MAVENCLAD Guida per il Paziente

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MAVENCLAD®

Guida per il Paziente

Versione 1.2.1 (28 Marzo 2022) - Approvazione AIFA 27 Aprile 2022
Informazioni importanti per i pazienti che
iniziano la terapia con MAVENCLAD®

Indice
Introduzione a MAVENCLAD®
Come viene effettuato il trattamento con
MAVENCLAD® ?
Effetti indesiderati e rischi potenziali
    Linfopenia
    Problemi al fegato
    Herpes zoster
    Infezioni severe, tra cui la tubercolosi
    Leucoencefalopatia multifocale progressiva
    Neoplasie maligne (cancro)

Prevenzione della gravidanza durante il trattamento
con MAVENCLAD®
    Pazienti di sesso femminile
    Pazienti di sesso maschile

Versione 1.2.1 (28 Marzo 2022) - Approvazione AIFA 27 Aprile 2022
Introduzione a MAVENCLAD®
Per il trattamento della sclerosi multipla, il medico le ha prescritto un
medicinale denominato MAVENCLAD®. Questa guida è destinata
specificamente a lei e contiene informazioni importanti su MAVENCLAD ®.

Legga attentamente questa guida per saperne di più su MAVENCLAD® e su
alcuni dei possibili effetti indesiderati.

La “Guida passo dopo passo” presente in fondo al foglio illustrativo spiega
come utilizzare MAVENCLAD®.

Come viene effettuato il trattamento con
MAVENCLAD®?
Il numero di compresse di MAVENCLAD® da assumere dipende dal suo
peso corporeo. Il suo medico le fornirà chiare istruzioni sul numero di
compresse e su quando assumerle.

Effetti indesiderati e rischi potenziali
MAVENCLAD® può essere associato a determinati effetti indesiderati, che
sono descritti in dettaglio nel foglio illustrativo che troverà nella confezione
con le compresse. Di seguito sono descritti effetti indesiderati importanti di
cui deve essere a conoscenza.

Linfopenia
MAVENCLAD® causa una riduzione temporanea dei globuli bianchi
denominati linfociti che circolano nel sangue. I linfociti fanno parte del
sistema immunitario (il sistema di difese naturali dell’organismo) e quindi una
riduzione marcata dei linfociti circolanti, denominata linfopenia, può
predisporre l'organismo alle infezioni. Le infezioni più importanti sono
descritte di seguito. Il medico effettuerà esami del sangue per controllare che
il numero di linfociti non diminuisca troppo.

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Problemi al fegato
MAVENCLAD può essere associato a problemi al fegato, soprattutto se lei
ha avuto problemi al fegato in passato. Informi il suo medico se ha avuto
problemi al fegato durante l'assunzione di altri farmaci o se ha altri disturbi
al fegato. Il suo medico le prescriverà esami del sangue per assicurarsi che
il suo fegato funzioni correttamente prima di iniziare il trattamento. I sintomi
di danno al fegato possono includere:

   • Malessere (nausea)

   • vomito, dolore allo stomaco

   • stanchezza (affaticamento)

   • perdita di appetito

   • ingiallimento della pelle o degli occhi (ittero)

   • urine scure.
Se nota uno qualsiasi dei segni o sintomi sopra descritti, contatti
immediatamente il suo medico. Il medico deciderà se il trattamento con
MAVENCLAD deve essere interrotto o sospeso

Herpes zoster
Varicella zoster è il virus responsabile della varicella. Questo virus può
restare in forma latente nei nervi per poi riattivarsi, causando l’Herpes zoster.

L’Herpes zoster può colpire qualsiasi parte del suo corpo, compresi il viso e
gli occhi, ma le aree interessate più comunemente sono il torace e l’addome
(pancia).
In alcuni casi, l’Herpes zoster può causare sintomi precoci che evolvono per
alcuni giorni prima che compaia l’eruzione cutanea dolorosa. Questi sintomi
precoci possono comprendere:

• mal di testa
• bruciore, formicolio, intorpidimento o prurito cutaneo nell’area affetta
• sensazione generale di malessere

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• febbre.

La maggior parte delle persone affette da Herpes zoster manifesta dolore
severo e vescicole con una caratteristica distribuzione localizzata a “banda”
nell’area affetta. L’area di pelle affetta è in genere particolarmente sensibile.

L’eruzione dovuta all’Herpes zoster compare in genere su un lato del corpo
e si sviluppa nell’area cutanea corrispondente al nervo affetto. Inizialmente,
l’eruzione, dovuta all’Herpes zoster, appare sotto forma di macchie rosse
sulla pelle, prima di trasformarsi in vescicole pruriginose. Per una settimana
al massimo possono comparire nuove vescicole, ma pochi giorni dopo la loro
comparsa diventano giallastre, si appiattiscono e si seccano.

Se nota uno qualsiasi dei segni o sintomi sopra decritti, contatti
immediatamente il suo medico. Il medico può prescriverle medicinali per il
trattamento precoce dell’infezione che può ridurre la severità o la durata
dell’Herpes zoster.

Infezioni severe, tra cui la tubercolosi
MAVENCLAD® può ridurre temporaneamente il numero di linfociti nel
sangue. Le infezioni inattive, compresa la tubercolosi, possono essere
riattivate quando la conta linfocitaria è fortemente ridotta. In casi rari possono
manifestarsi infezioni, denominate infezioni opportunistiche, che si
osservano soltanto in persone con severo indebolimento del sistema
immunitario. Il suo medico effettuerà esami del sangue per controllare che il
numero delle cellule del sangue che combattono le infezioni non diminuisca
troppo.
Inoltre, lei dovrà stare molto attento a qualsiasi segno o sintomo
eventualmente correlato a un’infezione.

I segni di un’infezione possono comprendere:

•   febbre
•   indolenzimento e dolore ai muscoli
•   mal di testa
•   sensazione generale di malessere
•   colorazione giallastra degli occhi

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Essi possono essere accompagnati da altri sintomi specifici per la sede
dell’infezione, come tosse, vomito o minzione dolorosa.
Se ha sintomi particolarmente severi, e comunque in caso di dubbi, si rivolga
al suo medico, che deciderà se ha bisogno di un trattamento speciale.

Leucoencefalopatia multifocale progressiva (LMP)
La LMP è una rara infezione del cervello causata dal virus John
Cunningham (virus JC), che può manifestarsi nei pazienti che assumono
medicinali che riducono l’attività del sistema immunitario. La LMP è una
malattia grave che può causare disabilità severa o morte. Benché nei
pazienti affetti da sclerosi multipla che assumevano MAVENCLAD® non
siano stati osservati casi di LMP, non può essere escluso che ciò possa
verificarsi in futuro.
I sintomi della LMP possono essere simili a quelli di un attacco di sclerosi
multipla. I sintomi possono comprendere alterazioni dell’umore o del
comportamento, vuoti di memoria, difficoltà a parlare e comunicare. Se crede
che la malattia stia peggiorando o nota sintomi nuovi o inusuali, si rivolga al
più presto al suo medico curante.

Neoplasie maligne (cancro)
A causa del meccanismo d’azione di MAVENCLAD®, un rischio potenziale
di cancro non può essere escluso. Negli studi clinici sono stati osservati
singoli eventi di cancro in pazienti che hanno ricevuto cladribina. Segua le
raccomandazioni standard per la ricerca del cancro dopo l’assunzione di
MAVENCLAD®. Il medico può fornirle informazioni sui programmi di
prevenzione del cancro che potrebbe prendere in considerazione. Se
attualmente è affetto da neoplasia, l’assunzione di MAVENCLAD® è
sconsigliata.

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Prevenzione della gravidanza durante il
trattamento con MAVENCLAD®
MAVENCLAD® può causare danni al materiale genetico e i dati ottenuti negli
studi sugli animali hanno mostrato che MAVENCLAD® è stato responsabile
di morti e deformazioni a carico del feto in fase di sviluppo. Pertanto, se viene
assunto 6 mesi prima di una gravidanza o durante la gravidanza,
MAVENCLAD® può causare aborti o difetti alla nascita nel bambino. Prima
di prescriverle MAVENCLAD® il suo medico può consigliarla su come evitare
una gravidanza.

Pazienti di sesso femminile
L’uso di MAVENCLAD® è proibito nelle donne in gravidanza a causa del
rischio di gravi danni al feto. Una gravidanza deve essere esclusa prima
dell’inizio della terapia con MAVENCLAD®. Se è in gravidanza, non deve
iniziare il trattamento con MAVENCLAD®. Le donne che possono restare
incinte devono prendere precauzioni per evitare una gravidanza. Questo è
necessario per tutto il tempo in cui assumono MAVENCLAD® e almeno nei
6 mesi successivi all’assunzione dell’ultima dose per ogni anno di
trattamento. E’ consigliato l’utilizzo di un metodo contraccettivo efficace (cioè
un metodo con percentuale di insuccesso inferiore all’1% per anno quando
usato costantemente e correttamente). Il suo medico la informerà sui metodi
contraccettivi adatti.
Non è noto se MAVENCLAD® riduca l’efficacia dei contraccettivi orali usati
per evitare una gravidanza (la “pillola”). Se prende questo tipo di medicinali,
è importante usare in aggiunta un metodo di barriera, come il cappuccio
cervicale o i preservativi. Questo è necessario per tutto il tempo in cui
assume MAVENCLAD® e almeno nelle quattro settimane successive
all’ultima dose per ogni anno di trattamento.

Se resta incinta, contatti il medico al più presto per discutere dei potenziali
rischi legati alla gravidanza e farsi consigliare in merito.

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Pazienti di sesso maschile
MAVENCLAD® può essere nocivo per lo sperma, può essere trasmesso con
lo sperma alla sua partner ed essere causa di danni al feto. Lei deve
prendere precauzioni per evitare una gravidanza della sua partner. Questo
è necessario per tutto il tempo in cui assume il medicinale e almeno nei
6 mesi successivi all’assunzione dell’ultima dose per ogni anno di
trattamento. E’ consigliato l’utilizzo di un metodo contraccettivo efficace
(cioè un metodo con percentuale di insuccesso inferiore all’1% per anno
quando usato costantemente e correttamente). Il suo medico la informerà
sui metodi contraccettivi adatti.

Se la sua partner resta incinta deve contattare il medico al più presto per
discutere dei potenziali rischi legati alla gravidanza.
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati
in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista.
Può inoltre segnalare direttamente gli effetti indesiderati.
Segnalando gli effetti indesiderati può contribuire a fornire maggiori
informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.
Agenzia Italiana del Farmaco:
Sito web https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse

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