Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti - Ferrovia ...

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Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
                  DIPARTIMENTO PER I TRASPORTI TERRESTRI,
                          TRASPORTI IMPIANTI FISSI

 GESTIONE GOVERNATIVA FERROVIA CIRCUMETNEA

Procedura aperta per l’affidamento della “FORNITURA DI RICAMBI PER IL
PARCO AUTOBUS AZIENDALE”

                       Lotto 1 - CIG 70609418D6
                       Lotto 2 - CIG 70609429A9
                       Lotto 2 - CIG 7060949F6E

     CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO

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Articolo 1 - Oggetto
L’appalto ha per oggetto la fornitura, per ventiquattro mesi e comunque ad esaurimento
dell’importo contrattuale, dei ricambi originali e/o di primo impianto e/o equivalenti,
occorrenti per la manutenzione del parco autobus della FCE. La fornitura è riferita ai seguenti
lotti di ricambi originali, di primo impianto o equivalenti:
   Lotto 1) Ricambi IVECO – CIG 70609418D6
   Lotto 2) Ricambi SCANIA- SCANIA/DE SIMON – CIG 70609429A9
   Lotto 3) Ricambi MAN – CIG 7060949F6E

Articolo 2 – Ricambi Originali
Il costruttore del veicolo normalmente specifica le caratteristiche esteriori di marcatura e
confezione che indicano il ricambio originale, o quant’altro possa essere utile per la sua
individuazione.
Le ditte partecipanti dovranno attenersi, alle specifiche di marcatura e confezione che
identificano il ricambio come originale.
Quanto sopra a garanzia della F.C.E. e della sicurezza dell’esercizio, perché questi ricambi, in
quanto originali vengono considerati idonei all’uso e, in tal senso, non viene richiesta alcuna
documentazione che ne certifichi tale idoneità.
Relativamente ai ricambi originali, si presume una incidenza complessiva pari al 40% sul totale
ricambi richiesti nel corso dei ventiquattro mesi.

Articolo 3 – Ricambi di Primo Impianto
Per ricambio di Primo Impianto, si intende quello prodotto dal fornitore della componentistica
del veicolo ed utilizzato dalla Casa Madre costruttrice dell’insieme veicolo per la costruzione e/o
l’allestimento del veicolo stesso.
Il costruttore del ricambio di primo impianto normalmente specifica le caratteristiche esteriori
di marcatura e confezione che identificano il ricambio come primo impianto e/o quant’altro
possa essere utile per la sua individuazione.
Si rammenta comunque che, anche se si tratta di ricambi di primo impianto, si farà sempre
riferimento al listino dei ricambi originali e pertanto sarà cura della ditta aggiudicataria trovare il
ricambio di primo impianto attinente al codice del ricambio originale indicato nell’ordine della
F.C.E.
La F.C.E. si riserva di effettuare tutte le verifiche che riterrà opportune a garantirla.
La ditta aggiudicataria, se richiesto dalla F.C.E., dovrà consegnare, una dichiarazione del
costruttore del ricambio di primo impianto, anche in fotocopia, che attesti che il ricambio di
primo impianto per gli autobus di cui alla presente gara ed ove questa dichiarazione non possa
essere presentata, la ditta aggiudicataria dovrà dimostrare, con prove documentali, che il
prodotto eventualmente fornito è un ricambio di primo impianto per gli autobus oggetto di
questa gara e presenti nell’allegato A.
Tutto quanto sopra a garanzia della F.C.E. e della sicurezza dell’esercizio, perché questi
ricambi, in quanto di primo impianto, vengono considerati come originali e pertanto idonei
all’uso e, in tal senso, non viene richiesta alcuna documentazione che ne certifichi tale
idoneità.
Relativamente ai ricambi di primo impianto, si presume una incidenza complessiva pari al 30%
sul totale ricambi richiesti nel corso dei ventiquattro mesi.

Articolo 4 – Ricambi Equivalenti
La F.C.E. richiede per tali prodotti la massima garanzia di qualità e sicurezza (almeno pari a
quelle dei ricambi originali e/o di primo impianto) e pertanto l’equivalenza del/i prodotto/i

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dovrà essere documentata in modo idoneo ed inequivocabile.
Si rammenta comunque che, anche se si tratta di ricambi equivalenti, si farà sempre riferimento
al listino dei ricambi originali e pertanto sarà cura della ditta aggiudicataria trovare il ricambio
equivalente attinente al codice del ricambio originale indicato nell’ordine della F.C.E.
Per ciascun Lotto, i ricambi equivalenti dovranno avere i seguenti requisiti:
a) Siano omologati da parte della Casa costruttrice del veicolo o siano ricambi per i quali il
    Produttore degli stessi abbia avuto l'approvazione da parte della Casa costruttrice del veicolo
    per l'impiego su un determinato modello di autobus, per garantire un costante ottimale
    utilizzo nel tempo del veicolo stesso, o siano ricambi la cui equivalenza sia documentata ai
    sensi dell’art. 68 del D.Lgs. n. 50/2016;
b) Siano prodotti da Case costruttrici che eseguono processi produttivi e di collaudo conformi
    alle norme UNI EN ISO 9001-2000;
c) Siano classificati con uno specifico "codice catalogo" da parte della Casa costruttrice del
    veicolo o da parte del Produttore dei ricambi, che li identifica utilizzando il riferimento del
    "codice catalogo" attribuito dalla Casa costruttrice del veicolo. Gli stessi devono essere
    raggruppati per categorie omogenee di materiale; classificazione che deve essere riportata
    per ogni "codice catalogo" nella "tariffa ricambi" della Casa costruttrice del veicolo;
d) Assicurino, inequivocabilmente, sul piano tecnico, dimensionale, funzionale e qualitativo, la
    destinazione specifica ed il relativo uso sul "sistema veicolo", per il quale il particolare di
    ricambio è stato omologato o approvato dalla Casa costruttrice del veicolo, o la cui
    equivalenza sia documentata ai sensi dell’art. 68 del D.Lgs. n. 50/2016 (come da punto a);
e) Siano consegnati in imballi con l'indicazione del marchio e del codice catalogo identificativo
    applicati all'origine da parte del Produttore del ricambio ed il riferimento del "codice
    catalogo" originale applicato dalla Casa costruttrice del veicolo.
Tali requisiti sono indispensabili in quanto:
• Trattasi di ricambi con utilizzo su organi meccanici particolarmente importanti sotto il profilo
    della sicurezza;
• Trattasi di ricambi con utilizzo per la manutenzione anche di complessivi ancora coperti da
    garanzia;
• Trattasi di ricambi con utilizzo sugli autobus per i quali si stanno ancora valutando le
    categorie che, in futuro, possono essere acquisite da fornitori alternativi;
• Si è nell'impossibilità di stabilire, per mancanza dei disegni esecutivi, l'equivalenza di
    prodotto non rientrante nei punti a), b), c), d), e) succitati.
Non è ammessa la fornitura di ricambi non omologati

Per l’esatta individuazione dei ricambi oggetto di ciascun Lotto della presente gara, nonché dei
relativi prezzi unitari, è stato utilizzato, come termine di riferimento, il Listino Ufficiale Ricambi
Originali.
Per ciascun Lotto, l’importo di spesa presunto, è pari a circa:
• Lotto 1 – Ricambi IVECO € 150.000,00;
• Lotto 2 – Ricambi SCANIA - DE SIMON/SCANIA € 200.000,00;
• Lotto 3 – Ricambi MAN € 150.000,00;
Per ciascun Lotto, il valore della fornitura sopra indicato, non è l’importo a base di gara ma
riguarda, esclusivamente, il fabbisogno aziendale di ricambi presunto per il periodo di due anni.
Pertanto la fornitura potrà essere soggetta a riduzioni anche oltre il sesto quinto, in
conseguenza dell'andamento del servizio, senza che la Ditta fornitrice abbia nulla a pretendere.
In caso di anticipato esaurimento dell’importo contrattuale, la scadenza si intenderà
automaticamente anticipata. Nel caso in cui non si dovesse esaurire l’importo contrattuale nei
24 mesi, la scadenza dell’appalto potrà essere prorogata dalla FCE a suo insindacabile giudizio
fino comunque ad esaurimento dell’importo contrattuale.

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Per ciascun Lotto, i ricambi oggetto del presente appalto sono necessari per i tipi di autobus in
dotazione alla FCE (come risultanti dall’allegato A).
La FCE si riserva la facoltà, in presenza di motivate esigenze o di convenienza, di effettuare
acquisti di materiali di ricambio al di fuori dei contratti da stipulare a seguito della presente
procedura non riconoscendosi agli stessi carattere di esclusività.
Relativamente ai ricambi equivalenti, si presume una incidenza complessiva pari al 30% sul
totale ricambi richiesti nel corso dei ventiquattro mesi.

Articolo 5 – Identificazione Tecnica del Ricambio
Le ditte concorrenti, con la partecipazione alla gara, prendono atto ed accettano quanto di
seguito riportato.
L’imballaggio della merce è compreso nel prezzo e dovrà essere realizzato in maniera idonea e
con materiale non nocivo e rispondente alle norme vigenti.
Per i materiali fragili dovrà essere prevista un’apposita confezione idonea ad assicurare
l’integrità della merce. Ove necessario, la merce dovrà essere consegnata in apposite casse e/o
posta su idonee basi atte ad agevolarne lo scarico e la movimentazione.
La merce deteriorata per negligenza o insufficiente o mancante imballaggio sarà rifiutata a tutto
danno del Fornitore.
All’esterno di ciascun contenitore/cassa dovranno essere chiaramente indicati:
     • Il riferimento al DDT (documento di trasporto);
     • Il riferimento all’ordine di fornitura;
     • La descrizione e la quantità di ogni ricambio contenuto nella confezione;
     • L’indicazione del costruttore e il codice dei ricambi forniti.
Quanto sopra perché la F.C.E., sia per una corretta gestione del contratto di
approvvigionamento che per il controllo di accettazione e di qualità dei ricambi, ha la necessità
che i ricambi forniti dalla Ditta Aggiudicataria siano facilmente e univocamente identificabili.
A tale scopo, i ricambi oggetto della fornitura (siano essi originali, di primo impianto o di qualità
equivalente) devono essere contenuti in apposite scatole/confezioni, idoneamente sigillate, ed
essere univocamente identificati attraverso l’indicazione del costruttore del ricambio e/o
marchio del codice del particolare, fermo restando quanto disposto dalle Direttive comunitarie
e Regolamenti ECE di riferimento quale ad esempio la Direttiva 2002/78/CE (Titolo), in uno dei
seguenti modi:
        • Marcatura del ricambio in forma indelebile e leggibile;
        • Idonea etichettatura fissata al ricambio.
In via subordinata, ove non fosse possibile per la tipologia di ricambi applicare idonea
etichettatura, tale etichettatura potrà essere apposta sulla scatola/confezione. I dati relativi al
costruttore e/o marchio e al codice identificativo del ricambio fornito devono essere equivalenti
a quanto indicato nell’ordine ed a quanto offerto in gara.
In caso di difformità ovvero in assenza delle informazioni sopra indicate o di imballaggi non
idonei, i ricambi forniti potranno essere rifiutati dalla F.C.E. ed ogni danno conseguente potrà
essere addebitato al fornitore.

Articolo 6 - Prezzo
Per ciascun Lotto, il prezzo di ciascun ricambio sarà determinato applicando le percentuali di
sconto, offerte dalla ditta aggiudicataria, sui prezzi riportati nei Listini Ufficiali vigenti al
momento degli ordini e preventivamente trasmessi alla F.C.E., in n. 2 copie, a titolo gratuito, su
CD o supporto elettronico. Si rammenta che i listini su CD o supporto elettronico, dovranno
essere composti dai file originali redatti direttamente dalla casa produttrice e contenuti su
appositi supporti elettronici predisposti dalla stessa casa produttrice.
La Ditta aggiudicataria, dovrà quindi fornire n. 2 copie del listino dei ricambi originali.

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Il prezzo contrattuale così determinato è inteso al netto dell'Iva e comprensivo di spese di
imballaggio, trasporto ed ogni altro onere per merce indifferentemente resa franco uno dei
depositi F.C.E. indicati nel successivo articolo 9.
Per ciascun Lotto, la percentuale di sconto offerta in sede di gara sarà fissa ed invariabile per
tutto il periodo della fornitura.

Articolo 7 - Variazioni del prezzo
Le ditte partecipanti sono esonerate dal presentare alla gara i Listini Ufficiali ma gli stessi
dovranno essere forniti, in n. 2 copie, alla F.C.E. dalla Ditta aggiudicataria entro e non oltre 15
(quindici) giorni dal ricevimento della comunicazione di aggiudicazione.
Ai sensi dell’Art. 44 comma 4 della Legge 274/94 la Ditta aggiudicataria, ogni qualvolta vi sarà
una variazione dei prezzi di listino o delle voci in essi contenute, assumerà il preciso impegno di
fornire tempestivamente, a titolo gratuito ed in n. 2 copie, prezziari, cataloghi con relativi
aggiornamenti, bollettini di informazione o CD relativi alla fornitura ad essa aggiudicata.
Tali documenti devono essere trasmessi alla F.C.E. - Ufficio Acquisti - Via Caronda, 352/A - 95128
Catania, con l'indicazione della data di entrata in vigore degli stessi, data che non potrà, in
nessun caso, essere precedente a quella di trasmissione.
In caso di mancata osservanza delle predette disposizioni non sarà riconosciuta alcuna
variazione.

Articolo 8 - Durata
Il contratto di fornitura avrà durata di due anni a decorrere dalla data di stipula del contratto.

Articolo 9 - Luoghi di consegna
La fornitura del materiale dovrà essere effettuata, dalle ore 07:30 alle ore 12:30, dal lunedì al
venerdì, franco i magazzini e/o officine della F.C.E., indicati nell’ordine, e sarà accettata con
riserva di controllare la quantità e qualità di essa.

Articolo 10 - Oneri relativi al trasporto della merce ed alla consegna
La merce viaggia sempre a rischio e pericolo del fornitore.
Le spese di imballaggio, di trasporto ed ogni altra eventuale connesse con le spedizioni sono a
carico del fornitore il quale, pertanto, deve effettuare le consegne, libere da ogni onere, presso i
depositi indicati nel presente capitolato.
Gli imballaggi devono rispondere alle norme vigenti in relazione alla natura dei materiali
oggetto dell'appalto.
Deterioramenti per negligenze ed insufficienti imballaggi o in conseguenza del trasporto,
conferiscono alla F.C.E. il diritto di rifiutare i beni a tutto danno del fornitore.
Sono a carico del fornitore tutti gli adempimenti fiscali e tributari connessi con la fornitura.
La ditta aggiudicataria è obbligata:
- se fornisce ricambi originali, a consegnare gli stessi imballi originali e con riferimenti originali;
- se fornisce ricambi di primo impianto, a consegnare gli stessi imballi di primo impianto e con
  riferimenti originali;
- se fornisce ricambi equivalenti agli originali, a consegnare gli stessi in imballi con l'indicazione
  del marchio e del "codice catalogo" identificativo applicati all'origine da parte del Produttore
  del ricambio ed il riferimento dei codici originali della casa costruttrice dei gruppi di materiali
  richiesti dalla F.C.E..
L'intera consegna dovrà, altresì, essere corredata da elenco riepilogativo con categorici disposti
in ordine progressivo.
La consegna della merce dovrà essere effettuata con automezzi di proprietà del fornitore o da
esso noleggiati.

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Articolo 11 - Richieste di fornitura e tempi di consegna
La fornitura di cui all'oggetto avverrà, di norma, con ordini emessi di volta in volta, dall'Ufficio
Acquisti della F.C.E.
Nell’emissione dell’ordine, sarà cura della F.C.E. stabilire se i ricambi da fornire debbano essere
originali, primo impianto o equivalenti.
Possono prevedersi forniture d’urgenza con ordini che saranno emessi di volta in volta in
funzione delle necessità.
Le richieste di fornitura saranno fatte attraverso ordine scritto da darsi in qualunque giorno
della settimana, escluso il Sabato, la Domenica ed i giorni festivi.
Ogni richiesta dovrà essere assolta:
a) non oltre cinque giorni per le richieste urgenti,
b) non oltre dieci giorni per le richieste normali,
decorrenti dalla data di ricevimento dell'ordine.
Come data di consegna s'intende quella di ricevimento del materiale presso il Magazzino della
F.C.E., destinatario della fornitura.
Le richieste di ricambi aventi carattere d'urgenza potranno raggiungere un importo complessivo
annuo non superiore al venti per cento dell'ordinato totale annuo, senza che la ditta abbia nulla
a pretendere per i servizi offerti.
Ogni qualvolta sarà inoltrata richiesta di fornitura sarà specificato se trattasi di "ORDINE
NORMALE" o di "ORDINE URGENTE".
La consegna della merce dovrà essere effettuata con automezzi di proprietà del fornitore o da
esso noleggiati, dotati di pedana o piattaforma idraulica per lo scarico.

Articolo 12 - Penalità
La merce dovrà essere consegnata nei magazzini aziendali nei termini indicati nel precedente
articolo.
In caso di ritardo o mancata consegna della merce per causa imputabile al fornitore e al vettore,
quando questi sarà persona diversa dal fornitore, la F.C.E., per quanto necessario, potrà
avvalersi di fornitori disponibili sulla piazza o altrove ed addebitare eventuali differenze di
prezzo ed eventuali maggiori oneri alla ditta aggiudicataria.
La F.C.E., inoltre, a suo insindacabile giudizio, potrà applicare una penalità pari al 1% del valore
della fornitura consegnata in ritardo, per ogni giorno di ritardo oltre i termini di consegna
stabiliti.
Qualora il ritardo dovesse protrarsi oltre i 20 (venti) giorni, la F.C.E. avrà la facoltà di risolvere il
contratto, incamerando la cauzione senza bisogno di diffida o altro provvedimento
amministrativo.
Gli importi delle penali che dovranno eventualmente applicarsi saranno trattenuti dalle fatture
emesse a pagamento o, in mancanza, dalla cauzione definitiva.
Restano salve le eventuali ulteriori azioni di risarcimento danni.

Articolo 13 – Divieto di subappalto
E’ vietato il subappalto totale o parziale della fornitura alla quale il presente Capitolato si
riferisce, qualora la ditta non lo abbia espressamente indicato in sede di gara.
Qualora ciò si verificasse, la FCE avrà diritto, di dichiarare risolto il contratto per colpa
dell’appaltatore.

Articolo 14 - Garanzia dei ricambi
Per ciascun Lotto, il fornitore s'impegna a fornire esclusivamente ricambi che hanno i requisiti
precisati nei precedenti articoli 2, 3 e 4.

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Il fornitore s'impegna a fornire ricambi sicuri ai sensi della definizione dell'art. 2 del D. Lgs. 115
del 17.3.1995.
Il fornitore deve garantire i ricambi oggetto dell'appalto da inconvenienti e mal funzionamento
non attribuibile a causa di forza maggiore, da vizi di costruzione e da difetti dei materiali
impiegati, per 12 (dodici) mesi dalla data di effettiva consegna.
Durante il periodo di garanzia, il fornitore è, pertanto, obbligato ad eliminare, a proprie spese,
tutti i difetti sopradescritti manifestatisi durate tale periodo nei prodotti forniti.
Se durante il periodo di garanzia i prodotti forniti presentano difetti anche ai sensi dell'art. 5 del
DPR n. 224 del 24.5.1988, il fornitore è tenuto alla sostituzione del prodotto difettoso con
ripristino dei termini di garanzia, ferme restando le ulteriori responsabilità del fornitore per i
danni derivanti da prodotti difettosi e previste dal citato DPR n. 224/1988.
Il fornitore è tenuto ad adempiere a tali obblighi entro 15 (quindici) giorni dalla data della
lettera della F.C.E. con cui si notificano i difetti riscontrati e si rivolge l'invito ad eliminarli.
Entro lo stesso termine deve sostituire le parti logore, rotte o guaste e, se ciò non sarà
sufficiente, a ritirare i beni ed a sostituirli con altri nuovi.
A garanzia di tali obblighi la FCE può applicare le penali, secondo gli importi e le modalità di cui
al precedente articolo 11.

Articolo 15 - Garanzia di buon funzionamento dei ricambi forniti
Per ciascun Lotto, il fornitore stipula una polizza assicurativa di Responsabilità Civile Prodotti,
conforme al modello standard elaborato dall'ANIA, a favore della FCE, con la quale viene estesa,
ai sensi delle vigenti leggi in materia, la copertura assicurativa a tutte le forme di responsabilità
civile per danni derivanti da prodotti difettosi, comprese quelle oggettive.
Dovranno essere compresi anche gli eventuali danni al veicolo e dovuti al "fermo veicolo",
provocati dall'uso dei ricambi forniti.
Tale garanzia assicurativa è integrativa e non alternativa o sostitutiva delle condizioni di qualità
e sicurezza richieste dal presente Capitolato e dalle vigenti norme in materia.

Articolo 16 – Pagamenti
La fatturazione relativa alla fornitura dei ricambi consegnati ai magazzini F.C.E. dovrà avvenire
con riferimento ad ogni singola bolla di consegna e dovrà riportare gli estremi dell'ordine.
Le stesse al fine di poter essere accettate nonché liquidate dovranno essere trasmesse in
formato elettronico ai sensi del DM 55/2013 che disciplina i rapporti economici con la Pubblica
Amministrazione; altresì si rammenta che il codice univoco da inserire nelle fatture è quello
dell’Ufficio Approvvigionamenti della F.C.E.: BLO5HW.
Il pagamento delle fatture sarà effettuato dalla F.C.E., previa accettazione del materiale fornito,
esclusivamente mediante bonifico bancario, entro 30 giorni dalla data di emissione della fattura.
Ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136 e s.m.i., e l’art. 6, comma 2, del decreto
legge 12 novembre 2010, n. 187, convertito con modificazioni in legge 17 dicembre 2010 n. 217,
il codice C.I.G., indicato nell’oggetto, deve essere riportato su tutti gli strumenti di pagamento in
relazione a ciascuna transazione posta in essere da FCE e dall’Appaltatrice, nonché da tutti i
soggetti della filiera delle imprese, a qualunque titolo, interessate al rapporto contrattuale di
che trattasi.
Ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 la Fornitrice, assume gli obblighi di
tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla legge 136/2010; in particolare quello di comunicare
alla FCE, tempestivamente e, comunque, entro sette giorni dalla loro accensione, gli estremi
identificativi dei conti correnti dedicati previsti dal comma 1 del medesimo articolo, nonché,
nello stesso termine, le generalità ed il codice fiscale delle persone delegate ad operare su di
essi. I pagamenti, comunque, potranno essere effettuati solo dopo che la FCE avrà acquisito il
DURC della Società ed il nulla osta da Equitalia ove necessario.

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Nel caso di ritardo nel pagamento, saranno corrisposti dalla F.C.E., se richiesti dalla ditta
aggiudicataria, gli interessi di mora che decorreranno dal 31° giorno dalla data di emissione
della fattura, al tasso ufficiale di sconto in vigore al giorno di scadenza della fattura stessa.
Resta, in ogni modo, inteso e convenuto che il ritardo nel pagamento delle fatture non costituirà
diritto per la ditta aggiudicataria di sospendere la consegna dei prodotti richiesti.
La decisione unilaterale di sospendere le consegne dei prodotti da parte della Ditta
aggiudicataria, per le motivazioni di cui al comma precedente, costituirà motivo, per la F.C.E.,
per la revoca immediata della fornitura, salvi i danni derivanti per la cessazione delle consegne
dei prodotti richiesti.

Articolo 17 - Deposito cauzionale definitivo
Il deposito cauzionale definitivo, ai sensi dell’Art. 103 del D.Lgs. 50/2016, pari al 10%
dell'importo di aggiudicazione, è mantenuto fisso per tutta la durata del contratto.
Esso, pertanto, va reintegrato ogni qualvolta la F.C.E. operi prelevamenti per fatti connessi con
l'elusione del contratto.
Ove ciò non avvenga entro il termine di 15 (quindici) giorni dalla lettera di comunicazione, al
riguardo, della F.C.E., sorge in quest'ultima la facoltà di risolvere il contratto con le conseguenze
previste dal successivo art. 18.

Articolo 18 - Risoluzione del contratto
La F.C.E. può risolvere "ipso iure" il contratto:
a) in caso di frode, di grave negligenza, di contravvenzione continuata nell'esecuzione degli
    obblighi e condizioni contrattuali e di mancata reintegrazione del deposito cauzionale, così
    come espressamente previsto dal precedente articolo;
b) in caso di cessione della ditta, di cessazione dell'attività oppure nel caso di concordato
    preventivo, di fallimento, di stato di moratoria e di conseguenti atti di sequestro o di
    pignoramento a carico della ditta;
c) in caso di subappalto non espressamente autorizzato dalla F.C.E.
Nel caso di risoluzione la F.C.E. provvederà alla sospensione dei pagamenti non ancora
effettuati, alla rivalsa sul deposito cauzionale; la predetta rivalsa non esime il fornitore dalle
responsabilità civili e penali in cui lo stesso possa incorrere a norma di legge per i fatti che
hanno motivato la risoluzione.

Articolo 19 - Foro competente
Per ogni controversia sarà competente il Foro di Catania.

Articolo 20 - Modalità e procedure di gara
20.1 Per la partecipazione alla presente procedura occorre che la concorrente:
      • Sia in possesso di iscrizione alla CCIAA per categoria pertinente con l’oggetto
         dell’appalto;
      • Non si trovi in alcuna delle ipotesi di esclusione dalla gara di cui all’art. 80 del D. Lgs.
         50/2016 e s.m.i.;
      • Abbia assolto gli obblighi inerenti la sicurezza sul lavoro previsti dalla vigente normativa
         in materia;
      • Abbia assolto gli obblighi in materia di trattamento retributivo e contributivo dei
         dipendenti;

20.2 Modalità relative alla presentazione delle offerte
     Per partecipare alla gara si dovrà far pervenire per mezzo del servizio postale di Stato o
     mediante agenzia di recapito autorizzata, anche con auto prestazione di cui all’articolo 8

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decreto legislativo n. 261/1999, un plico idoneamente chiuso - con ogni mezzo utile a
  garantirne l’integrità e la segretezza del contenuto – e controfirmato sui lembi di chiusura
  e dovrà recare all’esterno, oltre la denominazione ed indirizzo del mittente, compreso n. di
  telefono e fax, la seguente dicitura: “PROCEDURA APERTA PER DELLA FORNITURA DI
  RICAMBI PER IL PARCO AUTOBUS DELLA FCE – LOTTO _________”. E’ ammessa,
  parimenti, la consegna a mano del plico presso la segreteria aziendale che ne rilascerà
  ricevuta.
  L’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione, in uno dei modi su indicati, entro e non
  oltre il termine ultimo previsto al punto IV.3.4) del Bando di Gara, presso l’Ufficio
  protocollo della Ferrovia Circumetnea – Via Caronda, 352/A – 95128 Catania.
  Il recapito del plico rimane ad esclusivo rischio del mittente, non assumendo
  l’Amministrazione responsabilità alcuna ove esso non pervenga nei termini.
  All’interno del plico devono essere inserite, a pena di esclusione dalla gara:
  A) Modulo di Autodichiarazione ai sensi del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, fornito in fac-simile
      in allegato “B” al presente Capitolato Speciale di Appalto;
  B) Procura in Originale nel caso in cui la dichiarazione e l’offerta vengano sottoscritte da
      un procuratore e non dal legale rappresentante del concorrente;
  C) Copia del Presente Capitolato Speciale di Appalto, firmato in ogni pagina per presa
      visione ed accettazione;
  D) Ricevuta del versamento, a titolo di contributo a favore dell’Autorità Nazionale
      Anticorruzione, effettuata con le modalità previste dall’ANAC.
      I concorrenti devono presentare tante ricevute quanti sono i CIG connessi a ciascun
      Lotto.
      In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari il versamento sarà unico.
       Il contributo da versare per ciascun lotto è il seguente:
         Lotto 1) Ricambi IVECO                     C.I.G. 70609418D6      € 0,00
         Lotto 2) Ricambi SCANIA- SCANIA/DE SIMON   C.I.G. 70609429A9     € 20,00
         Lotto 3) Ricambi MAN                       C.I.G. 7060949F6E      € 0,00

  E) Busta, idoneamente chiusa - con ogni mezzo utile a garantire l’integrità e la segretezza
     del contenuto - controfirmata sui lembi di chiusura e recante all’esterno la dicitura
     “OFFERTA ECONOMICA PER LA FORNITURA DI RICAMBI PER IL PARCO AUTOBUS
     DELLA FCE – LOTTO ________” contenente, a pena d’esclusione Offerta economica,
     formulata utilizzando l’apposito modulo fornito in fac-simile in allegato “C” al presente
     Capitolato Speciale di Appalto, sottoscritta dal legale rappresentante o da procuratore
     munito dei necessari poteri di rappresentanza e legittimato ad impegnare la Ditta ed
     allegata fotocopia del documento di identità dello stesso.
     Nel caso in cui il medesimo concorrente intendesse concorrere per più lotti dovrà
     inserire tante buste relative all’offerta economica (formate come sopra) quanti sono
     i lotti per il quale intende concorrere.

20.3 Modalità di aggiudicazione
     L’appalto sarà aggiudicato per Lotti.
     L’aggiudicazione di ogni lotto avverrà nei confronti del concorrente che offrirà il ribasso
     percentuale maggiore sul listino dei ricambi originali.
     Relativamente ai ricambi di primo impianto e a quelli equivalenti, aggiudicatario dovrà
     applicare un incremento sul ribasso offerto per i ricambi originali pari al 15% per i primi
     e 20% per i secondi.
     Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida purché
     ritenuta congrua e conveniente. A parità di sconto complessivo offerto, si procederà ai

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sensi dell’art. 77 del R. D. 23.05.1924 n. 827.
Ogni concorrente dovrà indicare nell’offerta economica relativa al singolo lotto o ai lotti
per cui intende concorrere (allegato C), la percentuale o le percentuali di sconto che
intende offrire per i ricambi originali, per quelli primo impianto e per quelli equivalenti.
Gli sconti percentuali offerti, saranno considerati fissi ed invariabili per tutta la durata
della fornitura. Il prezzo di affidamento alla ditta aggiudicataria, è inteso al netto
dell’IVA, e deve essere comprensivo delle spese di imballaggio, trasporto e consegna
(come indicato nell’art. 10 del presente capitolato).
La ditta aggiudicataria, prima della sottoscrizione del contratto di appalto ed a pena di
esclusione, dovrà fornire gratuitamente alla F.C.E., i listini ufficiali 2017, sia ricambi
originali che quello degli equivalenti e primo impianto del lotto o dei lotti aggiudicati,
sia in formato cartaceo che in formato elettronico (come indicato nell’art. 6 del
presente capitolato).
I listini delle marche equivalenti dovranno riportare per ogni singolo articolo, oltre alla
descrizione del pezzo di ricambio, il codice del prodotto equivalente ed il
corrispondente codice del prodotto del listino originale.
Le offerte ritenute anormalmente basse saranno sottoposte a verifica ai sensi dell’art.
97 del D.lgs. 50/2016 richiedendo ai concorrenti di fornire precisazioni e giustificazioni
al riguardo, con facoltà della ferrovia Circumetnea e/o della Commissione giudicatrice
di assegnare un termine perentorio entro cui i concorrenti devono far pervenire le
dette precisazioni e/o giustificazioni, pena l’esclusione dalla gara.

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