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Monitor Camerun - Demo per Riccardo Fanelli SACE, Notizie non ordinate secondo criteri cronologici o tematici
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Monitor Camerun
Demo realizzata per Riccardo Fanelli di SACE
Novembre 2015
Periodo di copertura 01 Gennaio-16 Novembre 2015
INFOAFRICA
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commerciali o di programmi di cooperazione e aiuto allo sviluppo, i prodotti di InfoAfrica offrono ai propri
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dell’informazione, rafforzano ancor di più il peso di InfoAfrica.
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Table Of Contents
A fine mese il Cameroon investment forum ........................................... 4
Ambasciatore algerino in Camerun dinamizza le relazioni commerciali ....................... 5
Inaugurato a Yaoundé centro per l'innovazione agricola ................................. 6
Inaugurato stabilimento di trasformazione della manioca ................................. 7
Oltre 40 milioni per realizzare la dorsale in fibra ottica dell’Africa Centrale ................... 8
Presentato progetto per una nuova centrale idroelettrica da oltre 1 miliardo di euro .............. 9
A Louis Berger l'incarico di ristrutturare gli stadi di Yaoundé ............................ 10
Agricoltura, promesse di investimenti per il piano nazionale .............................. 11
Cavo sottomarino verso il Brasile, l'incarico ad un'azienda cinese .......................... 12
Inaugurata a Bonaberi una nuova cementeria ........................................ 13
Infrastrutture: approvato vasto progetto per collegare Yaoundé e Brazzaville ................. 14
Lavori pubblici a Yaoundé, contratto alla francese Razel ................................ 15
A dicembre la prima fiera internazionale dei macchinari agricoli .......................... 16
A gennaio i lavori per il nuovo oleodotto ............................................ 17
Agricoltura, prestito dall’India per industrializzazione filiera manioca ...................... 18
Alla francese Nexans la fornitura di cablaggio per l’Ncscs ............................... 19
Attentato nel Nord mentre si parla di lotta a Boko Haram ............................... 20
Attentato nella località del QG della Forza multinazionale mista ........................... 21
Attentato nell’estremo Nord, l’ombra di Boko Haram .................................. 22
Aziende ciadiane vincono commessa per lavori protezione da alluvioni ....................... 23
Festival del cacao dedicato al ruolo delle donne ....................................... 24
Nuovo collegamento aereo con Addis Abeba ......................................... 25
Al via installazione cavo sottomarino fibra ottica Camerun- Nigeria ........................ 26
Cercasi costruttore di mini centrali a energia solare .................................... 27
Consorzio franco-cinese vince appalto su porto di Kribi ................................. 28
Crescita consolidata nonostante calo dei proventi del petrolio ............................. 29
Ferrovie, pronto entro l'anno il piano finanziario ...................................... 30
Giovani produttori di cacao ad ottobre a EXPO ....................................... 31
Inaugurata mini centrale elettrica in un villaggio del Sud ................................ 32
"Africa in miniatura", Expo 2015 celebra il Camerun .................................. 33
Ancora un attentato nel Nord, si espande il pericolo Boko Haram .......................... 34
Annunciati fondi della Cooperazione francese ........................................ 35
Attentato kamikaze nel Nord, si sospetta Boko Haram .................................. 36
Conferenza Ambasciatori (2): da Yaoundé, "cultura e sociale fondamentali per il nostro soft-power"
......................................................................... 37
Dangote annuncia la costruzione di un secondo cementificio .............................. 38
Diga idroelettrica di Mekin pronta nel 2016 ......................................... 39
Filiera del caffè, missione imprenditoriale a Milano a settembre ........................... 40
Inventore del “Cardiopad” riceve premio dell’Innovazione .............................. 41
Milano, business forum sul Camerun .............................................. 42
Acqua potabile, nuovo progetto con investitori statunitensi ............................... 43
All'università la Sapienza un progetto sulla sicurezza stradale ............................. 44
In costruzione la prima miniera d’oro del paese ...................................... 45
Investitori indo-cinesi si lanciano nel montaggio di veicoli ................................ 46
Nasce Sopropec, nuovo distributore di prodotti petroliferi ............................... 47
Studio di fattibilità ad azienda russa per una raffineria a Kribi ............................ 48
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Domani la II Conferenza internazionale sul settore minerario ............................. 49
Energia eolica, annunciato primo progetto pilota ...................................... 50
Foreste comunali, verso creazione di unità per trasformazione del legname ................... 51
Formazione piccoli produttori cacao-caffè con la Cooperazione tedesca ...................... 52
Infrastrutture attorno al porto di Kribi, ai cinesi studio su ferrovia ......................... 53
La Camrail vince Premio per buone pratiche sul lavoro ................................. 54
Nuove miniere di oro e di ferro, Yaoundé cerca partner per altri progetti ..................... 55
Salone Invest’Elect si conclude con 13 progetti ....................................... 56
Accordo con Università di Firenze per sviluppo filiera della manioca ........................ 57
La Cooperazione olandese finanzia la trasformazione del cacao ............................ 58
Pianificati investimenti per migliorare forniture elettriche ............................... 59
Prossima apertura incubatore d'imprese nell'Ovest, grazie all'Italia ........................ 60
Sostegno dell’UE per un codice minerario più efficace .................................. 61
Una nuova centrale termica a gas ................................................. 62
Ad aprile il “Festicofee 2015”, le donne in prima linea .................................. 63
Aiuti italiani all'OIM per sostenere emergenza umanitaria ............................... 64
Calcio, società italiana fornirà abbigliamento sportivo .................................. 65
Cercansi aziende locali per rinnovare strade rurali .................................... 66
Il Giappone contribuisce alla costruzione di strade nel Centro ............................. 67
Il Giappone sblocca fondi per il sostegno ai rifugiati centrafricani e nigeriani .................. 68
Piano d’emergenza per le scuole nel Nord minacciato da Boko Haram ....................... 69
Progetti per aumentare trasformazione locale di cacao ................................. 70
Raddoppiati in un mese i rifugiati dalla Nigeria, allarme umanitario ........................ 71
Salone dell'Industria agro-alimentare a Yaoundé ad aprile ............................... 72
Arrivano moderni mattatoi con prestiti di banche europee ............................... 73
Cooperazione Sud-Sud, accordo tra Ciad e Camerun per le telecomunicazioni ................. 74
Energia solare, finanziamento AfDB per lo studio di una centrale .......................... 75
Finanziamento Commerzbank Parigi per militari in Centrafrica ........................... 76
Governo cerca fondi per finanziare raffineria e altri progetti ............................. 77
Pesante il bilancio del contrattacco di Boko Haram .................................... 78
Quasi raddoppiata la produzione di caffè ........................................... 79
Visita delegazione uomini d’affari spagnoli, possibili investimenti .......................... 80
Appalto internazionale per fornitura gruppi elettrogeni ................................. 81
Boko Haram attacca in Camerun ma è sconfitta, secondo l’esercito ......................... 82
Corruzione, ex ministro delle Finanze condannato a 25 anni .............................. 83
Cotone, consultazioni in vista introduzione Ogm ...................................... 84
Diga idroelettrica di Song Dong, contratto a Hydrochina ................................ 85
Governo vara programma trasformazione locale del legname ............................. 86
Il Ciad invia rinforzi militari, ma Boko Haram colpisce ancora ............................ 87
La culla del turismo annientata dalla minaccia Boko Haram .............................. 88
Liberato cittadino tedesco sequestrato scorso luglio .................................... 89
Società britannica avvia perforazioni onshore da febbraio ............................... 90
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A fine mese il Cameroon investment forum
05 novembre 2015
CAMERUN - Si svolge dal 25 al 27 novembre 2015 il primo “Cameroon Investment Forum” organizzato
dall’Agenzia per la Promozione degli Investimenti del Paese, per facilitare le partnership tra imprese camerunensi
ed estere.
Oltre alla presentazione della Legge sugli Investimenti, dalla Legge relativa alle Zone Economiche Speciali, del
Codice Minerario e delle Leggi settoriali, il forum prevede presentazioni e workshop tematici dedicati a quattro
settori: agro-industria, energia e risorse idriche, “social housing” e miniere e risorse minerarie.
Tavoli di approfondimento sono inoltre previsti sui temi dell’accesso al credito per il settore privato e del
finanziamento dei grandi progetti governativi.
I B2B saranno organizzati nelle giornate del 26 e 27 novembre (ore 9:00-18:00). [Fonte : Assafrica]
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Ambasciatore algerino in Camerun dinamizza le relazioni
commerciali
13 novembre 2015
ALGERIA/CAMERUN – La creazione di un polo commerciale bilaterale a Douala e di un collegamento aereo tra
la capitale economica e Algeri, sono alcune delle iniziative annunciate dall’ ambasciatore algerino in Camerun,
Merzak Bedjaoui, intenzionato a dinamizzare la diplomazia economica tra i due paesi.
« L’attuale livello delle nostre relazioni economiche è debole, non è all’altezza delle nostre relazioni politiche.
Dobbiamo rilanciarle » ha detto Bedjaoui durante un’intervista con la stampa estera.
Secondo l’ambasciatore, il Camerun è ora considerato dall’Algeria un paese perno della regione Cemac (comunità
economica dell’Africa centrale). Per questo motivo è in corso la programmazione di varie iniziative, tra cui uno
show room in cui verranno invitati imprenditori algerini a gennaio, e alcune giornate di partenariato economico, pre-
annunciate per il prossimo aprile.
A fine ottobre scorso, una dozzina di aziende algerine hanno partecipato a una fiera in Camerun, presentando i loro
prodotti nei settori farmaceutico, elettrodomestico, agroalimentare e delle energie rinnovabili. [CC]
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Inaugurato a Yaoundé centro per l'innovazione agricola
11 novembre 2015
CAMERUN - Ha come obiettivo quello di contribuire ad aumentare la produzione agricola e sostenere gli sforzi
per sostenere la creazione di una catena industriale di trasformazione dei prodotti agricoli, il nuovo Centro
d'innovazione per il settore agro-alimentare inaugurato a Yaoundé.
Finanziata con un contributo di 5 milioni di euro concesso dall'Agenzia tedesca per la cooperazione internazionale
(GiZ), l'iniziativa si propone di diventare il centro a livello nazionale per introdurre tecniche di produzione e
trasformazione industriale in modo da contribuire i redditi degli agricoltori camerunensi.
In base a quel che viene reso noto dai media locali, nei primi tre anni di attività il centro concentrerà le sue attività
sull'avicoltura e sulla coltivazione del cacao e delle patate, in particolare nelle regioni del Sud-ovest, del Nord-
ovest e di Adamaoua.
Secondo la responsabile del progetto per conto della GiZ, Andrea Wilhelmi-Some, il programma potrebbe essere
presto esteso per includere anche le coltivazioni di mango.
Tra i risultati attesi, il ministro camerunense dell'Agricoltura, Henri Eyebe Ayissi, ha citato l'aumento 20% del
tasso d'occupazione tra i giovani che vivono nelle regioni coinvolte e del 35% per le donne, oltre alla creazione di
una catena del valore che permetterà il miglioramento della commercializzazione dei prodotti. [MV]
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Inaugurato stabilimento di trasformazione della manioca
09 novembre 2015
CAMERUN - Uno stabilimento per la trasformazione della manioca – o cassava – è stato inaugurato nei giorni
scorsi dal ministro delle Piccole e medie imprese, Laurent Serge Etoundi Ngoa, a Ngoulémakong, nel Sud del
paese.
Il progetto ha beneficiato del sostegno – anche economico - del ministero attraverso il Programma di sostegno alla
creazione e allo sviluppo delle piccole e medie imprese per la trasformazione agricola.
Nel nuovo stabilimento, in grado di trattare 7 a 8 tonnellate di manioca al giorno, il tubero sarà trasformato in farina
(tapioca) per essere commercializzato sia in Camerun che nei paesi vicini, in particolare in Nigeria.
Si spera che questo nuovo stabilimento entri presto in funzione, contrariamente a quanto accaduto con la vicina
unità di trasformazione di Sangmélima, nata nel 2011 da un partenariato tra l’allora ministro della Pianificazione,
le autorità del comune e la Camera di commercio. Lo stabilimento, nel quale sono stati installati i macchinari, non è
mai entrato in funzione. La stampa locale attribuisce il fallimento sia a litigi interni che a errori negli studi di
fattibilità, che hanno portato a una struttura sovradimensionata. [CC]
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Oltre 40 milioni per realizzare la dorsale in fibra ottica dell’Africa
Centrale
03 novembre 2015
CAMERUN – Un finanziamento milionario è stato concesso al governo di Yaoundé per realizzare una parte della
nuova dorsale in fibra ottica dell’Africa Centrale.
Lo si apprende da una nota della Banca Africana di Sviluppo (AfDB), nella quale si precisa che la Banca e il
governo del Camerun hanno firmato nei giorni scorsi la concessione di un prestito di oltre 46 milioni di euro, più di
30 miliardi di franchi CFA, per la realizzazione della Central African Backbone, il progetto di dorsale in fibra ottica
che dovrà interessare l’Africa Centrale.
Le principali realizzazioni previste dal progetto sono: l'estensione della fibra ottica dorsale nazionale in cinque
sezioni principali per circa 916 km di fibra; la fornitura di attrezzature informatiche per centri polivalenti
comunitari, centri di formazione comunitari e la creazione di un centro di sviluppo delle competenze presso la
Scuola Nazionale delle Poste e Telecomunicazioni.
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Presentato progetto per una nuova centrale idroelettrica da oltre 1
miliardo di euro
04 novembre 2015
CAMERUN – La costruzione di una nuova grande centrale idroelettrica in grado di apportare 420 MW di energia
alla rete nazionale è stata annunciata ieri a Yaoundé, capitale del Camerun.
Lo si apprende dai media locali i quali precisano che ieri è stato presentato il progetto per la costruzione di un
nuovo grande impianto idroelettrico, con una capacità di 420 megawatt ( MW), sul fiume Sanaga nella città di
Nachtigal, vicino alla capitale Yaoundé.
"Il costo del progetto è di circa 1 miliardo di euro, pari a circa 660 miliardi di franchi CFA" ha detto alla stampa
Joël Nana Kontchou, amministratore delegato di Energia del Camerun (Eneo) filiale locale del gruppo britannico
Actis, in occasione della firma di un accordo sul progetto con il governo del Camerun.
La firma dell’intesa che sancisce l’avvio del progetto è avvenuta ieri e ha raccolto rappresentanti dell’Eneo, del
governo camerunese e gli altri investitori coinvolti: Electricité de France (EDF), l'International Finance
Corporation (IFC, Banca mondiale) e Rio Tinto Alcan.
I presenti hanno sottolineato che i fondi necessari per le operazioni non sono ancora stati mobilitati, dal momento
che andranno prima messi a punto i dettagli contrattuali per l’acquisot dell’energia da parte dello stato e quelli di
interazione tra i vari soggetti coinvolti.
L’avvio dei lavori di costruzione di questa grande infrastruttura è prevista per il terzo trimestre del 2016 per
procedere poi all’avvio della produzione nella prima metà del 2020 e la messa a regime dell’impianto nel 2021, ha
precisato il ministro camerunese di Acqua ed energia, Basile Atangana Kouna, che ha rappresentato il governo alla
cerimonia.
La realizzazione del progetto sarà affidata ad una società scelta al termine di un processo di selezione che mette in
competizione non meno di dieci gruppi di imprese selezionate finora, ha aggiunto.
Una volta costruita la centrale idroelettrica, l'energia prodotta verrà portata a Yaoundé tramite una linea di 225
kilovolt, lunga poco più di 50 chilometri.
Secondo le statistiche ufficiali, la produzione energetica attuale installata in Camerun ammonta a circa 1.500
megawatt, ovvero il 3% del potenziale totale del paese stimato in 19,7 gigawattora (GMH).
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A Louis Berger l'incarico di ristrutturare gli stadi di Yaoundé
27 ottobre 2015
CAMERUN - Sarà il gruppo di progettazione edile statunitense Louis Berger la società incaricata dal governo
camerunense di ristrutturare gli stadi di calcio nella capitale Yaoundé in vista della prossima edizione della Coppa
d'Africa femminile del 2016 e di quella maschile del 2019.
Lo si apprende da un comunicato diffuso dalla stessa società, in cui viene specificato che l'incarico riguarda la
modernizzazione di due arene per gli allenamenti da 1000 posti ciascuna, parte dello stadio multi-funzionale
Ahmadou Ahidjo.
L'incarico prevede poi anche la ristrutturazione di un'area militare da 2000 posti situata a Ngoa Ekelle.
In base a quel che viene reso noto, i lavori di ristrutturazione verranno eseguiti secondo gli standard della
Confederazione calcistica africana (Caf) e della Federazione internazionali delle associazioni di calcio (Fifa).
La prima fase del contratto, assegnato al gruppo Louis Berger dal ministero degli Appalti pubblici del Camerun,
prevede la stasura degli studi architettonici e d'ingegneria per i progetti di ristrutturazione che dovranno poi essere
messi a bando dal governo e realizzati sotto la supervisione del gruppo statunitense. [MV]
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Agricoltura, promesse di investimenti per il piano nazionale
01 ottobre 2015
CAMERUN - Ha raccolto promesse di investimenti pari a 2 miliardi di euro la Conferenza sul Programma
nazionale per l'investimento agricolo (Pnia), organizzata nei giorni scorsi dal Ministero dell'Agricoltura in Camerun
per trovare finanziatori al piano lanciato dal governo per favorire lo sviluppo dell'agricoltura di seconda
generazione.
I più grossi contributori saranno lo stesso Stato del Camerun e la Banca africana per lo sviluppo (Afdb), seguiti
dall’Unione Europea, dalla Banca Mondiale, dal Fida delle Nazioni Unite, dalla cooperazione francese e tedesca.
Per finanziare l’intero Piano nazionale sull’agricoltura è necessario il triplo delle risorse mobilitate durante la
conferenza.
L’obiettivo del Pnia è la modernizzazione dell'agricoltura seguendo quattro direttrici: sviluppo della produzione e
miglioramento della sicurezza alimentare; modernizzazione delle infrastrutture; gestione e valorizzazione delle
risorse naturali; governance e sviluppo istituzionale.
Un elemento qualificante del piano e' il coinvolgimento del settore privato che concorre, con banche commerciali
locali e istituti di microfinanza, al finanziamento del programma.
L'agricoltura è considerata uno dei settori con maggiori potenzialità di sviluppo in Camerun, con un tasso di
crescita del 4% negli ultimi cinque anni e un contributo alla formazione del Pil pari al 21,3%. [CC]
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Cavo sottomarino verso il Brasile, l'incarico ad un'azienda cinese
15 ottobre 2015
CAMERUN – Sarà la China Unicom l'azienda incaricata dalla società di telecomunicazioni Camtel di costruire un
nuovo cavo sottomarino in fibra ottica destinato a collegare le coste del Camerun con il Brasile.
Lo si apprende dai media locali, secondo i quali China Unicom – azienda specializzata in telefonia mobile –
installerà entro i prossimi 24 mesi un cavo sottomarino in fibra ottica del valore di 482 milioni di dollari tra Kribi,
nella parte meridionale del Camerun, e Fortaleza, in Brasile.
Il cavo si estenderà per una lunghezza di 5917 km e in Camerun sarà dotato di 208.000 linee filari per gli abbonati
alla rete fissa. Il progetto - tra i primi a collegare l'Africa direttamente con l'America Latina - prevede anche
l'installazione di stazioni d'alimentazione, di cui 50 ad energia solare.
Lo scopo del progetto è anche quello di migliorare la capacità e la copertura nazionale delle reti Camtel e degli altri
operatori telefonici in Camerun.
China Unicom si occuperà inoltre per conto di Camtel della gestione dell'infrastruttura nazionale camerunense per
la rete ad alta velocità. La costruzione del punto di arrivo del cavo sottomarino in Brasile sarà invece affidato al
gruppo spagnolo delle telecomunicazioni Telefonica.
La rete sarà la quinta infrastruttura delle telecomunicazioni ad alta velocità tra il Camerun ad un altro Paese; sono
infatti già operative la rete Wacs del gruppo sudafricano MTN, la rete Ncscs diretta verso la Nigeria e, infine, le reti
Ace e Sat3che collegano l'Europa con i paesi affacciati sulla costa occidentale del continente africano.[LP]
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Inaugurata a Bonaberi una nuova cementeria
29 ottobre 2015
CAMERUN - Un nuovo impianto per la produzione di cemento di Ciment de l'Afrique (Cimaf) è stato inaugurato
nei giorni scorsi a Bonaberi, nei pressi della principale città camerunense di Douala, alla presenza del primo
ministro Philémon Yunji Yang.
Lo si apprende dai media locali, che ricordano come la Cimaf sia la filiale camerunese del gruppo marocchino
Addoha, il cui presidente, Anas Sefrioui, ha partecipato all'inaugurazione della nuova fabbrica parlando in favore
della collaborazione intra-africana.
I lavori di costruzione della fabbrica sono durati circa un anno; attualmente la sua capacità di produzione è pari a
500.000 tonnellate l'anno, ma secondo i responsabili del progetto potrebbe raddoppiare con un'espansione dello
stabilimento. Attraverso la struttura, Cimaf è riuscita a creare 300 nuovi posti di lavoro. L'impianto ha richiesto un
investimento di quasi 34 milioni di dollari.
Attualmente il prezzo di un sacco di cemento da 50 kg prodotto al suo interno costa circa 7,50 dollari, circa lo
stesso prezzo previsto dalle Cementerie del Camerun (Cimencam) e dal Gruppo nigeriano Dangote cement
Camerun (Dcm).
Secondo il ministero dell'Industria, grazie a questo e ad altri progetti infrastrutturali ancora in fase di realizzazione,
il produzione locale di cemento del Camerun dovrebbe arrivare a 8 milioni di tonnellate entro il 2018.[LP]
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Infrastrutture: approvato vasto progetto per collegare Yaoundé e
Brazzaville
26 ottobre 2015
CAMERUN/REPUBBLICA DEL CONGO - Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Banca Africana di
sviluppo ha approvato lo sviluppo della strada che dovrà collegare Ketta (in Camerun) e Djoum (in Repubblica del
Congo) e le altre infrastrutture previste per la realizzazione del corridoio di collegamento tra Yaoundé e Brazzaville
(noto col nome di Yaoundé-Brazzaville corridor transport facilitation project-Phase 2) al fine di stimolare
l’economia e e l'integrazione regionale tra i paesi della Comunità economica dell'Africa centrale (CEEAC).
Il costo totale stimato per il progetto ammonta a circa 424 milioni di dollari e si compone di lavori stradali,
infrastrutture ausiliarie, la facilitazione dei trasporti, studi di settore dei trasporti e il sostegno istituzionale,
sostegno della biodiversità e la gestione del progetto.
Questo progetto stradale è un segmento importante dell’autostrada che collega le capitali del Congo (Brazzaville) e
Camerun (Yaoundé). Oltre a sviluppare gli scambi tra i due paesi, il progetto contribuirà inoltre al consolidamento
dell’integrazione regionale in Africa centrale, facilitando interconnessioni autostradali che collegano Camerun,
Congo, Repubblica Democratica del Congo, Gabon, Guinea Equatoriale e la Repubblica Centrafricana.
Il Consiglio ha osservato che lo sviluppo della strada Ketta-Djoum e Yaoundé-Brazzaville avranno un impatto
positivo sulle comunità locali in entrambi i paesi; in termini di maggiore accesso ai servizi sociali di base, di
diminuzione dei costi di trasporto e di produzione e di apertura di nuovi mercati per le zone agricole prossime al
nuovo corridoio.
Contribuendo alla costruzione dei collegamenti mancanti del corridoio Yaoundé-Brazzaville, l’AfDB consolida il
suo ruolo di donatore principale del programma per lo sviluppo delle infrastrutture in Africa (PIDA).
Per approfondire:
Scarica la scheda del progetto e lo studio di impatto ambientale
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Lavori pubblici a Yaoundé, contratto alla francese Razel
02 ottobre 2015
CAMERUN - L’azienda francese Razel, specializzata nell’ingegneria civile, ha ottenuto un contratto del valore di
73 milioni di euro per l’estensione del canale del Mfoundi, un’opera il cui obiettivo è quello di ridurre le alluvioni
causate dai frequenti straripamenti dell’omonimo fiume nella capitale, Yaoundé.
La costruzione del canale rientra nell’ambito del Programma per l’assetto del territorio di Yaoundé (Programme
d’aménagement de Yaoundé, Pady), che sta nella fase 2, e che ha ottenuto un finanziamento da parte dell’Agenzia
francese per lo sviluppo, per un ammontare di circa 79 milioni di euro.
Un’altra ditta, cinese questa volta, la Anhui Shuian Constructions Group, è coinvolta nella costruzione di
infrastrutture connesse al canale principale.
La prima fase della costruzione del canale, un tratto di 3,5 chilometri, aveva ricevuto un sostegno finanziario dalla
Banca africana per lo sviluppo (AfDB).
Il Pady mira a portare vari miglioramenti nella capitale, per limitare le possibili alluvioni, migliorare la segnaletica
e la sicurezza stradale e facilitare la circolazione.
Alcuni osservatori sottolineano che le frequenti inondazioni sono dovute non solo alle forti piogge, ma anche
all’accumulo di rifiuti urbani in aree non adeguate. [CC]
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A dicembre la prima fiera internazionale dei macchinari agricoli
01 settembre 2015
CAMERUN - Si svolgerà a Yaoundè tra il 15 e il 20 dicembre prossimi la prima edizione dell'Esibizione
internazionale dei macchinari agricoli in Camerun (Simac), che avrà come tema "Rivoluzione agricola: posta in
gioco e sfide per un'agricoltura intensiva e sostenibile".
Organizzato dalla Camera dell'Agricoltura del Camerun (Capef), l'evento si propone di accogliere più di 800
espositori tra rappresentanti del settore privato, istituzioni di ricerca ed enti governativi. Attesa anche una forte
presenza di pubblico con almeno 250.000 visitatori professionali, un sesto dei quali è previsto
arriverà appositamente dai vicini paesi dell'Africa centrale.
Cinque le sezioni in cui dovrebbe essere strutturato l'appuntamento: un padiglione dedicato alla cooperazione
internazionale e alle buone pratiche amministrative; uno dedicato ai macchinari per la produzione agricoli, la
lavorazione dei prodotti e la loro conservazione; uno spazio relativo al settore del commercio in ambito agricolo;
un padiglione sui processi dell'industria agro-alimentare e, infine, un altro rivolto ai servizi finanziari e bancari
rivolti alle comunità rurali. [MV]
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A gennaio i lavori per il nuovo oleodotto
16 settembre 2015
CAMERUN - Inizieranno a gennaio i lavori per la costruzione di un nuovo oleodotto lungo 355 chilometri tra il
porto di Limbé e la capitale Yaoundé.
Il piano di lavoro dell'impianto è stato pubblicato lo scorso lunedì; secondo il Consorzio 3PL, incaricato alla
realizzazione del progetto, il costo dell'oleodotto è pari a oltre 370 milioni di dollari.
In base a quel che viene reso noto, i finanziamenti per l'impianto arriveranno da alcuni tra i maggiori produttori di
petrolio, tra cui Cina, Corea e Nigeria. Importante il contributo previsto dalla Russia, che da sola finanzierà più del
30% del costo del progetto. Tra gli investitori anche banche locali e fondi di investimento.
Il primo tratto ad essere costruito sarà lungo 110 km e partirà da Limbé, sede della Società nazionale della
raffineria (Sonara), per arrivare nel centro nevralgico dell'economia del Paese, Douala. Il secondo troncone
proseguirà fino alla città industriale Edéa, per una lunghezza di 70 Km, mentre il terzo, lungo 175 km, partirà da
quest'ultima e arriverà a Yaoundé.
Grazie alla costruzione dell'oleodotto, la Cassa di stabilità dei prezzi degli idrocarburi (Csph) ha previsto un calo
del 20% sui prezzi del petrolio nel paese.[LP]
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Agricoltura, prestito dall’India per industrializzazione filiera
manioca
09 settembre 2015
CAMERUN – Il governo del Camerun ha ottenuto un prestito dalla Exim Bank dell’India del valore di 21,3
miliardi di franchi Cfa – pari a circa 32 milioni di euro – destinato all’industrializzazione della filiera della
manioca. Il prestito rientra nell’ambito di un accordo firmato nel 2012 tra i governi di Yaoundé e di New Delhi.
Forte del finanziamento, il Camerun ha pubblicato un bando di gara internazionale rivolto alle sole aziende indiane
interessate alla fornitura delle attrezzature necessarie alla produzione e alla trasformazione della manioca su scala
industriale.
Le aziende indiane interessate hanno fino al 9 ottobre prossimo per mandare le loro proposte e dal momento della
notifica dell’ordine avranno 6 mesi di tempo per la realizzazione. [CC]
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Alla francese Nexans la fornitura di cablaggio per l’Ncscs
07 settembre 2015
CAMERUN/NIGERIA - E’ l’azienda francese Nexans quella prescelta per la fornitura di cablaggio in fibra ottica
per il Nigeria-Cameroon submarine cable system (NCSCS), il sistema sottomarino lungo 1100 chilometri che
dovrebbe consentire un miglioramento dei servizi di telecomunicazione per la Nigeria e per il Camerun
La Nexans venderà per l’occasione altrettanti chilometri di cavo di tipo ROC-2 di ultima generazione e gli
accessori connessi alla Huawei Marine Networks, l’azienda cinese che sta effettuando i lavori di installazione di
tutta la rete sottomarina.
I lavori per l’installazione sono già in corso e dovrebbero essere completati entro la fine di quest’anno.
Per la Camerun Telecom, l’azienda incaricata della gestione della struttura, questo sistema di cavo rafforzerà la
posizione del Camerun come piattaforma principale della banda a fibra ottica nella regione. Secondo i promotori de
progetto, consentirà di migliorare in maniera significativa lo sviluppo dell’e-govenance, e dell’uso della tecnologia
digitale sei settori della sanità, dell’istruzione e del commercio.[CC]
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Attentato nel Nord mentre si parla di lotta a Boko Haram
04 settembre 2015
CAMERUN - Il Nord-est del Camerun è stato nuovamente colpito da un attentato, che ha causato ieri mattina
almeno 19 morti e 141 feriti a Kerawa, a pochi passi dal confine con la Nigeria.
Secondo le ricostruzioni fornite dalla stampa, sono stati due kamizaze, uno al mercato e l’altro pochi minuti dopo
al centro sanitario che accoglieva i primi feriti, a farsi esplodere provocando l’eccidio.
Si tratta del terzo attentato del genere in Camerun e si sospetta ancora una volta il gruppo nigeriano Boko Haram.
In questi giorni stanno giungendo a Gambaru e Fotokol, località situate da una parte e dall’altra della frontiera, per
prepararsi al nuovo assetto della strategia di lotta alla ribellione islamista nigeriana.
Proprio ieri i responsabili militari della Nigeria, del Camerun e del Ciad si sono riuniti a Fotokol sotto l’egida della
Forza multinazionale mista.
La località di Kerawa è vicinissima a una base dei miliziani di Boko Haram, situata dietro la collina dall’altra parte
della frontiera. [CC]
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Attentato nella località del QG della Forza multinazionale mista
21 settembre 2015
CAMERUN – Un nuovo attentato ha colpito il Nord del Camerun ieri mattina e ancora una volta è stata l’area del
mercato cittadino ad essere preso di mira dagli attentatori , questa volta nella località di Mora, dove ha sede il
quartier generale della Forza multinazionale mista (Fmm) creata per combattere il gruppo radicale Boko Haram.
Il bilancio riferito ieri in giornata è di 5 morti, tra cui le due donne kamikaze all’origine dell’attentato, non
rivendicato ma attribuito a Boko Haram.
Si tratta del 9° attentato del genere perpetrato in Camerun da quando il governo di Yaoundé ha deciso nel maggio
2014 di intervenire militarmente contro il gruppo armato nigeriano Boko Haram, nell’ambito di una coalizione
interafricana.
Finora erano state colpite le città di Fotokol, Maroua e Kerawa, sempre nell’Estremo Nord, al confine con la
Nigeria.
Mora ospita il cosiddetto “primo settore” della Fmm, inaugurato lo scorso 11 settembre e comandato dal generale
Bouba Dobekreo.
Cinque paesi sono impegnati nella Fmm, una forza che dovrebbe contare a termine 8500 soldati, dispiegati dalla
Nigeria, dal Ciad, dal Camerun, dal Niger e dal Benin. [CC]
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Attentato nell’estremo Nord, l’ombra di Boko Haram
14 settembre 2015
CAMERUN - Un duplice attentato ha colpito ieri mattina la località di Kolofata, nel Nord del Camerun,
provocando almeno nove vittime tra i civili e una ventina di feriti
Secondo alcune testimonianze riferite dal ministro della Comunicazione, Issa Tchiroma Bakary, a far esplodere gli
ordigni sarebbero stati due attentatori kamikaze, due ragazzi di una quindicina d’anni. Una esplosione è avvenuta
nel quartiere latino, dove vivono molti rifugiati dalla Nigeria, la secondo esplosione si sarebbe verificata nei pressi
del mercato principale della località.
Kolofata si trova a una decina di chilometri dal confine con la Nigeria, ed è già stata teatro di incursioni armate e di
rapimenti in passato.
Senza troppe esitazioni le autorità attribuiscono l’attentato al gruppo radicale nigeriano Boko Haram, diventato
nemico pubblico numero uno nella regione.
Negli ultimi tre mesi il Camerun ha subito nove attentati kamikaze. [CC]
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Aziende ciadiane vincono commessa per lavori protezione da alluvioni
07 settembre 2015
CAMERUN - Saranno aziende ciadiane ad effettuare i lavori di protezione di aree soggette ad alluvioni nella parte
settentrionale del Camerun.
Secondo fonti ufficiali, i consorzi Geyser SA-Sotcocog SA et SRGM-ETRA, del Ciad, hanno ottenuto le commesse
per realizzare i lavori di contenimento dell’acqua nei pressi delle dighe di Maga & Logone e del Mayo Vrick, dove
ogni anno, durante la stagione delle piogge, si allagano intere zone di campi coltivati e di abitazioni.
Nella gara che ha portato alla scelta dei partner ciadiani sono state scartate le offerte dell’azienda russa Zarubezhv
Dstroy e della camerunense Hytra SA.
L’ammontare dei contratti è complessivamente di circa 94 milioni di euro. [CC]
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Festival del cacao dedicato al ruolo delle donne
02 settembre 2015
CAMERUN - Avrà come tema "Il ruolo delle donne camerunensi nel cacao", per evidenziare il loro contributo
nello sviluppo dell'economia legata a questo prodotto, la quarta edizione del “Festicacao”, o Festival del Cacao,
organizzato dai professionisti del settore, dall'Ufficio nazionale del caffè-cacao e dal Fondo per lo sviluppo della
filiera cacao-caffè.
Promosso dal ministero camerunense del Commercio, l'appuntamento si terrà dal 3 al 5 dicembre a Yaoundé e
prevede lo svolgimento di una conferenza internazionale il 4 dicembre presso il Palazzo polivalente degli sport.
Durante i tre giorni del festival, avrà luogo anche un'esibizione commerciale dei prodotti degli operatori del settore.
L'evento e il programma definitivo saranno presentati ufficialmente alla stampa dal ministro del Commercio il
prossimo 19 novembre.
Strategica per l'economia del paese, la coltivazione di cacao genera il 30% delle esportazioni non petrolifere e fa
vivere due milioni di persone.
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Nuovo collegamento aereo con Addis Abeba
22 settembre 2015
CAMERUN – Ethiopian Airlines ha annunciato a partire dal prossimo 25 ottobre l'inizio di un nuova tratta tra
l'aeroporto di Addis Abeba in Etiopia e lo scalo internazionale Nsimalen di Yaoundé.
Secondo l'amministratore delegato di Ethiopian, Ato Tewolde Gebremariam, questo nuovo servizio faciliterà gli
scambi commerciali, gli investimenti e il turismo non solo tra Etiopia e Camerun, ma anche con il resto del
continente.
In un comunicato, la compagnia aerea di bandiera etiope ha definito il collegamento con la capitale del Camerun
uno dei collegamenti più importanti all'interno del Paese insieme a quello con il porto di Douala.
Il volo per Yaoundé sarà effettuato quattro volte a settimana e offrirà ai viaggiatori un modo conveniente di
raggiungere la città a partire da Addis Ababa. La nuova tratta si aggiungerà alle 91 destinazioni internazionali già
operative, che rendono Ethiopian Airlines tra le compagnie aeree più competitive a livello continentale e
internazionale.[LP]
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Al via installazione cavo sottomarino fibra ottica Camerun- Nigeria
12 agosto 2015
CAMERUN - Sono iniziati i lavori di installazione di un cavo sottomarino a in fibra ottica che collegherà la città
di Kribi, nel Sud del Camerun, a Lagos, capitale commerciale della Nigeria.
Il Nigeria-Cameroon submarine cable system (NCSCS) sarà lungo 1100 chilometri e dovrebbe consentire un
miglioramento dei servizi di telecomunicazione per entrambi i paesi. Per la Camerun Telecom, l’azienda incaricata
della gestione della struttura, questo sistema di cavo rafforzerà la posizione del Camerun come piattaforma
principale della banda a fibra ottica nella regione. Secondo i promotori de progetto, consentirà di migliorare in
maniera significativa lo sviluppo dell’e-govenance, e dell’uso della tecnologia digitale sei settori della sanità,
dell’istruzione e del commercio.
L’operatore scelto per l’installazione del cavo è il cinese Huawei Marine Networks, che sta utilizzando la sua
tecnologia più avanzata. [CC]
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Cercasi costruttore di mini centrali a energia solare
14 agosto 2015
CAMERUN – Il progetto di costruzione di due mini centrali solari nelle regioni del Centro e del Sud del Camerun è
oggetto di un bando di gara pubblicato dal ministero dell’Energia e dell’Acqua.
Le aziende interessate hanno fino al 27 agosto alle 11.00 per inoltrare le proprie proposte al servizio preposto
presso la direzione degli affari generali del dicastero, a Yaoundé.
Le mini centrali fotovoltaiche dovranno avere una capacità di 3,2 e 4,5 megawatt, rispettivamente per i cantieri di
Ekoudoum, vicino Yaoundé, e di Mendon. Le installazioni dovranno essere realizzate in cinque mesi dopo
l’attribuzione dell’appalto.
Il budget previsto è di 50 milioni di franchi Cfa, pari a circa 76.000 euro. [CC]
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Consorzio franco-cinese vince appalto su porto di Kribi
27 agosto 2015
CAMERUN - E’ un consorzio franco-cinese, composto da Bolloré Africa Logistics, CMA CGM e China Harbour
Engineering Corporation, quello scelto per la gestione del terminal container e l’espansione del terminal
polivalente del porto in acque profonde di Kribi, importante scalo marittimo del Camerun. Alla francese Necotrans
andrà inoltre la gestione del terminal polivalente.
Secondo quanto annunciato ieri dal primo ministro Philémon Yang, l’offerta del consorzio franco-cinese - del
valore di 623,47 milioni di euro in prima battuta - è stata la migliore nella gara d’appalto per la concessione. In
fase finale a competere con i vincitori erano rimasti l’olandese APM Terminals e il filippino Container Terminal
Services.
La procedura per l’assegnazione del contratto era stata segnata da polemiche e da sospetti di irregolarità, che
avevano spinto il governo a ripetere la gara. [CC]
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Crescita consolidata nonostante calo dei proventi del petrolio
11 agosto 2015
CAMERUN - Si consolida la crescita economica del Camerun nonostante un significativo calo del fatturato
relativo ai prodotti petroliferi: è quanto risulta da un rapporto del ministero delle Finanze divulgato ieri.
Secondo il documento, i proventi del petrolio sono stati inferiori del 31,3% rispetto alle previsioni nel primo
trimestre del 2015, a causa del calo generale del prezzo del greggio.
Anche le principali materie prime, tranne il cacao e l’alluminio, hanno fatto registrare performance inferiori a
quelle del primo trimestre del 2014.
Tuttavia, la crescita del Pil avrebbe raggiunto il 6,4%, contro il 5,8% delle previsioni, grazie a un aumento del 9,7%
dei proventi non legati all’industria petrolifera.
Nei giorni scorsi, il Fondo monetario internazionale (Fmi) ha fatto sapere che l’indebitamento del Camerun – che
l’istituto ritiene sia pari al 30% del Pil – è moderato e non preoccupante. [CC]
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Ferrovie, pronto entro l'anno il piano finanziario
18 agosto 2015
CAMERUN - Sarà definito prima della fine dell'anno in corso, così da poter avviare i primi lavori già a partire dal
2016, lo studio di fattibilità economica relativo alla seconda fase di sviluppo delle infrastrutture ferroviarie in
Camerun.
A segnalarlo sono i media locali, ricordando che la prima fase di riammodernamento delle linee era stata portata
avanti tra il 2009 e il 2013 con un investimento pubblico pari a 150 milioni di euro.
Lo studio di fattibilità sarà realizzato dal comitato inter-ministeriale creato ad-hoc e guidato dal ministro dei
Trasporti, Robert Nkili.
La seconda fase d'investimento sulle infrastrutture ferroviarie in Camerun avrà una durata prevista dal 2016 al 2020
e prevede l'ammodernamento di 115 chilometri della linea tra Batchenga e Ka'a, oltre all'acquisto di nuovo
materiale rotabile, con un investimento stimato in circa 200 milioni di euro. [MV]
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Giovani produttori di cacao ad ottobre a EXPO
04 agosto 2015
CAMERUN – Una delegazione composta da una decina di giovano coltivatori di cacao si recherà a Milano per
l’Expo 2015 il prossimo ottobre. Il gruppo sarà guidato dal Consiglio interprofessionale del cacao e del caffè
(Cicc), iniziatore di un programma battezzato New Generation, di cui i giovani visitatori fanno parte.
L’Expo 2015 e il suo tema, Nutrire il pianeta, energia per la vita, saranno un’ottima vetrina per il cacao
camerunense e per la presentazione del progetto New Generation, nonché un’opportunità di crescita per la nuova
generazione di produttori.
Il programma New Generation segue per tre anni i giovani usciti dai centri di formazione agricola che si impegnano
a creare almeno 3 ettari di cacao. Secondo i promotori del progetto, da quando è stato lanciato tre anni fa, il
programma ha permesso la creazione di 566 ettari di nuove piantagioni.
Nel 2015 il Cicc intende espandere l’attività alla filiera del caffè. [CC]
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Inaugurata mini centrale elettrica in un villaggio del Sud
28 agosto 2015
CAMERUN - Una mini centrale elettrica a energia solare è stata inaugurata a Mvomeka’a, un villaggio nella
regione del Sud, nonché villaggio di origine del presidente Paul Biya. La centrale è stata inaugurata dal ministro
dell’Energia, Basile Atangana Kouna.
La centrale conta 293 pannelli fotovoltaici e 93 lampioni in grado di produrre 73 kw di energia. Il costo del
progetto sarebbe stato di 776.000 dollari.
Il fornitore dell’installazione è la ditta cinese Huawei Technologies, interessata a costruire centrali simili in 166
località del paese, nell’ambito di un progetto in fase di valutazione.
Nelle scorse settimane il governo aveva emesso un bando di gara per la costruzione di altre mini centrali solari
nelle regioni del centro e del sud.
Sebbene sia dotato di un forte potenziale idroelettrico, il Camerun non è autonomo in materia di energia e la
fornitura di elettricità non basta a soddisfare i bisogni della popolazione. [CC]
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"Africa in miniatura", Expo 2015 celebra il Camerun
07 luglio 2015
CAMERUN - “La partecipazione del Camerun a Expo Milano 2015 ha l’obiettivo di mettere in pratica relazioni
storiche di partenariato che il nostro Paese intrattiene sin dalle origini con la Comunità Europea”, ha detto il
ministro del Commercio, Luc-Magloire Mbarga Atangana, in occasione della giornata nazionale ricordando inoltre
come “non è un caso se i primi accordi di cooperazione tra la Comunità Europea e i Paesi dell’Africa portano il
nome della capitale camerunense”.
“Il tema dell’Esposizione Universale e quello specifico del Padiglione Camerun (La coltivazione del cacao, un
argomento in favore delle opportunità) sono assolutamente in linea con la politica condotta dal nostro governo - ha
aggiunto Atangana -Con le sue cinque zone agro-ecologiche, il Camerun è un Paese che può godere di tutti gli assi
nella manica che la natura offre alla nostra terra per poter produrre ciò di cui l’umanità può avere bisogno per
nutrirsi”.
Per seguire l’evento si sono dati appuntamento numerosi camerunensi che durante la cerimonia dell’alzabandiera
hanno cantato l’inno, preceduto da quello italiano. Dopo la cerimonia ufficiale, gli ospiti e i gli artisti del Ballet
National hanno sfilato lungo il Decumano dando vita ad una parata vivace e colorita.
“Il Camerun rivendica il diritto del nome che gli è stato affidato, quello di ‘Africa in miniatura’ in ragione della
sua diversità climatica, geografica, umana e culturale – ha sottolineato il Commissario Generale di Expo Milano
2015, Bruno Pasquino - E’ un vero melting pot di grandi etnie differenti tra loro. La diversità della cultura
camerunense, etnica, linguistica, ma anche religiosa e culinaria, permette lo sviluppo di una grande creatività e
ricchezza in tutti i settori artistici”.
“Il Camerun si è molto impegnato per la preparazione del Cluster del Cacao, all’interno del quale partecipa a Expo
- ha aggiunto Pasquino - Il cacao è un catalizzatore molto importante per le imprese, le comunità e le nazioni e
quindi merita un allargamento degli attori e della catena produttiva, dando vita a una riflessione e un dialogo per
studiare le sue opportunità, come il vostro padiglione dimostra”.
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