Migliori pratiche di utilizzo per l'inclinazione con Total Lift Bed - I BENEFICI DELLA VERTICALIZZAZIONE PRECOCE Raccolta delle migliori pratiche ...

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Migliori pratiche di utilizzo per l'inclinazione con Total Lift Bed - I BENEFICI DELLA VERTICALIZZAZIONE PRECOCE Raccolta delle migliori pratiche ...
I BENEFICI DELLA VERTICALIZZAZIONE PRECOCE

Migliori pratiche di utilizzo per
l’inclinazione con Total Lift Bed
Raccolta delle migliori pratiche di utilizzo sperimentate dagli utenti di Total Lift Bed™
Migliori pratiche di utilizzo per l'inclinazione con Total Lift Bed - I BENEFICI DELLA VERTICALIZZAZIONE PRECOCE Raccolta delle migliori pratiche ...
Total Lift Bed:
Mobilità
a portata
di pulsante.
Con Total Lift Bed™ sono sufficienti uno
o due curanti per portare in modo graduale
i pazienti a sostenere il proprio peso in posizione
completamente eretta, favorendo così la
riabilitazione precoce nella fase acuta di una
patologia grave. Senza lasciare il letto, i pazienti
che devono passare gradualmente dal riposo
assoluto a letto al sostegno completo del peso del
proprio corpo possono gradualmente raggiungere
la posizione eretta. Durante l’inclinazione del
letto, la variazione di carico corporeo rilevata
viene indicata sulla pediera Foot Lifter. Queste
indicazioni grafiche aiutano gli assistenti a
monitorare i progressi e a fissare gli obiettivi
di riabilitazione e supporto alla mobilità.

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Importanza della
mobilizzazione
precoce
• La mobilizzazione precoce è sicura e fattibile1,2
• L’inclinazione con Total Lift Bed è sicura e fattibile nei pazienti ventilati
  meccanicamente ricoverati in Unità di Terapia Intensiva (ICU)3
• È importante intervenire tempestivamente (entro le prime 48-72 ore
  dal ricovero) e non appena la situazione potenzialmente letale
  si è stabilizzata4,5
• Inclinazioni limitate e frequenti possono portare benefici superiori
  rispetto a “sessioni di terapia strutturata di maggiore durata”6,7
• Mantenimento della normale regolazione dell’omeostasi con frequenti
  cambi di posizione7
• L’inclinazione può migliorare il livello di coscienza8
• Raggiungere la mobilità funzionale può ridurre la durata della degenza9
• La tecnologia per la movimentazione e la mobilità dei pazienti riduce
  gli infortuni del personale10

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Verticalizzazione
     precoce:
 sicura, precoce,
    frequente

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L’ambizione della mobilità
L’obiettivo finale è ripristinare il massimo livello di funzionalità e
l’indipendenza negli spostamenti, in modo che il maggior numero
possibile di pazienti possa tornare alla migliore qualità di vita.
Oltre alla mobilità a livello di letto e al passaggio frequente
alla posizione seduta, si raccomanda di iniziare l’orientamento
verso una posizione eretta e il carico del peso, non appena
il paziente è in grado di tollerarlo dal punto di vista medico.

Funzione respiratoria
Scelta dei pazienti: polmonite                                         polmonare e del maggiore spostamento centrale dei fluidi,
                                                                       il che aumenta il rischio potenziale di collasso polmonare.
e condizioni respiratorie
                                                                       FVC e FEV1
Sappiamo che l’immobilità aumenta il rischio di sviluppare
o peggiorare la polmonite.                                             La capacità vitale forzata (FVC, forced vital capacity) è la
                                                                       quantità di aria che può essere espirata dopo avere eseguito
Volume corrente                                                        un’inspirazione massima. Il volume espiratorio massimo
                                                                       in 1 secondo (FEV1, forced expiratory volume in 1 second)
Si tratta del volume di aria scambiata durante la normale              è il volume di gas espirato nel corso del primo secondo
respirazione e in genere è pari a circa 500 ml. In una                 durante una manovra di capacità vitale forzata; rappresenta
persona supina, il peso del corpo limita la libertà di                 l’indice più sensibile di funzionalità polmonare.
movimento della gabbia toracica, riducendo il volume
corrente e aumentando lo sforzo respiratorio.                          Uno studio di confronto multiplo ANOVA con misurazioni
                                                                       ripetute11,12 ha mostrato che i valori FVC e FEV1 in posizione
                                                                       eretta erano significativamente più alti rispetto alla posizione
Volume residuo                                                         supina, alla posizione seduta e alla posizione laterale destra
                                                                       e sinistra.
Si tratta dell’aria rimasta nei polmoni dopo un’espirazione
forzata completa e in genere è pari a circa 1,5 l. Nei pazienti        È necessario iniziare con inclinazioni brevi e frequenti:
costretti a letto, il volume polmonare residuo cala, a causa           almeno 4-5 volte al giorno, per un minimo di 5-15 minuti
dello spostamento degli organi addominali interni verso il             per ogni inclinazione. Il numero di inclinazioni giornaliere
torace, dell’aumento della pressione del cuore sul tessuto             è più importante del tempo trascorso in posizione inclinata.

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1° giorno                                                                     Dal 2° giorno in poi
1° passaggio                                                                  Ripetere i passaggi 1-4 del 1° giorno
Verificare con l’équipe medica che il paziente soddisfi i criteri
per iniziare l’inclinazione (valutazione dell’inclinazione).                  5° passaggio
                                                                              Inclinare gradualmente fino a 30˚. Se il paziente tollera
2° passaggio                                                                  senza problemi 30° di inclinazione, aumentare l’angolo
Applicare al paziente le cinghie di sicurezza per ginocchia,                  a 35°, quindi a 40°. Osservare il paziente e i monitor per
cosce e torace.                                                               accertarsi che tolleri la posizione e che i segni vitali rientrino
                                                                              nell’intervallo di sicurezza. Valutare a 40˚ per 2-3 minuti.
3° passaggio
Verificare che i fili e i drenaggi siano fissati e liberi di muoversi         6° passaggio
quando il letto si inclina.                                                   Continuare ad aumentare di 5˚ alla volta, o anche meno
                                                                              se il paziente deve procedere più lentamente, aumentando
4° passaggio
                                                                              ogni volta l’inclinazione, fino a quando il paziente raggiunge
Iniziare a inclinare gradualmente fino a 20°. Osservare i monitor
                                                                              la piena posizione eretta a 82˚. Controllare costantemente
e i segni vitali e controllare il paziente per accertarsi che tolleri
                                                                              che i segni vitali rientrino nei limiti di sicurezza e osservare
il cambiamento di posizione. Se qualche segno vitale non
                                                                              il paziente per accertarsi che non provi troppo dolore o
rientra nei valori indicati nella valutazione dell’inclinazione,
                                                                              disagio e che sia ancora posizionato in modo confortevole.
riportare il paziente all’angolazione in cui i parametri rientrano
nell’intervallo di sicurezza e in cui il paziente tollera la                  7° passaggio
posizione. In caso di dubbi, consultare il medico del paziente.               Ripetere 4-5 volte al giorno per un massimo di 15 minuti,
                                                                              ogni volta all’angolo massimo tollerato dal paziente.
5° passaggio
Se il paziente tollera un’inclinazione di 20° per 5 minuti,                   Tenere presente che, sebbene l’obiettivo sia stare in
progredire gradualmente fino a 25°, eseguire una nuova                        piedi e camminare, e sebbene gli angoli superiori a 60°
valutazione per accertarsi che il paziente stia tollerando                    presentino benefici crescenti per lo stato neurologico,
la posizione e, se tutti i segni vitali sono buoni, inclinare                 la funzione respiratoria, intestinale e vescicale, è più
fino a 30°. Mantenere questa posizione per un massimo di                      importante rimanere spesso in piedi nel corso della giornata
15 minuti, controllando i segni vitali e la tolleranza del paziente.          che aumentare l’angolo una volta al giorno. Mirare ad
                                                                              aumentare la tolleranza del paziente ad angoli sempre più
6° passaggio                                                                  verticali allungando i tempi, ma mantenendo una frequenza
Dopo 15 minuti, riportare il paziente in posizione orizzontale,               di almeno 4-5 inclinazioni nel corso della giornata.
con la testata del letto sollevata o in posizione a sedia.

7° passaggio
Ripetere 4-5 volte purché il paziente tolleri la posizione
e i parametri vitali rimangano nell’intervallo di sicurezza.
                                                                                 • Gli infermieri possono includere
                                                                                   molteplici inclinazioni verticali
Segni vitali di sicurezza:1,2
                                                                                   durante la cura quotidiana
Il paziente deve essere in grado di rispondere allo stimolo
verbale 3-4 volte schiacciando la mano dell’operatore                              del paziente
o tramite altra forma di comunicazione, per informarlo
che è cosciente e capisce cosa sta succedendo.
                                                                                 • La fisioterapia può comprendere
• SPO2 ≥90%
• Pressione arteriosa sistolica >90 e
L’esempio riportato di seguito può essere utilizzato
per documentare il grado di tolleranza del paziente
all’inclinazione fino in posizione eretta.1,2
 L’obiettivo è raggiungere la posizione eretta (82˚) o l’inclinazione massima tollerata
 dal paziente, purché i segni vitali del paziente rimangano entro i limiti di sicurezza.
 Inclinazione 20˚: valutare 2-3 minuti, quindi procedere con incrementi di 5˚.

           Raggiunto 82˚ con segni vitali stabili e buona tolleranza

           Angolo di trattamento (se diverso dall’angolo massimo):                per             minuti

           Arrestato a            gradi a causa di: (selezionare tutte le opzioni applicabili di seguito)

                   SPO2 scesa sotto il 90%

                   Pressione arteriosa sistolica 200 mmHg

                   Pressione arteriosa media 110 mmHg, inferiore al limite inferiore dell’intervallo target

                   Frequenza cardiaca >120 bpm

                   Frequenza respiratoria >30 pm

                   Livello di dolore inaccettabile

                   Affaticamento o ansia eccessivi

                   Altro:

Precauzioni:

                                       Utilizzo della posizione a sedia
                                       Tra le inclinazioni e i periodi di riposo, il paziente deve utilizzare la posizione a sedia per sedersi
                                       e sostenere il peso sui piedi usando la pediera.
                                       Quando togliere il paziente da Total Lift Bed:
                                       1. Quando il paziente è in grado di sedersi sul bordo del letto e stare in piedi con un’assistenza
                                          minima, deve passare a un letto regolare e continuare a progredire nella mobilità con
                                          il personale.
                                       2. Quando il paziente è in grado di alzarsi in posizione e spostare il proprio peso da un lato
                                          all’altro con un’inclinazione di 60°, rivalutare la posizione eretta al bordo del letto con gli
                                          operatori, a meno che l’équipe medica non abbia identificato ragioni per cui non è ancora
                                          sicuro che il paziente stia in posizione eretta senza supporto.
                                       3. L’uso di Total Lift Bed deve essere interrotto quando il paziente è in grado di muoversi
                                          frequentemente e in tutta sicurezza durante la giornata senza il letto. Valutare se,
                                          una volta in un letto normale, il paziente si alzerà in piedi almeno 3 volte al giorno
                                          e si siederà almeno 3 volte al giorno.

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Esempio di monitoraggio delle inclinazioni
  NOME DEL PAZIENTE:                                                                             STANZA:             DATA:

  PRECAUZIONI RELATIVE ALLA PERCENTUALE DI CARICO DEL PESO (SE DEL CASO):

  PRECAUZIONI:

                              ANGOLO                                          DURATA                 NOTE PER
   INCLINAZIONE N.                                CARICO DEL PESO                                                       NOTE PER MEDICO
                             RAGGIUNTO                                  DELL’INCLINAZIONE          FISIOTERAPIA

           1

           2

           3

           4

Idee per integrare le inclinazioni nell’assistenza infermieristica
Incorporare le inclinazioni nell’assistenza infermieristica è fondamentale per poter arrivare al maggior numero possibile
di inclinazioni giornaliere. Quando si somministrano farmaci, il personale infermieristico può inclinare il paziente.
• Quando c’è una visita di familiari, inclinare il paziente verso l’alto per consentirgli di salutare i parenti ed essere all’altezza
  giusta per interagire con loro.
• Quando il medico compie un giro di visite per valutare le condizioni del paziente, inclinare quest’ultimo verso l’alto in modo
  che possa essere più vigile e interagire a livello degli occhi.
• Quando si eseguono medicazioni delle ferite, l’altezza e l’angolazione possono facilitarle.
• Quando si svolgono attività quotidiane con il paziente.

Altri tipi di pazienti che possono trarre beneficio dall’inclinazione in posizione eretta
1. Pazienti sedati: tradizionalmente, questi pazienti non verrebbero mobilizzati, ma l’inclinazione è sicura e fattibile
   (Qutab e Morris 2015) e può migliorare il livello di coscienza (Toccolini, 2015).
2. Se il paziente ha un catetere femorale e non è mobilizzato a causa di preoccupazioni legate alla flessione dell’anca e allo
   spostamento del catetere, l’inclinazione può raggiungere una tolleranza progressiva fino all’orientamento verticale,
   senza flessione dell’anca.
3. Se il paziente non ha forza addominale sufficiente o ha subito più interventi chirurgici e non può utilizzare i muscoli addominali,
   Total Lift Bed sostiene il paziente da dietro, evitando che si tiri su (o venga tirato su) dalle braccia.
4. Pazienti per cui sono necessarie precauzioni spinali e per cui l’équipe medica non ritiene sicure la flessione e la torsione
   normalmente esercitate per alzarsi nel modo tradizionale. Total Lift Bed aiuta tali pazienti ad alzarsi in piedi senza piegarsi
   in vita o flettere/torcere la spina dorsale.
5. Se il paziente non è in grado di tollerare rapidi cambi di posizione, può essere inclinato gradualmente di alcuni gradi alla volta.

Per vedere Total Lift Bed in uso, visitare il canale Youtube di Arjo.

www.youtube.com/playlist?list=PLHsfhjMWAXwoa0xANdt1l4YHvvIOkf66Y

                                                            M IG LIORI PR ATICH E DI UTILIZZO PER L’INCLINA ZION E CON TOTAL LIF T BED   11
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