.   E   in   fretta".     ­

                                                                  SANITÀ LOCALE                                                                                       34
Data:                        14.07.2021                                       Pag.:                1,4
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stro    Paese          la   platea         di    residen­             stro        Paese   la   platea   di   residen­   stro   Paese     la   platea   di   residen­   stro   Paese   la   platea   di   residen­
ti è formata da tre tipologie di                                      ti è formata da tre tipologie di                  ti è formata da tre tipologie di               ti è formata da tre tipologie di
persone: i vaccinati, chi non                                         persone: i vaccinati, chi non                     persone: i vaccinati, chi non                  persone: i vaccinati, chi non
può vaccinarsi e chi non vuo­                                         può vaccinarsi e chi non vuo­                     può vaccinarsi e chi non vuo­                  può vaccinarsi e chi non vuo­
le vaccinarsi. All'interno di                                         le vaccinarsi. All'interno di                     le vaccinarsi. All'interno di
quest'ultima categoria, poi,                                          quest'ultima categoria, poi,                      quest'ultima categoria, poi,
                                                                                                                                                                       le vaccinarsi. All'interno di
esiste una fetta non esigua di                                        esiste una fetta non esigua di                    esiste una fetta non esigua di                 quest'ultima categoria, poi,
cittadini vittime di vergogno­                                        cittadini vittime di vergogno­                    cittadini vittime di vergogno­                 esiste una fetta non esigua di
se campagne no­vax che devo­                                          se campagne no­vax che devo­                      se campagne no­vax che devo­                   cittadini vittime di vergogno­
no essere rassicurati sulla                                           no essere rassicurati sulla                       no essere rassicurati sulla                    se campagne no­vax che devo­
bontà e sicurezza della profi­                                        bontà e sicurezza della profi­                    bontà e sicurezza della profi­                 no essere rassicurati sulla
lassi".                                                               lassi".                                           lassi".                                        bontà e sicurezza della profi­
     Resta,          però,         una       porzione                   Resta, però, una porzione                         Resta, però, una porzione                    lassi".
non      trascurabile                    –   anzi        –    di      non trascurabile – anzi – di                      non trascurabile – anzi – di
persone che rifiutano l'immu­                                                                                                                                            Resta, però, una porzione
                                                                      persone che rifiutano l'immu­                     persone che rifiutano l'immu­                  non trascurabile – anzi – di
nizzazione. E nei loro con­                                           nizzazione. E nei loro con­                       nizzazione. E nei loro con­
fronti, Riccardi ha le idee mol­                                      fronti, Riccardi ha le idee mol­                  fronti, Riccardi ha le idee mol­
                                                                                                                                                                       persone che rifiutano l'immu­
to chiare. "È evidente quan­                                          to chiare. "È evidente quan­                      to chiare. "È evidente quan­                   nizzazione. E nei loro con­
do, come nel nostro caso –                                            do, come nel nostro caso –                        do, come nel nostro caso –                     fronti, Riccardi ha le idee mol­
conclude –, si è lontani, e non                                       conclude –, si è lontani, e non                   conclude –, si è lontani, e non                to chiare. "È evidente quan­
di poco, dalla cosiddetta im­                                         di poco, dalla cosiddetta im­                     di poco, dalla cosiddetta im­                  do, come nel nostro caso –
munità di gregge diventa im­                                          munità di gregge diventa im­                      munità di gregge diventa im­                   conclude –, si è lontani, e non
possibile pensare che le agibi­                                       possibile pensare che le agibi­                   possibile pensare che le agibi­
lità personali siano uguali per                                                                                                                                        di poco, dalla cosiddetta im­
tutti. Voglio essere ancora                                           lità personali siano uguali per                   lità personali siano uguali per                munità di gregge diventa im­
più chiaro: non è ipotizzabile                                        tutti. Voglio essere ancora                       tutti. Voglio essere ancora                    possibile pensare che le agibi­
che le opportunità di chi si è                                        più chiaro: non è ipotizzabile                    più chiaro: non è ipotizzabile                 lità personali siano uguali per
vaccinato siano le medesime                                           che le opportunità di chi si è                    che le opportunità di chi si è                 tutti. Voglio essere ancora
di   coloro          che       hanno           scelto          di     vaccinato siano le medesime                       vaccinato siano le medesime
                                                                      di coloro che hanno scelto di                     di coloro che hanno scelto di                  più chiaro: non è ipotizzabile
non percorrere la strada della                                                                                                                                         che le opportunità di chi si è
scienza e di quella della via                                         non percorrere la strada della                    non percorrere la strada della
d'uscita dalla pandemia che                                           scienza e di quella della via                     scienza e di quella della via                  vaccinato siano le medesime
la ricerca e la medicina ci han­                                      d'uscita dalla pandemia che                       d'uscita dalla pandemia che                    di coloro che hanno scelto di
no donato. Decidiamo assie­                                           la ricerca e la medicina ci han­                  la ricerca e la medicina ci han­               non percorrere la strada della
me, Stato e Regioni, come am­                                         no donato. Decidiamo assie­                       no donato. Decidiamo assie­                    scienza e di quella della via
pliare l'utilizzo del Green                                           me, Stato e Regioni, come am­                     me, Stato e Regioni, come am­                  d'uscita dalla pandemia che
pass che può essere un'effica­                                        pliare l'utilizzo del Green                       pliare l'utilizzo del Green                    la ricerca e la medicina ci han­
ce    strumento               di    pressione               per       pass che può essere un'effica­                    pass che può essere un'effica­                 no donato. Decidiamo assie­
le vaccinazioni, ma facciamo­                                         ce strumento di pressione per                     ce strumento di pressione per                  me, Stato e Regioni, come am­
lo.   E    in     fretta".          ­                                 le vaccinazioni, ma facciamo­                     le vaccinazioni, ma facciamo­                  pliare l'utilizzo del Green
                                                                      lo.     E    in   fretta".   ­                    lo.   E   in   fretta".   ­
                                                                                                                                                                       pass che può essere un'effica­
                                                                                                                                                                       ce strumento di pressione per
                                                                                                                                                                       le vaccinazioni, ma facciamo­
                                                                                                                                                                       lo. E in fretta". ­

LA CAMPAGNA VACCINALE IN REGIONE

                                                                                                        CON ALMENO UNA DOSE                                                    POPOLAZIONE CON ALMENO UNA DOSE

      716.046                                                      59,7%                                 92,6%
                                                                                                                          81,7%
                    Total                                         Percentuale                                                                  74,8%
                  adesioni                                       su popolazione                                                                                                             58%
                                                               (compresi under 12)

                                                                                                                                                                53,4%
                                                                                                                                                                               POPOLAZIONE CON DOPPIA DOSE

      558.759                                                      72,2%
               Adesioni                                              Percentuale                                                                                                           42,8%
             degli over 40                                          su popolazione
                                                                        over 40
                                                                                                             Over 80          70enni            60enni         Fascia 12­59

Fonte: Open Data Governo e Regione – Aggiornamento alle 15 di martedì 13 luglio
                                                                                                                                                                                                                    CROMASIA

MASSIMILIANO FEDRIGA
PRESIDENTE DEL FVG E DELLA
CONFERENZA DELLE REGIONI

                                                                                                                  SANITÀ LOCALE                                                                                                35
Data:          14.07.2021               Pag.:         21
Size:          245 cm2                  AVE:          € 7350.00
Tiratura:     43843
Diffusione:   36620
Lettori:      231000

                       le testimonianze

                       "Tempi di attesa inaccettabili
                       Un uomo è anche svenuto"
                       Dalle 7.25 del mattino alle                                           da gestire. Ieri ce n'erano
                       10.50. Mara Battistetti è                                             122 solo tra i prenotati, se­
                       un'ingegnera ed è abituata a                                          condo quanto comunicato
                       dare numeri precisi: "Per un                                          dai vertici dell'Asufc, e chi si
                       semplice esame del sangue                                             è presentato senza appunta­
                       ci ho messo 3 ore e 25 minuti.                                        mento si è dovuto accodare.
                       È inaccettabile, sono imbufa­                                            "Io ci ho messo 3 ore e 45
                       lita, e forse a chi è arrivato                                        minuti – racconta un'altra
                       più tardi è andata ancora peg­                                        donna, Stefania Carpini – e
                       gio", si sfoga. E ad accrescere                                       dopo il prelievo mi sono pre­
                       la rabbia c'è anche il fatto di                                       cipitata all'ufficio relazioni
                       avere assistito in diretta allo                                       col pubblico per avere spiega­
                       svenimento di un'altra perso­                                         zioni, chiedendo di parlare
                       na in fila.                          Mara Battistetti                 con un dirigente. Purtroppo
                          L'azienda sanitaria, da par­                                       non l'ho potuto fare, e mi so­
                       te sua, replica raccomandan­                                          no limitata a compilare un
                       do ai cittadini di prenotarsi.                                        modulo di reclamo, cosa che
                       "Non sempre è possibile far­                                          credo abbiano fatto anche al­
                       lo – ribatte Mara – e comun­                                          tre persone. Il guaio – prose­
                       que, se garantiscono il servi­                                        gue Stefania – è che a subire
                       zio con accesso libero, do­                                           la rabbia delle persone, in
                       vrebbero essere in grado di                                           questi casi, c'è solo chi opera
                       organizzarsi. Venendo di                                              sul campo. Quello che man­
                       buon mattino ero convinta di                                          ca, invece, è l'organizzazio­
                       cavarmela con attese accetta­                                         ne per gestire una fila che già
                       bili, come mi era sempre capi­                                        alle 7.40, quando sono arri­
                       tato in passato. Mai e poi mai                                        vata io, era all'esterno dal ser­
                       avrei pensato di metterci più                                         pentone delimitato dalle cor­
                       di tre ore e tanto meno di at­       Stefania Carpini                 sie. Io ho 56 anni e me la sono
                       tendere in piedi per un'ora e                                         cavata solo con un po' di ner­
                       mezza in atrio: è evidente           stretti".                        vosismo e tanta stanchezza,
                       che qualcosa non ha funzio­             A pesare, ieri, anche gli     per gli anziani è stato molto
                       nato, e forse non è la prima         strascichi della giornata sup­   peggio: un signore è svenuto
                       volta. A quanto mi ha detto          plementare di festa legata al    a pochi metri da me, neppure
                       un'operatrice, infatti, è già        santo patrono. Il centro pre­    dei più anziani, ma ho visto
                       da qualche tempo che le cose         lievi, che di norma si ferma     molte altre persone parec­
                       funzionano male, anche per­          solo la domenica, è stato        chio provate". ­
                       ché su Udine sono stati dirot­       chiuso anche lunedì e inevita­                                    R.D.T.
                       tati anche i prelievi di altri di­   bilmente c'erano più accessi                       © RIPRODUZIONE RISERVATA

                                                                 SANITÀ LOCALE                                                            36
Data:          14.07.2021             Pag.:        21
Size:          266 cm2                AVE:         € 7980.00
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in ospedale

Ore in coda per l'esame del sangue
L'azienda                          sanitaria:                   "Prenotatevi"
In fila nell'atrio fino a tre ore e mezza, in piedi. Caporale: episodio dovuto ai due giorni di chiusura
Attese fino a tre ore e mezza le sanitario.                    presentato senza un appun­ aggravata naturalmente
per un semplice esame del "Per evitare disagi abbia­ tamento".                             dall'emergenza Covid, con
sangue, con una media di mo reso disponibili degli Una versione, quella del il personale impegnato sul
una buona ora e mezza di fi­ slot destinati alle prenota­ direttore generale, sostan­ fronte delle vaccinazioni, i
la in piedi, nel lungo serpen­ zioni, la raccomandazione zialmente confermata dai rallentamenti, il controllo
tone formatosi nell'atrio del che mi sento di fare ai cittadi­ rappresentanti del persona­ degli accessi alle sala d'atte­
padiglione centrale. È stata ni è di utilizzare questa op­ le. Anche per Andrea Trau­ sa e il conseguente formarsi
una mattinata di passione, portunità, che evita ogni di­ nero, segretario provinciale di file in aree senza sedie e
quella di ieri, per i malcapita­ sagio". Il direttore generale della Funzione pubblica spazi adeguati ad anticame­
ti che l'hanno scelta per sot­ dell'Azienda sanitario uni­ Cgil, a causare i disagi è sta­ re anche lunghe come quel­
toporsi al prelievo all'ospe­      versitaria del Friuli centrale    to soprattutto l'afflusso ano­ le cui sono stati costretti ieri
dale Santa Maria della Mise­       (AsuFc) Denis Caporale re­        malo di persone dopo i due i malcapitati presentatisi ie­
ricordia. A rendere tutto più      plica così alle critiche e alle   giorni di chiusura. Ma c'è al­ ri in ospedale. ­
difficile da sopportare, oltre     lamentele sulle lunghe atte­      tro. "Soltanto l'hub di Udine
ai tempi biblici e alla man­       se. "Lunghe attese – dichia­      – spiega – garantisce il servi­ Gente costretta
canza di sedie, raggiungibili      ra ancora – legate anche          zio anche senza prenotazio­ a fare lunghe
solo dopo la lunga anticame­       all'insolito accavallarsi di      ne, mentre gli altri punti pre­ anticamere,
ra in atrio, visto il contingen­   due giorni di chiusura, la do­    lievi del territorio lavorano
tamento degli accessi alla         menica e la festività del san­    esclusivamente su appunta­ spazi affollati
sala d'attesa, anche l'affolla­    to patrono, caduta di lune­       mento. Presto, però, la situa­ e alte temperature
mento, con l'inevitabile re­       dì. Poche postazioni aperte       zione cambierà e sarà possi­ per tutta la mattina
strizione degli spazi ben al       a causa delle ferie? Il proble­   bile accedere senza prenota­
di sotto del metro di distan­                                        zione a tutti i centri".
                                                                        Quanto al possibile impat­ Traunero (Cgil) ricorda
                                   ma non è questo, siamo an­
ziamento, e naturalmente           che intervenuti, rafforzan­
il caldo. Attorno alle 10 si è     do anche il punto prelievi        to delle prime rotazioni di che al momento
registrato anche lo sveni­         con personale aggiuntivo. Il      personale dovute alle ferie, soltanto Udine
mento di una persona in fi­                                          non sembra essere questa,
                                                                     al momento, la causa delle garantisce il servizio
                                   fatto è che stamattina (ieri)
la, un sessantenne di robu­        abbiamo gestito ben 122
sta corporatura, racconta­         prenotazioni e questo ha in­      criticità. Pesa piuttosto, se­ senza prima aver
no i testimoni, caduto a ter­      ciso sulle attese di chi si è     condo il sindacato, una cro­ riservato il posto
ra poi soccorso dal persona­                                         nica carenza di personale,

                                                             SANITÀ LOCALE                                                             37
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