Metodi di campionamento e conservazione campioni Task 01.01.03
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Metodi di campionamento e conservazione campioni L. Albertone – ARPA Piemonte Task 01.01.03
Metodi di campionamento e conservazione campioni Mauro Magnoni Giuliana Garbarino (ARPA Piemonte) Maria Clivia Losana Giorgio Evangelisti (ARPA Lazio) Cl di FFontana Claudia t (C (Croce R Rossa It Italiana) li ) nitoraggio VITA’: Sonia Fontani (ISPRA) Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV SSistema nazio AMBIENTE …e molti l i altri l i colleghi ll hi A R 2
Metodi di campionamento e conservazione campioni Task 01.01.03 01 01 03 Metodi di campionamento e conservazione campioni nitoraggio Task 01.01.04 VITA’: T tt Trattamento t matrici t i i e metodi t di di analisi li i di Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV radionuclidi SSistema nazio AMBIENTE A R 3
Metodi di campionamento e conservazione campioni Manuale RESORAD Introduzione e anagrafica dei laboratori Valutazione della dose Piano di campionamento Raccolta, flusso e Metodi di validazione dei dati cam pionam ento e conservazione cam pioni nitoraggio VITA’: Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV SSistema nazio Trattam ento AMBIENTE Schede m etodi cam pioni e m etodi di m isura A R 4
Metodi di campionamento e conservazione campioni Indagine‐intervista alle ARPA non partecipanti SCHEMA DI INTERVISTA ARPA: Dipartimento: Referente: INFORMAZIONI SULLE MATRICI Quali matrici delle seguenti vengono attualmente campionate e analizzate nel laboratorio (x) e quali sono in programma di implementare nel corso del prossimo biennio (o) ? Specificare se accreditate ISO 17025 (A) o comunque soggette a procedure di controllo qualità corrispondenti alla ISO 17025 (C). MATRICE CAMPION. GAMMA Sr Pu ALFA BETA ALTRO PRETR. Pasta, P t riso, i ffarina i Carni Latticini nitoraggio Pesce Molluschi Latte VITA’: Frutta e verdura Funghi e frutti di bosco Miele Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV P t medio Pasto di ((come ?) Acqua potabile Acqua superficiale Acque reflue - scarichi-percolati Acqua di mare Muschi Funghi-bacche Fanghi depurazione Detrito minerale organico Sedimenti Fallout SSistema nazio Aria e PTS Suolo AMBIENTE Altro: Vegetali acquatici Foraggio Alimenti prima infanzia A R 5
Metodi di campionamento e conservazione campioni 1. Matrici alimentari 2 Matrici ambientali 2. 3. Dose gamma in aria nitoraggio VITA’: Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV 4. Valutazione dell’incertezza di campionamento e gestione d ll serie delle i storiche t i h di ddati ti SSistema nazio AMBIENTE A R 6 5. Bibliografia
Matrici alimentari Matrice Parti non edibili da eliminare Trattamento Pasta nessuna sminuzzare o macinare Riso, farine nessuna nessuno Carni ossa , grasso sminuzzare Pesce testa , interiora, lische sminuzzare Molluschi gusci sminuzza re o macinare (vedi sotto) Latticini crosta se sicuramente non edibile sminuzzare Latte nessuna nessuno Frutta nocciolo, buccia (quando sicuramente non edibile) sminuzzare o macinare Verdura buccia (quando sicuramente non edibile) sminuzzare o macinare Funghi g Categoria tallo Matrice sminuzzare o macinare Peso fresco Peso secco Peso incenerito Funghi secchi nessuna reidratare (g) (vedi sotto) (frazione edibile) (frazione edibile ) Frutti di bosco nessuna nessuno (g) (g) Miele Verdura foglia nessuna c atalogna nessuno 1000 60 10 Pasto completo larga nessuna c icorino sminuzza re 1000 o macinare (vedi sotto) 70 13 Mangimi e fora ggi nessuna c oste sminuzzare 1000 o macinare 70 15 lattuga 1000 50 9 radicchio di hi 1000 60 8 spinaci 1000 100 19 nitoraggio Ortaggi broccoletti 1000 90 11 carciofi 1000 130 14 carote 1000 110 14 VITA’: cavolfiore 1000 80 9 cipolle 1000 90 6 Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV fagiolini 1000 90 11 finocchio 1000 60 14 melanzana 1000 70 7 peperoni 1000 70 12 pomodoro 1000 70 21 zucchine 1000 50 12 Frutta albicocche 1000 90 26 SSistema nazio arance 1000 130 11 AMBIENTE fichi 1000 180 17 fragole 1000 70 15 kiwi 1000 140 30 limoni 1000 140 9 mele 1000 140 17 A R pere 1000 180 7 pesche 1000 110 13 prugne 1000 110 19 uva 1000 170 8 7
Acque, DMOS 1. Matrici alimentari 2 Matrici ambientali 2. 3. Dose gamma in aria nitoraggio VITA’: Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV 4. Valutazione dell’incertezza di campionamento e gestione d ll serie delle i storiche t i h di ddati ti SSistema nazio AMBIENTE A R 8 5. Bibliografia
Particolato atmosferico Tabella 1.5 – Principali caratteristiche dei filtri utilizzabili per il prelievo di particolato atmosferico (dati tratti da ISO 2889: 2010). Tipo di filtro Composizione Flusso FWHM Efficienza di tipico Po-218 trattenimento (l/min/cm2) (keV) Millipore type SMWP (5,0 Esteri misti di acetato di cellulosa e nitrato di 16 670 98,1% ÷ > 99,99% μm pore size), Millipore cellulosa (fragile, elettrostatico, lati identici) Corp., Bedford, MA Millipore type AW19 (5,0 Polimeri microporosi e omogenei di esteri di 16 470 99,93% ÷ > 99,99% μm pore size), Millipore cellulosa formati intorno a una rete di cellulosa Corp. ( b (robusto, llatii identici) id i i) Durapore (5,0 μm pore size), Polivinilidenfluoruro (robusto, lati identici) 14 790 - Millipore Corp. Fluoropore (3,0 μm pore Politetrafluoroetilene legato a fibre di 23 350 98,2% ÷ > 99,98% size), Millipore Corp. polipropilene ad alta densità (robusto; lati distinguibili) Fluoropore (5,0 μm pore Politetrafluoroetilene - - - size), i ) Millipore illi Corp. C Versapor 3000 (3,0 μm pore Copolimero acrilico su un supporto di fibre di 25 590 99,7% ÷ > 99,99% nitoraggio size, Gelman Sciences, Ann nylon (robusto, lati identici) Arbor, MI Gelman type A/E (~1,0 μm Fibre di vetro borosilicato senza legante 25 >1000 99,6% ÷ > 99,99% VITA’: pore size) Gelman Sciences (delicato, lati identici) Whatman EPM 2000, Fibre di vetro borosilicato senza legante 20 >1000 - Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV Wh Whatman LabSales, L bS l (d li (delicato, llatii id identici) i i) Hillsboro, OR Whatman 41, Whatman Filtro di carta cellulosa-cotone (robusto; 25 >1500 43% ÷ > 99,5% LabSales utilizzato principalmente per la filtrazione di liquidi; lati identici) Nuclepore (0,6 μm pore Membrana in policarbonato (robusto; sottile; 4 500 53% ÷ > 99,5% size), VWR Scientific, molto elettrostatico; utilizzato principalmente SSistema nazio Pl Pleasanton, t CA per la l filtrazione filt i di li liquidi; idi lati l ti distinguibili) di ti ibili) Millipore type AA (0,8 μm Esteri misti di cellulosa (fragile; elettrostatico; 7 520 99,999% ÷ AMBIENTE pore size), Millipore Corp. lati distinguibili) > 99,999% A R 9
Suolo Tabella comparativa delle tre metodologie di campionamento del suolo Trivelle Campionatori a Trincea tubo spaccato Rapidità idi à di ●●● ●● ● campionamento Rapidità di ●●● ● ● preparazione dei campioni Possibilità di elevata ●●● ●● ● statistica nitoraggio Possibilità di utilizzo ●● ● ●●● con qualunque tipo di VITA’: suolo Numero di ● ●●● ●●● Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV informazioni Uso consigliato Valutazioni rapide di Studi su grande scala Studi sulla migrazione contaminazioni della distribuzione e e distribuzione dei superficiali su grande e migrazione dei radionuclidi lungo i piccola scala. radionuclidi lungo i profili pedologici su SSistema nazio profili pedologici. qualunque tipo di suolo Studi sul trasferimento ma su piccola scala. AMBIENTE dei radionuclidi dal suolo ai vegetali. Legenda: ●●● alta; ●● media; ● bassa. A R 10
Incertezza di campionamento e serie storiche Lo schema più semplice (con campionamenti replicati ad opera di un singolo campionatore) consente la quantificazione della componente di ripetibilità del campionamento, valutando gli effetti casuali della misura. L’analisi replicata di ogni campione prelevato consente di separare, ricorrendo all’ANOVA,, i contributi all‘incertezza di misura derivanti,, rispettivamente, da campionamento ed analisi. 30 nitoraggio 25 VITA’: 20 Roma, 18‐19 giugno 20155 onale di mon e RADIOATTIV 15 10 SSistema nazio AMBIENTE 5 0 12/09/2007 12/03/2008 12/09/2008 12/03/2009 12/09/2009 12/03/2010 12/09/2010 12/03/2011 12/09/2011 12/03/2012 12/09/2012 12/03/2013 12/09/2013 12/03/2014 A R Andamento della concentrazione di Cs-137 nella matrice suolo coltivato prelevata nel punto TR03 (Bq/kg) 11
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