Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani

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Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
FQTS2020 (Formazione Quadri Dirigenti del Terzo Settore) - Prima settimana
intensiva
Caserta 10-15 novembre - Grand Hotel Vanvitelli

12 novembre 2015, ore 14.30-18.30
Media e migrazioni: una questione politica. I
migranti nei media italiani

Prof. Marco Bruno
Sapienza Università di Roma
Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale
marco.bruno@uniroma1.it
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Media e migrazioni: una traccia di lavoro

• Qualche spunto teorico-interpretativo
     – Dalla mediazione a Mediapolis: l’Altro e la dimensione
       etica dei media
     – I media, i processi di framing e la costruzione dei social
       problems
     – Il giornalismo e la sua dimensione etico-deontologica:
       questioni di responsabilità sociale

• Elementi per una fenomenologia dell’immigrazione
  nei media
     – Frame e icone delle migrazioni, il caso degli arrivi via mare
     – Fotogrammi immobili e gigantografie
     – Il peso della cronaca, delle etichette, delle fonti

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Media e migrazioni
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Perché il modo in cui i media trattano l’immigrazione e le diversità è
così centrale per comprendere la comunicazione contemporanea?

Comunicazione e costruzione sociale della realtà: il nesso
mediazione – rappresentazioni sociali

I media e le rappresentazioni nel discorso pubblico
dei migranti -> delle minoranze -> della società

Un’informazione corretta e responsabile sulle componenti più
“deboli” significa una informazione corretta e responsabile sulla
società in quanto tale, attraverso il riconoscimento della sua natura
plurale.

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Media e migrazioni
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Dalla mediazione a Mediapolis

I media visti nella loro dimensione etico-morale: centrali
i concetti di prossimità e distanza. Nella società
globalizzata i media operano contemporaneamente in
termini di sconnessione concreta e riconnessione
simbolica.

“Una questione fondamentale che sta al centro di qualsiasi
progetto di ricerca di una sfera pubblica più etica e virtuosa è
quella relativa a come i mezzi di comunicazione di massa
scelgano di rappresentare, o si trovino a rappresentare, per
convenzione, l’altro, quell’alterità che altrimenti non sarebbe
accessibile” (R. Silverstone: “Mediapolis. La responsabilità dei
media nella civiltà globale”, 2007, p. 17).

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Media e migrazioni
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Dalla mediazione a Mediapolis

Quindi, la dimensione “etica” del mondo mediatizzato si può
misurare su come una società pienamente mediatizzata
tratta il tema dell’Altro.

L’altro da sé non più come semplice “straniero” (e già non
sarebbe più lo straniero di Simmel, con la sua carica
innovatrice), ma sempre più spesso “simbolo” di
marginalizzazione anche comunicativa e di esclusione sociale,
entrambe strategie di difesa rispetto alle contraddizioni della
modernità radicale (es. i surrogati di comunità evocati da
Bauman, l’ossessione delle identità, etc.).
L’Altro come cifra per comprendere come l’uomo si rapporta a
questo paesaggio mediale globalizzato, fatto di immagini e flussi
simbolici, rappresentazioni e “sceneggiature di vite
possibili” (Appadurai, 1999): si tratta di rapportarsi anche
“moralmente” con le vite degli altri.
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Media e migrazioni
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Le migrazioni fenomeno globale: le direttrici delle
migrazioni contemporanee e il “posto” dell’occidente
Media e migrazioni: una questione politica. I migranti nei media italiani
Comunicazione, informazione e costruzione della
realtà. La prospettiva del framing
Precisazioni necessarie: quali media, quali formati

Focus sull’informazione (mainstream)
Giornalismo e rappresentazioni della realtà. Alcuni nodi

-      Il concetto di mediazione
-      La professione giornalistica e la falsa metafora dello specchio
-      Gli studi sul newsmaking l tema della notiziabilità
-      Verità, attendibilità, verosimiglianza, accuratezza (“il rispetto della
       verità sostanziale dei fatti)
-      L’interesse pubblico e la responsabilità sociale
-      Rappresentazioni e reale, costruzione sociale (mediale) della
       realtà

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    Media e migrazioni
Le teorie sui media, sulla rappresentazione sociale e sugli
effetti

Il problema degli effetti
-Estesi / Limitati
-Puntuali / Cumulativi
-Breve / Medio / Lungo periodo
-Comportamentali / relativi agli Atteggiamenti / Cognitivi
-Agenda setting. Le “liste di cose”, l’odg del giorno
-Il priming
-Il framing

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Media e migrazioni
Il framing nell’evoluzione delle teorie sui media. Agenda
setting

Gatekeeping e definizione di rilevanza
-Interesse pubblico e criteri di notiziabilità
-Tematizzazione
-Le ricerche sul newsmaking. Prassi organizzative e
routines produttive
-Bias giornalistico. Involontarietà e inconsapevolezza
-Intermedia influence e intermedia agenda setting

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Agenda setting

L’ipotesi dell’agenda setting
-What to think e what to think about

“La stampa può non riuscire per la maggior parte del
tempo nel dire alla gente a cosa pensare, ma essa riesce
in modo formidabile nel dire ai propri lettori riguardo a che
cosa pensare” (Cohen 1963, p. 13)

                             N.b.: Ipotesi o teoria ? (o postulato?)

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Agenda setting

I postulati dell’agenda setting
-Selezione: “la gente tende a includere o escludere dalle
proprie conoscenze ciò che i media includono o
escludono dal proprio contenuto” (Shaw 1979, p. 96)

-Gerarchizzazione: “il pubblico inoltre tende ad assegnare
a ciò che esso include un’importanza che riflette da vicino
l’enfasi attribuita dai mass media agli eventi, ai problemi,
alle persone” (ibid.)

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Agenda setting

I postulati dell’agenda setting
-Selezione e Gerarchizzazione

-Effetto di agenda completo, parziale per selezione,
parziale per gerarchizzazione, inesistente (Marini, 2006,
p. 5)

-Lang e Lang (1962), realtà “di seconda mano”

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Agenda setting

Trasferimento di rilevanza
-Collocazione, Salienza, Apprendimento del lettore

-Problema comunicazione come trasferimento
-Realtà e metafora dello specchio
 Limiti e effetti cognitivi; conoscenze e atteggiamenti

Teorie “parallele”:
Coltivazione
Spirale del silenzio
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Agenda setting

Agenda setting come insieme di vincoli

Il pubblico non è considerato passivo, tuttavia quando le
persone costruiscono attivamente le proprie immagini
della realtà le persone sono vincolate alla disponibilità di
informazioni veicolate dai media.

Problema: quali temi? Prospettiva media-centrica

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Agenda setting

Agenda setting: sviluppi e derivazioni

•Priming
     Fiske-Taylor 1984; Iyengar-Kinder 1987; (prima, Weaver 1977)
     Capacità dei media di “imbeccare”, “innescare”: giudizi a
     partire dai temi
     Teaching function dei media: trasferimento non di rilevanza
     ma dei criteri di rilevanza

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I media e la costruzione dei social problems

L’immigrazione: dal singolo evento (spesso di cronaca)
alla costruzione del “problema sociale”.
Attraverso dinamiche più dirette (tipiche della costruzione
dei news frames):
-Inserimento dell’evento in una “catena” di eventi (ad
esempio: “ennesimo episodio…”)
-Attribuzioni di responsabilità. Ricerca di possibili cause;
connessioni e spiegazioni
-Individuazione di soluzioni possibili (la politicizzazione
delle issues; la richiesta di soluzioni normative)

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I media e la costruzione dei social problems

E attraverso dinamiche rappresentative più indirette:
- La “definizione della situazione”
- Metafore
- Scelte lessicali, titolazioni, dimensione visiva (immagini e
  foto)
- Ipertipizzazione dei protagonisti
- Uso delle etichette nazionali (estensione dello stigma dal
  soggetto al gruppo; stereotipi “etnici”)

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La costruzione dei problemi sociali

I “social problems” e la questione dell’oggettività

I problemi sociali sono costruzioni (Loseke 1999) e
come tali sono essi stessi degli oggetti culturali.

I “claims-makers”, attori significativi legittimati a
sollevare problemi.

Costruzione delle identità collettive e problema del
riconoscimento. (L’esempio dei Balcani, tra etnie e
“comunità immaginate”).

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 Media e migrazioni
La costruzione dei problemi sociali (e il ruolo dei media)
   Dal fatto, all’evento, al tema (problema sociale)
   Come i fatti si trasformano in notizie. Come i fatti si
   trasformano in oggetti culturali.

    Agenda setting. Gatekeeping e criteri di notiziabilità
    (esempio criteri sostanziali o relativi al medium)

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Frame nell’informazione e approccio
 costruzionista

Approccio costruzionista: il framing è il “processo attraverso cui i
professionisti dell’informazione mettono ordine [negli] avvenimenti, li
riorganizzano, danno loro un senso, ne individuano una linea
direttrice e infine ne fanno una notizia” (Barisione 2006, p. 31 parlando
di Tuchman, 1978)

Gitlin: “principi di selezione, enfasi e presentazione composti di piccole,
tacite teorie riguardo a ciò che esiste, accade, conta” (1980, pp. 6-7)

Più efficace quanto più è dato per scontato

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  Media e migrazioni
Frame come forma e struttura

Il concetto di frame nell’informazione
Gamson (Talking politics, 1992)

Dispositivi di framing (scelte linguistiche e strutture retoriche):
•Metafore
•Esemplari
•Frasi a effetto
•Raffigurazioni
•Immagini visive

Successione di frame (es. nucleare)
Conflitto tra frame (es. droga)

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Frame come forma e struttura

Principio di connettività
Non solo i diversi elementi che costituiscono il framing
ma anche le loro relazioni.

Immaginandoli come elementi di una struttura o del telaio
(ad esempio di un veicolo), la loro forma e la loro
combinazione produce sia l’aspetto che il messaggio
presenta, se visto dall’esterno, sia le sue componenti
interne, che tale costruzione sostengono.

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Frame come forma e struttura

Struttura portante (scheletro, supporto)
“Come in una costruzione, è lo scheletro, la struttura che
dà supporto e forma all’insieme: tale struttura è invisibile
ai nostri occhi una volta che la costruzione è completata,
eppure possiamo dedurre la sua presenza” (Marini 2006,
p. 70)

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Frame come forma e struttura

Struttura portante (scheletro, supporto)
Le componenti del frame e le loro combinazioni
sostengono il discorso, lo mantengono in piedi e gli
conferiscono una forma che sia in grado di reggere: il
frame è così «una risorsa preziosa, cornice e telaio, è
indispensabile per mettere e tenere insieme il quadro
della realtà, non si aggiunge alla realtà ma la
regge» (Bovone 2001, p. 10).

Attributi di coerenza e di coesione tra i vari elementi.

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Frame come forma e struttura

Problema, ad esempio, nell’analisi di un oggetto culturale o
comunicativo: si considerano i singoli elementi o il risultato finale (la
rappresentazione macro)?

Il framing è esattamente il processo per cui singoli elementi, per le loro
caratteristiche e per come si connettono tra loro, danno indicazioni più
generali sull’interpretazione del fatto
I singoli mattoni e l’intero edificio
Il frame nell’informazione come processo, dinamiche del framing
L’idea che il frame sia una prospettiva utile ad analizzare la
produzione, circolazione e condivisione di informazione deve molto
del suo potenziale esplicativo al riconoscimento del suo carattere
processuale e quindi dinamico. È l’intero processo comunicativo a
presentarsi come un insieme di azioni, momenti, situazioni non
inquadrabili in termini di staticità.
Si può infatti parlare di emersione di un frame, quindi di un processo di
frame building, ma anche di setting del frame (de Vreese 2005, p. 51)
come interazione tra predisposizioni del pubblico e frame dei media.
Figura 1. Un modello processuale integrato di framing

  Fonte: de Vreese (2005), p. 52; elab. Bruno (2014)
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Categorizzare le ricerche sul framing: Frame generali e specifici

   Frame generali
      Frame di gioco e di governo
      Game schema vincere/perdere - «horse race» schema (esempio
      frame che attingono al vocabolario sportivo per il racconto della
      politica)
      Frame strategici
      Estensione del game schema. Esempio guerra. Binomio vittoria/
      sconfitta. Ruolo dei cittadini
      Frame episodici e tematici
      Legato alle prassi giornalistiche. Iyengar (1991): effetti sulla
      spiegazione e attribuzione di responsabilità

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Categorizzare le ricerche sul framing: Frame generali e specifici

   Frame generali
       Modelli di lettura (Neuman et al. 1992)
   - human impact, in cui il frame si focalizza sulla descrizione dei gruppi
   e degli individui interessati da un tema;
   - powerlessness, in cui il frame riguarda la presenza di forze che
   sovrastano le capacità operative di individui o gruppi;
   - economici, in cui il frame è articolato in termini di valore economico e
   di calcoli di tipo costi/benefici;
   - valori morali, in cui il frame si riferisce a una dimensione etica, morale
   e di prescrizioni sociali;
   - conflitto, in cui il frame si riferisce alla comune pratica giornalistica di
   articolare il racconto nei termini di uno scontro e competizione tra due
   posizioni, interpretazioni ecc.

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Meccanismi di frame nell’informazione
Una concezione multidimensionale e attenta al “culturale”
• l’insieme dei contenuti verbali, visuali e simbolici che, organizzati
  all’interno di un testo, costituiscono un momento rilevante nella
  costruzione dei significati (Reese 2003, p. 15)

Rapporto tra evento, tema e frame. Concetto di issue frame:
• l’idea organizzativa centrale o la trama che conferisce significato a
    una striscia di eventi che si dipana, e tra questi eventi intreccia
    connessioni (Gamson, Modigliani 1987, p. 143)
Il passaggio dal tema alla tematizzazione, attraverso la catena di
eventi porta con sé un preciso «principio organizzativo».
Esplicitare le subissues (i sotto-temi), le diverse posizioni, conferire
continuità a una sequenza altrimenti frammentata di riferimenti a
notizie o presunte tali, e così via.

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Meccanismi di frame nell’informazione
                La costruzione dei problemi sociali (e il ruolo dei media)
                Dall’evento alla catena di eventi.
                Dallo sbarco all’“emergenza sbarchi”

                       •    Statements and
                            political stances!
                       •    Request for
                            regulatory
                            intervention!
                                                                            Media!
                                                                                                                   Landings as
                                                                         [FRAMING]!                                  social
                                                                          • Invasion-Alarm!
                                                                                   !
                                                                                                                    problem!
                                                                               • Pietism!

                           Landings (as theme)!
                                          Landing 1!
                                                           Landing 3!

                             Landing 4!
                                              Landing 2!

                                            Construction of insecurity!
                                          M. Bruno, “The journalistic construction of «Emergenza Lampedusa»: The «Arab Spring» and the «landings»
M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -        issue in media representation of migration”. In: Bond E., Bonsaver G., Faloppa F. eds., Destination Italy:
Media e migrazioni                        Representing Migration in Contemporary Media and Narrative, Peter Lang, Oxford.
Meccanismi di frame nell’informazione
    La costruzione dei problemi sociali (e il ruolo dei media)
Quadro sintetico dispositivi di news-frame nella rappresentazione degli sbarchi a
Lampedusa
Dispositivi di Framing      Frame dell’allarme          Frame del pietismo
                                                        (minoritario)
Raffigurazioni              Clandestini.                Disperati. Migranti
                            Extracomunitari
Ruolo                       Attivi                      Passivi. Vittime
Metafore e frasi a effetto  Tsunami umano. Maxi         Cimitero Mediterraneo.
                            sbarco. Ondata migratoria.
Esemplari                   “Sbarchi e caos dell’anno   Emigrazione italiana nel
                            scorso”.                    passato. Precedenti incidenti
                                                        in mare.
Immagini visive             Giovani uomini. Forze       Donne, bambini.
                            dell’ordine, militari.      Soccorritori. Imbarcazioni.
Definizione del problema    Invasione. Immigrazione     Emergenza umanitaria.
                            incontrollata. Emergenza    Fuga di profughi, da guerra
                            sbarchi.                    e miseria.
Attribuzione di             Lassismo e pochi controlli. Paesi occidentali. Scafisti.
responsabilità              Inazione dell’Europa

                                                            M. Bruno, 2016 (in corso di pubblicazione)

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     Media e migrazioni
I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
Rappresentazione della “realtà” o costruzione (mediale)
della “realtà”?

Esempi di distorsioni
- Il numero di immigrati
- L’irregolarità
- Religione e cultura

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  Media e migrazioni
I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
In realtà, per quel che riguarda l’immigrazione sembra essere spesso in atto una
dinamica che procede in senso inverso.
Dal “problema” sociale ai singoli fatti: l’eterno presente dei media
I media, in questo modo moltiplicano i migranti, ne aumentano a
dismisura l’impatto sulla retina della percezione sociale.

Alcuni dati, ad esempio, sulla percezione in termini quantitativi:
Come accade anche negli altri paesi, gli italiani sovrastimano
nettamente la presenza degli immigrati sul territorio nazionale: in
media affermano che gli immigrati rappresentano il 23,4% della
popolazione, contro un effettivo 7,5%. Il dato scende a 19,1%
quando invece ci si riferisce al proprio Comune.
Il 64% degli italiani ritiene che gli immigrati irregolari siano la
maggioranza, contro il 24% che, invece, sa che la maggior parte degli
immigrati risiede in Italia legalmente.
   M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -   Fonte: Transatlantic Trends - Immigration, 2011
   Media e migrazioni
I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
Gli arrivi, gli sbarchi.
Numeri e costruzione dell’emergenza

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I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
I numeri, gli arrivi e l’irregolarità.
Icone dell’immigrazione

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I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
   I numeri, gli arrivi e l’irregolarità.
   Icone dell’immigrazione

Ma la stragrande maggioranza degli
arrivi non avvengono “via mare”.
Sono queste le vere icone?

                                                       N.B. Irregolarità e
                                            “clandestinità” come norma.
Le “emergenze” 2011-2015. Sbarchi e rifugiati
           Flusso migratorio 2012 vs 2013
                                                       18 OTT 13
                                                        INIZIO
                                                      OPERAZIONE
      50000                                           Mare Nostrum
      45000                                                           42.925
      40000
                                                   35.707
      35000

      30000                                                                        2012
                                                                                   2013
      25000

      20000                                                      + 224 %
      15000
                                                                      13.267
      10000

        5000

             0
                    JAN FEB MAR APR MAY JUN JUL AUG SEP OCT NOV DEC
M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -             Fonte: Marina Militare; Comando in capo della
Media e migrazioni                             Squadra Navale, Amm. Foffi
Le “emergenze” 2011-2015. Sbarchi e rifugiati.
Migranti suddivisi per nazionalità

     M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
     Media e migrazioni
                                          Fonte: Marina Militare; Comando in capo
                                          della Squadra Navale, Amm. Foffi
I media e la costruzione del problema sociale immigrazione
Religioni e culture degli immigrati

        N.B. “Marocchini” o “Rumeni” ? La “desiderabilità” delle diverse categorie
   M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
   Media e migrazioni
Slittamenti discorsivi.

Islam, immigrazione
e islamofobia

        M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
        Media e migrazioni
Elementi per una fenomenologia dell’immigrazione nei
media: fotogrammi immobili e gigantografie

L’immigrazione nel giornalismo italiano è un fotogramma immobile
relativo ad un fenomeno che è invece in continuo movimento.
La presenza straniera in Italia appare appiattita su una dimensione
naturalmente problematica del fenomeno e descritta con i termini
dell’emergenza e all’interno della questione sicurezza.

Questo fotogramma immobile, che abbiamo definito in realtà una
“gigantografia in nero” per la sua capacità di ampliare e
moltiplicare il “problema” immigrazione, non riesce né a
rappresentare né a interpretare adeguatamente i cambiamenti che
la società italiana ha vissuto e sta vivendo.
Emblematico l’esempio delle donne immigrate: la loro visibilità è
scarsissima sui media giornalistici, a fronte di una presenza reale
nella società pari (e in alcuni casi superiore) a quella maschile.

M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
Media e migrazioni
Il peso della cronaca.       Quadro
onto sinottico di alcune ricerche sull’immigrazione      sinotticoitaliani
                                                    nei quotidiani  di alcune                                           ricerche su media e immigrazione in Italia
                                                                                                     Media e immigrazione
                                                                                         2
                                                            1             FuoriLuogo                    tra stereotipi e              Osservatorio Carta di                                         4
                       Ricerca          Extracomunitari                                                              3                                                 Notizie fuori dal ghetto
                                                                                                          pregiudizi                    Roma - Agenda

                       Periodo             1982-1990                   12/2002- 3/2003                     2005 – 2008                          2010                               2012
                                                                                                                                                                                                    %
                                     Sezione                % Argomento                         % Argomento                   % Argomento                      % Argomenti
                                                                                                                                 1° pag.                          1° pag.
                                     Cronaca                37 Cronaca e                     40,4 Penale                    58,8 Cronaca                     52,4 Cronaca nera                   38,9
                                                               terrorismo                                                        (descrizione,
                       Risultati                                                                                                 iter giudiziario o
                                                                                                                                 investigativo,
                                                                                                                                 scenario…)
                                     Prima pagina               5 Arrivi e sbarchi           16,0                                Arrivi, sbarchi,              1,4 Flussi                        20,2
                                                                                                                                 incidenti in                      migratori
                                                                                                                                 mare,
                                                                                                                                 respingimenti
                                     Interni                20 Dibattito politico o          19,6 Amministrativo            21,5 Trattamento                 13,0 Legislazione                   19,3
                                                               tematico                                                          tematico
                                                                                                                                 (immigrazione /
                                                                                                                                 sicurezza)
                                     Esteri                 22 Economia, lavoro              11,2 Socio-                    19,7 Descrizione,                  6,1 Società                       22,4
                                                               e sanità                           assistenziale                  inchiesta,
                                                                                                                                 racconto o
                                                                                                                                 storia, cultura
                                     Terza                      5 Cultura, religione           9,2                                                                   Cultura                     13,6
                                                                  e integrazione
                                     Spettacolo                 4 Altro argomento              3,6                                                                   Razzismo                    12,5
                                     Sports                     4
                                     Inserti                    3

                   1. Ricerca condotta sull’archivio digitale del quotidiano La Stampa (Marletti 1991).
                   2. Ricerca condotta sugli otto quotidiani maggiormente diffusi in Italia e a Roma in quel momento Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Messaggero, La Stampa, Il
                   Sole24ore, Il Giorno, Il Giornale, Il Tempo (Binotto, Martino 2004a).
                   3.La recente ricerca, condotta dal criminologo Ernesto Calvanese, sugli articoli apparsi durante gli anni solari tra il 2005 e il 2008 su tre testate nazionali (Corriere della Sera,
                   La Repubblica, Il Giornale). Ha rilevato un totale di 11.426 con protagoniste persone straniere o l’immigrazione suddividendoli su articoli di “contenuto penale” «attinenti ai
!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
                   temi della criminalità e della giustizia» (Calvanese 2011, p. 116), riguardanti l’«informazione di natura amministrativo-normativa» o sulla discussione su tematiche sociali.
                   4. La rilevazione, realizzata dall’Associazione Carta di Roma è stata compiuta su un campione di 12 testate nazionali e di prevalente distribuzione locale rilevando i diversi temi
vio digitale del  quotidiano   La Stampa
                   presenti in ogni notizia,(Marletti
                                             per questo1991).
                                                         motivo il totale delle percentuali è superiore a cento (Associazione Carta di Roma 2013)
 quotidiani maggiormente diffusi in Italia e a Roma in quel momento Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Messaggero, La Stampa, Il Sole24ore, Il Giorno, Il Giornale, Il Tempo (Binotto, Martino 2004a).
a dal criminologo Ernesto Calvanese, sugli articoli apparsi durante gli anni solari tra il 2005 e il 2008 su tre testate nazionali (Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giornale). Ha rilevato un totale di 11.4
ere o l’immigrazione suddividendoli su articoli di “contenuto penale” «attinenti ai temi della criminalità e della giustizia» (Calvanese 2011, p. 116), riguardanti l’«informazione di natura amministr
Il peso della cronaca
Permanendo questo schiacciamento sulla dimensione
della cronaca nera e della criminalità, lo stile delle
notizie sull’immigrazione coincide con lo stile della
cronaca nera.
Con delle differenze in termini di enfatizzazione delle
caratteristiche dei personaggi e dei particolari che
rimandano alla brutalità, e soprattutto con differenze in
termini di contenuto:
Ad esempio:
• più risalto all’atto criminale e all’arresto piuttosto che
al processo;
• una tipizzazione dei reati che non coincide con le
statistiche criminali.
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Media e migrazioni
Immagine degli immigrati schiacciata sulla cronaca

Problema: estensione al tema immigrazione degli stereotipi tipici della
cronaca nera.

- Dimensione quantitativa

- Analisi in profondità dei meccanismi di rappresentazione

• Confronto tra cronaca nera tout court e cronaca nera e immigrazione

• Analisi degli elementi descrittivi della notizia che in misura maggiore
  delineano le circostanze dell’evento, illustrano la personalità̀ e le ragioni
  dei protagonisti, rintracciano spiegazioni e la collegano con altre notizie,
  in sostanza la tematizzano (Marletti 1984; Gili 2001, 128 e segg.).

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Media e migrazioni
Due temi in uno
La congiunzione e sovrapposizione dei due universi simbolici
                                                     Quotidiani

                            177 servizi
        Tema immigrazione                   Tema sicurezza
           330 articoli                       389 articoli

                                                    Telegiornali

                            57 servizi

                                          Tema sicurezza
        Tema immigrazione
                                            137 servizi
           104 servizi

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Media e migrazioni
Solo paure: non c’è immigrazione senza sicurezza

Questi 26 servizi sono i soli che                   Totale servizi Tg nel
                                                          periodo:
trattano tutte le altre possibili                           5684
dimensioni in cui sarebbe
possibile affrontare il tema
(economia, integrazione,
accoglienza, confronto culturale
etc.), al di fuori della questione
sicurezza.                                          Servizi immigrazione:
                                                             276

26 servizi:
il 9,4% dei 276 servizi relativi all’immigrazione
il 2,1% dei 1084 servizi analizzati                   Servizi solo tema
Lo 0,5% dei 5684 servizi andati in onda nel           immigrazione: 26
periodo rilevato
                                                               Ricerca Nazionale su Immigrazione e Asilo, 2008
             M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
             Media e migrazioni
Cronaca nera, immigrazione e strumentalizzazione politica

   L’aumento del ruolo della cronaca nelle fasi di transizione politica
   indipendentemente dall’andamento dei fenomeni
    Già biennio 2000-2001 -Fonte Osservatorio di Pavia
   - DOPO le elezioni:
   a) Riduzione significativa delle notizie di cronaca nera
   b) L'immigrazione nel 2001 esce progressivamente dalle agende dei
   telegiornali subendo una flessione notevole rispetto al 2000; se nel primo
   anno dell'analisi considerato la questione immigrazione, nelle sue diverse
   sfaccettature, supera le 16 ore, nel 2001 il medesimo tema non raggiunge
   nemmeno le 6 ore.
   c) L'andamento dell'immigrazione è inequivocabilmente differente nei due
   anni. La curva di attenzione nei diversi mesi dell'anno 2000 mostra
   un’attenzione costantemente superiore all'anno successivo.
   d) Il Tg4 è il telegiornale che dedica più attenzione al tema
   dell'immigrazione. Tutte le reti subiscono un calo di attenzione vistosa, e
   proporzionalmente simile, su questo tema passando da un anno all'altro.

      M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
      Media e migrazioni
Attenzione ai fatti di criminalità e immigrazione - confronto fra il 2000 e il 2001:

        M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
        Media e migrazioni
Attenzione ai temi di immigrazione - confronto fra i tg nel 2000 e nel 2001:

      M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
      Media e migrazioni
presenza della “nera” sia stata costante negli ultimi tre anni attestandosi tra il 16
e il 17%: un dato inferiore    rispettodecennio
                          Nell’ultimo    al 2007,si èma  di certo
                                                      registrato un non in linea
                                                                    aumento delle con  le diten-
                                                                                  notizie     cronaca nera
denze rilevate tra il 2003  e il 2005   (Graf.1).
                       nei media generalisti italiani, dando luogo a un’attenzione continua per la de-
      Cronaca nera 2003-2011    – il biennio
                    vianza, la criminalità e a 2007-2008
                                               tutto ciò che riguarda il male nella società (Morcellini
Graf. 1 – La cronaca nera2009,
                           in tv 2013a; Binotto, Bruno, Lai 2012; Lai 2015; OES 2014). Dal punto di vista
                                 (2003-2011)
                         quantitativo, la centralità di queste notizie è diventata una caratteristica
                         dell’informazione italiana, invitando gli studiosi dei processi culturali ed esperti
                         di numerose discipline a porre sotto osservazione le notizie diffuse dai media per
                         individuarne le peculiarità anche dal punto di vista qualitativo e riflettere sul loro
                         impatto nell’opinione pubblica.
                             Un breve excursus sui risultati dei monitoraggi di importanti centri di ricerca
                         nazionali sono utili per comprendere meglio la portata del fenomeno.
                         Dall’indagine pubblicata dal Centro d’Ascolto dell’Informazione Radiotelevisi-
                         va del 2008 emerge che le notizie di cronaca nera, giudiziaria e criminalità orga-
                         nizzata sono cresciute dal 10,4% del 2003 al 19,3% del 2008, raggiungendo il
                         massimo livello nel 2007 con un picco del 23,7% (Tab. 3). Si assiste a una du-
                         plicazione del tempo dedicato alla cronaca: dopo un periodo di relativa stabilità
                         tra il 2003 e il 2005, cresce continuativamente nel 2006 ed “esplode” nel corso
                         del 2007.
Fonte: MisterMedia 2011.
                           Tab. 3- Le notizie di cronaca nera nei telegiornali italiani (valori percentuali)
                           Anno                      2003         2004        2005        2006        2007     2008
12
   MInoritiesSTERotypesTg1   on MEDIA è il progetto 11,1           13,7 dalla collaborazione
                                                      di ricerca nato          12,4       19,4tra il Centro
                                                                                                       22,9    18,4
d’Ascolto dell’InformazioneTg2 Radiotelevisiva e il Dipartimento
                                                       9,7         12,4        10,9
                                                                     di Comunicazione    e21,0         25,4
                                                                                           Ricerca Socia-      21,6
                           Tg3 di Roma, con il supporto
le della Sapienza Università                          11,5 di Open 12,9Society11,2        16,9L’obiettivo
                                                                                Foundations.           18,6    13,7
principale del progetto è Tg4                         10,2 radiotelevisiva
                            l’analisi della rappresentazione       11,1         9,3 fenomeni
                                                                                dei       14,1migratori20,9e   12,3
delle minoranze; sono statiTg5monitorati 24 ore su 2410,8          12,7 informativi
                                                       tutti i notiziari       12,5 e tutte
                                                                                          21,4         25,7
                                                                                            le trasmissio-     24,2
                           Studio Aperto
ni di approfondimento. www.mistermedia.org            12,6         13,7        10,2       21,3         30,2    26,8
                           Tg La7
              M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -       6,9          9,8         8,4       17,7         22,0    17,8
              Media e migrazioni
                           Media                      10,4         12,3        10,7       18,8         23,7    21,4
                           Fonte: CdA 2008.           47
Sembra ritornare l’infiammazione della cronaca nera verificatasi nella stagione 2007-2008,
anche se le percezioni di insicurezza legata alla criminalità non raggiungono più quei livelli
(conta anche la crisi economica, che “monopolizza” il senso di insicurezza).
                                               LA SICUREZZA IN ITALIA
TREND DELLE PERCEZIONI, DELLE NOTIZIE E DEI DATI REALI SULLA CRIMINALITA’
NEI TELEGIORNALI ITALIANI (TG1-TG2-TG3-TG4-TG5- STUDIO APERTO)
(Edizione di prima serata, gennaio 2005 – dicembre 2011)

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                                                       53,1
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                                        44,2
                                                              39,8                                      40,19         &!    7*08*6354*
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                                                                               37,2
                   33,8
                                                                                                                      %!

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        '()*+   ''()*+  '()*+ marco.bruno@uniroma1.it
                     M. Bruno ''()*+ '()*+ ''()*+ '()*+
                                                      -   ''()*+   '()*+   ''()*+   '()*+   ''()*+   '()*+   ''()*+
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                   Media e migrazioni
    9 :3;*121(201(?38*+@0*($!##(*(A*44135($!#$
Fonte: Osservatorio di Pavia, 2012, V Rapporto sulla sicurezza in Italia e in Europa
Fonte: Osservatorio Europeo sulla Sicurezza, rilevazione dell’Osservatorio di Pavia

 Le notizie sulla criminalità in Europa: il “caso Italia”. Un “raffreddamento” solo parziale
 della cronaca rispetto al picco del 2008
                                                                            LA SICUREZZA IN EUROPA
TREND DELLE NOTIZIE DI CRIMINALITA’ NEI TELEGIORNALI PUBBLICI EUROPEI
(Edizione di prima serata, gennaio-dicembre 2011, in valore assoluto)

    

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                                                                                                                                                                                                            
          

                                                                                                                                  
                                                                                                            

                                                                                                                                                                                                                                  
                                                

                                                          

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                                                                                                                                                                                 
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                                                                   

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                                                                                                                                                                                          

                                                                                                                                                                                                   
                                                                                                  

                                                                                                                                                                                                                        
                               

                                                                                                                                                       
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                    Media e migrazioni
                                                         Fonte: Osservatorio di Pavia, 2012, V Rapporto sulla sicurezza in Italia e in Europa

                          Fonte: Osservatorio Europeo sulla Sicurezza, rilevazione dell’Osservatorio di Pavia
L’Italia eccezione in Europa. Si noti anche il peso
dell’immigrazione (7,3%) nell’agenda mediale dell’insicurezza

    M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
    Media e migrazioni
            Fonte: Osservatorio di Pavia, 2012, V Rapporto sulla sicurezza in Italia e in Europa
La “nera” è uguale per tutti? Un confronto italiani/stranieri: quali
         reati?
         Più violenza sessuale, lesioni e sequestri; meno oltraggio e associazione
         a delinquere
                                         Migranti
                            Omicidio
                                         Italiani

                                         Migranti
       Violazioni codice della strada
                                         Italiani

                                         Migranti
                      Lesioni dolose
                                         Italiani

                                         Migranti
        Associazione per delinquere
                                         Italiani

                                         Migranti
 Furto + rapina + borseggio + scippo
                                         Italiani
    Violenza sessuale (compresa su       Migranti
                minori)                  Italiani

                                         Migranti
          Corruzione e concussione
                                         Italiani

     Oltraggio a un pubblico ufficiale
                                         Italiani

                                         Migranti
                            Minaccia
                                         Italiani

                                         Migranti                    Ricerca Nazionale su Immigrazione e Asilo, 2009
                           Sequestro
                                         Italiani
                                                                     Telegiornali
                                         Migranti
                      Contraffazione
                                         Italiani
Sfruttamento e favoreggiamento della     Migranti
            prostituzione                Italiani

                                         Migranti
               Tratta di esseri umani

                                     0,0%           10,0%   20,0%   30,0%               40,0%                 50,0%
La “nera” è uguale per tutti? Un confronto italiani/
                   stranieri: quali fatti?
                   Più risalto ai crimini, meno al processo

                                            Fatto con migranti protagonisti
               Atto criminoso o reato
                                            Fatto con Italiani protagonisti

                                            Fatto con migranti protagonisti
    Iter giudiziario, operazione forze
                 dell’ordine
                                            Fatto con Italiani protagonisti

 Calamità, incidenti, morti, malori,        Fatto con migranti protagonisti
suicidi, Arrivi, sbarchi, respingimenti
                                            Fatto con Italiani protagonisti

Politica, dibattito pubblico, governo e
                  norme

   Descrizione, racconto, inchiesta o              Fatto con migranti protagonisti
    storia (non c’è un vero evento)

                                                                                                Ricerca Nazionale su Immigrazione e Asilo, 2009
                                                                                                Telegiornali
                              Altri fatti

                                       0,0%              10,0%                20,0%   30,0%   40,0%            50,0%         60,0%            70,0%
Cronaca nera, connessioni e spiegazioni
                   Uso della nazionalità

  Ad una tendenza su fatti di cronaca       Non italiani
     simili ("ennesimo episodio"...)
                                            Italiani

Una tendenza su fatti di cronaca nella      Non italiani
           stessa zona
                                            Italiani

All'appartenenza ad un gruppo etnico        Non italiani
               /paese
                                            Italiani

    All'appartenenza ad uno status          Non italiani
giuridico (regolare/irregolare, recidiva,
    indulto, mancata espulsione…)           Italiani

                                                                             Ricerca Nazionale su Immigrazione e Asilo, 2008
                                            Non italiani
          All'immigrazione in generale                                             Telegiornali. Totale: 235 servizi.
                                            Italiani

                                       0,00%               20,00%   40,00%      60,00%                  80,00%

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                     Media e migrazioni
Cronaca nera, connessioni            e spiegazioni
                      Parte II – I colori della cronaca
       Frame individuali e categoriali (Iyengar 1991)
       La chiave di lettura utilizzata per indicare la causa o la soluzione del problema è
       prevalentemente individuale o generale? Rimanda cioè alle caratteristiche
       personali delle persone coinvolte o alle “categorie” a cui appartengono?

Graf. 6 Ricerca 2008, quotidiani: causa o soluzione del problema/fatto e nazionalità delle persone
protagoniste del fatto (valori %)

Totale casi validi 597 pari al 62,8% degli articoli.                    Ricerca Nazionale su Immigrazione e Asilo, 2009
                                                                        Telegiornali
Cronaca nera, connessioni e spiegazioni
Spiegazioni esplicite ai fatti di cronaca e “umanizzazione” dei protagonisti

Per gli italiani: vissuto familiare e lavorativo

Per gli immigrati: l’immigrazione stessa

«Antonio Bove, 37 anni, soffriva da tempo di problemi psicologici, forse legati alla crisi
coniugale».
Era operaio alla Ferrari, dove lavora anche la moglie, Antonella Ferrone, trentaseienne, da
cui da alcuni mesi era separato di fatto, anche se la coppia viveva sotto lo stesso tetto. Il
movente, secondo i primi accertamenti dei carabinieri, potrebbe essere ricercato proprio nei
problemi psicologici di cui pare l'uomo soffrisse a causa delle vicende familiari. [...]
Nell’abitazione non sarebbero stati trovati biglietti per spiegare il gesto. Nell'azienda di
Maranello Bove aveva anche un incarico sindacale per la Fiom (Corriere della sera,
18/1/2008, p. 23).

In questo modo questa figura assume spessore, umanità, complessità. Lo scioglimento
dell’enigma è da ricercare in qualche aspetto della sua esistenza, in qualche torto subito, in
qualche parte oscura del suo passato.

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     Media e migrazioni
Cronaca nera, connessioni e spiegazioni
Spiegazioni esplicite ai fatti di cronaca e “umanizzazione” dei protagonisti

Per gli italiani: vissuto familiare e lavorativo

Per gli immigrati: l’immigrazione stessa

All’opposto questa ricerca quasi mai appare necessaria quando il reo è un pregiudicato o
una persona straniera. La spiegazione può fermarsi sulla superficie, la personalità del
criminale appare come predestinazione, tautologia. Lo spessore umano rimane in ombra,
restano solo degli stereotipi: il clandestino aggredisce come una belva, lo straniero era già
stato espulso, l’islamico pretendeva il rispetto di tradizioni arcaiche.

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     Media e migrazioni
Cronaca nera e Media Hype

Dal folk devil al panico morale
Il Giornale, 20 aprile 2008, prima pagina.

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 Media e migrazioni
Altri esempi
Quotidiano Nazionale, 20 aprile 2008, prima pagina.

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    Media e migrazioni
Altri esempi

 La Repubblica, 20 aprile 2008, prima pagina

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Media e migrazioni
be le occasioni esplo-
 lla sineddoche – così
 el gergo giornalistico
  un’immagine in cui
 ppresentano una tota-
cuni luoghi un’intera
rati in rivolta, inferno
 La Stampa, 8/1, p. 1).
no il titolo di pagina
nale che, grazie a una
 ormula giornalistica,
uni scontri in un inte-
erro e fuoco» (8/1), la
  reati in un certo mo-
o può essere descritta
denza, una escalation,
    Allo stesso modo
       M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -

” reati (quattro) com-
       Media e migrazioni
Connessioni e spiegazioni
Quando la cronaca diventa un resoconto “dal fronte”

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Media e migrazioni
Cronaca – questioni terminologiche e lessicali

  Per ogni articolo rilevato, si è risaliti al relativo fatto/notizia
  Molti fatti/notizia, quindi pochi eventi particolarmente rilevanti, in grado di
  dare il via a serie di più articoli.
  Fatti-notizia / notizie rilevate
  250 / 556

  Analisi lessico testuale
  Una ricerca sulle forze dell’ordine (?!)
  Es. 330  vs. 320 
  (totale forze dell’ordine, 557: una per articolo)
                                                                        In Binotto, Martino, 2004

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Media e migrazioni
Immagini delle migrazioni – questioni
  terminologiche e lessicali

  Etichette e definizione dello status. Es. Extracomunitario; clandestino, etc.
  (il problema dell’accuratezza)
  Uso delle etichette nazionali.
  Le etichette nazionali e in particolare l’uso denotativo, quindi come
  sostantivo (l’albanese, i moldavi, etc.)
  Anche le etichette di status rispetto alle norme: l’irregolare (e non, magari,
  “colui che entra irregolarmente”)

  Il problema del politically correct

                                                                  In Binotto, Martino, 2004

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Media e migrazioni
Una proposta su linguaggio e etichette, oltre il
politically correct

                M. Bruno, 2014, “Lampedusa/Italia. La costruzione giornalistica dell’«emergenza» e
                        la politica televisiva dei numeri”, in Comunicazionepuntodoc, 10, pp. 53-73.

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Media e migrazioni
CRONACA ed etichettamento

Catene di riduzione della complessità
                      Crimine – nazionalità – immigrato – immigrazione
                     Crimine – clandestinità – immigrato – immigrazione
 Meccanismi di estensione dello stigma

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        Media e migrazioni
Etichetta “clandestino”
Clandestinità – Arrivo

La clandestinità tipicamente congiunge un reato
all’immigrazione, l’arrivo di nuovi migranti necessariamente
alla condizione di violare una norma o di non essere in
regola con una regolamentazione.
In questo caso è la legge a congiungere automaticamente la
figura dell’immigrato al tema immigrazione e al crimine[1].
Es. attività di repressione dell’immigrazione irregolare
compiuta delle forze dell’ordine, una funzione che si traduce
in articoli di cronaca in cui confluiscono gli immigrati fermati
perché privi del permesso di soggiorno e quelli che sono
protagonisti o vittima di violenze o reati contro il patrimonio.
Un contenitore in cui l’immigrazione è criminalità.
[1] «Una definizione normativa (è considerato straniero chi non è cittadino di uno Stato membro della Comunità Europea) dà luogo a
una classificazione che comporta uno status giuridico di pericolosità sociale che le diverse norme dovranno specificare nella figura
soggettiva dell’indesiderabile, del segnalato ai fini della non ammissione. Il migrante non commette reati: il migrante diventa un
reato». A. De Giorgi, Zero tolleranza, DeriveApprodi, Roma 2000, p. 60.

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        Media e migrazioni
La somma di queste due etichette – nazionalità e
immigrazione – costituisce la piena congiunzione tra i
due universi simbolici, non è quindi in discussione la
“gradevolezza” o la intrinseca natura ingiuriosa dei
termini – che siano «extracomunitario» o «clandestino» –
a rappresentare un processo discriminatorio, ma il modo
in cui queste etichette combinano diversi livelli di
descrizione e spiegazione.
Da una parte trasformano i singoli stranieri, e i singoli
reati compiuti dagli stranieri, in epifenomeni
dell’immigrazione in quanto tale. Dall’altra offrono una
specifica visione del “tema immigrazione”

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Media e migrazioni
Nazionalità e “regolarità” come unica
 informazione disponibile

              Essenziale il ruolo delle fonti

Fonte: Il Giornale, 16/1/03, p. 41.

 Un immigrato peruviano di 26 anni è
 morto.

 L’uomo era stato fermato alcuni mesi fa
 dagli agenti del commissariato di Anzio
 per accertamenti ma non aveva
 precedenti penali e aveva chiesto di
 regolarizzare la sua posizione attraverso
 la sanatoria della legge Bossi Fini.

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                Media e migrazioni
•   La possibilità di disporre di queste informazioni, insieme all’assenza
    di altri elementi, trasforma la nazionalità o lo status giuridico in
    notizia. In molti casi questa coincidenza accentua semplicemente il
    numero di notizie che siamo stati “costretti” a rilevare, ma, nello
    stesso tempo, enfatizza la “presenza straniera” nelle pagine dei
    quotidiani. Tale presenza, se non collegata a “semplici” accidenti,
    spesso li accomuna a reati, problemi e dispute in cui spesso i
    migranti si trovano nella semplice posizione di testimoni o di vittime.
    In questo caso allora l’associazione è quella che collega lo status
    dell’immigrato al disagio o alla violenza cittadina, se non addirittura
    all’ambiente delle aggressioni, della droga e delle risse.
•   Frequente è poi l’indicazione della nazionalità nelle notizie legate ad
    incidenti stradali, in cui quindi la condizione di “immigrato” o peggio
    di “clandestino”, viene associata ad un dato di pericolosità urbana
    quanto mai concreta

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    Media e migrazioni
Fino al “doppiopesismo” …

        Repubblica.it
        Gennaio 2008
          Tre persone, padre, madre e la loro figlia di 10 anni sono morte in
          un incidente stradale accaduto a Grumello del Monte (Bergamo).
          La loro auto, una Fiat Punto, è stata investita da un suv Grande
          Cherokee guidato da un conducente ubriaco. A bordo della Fiat
          Punto c'era anche l'altra figlia della coppia, di 11 anni, che è
          ricoverata in ospedale in gravi condizioni.

        Repubblica.it
        Aprile 2007
           È stata una strage. Un giovane Rom alla guida di un furgone ha
           falciato la notte scorsa cinque ragazzi: quattro sono morti, uno è
           gravissimo in ospedale. La tragedia è avvenuta ad Appignano del
           Tronto in provincia di Ascoli Piceno. L'investitore, Marco
           Ahmetovic, 22 anni domani, originario di Caserta, era
           completamente ubriaco ed è stato arrestato.

                                                   Esempio segnalato in : Wu Ming: Giap #19, VIIIa serie

          M. Bruno marco.bruno@uniroma1.it -
          Media e migrazioni
Fino al “doppiopesismo” …

        Repubblica.it
        Gennaio 2008
          Tre persone, padre, madre e la loro figlia di 10 anni sono morte in
          un incidente stradale accaduto a Grumello del Monte (Bergamo).
          La loro auto, una Fiat Punto, è stata investita da un suv Grande
          Cherokee guidato da un conducente ubriaco. A bordo della Fiat
          Punto c'era anche l'altra figlia della coppia, di 11 anni, che è
          ricoverata in ospedale in gravi condizioni.

        Repubblica.it
        Aprile 2007
           È stata una strage. Un giovane Rom alla guida di un furgone ha
           falciato la notte scorsa cinque ragazzi: quattro sono morti, uno è
           gravissimo in ospedale. La tragedia è avvenuta ad Appignano del
           Tronto in provincia di Ascoli Piceno. L'investitore, Marco
           Ahmetovic, 22 anni domani, originario di Caserta, era
           completamente ubriaco ed è stato arrestato.

                                                   Esempio segnalato in : Wu Ming: Giap #19, VIIIa serie

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          Media e migrazioni
Nazionalità e “regolarità” come unica
informazione disponibile: gli effetti sulla
“cronaca”

Fonte:
Il Messaggero, 20/1/03, p. 37 «Roma Città».
Il Giorno, 20/1/03.

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                Media e migrazioni
Nazionalità e “regolarità” come unica
informazione disponibile: gli effetti sui
titoli
                                   Fonte: Il Corriere della Sera, p. 52, Il Messaggero, p. 37, 20/2/03.

                                                     I militari, appostati per giorni, hanno
                                                       fotografato targhe e identificato due
                                                                uomini della Nuova Guinea

                                       Si indaga su riti magici e immigrati
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         Media e migrazioni
Uso delle etichette, “ossessione” per la nazionalità
Funzione di riassorbimento del nuovo e della devianza

      Indiscutibile il ruolo svolto dai media nel rappresentare il binomio
      normale/anormale, in particolare costruendo espliciti
      «etichettamenti» (labelling) delle devianze secondo una

      “rappresentazione consensuale del mondo, dove le violazioni vengono
      considerate atipiche (e formano il piano implicito delle notizie) e messe
      in contrasto con la maggioranza ipertipica della popolazione (che forma
      lo sfondo implicito o meno cospicuo delle notizie)”. [1]

      Lo stereotipo incapsula la devianza in una struttura stabile e riconoscibile:
      «l’atipico tipico».

      [1] J. Young, Oltre il paradigma consensuale: una critica del funzionalismo di sinistra nella teoria delle comunicazioni di
      massa, in R. Grandi, M. Pavarini, M. Simondi, pp. 144 e 141. Tra i principali esponenti delle teorie del «paradigma
      consensuale» sviluppate in Gran Bretagna negli anni Settanta, si vedano anche i lavori del Glasgow Media Group e di
      Graham Murdock e Stanley Cohen. Cfr. S. Cohen, Folk Devils and Moral Panics, MacGibbon and Kee, London 1972; S.
      Cohen, J. Young (a cura di), The manufacture of the news. Social problems, Deviance and the Mass Media, Constable,
      London 1973.

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            Media e migrazioni
Lo stereotipo nei media e l’atipico tipico
    “Ossessione” per le etichette - Funzione di riassorbimento del nuovo e della devianza

La ricorrenza di questa continua associazione della nazionalità agli incidenti ed ai
reati assume il carattere di un’autentica ossessione, un sottofondo evidenziato
anche semplicemente elencando una serie di titoli pubblicati di volta in volta su
tutte le testate esaminate:

Forzava distributori, rumeno in manette (Repubblica, 22/12/2002); Rumeno truccava
distributori di sigarette (Il Tempo, 22/12/2002); Marocchini quattordicenni scippano
pensionato e rischiano il linciaggio (Il Giornale, 23/12/2002); Arrestati tre albanesi
(Repubblica, 14/01/2003); Tunisino minaccia romano (Il Giornale, 17/01/2003); Senegalese
arrestato (Il Messaggero, 19/01/2003); Rumeno dietro le sbarre per una rapina a Rimini. (Il
Tempo, 19/01/2003); Preso ladro rumeno in un supermarket (Repubblica, 13/01/2003);
Manette a un immigrato. Cameriere clonava nel ristorante le “card” dei clienti (Il
Messaggero, 20/01/2003); Denunciato cinese alloggiava clandestini (Repubblica,
22/01/2003); Sgominata una banda di Rumeni che clonava carte di credito (Corriere della
Sera, 23/01/2003); Arrestati quattro immigrati romeni (Il Messaggero, 23/01/2003); Rumeno
tenta di rubare ai Musei Capitolini (Il Tempo, 23/01/2003); Un serbo a Milano uccide l'ex
amante (La Stampa, 13/02/2003).

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          Media e migrazioni
Lo stereotipo nei media e l’atipico tipico
   “Ossessione” per le etichette - Funzione di riassorbimento del nuovo e della devianza

In un saggio dedicato al comportamento della stampa verso i movimenti sociali
degli anni Settanta – saggio contenuto in una delle storiche raccolte di
Castronovo e Tranfaglia, 1976 – ritroviamo una rappresentazione del “deviante”
inequivocabilmente legata alla figura del «capellone»:

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         Media e migrazioni
Lo stereotipo nei media e l’atipico tipico
    “Ossessione” per le etichette - Funzione di riassorbimento del nuovo e della devianza

In un saggio dedicato al comportamento della stampa verso i movimenti sociali
degli anni Settanta – saggio contenuto in una delle storiche raccolte di
Castronovo e Tranfaglia, 1976 – ritroviamo una rappresentazione del “deviante”
inequivocabilmente legata alla figura del «capellone»:

“«Il Tempo»: Indagini su due capelloni per l’omicidio di una settantenne (21 giugno
[1971]); Scippata e malmenata da tre capelloni (7 luglio); ‘Capellone’ ferisce e
rapina una signora (18 luglio) […]. Nel «Corriere della Sera», la presenza
tematica del capellone è meno assillante e tenebrosa. Gli esempi tuttavia non
difettano […]: Capellone in moto aggredisce i carabinieri (6 agosto); Sempre di
scena capelloni e sbandati nella città spopolata (14 agosto); Bloccati dalla polizia
tre capelloni ladri”

Basta sostituire il termine “capellone” con “albanese” o “rumeno”…

Cfr. M. Isnenghi, “Forme e ideologia della informazione quotidiana. 1960-1975”, in V. Castronovo, N.
Tranfaglia (a cura di), La stampa italiana del neocapitalismo, Laterza, Roma-Bari 1976, p. 85

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            Media e migrazioni
L’intervento della politica

- L’idea di una continua emergenza viene sfruttata per:
a) forzare determinati provvedimenti; b) impiegare temi nel
dibattito sociale a scopo di reclutamento politico/elettorale;
c) supplire alla carenza di visione strategica adottando temi
connessi con la realtà della cronaca;

Risultato:
- Saldatura dei temi sicurezza/immigrazione:
- Catene di riduzione della complessità:
> crimine-nazionalità-immigrato-immigrazione
> crimine-clandestinità-immigrato-immigrazione

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      Media e migrazioni
La creazione delle cornici
a) generazione di un frame implicito NEL discorso politico
fondendo le questioni di sicurezza e immigrazione con
l’esaltazione dei casi in cui i migranti sono rei o vittime (di
reati tra migranti)
b) generazione di un frame esplicito NEL contesto dei
pericoli della vita civile connesso a un’“ansia” popolare
diffusa e a una realtà globale caotica

- I media offrono sostegno ai processi di stereotipizzazione
attraverso una copertura quotidiana basata sulle etichette e
su errori denotativi e giuridici (il rumeno, il clandestino) al
posto di funzioni attributive.

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      Media e migrazioni
Costruzione del problema sociale e attivazione di
   policies

La questione sicurezza e il dibattito politico.
Nessun partito può promettere un’esistenza sicura o un futuro certo
MA
alcune compagini politiche sono più efficaci nell’alleviare l’”ansia” accumulata
e generata dalle notizie di cronaca rispetto ad altre.

Le tendenze recenti
In generale, in questa operazione, negli ultimi anni, sono stati più efficaci i
partiti di centrodestra, in particolar modo la Lega, rispetto a quelli di
centrosinistra

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    Media e migrazioni
Il framing e la costruzione dei problemi sociali
La pratica di framing esercitata su una determinata
issue implica un sistema complesso di interazioni
(in termini di rappresentazioni e di attribuzioni di
significato) tra soggetti diversi, media, attori politici,
gruppi di interesse, pubblici.
Determinante, in questo senso, è il legame tra uno
specifico frame e l’orientamento che esso supporta in
termini di adozione di policies: come hanno notato
Gamson e Modigliani (1987: 144), i frame implicano
generalmente la scelta di una direzione in termini
di policy oppure risposte implicite a domande del
tipo “cosa bisognerebbe fare” a proposito di una issue.

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Media e migrazioni
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